Atti Parlamentari — 23697 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

405. Allegato B

ATTI DI CONTROLLO E DI INDIRIZZO

INDICE

PAG. PAG.

ATTI DI INDIRIZZO: Interrogazioni a risposta scritta: D’Incecco ...... 4-08707 23717 Mozioni: Tofalo ...... 4-08715 23718 Faenzi ...... 1-00784 23699 Da Villa ...... 4-08724 23719 Iori ...... 1-00785 23701 Bordo Franco ...... 4-08726 23720 Busin ...... 1-00786 23703 Costantino ...... 4-08727 23722 Artini ...... 1-00787 23705 Prataviera ...... 4-08729 23723 Rizzo ...... 1-00788 23706 Affari esteri e cooperazione internazionale. Risoluzioni in Commissione: Interrogazione a risposta scritta: I Commissione: Merlo ...... 4-08723 23724 Gigli ...... 7-00654 23708 Ambiente e tutela del territorio e del mare. IV Commissione: Interrogazione a risposta in Commissione: Bolognesi ...... 7-00652 23709 De Rosa ...... 5-05290 23725 XIII Commissione: Beni e attività culturali e turismo. Gallinella ...... 7-00651 23710 Interrogazione a risposta in Commissione: Gagnarli ...... 7-00653 23710 Agostinelli ...... 5-05297 23725 ATTI DI CONTROLLO: Economia e finanze. Presidenza del Consiglio dei ministri. Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento): Interpellanza: Fragomeli ...... 2-00922 23726 Savino Elvira ...... 2-00921 23713 Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazione a risposta orale: Moretto ...... 5-05291 23727 Melilla ...... 3-01427 23715 Sarti ...... 5-05299 23728 Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazioni a risposta scritta: Mura ...... 5-05289 23715 Giordano Giancarlo ...... 4-08712 23730 Iannuzzi Tino ...... 5-05296 23716 Vitelli ...... 4-08721 23732

N.B. Questo allegato, oltre gli atti di controllo e di indirizzo presentati nel corso della seduta, reca anche le risposte scritte alle interrogazioni presentate alla Presidenza. Atti Parlamentari — 23698 — Camera dei Deputati

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PAG. PAG.

Giustizia. Melilla ...... 4-08714 23756 Interrogazione a risposta scritta: Bernini Massimiliano ...... 4-08717 23757 D’Arienzo ...... 4-08722 23733 Baruffi ...... 4-08720 23758

Infrastrutture e trasporti. Politiche agricole alimentari e forestali. Interrogazione a risposta orale: Interrogazione a risposta orale: Bosco ...... 3-01425 23734 Ravetto ...... 3-01428 23759 Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazione a risposta in Commissione: Mura ...... 5-05292 23736 Pili ...... 5-05293 23760 Frusone ...... 5-05301 23737 Interrogazione a risposta scritta: Interno. Zanin ...... 4-08730 23761 Interpellanza: Salute. Melilla ...... 2-00923 23742 Interrogazioni a risposta in Commissione: Interrogazione a risposta orale: Spessotto ...... 5-05298 23762 D’Alessandro ...... 3-01426 23743 Baroni ...... 5-05302 23763 Interrogazione a risposta in Commissione: Interrogazione a risposta scritta: Rizzetto ...... 5-05288 23744 Scotto ...... 4-08718 23766 Interrogazioni a risposta scritta: Sviluppo economico. Toninelli ...... 4-08709 23744 Interrogazioni a risposta in Commissione: Fico ...... 4-08710 23745 De Rosa ...... 5-05295 23766 Di Battista ...... 4-08713 23747 Businarolo ...... 5-05300 23768 Casellato ...... 4-08725 23749 Interrogazioni a risposta scritta: Romano Francesco Saverio ... 4-08728 23750 Melilla ...... 4-08716 23769 Lavoro e politiche sociali. Fedriga ...... 4-08719 23770 Interrogazione a risposta in Commissione: Apposizione di firme ad una interpellanza ... 23770 Ciprini ...... 5-05294 23752 Apposizione di firme ad interrogazioni ... 23771 Interrogazioni a risposta scritta: Ritiro di un documento del sindacato ispet- Naccarato ...... 4-08708 23754 tivo ...... 23771 Scotto ...... 4-08711 23755 ERRATA CORRIGE ...... 23771 Atti Parlamentari — 23699 — Camera dei Deputati

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pagamento, (rinviati peraltro tre volte) e ATTI DI INDIRIZZO molto ravvicinati, che non hanno consen- tito tempi adeguati e congrui per i soggetti Mozioni: interessati, al fine di verificare quale sia il regime applicabile, (mutato tra l’altro di- La Camera, verse volte nel corso dei mesi scorsi), il calcolo dell’imposta e l’adempimento fi- premesso che: nale del pagamento (considerando peraltro che i comuni non hanno avuto alcun la complessa vicenda relativa alla obbligo di invio ai contribuenti dei bollet- revisione del regime IMU sui terreni agri- tini precompilati) delineano, un quadro coli montani evidenzia l’ulteriore confu- generale sconfortante e intricato del si- sione che coinvolge la disciplina relativa stema tributario italiano, che si dimostra alla fiscalità locale, anche e soprattutto essere palesemente in antitesi con qual- per le evidenti responsabilità del Governo siasi ipotesi di collaborazione e buona fede e dell’amministrazione tributaria, che tra l’amministrazione fiscale e il cittadino- hanno gestito ad avviso dei firmatari del contribuente; presente atto di indirizzo con evidente il suesposto decreto-legge, appro- superficialità il contesto normativo legato vato in via definitiva il 19 marzo 2015, al pagamento dell’imposta sui terreni agri- resosi necessario alla luce delle precedenti coli, ricadenti in particolari aree, soprat- e ripetute difficoltà applicative (relative al tutto con riferimento ai criteri di indivi- discusso criterio dell’altitudine « al cen- duazione altimetrici dei comuni esenti; tro »), nonché a seguito delle pesanti cen- l’ingorgo burocratico-amministra- sure del Tar Lazio, che ha invitato il tivo connesso alla classificazione dei pa- Governo a rivedere l’impianto dei criteri (a rametri predisposta dall’ISTAT, inizial- cui si è unita la confusione generata mente suddivisa in tre fasce sulla base dall’accavallarsi di regole e ricorsi), non dell’« altitudine al centro », ovvero nel solo continua a destare dubbi e incertezze punto in cui si trova il municipio, la interpretative, ma introduce ex novo l’im- retroattività della norma che imponeva il posta anche per i terreni « parzialmente pagamento del tributo per l’anno 2014, i montani », contraddicendo nella forma e provvedimenti cautelari adottati dalla ma- nella sostanza, quanto invece previsto dal gistratura amministrativa, rappresentano decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, con- soltanto alcuni dei numerosi elementi cri- vertito, con modificazioni dalla legge 23 tici e distorsivi che hanno caratterizzato, giugno 2014, n. 89; nel corso dei mesi precedenti, il paga- se, all’interno del decreto intermi- mento di tale tributo, che permane se- nisteriale 28 novembre 2014, di attuazione condo i firmatari del presente atto di dell’articolo 22 del decreto legge n. 66 del indirizzo iniquo e costituzionalmente ille- 2014, erano emersi notevoli dubbi sui gittimo; criteri di attribuzione dell’imposta (in quanto la classificazione in base all’alti- anche la nuova revisione dei mec- metria, delle sede comunale rappresentava canismi di calcolo delle esenzioni, (conte- un’impostazione irrazionale e aleatoria), i nuta all’interno del decreto-legge n. 4 del successivi interventi normativi rilevano an- 2015) che persiste in forma complicata in ch’essi evidenti profili discriminatori, che larga parte irrazionale, induce ad un pro- generano distinzioni eccessive, non sol- fondo ripensamento della classificazione tanto tra i comuni limitrofi, ma anche tra ISTAT sui criteri di montanità risalenti appezzamenti di terreno contigui e su peraltro al 1952 e non più aggiornati; comuni differenti; l’irrazionalità con cui sono stati i nuovi parametri stabiliti dal- fissati i termini relativi alla scadenza del l’ISTAT, infatti, che definiscono un co- Atti Parlamentari — 23700 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 mune « totalmente montano » (esente dal comunale, a fronte del maggior gettito pagamento dell’IMU), « parzialmente mon- stimato per i comuni derivante dalle nuove tano » (che esonera soltanto i coltivatori imponibilità dei terreni agricoli, pari a diretti e gli imprenditori agricoli, i pro- circa 230 milioni di euro per il 2014 e a prietari o affittuari del terreno) e « non quasi 269 milioni di euro per il 2015, montano » (che prevede il pagamento per occorrono iniziative nei confronti dei sin- tutti i proprietari senza eccezioni), deter- daci, affinché le aliquote applicate per la minano una discrepanza nei criteri alti- revisione del regime fiscale legato all’IMU metrici, generando inspiegabili asimmetrie sui terreni agricoli, possano essere ricon- impositive in particolare in regioni colli- siderate, evitando un impatto sui bilanci nari in cui si registrano comunità locali delle imprese agricole, vessate da tale considerate non montane e altre più pia- imposta; neggianti, valutate invece parzialmente montane; ulteriori rilievi altamente critici e profili discriminatori, nei confronti del alle suesposte e articolate criticità, settore agricolo, si rinvengono nelle dispo- come la decisione di intervenire attraverso sizioni concernenti copertura finanziaria il pagamento di un tributo che graverà in previste dall’articolo 2, comma 1, del de- maniera pesante sull’assetto economico del creto-legge n. 4 del 2015; comparto agricolo nazionale (anche a se- guito delle disfunzioni applicative nella l’abrogazione della deduzione ai corresponsione dell’imposta medesima), si fini IRAP per i lavoratori nel medesimo affiancano ulteriori aspetti problematici comparto, determinerà effetti penalizzanti connessi alla scarsa valutazione dei deli- anche in termini di rilancio del mercato cati profili di equità fiscale, che avrebbero del lavoro agricolo; dovuto essere affrontati in un’ottica di adeguamento dell’imposta alla capacità occorre evidenziare, inoltre, che la contributiva del comparto agricolo; decisione di armonizzare la geografia delle le modifiche normative apportate aree esentate, (che ha aggiornato la mappa dal recente provvedimento d’urgenza, a dei territori agricoli, risalente alla circo- decorrere dal 2014 (peraltro in forma lare n. 9 del 14 giugno 1993, del Ministero retroattiva violando per l’ennesima volta il delle finanze), all’interno del decreto-legge principio sancito nello statuto del contri- 22 aprile n. 66 del 2014, convertito, con buente), sebbene risultino meno penaliz- modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, zanti per i territori montani, evidenziano n. 89, è stata ispirata dall’esigenza di ri- numerosi problemi legati alla disparità di mediare al difetto originario della « ri- trattamento, difficilmente giustificabili, tra forma » dell’IMU che è partita dalla coda, territori contigui e affini per caratteristi- ovvero dalla necessità di reperire il gettito che morfologiche ed economiche; complessivo pari a circa 359 milioni di euro, già iscritti all’interno del medesimo gli attuali criteri di esenzione con- decreto, essendo già stati utilizzati nel fermano, in generale, numerosi elementi di 2014; irragionevolezza ed iniquità dell’imposi- zione tributaria, (già contenuti all’interno l’esigenza di procedere ad una ri- del decreto interministeriale 28 novembre definizione coerente ed organica di esen- 2014) connessi alla mancata considera- zione dall’IMU per i terreni agricoli (nel- zione di aspetti legati alla redditività delle l’ottica di un superamento di una serie di colture tipiche, al rischio idrogeologico, criticità, la cui metamorfosi normativa nel alla dimensione delle aziende agricole e ad corso degli ultimi mesi, ha generato no- altri aspetti tipici delle diverse realtà ru- tevoli complicazioni ed incertezze), appare rali territoriali; pertanto urgente e necessaria, al fine di con riferimento alla riduzione del una risoluzione complessiva in grado di taglio operato sul fondo di solidarietà prevedere l’esonero definitivo del paga- Atti Parlamentari — 23701 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 mento del tributo medesimo, per tutte le decorrere dal 2016, attraverso l’immediata fasce di terreni classificati dall’ISTAT; introduzione di misure per la revisione della spesa pubblica (cosiddetta spending i forti limiti degli interventi adottati review) contenute nel piano predisposto dal legislatore e dalle decisioni politiche dall’ex commissario straordinario Carlo del Governo, sia nel merito che nel metodo Cottarelli per le quali il Governo ha co- utilizzato (per la revisione devi criteri di stantemente rinviato l’attuazione, abro- esenzione), richiedono a tal fine, un’inver- gando di conseguenza l’articolo 22, comma sione di tendenza delle scelte da adottare, 2, del decreto-legge n. 66 del 2014; anche attraverso un ampio coinvolgimento delle associazioni agricole e degli enti a prevedere, infine, in caso contrario, locali, in un’ottica di condivisione comune, adeguate misure di compensazione di na- affinché si possa comprendere in maniera tura finanziaria o fiscale, a vantaggio delle risolutiva come il comparto agricolo non imprese agricole, interessate dal paga- sia considerato dal Governo come un set- mento dell’IMU sui terreni considerati dal- tore su cui evidentemente s’intende « fare l’ISTAT parzialmente montani e non mon- cassa », tani posto che gli effetti tributari di un’ini- qua penalizzazione del settore agricolo ad impegna il Governo: avviso dei firmatari del presente atto di utilizzo sono stati soltanto volti ad otte- a prevedere in tempi rapidi iniziative nere un immediato risultato finanziario da volte all’esenzione definitiva dell’imposta parte del Governo Renzi. municipale propria (IMU), prevista dalla (1-00784) « Faenzi, Catanoso, Fabrizio Di lettera h) del comma 1 dell’articolo 7 del Stefano, Riccardo Gallo, decreto legislativo 30 dicembre 1992, Russo, Sandra Savino, Laf- n. 504, relativa all’anno 2015, per i sog- franco, Francesco Saverio getti individuati sulla base delle disposi- Romano, Alberto Giorgetti, zioni previste dal decreto del Ministro Palmizio, Occhiuto, Ciracì, dell’economia e delle finanze, adottato di Distaso, Marti, Palese, Fucci, concerto con il Ministero delle politiche Prestigiacomo, Castiello, Car- agricole, alimentari e forestali e con il fagna, Latronico, Gelmini, Ministro dell’interno, del 28 novembre Polidori, Brunetta ». 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre 2014, nonché dei successivi interventi normativi introdotti; La Camera, ad assumere iniziative per prevedere la restituzione nei confronti dei proprie- premesso che: tari terrieri che hanno già effettuato il pagamento dell’IMU dei terreni parzial- secondo le informazioni che giun- mente montani e non montani, il 10 gono dai media locali e internazionali, febbraio 2015 e nei periodi precedenti, nonché dalle organizzazioni umanitarie, attraverso il rimborso fiscale in sede di come l’Unicef, la situazione già disumana dichiarazione dei redditi per il prossimo del campo profughi di Yarmouk, a circa anno con la procedura della compensa- otto chilometri a sud di Damasco, in Siria, zione fiscale; sta assumendo un carattere di emergenza umanitaria; ad assumere iniziative per introdurre interventi compensativi volti ad attribuire il campo profughi su citato, abitato ai comuni interessati, il minor gettito com- da circa 18 mila palestinesi, è stato occu- plessivo derivante dall’entrata tributaria pato dal primo aprile dallo Stato islamico pari a 219,8 milioni di euro per l’anno (Is), che attualmente presidia gli accessi al 2015 e in 91 milioni di euro annui a medesimo campo; Atti Parlamentari — 23702 — Camera dei Deputati

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all’interno del campo di Yarmouk Consiglio dei ministri n. 535 del 9 dicem- si trovano circa 3.500 bambini, ostaggi del bre 1999, che ha definito i compiti del terrorismo, senza acqua, cibo e medicinali, « Comitato Minori Stranieri » affinché costantemente a rischio di morte, abusi e venga garantita la tutela dei minorenni violenze; accolti in Italia nell’ambito di programmi solidaristici in linea con quanto dichiarato l’8 aprile 2015, il Ministro degli dalla Convenzione Onu sui diritti dell’in- affari esteri e della cooperazione interna- fanzia e dell’adolescenza del 20 novembre zionale, Paolo Gentiloni, ha previsto di 1989; mettere in campo un intervento urgente in favore dell’Unicef e dell’Unrwa (Agenzia la permanenza in Italia di breve dell’Onu per i rifugiati palestinesi), pari a durata potrà avvalersi dell’esperienza po- 1,5 milioni di euro, contribuendo così sitiva, realizzata dal 1993; tramite l’acco- all’attività di Unicef di protezione umani- glienza dei bambini vittime delle conse- taria e assistenza psicologica ai bambini guenze della nube tossica di Chernobyl e palestinesi che sono tuttora nel campo, oltre che alle famiglie che sono riuscite a residenti nelle zone contaminate della Bie- evadere dalla spaventosa trappola di lorussia, guerra, fame e deprivazioni; impegna il Governo: il Ministro Gentiloni ha altresì evi- denziato la necessità di intervenire rapi- damente e fare il possibile per creare a mettere in atto a livello internazio- corridoi umanitari con l’obiettivo di limi- nale, nel più breve tempo possibile, tutte le tare i danni di una situazione già dram- azioni necessarie per arginare questa tra- matica; gedia che coinvolge tanti bambini e ado- lescenti, prendendo immediati contatti con è necessario agire prontamente non enti e associazioni che già operano sul solo con gli aiuti economici, ma con azioni territorio; finalizzate ad allontanare i bambini del campo profughi di Yarmouk dalle zone di ad attivare corridoi umanitari e guerra e da condizioni precarie al limite programmi di accoglienza destinati ai della sopravvivenza, favorendo programmi bambini di Yarmouk e alle centinaia di solidaristici di accoglienza e affidamenti minori che sono profughi in Libano, temporanei; ostaggi del terrorismo;

i citati programmi solidaristici, a promuovere permanenze tempo- possono essere realizzati dal Ministero del ranee in Italia dei bambini profughi da lavoro e delle politiche sociali, congiunta- Yarmouk, assumendo come riferimento le mente al Ministero degli affari esteri e modalità degli affidamenti temporanei, già della cooperazione internazionale tramite sperimentati con successo in occasione l’accoglienza temporanea in Italia di mi- dell’accoglienza dei bambini di Chernobyl norenni non aventi cittadinanza italiana o da parte delle famiglie italiane. di altri stati dell’Unione europea, attra- verso l’attività di promozione operata da (1-00785) « Iori, Sberna, Daniele Farina, enti, associazioni o famiglie, seguiti da uno Locatelli, Tidei, Antezza, o più adulti con funzioni di sostegno, Carra, Cimbro, Fossati, guida e accompagnamento; Gadda, Gasparini, Giacobbe, Gribaudo, Iacono, Incerti, la realizzazione di tali programmi Laforgia, Maestri, Malisani, potrà avvenire sulla base della normativa Martelli, Romanini, Villecco prevista dal decreto del Presidente del Calipari, Zampa ». Atti Parlamentari — 23703 — Camera dei Deputati

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La Camera, cinque regioni (Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto), 11 province e premesso che: 48 comuni e comprende 139 chilometri di l’autostrada Civitavecchia-Orte-Me- ponti e viadotti, 64 chilometri di gallerie, stre è ricompresa nell’elenco delle infra- 20 cavalcavia, 226 sottovia, 83 svincoli, 2 strutture strategiche di cui alla delibera barriere di esazione e 15 aree di servizio; Cipe del 21 dicembre 2001, n. 121, in il progetto prevede la realizzazione conformità a quanto previsto dalla « legge ex novo di un’autostrada a quattro corsie obiettivo » (legge n. 443 del 2001), ed è nel tratto Ravenna-Mestre e l’adegua- inserita nel piano generale dei trasporti e mento con varianti della superstrada E-45; della logistica (PGTL), approvato con il decreto del Presidente della Repubblica 14 l’investimento complessivo previsto marzo del 2001; per la realizzazione dell’opera è stimato in 9,8 miliardi di euro, da realizzare inte- il corridoio autostradale Civitavec- gralmente in regime di project financing;la chia-Orte-Mestre è considerato un inter- società che si aggiudicherà l’appalto e la vento complementare allo sviluppo delle concessione dell’opera potrà inoltre bene- reti Ten-T, quali corridoi infrastrutturali e ficiare dell’applicazione della normativa intermodali dichiarati strategici per lo svi- per la defiscalizzazione delle opere di luppo delle vie di comunicazione in Eu- project financing, ai sensi della legge ropa; n. 183 del 2011, con un credito di imposta, il CIPE ha approvato, con prescri- quantificabile in circa 1,87 miliardi di zioni, il progetto preliminare del corridoio euro, riconosciuto su Ires, Irap e Iva e di viabilità autostradale dorsale Civitavec- valido per 15-20 anni; chia-Orte-Mestre, relativo alla tratta E45- i rimanenti 8 miliardi di euro ne- E55 Orte-Mestre, nella seduta dell’8 no- cessari per realizzare l’opera dovrebbero vembre 2013; essere anticipati dalla stessa società pri- vata utilizzando il sistema di project fi- il 10 novembre 2014 il CIPE ha nancing ediproject bond, fatto salvo il riapprovato la delibera del 18 novembre sostegno pubblico, qualora le condizioni 2013 sull’autostrada Orte-Mestre, a seguito pattuite in sede di convenzione sulla base delle norme previste dal decreto-legge del piano economico e finanziario doves- n. 133 del 2014, cosiddetto Sblocca Italia, sero venire meno; che permettono la realizzazione in project financing delle grandi opere anche « per il tracciato della nuova autostrada stralci », nonché il raggiungimento del- interessa importanti zone con rilevanze di l’equilibrio economico-finanziario delle interesse storico, paesaggistico ed ambien- medesime grandi opere attraverso la de- tale come, ad esempio, il parco delle fiscalizzazione anche per quanto riguarda foreste casentinesi, la valle del Tevere, il quelle avviate prima del 2011; delta del Po, le valli del Mezzano, la laguna di Venezia, la zona archeologica il soggetto promotore del progetto- nei dintorni di Lova e la riviera del autostradale risulta essere, insieme ad Brenta; Anas spa, una cordata di imprese e di banche, capeggiata dalla società Gefip Hol- in particolare, nel tratto emiliano- ding, formata da Banca Carige spa, Efi- veneto l’asse viario interessa 330 ettari di banca spa, Egis Projects sa, Ili Autostrada terreno, per la quasi totalità agricolo, spa MEC S.r.l., Scetaroute sa, Technip Italy 11.000 ettari di siti di interesse comuni- spa e Transroute International sa; tario (Sic), 5800 zone a protezione speciale (Zps) e 8300 ettari di parchi regionali; l’autostrada Orte-Mestre è un’opera importante per il Paese che copre una la strada statale 309 – Romea, la tratta di circa 396 chilometri, attraversa cui gestione è in capo alla società ANAS Atti Parlamentari — 23704 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 spa, è stata classificata, come riportato dai nione pubblica un principio generalista rilevamenti statistici dell’Aci e dell’Istat, secondo cui qualsiasi opera pubblica di- come una delle strade più pericolose d’Ita- venti necessariamente occasione di truffe e lia, secondo i parametri relativi al numero azioni illecite; di incidenti stradali per chilometro e al occorre sostenere e incoraggiare le numero di decessi per incidente; stazioni appaltanti che operano sulla base Governo, regione Veneto e ANAS di rigorosi principi di moralità e buona spa demandano la risoluzione del pro- amministrazione; recentemente il Presi- blema legato all’insicurezza dell’arteria dente della regione Veneto, Luca Zaia, ha strada statale 309 alla realizzazione della candidato sui media la regione Veneto ad nuova autostrada Orte-Mestre, parallela una certificazione da parte dell’Anac per all’attuale, ma il progetto preliminare ap- la buona gestione degli appalti, invitando provato dal Cipe non contiene alcun prov- formalmente il Presidente dell’Autorità a vedimento significativo diretto alla riqua- certificare appalti e opere pubbliche ve- lificazione e messa in sicurezza della nete; strada statale 309 – Romea; la revisione del quadro normativo per il territorio romagnolo l’arteria sugli appalti pubblici e concessioni di autostradale rappresenta una grandissima attuazione delle direttive comunitarie, in opportunità in quanto crea un collega- corso di esame al Senato, rappresenta uno mento diretto e veloce con l’Europa del- strumento legislativo fondamentale per l’est producendo significativi vantaggi per correggere e riordinare il settore, verso la lo sviluppo economico e commerciale del semplificazione, la trasparenza e la lotta porto di Ravenna; alla corruzione,

i rallentamenti di percorrenza, i impegna il Governo: continui cantieri di manutenzione straor- dinaria presenti a macchia di leopardo, la ad assumere iniziative per avviare, in scarsa capacità della sede stradale, che tempi rapidi, un programma di interventi spesso presenta una corsia per senso di urgenti per la messa in sicurezza del marcia o l’assenza di una banchina tran- tracciato dell’attuale strada statale 309 sitabile e le numerose tratte marcatamente Romea e della superstrada E-45 finaliz- urbanizzate ai margini, rendono inadatta zato alla riqualificazione e al potenzia- l’infrastruttura attuale a sostenere gli ele- mento delle infrastrutture esistenti, al fine vati flussi di traffico, che in tutti i mesi di migliorare la viabilità e la sicurezza su dell’anno vedono la sovrapposizione del queste arterie; traffico passeggeri con quello pesante delle merci di breve, media e lunga percorrenza, a promuovere un confronto, con le e richiedono chiaramente la trasforma- associazioni, i comitati, tutte le ammini- zione dell’asse stradale in un’arteria a strazioni locali interessate dal tracciato e percorrenza veloce con caratteristiche di le associazioni di categoria, al fine di autostrada; raccogliere debitamente le loro istanze in merito alla realizzazione del nuovo corri- negli ultimi tempi gli scandali con- doio autostradale Civitavecchia-Orte-Me- nessi alla realizzazione di alcune grandi stre; opere pubbliche hanno messo in evidenza una serie di lacune del sistema di gestione a trasformare nel più breve tempo degli appalti che in più occasioni hanno possibile l’attuale asse viario del territorio permesso l’annidarsi di fenomeni di ma- romagnolo in un’arteria a percorrenza laffare e corruzione; veloce con caratteristiche di autostrada, anche rivedendo ed accorciando il trac- il diffondersi di tali notizie allar- ciato nella parte appenninica con l’attra- manti rischia di far penetrare nell’opi- versamento dell’alta Val Marecchia, a li- Atti Parlamentari — 23705 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 velli altimetrici più bassi e con, la realiz- diritti alla continuità territoriale aerea dei zazione di gallerie, sfruttando la possibilità cittadini e delle imprese, con grave danno di ottenere economie derivanti dal riuti- all’intera economia territoriale; lizzo del materiale di scavo delle gallerie; viene lamentata con sempre mag- ad assumere iniziative di carattere gior frequenza da parte delle organizza- normativo per prevedere particolari qua- zioni sindacali nazionali e regionali, con- lificazioni e certificazioni per le stazioni federali e autonome, la crescente difficoltà appaltanti che gestiscono gli appalti pub- nelle trattative per l’individuazione dei blici con capacità tecnico-organizzativa e percorsi di soluzione che rilancino le com- requisiti di moralità, competenza e pro- pagnie aeree in crisi garantendo livelli di fessionalità, anche tenendo conto di sicurezza sempre più alti e che riducano al esempi di buona amministrazione e tra- minimo gli effetti negativi dei processi di sparenza come quello della gestione degli ricostruzione e ristrutturazione; appalti da parte della regione Veneto. è evidente l’insistenza dei sindacati (1-00786) « Busin, Gianluca Pini, Grimoldi, sulla mancanza nel trasporto aereo di Fedriga, Allasia, Attaguile, regole certe, a fronte di sistemi aeropor- Borghesi, Bossi, Caparini, tuali confusi che avrebbero prodotto effetti Giancarlo Giorgetti, Guidesi, negativi anche sulla questione Meridiana, Invernizzi, Marcolin, Molteni, che sarebbe aggravata anche dal continuo Rondini, Saltamartini, Simo- cambiamento di amministratori delegati e netti ». piani industriali, in un quadro di atipica presenza di compagnie aeree low cost che, secondo quanto denunciato dalle rappre- sentanze dei lavoratori, in Sardegna e in La Camera, Italia, avrebbero una forte penetrazione, agevolata da finanziamenti pubblici elar- premesso che: giti a vario titolo dai diversi gestori aero- il trasporto aereo acquista sempre portuali; maggiore rilevanza nell’ambito dell’intero le compagnie aeree in crisi, for- sistema dei trasporti interni e nella rete di nendo una quantificazione precisa di un collegamento internazionale, e tale impor- numero di esuberi strutturali importanti tanza è destinata a crescere ulteriormente pari a circa 1.200-1.350 unità in questa in relazione alle rotte e al numero dei fase della vertenza, particolarmente diffi- vettori impiegati; cile, ha destato attrito e preoccupazione sia tra i lavoratori che nelle organizzazioni nell’ambito dell’evoluzione del si- sindacali comportando un orientamento stema di trasporto aereo è impellente la delle compagnie a rinunciare all’attività di necessità di una riflessione urgente e di lungo raggio; intraprendere le conseguenti iniziative di pianificazione del settore di medio e lungo quest’anno nel trasporto aereo na- termine a fronte delle preoccupanti crisi zionale si rischia di arrivare a 14.000 aziendali di Alitalia-CAI e Meridiana, at- persone in regime di ammortizzatori so- tualmente oggetto di procedure di riorga- ciali, e, in particolare, per Meridiana i nizzazione e ristrutturazione, che nel caso cassintegrati sarebbero stati determinati di Alitalia comportano anche un muta- anche dalla mancata partecipazione della mento dell’assetto societario; compagnia alla gara sulla continuità ter- ritoriale su Cagliari; il quadro generale di una crisi così diffusa nel settore aero-portuale ha deter- la situazione della compagnia aerea minato e continua a provocare conse- Alitalia è anche più farraginosa: il falli- guenze particolarmente negative anche sui mento della privatizzazione del 2008 del- Atti Parlamentari — 23706 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 l’Alitalia e il passaggio agli arabi-anglosas- nerebbe conseguenze pesanti nella vita soni di Etihad, ha provocato 2251 esuberi, delle persone e della comunità sarda dal oltre agli annunciati imminenti sacrifici, punto di vista sociale ed economico, promossi in nome dell’interesse generale, comprensivi dell’impiego, in Alitalia di impegna il Governo: oltre 1600 lavoratori precari necessari per far fronte all’emergenza della ex-compa- a fornire un quadro dello stato della gnia di bandiera italiana; riorganizzazione e ristrutturazione delle compagnie aeree in crisi di cui Alitalia- tale farraginosità è dovuta al fatto CAI, Meridiana, Groundcare, Sea-handling che è stata prevista una ristrutturazione e Argol rappresentano solo i casi più particolarmente pesante per le conse- importanti; guenze occupazionali per la realizzazione di un piano industriale finalizzato allo ad adoperarsi affinché le situazioni sviluppo della compagnia tricolore, che economico-finanziarie ed occupazionali di dovrebbe tornare all’utile precedente nel Meridiana e di Alitalia prevedano la pos- 2017 con più rotte e destinazioni soprat- sibilità di garantire il mantenimento dei tutto di lungo raggio internazionale (con livelli occupazionali ad oggi esistenti, av- un incremento del 40 per cento in 4 anni), viando urgentemente un tavolo di con- con la finalità di diventare in 5 anni uno fronto riguardante sia la questione sarda dei principali vettori in ambito globale; che l’ex compagnia di bandiera, per rea- lizzare una rinascita economica e sociale gli orientamenti sul futuro di Ali- del settore aeroportuale; talia, la cui gestione CAI avrebbe registrato a definire una strategia di relazione 1,5 miliardi di perdite in 5 anni, e la con tali compagnie, che consenta, nell’am- pesante ristrutturazione di Meridiana giu- bito della definizione delle politiche di stificano le preoccupazioni espresse e la trasporto in continuità territoriale, anche richiesta di un impegno del Governo fi- di sostenere, compatibilmente con i neces- nalizzato ad assicurare un’efficiente e ade- sari più piani industriali di salvataggio guata gestione, tale da garantire il pieno delle compagnie, i più elevati livelli occu- rispetto dei principi di uguaglianza e pari pazionali; trattamento riservato a tutti i cittadini italiani, nel pieno rispetto anche delle a proporre anche a livello europeo un vigenti normative in materia di libera programma di aiuti che assicurino l’appli- circolazione di persone e merci in ambito cazione di regimi tariffari per un adeguato europeo; numero di collegamenti aerei atti ad as- sicurare la libera circolazione di persone e per quanto riguarda infine la com- merci. pagnia Meridiana con 29 aeromobili e con (1-00787) « Artini, Baldassarre, Barbanti, un trasporto di circa 4 milioni di passeg- Bechis, Mucci, Prodani, Riz- geri, gli attuali 2.500 dipendenti sono con- zetto, Rostellato, Segoni, siderati in eccesso dal proprio stesso ma- Turco ». nagement, non solo in funzione di uno sviluppo della compagnia, ma anche per la sua sopravvivenza sul mercato, tale da proporre una ristrutturazione aggressiva La Camera, con il 50 per cento di esuberi; premesso che: il diritto alla mobilità è il principio in data 13 febbraio 2015 il tribu- base della continuità territoriale che, se nale amministrativo regionale per la Sici- non garantita dall’accessibilità al necessa- lia, sezione di Palermo, prima sezione rio numero di voli e alla diversificazione interna, ha pubblicato la sentenza n. 461/ delle rotte, con costi sostenibili, determi- 2015 Reg. Provv. Coll., con la quale si è Atti Parlamentari — 23707 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 definitivamente pronunciato sui ricorsi Dunque, « ciò che si è accertato è esclu- riuniti, numeri 1864/11, 808/13, 950/13, sivamente una “mancanza” originaria di 1825/13 e 2397/13 Reg. Ric.; idonea attività istruttoria, che ha reso, quindi, in radice illegittimi i due atti ». I la sentenza, come è , ha ad lavori eseguiti fino a quel momento, af- oggetto la realizzazione in Contrada Ulmo, fermano i giudici, si devono considerare nel territorio del comune di Niscemi (Cal- « abusivi »; tanissetta), della stazione di comunica- zione satellitare ad uso esclusivo della la sentenza prosegue con l’esame Marina militare statunitense individuato del regime relativo all’autorizzazione pae- con l’acronimo Muos (Mobile user objective saggistica rilasciata per tali opere, attra- system); verso il quale si accerta che essa risulta scaduta il 17 giugno 2013 e mai rinnovata; la sentenza del TAR di Palermo parte dall’analisi dei due provvedimenti il provvedimento del tribunale am- con cui il 29 marzo del 2013 l’assessorato ministrativo ha, dunque, disposto l’annul- regionale del territorio e dell’ambiente lamento delle autorizzazioni in forza delle revocava le autorizzazioni concesse nel quali è stata realizzata (e parzialmente è 2011 per la realizzazione del Muos; ancora in corso di realizzazione) l’instal- lazione; il TAR ritiene di dover condividere le censure avanzate dall’associazione « Le- alla luce di quanto disposto dalla gambiente » e dell’associazione « No sentenza del TAR appare evidente che in Muos », secondo le quali i suddetti prov- assenza di procedimento autorizzatorio, vedimenti non sono da qualificare come allo stato le opere sono prive di qualsiasi revoche, ma, più correttamente, « come autorizzazione e, pertanto, integralmente annullamenti d’ufficio, con effetto ex tunc, abusive e carenti dei requisiti per la loro con la conseguenza che i lavori medio permanenza e, tanto più, per la loro messa tempore eseguiti si devono considerare in esercizio; abusivi, perché privi ab origine di titolo in particolare, il TAR, accogliendo legittimante »; il ricorso n. 1825/13 R.G., proposto dal- il provvedimento del 24 luglio 2013, l’associazione Legambiente, comitato re- cosiddetta « revoca delle revoche », sarebbe gionale Sicilia onlus, e il ricorso invece una vera e propria revoca, traendo n. 2397/13 R.G., proposto dall’associa- origine da un dato sopravvenuto, e cioè la zione movimento No Muos Sicilia, ha relazione dell’istituto superiore di sanità. annullato, per l’effetto, il provvedimento Tale revoca, sottolineano i giudici ammi- del dirigente generale del dipartimento nistrativi, « non potrebbe avere alcun ef- dell’ambiente dell’assessorato del territorio fetto ripristinatorio, con la conseguenza e dell’ambiente della regione siciliana del che si sarebbero dovuti nuovamente ac- 24 luglio 2013; quisire nulla osta e pareri »; la sentenza n. 461/2015 è stata tra- il TAR, in definitiva, ritiene di smessa dalla cancelleria del TAR alle am- qualificare i due provvedimenti del 29 ministrazioni interessate, le quali sono marzo 2013 in termini di annullamento, tenute a dare alla stessa esecuzione in via perché, si legge nella sentenza, « nulla è amministrativa, trattandosi di sentenza sopravvenuto tra la data di rilascio delle immediatamente esecutiva, autorizzazioni (giugno 2011) e l’intervento in autotutela del marzo 2013, nessun fatto impegna il Governo: nuovo si è verificato o viene acquisito, nessuna nuova valutazione dell’originario alla luce dei fatti esposti in premessa, corredo istruttorio e motivazionale è stata ad adottare ogni opportuna iniziativa, per fatta dall’amministrazione regionale ». quanto di propria competenza e nel ri- Atti Parlamentari — 23708 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 spetto dell’autonomia regionale siciliana, nanza italiana recandosi all’estero, non affinché sia data piena ed immediata ese- per propria colpa, possa riacquistarla an- cuzione in via amministrativa alla sen- che oltre la data definita dall’articolo 17 tenza del tribunale amministrativo regio- della legge 5 febbraio 1992, n. 91, che nale per la Sicilia, sezione di Palermo, concedeva due anni di tempo dall’entrata prima sezione interna n. 461/2015 Reg. in vigore della legge stessa, per riacqui- Provv. Coll. pubblicata il 13 febbraio 2015; stare la cittadinanza. In seguito, tale ter- mine è stato prorogato consecutivamente a vigilare puntualmente affinché non per due volte, con ultima scadenza il 31 si svolga alcuna attività di completamento, dicembre 1997; implementazione ed utilizzo dell’installa- zione di comunicazioni satellitari ad uso molti italiani hanno perso la citta- esclusivo della Marina militare statuni- dinanza per il semplice fatto di veder tense denominata Muos, posta all’interno riconosciuti alcuni diritti, di conservare un della base militare di Contrada Ulmo in lavoro o per assumerne uno pubblico o agro del comune di Niscemi, adottando il semplicemente per matrimonio, a seconda principio di precauzione a denunciare alla dei Paesi di accoglienza. Ma trattasi di competente autorità giudiziaria ogni atti- scelte spesso obbligate se si voleva conti- vità illecita volta al completamento ed nuare a vivere in quel nuovo contesto; utilizzo dell’impianto e a denunciare l’av- venuta realizzazione delle opere abusive successivamente, diversi Paesi ed il loro permanere all’interno dell’area hanno cambiato le proprie norme sulla protetta in assenza di valida autorizza- cittadinanza, secondo il principio della zione; cittadinanza plurima, accettando, quindi, a non contrastare la sospensione dei che il nuovo cittadino arrivato da un altro lavori per la realizzazione del Muos, atti- Paese mantenesse anche la cittadinanza di vandosi, invece, per quanto di competenza, origine; presso i soggetti interessati per l’imme- diata dismissione delle opere già realiz- la Costituzione italiana, all’articolo zate, al fine di non aggravare ulterior- 22, stabilisce il principio per cui non si mente le conseguenze derivanti dall’instal- può essere privati della cittadinanza per lazione di tale sistema sulla salute umana, motivi politici; sull’ecosistema della Sughereta di Niscemi, sulla qualità dei prodotti agricoli, sul di- una democrazia evoluta e moderna, ritto alla mobilità e allo sviluppo del come la nostra deve considerare la possi- territorio e dei suoi abitanti. bilità di venire incontro alle aspettative di quegli italiani che vivono all’estero e che (1-00788) « Rizzo, Lorefice, Grillo, Villa- hanno perso la cittadinanza ma che vo- rosa, Nuti, Micillo, Manlio Di gliono riacquistarla in seguito a muta- Stefano, Cancelleri, D’Uva, menti avvenuti nei vari ordinamenti giu- Marzana, Corda, Basilio, Ga- ridici; gnarli, Mannino, Pesco, Lupo, Alberti, Crippa, D’Ambrosio, il vivere sociale non può prescin- Businarolo, Di Vita ». dere dalla dimensione della cittadinanza, intesa come appartenenza, capace di aiu- tare a definire la propria identità, nel Risoluzioni in Commissione: rispetto delle origini, e garantire anche sul piano formale l’appartenenza ad una co- La I Commissione, munità;

premesso che: negli italiani all’estero questo senso la comunità italiana all’estero da di appartenenza all’Italia non è mai ve- tempo chiede che chi ha perso la cittadi- nuto meno e pertanto è importante che vi Atti Parlamentari — 23709 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 sia un riconoscimento anche giuridico di assegnate, che quest’anno assommano a una dimensione psichica che affonda le 1.170,9 milioni di euro, con un decre- sue radici nell’essere italiani nel cuore, mento di 173,81 milioni di euro (-12,92 per cento) rispetto alla dotazione appro- impegna il Governo vata per l’anno 2014, si devono coprire esigenze fondamentali per il buon funzio- ad assumere, con tempestività, iniziative namento dello strumento militare: adde- sul piano normativo, affinché i nati in stramento, manutenzione, carburante, Italia, figli di almeno un genitore italiano, adeguamento infrastrutture e, non ultimi, che hanno perso la cittadinanza in seguito i costi energetici; ad espatrio, per cause non direttamente nell’impossibilità di reperire nuovi imputabili a loro stessi o per motivi di fondi per l’esercizio devono essere prese in lavoro, possano riacquistare la cittadi- considerazione anche idee fortemente in- nanza italiana attraverso semplice richie- novative come la riconversione a basso sta al consolato italiano che ha giurisdi- impatto energetico di edifici e/o complessi zione sul territorio di residenza estera, pubblici che fanno parte del patrimonio purché ciò non sia in contrasto con ac- immobiliare della difesa. Un’occasione è cordi bilaterali internazionali in vigore. rappresentata dalla possibilità di riconver- (7-00654) « Gigli, Fitzgerald Nissoli, Dellai, tire l’apparato della difesa, ricorrendo alle Tabacci, Rabino, Marcolin, più avanzate tecnologie quali, ad esempio, Borghese, Bueno, Fedi, La l’illuminazione a led; Marca, Picchi, Archi, Porta ». in tale ottica, il Ministro della di- fesa, avvalendosi delle competenze e della collaborazione dell’ENEA, dovrebbe indi- La IV Commissione, viduare le strutture con impianti vetusti e altamente energivori che dovrebbero esseri premesso che: ammodernati e trasformati tramite le più le nostre Forze armate si devono avanzate tecnologie disponibili, al fine di misurare da un lato con la realizzazione di garantire risparmi energetici sia per uno strumento moderno ed efficace, in quanto riguarda le esigenze di illumina- grado di rispondere alle tensioni e ai zione che quelle di riscaldamento; pericoli a livello globale, dall’altro con peraltro, siffatta iniziativa si inse- l’uso nel miglior modo possibile dei fondi rirebbe coerentemente nel quadro delle a disposizione, obbligatoriamente limitati norme contenute nel decreto legislativo dalle difficili condizioni della finanza pub- n. 102 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale blica; il 18 luglio, ed entrato in vigore il 19 la legge n. 244 del 2012, con la luglio) che recepisce la direttiva europea quale è stata ridisegnata la struttura dello 27/2012, introducendo misure innovative strumento militare ha come fondamento finalizzate a promuovere interventi per il una previsione di spesa per la « funzione miglioramento dell’efficienza energetica difesa » sulla base del paradigma 50-25-25 nelle grandi, piccole e medie imprese e (cioè 50 per cento per il personale, 25 per nella pubblica amministrazione, cento per l’esercizio e 25 per cento per gli armamenti); impegna il Governo:

al momento, le risorse destinate a presentare al Parlamento, entro sei all’esercizio sono molto al di sotto delle mesi dalla data di approvazione del pre- reali necessità delle Forze armate e del- sente atto; una dettagliata valutazione si- l’obiettivo del 25 per cento della spesa stematica e documentata dell’efficienza del complessiva. La voce « esercizio » rimane, sistema energetico infuso alle Forze ar- quindi, la più penalizzata. Con le risorse mate; Atti Parlamentari — 23710 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

a sottoporre al Parlamento un pro- torio, dall’ufficio centrale dei controlli gramma di interventi di medio-lungo ter- sulla produttività animale dell’associazione mine, da attuare attraverso un cronopro- italiana allevatori (AIA) alla cui iscrizione gramma vincolante nell’arco di un trien- è pertanto subordinata la concessione del nio, per la riqualificazione energetica degli premio politica agricola comune per il impianti e delle infrastrutture in uso alla settore del latte; Difesa, per quanto concerne sia i sistemi come noto, le quote di iscrizione di illuminazione sia gli impianti termici, alle associazioni provinciali di AIA diffe- considerata l’importanza che tutto ciò as- riscono da regione in regione e, pertanto, sume sulle condizioni del personale e sui l’entità del premio politica agricola co- conseguenti risparmi di spesa, valutando mune ricevuto per ogni capo risulta dimi- anche possibili forme di finanziamento nuire o aumentare, in termini relativi, a pubblico-privato per la realizzazione del seconda della tariffa applicata dall’APA programma. competente ai controlli funzionali; (7-00652) « Bolognesi, Scanu, Carlo Galli, al fine di ovviare a tale problema- Stumpo, Boldrini, Fusilli, tica che sembra peraltro configurare una Fontanelli, Giuditta Pini ». fattispecie lesiva della concorrenza, e so- prattutto di evitare di disporre per legge l’iscrizione ai controlli funzionali, sarebbe La XIII Commissione, opportuno rivedere i criteri di assegna- premesso che: zione dei contributi al settore del latte, con decreto n. 1420 del 26 febbraio impegna il Governo 2015 il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha introdotto dispo- ad assumere iniziative per rivedere urgen- sizioni modificative ed integrative del de- temente i criteri di assegnazione del so- creto ministeriale 18 novembre 2014 di stegno accoppiato nel settore del latte, applicazione del regolamento (UE) prevedendo l’obbligo dell’iscrizione alle n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti anagrafi nazionali o alla banca dati na- diretti agli agricoltori nell’ambito dei re- zionale dell’anagrafe zootecnica (BDN) o gimi di sostegno previsti dalla politica ai libri genealogici come razze da latte o agricola comune; a duplice attitudine. con riferimento al sostegno accop- (7-00651) « Gallinella, Benedetti, Massimi- piato concesso al settore del latte, in liano Bernini, Gagnarli, L’Ab- attuazione della normativa comunitaria, il bate, Parentela, Lupo ». decreto ministeriale in parola ha integrato l’articolo 20 del decreto 18 novembre 2014 specificando che i premi previsti per le La XIII Commissione, vacche da latte siano destinati ai produt- premesso che: tori di latte per i capi appartenenti ad allevamenti iscritti, nell’anno di riferi- il programma « Frutta nelle mento della domanda, nei libri genealogici scuole », è un progetto introdotto dal re- o nel registro anagrafico della razze bo- golamento (CE) n. 1234 del Consiglio del vine ed iscritti ai controlli funzionali latte, 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) che partoriscono nell’anno e i cui vitelli n. 288 della Commissione del 7 aprile sono identificati e registrati secondo le 2009, finalizzato ad aumentare il consumo norme comunitarie e nazionali vigenti; di frutta e verdure da parte dei bambini. Tra gli strumenti impiegati, oltre alla di- i rilievi dei dati produttivi e ripro- stribuzione di prodotti ortofrutticoli e al- duttivi sulle bovine da latte sono svolti, l’informazione rivolta a genitori e inse- tramite uffici periferici dislocati sul terri- gnanti, erano previste visite a fattorie Atti Parlamentari — 23711 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 didattiche, creazione di orti scolastici, si- mele tirolesi in Valtellina o frutta pugliese stemi multilingue per la promozione del in Sardegna, generando comprensibili pro- territorio e dei suoi prodotti; teste da parte dei produttori locali;

il programma « Frutta nelle un’altra problematica deriva dal scuole » in Italia è gestito dal Ministero fatto che in Italia le aziende fornitrici delle politiche agricole alimentari e fore- vincitrici dell’appalto « Frutta nelle stali e fino ad oggi ha coinvolto decine di scuole » devono sottoscrivere con gli isti- migliaia di studenti, ma i risultati sono tuti una convenzione che preveda un rim- ancora lontani dal poter essere considerati borso per l’attività di assistenza alla di- soddisfacenti, a fronte di una ingente stribuzione della frutta, pari a 2,00 euro somma di denaro pubblico investito; si è ad alunno: tale previsione potrebbe sco- registrato, inoltre, uno scarso livello di raggiare le scuole con poche risorse a integrazione con il servizio di ristorazione segnalare eventuali problemi sull’apposito scolastico presente nelle scuole, a cui il modulo predisposto nel sito del ministero, programma spesso si sovrappone, e con le pur di non per non perdere il contributo amministrazioni comunali; annuale sulla distribuzione della frutta; Caterina Cogliano, funzionario del risulta inoltre complicato, ad oggi, Ministero delle politiche agricole alimen- reperire i dati sul livello di raggiungimento tari e forestali che segue il progetto Frutta degli obiettivi del programma, il grado di nelle scuole, ha spiegato che le novità per soddisfazione di chi usufruisce, la sua la stagione 2014-2015, introdotte dal Con- reale diffusione nel nostro Paese, nonché siglio europeo a seguito della riforma le modalità con cui i fondi siano stati dell’organizzazione comune dei mercati utilizzati; avvenuta a fine 2013, riguardano innanzi- tre le diverse criticità emerse, si tutto l’ampliamento del fondo europeo a segnala ad esempio che nelle mense la disposizione che da 90 milioni sale a 150 frutta viene fornita in modo calibrato e milioni. In secondo luogo, per invogliare tenendo conto delle esigenze nutrizionali gli Stati membri più refrattari all’inizia- dei bambini, mentre gli spuntini che ar- tiva, è stata abbassata anche la quota di rivano tramite il progetto sono distribuiti co-finanziamento, che per l’Italia è passata in modo estemporaneo, e spesso non coor- dal 42 per cento al 20 per cento. Infine, la dinato col servizio mensa; a differenza riforma dell’Ocm ha reso rimborsabili le della frutta distribuita dal servizio di ri- spese per attività di accompagnamento per storazione, normalmente trasportata in ce- i ragazzi fino ad un massimo del 15 per ste, i frutti del progetto sono confezionati cento dell’assegnazione per ogni singolo singolarmente, in molti casi si tratta di Stato membro; prodotti di IV gamma che producono un nell’ambito delle attività collegate eccesso di rifiuti (anche se da fonti mini- al progetto, il Ministero delle politiche steriali risulterebbe che vengono utilizzati agricole, alimentari e forestali ha recen- imballaggi biodegradabili); anche per temente destinato specifici fondi per la quanto riguarda la qualità dei prodotti realizzazione di azioni di formazione ri- distribuiti sono stati molti i casi in cui volte agli insegnanti delle scuole primarie maestri e genitori si sono lamentati di aderenti al programma. Si tratta in par- frutti acerbi, troppo maturi, fuori stagione ticolare di seminari gratuiti per insegnanti o addirittura ammuffiti; che sono partiti il 10 febbraio a Roma per poi essere, mano a mano, replicati in inoltre, le modalità di aggiudica- tutt’Italia e che affiancheranno i docenti zione degli appalti hanno permesso che, nel percorso di conoscenza dei prodotti; attraverso il programma, siano distribuiti prodotti agricoli di una zona in un’altra i seminari gratuiti sono certo un che normalmente ne produce, ad esempio passo positivo ma non appaiono una mi- Atti Parlamentari — 23712 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 sura sufficiente per la formazione com- materie sono spesso tralasciate e non tro- pleta degli insegnanti che andrebbe, piut- vano sufficiente spazio nella scuola ita- tosto, affrontata con apposite iniziative liana; legislative da affiancare al programma secondo il sistema di sorveglianza « Frutta nelle scuole ». Diverse sono le Okkio alla Salute, promosso dal Ministero proposte di legge e le mozioni depositate della salute – CCM (Centro per il controllo in Parlamento che affrontano l’argomento e la prevenzione delle malattie), coordi- dei disturbi alimentari e dell’obesità (si nato dall’Istituto superiore di sanità, in vedano, la proposta di legge AC 2904 o la collaborazione con il Ministero dell’istru- mozione n. 1-00744) che si propongono di zione dell’università e della ricerca, le garantire l’adeguatezza degli apporti nu- regioni e le aziende sanitarie locali, nel trizionali di alimenti e bevande sommini- 2014 i bambini in sovrappeso sono il 20,9 strati nelle scuole dell’infanzia, primarie e per cento, i bambini obesi il 9,8 per cento, secondarie di primo grado, anche me- il 25 per cento dei genitori dichiara che i diante distributori automatici, al fine di propri figli non consumano quotidiana- sostenere l’adozione di corretti stili di vita, mente frutta e/o verdura, ma il 41 per cento dichiara che i propri figli assumono anche promuovendo campagne di sensibi- abitualmente bevande zuccherate e gas- lizzazione, cercando accordi con i grandi sate; produttori di alimenti per colazione e merenda volti alla significativa riduzione il 30 gennaio 2014, la Commissione della quota di zucchero contenuto negli ha pubblicato una nuova proposta di re- alimenti messi in commercio, ridimensio- golamento (COM(2014)0032) che modifi- nando l’utilizzo di farine e cereali raffi- cherebbe il regolamento (UE) n. 1308/ nati, oltre che di grassi saturi, ed altre 2013 e il regolamento (UE) n. 1306/2013 interessanti proposte; riguardo anche al finanziamento del re- gime di aiuti per la distribuzione di orto- la bontà di questo programma si frutticoli. La proposta di Regolamento rag- può inquadrare in un più ampio progetto gruppa i due programmi attualmente se- di lotta all’obesità infantile, che ormai parati destinati alle scuole, ovvero il pro- rappresenta il più comune disordine nu- gramma « Frutta nelle scuole » e il trizionale nel mondo occidentale; la sua programma « Latte nelle scuole », ma ri- prevalenza è in progressivo aumento, tanto schia di slittare se inserita nel più ampio da indurre l’organizzazione mondiale della processo di semplificazione della PAC; sanità (OMS) ad utilizzare la definizione di in data 31 gennaio 2015 il Ministro pandemia; Martina ha dichiarato di voler avviare nel 2016 anche il progetto Latte nelle scuole l’obesità ed i rischi presentati da specificando che « È necessario invertire la una cattiva alimentazione, infatti, iniziano tendenza che vede i consumi di latte e già durante l’infanzia, accumulandosi poi formaggi in calo nel nostro Paese [...] nel corso della vita. Il percorso per com- vogliamo fare un’operazione forte di edu- battere il sovrappeso e l’obesità, in parti- cazione alimentare [...] perché è impor- colare quella infantile, non può non pas- tante che i nostri bambini conoscano e sare attraverso l’educazione alimentare e consumino di più questo prodotto fonda- motoria nella scuola; l’ambiente scolastico mentale dal punto di vista nutrizionale », è, infatti, il luogo in cui la maggior parte inquadrando l’avvio di questo progetto dei bambini e degli adolescenti trascorre come una delle possibili soluzioni, nel buona parte della giornata; le sue finalità medio periodo, all’attuale crisi del settore educative, le regole organizzative e la lattiero-caseario italiano; scansione della vita scolastica si prestano alla realizzazione di interventi di promo- in questo contesto sarebbe di certo zione della salute, ma purtroppo queste auspicabile comprendere in che modo il Atti Parlamentari — 23713 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 latte sarà inserito all’interno del menù lizzati, anche tramite una relazione an- giornaliero scolastico, considerato che è nuale da trasmettere alle Commissioni già un alimento consumato abitudinaria- parlamentari competenti; mente a colazione e che, anche secondo i a valutare l’opportunità, tenendo nutrizionisti, non dovrebbe andare a so- conto del lavoro delle Commissioni com- stituire la porzione di frutta a merenda, petenti sulle proposte di legge già deposi- tate, di proporre soluzioni normative impegna il Governo: aventi come obiettivi quelli di garantire l’adeguatezza degli apporti nutrizionali di ad attivarsi in sede di Consiglio del- alimenti e bevande somministrati negli l’Unione europea dei ministri per l’agri- istituti scolastici e di promuovere l’educa- coltura, al fine di scongiurare il rinvio dei zione alimentare e motoria ed ogni altra lavori sulla proposta di regolamento iniziativa col fine di sostenere l’adozione (COM(2014)9032) come richiesto dalla di corretti stili di vita da parte dei minori; Commissione europea per ottenere una a valutare l’opportunità di avviare il semplificazione degli obiettivi della PAC; programma « Latte nelle scuole » solo nel momento in cui sia definitivamente imple- a proporre, nelle competenti sedi co- mentato nel nostro Paese il programma munitarie, una revisione delle procedure « Frutta nelle scuole », che presenta ancora di attuazione e dell’utilizzo dei fondi de- evidenti criticità da risolvere; dicati al progetto « frutta nelle scuole », in via di revisione all’interno della proposta a promuovere una campagna di sen- di regolamento (COM(2014)0032), affinché sibilizzazione per mezzo di specifici spot gli Stati membri scelgano i prodotti da sugli organi di stampa mainstream e/o con distribuire o da includere nelle misure pubblicità progresso in tv per educare ad educative di sostegno in base a criteri una sana alimentazione; oggettivi che includano considerazioni di ad assumere iniziative necessarie per ordine ambientale, sanitario ed etico, la introdurre correttamente l’educazione ali- stagionalità, nonché la varietà o la dispo- mentare nel ciclo della programmazione nibilità di prodotti locali, privilegiando per scolastica, a partire dalla scuola primaria quanto possibile i prodotti originari del- di primo grado. l’Unione, in particolare l’acquisto locale, i (7-00653) « Gagnarli, L’Abbate, Gallinella, prodotti biologici, le filiere corte, con par- Massimiliano Bernini, Paren- ticolare attenzione ai benefici per quanto tela, Benedetti ». riguarda la sensibilità ambientale, ed escludano frutta e verdura con aggiunta di *** zuccheri, sali, grassi o altri additivi;

a non scendere sotto la soglia minima ATTI DI CONTROLLO del 20 per cento della dotazione finanzia- ria annuale destinata agli Stati membri in PRESIDENZA favore delle misure educative; DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

a verificare l’efficacia dei programmi Interpellanza: con azioni di monitoraggio e valutazione dei risultati conseguiti, con particolare attenzione al cambiamento a medio ter- I sottoscritti chiedono di interpellare il mine dei consumi e mettere quindi a Presidente del Consiglio dei ministri, il disposizione i dati sul livello di raggiun- Ministro delle politiche agricole alimentari gimento degli obiettivi dei programmi, la e forestali, per sapere – premesso che: loro reale diffusione nel nostro Paese, le nella regione del Salento in Puglia, modalità con cui i fondi siano stati uti- tra Gallipoli e Santa Maria di Leuca, sono Atti Parlamentari — 23714 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 andate distrutte intere coltivazioni di ulivi la procura di Lecce sta indagando a causa della presenza di un batterio sulla provenienza originaria del batterio e originario della California chiamato « Xy- sta verificando se durante l’importazione lella Fastidiosa »; tale parassita, difficile da delle piante provenienti dai Paesi extraco- eliminare, è giunto in Italia con l’impor- munitari in Europa, ed entrati attraverso tazione di piante ornamentali di caffè il porto di Rotterdam, siano stati effettuati infette, provenienti dall’America centrale i dovuti controlli dal cui esito dipenderà e, purtroppo, ha colpito le distese di uliveti poi la richiesta di risarcimento del danno di cui la Puglia è ricca, mettendo i colti- per gli agricoltori pugliesi e per tutta la vatori nelle condizioni di doverli eradicare Puglia colpita da questa piaga che sta e bruciare in quanto pericolosi anche per indebolendo l’immagine commerciale in la fauna; un settore strategico di economia come l’agricoltura di eccellenza –: il batterio è stato trasmesso dalla « cicala sputacchina » che è un insetto ad quali iniziative il Governo intenda apparato pungente-succhiatore che, una assumere, attraverso un’azione in sede volta assorbita la linfa delle piante, la comunitaria, per contrastare il blocco de- trasporta su altri fusti e li contagia; cretato dalla Francia alle importazioni delle piante provenienti dalla Puglia e il ceppo di batterio che ha devastato quale strategia intenda adottare a livello gli ulivi in Puglia è in grado di attaccare comunitario per far fronte a questa emer- anche altre piante, come il ciliegio, il man- genza; dorlo, l’oleandro e alcune ornamentali;

l’unico rimedio ad oggi conosciuto quali proposte il Governo intenda per eliminare il parassita pare sia il taglio avanzare nella prossima riunione del Co- radicale del tronco e l’estirpazione delle mitato permanente dell’Unione europea radici stesse: le ripercussioni negative sul- per la salute delle piante, che si terrà il 27 l’agricoltura pugliese risultano evidenti e si e 28 aprile 2015, visto che in quella sede tradurranno in un danno inestimabile; verranno varate le nuove misure europee contro il diffondersi del batterio della il rischio di diffusione non riguarda « Xylella fastidiosa » e che Paesi come Gre- solo la Puglia: il batterio infatti potrebbe cia, Spagna e Francia corrono gli stessi diffondersi anche in altre zone d’Italia rischi dell’Italia; producendo gli stessi effetti disastrosi con un reale pericolo per tutta la penisola; in che modo e con quali tempi il Governo intenda adempiere all’impegno la Francia ha adottato misure, con- preso con il Parlamento per valutare la siderate in linea con la legislazione del- possibilità di introdurre la sospensione l’Unione europea, contro la diffusione degli adempimenti fiscali, tributari, con- della « Xylella fastidiosa » che prevedono il tributivi e dei premi assicurativi, nonché blocco delle importazioni delle piante della rateizzazione dei pagamenti succes- dalla Puglia e da altre zone colpite dal sivi alla sospensione a cui non saranno batterio; applicati sanzioni ed interessi, per chi ha subìto danni a causa della « Xylella fasti- il decreto firmato dal Ministro del- diosa »; l’agricoltura francese, Stephane Le Foll, in vigore dal 4 aprile 2015, vieta l’importa- se siano già stati individuati stru- zione di 102 tipi di piante vive dal terri- menti finanziari finalizzati al ristoro dei torio pugliese e di quelle piante contami- danni subiti dagli agricoltori e dai vivaisti nate dal batterio e inibisce gli scambi colpiti dall’infestazione del batterio; intra-europei con la Puglia con un conse- guente rafforzamento di un piano di con- se sia stata creata presso il Ministero trollo su tutto il territorio transalpino; delle politiche agricole alimentari e fore- Atti Parlamentari — 23715 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 stali un’unità di emergenza per la dichia- Roma e in particolare alle partecipate del razione e per la gestione dello stato di comune per loro servizi: basti pensare che calamità; l’Atac, l’Ama e la Cotral attendono ancora 26 milioni di euro per i servizi resi in se sia stato già previsto un potenzia- occasione della Giornata mondiale della mento dei controlli sulle piante importate gioventù; dai Paesi in cui il batterio è endemico, e se il Governo abbia previsto l’adozione di a tale proposito sono in corso azioni un eventuale embargo per le piante im- legali intentate dalle suddette società par- portate da tali Paesi e da quelli che nei tecipate contro il Governo –: fatti ospitano i porti di entrata, sia europei che extraeuropei. come intenda il Governo onorare i debiti contratti con le partecipate del co- (2-00921) « Elvira Savino, Palese, Oc- mune e con il comune per eventi inter- chiuto ». nazionali svolti a Roma;

quale sia il contenzioso complessivo Interrogazione a risposta orale: con il comune di Roma;

MELILLA e ZARATTI. — Al Presidente come intenda operare per il prossimo del Consiglio dei ministri. — Per sapere – Giubileo e se intenda assumere iniziative premesso che: per stanziare fondi adeguati per il comune di Roma per la migliore organizzazione la straordinaria decisione del Papa di del prossimo Giubileo dal dicembre 2015 svolgere un nuovo Giubileo a Roma dal al novembre 2016. (3-01427) dicembre 2015 al novembre 2016 assegna alla Capitale l’onore e l’onere di accogliere bene milioni di pellegrini che verranno da tutto il mondo; Interrogazioni a risposta in Commissione:

la valenza spirituale e religiosa del- MURA. — Al Presidente del Consiglio dei l’evento assume un significato ancora più ministri, al Ministro delle infrastrutture e importante nel momento in cui in tante dei trasporti. — Per sapere – premesso parti del mondo vi sono grandi tensioni che: che spesso sfociano in atti di guerra e di terrorismo che colpiscono la comunità a seguito della trattativa Stato-re- cristiana in modo disumano, come succede gione promossa a suo tempo dalla giunta in Iraq, Siria, Nigeria, Egitto, Pakistan, regionale della Sardegna in materia di Kenja e altri Paesi; entrate, il Parlamento ha approvato la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge lo Stato italiano dovrà assicurare la finanziaria 2007), nella quale, al comma sicurezza di questo evento così come la 837 dell’articolo 1, è stabilito: « Alla re- Capitale si dovrà far carico, con l’aiuto gione Sardegna sono trasferite le funzioni dello Stato, di organizzare al meglio i relative al trasporto pubblico locale (Fer- servizi di trasporto, di igiene, e in generale rovie Sardegna Meridionale) e le funzioni di organizzazione dell’accoglienza; relative alla continuità territoriale »; si tratta di ingenti risorse come è già successo per eventi di analoga importanza il comma 840 precisa inoltre che svolti a Roma negli anni scorsi, dall’Anno « per gli anni 2007, 2008, 2009 gli oneri Santo alla Giornata mondiale della gio- relativi alle funzioni trasferite di cui al ventù; comma 837 rimangono a carico dello Stato ». Nulla, pertanto, è dovuto dallo il Governo italiano non sempre ha Stato per gli oneri della continuità terri- corrisposto quanto dovuto al comune di toriale oltre il 2009; Atti Parlamentari — 23716 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

tale clausola è penalizzante per la riconoscimento effettivo degli svantaggi Sardegna, in quanto lo Stato dovrebbe geografici e naturali legati all’insularità farsi carico del superamento delle condi- che pesano sull’isola in sede di program- zioni di squilibrio tra le regioni e porre le mazione di numerosi interventi in materia stesse condizioni di pari opportunità; di trasporti. (5-05289)

la regione autonoma Sardegna, come dimostra la recente manovra finanziaria, TINO IANNUZZI e IACONO. — Al Pre- non dispone di risorse in grado di affron- sidente del Consiglio dei ministri, al Mini- tare il tema della continuità; stro dell’interno. — Per sapere – premesso che: al momento, non è neppure possibile contare sull’Unione europea, nonostante le già da tempo, diverse organizzazioni indicazioni dell’articolo 174 del Trattato di sociali e sindacali, innanzitutto la CISL, ed Lisbona, quanto precisato nella risoluzione associazioni operanti nel settore del Wel- del parlamento europeo del 12 giugno del fare e delle politiche sociali hanno 2013 sulla politica regionale nel quadro di espresso profonde preoccupazioni per i aiuti più ampi e la volontà espressa dal tagli a seguito della legge di stabilità per il Consiglio europeo secondo il quale « le 2015, da destinare al Programma nazio- nale dei servizi per la cura dell’infanzia e regioni ultraperiferiche e le regioni setten- degli anziani non autosufficienti per l’anno trionali a bassa densità di popolazione di 2015; tale programma svolge sicuramente livello nuts 2 beneficeranno di una dota- una preziosa e fondamentale funzione pe- zione supplementare speciale con un’in- requativa per rafforzare ed assicurare un tensità dell’aiuto di 30 euro per abitante e sistema di servizi sociali più adeguato ed per anno. Essa sarà distribuita per regione equilibrato nelle regioni dell’obiettivo 1; e Stato membro in proporzione alla po- polazione totale di tali regioni. Occorre tali risorse, infatti, per il 2015 am- tenere conto anche della situazione parti- montano complessivamente a 627.636.020 colare delle regioni insulari »; milioni di euro, con una decurtazione di ben 102.363.980 milioni di euro, come sino a quando l’Unione europea non risulta dalle comunicazioni ufficiali del individuerà con chiarezza quali regioni Ministero dell’interno; debbano essere considerate insulari e non stabilirà misure concrete di riequilibrio, la ne consegue che le dotazioni da as- Sardegna continuerà a vivere una condi- segnare per le linee di intervento « servizi zione di particolare svantaggio, soprattutto per la cura dell’infanzia » e « Servizi per la in materia di trasporti e, conseguente- cura degli anziani non Autosufficienti » mente, in un segmento produttivo fonda- sono state proporzionalmente ridotte ed mentale come quello agricolo –: ammontano ora, rispettivamente, a 352.327.000 e 275.309.020 milioni di euro; quali iniziative intendano assumere affinché la condizione di insularità della le politiche di Welfare, così, verreb- Sardegna venga riconosciuta da parte del- bero ad essere gravemente penalizzate, l’Unione europea; con pesanti ricadute negative sulle fami- glie, in particolare per quanto attiene ai se non ritengano doveroso riaprire Servizi in favore dei bambini, da0a3 un confronto con la regione autonoma anni e delle persone anziane non autosuf- della Sardegna affinché siano posti a ca- ficienti; tali rilevanti e forti difficoltà sa- rico dello Stato tutti gli oneri relativi alla rebbero avvertite ancora più duramente continuità territoriale e quelli relativi al nelle regioni del Mezzogiorno, a comin- trasporto pubblico locale e si perfezioni il ciare dalla Campania, che hanno, invece, Atti Parlamentari — 23717 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 quanto mai bisogno di un serio riequili- è stato influenzato da un quadro congiun- brio territoriale nell’organizzazione e nel- turale che risente di una crisi extra ocea- l’erogazione dei servizi; nica;

inoltre, la situazione è ulteriormente in questo contesto si è reso necessa- aggravata dalla fase estremamente avan- rio intervenire con reiterati provvedimenti zata nella quale si trovano i piani di per il riequilibrio dei conti pubblici, che intervento, nell’ambito dell’assegnazione hanno indubbiamente segnato anche la fra le regioni delle relative risorse finan- finanza locale e soprattutto quella provin- ziarie; ciale;

invero i piani inerenti al primo ri- il taglio operato sul totale delle au- parto sono già stati approvati, mentre i tonomie locali è del tutto sproporzionato piani concernenti il secondo riparto sono rispetto a quello operato sulle ammini- in via di avanzata programmazione –: strazioni centrali. Sulle province, l’impatto delle manovre finanziarie è stato massimo quali iniziative il Governo intenda rispetto ad ogni altro comparto. Pur rap- assumere con ogni tempestività per scon- presentando solo l’1,3 per cento delle giurare i prospettati, pesanti tagli ai fi- spesa pubblica, è stato imposto alle pro- nanziamenti per l’anno 2015, destinati al vince di contribuire al risanamento del programma nazionale dei servizi per la Paese tagliando la spesa primaria del 27 cura dell’infanzia e degli Anziani non per cento. All’interno dei comparti regioni, Autosufficienti, garantendo, invece, l’asse- province e comuni, il taglio ha pesato per gnazione di ulteriori e necessarie risorse al il 52 per cento sulle province, per il 21 per fine di evitare le conseguenti, enormi dif- cento sulle regioni e per il 27 per cento sui ficoltà ed i riflessi negativi e critici sulle comuni; politiche del Welfare e sulle famiglie – per di più in una fase di prolungata e grave dal 2011 al 2014, cumulando gli crisi economica e sociale – nei settori così obiettivi del patto e i tagli operati dalle prioritari e delicati della cura dei bambini manovre finanziarie, i bilanci delle pro- e delle persone anziane non autosufficienti vince sono stati ridotti di oltre 9,4 miliardi ancor di più nelle Regioni del Mezzo- euro. Con l’ulteriore taglio di 1 miliardo di giorno, che versano in una situazione euro disposto per il 2015 la situazione è estremamente difficile e preoccupante. diventata del tutto insostenibile; (5-05296) il 30 marzo 2015 il presidente della provincia di Pescara, Antonio Di Marco, ha incontrato i parlamentari abruzzesi per Interrogazioni a risposta scritta: discutere della carenza di fondi dell’Ente e per chiedere un’attenzione ulteriore sul D’INCECCO, AMATO, CASTRICONE, patto di stabilità che non consente all’am- FUSILLI e GINOBLE. — Al Presidente del ministrazione provinciale di pagare le im- Consiglio dei ministri, al Ministro delle prese, pur disponendo dei fondi in cassa; infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell’economia e delle finanze. — Per sapere il residente ha consegnato ed illu- – premesso che: strato un corposo dossier sulle problema- tiche legate alla rete stradale di propria nel corso degli ultimi due anni le competenza e all’edilizia scolastica, par- difficoltà della finanza pubblica si sono lando di una « viabilità martoriata » anche notevolmente aggravate, gli effetti della a causa della violenta ondata di maltempo crisi finanziaria che ha interessato parti- (neve, pioggia e forte vento) che ha colpito colarmente l’Europa e l’Italia si sono in- l’Abruzzo all’inizio del mese di marzo tensificati e l’andamento dei conti pubblici 2015; Atti Parlamentari — 23718 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

secondo Di Marco servono 33 milioni per l’erogazione dei servizi ci sono di euro per mettere in sicurezza le strade 8,8 milioni in meno rispetto all’anno del territorio provinciale e 5 milioni di scorso – ma i servizi sono gli stessi–ea euro per l’edilizia scolastica (63 edifici); fronte di entrate correnti per 26 milioni la stando alla relazione dei dirigenti spesa corrente dovrebbe essere di 35 mi- dell’ente, le zone più colpite sono la Ve- lioni di euro, generando un disequilibrio di stina (Penne, Farindola, Vicoli, Loreto, bilancio di parte corrente per 8,8 milioni. Carpineto, Piacciano) e l’alta val Pescara Per quanto riguarda il patto di stabilità, (Corvara, Pietranico, Pescosansonesco, Ca- per il 2015 l’amministrazione provinciale stiglione). Nella fascia pedemontana si pescarese ha un margine di manovra pari sono registrate le problematiche maggiori a 1,2 milioni di euro, mentre le fatture e la situazione è in continua evoluzione. registrate ammontano a 7,8 milioni di Con l’arrivo della stagione estiva c’è il euro –: rischio di nuovi crolli e smottamenti in quali iniziative, per quanto di com- quanto i terreni si asciugheranno. Perizie petenza, intendano adottare per il supe- e progetti per la messa in sicurezza e la ramento dell’emergenza della rete stradale sistemazione definitiva delle strade pro- del territorio provinciale e per evitare la vinciali sono già pronti, ma servono le paralisi dell’ente. (4-08707) risorse; la realizzazione di interventi specifici (realizzazione di opere di contenimento; TOFALO. — Al Presidente del Consiglio drenaggi e ricostruzione del corpo stra- dei ministri, al Ministro dell’interno. — Per dale; ripristino delle sedi stradali, della sapere – premesso che: barriere di protezione e della segnaletica; molti esponenti politici già con man- disgaggio e bonifica delle parti rocciose; dato elettorale nei propri comuni stanno regimazione delle acque meteoriche; con- sfruttando una falla legislativa in merito solidamento delle scarpate) consentirà di all’incompatibilità e l’ineleggibilità legge ristabilire condizione di piena efficienza e 165 del 2004, al fine di candidarsi alle sicurezza della viabilità provinciale; elezioni regionali nelle fila del proprio sul fronte dell’edilizia scolastica, partito; l’ente gestisce 18 istituti, per un totale di 63 edifici ed una popolazione scolastica di i sindaci dei comuni di Sant’Egidio 15.979 unità. Nello specifico, occorrono Monte Albino e Agropoli hanno fatto ri- 600 mila euro l’anno per la manutenzione corso contro i loro stessi comuni per aver ordinaria e 600 mila euro l’anno per ricevuto una multa in divieto di sosta. Il quella straordinaria. Altri 600 mila euro sindaco di Giffoni Valle Piana ha danneg- servono per il completamento revisioni giato la propria auto in una buca e ha coperture; 800 mila euro per la riqualifi- fatto ricorso per i danni alla sua autovet- cazione degli impianti termici; 1,5 milioni tura. Queste azioni sono servite per in- di euro per il completamento degli ade- correre nell’incompatibilità di carica guamenti certificativi; 1,3 milioni di euro (fonte: http://wwwgazzettadeipicentini.it) per il completamento delle verifiche sismi- la dottrina ritiene riconducibili le che; ipotesi di abuso di diritto alle clausole nel corso dell’incontro è emerso lo generali di buona fede – articolo 1175 del stato di grave difficoltà finanziaria della codice civile, comma 2. L’articolo fa rife- provincia che non potrà garantire il man- rimento al concetto di correttezza, a cui tenimento degli equilibri di bilancio, non può affiancarsi quello di buona fede in potrà approvare il bilancio di previsione senso oggettivo, cioè il dovere di compor- 2015/2017, non potrà garantire i servizi tarsi con lealtà ed onestà. Tale concetto riconducibili alle funzioni fondamentali e viene richiamato per specificare la figura si avvierà sulla strada del dissesto; dell’abuso del diritto, cioè di quella con- Atti Parlamentari — 23719 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 dotta che si sostanzia nell’esercizio di un ficazioni e integrazioni all’interno degli diritto, in modo da ledere la sfera giuri- ambiti individuati dalla legge stessa e che dica altrui (833 codice civile) –: il parere della Soprintendenza è acquisito in sede di Commissione »; quali iniziative il governo intenda in data 18 marzo 2010, sul tema assumere per integrare la legge 2 luglio « Autorizzazione paesaggistica per i pro- 2004, n. 165, affinché descriva, non solo le getti ricadenti nell’ambito della Contermi- incompatibilità, ma anche l’ineleggibilità nazione lagunare vigente, sottoposti ai pa- temporanea di tali soggetti. (4-08715) reri della Commissione per la Salvaguar- dia di Venezia ai sensi della legge n. 171 del 1973 e della Soprintendenza, ai sensi dell’articolo 146 del decreto legislativo DA VILLA, SPESSOTTO e COZZO- n. 42 del 22 gennaio 2004 », la Soprinten- LINO. — Al Presidente del Consiglio dei denza confermava ai nove Comuni della ministri, al Ministro dell’ambiente e della Conterminazione lagunare che « il parere tutela del territorio e del mare, al Ministro di questa Soprintendenza [...] viene dei beni e delle attività culturali e del espresso in seno alla Commissione per la turismo. — Per sapere – premesso che: Salvaguardia di Venezia »;

in data 16 febbraio 2010 il segretario in data 28 luglio 2011, il presidente della regione Veneto chiedeva al Presi- regionale all’ambiente e al territorio della dente del Consiglio dei ministri e a cinque regione Veneto con la comunicazione ru- Ministri un parere in merito alle compe- bricata « oggetto: Articolo 146 decreto le- tenze della commissione di salvaguardia in gislativo 22 gennaio 2004, n. 42 — Auto- comune di Venezia e in particolare « di rizzazione paesaggistica per i progetti sog- valutare il ruolo assegnato alla Commis- getti al parere della Commissione per la sione per la Salvaguardia di Venezia in salvaguardia di Venezia » forniva ai nove materia di rilascio paesaggistica, con l’en- comuni ricompresi nella conterminazione trata in vigore [...] della nuova disciplina della laguna di Venezia, alle province di in materia di rilascio dell’autorizzazione Venezia e di Padova e alle segreterie paesaggistica ai sensi dell’articolo 146 del regionali competenti le seguenti indica- decreto legislativo n. 42 del 2004 e della zioni: « Ai sensi dell’articolo 6 della legge Legge della Regione del Veneto del 26 n. 171 del 1973, la Commissione per la maggio 2011 n. 10 in materia di paesag- Salvaguardia di Venezia, relativamente ai gio »; progetti ricadenti entro la contermina- zione lagunare, deve accertare che le opere in data 11 novembre 2011, il Sotto- da eseguirsi non siano in contrasto con le segretario di Stato alla Presidenza del finalità indicate dall’articolo 1 della legge Consiglio dei ministri comunicava al pre- stessa: “... garantisce la salvaguardia del- sidente della regione che « il 13 ottobre l’ambiente paesistico, storico, archeologico u.s. si è tenuta presto gli uffici di questa ed artistico della città di Venezia e della Presidenza del Consiglio una riunione tec- sua laguna...” Considerato che dal 1o gen- nica con le suddette amministrazioni, nel naio 2010 è entrata in vigore la nuova corso della quale [...] i rispettivi rappre- disciplina per il rilascio delle Autorizza- sentanti hanno ritenuto condivisibili le zioni Paesaggistiche ai sensi dell’articolo considerazioni contenute nella lettera del 146 del decreto legislativo n. 42 del 2004, 28 luglio 2011 [...]. Per quanto attiene, si ritiene opportuno confermare che la infine, al ruolo ed alle competenze della Commissione per la Salvaguardia di Ve- Commissione per la salvaguardia di Vene- nezia mantiene la competenza per il rila- zia in materia paesaggistica, sembrerebbe scio del parere paesaggistico indicato dalla che le stesse debbano permanere, consi- legge n. 171 del 1973 e successive modi- derato che l’introduzione di una norma- Atti Parlamentari — 23720 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 tiva di portata generale [...], qual è quella che, secondo il parere del Sottosegretario recata dall’articolo 146 del decreto legi- di Stato trasmesso in data 11 novembre slativo n. 42 del 2004, non possa derogare 2011 e i pareri dell’Avvocatura distrettuale alla normativa di carattere speciale, costi- dello Stato (9 febbraio 2012 e 27 novem- tuita dal complesso delle norme che di- bre 2014), non avrebbe valenza per il sciplinano i poteri della stessa Commis- territorio della conterminazione lagunare. sione »; (4-08724)

in data 9 febbraio 2012, l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Venezia faceva presente che: « Il nuovo testo della norma FRANCO BORDO. — Al Presidente del [modifica del decreto legislativo 22 gen- Consiglio dei ministri, al Ministro delle naio 2004, n. 42], in vigore dal 1o gennaio politiche agricole alimentari e forestali.— 2010, prevede, tra le altre cose, che “l’au- Per sapere – premesso che: torizzazione paesaggistica costituisce un atto autonomo e presupposto rispetto al in data 7 aprile 2015 il Partito De- permesso di costruire e agli altri titoli mocratico di Milano ha lanciato tramite il legittimanti l’intervento urbanistico-edili- proprio sito internet www.pdmilano.net zio” »; una campagna di tesseramento attivando una « promozione » utilizzando il logo uf- a partire dal gennaio 2010, otto co- ficiale della Manifestazione Universale muni hanno inviato le richieste di parere EXPO 2015 « Nutrire il pianeta, Energia paesaggistico alla commissione di salva- per la vita », tale promozione consiste guardia per gli interventi nell’ambito della nella possibilità di iscriversi al partito e conterminazione lagunare, tra i quali an- ricevere un biglietto per l’EXPO di Milano che i comuni che hanno completato l’ade- pagando 25 euro al posto di 50 euro; guamento della propria strumentazione urbanistica al piano d’area della laguna e nel proprio sito il Partito Democra- dell’area veneziana (PALAV). Solo il co- tico di Milano scrive: « Il PD è l’unico mune di Venezia, per le autorizzazioni partito a Milano ad essere rivenditore paesaggistiche, non segue la procedura ufficiale dei biglietti per Expo 2015 – prevista dalla legge speciale per Venezia spiega il Segretario Bussolati – questo n. 171 del 1973, non invia le pratiche alla perché crediamo fortemente nel successo Commissione di Salvaguardia e segue in- della manifestazione e vogliamo, come è vece l’iter e le procedure previste dalle nel nostro dna, metterci a disposizione leggi ordinarie (articolo 146 del decreto della città anche in questa importante legislativo n. 42 del 2004, e successive occasione. Vogliamo che tanti milanesi modificazioni, e conseguente Legge Regio- visitino Expo. Per questo abbiamo deciso nale n. 1 del 2009, modificata dalla Legge di acquistare e rivendere i tagliandi ai Regionale n. 26 del 2009, in particolare da nostri iscritti con una promozione dedi- quanto previsto all’articolo 5) –: cata. E per i giovani under 30, che si iscriveranno al Partito Democratico di Mi- se il Governo, per quanto di compe- lano, un’opportunità in più: con 25 euro tenza, non ritenga opportuno chiarire se la riceveranno tessera 2015 e un biglietto per legge speciale per Venezia n. 171 del 1973, visitare Expo. »; e successive modifiche e integrazioni, e in particolare gli articoli1e6,mantenga la sul web viene fatta girare una comu- propria validità giuridica per tutti i co- nicazione che, oltre a riportare il simbolo muni della conterminazione lagunare elettorale del PD a fianco del logo di compreso il comune di Venezia o se va- EXPO 2015,così recita: « Iscriviti al PD di dano altrimenti applicate le competenze e Milano e acquista da noi il tuo biglietto di le procedure della legge ordinaria (decreto Expo: spendi SOLO 25 euro invece di legislativo n. 42 del 2004, articolo 146) 50!»; Atti Parlamentari — 23721 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

sul sito ufficiale di EXPO 2015, nella dere rivenda i Biglietti ovvero utilizzi i sezione relativa i rivenditori autorizzati, Biglietti a fini promozionali o per altri aggiornato al 30 marzo 2015 il Partito scopi commerciali (ii) non utilizzare in Democratico non risulta nell’elenco dei alcun modo i Biglietti in campagne di rivenditori autorizzati; raccolta di contributi o donazioni senza il preventivo consenso scritto di Expo, e (iii) sul sito ufficiale di EXPO 2015 è a non acquistare o in ogni modo tentare specificata la seguente condizione: « Il Bi- di acquistare Biglietti da soggetti diversi da glietto è valido solo se acquistato da Expo Expo ai sensi del presente Contratto. Qual- 2015 S.p.A. o dai Rivenditori Autorizzati. siasi inadempimento da parte del Riven- Per accedere e restare all’interno del- ditore Autorizzato degli obblighi di cui al l’Esposizione universale, il detentore del 16 presente Articolo 16.2 (b) sarà consi- biglietto deve aver acquistato il biglietto derato un inadempimento grave e di rile- direttamente da Expo o da un soggetto vante importanza ai sensi del Contratto »; autorizzato a rivendere i biglietti. Nel caso in cui i biglietti fossero acquistati da terzi, al punto 18.1 « Salvo quanto pre- o nel caso in cui il biglietto fosse rubato, visto all’Articolo 17.1 che precede o se contraffatto, non leggibile, copiato o otte- altrimenti autorizzato da Expo, il Riven- nuto in violazione dei termini e condizioni ditore Autorizzato non ha diritto di uti- (disponibili al seguente link: https:// lizzare alcun marchio, simbolo: tema, logo tickets.expo2015.org/Content/TerminiECon- o mascotte relativi ad Expo o un qualun- dizioni.pdf), il detentore del biglietto non que nome o designazione che implichi un sarà legittimato ad accedere all’Esposi- rapporto di società, associazione, licenza, zione Universale o potrà essere invitato ad agenzia, rivendita autorizzata o sponsoriz- abbandonare l’Esposizione Universale »; zazione con Expo, il BIE o in qualsiasi modo connesso all’Esposizione Univer- il contratto di rivendita dei biglietti sale. »; EXPO 2015 scaricabile dal sito ufficiale di EXPO 2015 (www.expo2015.org) specifica: al punto 18.2 « Il Rivenditore Au- torizzato riconosce che gli sono stati con- al punto 16.2 (a) « Il Rivenditore cessi diritti esclusivamente connessi alla Autorizzato si impegna ad informare cia- vendita e commercializzazione dei Biglietti scun acquirente dei Biglietti che all’acqui- e che non gli è stato concesso alcun altro rente ed al Detentore del Biglietto è fatto diritto di commercializzazione, pubblicità, espresso divieto di rivendere i Biglietti cobranding o promozione delle vendite in (salvo il caso in cui l’acquirente del Bi- qualsiasi modo connesso ad Expo o al- glietto sia un Sub-Distributore) e di uti- l’Esposizione Universale diversi da quelli lizzare i Biglietti per promuovere un qual- di cui all’Articolo 17. Per chiarezza, nes- siasi prodotto o servizio di terzi. Il Riven- suna disposizione del presente Contratto ditore Autorizzato si impegna a far sì che può essere interpretata come una conces- la disposizione, “l’acquirente del biglietto sione al Rivenditore Autorizzato di alcun si impegna affinché lo stesso non sia diritto di commercializzazione, promo- rivenduto o utilizzato per promuovere per- zione, sponsorizzazione o altri diritti as- sone, società, prodotti o servizi” o espres- sociati ad Expo, al BIE o all’Esposizione sioni avente lo stesso effetto, siano fornite Universale. »; per iscritto a ciascun acquirente dei bi- glietti al momento della vendita o, per lo da un articolo apparso sul quotidiano meno, al momento in cui il biglietto è « la Repubblica » dell’8 aprile 2015 si ap- consegnato all’acquirente. »; prende che il Segretario del PD Milanese specifica che il Partito Democratico sa- al punto 16.2 (b) « Il Rivenditore rebbe « sub-rivenditore » e non rivenditore Autorizzato si impegna a (i) non vendere ufficiale dei biglietti di expo 2015, con- i Biglietti ad alcun soggetto che il Riven- traddicendo quanto scritto sul proprio sito ditore Autorizzato abbia ragione di cre- internet; Atti Parlamentari — 23722 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

il contratto di rivendita dei biglietti di alla « Altezza minima ed ai requisiti igie- EXPO 2015 altresì specifica: nico sanitari principali dei locali d’abita- zione »), l’adeguatezza di un alloggio dal al punto 22.1 « Mandato ai Sub- punto di vista igienico-sanitario e rispetto Distributori. Il Rivenditore Autorizzato ai requisiti minimi di abitabilità; potrà dare mandato ad alcuni SubDistri- butori ad assisterlo nella promozione, ven- ai fini del rilascio di tale certifica- dita e distribuzione dei Biglietti. Il Riven- zione, gli uffici comunali devono dunque ditore Autorizzato potrà dare mandato valutare le caratteristiche dell’alloggio solo a quei Sub-Distributori che siano nonché, in base ai parametri indicati dal parte dello stesso gruppo societario del citato decreto ministeriale, la sua capienza Rivenditore Autorizzato e che siano elen- effettiva concernente il numero di persone cati all’Allegato C o che siano stati pre- per le quali risulti adeguato; ventivamente approvati per iscritto da Expo. La vendita dei Biglietti da parte dei la certificazione di idoneità alloggia- Sub-Distributori approvati da Expo nel tiva ha validità per soli 6 mesi, come rispetto delle disposizioni del presente risulta « a contrario » dall’articolo 41 del Contratto non sarà considerata una atti- decreto del Presidente della Repubblica vità di rivendita in violazione del Con- n. 445 del 2000 (a norma del quale, « I tratto. »; certificati che riguardano fatti e qualità personali non soggette a modificazioni il Governo italiano partecipa la So- hanno validità illimitata. Le altre certifi- cietà « EXPO 2015 SPA » –: cazioni hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio »); quali iniziative di competenza il Mi- nistro interrogato intenda assumere in questure e prefetture si conformano merito alla necessità di verificare l’effet- a tale interpretazione richiedendo gene- tiva legittimità di questa attività di vendita ralmente (salvo virtuosi casi di ragionevole dei biglietti « Expo 2015 » da parte del tolleranza) attestazioni rilasciate non oltre Partito democratico di Milano e la legit- 6 mesi prima; timità dell’utilizzo del logo di EXPO 2015 in abbinamento al simbolo di un partito il certificato di idoneità alloggiativa è per la propria campagna di tesseramento; richiesto unicamente ai cittadini stranieri per i seguenti procedimenti amministra- quali iniziative di competenza si in- tivi: richiesta di permesso di soggiorno di tenda assumere affinché si provveda alla lungo periodo, anche nell’interesse dei fa- sospensione della suddetta attività e al- miliari conviventi (articolo 9 testo unico l’eventuale verifica della legittimità e va- dell’immigrazione e articolo 16, comma 4, lidità dei biglietti venduti da parte del lettera b, decreto del Presidente della Partito Democratico anche al fine di evi- Repubblica n. 394 del 1999), richiesta di tare pregiudizio di immagine all’Esposi- nulla osta ricongiungimento familiare (ar- zione universale di Milano. (4-08726) ticolo 29, comma 3 lettera a) del testo unico dell’immigrazione, articolo 6, comma 1 lettera c), decreto del Presidente COSTANTINO e FRANCO BORDO. — della Repubblica n. 394 del 1999), sotto- Al Presidente del Consiglio dei ministri, al scrizione del contratto di soggiorno per Ministro dell’interno, al Ministro per la lavoro subordinato solo in caso di primo semplificazione e la pubblica amministra- ingresso (a seguito di decreto flussi o a zione. — Per sapere – premesso che: seguito di sanatoria per l’emersione di lavoro irregolare); l’attestazione di idoneità alloggiativa è un documento che certifica, in base ai l’abrogazione delle norme che ne ri- parametri di cui al decreto ministeriale 5 chiedevano il possesso in sede di rinnovo luglio 1975 (recante indicazioni relative del permesso o di cambio del datore di Atti Parlamentari — 23723 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 lavoro ne ha decisamente ridimensionato golarmente sul nostro territorio, costitui- l’importanza e la frequenza di richiesta; sce compito del governo quale titolare delle politiche migratorie –: con ordinanza 6 agosto 2014, il tri- bunale di Bergamo – accogliendo il ri- se il Governo sia a conoscenza dei corso presentato da ASGI, CGIL Bergamo fatti descritti in premessa e se ritengano di e Coop. Ruah insieme a 3 cittadini stra- assumere iniziative, anche normative, al nieri residenti a Bolgare (Bergamo) – ha fine di evitare che il potere di determina- dichiarato la natura discriminatoria per zione della tassa per il rilascio del certi- ragioni di etnia e nazionalità della delibera ficato di idoneità alloggiativa possa inci- comunale 6/2014, nella parte in cui aveva dere negativamente sulla libertà di circo- aumentato da 150 a 500 euro (mentre nel lazione dei migranti e sulla determina- 2011 era di soli 30 euro) il costo del zione delle politiche migratorie. (4-08727) certificato di idoneità alloggiativa;

nonostante detta ordinanza sia pas- PRATAVIERA. — Al Presidente del Con- sata in giudicato altri comuni della me- siglio dei ministri, al Ministro della giusti- desima provincia hanno seguito la mede- zia, al Ministro per la semplificazione e la sima strada emanando delibere comunali pubblica amministrazione. — Per sapere – con incrementi anche del 100 per cento premesso che: della tassa richiesta per ottenere il certi- ficato (Telgate: euro 325; Albino: euro 160; l’Autorità per le garanzie nelle co- Seriate: euro 220) e motivando con rife- municazioni (Agcom) è una Autorità di rimento ad asseriti costi e oneri per l’am- regolazione di servizi di pubblica utilità ai ministrazione per il rilascio del certificato; sensi della legge n. 481 del 1995 ed è stata istituita con la legge n. 249 del 31 luglio in realtà non risulta affatto che l’at- 1997, n. 249; tività di verifica preliminare al rilascio del per l’espletamento delle funzioni at- certificato sia diventata più onerosa ri- tribuitele l’Autorità può avvalersi di 25 spetto al passato (quando veniva comun- unità di personale provenienti da altre que svolta dai comuni con i medesimi amministrazioni in posizione di comando strumenti e le medesime finalità, non o distacco o fuori ruolo; essendo per nulla mutata la normativa in materia), tanto è vero che la maggioranza il comma 68 dell’articolo 1 della legge dei comuni italiani (come si può evincere n. 190 del 2012 (cosiddetta legge anticor- dai portali internet dei singoli enti locali) ruzione) prevede che: « ... i magistrati richiede un tributo attorno ai 30/50 euro; ordinari, amministrativi, contabili e mili- tari, gli avvocati e procuratori dello Stato vi è quindi ragione di ritenere che non possono essere collocati in posizione l’improvviso e ingiustificato incremento di fuori ruolo per un tempo che, nell’arco della tassa richiesta per il rilascio del del loro servizio, superi complessivamente certificato sia determinato dalla illecita dieci anni, anche continuativi. Il predetto finalità di dissuadere gli stranieri dalla collocamento non può comunque determi- residenza nei comuni in questione, aggra- nare alcun pregiudizio con riferimento vando illegittimamente i procedimenti che alla posizione rivestita nei ruoli di appar- li riguardano; tenenza »;

l’equilibrata distribuzione dei mi- l’avvocato Francesco Sclafani appar- granti sul territorio nazionale e il divieto tenente ai ruoli dell’Avvocatura dello di forme protezionistiche che influenzino Stato, a febbraio 2013 aveva già accumu- illegittimamente detta distribuzione, oltre lato nel corso della sua carriera 7 anni e a costituire espressione del diritto alla 8 mesi di servizio in posizione di fuori mobilità dei migranti che soggiornano re- ruolo dalla propria amministrazione e Atti Parlamentari — 23724 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 pertanto, sulla base della predetta norma- riconoscimento della cittadinanza italiana tiva, un eventuale ulteriore incarico fuori presentate, a qualsiasi titolo, da soggetti ruolo non avrebbe potuto avere durata maggiori di anni 18; superiore a 2 anni e 4 mesi; l’introduzione di diritti consolari per tale servizio è stata decisa proprio in in data 27 marzo 2013 l’Agcom adot- considerazione della complessità delle tava la delibera 257/13/CONS con la quale operazioni di ricostruzione jure sanguinis attribuiva l’incarico di segretario generale della cittadinanza; dell’Autorità all’avvocato Francesco Scla- come è noto, soprattutto in Sudame- fani per una durata di 5 anni, rinnovabile, rica, dove si registra la più grande comu- previo collocamento del medesimo in po- nità di discendenti italiani, tale processo sizione fuori ruolo; può estendersi a volte oltre la sesta gene- razione, richiedendo adempimenti molto in data 24 aprile veniva concesso il onerosi per gli uffici consolari in termini predetto fuori ruolo e l’avvocato Sclafani di risorse umane e strumentali; si insediava presso l’Agcom in qualità di il suddetto tributo aggiuntivo, qua- segretario generale a decorrere dal suc- lora non comporti un miglioramento in cessivo 2 maggio 2013 per una durata di termini di accelerazione del procedimento 5 anni, a giudizio dell’interrogante in pa- amministrativo per il riconoscimento certo lese contrasto con il comma 68 dell’arti- della cittadinanza o, in generale, della colo 1 della legge n. 190 del 2012 –: qualità dei servizi consolari resi agli utenti, si limita a configurarsi come l’en- quali iniziative il Governo abbia in- nesimo taglio alle già esigue risorse desti- tenzione di adottare per garantire il ri- nate alla rete consolare, non avendo al- spetto del comma 68, dell’articolo 1 della cuna altra ratio tale da giustificarne la legge n. 190 del 2012 in primo luogo da sussistenza a fini di ottimizzazione ammi- parte dell’Avvocatura dello Stato. nistrativa. Pertanto, l’applicazione di un (4-08729) tributo aggiuntivo troverebbe una sua giu- stificazione qualora le risorse da esso *** derivate venissero veicolate dal Ministero dell’economia e delle finanze ai relativi capitoli di spesa del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale AFFARI ESTERI in ragione di un non trascurabile principio E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE di coerenza amministrativa –: in che modo vengano distribuite ed Interrogazione a risposta scritta: adoperate le somme prelevate per la trat- tazione delle pratiche di riconoscimento della cittadinanza italiana all’estero e trat- tenute presso Ministero dell’economia e MERLO e BORGHESE. — Al Ministro delle finanze; degli affari esteri e della cooperazione in- ternazionale. — Per sapere – premesso se non ritenga urgente la necessità di che: riallocare integralmente alle stesse strut- ture consolari i diritti che riscuotono raf- con il decreto-legge 24 aprile 2014, forzando e migliorando i servizi agli convertito, con modificazioni, dalla legge utenti; 23 giugno 2014, n. 89, è stato introdotto, quali iniziative intenda assumere il a partire dall’8 luglio 2014, il pagamento Ministro interrogato affinché il contributo di una tassa consolare equivalente a 300 di 300 euro possa essere destinato all’az- euro per la trattazione delle pratiche di zeramento delle pesanti liste di attesa Atti Parlamentari — 23725 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 accumulatesi, soprattutto in America La- relazione sullo stato dell’ambiente sia pub- tina, e al rafforzamento dei servizi con- blicata dal Ministero dell’ambiente e della solari nelle circoscrizioni dove si concen- tutela del territorio e del mare con mo- tra elevatissimo numero di cittadini ita- dalità atte a garantire l’effettiva disponi- liani. (4-08723) bilità al pubblico; pur con la consapevolezza del- *** l’enorme quantità di dati di interesse am- bientale contenuti nelle preziose e detta- gliate relazioni predisposte annualmente AMBIENTE E TUTELA dall’ISPRA – che sembrano, di fatto, aver DEL TERRITORIO E DEL MARE sostituito la relazione sullo stato dell’am- biente prevista dalla legge n. 349 del 1986 Interrogazione a risposta in Commissione: — si ha la sensazione che la mancata pubblicazione biennale della relazione ma- nifesti l’assenza di un importante stru- DE ROSA, MICILLO, BUSTO, DAGA, mento politico — proprio perché indicativo MANNINO, TERZONI, ZOLEZZI e VI- di possibili strategie di Governo — che non GNAROLI. — Al Ministro dell’ambiente e può essere sopperita dai rapporti tecnici della tutela del territorio e del mare. — Per dell’ISPRA; sapere – premesso che: anche in questa legislatura, iniziata il comma 6 dell’articolo 1 della legge da due anni, il Governo non ha ancora 8 luglio 1986, n. 349, recante « Istituzione provveduto all’invio al Parlamento della del Ministero dell’ambiente e norme in relazione sullo stato dell’ambiente, in con- materia di danno ambientale » prevede che trasto con una precisa disposizione di il Ministro dell’ambiente e della tutela del legge –: territorio e del mare, ogni due anni, pre- senti al Parlamento la relazione sullo stato se il Ministro interrogato intenda dell’ambiente; adempiere all’obbligo di elaborare e tra- smettere al Parlamento una aggiornata la relazione rappresenta un impor- relazione sullo stato dell’ambiente, che, tante momento di sintesi politica che, sulla base delle enormi criticità ambientali partendo dalla fotografia della situazione del Paese, esprima la proposta program- ambientale del nostro Paese, individua le matica del Governo per assicurare la so- linee di azione su cui il Governo intende stenibilità della propria azione. (5-05290) muoversi; le prime due relazioni sono state *** trasmesse al Parlamento nel 1989 e nel 1992 dall’allora Ministro Giorgio Ruffolo; la terza relazione, pubblicata nel 1997, BENI E ATTIVITÀ CULTURALI dopo ben cinque anni dalla precedente, è E TURISMO stata firmata dal Ministro Ronchi; dopo altri quattro anni, nel 2001, è arrivata la Interrogazione a risposta in Commissione: relazione predisposta dal Ministro Willer Bordon; con un intervallo analogo sono arrivate le ultime due relazioni sullo stato AGOSTINELLI. — Al Ministro dei beni dell’ambiente, nel 2005 la relazione curata e delle attività culturali e del turismo. — dal Ministro Altero Matteoli e nel 2009 la Per sapere – premesso che: relazione curata dal Ministro Stefania Pre- si apprende da fonti stampa che nei stigiacomo; giorni scorsi i carabinieri hanno disposto l’articolo 10, comma 4, del decreto presso il comune di Chiaravalle il seque- legislativo n. 195 del 2005 prevede che la stro di atti riguardanti la realizzazione di Atti Parlamentari — 23726 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 un centro commerciale, proprio accanto giunta comunale del sindaco allora in alla Abbazia Cistercense nel centro storico carica, dovrebbe sorgere proprio accanto della città; al monastero;

l’abbazia cistercense di Santa Maria il Chiostro del complesso cistercense in Castagnola di Chiaravalle, in provincia è, infatti, adiacente all’area ex Fintecna- di Ancona, è un monumento del XII secolo Cral dove la Servizi srl, attuale proprie- di grande rilievo artistico ed un pregevole taria dell’area, ha in cantiere la realizza- esempio, di architettura romanica in Ita- zione di un megastore di 2.200 metri lia; quadrati;

il monumento è stato già oggetto di il progetto del centro commerciale, attenzione da parte dell’opinione pubblica incluso nel piano particolareggiato del in quanto nel maggio del 2010 il comune centro storico, è stato approvato a fine ha ceduto alla parrocchia (un ente privato) 2012 dalla giunta a 16 giorni dalle sue il diritto di superficie (per 99 anni) sul dimissioni; Chiostro del Monastero (un’area di circa l’area è stata quindi già oggetto di un 800 metri quadrati), nonostante l’esistenza preliminare di vendita tra la Servizi srl e di un vincolo pubblicistico di indisponibi- la Cedi Marche (marchio « Sì con te ») –: lità; quali iniziative di competenza in- circa 30 anni fa, infatti, il chiostro tenda assumere in relazione ai fatti nar- del monastero di Chiaravalle, all’epoca di rati e, ciò, sia con riguardo specifico alla proprietà del Monopolio di Stato, fu tra- operazione di cessione del diritto di su- sferito al comune di Chiaravalle per 400 perficie dal comune di Chiaravalle alla milioni di lire, ed acquisito al suo patri- parrocchia, nonostante l’esistenza di un monio indisponibile con vincolo di desti- vincolo pubblicistico di indisponibilità, sia nazione pubblica; più in generale con riguardo al progetto di centro commerciale sull’area ex Fintecna- nel corso del 2010 il consiglio comu- Cral, proprio adiacente all’Abbazia, ed alla nale, su proposta della giunta comunale, realizzazione della strada di accesso al ha approvato il trasferimento del Chiostro megastore su una fascia di terreno di circa dal patrimonio indisponibile a quello di- 2 mila metri quadrati, nota come « orto sponibile del comune e, ciò, nonostante dei preti » della medesima Abbazia al fine l’esistenza di un vincolo pubblicistico sta- di assicurare la piena tutela del bene. tuale di inalienabilità; (5-05297) per la cessione del diritto di super- ficie – si apprende sempre dalla stampa – *** il sindaco allora in carica, a fine 2011, avrebbe chiesto alla Soprintendenza l’au- torizzazione e, nell’estate del 2012, la ECONOMIA E FINANZE Soprintendenza avrebbe dato il via libera all’operazione; Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento): in particolare, le indagini dei carabi- nieri sarebbero dirette ad accertare la liceità dell’acquisto, da parte del comune I sottoscritti chiedono di interpellare il di Chiaravalle, dell’orto dei preti della Ministro dell’economia e delle finanze, per Abbazia: una fascia di terreno di circa 2 sapere – premesso che: mila metri quadrati sulla quale si teme possa essere realizzata la strada di accesso in materia di finanza locale, negli al nuovo centro commerciale che, in base ultimi anni, numerosi interventi normativi al progetto approvato nel 2012 dalla sono stati principalmente rivolti al conte- Atti Parlamentari — 23727 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 nimento della spesa e alla riduzione del- minori introiti che si verrebbero a creare l’indebitamento da parte degli enti locali, in conseguenza della revisione stessa; a tal fine prevedendo una progressiva appare necessario agli interpellanti diminuzione del tetto dell’indebitamento; approfondire queste considerazioni poi- gli enti locali che attivano le proce- ché, in un contesto di grande criticità della dure per l’estinzione anticipata dei mutui finanza locale, sarebbe importante consen- assunti presso la Cassa depositi e prestiti tire agli enti territoriali di estinguere i devono corrispondere oltre al capitale re- mutui e destinare maggiori risorse agli siduo anche un indennizzo calcolato ai investimenti e alla crescita –: sensi del decreto del Ministero dell’econo- mia e delle finanze del 20 giugno 2003; quali siano i dati disaggregati relativi ai mutui accesi dagli enti territoriali (con l’entità dei suddetti indennizzi supera particolare riferimento alle seguenti classi spesso, per i mutui a tasso fisso, il 10 per demografiche: da 0 a 5000 abitanti, da cento del capitale da rimborsare, configu- 5000 a 15.000 e oltre i 15.000) quale ne sia randosi come una sorta di « penalità » per l’ammontare medio per comparto e quali gli enti locali; siano il tasso di interesse medio applicato e l’entità media dell’indennizzo; il rimborso anticipato del mutuo con- sente all’ente di ridurre l’indebitamento se il Ministro interpellato non ritenga pubblico e di spendere l’avanzo di ammi- necessario operare una puntuale ricogni- nistrazione altrimenti non utilizzabile visti zione dei dati a disposizione per verificare i limiti imposti dal patto di stabilità; la possibilità di cambiare la disciplina in materia di estinzione anticipata dei mutui secondo Cassa depositi e prestiti spa al fine di contenere l’entità dell’indennizzo l’indennizzo previsto per l’estinzione anti- nella misura massima del 5 per cento del cipata dei prestiti ordinari concessi dalla capitale da rimborsare. medesima in favore degli enti locali, e regolati a tasso fisso, ha la finalità di (2-00922) « Fragomeli, Causi, Marchi, Fre- recuperare i costi connessi al disallinea- golent, Marco Di Maio, Ma- mento tra i tassi dell’originaria provvista rantelli, Garofani, Amato, necessaria ai fini della concessione del Antezza, Bergonzi, Borghi, finanziamento ed i tassi di mercato vigenti Bruno Bossio, Capozzolo, al momento del rimborso anticipato; Carloni, Casati, Cominelli, D’Incecco, Donati, Fabbri, pertanto a fronte di una riduzione Fanucci, Cinzia Maria Fon- dell’indennizzo per estinzione anticipata tana, Fossati, Gadda, Gal- da parte degli enti locali – associata a una perti, Gasparini, Giulietti, Lo- elevata richiesta di rimborso di prestiti – dolini, Magorno, Manfredi, potrebbero verificarsi significative conse- Montroni, Moretto, Patriarca, guenze per la società in termini di reddi- Petrini, Piazzoni, Preziosi, tività ed equilibrio economico-patrimo- Rampi, Romanini, Sgambato, niale; Verini ». Cassa depositi e prestiti ha inoltre precisato che, per quanto concerne i pre- stiti che presentano quale modalità di Interrogazioni a risposta in Commissione: calcolo dell’indennizzo quello previsto dal decreto Ministero dell’economia e finanze MORETTO, GINATO e ZOGGIA. — Al 20 giugno 2003, una eventuale revisione Ministro dell’economia e delle finanze.— dello stesso – che comporti la correspon- Per sapere – premesso che: sione di indennizzi inferiori a quelli at- tualmente previsti – determinerebbe la nella legge n. 190 del 23 dicembre necessità di reintegrare la società per i 2014 (legge di stabilità 2015) all’articolo 1, Atti Parlamentari — 23728 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 comma 92, è introdotto, a decorrere dal in questo tipo di investimenti; il credito 2015, un credito d’imposta in favore delle d’imposta si attiverebbe soltanto in rela- forme di previdenza complementare (i zione a investimenti in infrastrutture, cosiddetti fondi pensione, di cui al decreto comprese telecomunicazioni ed energia, legislativo 5 dicembre 2005, n. 252), rico- mentre risulterebbero esclusi tutti gli altri nosciuto nella misura del 9 per cento del settori; risultato netto maturato (assoggettato al- l’imposta sostitutiva di cui all’articolo 17 tali modalità di attuazione consenti- del richiamato decreto legislativo n. 252 rebbero certamente di attrarre gli investi- del 2005, applicata in ciascun periodo tori istituzionali nei settori che più rapi- d’imposta); l’agevolazione intende compen- damente incidono sulla competitività del- sare l’incremento dell’aliquota impositiva sui redditi di natura finanziaria, che per l’economia e dove l’investimento è capace gli investimenti dei fondi pensione è in- di generare reddito attraverso ricavi da crementata dall’11,5 al 20 per cento nella utenza; tuttavia, la limitazione dei settori stessa Legge di stabilità (articolo 1, commi potrebbe costituire un freno alla capacità 621 e 622); di incanalare il risparmio previdenziale nel rilancio dell’economia; minibond e il credito d’imposta è attribuito a forme di equity « di sviluppo » diretti alle condizione che un ammontare corrispon- imprese di altri settori e in grado di creare dente al risultato netto maturato assogget- occupazione risulterebbero infatti esclusi tato alla citata imposta sostitutiva sia da tali modalità di attuazione, nonostante investito in attività di carattere finanziario costituiscano tipologie di investimento so- a medio o lungo termine, individuate con stenute da realtà dedicate alla tutela del un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze; l’agevolazione prevista va risparmio, che si sono in molti casi mosse certamente a favore dello sviluppo econo- tempestivamente e coraggiosamente per mico del nostro Paese, ma la forma che contrastare la crisi –: prenderà l’assegnazione di tale credito d’imposta si rivelerà determinante per gli quale sia lo stato di avanzamento effetti sull’economia reale; della stesura del decreto relativo alle mo- dalità di attuazione del credito d’imposta dalle anticipazioni sui contenuti del in favore delle forme di previdenza com- decreto attuativo sembrerebbe identificata plementare previsto all’articolo 1, comma la definizione di cosa si intende per medio 92, della legge di stabilità 2015 e se siano lungo termine nella previsione secondo cui confermate le anticipazioni descritte ri- i titoli debbono essere mantenuti in por- guardanti la durata e i settori di destina- tafoglio per almeno cinque anni (e in caso zione degli investimenti (5-05291) di vendita anticipata, il corrispettivo con- seguito deve essere impiegato per nuovi investimenti nelle medesime attività);

sembrerebbe inoltre che il credito SARTI, FERRARESI, DELL’ORCO, fiscale sia previsto solo a fronte di inve- SPADONI e PAOLO BERNINI. — Al Mi- stimenti in attività che rappresentano ope- nistro dell’economia e delle finanze, al Mi- razioni di finanziamento per la realizza- nistro delle infrastrutture e dei trasporti.— zione di infrastrutture correlate all’eroga- Per sapere – premesso che: zione di servizi pubblici o di pubblica utilità e dove questi investimenti siano ai sensi dell’articolo 25 della legge condotti in forma diretta nel capitale o in 142 del 1990, in data 1o gennaio 1992, si strumenti di debito di società che operano costituiva a Rimini l’azienda consortile in questi settori oppure in forma indiretta, « TRAM », che si occupa della program- sottoscrivendo quote di fondi specializzati mazione e dell’esercizio del trasporto pub- Atti Parlamentari — 23729 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 blico locale nel bacino della provincia e percorso del metrò di Costa fra Rimini e con l’Accordo di programma per la rea- Riccione sarebbero stati realizzati 9 sot- lizzazione del trasporto rapido costiero tovia per lo scavalcamento delle vie tra- (TRC) Cattolica – Rimini Fiera – del 18 sversali alla via di corsa, 2 ponti ed un dicembre 1998, il consorzio TRAM veniva ponticello, 3 sottopassi pedonali e 4 car- individuato quale affidatario della gestione rabili alla linea ferroviaria, mentre per 9 del servizio e della costruzione delle opere sottopassi già esistenti era previsto un pubbliche necessarie al suo svolgimento; intervento di prolungamento o ristruttu- razione; Agenzia TRAM nel 2006 cambiava denominazione sociale e diventava « Agen- in data 15 luglio 2008, la regione zia Mobilità Provincia di Rimini ». Agenzia Emilia Romagna, la provincia di Rimini, il mobilità avrebbe dovuto realizzare nel consorzio di enti locali agenzia mobilità quinquennio successivo l’imponente pro- provincia di Rimini ed i comuni di Rimini, getto della metropolitana di costa (TRC); Riccione, Misano Adriatico e Cattolica sot- toscrivevano – ai sensi dell’articolo 34 del l’intervento, nella sua più ampia de- decreto legislativo 267 del 2000 e dell’ar- finizione di « sistema di trasporto a guida ticolo 15 della legge 241 del 1990 – vincolata nell’area metropolitana della Co- l’accordo di programma disciplinante la sta Romagnola Metropolitana », rientrava realizzazione della infrastruttura metro- nel primo programma delle opere strate- politana denominata trasporto rapido co- giche (cosiddette Grandi Opere) indivi- stiero (TRC) Cattolica-Rimini/Fiera, al fine duate con delibera CIPE 21 dicembre 2001 di elevare l’efficienza dell’offerta di tra- n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51 del 21 sporto e migliorare la qualità urbana ed marzo 2002 S.O.) attuativa della legge 21 ambientale del sistema insediativo co- dicembre 2001 n. 443 cosiddetta legge stiero; Obiettivo); gli importi previsti per la realizza- il progetto veniva tecnicamente de- zione di tale infrastruttura venivano de- nominato trasporto rapido costiero (TRC), terminati in complessivi euro 85.773.839; e prevedeva la realizzazione di tre tratte, con successivi adeguamenti tali importi che avrebbero dovuto essere eseguite nel venivano rideterminati, seppur non in via seguente ordine: prima tratta funzionale definitiva, in euro 102.794.092 complessivi da Rimini stazione a Riccione stazione; da ripartirsi tra i partners pubblici; seconda tratta funzionale da Rimini sta- zione alla fiera di Rimini; terza tratta ad oggi non risultano ancora quan- funzionale da Riccione stazione a Catto- tificati e resi noti i costi di esercizio e lica; messa in funzione dell’opera. Diversa- mente, il quadro normativo di riferimento il Comitato interministeriale per la e segnatamente il contesto finanziario in programmazione economica (CIPE) assu- cui opera l’ente, è stato profondamente meva determinazioni in merito alla prima innovato dopo la stipula dei vari accordi di tratta funzionale Rimini stazione – Ric- programma; cione stazione, approvandone il progetto preliminare (delibera n. 86 del 20 dicem- la presente interrogazione riguarda, bre 2004) e stanziando dei finanziamenti in particolare, la seconda tratta funzionale statali (delibera n. 70 del 27 maggio 2005). del TRC (cosiddetto TRC 2), che dal 2009 Il CIPE stesso, nella delibera 86/2004 sot- è ancora soltanto un progetto fermo al tolineava le caratteristiche tecniche che CIPE. Si tratta di un’opera che si esten- qualificavano l’opera, attestando quanto derebbe per 4 chilometri e 125 metri in emerso dall’istruttoria svolta dal Ministero sede protetta, al costo di circa 12 milioni delle infrastrutture e dei trasporti. A con- di euro al chilometro, con un costo totale ferma dell’aumento di permeabilità della di 49 milioni di euro circa. Infatti, per la circolazione tra monte e mare, lungo il sua realizzazione saranno necessarie una Atti Parlamentari — 23730 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 serie di opere integrative quali ponti e anche direttamente i cittadini proprietari sottopassi oltre agli inevitabili espropri e delle case che affacciano sulla ferrovia i alle demolizioni che avranno luogo anche quali si ritroveranno a guardare il TRC in una delle zone più pregiate della città, subito fuori dalle loro finestre e che hanno San Giuliano e Celle. Il TRC 2 divente- già subito i relativi espropri –: rebbe una sorta di barriera, una strada se il Ministro interrogato sia a cono- preferenziale sopraelevata dai 3 ai 6 metri, scenza della presenza del progetto in que- adiacente alla ferrovia già esistente; stione della seconda tratta funzionale co- è di primaria importanza sottolineare siddetto TRC 2 presso il CIPE, fermo dal come tale progetto della seconda tratta 2009, se, in ragione delle considerazioni di funzionale del TRC, sia antecedente ri- cui in premessa non ritenga di non con- spetto all’esistenza della fermata della fer- tribuire al finanziamento di tale opera. rovia Trenitalia creata appositamente per (5-05299) la Fiera di Rimini. Al tempo del progetto dunque, poteva sussistere la necessità di un collegamento diretto con la Fiera, oggi Interrogazioni a risposta scritta: non più in ragione del fatto che esiste già. Si ricorda infatti che i dati presi a rife- GIANCARLO GIORDANO e SCOTTO. rimento per giustificarne la domanda di — Al Ministro dell’economia e delle finanze. trasporto risalgono addirittura al 1995 e in — Per sapere – premesso che: questi 20 anni la situazione è mutata; con la relazione al Parlamento 2013 predisposta dal Governo ai sensi dell’arti- alla luce di quanto fin ora esposto e colo 10-bis, comma 6, della legge 31 di- data la situazione attuale, oggi, ad opi- cembre 2009 n. 196 è stato aggiornato il nione dell’interrogante, non si ravvisa l’esi- quadro macroeconomico e di finanza pub- stenza di alcun interesse pubblico alla blica; messa in atto di tale progetto, condizione necessaria alla creazione di un’opera pub- da tale relazione è emersa la neces- blica: si tratterebbe, infatti, di un mezzo di sità di affiancare al consolidamento dei collegamento tra stazione e fiera che, conti pubblici specifiche azioni di sostegno come spiegato, esiste già e viene effettuato per fronteggiare l’accentuata debolezza da Trenitalia. Il « TRC 2 », inoltre, viagge- della domanda interna; rebbe nella stessa tratta e direzione e sorgerebbe proprio a fianco dei binari la relazione ha individuato nello dell’attuale Ferrovia, già collegata con ap- sblocco dei pagamenti dei debiti delle posita fermata alla fiera di Rimini la quale amministrazioni pubbliche verso i propri viene raggiunta, in occasione delle mani- fornitori un intervento attraverso il quale festazioni, da ben 16 treni della linea immettere in tempi brevi liquidità nel Milano-Bari; sistema economico, così da agevolare una ripresa della crescita; l’interrogante, oltre a non rilevare per realizzare queste misure il Go- alcuna pubblica utilità nell’utilizzo di ri- verno ha varato il decreto-legge 8 aprile sorse dello Stato per creare un collega- 2013, n. 35, convertito con modificazioni mento già esistente e funzionante, si ri- dalla legge 6 giugno 2013 n. 64, recante tiene preoccupata dell’impatto ambientale disposizioni urgenti per il pagamento dei che deriverebbe dalla realizzazione del debiti scaduti della pubblica amministra- TRC2. Infatti, già per la realizzazione del zione, per il riequilibrio finanziario degli tratto TRC1, per fare spazio ai cantieri enti territoriali, nonché in materia di ver- sono stati abbattuti numerosi alberi e ci samento di tributi degli enti locali; sono state manifestazioni dei cittadini di Riccione e diffide da parte di Enpa, Lipu, il comma 1 dell’articolo 1 di tale Lav e Wwf. I lavori stanno danneggiando norma esclude dal patto di stabilità in- Atti Parlamentari — 23731 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 terno, per un importo complessivo di 5.000 zione del conto consuntivo 2012) il co- milioni di euro, una serie di pagamenti mune di Pratola Serra ha effettuato ri- tipizzati, sostenuti nel corso del 2013 dagli chiesta dell’anticipazione di tesoreria per enti locali; sbloccare i pagamenti inerenti a fatture che non risulterebbero né tra i residui sono dunque esclusi dal patto di passivi dell’ente né tra quelli fuori bilan- stabilità interno i debiti in conto capitale cio, inesistenti al consuntivo 2012, per certi liquidi ed esigibili alla data del 31 circa un milione e trecentomila euro; dicembre 2012 e i debiti in conto capitale per i quali è stata emessa fattura o ri- l’amministrazione comunale ed i re- chiesta equivalente di pagamento entro il lativi dirigenti, quindi, non potevano non 31 dicembre 2012 (compresi i pagamenti sapere di detti debiti; fatti dalle province ai comuni e i debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 durante lo svolgimento del consiglio dicembre 2012 ovvero che presentavano i comunale di Pratola Serra convocato il 30 requisiti per essere riconosciuti come de- maggio 2013 per discutere sulle determi- biti fuori bilancio entro la medesima data, nazioni del citato decreto-legge n. 35 del ai sensi dell’articolo 194 del decreto legi- 2013 alcuni consiglieri hanno rilevato che slativo n. 267 del 2000); alcuni tra i debiti per i quali il comune ha richiesto l’anticipazione di tesoreria per ai fini dell’attivazione della proce- sbloccare i pagamenti non risultavano né dura il comma 2 prevedeva che comuni e tra i residui passivi dell’ente né tra quelli le province dovessero, entro e non oltre il fuori bilancio (inesistenti e mai ricono- termine del 30 aprile 2013, comunicare sciuti), notificandolo poi dallo stesso mediante il sistema web della ragioneria gruppo di opposizione; generale dello Stato gli spazi finanziari di cui necessitavano per sostenere i suddetti tale inserimento, a giudizio degli in- pagamenti di debiti; terroganti ambiguo e forse indebito, po- trebbe aver pregiudicato gravemente la sulla base delle comunicazioni per- legittima soddisfazione di altri creditori venute sono stati individuati, con decreto del comune di Pratola Serra; del Ministero economia e delle finanze, per ciascun ente locale, gli importi dei su tale vicenda era già stata presen- pagamenti da escludere dal patto di sta- tata il 5 agosto 2013 l’interrogazione a bilità interno, secondo modalità di riparto risposta scritta n. 4-01580, per la quale individuate dalla Conferenza Stato-città ed era stato delegato a rispondere il Ministero autonomie locali entro il 10 maggio 2013 dell’economia e delle finanze e relativa- ovvero, in mancanza, su base proporzio- mente alla quale, tuttavia, ancora non è nale; stata formulata risposta alcuna –:

con un esposto del 19 aprile 2013 e se il Ministro non ritenga doveroso ed successivi i consiglieri comunali di mino- urgente attivarsi al fine di effettuare ve- ranza del gruppo consiliare « Noi per Pra- rifiche, per quanto di competenza, sulle tola Serra » hanno segnalato tali omissioni ipotizzate irregolarità amministrative di- ed altre macroscopiche irregolarità conta- sponendo i controlli che le norme attual- bili alla procura regionale della Corte dei mente in vigore rendono possibili; conti, alla Guardia di finanza, al prefetto della provincia di Avellino, al revisore dei se non ritenga opportuno, alla luce conti del comune di Pratola erra e poi delle possibili numerose e reiterate viola- anche alla Cassa depositi e prestiti per zioni di norme che sembrano emergere da mezzo fax e successiva raccomandata; quanto esposto in premessa, promuovere un’ispezione contabile ed amministrativa alla data del 30 aprile 2013 (coinci- da parte dei servizi ispettivi di finanza dente peraltro con la data dell’approva- pubblica. (4-08712) Atti Parlamentari — 23732 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

VITELLI. — Al Ministro dell’economia e plicazione generalizzata della norma con- delle finanze, al Ministro dello sviluppo trastava con i principi di cui agli articoli economico. — Per sapere – premesso che: 3 (principio di uguaglianza) e 42 (libertà d’iniziativa economica) della Costituzione, il comma 251 dell’articolo 1 della in quanto venivano gravati della stessa legge n. 296 del 2006, sostitutivo del misura di canone gli imprenditori che comma 1 dell’articolo 03 del decreto-legge avevano realizzato strutture portuali con n. 400 del 1993, convertito, con modifica- investimenti milionari, e quelli che invece zioni, dalla legge n. 494 del 1993, ha avevano rilevato in concessione una strut- ridefinito le modalità di determinazione tura portuale realizzata e di proprietà dei canoni demaniali marittimi, preve- statale. La Corte Costituzionale con la dendo una classificazione delle aree sot- recente sentenza n. 128 del 2014 ha rite- toposte, in base agli articoli 36 e 37 del nuto che il Consiglio di Stato non avesse codice della navigazione, al pagamento dei fornito elementi sufficienti per decidere; canoni di concessione (aree, manufatti, pertinenze e specchi acquei) in due aree: oltre al profilo di incostituzionalità, A (aree, manufatti, pertinenze e specchi va sottolineato che il concessionario che acquei, o parti di essi, concessi per utiliz- realizza una struttura portuale, resta pro- zazioni ad uso pubblico ad alta valenza prietario delle opere fino a quando stesse, turistica) e B (aree, manufatti, pertinenze alla scadenza della concessione, divengono e specchi acquei, o parti di essi, concessi di proprietà statale (articolo 49 codice per utilizzazione ad uso pubblico a nor- della navigazione). Ne consegue che, in male valenza turistica); base ai princìpi del nostro ordinamento, lo Stato non può pretendere canoni per beni il successivo comma 252, sostitutivo che non gli appartengono (pertinenze, del comma 3 del citato articolo 3 del opere di facile e difficile rimozione), ma il decreto-legge n. 400 del 1993, ha invece canone andrà commisurato ai beni che previsto che le misure dei canoni dema- originariamente ha dato in concessione; niali marittimi, come ridefinite dal comma 251, si applichino anche, a decorrere dal va peraltro considerato che i conces- 1o gennaio 2007, alle concessioni dei beni sionari che hanno realizzato strutture por- del demanio marittimo e di zone del mare tuali, essendo proprietari delle stesse, pa- territoriale aventi ad oggetto la realizza- gano l’IMU e pertanto il simultaneo pa- zione e la gestione di strutture dedicate gamento di IMU e canone su un determi- alla nautica da diporto; nato immobile appare incompatibile dal momento che l’IMU inerisce alla proprietà, l’articolo 12-bis del decreto legge 17 mentre il canone alla concessione e quindi giugno 2014, n. 66, convertito, con modi- un soggetto non può essere contempora- ficazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, neamente proprietario e inquilino di un ha prorogato al 15 settembre di ciascun bene immobile; anno il versamento dei canoni delle con- cessioni demaniali marittime dovuti a par- tale questione è stata oggetto di ri- tire dall’anno 2014; flessione da parte della VI sezione del Consiglio di Stato (sentenza n. 626/2013) i commi 251 e 252 dell’articolo 1 che ha individuato nella acquisizione dei della legge n. 296 del 2006 hanno generato beni da parte dello Stato il momento di il proliferare di un notevole contenzioso discrimine per l’applicazione dei canoni di che va via via evolvendosi in senso favo- cui alla legge finanziaria 2007; revole ai concessionari; la Magistratura amministrativa ha già nel 2012 la VI sezione del Con- anche evidenziato profili di disparità di siglio di Stato (ord. n. 2810/1012) aveva trattamento della norma che, applicata rimesso le norme al vaglio della Corte indiscriminatamente a tutti i concessio- Costituzionale avendo rilevato che un’ap- nari, onererebbe dello stesso canone sia i Atti Parlamentari — 23733 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 soggetti che hanno realizzato la struttura cisazione che siano dovuti per quei rap- con investimenti milionari, sia i soggetti porti in corso nei quali lo Stato sia dive- che rilevano dallo Stato in concessione nuto proprietario delle strutture –: una struttura realizzata da altri; alla luce di quanto sopra esposto, la VI sezione del Consiglio di Stato quali iniziative il Governo abbia adottato o con ordinanza n. 454 del 30 gennaio 2015 intenda adottare in merito, al fine di dare ha rimesso per la seconda volta gli atti alla seguito all’ordine del giorno citato in pre- Corte Costituzionale a riprova di quello messa. (4-08721) che appare un fermo convincimento della incostituzionalità della normativa; *** al fine di eliminare disparità di trat- tamento e soprattutto per deflazionare il contenzioso in atto, appare opportuno GIUSTIZIA emanare una norma interpretativa che espliciti che i nuovi canoni debbano tro- vare applicazione anche ai rapporti in Interrogazione a risposta scritta: corso, ma solo a quelli nei quali la strut- tura portuale data in concessione appar- tenga già allo Stato e non sia stata rea- D’ARIENZO. — Al Ministro della giu- lizzata dal concessionario, e quindi che stizia. — Per sapere – premesso che: sino alla data di scadenza della conces- sione il concessionario debba corrispon- in data 7 aprile 2015 si è verificato dere il canone originariamente pattuito, un grave episodio presso la struttura car- con le relative maggiorazioni pattuite, e ceraria di Montorio-Verona; che alla scadenza della concessione lo Stato, divenuto proprietario della strut- in particolare, nel corso di una pro- tura, possa concederla ai nuovi canoni, testa avanzata da un detenuto, è stato spettando quindi all’imprenditore valutare appiccato il fuoco ad un materasso e ciò se risulti conveniente accedere all’opera- ha causato il panico tra i reclusi nonché zione o rifiutarla; l’intossicazione da fumo di dodici agenti penitenziari, oltre al detenuto responsa- inoltre, l’applicazione delle nuove mi- bile; sure dei canoni demaniali anche ai con- cessionari che hanno realizzato la strut- come emerge dai comunicati stampa tura, comporterebbe uno squilibrio del allegati, a firma delle varie Organizzazioni sinallagma contrattuale e dell’originario sindacali della polizia penitenziaria, altri piano economico e finanziario, confezio- episodi si sono verificati recentemente e nato in modo che potessero, per la durata tutti caratterizzati da gravi minacce verso della concessione, ammortizzare gli inve- il personale di vigilanza; stimenti, pagare il canone originariamente pattuito e realizzare un giusto guadagno; dai medesimi comunicati emerge il mancato intervento della dirigenza della su tale materia in data 17 giugno struttura in un particolare momento di 2014 è stato accolto un ordine del giorno tensione, si legge di una costante contrap- presentato dall’interrogante in sede di posizione tra personale e detenuti e di un conversione del decreto-legge 17 giugno marcato contraddittorio tra il personale e 2014, n. 66, che impegnava il Governo ad la dirigenza dell’istituto penitenziario; una norma interpretativa, anche alla luce dei principi costituzionali e della giuri- pare, inoltre, che nell’occasione del 7 sprudenza amministrativa, secondo la aprile 2015 non funzionassero i dispositivi quale i nuovi canoni siano applicabili antincendio (allarme e idranti) e non anche ai rapporti in corso, i con la pre- erano disponibili mascherine antifumo; Atti Parlamentari — 23734 — Camera dei Deputati

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recentemente il carcere di Montorio- autostradale RA15 tangenziale-ovest di Verona è stato oggetto di visita ispettiva da e dunque, tramite questo, anche parte di ispettori del dipartimento ammi- all’ Palermo-Catania e al- nistrazione penitenziaria; l’autostrada A18 Catania-Siracusa. La A18 -Catania fa parte della strada eu- è prioritario garantire la sicurezza ropea E45; del personale in servizio che, alla luce dei resoconti giornalistici e dei comunicati la A18DIR è una diramazione (gestita stampa, non pare sia stata pienamente direttamente dall’ANAS) di 6 chilometri tutelata; che, partendo dalla barriera di Catania- San Gregorio (barriera che chiude la A18 è altresì, importante segnalare il con- Messina-Catania), costituisce una delle più testo in modo da favorire un confronto trafficate porte d’accesso al capoluogo et- positivo volto da un lato a soddisfare le neo provenendo da nord. Marciando in richieste del personale, dall’altro a supe- direzione Catania Centro, sono cinque le rare le difficoltà che sono state pubblica- uscite presenti sulla diramazione: San mente manifestate e che, a quanto pare, Gregorio, Canalicchio, Catania Est, Cata- creano una condizione lavorativa non ot- nia Ovest, Catania Centro; timale –: la RA15 Tangenziale Ovest di Catania se non ritenga utile approfondire gli rappresenta un raccordo autostradale, aspetti segnalati ed avviare ogni utile ini- tangente alla città di Catania, che si svi- ziativa al fine di corrispondere alle esi- luppa su un tracciato di 25 chilometri, genze di sicurezza desiderate dal perso- interamente a due carreggiate e quattro nale e dalla comunità. (4-08722) corsie (due per ogni senso di marcia) con relative corsie di emergenza. Gestita di- *** rettamente dall’ANAS, la tangenziale ovest di Catania fa parte della strada europea E45 e, oltre ad essere l’asse contenente INFRASTRUTTURE E TRASPORTI quasi tutti gli svincoli di accesso al capo- luogo etneo (altri svincoli si trovano sulla Interrogazione a risposta orale: diramazione A 18dir.), svolge pure l’im- portantissima funzione di raccordare tra loro tutte le principali strade della Sicilia BOSCO. — Al Ministro delle infrastrut- orientale che hanno il proprio fulcro su ture e dei trasporti. — Per sapere – pre- Catania: messo che: la A18 Messina-Catania; la Rete autostradale siciliana si snoda la A18 Catania-Siracusa; attualmente per 726 chilometri, gestiti in parte dal CAS (Consorzio per le autostrade la A19 Palermo-Catania; siciliane) e in parte direttamente dal- l’ANAS; la SS114 Orientale Sicula (che da Messina scende fino a Siracusa); la A18 Messina-Catania è un’auto- strada con pedaggio che si sviluppa su un la SS194 Ragusana (che da Catania tracciato di 76,800 chilometri e la cui scende verso Ragusa); gestione è affidata al CAS (Consorzio per la SS417 Di Caltagirone (che da le autostrade siciliane). Interamente a due Catania scende verso Caltagirone e verso carreggiate e quattro corsie (due per senso Gela); di marcia) con relative corsie di emer- genza, corre lungo tutta la costa ionica la SS121 Catanese (che da Catania settentrionale dell’isola, collegando l’auto- si sviluppa verso il centro dell’isola fino a strada A20 Messina-Palermo al raccordo raggiungere Palermo) da cui poco dopo Atti Parlamentari — 23735 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 nasce anche la SS284 Occidentale Etnea un tracciato di 188 chilometri interamente che sale verso i paesi del versante ovest a due carreggiate e quattro corsie (due per dell’Etna; senso di marcia) con relative corsie di la SP92 che raggiunge buona parte emergenza, collegando Palermo al rac- dei paesi etnei dell’area metropolitana ca- cordo autostradale RA15, tangenziale- tanese; ovest di Catania e dunque, tramite questo, la NSA339 Catania-Siracusa si pre- anche all’autostrada A18 Messina-Catania senta come un’autostrada senza pedaggio e all’autostrada A18 Catania-Siracusa. Ge- gestita direttamente dall’ANAS. Inaugurata stita direttamente dall’ANAS sin dal mo- in tutta la sua interezza nel dicembre del mento della sua inaugurazione avvenuta 2009, con l’apertura al traffico del tratto nel 1975, la A19 Palermo-Catania si con- Catania-Augusta, si sviluppa su un trac- giunge con l’ Messina-Pa- ciato di 46 chilometri (interamente a due lermo al chilometro 40 (praticamente al- carreggiate e quattro corsie, due per senso l’altezza dello svincolo di Buonfornello): di marcia, con relative corsie di emer- qui la A19 si incontra con la A20 che genza), attraversando anche aree di pregio procedendo lungo tutta la costa tirrenica ambientale sia per la presenza di agrumeti proviene da Messina, mentre la A19 devia che di siti protetti: per questo motivo, è verso l’entroterra dell’Isola dirigendosi stata realizzata dotandola di un’apposita e dapprima verso Caltanissetta e Enna e poi innovativa rete di smaltimento delle acque verso Catania. La A19 Palermo-Catania fa della piattaforma con un trattamento me- parte della strada europea E90 per quanto diante eco-filtro in apposite vasche. Allo riguarda il suo tratto tirrenico (tra Pa- stato attuale, l’ANAS non ha ancora prov- lermo e Buonfornello) e della strada eu- veduto ad assegnare a questa nuova au- ropea E932 per quanto riguarda il suo tostrada una denominazione definitiva: tratto che da Buonfornello prosegue sino a per questo motivo, viene ancora indivi- Catania; duata col nome provvisorio di NSA339 (dove NSA sta per Nuova Strada Anas). Da la A20 Messina-Palermo è un’auto- notare, poi, che la parte di tracciato com- strada con pedaggio che si sviluppa, sino a presa tra Augusta e Siracusa, pur avendo Buonfornello, su un tracciato di 183 chi- anche essa caratteristiche autostradali, lometri: i suoi primi 21 chilometri (dalla non è ancora stata formalmente classifi- barriera di Messina sud alla barriera di cata come autostrada, conservando la vec- Messina nord) sono liberi da pedaggio e chia denominazione di SS114; costituiscono la tangenziale di Messina. la A18 Siracusa-Gela, è un’autostrada Con l’apertura al traffico (avvenuta il 21 gestita dal CAS (Consorzio per le auto- dicembre 2004) dell’ultimo tratto della strade siciliane) che, dopo il raccordo A20, ricadente tra le località di Castel- autostradale RA15 tangenziale ovest di buono e di Furiano per complessivi 41,2 Catania e dopo l’autostrada NSA339 Ca- chilometri, si è in pratica completato tania-Siracusa, riprende la numerazione l’anello autostradale Messina-Palermo-Ca- della A18 Messina-Catania. Ad oggi, com- tania-Messina, consentendo così di conclu- pletamente aperto al traffico (su quattro dere tutti i lavori sul tratto siciliano della corsie, due per senso di marcia, con re- strada europea E90 (di cui la A20 fa parte) lative corsie di emergenza) è solo un e Corridoio TEN-1 Berlino-Palermo. Inte- primo tratto che, con un tracciato di ramente a due carreggiate e quattro corsie 41,500 chilometri, corre tra Siracusa e (due per senso di marcia) con relative , ma è atteso il prolungamento corsie di emergenza, la A20 è gestita dal sino a Gela (con un tracciato complessivo CAS (Consorzio per le autostrade, sici- di 131,700 chilometri); liane). Correndo lungo la costa tirrenica la A19 Palermo-Catania, è un’auto- della provincia di Messina, questa auto- strada senza pedaggio che si sviluppa su strada collega tra loro la A18 Messina- Atti Parlamentari — 23736 — Camera dei Deputati

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Catania con la A19 Palermo-Catania, nella nella nuova strada, la 554 bis,si quale appunto confluisce all’altezza di registrano di continuo crolli e, fino a oggi, Buonfornello (al chilometro 40); le risorse impiegate dall’Anas, competente per la manutenzione, sono state ingenti la A29 Palermo-Mazzara Del Vallo è ma non hanno prodotto risultati visto il un’autostrada senza pedaggio che si svi- luppa su un tracciato di 118 chilometri, ripetersi di frane e importanti cedimenti interamente a due carreggiate e quattro del manto stradale; corsie (due per senso di marcia) con relative corsie di emergenza. Costruita l’inaugurazione della nuova strada dall’ANAS (che anche oggi la gestisce di- 554 risale a circa 10 anni fa essa è stata rettamente) dopo il terremoto che nella realizzata dalle ditte Della Morte, Gecopre notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968 scosse e Safa. Da allora la carreggiata ha iniziato il Belice, questa autostrada fa parte della a sprofondare in più punti. In questi anni strada europea E90; sono state numerose le colate di asfalto e le iniezioni di cemento per rafforzare il alla A29 Palermo-Mazara del Vallo si sottosuolo; allaccia la diramazione A29dir. che, coi suoi 42 chilometri a due carreggiate e malgrado gli interventi, non cessa la quattro corsie (due per ogni senso di marcia), devia dal tracciato principale comparsa improvvisa di gradoni sul- della A29 per raggiungere Trapani e l’ae- l’asfalto, il che costringe l’Anas a chiudere roporto di Birgi. Fa parte della strada una corsia, con la conseguenza di limiti di europea E933 –: velocità al minimo e inevitabili code di auto. I disagi per gli automobilisti sono alla luce di quanto espresso in pre- evidenti; messa, quale sia l’attuale situazione dei lavori di costruzione e di manutenzione le « soluzioni tampone » adottate dell’intera rete autostradale siciliana; dalla società delle strade, alle porte della stagione estiva, non sembrano scongiurare a quanto ammonti la spesa sostenuta il rischio concreto che questa importante finora per la costruzione delle infrastrut- arteria possa cedere ancora una volta ture autostradali e quanto si preveda di sotto il peso del traffico; spendere per l’ampliamento della rete au- tostradale nonché per il mantenimento dei uno studio della facoltà di ingegneria tratti esistenti. (3-01425) dell’università di Cagliari, condotto dai professori Roberto Balia e Pier Paolo Manca, incaricati dall’Anas di individuare Interrogazioni a risposta in Commissione: le cause del male che da sempre affligge la strada, ha rivelato la presenza di un MURA. — Al Ministro delle infrastrut- fenomeno franoso che ha origine in pro- ture e dei trasporti. — Per sapere – pre- fondità, « difficile da individuare in fase di messo che: progettazione »;

la strada statale n. 554 è un’arteria l’Anas ha assicurato anche un co- fondamentale di collegamento tra l’area stante monitoraggio del fenomeno per la metropolitana della città di Cagliari e il sicurezza della circolazione; centro abitato di Villasimius, importante zona turistica nella zona sud orientale si è mossa anche la procura di Ca- della Sardegna, nonché l’infrastruttura gliari che ha chiesto una perizia dalla maggiormente utilizzata nei trasporti tra il quale potrebbero emergere ulteriori ele- capoluogo sardo e le zone interne del- menti di verità su questa strada che do- l’Ogliastra; veva sboccare sulla vecchia 554; Atti Parlamentari — 23737 — Camera dei Deputati

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finora, le quattro corsie si interrom- anno nella concessione delle aree e dei pono in mezzo alla campagna: non è mai locali demaniali dell’ex Aero Club della stata conclusa –: Ciociaria sull’Aeroporto di Aquino, previo accollo delle morosità maturate dal pre- se sia a conoscenza della gravità di detto Aeroclub e quantificate in euro questa situazione; 18.000,00. In data 29 settembre 2005 dette quali iniziative intenda adottare per aree e locali venivano materialmente con- assicurare che questa importante arteria segnate alla HFD (vedi verbale di conse- di scorrimento dell’area metropolitana di gna) dal funzionario ENAC Geom. Luigi Cagliari sia messa in sicurezza in modo Guerrini, in sostituzione del direttore Ser- definitivo e far cessare, una volta per tutte, gio Legnante. La HFD era interessata ad la costosissima serie di « interventi tam- investire sull’aeroporto di Aquino per pone » che ad oggi non hanno prodotto creare un centro federale di sport aero- alcun risultato. (5-05292) nautici, tant’è che nei mesi a seguire manifestava più volte agli enti competenti la volontà di prolungare la concessione FRUSONE. — Al Ministro delle infra- ottenuta e partecipava anche a tutte le strutture e dei trasporti. — Per sapere – riunioni del Comitato di Sicurezza Aero- premesso che: portuale per discutere sulla futura recin- zione dell’Aeroporto (secondo il codice in data 31 marzo 2004 l’ENAC acco- della Navigazione Aerea); glie la richiesta della Società HFD di subentrare nella Concessione dell’Aeroclub in data 29 settembre 2006 con prov- della Ciociaria su Aquino e comunica alla vedimento prot. n. 3744 (a firma del di- DCA (Ciampino) di riferimento di proce- rettore Sergio Legnante l’ENAC DCA dere alla cessazione della concessione del- Ciampino rinnovava all’HFD la conces- l’AEC della Ciociaria per mancato paga- sione delle aree e dei locali demaniali mento dei canoni demaniali. Canoni che sull’aeroporto di Aquino per una durata di poi saranno interamente pagati dalla HFD anni 6+6 ad un canone annuo ricognitorio che, subentrando, si accolla i debiti pre- (10 per cento). Modalità della concessione gressi del vecchio aeroclub; che venivano accordate a condizione che la società concessionaria rispettasse tutta in data 16 settembre 2004 l’HFD una serie di obblighi, tra cui quello di sollecita l’ENAC per il subentro nella con- effettuare a proprie spese, non solo la cessione su Aquino: suo scopo realizzare riqualificazione e la manutenzione ordi- sull’Aeroporto un centro federale poliva- naria e straordinaria sui beni concessi, ma lente di sport aeronautici; anche quella sull’intero Aeroporto, in in data 4 ottobre 2004 l’ENAC Area modo da ripristinare la piena funzionalità Gestioni Aeroportuali esprime alla DCA degli stessi beni, di tutte le infrastrutture Ciampino parere favorevole al subentro aeroportuali (pista, vie di rullaggio, aree di dell’HFD nella concessione; sosta aeromobili) completamente inagibili e non ultimo e sempre a proprie spese, la in data 19 settembre 2005 l’ENAC messa in sicurezza di tutto il sedime invia all’HFD la pre accettazione della aeroportuale attraverso la costruzione di concessione che l’HFD firma, accettando una recinzione aeroportuale; conseguentemente il canone prestabilito (canone ricognitorio); in quasi 10 anni l’HFD non è riuscita ad esercitare il suo diritto concessorio, in data 21 settembre 2005 con prov- salvo qualche rara manifestazione sportiva vedimento prot. n. 1671 l’ENAC DCA di alcuni giorni; Ciampino, concedeva alla HFD (provvedi- mento a firma del direttore Sergio Le- in data 5 febbraio 2008, l’HFD invia gnante) di subentrare per la durata di un una lettera al dottor Vito Riggio, Presi- Atti Parlamentari — 23738 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 dente ENAC, evidenziando i problemi che tore, Luigi Guerrini, è un ex funzionario la Società sta avendo sull’Aeroporto di ENAC che si è occupato fino al 30 no- Aquino, nel quale, nonostante aveva inve- vembre 2008 delle concessioni nell’Ente stito quasi 800.000 euro in opere, non dell’aviazione civile, anche di quelle su poteva ancora svolgere attività di volo. Aquino. La richiesta di pagamento è rife- L’HFD chiede, quindi, una concessione rita al periodo luglio-ottobre 2008, quando come Gestore Aeroportuale, visto che di Guerrini ancora era dipendente della Dca fatto lo è; (Direzione circoscrizionale aeroportuale) di Ciampino, consulenza a quanto risulta successivamente l’HFD otteneva una all’interrogante non sarebbe mai stata sot- nuova concessione, della durata di due toscritta dalla società HFD e non ha mai anni, di altre piccole aree senza manufatti avuto corso e per questo la società si è all’interno dell’aeroporto, con una pre ac- rifiutata di pagare; cettazione alla richiesta inoltrata rilasciata il 22 ottobre 2008 e formalizzata il 3 La società Primavera 83 srl in una febbraio 2009 (Prot n. OCI-482/P). Da no- comunicazione rivolta ad HFD con la tare che, anche nel 2009, il canone dema- quale si richiedeva il corrispettivo per una niale applicato all’HFD continua ad essere asserita attività di consulenza dava conto quello ricognitorio (10 per cento) nono- di una « particolare introduzione negli uf- stante il decreto del Presidente della Re- fici di tutte le istituzioni coinvolte »; si noti pubblica 296/2005 (decreto in seguito ci- che il geometra Guerrini era nel contempo tato per disconoscere gli impegni presi da amministratore della società Primavera e ENAC nei confronti della HFD) fosse in dipendente ENAC; tale attività di consu- vigore da ben 4 anni e di questo sia i lenza avrebbe consentito, secondo la so- funzionari dell’ENAC che quelli del De- cietà Primavera srl il rilascio alla HFD manio ne erano perfettamente a cono- della piccola concessione accessoria a due scenza; anni, in pre-accettazione il 22 ottobre 2008, e lo stanziamento di 170 mila euro in data 17 luglio 2012 ENAC DCA, ad di fondi pubblici per lavori sull’aeroporto 8 anni dall’inizio della Concessione, chiede di Aquino per l’anno 2009 100 mila euro ad HFD conto dell’iscrizione al Centro per l’anno 2010 100 mila euro per l’anno sportivo italiano (Ente di promozione 2011; l’HFD, per legge, non era assoluta- Sportivo), « condizione indispensabile per mente destinataria di tali fondi e infatti l’HFD », dichiara la DCA (Direttore dottor alcuni appalti furono assegnati alla società Legnante), per continuare a pagare i ca- Edil Moter srl, riconducibile a Mantovano, noni demaniali al 10 per cento (canoni come emerso dall’inchiesta sull’aeroporto ricognitori); e in data 20 luglio 2012, l’HFD dell’Urbe; invia all’ENAC DCA Ciampino tutti gli attestati d’iscrizione al Centro Sportivo in data 8 febbraio 2013 HFD riceve Italiano (Ente di promozione Sportiva) dal una raccomandata da ENAC DCA Ciam- 2005 al 2012, come richiesto dalla DCA pino (datata 18 gennaio 2013) inerente il Ciampino; ricalcolo dei canoni demaniali, dove viene in data 11 ottobre 2012 l’Aeroclub richiesto l’immediato pagamento di quasi d’Italia dà il suo benestare per procedere 200.000 euro di adeguamento canoni pas- alla certificazione della Scuola VDS del- sati e di pagamento per il futuro dei l’HFD sull’Aeroporto di Aquino in attesa canoni pieni, poiché, dichiara la DCA, del nulla osta ad operare della DCA Ciam- l’HFD, per la sua natura giuridica, non ha pino; diritto ad alcuna agevolazione. La DCA precisa, tra l’altro, che le attestazioni ri- a gennaio del 2013, HFD riceve una chieste d’iscrizione al Centro Sportivo Ita- strana ingiunzione di pagamento da una liano nella lettera del 17 luglio 2012 « in- società di consulenza, la Primavera 83 Srl, dispensabili al riconoscimento del canone il cui socio di maggioranza, e amministra- agevolato al 10 per cento », in realtà sono Atti Parlamentari — 23739 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 ininfluenti. L’ENAC ha improvvisamente riferimento al recupero delle somme re- iniziato a richiedere un canone non più lative ai canoni pregressi a tariffa piena, ricognitorio, senza nemmeno consentire l’Avvocatura ritiene che l’ENAC non possa una rinegoziazione dell’atto concessorio, richiederne il conguaglio, essendo stato stante quella che all’interrogante appare ingenerato nel privato un legittimo affida- una palese alterazione dell’equilibrio con- mento al pagamento del canone in misura trattuale; agevolata. Secondo tale parere l’adegua- mento del canone può essere richiesto solo in data 20 febbraio 2013 l’HFD ri- con effetto ex nunc, ossia con riferimento sponde alla missiva del 18 gennaio 2013 in ai canoni maturati dalla messa in mora, cui l’ENAC DCA Ciampino chiede circa ovvero, dal 18 gennaio 2013. »; 200.000 euro di canoni arretrati. Nella lettera, l’HFD precisa punto per punto si è quindi proceduto, nel dicembre tutte le motivazioni legislative e non, per 2013 alla luce delle inadempienze degli cui ha il pieno diritto di pagare un canone enti e dell’inutilizzabilità della gran parte concessorio ricognitorio, ripercorrendo dei beni in concessione a mettere in mora tutta la storia della Società sull’Aeroporto l’ENAC e a presentare formalmente di Aquino; istanza di sospensione dell’obbligo per l’anno 2013 del pagamento del canone in data 20 marzo 2013 l’ENAC DCA nella misura del 100 per cento, come Ciampino comunica con raccomandata da- richiesto con nota ENAC 15 novembre tata 26 febbraio 2013, ma spedita il 19 2013, prot. n. CCI129287/P, e comunque marzo 2013, che non rinnova una delle la sospensione del pagamento dei canoni concessioni in scadenza all’HFD quella per futuri fino a quando non fosse stata certa cui Guerrini chiedeva il pagamento, per- la definizione dello stesso, nonché reso ché l’HFD risulta morosa, non avendo possibile l’uso completo delle strutture in pagato i 200.000 euro di adeguamento dei concessione ed il pieno esercizio del diritto canoni concessori dal 2005 ad oggi, come concessorio, per la realizzazione degli richiesto dall’ENAC DCA Ciampino nella scopi della società e, quindi, per lo svol- precedente missiva inviata ricevuta dal- gimento di scuola e attività di volo e di l’HFD l’8 febbraio 2013; paracadutismo ovvero in subordine la sua i lavori realizzati dall’HFD sull’aero- rideterminazione in considerazione dell’ef- porto di Aquino per ripristinarne l’agibi- fettivo utilizzo dei beni. Tale istanza ve- lità e per la sua messa in sicurezza niva reiterata con nota 8 maggio 2014; ammontano ad euro 849.044,14 come da computo metrico presentato ad ENAC e nelle more l’ENAC assume la delibe- Demanio nel 2008, ad euro 262.161,07 razione 00158627-p del 14 febbraio 2014 come da computo metrico 2009/2011 e ad contenente la decisione di richiedere per euro 601.384,99 come da computo metrico tutte le concessioni di beni aeroportuali 2011/2013; assentiti dall’ENAC, un canone pieno al 100 per cento del valore di mercato, e non in riferimento all’interrogazione (5- più un canone ricognitorio, che però im- 00687), il Ministro interrogato risponde pugnata dall’Aeroclub d’Italia innanzi al « Lo scorso 5 ottobre, l’ENAC ha acquisito Tar Lazio è stata sospesa con ordinanza il parere di detta Avvocatura, dal quale si del 30 maggio 2014 n. 2468, attesa la sua evince che la società HFD non è legitti- illegittimità per violazione del principio di mata ad usufruire del canone agevolato al affidamento non potendosi secondo il giu- 10 per cento in quanto le società sportive dice amministrativo richiedere alle con- dilettantistiche senza scopo di lucro, quale cessioni in corso di validità un canone è la società in argomento, non sono con- pieno, quando per tanti anni si è sempre template nell’applicazione dell’articolo 11 richiesto e ritenuto dovuto un canone del citato decreto del Presidente della ricognitorio (nel caso di HFD anche in Repubblica n. 296 del 2005. Inoltre, con occasione dei rinnovi e/o estensioni delle Atti Parlamentari — 23740 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 concessioni stipulate dopo molti anni dal- bisogna precisare che l’articolo 47 l’entrata in vigore del decreto del Presi- lett. d) cod. nav. dispone che « L’ammini- dente della Repubblica 296 del 2005); strazione può dichiarare la decadenza del concessionario ...; d) per omesso paga- nonostante ciò l’ENAC, nel mese di mento del canone per il numero di rate giugno, pur dando atto della pendenza dei fissato a questo effetto dall’atto di conces- procedimenti avviati con le suddette sione ». Orbene nell’atto di concessione è istanze e non ancora definiti dall’Agenzia espressamente indicato (sub. punto s n. 3) del Demanio, ha ritenuto di poter richie- che la facoltà dell’Ente di procedere con la dere alla HFD, istituzione affiliata all’Aero decadenza è subordinato all’omesso paga- club, d’Italia, il canone pieno calcolato mento di una rata annua del canone, così intimando il pagamento ad HFD entro 30 come determinato nella medesima conces- giorni; sione, pari al 10 per cento del canone intero, e successivamente approvato dal- in tale clima di trattative, che ave- l’Agenzia del Demanio. Tale importo è vano ingenerato un ulteriore legittimo af- stato integralmente e tempestivamente pa- fidamento circa la ritenuta sospensione di gato; ogni richiesta di canone pieno, la HFD si è vista recapitare l’avviso di avvio di de- già tale elemento sarebbe sufficiente cadenza dalla concessione per mancato a dimostrare la vincolatività di quanto pagamento dei canoni pieni, per come sancito nell’atto concessorio e l’impossibi- peraltro erroneamente calcolati; lità di correlare al mancato pagamento di somma non contemplata in quest’ultimo il suddetto procedimento merite- (canone pieno al 100 per cento l’avvio di rebbe, senza dubbio, di essere archiviato un procedimento di decadenza. Specie poi perché, ove finalizzato con l’adozione di se si considera la non esigibilità di tale un provvedimento di decadenza dalla con- rideterminato canone per le concessioni in cessione dei beni demaniali, di cui all’atto corso di validità alla luce di quanto re- 29 settembre 2006 prot. n. 3744, sarebbe centemente evidenziato con ordinanza del senza dubbio illegittimo e fonte di gravis- Tar Lazio sez. III ter 30 maggio 2014 simi danni e per il demanio e per l’ENAC n. 2468; (sotto il profilo risarcitorio e di responsa- bilità amministrativa) oltre che, chiara- sanzionare, quindi, con la decadenza mente, per la Società concessionaria; il mancato pagamento di un canone erro- neamente determinato risulterebbe se- l’ENAC, infatti, a fondamento dell’av- condo l’interrogante illegittimo, specie poi vio del procedimento di decadenza, pone se si considera che la società non si rifiuta la circostanza che la Società, a fronte delle di pagarlo, ma ritiene legittimamente di richieste di canone pieno per l’anno 2013 dover attendere l’esito della valutazione e per l’anno 2014, avrebbe provveduto delle istanze presentate volte o alla so- soltanto al pagamento del canone per spensione del pagamento o comunque ad come previsto nell’atto concessorio – ri- una corretta determinazione dell’importo tenuto dall’Ente però quale mero acconto (nonché l’esito del giudizio innanzi al Tar – e non avrebbe, invece, provveduto al instaurato dall’Aero Club d’Italia); pagamento degli importi dovuti, comuni- cati con le note 15 novembre 2013 prot. stante la perdurante pendenza di tali n. 129287 rettificata con nota 14 gennaio procedimenti non sarebbe secondo l’inter- 2014 prot. n. 3329 quanto al 2013 e con rogante possibile l’adozione di un provve- nota 3 giugno 2014 prot. n. 57813 quanto dimento di decadenza, atteso che un ac- al 2014 e cioè del canone pieno, asserita- coglimento delle istanze, ove successivo mente individuato secondo i criteri di cui alla pronunciata decadenza, sarebbe inu- alla concessione demaniale di cui all’atto tiliter dato, attese le conseguenze irrepa- 29 settembre 2006 prot. n. 3744; rabili connesse appunto alla decadenza Atti Parlamentari — 23741 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 dalla concessione, con palese violazione porto di Aquino per le sue caratteristiche anche di diritti costituzionalmente garan- orografiche e di posizionamento al centro titi (articolo 24 cost.) oltre che dei principi del Mediterraneo è uno « Scalo Avioturi- di buona amministrazione di cui all’arti- stico » importante, un punto di accoglienza colo 97 Cost.; per i velivoli da diporto e per i loro equipaggi provenienti da tutto il mondo, si apprende che, su richiesta del pm Mario Palazzi, il gip Maurizio Caivano lo oltre che luogo per eventi sportivi culturali scorso 7 aprile 2014, ha disposto il carcere e turistici di grande rilevanza internazio- per Sergio Legnante, ex direttore dell’ae- nale. La sua apertura al traffico aereo e roporto di Ciampino, funzionario del- all’attività didattica sarebbe un’opportu- l’ENAC; per Alfonso Mele, ingegnere in nità di sviluppo costante per tutta l’eco- servizio presso la Direzione centrale del- nomia del territorio circostante per la l’ENAC, nonché per l’imprenditore Massi- formazione professionale dei giovani e per miliano Mantovano, « dominus » effettivo la creazione di nuovi posti di lavoro e ad di numerose ditte che si aggiudicavano in oggi tale sviluppo del territorio è precluso modo illegittimo gli appalti sugli aeroporti dall’impossibilità per HFD di poter ope- del Lazio gestiti direttamente dall’ENAC. rare su tale aeroporto, nonostante sia Ai domiciliari sono finiti due collaboratori merito esclusivo della stessa il ripristino di Mantovano, Adriano Revelant e Luigi della funzionalità dello scalo; Guerrini (socio di maggioranza e ammi- nistratore della PRIMAVERA 83 srl, so- a fronte di ciò, l’ENAC non proce- cietà che ha richiesto il pagamento della derebbe ancora con l’accatastamento degli consulenza all’HFD) e un altro funzionario immobili dati in concessione all’HFD, im- ENAC, Renato Lolli. L’accusa sarebbe quella di associazione per delinquere fi- pedendo di fatto l’allaccio dell’acqua e nalizzata ai reati di corruzione, turbativa l’utilizzo di tutti i manufatti ristrutturati, d’asta, falso e frode nelle pubbliche for- non permettendo, quindi, alla società di niture. Le indagini, secondo gli inquirenti, esercitare il proprio diritto concessorio di avrebbero portato alla luce un sistema volare e fare scuola, dopo quasi 10 anni collaudato di alterazione delle procedure dall’inizio della concessione e dopo tutti i di gara indette dall’Ente e assegnate sem- lavori effettuati dalla stessa per ripristi- pre a Mantovano: i costi delle opere ve- nare la funzionalità dell’aeroporto –: nivano gonfiati in modo fraudolento e gli indebiti profitti divisi assieme ai funzio- se i fatti elencati in premessa corri- nari pubblici infedeli come prezzo della spondano al vero; corruzione. Un sistema che andava avanti da anni e che secondo gli inquirenti se il Ministro interrogato non ritenga avrebbe portato ad un danno erariale di necessario ed urgente, per quanto di sua circa 8 milioni di euro; competenza, verificare insieme alla com- l’ENAC, a seguito dell’accaduto, ha missione interna d’indagine dell’ENAC, costituito una Commissione interna di in- eventuali gravi irregolarità amministrative, dagine che avrebbe rilevato; riguardanti il procedimento di decadenza portato avanti, nei confronti della Società l’impegno economico e professionale HFD e quali provvedimenti e iniziative di un privato come l’HFD, ha permesso a intende porre in essere, per ovviare alla tutto il territorio del Lazio di poter nuo- situazione di incertezza creatasi in rela- vamente utilizzare in sicurezza un bene zione ai fatti sopra descritti. (5-05301) pubblico abbandonato a costo zero per lo Stato, ripristinando, anche, uno snodo na- zionale strategico dal punto di vista dei trasporti e delle comunicazioni. L’Aero- *** Atti Parlamentari — 23742 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

i sindacati di polizia, lamentano la INTERNO noncuranza nella quale si svolge il tutto. Costringendo gli addetti e i volontari a Interpellanza: lavorare al « buio » senza sapere quale situazione si trovano a dover affrontare Il sottoscritto chiede di interpellare il volta per volta, e questo in contrasto con Ministro dell’interno, il Ministro della sa- qualsiasi protocollo di intesa, di accordo o lute, il Ministro degli affari esteri e della di sicurezza proclamata nelle visite uffi- cooperazione internazionale, per sapere – ciali; premesso che: questo comporta rischi per gli immi- grati a cui vengono tardate le cure per non accade spesso da diversi anni, e an- conoscenza del fatto, rischi per gli opera- che nei fine settimana scorsi, che immi- tori della polizia stessi, e rischi per i grati malati, scovati dalla polizia austriaca cittadini con i quali gli immigrati malati (ma anche di altri Stati dell’Unione euro- stessi vengono a contatto dopo essere pea), vengano rifiutati e riaccompagnati in usciti dai commissariati; Italia (dove erano sbarcati o giunti in altra precaria maniera) al commissariato del oltre ai tanti protocolli e accordi Brennero; internazionali tutto questo disattende an- che molti dei punti anche della risoluzione come è noto, l’Italia è il crocevia del Parlamento europeo sulla « relazione dell’immigrazione oramai da molti anni, annuale sui diritti umani e la democrazia carovane di disperati sbarcano sulle nel mondo nel 2013 e sulla politica dell’UE spiagge italiane per, almeno nei loro pen- in materia », del 20 febbraio 2015, che sieri, poi dirigersi verso le altre nazioni, sottolinea al punto al punto 66 (su: Il come l’Austria, la Germania, la Francia, e sostegno dell’UE ai diritti umani universali altre; e alle organizzazioni multilaterali per i capita spesso che, dopo viaggi impro- diritti umani) l’importanza delle decisioni babili e pericolosi, in situazioni insalubri e pronunciate dalla Corte europea dei diritti non dignitose, i migranti arrivino a desti- umani e della Idro attuazione da parte dei nazione deceduti durante il viaggio e che Paesi interessati, in merito al rispetto e al molti sbarchino (o scendano da camion consolidamento dei diritti umani quali dove hanno viaggiato chiusi nei bagagliai o valori e principi basilari. Nei punti suc- – addirittura – appesi sotto il mezzo, o cessivi (in: L’azione dell’UE in materia di nascosti sugli aerei nel vano bagagli o migrazione e profughi), al punto 183, si altro) gravemente malati, in Italia che è denuncia il numero di morti in mare nel oramai la frontiera del resto d’Europa; Mediterraneo, stimato dall’organizzazione internazionale per le migrazioni, nel suo spesso gli immigrati vengono riman- rapporto « Fatal Journeys » (Viaggi fatali), dati nel nostro Paese, al commissariato del in 3000 persone nel 2013, il che rende Brennero, perché malati e senza specifi- questo mare la regione più letale al mondo care quale sia il loro problema di salute. per la migrazione irregolare; si esprime la Si è venuti così a contatto con persone preoccupazione per le informazioni sugli afflitte da scabbia non riconosciuta subito abusi dei diritti umani dei migranti e dei e quindi curata in ritardo e contagiosi per richiedenti asilo durante il loro viaggio gli operatori stessi. Capitano, come il caso verso l’Unione europea e si invita quest’ul- di alcuni giorni fa, ma ce ne sono molti, tima a introdurre un sistema europeo giovani con convulsioni scoperte solo dopo comune di asilo e garantire norme comuni una crisi epilettica, dopo essere stati ri- efficaci per le procedure di accoglienza in fiutati da altre nazioni, come caso ultimo tutta l’Unione, al fine di proteggere i di una persona rimandata indietro dal- minori non accompagnati e i più vulne- l’Austria; rabili; Atti Parlamentari — 23743 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

si invita il VP/AR, il commissario solidarietà che spetta ai rifugiati in base ai europeo per le migrazioni, gli affari interni trattati internazionali e al dovere umano e la cittadinanza e il SEAE a intensificare di cura verso chiunque ne abbia bisogno la cooperazione e l’equa ripartizione delle ma, in particolare, in questo caso, nei responsabilità tra gli Stati membri, com- confronti dei richiedenti asilo evitando presi l’accoglienza e il reinsediamento dei deresponsabilizzazioni e non rigettando rifugiati, e a contribuire ai servizi di tutto l’onere del caso sull’Italia e sul ricerca e salvataggio per assistere i mi- nostro volontariato e sulle, forze dell’or- granti in situazioni di emergenza in mare, dine italiane, che, proprio data la dimen- mentre tentano di raggiungere le coste sione della questione immigrazione, non dell’Unione europea; si rammenta a tale proposito la necessità di rispettare il prin- sono in condizione di poter operare al cipio di non respingimento in acque eu- meglio. ropee e internazionali, come confermato (2-00923) « Melilla ». dalla Corte europea dei diritti dell’uomo; al punto 186, il Parlamento invita l’Unione europea a garantire che la negoziazione e l’attuazione di tutti gli accordi di coope- Interrogazione a risposta orale: razione in tema di migrazione e di riam- missione con gli Stati non aderenti al- D’ALESSANDRO, PARISI, CHIARELLI, l’Unione europea siano conformi al diritto SARRO e MAROTTA. — Al Ministro del- internazionale dei diritti umani, al diritto l’interno, al Ministro della giustizia. — Per internazionale dei rifugiati e al diritto internazionale marittimo e chiede di es- sapere – premesso che: sere consultato prima della loro conclu- sione; infine, al punto 190, si condanna la si fa riferimento al gravissimo fatto crescente criminalizzazione della migra- di sangue che si è verificato nel tribunale zione irregolare all’interno dell’Unione eu- di Milano che allo stato, ha fatto registrare ropea a spese dei diritti umani delle per- tre vittime e due feriti, episodio che rap- sone interessate; si esorta a provvedere presenta un chiaro indice di come la senza indugio alla creazione delle neces- sicurezza pubblica non sia affatto garan- sarie tutele dei diritti umani, nonché di tita neanche in luoghi altamente simbolici meccanismi di responsabilizzazione e ap- come un importante palazzo di giustizia, plicazione –: che rappresenta un grave vulnus per la come i Ministri interpellati ritengano sicurezza dei cittadini ed una perdita di di adoperarsi affinché siano garantiti si- prestigio per le pubbliche istituzioni; curezza ed efficienza alle forze di polizia, mettendole in condizione di operare non la città di Milano è chiamata que- al « buio », ma con la consapevolezza della st’anno ad ospitare l’Expo 2015, evento situazione sanitaria della persona che si simbolo di rilievo internazionale, che ve- trovano a trattare; drà la presenza di milioni di visitatori a cui è necessario garantire il più alto livello se, non si ritenga di dover assumere di sicurezza –: le opportune iniziative nei confronti delle autorità degli altri Paesi d’Europa, ram- a) come sia stato possibile che una mentando sia la carta dei diritti dell’uomo, persona sia potuta entrare armata di tutto sia tutti i protocolli finora stabiliti e non punto dentro i locali del palazzo di giu- ultima la relazione annuale al Parlamento stizia di Milano; europeo del 20 febbraio 2015 « sui diritti umani e la democrazia nel mondo », di cui b) se e come si intendano perseguire sopra, affinché non vengano meno al ri- le responsabilità di chi doveva garantire la spetto di quel diritto d’asilo, di cura e di sicurezza del predetto tribunale; Atti Parlamentari — 23744 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

c) come si intenda agire per evitare Invitiamo tutti a partecipare. Buona gior- che simili episodi si possano ripetere in nata. Il Sindaco ». In riferimento a detta futuro e come si intende garantire una comunicazione, l’interrogante ritiene che adeguata sicurezza degli edifici pubblici sia di dubbia legittimità che un’ammini- non solo a Milano ma anche in tutto il strazione pubblica si avvalga di un servizio territorio nazionale. (3-01426) informativo dedicato ai cittadini, attivato con risorse pubbliche, per informare e dunque sostenere una campagna eletto- rale, che nel caso di specie è della can- Interrogazione a risposta in Commissione: didata del Partito Democratico alle ele- zioni regionali, Alessandra Moretti;

RIZZETTO. — Al Ministro dell’interno. tra l’altro, non risulta che il comune — Per sapere – premesso che: di Sappada abbia inoltrato informazioni relative a campagne elettorali di altri gruppi politici –: il comune di Sappada (BL) usufruisce di un servizio di sms per comunicare ed alla luce dei fatti esposti in premessa informare la popolazione. Come si legge se e quali iniziative di competenza anche sul sito comune all’url http://www.comu- normative, intenda promuovere affinché le ne.sappada.bl.it/, i cittadini interessati al amministrazioni pubbliche non approfit- servizio, possono comunicare il proprio tino della propria posizione nei confronti numero di cellulare attraverso la mail dei cittadini e non utilizzino, risorse pub- [email protected] e riceveranno bliche, per veicolare informazioni che sul proprio telefonino « importanti comu- nulla hanno a che fare con gli specifici nicazioni » relative al territorio; interessi del territorio e che possano in- fluenzare ideologicamente i cittadini. (5-05288) ebbene, alcuni cittadini che hanno aderito al predetto servizio pubblico, si sono lamentati poiché il comune di Sap- pada utilizza lo stesso per fare propa- Interrogazioni a risposta scritta: ganda politica; TONINELLI. — Al Ministro dell’interno, in data 24 marzo 2015, il comune di al Ministro del lavoro e delle politiche Sappada ha inviato la seguente comuni- sociali. — Per sapere – premesso che: cazione: « al seguito di segnalazioni che le indagini del nucleo ispettorato del abbiamo ricevuto, vi preghiamo di pre- lavoro di Cremona hanno recentemente stare attenzione alla presenza in paese di portato alla luce uno sconvolgente scena- persone che si presentano porta a porta rio di sfruttamento, che ha condotto al spacciandosi per personale dell’Enel. Chie- sequestro di ben quaranta aziende nei diamo di allertare soprattutto le persone primi tre mesi del 2015, riconducibili a anziane. Il Sindaco ». Tale messaggio è in titolari di nazionalità cinese. La gravità e linea, dunque, con le informazioni che la numerosità delle violazioni registrate dovrebbe prestare il servizio informativo non solo minacciano il tessuto sociale e comunale. Di contro, non si ritiene atti- economico cittadino ma investono diretta- nente al servizio il successivo messaggio mente la sicurezza e la dignità delle per- inviato dal comune in questione, dai se- sone coinvolte –: guente tenore: « Buongiorno, informiamo che martedì 7 aprile, alle ore 20.45 presso se, a fronte dei fatti richiamati, i la sala congressi di Cima Sappada, la Ministri interrogati intendano intervenire, candidata alle elezioni regionali Alessan- e in quali tempi e con quali modalità dra Moretti incontrerà la popolazione. specifiche intendano farlo. (4-08709) Atti Parlamentari — 23745 — Camera dei Deputati

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FICO, COLONNESE, SIBILIA e PE- debbono caratterizzarsi « come meri so- TRAROLI. — Al Ministro dell’interno. — spetti », bensì ricollegarsi direttamente ai Per sapere – premesso che: soggetti, imprenditori individuali o che ricoprono nella persona giuridica una l’ordinamento italiano prevede una delle cariche contemplate dalla legge. Essi serie di norme volte a prevenire e a cioè devono essere « tali da sorreggere una contrastare l’infiltrazione delle organizza- valutazione che, pur frutto di un apprez- zioni criminali di tipo mafioso nel tessuto zamento latamente discrezionale, risulti imprenditoriale del Paese, nonché ad im- non illogica, tale cioè da dimostrare con pedire che le pubbliche amministrazioni, ragionevolezza il “pericolo” (non la cer- nelle gare d’appalto e negli affidamenti, tezza) dell’infiltrazione mafiosa »; possano fungere da fonti di finanziamento delle medesime organizzazioni; le disposizioni contenute nel citato decreto del Presidente della Repubblica al fine di contrastare l’infiltrazione n. 252 del 1998 sono state modificate e mafiosa, già l’articolo 10 del regolamento trasfuse nel Capo II del decreto legislativo di cui al decreto del Presidente della n. 159 del 2011, il cosiddetto codice an- Repubblica n. 252 del 1998, recante timafia, il cui articolo 84, comma 3, iden- norme per la semplificazione dei procedi- tifica l’informativa antimafia altresì « nel- menti relativi al rilascio delle comunica- l’attestazione della sussistenza o meno di zioni e delle informazioni antimafia, pre- eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa vedeva che per la stipula di contratti oltre tendenti a condizionare le scelte e gli un determinato valore, le pubbliche am- indirizzi delle società o imprese interes- ministrazioni, gli enti pubblici e gli altri sate »; soggetti indicati all’articolo 1 del regola- mento, dovessero previamente acquisire l’articolo 91 del codice, interamente dalla prefettura territorialmente compe- dedicato all’informativa antimafia, stabili- tente le informazioni sulle imprese inte- sce che il prefetto può desumere il tenta- ressate; tivo di infiltrazione mafiosa, oltre che da laddove dalle verifiche del prefetto provvedimenti di condanna anche non emergessero elementi relativi a tentativi di definitivi per reati strumentali all’attività infiltrazione mafiosa nelle imprese inte- delle organizzazioni criminali, anche da ressate all’appalto, le amministrazioni non « concreti elementi da cui risulti che l’at- avrebbero potuto procedere alla stipula tività d’impresa possa, anche in modo del contratto; indiretto, agevolare le attività criminose o esserne in qualche modo condizionata »; nella sentenza del Tar Campania n. 10732 del 2003, emessa in data 5 giugno il comma 7 dell’articolo 91 demanda 2003, e rilevante in ordine ai fatti esposti ad un apposito regolamento, da adottarsi nella presente interrogazione, si afferma con decreto del Ministro dell’interno, l’in- che l’informativa prefettizia « non deve, dividuazione delle « diverse tipologie di evidentemente, fondarsi su prove certe di attività suscettibili di infiltrazione mafiosa infiltrazione se non di appartenenza del- nell’attività di impresa per le quali, in l’impresa all’organizzazione criminale, relazione allo specifico settore d’impiego e prove che, ove sussistenti, fonderebbero alle situazioni ambientali che determinano procedimenti penali a carico dei soggetti un maggiore rischio di infiltrazione ma- coinvolti ed altri provvedimenti [...], ma è fiosa, è sempre obbligatoria l’acquisizione sufficiente che essa ponga a proprio fon- della documentazione indipendentemente damento elementi volti a dimostrare col- del valore del contratto, subcontratto, con- legamenti tra impresa e mondo crimi- cessione, erogazione o provvedimento di nale »; cui all’articolo 67 »; nella stessa pronuncia il giudice am- negli ultimi anni, inchieste giornali- ministrativo afferma che tali elementi non stiche (I prefetti e il fattore, di Rita Pen- Atti Parlamentari — 23746 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 narola in « La voce delle voci« , 3 febbraio la sentenza del Tar Campania 2013, nonché Dall’infiltrazione camorri- n. 10732/2003, sopra citata, confermò la stica alla mensa scolastica di Gaeta. Re- legittimità del provvedimento prefettizio portage sulla ditta senza certificato anti- antimafia nei confronti della Hotel Guiren mafia, di Adriano Pagano, sul portale srl, « interdetta ai fini antimafia per col- « h24 notizie », 23 febbraio 2014) ed inter- legamenti indiretti con la criminalità or- rogazioni parlamentari (la n. 4-05924 del ganizzata mediante rapporti di parentela », 20 gennaio 2004) si sono concentrate sui dato che il coniuge della legale rappresen- presunti collegamenti fra la E.P. spa, ope- tante della società, l’albergatore Antonio rante nel settore della fornitura dei pasti Esposito, risultava essere stato condannato alle pubbliche amministrazioni, e la ca- per favoreggiamento di persona colpita da morra; ordine di cattura per il reato ex articolo 416-bis, nonché avere rapporti con orga- la E.P. risulta aggiudicataria di ap- nizzazioni camorristiche; palti con una pletora di aziende pubbliche e pubbliche amministrazioni, fra le quali la situazione in cui versa la E.P. spa, la polizia, la Guardia di finanza, l’asses- fondata da Pasquale Esposito, fratello di sorato all’ambiente del comune di Napoli, Antonio, e amministrata da Salvatore il consiglio regionale della Campania, di- Esposito, che è un componente della stessa versi comuni campani; famiglia che gestisce l’Hotel Guiren, ap- punto controindicata a fini di mafia, ap- nell’ottobre del 2013 il comune di pare analoga per certi versi; Gaeta affidava, senza gara, alla ditta E.P. spa il servizio di fornitura dei pasti per il pur accomunate dallo stesso pericolo servizio mensa scolastico. Alla domanda di di condizionamento da parte della crimi- certificazione antimafia proposta dallo nalità organizzata, nei confronti della Ho- stesso comune, la prefettura competente tel Guiren Srl è stato emesso un certificato non ha risposto entro i sessanta giorni antimafia, mentre nei confronti della E.P. previsti dalla legge, facendo scattare così il non è stato emesso alcun provvedimento; meccanismo del silenzio-assenso; la EP. è stata inoltre oggetto dell’ar- nel corso del 2014 il comune di Gaeta ticolo Mense d’oro, l’inchiesta dimenticata, si è rivolto direttamente alla prefettura di pubblicato il 14 aprile 2013 sul quotidiano Roma per avere delucidazioni in merito La Repubblica, nel quale si fa riferimento all’integrità della E.P., anche considerato alle modalità con cui per anni è stato che l’importo dell’appalto sarebbe nel frat- gestito il servizio di ristorazione dell’ospe- tempo lievitato fino al valore di 150 mila dale barese « Di Venere », uno dei tantis- euro, ovverosia la soglia per la quale il simi appalti del settore delle Asl affidati codice antimafia prescrive l’acquisizione alla società di Esposito; della certificazione antimafia; proprio l’ex direttrice generale della nell’interrogazione parlamentare n. 4- Asl di Bari, Lea Cosentino, « aveva con- 05924 del 20 gennaio 2004, alla quale non cesso l’appalto, senza evidenza pubblica, risulta essere stata data risposta, il senatore per un milione e mezzo di euro alla Michele Florino introduceva i propri quesiti napoletana EP, di Esposito Pasquale, fon- al Ministro dell’interno pro tempore eviden- datore della ditta coinvolto in inchieste di ziando che gli imprenditori collegati alla ca- mafia e camorra »; morra « stanno affinando sempre di più le loro illegali tecniche elusive della normativa benché quell’inchiesta si sia arenata, antimafia per rimpossessarsi del mercato dalle indagini emergeva la « gestione spre- degli appalti e dei subappalti pubblici spesso, giudicata del servizio mensa, affidato sem- ad avviso dell’interrogante, con la complicità plicemente con una delibera del 2008 alla di soggetti pubblici deviati »; ditta già operante presso il San Paolo, che Atti Parlamentari — 23747 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 per distribuire i pasti si sarebbe servita dalla legge di stabilità 2015 emerge, anche di personaggi appartenente alle più inoltre, il blocco, fino al 1o dicembre 2015, famose famiglie della criminalità barese »; delle assunzioni del personale dei Corpi di polizia; secondo la stessa fonte, per anni la asl avrebbe pagato alla E.P. « 78 mila euro questi dati non possono che mettere al mese, estendendo l’appalto negli anni in a serio rischio la sicurezza interna consi- regime di proroga ». Il servizio, peraltro, derando, da un lato, la necessità di per- comprendeva anche la fornitura di carrelli seguire fenomeni, sempre più diffusi, di e attrezzature ospedaliere, poi acquistati criminalità ordinaria e soprattutto mafiosa dalla Asl a cifre assolutamente spropor- – che si stanno infiltrando con crescente zionate rispetto ai prezzi di listino della frequenza nel tessuto politico-economico; ditta fornitrice –: dall’altro lato, alla luce dei recenti e se trovi conferma che, nel corso del drammatici attentati terroristici che sono 2014, il comune di Gaeta si sia rivolto alla avvenuti in Europa, va considerata la ne- prefettura di Roma per avere delucida- cessità per l’Italia, di dotarsi di straordi- zioni in merito, all’integrità della E.P. spa, narie misure per la sicurezza sul territorio e, nel caso, quali siano state le conclusioni nazionale in un’ottica di prevenzione e della prefettura; contrasto di fenomeni terroristici;

se non sia anomalo, alla luce dei fatti a parere degli interroganti, contra- e delle inchieste esposti in premessa, che riamente a quanto sino ad oggi fatto dal la E.P., pur rientrando in un contesto del Governo e dal Ministro interrogato, sa- tutto analogo a quello della Hotel Guiren rebbe necessario un immediato rafforza- Srl, interdetta ai fini antimafia per colle- mento del fronte della prevenzione nonché gamenti indiretti con la criminalità orga- di quello investigativo e di intelligence al nizzata, non sia stata interessata da alcun fine di contrastare efficacemente le mafie provvedimento prefettizio; ed eventuali cellule terroristiche; se non ritenga opportuno, anche alla questo risultato appare, però, diffi- luce delle indagini aperte, svolgere ogni cilmente raggiungibile anche in considera- attività di competenza in merito alla sus- zione del fatto che, secondo quanto ripor- sistenza e alla natura dei collegamenti fra tato da fonti sindacali, e come evidenziato la E.P. spa e le organizzazioni camorri- nell’interpellanza a prima firma Lombardi stiche, considerato che questa società ri- n. 2-00747, è stata preannunciata la chiu- sulta aggiudicataria di appalti in tutto il sura di oltre 250 uffici di polizia; territorio nazionale con i più svariati set- tori dell’amministrazione statale, ivi com- tra gli uffici oggetto di chiusura sem- presa la polizia di Stato. (4-08710) bra che vi rientrino addirittura alcuni uffici della polizia di frontiera, della po- lizia postale e delle comunicazioni DI BATTISTA, PETRAROLI, SIBILIA, (quando in realtà internet è uno stru- COLONNESE e COZZOLINO. — Al Mini- mento storicamente utilizzato dai terrori- stro dell’interno. — Per sapere – premesso sti al fine di scambiarsi notizie ed infor- che: mazioni), della Polfer e della stradale;

come riportato da alcune sigle sin- a parere degli interroganti, per dare dacali, la carenza di organico nella polizia una prima risposta alle predette esigenze di Stato ammonterebbe a circa 18.000 di sicurezza e di contrasto ai fenomeni operatori, a fronte di circa 3.000 poliziotti mafiosi e terroristici, si dovrebbe proce- che andranno in pensione nel 2015 e senza dere ad una straordinaria assunzione del contare un turnover del 55 per cento; personale di polizia; Atti Parlamentari — 23748 — Camera dei Deputati

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si potrebbe iniziare, ad esempio, ad torizzazione all’avvio di nuove procedure assumere i soggetti idonei e non vincitori concorsuali all’“avvenuta immissione in degli ultimi concorsi banditi, di coloro che, servizio” di tutti i vincitori collocati nelle quindi, hanno sostenuto e superato la graduatorie e degli idonei presenti nelle selezione concorsuale ma che non sono, graduatorie vigenti al 1o gennaio 2007 »; poi, stati assunti a causa del numero chiuso dei posti di cui al bando; a parere degli interroganti potrebbe pertanto affermarsi l’operatività in via ge- anche il segretario generale della po- nerale dell’istituto dello scorrimento delle lizia di Stato ha difatti indicato al Governo graduatorie anche per il comparto polizia di procedere immediatamente a delle as- e sicurezza; sunzioni straordinarie in modo tale che gli agenti siano operativi entro il 2015 al fine in ogni caso, con decreto-legge n. 90 del 2014, convertito, con modificazioni, di fronteggiare il fenomeno del terrorismo o e della criminalità organizzata; dalla legge 1 agosto 2014, n. 114, è stato esplicitamente stabilito che « Al fine di da un lato, esistono graduatorie an- incrementa i servizi di prevenzione e di cora valide di concorsi terminati nell’anno controllo del territorio connessi allo svol- 2012; gli allievi che hanno superato detti gimento di Expo Milano 2015, le Forze di concorsi dovranno comunque sostenere polizia, in deroga a quanto previsto dal- visite mediche e psicologiche in quanto l’articolo 2199 del codice dell’ordinamento sono trascorsi quasi tre anni dall’otteni- militare, di cui al decreto legislativo 15 mento dell’idoneità; marzo 2010, n. 66, e successive modifica- zioni, sono autorizzate, in via straordina- dall’altro lato, la polizia di Stato ha ria, per l’immissione nei rispettivi ruoli bandito un concorso nell’anno 2014 per iniziali, ai sensi del medesimo articolo 650 allievi agenti della polizia di Stato, 2199, allo scorrimento delle graduatorie dove 278 ragazzi sono risultati idonei ma dei concorsi indetti per l’anno 2013 »; non vincitori e che, dunque, sono ancora in possesso di idoneità conclamata tra i medesime ragioni di straordinarietà mesi luglio e settembre 2014; di conse- ed urgenza possono rinvenirsi al fine di guenza, potrebbero essere immediata- prevenire e contrastare sia la criminalità mente assunti e messi a disposizione della ordinaria e mafiosa sia possibili fenomeni polizia di Stato; di tipo terroristico;

il gruppo parlamentare del Movi- difatti il gruppo parlamentare del mento 5 Stelle, già in più occasioni, ha Movimento 5 Stelle – già con un emen- sottoposto al Governo ed al Ministro in- damento (il 5.08) a prima firma della terrogato la questione degli scorrimenti di deputata Ciprini – ha tentato di modifi- graduatoria per la polizia di Stato – con care l’articolo 5 del decreto-legge n. 7 del l’interrogazione a risposta in commissione 2015 (Lotta al terrorismo e missioni in- n. 5-02377, con l’interpellanza urgente ternazionali) attraverso l’introduzione n. 2-00554 e con la mozione n. 1-00391 della possibilità di scorrere le graduatorie (tutte a firma Tiziana Ciprini); dei concorsi effettuati negli ultimi 5 anni (non solo gli ultimi 3 anni), così immet- il recente intervento normativo del tendo nei ruoli iniziali della polizia di decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, con- Stato, dell’Arma dei carabinieri e del vertito dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, Corpo della guardia di finanza, anche gli ha « configurato un vero e proprio diritto idonei non vincitori, che hanno parteci- in capo non solo ai vincitori collocati nelle pato ai bandi concorsuali; graduatorie ma anche agli idonei collocati nelle graduatorie vigenti ed approdate a durante la seduta del 26 marzo 2015 partire dal 1o gennaio 2007 all’immissione la Camera dei deputati ha respinto il in servizio e subordina espressamente l’au- predetto emendamento con 251 voti con- Atti Parlamentari — 23749 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 trari e 132 voti favorevoli e, di conse- ziano, è rimasto vittima delle fiamme guenza, in questa sede, si ritiene di dover appiccate, apparentemente, da una mano sottoporre al Governo una nuova valuta- dolosa; zione della problematica; i carabinieri di Treviso stanno svol- infine, per quanto risulta agli inter- gendo indagini per accertare l’esatta dina- roganti, anche i consigli regionali di Pie- mica dell’accaduto e l’eventuale matrice monte, Liguria, Toscana, Campania, dolosa del rogo; Abruzzo, Sicilia e Veneto hanno approvato il manufatto, uno dei più importanti un ordine del giorno che impegna i ri- esempi di architettura industriale del ’900 spettivi Governatori a « farsi portavoce per la provincia di Treviso, sarebbe andato presso il Ministero dell’interno affinché si all’asta venerdì 10 Aprile 2015 alle ore attivi per un ampliamento dei posti dispo- 10:00, come confermano l’avvocato Paola nibili, consentendo ai 900 Allievi in attesa Matrundola, commissario giudiziale del di iniziare il corso, di poter dar seguito al concordato della Silea Parco, e in quello superamento dei concorsi » –: del liquidatore, il dottor Ireneo Baratta: alla luce di quanto esposto nelle come riportato dalla stampa locale, il premesse, quali atti di propria iniziativa complesso ex Chiari & Forti è stato pro- intenda adottare al fine di procedere ad tagonista di un’articolata storia negli ul- una straordinaria assunzione di personale timi vent’anni. Nel 1995, insieme a nuovi di polizia così aumentando gli strumenti di soci, Giulio Malgara rileva dalla Quaker, la contrasto alla repressione di fenomeni di multinazionale già proprietaria dell’area, i criminalità ordinaria e mafiosa nonché di rami delle attività e i marchi su cui aveva prevenzione e contrasto di possibili infil- puntato fin dall’inizio per i suoi progetti. trazioni di cellule terroristiche; Progetti ceduti ad acqua Pia Antica Marcia se intenda procedere allo scorri- (e cioè di Francesco Bellavista Caltagirone) mento delle graduatorie degli idonei non nel 2006 che, nelle intenzioni dei nuovi vincitori di tutti i concorsi espletati a proprietari, avrebbero dovuto trasformare partire dal 2011 ed, in particolare, quali l’area di 90.000 metri quadrati in 40.000 di atti di propria competenza intenda adot- parco, 56.000 residenziali, 16.000 di uffici, tare al fine di procedere ad un immediato 12.000 di negozi e quasi 18.000 di attività ampliamento dei posti disponibili di cui al alberghiere (quelli divampati ieri); concorso per 650 allievi agenti della poli- fallito Bellavista Caltagirone con i zia di Stato anno 2014, assumendo, quindi, suoi progetti sull’area, che hanno visto i 278 idonei non vincitori, previa parteci- solo la posa della prima pietra il 15 pazione al corso di formazione per allievi maggio del 2008 al cospetto delle autorità agenti della polizia di Stato. (4-08713) dell’epoca, l’area ha iniziato il percorso delle aste giudiziarie. Il 15 ottobre del 2014, la prima, nello studio romano del CASELLATO, NACCARATO e RUBI- liquidatore giudiziale Alessandro Ireneo NATO. — Al Ministro dell’interno, al Mi- Baratta. Secondo tentativo, il 13 gennaio nistro dei beni e delle attività culturali e del di quest’anno. Per cercare di realizzare le turismo. — Per sapere – premesso che: risorse necessarie a pagare i creditori, il martedì 7 aprile 2015 si è verificato commissario giudiziale ha abbassato la un grave incendio allo stabilimento, at- base d’asta di un milione di euro, ma l’asta tualmente chiuso, dell’ex Chiari & Forti di è andata ancora deserta: il terzo tentativo Silea, in provincia di Treviso. Nel rogo è di vendita sarebbe stato appunto il 9 aprile stato divorato il corpo più antico, l’ex prossimo, con base d’asta fissata a 9 mulino Toso, risalente ai primi del ’900. milioni 100 mila euro; Era chiamato anche « piccolo Stucky » e l’incendio ha destato grande preoc- proprio come il più famoso mulino vene- cupazione tra i residenti e tra i cittadini Atti Parlamentari — 23750 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 della provincia, sia per la gravità del fatto, contabili, tecnici, funzionari presso l’uffi- soprattutto se ne sarà accertata l’origine cio legale dell’ente, agenti di polizia mu- dolosa, sia per la compromissione della nicipale; riqualificazione dell’area, a livello ambien- tale, economico e architettonico –: il comma 268 dell’articolo 1 della legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (legge di di quali elementi disponga il Governo stabilità 2015), nel richiamare espressa- in merito ai fatti di cui in premessa, con mente l’articolo 4, comma 9-bis, del de- particolare riguardo alle cause e alla ma- creto-legge n. 101 del 2013, consente la trice dell’incendio divampato nello stabi- proroga di tali rapporti di lavoro fino al 31 limento, anche alla luce dell’intervento dicembre 2015. Il citato articolo 4, comma svolto dai vigili del fuoco; 9-bis, del decreto-legge n. 101 del 2013, recita infatti: « Esclusivamente per le fi- considerato che la struttura è rite- nalità e nel rispetto dei vincoli e dei nuta un importante esempio di architet- termini di cui al comma 9 del presente tura industriale, se il Governo intenda articolo, i limiti previsti dall’articolo 9, assumere iniziative, per quanto di compe- comma 28, del decreto-legge 31 maggio tenza, per la tutela di un bene di tale 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, rilevanza dal punto di vista storico e dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e suc- architettonico. (4-08725) cessive modificazioni, possono essere de- rogati limitatamente alla proroga dei rap- porti di lavoro a tempo determinato sti- FRANCESCO SAVERIO ROMANO. — pulati dalle regioni a statuto speciale, Al Ministro dell’interno. — Per sapere – nonché dagli enti territoriali compresi nel premesso che: territorio delle stesse, a valere sulle risorse il comune di Bagheria, in provincia di finanziarie aggiuntive appositamente indi- Palermo ha stipulato, a far data dal 1o viduate dalle medesime regioni attraverso dicembre 2004, contratti di lavoro subor- misure di revisione e razionalizzazione dinato a tempo determinato e parziale, per della spesa certificate dagli organi di con- 40 unità di personale, oggi 31, già in carica trollo interno »; ed in servizio dal 1o marzo 1996, quali la materia è stata successivamente lavoratori del bacino di precariato regio- disciplinata con norme della regione Sici- nale, previsto dalla legge della regione lia, in particolare dal comma 4 dell’arti- Sicilia n. 85 del 1995; tali contratti sono colo 30 della legge regionale n. 5 del 2014 stati prorogati fino al 31 dicembre 2014, in e dall’articolo 4 della legge regionale n. 2 ultimo, dal decreto-legge 31 agosto 2013, del 13 gennaio 2015; n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2013, recante disposizioni il comune di Bagheria, con delibera urgenti per il perseguimento di obiettivi di commissariale n. 5 del 19 maggio 2014, ha razionalizzazione nelle pubbliche ammini- dichiarato dissesto economico finanziario strazioni; ai sensi dell’articolo 244 e seguenti del dal 31 dicembre 2014 quindi, presso testo unico delle leggi sull’ordinamento il citato comune, sono in servizio 31 di- degli enti locali; pendenti, di categoriaCeD,conun tutta la normativa richiamata deve contratto di lavoro subordinato a tempo essere conciliata con quanto previsto dal determinato e parziale i quali assolvono, decreto legislativo 267 del 2000 in materia in base alla professionalità posseduta ed di dissesto degli enti locali; acquisita nel corso di quasi due decenni, a funzioni di particolare rilievo al punto da a questo riguardo, il comune di Ba- essere considerate figure infungibili per gheria ha adottato la deliberazione n. 8 garantire il buon funzionamento dell’ente, del 19 gennaio 2015, « Proroga, ai sensi in qualità di responsabili amministrativi, dell’articolo 1 comma 268 della legge 190 Atti Parlamentari — 23751 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 del 23 dicembre 2014 (Legge di stabilità rio e pertanto difficilmente rispettano l’in- 2015) e dell’articolo 4 della legge regionale dice di tempestività dei pagamenti intro- n. 2 del 13 gennaio 2015 di n. 31 con- dotto dal decreto-legge n. 66 del 2014; trattisti di diritto privato di soggetti facenti l’interrogante intende evidenziare un parte del bacino del precariato articolo 25 paradosso normativo rappresentato dal L.R. 21 del 2003 fino al 31 dicembre fatto che risulta irrealizzabile, se non 2015 », con la quale, è stata approvata la completamente illogico, prevedere che un proroga dei contratti per tali dipendenti comune in dissesto possa rispettare la dal 1o gennaio 2015, fino al 31 dicembre tempestività dei pagamenti nelle transa- 2015, subordinandone l’efficacia all’auto- zioni commerciali; rizzazione preventiva del Ministero dell’in- terno, in particolare della commissione si sottolinea, inoltre, che tale limite per la stabilità finanziaria degli enti locali contrasta assolutamente con la volontà appositamente costituita ai sensi dell’arti- politica di portare a termine, entro il 2016, colo 155 del citato TUEL; i processi di stabilizzazione di tutti i la citata commissione, in data 26 precari, così come previsto dal citato de- marzo 2015 ha negato l’autorizzazione alla creto-legge n. 101 del 2013 convertito proroga in questione con la seguente mo- dalla legge n. 125 del 2013; tivazione: il comma 2 dell’articolo 41 del a parere dell’interrogante, si prefigu- decreto-legge n. 66 del 2014 convertito rerebbe, per di più, una palese disparità di dalla legge n. 89 del 23 giugno 2014, fa trattamento tra i precari in servizio presso divieto agli enti pubblici di procedere ad i comuni dissestati e quelli in carico ai assunzioni di personale a qualsiasi titolo comuni « virtuosi »; per la gran parte, tali con qualsivoglia tipologia contrattuale ivi lavoratori sono, anche per età, ormai fuori compresa la collaborazione continuativa e dal mercato del lavoro e subiscono, di di somministrazione, anche con riferi- fatto, una forte penalizzazione –: mento ai processi di stabilizzazione in atto, qualora l’ente abbia superato il ter- se il Ministro interrogato sia a cono- mine di novanta giorni per l’anno 2014, scenza dei fatti esposti in premessa e se, quale indice di tempestività dei pagamenti; ritenga che sussistano i presupposti, pur in mancanza del rispetto dell’indice di tem- a tal riguardo, si fa rilevare che il pestività dei pagamenti introdotto dal de- limite citato nella motivazione risulta pe- creto-legge n. 66 del 2014, per concedere, nalizzante per alcune amministrazioni lo- per quanto di competenza e per il tramite cali ove svolgono servizio lavoratori che da della commissione per la stabilità finan- diversi anni attendono, da parte del deci- ziaria degli enti locali, autorizzazioni alla sore pubblico, sia nazionale che locale, proroga di rapporti contrattuali; una soluzione che ponga fine alla delicata problematica del precariato nella pubbli- se il Ministro interrogato non ritenga ca amministrazione, senza con ciò voler opportuno rendere note le ragioni delle significare la perdita del posto di lavoro; diverse decisioni assunte, finora, dalla allo stesso modo non si può unifor- commissione per la stabilità finanziaria mare la posizione di un lavoratore che degli enti locali; abbia in essere un rapporto di lavoro a quali iniziative, anche di carattere tempo determinato con la pubblica am- normativo, intenda adottare il Governo al ministrazione, a quella dei precari « sto- fine di escludere il vincolo imposto con il rici » che da decenni sono inseriti stabil- comma 2 dell’articolo 41 del decreto-legge mente nell’organico di un ente che si è n. 66 del 2014 convertito dalla legge n. 29 avvantaggiato delle loro prestazioni e delle del 23 giugno 2014, in riferimento ai loro professionalità; processi di stabilizzazione avviati e/o in molti comuni siciliani sono in condi- atto, rimuovendo, in tal modo le criticità zioni di dissesto e/o pre-dissesto finanzia- esposte che penalizzano gli stessi enti Atti Parlamentari — 23752 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 pubblici in dissesto finanziario che do- canza di queste, con la commissione in- vrebbero privarsi di figure professionali terna. In difetto di accordo, su istanza del fondamentali per garantire il buon fun- datore di lavoro, provvede l’Ispettorato del zionamento dell’amministrazione comu- lavoro, dettando, ove occorra, le modalità nale. (4-08728) per l’uso di tali impianti »; in realtà, tutto l’impianto della legge *** n. 300 del 1970, seppur da alcuni ritenuto ingiustamente, « superato », reca disposi- zione per la tutela e la dignità del lavo- LAVORO E POLITICHE SOCIALI ratore: gli articoli 2,3e6dello statuto disciplinano il potere di controllo del da- Interrogazione a risposta in Commissione: tore di lavoro sui lavoratori, così attuando la garanzia della dignità del lavoratore – che costituisce il limite della libertà di CIPRINI, CHIMIENTI, COMINARDI, iniziativa economica di cui al secondo DALL’OSSO, LOMBARDI e TRIPIEDI. — comma dell’articolo 41 della Costituzione Al Ministro del lavoro e delle politiche – e, nel loro combinato disposto, distin- sociali. — Per sapere – premesso che: guono la tutela del patrimonio aziendale l’articolo 1, comma 7, lettera f), della (e, quindi anche la vigilanza) dalla vigi- legge delega n. 183 del 2014, « allo scopo lanza sull’attività lavorativa. La finalità è di rafforzare le opportunità di ingresso nel quella di evitare per un verso forme di mondo del lavoro da parte di coloro che controllo occulto e, per altro verso, di sono in cerca di occupazione, nonché di escludere un controllo di tipo poliziesco, riordinare i contratti di lavoro vigenti per quale quello effettuabile dalle guardie giu- renderli maggiormente coerenti con le at- rate, che, nel tempo della emanazione tuali esigenze del contesto occupazionale e dello statuto, appariva vessatorio nella produttivo e di rendere più efficiente l’at- forma e di limitare le ispezioni sulla tività ispettiva », ha delegato il Governo ad persona del lavoratore; adottare uno o più decreti legislativi sulla l’articolo 4, completando le garanzie seguente materia: « Revisione della disci- nei confronti dei controlli occulti, vieta il plina dei controlli a distanza sugli impianti controllo a distanza operato con impianti e sugli strumenti di lavoro, tenendo conto audiovisivi e con altre apparecchiature dell’evoluzione tecnologica e contempe- installati allo scopo esclusivo del controllo rando le esigenze produttive ed organiz- a distanza dell’attività dei lavoratori, e, al zative dell’impresa con la tutela della di- contempo, operando una sorta di bilan- gnità e della riservatezza del lavoratore »; ciamento di interessi, al comma 2 ne la materia dei controlli a distanza è ammette l’istallazione solo se finalizzati a oggi disciplinata dall’articolo 4 della legge soddisfare esigenze organizzative e pro- n. 300 del 1970 (cosiddetto statuto dei duttive o di sicurezza del lavoro, ma lavoratori) il quale prevede che « È vietato previo accordo con le rappresentanze sin- l’uso di impianti audiovisivi e di altre dacali o, in mancanza, se interviene prov- apparecchiature per finalità di controllo a vedimento autorizzatorio dell’ispettorato distanza dell’attività dei lavoratori. Gli del lavoro; impianti e le apparecchiature di controllo una volta ottenuto il provvedimento che siano richiesti da esigenze organizza- autorizzatorio dell’ispettorato, l’uso del- tive e produttive ovvero dalla sicurezza del l’impianto audiovisivo ovvero della appa- lavoro, ma dai quali derivi anche la pos- recchiatura è ammesso per la realizza- sibilità di controllo a distanza dell’attività zione delle esigenze organizzative, produt- dei lavoratori, possono essere installati tive e di sicurezza e non anche al fine (sia soltanto previo accordo con le rappresen- pure concomitante con quello difensivo) di tanze sindacali aziendali, oppure, in man- effettuare la sorveglianza del lavoratore; Atti Parlamentari — 23753 — Camera dei Deputati

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dall’ambito di applicazione della come il palmare, il badge dotato di banda norma sono esclusi i controlli cosiddetti magnetica consente la identificazione del difensivi, quelli diretti ad accertare con- lavoratore ai varchi di ingresso in azienda, dotte illecite del lavoratore quali, ad esem- ma in caso di predisposizione di altri pio, quelli assicurati dai sistemi audiovisivi rilevatori, anche la localizzazione continua di controllo dell’accesso ad aree riservate del lavoratore; l’utilizzazione dei dati bio- o le apparecchiature di rilevazione di metrici (impronte digitali, conformazione telefonate ingiustificate, ma solo se non ne della mano, impronta dell’iride) utilizzati risulti indirettamente un controllo sull’at- per l’identificazione dei lavoratori all’in- tività lavorativa; gresso dei luoghi di lavoro è particolar- mente invasiva (come è accaduto per la ove ciò accada rimane applicabile la richiesta di Fincantieri di applicare un garanzia prevista dal secondo comma del- microchip agli scarponi o agli elmetti degli l’articolo 4 per la semplice ragione che operai – Il fatto quotidiano del 6 aprile l’innegabile e comprensibile esigenza di 2015); evitare condotte illecite da parte di terzi o degli stessi dipendenti non giustifica forme questi strumenti, come altre forme di di controllo a distanza che determinano tecnologia avanzata, ogni volta che con- un sostanziale annullamento di ogni forma sentono forme di controllo a distanza che di garanzia della dignità e riservatezza del per le modalità di realizzazione ledono la lavoratore l’evoluzione tecnologica, infor- dignità del lavoratore e perciò stesso matica ed elettronica ha creato una serie vanno oltre quella dimensione umana alla di questioni legate sia alle caratteristiche quale si è fatto cenno, rimangono sussu- intrinseche della tecnologia stessa, sia alle mibili entro la previsione dell’articolo 4 sue modalità di utilizzazione e alla sua dello statuto; capillare diffusione nel mondo del lavoro e ciò sul rilievo della estrema pervasività le disposizioni dello statuto hanno di un sistema che raccoglie dati diversi e conservato la loro piena validità e moder- consente verifiche incrociate; nità anche di fronte alla pervasività del- l’evoluzione tecnologica; computer, impianti di telefonia mo- bile, navigazione in internet, posta elettro- recentemente Il Fattoquotidiano on nica, ed anche badge e sistemi di ricono- line del 6 aprile 2015 ha dato la notizia o scimento (biometrici o RFID – radio fre- che « lo scorso 1 aprile il Consiglio d’Eu- quency identification device – palmari), ropa ha rivolto ai 47 Stati membri una sono ormai normali strumenti di lavoro, e “raccomandazione” (in realtà un aggiorna- presentano una capacità di intrusione ele- mento rispetto a quanto disposto nel 1989) vatissima anche perché il loro uso con- sui principi da seguire quando si legifera sente controlli incrociati che aprono lo in tema di lavoro, privacy e nuove tecno- sguardo sugli aspetti più intimi della per- logie. Ai punti 15 e 16 si fa esplicito sona del lavoratore; riferimento alle tecnologie utilizzate per monitorare i lavoratori e a quei sistemi in l’utilizzo di internet, ad esempio, può grado di rivelare la loro posizione: il testo formare oggetto di analisi, profilazione, ed ribadisce che il monitoraggio dell’attività integrale ricostruzione mediante elabora- del dipendente non può essere lo scopo zione di file cronologici (log file) della principale, bensì solo l’indiretta conse- navigazione web ottenuti da un server guenza di un’azione volta a proteggere la aziendale (proxy server) o da altri stru- produzione e la salute e la sicurezza dei menti di registrazione; i servizi di posta lavoratori. Al contrario è fatto divieto elettronica sono suscettibili di controlli assoluto di controllare “attività e compor- che possono giungere alla conoscenza da tamenti” dei dipendenti e di usare teleca- parte del datore di lavoro del contenuto mere o altri sistemi di sorveglianza in della stessa corrispondenza del lavoratore; spogliatoi, mense e aree ricreative. Viene Atti Parlamentari — 23754 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 ribadita poi la necessità di un confronto alla luce della raccomandazione eu- con le organizzazioni sindacali »; ropea, la nuova normativa dovrà portare ad un rafforzamento delle garanzie e dei la raccomandazione, che si applica diritti già previsti nell’articolo 4 dello sta- sia al settore pubblico sia al privato, indica tuto, stante la pervasività delle nuove tec- che i datori di lavoro dovrebbero evitare di nologie; interferire in modo ingiustificato e irra- gionevole nel diritto al rispetto della pri- altrettanto determinante è la circo- vacy dei dipendenti sul luogo di lavoro, stanza che il nuovo contratto a tutele precisando che questo principio si estende crescenti previsto dal decreto legislativo a tutte le tecnologie dell’informazione. Il n. 23 del 2015 ha di fatto « liberalizzato » testo contiene una serie di garanzie volte il licenziamento per giusta causa e giusti- a far sì che i dati personali dei dipendenti ficato motivo soggettivo (licenziamento di- siano adeguatamente protetti, e fornisce sciplinare anche per condotte extra lavo- linee guida sulla raccolta dei dati personali rative) limitando drasticamente la tutela da parte dei datori di lavoro, la loro reintegratoria e così indebolendo la posi- registrazione e comunicazione esterna (a zione del lavoratore di fronte a licenzia- degli organismi pubblici, per esempio); menti anche per fatti estranei all’attività lavorativa; la raccomandazione impone limiti ferrei su qualsiasi tipo di controllo operato si rende necessario un intervento del nei confronti dei dipendenti, ma anche Governo volto a rafforzare e migliorare la sulla raccolta e l’utilizzo di tutti i loro dati tutela del dipendente nel quadro delle personali. Viene così stabilito che ai datori garanzie già previste dallo statuto dei di lavoro è vietato usare qualsiasi tecno- lavoratori –: logia al solo scopo di controllare le attività quale sia la posizione del Governo in e i comportamenti dei dipendenti, ma merito e se nella predisposizione delle soprattutto che nel caso si renda neces- prossime iniziative normative abbia inten- sario utilizzare telecamere, o altri sistemi zione di rispettare quanto prescritto dalla di sorveglianza, questi non dovranno mai raccomandazione del Consiglio d’europa essere posizionati in zone dove normal- anche migliorando e/o rafforzando l’at- mente i dipendenti non lavorano, come tuale quadro normativo previsto dallo sta- spogliatoi, aree ricreative, o mense; tuto dei lavoratori in tema di garanzie ad essere « off limits » sono anche sindacali e diritti del lavoratore in materia tutte le comunicazioni « private » dei di- di controlli a distanza e/o con apparec- pendenti. Mentre l’accesso a quelle pro- chiature elettroniche scongiurando il ri- fessionali, per esempio una mail aun schio di profilazione, controllo e/o sorve- collega, è consentito solo se il lavoratore è glianza occulta dei lavoratori per fini stato informato che questo può accadere, estranei all’attività lavorativa. (5-05294) e unicamente se l’accesso è necessario per motivi di sicurezza, o, per esempio, per garantire che un lavoro venga terminato. Il Interrogazioni a risposta scritta: lavoratore ha poi il diritto di sapere quali dati il datore di lavoro sta raccogliendo su NACCARATO, CAMANI, MIOTTO e di lui e perché, e ha anche il diritto di NARDUOLO. — Al Ministro del lavoro e visionarli, di chiederne la correzione, e delle politiche sociali, al Ministro dell’in- addirittura la cancellazione. Nella racco- terno. — Per sapere – premesso che: mandazione vengono elencate anche tutte le informazioni che un datore di lavoro il settore della logistica presenta di- non può chiedere al dipendenteoachi versi problemi: si caratterizza per un in- vuole assumere, e i limiti che deve rispet- tenso sfruttamento della manodopera, in tare nel comunicare, anche all’interno larga parte di origine straniera, e per la della stessa azienda, i dati raccolti; presenza di fenomeni di caporalato e di Atti Parlamentari — 23755 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 evasione contributiva, commessi da alcuni zioni di lavoro estenuanti, con inquadra- operatori, solitamente organizzati in so- menti professionali ben lontani dal con- cietà cooperative; tratto collettivo nazionale, e retribuzioni inadeguate; numerose indagini dell’autorità giu- diziaria e denunce delle organizzazioni le organizzazioni sindacali hanno dif- sindacali hanno evidenziato le irregolarità fuso dati secondo cui il 90 per cento delle e le illegalità presenti nel settore; persone impiegate nelle cooperative è il ricorso alla forma cooperativa composto da lavoratori immigrati. Tale viene utilizzata spesso dai maggiori ope- fattore rende difficile l’emersione di com- ratori della logistica per abbassare il grado portamenti illeciti e mantiene una sostan- di tutela dei lavoratori che in molti casi ziale opacità nel regolamento dei rapporti svolgono le loro mansioni in un sostanziale di lavoro; rapporto di subordinazione; questa situazione favorisce il feno- a Padova esiste una delle più grandi meno del caporalato con sfruttamento di zone industriali italiane nella quale hanno immigrati anche da parte di altri immi- sede l’interporto, il mercato ortofrutticolo grati e con frequenti episodi di interme- e numerose aziende che utilizzano coope- diazione illecita di manodopera; rative della logistica per il movimento e il il settore della logistica, per queste trasporto di merci; ragioni, risulta seriamente esposto al ri- nel 2010 gli interroganti avevano sol- schio di infiltrazione da parte delle orga- levato di fronte al Ministero del lavoro e nizzazioni criminali, da tempo presenti sul delle politiche sociali i casi di cooperative territorio, costantemente alla ricerca di venete ed emiliane costituite per eludere il spazi per utilizzare il tessuto economico fisco; per riciclare i proventi delle attività illecite e per ampliare la sfera del loro controllo in quella occasione le indagini dei su capitali e persone –: magistrati inquirenti avevano portato alla luce ben 14,5 milioni di euro di omesse se i Ministri siano al corrente dei contribuzioni Inps, 13,8 milioni di man- fatti esposti in premessa; cate dichiarazioni fiscali e oltre 2,2 milioni quali concrete iniziative, nell’ambito di iva non pagata; delle proprie competenze, anche per il negli ultimi anni diversi casi hanno tramite degli uffici territoriali del Governo, confermato l’allarme rispetto alle irrego- intendano porre in essere per fare luce sui larità diffuse nel comparto della logistica, fenomeni descritti, per tutelare i lavoratori dove i vincitori di appalti, pubblici e del comparto, per aumentare i controlli e privati, hanno abusato delle norme e as- la vigilanza e per contrastare e prevenire soldato manodopera in violazione delle il rischio di infiltrazioni criminali nel disposizioni vigenti, dando spesso luogo a settore della logistica. (4-08708) fenomeni di caporalato, di sfruttamento dell’immigrazione e di palese evasione fi- scale e contributiva; SCOTTO. — Al Ministro del lavoro e è frequente il caso di grosse società delle politiche sociali. — Per sapere – che affidano lavori e servizi di facchinag- premesso che: gio a cooperative in una sorta di subap- il decreto legislativo 4 marzo 2015 palto; n. 22 disciplina la normativa in materia di in questo passaggio nasce il sistema ammortizzatori sociali in caso di disoccu- delle false cooperative (dette « cooperative pazione involontaria e di ricollocazione spurie ») che, sotto mentite spoglie, co- dei lavoratori disoccupati in attuazione del stringono i lavoratori ad accettare condi- Jobs Act; Atti Parlamentari — 23756 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

la Naspi sostituirà progressivamente tori e dei commercianti, ogni azione ne- ASPI e MiniASPI; cessaria volta alla destagionalizzazione del periodo turistico e garantire un più ampio la nuova prestazione a sostegno del periodo occupazionale. (4-08711) reddito sarà corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà (50 per cento) delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni; MELILLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello per il calcolo della durata, però, non sviluppo economico. — Per sapere – pre- vengono computati eventuali periodi con- messo che: tributivi in cui il lavoratore abbia già percepito prestazioni di disoccupazione; la SACCI spa ha deciso di chiudere il cementificio di Pescara cessando definiti- ciò rischia di comportare gravi rica- vamente l’attività produttiva nel capoluogo dute sulla condizione dei lavoratori sta- adriatico. Se ciò accadesse sarebbe un gionali: infatti, mentre con il precedente duro colpo per i dipendenti che lavorano ammortizzatore sociale (Aspi) un lavora- al cementificio di Pescara; tore stagionale con un contratto di 6 mesi poteva contare, una volta perduto invo- il cementificio aveva già mandato in lontariamente il posto di lavoro, su un mobilità una cinquantina di operai il 13 sostegno al reddito per gli altri 6 mesi, luglio dell’anno scorso; riuscendo a percepire un salario per l’in- la situazione è precipitata il 13 tero anno, adesso il nuovo sistema di marzo 2015 dopo otto mesi dalla proce- calcolo porterà ad una riduzione della dura di riduzione del personale che ha durata della disoccupazione di ben 3 mesi; comportato il licenziamento di 50 lavora- effettuando delle semplici simula- tori a Pescara; zioni, inoltre, emerge come chi lavora con i sindacati di categoria, in una nota, molte interruzioni raggiungendo il requi- hanno indetto lo stato di agitazione in tutti sito per somma di giornate effettuate in i siti produttivi della Sacci e hanno ri- periodi lunghi di tempo, riceve un sussidio chiesto l’apertura di un tavolo a livello meno cospicuo rispetto a chi può contare nazionale con Ministero dello sviluppo su rapporti di lavoro più stabili e li- economico; neari –: situazione è molto grave: il numero se il Governo sia consapevole degli dei posti persi salirà a 80, più l’indotto, effetti che la nuova normativa avrà sui per un totale di 120 lavoratori. La ridu- lavoratori stagionali; zione complessiva, con questa nuova pro- e quali misure abbia già preso in cedura riguarderà 135 lavoratori a livello merito; di gruppo, con la chiusura definitiva degli stabilimenti di Pescara e Macerata e la se non ritenga opportuno valutare la riduzione della sede di Roma; possibilità di assumere un’iniziativa nor- mativa per una sospensione transitoria del le organizzazioni di categoria spe- secondo capoverso dell’articolo 5 del de- rano nell’offerta arrivata dal colosso della creto legislativo n. 22 del 2015 in attesa di Buzziunicem, pronta ad acquistare il 99,5 una circolare dell’Inps che chiarisca le per cento delle quote societarie della Sacci disposizioni relative ai nuovi ammortizza- spa; tori sociali, in particolare rispetto alla il 18 marzo 2015 a soli 5 giorni posizione dei lavoratori stagionali; dall’attivazione della procedura di mobi- se non ritenga, il Governo, di dover lità, con l’annuncio della cessazione delle mettere in campo, di concerto con le attività degli stabilimenti di Pescara e associazioni degli albergatori, dei lavora- Macerata, è arrivata l’offerta di acquisto Atti Parlamentari — 23757 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 da parte di Buzziunicem, società quotata tregua alle istituzioni inadempienti nei in borsa e secondo gruppo industriale confronti del diritto alla salute riportato produttore nazionale di cemento in Italia. nella Costituzione; I sindacati sospettano che l’attuale pro- prietà abbia proceduto a una ripulitura tra le battaglie vinte dai cittadini eliminando gli stabilimenti meno produt- malati di SLA, dai loro famigliari e amici, tivi, tra cui quello di Pescara, per essere si annovera quella per lo stanziamento nel più appetibile alla pretendente; 2010 di 100 milioni di euro a sostegno dell’assistenza domiciliare diretta o indi- inoltre se il Cementificio di Pescara retta, degli assistenti familiari e delle at- dovesse cessare veramente, si presenterà il tività svolte dai congiunti che prestano problema della messa in sicurezza e della assistenza ai malati di SLA ed interamente bonifica del sito industriale –: destinati alla realizzazione di prestazioni, interventi e servizi socio-sanitari in favore se non intendano accogliere la richie- delle persone affette da SLA, aggiuntivi e sta dei sindacati per un incontro con le non sostitutivi a quelli già previsti; parti sociali, la regione Abruzzo e il co- si definisce assistenza diretta quella mune di Pescara per trovare una soluzione in cui gli operatori sociali del comune condivisa della crisi aziendale con l’obiet- prestano la propria opera al domicilio dei tivo di, tutelare, nelle forme concordate, pazienti per attività non sanitarie, mentre l’occupazione, adottando ogni utile deci- per assistenza indiretta ci si riferisce alla sione. (4-08714) famiglia che riceve un assegno con cui pagare l’assistente familiare, rendicon- tando le spese al comune; MASSIMILIANO BERNINI, BARONI, i 100 milioni di euro servono a rea- SILVIA GIORDANO, GALLINELLA e lizzare o potenziare l’assistenza domici- L’ABBATE. — Al Ministro del lavoro e delle liare, a garantire la formazione e il sup- politiche sociali, al Ministro della salute. — porto di assistenti familiari e a riconoscere Per sapere – premesso che: concretamente l’insostituibile attività assi- stenziale svolta dal familiare-caregiver; nel corso degli ultimi anni, numerose sono state le iniziative e le manifestazioni come riporta il decreto del Ministero che hanno coinvolto cittadini malati da del lavoro e delle politiche sociali, nell’in- SLA (sclerosi laterale amiotrofica), molte tesa il 60 per cento dei 100 milioni di euro delle quali spontanee, altre organizzate da è stato ripartito in base alla prevalenza dei associazioni senza scopo di lucro; malati di SLA di età pari o superiore a 45 anni (45-60 anni) residenti nelle varie alcuni dei soggetti in questione hanno regioni, mentre il restante 40 per cento è costituito nel 2010 il « Comitato 16 no- stato suddiviso tra le regioni secondo i vembre » che nasce come una rete infor- criteri utilizzati per il riparto delle risorse male di persone, malati di SLA, familiari per le politiche sociali; in questo modo il e amici, che si riconoscano nella lettera 16 per cento delle risorse totali sarà de- aperta inviata al Governo; stinato alla Lombardia, seguita da Lazio e Campania (rispettivamente il 9,08 e il 9,97 la presente lettera è l’atto fondativo per cento dei fondi), l’8,36 per cento del per la battaglia concreta dei malati di SLA fondo andrà alla Sicilia, il 7,8 per cento al in difesa della propria dignità e nella Veneto e il 7,61 per cento al Piemonte; quale si impegnano a mantenere un pre- sidio senza interruzioni avviato il 16 no- le regioni, d’intesa con il Ministero vembre 2010 a Roma davanti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, po- dell’economia e delle finanze sostanzian- tranno svolgere, anche tramite protocolli dolo con azioni positive che non diano interregionali, attività di ricerca in colla- Atti Parlamentari — 23758 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 borazione con le associazioni dei malati quali azioni intenda adottare affinché per ottimizzare i modelli assistenziali uti- le risorse fluiscano dallo Stato/Governo lizzando l’1 per cento delle risorse asse- alle regioni e da queste, a comuni copofila, gnate; fino ad arrivare ai malati gravi e di SLA, onde evitare che ci siano interruzioni delle le regioni saranno tenute a comuni- attività di assistenza; care al Ministero del lavoro e delle poli- tiche sociali tutti i dati necessari al mo- quali iniziative intendano assumere, nitoraggio dei flussi finanziari, degli inter- per quanto di competenza, per garantire venti, dei trasferimenti effettuati, dei pro- l’erogazione nei confronti dei cittadini ma- getti finanziati con le risorse del fondo ed lati di SLA che hanno deciso di ricevere il anche le procedure per favorire l’integra- contributo in forma indiretta; zione socio-sanitaria nella programma- zione degli interventi; se si intendano assumere iniziative per garantire il mantenimento del « Fondo non più tardi del novembre 2014, il per le non autosufficienze » per i malati di Ministro del lavoro e delle politiche sociali, SLA e per tutti i disabili gravi, con gli Giuliano Poletti che ha ricevuto i rappre- importi ufficializzati dagli organi di Go- sentanti delle associazioni Fish e Fand verno. (4-08717) insieme al sottosegretario pro tempore della Presidenza del Consiglio Delrio, hanno dichiarato l’impegno del Governo ad incrementare lo stanziamento per il BARUFFI, GNECCHI, MAESTRI, IN- fondo « per le non autosufficienze » fino a CERTI, CASELLATO, ALBANELLA, GIA- 400 milioni di euro; COBBE e TINAGLI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per i cittadini malati di SLA e le loro sapere – premesso che: associazioni segnalano gravi ritardi nel- l’erogazione dei contributi, come avviene nei primi giorni di aprile 2015, a ad esempio nella regione Lazio dove l’as- seguito di una circostanziata denuncia segnazione è iniziata solo nel 2013 e ancor della Cgil di Modena, è apparsa sulla più tardi nei comuni capofila; stampa la notizia di un’agenzia interinale, la Work Support Agency, resasi protago- i cittadini malati di SLA e le loro nista di una campagna promozionale par- associazioni denunciano che dei 24 mesi ticolarmente aggressiva nei contenuti e che si sarebbero dovuti garantire, sola- nella forma sul territorio di Modena; mente 20 sono stati « coperti » dagli stan- ziamenti e che ai malati di SLA che hanno in particolare, attraverso volantini deciso di ricevere il contributo in forma fatti circolare sul territorio, si veicolano indiretta è stata sospesa l’erogazione –: messaggi, rivolti alle imprese, quantomeno disinvolti e distorcenti la realtà, sotto il se siano a conoscenza dei fatti esposti titolo « Supera la crisi ! Riduci i costi ! Con in premessa; i lavori interinali con contratto rumeno ». Tra questi messaggi vanno segnalati in se le regioni abbiano comunicato al particolare (citazioni testuali): Governo tutti i dati necessari al monito- raggio dei flussi finanziari, degli interventi, « Chi utilizza un lavoratore interi- dei trasferimenti effettuati, dei progetti nale con contratto rumeno risparmia il 40 finanziati ed anche le procedure adottate per cento!!!» per favorire l’integrazione socio-sanitaria nella programmazione degli interventi e « Niente Inail ! » quali misure siano previste in caso di inadempienze; « Niente Inps ! » Atti Parlamentari — 23759 — Camera dei Deputati

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« Niente tredicesima ! » POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI « Niente quattordicesima ! » E FORESTALI « Niente malattia ! » « Niente infortuni ! » Interrogazione a risposta orale: « Niente Tfr ! » « Il vostro autista non starà mai RAVETTO. — Al Ministro delle politiche male ! » agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che: tale agenzia avrebbe sede a sede a Brasov e risulterebbe regolarmente regi- è di questi giorni la notizia di un’ini- strata presso l’Albo del Ministero del la- ziativa promossa dal Partito democratico voro e delle politiche sociali; di Milano relativa alla partecipazione alla a seguito della denuncia del sinda- manifestazione Expo 2015, che, come noto, cato sono state numerose e unanimi le è un evento di rilievo internazionale che il prese di posizione delle istituzioni locali e nostro Paese ospita a seguito della vota- regionali del territorio, tese a stigmatiz- zione espressa nel 2008 dai delegati del- zare queste campagne aggressive e lesive l’Ufficio internazionale delle esposizioni della dignità e dei diritti dei lavoratori; (BIE); la procura di Modena, appresi i fatti sul sito del Partito democratico di e su segnalazione del sindacato stesso, ha Milano si legge che « il PD è l’unico partito annunciato l’apertura di un’inchiesta co- a Milano ad essere rivenditore ufficiale dei noscitiva in proposito –: biglietti per Expo 2015. Questo perché crediamo nel successo della manifesta- se il Governo sia a conoscenza dei zione e vogliamo metterci a disposizione fatti riportati; della città ». « Vogliamo che tanti milanesi se risulti al Governo la effettiva e visitino Expo, aggiunge il segretario citta- corretta registrazione di Work Support dino Pietro Bussolati per questo abbiamo Agency presso l’apposito albo ministeriale; deciso di acquistare e rivendere i tagliandi ai nostri iscritti con una promozione de- se il Governo non ravvisi gli estremi dicata. E per i giovani under 30, che si per un approfondimento del caso attra- iscriveranno al PD di Milano, un’opportu- verso una specifica attività ispettiva sul- nità in più: con 25 euro riceveranno la l’agenzia stessa e su tutti i casi ricondu- tessera 2015 e un biglietto per visitare cibili a situazioni di questo genere even- Expo »; tualmente a conoscenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; in sostanza, un partito politico, nello specifico il Partito democratico, si presen- se non ritenga il Governo, a fronte terebbe come rivenditore ufficiale di bi- delle premesse di cui sopra, di valutare glietti per una manifestazione di stampo l’opportunità di assumere ogni iniziativa di internazionale, associando esplicitamente competenza per impedire e sanzionare (e nei manifesti che pubblicizzano l’inizia- comportamenti di questa natura, nonché tiva) il proprio simbolo politico al simbolo per evitare eventuali abusi dell’applica- dell’Expo 2015; zione dell’attuale disciplina in materia di lavoro, pure in corso di revisione. inoltre, la vendita di biglietti del- (4-08720) l’evento parrebbe associata ad una vera e propria campagna di tesseramento per i giovani che, attraverso l’iscrizione al Par- *** tito democratico (con un costo inferiore Atti Parlamentari — 23760 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 rispetto a quello del biglietto), avrebbero ci si occupa della carne di suino cotta l’opportunità di visitare la manifestazione e non si fa niente per bloccare un rischio in maniera completamente gratuita –: letale per oltre 120 specie a rischio di batterio; se e come il Partito democratico di Milano abbia ottenuto un’autorizzazione il Ministro delle politiche agricole specifica all’utilizzo del simbolo di Expo alimentari e forestali non può continuare 2015 e alla relativa associazione ad una a limitarsi a quello che all’interrogante campagna di tesseramento, e quali siano appare un modesto commissariamento; state le condizioni di vendita dei biglietti non si può rischiare di mettere a Expo 2015 allo stesso Partito democratico. repentaglio l’unica oasi che potrebbe es- (3-01428) sere salvaguardata da questa calamità de- vastante che sta preoccupando tutto il sistema agricolo europeo; Interrogazione a risposta in Commissione: la malattia del disseccamento rapido degli ulivi è solo un primo devastante PILI. — Al Ministro delle politiche agri- risultato, ma appare evidente da tutte le cole alimentari e forestali, al Ministro della prime analisi che la contaminazione può salute. — Per sapere – premesso che: arrivare per l’elevata variabilità genetica e fenotipica (ossia l’insieme delle sue carat- in Sardegna stanno giungendo piante teristiche osservabili) ad infettare circa dalla Puglia senza alcun tipo di controllo 150 diverse piante; e il rischio contaminazione dell’isola è gravissimo; la « fastidiosa » colpisce olivi, viti e aceri; a rischio del devastante batterio Xy- lella ci sono non solo gli ulivi ma ben 120 la « sandyi » punta all’oleandro; specie; la « multiplex » predilige il pesco, l’olmo, il susino; il batterio uccide senza tregua tutte le piante che incrocia nella sua propaga- la « pauca » preferisce le piante di zione; agrumi e di caffè;

la regione Sardegna come al solito sta è evidente che l’intera agricoltura ignorando il problema e a nulla servono le sarda potrebbe essere messa in ginocchio azioni di verifica a valle con pochissimi da un possibile contagio; campioni effettuati; mentre contro la Sardegna vengono occorre bloccare immediatamente i messe in campo tutte le possibili azioni di porti della Sardegna e in tutti i modi profilassi, al contrario l’isola viene lasciata l’accesso nell’isola di qualsiasi possibile alla mercé di lassismo e incapacità; veicolo di trasmissione; prima che si capisca e si studi quello che sta avvenendo bisogna vietare nei porti quella che si configura è una vera e della Sardegna qualsiasi tipo di importa- propria guerra contro un batterio che zione capace di veicolare il batterio; potrebbe propagarsi in modo vertiginoso mettendo in ginocchio per sempre l’agri- la Sardegna può essere l’unica re- coltura sarda; gione indenne proprio per le sue condi- zioni insulari; è gravissimo che i porti siano ancora privi di qualsiasi tipo di controllo e di- consentire, come è avvenuto e sta vieto; avvenendo, l’arrivo in Sardegna di piante Atti Parlamentari — 23761 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 proprio dall’area pugliese denota, ad av- misure necessarie per instaurare un re- viso dell’interrogante, incapacità di gover- gime generale di protezione di tutte le nare qualsiasi tipo di emergenza; specie di uccelli di cui all’articolo 1, che comprenda in particolare il divieto di il meccanismo di attacco delle varietà disturbarli deliberatamente in particolare del batterio è tale che ostruisce i vasi che durante il periodo di riproduzione e di trasportano acqua e nutrienti dalle radici dipendenza quando ciò abbia conseguenze al fusto e fino alle foglie, creando una significative in considerazione degli obiet- sorta di gel che impedisce il regolare flusso tivi della presente direttiva; del fluido. Le piante infette così si seccano completamente –: la legge n. 157 del 1992 dispone che: se non ritenga di dover assumere la fauna selvatica è patrimonio indisponi- iniziative per bloccare ogni accesso nei bile dello Stato ed è tutelata nell’interesse porti suscettibili di diffondere l’epidemia e della comunità nazionale ed internazio- vietare qualsiasi tipo di importazione a nale; rischio, posto che esiste la seria possibilità di infettare la Sardegna con conseguenze le direttive 79/409/CEE del Consiglio letali; del 2 aprile 1979, 85/411/CEE della Com- missione del 25 luglio 1985 e 91/244/CEE se il Governo non ritenga che il della Commissione del 6 marzo 1991, con « blocco » dei porti debba essere imme- i relativi allegati, concernenti la conserva- diato e senza perdere altro tempo; zione degli uccelli selvatici, sono integral- se il Governo non ritenga di dover mente recepite ed attuate nei modi e nei impedire che l’agricoltura sarda rischi di termini previsti dalla presente legge la restare vittima di questo batterio, met- quale costituisce inoltre attuazione della tendo la parola fine ad un settore decisivo Convenzione di Parigi del 18 ottobre 1950, per il futuro della Sardegna. (5-05293) resa esecutiva con legge 24 novembre 1978, n. 812, e della Convenzione di Berna del 19 settembre 1979, resa esecutiva con legge 5 agosto 1981, n. 503; Interrogazione a risposta scritta: le regioni a statuto ordinario prov- ZANIN, PICCIONE, VEZZALI, AMATO, vedono ad emanare norme relative alla ALBANELLA, ROMANINI, PELLEGRINO, gestione ed alla tutela di tutte le specie GAGNARLI, GIAMMANCO, BIANCO- della fauna selvatica in conformità alla FIORE e ROSSI. — Al Ministro delle po- presente legge, alle convenzioni interna- litiche agricole alimentari e forestali, al zionali ed alle direttive comunitarie. Le Ministro dell’ambiente e della tutela del regioni a statuto speciale e le province territorio e del mare. — Per sapere – autonome provvedono in base alle com- premesso che: petenze esclusive nei limiti stabiliti dai la direttiva « Habitat 92/43/CEE pre- rispettivi statuti; scrive che gli Stati membri adottano i provvedimenti necessari atti ad istituire un l’Ispra in più occasioni attraverso regime di rigorosa tutela delle specie ani- pareri ufficiali inviati alle regioni richie- mali di cui all’allegato IV, lettera a), nella denti ha espresso parere negativo alla loro area di ripartizione naturale, con il richieste di autorizzazione di prove e gare divieto di perturbare deliberatamente tali cinofile durante la fase riproduttiva delle specie, segnatamente durante il periodo di specie selvatiche, poiché le gare cinofile riproduzione, di allevamento, di iberna- possono arrecare disturbo e poiché la zione e di migrazione; presenza dei cani spinge gli animali a spostarsi durante il corteggiamento o la la direttiva « Uccelli » 79/409/CEE cova determinando il rischio di perdita del prescrive che gli Stati membri adottano le legame di coppia o l’abbandono del nido Atti Parlamentari — 23762 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 limitando il successo riproduttivo con con- di aderenza normativa delle attività ci- seguenze negative anche sulla disponibilità nofile dell’Enci ai dettati delle direttive per il successivo prelievo venatorio; comunitarie e della legislazione italiana ai fini della concreta gestione conserva- l’ente nazionale della cinofilia ita- liana (ENCI) con sede in Milano, ricono- tiva della fauna selvatica. (4-08730) sciuto con regio decreto 13 giugno 1940 n. 1051 è sottoposto alla vigilanza del *** Ministero delle politiche agricole alimen- tari e forestali ai sensi del decreto-legge del Capo Provvisorio dello Stato del 23 dicembre 1947 n. 1665 come richiamato SALUTE anche nell’articolo 1 dello statuto sociale dell’Ente; Interrogazioni a risposta in Commissione: le zone di ripopolamento e cattura sono ampi territori ricompresi all’interno dei piani faunistici venatori provinciali, SPESSOTTO, COZZOLINO e PETRA- dove la caccia è vietata, destinati alla ROLI. — Al Ministro della salute. — Per riproduzione della fauna selvatica allo sapere – premesso che: stato naturale ed alla cattura della stessa per l’immissione e il suo irradiamento sul con il decreto legislativo 28 settembre territorio, in tempi e condizioni utili al- 2012, n. 178, recante « Riorganizzazione l’ambientamento, fino alla ricostituzione e alla stabilizzazione della densità faunistica della Associazione italiana della Croce ottimale per il territorio; rossa italiana (C.R.I.) a norma dell’articolo 2, della legge 4 novembre 2010, n. 183 », è le aziende faunistiche venatorie sono stata disposta la riorganizzazione della territori finalizzati al mantenimento, al- C.R.I. mediante una graduale procedura di l’organizzazione ed al miglioramento degli privatizzazione dell’ente pubblico; ambienti naturali, ai fini dell’incremento della fauna selvatica e dell’irradiamento con il successivo decreto-legge 31 nel territorio circostante. Le aziende fau- dicembre 2014, n. 192, convertito, con nistico venatorie hanno prevalenti finalità modificazioni, dalla legge 27 febbraio naturalistiche e faunistiche e sono costi- 2015, n. 11, sono stati prorogati di un tuite in territori di rilevante interesse anno, dal 1o gennaio 2015 al 1o gennaio ambientale e di elevata potenzialità fau- nistica –: 2016, i termini previsti dal decreto legi- slativo n. 178 del 2012 per la trasforma- se i Ministri interrogati siano a co- zione del comitato centrale e dei comitati noscenza del fatto che l’Enci autorizza, nei regionali della Croce rossa italiana in mesi di aprile, maggio e giugno, prove di soggetti di diritto privato, con la conse- caccia su selvaggina naturale e prove di guente proroga di un anno di tutti i caccia su starne, con la presenza di cen- termini previsti relativi al processo di tinaia di concorrenti e di cani, all’interno privatizzazione e riordino; di zone ripopolamento e cattura e aziende faunistiche venatorie ovvero nel periodo di nei programmi del Governo, la pri- maggiore criticità della stagione riprodut- vatizzazione della Croce rossa italiana tiva per le specie selvatiche; avrebbe dovuto portare efficienza e risa- se e come intendano intervenire, namento economico, ma, come rilevato vista l’urgenza e la prossimità dei mesi dalla Corte dei conti, il primo anno di sopra richiamati e per quanto di com- privatizzazione ha comportato un au- petenza, per ripristinare una situazione mento del disavanzo superiore al 200 per Atti Parlamentari — 23763 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 cento e la vendita degli immobili, che si sottolinea inoltre come la CRI del doveva essere finalizzata al risanamento, è Veneto, per le attività svolte nel Centro di stata invece rovinosa, con ribassi di quasi Jesolo, ha ricevuto riconoscimenti da l’84 per cento, procurando un ricavo di parte del comune di Jesolo, dalla pro- soli 6 milioni, a fronte di stime dei beni di vincia di Venezia e dalla regione Veneto oltre 36 milioni; oltre che dalla Croce rossa nazionale ed tra le sedi della Croce rossa oggetto internazionale; di alienazione c’è anche quella del comi- tato regionale di Jesolo, alienazione auto- preoccupazione per la possibile per- rizzata univocamente, con l’ordinanza pre- dita della sede di lavoro, dei livelli occu- sidenziale n. 0040-15, con cui è stata di- pazionali e delle attività svolte sino ad oggi sposta, senza confronto con le parti inte- è stata espressa anche da parte dei dipen- ressate, la vendita del complesso denti della CRI del Veneto a rischio esu- immobiliare di Jesolo, con una base d’asta bero a seguito dell’annuncio dell’immi- di 42 milioni di euro; nente avvio di un’asta per la cessione della l’alienazione del complesso immobi- sede di Jesolo –: liare della sede della Croce rossa italiana di Jesolo determinerà anche l’alienazione se il Ministro interrogato sia a cono- dell’area, comprensiva degli adiacenti ter- scenza della situazione di confusione nor- reni di competenza del complesso ospe- mativa, organizzativa e gestionale in cui daliero, molto probabilmente oggetto di versano attualmente i comitati regionali offerte d’acquisto al massimo ribasso; del Veneto della Croce rossa italiana, a un appello per la revoca della vendita rischio di chiusura, con particolare riferi- del complesso immobiliare di Jesolo è mento al comitato regionale di Jesolo i cui stato lanciato dal presidente regionale CRI immobili sono in via di alienazione e quali del Veneto, Fabio Bellettato, dimessosi nei iniziative urgenti, per quanto di compe- giorni scorsi, al Presidente nazionale della tenza, intenda intraprendere al fine di Croce rossa italiana Francesco Rocca, ap- salvaguardare il futuro della CRI regionale pello in cui si sottolineava il carattere di del Veneto e scongiurare il rischio di una unilateralità della decisione assunta dal perdita di servizi nell’assistenza sanitaria e presidente nazionale CRI; sociale svolti fino ad oggi dalla Croce rossa su tutto il territorio nazionale. (5-05298) in particolare, il presidente Bellettato ha criticato apertamente il metodo con cui è stata disposta l’alienazione del com- plesso immobiliare di Jesolo, senza che BARONI, FRUSONE, MASSIMILIANO fossero prese in considerazione le valuta- BERNINI, CECCONI, SILVIA GIORDANO, zioni contrarie della CRI del Veneto, del MANTERO, LOREFICE, DI VITA, GRILLO suo presidente, dei suoi volontari e dei e DALL’OSSO. — Al Ministro della salute. suoi dipendenti; — Per sapere – premesso che: come segnalato dal presidente regio- nale la sede CRI di Jesolo svolge anche il territorio della Asl Roma G, che numerose attività istituzionali tra cui l’ac- presenta una popolazione di 476.586 abi- coglienza dei migranti e dublinati, in at- tanti comprende un territorio molto vasto. tesa di perfezionare i loro documenti per Nel distretto G2, in cui si annoverano circa restare in Italia o in Europa la soppres- 110.000 abitanti e dove è ubicato il co- sione della quale attività di accoglienza mune di Palombara Sabina (e che com- farebbe venire meno lo stesso ruolo ausi- prende anche i comuni di Guidonia, Mar- liario che la CRI ha rivestito fino ad oggi cellina, Monteflavio, Montelibretti, Monto- nell’assistenza sanitaria e sociale su tutto rio Romano, Moricone, Nerola e Sant’An- il territorio nazionale; gelo Romano) non sussiste alcun presidio Atti Parlamentari — 23764 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 ospedaliero. La struttura di ricovero per che si potrebbe avere per altre tipologie di acuti più vicina è rappresentata dall’ospe- strutture residenziali o comunitarie; dale di Tivoli, il cui servizio di pronto soccorso patisce sempre più difficoltà nel con delibera regionale n. 1157 del 9 reperire posti letto in cui ricoverare le agosto 2006 l’ospedale Santissimo Salva- urgenze. Il gravissimo ridimensionamento tore di Palombara Sabina ha perso le sue delle funzioni della suddetta struttura SS. principali funzioni essendo stato declas- Salvatore di Palombara Sabina, sta cau- sato in « Casa della Salute » e, successiva- sando un generalizzato senso di abban- mente, al suo interno è stato attivato un dono sanitario nella popolazione interes- PTP (presidio territoriale di prossimità); sata; alla data odierna, la casa della salute non è utilizzata come sede degli studi dei come stabilito dalla legge n. 81 del medici di medicina generale e dei pediatri 2014, dal 1o aprile 2015 tutti gli ospedali di libera scelta, non è garantita la pre- psichiatrici giudiziari (OPG) dovranno senza 24 ore su 24 dei medici di famiglia chiudere; i pazienti saranno trasferiti in e della continuità assistenziale (ospedale di « Residenze per l’esecuzione della misura comunità) e non è stata realizzata l’isti- di sicurezza sanitaria » (REMS); tuzione di servizi e attività di grande gli ospedali psichiatrici giudiziari at- valenza assistenziale: risulta quindi che, tualmente accolgono diverse tipologie di come tutte le altre case della salute inau- pazienti con diverse posizioni giuridiche. gurate nella regione Lazio, dopo molti Vi sono prosciolti per vizio totale di mente mesi di « efficientamento » e nonostante i e dichiarati socialmente pericolosi; con- soldi pubblici spesi, non sono ancora attivi dannati che durante l’esecuzione della i servizi di base promessi, e i relativi PDTA pena sono colpiti da infermità psichica; per i cittadini cronici residenti; condannati, ma con vizio parziale di la ASL RMG, con provvedimento mente, dichiarati socialmente pericolosi e n. 114 del 12 febbraio 2015, è intenzionata che devono eseguire un periodo di casa di a ubicare, in via « provvisoria », una strut- cura e custodia, eventualmente in aggiunta tura REMS per il superamento degli ospe- alla pena detentiva; imputati, detenuti in dali psichiatrici giudiziari, nella struttura ogni grado del giudizio e condannati che del Santissimo Salvatore di Palombara vengono sottoposti ad osservazione psi- Sabina; chiatrica per un periodo non superiore a 30 giorni; imputati ai quali sia stata ap- il progressivo « svuotamento » del- plicata una misura di sicurezza provviso- l’ospedale di Palombara concomitante con ria in considerazione della loro presunta la mancata attivazione della casa della pericolosità sociale e in attesa di un giu- salute, unitamente alla chiusura di altri dizio definitivo; imputati sottoposti a pe- ospedali del territorio intorno a Palom- rizia psichiatrica e infine imputati colpiti bara, sta rendendo gravoso il raggiungi- durante il giudizio da malattia mentale mento dei LEA (livelli essenziali di assi- tale che essi non siano più in grado di stenza) all’interno della ASL RM G; attendere utilmente al procedimento e l’iter processuale; dal 2009 sono sorti dei comitati spon- tanei di cittadini in difesa della struttura le nuove REMS saranno strutture che ospedaliera, i quali hanno formulato alla a causa delle loro peculiari connotazioni regione Lazio delle precise istanze di tu- (fra le altre l’assenza di personale affe- tela e potenziamento del primo soccorso al rente al Ministero della giustizia), si ca- fine di garantirne l’operatività 24 ore su ratterizzeranno per la presenza di elevati 24, dotandolo delle attrezzature mediche livelli di tensione emotiva che richiede- in grado di assicurare la migliore assi- ranno uno stato di allerta del personale stenza anche alle urgenze classificate in sanitario sicuramente più intenso di quello codice rosso e garantendone l’autonomia e Atti Parlamentari — 23765 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 l’indipendenza rispetto alle omologhe di una REMS nel loro territorio comunale, strutture di Tivoli e Monterotondo, nonché nascono da un sentimento di preoccupa- dotare l’ambulanza di personale medico a zione e paura per la vicinanza che tale bordo; struttura avrebbe al centro nevralgico della cittadina, soprattutto agli edifici della dall’ultimazione dei lavori riguar- scuola primaria e dell’infanzia, distanti danti l’ala nord dell’ospedale in esame, i meno di 20 metri ed inoltre per il mancato nuovi ambienti risulterebbero chiusi e per- coinvolgimento della popolazione in una tanto privi di una destinazione, nonostante scelta così importante oltre che per gli l’ingente spesa pubblica sostenuta per la impatti che avrà tale struttura su tutto il loro realizzazione; alla struttura ospeda- territorio, in ottica di sicurezza pubblica; liera in esame dovrebbero essere assicu- rate la funzione di direzione sanitaria, la in data 2 marzo 2015 la commissione funzione di degenza nelle 24 ore a gestione politiche sociali e salute del consiglio re- infermieristica e assistenza medica pre- gionale del Lazio, presieduta da Rodolfo stata o dai medici di medicina generale o Lena (PD), ha deciso di chiedere una dai medici specialistici, la presenza di un sospensione temporanea dei lavori prope- vero punto di pronto soccorso operativo deutici alla realizzazione a Palombara Sa- nelle 24 ore, collegato al Sistema del- bina della REMS in oggetto. La sospen- l’emergenza-urgenza 118, la funzione spe- sione è stata richiesta in attesa di chiari- cialistica ambulatoriale, le attività diagno- menti documentali e dell’esatto calcolo del stiche di base come radiologia e labora- numero di soggetti che dovrebbero essere torio, il servizio farmaceutico, il collega- ospitati nella nuova struttura; mento in telemedicina con altri centri di in data 21 marzo 2015, a seguito di riferimento, uno specifico sistema infor- un’assemblea pubblica, i cittadini di Pa- mativo dedicato; lombara Sabina hanno incontrato il sin- daco, il quale ha confermato di voler la REMS viene inserita nella strut- intraprendere tutte le azioni necessarie di tura stessa della ex casa della salute/ex- opposizione alla REMS e di aver presen- ospedale di Palombara Sabina; tato un esposto al TAR contro la decisione con decreto ministeriale del 9 ottobre della ASL e della regione Lazio –: 2013 veniva approvato il programma degli se il Ministro sia a conoscenza dei interventi necessari alla messa in opera fatti in premessa; dei progetti relativi all’adeguamento delle se, alla luce dei fatti esposti in pre- seguenti strutture: Presidio via Bartolomeo messa per il decreto del Commissario ad Capitanio snc ASL RM A per un importo acta per l’attuazione del piano di rientro di euro 10.740.300,07; ospedale « A. An- dal disavanzo sanitario che ha previsto gelucci » di Subiaco ASL RM G per un una REMS provvisoria nella struttura del- importo di euro 3.347.200,00; presidio Via l’ex ospedale Santissimo Salvatore di Pa- Clarice Tartufari n. 82 ASL RM C per un lombara Sabina sia stata valutata, anche importo di euro 1.732.610,00; alla luce della possibile compromissione i lavori di adeguamento della strut- dei livelli essenziali di assistenza nel ter- tura di Palombara Sabina (affidati ad una ritorio, nonché tenuto conto che l’ex-ospe- società privata, senza bando pubblico gra- dale di Palombara Sabina precedente- zie ad un affidamento diretto motivato mente non era considerato nel programma dall’« urgenza ») procedono senza sosta, approvato dal Ministero, data l’estrema compresi i sabati e le domeniche, per vicinanza ad una scuola primaria e del- consegnare l’immobile alla data del 31 l’infanzia e sul quale sono necessari lavori marzo 2015; di adeguamento svolti con affidamento diretto e non con una gara pubblica e se il malcontento e le proteste dei cit- risulti se in sede di istruttoria siano state tadini di Palombara Sabina, per l’apertura valutate altre soluzioni; Atti Parlamentari — 23766 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

se sia in grado di confermare la data che pazienti più gravi in un centro po- del 31 marzo 2015 come data di inaugu- trebbero essere esclusi a favore di pazienti razione della REMS e se possa confermare meno gravi di un altro centro; che sarà fatto nel pieno rispetto di tutti i requisiti sia tecnici che normativi per i criteri di selezione delle strutture accogliere i pazienti psichiatrici, conside- appaiono in molti casi incomprensibili; rando che la struttura sita in Palombara nella ASL Napoli 1 Centro, ad esem- Sabina è mancante di alcune caratteristi- pio, sono state selezionate due strutture che previste dal decreto del Ministero convenzionate (ospedali classificati) che della salute di concerto con il Ministero comunque non dipendono dalla ASL, nelle o delle finanze del 1 ottobre 2012 afferenti quali l’accesso dei pazienti privati è pri- le garanzie per la sicurezza; vilegiato rispetto a quelli che giungono se sia in grado di stimare quale sia il tramite prescrizione del Servizio sanitario numero esatto dei pazienti psichiatrici nazionale; provenienti da ospedali psichiatrici giudi- inoltre, a quanto consta all’interro- ziari che saranno ospitati nella nuova gante sono stati autorizzati due reparti di struttura e di quali siano le tipologie di medicina in ognuno dei quali opera un reato relative a tali pazienti. (5-05302) solo medico già autorizzato alla prescri- zione dei farmaci per l’epatite C, senza sostituti ed anche senza presenza quoti- Interrogazione a risposta scritta: diana. È dubbia pertanto la possibilità di considerare le strutture in questione come SCOTTO. — Al Ministro della salute.— centri di riferimento; Per sapere – premesso che: centri con numero di operatori molto recentemente sono stati introdotti maggiore, con maggiori possibilità diagno- nuovi farmaci per la terapia dell’epatite C stico terapeutiche e con maggior numero che, in combinazione con altri, raggiun- di pazienti precedentemente trattati per gono percentuali di guarigione di oltre il epatite C sono stati esclusi –: 90 per cento, e che vengono usati per un periodo molto inferiore e con effetti col- quali siano stati i criteri utilizzati per laterali quasi del tutto assenti; individuare le strutture selezionate; il primo di questi farmaci introdotti quali iniziative di competenza ritenga in Italia è il Sofosbuvir; opportuno assumere per valutare la cor- dato l’alto costo della terapia, tuttavia, rettezza dell’accesso alle cure nei singoli è stato deciso di limitare in una prima fase centri autorizzati alla prescrizione del So- l’uso del Sofosbuvir solo ai pazienti più fosbuvir ed il rispetto complessivo del gravi ed è stato inoltre deciso di limitarne, a criterio di gravità nella selezione dei pa- livello regionale, la prescrivibilità solo ad zienti. (4-08718) un numero di strutture inferiore a quelle autorizzate alla prescrizione delle prece- *** denti terapie per l’epatite C;

in Campania, con il recente decreto SVILUPPO ECONOMICO commissariale n. 20 del 24 febbraio 2015, sono state autorizzate 25 strutture, ognuna Interrogazioni a risposta in Commissione: con la possibilità di trattare 15 pazienti; un sistema così parcellizzato, senza un registro né regionale, né provinciale né DE ROSA, BUSTO, DAGA, TERZONI, di ASL, determinerà una selezione dei MICILLO, MANNINO e ZOLEZZI. — Al pazienti centro per centro, con il risultato Ministro dello sviluppo economico, al Mi- Atti Parlamentari — 23767 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 nistro dell’ambiente e della tutela del ter- vazioni al progetto i cittadini hanno evi- ritorio e del mare. — Per sapere – pre- denziato tutto ciò e dalle loro indicazioni messo che: potrebbero scaturire specifiche segnala- zioni alla Commissione europea. La rea- la direzione generale per le risorse lizzazione di nuovi interventi che peggio- minerarie ed energetiche del Ministero rano oggettivamente la situazione non fa dello sviluppo economico ha conferito, in che esacerbare l’inottemperanza e, di con- data 23 marzo 2010, il permesso di ricerca seguenza, i rischi di condanna per lo Stato esclusivo per idrocarburi liquidi e gassosi, italiano; convenzionalmente denominato « Badile », ricadente nel territorio delle province di in merito a tale situazione non è stato Milano e Pavia; valutato il cosiddetto effetto cumulo che, invece, è obbligatorio considerare secondo la regione Lombardia, a giudizio degli quanto stabilito da una recente sentenza interroganti senza tener adeguatamente della Corte di giustizia europea « Sentenza conto delle numerose e puntuali osserva- causa C 531-2013 » che specifica, tra l’altro, zioni di cittadini, studiosi e comitati, ha che l’effetto cumulo deve essere considerato emesso il decreto con cui rilascia giudizio anche se le sorgenti degli inquinanti sono di positivo di compatibilità ambientale al tipo diverso; progetto di perforazione del pozzo esplo- rativo « Moirago 1 », presentato alla Apen- lo stesso si può dire sulla qualità nine Energy spa, all’interno del permesso delle acque, visto che le falde acquifere di ricerca « Badile » a Zibido San Giacomo; dell’area oggetto dell’intervento non rispet- tano i limiti di qualità ambientale fissati il pozzo di estrazione gas nel parco dalla direttiva 60/2000/CEE. I pozzi per la agricolo sud Milano, si trova a poche ricerca di idrocarburi, secondo le ultime decine di metri dalle abitazioni, dalle sedi ricerche scientifiche pubblicate sulle mi- di numerose aziende, a 350 metri dall’au- gliori riviste di settore al mondo, possono tostrada Milano-Genova, a 950 metri dalle inquinare le falde per risalita di idrocar- scuole elementari e medie di Zibido e a buri lungo il pozzo e rilascio lateralmente. 1000 metri dalla scuola materna di Moi- In alcuni casi accertati anche il 75 per rago; cento dei pozzi monitorati perde. Per- in tutto il periodo di cantierizzazione tanto, il rischio di aggravare una situa- (minimo 285 giorni pari a 9,5 mesi), i zione già pesantemente compromessa è livelli di pulviscolo rilasciati nell’atmo- reale. Anche in questo caso l’effetto cu- sfera, le famigerate PM 10, non potranno mulo non è stato considerato; che peggiorare, in un contesto che già ora non rispetta gli obiettivi di qualità am- la tipologia di incidente possibile in bientale fissati dalle normative comunita- fase di perforazione con ricadute sull’am- rie, con tutte le possibili conseguenze per biente esterno, come riportato dall’allegato la salute che ciò comporta. I massimi del decreto, è individuata nell’eruzione del valori giornalieri si riscontreranno fino a pozzo (blow-out). Nel caso in esame lo 250 metri dalla testa pozzo; studio presenta un modello di incidente stimato del tipo « worst-case » con perdita l’Italia e, in particolare, le regioni totale di controllo di cui è necessario della Pianura Padana, non sta ottempe- attivare procedure di intervento con mezzi rando alla direttiva 2008/50/CE sui limiti esterni per riportare il pozzo sotto con- di superamento di diversi inquinanti nel- trollo ed attivare immediatamente le mi- l’aria ambiente e in particolare dei PM10, sure per limitare i danni ai recettori più tanto da rischiare pesanti condanne da sensibili. Nel decreto non sono state va- parte della Corte di giustizia dell’Unione lutate e studiate misure soprattutto verso europea come già avvenuto per le disca- la popolazione residente e le aree pubbli- riche e per i depuratori. In diverse osser- che (scuole di ogni ordine e grado fino alle Atti Parlamentari — 23768 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 superiori, ospedale Humanitas e altro) e di di ricerca che, in seguito alla perforazione trasporto privato (autostrada MI-GE, tan- di uno o più pozzi, abbia rinvenuto idro- genziale ovest e strada statale Pavia-Mi- carburi liquidi o gassosi, se la capacità lano in primis) e pubblico (linee ATM e produttiva dei pozzi stessi e gli altri ele- extraurbano); menti di valutazione geomineraria dispo- nibili giustifichino tecnicamente ed econo- secondo quanto affermato da James micamente lo sviluppo del giacimento sco- Parsons, il presidente della società Sound perto » –: Oil, azionista al 100 per cento della Apen- nine Energy, ai suoi investitori: « Badile quali iniziative, per quanto di com- rimane la più grande e strategica risorsa petenza, i Ministri interrogati intendano del nostro portafoglio con una stima di adottare per approfondire le criticità illu- estrazione, nel caso migliore, equivalente a strate in premessa e se, nelle more, del 178 BSCF. Il gas prodotto da Badile (a richiesto approfondimento, intendano so- seguito dell’eventuale successo dell’esplo- spendere, per il progetto di ricerca « Ba- razione del pozzo e di aggiudicazione della dile », ogni ulteriore concessione al fine di concessione di produzione) andrebbe ad chiarire tutti gli aspetti legati alla tutela alimentare, in Italia, un mercato interno dell’ambiente e della salute pubblica ed affamato di energia che ha mantenuto i evitare di aggravare ulteriormente la pro- prezzi stabili in un contesto in cui è sceso cedura d’infrazione europea in atto. il prezzo delle materie prime »; (5-05295) 178 BSCF (billions of standard cubic feet) sono pari a circa 5 miliardi di metri cubi di gas, poco più del 5 per cento del BUSINAROLO, DADONE, COLLETTI, fabbisogno nazionale annuo del nostro AGOSTINELLI, BONAFEDE, SARTI, SO- Paese, pari a circa 80 miliardi; RIAL, D’INCÀ, BRUGNEROTTO, CASO, CARIELLO, CASTELLI e FERRARESI. — per l’esplorazione del pozzo è previ- Al Ministro dello sviluppo economico.— sto il raggiungimento di una profondità Per sapere – premesso che: pari a circa 4,2 chilometri sotto la crosta terrestre, misure importanti per un pozzo nei giorni scorsi uno « tsunami » giu- di gas, quindi si prevede un percorso in diziario ha portato alla luce l’ennesimo verticale per circa 4,2 chilometri e poi con scandalo legato ad episodi di corruzione un angolazione di 41 gradi per circa 600 ed ha visto protagonisti esponenti politici, metri in orizzontale fino a raggiungere imprenditori e manager, in una torbida l’ipotetico giacimento; commistione di interessi, « sete di potere » e malaffare, sfociati nell’arresto di diverse lo studio ha inoltre confermato che le persone nell’ambito di un’inchiesta partita possibilità geologiche di successo sono solo dalla procura di Napoli su un giro di del 22 per cento, aspetto che non è stato, presunte tangenti relativo alla metanizza- però, evidenziato nello studio di impatto zione dei comuni dell’isola di Ischia; ambientale; l’inchiesta ha portato all’arresto, tra il regolamento recante la disciplina gli altri, del sindaco del comune di Ischia, dei procedimenti di conferimento dei per- Giuseppe Ferrandino, detto Giosi, espo- messi di prospezione o di ricerca e di nente di spicco del Partito democratico concessione di coltivazione di idrocarburi campano, di suo fratello Massimo e di in terraferma e in mare, adottato con altre sette persone, tra cui i vertici della decreto del Presidente della Repubblica 18 Coop cpl Concordia (acronimo di Coope- aprile 1994, n. 484, all’articolo 12, comma rativa di produzione Lavoro di Concordia), 1, prevede che: « La concessione di colti- una delle più antiche cooperative rosse del vazione di idrocarburi in terraferma o in modenese, fondata nel 1999 a Concordia mare è rilasciata al titolare del permesso sulla Secchia e specializzata nella produ- Atti Parlamentari — 23769 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 zione, gestione e distribuzione di sistemi il « caso Ischia » evidenzia un ruolo di energetici, con un ruolo di primo piano a primo piano delle lobby nel finanziamento livello internazionale nel settore del gas ai partiti in cambio di favori o, come nel metano; caso specifico, di assegnazione di appalti e, nell’ipotesi di un eventuale coinvolgimento nell’ambito dell’inchiesta, supportata del sottosegretario allo sviluppo econo- anche da intercettazioni ambientali e te- mico, Simona Vicari, un probabile condi- lefoniche, i reati ipotizzati vanno dall’as- zionamento della decisione del Governo sociazione a delinquere alla corruzione relativamente all’assegnazione dei 140 mi- (anche internazionale), dalla turbata li- lioni di euro destinati alla metanizzazione bertà degli incanti al riciclaggio, all’emis- del Sud Italia, rispondendo dunque alle sione di fatture per operazioni inesistenti, esigenze delle lobby e non a quelle dei anche attraverso un sistema di scambio di cittadini –: voti in cambio di appalti, scorciatoie isti- tuzionali per entrare nella white list delle quali chiarimenti intenda fornire in prefetture ed ottenere i certificati antima- relazione alla vicenda descritta in pre- fia, in una fitta rete di rapporti interper- messa e quali urgenti iniziative di compe- sonali tra i vertici della Coop modenese ed tenza intenda assumere in merito. esponenti politici ed imprenditoriali, per (5-05300) un affare di circa 18 milioni di euro;

in una email citata nel corposo fa- scicolo di oltre 10 mila pagine di allegati Interrogazioni a risposta scritta: all’ordinanza di custodia, uno degli arre- stati, Franco Simone, a cui era affidato il MELILLA e GINOBLE. — Al Ministro settore delle relazioni istituzionali della dello sviluppo economico. — Per sapere – Cpl Concordia, rivolgendosi ad alcuni ver- premesso che: tici della Coop modenese, citava il nomi- nativo dell’attuale sottosegretario in quota il 1o aprile 2015 gli interroganti si Ncd allo sviluppo economico sotto il Go- sono recati al Ministero dello sviluppo verno Letta e confermata con l’esecutivo economico per partecipare insieme ai sin- Renzi, Simona Vicari. In particolare la daci di Pineto (Teramo) e San Giovanni Vicari, secondo quanto sintetizzato dal Teatino (Chieti) ad una manifestazione giudice, « si sarebbe impegnata con loro e nazionale dei lavoratori del gruppo Mer- su loro indicazione avrebbe fatto asse- catone Uno; gnare 140 milioni al completamento delle opere di metanizzazione, di cui beneficerà sono minacciati di chiusura molti anche la Cpl »; punti vendita di quel gruppo in Italia e in Abruzzo; la preoccupazione è per questo nello specifico, nel testo della mail molto forte tra i 3.700 lavoratori interes- Simone dichiarava che: « è impegno della sati; Vicari togliere la parola “nei limiti” nella presentazione e approvazione alla Camera agli interroganti che si recavano al- dei deputati », per poi concludere: « La l’incontro al Ministero dello sviluppo eco- sottosegretario si è detta disponibile a nomico, insieme ai sindaci, non è stata farci visita in Cpl ». Il riferimento è ai 140 consentita la partecipazione, con grande milioni di euro, distribuiti in sette anni, imbarazzo generale, in quanto i sindaci si nell’ultima finanziaria del Governo Letta, sono chiesti a quel punto il senso di una per completare le opere di metanizzazione riunione in cui i parlamentari venivano al Sud; esclusi in modo che appariva irriguardoso; Atti Parlamentari — 23770 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015

resta l’indignazione per il comporta- l’azienda, che è strategica per l’eco- mento del Ministero dello sviluppo econo- nomia del territorio, non ha mai avuto mico –: problemi di liquidità ed anzi, anche negli anni più duri della crisi, è sempre riuscita per quale motivo non sia stata con- a sostenere elevati investimenti nello svi- sentita la partecipazione al suddetto in- luppo, nell’innovazione e nella tutela del- contro sulla vertenza del gruppo Merca- l’ambiente; tone Uno con i sindaci di Pineto e San Giovanni Teatino. (4-08716) la forte concorrenza nel mercato del coke, in alcuni casi favorita da interventi di tipo statalistico da parte di Paesi com- FEDRIGA e ALLASIA. — Al Ministro petitori, ha sempre fornito all’azienda gli dello sviluppo economico. — Per sapere – stimoli necessari a migliorare e qualificare premesso che: la propria attività, spingendola a sostenere anche rilevanti investimenti; l’Italiana Coke, ultima storica azienda rimasta nella Val Bormida, in provincia di indispensabile per la prosecuzione Savona, è alle prese con una grave crisi di dell’attività dell’Italiana Coke è lo sblocco liquidità che coinvolge, tra diretto e in- di un finanziamento di 15 milioni di euro dotto, circa un migliaio di lavoratori; presso il Ministero dello sviluppo econo- mico, il quale necessita del riconoscimento il futuro dell’azienda appare molto del merito creditizio da parte delle ban- incerto per la mancanza, a detta della che; rappresentanza sindacale unitaria, dei presupposti necessari alla rapida risolu- le cause della sofferenza di liquidità zione della crisi, la quale rischia di la- dell’Italiana Coke sono state dibattute in sciare senza lavoro oltre 200 dipendenti; diversi incontri, avvenuti davanti al pre- fetto di Savona, tra le parti interessate; tali in data 18 marzo 2015, l’azienda ha incontri non hanno tuttavia prodotto fino chiesto al tribunale di Genova un piano ad ora risultati apprezzabili in termini di concordatario in continuità che le permet- tutela della produzione e dei lavoratori; terebbe di congelare i debiti e di prose- guire l’attività, in attesa della risposta delle per l’Italiana Coke, senza interventi banche al piano industriale e finanziario immediati, si aprirebbe la strada del fal- presentato dalla famiglia Ascheri, attuale limento che coinvolgerebbe circa 227 unità azionista di maggioranza dell’Italiana lavorative dirette e altrettante nell’indotto, Coke; rischiando di lasciare oltre 400 famiglie senza stipendi –: le problematiche dell’Italiana Coke potrebbero avere ripercussioni anche su se il Ministro interrogato sia a cono- altre attività, comprese quelle terminali- scenza dei fatti descritti in premessa e stiche, visto che il gruppo Ascheri gestisce quali immediate iniziative intenda adot- in concessione il Terminal Alti Fondali a tare affinché venga garantita all’Italiana Savona e il Terminal Rinfuse di Genova, Coke la liquidità necessaria ad assicurare comportando l’eventuale cessione di quote la continuità della produzione e la tutela o di spazi a società concorrenti; occupazionale dei lavoratori. (4-08719) il calo del traffico di sale e pellet che si è verificato lo scorso inverno non ha avuto, a detta dell’azionista principale, un peso rilevante sulle attività di movimen- tazione, e questo rende ancora più incom- Apposizione di firme ad una interpellanza. prensibili le ragioni che sono all’origine della crisi di liquidità e delle scelte indu- L’interpellanza urgente Pannarale n. 2- striali dell’azienda; 00907, pubblicata nell’allegato B ai reso- Atti Parlamentari — 23771 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 9 APRILE 2015 conti della seduta del 24 marzo 2015, deve intendersi sottoscritta anche dai deputati: ERRATA CORRIGE Zaratti, Melilla. Interpellanza urgente Santerini e Dellai Apposizione di firme ad interrogazioni. n. 2-00917 pubblicata nell’allegato B ai resoconti della seduta n. 404 dell’8 aprile L’interrogazione a risposta in Commis- 2015. Alla pagina 23663, seconda colonna, sione Losacco n. 5-03608, pubblicata nel- dalla riga quarta deve leggersi: « se non l’allegato B ai resoconti della seduta del 23 ritenga in subordine, qualora il blocco del settembre 2014, deve intendersi sotto- turn over risultasse una necessità ineludi- scritta anche dal deputato Oliverio. bile, di assumere iniziative per definire norme rigorose che impediscano l’uso di L’interrogazione a risposta scritta Pa- « minimi in deroga » per aprire nuovi corsi glia n. 4-08668, pubblicata nell’allegato B di laurea non solo direttamente, come è ai resoconti della seduta dell’8 aprile 2015, già previsto, ma anche indirettamente. » e deve intendersi sottoscritta anche dal de- non come stampato. putato Costantino. Interpellanza urgente Causi e altri n. 2- L’interrogazione a risposta immediata 00918 pubblicata nell’allegato B ai reso- in Commissione Pesco e Cancelleri n. 5- conti della seduta n. 404 dell’8 aprile 05271, pubblicata nell’allegato B ai reso- 2015. Alla pagina 23624, prima colonna, conti della seduta dell’8 aprile 2015, deve dalla riga quarantaquattresima alla riga intendersi sottoscritta anche dai deputati: quarantaseiesima deve leggersi: « Gitti, Lo- Alberti, Da Villa, L’Abbate, Parentela, Coz- dolini, Moretto, Pelillo, Petrini, Ribaudo, zolino, Massimiliano Bernini, Micillo, Col- Sanga, Zoggia » e non come stampato. letti, Di Battista, Spessotto, Nicola Bianchi, Manlio Di Stefano, Dell’Orco, D’Ambrosio, Petraroli, Carinelli, Nesci, Paolo Bernini, Interrogazione a risposta in Commis- Ferraresi, Sorial, Frusone. sione Tidei n. 5-05284 pubblicata nell’al- legato B ai resoconti della seduta n. 404 dell’8 aprile 2015. Alla pagina 23680, se- Ritiro di un documento conda colonna, dalla riga trentaduesima del sindacato ispettivo. alla riga trentacinquesima deve leggersi: « le cause che hanno bloccato l’apertura Il seguente documento è stato ritirato del reparto identificato per la sommini- dal presentatore: interrogazione a risposta strazione del farmaco RU486 e rimuovere in Commissione Lodolini n. 5-05272 dell’8 gli impedimenti che pregiudicano » e non aprile 2015. come stampato. Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo S. p. A.

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