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L’Orecchio di

Anno I - Num. 03 - Giugno 2021

SUPPLEMENTO BIMESTRALE DI OSSERVATORIO CITTADINO A CURA DEL LICEO CLASSICO E MUSICALE “D. CIRILLO” DI AVERSA Direttore Responsabile Vincenzo Sagliocco Classe 3^ H Valeria Aurisicchio, Maria Pia Aversano Orabona, Ginevra Caterino, Direttore Editoriale Claudia Costanzo, Raffaele Di Maro, Federica Di Martino, Rosamaria Luigi Izzo Iuliano, Giusy Luchini, Eugenia Maria Manganelli, Silvia Marino, Rossella Mormile, Maria Morra, Rosa Petruzzo, Marina Russo, Salvo Caporedattore Sagliocco, Schiavone Laura, Christian Sanni Tana, Luciano Vassallo Sabrina Romano Classe 4^ H Redazione Maria Consiglia Capasso, Antonia Cesaro, Claudia Di Gesaro, Anna Castaldo, Giovanni Costantino, Federica Di Vilio, Filomena Federica Di Matteo, Fabiana Fabozzi, Teresa Gallo, Davide Giordano, Gallo, Rossella Oliva, Giovanna Vaccaro, prof. Antonella Tinto Alessandro Graziano, Ivonne Landolfo, Valeria Pia Liguori, Chiara Liscio, Anna Menale, Gloria Marilidia Moretti, Anna Notarantonio, Progetto Grafico Nunzio Oliva, Andrea Pellegrino, Alberto Pezone, Anita Tozzi, Alessio Riccio Samuele Verde Copertina di Federica Di Matteo e Valeria Pia Liguori IV H Classe 1^ E Stampa Lucia Abate, Martina Cammisa, Giulia Caporaso, Franca Cerullo, Umberto Parlato S.r.l.s. Luca Costanzo, Maria D’Antonio, Chiara De Paoli, Alessandra Di 80138 Napoli · C.so Umberto I, 228 Ronza, Anna Fiorillo, Rebecca Gravino, Daniele Graziano, Giuseppe Palmieri, Carmela Parolisi, Simona Picone, Mariachiara Pragliola, HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Maria Pia Ronga, Emilia Tanda, Mariangela Tirozzi, Federica Valastro, Classe 1^ H Martina Vitolo Morena Andreozzi, Francesco Apicella, Aurora Benitozzi, Lia Costanzo, Emmanuel D’Agostino, Benedetta De Cristofaro, Chiara Classe 2^ E Di Matteo, Greta Di Mauro, Marianna Diomaiuta, Marianna Ferrara, Elena Anepeta, Pasquale Arena, Francesca Bagno, Gianluca Ballo, Marianna Galiero, Mariarosaria Granito, Emilio Guida, Eugenia Anna Rita Benvenuti, Angela Campanile, Margherita Capuano, Lapshyna, Daria Marino, Mariarosaria Marino, Nicolas Marrandino, Vittoria D’Aniello, Vittoria Eymann, Paola Gioia Ferraiuolo, Mario Cipriano Martinelli, Stefania Milone, Leonardo Roberti, Carmela Gatto, Dalila Mosca, Andrea Pannullo, Lorenzo Piccolo, Luigi Rubino, Venditto, Gabriella Vitale, Emanuela Volpa, Martina Zumbolo. Raffaele Tambaro, Janna Verde, Maria Grazia Vitale

Classe 2^ H Classe 3^ E Chiara Attanasio, Armando Capaccio, Luca Ciaramella, Antonio Alessia Abate , Teresa Caputo, Alessandra De Paola, Maddalena Della Coda, Cristian Pio Conte, Karol Di Dona, Fabrizia Benedetta Falduti, Corte, Michele Fabozzo, Claudia Matteucci, Ester Mottola, Lorenza Luigi Graziano, Irene Guarino, Luisa Iavarone, Assunta Mincione, Pagetta, Wanda Piccolo, Elisabetta Polverino, Renato Romagnoli, Vincenzo Noviello, Claudia Pagano, Noemi Palmieri, Aurora Rocco, Francesco Saverio Sagliocco, Maria Esmeralda Tamburrino, Annachiara Ucciero, Giuseppe Karol Vello, Marika Verde, Giulia Serena Vassallo, Maria Antonietta Villano, Nicola Vincoli, Assunta Vesevo Zammartino, Alessia Zucca

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Le api, non solo propagatrici di biodiversità ma anche cellula sociale perfetta

ostenibilità, un termine intorno al quale, la salute dell’agricoltura e degli ecosistemi, sono anco- negli ultimi tempi, sembra ruotare il mon- ra scarse e troppo blande. Eppure, l’importanza delle do intero, considerata un punto di parten- api è nota e non solo in agricoltura e per la salvaguar- S za imprescindibile per qualsiasi àmbito, dia dell’ambiente. Sono fondamentali a mantenere la settore, attività, lavoro. La sostenibilità biodiversità e un ecosistema attivo e produttivo. Le definisce un modello di sviluppo in grado di soddisfare api domestiche e selvatiche sono, infatti, responsabi- i bisogni del presente senza compromettere la capaci- li di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie tà delle generazioni future di soddisfare i propri. Il con- vegetali viventi sul pianeta e garantiscono circa il 35% cetto di sostenibilità è correlato strettamente con quel- della produzione globale di cibo. La maggior parte del- lo di tutela ambientale e nasce dalla presa di coscienza le piante di interesse agricolo necessita degli insetti che le risorse del Pianeta non sono infinite e, pertanto, pronubi per l’impollinazione. Senza contare che le api 3 vanno preservate con cura, senza sprechi, rispettando forniscono preziosi prodotti dell’alveare quali: miele, ecosistemi e biodiversità. Nel quadro appena traccia- polline, pappa reale, cera, propoli, veleno, da sempre to si inserisce appropriatamente e adeguatamente il utilizzati ed apprezzati dall’uomo. Ma questi splendi- tema principale del presente numero dell’Orecchio di di insetti hanno tanto da insegnarci anche nel campo Dionisio: la cura e salvaguardai delle api. Si, avete letto dell’organizzazione sociale intesa come capacità di pia- bene! Perché, anche se a prima vista potrebbe sembra- nificare strategie per raggiungere obiettivi e traguar- re strano, le api hanno un ruolo di primo piano negli di. Le api, dunque, non solo propagatrici di biodiver- equilibri di autoregolazione dei sistemi naturali, quindi sità ma anche cellula sociale assolutamente perfetta. dalla loro resilienza. Tutelarle, quindi, e salvaguardarle La partecipazione alla vita dell’alveare è suddivisa tra dai pericoli e dal rischio di estinzione – che stanno cor- tutte. Ogni ape, ha un “suo” compito, sa sempre cosa rendo e corrono quotidianamente – diventa un impe- fare e concentra la sua breve vita nell’assolvimento di rativo ineluttabile, un obiettivo al cui raggiungimento questo obiettivo che contribuisce alla realizzazione del tutti devono concorrere. Sull’importanza delle api e bene comune. E in questa organizzazione “sociale”, di degli altri impollinatori, infatti, gli scienziati non hanno certo, nessun’ape ha minore importanza dell’altra. Un dubbi. Tuttavia, le pratiche quotidiane per protegge- esempio da insegnare a bambini e da inculcare nei gio- re e gestire al meglio gli impollinatori e promuovere il vani, se tra gli obiettivi che si intendono raggiungere, loro lavoro così assiduo e instancabile, necessario per in quanto a sostenibilità, c’è anche quella “sociale”. L’Orecchio di Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società Le api tra scienza e mitologia classica Bee aware: insetti piccoli, ma fondamentali Il 20 maggio è stata la ”Giornata Mondiale delle Api”. Conosciamole meglio a cura di Anna Rita Benvenuti, Margherita Capuano, Lorenzo Piccolo, Dalila Mosca e Maria Grazia Vitale II E

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uando parliamo delle api, una delle pri- line, prodotto dalle piante. Dopo che le api operaie si me cose che ci viene in mente è il mie- sono diffuse in tutta l’area d’interesse, immagazzinano le, dolcissimo prodotto del loro lavoro; il raccolto per le emergenze e, tornate nell’alveare, tra- Q la seconda, invece, probabilmente, è sferiscono il loro carico alle api dell’alveare, chiamate l’istinto di darsela a gambe levate, per anche “api di casa”, che fanno asciugare il nettare, sem- la paura di essere punti. Ciò che la maggior parte di plicemente esponendo il raccolto all’aria calda dell’al- noi non sa è che, nonostante esse siano insetti mol- veare. La prima fase di asciugatura avviene nella “boc- to piccoli - per quanto teniamo possano divorarci - le ca” dell’ape, che manda fuori e riassorbe nuovamente api hanno un ruolo fondamentale nell’ecosistema. le goccioline di miele formate. Nella seconda fase, il Come diceva il nostro caro Einstein “Se le api scompa- miele quasi pronto viene depositato nei pori dei favi, rissero dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbe- riempiti solo in parte per far sì che venga completato il ro che quattro anni di vita”. Chissà, veramente potreb- processo di evaporazione. be accadere una catastrofe del genere? Per degli insetti Più che sapere chi sono e in che modo lavorano, qualunque? Ebbene, le api non sono insetti qualunque, però, dovremmo capire perché hanno un’importan- e adesso vedremo il perché… za tale da poter causare l’estinzione della razza uma- Partiamo da una piccola lectio sulla produzione del na in così breve tempo e, quindi, in che modo gli in- miele. Uno dei compiti principali delle api operaie è for- gegnosi insetti lavorano per la tutela dell’ambiente. nire cibo all’intera colonia; cibo, come il nettare e il pol- La spiegazione è semplice e interessante. Tutti cono- Anno I Num. 03 Giugno 2021 sciamo cosa sia l’impollinazione, giusto? Ebbene, si ri- Secondo un’altra leggenda, invece, in origine Melissa tiene che le api siano responsabili di circa il 70% delle era una sacerdotessa di Demetra, la quale era a cono- impollinazioni di tutte le specie vegetali presenti sul scenza dei riti segreti della dea, sui quali aveva giurato pianeta, dando così un contributo incredibile alla bio- di mantenere silenzio. Negò sempre e senza mai cede- diversità. Data la loro rilevanza, è stata istituita dall’O- re, ma un giorno un gruppo di donne incuriosite e de- NU la “Giornata Mondiale delle Api”, affinché avvenga luse la uccisero facendola a pezzi. La dea trasformò il una sensibilizzazione da parte nostra, una sensibilizza- corpo dell’amata figlia in uno sciame di api lucenti, che zione necessaria, perché la loro sopravvivenza viene, si levò e volò verso l’infinito per raggiungerla. In questo purtroppo, messa a repentaglio da vari fattori di rischio racconto, quindi, Melissa è raffigurata come la custode quali i cambiamenti climatici, l’inquinamento, il grande dei segreti dai profani e, come le api, delle quali incarna uso di pesticidi e…racchette elettriche insetticidi delle lo spirito, è disposta a sacrificare se stessa per difende- nostre mamme! re ciò che è sacro. Bisogna, quindi, che i governi agiscano urgentemen- Nelle note opere di Omero, l’Iliade e l’Odissea, la figu- te, per contenere l’emergenza climatica, diminuendo ra dell’ape è usata per simboleggiare sia il tempo e le le emissioni del 65% entro il 2030. A tal proposito, nel metamorfosi, ossia l’alternanza tra nascita, morte e ri- corso del tempo, sono nati dei movimenti “savingbees” generazione, che l’amore e la protezione verso i figli. che chiedono di proteggere queste preziose creature, Per indicare la laboriosità di questi insetti, nella “Perie- senza le quali non ci sarebbe l’equilibrio dell’ecosiste- gesi” lo scrittore e geografo greco Pausania racconta, ma. Solo così potremmo garantire il futuro delle api e poi, che a Delfi il secondo dei cinque templi sia stato di tutti gli esseri viventi che abitano il pianeta Terra, la costruito dalle api. nostra casa comune. Possiamo capire, quindi, che la figura comune dell’ape Strano che noi generazioni contemporanee trascuria- nella cultura greca sia quella di un insetto pronto a pro- mo l’importanza di questi insetti, considerando che già teggere le persone e le cose che ama, laborioso e divi- la cultura classica riecheggia il ruolo delle api nel ciclo no. Ma il mondo latino non era certo ameno di rispetto della vita. Fin dall’antichità, infatti, erano considerate per questi portenti gialli e neri. Virgilio nelle Georgiche sacre per la loro laboriosità, per la loro struttura sociale ci descrive le api come animali che “non si abbando- e soprattutto per i prodotti come il miele - definito da nano all’amore, non si infiacchiscono nei piaceri e non Aristotele “rugiada celeste”, da Plinio il Vecchio “saliva conoscono né l’unione dei sessi e né i dolori del parto”. 5 delle stelle” e da Virgilio “dono celeste”- e la propoli, Per questo motivo, inoltre, le api diventeranno poi sim- usata anche oggi come curativo contro il mal di gola. bolo di verginità e castità nel cristianesimo. Le prime testimonianze sul ruolo divino delle api le Si è sempre detto che nella botte piccola c’è il miele, abbiamo nei miti: in quelli riguardanti la genealogia, ah no, il vino buono e speriamo di avervi trasmesso la ad esempio, il miele viene definito “il nutrimento degli grande importanza di un animale così piccolo, ma fon- dei”. Alcune delle leggende greche più interessanti sul- damentale. Per cui da oggi abbassiamo le ciabatte alla le api sono quelle riguardanti Melissa. Il suo nome de- vista di un’ape e gettiamo il flit: bee kind to bee! riva dal greco “μέλι” (meli, ossia miele) e significa “co- lei che offre il miele”, infat- ti, il nome greco “μέλισσα” (melissa) significa ape. Quest’ultima era una bel- lissima principessa cretese che aveva nutrito il picco- lo Zeus, nascosto sul mon- te Ida dalla madre Rea per sfuggire al padre Crono. Una volta cresciuto, Zeus, per ringraziarla, decise di liberarla del suo semplice corpo di donna mortale e la trasformò in un’ape. Da questo mito si può evince- re come le api fossero defi- nite delle creature con un grande istinto materno e protettive verso le persone che amano. Anno I Num. 0302 GiugnoAprile 2021 Cultura IL LICEO CLASSICO DOMENICO CIRILLO 5 domande al preside Luigi Izzo

A cura di Raffaele Di Maro, Ginevra Caterino, Laura Schiavone, Eugenia Manganelli, Salvo Sagliocco, Maria Morra III H

n questo periodo di pandemia la no- stra scuola è evidentemente cambiata. Come avete affrontato questo periodo I difficile e quali sono state le maggiori complicazioni che avete incontrato? Ci sono stati dei cambiamenti momentanei all’interno dell’istituito: i viaggi di istruzione, le uscite didattiche, la notte dei licei tutte attività che abbiamo per forza di cose dovuto rimandare, ma che, certamente, ripren- deranno con il nuovo anno scolastico. Ci sono stati an- che dei cambiamenti permanenti, che sono diventati 6 delle vere e proprie perdite. Basti pensare proprio alle competenze non acquisite dagli studenti in questi due anni e che, probabilmente, si recupereranno in manie- ra frammentaria. Le vere trasformazioni però non stan- no nell’organizzazione della scuola ma nei comporta- menti dei docenti. La loro disponibilità verso gli alunni, ad esempio, soprattutto in campo delle valutazioni, è cambiata. Ma la domanda che mi pongo è: tutto ciò che è stato prodotto dalla pandemia rimarrà una parentesi chiusa o ci saranno nuovi approcci didattici? Natural- mente, ciò che è stato prodotto dall’emergenza sani- taria non bisogna generalizzarlo, perché ad esempio, molti docenti, che non avevano grande dimestichezza con la tecnologia, hanno contribuito alla digitalizzazio- ne. Documenti cartacei ce ne saranno sempre meno.

Il ministero dell’istruzione ha lanciato il progetto scuola d’estate. Lei pensa che sia uno strumento uti- le per recuperare l’orario modulato in DAD? E’ uno strumento utile parzialmente, perché è molto difficile recuperare alcune competenze e quindi non penso che il piano d’estate sia un toccasana per i ra- sarebbe inteso più come un recupero della socialità. gazzi. I docenti hanno risposto positivamente a questo progetto, dando la disponibilità per le attività che ver- Per quanto riguarda il nostro indirizzo, quello della ranno svolte maggiormente a settembre, in modo da comunicazione, ci sono state persone interessate coinvolgere quanti più ragazzi, ciò non toglie che per alle materie proposte ed alle attività trasversali che chi vuole saranno disponibili dei corsi anche a giugno. svolgiamo e quindi, spinte ad iscriversi? Per le attività organizzate dalla scuola, il tempo è limi- Si, c’è stata una bella risposta in termini d’iscrizioni, in- tato, in quanto i mesi di luglio e agosto saranno dedica- fatti riconfermiamo due prime per l’anno prossimo. Le ti alle attività organizzate dalle agenzie esterne, quindi motivazioni sono legate al piano di attività proposto più che un recupero delle competenze, questo piano da questo indirizzo, presentate durante l’open day e l’orientamento e si spera che a settembre possano ri- conseguenza, circolare più “fake news”. prendere appieno tutte le attività previste. Da settembre la scuola riprenderà al 100%. Ripren- In seguito alla pandemia, il modo di fare comunica- deranno anche le attività collaterali, come ad esem- zione è cambiato, secondo lei l’approccio alla tec- pio i viaggi d’istruzione? nologia ed ai social network è affidabile quanto le Tutte le attività che sono state bruscamente interrotte notizie sulla carta stampata? per la pandemia, riprenderanno regolarmente appena L’affidabilità della notizia non dipende dalla strumen- l’emergenza sanitaria ce lo concederà, aggiungendo 7 talità da cui proviene, ma in base alla fonte da cui vie- anche qualcosa in più. Noi del Liceo Cirillo aspettiamo ne emanata. Sul web possono interagire più utenti e di con ansia questo momento!

Alta professionalità Fonikamente è riconosciuto a livello nazionale dall’Associazione Nazionale Disturbi dell’Apprendimento Indagini diagnostiche approfondite Il nostro gruppo di lavoro non mira semplicemente a fornire un’etichetta diagnostica ma a definire le aree di forza e di debolezza del paziente Aggiornamento formativo L’attività di ricerca continua consente di applicare le più moderne tecniche riabilitative e terapeutiche Formazione Abilitazione Tutor DSA - Scuola - Linguaggio - Potenziamento funzioni esecutive - Balbuzie - Obiettivi specifici - Operatori Sanitari - DSA - Tutor per DSA - Condivisione risultati - Attenzione e memoria - Strategie di intervento Via Vincenzo Migliaro, 27 Piazza Principe Amedeo, 53 Telefono & E-mail 80128 Napoli (vomero) 81031 Aversa (Ce) +39 3387560529 [email protected] Anno I Num. 0302 GiugnoAprile 2021 Cultura ARTISTA SI NASCE NON SI DIVENTA Angelo Golia si racconta alla III E

A cura di Nicola Vincoli, Esmeralda Tamburrino, Francesco Saverio Sagliocco, Renato Romagnoli, Teresa Caputo, Alessia Abate III E

mo il mio lavoro, più evidente alla persona”. ed ogni opera “A realizzata mi dà Il suo fine ultimo, Golia ci dice, grande soddi- è quello di lasciare un train de sfazione, facen- vie, un modo di vivere, che è domi sentire uno dei pochi proprio di questi tempi e quin- in grado crearle” così Angelo di fissare nel ricordo le persone Golia si presenta alla III E. Ar- di oggi. “L’arte è un’attività fon- tista aversano, con una grande damentale e per certi aspetti esperienza alle spalle, ha sem- eterna. Tuttavia in tempi recen- pre dimostrato un’impetuosa ti si sono introdotti nel mondo 8 predisposizione per le materie della critica d’arte persone che artistiche, distinguendosi, in non capiscono fino in fondo ambito scolastico, fin da subito. Dopo aver frequentato cosa un quadro o una scultura vogliano rappresentare. il liceo artistico e aver conseguito una laurea magistrale Vasari, per fare un esempio, è stato un grande artista e in architettura, ottiene la cattedra in una scuola media, per questo motivo riusciva ad esprimere concetti d’ar- coltivando sempre la sua passione. È cresciuto in una te”, insomma solo gli artisti possono comprenderne al- famiglia numerosa con fratelli maggiori, aiutando eco- tri. Artista “non è un fatto di fare”, non si diventa, ma si nomicamente la madre. Dopo una vita di sacrifici oggi nasce. incorre in difficoltà economiche, vendendo una o due opere all’anno, fortemente aggravate dalla pandemia, e soprattutto in uno stato d’animo di tristezza perché un artista del suo livello, a suo dirsi, “non viene riconosciu- to quasi al pari di un patrimonio nazionale”, “non posso fare a meno di dipingere ed esprimere la mia arte”. Mol- te delle sue opere, come quella dedicata a Giancarlo Siani o a Filippo Saporito, si trovano oggi per le strade della città di Aversa, raggiungendo anche il Quirinale, nel quale, Golia, ha partecipato ad un incontro con l’al- lora presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi, consegnandogli un suo busto.

Per Golia la composizione artistica sta nell’accostamen- to di colori, ispirandosi al celebre pittore Henri Matisse, da cui trae colori e soggetti, che sono in stretta correla- zione tra di loro. “Preferisco la pittura rispetto alla scul- tura, ma sono conosciuto principalmente per i busti di personaggi famosi”. Difatti, afferma di riuscire a creare sculture anche avendo a disposizione soltanto una foto e non la persona fisica. In genere scolpisce personaggi storici, come Mandela o Obama. “La scultura è la mi- glior consegna ai posteri poiché rappresenta un tributo Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società COME SALVARE L’AMBIENTE CON STILE Eco-moda: L’industria 4.0 e i suoi vantaggi

A cura di D’Agostino Emmanuel, Galiero Marianna, Guida Emilio, Marino Maria Rosaria, Marrandino Nicolas, Vitale Gabriella, Volpa Emanuela I H

onsumatori sempre più consapevoli ed zazione delle tradizioni produttive dei vari paesi. Così esigenti non si accontentano più di capi facendo, si riporta consapevolezza sulle arti e le risorse belli da indossare, desiderano anche sa- che ogni paese può offrire alla propria popolazione, C pere come tali capi vengono prodotti e in contrapposizione con l’adozione globale di canoni assicurarsi che i modi, tempi e luoghi di estetici e capi standardizzati. Anche i grandi marchi si produzione non contribuiscano a peggiorare la situa- stanno rendendo conto che il loro modo di “fare moda” zione ambientale del pianeta e le condizioni lavorative può rivelarsi un danno per la loro immagine e si stan- del personale addetto no muovendo nella alla produzione (molti direzione della moda lavoratori del settore sostenibile. Tra questi dell’abbigliamento, in ricordiamo il marchio paesi in via di sviluppo, Gucci che ha ricevuto il 9 sono costretti a com- riconoscimento Eco-A- piere il loro lavoro in ge Brandmark per il condizioni di miseria e suo impegno verso la sfruttamento). La moda sostenibilità. Oltre alle sostenibile è quella aziende di moda, anche moda che rispetta l’am- noi possiamo fare la dif- biente e la società in ferenza. Dobbiamo solo tutte le sue fasi. Questa impegnarci a seleziona- proposta di moda cerca re ciò che vogliamo in- di lavorare con materie dossare per più volte e prime meno inquinanti, ciò che riteniamo un di riduzione degli sprechi più e che vogliamo ven- nella produzione come dere, regalare o riciclare i costi di acqua ed elet- perché ancora in ottime tricità e produrre parti condizioni. Proprio dai durevoli, stimolando il rifiuti tessili deriva una consumo consapevole. buona parte dell’inqui- Inoltre, questo model- namento del pianeta: il lo propone una produzione più umana, senza sfrutta- 20 % dell’inquinamento idrico è dovuto alla tintura dei mento dei lavoratori e con una retribuzione più equa. tessuti; il 35% delle micro plastiche negli oceani è attri- In questo ambito, l’industria 4.0 potrà portare numerosi buibile ai lavaggi dei capi in fibre sintetiche. vantaggi al settore moda. Nel nostro piccolo possiamo contribuire alla salvaguar- Grazie alle nuove tecnologie, si potranno creare mate- dia dell’ambiente in cui viviamo. Di tendenza quest’an- rie meno inquinanti e più durevoli. I processi produttivi no sono gli abiti vintage. Per noi ragazzi, che seguiamo potranno essere più efficienti, riducendo l’uso di ma- ogni trend e tendenza, è arrivato il momento di andare terie prime, i costi e l’impatto ambientale. Il concetto a frugare negli armadi dei nostri genitori per fare un di moda sostenibile spinge inoltre ad una re-valoriz- tuffo nel passato! Anno I Num. 03 Giugno 2021 Cultura LA FIACCOLA DEL CIRILLO ARDE ALLE OLIMPIADI DELLA FILOSOFIA Gli alunni del Liceo “Classico Domenico Cirillo” di Aversa hanno riconfermato la loro presenza alle tradizionali Olimpiadi della filosofia, dimostrando con la giusta preparazione e dedizione la versatilità di una materia più attuale di quel che si possa pensare.

A cura di Valeria Aurisicchio, Maria Pia Emilia Aversano Orabona, Rosa Petruzzo, Christian Sanni Tana, Luciano Vassallo III H

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LIMPIADI DELLA FILOSOFIA-XXVIII EDIZIO- stici e arricchendo la capacità argomentativa dei futuri NE-A.S 2020-2021, una gara nazionale e cittadini. Queste gare individuali sono articolate in due internazionale organizzata dalla Società sezioni: sezione A in lingua italiana con tre fasi (Istitu- O Filosofica Italiana d’intesa con il Ministe- to, Regionale, Nazionale) e sezione B in lingua straniera ro dell’Istruzione, Università e Ricerca. con quattro fasi (Istituto, Regionale, Nazionale, interna- La partecipazione è riservata agli studenti dell’ultimo zionale). biennio delle scuole superiori di secondo grado stata- Le due sezioni seguono percorsi paralleli e danno ori- li e paritarie, che si sfidano con la produzione di ela- gine a graduatorie differenti. Si accede alla fase succes- borati, scegliendo una delle quattro tracce possibili siva in base al punteggio del saggio filosofico, in cui di argomento gnoseologico, teorico, politico, etico di sarà necessario problematizzare, argomentare, conte- estrazione filosofica. L’evento è finalizzato all’appro- stualizzare a attualizzare la traccia. La preparazione e fondimento di contenuti filosofici e all’applicazione di l’esecuzione delle prove dell’anno 2020-2021 hanno nuove metodologie didattiche, traendo maggior bene- avuto fine con la premiazione del 7 maggio dell’anno ficio nella collaborazione di ricerca di diversi enti scola- corrente. Gli studenti del nostro istituto hanno bene Anno I Num. 03 Giugno 2021

accolto questo evento, contando la presenza di nume- ti questa esperienza ha arricchito non solo gli alunni rosi partecipanti tra i quali, è stata premiata la bravura ma anche noi docenti che dal punto di vista professio- e l’originalità delle alunne Emanuela Barbato, Michela nale, abbiamo approfondito tematiche precise in una Serra, Sonia Iovine, Cristina Matrone, che hanno parte- veste diversa. Normalmente teniamo delle lezioni che cipato alla fase Regionale. Insomma ad essere protago- hanno un impianto storico, anche se affrontiamo delle nisti di questo tradizionale evento sono stati gli alunni, problematiche filosofiche, scegliendo un tema e rico- che hanno reso attuali e personali tematiche apparen- struendolo in riferimento a vari filosofi. temente lontane, sottolineando ancora una volta la ca- Quest’anno si è trattato dell’estetica, che è a metà tra pacità della filosofia di adattarsi alla coscienza dei gio- la teoria della conoscenza e la filosofia dell’arte. È stato vani arricchendola sempre di più. In questo percorso un evento che anche umanamente ha coinvolto sia noi formativo ad accompagnare gli alunni c’è stata la pro- docenti che i ragazzi, partecipando alle lezioni altrui e fessionalità dei docenti del dipartimento di Filosofia e regalandoci la “realtà” tanto agognata, nonostante le Storia, guidati dalla referente Anna Romano, alla quale molteplici difficoltà dimostrata dalla DAD. abbiamo fatto qualche domanda. Abbiamo coinvolto in questa intervista una delle di- Siamo alunni della sezione di comunicazione del rette interessate, la studentessa Cristina Matrone, terzo anno ed eravamo curiosi di approfondire il chiedendole di raccontarci la sua esperienza. progetto alla quale ha presenziato anche la nostra Inizialmente non nascondo di aver avuto un po’ di ti- scuola. Per quanto riguarda l’organizzazione gene- more nel partecipare ma poi grazie all’incoraggiamen- rale dell’evento, in che modo si è svolta la selezione to della mia professoressa Anna Romano ho accettato. degli studenti e che tipo di preparazione è stata ap- Per la prova di selezione ho trattato la traccia relativa plicata? all’ambito etico-politico che partiva dalle riflessioni del Abbiamo aperto il corso a tutti gli studenti con l’uni- filosofo Rawls. Avendo riportato il punteggio massimo, ca condizione che fossero ragazzi di quarta e quinta, nel mese di marzo ho partecipato alla prova regionale affinché avessero le competenze adeguate a poter af- e confesso che l’emozione era ancora più forte, doven- frontare questo tipo di lezioni. Si svolge una selezione domi confrontare con i migliori allievi della Campania d’istituto, avuta in seguito alla correzione dell’elabo- in rappresentanza del nostro liceo e aver riportato un rato e ad una graduatoria, per eleggere i partecipanti ottimo voto mi ha gratificato tantissimo. In conclusione 11 per la gara regionale ed eventualmente avere accesso a sono soddisfatta di questa esperienza ed invito i ragaz- quella Nazionale: due per la sezione A e due per quella zi a partecipare nei prossimi anni. B. Però, ci tengo a sottolineare che la selezione non era Si ringrazia per la collaborazione la docente Anna Ro- molto importante per noi, l’abbiamo vissuta come una mano e tutti gli studenti che hanno partecipato a que- possibilità per mettersi alla prova, considerando anche sto evento così prestigioso per il Liceo Classico e Musi- la difficoltà di un testo argomentativo di filosofia. Infat- cale Domenico Cirillo.

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I Maneskin, dalle strade di Roma, all’imponente palco dell’Eurovision I rockettari italiani sbaragliano la concorrenza internazionale

A cura di Anna Rita Benvenuti, Margherita Capuano, Lorenzo Piccolo, Mosca Dalila e Maria Grazia Vitale II E

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l’evento non sportivo più seguito al mon- glese e il francese, spesso affiancate dalla lingua ufficia- do; dal 1956 solo la pandemia del 2020 gli le del paese ospitante. Inoltre, dal 2013 vi è una parata ha concesso un break; è trasmesso anche dei finalisti che apre la serata. Buona parte della serata È via Internet e sul canale ufficiale YouTu- finale è occupata dall’annuncio e conteggio dei voti, be dell’evento. Indovinato di cosa stiamo che, contrariamente alle semifinali, avviene in diretta: parlando? Ma l’Eurovision, of course! Vediamo di che i presentatori videochiamano i corrispondenti di ogni si tratta. nazione partecipante, incluse quelle uscite nelle semi- L’ nasce dall’idea di unire l’Eu- finali, che danno i risultati del voto delle giurie (annun- ropa “post-bellica” attraverso la musica: l’anno 2019 ha ciando solo il punteggio più alto). Al voto delle giurie visto un record di spettatori per un totale di 182 milioni, viene affiancato, partendo dal più basso, il risultato del mentre il canale Youtube ha registrato nella settimana televoto. Il paese che ottiene più punti vince l’Eurovi- “eurovisiva” 40 milioni di visualizzazioni da 225 territo- sion Song Contest e acquisisce l’invito non vincolante ri. Lo show televisivo della finale, che si svolge normal- a organizzare l’edizione successiva. Infatti il paese o l’e- mente di sabato, dura poco più di 3 ore e, come nelle mittente televisiva possono rinunciare all’organizzazio- semifinali, le lingue utilizzate dai presentatori sono l’in- ne dell’evento, in tal caso viene scelto un altro paese tra Anno I Num. 03 Giugno 2021 i candidati. Il vincitore viene premiato, solitamente dal Quest’anno dopo la vittoria del 71esimo Festival di vincitore dell’anno precedente, con un trofeo di vetro Sanremo, a rappresentare la terra di pizza, spaghetti a forma di microfono e viene invitato ad esibirsi nuova- e mandolino sono stati i Måneskin! Questi prometten- mente con la canzone vincitrice. Come per altri grandi ti rock singers confermarono in conferenza stampa la eventi, causa pandemia, nel 2020, anche l’Eurovision loro partecipazione all’Eurovision 2021; lo avevano già Song Contest è stato cancellato. Tuttavia a sostituire preannunciato in una live su Instagram poco dopo la la finale della manifestazione musicale più seguita al vittoria di Sanremo, ma l’ufficialità è arrivata qualche mondo arriva l’Europe Shine a Light, una serata spe- giorno dopo in Conferenza Stampa. ciale non competitiva e senza classifica che vede co- Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Tho- munque la partecipazione dei 41 artisti che avrebbero mas Raggi (chitarra) e Ethan Torchio (batteria), che nel dovuto giocarsi la vittoria – compreso il cantautore ita- 2016 hanno deciso di unire i loro talenti, hanno rag- liano – in uno spettacolo senza precedenti. Il giunto la notorietà nel 2017 in seguito alla partecipa- cantautore ha deciso di prendere parte allo show olan- zione all’undicesima edizione di X Factor, grazie alla dese, suonando in un luogo che per l’Italia e per il mon- quale, pur essendosi classificati secondi, hanno firmato do rappresenta la musica: l’Arena di Verona. Diodato ha un contratto con l’etichetta discografica Sony Music, registrato la performance della sua “Fai rumore” – can- pubblicando l’EP Chosen nello stesso anno. Per cui zone vincitrice di Sanremo 2020 – e sull’arcata centrale poca acqua è passata sotto i ponti dal loro debutto, ma dell’Arena, venne proiettata la bandiera tricolore. nonostante ciò il loro estro li ha già portati sul podio di Ma veniamo al presente. Si è appena conclusa la 65esi- Sanremo che li ha condotti direttamente all’Eurovision ma edizione dell’Eurovision Song Contest 2021, che Song Contest. non si è svolta normalmente, ma concentrando gli sfor- zi sul distanziamento sociale. Tutti i cantanti che hanno Ebbene. “Veni, vidi, vici” direbbe Cesare! A vincere la partecipato all’Eurovision Song Contest sono stati in 65esima edizione dell’Eurovison Song Contest, con quarantena per 5 giorni prima della partenza per i Pae- ben 524 punti totali, di cui 206 dalle giurie, e 318 dal te- si Bassi ed inoltre si sono sottoposti a test COVID-19 al levoto, sono stati proprio i nostri Maneskin con la revi- massimo 72 ore prima del volo. sione di “”; per quanto l’ESC, infatti, avesse Una volta nei Paesi Bassi, i partecipanti sono stati co- deciso di censurare le varie parole offensive all’interno 13 stretti a rimanere nei loro hotel, tranne quando han- della canzone, è stata proprio questa a portare la gio- no dovuto recarsi all’Ahoy Arena di per le vane band prima sul podio tricolore del Sanremo e poi prove, gli spettacoli dal e altre attività legate al su quello europeo! programma. Tutti coloro che lavorano nell’Ahoy Arena, Dopo ben 21 anni, l’Italia finalmente riporta a casa l’Eu- inclusi gli artisti e la stampa, sono stati testati regolar- rovision con il loro motto “Rock and roll never dies”. mente in una struttura speciale vicino all’arena. Good luck Maneskin, anzi, ad astra! Anno I Num. 03 Giugno 2021 Curiosità Letterarie Charles Pierre Baudelaire: un genio irrequieto In occasione dei 200 anni dalla morte di Baudelaire, ecco qualche notizia su di lui un po’ meno… nota

A cura di Elena Anepeta e Francesca Bagno 2^E

harles Pierre Bau- nel momento in cui le sue po- delaire è stato un esie furono pubblicate su varie poeta, scrittore, riviste. Che caratterino il nostro C critico letterario, Charles… critico d’arte, gior- La sua vita, inoltre, non fu tut- nalista, filosofo, aforista, sag- ta rose e fiori neanche a livello gista e traduttore francese del economico. Appena divenuto XIX secolo, considerato uno dei maggiorenne, entrò in posses- più… alt! Pensiamo di averne so dei 75.000 franchi ereditati abbastanza di tutto ciò, la vita e dal padre, morto pochi minuti le opere le conosciamo tutti, ma dopo la nascita di Charles, ma la parte più bella nessuno ce la racconta. In occasione diventato un cliente abituale del “Club dei fumatori dei 200 anni dalla nascita di questo eclettico personag- d’hashish” riuscì a spenderli in poco tempo e addirittura 14 gio, il 9 aprile 2021, vediamone qualche aspetto curioso ad indebitarsi. Ah Charles, cosa ci combini! che magari ci farà ricordare questo poeta anche con un Baudelaire nel 1857 fu processato insieme al suo editore sorriso. per “Les fleurs du mal”. Il procuratore Pinard, mise sotto Spesso pensiamo che tutti gli autori che studiamo siano accusa Baudelaire e il suo editore Poulet-Malassis. L’ope- stati quelli che oggi etichettiamo come “secchioni”, ma il ra fu ritenuta offensiva per la morale pubblica e fu cen- nostro caro Baudelaire non era affatto così. Bisogna dire surata di 6 poesie ritenute “oscene”. Baudelaire intro- che Charles non era di certo uno studente modello: da dusse nel registro lirico il tema della grande metropoli sempre appassionato di letteratura, certo, ma i suoi ri- moderna e le forme del quotidiano, del sordido, dell’a- sultati erano spesso altalenanti. Ma ciò che sorprende bietto e del vizioso...non possiamo dirvi altro: siamo in maggiormente è che il suo spirito ribelle sia emerso fin fascia protetta! da subito: l’artista parigino fu espulso dal liceo classico Cari lettori, questi sono solamente alcuni aneddoti che che frequentava nel 1839 per la sua mancanza di disci- possono avvicinarci a chi è ormai lontano da noi di ben plina, poiché si sarebbe rifiutato di consegnare ad un due secoli, ma speriamo di aver stuzzicato il vostro ap- professore il biglietto passatogli da un compagno. Vi petito di conoscenza e la vostra curiosità: tutto può es- abbiamo sconvolti, lo sappiamo, ma siamo ancora all’i- sere interessante, basta solo guardarlo da un punto di nizio. vista diverso! Baudelaire aveva uno studio all’Hotel de Pimodan, in pieno centro città a Parigi, dove, le tende anziché calare dall’alto oscuravano solo la parte inferiore della finestra, in modo da coprire la Senna e lasciare che lo sguardo fosse rivolto solo al cielo. Insolito, ma geniale! Rapporto conflittuale con i vostri genitori? Allora questa chicca vi darà un po’ di sollievo: non sempre in tutte le sue scelte Charles fu appoggiato dai suoi genitori e la relazione più duratura che ebbe fu con Jeanne Duval, figlia illegittima di una prostituta, che la madre di Bau- delaire odiava e riteneva la causa dei debiti e dei pro- blemi psicologici del figlio. E non solo…Nel 1842 provò a riconciliare i rapporti con la madre e il suo patrigno, ma invano. Tentò addirittura il suicidio con un pugnale a causa della sua situazione, ma ritrovò la voglia di vivere Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società “Le vite dei neri contano” e BLM è la loro voce Black Lives Matter: dalle origini ai giorni nostri

A cura di De Paola Alessandra, Fabozzo Michele, Romagnoli Renato, Vassallo Serena, Villano Maria Antonietta, Vincoli Nicola III E

l movimento Black Li- LA STORIA ves Matter è finito sot- Fino agli anni ’60 nella maggior par- to i riflettori dei me- te degli USA erano in vigore leggi a I dia mondiali, nella svantaggio degli afroamericani, le scorsa primavera, quan- quali negavano a questi ultimi i più do a Minneapolis (Minnesota, USA) elementari diritti civili. Nel dopoguer- un uomo afroamericano, George ra bianchi e neri erano divisi in ogni Floyd, è stato spietatamente ucciso attività quotidiana, dal mangiare in da un poliziotto di nome Derek Chau- ristoranti diversi, al frequentare scuo- vin. L’agente, poi, è stato dichiarato le separate, fino ad utilizzare servizi colpevole di omicidio involontario di igienici distinti. All’inizio degli anni secondo grado, di omicidio di terzo ’70 l’esigenza di far riconoscere i dirit- grado e di omicidio colposo. Il ver- ti civili di tutta la popolazione senza detto è stato comunicato dalla giuria differenze etniche diventa sempre 15 martedì 20 aprile 2021. La pena a cui più sentita. Proprio in questo perio- sarà condannato Chauvin sarà però do, alcuni partiti politici riescono decisa tra poche settimane dal giudi- lentamente a modificare l’atteggia- ce che ha presieduto il processo. L’uo- mento che i bianchi hanno contro la mo rischia almeno 40 anni di carcere. partecipazione dei neri nei settori più Ma che cos’è il Black Lives Matter? Un rilevanti della vita socio-economica primo accenno al BLM risale al 1999 quando, a Seattle del Paese. Il più importante fra gli esponenti di questa (Washington D.C., USA), ci furono delle proteste con- lotta al razzismo è Martin Luther King. La sua figura rap- tro il vertice WTO (Organizzazione Mondiale del Com- presenta la voce di quella parte di popolo statunitense mercio). Il movimento, poi, si è diffuso in tutto il Paese stufa di essere emarginata, che crede negli ideali della grazie ai social e alla portata mediatica delle proteste, democrazia. Grazie a questa mobilitazione, nel 1964 soprattutto quando, nel 2013, fu assolto George Zim- viene approvato il Civil Rights, la legge che pone fine merman, il quale uccise a colpi di pistola il diciassetten- alle disuguaglianze razziali negli USA presentata l’an- ne Trayvon Martin il 26 febbraio 2012. no precedente dal presidente John F. Kennedy. Nello In seguito all’accaduto, cominciò a comparire sul web stesso anno Martin Luther King riceve il premio Nobel l’hashtag “#BlackLivesMatter”, da cui ebbe origine l’o- per la pace. Il 4 aprile 1968, nel corso di un corteo di monimo movimento, esploso poi con la morte di Geor- protesta, veniva assassinato con un colpo di fucile. ge Floyd. Il movimento si è sviluppato all’interno della comunità afroamericana statunitense in reazione agli GLI OBIETTIVI omicidi delle persone nere da parte della polizia, che Il Black Lives Matter svolge un ruolo chiave nella prote- ha esercitato un continuo abuso di potere, e delle poli- sta afroamericana contro il “bianco-centrismo” diffuso tiche discriminatorie. Successivamente, esso si è diffu- nei Paesi occidentali, come, ad esempio, brutalità po- so a livello internazionale, coinvolgendo tutte le comu- liziesca, disuguaglianze economiche e razzismo isti- nità, al fine di combattere il razzismo. Non vanta una tuzionale. Come affermato in precedenza, il razzismo struttura gerarchica, nonostante vi siano attivisti che continua ad essere il fulcro delle attività del movimen- si occupano di dare visibilità al movimento. Essi utiliz- to, anche se, recentemente, i suoi attivisti hanno aderi- zano la rete come principale piattaforma di dialogo e to anche a proteste antisioniste, in difesa della comuni- comunicazione. tà LGBTQ+ e della salvaguardia ambientale. Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società Amore criminale Siamo donne, oltre le gambe c’è di più……..

A cura di Marina Andreozzi, Chiara Di Matteo, Greta Di Mauro, Mariarosaria Granito, Daria Marino, Cipriano Martinelli, Martina Zumbolo I H

a violenza contro le uccisa con tre colpi di pistola: Elisa donne è, oggi, un argo- Amato. L’omicidio, da parte del fi- mento di forte attualità, danzato, risale al 26 maggio dell’an- L discusso in tantissimi no 2018. L’omicida, uno sportivo, un programmi televisivi e calciatore, non accettava la fine della sul web, presente sempre più spes- relazione dopo una breve conviven- so in film, canzoni, cortometraggi. za. La donna è morta poco dopo gli In Italia una donna su tre subisce spari e successivamente, l’assassino, violenza almeno una volta nella vita, ma non lo dice. ha posto fine anche alla sua stessa vita. Tutto ciò non Sono tante le donne il cui coraggio resta nell’ombra, è tollerabile e non può essere accettato ma dev’essere donne che non denunciano per non mettere in pericolo combattuto con forza e coraggio, perché ogni donna ha se stesse e i loro figli. Da un po’ di tempo ormai a dare il diritto di vivere, di amare e di essere amata nella totale un volto a queste donne sono personaggi famosi del libertà e nel rispetto del suo essere. Un progetto che ha 16 mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura, che trasmesso grande senso del dolore, ma anche tanta for- hanno deciso di usare la loro voce per raccontare le sto- za è stato quello ideato dalla messicana Eline Chauvet, rie di queste donne. Alessio Boni, Christiane Filangieri, la quale ha creato un metodo per denunciare e urlare Donatella Finocchiaro…e tanti altri hanno aderito alla al mondo l’orrore che il femminicidio compie. Si tratta campagna social per la raccolta fondi “Maipiùinvisibili”, di “Zapatos Rojas” (tradotto letteralmente come: scarpe sostenuta dall’organizzazione WE rosse) ovvero una distesa di scarpe World che da 50 anni difende i dirit- rosse che identificano il numero del- ti di donne e bambine nel mondo. le violenze, delle morti e dei maltrat- L’obiettivo è quello di dare voce e tamenti che le donne hanno subito visibilità alle tante donne oggi “invi- nella loro vita. sibili”, perché distrutte dalla violenza Ogni paio di scarpe rappresenta una e perché non adeguatamente pro- storia di paura, ma ancora di più ca- tette dalla società in cui vivono. Tra ratterizza la forza di volontà, il desi- le tante iniziative rivolte a contrasta- derio di combattere la tensione e il re la violenza sulle donne, ricordiamo, una per tutte, la dolore per far sì che la donna sia rispettata per la bel- trasmissione televisiva “Amore Criminale”. Il programma, lezza del suo essere. Il colore rosso delle scarpe è sta- generalmente, in ogni puntata narra una storia d’amo- to scelto come simbolo dell’amore, della passione che re che finisce con l’omicidio di una donna ad opera del talvolta si trasforma in male e in violenza, simbolo della proprio partner, che non accetta la fine della relazione. possessività morbosa che diventa una trappola mortale. Questi uomini pericolosi, in un primo momento, appaio- Oggi, come nelle epoche passate, la gelosia è ancora l’e- no come persone tranquille ed estremamente innamo- lemento che scatena più omicidi. La violenza ha gravi ed rate, rivelandosi in seguito soggetti affetti da psicopatie, importanti conseguenze, sia sulla salute fisica che psi- come possiamo dedurre dalle diverse storie raccontate: cologica di chi la subisce. Solitamente, il tipo di violenza nel momento in cui la partner prende la decisione della che comprende abusi psicologici come umiliazioni pub- separazione, per motivi vari, si trasformano in spietati bliche o private, ricatti, controllo delle scelte personali e assassini. delle relazioni sociali fino ad indurre la persona ad allon- Le storie sono interpretate ovviamente da attori, ma tanarsi da amici e da parenti, è la prima a manifestarsi ed sono presenti diversi filmati originali. Una delle storie è quella che permette lo svilupparsi delle altre forme. che ha catturato maggiormente l’attenzione del pub- È meno visibile perché non lascia segni sulla pelle, non blico è sicuramente quella della vittima di soli 29 anni, solo per gli estranei ma anche per chi la subisce. Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società EUTANASIA, LA MORTE DOLCE Sostenuta e legalizzata da pochi, negata da molti. Si arriverà a una decisione definitiva in Italia?

A cura di Costanzo Claudia, Di Martino Federica, Iuliano Rosa Maria, Luchini Giusy, Marino Silvia, Mormile Rossella, Russo Marina

a chiamano la alla morte, la sua richiesta morte dolce, la di eutanasia non può esse- morte serena, re ignorata, e deve essere L la sua etimo- accolta. Se secondo questa logia greca εὖ interpretazione la figura del «bene» e ϑάνατος «mor- medico deve rispettare e te» vuol dire “buona morte”. supportare le decisioni e il In una sola parola si chiama modo di intendere la vita di eutanasia. Già il padre della chi gli chiede di non vivere medicina, Ippocrate, circa più, sul fronte opposto sono 400 anni prima di Cristo, schierati altri autorevoli accennava a questa pratica pensatori e il mondo della e ancora oggi viene tirata chiesa. Una delle più tenaci in ballo sia dai favorevoli oppositrici è stata l’ex mini- 17 sia dai contrari. Già, perché l’eutanasia è un tema che stro Rosy Bindi, ma anche papa Francesco ha espresso divide molto e da sempre, anche in Italia, sollevando parole di condanna. “Inguaribile non è mai sinonimo numerosi dibattiti tra chi è a favore di tale pratica e chi, di incurabile”; chi è affetto da una malattia allo stadio invece, è contrario. Ha lo scopo di terminare le soffe- terminale come chi nasce con una previsione limitata renze dovute ad uno stato fisico e psicologico doloroso di sopravvivenza ha diritto ad essere accolto, curato. ponendo fine alla vita dell’individuo, ma esistono sva- La Chiesa è contraria all’accanimento terapeutico, ma riate forme di eutanasia: l’eutanasia attiva, l’eutanasia ribadisce che “l’eutanasia è un crimine contro la vita passiva, l’eutanasia volontaria, l’eutanasia non-volonta- umana”, “un peccato grave” che nessuna autorità “può ria e l’eutanasia involontaria. legittimamente” imporre o permettere. Questo è scrit- In Italia e nel Regno Unito, al momento, l’eutanasia è to in “Samaritanus bonus”, lettera della Congregazione illegale. In Stati come l’Olanda, il Belgio e il Lussembur- per la Dottrina della fede “sulla cura delle persone nelle go, è una pratica legalizzata ormai da diversi anni, in fasi critiche e terminali della vita”, approvata da Papa altri è diventata legale da poco tempo come in Spagna. Francesco lo scorso giugno e pubblicata il 22 settem- A giugno sarà una «prestazione» del sistema nazionale bre 2020. I grandi casi di cronaca hanno contribuito ad di salute, che potrà essere richiesta dai pazienti mag- accendere i riflettori su questa pratica, da Welby a Elua- giorenni, colpiti da «una malattia grave o incurabile» na Englaro, storie che hanno aperto il dibattito, ancora in uno stato di «sofferenza grave, cronica e impossi- ben lontano dalla conclusione. bilitante, causa di una sofferenza intollerabile». Come La professionalità del medico non consiste nel mante- affermò Umberto Veronesi la vita è un diritto, non è nere in vita il paziente ad ogni costo, e anzi, se lo fa, un dovere. Le tecnologie biomediche, segno del pro- manca proprio al dovere deontologico di non far sof- gresso in favore dell’uomo, non possono e non devono frire. Per un dibattito autentico sull’eutanasia però bi- trasformarsi in qualcosa che invece va contro l’uomo sognerebbe svuotarla da quei connotati di lotta ideo- e la sua libertà, posticipando, dilatando, sospendendo logica che assume questo argomento soprattutto sui e a volte perfino invertendo il naturale processo del media. Occorre più rispetto innanzitutto verso il mala- morire. Se un malato è inguaribile, afflitto da soffe- to e la sua sofferenza e forse un diritto alla privacy ul- renze non controllabili, ed è avviato irreversibilmente teriore riuscirebbe a garantire più serenità di giudizio. Anno I Num. 03 Giugno 2021 Cinema La serata degli Oscar in versione “covid19” HOME, IS IT JUST A WORD? OR IS IT SOMETHING YOU CARRY WHITHIN YOU? Nomadland si aggiudica il premio come miglior film

egli ultimi 2 anni, Il film racconta la storia di Fern, come qualsiasi al- cinquantenne che dopo aver tro evento a causa perso il lavoro ed essere diven- N della pandemia, tata vedova, abbandona le pro- anche la serata prie abitudini per intraprendere degli Oscar è stata diversa ri- una vita da nomade nel suo fur- spetto alle edizioni precedenti. gone “Avanguardia”. In uno dei La premiazione non si è svolta momenti chiave del film, la pro- come sempre al Dolby Theatre tagonista dichiara di non sentir- di Hollywood che questa vol- si una senzatetto (homeless) ma ta invece è stato utilizzato solo di essere, piuttosto, una senza- per alcuni collegamenti, ma l’a- casa (houseless). “Non è la stes- rena principale è stata la Union sa cosa, giusto?” Station di Los Angeles. La notte Il cast di Nomadland gode della degli Oscar è durata all’incirca presenza di veri nomadi quali 18 3 ore in cui di sicuro non sono Linda May, Swankie e Bob Wells mancati i cosiddetti “momen- nel ruolo di mentori e compagni ti morti”, vista anche l’assenza di viaggio di Fern durante la sua di esibizioni musicali per tutta esplorazione attraverso i vasti la durata dell’evento. Anche la paesaggi dell’Ovest americano. classica atmosfera da Oscar è Anche la scelta attenta della venuta a mancare, visti i colle- colonna sonora contribuisce gamenti video di alcuni attori e a rafforzare il coinvolgimento registi che non potevano essere emotivo degli spettatori. Chloé presenti a causa del Covid, e la Zhao vuole sottolineare l’im- mancata e simbolica stretta di mano tra il vincitore e portanza del viaggio, più che della meta. Con una sce- alcune vecchie star presenti come ospiti. Tra le nomi- neggiatura che rende il percorso di Fern un intrecciarsi nation per la migliore canzone originale c’era anche di esperienze e di storie, la regista trasforma il viaggio l’italianissima Laura Pausini con il brano “Io Sì” del film nella rappresentazione metaforica della vita e le sue in- “La vita davanti a sé”. Il riconoscimento come migliore numerevoli sfaccettature. colonna sonora è andato a Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste del film “Soul”. Il premio come miglior atto- re protagonista è stato assegnato ad Anthony Hopkins con il film “The Father”, il quale non essendo presen- te ha lasciato il compito di ritirare il premio a Joaquin Phoenix, vincitore l’anno precedente per il film “Joker”. Dopo essere stato presentato in anteprima mondiale nella settantasettesima edizione della Mostra del Cine- ma di Venezia, Nomadland, alla fine della serata, si è ag- giudicato il premio come Miglior film e Migliore attrice protagonista. Questa vittoria ha reso Chloé Zhao la se- conda donna a vincere l’Oscar per la regia. Le riprese hanno richiesto sei mesi e hanno avuto inizio a settem- bre 2018 in South Dakota per poi proseguire negli Stati del Nevada, Nebraska e California. Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società

L’ITALIA VERSO L’INCLUSIONE: STARÀ ARRIVANDO IL CAMBIAMENTO? Passi avanti per la comunità LGBTQ nella battaglia contro l’omofobia A cura di Vittoria d’Aniello e Gianluca Ballo II E

mofobia: avversione ossessiva per gli omosessuali e l’omosessualità. Parola de- rivante dal greco, essa unisce i due termi- O ni “omòs” (stesso) e fòbos” (paura) e indica un’avversione verso gli individui che sono attratti eroticamente da soggetti del proprio sesso. Non temete, non si tratta di una lezione sull’etimologia dei vocaboli, ma quando si affrontano tematiche così delicate, è bene fare chiarezza e partire dal principio. Non a caso i fenomeni di omofobia sono all’ordine del giorno: basta accendere la tv per sentir parlare di offe- se, intimidazioni, pestaggi o peggio ancora omicidi ai danni di persone omosessuali. 19 Sono proprio i dati a dimostrarcelo. Ben il 92% della co- che ha vissuto tutto ciò per capire che semplicemente munità LGBTQ è stata discriminata a causa del proprio uno sguardo di troppo ed una risatina possano ferire orientamento sessuale e nel 2020 c’è stata una media i sentimenti di chiunque. Tra le vicende che hanno la- di 5 casi al mese. E udite udite: tutto ciò solo in Italia, di- sciato il pubblico incredulo, abbiamo conosciuto quel- chiarato tra l’altro uno dei paesi più omofobi d’Europa. la di Malika, una ragazza di 22 anni di Castelfiorentino, Che bello avere un primato, peccato che ce lo siamo cacciata di casa dai propri genitori dopo aver confessa- guadagnati proprio in un campo così squallido! Allo- to i suoi sentimenti per una sua coetanea. Ma d’altron- ra, ci viene spontaneo chiederci: esiste qualcosa per de, di storie come queste ce ne sono tante; qui è stata tutelare chi è vittima di tale avversione? La risposta ai soprattutto la brutalità con cui la madre si è rivolta alla vostri dubbi è sì. Da ormai un anno, inaspettatamente figlia a renderla un caso mediatico: ha addirittura finto per tutti noi, è stata formulata dal politico e attivista di non conoscerla. La storia, quindi, dopo essere diven- per i diritti LGBTQ, Alessandro Zan, una legge comune- tata virale in seguito ad un servizio delle Iene, è stata mente conosciuta come “DDL ZAN”. È oramai sulla boc- presa a cuore da diversi artisti che hanno deciso poi di ca di tutti, poiché è stata approvata inizialmente nel aiutare la ragazza. Tra questi, il rapper Fedez, oggetto novembre 2020, ma tenuta in stand-by per mesi dalla di discussione per aver portato a galla in diretta TV di- Commissione di Giustizia a causa di resistenze conti- verse affermazioni omofobe da parte di alcuni politici nue da parte dei partiti politici Lega e Fratelli d’Italia, a dimostrazione della necessità di una legge che tuteli che l’hanno definita “liberticida”. Ha avuto, però, poi questa minoranza. Il video, visto da più di 10 milioni una svolta, magno cum gaudio! Infatti, un’ulteriore sor- di persone, ha ricevuto ben 2 milioni di like arrivando presa per la comunità è giunta nell’aprile di quest’anno ad essere ricondiviso da figure di spicco della politica e in seguito alla calendarizzazione della legge, un passo non solo. Il mondo dei social sembra stranamente uni- in avanti verso la sua discussione. A questa notizia, il to su qualcosa. mondo dei social si è schierato dalla parte della collet- È stato addirittura istituita nel 2007 da parte dell’Unio- tività “arcobaleno”, dimostrando che la questione non ne Europea la “Giornata internazionale contro l’omofo- coinvolge solo i diretti interessati, ma anche tutti colo- bia” che cade il 17 maggio da ormai 14 anni. Belle paro- ro che sperano in un cambiamento, poiché ricordiamo le, manifestazioni, progetti e solidarietà…ma poi? Per che la legge non protegge soltanto la comunità LGBTQ quanto tempo dovremo ancora assistere ad episodi di ma anche le persone vittime di abilismo. disumanità nel “civilissimo” Bel Paese del 2021? Il cam- Elencare tutti gli episodi omofobi sarebbe praticamen- biamento starà arrivando nelle case di tutti? te impossibile, non c’è bisogno di intervistare qualcuno Il cambiamento starà arrivando nelle case di tutti? Elena Anepeta Anno I Num. 03 Giugno 2021 Margherita Capuano Relax II E

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SOLUZIONE: _ _ _ _ _ Pillole di curiositas

Parole derivate dal greco Parole in uso dal greco

Cronologia= dal greco κρόνος (khrónos)= tempo e λόγος Biografia= dal greco βιογραφία (scrittura della vita) (lógos)= studio. Omologo= dal greco ὁμόλογος (simile) Ordine o sequenza temporale di una serie di eventi. Teologo= dal greco θεολόγος (studioso di teologia) Ortografia= dal greco οῤθός (orthós) = corretto e γραϕία (graphía) = scrittura. Indovinello Επίσταται γράφειν, ἀλλά ἀναγιγνώσκειν οὐ επίσταται. È la parte della grammatica che si occupa della corretta Sa scrivere, ma non sa leggere. scrittura delle parole di una lingua.

Morfologia= dal greco μορφή (morphé) = forma e λογία (lógos) = studio. Proverbio Ἡ περιεργία τῆς σοφίας ἠ αρχή ἐστί. È lo studio della forma La curiosità è l’inizio della sapienza. Anno I Num. 03 Giugno 2021 Società WORDS: A DOUBLE-EDGED SWORD? Donald Trump’s curious language, tactics and themes: one of the main reasons for his victory

A cura di Aurisicchio Valeria, Di Martino Federica, Iuliano Rosa Maria, Manganelli Eugenia

onald Trump, the 45th President of the cision on trade, on taxes, on immigration, on foreign United States, certainly needs no intro- affairs, will be made to benefit American workers and duction. Although impulsive and unpre- American families. We must protect our borders from D dictable, behind his success there is a the ravages of other countries making our products, well-constructed but simple language, stealing our companies, and destroying our jobs”. full of repetitions. His way of being able to communi- Trump can be considered the first “social president” cate effectively is an indispensable skill for anyone who in history. Facebook, Snapchat, Twitch, but above all intends to govern. Some linguists claim:“Donald Trump Twitter, which has been his favorite platform since he knows how to sound incredulous or persuasive, he has was in the election campaign in 2016, were the tools a good sense of humor. [...] The best seller could sell you through which he managed to communicate directly a TV without knowing with his fans and at- anything about it. tack his opponents. Because what mat- During his presiden- 21 ters is not television. cy Donald Trump has What matters is you”; never been silent and “Trump often uses very often spoke out long and incomplete in violation of rules, sentences, frequent- inciting his people to ly straining from its violence. For this rea- main topic, stopping son, his tweets had al- at subordinate clau- ready been restricted ses, or quoting pe- several times, but the ople who have said permanent blocking things that are not took place following real or difficult to do- the words he twee- cument. This way of ted during the assau- communicating crea- lt on Capitol Hill. On tes empathy, intimacy, and acceptance with the liste- January 6, 2021, Donald Trump encouraged his most ner, and a good harmony with the speaker.” troubled supporters to occupy the Capitol: “I know that Anyway, his communication style sometimes tends to everyone here will soon be marching over to the Capi- be so persuasive in a negative way that his followers tol building to peacefully and patriotically make your trust his words not realising how dangerous they can voices heard”; “I know your pain, I know you’re hurt. We be. had an election that was stolen from us. It was a land- We remember his inauguration speech, delivered on slide election and everyone knows it, especially the January 20, 2017 in Washington, which was populist other side. But you have to go home now.”; ” We love in form and content. Everything he says aims at exal- you, you’re very special. We’ve seen what happens, you ting people as the only holders of sovereignty. Indeed, have seen the way others are treated that are so bad Trump channels public passions towards someone to and so evil. I know how you feel.” hate, a common enemy. He identifies a saviour, Trump This ambiguous speech was the last chapter of a con- himself, and promises total change, a new golden age troversial presidency that through plot twists has tau- for the nation. ght us a lesson: words can be vehicle for freedom but Indeed, in the inauguration speech he said: “Every de- can also undermine the strength of democracy. Anno I Num. 03 L'OSPITE Giugno 2021 Nicola Graziano L’EREDITÀ

icordo il silenzio dei giorni della obbligato- così come mi ha colpito il volto sognante di una giovane ria permanenza in casa per effetto dei vari donna ispirato dalle pagine di un libro che leggeva can- provvedimenti restrittivi imposti dal Gover- didamente, senza essere affatto disturbata dal contorno R no. chiassoso. In quei giorni siamo stati immersi in un vuo- Ho visto giovani di colore e anziani signori. Ho visto, quali to che mai ci aspettavamo di poter vivere. ospiti nei vagoni del treno della metropolitana, giovani Ognuno di noi, infatti, ha avuto davanti giornate che ap- madri e zelanti professionisti. Ho visto immigrati seduti parentemente erano tutte uguali perché piene di tempo accanto a giovani studenti e studentesse di liceo convi- che in qualche modo andava riempito. vere senza problemi. Ho riscoperto un mondo variopinto In una prima fase abbiamo pensato di poterci dedicare ad che avevo dimenticato. occupazioni che da tempo balenavano nella nostra men- E ho raggiunto Napoli senza fretta e felice di poter raccon- te e che, a causa della mancanza del tempo, non si riu- tare a me stesso una visione diversa del viaggio che quasi scivano mai a compiere. Siamo cioè stati posti davanti ad ogni mattina io intraprendo. una catarsi e una sorta di liberazione dall’ordinaria quoti- Poi, ancora una volta a piedi, mi sono recato a fare la spe- dianità sembrava accompagnare i nostri pensieri. sa, riscoprendo così il gusto di passeggiare senza fretta. E’ calato il silenzio e sono sopraggiunti veri e propri giorni Sono tornato a casa ed ho iniziato a pensare in una pro- di calma. spettiva diversa ed ho iniziato a sognare. Il mondo è apparso diverso ai miei occhi e credo agli occhi Quanto può durare ancora tutto questo silenzio? di moltissimi. E’ questa una domanda che rivolgo soprattutto ai giovani, Abbiamo iniziato a misurare un nuovo tempo, con ritmi troppo distratti da un incessante correre verso una meta 22 quotidiani diversi ed abbiamo iniziato a misurare nuove consumistica. distanze. Il nostro Mondo si avvia nuovamente verso la disperazio- Vorrei ripercorrere ancora una volta quei pensieri per evi- ne, oltre che morale, anche economica? tare che la imminente ripresa fosse piena di un rinnovato Vi è oggi una abitudine all’isolamento fisico che difficil- caos che nulla di buono fa presagire. mente ci consentirà di tornare indietro. E’ nata una abi- Mi fingo allora di camminare in silenzio come se fosse un tudine alla tecnologia che diventa non più occasione di bisogno interiore, una necessità: la necessità della risco- perdersi gli uni con gli altri ma illusione di vita possibile, perta. nascondendo forse per sempre le insicurezze e le paure Per raggiungere il centro storico inizio a camminare a pie- del confronto. di e così riscopro scorci della Città che avevo dimenticato Eppure la natura ci insegna molto, o meglio ci ha sempre o forse, per essere onesto, non avevo mai notato. insegnato tutto, e sta a noi saper leggere e dismettere gli Ecco, quindi, la vetrina di un negozio di abbigliamento occhi di persone miopi ed opportuniste. che espone un bella camicia. Ci ha insegnato che il mare, anche quello che bagna le Ecco spuntare un bar il cui caffè da anni non gustavo. metropoli, può ritornare cristallino come lo è sempre sta- Ecco il passaggio che porta al mio Liceo classico, il glorio- to e come dovrebbe essere. so Liceo Cirillo che adesso è chiuso come tutti gli istituti Che il cielo può essere libero da nuvole tossiche che in- scolastici ma che emana una voce silenziosa che sa di cul- quinano i nostri polmoni facendo fecondare il male del tura classica, impegno e virtù. secolo. Ecco la bellezza di una giovane ed orgogliosa madre che Ci ha insegnato che nel pomeriggio, quando tramonta il porta a passeggio il proprio tenero pargoletto. sole, si placa la corsa del tempo e la natura desidera ripo- Ecco l’immaginario incontro con un vecchio Amico che, sare, come riposano gli uccelli dopo il loro ultimo cinguet- a causa della fretta del quotidiano, da molto tempo non tio che intona note di una ninna nanna cha ha il sapore riuscivo nemmeno a raggiungere telefonicamente. dell’eternità. E così via via fino a raggiungere, sentendo i rumori della E ci interroga su questa occasione che ancora una volta Città silenziosa, il parco urbano che, camminando cammi- abbiamo la possibilità di cogliere. nando, mi è venuta voglia di visitare. E’ possibile cambiare solo se lasciamo da parte il nostro Ma il giorno dopo è stato ancora più significativo perché egoismo e la nostra indifferenza che ci fa diventare anoni- mi sono recato, a piedi ovviamente, alla stazione della mi corridori nel tempo. metropolitana per raggiungere il mio posto di lavoro. Questa potrebbe essere l’eredità che ci sta lasciando il Co- In metrò ho incontrato tanti giovani studenti universita- vid mentre in lontananza lo vediamo svanire così rifioren- ri che dibattevano di ogni cosa e mi sono appassionato; do le nostre Vite. Anno I Num. 03 Giugno 2021

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A cura di Karol Di Dona Cristian Conte Luigi Graziano Noemi Palmieri II H FUMETTO 1 FUMETTO 3

FUMETTO 2

FUMETTO 1 “ GUINIZZELLI VS CAVALCANTI” di Luciano Vassallo e Valeria Aurisicchio III H

FUMETTO 2 “ METODO SOCRATE” di Valeria Aurisicchio III H

FUMETTO 3 : “ UN AMORE A PRIMA VISTA” di Maria Antonietta Villano III E

L’Orecchio di