CITTA' DI Provincia di

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 24 COPIA

OGGETTO :Approvazione Regolamento della Consulta della Famiglia.

L'anno duemilatredici il giorno 20 del mese di Maggio , alle ore 10.00 e seguenti nella Sala

Biagio Giordano del Complesso Monumentale Guglielmo 11° di questo , in seduta ordinaria ,

risultano presenti all'appello nominale:

CONSIGLIERI CONSIGLIERI 1 Abruzzo Giovanni P 16 Lo Biondo Massimiliano A 2 Albano Remo P 17 Lo Co co Giuseppe P 3 Arcidiacono Alberto P 18 Mirto Salvatore A, . 4 Barna Francesco P 19 Picene Antonino P 5 Ca pizzi Pietro A 20 Rincione Giorgio P 6 Caputo Mario A 21 Romanotto Giuseppe P 7 D'Alcamo Santo P 22 Russo Sandro A 8 Davi Ignazio P 23 Scalici Calogero P 9 D'Eliseo Luigi P 24 Schimmenti Giovanni P 10 Di Verde Giuseppe P 25 Sirchia Giovanni P 11 Gelsomino Bartolomeo P 26 Vaglica G. Battista P 12 Giurintano Filippo P 27 Venturella Angelo P 13 Grippi Salvatore P 28 Villanova Pasquale P 14 La Corte Francesco A 29 Vittori no Girolamo P 15 Li Causi Rosario A 30

Per complessivi n. 22 presenti e n. 7 assenti.

Assume la presidenza il Presidente Sig. Alberto Arcidiacono , il quale, risultato legale, ai sensi dell'art. 21 della L.R. 01.09.1993 n. 26, il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.

Partecipa il Segretario Generale, Dr. Ettore Sunseri.

Ai sensi dell'art. 184, ultimo comma, dell'Ordinamento Regionale degli EE.LL. vengono scelti tre scrutatori nelle persone dei Consiglieri: Schimmenti, Romanotto, Grippi. IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso

Che la IV Commissione Consiliare con il verbale n. 19 del 06/02/2013 ha ritenuto opportuno istituire la Consulta della Famiglia e formulare il relativo Regolamento.

Che la Consulta avrà il compito di esprimere pareri ed avanzare proposte inerenti alle materie attribuite dalla legge e dallo Statuto del Comune alla sua competenza.

Che il Regolamento della istituenda Consulta dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale.

Che la Consulta per la Famiglia non comporta oneri per rAmministrazione.

VISTO Kart. 19 dello Statuto Comunale

Con voti

DEUBERA

1) ISTITUIRE la Consulta perla Famiglia; 2) APPROVARE il Regolamento della Consulta per la Famiglia, composto da 11 articoli, che si allega al presente atto, per farne parte integrante. PARERI

Proposta di deliberazione di CONSIGLIO COMUNALE avente per oggetto: Istituzione della Consulta per la Famiglia.

Esperita l'istruttoria di competenza;

Visto l'art. 12 della L.R. n. 30 del 23.12.2000

II Dirigente dell'Area esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica, sulla proposta di deliberazione sopraindicata.

Data

II Dirigente dell'Area Gestione Risorse esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità contabile, sulla proposta di deliberazione sopraindicata,, PRf^ZTt Q tJ e K. I e£f Auy^ O.

Data

Allegato alla deliberazione N. DEL_ Regolamento della Consulta Comunale della Famiglia

Art 01 - Istituzione della Consulta Art. 02 - Funzioni Art, 03 - Ammissione e competenza della Consulta Art 04- Decadenza Art.05 - Organi della Consulta Art.06 - Assemblea Generale Art.07- Presidente Art. 08 - Comitato Esecutivo Art09 - Commissioni di lavoro Arti O - Disposizioni transitorie Arti 1 - Disposizioni finali Arti - Istituzione della Consulta II Comune istituisce la Consulta Comunale della Famiglia, organismo a carattere permanente di collaborazione delle Associazioni Familiari con l'Amministrazione Pubblica e tra di loro, radicato nella Costituzione della Repubblica Italiana, che " riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio" (art.29), che ne agevola i compiti, " con particolare riguardo alle famiglie numerose" (art.31), e che stabilisce," in ogni caso", di assicurare " alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa" (art.36). Il Comune intende così realizzare un modello virtuoso di partecipazione, confronto, valutazione ed impulso delle azioni, anche innovative, a favore della famiglia, che lo ponga al centro della vita civica e che favorisca un percorso sperimentale di solidarietà e di educazione nelle famiglie e fra le famiglie.

Art.2 - Funzioni La Consulta ha funzioni consultive obbligatorie, ma non vincolanti, in materia di politiche familiari dell'Amministrazione municipale, nel rispetto del principio di sussidiarietà, in sintonia con il Piano Nazionale per la Famiglia approvato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012 e nel solco delle linee programmatiche comunitarie tese a promuovere politiche pubbliche di sostegno alla vita familiare (piattaforma della " Alleanza Europea per le famiglie" come da nota del Consiglio UÈ del 2007). Inoltre, la Consulta ha funzioni propositive, di impulso e sostegno; essa assume un ruolo sussidiario di rappresentanza delle istanze e dei diritti delle famiglie, al fine di favorirne la coesione sociale, la solidarietà, l'accoglienza, lo sviluppo, il benessere e per sostenerle come portatrici di valori, saperi e risorse, rendendole protagoniste delle scelte che le riguardano, per realizzare un modello informativo, partecipativo, di confronto, di valutazione e di impulso delle azioni, anche innovative, a favore delle famiglie, hi particolare, la Consulta esercita le sue funzioni anche al fine di: • Elaborare progetti da sottoporre ali'Amministrazione municipale • Promuovere iniziative volte a favorire, incentivare e diffondere una cultura positiva della e per la famiglia, anche allo scopo di sensibilizzare la comunità e le istituzioni; • Stimolare e implementare la collaborazione tra soggetti pubblici, privati e del privato sociale per la proficua e più ampia realizzazione di interventi a favore della famiglia; • Contribuire allo sviluppo e alla crescita qualitativa dei servizi erogati dall'Amministrazione municipale, che possono avere rilevanza nella vita dei nuclei familiari cittadini; • Esprimere proposte ed elaborare progetti sulle attività riguardanti le politiche familiari., anche per sollecitare studi e ricerche sulla situazione della famiglia e sulle iniziative da intraprendere; • Sostenere la partecipazione attiva e responsabile delle famiglie alla vita culturale, sociale, politica ed alle iniziative di promozione umana, attraverso le loro forme associative; • Promuovere e sostenere la formazione e l'aggiornamento degli operatori di servizi alla famiglia, in funzione di un adeguato ruolo educativo della famiglia e fra le famiglie; • Promuovere e sostenere la formazione di giovani famiglie e, in generale, la natalità all'interno delle famiglie; Prevenire e rimuovere le difficoltà culturali, economiche e sociali, che possono indurre i/il genitori/e all'interruzione della gravidanza; Sostenere l'essenziale funzione familiare della madre ed assicurare ad. essa ed al bambino, anche nascituro, una speciale ed adeguata protezione; Promuovere e sostenere polìtiche dirette a conciliare i compiti domestici dei genitori con il lavoro esterno; Valorizzare e sostenere il lavoro casalingo a servizio della famiglia; sostenere le famìglie nella cura e nella educazione dei figli; Tutelare e promuovere il benessere dì tutti i componenti della famiglia e, in particolare, della persone con disabilità, sia di natura intellettiva o relazionale, psichica, fisica e/o sensoriale; Favorire e sostenere l'armonioso sviluppo delle relazioni familiari, nonché dei rapporti solidali ìntergenerazìonali; Agevolare le iniziative volte a favorire la pari opportunità tra i coniugi e tra le famiglie, rimuovendo le disparità fra queste ultime, per numero di figli e/o dì familiari con disabilita gravi; Favorire la famiglia nelle scelte procreative e di adozione; Promuovere e sostenere l'associazionismo e le iniziative finalizzate alla creazione dì reti primarie di famiglie; Promuovere una politica degli affidi e delle adozioni che favorisca il ruolo dei coniugi e delle famìglie verso una cultura della responsabilità; Sostenere l'integrazione delle famiglie immigrate; Individuare ed aggiornare periodìcamente il livello dì reddito familiare necessario al soddisfacimento delle esigenze primarie della famìglia, variabili per il numero dì figli e/o di familiari con disabilita gravi, quale indice di capacità contributiva di ciascuna famiglia; Concorrere nella scelte di idonee misure perequative in ordine a tributi e tariffe, per rimuovere l'attuale discriminazione delle famiglie, con figli e/o familiari diversamente abili a carico; Assicurare il diritto della famiglia nella libera scelta e fruizione dei servizi; Promuovere una pianificazione urbana che tenga conto delle esigenze di socializzazione delle famiglie; Favorire un patto di corresponsabilità tra la famiglia e le Istituzioni pubbliche, gli operatori dei media, le agenzie educative, le associazioni, in modo che la famiglia non sia soltanto un fruitore passivo, ma pure soggetto che interagisca, anche attraverso le Associazioni familiari, con i mezzi di comunicazione, in sintonìa con il concetto di cittadinanza attiva; Assicurare una chiara e diffusa informazione della propria attività sul territorio comunale; Armonizzare le politiche familiari all'interno del distretto di cui alla Legge n. 328/2000, inserendo ciò nei piani di zona. Art.3 — Ammissione e composizione della Consulta Possono richiedere di far parte della Consulta, con domanda specifica indirizzata al Sindaco in sede di prima istituzione, le Associazioni senza scopo di lucro, che: a) Operano in modo continuativo da almeno un anno sul territorio municipale, con finalità e scopi esclusivi o almeno prevalenti, esplicitati nello Statuto, a favore della valorizzazione, promozione e sostegno della famiglia; b) Non siano già presenti, anche ad altro titolo, in altre Commissioni e/o Consulte municipali. La domanda di ammissione, sottoscritta dal legale rappresentante, deve indicare il nominativo della persona formalmente incaricata di rappresentare l'Associazione nella Consulta e di un suo delegato supplente, purché con regolare permesso di presenza sul suolo italiano. La domanda deve essere corredata da copia dell'atto costitutivo e dello statuto dell'Associazione, nonché da una relazione sintetica sulle attività svolte. Le richieste di adesione successive alla prima vengono valutate dall'Assemblea Generale. La partecipazione alla Consulta è volontaria e gratuita. Le funzioni di Segretario sono espletate da un membro scelto all'interno della Consulta. Fanno parte di diritto della Consulta: 1) II Presidente ed un membro della IV Commissione Consiliare ( senza diritto di voto); 2) II Responsabile della Pastorale Familiare della Arcidiocesi di Monreale o un suo delegato ( con diritto di voto).

Art. 4 - Decadenza Decadono dai membri della Consulta le Associazioni che, per tre volte consecutive e senza giustificato motivo, risultano assenti alle sedute assembleali. E' inoltre causa di decadenza il venir meno dei requisiti richiesti per l'ammissione.

Art. 5 — Organi della Consulta Sono organi della Consulta: - L'Assemblea Generale II Presidente II Comitato Esecutivo Tutte le cariche elettive hanno durata triennale, non sono rinnovabili per più di due mandati consecutivi e sono esercitate a titolo gratuito.

Art. 6 - Assemblea Generale L'Assemblea generale è costituita da un solo rappresentante per ogni Associazione Familiare aderente. Nella prima seduta, convocata e presieduta dal Sindaco o un suo delegato, l'Assemblea procede all'elezione, a scrutinio segreto, del Presidente e del Comitato Esecutivo. Possono partecipare alle sedute dell'Assemblea, ma senza diritto di voto: L'Assessore competente per la Famiglia; - Il Dirigente del medesimo Settore; II Presidente ed un componente della IV Commissione Consiliare. Il Presidente, in assenza, può delegare un suo sostituto. j L'Assemblea esercita le funzioni consultive e prepositive dì cui al precedente ari. 2. Provvede, inoltre, a: - Deliberare l'adesione alla Consulta di nuove Associazioni che abbiano i requisiti previsti all'art.3; - Ratificare la decadenza delle Associazioni di cui all'art.4. Si riunisce in sessione ordinaria almeno due volte l'anno, su convocazione del Presidente e in sessione straordinaria, su iniziativa del Comitato Esecutivo o di almeno un terzo dei rappresentanti delle Associazioni che fanno parte della Consulta. La convocazione dell'Assemblea avviene mediante avviso scritto, con indicazione degli argomenti da trattare, data, luogo e ora della riunione, in prima e seconda convocazione, da recapitarsi ai singoli componenti, anche per posta elettronica, almeno dieci giorni prima della riunione. Solo in caso di urgenza la convocazione può avvenire a mezzo avvisi telefonici. L'Assemblea è regolarmente costituita, in prima convocazione, con la presenza di almeno la metà dei componenti la Consulta, in seconda convocazione, a prescindere dal numero dei presenti. Le decisioni sono adottate con il voto, espresso in modo palese, dalla maggioranza dei presenti. Le sedute dell'Assemblea vengono verbalizzate a cura del Segretario designato dalla stessa. Tutta la documentazione ufficiale della Consulta deve essere depositata, a cura del Presidente in apposito spazio, presso gli uffici del Settore competente per la Famiglia, accessibile ad ogni componente.

Art.7 - Presidente II Presidente viene eletto dall'Assemblea Generale e svolge le seguenti funzioni: - Convoca e presiede l'Assemblea Generale e il Comitato Esecutivo, definendone l'ordine del giorno; - Rappresenta la Consulta nei rapporti con il Comune e con l'esterno; - Sottoscrive gli atti della Consulta; - Presenta all'Amministrazione municipale, entro il 31 marzo, una relazione sull'attività svolta nell'anno precedente; - Relaziona ali'Amministrazione municipale ogni qualvolta questa lo richieda. In caso di assenza, il Presidente viene sostituito dal Vice presidente. E' tale colui che ha ottenuto il maggior numero di preferenze, dopo il Presidente. In caso dì parità dì voti è nominato il più anziano di età. Non possono ricoprire la carica di Presidente coloro che: - Rivestono incarichi politici e cariche pubbliche elettive a livello comunale e provinciale; - Hanno rapporti remunerati dì lavoro o di consulenza con P Amministrazione municipale.

Art. 8 - Comitato Esecutivo II Comitato Esecutivo è costituito dal Presidente e da quattro rappresentanti eletti dall'Assemblea al suo interno. Il Comitato Esecutivo provvede a: - Coadiuvare il Presidente nello svolgimento dei suoi compiti; Svolgere attività istruttoria e preparatoria dell'Assemblea; Mantenere ed incrementare i rapporti con rAmministrazione municipale e le forze sociali; Mantenere i collegamenti con i membri dell'Assemblea informandoli e aggiornandoli sullo stato delle iniziative intraprese; - Monitorare l'attività delle eventuali Commissioni di lavoro costituite in seno all'Assemblea. Il Comitato Esecutivo è convocato dal Presidente o su richiesta scritta di almeno due componenti: Le decisioni vengono adottate a maggioranza, in caso di parità il voto del Presidente vale doppio. Di ogni riunione viene redatto apposito verbale.

Art. 9 — Commissioni di lavoro L'Assemblea Generale può costituire, al suo interno, Commissioni di lavoro per realizzare gli obbiettivi e le iniziative di propria competenza: L'Assemblea definisce i criteri di costituzione delle Commissioni di lavoro e stabilisce gli obbiettivi e i compiti di ciascuna. I componenti delle Commissioni sono designati dalle Associazioni aderenti alla Consulta. Alle Commissioni possono partecipare i Consiglieri Comunali. La prima seduta è convocata da un componente del Comitato esecutivo, incaricato dal Presidente. Ogni Commissione provvede alla nomina, a maggioranza dei voti dei presenti, di un Coordinatore. E' compito del coordinatore informare sullo stato dei lavori della propria Commissione il Comitato esecutivo che prowederà ad inserire l'argomento nell'ordine del giorno dell'Assemblea generale.

Art. 10 — Disposizioni transitorie La Consulta viene insediata dal Sindaco. Al fine di attivare la Consulta, il Sindaco, mediante avviso pubblico, invita le Associazioni familiari del territorio a richiedere di partecipare all'Assemblea costitutiva della Consulta. Un comitato tecnico, costituito da: L'Assessore competente per la Famiglia, con funzione di Presidente; - Il Dirigente del Settore competente per la famiglia; II funzionario del Settore competente per la Famiglia, con funzioni di Segretario; Due membri indicati uno dalla maggioranza e uno dalla minoranza; - Il Presidente ed un altro componente della IV Commissione; il Presidente, può delegare un suo sostituto; Un delegato dell'Associazione Nazionale dell'Associazione Famiglie Numerose. Provvede all'esame di legittimità delle domande pervenute.

Art.ll - Disposizioni finali L'Amministrazione municipale mette a disposizione della Consulta una sede per le riunioni. Eventuali modifiche al presente regolamento possono essere avanzate, per l'approvazione del Consiglio Comunale, dalla maggioranza assoluta dei componenti l'Assemblea della Consulta. Sono presenti il Sindaco e gli Assessori Salamene e La Corte.

Interviene il Consigliere Vaglica, Presidente della IV Commissione Consiliare, illustrando la proposta deliberativa che è stata elaborata dalla stessa Commissione . Con questa Consulta sottolinea, ci si allinea alla direttiva della Comunità Europea e del Ministero Competente.

Poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire il Presidente pone l'atto in votazione per appello nominale.

Consiglieri presenti n. 20

Voti favorevoli n.20( Abruzzo, Arcidiacono, Barna, D'Alcamo, Davi, D'Eliseo, Di Verde, Gelsomino, Giurintano, Grippi, Lo Biondo, Picene, Romanotto, Scalici, Schimmenti, Sirchia, Vaglica, Venturella, Villanova, Vittorino ).

Il CONSIGLIO COMUNALE

Valutato l'esito della votazione, proclamato dal Presidente;

DELIBERA

Approvare la superiore proposta deliberativa. Letto e sottoscritto

Presidente - F.to Ing. A. Arcidiacono

Consigliere Anziano - F.to Prof.G.B.Vaglica

I Segr. Gen.le - F.to Dr. E. Sunseri

Pubblicata all'albo comunale dal 3 Q f^Q. 2013

M o n rea le, lì

Messo Comunale CITTA' DI MONREALE Provincia di Palermo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 25 COPIA

OGGETTO : Gestione del servizio cimiteriale della Frazione di Ficuzza. Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Monreale ed il Comune di .

L'anno duemilatredici il giorno 20 del mese di Maggio , alle ore 10.00 e seguenti nella Sala

Biagio Giordano del Complesso Monumentale Guglielmo 11° di questo Comune, in seduta ordinaria ,

risultano presenti all'appello nominale:

CONSIGLIERI CONSIGLIERI 1 Abruzzo Giovanni P 16 Lo Biondo Massimiliano P 2 Albano Remo P 17 Lo Co co Giuseppe A 3 Arcidiacono Alberto P 18 Mirto Salvatore A 4 Barna Francesco P 19 Picene Antonino P 5 Ca pizzi Pietro A 20 Rìncione Giorgio A 6 Caputo Mario A 21 Romanotto Giuseppe P 7 D'Alcamo Santo P 22 Russo Sandro A 8 Davi Ignazio P 23 Scalici Calogero P 9 D'Eliseo Luigi P 24 Schimmenti Giovanni P 10 Di Verde Giuseppe P 25 Sirchia Giovanni P 11 Gelsomino Bartolomeo P 26 Vaglica G. Battista P 12 Giurintano Filippo P 27 Venturella Angelo P 13 Grippi Salvatore P 28 Villanova Pasquale P 14 La Corte Francesco A 29 Vittori no Girolamo P 15 Li Causi Rosario A 30

Per complessivi n. 21 presenti e n. 8 assenti.

Assume la presidenza il Presidente Sig. Alberto Arcidiacono , il quale, risultato legale, ai sensi dell'alt. 21 della LR. 01.09.1993 n. 26, il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.

Partecipa il Segretario Generale, Dr. Ettore Sunseri. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Premesso:

Che l'art. 337 del T.U. leggi sanitarie n.1265/1934 prevede che ogni Comune deve avere un cimitero.

Che presso la frazione di Ficuzza, nel territorio del Comune di Monreale, fin dal 1922, è stata localizzata un'area adibita a cimitero di proprietà del demanio forestale.

Che l'area cimiteriale in oggetto è stata gestita dal Comune di Corleone sin dal 1922.

Che di fatto il cimitero della frazione di Ficuzza viene utilizzato per la sepoltura degli abitanti della frazione che hi effetti sono iscritti per lo più presso i servizi demografici del comune di Corleone.

Considerato che la gestione diretta dell'area cimiteriale da parte del Comune di Monreale risulta essere poco funzionale per gli effettivi fruitori dei servizi cimiteriali che sono registrati presso i servizi demografici del comune di Corleone.

Che per migliorare la gestione dei servizi cimiteriali del cimitero di Ficuzza, in data 24/04/2009 si è tenuta una conferenza dei servizi tra i comuni interessati e gli enti competenti in materia, con la quale si è stabilito di affidare al Comune di Corleone la gestione del cimitero della frazione di Ficuzza.

Che in tal senso è stato redatto uno schema di convenzione da sottoporre ali' approvazione del Consiglio Comunale.

Che lo schema di convenzione aU'art.7, comma e) prevede un impegno economico da parte del Comune di Monreale di €.5.000,00 annui per la manutenzione straordinaria dell'immobile.

Che la commissione consiliare competente ha ritenuto eccessivamente oneroso per il comune di Monreale provvedere ad una spesa di € 5.000,00 annui per un servizio che sarà integralmente gestito dal Comune di Corleone, interrompendo l'iter per l'approvazione della proposta di convenzione.

Che per poter riavviare l'iter per l'approvazione della convenzione in oggetto, il comune di Corleone con nota protn. 10846 del 01/08/2012 ha riproposto lo schema di convenzione, specificando che i commi e) ed f) dell'art.7 della convenzione non sono essenziali e vincolanti ai fini dell'approvazione della stessa convenzione.

VISTO l'art. 337 del T.U. leggi sanitarie n.1265/1934

VISTO il D.P.R. 285/1990

VISTO il D.Lgs.267/2000

VISTO l'ordinamento amm.vo degli EE.LL. PROPONE

Per i motivi in premessa citati che s'intendono integralmente riportati: • Approvare lo "Schema di convenzione per la gestione associata del servizio fra i comuni di Corleone e Monreale per il cimitero di Ficuzza." redatto in sede di conferenza dei servizi in data 24/04/2009 ed in copia allegato.

• Dichiarare non vincolanti per l'amministrazione del comune di Monreale i commi e) ed f) delFart.7. della suddetta convenzione i cui oneri ricadranno sulle competenze del comune di Corleone.

• Dare atto che l'approvazione dello schema di convezione, così come condiviso da parte dei Comuni di Monreale e Corleone, non comporta alcun impegno di spesa da parte dell' amministrazione comunale di Monreale.

GENTE Busacca COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo Area Gestione Risorse U.O. Gestione Finanziaria

PARERI

Proposta di deliberazione della Consiglio Comunale avente per oggetto:

Gestione del servizio cimiteriale della frazione di Ficuzza. Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Monreale ed il Comune di Corleone

Esperita l'istruttoria di competenza; Visto l'art 53 - 1° comma della legge n. 142/1990, come recepita dalla L.R. n. 48/1991 come sostituito dall'ari. 12 della L.R. n. 30 del 23.12.2000;

II Dirigente Area Gestione Risorse

ESPRIME parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della superiore proposta di deliberazione nel presupposto che i$ provvedimento in oggetto non comporti alcun onere a carico del bilancio comunale ed allo schema di convenzione allegato vengano cassati gli ultimi due commi dell'art !..

Monreale 04 aprile 2013

nte f.f. Sumeri CITTÀ DI CORLEON.E

IL SINDACO

fi Prot. N* fO/ii? del Al Sig. Sindaco de! Comune dì Monreaie

Oggetto; Convenzione cimitero dj Fìcuzza.

Questa Amministrazione Comunale intende completare l'iter, già avviato dalla procedente Amministrazione, con il Comune di Monreaie e, l'Azienda Foreste per la gestione de! cimitero dì Fìcuzza, Lo schema dì convenzione per la J6>»*#P*gestionv e del servìzio tra questo Comune ed il Comune dì Motireale per il suddetto cimitero, era già .stata, condivìsa nella conferenza di servìzio de! 24 aprile 2009. A seguito dei colloqui intercorsi, si ritrasmette lo schema di convenzione precisando che i comma e ed f, dell'ari 7 della citata convenzione non si ritengono essenziali e vincolanti ai finì dell'approvazione della stessa*

L'Assessore Geo m.'

. Il Sindaco Dottls^à Leoìuchina Savona

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CITTÀ DI CORLEONE - Gabinetto, del Sindaco:- piazza Garibaldi, 1 - 90034 - Corlèone A) telefono 091845242.03 -fax 0918464453 -www.comune.corleone.pa.lt maìlto: [email protected] - partita IVA 0321119Q826 - God.fisc.840GOO.30829 Comune di Corleone

VERBALE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI AVENTE AD OGGETTO "SCHEMA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO FRA I COMUNI Di CORLEONE E DI MONREALE PER IL CIMITERO DI FiCUZZA"

L'anno duemìianove il giorno ventiquattro del mese di aprile alle ore 12,20 nella sede municipale in Corìeone alia conferenza dei servizi convocata per la data odierna sono presentì: l'!ng. Giuseppe Gennaro in qualità di Presidente della conferenza dei Servizi il doti Antonino iannazzo in qualità dì sindaco prò-tempore del Comune di Corìeone il Sig. Giuseppe Cianciatane Assessore ai servizi cimiteriali doti. Elio Musacchia in qualità di Ufficiale Sanitario deil'AUSL n° 6 di Corleone ing.Maurizio Busecca dirigente del Comune di Ivlonreale - il Geom Stefano Sorci e il rag. Giuseppe Scaduto per l'Azienda Foreste Demaniali - il Sig. Mosca Salvatore presidente del Comitato cittadinanza di Ficuzza Presiede la conferenza ring. Giuseppe Gennaro . Prende la parola il Sindaco di Corleone che illustra ,ai presenti ,lo stato di fatto sulla gestione del cimitero di Ficuzza e sulle relative problematiche che hanno comportato la necessità di predisporre lo schema di convenzione oggetto di discussione nella conferenza di cui viene data lettura ai soggetti intervenuti. Dal dibattito emerge una scaletta delle procedure da seguire ,per regolarizzare la gestione del cimitero di Ficuzza, come sotto riportato :

1. Regolamentare con lo schema di convenzione i rapporti fra i comuni di Corteone e di Ivlonreale sulla gestione, associata del cimitero di Ficuzza necessario in quanto lo stesso infatti insiste sul territorio di Monreale .mentre i residenti della frazione sono inscritti nei registri dello stato civile di Corleone;

2. Suddivisione dei compiti relativi alia gestione come di seguito riportato: - competenza urbanistica ai Comune di Monreale - competenze amministrative al Comune di Corieone

3, Concessione ,per le finalità di cui sopra, dell'area cimiteriale, dall'Azienda Foreste Demaniali al Comune di Corleone ;

A. Adeguamento situazione stato di fatto del cimitero di Ficuzza con redazione dei Piano Cimiteriale e successiva regolamentazione delle sepolture (loculi- ossario- cappella .bagni pubblici, magazzini etc.)

A questo punto prende la parola il Presidente del comitato cittadino che richiede se li concessionario può autorizzare il seppellimento nelle sepolture gentilizie di persone con cui abbia un legame dì parentela e/o amicizia .dunque diverse da quelle citate nell'arti della presente convenzione . Il Sindaco di Corleone si riserva di valutare la proposta inoltrata dal comitato in considerazione delia necessità di limitare l'utilizzo dell'area cimiteriale esclusivamente a soggetti che abbiano avuto in vita rapporti affettivi con la borgata di Ficuzza. E' comunque da escludere la possibilità dell'utilizzo dell'area cìmiteriaie a soggetti estranei in considerazione dell'esiguità delle dimensioni dell'area individuabile '"•«tji.- attenua /óìu;a£Ìona tr Ciè-:.35ricr,, «snccnc ~;pcr:ou .e "nccii-che: 2!ìc schema th "onv'eri'.c^e oresentatc e lo stesso modificato viene allegato secondo ;a formula di cui airallegato i'A; per farne pane integrante e sostanziale dei presente vernale . H Presidente .in qualità dì responsaone del servizio . si impegna a trasméttere copia dello schema a tutti ; soggetti intervenni' alia conferenza dei servizi

A Conclusione dei iavor; prencono la parafa: * ti rappresentante dell'Azienda delie Fareste e Demaniali il quale condivide il percorse tracciato, in sede di conferenza di servizi da atto che a seguito aelìa stipula della convenzione ss rende necessario procedere all'adeguamento della concessione dell'area >n atto in vigore, che risulta essere non esattamente rispondente all'attuale situazione di fatto. A tal fine onera il Comune di Corleone per gii adempimenti consequenziali Altresì l'Azienda propone comunque di definire la tematica dell'area con una sdemantalìzzazione della stessa da attivare anche in corso di convenzione « il rappresentante dell'AUSL n°6 distretto di Corleone .il quale approva l'iter trattato condividendo lo spinto e ''impostazione e si riserva di esprimere \i di rito in occasione della presentazione degli elaborati progettuali consequenziali alla stipula della convenzione. * il Presidente del Comitato il quale esprime approvazione ed assenso alla proposta prospettata, condivide lo schema di convenzione allegato e si riserva di intervenire nelle ulteriori varie fasi procedimentaìi raccomandando di adottare questo metodo di confronto preventivo a! fine di definire le iniziative nel modo più rispondente e confacente alle esigenze degli abitanti di Ficuzza . » 11 Rappresentante per il Comune di Monreale che condivide l'impostazione data alla problematica del cimitero di Ficuzza ed in particolare condivide io schema di convenzione e si dichiara disponibile ad essere parte attiva dell'iter procedurale. * 11 Sindaco che esprime soddisfazione per lì primo risultato raggiunto assicura ai presenti che provvedere agli interventi dì competenza in tempi rapidi e secondo quanto definito dalle risultante del presente verbale . Alle ore 13,50 il Presidente dichiara chiusa la seduta ringraziando gii intervenuti. il Presidente data lettura del presente verbale che è composto da due fogli viene letto.approvato e sottoscritto. f.to Dott. Antonino lannazzo Sindaco prò-tempore per il Comune di Corleone f.to Giuseppe Giandalone Assessore ai servizi pubblici delegato per ;a fr.ne di Ficuzza f.to ing. Maurizio Busacca ,per il Comune di Monreale f.to Dott. Elio Musacchia .Ufficiale Sanitario per il distretto sanitario di Corleone f.to Geom. Stefano Sorci per l'Azienda Foreste Demaniali f to Rag. Giuseppe Scaduto oer l'Azienda Foreste Demaniali

• te Salvatore Mosca Presidente dei Comitato cittadinanza fr.ne Ficuzza

^residente aeìla Conferenza dei Servizi II segretario -/eróafezante ,-' — '• * •;• .- - !.ng 3-j4seppe Gennaro Cimine Vincenza , '•- '; ; /• ~ Allegato "A SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO CIMITERIALE DELLA FRAZIONE DI FICUZZA

L'anno duemila , i! giorno del mese di alle ore presso i locali in.

TRA il Comune di Monreale, rappresentato ai fini del presente atto dal doti. autorizzato alla stipula della presente convenzione con delibera del Consiglio Comunale N° del esecutiva nei modi di legge

ED il Comune di CorSeone, rappresentato, ai fini del presente atto dal dott. autorizzato alla stipula della presente convenzione con delibera del Consiglio Comunale N° del esecutiva nei modi di legge

PREMESSO

- che Tart.337 dei T.U.. leggi sanitarie n, 1265/1934 prevede che ogni Comune deve avere un cimitero - che presso la frazione di Ficuzza, nel territorio del Comune di Monreale, fin dal 1922, è stata localizzata un'area adibita a cimitero di proprietà del demanio forestale; - che l'area cimiteriale in oggetto, fin dal 1922, è stata gestita dal. Comune di Corleone - considerato che allo stato dei fatti il cimitero è utilizzato dai residenti nella fi-azione dì Ficuzza e che gli stessi sono iscritti nei. registri dello stato civile del Comune di Corleone - considerato che la gestione diretta dell'area cimiteriale da parte del Comune di Monreale comporta disservizi agii abitanti della frazione di Ficuzza - considerato che a seguito della conferenza dì servizi tenutasi a Corleone in data 24/04/2009 fra le Amministrazioni si è stabilito di affidare al Comune di Corleone la gestione del cimitero della frazione dì Ficuzza

che appare opportuno definire le modalità di gestione in maniera associata dell'area cimiteriale ai sensi, dell'art, 30 del D.Lgs. N° 267/00. A tal fine

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

Arti

Presso la Frazione di Ficuzza si individua l'area cimiteriale di cui all'allegata planimetria. In detto cimitero possono essere ricevuti, quando non venga richiesta altra destinazione: 1, i cadaveri delle persone decedute nel territorio della frazione, qualunque ne fosse in vita la residenza; 2, i cadaveri delle persone decedute fuori dal territorio della frazione, ma aventi in essa, nel corso della vita, la loro residenza: 3. i cadaveri delle persone non residenti in vita nel territorio della frazione e decedute fuori di esso, ma aventi diritto al seppellimento in una sepoltura privata esistente nel cimitero stesso: 4. i resti mortali delle persone sopra elencate: . r'iut! nella frazione di FiCtr/za ed * limi discendenti o ìeuutt Uà raonort, di commi»': anc.'ic se nuli residenti. Le uree per le costruzioni di sepolture possono essere date in concessione ai sensi dell'ari ()o - seguenti dei DPR 2K5/'H) ai privai; •„••<> residenti e,o discendenti eia nati o.-o residenti nella frazione di Fieuzzu. Per le utmula/.ioni nelle sepolture gentilizie sarà applicato il regolamento cimiteriale dei Comune di Corleutie.

La Bestione de! servizio cimiteriale è affi data al Comune di Corleone. Per la gestione del cimitero s applicheranno le disposizioni contenute ne! regolamento dì polizia mortuaria in vigore al Comune di Corleone nonché alla vi genie normativa in materia. Eventuali proposte di modifica dovranno essere comunicate al Comune di Monreule. prima della presentazione delia proposta ali'Urgano competente. fi Comune di Monreale potrà formulare osserva/ioni alla proposta entro 30 giorni dal suo ricevimento.

Ari.."

Il Comune di Corleone garantisce ia custodia. Sa manutenzione, l'ordine e la vigilanza del cimitero. in particolare le funzioni tecniche ed amministrative relative allo svolgimento dei servìzi cimiteriali. riconducendo in tale accezione le funzioni concernenti So .svolgimento di tutte le operazioni cimiteriali riguardanti le inumazioni, le tumulazioni, la iraslazìone dei feretri, restumulazionì. l'esumazioni, l'apertura tombe, il servizio di pulizia e manutenzioni varie, il sei-vizio di apertura, chiusura e custodia del cimitero, il servizio di giardinaggio e manutenzione del verde e lo svolgimento di tutte le pratiche amministrative connesse (concessioni loculi e/o aree . lampade votive, contratti vari). In dettaglio fanno patte dell'ambito di applicazione della presente convenzione tutte le operazioni di seguito indicate: 1. inumazioni "1. tumulazione tombe traversali 3. tumulazione in tomba a forno 4. traslazione feretri 5. estumulazione ordinaria per raccolta resti mortali 6. estumulazione ordinaria salme non mineralizzale 7. esumazione ordinaria per raccolta resti tuonali in fossa 8. apertura tombe a forno 9. tumulazione in celletta per resti morsali 10. chiusura tombe a forno ( semplici o doppie i i 1. servizio di risanamento lombo !2, servizio di pulizia e manulen/ioni varie i 5. servigio di giardinaggio e manutenzioni uree a verde i 4. servizio dì apertura e chiusura cimitero 15. controllo periodici.? e sostituzione quandi) necessario ,.ìi lampade votive Ih. gestione -lei servì/j rmnmintstnuivì.

\rt.J

.-.;u;\ jenlottanuv Diurni dalla .uipula Jei arosenie atu. :1 V,>i;mne -il '..\--rlcone pred;;;pnp7i. a nortu; -lui!' irt..:"4 o .••.cgv.etii: Jei !>.!•'.R. V' ^>:i>«>0e :.i norma ,:eius circolare 24,Of)/.-H,^ n j4 vtc!]U circolare del Ministero della sanità . un piano regolatore cimiteriale ed il relativo progetto, che verranno trasmessi ai Comune di' Monrcale per le relative approvazioni. Il Comune di Coricane si impegna ad aggiornare le planimetrie ogni cinque anni.

Art.5

II Comune di Monreale curerà gli adempimenti dì cui agli arti 94 e 95 del regolamento polizia mortuaria approvato con D.P.R. N°285/l990. Il Comune di Monreaìe per Pacquisizione delle istanze si avvale degli uffici tecnici del Comune di- Coricane.

Art.6

Per la gestione del cimitero della frazione dì Fìcuzza il Comune dì. Monreale trasferirà al Comune dì Corleone tutte le entrate connesse alle concessioni edilizie di cui all'ari. 5 del presente regolamento. Il Comune di Corleone incamererà direttamente i diritti di seppellimento ed ogni altro diritto connesso alla gestione dell'area ed all'erogazione del servizio. Ai fini della presente convezione si da atto che le tariffe ed i diritti sono quelli applicati per 51 cimitero comunale di Corleone, le modifiche dei quali sono immediatamente applicabili anche per il cimitero della frazione dì Fìcuzza. Il Comune di Corleone provvedere ad effettuare la ripartizione dì cui all-'art. 95del DPR 285/1990 entro centoventi giorni della chiusura dell'esercìzio finanziario. Art.7

II Comune dì Corleone curerà altresì la manutenzione ordinaria e straordinaria della strada di accesso alla borgata di Ficuzza compreso il relativo impianto di illumuiazione pubblica. Per strada di accesso sì intende il tratto dì strada dalla SS 118 all'inizio della borgata di Fìcuzza. Copia dì eventuali progetti di manutenzione straordinaria dovranno essere trasmessi al Comune di Monreale, II Comune di Monreale potrà formulare osservazioni alla proposta entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il Comune dì Monreale per la manutenzione straordinaria dell'immobile riconoscerà un importo dì €uro 5.000,00 annui al Comune dì Corleone . All'impegno delle suddette somme sì provvedere solo dopo gli adempimenti di cui al 3° comma del presente articolo.

Art.8

La presente convezione ha ima durata di anni trenta ed è rinnovabile. Le parti danno atto che la stessa, in corso di validità, può essere modificata per sopravvenute esigenze a richiesta motivata di una delle parti. Le modifiche dovute a novazioni normative sono immediatamente applicabili.

Art. 9

Copia della presente convenzione sarà trasmessa alI'ASL .alla Soprintendenza e all'Azienda Foreste demaniali .competente per territorio per gli adempimenti eli competenza. •i ( omune di Monreale deieua. ai sensi dell'ari.30. ultimo comma, del D.Lgs. N'; 2(^7/00 ugn, Adempimento di sua competenza, ad esclusane J: quelli di cui al! art.5 della presente convenzione. a! Comune di Corleone die aeectia. [•nero i! 30 uiuuno di ogni anno i snidaci dei comuni di L orieone e dì Monreale approvano n pianti Ji riparazione di cui all'uri. 6. _ in tuie occasione i saldaci emanano eventuali ,nu d ,ndin/7.o per la gelone dell area e:milena!e L'Amministrazione capi» fi la delI'aggregaiiiiMie e i! comune di Corleone.rappresenialo da! Sindaco oro-tempore. .... , ,,- \ Comune dì Corleone spetta il coordinamento delle attività e la rappresentanza dell aggrega/none nei confronti dì ter/1

Salvo quanto previsto daìPari.? della presente cumcn/.kme. eventuali progetti di miglioramento. manutenzione straordinaria, eec... saranno finanziati e--o curati dal Comune di Corleone.

Per il Comune di Corleone Per il Connine di Monreale COMUNE DI MONREALE (Provincia di Palermo) I Commissione Consiliare

Verbale 35

II giorno 22/04/2013 alle ore 11,00 presso i locali Istituzionali della Presidenza del Consiglio Comunale si è riunita, su convocazione del Presidente la I Commissione Consiliare al fine di trattare il seguente punto ali' O.d.G:: Gestione del servizio cimiteriale della frazione^ di Ficuzza. Approvazione schema di convenzione tra il comune di Monreale ed il comune di Corleone Sono presenti i Consiglieri Barna Lo Coco Venturella Assiste con funzione di Segretario il Sig. Salvatore Fasone Manca il numero legale e la seduta viene rimandata alle ore 12,00 Alle-ore 12,00 risultano presenti i Consiglieri Barna Giurintano Venturella Lo Coco Constatato il numero legale, si dichiara aperta la seduta. La Commissione dopo avere approfondito i termini della convenzione,e dopo avere avuto un colloquio telefonico con il responsabile del cimitero di Ficuzza, il quale dichiara che presso quel cimitero,di modestissime dimensioni, non esistono loculi comunali,ma solamente tombe di famiglia, desiste dall'intendimento di richiedere al comune di Corleone dei loculi da destinare a nostri concittadini in precarie condizioni economiche ,poiché ne mancano i presupposti, alla luce di ciò il Presidente pone in votazione la convenzione che viene esitata positivamente da tutti i componenti presenti. - •• Alle ore 12,15 entra il Cons. Capizzi Alle ore 12,45 esce il Cons. Giurintano

II Segretario II Presidente I consiglieri f.to S. Fasone f.to F. Barna f.to G. lo Coco f.to A. Venturella f.to F. Giurintano f.to P. Capizzi CITTA- I*» e TlfflClO"1 tl

EMENDAMENTO

Oggetto: Regolamento Gestione del servizio cimiteriale della frazione di Ficuzza. Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Monreale ed il Comune di Corleone Emendamento soppressivo 4° capoverso articolo 7.

Cassare gli ultimi due commi dell'art.7, così come da lettera del Sindaco di Corleone prot. n.10846 del 01.08.2012 che recita: si ritrasmette lo schema di convenzione precisando che i commi e ed f, dell'art.7 della citata convenzione non si ritengono essenziali e vincolanti ai fini dell'approvazione della stessa. Ai sensi dell'art. 184, ultimo comma, dell'Ordinamento Regionale degli EE.LL vengono scelti tre scrutatori nelle persone dei Consiglieri: Schimmenti, Romanotto, Grippi.

Sono presenti il Sindaco e gli Assessori Salamene e La Corte.

L'Assessore Salamene illustra la Convenzione tra il Comune di Ficuzza e il Comune di Monreale.

Interviene II Consigliere Barna che da una valutazìone favorevole alla proposta deliberativa.

Il Consigliere D'Alcamo non condivide la cessione della gestione del cimitero che è nel territorio monrealese da parte del Comune di Corleone .

Il Consigliere Schimmenti non concorda in linea di massima di cedere ad altri le proprie competenze.

Il Consigliere Grippi sottolinea che trattasi di una realtà abbandonata che verrebbe gestita da chi ha un maggior numero di utenze nel cimitero (II Comune di Corleone).

Il Consigliere Vittorino sottolinea che non si tratta di cedere territorio, ma di garantire una migliore gestione del cimitero.

Per il Consigliere Lo Biondo il Comune di Corleone, ai sensi dell'art.2 della convenzione, ha l'obbligo di comunicare a questo Comune che deve manifestare la propria volontà. Auspica , ogni tanto, una relazione sulla gestione del cimitero.

Il Presidente pone in votazione l'emendamento all'art.7. per appello nominale e si registra il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 21

Voti favorevoli n.21( Abruzzo, Albano, Arcidiacono, Barna, D'Alcamo, Davi, D'Eliseo, Di Verde, Gelsomino, Giurintano, Grippi, Lo Biondo,, Romanotto, Russo, Scalici, Schimmenti, Sirchia, Vaglica, Venturella, Villanova, Vittorino ).

Il Presidente pone in votazione la proposta deliberativa.

Consiglieri presenti n.17.

Consiglieri favorevoli n.!5(Abruzzo, Albano, Arcidiacono, Barna,D'Eliseo, Giurintano, Grippi, Lo Biondo, Romanotto, Scalici, Schimmenti,Sirchia, Vaglica, Venturella, Vittorino).

Consiglieri contrari n.l (D'Alcamo)

Consiglieri astenuti n.l (Di Verde).

Il CONSIGLIO COMUNALE

Valutato l'esito delle votazioni, proclamato dal Presidente;

DELIBERA

Approvare la superiore proposta deliberativa. Letto e sottoscritto

II Presidente - F.to Ing. A. Arcidiacono

II Consigliere Anziano - F.to Prof.G.B.Vaglica

II Segr. Gen.le - F.to Dr. E. Sunseri

Pubblicata all'albo comunale dal 3 Q (^Q, 2013

Monreale, lì

Messo Comunale CITTA' DI MONREALE Provincia di Palermo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 26 COPIA

OGGETTO : Piano di Lottizzazione per un programma costruttivo di edilizia residenziale da realizzarsi in e.da Renda Ditta Turist Trust Sri. Mancanza numero legale.

L'anno duemilatredici il giorno 20 del mese di Maggio , alle ore 10.00 e seguenti nella Sala

Biagio Giordano del Complesso Monumentale Guglielmo 11° di questo Comune, in seduta ordinaria ,

risultano presenti all'appello nominale:

CONSIGLIERI CONSIGLIERI 1 Abruzzo Giovanni P 16 Lo Biondo Massimiliano P 2 Albano Remo P 17 Lo Coco Giuseppe A 3 Arcidiacono Alberto P 18 Mirto Salvatore A 4 Barna Francesco P 19 Picone Antonino A 5 Capizzi Pietro A 20 Rincione Giorgio A 6 Caputo Mario A 21 Romanotto Giuseppe P 7 D'Alcamo Santo P 22 Russo Sandro A 8 Davi Ignazio A 23 Scalici Calogero P 9 D'Eliseo Luigi P 24 Schimmenti Giovanni P 10 Di Verde Giuseppe P 25 Sirchia Giovanni P 11 Gelsomino Bartolomeo A 26 Vaglica G. Battista P 12 Giurintano Filippo P 27 Venturella Angelo P 13 Grippi Salvatore P 28 Villanova Pasquale A 14 La Corte Francesco A 29 Vittori no Girolamo P 15 Li Causi Rosario A 30

Per complessivi n. 17 presenti e n. 12 assenti.

Assume la presidenza il Presidente Sig. Alberto Arcidiacono , il quale, risultato legale, ai sensi dell'alt. 21 della L.R. 01.09.1993 n. 26, il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.

Partecipa il Segretario Generale, Dr. Ettore Sunseri. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (art, 5 della L.R.n. 10/1991) Premesso che :

-Con istanza acquisita al protocollo generale con il n. 12326 del 29 aprile 2010 è stato presentato un "Piano di Lottizzazione per un programma costruttivo di edilizia residenziale da realizzarsi in C.da "Renda", nell'area identificata in catasto nel F.M. n. 48 — particelle un.: 309-311-454 e F.M. 50 partile 119-131-136-145-146-147-992-993-994-995-996-997, con una superficie complessiva di mq. 73.411,00 (ha 7, a 34, ca 11), a nome della Ditta Turist Trust s.r.l., con sede in Palermo in Via Michele La Rosa n.3, rappresentata dalla sig.ra Giambruno Serafina, nata a Monreale il 08.02.1953, nella qualità di Amministratore Unico; -Nel P.R.G. approvato conD.A. n.213 del 09.08.1980 l'area sui cui insiste il suddetto P.d.L. ricade in Z.T.O. "VL1- villeggiatura ed attrezzature turistico- alberghiere" sottoposta al vincolo paesaggistico e idrogeologico; -H Programma Costruttivo avrà una accessibilità ai lotti dalla strada pubblica SS 186;

Considerato che:

-I lotti che si sono ricavati sulla totale superficie sono n.19, per la realizzazione di 38 alloggi, ed interessano una superficie dì mq. 73.411,00; -La potenzialità edificatoria dell'area, conformemente alle prescrizioni delle N.d.A. è rappresentata nei grafici di progetto ed è la seguente: a) superficie complessiva del lotto = 73.411,00 mq.; b) superficie del lotto edificabilc: 73.411,00 mq. - 7.294,00 mq. (strade) - 4.440,70 mq. ( attrezzature) = 65.676,30 mq.; e) indice di densità fondiaria = 0,40 mc/mq; d) cubatura massima realizzabile = me 24.670,52; e) abitanti insediabili = 246,70; f) verde pubblico = 9 mq. x 246,70 ab. = 2.220,30 mq; g) parcheggio pubblico = mq. 2,50 x 246,70 ab. = 616,75 mq.; h) superficie coperta massima realizzabile = 6.167,63 mq; -II lottizzante si obbliga per se e per i suoi aventi diritto a qualsiasi titolo: a) a cedere gratuitamente al Comune le aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria indicate nel piano di lottizzazione allegato aventi una superficie complessiva di mq. 2.837,05 oltre a mq. 7.294,00 costituiti dalla superficie occupata dalla strada di lottizzazione; b) a cedere gratuitamente al Comune le aree necessarie .per le opere di urbanizzazione secondaria indicate nel piano di lottizzazione allegato aventi una superficie complessiva di mq. 2.713,75; -H lottizzante oltre a cedere le suddette superficie per spazi pubblici si impegna a realizzare: 1. strade di servizio e spazi di sosta e parcheggi; 2. rete idrica; 3. rete fognante ( acque bianche e nere separate); 4. impianto di illuminazione estema; 5. rete di distribuzione dell'energia elettrica; 6. rete telefonica; 7. rete metano; 8. sistemazione degli spazi destinate a verde attrezzato; -La Soprintendenza BB.CC.AA. con nota prot. n.815/IX del 03.02.2011 ha espresso parere favorevole, trasmettendo altresì copia del progetto vistato ( allegato A); - l'Ardi. Termini Giorlamo in data 04.03.2011, ha presentato l'Autocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie ai sensi dell'Ari. 96 della legge 11 del 14.05.2010 ( allegato B); -La Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 19 aprile 2011 ha espresso parere favorevole( allegato C): -L'Ufficio del Genio Civile di Palermo con nota prot. n. 173942 del 10.05.2012 trasmessa al Comune di Monreale in data 14 maggio 2012, ha restituito gli elaborati vistati ai sensi dell'ari. 13 della legge 02.02.1974, n.64, unitamente al parere favorevole( allegato D); - -Il piano di Lottizzazione è formato dai seguenti elaborati: 1. corografia; 2. planimetria generale stato di fatto con aree omogenee.; 3. planimetria generale con individuazione dei lotti e delle aree da cedere; 4/a.planimetria generale impianti- acque bianche, acque nere, impianto di adduzione idrica; 4/bufbanizzazione primaria — planimetria generale impianti- Enel — Telefono — Gas- Illuminazione pubblica; 5/a particolari impianti; 5/b particolari impianti; 6. planimetria generale con sistemazione del verde; 7. planimetria con individuazione dei profili- profili trasversali ei lotti — profili stradali; 8. piante tipo; 9. prospetti e sezioni; 10. calcolo delle superfici e dei volumi; 11. relazione tecnica esecutivo; 12. relazione tecnica P.D.L.; 13. schema di convenzione; 14. norme tecniche di attuazione.

-D. piano in parola è conforme al P.R.G. vigente ed alle norme di attuazione dello stesso e non rientra in alcuna delle ipotesi di cui all'ari. 12, comma 7, della Ir. 71/78; -Al progetto è stato allegato lo schema di convenzione da stipulare ai sensi dell'ari. 14 della l.r. 71/78; Visti i titoli di proprietà di seguito elencati: - Sentenza n. 326 del 1986, registrata a Palermo al n. 9510 il 15.12.1986; ' - Verbale di depositi Rep. n. 3305 Racc. n. 1241 del 24.02.1977; Visto l'Ord.to Amm.vo degli Enti Locali; Visto il D.Lgs 267/2000;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

- Approvare, ai sensi dell'art.14 della L.R. 27/12/1978, n.71, il Piano di Lottizzazione per un programma costruttivo di edilizia residenziale da realizzarsi in C.da "Renda", nell'area identificata in catasto nel F.M. n. 48 - particelle nn.: 309-311-454 e F.M. 50 partile 119- 131-136-145-146-147-992-993-994-995-996-997, con una superficie complessiva di mq. 73.411,00 (ha 7, a 34, ca 11), a nome della Ditta Turist Trust s.r.l., con sede in Palermo in Via Michele La Rosa n.3, rappresentata dalla sig.ra Giambruno Serafina, nata a Monreale il 08.02.1953, nella qualità di Amministratore Unico; - Approvare lo schema di convenzione allegato al piano autorizzando il Dirìgente dell'Area Gestione del Territorio a sottoscrìvere la convenzione stessajapportando, se necessario, tutte" le modifiche, le integrazioni e le correzioni che potranno "rendersi necessarie in sede di stipula dell' atto pubblico da registrare e trascrivere; - Dare atto che il piano in parola è conforme al P.R.G. vigente ed alle norme di attuazione dello stesso e non rientra in alcuna delle ipotesi di cui all'ari. 12, comma 7, della l.r. 71/78; Costituiscono allegati al presente atto i seguenti documenti ed elaborati: 1. coro grafia; 2.planlrnetria generale stato di fatto con aree omogenee.; 3.planimetria generale con individuazione dei lotti e delle aree da cedere; 4/a.planimetria generale impianti- acque bianche, acque nere, impianto di adduzione idrica; 4/burbanizzazione primaria — planimetria generale impianti- Enel — Telefono — Gas- Illuminazione pubblica; 5/a particolari impianti; 5/b particolari impianti; 6. planimetria generale con sistemazione del verde; 7. planimetria con individuazione dei profili- profili trasversali ei lotti — profili stradali; 8. piante tip o; 9.prò spetti e sezioni; 10.calcolo delle superfici e dei volumi; 11 .relazione tecnica esecutivo; 12.relazione tecnica P.D.L.; 13.schema di convenzione; 14.norme tecniche di attuazione

Ti Respoigab: lei Servizio Geom. Uario "è Lrbidiacd.no M- . PaFtìta Iva 02711070827 Regione Siciliana Codice Fiscale 80012000826 Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali Servizio Soprintendenza U.O. IX Beni Culturali e Ambientali Beni Paesaggistici, naturali e di Palermo naturalistici di catene e rilievi montuosi via Pasquale Calvi, 13 - 90139 Palermo Via P. Calvi, 13 - 90139 Palermo tei. 091 7071 342 -fax 091 7071 21 3 tei. 0917071426/274-fax 0917071213 [email protected]

Prot. ; -3FEB. 2011 rif. prot. n.. del Allegati n..

BB.NN.99520/A

Oggetto:Monreale-C/daRenda-Fg.48 p.lle 309,311,450/-xFg.50 p.lle 119,131,136,145,146,147,992, 993,994,995,996,997 -Progetto di un piano di Ipttizzazione- Comunicazione applicazione del silenzio assenso, ai sensi dell'ari:. 14 della LR. 71/78 e ari 46 della L.R. 17/2004. Ditta: Giambruno Sestina Ammìnìrtntnrq Unico della Società Turist Trust.

PROTOCOLLO GENERALE Al Comune di Monreale Ufficio Tecnico \À DI MONREALE Alla Ditta Giambruno Serafma n.q. di Amministratore Unico della Società Turist Trust via Michele La Rosa n. 3 Palermo

Con riferimento all'istanza di autorizzazione paesaggistica per i lavori di cui in oggetto, assunta agli atti di questa soprintendenza con il prot gen. n° 1037 del 02/02/2010; -visto il D.A. 2386 del 24/09/1990 che sottopone a tutela il territorio del Comune di Monreale; -visto l'art.14 della LR. 71/1978; si attesta, per quanto attiene la compatibilita con il paesaggio tutelato, l!awe.DJJ.tg_scadaenza_dei termini previsti per l'emissione del provvedimento, da parte della scrivente, ai sensi dell'ari 146 del D.LvcT rT 42/OT concernente il "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio"; si trasmette, pertanto, copia del progetto depositato agli atti di questa Soprintendenza. Si fa, comunque, presente che il parere della Soprintendenza, anche se acquisito con silenzio-assenso, attiene unicamente ai soli fini della tutela paesaggistica, ari 146 del D.Lvo n. 42 del 22/01/04 ed esclusivamente al piano di lottizzazione. I progetti relativi all'edificazione nei singoli lotti e alla sistemazione delle aree a verde dovranno pervenire alla scrivente per il rilascio del N.O. di competenza. Conseguentemente resta l'obbligo dell'osservanza e del rispetto di ogni ulteriore e più restrittiva norma del regolamento edilizio e dei piani comunali, in particolare alle disposizioni di cui alle leggi urbanistiche n. 1150 del 17/08/1942, n. 765 del 067 08/1967 e seguenti, in particolare alle LL.RR. 78/76 e 15/91 e smL II piano di lottizzazione ha una validità di anni 10 ai sensi dell'ari 14 comma d) L.R.71/78 trascorso il quale se non attuato il piano esecutivo dovrà essere sottoposte a nuovo esame e conseguente provvedimento da parte della scrivente. A tal fine fa fede il primo giorno utile dalla awenuta scadenza dei termini previsti all'ari 14 della L.R. 71/78. I lavori dovranno, altresì, essere realizzati nei particolari, nelle quote e nelle dimensioni conformemente ai grafici allegati. Eventuali, varianti dovranno essere sottoposte alla preventiva approvazione di questa Soprintendenza per non incorrere nelle sanzioni previste, a carico dei trasgressori, dall'ari 167 del D.L.vo n 42/04.

11 Funzionarl I Dirigente (arch. Girol ( dott.s

Visto: 11 So (doti. G

Responsabile procedimento Dòlt-X. Catalisano (se non compilato il responsabile è II dirigente preposto alla struttura organizzativa) Stanza Piano :£! ] Tei. Durata procedimento (ove non previsto da leggi o regolamenti è di 30 giorni) [email protected] ..'ir' • e-mail Responsabile: nome cognome Stanza Piano :*~:p/'4 Te . Orario e giorni ricevimento . i ìtkeè* nh o AUTOCERTIFICAZIONE CIRCA LA CONFORMITÀ' ALLE

NORME IGIENICO SANITARIE DEGLI INTERVENTI DI

EDILIZIA RESIDENZIALE

(Ari. 38 comma 1 della Legge Regionale 11 marzo 2005 n.12 e Art. 96

della Legge n. lldel 14maggio 2010).

Il sottoscritto Girolamo Termini, iscritto all'Ordine degli architetti della

provincia di Palermo, n. 2053 con studio - in Monreale (TA) via Pietro

Novelli n. 206, preliminarmente alla presentazione dell'istanza di permesso

di costruire o di DIA nei casi previsti dall'alt. 22 commaS del DPR

380/2001 relativamente all'intervento da eseguirsi relativo al progetto di un

piano di lottizzazione ricadente su di un lotto di terreno sito in Monreale,

e/da Renda, identificato in catasto al F.m. n. 48 particelle 309, 311 e 454, - F.m. n. 50 particelle 119, 131, 136, 145, 146, 147, 992, 993, 994, 995, 996 e

997; in qualità di progettista di cui sopra, meglio descritto sui grafici di

progetto e nella relazione tecnica allegati alla domanda di concessione

edilizia, della quale la presente Autocertificazione costituisce parte

integrante; .

consapevole delle responsabilità che con la presente dichiarazione assume ai

sensi dell'art. 481 del Codice Penale, accertato che la verifica in ordine alla

conformità di seguito certificata non comporta valutazioni tecnico -

discrezionali

AUTOCERTIFICA

Ai sensi di quanto previsto all'art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e dell'art.

96 della Legge n.ll del 14/05/2010 - /

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat n. 1368/G

Prot. n. DEL

Alla Sig.ra Giambruno Serafina n.q di Amministratore Unico della Società Turist Trust s.r.l Via La Rosa Michele n. 3 Palermo

Oggetto: Progetto di un piano di lottizzazione in C.da Renda

Con riferimento all'oggetto si comunica che la Commissione Edilizia nella seduta del 19 aprile 2011 ha espresso parere FAVOREVOLE. Per il prosieguo della pratica la S.V. può contattare l'Ufficio nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

La Segrelj^3^|||l^;Corì|missione Sig.ra \

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

_£at.V Assessorato delle ìnfrastrutture e deMa Mobilità Dipartimento delle ìnfrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti Servizio Ufficio del Genio Civile di Palermo

U.O 4 Monitoraggio e Controllo di primo livello per Viabilità ed altri Interventi. J , .^f

PROT.5216^11- 65073/12 Int.

Prot. USCITA [1 ? 3 5 4 2'

Palermo, lì J O MAG. 20121

Al Sig Sindaco del Comune di

MONREALE

OGGETTO : LEGGE 02,02.1974 N. 64 ART. 13 - Comune di Monreale.

OGGETTO: Piano di lottizzazione ricadente nel Comune di Monreale in C/da Renda. Fg n°48 - P.lle n°309 ed altre. Ditta : Turist Trust s.r.I rappresentata dalla Sig. Giambruno Serafìna.

Si trasmettono, debitamente vistati ai sensi dell'ari:. 13 della Legge 02/02/1974, n.64, gli elaborati tecnici dei progetto relativo al piano di Lottizzazione in oggetto, corredati del parere favorevole di quest'Ufficio di pari data della presente, contenenti prescrizioni.

L'Ingegnerte Capo uT/:^ K- Ing. ^H'Ro'sa Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle infrastnitture e delia Mobilità e dei Trasporti Servizio Ufficio del Genio Civile ài Palermo

U.O 4 Monitoraggio e Controllo di primo livello per Viabilità ed altri Interventi.

PROT.62168/11 - 65073/12 Int.

Prot. USCITA

OGGETTO: Piano di lottizzazione ricadente nel Comune di Monreale in C/da Renda. Fg n°48 - P.lle n°309 ed altre. Ditta : Turist Trust s.r.l rappresentata dalla Sig. Giambruno Serafina. L'INGEGNERE CAPO VISTE le note n°.13162 del 18/05/2011 e la successiva nota n° 4120 del 16/02/2012 assunte al prot. - di questo Ufficio rispettivamente con il n°.di prot.62168 del 25/05/2011 e n° di prot. 65073 del 17/02/2012, con la quale il Comune di Monreale chiede l'art.13 della Legge 02.02.1974 n. 64;. VISTO il R.D. del 25.07.1904 n°523; VISTA la Legge del 02.02.74 n°64; VISTA la legge del 10.05.1976 n°319; VISTO il D.M. Del 16.01.96, VISTAlaL.R. del 15.05.1986 N. 27, VISTO il D.M. del 11.03.88; VISTO il D.L. 152/06; VISTO il D.M. 14/01/2008; ESAMINATI gli l'elaborati a firma dei progettisti :Arch. Girolamo Termini; VISTO lo studio geologico allegato redatto dal : Geol.Gian Vito Graziano ; A seguito delle risultanze complessive degli studi sopra riportati

ESPRIME PARERE

Che gli elaborati prodotti e relativi al progetto in oggetto specificato, appaiono rispondenti, ai fini della verifica della compatibilita delle rispettive previsioni, con le condizioni geomorfologiche e geologiche generali del territorio, nonché alle osservazioni e prescrizioni contenute nella relazione geologica ed alle prescrizioni riportate in calce. Tuttavia, il presente parere favorevole non esime sia i privati che la pubblica Amministrazione dall'obbligo di richiedere a quest'Ufficio, di volta in volta, la preventiva autorizzazione prevista dall'art. 18 della Legge 02.02.1974 n. 64, per la realizzazione di opere di insediamento a carattere privato e pubblico (urbanizzazioni), corredando i progetti esecutivi degli elaborati geologici e geotecnici, redatti da professionisti abilitati, contenenti i risultati delle indagini geognostiche e.delle prove geotecniche di laboratorio di dettaglio, eseguite nell'area direttamente interessata dalle opere. Quanto sopra in conformità con le disposizioni citate dal D.M. 11.03.1988 e successive modifiche ed integrazioni. In tale sede quest'Ufficio esaminerà le opere da realizzarsi nel contesto del piano, correlandole alla situazione dei luoghi. Il presente parere, inoltre, comporta l'osservanza completa delle norme attuative della Legge 64/74 e del D.M. 14.01.2008. Nei. riguardi dei valloni e dei corsi d'acqua in genere, dovranno essere rispettate le distanze di cui agli artt 93 e seguenti del R.D. n. 523 del 25/7/1904. Si raccomanda, infine, di limitare al massimo le opere di sbancamento sia nel caso che queste attengano ad insediamenti edilizi sia che riguardano l'adeguamento e la creazione di infrastrutture viarie; in ogni caso si dovrà operare in modo da conseguire un modellamento del suolo il più aderente possibile alla attuale configurazione morfologica. Si raccomanda, altresì, che gli insediamenti abitativi avvengano contestualmente alle opere di canalizzazione delle acque reflue e che lo smaltimento dei liquami sul suolo e nel sottosuolo, laddove gli scarichi stessi non recapitano in pubblica fognatura, venga effettuato nel rispetto della Legge 319/76 e relative "Norme Tecniche Generali" di cui all'Allegato n. 5 della predetta Legge, nonché in osservanza della L.R. n. 27 del 15.05.1986 ed eventuali modifiche e/o integrazioni, nonché in osservanza della Legge 152/06.

PRESCRIZIONI: 1) Quanto contenuto nello studio geologico di progetto a firma del Dott. Gian Vito Graziano e a quanto previsto nella relazione tecnica integrativa a firma dell'Arch.Termini Girolamo. \)

L'Inge'gn^ Capo ..Birigipqte Rosa PARERI

Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale:

OGGETTO: Piano di Lottizzazione per un programma costruttivo di edilizia residenziale da realizzarsi in C.da "Renda" - Ditta TURIST TRUST S.R.L. Approvazione schema di convenzione.

Esperita l'istruttoria di competenza; Visto l'art. 53 - 1° comma della legge n. 142/1990, come recepita dalla L.R. n. 48/1991;

II DIRIGENTE esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica, sulla proposta di deliberazione sopraindicata.

Data Prot. n. (Ing. MauriMo Busacca)

H Segretario Generale esprime parere FAVOREVOLE, sotto il profilo della legittimità, sulla proposta di deliberazione sopraindicata.

Data

Prot n. (Dott. E. Sunseri) COMUNE'DI MONREALE

Provincia di Palermo IIIA Commissione Consiliare Piano Regolatore ed altri strumenti di Pianificazione Urbanistica

VERBALE N. 67 L'anno 2012 giorno 10 del mese di Agosto alle ore 11,30 presso i locali delle Attività Produttive di Via della Repubblica n. 45 previa convocazione del Presidente, si è riunita la IIIA Commissione Consiliare con il seguente punto ali'O. d. g. :

- Piano dì lottizzazione per un • programma costruttivo di edilizia residenziale da realizzarsi in C.da "Renda" - Ditta TURIST TRUST S.R.L. Approvazione schema di Comyenzioneo Partecipa con funzione di segretario la sig.ra Marianna D'agostino. Sono presenti: II Presidente Rosario Li Causi ed i Consiglieri: A. Picene , R. Albano, G. Sirchia, C. Bacalici, G. Di Verde e G. Romanotto. Concluso l'esame di tutti gli allegati del provvedimento posto all'O.d.g. il Presidente della Commissione dichiara aperta la votazione per l'espressione del parere. Il Consigliere G, Sirchia, sentito il Responsabile del servizio geometra M. Arcidiacono che ribadisce quanto già detto nella seduta precedente, ritiene che i pareri della Soprintendenza (prot. n. 815/Df del 03/02/2011) dove probabilmente per una svista la particella 454 non corrisponde a quella citata nel progetto (450) e il N.O. del Genio Civile (prot. n. 62168/2011) dove è citato nell'oggetto il F.M. 48 ma non viene menzionato il foglio di mappa 50, debbano essere rimandati agli Enti per la rettifica e pertanto si astiene dal dare parere. Il Consigliere R. Albano esce alle oret 12,50. I Consiglieri A. Pìcone, C. Scalici, G. Dì Verde ed il Presidente R. Li Causi si Astengono dal dare parere per gli stessi motivi espressi dal Consigliere Sirchia. II Consigliere G. Romanotto esprime parere Sfavorevole. La Commissione, finita la votazione, alle ore 13,00 chiude la seduta. Letto confermato e sottoscritto.

Il Segretario lì Presidente F.to Sig.ra M. D'Agostino F.to Sig. R. Li Causi

I F.to Sig. A. Picene F.to Dott. G. Di Verde F.to Sig. G. Romanotto F. to Sig. C, Scalici F. to R. Albano Ai sensi dell'art. 184, ultimo comma, dell'Ordinamento Regionale degli EE.LL. vengono scelti tre scrutatori nelle persone dei Consiglieri: Schimmenti, Grippi e Vaglica in sosituzione del Consigliere Romanotto.

Sono presenti il Sindaco egli Assessori Salamene e La Corte.

Poiché nessuno chiede di intervenire il Presidente pone in votazione l'atto per appello nominale.

Consiglieri favorevoli n.ll (Abruzzo, Albano, Arcidiacono, Barna, Giurintano, Grippi, Schimmenti, Vaglica, Venturella, Villanova,Vittorino).

Consiglieri astenuti n.3 (Di Verde, Gelsomino, Lo Biondo).

Riscontrata la mancanza del numero legale la seduta viene rinviata di un'ora. Sono le 11.55.

Alle ore 12.55 sono presenti il Vice Presidente Sig. Salvatore Grippi ed i Consiglieri Villanova e D'Alcamo.

Vista la mancanza del numero legale la seduta viene rinviata a domani 21 maggio alle ore 9.30, ai sensi dell'art.21 della LR. n°26/93. Letto e sottoscritto

Presidente - F.to Sig. Salvatore Grippi

Consigliere Anziano - F.to Sig. Santo D'Alcamo

Segr. Gen.le- F.to Dr. E. Sunseri

Pubblicata all'albo comunale dal 3Q f^G, £013

Monreale, lì

Messo Comunale