Venturella. G.. Saitta. A.. Sarasini, M.. Montecchi, A
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Orario Autolinea Extraurbana: Altavilla - Termini Imerese Stazione FS (696)
Allegato "C" Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità - Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti Servizio 1 "Autotrasporto Persone" Contratto di Affidamento Provvisorio dei servizi Extraurbani di T.P.L. in autobus già in concessione regionale Impresa: Azienda Siciliana Trasporti - A.S.T. S.p.A. Codice 64 Orario Autolinea Extraurbana: Altavilla - Termini Imerese Stazione FS (696) C O R S E C O R S E 1A 4A 2A 3A 1R 2R 3R 5R KM STAZIONAMENTI KM FERIALE FERIALE FERIALE FERIALE FERIALE FERIALE FERIALE FERIALE SCOLASTICA SCOLASTICA SCOLASTICA SCOLASTICA 7.10 0,0 Capolinea 18,7 9.25 14.55 Altavilla - via Loreto 7.25 10.15 12.45 I Fermata intermedia 10,5 9.10 10.10 12.40 14.40 S.Nicola l'Arena - corso Umberto 7.35 7.50 10.25 12.55 I Fermata intermedia 6,2 9.00 10.00 12.30 14.30 Trabia - via la Masa 8.05 8.20 10.55 13.25 18,7 Capolinea 0 8.30 9.30 12.00 14.00 Termini I. - Scalo F.S. Prescrizioni d'Esercizio Divieto di servizio locale fra Termini Alta-Termini stazione f.s. e viceversa. Allegato "C" Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità - Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti Servizio 1 "Autotrasporto Persone" Contratto di Affidamento Provvisorio dei servizi Extraurbani di T.P.L. in autobus già in concessione regionale Impresa: Azienda Siciliana Trasporti - A.S.T. S.p.A. Codice 64 Orario Autolinea Extraurbana: BAGHERIA - ALTAVILLA (cod. 722) C O R S E C O R S E 1A 6A 2A 7A 3A 8A 9A 4A 5A 1R 10R 8R 7R 2R 11R 9R 3R 6R 4R 5R KM KM feriale feriale feriale feriale -
Bosco Della Ficuzza
RISERVE NATURALI NATURE RESERVES Il Bosco della Ficuzza SP103 Montagnola SP5b 118 SP103 Lago di SP94 Scanzano SP104 Cefalà Diana SP103 Rifugio Val dei Conti Torre del Bosco SP26 SP104 SP104 Gorgo del Drago Godrano SP55b SP42 SP26 Santuario Madonna di Tagliavia Cozzo 121 Quattro Finaite SP42 SP26 118 ex C.le 23 SP42 Real Casina Ser di Ficuzza ra di SP55b Rul Rifugio Alpe Cucco lo ru 16 SP96 Rocca Ramusa Mezz Rocca Busambra SP55 SP75 Pizzo di Casa 118 SP55 SP82 SP75 Legenda Legend Servizi Facilities Territorio Territory Siti d’interesse turistico Turistical sites Parcheggio Grotte Zona archeologica Castelli Parking Caves Archaeological sites Castles Centro visitatori Limiti riserva Parco archeologico Castelli diruti Visitors’centre Reserve boundaries Archaeological park Castle ruins Aree attrezzate Laghi Chiese e Santuari Musei Pic-nic areas Lakes Church and Sanctuaries Museums Altofonte Altofonte Turismo equestre Corsi d’acqua Torri Siti d’interesse storico Altofonte Horse-riding tourism Rivers Towers Historical sites Altofonte Viabilità Roads Sentieristica Paths 118 SP16 Sentiero Italia Sentiero segnalato Sentiero difficile Strade Statali Altofonte AltofStradeont eProvinciali Italia Path Signposted Path Difficult Path State Road Provincial Road Altofonte Strade carrabili Altre strade Mulattiera Mulattiera con muri Ferrovia dismessa Carriageable roads Other roads Muletrack Muletrack with walls strada verde ciclabile Altofonte Old railway - cycling path Altofonte Altofonte 206 RISERVE NATURALI NATURE RESERVES - Il Bosco della Ficuzza La Riserva Naturale Orientata Bosco The Ficuzza Wood, Rocca Busambra, della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco Cappelliere Wood and Dragon’s Eddy del Cappelliere e Gorgo del Drago è Special Nature Reserve was founded stata istituita nel 2000 su una vasta in 2000 in a vast area of 7,397 Azienda Regionale Foreste Demaniali - UPA superficie di 7.397 ettari che appar- hectares belonging to the com- Palermo tiene ai comuni di Corleone, Godrano, munes of Corleone, Godrano, Regional Demesnal Marineo, Mezzojuso e Monreale. -
COMUNE DI GIARDINELLO Provincia Di Palermo
COMUNE DI GIARDINELLO Provincia di Palermo REPERTORIO GENERALE N. 214 DEL 16.12.2011 DETERMINAZIONE N. 753 DEL 16.12.2011 Oggetto: Liquidazione fattura alla R.T.I. Blandi Antonello per Servizio di comunicazione, organizzazione eventi, redazione marchio di qualità e certificazione di filiera del progetto “ La qualità come fattore di sviluppo dei territori montani ” . 1 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso: Che con deliberazione di G.M. n.54 del 16.06.2010 è stato approvato il progetto di massima denominato”La qualità come fattore di sviluppo dei territori montani”, proposto dal Raggruppamento di Comuni Giardinello (Capofila) , Borgetto, Godrano, Mezzojuso , Montelepre e Torretta; Che a seguito, di presentazione di istanza di finanziamento, l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente – Comando Corpo Forestale – Servizio 6- Riserve naturali, ha comunicato con nota n.20178 del 12.09.2010 che il progetto è stato approvato per un importo di €.75.240,95 di cui €.51.818,71 contributo a carico dell’Assessorato , €. 22.572,29 a carico dei Comuni quale quota di compartecipazione ed €.849,95 , non soggetta a finanziamento a carico del solo Comune capofila. Visto la Deliberazione di C.C. n. 20 del 22.03.2011 con la quale è stato approvato il progetto rimodulato di cui sopra dell’importo di €.75.294,95; Che con determinazione n.635 del 21.12.2010 è stata impegnata l’intera somma di €.75.240,95, ai sottoelencati capitoli del bilancio anno 2010, come segue: -quanto ad €. 70.628,96 all’intervento n.1070205 cap.3 bilancio 2010 - quanto ad €.4.611,99 all’intervento n.1010805 cap.7 del bilancio anno 2010 Rilevato che i sottoelencati comuni del raggruppamento hanno provveduto ad impegnare le somme loro spettanti come segue: - Godrano - determinazione n.376 del 31.12.2010 importo €.12.540,16; - Montelepre - determinazione n.138 del 01.12.2010 importo €.3.903,57; - Torretta - determinazione n.262 del 24.10.2011 importo €.3.903,71; - Borgetto - determinazione n. -
Dia&Campisi Layout 1
Fl. Medit. 25 (Special Issue): 167-178 doi: 10.7320/FlMedit25SI.167 Version of Record published online on 26 November 2015 Maria Giovanna Dia & Patrizia Campisi Life forms, life strategies and ecological indices of bryophytes for bioindication in wood areas: a case of study in the "Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago” Oriented Nature Reserve (West Sicily) Abstract Dia, M. G. & Campisi, P.: Life forms, life strategies and ecological indices of bryophytes for bioindication in wood areas: a case of study in the "Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago” Oriented Nature Reserve (West Sicily). — Fl. Medit. 25 (Special Issue): 167-178. 2015. — ISSN: 1120-4052 printed, 2240-4538 online. Life forms, life strategies and ecological indices of bryophytes which live in evergreen and deciduous Quercus woods as well as in a Pinus halepensis artificial system within the "Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago” Oriented Nature Reserve are analysed and compared. The study highlights that in the same local climatic con- ditions the Quercus and Pinus trees select different bio-ecological types in the bryophyte com- munities. They appear to be especially useful to detect physionomic-structural differences in the woods, integrating the information provided by the ecological indices. Key words: Bryophytes, life forms, life strategies, bioindication, Sicilian woods. Introduction As bryophyte life forms and life strategies make it possible to bring together unrelated taxa on base of adaptive traits, they are known as functional types which provide better information of habitat conditions than species composition (Gimingham & Birse 1957). -
Schemi Idrici Lotto 1 - Occidentale
PROGETTO DI SERVIZI PER IL RILIEVO GEOREFERENZIATO CON RESTITUZIONE INFORMATIZZATA IN AMBIENTE GIS DELLE RETI DI ACQUEDOTTO E FOGNATURA E MODELLAZIONE IDRAULICA PER L’EFFICIENTAMENTO DELLE RETI IDRICHE DEI COMUNI GESTITI DA AMAP S.p.A. DG 04.01 – SCHEMI IDRICI LOTTO 1 - OCCIDENTALE REVISIONE 00 – GIUGNO 2019 DG 04.01 – SCHEMI IDRICI LOTTO 1 - OCCIDENTALE_Rev.00_Giugno 2019 Partitore Velez Quota 155 m s.l.m. Partinico Da Potabilizzatore Cicala Ø 110 PEAD DN 300 Cemento Amianto NODO 1 (16600029) EE C Sorgente Passarello NODO 2 Quota 115 m s.l.m. EE C DN 100 Acciaio DN 300 Acciaio DN 300 Cemento Amianto DN 80 Ghisa Balestrate DN 150 Acciaio (82610552) (16600050) Serbatoio Sicciarotta Capacità 200 mc C DN 100 Acciaio Quota 112 m s.l.m. EE DN 150 Ghisa LEGENDA: Serbatoio Pensile o DN 250 Ghisa località vasca di carico Martine (090082370) Sicciarotta-Calatubo Adduzione EE Capacità 30 mc (fraz. di Balestrate) Adduttore sovracomunale Quota 90 m s.l.m. DN 250 Acciaio Distribuzione DN 150 Acciaio Serbatoio Piano Tresca Siciliacque Capacità 1000 mc EE Enti terzi (Privati) Quota 87 m s.l.m. Non in esercizio Partitore Potabilizzatore Pozzo Serbatoio Sollevamento idrico Sorgente Vasca di accumulo/carico/bottino o disconnessione DN 75 Ghisa DN 250 Ghisa Misuratore esistente EE Punto dotato di fornitura elettrica località Piano Tresca C Dotato di clorazione Rete di distribuzione Misuratore previsto Ø 110 PEAD NODO 3 NODO 6 Serbatoio Alto EE Capacità 400 mc Quota 60 m s.l.m. NODO 4 Ø 110 PEAD NODO 5 DN 150 Ghisa NODO 7 Serbatoio Basso DN 150 Ghisa Capacità 200 mc C Quota 50 m s.l.m. -
Case C-82/13: Request for a Preliminary Ruling from The
C 147/8 EN Official Journal of the European Union 25.5.2013 Request for a preliminary ruling from the Bundesfinanzhof Parties to the main proceedings (Germany) lodged on 14 February 2013 — SEK Zollagentur GmbH v Hauptzollamt Gießen Applicant: ACO Industries Tábor s. r. o. (Case C-75/13) Defendant: Appellate Tax Directorate (2013/C 147/13) Questions referred Language of the case: German 1. Do Articles 18, 45, 49 and 56 of the Treaty on the Func tioning of the European Union preclude provisions under Referring court which an employer established in one Member State is obliged to make advance payments of tax on the income Bundesfinanzhof of workers (nationals of another Member State) temporarily assigned to the employer by a temporary work agency established in another Member State through a branch Parties to the main proceedings established in the first Member State? Applicant: SEK Zollagentur GmbH 2. Do Articles 18, 45, 49 and 56 of the Treaty on the Func tioning of the European Union preclude provisions under Defendant: Hauptzollamt Gießen which the basis of assessment of such workers is set at a flat rate of at least 60 % of the amount invoiced by the temporary work agency in cases where the intermediation Questions referred fee is included in the amount invoiced? 1. Are the relevant provisions of Council Regulation (EEC) No 2913/92 of 12 October 1992 establishing the Community 3. If the answer to the first or second question is yes in the 1 Customs Code, ( ) in particular Article 50 thereof, to be affirmative, is it possible, in a -
Allegato a FORNITORI
Allegato A Elenco aggiornato delle ditte cui affidare lavori in economia o cottimo fiduciario ai sensi dell’art 125 comma 8 e 12 del D. Lgs 163/06 e s.m.i. (per importi inferiori o pari ad€ 150.000,00), e delle ditte cui affidare i lavori per importo superiore ad € 150.000,00 e fino ad €. 1.000.000,00) ai sensi dell’art. 57 comma 6 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i.; SOGLIA N° SOPRA + DITTA INDIRIZZO CITTA' SOTTO - 1 + 3C. COSTRUZIONI S.r.l. Corso Aldo Moro, 113 90031Belmonte Mezzagno (PA) 2 + A.C.S. IDROSYSTEM S.r.l. Via Sollima, 84 94018 Troina (EN) 3 - A.D. COSTRUZIONI s.r.l. Fondo Chiusa Grande, 23/A - 90146 Palermo 4 + A.K.7 S.r.l. Via Segni, 17 92026 Favara (AG) 5 + A.R. IMPIANTI S.r.l. Via Umberto Giordano, 116 90144 Palermo 6 + A.T.I. Group s.r.l. Via Dante, 70 90011 Bagheria (PA) 7 - Accardo Costruzioni Via M. Toselli, 11 - 91021 Campobello di Mazara (TP) 8 - AG Impianti s.r.l. Via Gaetano Amoroso, 13 90128 Palermo 9 + AKAB S.r.l. Via Roma, 103 98069 Sinagra (ME) 10 - Alexandro Costruzioni s.r.l. Viale Europa, 546 - 90036 Misilmeri (PA) 11 + Alfano S.r.l. Via Giorgio La Pira, 1/G 92012 Cianciana (AG) 12 + Alkazan S.r.l. Via Albergheria, 175 90134 Palermo 13 - ALL SERVICES Costruzioni e Forniture di G.M. Via Provvidenza, 17 90014 Casteldaccia (PA) 14 - ALVA System s.a.s. Via Leonardo Sciascia, 29 92100 Agrigento 15 - Amedeo Belli Architetto Impr. -
Capitolo II. La Mafia Agricola
Senato della Repubblica — 133 — Camera dei Deputali LEGISLATURA VI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI CAPITOLO SECONDO LA MAFIA AGRICOLA SEZIONE PRIMA dell'intimidazione e della violenza, e quello di neutralizzare il potere formale e di pie- LA MAFIA NELLA SOCIETÀ AGRARIA garlo, nei limiti del possibile, ad assecon- dare i suoi privilegi. In effetti, se la mafia si caratterizza come un potere informale, so- 1. Le tre fasi della mafia. no proprio i 'suoi rapporti col potere pub- blico e, in termini concreti, con i suoi tito- L'indagine storica tentata nelle pagine lari a costituirne l'aspetto più rdlleyaiite e al precedenti dovrebbe aver messo in tutta tempo stesso più inquietante. Ciò è tanto evidenza come la mafia sia nata e si sia af- vero che l'opinione pubblica, con l'istintiva fermata, infiltrandosi in quelle zone del tes- sensibilità che la guida nella valutandone di suto sociale, in cui il potere centrale dello quei fenomeni sociali che possono mettere Stato non era riuscito, nemmeno dopo l'av- in pericolo la sicurezza e la tranquilla con- vento del regime democratico, a fare accet- vivenza della collettività, avverte chiaramen- tare la propria presenza dalle comunità lo- te come il nodo da sciogliere, per avviare cali e a realizzare un'opportuna coincidenza a soluzione un problema angoscioso come tra la sua morale e quella popolare. In que- è quello della mafia, si trovi appunto negli ste zone di franchigia delle istituzioni, in atteggiamenti che la mafia ha assunto, nel cui lo Stato ha saputo soltanto sovrapporre corso del tempo, di fronte ai pubblici poteri LI proprio sistema a quello suboultarale vi- e più in particolarie nell'intreccio di [relazio- gente, senza iperò riuscire a fonderli in un ni e di legami che essa ha stabilito (o ha cer- rapporto di stimolante unità, le azioni della cato di stabilire) con gli uomini della poli- mafia hanno sempre avuto lo scopo — co- tica e dell'apparato pubblico, a livello na- me già dovrebbe risultare da quanto fin qui zionale e locale. -
Verbale Sospensione Lavori Casa Badalamenti
COMUNE DI CINISI prov. Di Palermo III SETTORE LAVORI PUBBLICI Verbale di gara per i lavori di adeguamento e allestimento della Casa Badalamenti per la Realizzazione di un centro di cultura per la promozione artistica e la valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale contemporaneo, finalizzato alla riduzione della marginalità sociale Importo complessivo € 300.000,00 Oggi, giorno 19 del mese di dicembre dell'anno duemilaquattordici, alle ore 09,15 in Cinisi, nella sede comunale in Piazza Vittorio Emanuele Orlando n. 1, si insedia la Commissione per l’affidamento dei “Lavori di adeguamento e allestimento della Casa Badalamenti per la Realizzazione di un centro di cultura per la promozione artistica e la valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale contemporaneo, finalizzato alla riduzione della marginalità sociale “ cod. CUP Codice CIG: 60020643E6; Codice CUP: CUP D31B13000170006 Numero gara 5819692 Importo a base d’asta € 167.360,73, di cui € 8.835,21, oneri per la sicurezza non soggetti al ribasso La gara viene presieduta dall’Arch. Giaimo Salvatore Responsabile del III Settore Lavori Pubblici. Sono componenti della Commissione: Geom. Evola Vincenzo componente; Geom. Cavataio Giovanni Segretario; Il Presidente alla presenza dei componenti premette quanto segue: Con determina n. 1062 del 13/11/2014 veniva approvato il bando di gara per l’affidamento dei lavori di che trattasi, che tale bando veniva pubblicato in data 19/11/2014 all’albo pretorio, sul sito internet del comune di Cinisi e sul sito del Ministero delle Infrastrutture, e che entro la data di scadenza fissata al 17/12/2014, sono pervenute n. 54 offerte che di seguito si elencano: N. -
Historical and Recent Data of Sicilian Traps: the Complexity of Data Recovery and Interpretation
SCRS/2017/043 Collect. Vol. Sci. Pap. ICCAT, 74(6): 2873-2886 (2018) HISTORICAL AND RECENT DATA OF SICILIAN TRAPS: THE COMPLEXITY OF DATA RECOVERY AND INTERPRETATION A. Pagá García1, A. Di Natale1, S. Tensek1, C. Palma1 SUMMARY One of the main activities of the ICCAT GBYP is data recovery and most of the efforts have been devoted to traps, the gear with the longest history. After 7 years of data recovery, a considerable amount of information and a data series going back to 1512 were produced, now the data statistics to be used by the SCRS. At this point, to avoid biased interpretations of the accumulated data, it is important to show what is behind the numbers, the complexity of the situations over the many centuries and the limits for interpreting the data. For this purpose, we used as an example the data from the Sicilian traps, the most documented and even the most complex series. RÉSUMÉ La récupération des données constitue l'une des principales tâches de l'ICCAT-GBYP et la plupart des efforts ont été consacrés aux madragues, l’engin présentant l’historique le plus long. Après avoir récupéré des données pendant sept ans, ce qui a produit une quantité considérable d'informations et une série de données remontant à 1512, le SCRS a commencé à utiliser les données statistiques. À ce stade, afin d’éviter les interprétations biaisées des données accumulées, il est important de montrer ce qui se cache derrière les chiffres, la complexité des situations au cours des nombreux siècles et les limites d'interprétation des données. -
Peppino Impastato Peppino Impastato Nacque a Cinisi, Nella Provincia Di Palermo, Il 5 Gennaio 1948, Da Felicia Bartolotta E Luigi Impastato
Peppino Impastato Peppino Impastato nacque a Cinisi, nella provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948, da Felicia Bartolotta e Luigi Impastato. La sua era una famiglia inserita negli ambienti mafiosi locali: il padre Luigi era stato inviato al confino durante il periodo fascista, una sorella di Luigi aveva sposato il capomafia Cesare Manzella, considerato uno dei boss che individuarono nei traffici di droga il nuovo terreno per accumulare denaro. Proprio Cesare Manzella fu ucciso nel 1963 in un agguato nella sua Alfa Romeo Giulietta imbottita di tritolo. Peppino frequentò il Liceo Classico di Partinico e in quegli anni si avvicinò alla politica. Nel 1965 fondò il giornalino “L'idea socialista” che, dopo alcuni numeri, fu sequestrato e aderì al PSIUP, formazione politica nata dopo l'ingresso del PSI nei governi di centro-sinistra. Il ragazzo ruppe presto i rapporti con il padre Luigi che lo cacciò di casa. Quando questi morì in un misterioso incidente automobilistico, durante il funerale Peppino Impastato rifiutò di stringere la mano ai boss locali. Dal 1968 in poi partecipò col ruolo di dirigente alle attività dei gruppi comunisti. Condusse le lotte dei contadini espropriati per la costruzione della terza pista dell'aeroporto di Palermo in territorio di Cinisi, degli edili e dei disoccupati. Emblematiche le parole scritte in una biografia dallo stesso Peppino, chiara testimonianza delle emozioni e delle paure che lo portarono alle sue coraggiose scelte: "Arrivai alla politica nel lontano novembre del '65, su basi puramente emozionali: a partire cioè da una mia esigenza di reagire ad una condizione familiare ormai divenuta insostenibile. -
Guida All'ospitalità
Altofonte Belmonte Mezzagno Bisacquino Bolognetta Campofiorito Camporeale Cefalà Diana Chiusa Sclafani Contessa Entellina Corleone Giuliana Godrano Marineo Mezzojuso Monreale Palazzo Adriano Piana degli Albanesi Prizzi Roccamena San Cipirello San Giuseppe Jato Santa Cristina Gela Villafrati Alto Belice Corleonese Guida dell’ospitalità Hospitality guide L’Alto Belice Corleonese Cenni storici L’Alto Belice Corleonese si estende a Sud di Palermo, verso l’interno. Le prime notizie storiche lo danno popolato dalla popolazione indigena degli Elimi, a Nord-Ovest, e dai Sicani, a Sud. Questi ultimi daranno il nome alla catena montuosa che interessa l’area meridionale dell’Alto Belice Corleonese. In epoca classica e medioevale,il comprensorio segue le vicende storiche siciliane:la colonizzazione greca e cartaginese,le guerre puniche,l’af- fermazione dei Romani,le invasioni barbariche,la presenza bizantina,la conquista araba. I Normanni fondano Monreale (sec. XII), la città più importante del distretto, e la dotano di un ampio territorio, nucleo fondante di quello dell’Alto Belice Corleonese. L’imperatore Federico II di Svevia nel Duecento distrugge le ultime roccaforti dei ribelli arabi,asserragliati presso antiche città,oggi importanti siti archeologici,come Ietas ed Entella. Al tempo dei Vespri siciliani (sec.XIII),il Senato di Palermo e la città di Corleone si alleano contro gli Angioini,e il vessillo che issano porta il colo- re giallo di Palermo e quello rosso della rivoluzione,scelto da Corleone.Questi colori diventeranno quelli della bandiera siciliana. Alla fine del Quattrocento,gruppi di coloni albanesi,in fuga dall’invasione turca,fondano i centri abitati di Piana degli Albanesi,Palazzo Adriano, Contessa Entellina,Mezzojuso,Santa Cristina Gela,conservando sino ad oggi la lingua,le tradizioni,il rito religioso greco.