Progetto Integrato per la diversificazione e la specializzazione turistica del territorio del Distretto Turistico Costa Normanna azione 1.7 – Percorsi a piedi, in bici e a cavallo – 22/6/17

ALLEGATO B

Schede tecniche dei percorsi a piedi valutati per la scelta finale

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RNO Capo Gallo – Ascesa al Semaforo – Palermo Un sentiero che risale il versante sud dell’imponente promontorio che chiude a est il golfo di Mondello. La risalita si conclude sulla cima di Monte Gallo, al semaforo, una costruzione militare oggi pittorescamente restaurata da un “eremita” da dove godere la splendida vista sulla costa Difficoltà: T/E. L’escursione si svolge in gran parte su sentieri e stradelle Lunghezza: circa 6 km A/R Dislivello complessivo: 250 m circa; Tempo di cammino: circa 4 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: Adulti e ragazzi dai 12 anni

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RNO Capo Gallo – Percorso costiero - Palermo

Piacevole passeggiata che attraversa la Riserva di Capo Gallo dal versante di Barcarello. Il percorso parte poco lontano dalla borgata di Sferracavallo e attraversa su una comoda mulattiera il tratto di costa fino al cosiddetto “approdo”. Poi risale parzialmente sul crinale della montagna fino a a dei suggestivi punti panoramici e discende poi al punto di partenza Difficoltà: facile Lunghezza: circa 5 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 250 m. circa Tempo di cammino: circa 3 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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RNO Monte Pellegrino dalla Valle del Porco alla Rufuliata - Palermo

Dalla suggestiva Valle del Porco, una delle antiche vie d’accesso al monte, si risale un sentiero impegnativo che conduce al Gorgo di Santa Rosalia e da qua un sentiero pianeggiante fino alla costa del Finocchiaro da dove godere del terrazzo panoramico che si affaccia sull’Addaura e sul golfo di Mondello. La discesa sarà lungo il sentiero della “Rufuliata”, altra storica via di accesso al monte. Difficoltà: E. Il primo tratto, circa 1,5 km è in forte pendenza e impegnativo, in seguito il percorso è semplice Lunghezza: 7 km circa, percorso ad anello Dislivello complessivo: 350 m Tempo di cammino: 5 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: Adulti allenati e ragazzi dai 12 anni in su

Il percorso potrà essere integrato da un tratto interno al Parco della Favorita, con inizio in zone adatte per il parcheggio dell’auto, come l’area presso Villa Niscemi o lo Stadio delle Palme.

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RNO Monte Pellegrino – Anello sommitale - Palermo

Facile e gradevole passeggiata sulla sommità di Monte Pellegrino, la montagna per eccellenza dei palermitani. Dal piazzale antistante il Santuario dedicato a Santa Rosalia proseguiremo lungo la pineta fino a dei meravigliosi terrazzi panoramici che si aprono sul golfo di Mondello. Percorso ad anello

Difficoltà: facile Lunghezza: circa 5 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 200 m. circa Tempo di cammino: circa 3 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

Il percorso potrebbe essere unito con il precedente e formare un unico itinerario; considerando però la diversa difficoltà degli itinerari (medio difficile il primo; facile il secondo) si suggerisce di renderli fruibili anche in modo indipendente, così da essere destinati a due diverse tipologie di utenti (escursionisti in un caso, famiglie o persone poco allenate nel secondo).

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RNO Bosco di Ficuzza -

Piacevole e semplice passeggiata sul versante orientale del bosco della Ficuzza. Dal paesino di Godrano lungo una carrareccia che arriva al suggestivo Gorgo del Drago su cui si trovano ancora i resti della peschiera dove Re Ferdinando di Borbone andava a pesca. Il percorso risale poi verso il meraviglioso stagno di Girgo Lungo per poi ritornare con un percorso ad anello al punto di Partenza. Una deviazione consente di raggiungere il Cozzo Bileo, un bel punto panoramico.

Difficoltà: facile Lunghezza: circa 6 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 250 m. Tempo di cammino: circa 3,5 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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RNO Bosco di Ficuzza – Valle Agnese e Valle Fanuso - Godrano Una passeggiata che parte da Alpe Cucco e che attraversa le valli più belle del bosco di Ficuzza attraversando boschi lussureggianti, pianori erbosi, splendide radure sovrastati dall’imponente mole di Difficoltà: T/E. L’escursione si svolge essenzialmente su stradelle e su sentieri. Lunghezza: circa 8 km, percorso ad anello Dislivello complessivo: 300m Tempo di cammino: circa 4 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: adulti e ragazzi dai 12 anni

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RNO Bosco di Ficuzza – Vallone Arcera -

Facile passeggiata che inizia a qualche chilometro dal di e si insinua nel cuore del Vallone Arcera in un lussureggiante bosco misto di Castagni, querce e roverelle. Difficoltà: facile Lunghezza: circa 5,5 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 200 m. circa Tempo di cammino: circa 3,5 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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RNO Bosco di Ficuzza - dal pulpito del re all’antica ferrovia - Monreale e Godrano

Una passeggiata che fonde due dei classici sentieri della riserva di Ficuzza: il sentiero che conduce al Pulpito del re e poi al vallone Rocca D’Elice e il tracciato dell’antica ferrovia che ci ricondurrà al punto di partenza.

Difficoltà: T. L’escursione si svolge principalmente su sentiero dal fondo compatto e trazzere Lunghezza: circa 7 km, percorso ad anello Dislivello complessivo: 100 m circa; Tempo di cammino: circa 4 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno in particolare Per chi: Adulti e ragazzi dai 9 anni in su

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RNO Bosco di Ficuzza – Alpe Ramosa e Rocca Busambra - Monreale

Un’escursione che attraversa il cuore del bosco di Ficuzza in un suggestivo percorso che si snoda fra querceti secolari e sorgenti nascoste fra castelli di roccia per raggiungere i bastioni rocciosi della Busambra e poi risalire in un contesto di paesaggi mozzafiato su Alpe Ramosa.

Difficoltà: T/E. L’escursione si svolge principalmente su sentiero dal fondo compatto e trazzere con alcuni tratti sdrucciolevoli o su pietraie Lunghezza: circa 6,5 km A/R Dislivello complessivo: 300 m circa; Tempo di cammino: circa 5 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno in particolare Per chi: Adulti e ragazzi dai 12 anni in su

L’itinerario parte sopra l’abbeveratoio della Colonia, lambisce un altro abbeveratoio (“Acqua ruginosa”). Il tratto che porta alla Busambra è di difficoltà medio-difficile (non è eccessivamente impegnativo, tuttavia il fondo di alcuni tratti è sdrucciolevole). Impegnativa anche la salita sulla stradella. Nel complesso un percorso di difficoltà media

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Sicani - Monte Carcaci - Castronuovo di Sicilia

Percorso che si snoda nella misconosciuta ma splendida riserva di Monte Carcaci, oggi inglobata nel Parco dei Sicani. Il complesso montuoso, di cui monte Carcaci con i suoi 1196 m. è la cima più elevata, è formato da rocce calcaree formatesi dal Triassico al Miocene: si tratta di diverse tipologie di calcari e marne intervallati da terreni argillosi depositatisi man mano che andavano avanti le vicende geologiche e climatiche del Mediterraneo. Questa natura fisica ovviamente condiziona e modella il paesaggio vegetale, che si esprime in una serie di ambienti significativi: aree umide, boschi e boscaglie naturali, praterie, arbusteti e ambienti rupestri. Il percorso escursionistico inizierà dal suggestivo laghetto stagionale del Marcato delle Lavanche, a pochi passi dal rifugio forestale di Case Colobria. Lungo il percorso attraverseremo diversi punti di interesse: dai Burgi, ovvero piccole capanne di paglie, al bosco di leccio e roverelle, dalle carbonaie al marcato di Monte Carcaci fino a conquistare la cima del monte con suo splendido panorama. Difficoltà: medio-facile Lunghezza: circa 7km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 300 m. circa Tempo di cammino: circa 3,5 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: ragazzi dai 12 anni in su

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San Giuseppe Jato – Vallone Procura - Monreale, in piccola parte

Percorso che esplora una parte del complesso di montagne che sovrastano a nord l’abitato di San Giuseppe Jato (PA). Un percorso suggestivo che parte dalla piccola chiesetta della Provvidenza per serpeggiare inizialmente fra frutteti e orti fino a risalire sulle falde occidentali di monte Dammusi (936 m s.l.m.). L’itinerario attraversa una svariata tipologia di ambienti differenti: dal popolamento artificiale di pini ed eucalipti nella prima parte del percorso a pascoli inerbiti nel pianoro sommitale, da aree umide ricche di flora a grotte naturali utilizzate fin dalle epoche più remote. Parte del percorso che attraverseremo è la famosa Regia trazzera Cannavera, una delle più importanti vie borboniche che collegava Monreale a San Giuseppe Jato. Difficoltà: medio/difficile. Durante la risalita alcuni punti possono essere impegnativi sia per il fondo un po’ scivoloso o fangoso in caso di piogge sia per la ripidità. Ripidi possono essere anche alcuni tratti durante la discesa verso la Procura per cui consigliamo questo percorso agli escursionisti con più esperienza. Lunghezza: circa 6km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 450 m. circa Tempo di cammino: circa 4 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: escursionisti esperti

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Rocca di Maranfusa - Roccamena

Il territorio belicino è caratterizzato dall’alternanza di dolci colline e da isolate “rocche”, alture aspre e poco elevate che spezzano l’armonia del paesaggio conferedogli un tocco di severità e di inquietudine. Dove il Belice nasce si ergono i massicci montuosi di e di Rocca Busambra, mentre man mano che il fiume, con i suoi due rami, prosegue a valle, le altezze si ridimensionano lasciando il posto a campagne coltivate a vigneto e oliveto. Ma in passato la Valle fu anche via di comunicazione e di conquista, per questo non è raro che sopra quelle alture rocciose si trovino oggi i resti di castelli o borghi fortificati che in epoca greca, araba, normanna difendevano i confini. Uno di questi castelli è quello di Calatrasi, sulla Rocca di Maranfusa (480 mslm) che si erge isolata nel territorio di Roccamena. Una facile passeggiata porta fino ai ruderi del castello, ben individuabili ed esplorabili, e dopo al vicino sito archeologico , centro indigeno (VI secolo a.C ) poi ellenizzato. Da qui si domina su tutto l’Alto Belice e su gran parte del territorio di Monreale ed Alcamo. Altra interessante tappa della visita è il suggestivo ponte Calatrasi (detto anche ponte del Diavolo), sul fiume Belice, dove sopravvivono anche i resti di un vecchio mulino. Difficoltà: facile Lunghezza: circa 8,5 km complessivi. Percorso lineare, con anello sul Monte Maranfusa Dislivello complessivo: 250m. circa Tempo di cammino: circa 4 ora pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno, Per chi: tutti

Nelle vicinanze: aziende vinicole, come “Feudo di Montagnola” e “Azienda vitivinicola Candido”.

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San Martino delle Scale – Monte Petroso - Monreale

Piacevole percorso ad anello che attraversa i sentieri di Monte Petroso, nel cuore del complesso di monti che sovrastano a nord Monreale, fra boschi di querce e panorami mozzafiato Difficoltà: facile Lunghezza: circa 4 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 200 m. circa Tempo di cammino: circa 3 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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San Martino delle Scale – il Castellaccio - Monreale Il famoso “Castellaccio” di Monreale in realtà era un antico convento benedettino che per lungo tempo venne utilizzato come area di riposo e riabilitazione per i monaci che fra questi luoghi potevano ristorarsi Difficoltà: facile Lunghezza: circa 3 km complessivi. Percorso A/R Dislivello complessivo: 200 m. circa Tempo di cammino: circa 3 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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RNO Serre della Pizzuta da Portella della Ginestra - Monreale

Questo itinerario permette di giungere alla cima più elevata dei monti della Conca d’Oro: la Pizzuta (1333 mslm). Partendo da Portella delle Ginestre, luogo simbolo della storia recente della Sicilia, il percorso attraversa scorci prettamente montani, fino ad arrivare alle “neviere”, conche artificiali dove veniva anticamente raccolta e conservata la neve e infine alla cima (breve tratto fuori sentiero tra rocce) da dove si gode di una vista a volo d’uccello su Piana degli Albanesi, il suo lago e Rocca Busambra con il bosco di Ficuzza.

Difficolta’: E. Percorso ad anello in gran parte su sentieri (in alcuni tratti presenza di abbondante vegetazione erbosa) e stradella forestale. Da Portella Neviere alla cima della Pizzuta su terreno libero. Lunghezza Del Percorso: 8,5 km Tempo Di Percorrenza: 3-4 ore Dislivello: 550 m Periodo consigliato: tutto l’anno eccetto i mesi estivi Per chi: Adulti e ragazzi dai 12 anni

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Monte Catalfano - Bagheria

Passeggiata che conduce in cima a monte Catalfano, il promontorio che sovrasta la piana di Bagheria. Da qua si gode un panorama che va dalla vetta di Monte Pellegrino a tutta la piana di Palermo e dall’altro sui monti di Termini Imerese, le Madonie e il tratto di costa che da Capo Plaia arriva a Capo Zafferana.

Difficoltà: T. L’escursione si svolge su sentiero dal fondo compatto e stradelle Lunghezza: circa 4 km, percorso in parte ad anello Dislivello complessivo: 200 m circa; Tempo di cammino: circa 3 ore circa pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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Monti della Conca D’oro: Monte Cuccio - Palermo

Escursione che ha come protagonisti i meravigliosi scorci panoramici sui monti di Palermo e su San Martino delle Scale e il Castellaccio. Partendo dalle falde della Costa Sant’ Anna, attraversando il suggestivo Vallone d’Inverno, il sentiero conduce sul verdeggiante pianoro che introduce alla cima del monte, raggiungibile con una breve appendice in salita su sterrata. Sulla strada del ritorno, si giunge a Portella Sant’ Anna, antico valico sulla via che da Palermo portava a Trapani. Lunghezza: 11 km aggiungendo il tratto per la cima di Monte Cuccio, essenzialmente su stradelle con alcuni tratti su sentiero Dislivello: circa 600 m Difficoltà: E. Tempo di cammino: 4 ore Periodo consigliato: tutto l’anno eccetto il periodo estivo Per chi: Adulti che non soffrono vertigini e ragazzi dai 12 anni

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Pizzo Manolfo – Palermo e Torretta Escursione all’interno del vasto comprensorio forestale Raffo Rosso – Manolfo. Da Case Trippatore si giunge per comoda sterrata forestale in cima al Pizzo Manolfo (o Minolfo), a quota 760 mt sul mare di Sferracavallo e Isola delle Femmine. L’intero percorso attraversa un vasto rimboschimento di pini e cipressi con alternanza di lembi di macchia mediterranea e scorci tipici degli ambienti rupestri. L’escursione si effettua su stradelle forestali e sentieri Lunghezza: circa 15 km Difficoltà: E. Pur svolgendosi in prevalenza su stradelle ben segnate e facilmente percorribili, il percorso si addice a escursionisti discretamente allenati e abituati a coprire lunghe distanze Dislivello: circa 700 m salita e discesa Tempo di cammino: 5/6 ore (soste escluse) Periodo consigliato: tutto l’anno eccetto il periodo estivo Per chi: Adulti e ragazzi dai 12 anni

NB: questa escursione pone problemi pratici in quanto “ufficialmente” esiste un divieto di accesso alle auto a partire da un cancello che tuttavia è sempre aperto, tanto che ormai è in uso corrente il libero passaggio degli escursionisti. Osservando invece il divieto di accesso, e parcheggiando a Portella Torretta bisogna considerare oltre 3,5 km in più di stradella forestale(sola andata) non particolarmente piacevole. Infine per quanto riguarda la vicinanza con la discarica di Bellolampo, questa si avverte solo minimamente.

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RNO Monte Cane 3 - Ventimiglia di Sicilia (in parte Caccamo) Una lunga passeggiata che attraversa gran parte della riserva ri Monte Cane, misconosciuta ma ricca di angoli suggestivi e scorci di paesaggio indimenticabili Difficoltà: E. L’escursione si svolge essenzialmente su stradelle e su sentieri. L’unico elemento di difficoltà è la notevole lunghezza, per cui si potrebbe limitare il percorso al primo tratto nel comune di Ventimiglia di Sicilia Lunghezza: circa 13 km, percorso ad anello Dislivello complessivo: 550m Tempo di cammino: circa 7 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: adulti e ragazzi dai 12 anni

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Monti di Palermo - Lecceta di Costalunga - Monreale L’escursione ci permetterà di godere e scoprire questo angolo di natura e di foresta mediterranea a pochi passi di Palermo che parte da Villa Mirto fino alla masseria Brivatura, un caseggiato rurale posto sulla regia trazzera della Cannavera, con vista eccezionale sui rilievi di Giacalone e sul Pizzo Mirabella. Difficoltà: E. L’escursione si svolge su sentieri, piste di animali e stradelle Lunghezza: circa 9 km, percorso ad anello Dislivello complessivo: 500 m circa; Tempo di cammino: circa 5 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: Adulti e ragazzi dai 12 anni

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Monte Billiemi - Palermo e Torretta Una passeggiata che si addentra nel cuore della corona di monti che circondano la piana di Palermo offrendo scorci meravigliosi della città e della costa. Sulla cima del monte si incontrerà il supposto “furion”, una fortificazione di origine romana Difficoltà: T. L’escursione si svolge su stradelle e sentieri ben tracciati Lunghezza: circa 8 km, percorso ad anello Dislivello complessivo: 250 m circa Tempo di cammino: circa 4 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: tutti

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Le creste del Monte Mirabella - Monreale

Itinerario che si sviluppa all’interno del SIC/ZPS “Monte Matassaro, Monte Gradara e Monte Signora”, un percorso medio-facile per l'anello "centrale", mentre è più impegnativo il tratto che conduce alla sella del Mirabella. Di elevato interesse naturalistico e paesaggistico, con vette e creste rocciose che spiccano tra il verde di pascoli, cespuglieti e fitti boschi di Leccio, affacciato verso Nord sulla valle dell’Oreto. Il percorso inizia in località Portella della Paglia e dopo un primo tratto si sviluppa con un percorso circolare. L’escursione si svolge su stradelle e sentieri. L’escursione alla Sella del Mirabella attraversa anche tratti di terreno naturale

Difficoltà: medio/facile l’anello centrale, per escursionisti la Sella del Mirabella Lunghezza: circa 13 km, percorso ad anello con un tratto lineare per raggiungere la Sella del Mirabella. Dislivello complessivo: 690 m circa Tempo di cammino: circa 6/8 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: escursionisti

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RNO Serre di Ciminna – Ciminna Una passeggiata che dalle porte di Ciminna lungo il Sentiero Italia si dirige verso l’area della RNO Serre di Ciminna e un Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.) ; qui il percorso si sviluppa con un anello che ci porterà verso vari punti di interesse, come il laghetto di Ciminna, la Grotta del Teschio, lo “Strittu di Càrcaci” e gli affioramenti delle formazioni gessose. Difficoltà: T. L’escursione si svolge su stradelle, sentieri e tratti di terreno naturale Lunghezza: circa 9 km, percorso ad anello con un tratto di collegamento verso Ciminna Dislivello complessivo: 525 m circa Tempo di cammino: circa 6 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: tutti

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Cascate di San Nicola e Grotta dei Briganti – Bolognetta Cascata lungo il Fiume Milicia, circa 4 km a NE di Bolognetta. Luogo molto suggestivo, soprattutto nei periodi di maggiore portata del Fiume (Ottobre-Maggio). Nei pressi ci sono le Grotte dei Briganti, così chiamate perché rifugio dei briganti nel periodo dell’unificazione d’Italia. Vi si può accedere con due itinerari distinti, stradelle bianche che iniziano entrambe dalla SP16 che, dato il modesto traffico, potrebbe anche consentire un percorso circolare. Entrambe le strade bianche di accesso attraversano luoghi con segni di degrado che compromettono l’attrattività del percorso. La cascata, quando la portata si riduce nel periodo estivo, perde parte del suo fascino; inoltre la qualità delle acque risente del forte carico insediativo presente a monte.

Difficoltà: T. L’escursione si svolge su principalmente su stradelle, nell’ultimo tratto su sentiero Lunghezza: i due tragitti misurano circa 2.5 km ciascuno, mentre il tratto sulla SP16 misura circa 1,5 km. Dislivello complessivo: 100m circa il percorso NW e 150 m circa quello SE Tempo di cammino: circa 2 ore per il percorso A/R, cui aggiungere la sosta. Periodo consigliato: ottobre-maggio per la maggiore portata del fiume Per chi: tutti

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Cozzo Finocchiaro e Portella di Campisi – Baucina Itinerario di grande interesse geomorfologico che da Baucina condice nella RNO Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto. L’itinerario esce da Baucina da Sud e aggira il rilievo del Monte Carrozza per giungere al Cozzo Finocchiaro, dove si attraversano dei boschetti e macchie di querce e lecci. Si prosegue su trazzere verso il pianoro denominato Piano Battaglia, a memoria di una battaglia tra le truppe borboniche ed autonomisti siciliani. Di qui il sentiero sale sul versante della montagna, tra le particolarei forme geoloogiche con strati sub-verticali, fino a raggiungere Portella Campisi, doiinata a Sud dalla cima del Pizzo della Trigna. Al ritorno, presso Portella Ventimiglia, si lascia il percorso già fatto prendendo verso W che attraversa il bosco di Cozzo Finocchiaro, per arrivare a Baucina da Nord.

Difficoltà: medio/facile. L’itinerario si sviluppa su stradelle e trazzere Lunghezza: circa 13 km, Dislivello complessivo: 720 m circa Tempo di cammino: circa 6/7 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: escursionisti

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Pizzo Casa (Manzil Yusuf) – Mezzojuso Itinerario circolare che da Mezzojuso, attraverso stradelle, trazzere e sentieri, raggiunge il rilievo di Pizzo Casa, considerato il luogo del distrutto nucleo arabo di Manzil Yusuf. Di interesse panoramico il luogo si inserisce nella parte orientale della cresta della Rocca Busambra.

Difficoltà: E Lunghezza: circa 8 km, Dislivello complessivo: 660 m circa Tempo di cammino: circa 6/7 ore pause comprese. Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: escursionisti

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Cozzo Castellaccio - Campofiorito percorso che ricollega girandogli in tondo in senso antiorario il paese di Campofiorito di impianto postcinquecentesco alla collina del suo antico castello medievale (Cozzo Castellaccio). L’itinerario si svolge su stradelle, un tratto di ex ferrovia e una trazzera che taglia la SP 100. Il percorso è però sede in parte dell’ itinerario ciclabile n.11.

Difficoltà: facile Lunghezza: circa 4.5 km complessivi. Percorso ad anello Dislivello complessivo: 225 m. Tempo di cammino: circa 3 ore pause comprese Periodo consigliato: tutto l’anno Per chi: per tutti

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