Senato Della Repubblica Xiv Legislatura
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BOZZA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 707 DISEGNODILEGGE d'iniziativa dei senatori DEL TURCO, MARINI, MANIERI, CREMA, CASILLO, LABELLARTE, MALABARBA, MALENTACCHI, SODANO Tommaso, TOGNI, OCCHETTO e ZAVOLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 OTTOBRE 2001 Istituzione della provincia di Avezzano TIPOGRAFIA DEL SENATO (1400) Atti parlamentari±2± Senato della Repubblica ± N. 707 XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Onorevoli Senatori. ± Con questo disegno gie e risorse insospettate, e che ora deve es- di legge si intende istituire la provincia di sere sostenuto ed ulteriormente promosso e Avezzano, nella quale ricomprendere i terri- che si eÁ manifestato soprattutto con l'incre- tori dei seguenti comuni: mento delle relazioni tra i diversi comuni Marsicani sul piano delle infrastrutture civili Aielli, Avezzano, Balsorano, Bisegna, Ca- nistro, Capistrello, Cappadocia, Carsoli, Ca- e sociali, degli scambi e degli intrecci di ini- stellafiume, Celano, Cerchio, Civita d'An- ziative produttive, commerciali e di servizio; tino, Civitella Roveto, Collarmele, Colle- tutto questo fervore di attivitaÁ e relazioni longo, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, hanno creato intorno al polo trainante di Luco dei Marsi, Magliano de' Marsi, Massa Avezzano un vero e proprio sistema inte- d'Albe, Morino, Opi, Oricola, Ortona dei grato, la cui specificitaÁ appare con tutta evi- Marsi, Ortucchio, Ovindoli, Pereto, Pescasse- denza, poicheÁ si colloca come un sottosi- roli, Pescina, Rocca di Botte, San Benedetto stema pienamente autonomo nel contesto re- dei Marsi, Sante Marie, San Vincenzo Valle gionale, che risponde alle esigenze della Roveto, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Marsica di avere una forma di governo lo- Trasacco, Villavallelonga; tutti insistono sul cale che si identifica con la provincia, spe- territorio della Marsica. cialmente ora che questa appare ente deposi- tario di competenze attinenti alla gestione Ai nostri giorni la Marsica va sempre me- unitaria del territorio anche per la progetta- glio definendo una propria particolare iden- zione e la pianificazione. titaÁ, sia sotto il profilo economico che sotto Inoltre eÁ da sottolineare che lo sviluppo quello sociale, racchiudendo nel suo territo- economico ed industriale ± che negli ultimi rio una popolazione che per il suo numero dieci anni eÁ stato caratterizzato dall'insedia- e la sua attivitaÁ economica eÁ altamente rile- mento della Texas Instruments, oggi Micron vante nel conteso provinciale; i suoi abitanti, (circa 2000 dipendenti) ± evidenzia una soli- infatti, incidono per il 42,6 per cento sulla popolazione dell'intera provincia aquilana, e ditaÁ non indifferente e si colloca all'interno forniscono all'agricoltura il 59,4 per cento, di un sistema produttivo che vede la pre- all'industria il 43,6 per cento ed ai servizi senza di aziende come Telespazio, Kidco il 37 per cento degli attivi nei rispettivi set- Service (televisione araba), Cartiera, Zucche- tori di tutta la provincia. rificio, nucleo industriale di Carsoli, eccetera EÁ poi da rilevare che la superficie territo- a dimostrazione di uno sviluppo territoriale riale della Marsica copre il 37,9 per cento articolato, variegato e moderno. dell'intera provincia dell'Aquila, che a sua Se a cioÁ si aggiungono una consistente volta costituisce il 47 per cento di tutto il ter- presenza dell'agricoltura del Fucino e gli in- ritorio della regione Abruzzo. sediamenti turistici come Tagliacozzo (Mar- Oltre i dati statistici, che avvalorano la sia), Pescasseroli (Parco nazionale d'A- nuova soggettivitaÁ provinciale, piuÁ impor- bruzzo), Ovindoli noncheÁ i siti archeologici tante eÁ valutare attentamente le dinamiche di Alba Fucens, Angizia, Celano, Collelongo del processo di crescita di questa nuova eccetera si ha un quadro di insieme che evi- realtaÁ, che si eÁ messo in moto attivando ener- denzia la necessitaÁ di un coordinamento tra i Atti parlamentari±3± Senato della Repubblica ± N. 707 XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI vari settori ai fini di uno sviluppo program- («di norma»), neÁ dalla circostanza che molte mato. province esistenti non raggiungono tale li- I trentasette comuni dell'area interessata mite (esempio Isernia, Valle d'Aosta, Gori- hanno tutti assunto l'iniziativa e giaÁ in pas- zia, Rieti, Oristano, Sondrio, Enna). sato hanno ottenuto parere favorevole da Non vanno trascurati i princõÁpi costituzio- parte della regione Abruzzo. nali sul decentramento secondo i quali la re- Anche gli uffici decentrati dello Stato (dal gione governa «di norma» attraverso le dele- tribunale, terzo in Abruzzo per gli affari ci- ghe agli enti locali ed i princõÁpi di decentra- vili e secondo per gli affari penali, agli uffici mento della Unione europea che in piuÁ occa- finanziari registro, imposte dirette, Guardia sioni ha ribadito la necessitaÁ di una ampia di finanza, Carabinieri, ufficio tecnico delle autonomia amministrativa. imposte di fabbricazione, al genio civile), il collegio elettorale uninominale (Senato), la In considerazione di tutto cioÁ, tante sono diocesi, eccetera, hanno competenza su tutto state le iniziative e le proposte di legge per e sul solo territorio della Marsica. la istituzione della provincia, a partire dal Tutto questo e la posizione eccentrica ri- 1920, con una prima iniziativa assunta dal- spetto all'Abruzzo ed alla provincia di at- l'onorevole Camillo Corradini, deputato tuale appartenenza, sentono forte l'esigenza della Marsica e Sottosegretario agli Interni, di un governo locale, sovracomunale, capace noncheÁ negli anni 1926-1927, quando il fa- di esprimere compiutamente la guida di pro- scismo creoÁ nuove province (e quando ven- grammazione e di coordinare processi di nero anche soppresse le sottoprefetture, com- evoluzione e di maturazione delle tendenze presa quella di Avezzano) interessando diret- economiche e sociali; proprio al fine di favo- tamente il Capo del Governo, fino all'8 rire il riequilibrio economico, sociale e cultu- marzo 2001, quando la Commisione Affari rale del territorio, anche per la rilevanza di Costituzionali della Camera ha espresso pa- questo rispetto a quello regionale. rere favorevole all'istituzione della provincia Quanto alla popolazione residente, non si di Avezzano, adottando quale testo base il puoÁ prescindere dalla considerazione che il nuovo testo della proposta di legge predispo- legislatore non fa dei duecentomila abitanti sto dal comitato ristretto (atto Camera una condizione essenziale ed inderogabile n. 7357). Atti parlamentari±4± Senato della Repubblica ± N. 707 XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI DISEGNO DI LEGGE Art. 1. 1. EÁ istituita la provincia di Avezzano nel- l'ambito della regione Abruzzo con capo- luogo Avezzano. 2. La provincia di Avezzano eÁ costituita dai comuni di: Aielli, Avezzano, Balsorano, Bisegna, Canistro, Capistrello, Cappadocia, Carsoli, Castellafiume, Celano, Cerchio, Civita d'An- tino, Civitella Roveto, Collarmele, Colle- longo, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Luco dei Marsi, Magliano de' Marsi, Massa d'Albe, Morino, Opi, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortuccio, Ovindoli, Pereto, Pescasse- roli, Pescina, Rocca di Botte, San Benedetto dei Marsi, Sante Marie, San Vincenzo Valle Roveto, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Trasacco, Villavallelonga. Art. 2. 1. La provincia dell'Aquila, entro il ter- mine di sei mesi a decorrere dalla data di en- trata in vigore della presente legge, procede alla ricognizione della propria dotazione or- ganica di personale e delibera lo stato di consistenza del proprio patrimonio, ai fini delle conseguenti ripartizioni da effettuare con apposite deliberazioni di giunta, in pro- porzione sia al territorio sia alla popolazione trasferiti alla nuova provincia. 2. Gli adempimenti di cui al comma 1 sono effettuati da un commissario nominato dal Ministro dell'interno, con il compito di curare ogni adempimento connesso alla isti- tuzione della nuova provincia fino all'inse- diamento degli organi elettivi. Atti parlamentari±5± Senato della Repubblica ± N. 707 XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI 3. Le prime elezioni per il consiglio pro- vinciale di Avezzano hanno luogo entro un anno dalla data di entrata in vigore della pre- sente legge. Le elezioni per il rinnovo del medesimo consiglio provinciale hanno luogo in concomitanza con il rinnovo dei consigli provinciali del restante territorio dello Stato. 4. Fino alla elezione del nuovo consiglio provinciale, i provvedimenti necessari per consentire il funzionamento della nuova pro- vincia sono adottati dal commissario di cui al comma 2. Art. 3. 1. Entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge sono determinate le tabelle delle circoscrizioni dei collegi elettorali delle province dell'A- quila e di Avezzano, ai sensi dell'articolo 9 della legge 8 marzo 1951, n. 122, e succes- sive modificazioni. Art. 4. 1. Fermo restando quanto disposto dall'ar- ticolo 21, lettera f), del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il Presidente del Consiglio dei mini- stri, sentito il Ministro dell'interno, adotta con proprio decreto, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, i provvedimenti necessari per la istituzione nella provincia di Avezzano degli uffici peri- ferici dello Stato, tenendo conto nella loro dislocazione delle vocazioni territoriali. 2. Il Presidente del Consiglio dei ministri, sentiti i Ministri interessati, eÁ autorizzato a provvedere