Abaco Pannelli Ed Installazioni
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La collina di Belmonte non ha subito i fenomeni di erosione glaciale; le rocce che la compongono, e che risalgono a oltre 300 milioni di anni fa, sono costitu- ite da un affioramento di granito rosso a microperthite ortoclasica. Le precipitazioni meteorologiche e i fenomeni di erosione dovuti ad agenti fisici e chimici hanno, nel tempo, disgregato gli affioramenti rocciosi e origina- to le "sabbionere": strutture calanchiformi tipiche della zona, costituite da sabbia grossolana formata da quarzo e feldspati, assumono una colorazione rossiccio-violetta o totalmente bianca. COMUNE DI VALPERGA 6 6 6 6 REGIONE PIEMONTE 06 Città metropolitana Chiesa di S.Aventino Castello di Valperga Ambiente e Territorio Chiesa di S.Giorgio 07 di Torino Church of S.Aventino Castle of Valperga Environment and territory Church of S.Giorgio Belmonte Valperga Storico Architettonico Storico Architettonico Ambientale Storico Architettonico 40 min. 6 min. Architectural History Architectural History Environmental Architectural History AREA D’INTERVENTO: PROGETTO ESECUTIVO ISTALLAZIONI: 05 PANNELLI STELI PANCHINE CASSONI RIQUALIFICAZIONE PERCORSO 08 01- Chiesa di Sant’Aventino Ente di Gestione dei TURISTICO-DEVOZIONALE PER BELMONTE 1 - - - Sacri Monti 02- Orto didattico 2 - 1 4 03-Chiesa di San Giorgio 1 - - - INSERIMENTO PANNELLI INFORMATIVI ED INSTALLAZIONI 04 04- Piazzale Castello di Valperga 1 - - - 05- Via Belmonte 1 - - - 06- Parcheggio 1 2 - - Programma di Sviluppo Locale "Terre di Economia Inclusiva" 03 02 07- Chiesa di Sant’Apollonia 1 - - - GAL Valli del Ambito Tematico 1: Turismo Sostenibile Geologia 01 08- Via dei Piloni 1 - - - Canavese Infrastrutture Turistico-Escursionistiche ed Informazione La collina di Belmonte non ha subito i fenomeni di erosione glaciale; le rocce che la compongono, 09- Santuario di Belmonte 1 2 - - e che risalgono a oltre 300 milioni di anni fa, sono costituite da un affioramento di granito rosso a microperthite ortoclasica. Le precipitazioni meteorologiche e i fenomeni di erosione dovuti ad agenti fisici e chimici hanno, 10 4 4 nel tempo, disgregato gli affioramenti rocciosi e originato le "sabbionere": strutture calanchiformi 09 1 Rocco Comune Chiesa S.Aventino Castello di Valperga tipiche della zona, costituite da sabbia grossolana formata da quarzo e feldspati, assumono una colorazione rossiccio-violetta o totalmente bianca. ABACO PANNELLI ED Chiamato "Il Roc", si tratta dell’area rocciosa Nel 1648 il prevosto don Martino Ughetto Secondo la storiografia recente, verso la fine nuove difese, estese in spessore e dotate di antistante il sepolcreto dei Marchesi di Ba- compra una vigna, confinante con la cappella del sec. XI sorse una fortificazione ad opera camminamenti sotterranei e vie di fuga verso AR-04 gnasco, antica terra di uso collettivo. Il Roc dedicata alla Madonna di Oropa, da lui in pre- dei signori primitivi dell’area, le famiglie Silve- la campagna. Gravi danni vennero prodotti era più ampio di oggi in quanto la pedonale cedenza fatta edificare. sco e Droengo, acquisita, probabilmente a dalla presa e occupazione del castello da Fauna per Belmonte seguiva un percorso differente Con testamento del 1682 don Ughetto conce- inizio sec. XII, da una linea dei conti De Cana- parte dei Francesi nel 1537. La Chiesa di San Giorgio è una delle chiese più importanti ed antiche del circondario di all’interno dell’area terrazzata del castello per de al nipote Gio Antonio e poi ai parroci vise. Nel secolo XVII iniziò la trasformazione in re- Tra le specie di mammiferi presenti nell’area protet- Valperga. Oggetto di recenti ristrutturazioni e di numerosi interventi di valorizzazione si trova 100 finire a monte della chiesa di san Giorgio; fino pro-tempore l'usufrutto dei suoi terreni con 100 Si ipotizza che il nucleo primitivo fosse un re- sidenza signorile; torri e mura vennero inglo- 100 ta vi sono caprioli, volpi, cinghiali, tassi, ghiri e sco- 100 lungo il percorso tradizionale di ascesa al Santuario della Comunità di Valperga, la cosiddetta INSTALLAZIONI ad inizio ‘600 sulla sommità pianeggiante era l'obbligo di manutenere la cappella della Ma- cinto munito di alcune torri, con funzione di- bate in una possente struttura abitativa, com- iattoli. strada dei piloni, su un rilievo situato alla base del versante est di Belmonte, subito sotto al ca- presente la cappella campestre di san Tom- donna d'Oropa. fensiva basata su murature alte a faccia pletata nel secolo XIX. Capriolo Volpe stello di Valperga. maso. Il prevosto don Giovanni Battista Perini con te- piana; un vallo circondava l’edificio come ri- Davanti alla facciata della Chiesa è presente un piazzale da cui si può godere della vista del Tra gli insetti si segnalano 36 specie di lepidotteri stamento del 1694 ha legato un capitale con la cordato dal toponimo “strada pe’ fossi”, pre- Santuario di Belmonte ed una buona parte del versante Sud-est del Sacro Monte, principale meta OGGETTO PROSPETTI Il Roc era stato oggetto di un progetto di valo- cui rendita il prevosto pro tempore di Valperga sente ancora su mappe seicentesche. Poche Ropaloceri (farfalle diurne), appartenenti alle se- delle escursioni dei fedeli o dei fruitori in genere. Volgendo lo sguardo verso sud la vista si apre rizzazione da parte dell'Ente di gestione dei ha l’obbligo di cantare messa il giorno della tracce di tale fase si trovano nella torre mag- Sepolcreto Coardi guenti famiglie: Papilionidae, Pieridae, Nymphali- verso uno scorcio della pianura, in direzione dei Comuni di Busano e Rivarolo. dae, Satyridae, Lycoenidae, Hesperiidae e Libythei- parchi del Canavese alla fine degli anni novan- festa nella cappella (seconda domenica di set- giore, nella torre detta “della priggione” e negli Sul fianco meridionale della chiesa di San Gior- ta. In quel progetto era stata effettuata l'elimi- tembre). interrati. Tali difese furono gravemente dan- SCALA 1:5 | 1:10 gio, a ridosso della sacrestia seicentesca, Cinghiale Scoiattolo dae. Numerosa l’avifauna, rappresentata in partico- nazione di tutte le piante di robinia presenti, Nel 1765 trova forma definitiva il piccolo cam- neggiate nelle guerre del Canavese del secolo sorge l’edificio noto come “La Rotonda”. lar modo dalle specie legate agli ambienti boschivi. ed erano state piantati arbusti e piante erba- panile. Dal 1894 la cappella risulta dedicata al XIV, ad opera dei mercenari dei San Martino. La costruzione, inizialmente cappella dedicata cee per formare un giardino botanico roccio- nome santissimo di Maria Vergine e a Nei secoli XV-XVI, per far fronte al crescente a Santa Maria, risale a metà ‘600; la prima DATA so. Il corbezzolo, i cornioli, le fusaggini, i pru- sant’Aventino. uso delle armi da fuoco, vennero realizzate Tra gli anfibi sono presenti la salamandra (Sala- LUGLIO 2019 menzione di essa viene dalla visita pastorale di mandra salamandra), la rana (Rana temporaria) e il KRSPMɄIHEPXVMEVFYWXMSVREQIRXEPMSKKMERGSVE Mons. Beggiamo (1674): …è fatta a volta deal- rospo (Bufo bufo), mentre tra i rettili sono comuni il presenti furono piantati in quell'occasione. Al bata, chiusa e ornata a sufficienza nella quale contrario delle molteplici piante erbacee di- vengono celebrate messe ed è ad uso del Picchio Farfalle ramarro (Lacerta bilineata), il biacco (Coluber viridi- PROPRIETA' stribuite attorno ai percorsi interni di visita conte Amedeo. flavus) e la lucertola muraiola (Podarcis muralis). COMUNE DI VALPERGA non è rimasta quasi nessuna traccia a causa L’edificio, a pianta circolare con la base cava del successivo abbandono. per il passaggio della strada pedonale per Bel- Via Matteotti 19, 10087 Valperga (TO) monte, ha al piano superiore una cappella an- ch’essa circolare con portico concentrico Giardini del castello esterno munito di ampie aperture. Rane Ramarro Si possono individuare vari ordini di giardini. All’interno uno stucco riproduce le insegne no- A nord est della parte che oggi appare come Vigneti FOTO interno sepolcreto biliari dei Valperga (lato femminile) e dei Bian- una villa neoclassica dopo il rimodellamento drate Aldobrandino (lato maschile), sostenute ottocentesco dei Conti Coardi di Carpenetto, vi La coltivazione della vite a Valperga è stata da due angeli. Originariamente la chiesa era tutta decorata Il complesso delle pitture all'interno della sono vetusti alberi di alto fusto, tra i quali per molti secoli parte importante dell’econo- Nelle nicchie sopra le serie di loculi sono pre- Flora esternamente da pitture, oltre che dai rilievi in chiesa di San Giorgio costituisce uno dei cicli spicca una notevole magnolia; a sud giardini mia del luogo sia in pianura che in collina. Si senti stucchi di maschere funebri e sostegni in La vegetazione presente sulla som- cotto; resta soltanto piu', a testimoniare la ric- pittorici medioevali piu' importanti dell'Alto Ca- FFWD - ARCHITETTURA terrazzati, fatti realizzare intorno al 1620 da Ar- stima che nel’700 la superfice coltivata rag- legno per drappi mortuari. Ai lati dell’altare due mità del monte è fortemente influen- chezza decorativa, la scena dell'Adorazione navese. duino Valperga di Rivara, sposo di Marianna giungesse le 3000 giornate piemontesi; un statue in gesso di figure femminili e due colon- (Drosera rotundifolia L. Felce Reale Drosera dei Magi, salvata dal degrado perche' ingloba- Valperga, ed un ampio parco che raggiunge notevole impulso all’ampliamento delle aree nine con cariatidi. zata dall'introduzione di specie orna- e Drosera intermedia AR arch. MARIANGELA ANGELICO, arch. ANTONIO CINOTTO ta nella sacrestia seicentesca. l’abitato di Valperga. vitate è avvenuto