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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Il COMMISSARIO DELEGATO ex OCDPC n. 122 del 20 NOVEMBRE 2013: PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI ECCEZIONALI EVENTI PRESIDÈNTZIA METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013 NELLLA REGIONE PRESIDENZA AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il Commissario deelegato per l'emergenza RELAZIONE CONCLUSIVA SULLA RICOGNIZIONE DEI FABBISOGNI ai sensi dell’Ordinanza n.122 del 20 novembre 2013 (articolo 9, comma 2) del Capo del Dipartimento della Protezione Civile in conseguenza degli ecceezionali eventi meteorologici verrificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna 24 febbraio 2014 INDICE 1. PREMESSA .......................................................................................................................................... 3 2. INQUADRAMENTO .............................................................................................................................. 4 3. FABBISOGNI PER GLI INTERVENTI SUL PATRIMONIO PUBBLICO ................................................ 8 3.1. Metodologia per la raccolta e l’elaborazione dei dati 8 3.2. Analisi dei fabbisogni per tipologia di intervento 9 3.3. Analisi dei fabbisogni per priorità di intervento 11 3.4. Suddivisione dei fabbisogni per Comuni, Province e altri enti 12 3.5. Fabbisogni già considerati nel Piano degli interventi 16 3.6. Valutazione del rischio residuo 17 4. FABBISOGNI PER GLI INTERVENTI SUL PATRIMONIO PRIVATO ................................................. 19 4.1. Metodologia per la raccolta e l’elaborazione dei dati 20 4.2. Analisi dei fabbisogni 21 5. FABBISOGNI PER LE ATTIVITÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE ................................................... 24 5.1. Metodologia per la raccolta e l’elaborazione dei dati 25 5.2. Analisi dei fabbisogni 26 5.3. Danni al settore agricolo non compresi nella ricognizione 29 6. FABBISOGNI E ATTUALE COPERTURA FINANZIARIA ................................................................... 30 7. ALLEGATI ........................................................................................................................................... 32 2 1. PREMESSA La presente relazione di ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico, privato e alle attività produttive, è stata redatta in attuazione a quanto previsto dall’Ordinanza n. 122 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 20 novembre 2013 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna” (artt. 5-6-7-8-9). La ricognizione dei danni è stata fatta sulla base delle segnalazioni pervenute dalle Amministrazioni competenti e inviate al Commissario delegato per l'emergenza alluvione 2013 nella Regione Sardegna, nominato nella citata con OCDPC n. 122/2013. La ricognizione è stata effettuata dall'Ufficio del Commissario Delegato istituito con Ordinanza del Commissario Delegato n. 9 del 26 novembre 2013 e successivamente integrato con Ordinanza n. 14 del 2 dicembre 2013. Alle attività di ricognizione dei fabbisogni hanno collaborato i diversi ordini professionali supportando numerosi comuni secondo quando previsto dall’art.4 OCDPC n. 137 del 13/12/2013. L’Ufficio del Commissario ha provveduto in un primo momento alla raccolta, alla verifica e al controllo dei dati indicati, al fine di omogeneizzare le informazioni contenute nelle schede sinottiche presentate dalle diverse amministrazioni; successivamente si è occupato dell’inserimento delle informazioni in un apposito database che ha consentito le successive elaborazioni di analisi e di rappresentazione del dato. Contemporaneamente stato svolto un lavoro di supporto nella fase di raccolta dei fabbisogni presso tutti gli Enti e le Amministrazioni interessate dall’evento, in totale 82 Comuni e 26 Enti, nonché un controllo continuo sul rispetto delle scadenze fissate per l’ottenimento dei dati richiesti. L’attività di ricognizione dei fabbisogni al patrimonio pubblico, privato e alle attività economiche e produttive (articoli 6, 7 e 8 dell’Ordinanza OCDPC n. 122/2013) si è svolta secondo quanto disposto dal documento tecnico allegato all’ordinanza, utilizzando le apposite schede: A - Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio pubblico; B - Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato; C - Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive. Nello specifico nella presente relazione si è provveduto a sintetizzare i dati nelle tre diverse tipologie di fabbisogni indicate evidenziando quelli già compresi nel piano degli interventi, approvato dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale in data 24/12/2013, e quali tra questi trovino già copertura nelle risorse stanziate con l’Ordinanza OCDPC n. 122/2013 in altre risorse regionali rese disponibili allo scopo. 3 2. INQUADRAMENTO La ricognizione ha riguardato i Comuni danneggiati dall’evento, individuati attraverso le Ordinanze del Commissario Delegato n. 3, 16, 17, 18, 22 e 25, riportati nelle tabelle seguenti. Tabella 2.1 - Comuni individuati nella Provincia di Cagliari Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Armungia X X X Ballao X X X X Decimoputzu X X X Escalaplano X X X X X Esterzili X Ortacesus X Sadali X Seulo X X Siliqua X X X X X Vallermosa X X X X Villaputzu X X X X Villasalto X X Villasor X X X Villaspeciosa X X Tabella 2.2 - Comuni individuati nella Provincia del Medio Campidano Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Collinas X X X Gonnosfanadiga X Pabillonis X X X X Samassi X S. Gavino Monreale X X X X X X Sanluri X X X Sardara X X X Serramanna X X X Villacidro X X X X Villanovafranca X X 4 Tabella 2.3 - Comuni individuati nella Provincia di Nuoro Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Bitti X X X Desulo X Dorgali X X X X Galtellì X X X X X Irgoli X X X Loculi X X X Lodè X X X Lula X X X X Macomer X X X X Nuoro X X X X X Oliena X X Onanì X X X X Onifai X X X X Orgosolo X X X X Orosei X X X X X Orune X Osidda X Posada X X X X X Siniscola X X Torpè X X X X X X Tabella 2.4 - Comuni individuati nella Provincia dell’Ogliastra Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Arzana X X X Gairo X X Jerzu X X Seui X X X Talana X X X Urzulei X X Ussassai X X Villagrande Strisaili X X X 5 Tabella 2.5 - Comuni individuati nella Provincia di Olbia-Tempio Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Alà dei Sardi X X Arzachena X X X X Berchidda X X Buddusò X Budoni X X Loiri Porto S. Paolo X X X Monti X X X Olbia X X X X X X Padru X X X X X S. Antonio Gallura X X Telti X X Tabella 2.6 - Comuni individuati nella Provincia di Oristano Interventi di Danni alle Soccorso e Primi Danni al Interventi di riduzione del attività Comune assistenza alla interventi patrimonio ripristino rischio economiche e popolazione urgenti privato residuo produttive Arborea X Bauladu X X X Gonnoscodina X X X Gonnostramatza X X X X Marrubiu X X X X Masullas X X X X X Mogoro X X X X X Morgongiori X X X X Ollastra X Oristano X X X Palmas Arborea X X X S. Nicolò Arcidano X X Simaxis X X Siris X X X Solarussa X X X X X Terralba X X X X X X Uras X X X X Usellus X X Villaurbana X 6 Nello specifico, l’elenco dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali è stato definito nell’immediatezza con l’Ordinanza n.3 del 22 novembre 2013. Successivamente sono giunte all'Ufficio del Commissario Delegato, da parte di altri Comuni, diverse richieste di inserimento nell'elenco sopraindicato, ai fini di cui all'OCDPC 122/2013, per cui sono stati disposti ed effettuati dei sopralluoghi dal medesimo Ufficio. A seguito di un riesame di tutta la documentazione pervenuta, degli esiti dei sopralluoghi e dell'analisi dei dati pluviometrici rilevati dalle stazioni di misura, l’elenco dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali è stato modificato con le Ordinanze n. 16 del 10 dicembre 2013 e n. 17 e n. 18 del 12 dicembre 2013. Dal nuovo elenco sono risultati esclusi alcuni dei Comuni individuati con l’Ordinanza n. 3 e alcuni di quelli che hanno presentato istanza di inserimento, in quanto in questi ultimi non sono state registrate precipitazioni particolarmente rilevanti o fenomeni meteorologici avversi connessi con l'evento del 18 novembre 2013, né tali Comuni hanno fatto pervenire all’Ufficio del Commissario Delegato alcuna documentazione inerente gli interventi effettuati per il soccorso e l'assistenza alla popolazione, gli interventi di somma urgenza e quelli provvisionali urgenti già effettuati o ancora da effettuare. Con l’Ordinanza n. 22 del 23 gennaio 2014 e n. 25 del 25 febbraio 2014 è stato individuato l’elenco definitivo dei Comuni interessati dall’evento con l’indicazione, nelle