In Mille Aiutano I 300 Di Senerchia
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Ora. almeno, c'è un tere presentate entro 20 SENERCHIA - Vittorio è ar to di riferimento per nessuno. no almeno 1500 persone: un cati lungo la strada ». Noi saremo in mille, gli abi minimo di dialogo, qualcosa giorni, anziché 10. dalla chitetto, Donato ingegnere, Vittorio e Donato erano gruppo di Parma con l'ambu Dalie macerie di Setìerchia, tanti di Senerchia 300. Tanto che assomiglia ad una volon data di pubblicazione del Enzo studia lettere, Paolo è arrivati con due pale mec latorio. i tecnici dell'Eura- in questi undici terribili gior che è legittimo chiedersi che tà comune. Anche se i giova la graduatorie. Se il ter laureato in filosofia. Sono gio caniche, due scavatori, tre ca tom di Ispra. gli operai in cas ni, sono usciti 65 corpi sen cosa accadrà quando l'onda ni, ormai, se ne sono andati mine di presentazione del vani, meridionali, volontari. mion, due ' geometri e dieci sa integrazione della FIAT di za vita, tutti finiti nella fossa della generosità subirà un quasi tutti. Anche se conti la domande è scaduto tra operai. Più un architetta ed Cassino, centinaia di volonta inevitabile riflusso. Ma qui Il 23 novembre e il 2 di di tecnici Qui a Senerchia li chiamano comune. Altri restano ancora nua a sopravvivere una vec cembre compresi, la sca « quelli della cooperativa ».. un ingegnere, cioè loro stessi. ri giunti con i propri mezzi, sotto i ruderi delle proprie c'è già stata una pubblica chia mentalità, un vecchio denza è prorogata al 22 Vale la pena di raccontare Era quanto la cooperativa camion con vestiario, viveri. case. Molta gente è partita, assemblea e la gente ha det modo di concepire il rappor dicembre. Appello del sindaco Valenzi - Anche Zam- la loro storia? Forse sì. Biso era riuscita a mettere insie Un potenziale enorme che se ne è andata. E tutto que to: si resta, si ricostruisce. to col potere locale, col no gna pure che qualcuno cominci me contattando le aziende co nessuno coordinava. L'eserci sta è già passato. A Sener Abbiamo già scelto la nuo tabilato. Ti faccio un esem berlefti sottolinea la gravità della situazio ad esplorare, tra le macerie struttrici del Beneventano. to era come non ci fosse. Il chia, a Calabritto, a Capase va area, più a valle, per pio. Era arrivata . una casa Mutui Isveimer: ne - Chieste altre 12.000 verifiche di case materiali e morali di questo sindaco aveva perso nel crol le, a Santomenna, ovunque ché le macerie del vecchio prefabbricata, regalata da terremoto, anche la realtà mi lo tutta la famiglia: era ine sia passato il terremoto. E paese stanno franando. - E un romano, mi pare. Indivi pagamenti nuta, generosa di una Italia Architetti betito. distrutto. Piangeva e nessuno potrà restituire a cerchiamo anche, con la coo duiamo il terreno adatto e firmava buoni per le calze di sospesi Dalla nostra redazione squarci provocati dal terre che non governa, non decide, e ingegneri questa gente ciò che già le è perativa del "Nuovo Politec chiediamo al sindaco di re ma si muove, fa. lana, gli indumenti, le coper , stato violentemente strappa nico" di creare un minimo di quisirlo per poterla edificare. moto sono pericolosi oppure A favore delle aziende NAPOLI — «Abbiamo " libe no. A Senerchia sona arrivati . Ma cos'è la cooperativa? te. Firmava tutto, senza ca to durante e dopo il terremo vita culturale, di tenere ag Ma lui risponde no. Perché? rato " le scuole tre volte e mercoledì, da Benevento, Breve spiegazione. Le coope pire. E. nella confusione. to. Ora sono rimasti in 300, gregato ciò che resta di Se Perché quel terreno era del situate nelle due regioni per tre volte sono state rioc Il comune ha messo a di erano letteralmente spariti di 1.700 che erano. Quasi tut nerchia, di far discutere». farmacista e qui il farmacista colpite, i'Isveimer ha de sposizione tutti i suoi tecnici quando già — dopo un si rative, ci dicono, in realtà cupate... ». A parlare è un lenzio lungo 48 ore — l'assen sona due: una « operativa » due camion di sacchi a pelo ti vecchi. E' per lora che og non si tocca, è "potere". Non ciso di concedere la so giovane presidente di quar ed ha anche sollecitato la e di giacconi di lana. Gli sarà facile, ma noi siamo de spensione automatica del collaborazione degli ordini za di aiuti si era trasforma di ingegneri e di architetti, gi funzionano U centro di tiere. E* fuori di sé. Sono ta in una abbondanza caotica, l'altra culturale, detta del sciacalli erano stati più ra coordinamento allestito nel Andare cisi ad • andare fino in fon la rata di mutui fino a 500 giorni ormai che non dorme, professionali. La risposta non pidi di ogni decisione. E in campo sportivo, l'ambulato do». , milioni, In scadenza al 31 è mancata, ma in tutto si è inservibile. « C'era una. ba «Nuovo Politecnico» dal no dicembre 1980. La somma così come quasi tutti gli altri raonda pazzesca — racconta me della libreria cui fanno tanto c'era chi moriva sotto rio di Parma, la mensa del fino in fondo «sindaci di quartiere ». « Non riusciti a mobilitare 360 peri le macerie. Allora abbiamo la cooperativa. Per loro i tec La stòria dì « quelli della dovuta potrà essere dila ti e di questi solo 120 posso Vittorio — la strada era bloc capo una serie dì gruppi di cooperativa » finisce . qui. O zionata negli anni. I pa fai neanche in tempo a tirare cata dai camion, dalle mac versi. E perché, in una cit- cominciato a censire le for nici dell'Euratom hanno ripri • « All'inizio — dice Paolo — un sospiro di sollievo — con no rilasciare perizie giurate. meglio: comincia qui. E' una gamenti potranno comin Pochi, troppo pochi .rispetto chine, dalle • autoambulanze. taà del Sud, giovani architet ze. a fare riunioni. Una. due, stinato gli impianti elettrici e non è stato facile. Né Io è tinua agitando le mani — ed tre solo quel mercoledì. Col il Comune ha ripreso a vi piccola storia. ' se si vuole; ma ciare con la seconda rata, alla enorme mole di lavoro Stava arrivando di tutto. E ti ed ingegneri si riuniscono adesso, per la verità. Ma i i personaggi e lo scenario sa che scade nel giugno '81. ecco subito una nuova grana intanto, lassù in paese, nes in cooperative? E' semplice: sindaco, con i vari gruppi. vere in un prefabbricato di primi giorni l'atteggiamento da risolvere ». che si prospetta. Le richieste con l'esercito, i pompieri. Ci no quelli di una vicenda gran di verifiche finora avanzate suno aveva ancora rimosso per costruire case in modo lamiera. Per loro la coope della gente era questo: dis de, decisiva. C'è un paese La stessa cosa la confer so:.o più di 12.000. In altre una pietra ». E' una . storia diverso, non speculativo, e per siamo divisi i compiti, abbia rativa degli architetti e de seppellite i morti, dateci rou mano anche a Palazzo S. mo cominciato a scavare, a gli ingegneri abbatte case pe — un paese di vecchi ormai I senatori parole c'è da battere a tap nota, eguale a quella che si sfuggire la prospettiva della lottes. tende, cibo, coperte e — che nonostante tutto chie Giacomo. « Lì nel porto — peto mezza città. Se le forze potrebbe raccontare, con po emigrazione. Per lavorare. distribuire il materiale, ab ricolanti. sgombera macerie andatevene al più presto pos racconta un consigliere co biamo allestito una cucina pensando alla ricostruzione. de di sopravvivere. Ci sono comunisti: a disposizione rimangono le che varianti, per ciascuno dei insomma. E per restare. An sibile. C'era diffidenza, una giovani — giovani meridiona munale — c'erano migliaia di stesse c'è il rischio che per cento comuni investili dal che questa, come quella del per 150 posti. Era incredibi ' Una battaglia tardiva, per diffidenza antica verso chi concludere persor.e sistemate nei contai le. ma lassù nessuno mangia duta? « No — dice Enzo — li — che vogliono lavorare. completare i controlli passino sisma. Esercito appena arri terremoto, è una storia meri "viene da fuori". Anche se contare. • . • ner. Le abbiamo alloggiate mesi. In questo lavoro sono vato —' un tenente Con tren dionale. va da quasi tre giorni, men anche se oggi in questi cen Benevento non è poi tanto lon subito Tesarne nel castello di Baia; ma stati impegnati anche centi- ta uomini, tutte reclute — Mercoledì, dunque. Raccon tre camion di viveri spariva tri dell'Irpinia si vive in una tana. come chilometri e come Massimo Cavallini neanche dopo un paio d'ore nia di giovani del preavvia del decreto tutto è tornato come prima: mento.