Delib. C.C. N. 16 Piano Operativo Di Razionalizzazione
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ORIGINALE COMUNE DI GUAGNANO PROVINCIA DI LECCE COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 16 del 28/05/2015 OGGETTO: Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (art.1 co.612 legge 190/2014). L'anno 2015 il giorno 28 del mese di maggio alle ore 16:30, nella sala delle adunanze del Comune, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione ed in seduta pubblica di 1 , nelle persone dei sigg. P A P A 1 Fernando LEONE X 7 Alfredo MONTE X 2 Danilo VERDOSCIA X 8 Francesco MELECHI' X 3 Antonio SORRENTO X 9 Giovanni Vito RIZZO X 4 Salvatore CREMIS X 10 Massimiliano GUERRIERI X 5 Angelo RICCIATO X 11 Giuseppe RIZZO X 6 Andrea LEUCI X Partecipa il segretario comunale Dott. CUNA Davide. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l'argomento in oggetto. Pareri ai sensi dell’Art.49 - D.Lgs. 18/08/2000, N°267 REGOLARITA’ TECNICA REGOLARITA’ CONTABILE Parere Favorevole. Parere Favorevole. Addì, __/__/____ Addì, __/__/____ IL RESPONSABILE DEL SETTORE IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA f.to Dott. Davide CUNA f.to CARBONE Dott.ssa Cosima ( FIRMA DIGITALE ) ( FIRMA DIGITALE ) Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 1 di 6 Espone il Vicesindaco Antonio Sorrento. Si allontanano i consiglieri Rizzo Giuseppe e Guerrieri Massimiliano. Presenti n. 7 IL CONSIGLIO COMUNALE richiamati: i principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità, trasparenza dell’azione amministrativa di cui all’articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi; l’articolo 48 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 (TUEL) e smi; premesso che: - dopo il “Piano Cottarelli”, il documento dell’agosto 2014 con il quale l’allora commissario straordinario alla spending review auspicava la drastica riduzione delle società partecipate da circa 8.000 a circa 1.000, la legge di stabilità per il 2015 (legge 190/2014) ha imposto agli enti locali l’avvio un “processo di razionalizzazione” che possa produrre risultati già entro fine 2015; - il comma 611 della legge 190/2014 dispone che, allo scopo di assicurare il “coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato”, gli enti locali devono avviare un “processo di razionalizzazione” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015; - lo stesso comma 611 indica i criteri generali cui si deve ispirare il “processo di razionalizzazione”: - eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; - sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; - eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; - aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni. Che con atto di Giunta Comunale n.37 del09.04.2015 è stato approvato il “ Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie”; Premesso che: Ø il comma 612 della legge 190/2014 prevede che i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, “in relazione ai rispettivi ambiti di competenza”, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 2 di 6 delle partecipazioni, le modalità e i tempi di attuazione, l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire; Ø il piano è stato pubblicato nel sito internet dell'amministrazione; Ø la pubblicazione è obbligatoria agli effetti del “decreto trasparenza” (d.lgs. 33/2013); pertanto nel caso sia omessa è attivabile da chiunque l’istituto dell’accesso civico; Ø i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, “in relazione ai rispettivi ambiti di competenza”, entro il 31 marzo 2016, hanno l’onere di predisporre una relazione sui risultati conseguiti; Ø anche tale relazione “a consuntivo” deve essere trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione interessata; Ø la pubblicazione della relazione è obbligatoria agli effetti del “decreto trasparenza” (d.lgs. 33/2013); Attestato che sulla proposta della presente sono stati acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile - art. 49 e 174 bis del TUEL-; Con voti unanimi, espressi per alzata di mano dai n. 7 consiglieri presenti e votanti. DELIBERA 1. di approvare i richiami, le premesse e l’intera narrativa quali parti integranti e sostanziale del dispositivo; 2. di approvare e fare proprio il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate che al presente atto si allega a formarne parte integrante e sostanziale ; 3. di dare atto che sulla proposta della presente sono stati acquisiti i pareri favorevoli, in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile (articolo 49 e 174 bis del TUEL). IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti unanimi, espressi per alzata di mano, dai n. 7 consiglieri presenti e votanti, D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma T.U.E.L. n.267/2000. Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 3 di 6 Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 4 di 6 VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA Art. 151, c.4 – D.Lgs. 18/8/2000, N° 267. Prenotazione spesa Cap. Art. anno Importo REGOLARITA’ CONTABILE Parere Favorevole. Addì, __/__/____ IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA CARBONE Dott.ssa Cosima ( FIRMA DIGITALE ) Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 5 di 6 Verbale letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Ing. Fernando LEONE f.to Dott. CUNA Davide RELATA D I P U B B L I C A Z I O N E Si certifica che copia della presente deliberazione e' stata affissa all'Albo Pretorio del Comune il 04/06/2015 e vi resterà per 15 giorni naturali e consecutivi ai sensi dell'Art. 124 c.1 – D.Lgs. 18/8/2000, N° 267. GUAGNANO, lì Il Messo Comunale IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Simona SPAGNOLO f.to Dott. CUNA Davide ESECUTIVITA' DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione diverrà esecutiva trascorsi 10 giorni dalla pubblicazione della stessa ai sensi dell'articolo 135 del D.Lgs. 267/2000. Guagnano, Lì 04/06/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. CUNA Davide ESEGUIBILITA' DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, 4° comma, del D.Lgs. 267/2000. GUAGNANO, Lì _________________ IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. CUNA Davide Copia conforme all'originale in carta libera da servire per uso amministrativo e d'ufficio GUAGNANO, LI _________________ IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. CUNA Davide Delibera di CC n .16 del 28/05/2015 Pag. 6 di 6 COMUNE DI GUAGNANO Prov. di Lecce Piano di razionalizzazione delle società partecipate (art. 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) 1 I – Introduzione generale 1. Premessa Dopo il “ Piano Cottarelli ”, il documento dell’agosto 2014 con il quale l’allora commissario straordinario alla spendingreview auspicava la drastica riduzione delle società partecipate da circa 8.000 a circa 1.000, la legge di stabilità per il 2015 (legge 190/2014) ha imposto agli enti locali l’avvio un “ processo di razionalizzazione ” che possa produrre risultati già entro fine 2015. Il comma 611 della legge 190/2014 dispone che, allo scopo di assicurare il “coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato ”, gli enti locali devono avviare un “ processo di razionalizzazione ” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015. Lo stesso comma 611 indica i criteri generali cui si deve ispirare il “ processo di razionalizzazione ”: a) eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; b) sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni. 2. Piano operativo e rendicontazione Il comma 612 della legge 190/2014 prevede che i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, “ in relazione ai rispettivi ambiti di competenza ”, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni. Il piano definisce modalità, tempi di attuazione, l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Il piano è trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet dell'amministrazione. La pubblicazione è obbligatoria agli effetti del “ decreto trasparenza ” (d.lgs. 33/2013). Pertanto nel caso sia omessa è attivabile da chiunque l’istituto dell’accesso civico. 2 I sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, “ in relazione ai rispettivi ambiti di competenza ”, entro il 31 marzo 2016, hanno l’onere di predisporre una relazione sui risultati conseguiti.