Costituzione Di Un Comune Unico, Per Fusione Dei Comuni Di Gossolengo, Rivergaro E Travo STUDIO DI FATTIBILITA'

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Costituzione Di Un Comune Unico, Per Fusione Dei Comuni Di Gossolengo, Rivergaro E Travo STUDIO DI FATTIBILITA' Comune di Gossolengo Comune di Rivergaro Comune di Travo Costituzione di un comune unico, per fusione dei comuni di Gossolengo, Rivergaro e Travo Provincia di Piacenza STUDIO DI FATTIBILITA’ 1 Sommario Costituzione di un comune unico, per fusione, dei comuni di Gossolengo, Rivergaro e Travo ............................................ 1 STUDIO DI FATTIBILITA’ .................................................................................................................................................................................... 1 Introduzione ...................................................................................................................................................................... 3 1. Il quadro normativo ................................................................................................................................................. 5 1.1. La legislazione nazionale ................................................................................................................................ 5 1.2. La legislazione regionale ................................................................................................................................. 9 2. Il ritratto del territorio ........................................................................................................................................... 16 2.1. I tratti storici .................................................................................................................................................. 16 2.2. I tratti geografici ............................................................................................................................................ 18 2.3. I tratti demografici ......................................................................................................................................... 24 2.4. I tratti socio-economici ................................................................................................................................. 32 3. Le prestazioni rilevate da SOSE ............................................................................................................................. 35 4. Le attività e le prestazioni rilevate e valutate attraverso il progetto ................................................................. 42 4.1. L’area economico-finanziaria, entrate, risorse umane ............................................................................... 42 4.2. L’area servizi tecnici, urbanistica, edilizia ................................................................................................... 55 4.3. L’area servizi sociali ...................................................................................................................................... 64 4.4. L’Area servizi amministrativi e demografici, AA.GG., Commercio, SUAP .................................................. 81 4.5. L’area servizi scolastici e culturali ............................................................................................................... 93 4.6. Servizi informatici ....................................................................................................................................... 101 4.7. Servizi di Polizia locale ................................................................................................................................ 105 5. L’assetto organizzativo possibile per il nuovo Comune .................................................................................... 106 6. L’ipotesi di fusione dei soli due Comuni di Gossolengo e Rivergaro ................................................................ 115 7. Il piano di comunicazione .................................................................................................................................... 118 7.1. La comunicazione interna ........................................................................................................................... 118 7.2. La comunicazione istituzionale .................................................................................................................. 118 7.3. Il confronto con le rappresentanze del mondo sociale ed economico ..................................................... 119 7.4. Parlare con le persone ................................................................................................................................. 119 Conclusioni .................................................................................................................................................................... 119 2 Introduzione Già nella fase di proposta, si era previsto che il presente studio di fattibilità fosse il frutto di una forte partecipazione di tutti gli “attori” delle organizzazioni comunali coinvolte, in ragione del ruolo e della responsabilità ricoperti, in uno spirito che avrebbe dovuto fare della cooperazione la risorsa fondamentale. A tal fine, sono stati costituiti appositi gruppi di lavoro, formati secondo i seguenti criteri: - un primo gruppo definito strategico, costituito dai Sindaci assistito dall’esperto designato da Lega dei Comuni, con il compito di: declinare gli indirizzi progettuali, verificare progressivamente l’andamento dell’attività ed, eventualmente, riorientare le azioni, valutare gli esiti delle varie fasi, esaminare, ai fini della condivisione, i risultati finali del progetto; - un secondo gruppo di coordinamento, costituito dal Segretario dei Comuni interessati e dall’esperto di Lega dei Comuni, con il compito di: supervisionare l’attività dei gruppi operativi, favorirne l’attività finalizzata all’acquisizione delle informazioni e dei dati necessari, assicurare il coordinamento con gli Organi di governo dell’Unione e dei comuni, partecipare alla produzione dello studio ed elaborare, in itinere, proposte di modifica/integrazione degli ambiti oggetto dell’analisi, così come di contribuire alla valutazione tecnica delle diverse alternative proposte per la gestione organizzativa delle funzioni; - I gruppi operativi, costituiti dai responsabili dei servizi dei comuni interessati. La loro articolazione è stata organizzata in forma tematica (gruppi esperti) e intersettoriale (circle- time), a seconda dei livelli e dei contenuti delle rilevazioni e delle analisi. Ad essi è stata affidata la trattazione degli specifici ambiti di ricerca oggetto del capito 4 del presente studio. I gruppi, ovviamente, hanno potuto avvalersi dell’apporto di altre figure o, comunque, di referenti dei singoli comuni, competenti per ciascuna delle materie oggetto di trattazione. I valori che si intendeva affermare, attraverso l’organizzazione per gruppi e la metodologia proposta, erano costituiti dall’opportunità di sviluppare, per tutti i protagonisti, la capacità di integrarsi e coordinarsi nel rispetto dei diversi ruoli e responsabilità, secondo una metodica che, sebbene apparentemente dispendiosa, per numero e prerogative dei soggetti coinvolti e per la particolarità dei meccanismi di funzionamento, avrebbe consentito un elevato grado di focalizzazione sulle problematiche, una consistente riduzione del rischio di approcci caratterizzati da pregiudizi soggettivi, un impulso ad operare secondo percorsi di condivisione e partecipazione, attenuando le – anche involontarie – personalizzazioni, una forte propensione al lavoro di squadra, all’assunzione delle responsabilità individuali nei confronti del gruppo e all’interdipendenza positiva (accountability). Con questo spirito, sono stati costituiti cinque gruppi di lavoro operativi, riferiti alle seguenti aree tematiche: - servizi economico-finanziari, entrate, risorse umane; - servizi tecnici, urbanistica, edilizia; 3 - servizi sociali; - servizi amministrativi; - servizi scolastici. A tali ambiti, si è aggiunto un lavoro, più trasversale, concernente l’analisi dei servizi di ICT e del servizio di Polizia locale, ormai, da tempo, affidati, da parte dei Comuni di Gossolengo e Rivergaro, alla gestione dell’Unione di attuale appartenenza. Attraverso i predetti gruppi di lavoro, è stata elaborata l’analisi dell’attuale situazione e fornite puntuali indicazioni in ordine agli aspetti positivi e negativi (nonché alle opportunità e minacce) dell’aggregazione, in un'unica organizzazione, delle attuali risorse disponibili, nella prospettiva di gestione delle funzioni e dei servizi mediante un Comune unico. Pur nella coscienza – ben presente a ciascuno dei soggetti coinvolti – degli effetti che ne sarebbero potuti discendere in ordine all’identificazione dei nuovi ruoli e responsabilità, il lavoro è stato svolto con convinzione e motivazione, dimostrando, da parte di tutti, la matura consapevolezza che l’acquisizione delle tecniche proposte di elaborazione dei problemi complessi (qual è quello affrontato), avrebbe potuto costituire un ulteriore risultato, non scontato e per nulla marginale, derivante dall’esperienza fatta. In questo clima, il confronto tra gruppi operativi e gruppo strategico è stato particolarmente efficace e proficuo ed ha prodotto esiti inizialmente inattesi, tanto che l’indirizzo conclusivo fornito dalla committenza è stato quello di redigere uno studio unitario di fattibilità, concernente la sola ipotesi di comune unico tra i tre enti promotori dell’iniziativa. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno e all’intelligenza di tutti coloro che vi hanno collaborato, ma con metodo. 4 1. Il quadro normativo 1.1. La legislazione nazionale Le fonti legislative concernenti
Recommended publications
  • Relazione Tecnico Paesaggistica
    RELAZIONE TECNICO PAESAGGISTICA INDICE 1 - Motivazioni tecnico-scientifiche della dichiarazione di notevole interesse pubblico 2 - Limiti territoriali del nuovo dispositivo di tutela 3 - Caratteri geomorfologici, vegetazionali, percettivo-visuali 4 - Il sistema insediativo: popolamento antico, architetture fortificate, borghi storici, architetture rurali dall’antico al XIX secolo · 4.1. Popolamento antico · 4.2. Architetture fortificate · 4.3. Borghi storici · 4.4. Nuclei rurali e aggregati 5 - Gli ambiti di paesaggio · 5.1. Ambito del paesaggio fluviale · 5.2. Ambito del paesaggio agrario pedecollinare · 5.2.1. I sub ambiti o micro unità di paesaggio · 5.3. Ambito del paesaggio naturale di collina · 5.3.1. Sub ambito Boelli · 5.4. Ambito del paesaggio naturale agrario di collina Conclusioni Fonti e bibliografia 1. Motivazioni tecnico-scientifiche della dichiarazione di notevole interesse pubblico Il territorio de quo, ricadente nell’ambito della media e bassa val Trebbia, comprende parte del terri- torio meridionale del comune di Rivergaro e parte di quello a settentrione del comune di Travo, ed è attraversato dal corso del fiume Trebbia. L’area è stata dichiarata di notevole interesse pubblico ai sensi della legge 431/1985, con decreto D.M. del 1.8.1985 pubblicato sulla G.U. n.271 del 18.11.1985. Tale area che nel decreto è indivi- duata con il titolo Monte Pillerone-Castello di Travo presentava la seguente perimetrazione: a nord era delimitata dalla strada comunale Monticello-Pigazzano sino al castello di Scrivellano; Pagina 1 di 33 a est il confine seguiva il tracciato della strada castello di Scrivellano-Pozzolo-Ballotta- Marano-Cà Gazza e attraversava il fiume Trebbia all’altezza del rio Mortale; a sud il confine seguiva la strada vicinale Coni-Rallio, per proseguire, in prossimità del bivio Coni- Scarpa, il tracciato del rio Colombarola fino alla confluenza con il fiume Trebbia; a ovest, superato il Trebbia alla confluenza con il torrente Guardarabbia, il confine seguiva il corso di detto torrente fino alla strada Comunale Monticello-Pigazzano.
    [Show full text]
  • GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA A) Elenco Dighe (Tabella N
    ALLEGATO N. 2 – GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA a) Elenco Dighe (Tabella n. 2 schema DPC) b) Tabella elenco Comuni con codice ISTAT e diga cui afferiscono TABELLA N°2 DIGHE DI R ILIEVO NAZIONALE GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA Volume L. Quota max. Quota Volume Fiume - Bacino Altezza NOME DIGA COMUNE PROV. Uso Classifica 584/94 (mil. regolazione Autorizz. (m Lat. Long. Autorizz. Concessionario Ente gestore Comuni a valle della diga afferente L.584/94 (m) m3) (m s.m.) s. m.) (mil. M3) Sambuca Pistoiese (PT), Castel di Casio, Alto Reno Terme, Gaggio Limentra di Volte sostenute da ENEL GREEN ENEL GREEN PAVANA Castel di Casio BO Idroelettrico 52 0,9 470 466,7 44,11839 11,00353 montano, Grizzana Morandi, Vergato, Sambuca - Reno contrafforti POWER POWER Marzabotto, Sasso Marconi, Casalecchio di Reno, Bologna Castelfranco Emilia, Modena, San Traversa in PANARO San Cesario sul Panaro MO Panaro - Po Laminazione piene 15,85 22,3 40,83 29,29 44,60936 11,00876 - AIPO Cesario sul Panaro, Nonantola, calcestruzzo Bomporto. Scoltenna - Calcestruzzo a ENEL GREEN ENEL GREEN Riolunato, Montecreto, Lama Mocogno, RIOLUNATO Riolunato MO Idroelettrico 24 0,108 656,99 656,24 44,23741 10,65217 0,072 Panaro Po gravità ordinaria POWER POWER Pavullo nel Frignano, Sestola, Montese. Traversa in Campogalliano, Modena, Rubiera, SECCHIA Campogalliano RE Secchia - Po Laminazione piene 9,02 2,8 46,27 44 44,6579 10,8153 - AIPO calcestruzzo Soliera, Bastiglia. Ferriere, Ottone, Cerignale, Corte Gravità ordinaria in Brugnatella, Bobbio, Coli, Calendasco, ENEL GREEN ENEL GREEN BOSCHI Ferriere PC Aveto - Trebbia Po Idroelettrico muratura di 35,6 1,45 615,5 - 44,58626 9,41945 Gazzola, Gossolengo, Gragnano POWER POWER pietrame con malta Trebbiense, Piacenza, Rivergaro, Rottofreno, Travo.
    [Show full text]
  • Al Sindaco Del Comune Di 29020 TRAVO (PC) 29029 RIVERGARO
    DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E NEGOZIATA, INTESE. RELAZIONI EUROPEE E INTERNAZIONALI. SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA, PAESAGGIO E USO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO ROBERTO GABRIELLI Al Sindaco del Comune di 29020 TRAVO (PC) 29029 RIVERGARO (PC) e p.c. Al Presidente della Provincia di Piacenza 29121 PIACENZA Oggetto: Dichiarazione di notevole interesse pubblico del Monte Pillerone – Castello di Montechiaro – Comuni di Travo e Rivergaro (Pc) – Invio documentazione per pubblicazione all’Albo Pretorio. Ai sensi degli artt. 138-140 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, s.m.i., si comunica che la Commissione regionale per il paesaggio nella seduta del 15 aprile 2014 ha espresso parere favorevole alla Dichiarazione di notevole interesse pubblico del Monte Pillerone – Castello di Montechiaro – Comuni di Travo e Rivergaro (Pc) presentata, ai sensi dell’art. 138, comma 2, del D. Lgs. n. 42 del 2004, s.m.i., dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Parma e Piacenza. Pertanto, si invia, in allegato, al fine della pubblicazione all’Albo Pretorio dei Comuni di Travo e Rivergaro la documentazione relativa alla Proposta in oggetto e in particolare: -Verbale della seduta del 15 aprile 2014 della Commissione regionale per il paesaggio; -Relazione; -Disciplina di Tutela e Prescrizioni d’uso; - Allegato 1 – Abaco degli alberi e arbusti autoctoni e utilizzi consigliati; - Tavola 1 - Individuazione dell’area oggetto di tutela, ambiti e sub-ambiti; - Tavola 2 - Confronto fra la perimetrazione del D.M. 1.8.1985 e la nuova Viale Aldo Moro, 30 tel 051.527.6049 Email: [email protected] 40127 Bologna fax 051.527.6895 PEC: [email protected] INDICE LIV.
    [Show full text]
  • Assegnazioni Supplenze Da Gps 2020/2021 Scuola Primaria Posti Comuni E Posti Di Sostegno
    ASSEGNAZIONI SUPPLENZE DA GPS 2020/2021 SCUOLA PRIMARIA POSTI COMUNI E POSTI DI SOSTEGNO POSTI COMUNI SEDE ore Scadenza Doc. nominato 2 CIRCOLO 31.08 AGRO’ PAOLA 2 CIRCOLO 31.08 MORTILLA ANTONELLO 2 CIRCOLO 31.08 GUARNIERI ELISABETTA 2 CIRCOLO CRUPI FRANCESCA 2 CIRCOLO 8H MANGIAVACCA PAOLA 3 CIRCOLO CORNA MARIA DONATA 3 CIRCOLO FILIPPI ELISA 3 CIRCOLO 12H SALEMI EMANUELA 3 CIRCOLO 12H FERRARI ROBERTA 3 CIRCOLO 16H BELLANDI FRANCESCA 3 CIRCOLO 7H ZAMBRANO MARIA 3 CIRCOLO 7H ZAMBRANO MARIA 3 CIRCOLO 6H ZAMBRANO MARIA 4 CIRCOLO 31.08 LUNATI DANIELA 4 CIRCOLO 31.08 POGGI AGATA 4 CIRCOLO FANTINI ILARIA 4 CIRCOLO AGNELOTTI ELISA 4 CIRCOLO PECCARISI ANTONIETTA 4 CIRCOLO SPADARO STEFANIA 4 CIRCOLO VIOLA ANTONELLA 4 CIRCOLO DI SIVO LUCIA 4 CIRCOLO CACCAVELLI PAOLA ANTONELLA 4 CIRCOLO 6h GALLO ANTONIETTA 4 CIRCOLO 6h GALLO ANTONIETTA Dirigente: Maurizio Bocedi Corso G. Garibaldi n.50 - 29121 - PIACENZA Tel: 0523/330736 e-mail: [email protected] Posta Certificata: [email protected] - Sito web: http://pc.istruzioneer.gov.it/ 5 CIRCOLO 31.08 CONVERSANO MARIA CHIARA 5 CIRCOLO 31.08 MORENA LUCIANA 5 CIRCOLO GUGLIELMETTI ELISA 5 CIRCOLO 6H QUADRI CLAUDIA 5 CIRCOLO 6H QUADRI CLAUDIA 5 CIRCOLO 6H NICELLI ROSSELLA 7 CIRCOLO 31.08 FRANGELLA MARIA 7 CIRCOLO FERMI ILARIA 7 CIRCOLO CAPPELLINI CHIARA 7 CIRCOLO MARTINI GIULIA 7 CIRCOLO PATERMO MARIA STELLA 7 CIRCOLO 8H RINUNCIA LURASCHI OBONYO ALICE 7 CIRCOLO 6H RINUNCIA LURASCHI OBONYO ALICE 7 CIRCOLO 12H RINUNCIA LURASCHI OBONYO ALICE 8 CIRCOLO MALLIA MARINA 8CIRCOLO TAVAZZI FRANCESCA 8 CIRCOLO 8H BARBIERI DARIA 8 CIRCOLO 12H BARBIERI DARIA 8CIRCOLO 4H BARBIERI DARIA I.C.
    [Show full text]
  • Articoli Da Libertà Anno 1961
    PPRROOGGEETTTTOO DDII RRIICCEERRCCAA SSTTOORRIICCAA SSUULL TTEERRRRIITTOORRIIOO DDII RRIIVVEERRGGAARROO NNEELL XXXX°° SSEECCOOLLOO ARTICOLI DA „LIBERT¤‰ ANNO 1961 Trascrizione del testo: Monica Gazzola Ultima modifica a cura di Luigi Dallavalle eseguita il 3 gennaio Ê07 Sommario UN ATTO ONESTO DELLA GUARDIA MUNICIPALE............................................................5 CONFERMATA A RIVERGARO LA GESTIONE DIRETTA DELLA RISCOSSIONE DELLE IMPOSTE DI CONSUMO..............5 CRONACHE DI RIVERGARO:.............................................................................5 LA BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI.......................................................................6 GLI ESPROPRI PER LA STRADA DEL CANTIERE “MANDROLA”.................................................6 ASSOLTO DALL’IMPUTAZIONE DI CACCIA ABUSIVA PERCHÉ SPARAVA SOLO PER SPAVENTARE GLI STORNI...........6 A PIEVE DUGLIARA DI RIVERGARO UN SINGOLARE PITTORE – CACCIATORE....................................6 CURIOSITÀ STAGIONALI: ECATOMBE DI GELSI............................................................7 UN MUTUO DI 30 MILIONI PER LA NUOVA SCUOLA MEDIA...................................................7 FUNZIONA DA “ BAROMETRO SONORO “ UNA CAMPANA MATTUTINA A RIVERGARO.................................8 NOZZE D’ORO A RALLIO DI MONTECHIARO................................................................9 CONVOCATO IL CONSIGLIO PER SABATO PROSSIMO.........................................................9 TABACCHI DENARO E GENERI VARI RUBATI A RALLIO DI MONTECHIARO.......................................9
    [Show full text]
  • Curriculum Professionale
    ING. ETTORE BALDINI Uf. Via S.Franca n. 29-tel. 338704 Ab. Via S.Franca n. 29-tel. 320891 29121 PIACENZA E mail: [email protected] E mail. Cert. [email protected] CURRICULUM PROFESSIONALE Dati anagrafici Ettore Baldini, nato a Piacenza il 30.11.1960, residente a Fabiano di Rivergaro, Via Manzoni n. 13, con studio professionale in Piacenza, Via Santa Franca n. 29 Tel. 0523-338704 Cell. 333-4068536 Fax. 0523-343749 E-mail: [email protected] Studi o Diploma di geometra conseguito presso l’Ist. Tec. “A. Tramello” di Piacenza nell’anno 1979. o Laurea in ingegneria civile sezione edile –ergotecnico- conseguita in data 29.03.1985, presso il Politecnico di Milano. o Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere conseguita nell’anno 1985 presso il Politecnico di Milano. o Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Piacenza dall’anno 1987, al n. 694 . o Qualifica professionale: libero professionista con P.IVA 00943010330 o In possesso di assicurazione R.C. professionale Attività didattica Docente di ruolo, dall’anno 1991 in “disegno-topografia” in servizio a tempo parziale presso l’I.T.A.S “G. Raineri” di Piacenza. Qualifiche o Partecipazione alla Commissione Edilizia di Piacenza nel biennio 1997-98 o Iscrizione all’Albo Consulenti Tecnici presso il Tribunale di Piacenza, in particolare relativamente alle Esecuzioni Immobiliari o Corso di aggiornamento per la sicurezza ai sensi D.Lgs 81/2008 o Iscritto nell’elenco dei periti estimatori per valutazioni immobiliari della Banca di Piacenza dall’anno 2004. COD. FISC: BLD TTR 60S30 G535 E PART.
    [Show full text]
  • Comune Di Travo Piano Strutturale Comunale
    COMUNE DI TRAVO (Provincia di Piacenza) PIANO STRUTTURALE COMUNALE QUADRO CONOSCITIVO Aprile 2011 SISTEMA TERRITORIALE All. SCHEDE RELATIVE AI SITI DI RINVENIMENTI ARCHEOLOGICI C 2.1 Committente: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TRAVO (PC) TRATTO DA DOCUMENTAZIONE REDATTA DALL'ASSOCIAZIONE CULTURALE LA MINERVA - TRAVO SITO 0330430001, Travo, Case Gazza STORICO SCHEDA 19/1,2 LOCALIZZAZIONE Regione: Emilia Romagna Provincia: Piacenza Comprensorio: Val Trebbia Località: Case Gazza Descrizione localizzazione: Su un pianoro fluviale terrazzato di fondovalle. GEOREFERENZIAZIONE Affidabilità: 3 Osservazioni: come da appunti in Archivio, prot. n. 1708 pos PCP 42 PUNTI GEOREFERENZIATI • Punto nr. 1, Centroide; • Coordinate X/Y: 5454540/9712640 (UTM). DATI INDAGINE • INDAGINE 1, Ricognizione di superficie non sistematica (1984-1985). Direzione: Gruppo Archeologico La Minerva. DEFINIZIONE/CRONOLOGIA 1. Non determinabile, I secolo a.C. - V secolo d.C. (3, 3) Motivo datazione: Reperti. 2. Non determinabile, V - VII secolo d.C. (3, 2) Motivo datazione: Reperti. DESCRIZIONE SITO Su un pianoro fluviale terrazzato di fondovalle, ricognizioni di superficie effettuata dal Gruppo La Minerva negli anni ‘80-’90; hanno portato al recupero di materiali di età tardorepubblicana, imperiale e tardoantica/altomedievale, testimoniate da: laterizi, frammenti di tubuli per riscaldamento, tessere musive bianche, grigie e in pasta vitrea, oltre ad un frammento di macina domestica, vernice nera, terra sigillata nord italica, ceramica a pareti sottili, ceramica comune, frammenti di dolio, una fibula frammentaria, una zampa di uccello in bronzo, un campanellino bronzeo e frammenti di vasellame in pietra ollare, questi ultimi databili tra il V e il VII secolo. Osservazioni autore: Materiali presso il Museo di Parma e il Museo di Travo.
    [Show full text]
  • Porcellane | Maioliche | Porcellane Arredi | Sculture | Oggetti | D’Arte Sculture | Arredi
    PORCELLANE | MAIOLICHE | ARREDI | SCULTURE | OGGETTI | D’ARTE SCULTURE | ARREDI | MAIOLICHE | PORCELLANE 17 PORCELLANE | MAIOLICHE - 18 MAGGIO 2016 ARREDI | SCULTURE | OGGETTI D’ARTE GENOVA, 17 - 18 MAGGIO 2016 GE194 - 5 wannenesgroup.com l o t t o 8 7 9 PORCELLANE | MAIOLICHE | ARREDI | SCULTURE | OGGETTI D’ARTE GENOVA, 17 - 18 MAGGIO 2016 CERAMICS | FURNITURE | SCULPTURES | WORKS OF ART GENOA, 17 - 18 MAY 2016 ASTA - AUCTION ESPOSIZIONE - VIEWING Genova Genova Palazzo del Melograno Palazzo del Melograno Piazza Campetto, 2 Piazza Campetto, 2 MARTEDÌ 17 MAGGIO GIOVEDÌ 12 MAGGIO Tuesday 17 May ore 10 - 13 15 - 19 Thursday 12 May Prima Tornata 10am to 1pm - 3 to 7pm ore 10.30 lotti 401 - 530 First Session VENERDÌ 13 MAGGIO at 10.30am lots 401 - 530 ore 10 - 13 15 - 19 Friday 13 May Seconda Tornata 10am to 1pm - 3 to 7pm ore 15 lotti 531 - 780 Second Session SABATO 14 MAGGIO at 3pm lots 531 - 780 ore 10 - 13 15 - 19 Saturday 14 May Terza Tornata 10am to 1pm - 3 to 7pm ore 21 lotti 781 - 928 Third Session DOMENICA 15 MAGGIO at 9pm lots 781 - 928 ore 10 - 13 15 - 19 Sunday 15 May MERCOLEDÌ 18 MAGGIO 10am to 1pm - 3 to 7pm Wednesday 18 May Quarta Tornata ore 10.30 lotti 929 - 1125 Fourth Session at 10.30am lots 929 - 1125 La partecipazione all’Asta implica l’integrale e incondizionata accettazione delle Condizioni di Vendita riportate in questo catalogo in copertina: lotti da 929 a 1125 I lotti potranno essere ritirati a partire da Giovedì 19 Maggio esclusivamente previo appuntamento telefonico +39 010 2530097 lotto 1125 Taking part in the Auction implies the entire and uncondItional acceptance of the Conditions of Sale outlined in this Catalogue.
    [Show full text]
  • GARA in LINEA SCUOLA MEDIA STAMPA CLASSIFICA D'arrivo - Categoria Cadette
    7874-8717-9508-0351 Olimpyawin Modulo Campestre GARA IN LINEA SCUOLA MEDIA STAMPA CLASSIFICA D'ARRIVO - Categoria Cadette Località :PIACENZA - Impianto :CAMPO DORDONI Giudice Arbitro : LEOPOLDO FORNAROLI Cl. Pet. Cognome Nome Data N. Scuola / Istituto Comune Pv Tempo Punti Categoria Cadette - - Serie Unica [ Distanza Percorso Metri : 0 ] Cronometraggio : Manuale 1 41 PELLIZZARI ELENA 2004 S.M. AGAZZANO AGAZZANO PC 5' 31''.4 1 2 42 PELIZZARI GRETA 2004 S.M. AGAZZANO AGAZZANO PC 5' 34''.6 2 3 59 ZAMBIANCHI EMMA 2005 IC SAN NICOLO' ROTTOFRENO PC 5' 53''.6 3 4 5 RACIOPPOLI ILENIA 2005 S.M. CALVINO PIACENZA PC 5' 59''.6 4 5 33 PAGANUZZI MARTINA 2004 IC MONTICELLI MONTICELLI PC 6' 3''.5 5 6 9 HARBI MONIA 2005 FAUSTINI FRANK PIACENZA PC 6' 6''.9 6 7 2 ZACCONI VALENTINA 2004 DANTE CARD. PIACENZA PC 6' 7''.6 7 8 60 DE GREGORIO FRANCESCA 2004 IC SAN NICOLO' ROTTOFRENO PC 6' 8''.2 8 9 6 GARBAZZA SOFIA 2005 S.M. CALVINO PIACENZA PC 6' 9''.1 9 10 43 MAGISTRALI SARA 2004 S.M. AGAZZANO AGAZZANO PC 6' 10''.2 10 11 8 GRAZIO GIULIA 2005 S.M. CALVINO PIACENZA PC 11 12 3 SESENNA LAURA 2005 DANTE CARD. PIACENZA PC 12 13 29 BONINI FRANCESCA 2004 IC FIORENZUOLA FIORENZUOLA PC 13 14 4 HALILAGA KLAUDIA 2004 DANTE CARD. PIACENZA PC 14 15 14 SOGNI CAMILLA 2004 IC PASCOLI BORGONOVO PC 15 16 44 BRIGATI REBECCA 2004 S.M. AGAZZANO AGAZZANO PC (*) 17 10 CRISTALLI MAIA 2004 FAUSTINI FRANK PIACENZA PC 16 18 7 ALBASI VIOLA 2005 S.M.
    [Show full text]
  • Renzo Pezzani G535 - Piacenza 002 87,00 Movimento a Domanda an - Comune Casali Chiara 12/03/1988 Pc Trasferimento Nel Comune Pcee81201b - Primaria S
    BOLLETTINO RISULTATI ELABORATI DAL SISTEMA (CON PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI) SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO DI RIFERIMENTO : 2019/20 DATA: 24/06/2019 PROVINCIA: PIACENZA DISTRETTO CLASSE DI CONCORSO/TIPOLOGIA DI POSTO DI PROVINCIA DI DI COGNOME NOME DATA DI NASCITA MOVIMENTO OTTENUTO SCUOLA/PROVINCIA DI DESTINAZIONE COMUNE DI DESTINAZIONE PRECEDENZA PUNTEGGIO TIPO DI MOVIMENTO DESTINAZIONE NASCITA DESTINAZIO NE AN - COMUNE CAGNAZZO DORIANA 27/08/1968 LE TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE007011 - RENZO PEZZANI G535 - PIACENZA 002 87,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE CASALI CHIARA 12/03/1988 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE81201B - PRIMARIA S. NICOLO' "FORNARI" H593 - ROTTOFRENO 001 50,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE CASTELLANO ANTONELLA AGATA 06/05/1976 AG TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE81201B - PRIMARIA S. NICOLO' "FORNARI" H593 - ROTTOFRENO 001 83,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE CHIAPPA BARBARA 22/06/1982 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE00801R - DON G. MINZONI G535 - PIACENZA 002 69,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE CORDANI ANNA 30/01/1957 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE00201T - GIULIO ALBERONI G535 - PIACENZA 002 221,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE CORVI SILVIA 11/07/1963 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE00401D - E.DE AMICIS G535 - PIACENZA 002 62,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE DI NATALE CATERINA 08/05/1978 TP TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE005019 - VITTORINO DA FELTRE G535 - PIACENZA 002 83,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE ERBA SILVIA 05/07/1969 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE00301N - G.TAVERNA G535 - PIACENZA 002 168,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE GIROMETTA SIMONA 24/03/1970 PC TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE81701E - CASTEL S. GIOVANNI-CAPOLUOGO C261 - CASTEL SAN GIOVANNI 001 211,00 MOVIMENTO A DOMANDA AN - COMUNE GUERRIERO MARIANEVE 08/02/1982 NA TRASFERIMENTO NEL COMUNE PCEE00801R - DON G.
    [Show full text]
  • Comune Di Travo Piano Strutturale Comunale
    COMUNE DI TRAVO (Provincia di Piacenza) PIANO STRUTTURALE COMUNALE QUADRO CONOSCITIVO dicembre 2011 SISTEMA TERRITORIALE R/C RELAZIONE ILLUSTRATIVA Committente: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TRAVO (PC) Progettista: Analisi Geologiche: dott. Arch. Filippo Albonetti Prof. Pier Luigi Vercesi Aspetti Naturali: Collaboratori: dott. Arch. Laura GazzolaD dott.sa Giulia Vercesi V.A.L.S.A.T. Promoter s.r.l. AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TRAVO PIANO STRUTTURALE COMUNALE IL SISTEMA TERRITORIALE INDICE INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3 C 1 - IL SISTEMA INSEDIATIVO 5 C 1.1 - IL SISTEMA INSEDIATIVO TERRITORIALE ........................................................ 5 C 1.2 - IL SISTEMA INSEDIATIVO STORICO URBANO E RURALE ..............................12 Il capoluogo di Travo ...................................................................................................16 La situazione delle aree archeologiche ........................................................................26 Il territorio rurale ..........................................................................................................27 L’architettura religiosa, le chiese, le pievi e gli oratori ...................................................29 Cenni storici delle principali architetture religiose e fortificate .......................................30 La viabilità storica........................................................................................................39 C 1.3 - SISTEMA INSEDIATIVO DEI TERRITORI URBANIZZATI ...................................42 C 1.4
    [Show full text]
  • Calendario Raccolta 2019 Gennaio 21 Febbraio 21 04 V Monticelli 01 V Monticelli 05 S Bettola 02 S Podenzano 06 D Agazzano Cortemag
    CALENDARIO RACCOLTA 2019 GENNAIO 21 FEBBRAIO 21 04 V MONTICELLI 01 V MONTICELLI 05 S BETTOLA 02 S PODENZANO 06 D AGAZZANO CORTEMAG. VERNASCA 03 D BETTOLA CORTEMAG. 11 V ALSENO 09 S CARPANETO ALSENO 12 S CAORSO 10 D C.S.GIOVANNI* P. DELL'OLIO PONTENURE C.ARQUATO 13 D CARPANETO GOSSOLENGO PIANELLO CADEO 17 D AGAZZANO PODENZANO S.GIORGIO VERNASCA 19 S CORTEMAG. PODENZANO C.ARQUATO 23 S GOSSOLENGO ALSENO 20 D PIACENZA* RIVERGARO MONTICELLI 24 D CARPANETO PIACENZA* RIVERGARO FIORENZUOLA* MORFASSO 26 S PONTENURE ALSENO 27 D BOBBIO CARPANETO MARZO 21 APRILE 21 01 V MONTICELLI 05 V MONTICELLI 03 D BETTOLA PIANELLO CAORSO 06 S BETTOLA 09 S BOBBIO 07 D AGAZZANO CORTEMAG. S.NICOLÒ VERNASCA 10 D P. DELL'OLIO RUSTIGAZZO ALSENO 12 V ALSENO 15 V CORTEMAG. 13 S P. DELL'OLIO CAORSO 16 S PONTENURE CADEO 14 D CARPANETO GOSSOLENGO PIANELLO CADEO 17 D PODENZANO S.GIORGIO MONTICELLI 20 S PODENZANO RIVERGARO C.ARQUATO MONTICELLI 24 D PIACENZA* RIVERGARO ALSENO 27 S PONTENURE ALSENO 30 S CARPANETO 28 D BOBBIO CARPANETO 31 D PONTENURE S.NICOLÒ C.ARQUATO MAGGIO 23 GIUGNO 20 03 V MONTICELLI 02 D BETTOLA PIANELLO CAORSO 04 S PODENZANO 08 S BOBBIO 05 D BETTOLA CORTEMAG. 09 D P. DELL'OLIO RUSTIGAZZO ALSENO 11 S CARPANETO ALSENO 14 V CORTEMAG. CADEO 12 D C.S.GIOVANNI* PONTENURE C.ARQUATO 15 S PONTENURE 17 V CORTEMAG. 16 D PODENZANO S.GIORGIO MONTICELLI 18 S MONTICELLI 23 D PIACENZA* RIVERGARO ALSENO 19 D AGAZZANO PODENZANO S.GIORGIO VERNASCA 29 S CARPANETO 25 S GOSSOLENGO ALSENO 30 D PONTENURE S.NICOLÒ C.ARQUATO 26 D CARPANETO PIACENZA* RIVERGARO FIORENZUOLA* MORFASSO 31 V MONTICELLI LUGLIO 21 AGOSTO 22 05 V MONTICELLI 02 V MONTICELLI 06 S BETTOLA 03 S PODENZANO 07 D AGAZZANO CORTEMAG.
    [Show full text]