Quick viewing(Text Mode)

Pambiancomagazine 03 X.Pdf

Pambiancomagazine 03 X.Pdf

EDITORIALE

I FONDI E LE IDEE PER MILANO NAVIGANO NEL SOTTOMARINO di David Pambianco

tto milioni di euro. Questa è la cifra sulla quale si arrabatta la moda italiana in Oqueste settimane. Ovvero, i due milioni promessi a Pitti dal viceministro dell’E- conomia Carlo Calenda e i sei milioni promessi a Milano sempre dallo stesso Calenda. Su questi milioni, si è scatenata la bagarre. “Non si è parlato di cifre”, ha scritto in una nota ufficiale il governo, dopo che la notizia ha iniziato a circolare. La moda, insomma, finisce in commedia in un periodo che aveva, viceversa, garantito il primo ottimismo da qualche anno a questa parte, per via dei riscontri positivi regi- strati sull’asse Firenze-Milano, come emerge dal dossier di questo numero del magazi- ne. Una commedia all’italiana. Si negano cifre già sul tavolo dallo scorso settembre e, soprattutto, si negano cifre che risulterebbero comunque risibili a qualsiasi gruppo del lusso con un budget serio di comunicazione (tra il 5 e il 10% del fatturato). A questo va aggiunto che, a quanto risulta, il Governo non sembra aver fatto del tutto i conti con il deus ex machina: la Corte dei conti. In merito ai finanziamenti, il 7 gennaio Calenda parlò di “fondi provenienti da budget finora inutilizzati”. Le indiscre- zioni che circolano fanno riferimento allo smantellamento di sommergibili nucleari. Probabilmente è l’affare in cui l’Italia si è impegnata una decina d’anni fa, a contri- buire al riordino della flotta nucleare ex sovietica. Sembra fantascienza. Se anche non confermato, è significativo si parli di un tale “singolare” ambito di provenienza per i contestati sei milioni di Milano. Se poi arriveranno i milioni per il secondo atto, la commedia sembra destinata a pro- seguire. Se da settembre sono occorsi quattro mesi di tavoli tra Governo e associazioni (Camera moda, Altagamma, Cosmit) per giungere al punto di dover “smentire” pub- blicamente cifre di tale portata, tutto lascia pensare che problemi sorgeranno anche al momento del loro impiego. Si è cercato di ricondurre il contributo sotto la bandiera dell’Expo, manifestazione che, a oggi, si è resa visibile unicamente sul lunghissimo tavolo di italiani seduti a tavola del suo primo spot televisivo. Cibo, ricette e diete. Per il resto, poco di made in Milano o di made in Italy. Moda e design, viceversa, avevano le carte in mano per “colorare” e “disegnare” un’esposizione che non doveva limitarsi a essere una fiera dell’alimentare, bensì una carta di identità della Milano del futuro. Ecco. Questo futuro-targato-Expo è ormai a un passo da qui. E i fondi ancora naviga- no nei sommergibili russi. Assieme alle idee.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 3 SOMMARIO

UN UOMO A PASSO DI SWING

36 DOSSIER SINTONIE DI UNA RIPRESA

Pitti Immagine Uomo di Firenze e le sfilate maschili di Milano rivelano inattese connessioni. In particolare, lanciano messaggi positivi, entrambe con un ottimismo a tempo di musica. Focus su distinzione e brand, per un rilancio che attende la mano (ritratta?) del Governo.

BORSA, VA DI LUSSO Nel 2013 la moda sui listini batte i principali indici mondiali. In Europa, i titoli italiani davanti a tutti.

30 SFILATE MENSWEAR 26 INCHIESTA SPIRITO RIBELLE TWEET SENZA GRIFFE Da Londra a Parigi passando ATTUALITÀ Il fashion italiano twitta, ma non troppo. per Milano, sulle passerelle La classifica tra chi è più attivo sui social ruggisce lo stile A/I 2014-15. media. E il silenzio dietro alle apparenze.

4 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 SOMMARIO

ABBIAMO PARLATO DI... 8 NEWS DALL’ITALIA E DAL MONDO 26 ATTUALITÀ Borsa, va ancora di lusso

30 INCHIESTA Cinguettio senza griffe Francesco Trapani P. 9 Renzo Rosso P. 1 0 Brunello Cucinelli P. 1 2 35 DOSSIER Un uomo a passo di swing 36 Sintonie di una ripresa 38 Firenze suona il rock 44 Defilé-concerto Cristina Stenbeck P. 1 8 Johann Rupert P. 1 9 François-Henri Pinault P. 2 2

72 REPORTAGE Bimbi ricchi di ottimismo

51 MOOD 54 Affinità elettive: La febbre dell'oro 56 Reportage menswear: Spirito ribelle 62 Upcoming brands

67 CARRIERE Italians do it beauty

NON TUTTI SANNO CHE...

In copertina: In copertina: INCRAVATTANDO CHOPIN Djamel Tatah, Untitled, 2008. Oil and Un momento della sfilata Moncler wax on canvas, 205.5x173.5 cm. Gamme Bleu A/I 2014-15 a Milano Con una cravatta, la femminista FNAC 09-126. CNAP (National Centre Moda Uomo. George Sand conquistò il musicista. for Visual Arts) Collection. ? Photo Jean-Louis Losi © Djamel Tatah, A pagina 78 Adagp Paris 2013. ? In mostra presso Fondation Marguerite et Aimé Maeght, Saint- Paul, France, fino al 16 Marzo 2014.

...ogni giorno sul web

INCHIESTA

DEBUTTA IL SITO PAMBIANCO DESIGN VOCI E VOLTI DALLE FIERE DI GENNAIO SCARICA LA NUOVA Al via in queste settimane il nuovo sito Le video-interviste realizzate con i APP DI PAMBIANCONEWS verticale di Pambianconews dedicato al protagonisti di Pitti Uomo e Bimbo, di settore della casa e del design. Milano Moda Uomo e del Sihh di Ginevra.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 5

ITALIA

Il colosso iberico si prende gli spazi Replay in Corso Vittorio Emanuele, dove aprirà il marchio Pull&Bear. Con questo colpo, il gruppo consolida una presenza già ampia con Oysho e, soprattutto, con Zara. INDITEX CONQUISTA LO STRUSCIO A MILANO Il colosso iberico dell’abbigliamento low cost Inditex si prende gli Inditex, così, conferma di puntare sul suo marchio giovane spazi Replay in Corso Vittorio Emanuele a Milano per sbarcare Pull&Bear. Come riportato sul quotidiano spagnolo online con il marchio Pull&Bear. A rivelarlo è Roberto Ventre, esperto Modaes.es, un nuovo negozio del marchio di moda young sbar- in intermediazione immobiliare nel settore della moda e titolare cherà a Portal del Angel, una delle vie dello shopping più costose della società VRpoint, che dal 2002 opera nella ricerca e selezio- di Barcellona e del Paese. Peraltro, Inditex era già presente in ne di location commerciali. I marchi del gruppo Inditex sono già questa strada al civico 42, e ha ora affittato i locali adiacenti, dove presenti nel Corso con ben due store a insegna Zara, uno uomo e si trovava il negozio di calzature Padevi. A pochi passi, inoltre, ci uno donna, oltre al negozio di intimo Oysho e all’abbigliamento sono anche le altre insegne del gruppo iberico, dal capofila Zara, Massimo Dutti, sempre parte della stessa capogruppo Inditex. fino a Stradivarius, Berhska, Oysho e Massimo Dutti. Lo spazio, collocato tra gli store Mango e Sephora, si sviluppa su L’operazione di espansione di Pull&Bear non finisce qui, perché due piani, occupa una superficie di ben 800 metri quadrati e si il gruppo aprirà un nuovo negozio nel centro della città, in via affaccia sul Corso con quattro vetrine. Pelayo, a pochi passi dal punto in cui ne sorgeva uno più piccolo.

GALLERIA, AL VIA LE INDAGINI. E IL PONTE SOSPESO SALDI INVERNALI TRA ALTI E BASSI PER I MULTIBRAND

La Corte dei conti accende i riflettori sulla Galleria I saldi invernali hanno porta- Benedetto del Tronto e Miami. Vittorio Emanuele. I giudici contabili hanno chiesto i to segnali di una timida ripre- “Le vendite – afferma – hanno documenti a Palazzo Marino sull’operazione che ha riguar- sa per le boutique multimarca tenuto. Siamo partiti a gennaio dato in particolare il passaggio tra l’argentiere Bernasconi italiane, anche se la concorren- con le promozioni, applicandole e lo stilista Versace e l’ampliamento di Prada nell’ammez- za delle ‘vendite speciali’ del soprattutto a calzature e accesso- zato che era di proprietà di Ricordi (Feltrinelli). Si cerca di periodo prenatalizio si fa sen- ri di stagione, non a pezzi conti- chiarire perché non vi sia stata asta pubblica. In sostanza, i tire. Il timore, per i negozianti, nuativi come molte borse”. magistrati contabili vogliono capire se vi sia stato un danno era che i consumatori, a causa Tiziana Fausti, titolare delle bou- economico per la collettività, di cui risponderebbero gli dell’instabilità economica italiana tique che portano il suo nome amministratori e i funzionari comunali. C’è chi sostiene e della possibilità di fare acqui- a Bergamo e Lugano, ha visto che l’eventuale danno sia stato compensato dai circa 3 sti scontati online e in alcune un boom di acquisti iniziale, poi milioni di euro che Versace e Prada si sono offerti di spen- boutique, anche monobrand, spento. “Nei primi due-tre giorni dere per ripulire la Galleria in vista dell’Expo 2015. già da ottobre, non mettessero c’è stata un’esplosione di acquisti I lavori di restauro partiranno in marzo. Sarà utilizzato un mano al portafogli dopo l’ini- da parte di persone che hanno ponteggio sospeso a sei metri di altezza che si sposterà sui zio dei saldi previsto per legge atteso per il loro shopping – rac- binari e procederà tre vetrine alla volta. Il progetto è pia- il 5 gennaio. “Eravamo preoccu- conta – ma poi l’entusiasmo si è ciuto ai negozianti, poiché non oscurerà le vetrine. pati – dice Tiziano Cereda del affievolito. D’altronde la dispo- gruppo Biffi Boutique a Milano nibilità economica è inferiore – perché diversi colleghi hanno al passato, e le persone fanno fatto ‘vendite speciali’ anticipate acquisti più mirati. E poi tra siti mentre noi abbiamo cominciato di e-commerce, outlet e vendite saldi (limitati al -40 -50%) dal 5 speciali, la concorrenza è forte”. gennaio e per sole due settima- C’è poi chi auspica un cambia- ne. Invece le vendite sono andate mento. “Iniziare i saldi invernali il bene, a conferma che l’appeal del 5 gennaio – dice Pancrazio Parisi negoziante di fiducia è ancora dell’omonimo store di Taormina importante”. – è obsoleto, andrebbero sposta- Si ritiene soddisfatto anche ti a fine febbraio o anticipati ai Marzio Torcianti, managing primi di dicembre. L’affluenza da director dei multibrand Coltorti noi è stata bassa, in generale negli di Ancona, Jesi, Macerata, San ultimi anni va sempre peggio”.

8 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 ITALIA

GOOGLE LANCIA IL MADE IN ITALY TORINO VUOLE IL SUO ‘QUADRILATERO’

Dall’idea di creare un polo di alta stellati, per far nascere lo shop- gamma è nata Torino #Luxury ping griffato e le eccellenze eno- Experience, l’associazione del gastronomiche sabaude. Tra gli commercio di lusso creata dall’A- aderenti, il ristorante Del Cambio scom-Associazione di imprendi- (ancora chiuso per lavori), l’eno- tori del commercio, del turismo e teca Casa del Barolo, ma anche dei servizi che comprende 34 top le boutique San Carlo, Miu Miu brand cittadini. Complice il fat- e Sanlorenzo. L’iniziativa strizza turato in crescita (+4%) del com- l’occhio ai big spender in arri- parto nella città nell’ultimo anno vo per Expo2015 che verranno e i nuovi arrivi tra via Roma, via accolti – almeno nelle intenzio- Detto, fatto. Dopo un anno di lavoro, è online all’indirizzo Lagrange e piazza San Carlo, ni – da commercianti che hanno google.it/madeinitaly la vetrina che include 102 eccellen- l’associazione (con la Camera di preso dimestichezza con la lingua ze del nostro Paese. Il progetto, promosso dal colosso di Commercio) ha messo a sistema e che saranno guidati da cartine Mountain View, insieme con il ministero delle Politiche le boutique, i ristoranti e gli hotel tradotte in cinese, russo e inglese. agricole e Unioncamere, approda sul web mettendo insie- me oltre 100 mostre digitali sulle nostre eccellenze artigia- nali e agroalimentari. Dal vetro di Murano alla calzatura TRAPANI LASCIA L’INCARICO IN LVMH. RESTA CONSIGLIERE di Fermo, dal tessile biellese alla concia toscana, passando per le mele dell’Alto Adige fino al Chianti classico, Google Francesco Trapani, dopo aver dente di Hublot, diventerà invece dedica per la prima volta una raccolta dedicata alle eccel- guidato l’integrazione di Bulgari responsabile anche dei brand di lenze produttive di un Paese. all’interno di Lvmh, ha deciso orologi Tag Heuer e Zenith. Attraverso un centinaio di schede, elaborate in lingua di lasciare la sua posizione come inglese e italiana, che raccontano attraverso video e imma- capo della divisione Orologi gini le fortune dei nostri distretti scandagliandone storie e e gioielli a partire dal mese di prodotti, il progetto mette al centro il legame con il terri- marzo. Il manager resterà all’in- torio. Il progetto è interessante per due motivi. Google fa terno del gruppo come consiglie- sapere che le ricerche sul made in Italy sul proprio motore re del charmain Bernard Arnault, di ricerca sono cresciute del 12% rispetto al 2012. Ma, all’interno del settore Gioielli , come fa notare Il Sole 24 Ore, solo il 34% delle piccole- e resterà consigliere di ammi- medie imprese tricolori ha un proprio sito internet e sol- nistrazione di Lvmh. A Toni tanto il 13% utilizza l’e-commerce. Belloni, group managing director Oltre alle mostre digitali, Google ha messo a disposizione di Lvmh, il ruolo di nuovo capo un altro dominio, eccellenzeindigitale.it, un portale svi- del reparto gioielli del gruppo luppato grazie al progetto Distretti sul Web il cui scopo è cui fanno parte i marchi Bulgari, aiutare le Pmi a fare meglio sul web. Chaumet, Fred e De Beers. Jean- Claude Biver, attualmente presi- Francesco Trapani

BOTTEGA VENETA È IL NONO ‘GREAT PLACE TO WORK’ IN ITALIA

Bottega Veneta entra nella classifica Great maison. “Grazie alle attenzioni verso persone Place to Work Italia nella categoria Best Large eambiente, studiate durante l’elaborazione del Companies. Si tratta di un riconoscimento signi- progetto, Bottega Veneta ha soddisfatto i requi- ficativo nel panorama aziendale italiano, dal siti per poter richiedere la certificazione leed, momento che Bottega Veneta è la prima realtà valorizzando il forte legame con il territorio”, del made in Italy per il settore moda nella top continua il manager. Il brand è stato promotore ten della classifica. L’azienda si è posizionata di iniziative per il benessere dei dipendenti, al nono posto nella lista dei migliori ambienti quali l’assicurazione sanitaria, il piano di welfare, di lavoro sul nostro territorio con più di 500 i progetti di formazione e le soluzioni in tema di impiegati. “Il 2013 è stato un anno significativo. salute e sicurezza dei luoghi di lavoro adottate Abbiamo inaugurato il nuovo atelier, trasferitosi nella progettazione degli uffici. “Il percorso che dalla zona industriale di Vicenza al meraviglio- negli anni ci ha consentito di raggiungere questo so contesto storico e naturalistico di Villa Da traguardo è in continua progressione; la volontà Porto a Montebello Vicentino”, spiega in una aziendale è infatti quella di continuare ad inve- nota Marco Bizzarri, presidente e CEO della stire in questa direzione”, conclude Bizzarri.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 9 ITALIA

VENTI STORE IN ITALIA PER LOLA AND GRACE FERRAGAMO, MAXI-RISARCIMENTO CONTRO I FALSI

Salvatore Ferragamo ha vinto una Ferruccio Ferragamo – che ha sentenza negli Usa, che condan- compreso il pericolo rappresenta- na i contraffattori del marchio to dalla contraffazione online per al risarcimento di 4,3 milioni di i consumatori”. dollari. La Corte del Tribunale In una nota, il gruppo ha inoltre del distretto meridionale di New sottolineato che la lotta contro York ha infatti emesso la senten- la contraffazione sta registrando za a favore della griffe che aveva molte conquiste, “grazie anche a iniziato un’azione civile contro legislazioni locali e internaziona- 15 titolari di 95 nomi di domi- li che gradualmente prendono nio che usurpavano il marchio coscienza della gravità del proble- commercializzando prodotti con- ma e si ammodernano, dotandosi traffatti. “Accogliamo con grande di strumenti adatti a difendere i soddisfazione questa decisione diritti di chi subisce l’azione di Nasce ‘in-house’ al gruppo Swarovski il progetto Lola and – ha commentato il presidente pirati e imitatori”. grace, marchio che mira a una fascia di mercato nuova, più giovane rispetto al target di Swarovski e con prezzi inferio- ri (tra 20 e 60 euro, mentre Swarovski parte da 60). “Lola VALLEVERDE, IL TRIBUNALE I COSTUMI and grace si rivolge a una ventenne, grintosa, con mille CHIEDE IL FALLIMENTO ARENA AL FONDO volti ma una sola personalità – spiega la general manager ELVETICO CAPVIS Nina Müller, -. Siamo più nel lifestyle che nel gioiello, con negozi aperti per uno shopping ‘easy’ e accessibile”. Il marchio di costumi Lanciato in Uk nel 2012 e in Italia nel 2013, oggi Lola and da nuoto Arena grace conta sette negozi a Londra, uno a Roma nel centro è stato acquisito commerciale Euroma2 e un corner da Coin a Milano. A dal fondo svizzero questi si aggiungono punti vendita nel travel retail e mul- Capvis. Arena, brand tibrand in Uk e nello Stivale, tra cui 40 negozi della catena con sede a Tolentino Bluespirit (Morellato). A un anno dal lancio, la crescita del (Macerata) ma da fatturato ha sfiorato il +300% sul 2012 e la crescita like- tempo controllato dal for-like il +45 per cento. “Abbiamo scelto di debuttare in fondo statunitense Uk perché è un mercato ad alto tasso di competitività nel di private equity retail e come secondo l’Italia per avere una conferma in Riverside, è stato un contesto molto diverso, come distribuzione e gusto”, Il Tribunale di Rimini ha chiesto il fallimento fondato nel 1973 dal conclude la manager. “L’Italia, per noi, è un mercato chia- della Valleverde srl, e ora 150 persone rischia- creatore di Adidas ve, che vale oltre il 20% del fatturato previsto per 2014, no il posto di lavoro. Il fallimento è solo l’ulti- Horst Dassler e e dove contiamo di aprire 20 nuovi negozi”. Per giugno mo atto di una storia che già aveva condotto collabora con diversi 2014, infine, è previsto il lancio dell’e-store internazionale, al sequestro della fabbrica che entro il 5 feb- atleti professionisti, disponibile in 21 Paesi. braio dovrà tornare nelle mani della curatrice tra cui il nuotatore fallimentare della Spes, la società fallita pro- Luca Dotto. prietaria del marchio di calzature. Si tratta della prima ROSSO ENTRA IN NATURASÌ, LEADER DEL CIBO BIO Come si legge sull’edizione locale de il Resto operazione del fondo del Carlino, la curatrice fallimentare Claudia elvetico a sud delle Renzo Rosso punta sul cibo biologico. Il patron di Diesel Bazzotti assicura che, con l’intervento di un Alpi. Infatti, dal 1990 tramite la Red Circle Investments, società di investimenti amministratore inviato dal Tribunale, i lavora- ha condotto ben 44 della famiglia Rosso, insieme a Giorgio Rossi Cairo (trami- tori resteranno al proprio posto, e la fabbrica operazioni per un te la holding Forever) sono entrati con una quota rilevante continuerà a operare, in attesa del bando che totale di 5 miliardi nel capitale della EcorNaturaSì, leader italiana della distri- dovrebbe assegnare la Valleverde al miglior di euro, ma tutte buzione di alimenti bio. offerente. Intanto, i lavoratori hanno espres- concentrate sulle L’azienda da 230 milioni di ricavi nel 2013 (+12%) so la propria preoccupazione acquistando aziende di medie gestisce oltre 400 punti vendita in Italia, la quasi tota- uno spazio su il Sole 24 Ore, pubblicando dimensioni in Svizzera lità in franchising, con i marchi NaturaSì e CuoreBio. un comunicato di dissenso. I dipendenti si e nell’area tedesca. Nell’azionariato figurano anche la famiglia Crespi rivolgono al Governo, alla Magistratura, al All’inizio di dicembre Pallavicini e la Fondazione Antroposofica Rudolf Steiner. Tribunale e alla Procura di Rimini, facendo un Capvis ha dichiarato Rosso non è nuovo al settore alimentare. Nella sua Diesel appello per salvare “150 posti di lavori diretti un patrimonio di 600 Farm, una tenuta di 100 ettari attorno a Marostica, produ- e oltre 500 lavoratori presso i sub fornitori e il milioni di euro. ce tre etichette di vini e altri prodotti naturali. marchio di calzature Valleverde”.

10 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

ITALIA

VALENTINO, 2013 A 490 MILIONI RIFLE, UNA NEWCO CON OBIETTIVO 40 MILIONI NEL 2018

A due anni di distanza dall’annuncio vede appunto la costituzione di una di un primo piano di rilancio, Rifle ci nuova società che si chiamerà Rifle srl e riprova con un nuovo piano quinquen- la liquidazione della precedente Super nale, l’ingaggio del manager Antonio Rifle. “Un punto di partenza obbligato Arcaro, con un passato in Ittierre, per poter ripartire in modo più snello”, Fingen e Industries e la creazione di una ha dichiarato Arcaro. Sono stati rag- newco. L’obiettivo è quello del ritorno giunti anche accordi con i sindacati per all’utile nel 2015 (a fronte di una per- limitare gli esuberi: su un totale di circa dita stimata nel 2013 di 4 milioni di 200 dipendenti, la società ha dichiarato euro) e di un progressivo aumento delle di aver mantenuto 178 posti. Altri step vendite fino al raggiungimento dei 40 del piano sono il rafforzamento della milioni di euro nel 2018, anno in cui squadra creativa, il restyling del logo e Rifle festeggerà il sessantesimo anniver- del capitolo distributivo. Sarà avviata sario. Il progetto, presentato nel corso una selezione dei multibrand e a partire di una conferenza stampa a Firenze a dal 2015 è prevista la graduale apertura margine di Pitti Immagine Uomo pre- di flagship store diretti e in franchising.

CESARE PACIOTTI CHIEDE CONCORDATO PREVENTIVO

Paciotti Spa chiede la protezione dai vendite all’estero, in particolare dalla creditori. La società, infatti, ha depo- Cina e dagli Emirati. sitato, il 30 dicembre, un’istanza di La società civitanovese, a seguito del concordato preventivo al Tribunale deposito della domanda di concordato, Valentino, il gruppo del lusso passato nel 2012 di Macerata. La richiesta arriva dopo si è impegnata a presentare al Tribunale, sotto il controllo della famiglia reale del Qatar, l’istanza di fallimento già presen- entro il termine di due mesi, un piano ha chiuso il 2013 con un fatturato in crescita tata da alcuni creditori, per la quale per il pagamento di tutti i creditori. Nel del 25% a circa 490 milioni di euro. Lo ha era stata fissata un’udienza a giugno. frattempo, ogni istanza di pagamento è detto l’AD Stefano Sassi all’agenzia Reuters, a Questi debiti, secondo la stampa locale, congelata e i sindacati sono in allarme margine di un convegno sul lusso. Per quanto ammonterebbero ad alcune centinaia per i 250 dipendenti (cui se ne aggiun- riguarda il 2014, “continueremo ad aprire di migliaia di euro, ma l’importo com- gono 250 di indotto in Italia e 1.200 in negozi, negli Usa, in Asia e in Europa”, ha plessivo dell’indebitamento (compreso Romania dove, secondo il Corriere, si proseguito Sassi. A luglio 2012 il veicolo di quello bancario), secondo il Corriere, assembla una parte dei prodotti). “Entro investimenti del Qatar Mayhoola ha acquista- arriverebbe a 30 milioni di euro. Pesa la il 2014 risaliremo ai 100 milioni di euro to l’intera partecipazione in Valentino Fashion crisi dell’economia, tradottasi anche in di fatturato: nessuna testa verrà tocca- Group da Red & Black Lux sarl, controllata un buco di sei milioni di euro di insoluti ta”, ha fatto sapere in un’intervista a La dall’operatore di private equity Permira insie- dai clienti storici. Ma una boccata d’os- Nazione Cesare Paciotti, numero uno me alla famiglia Marzotto. sigeno dovrebbe arrivare dai ricavi delle del brand di abbigliamento e calzature.

CUCINELLI CHIUDE L’ANNO A +15,4%. IN ITALIA FRENA ANCORA

Brunello Cucinelli chiude in crescita pari a 16 milioni di euro, in diminuzione il 2013, e prevede di continuare anche rispetto al picco raggiunto al 30 giugno nel 2014. Secondo i dati preliminari della 2013 (32,2 milioni) e al valore al 30 set- società di Solomeo, i ricavi hanno segna- tembre 2013 (23,6 milioni), “grazie alla to un +15,4% (rispetto al 31 dicembre positiva gestione del capitale circolante 2012) a 322,5 milioni di euro. A crescere commerciale e favorito dalla ciclicità del sono stati soprattutto i mercati internazio- business”, si legge in una nota del grup- nali (+21,4%), spinti dalle vendite negli po. Per il 2014, lo stilista e imprenditore Usa (+23,2%) e in Europa (+20%), uniti Brunello Cucinelli si dice ottimista: “Gli all’incremento in Greater China (+52,5%). ordini per la P/E e il grande apprezzamen- In leggera flessione, invece, le vendite nel to della collezione uomo A/I ci inducono a mercato italiano (-2,9%), ma in migliora- prevedere anche per il 2014 una crescita ‘a mento rispetto al calo del 2012 (-8%). due cifre garbata’ – ha dichiarato - sia del L’indebitamento finanziario netto atteso è fatturato sia dei profitti”. Brunello Cucinelli

12 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

ITALIA

KOCCA VERSO I 60 MILIONI NEL 2014 HARMONT & BLAINE SI PREPARA A SFILARE A MILANO

questo esordio rappresenta Il prossimo giugno è previsto via quindi con la primavera- una svolta”. A sfilare è stata la il primo dèfilè ufficiale dell’e- estate 2015, andrà a toccare collezione A/I 2014-2015. tichetta Harmont & Blaine quel segmento luxury stra- Kocca, intanto, ha chiuso con con uno show che entrerà nel tegico all’espansione in alcu- un +20% il 2013, confer- calendario di Milano moda ni mercati per il gruppo da mando le previsioni di cresci- uomo. A sfilare in passerel- 72 milioni di euro di ricavi ta annunciate lo scorso giu- la però non sarà la main line nel 2013. L’annuncio è stato gno, proprio ai microfoni di Harmont & Blaine, ma una dato in occasione della sfilata Pambianco Tv. “Abbiamo chiu- nuova etichetta menswear di uomo, donna, bambino anda- so l’anno a quota 50 milioni lusso che si chiamerà Napoli. ta in scena nella sede dell’a- di euro – ha spiegato Miranda In attesa dell’ingresso di un zienda a Caivano (Napoli), la – e per il 2014 prevediamo di eventuale investitore stranie- prima sotto la regia di Sergio arrivare a 60 milioni, di cui il ro per supportare la crescita, Salerni. “Dopo una serie di 50% all’estero”. Per il brand, per il quale sono ancora in test condotti in alcune locali- infatti, un punto importan- atto i contatti, e della quo- tà chiave per flussi turistici - te rimane l’internazionaliz- tazione sul mercato aziona- ha spiegato a Pambianconews zazione: nel 2013 le vendite rio milanese, auspicata per il Domenico Menniti ad del fuori confine si sono fermate 2017, il marchio del bassotto brand - abbiamo deciso di attorno al 40-45% del totale. compie un altro scalino. La lanciare una linea alto di Intanto, i Paesi nei quali cresce neonata label, che prenderà il gamma per l’uomo in vendita Kocca è salita per la prima il brand sono “quelli europei e esclusivamente nei flagship volta sulla pedana milane- arabi, la Russia, la Cina, dove store e che troverà sua espres- se, dando in un certo senso cominciamo ad avere qualche sione completa nella stagione il via alla settimana della cliente in più, e l’America”, ha successiva, ovvero dall’autun- moda dedicata alle collezioni concluso il presidente. no-inverno 2015/2016”. maschili per l’A/I 2014-2015. Il primo fashion show ha poi Ambizioso il piano di ope- Una scelta che rientra nella riservato due sorprese: sullo ning che prevede l’apertu- strategia di posizionamen- sfondo il primo short film ra di 185 punti vendita nel to del brand in un segmento realizzato dal brand, con pro- mondo nei prossimi tre anni. diverso, più ‘fashion’, come tagonisti il modello Andrès Prossimi traguardi saran- ha confermato ai microfo- Velencoso e la modella Eniko no Baku, Mosca, Città del ni di Pambianco Tv Andrea Mihalika, e l’arrivo in passe- Messico e Atene. Si prevede Miranda, il patron del grup- rella di Imany, che ha cantato poi uno stanziamento di 12 po Germani cui fa capo il dal vivo davanti agli ospiti il milioni di euro per la struttu- marchio: “Milano rimane un suo recente successo “You will ra logistica napoletana o, più punto fondamentale per la never know”, accompagnata probabilmente, per un nuovo moda, e per noi che facciamo da una chitarra. centro logistico in Polonia.

MATCHLESS PUNTA AI 10 MILIONI

Dopo avere rilanciato lo storico marchio puntiamo a raddoppiare questi risultati”. Il Belstaff, oggi nelle mani del gruppo Labelux, marchio, al 100% prodotto in Veneto, vanta la famiglia Malenotti ha acquisito un altro una testimonial d’eccezione, Kate Moss che famoso brand motociclistico: Matchless, sarà il volto di Matchless anche per il 2014. fondato nel 1878 a Londra da Henry Collier “Oggi ha continuato Malenotti – abbiamo e rimasto in attività fino a fine anni 60. La solo un negozio sull’isola di Sylt, ma nella nuova sfida di Franco Malenotti e dei due figli seconda metà dell’anno prevediamo di aprire Michele e Manuele, appassionati di moto, è di anche a Londra e a Milano. Contiamo circa spingere sul mercato una linea di capispalla 200 clienti e in Italia abbiamo 8 agenti”. e accessori, per uomo e donna, con dettagli Matchless nel 2013 ha investito circa 2 che rimandano al mondo dei riders. “Nel milioni in pubblicità, il cui 30% in Italia, e per 2013 – ha commentato Michele Malenotti – il 2014 farà lo stesso. A novembre parteciperà abbiamo registrato un giro d’affari di 5 milioni a Eicma, la 72a esposizione del motociclo, con Michele Malenotti con Steven Tyler all’Eicma 2013 di euro con 25mila capi venduti. Per il 2014 un primo modello di moto, prodotta in Uk. LONDON ROME ST. TROPEZ ST. MORITZ PUERTO BANUS MIAMI LAS VEGAS DUBAI MOSCOW MACAU 14 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

ITALIA

PIACENZA CASHMERE PUNTA A +10% NEL 2014 A Bread & Butter prosegue la Al via il nuovo corso di Piacenza Cashmere. A rac- contare il progetto è Vasiliy Piacenza, ottava genera- spinta lifestyle di Timberland zione della famiglia alla guida della storica azienda tessile biellese. ”È nata una divisione Apparel – spiega il brand manager nel nuovo showroom milanese di via Tortona - che creerà collezioni e accessori desti- nati a un gentleman contemporaneo, con un fit più asciutto rispetto a quello delle origini, e con gli spe- ciali accostamenti tra materiali diversi”. Nasce così una linea più giovane di maglieria, capi- spalla e pantaloni, ma sempre realizzata con fila- ti, tessuti e motivi tratti dall’archivio storico, oggi reinterpretati in chiave moderna, con lavorazioni jacquard a scacchi, righe e decorazione geometriche. Una caratteristica di quest’anno, inoltre, è l’utilizzo del baby llama, che si affianca a lana merinos, vicuna e, naturalmente, cashmere. La collezione (anche per la donna) “verrà distribuita, oltre che in Italia – spiega il brand manager – con il wholesale nel nord e nell’est Europa e negli Stati Uniti. Per l’Asia, invece, pensiamo a un piano retail”. Nel frattempo l’azienda fa i conti: “Nel 2013 abbia- mo avuto un incremento del 4% a livello di fatturato, con 31,5 milioni di euro – ha concluso Piacenza – e per il 2014 prevediamo un incremento del 10%, con un ebitda del 10%”.

Prosegue il nuovo corso di possibilità di sviluppo anche in Timberland come marchio virtù delle sinergie con Vf nel PIQUADRO LANCIA LA SUA ‘OPERA’ A BRERA lifestyle. Lo storico brand dello design e nella produzione, che Yellow Boot, che nel 2013 si sono iniziate a vedere dalla Piquadro celebra l’arte del fare. Non è un caso, infat- ha compiuto 40 anni, torna P/E 2014”, prosegue Messini. ti, che Piquadro Opera, la nuova collezione lanciata a Berlino al Bread and Butter “Inoltre pensiamo di avere forti dal marchio di accessori tech-design durante Milano dopo la partecipazione all’edi- potenzialità nelle calzature Moda Uomo, sia stata presentata nella sala pittura e zione di luglio, che aveva inter- donna, che oggi rappresentano scultura dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Anche rotto un’assenza dalle fiere meno del 30% delle vendite i nomi delle cinque linee che compongono la colle- durata sette anni. “Pur man- globali”. zione rimandano al mondo del sapere: le due unisex tenendo il nostro Dna legato Sul fronte distributivo, il 2014 Trittico e Galleria, quelle per la donna Ofelia e Sibila, al mondo outdoor, vogliamo vedrà invece tre binari di svi- e quella maschile Autoritratto. Del resto, Piquadro essere un po’ più casual e un luppo. “Durante l’anno saranno Opera rappresenta la “quintessenza della cultura -ha marchio lifestyle”, spiega Marco inaugurati 45 negozi in Europa spiegato il presidente Marco Palmieri – tanto che Messini, VP Emea Wholesale & e altrettanti nei mercati emer- abbiamo voluto donare tre borse di studio a talen- Franchise. “Berlino ci sembrava genti, e l’e-store Timberland. tuosi studenti di Brera”. il contesto giusto, e i riscontri com sarà reso disponibile per A disegnare i 25 pezzi, tra borse, valigie, trolley e avuti in fiera sono molto posi- tutti i principali Paesi euro- messenger, è stato Giancarlo Petriglia, il designer che tivi”. pei. In terzo luogo – conclude dal 2011 ha lanciato una linea di borse che porta il Tra le linee guida del mar- il manager – cresceremo sulla suo nome e vincitore di Who is on next. Prosegue, chio, che dal 2011 fa capo rete wholesale con shop-in- dunque, il progetto del marchio di trasformare le a Vf Corporation, ci sono il shop dedicati all’abbigliamento borse da lavoro in veri e propri accessori di moda, potenziamento del segmento in partnership con i maggiori un’idea che era già partita lo scorso giugno con la abbigliamento uomo e delle gruppi della distribuzione. Ne collaborazione con Antonio Marras. calzature femminili. “Oggi il abbiamo già aperti 14 con Il brand quotato in Borsa che ha fatturato 56,3 milio- menswear vale il 30% dei ricavi Karstadt in Germania e una ni di euro nel 2013 manterrà la liaison con Petriglia globali (pari a 1,5 miliardi di ventina in Italia con il gruppo anche per le prossime stagioni e venderà la collezio- dollari, ndr) ma vediamo grandi Coin”. ne Opera nei suoi 100 negozi in tutto il mondo.

16 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

PAMBIANCO CPJ.indd 1 18/12/13 17.45

MONDO

A sbancare l’e-commerce fashion sono i brand inglesi. Che consentono il più alto avanzo tra gli acquisti stranieri su siti britannici e gli acquisti ‘esteri’ dei sudditi di sua Maestà. ODA SUL WEB, IL SURPLUS PARLA UK MÈ la Gran Bretagna il Paese che nel corso dello stesso anno ha posto – con avanzi commerciali di 110 milioni e 21 milioni di generato il più alto avanzo commerciale su internet (calcolato sterline. sulla base della differenza tra acquisti degli stranieri su siti britan- “Il successo degli e-tailer può in parte essere attribuito al grado nici e acquisti da parte di consumatori inglesi sui siti stranieri). elevato di sviluppo dell’e-commerce in Inghilterra, ma anche Il commercio sulle piattaforme online britanniche, secondo uno all’alto livello di fiducia che i consumatori internazionali ripongo- studio di Oc&c Strategy Consultants e Google, nel 2013 ha no nei brand e nei rivenditori della Gran Bretagna”, ha spiegato il generato 720 milioni di sterline (pari a circa 873 milioni di euro) direttore di Google Peter Fitzgerald. in più rispetto ai beni importati. La performance è dovuta, in L’analisi ha stimato il valore delle vendite online tramite il moto- larga parte, alla crescente domanda di marchi di moda britannici re di ricerca Google in Uk, Stati Uniti, Scandinavia, Olanda come Burberry e Asos da parte dei consumatori stranieri. Sul e Francia, Paesi che insieme compongono la metà dei volu- podio delle vendite online, seguono con un netto distacco gli mi dell’e-commerce a livello globale. Burberry, Dr Martens e Stati Uniti e la Germania – rispettivamente al secondo e al terzo Barbour sono risultati i marchi più cercati dagli stranieri.

GROUPON, 43 MLN $ IN CASH PER L’E-TAILER FASHION IDEELI ASOS CORRE A 411 MILIONI DI EURO

Groupon investe nell’e-shopping di Asos mette il turbo nel primo quadrimestre moda. Il gruppo statunitense dei cou- e compie il primo passo per sfondare quota pon sul web ha acquisito Ideeli, retai- 1 miliardo di sterline di fatturato nel full year. ler di vendite flash di abbigliamento L’e-tailer britannico amato dai giovani ha online nato nel 2007, estendendo così realizzato un fatturato di 342,5 milioni di la propria presenza nel settore fashion. sterline (pari a circa 411 milioni di euro), in L’operazione, si legge in una nota di crescita del 37% rispetto allo stesso periodo Groupon, si è chiusa il 13 gennaio per dello scorso anno. A trainare i conti dei primi 43 milioni di dollari in cash. Sempre quattro mesi del nuovo anno fiscale, archiviati nella nota ufficiale, Groupon ha fatto al 31 dicembre (la società comunica con i sapere che Ideeli manterrà il suo quar- dati del primo quarter, iniziato a settembre, tier generale a New York e continuerà anche quelli relativi alle vendite prenatalizie a operare come sito separato. di dicembre), l’ottima performance dell’Eu- ropa, che ha registrato un boom delle vendite del 69% a 87,2 milioni di sterline (circa 104,7 STENBECK È IL NUOVO PRESIDENTE DI ZALANDO milioni di euro). Bene anche il Regno Unito (+37%), gli Stati Uniti (+28%) e il resto del Cristina Stenbeck sarà il nuovo presidente di Zalando. mondo (+19 per cento). Stenbeck, già presidente esecutivo della Kinnevik, società di investimenti svedese creata da suo padre, secondo il Financial Times andrebbe a rimpiazzare il posto lasciato vacante da Mia Brunell Livfors che ha dato le sue dimissioni. La Livfors nel mese di dicembre era stata nominata presidente del retailer online, in cui Kinnevik ha una partecipazione del 37 per cento. La conferma della nomina della Stenbeck dovrebbe essere approvata in una riunione del CdA a breve. Gli ultimi dati ufficiali di Zalando sono quelli del primo semestre 2013, quando il retailer ha totalizzato un fatturato netto superiore a 809 milioni di euro, in netta crescita Cristina Stenbeck rispetto ai 471 mln del 2012.

18 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 MONDO

BURBERRY, RICAVI A +14% NEL TRIMESTRE LA CINA RALLENTA RICHEMONT

Burberry cresce nel terzo trimestre chiuso Richemont rende noti i il 31 dicembre. Le vendite del gruppo sono risultati del terzo quarter. infatti salite del 14% a 528 milioni di sterline L’azienda di Johann Rupert (pari a circa 636 milioni euro), mentre le ven- non ha centrato le stime dite comparabili sono aumentate del 12% a degli analisti sulla cresci- tassi di cambio costanti. ta dei ricavi, a causa del I risultati riflettono le previsioni del grup- rallentamento delle ven- po, merito soprattutto dell’outerwear e della dite in Cina. Nel periodo pelletteria che hanno costituito circa la metà ottobre-dicembre i ricavi della crescita della mainline. Anche il settore del colosso dell’alta gio- accessori e tailoring uomo è cresciuto, men- ielleria e orologeria sono tre sciarpe, piccola pelletteria e prodotti di aumentati del 2,8% a 2,94 Johann Rupert bellezza hanno beneficiato del periodo delle miliardi di euro, un risul- festività. tato inferiore alle attese dove il Governo ha raffor- A livello geografico, i ricavi sono cresciuti a degli analisti riportate da zato le misure contro l’uso doppia cifra nell’area Asia-Pacifico, guidata Bloomberg di 3,05 miliardi. di gioielli e orologi come dalla Greater China e dal continuo migliora- A cambi costanti, le ven- tangenti. “Rispetto al retail, mento della Corea. Aumenta a una sola cifra dite sono cresciute del 9%, il rallentamento della cre- la performance nelle Americhe e in Emeia contro il consensus di un scita nel canale wholesale – (Europa, Medio Oriente, India e Africa). +11 per cento. Nell’area ha fatto sapere Richemont Buona la performance del Regno Unito, della Asia-Pacifico i ricavi hanno in una nota – ha riflettuto Francia e della Germania, mentre in l’Italia registrato un incremento una cautela tra i business rimane debole. del 6% a cambi costanti (la partner del gruppo, special- ASOS CORRE A 411 MILIONI DI EURO stima era di un +8%), con mente nella regione Asia un calo nel mercato cinese, Pacifico”. FATTURATO E UTILI IN CRESCITA PER NIKE NEL SECOND QUARTER

Nike ha chiuso il secondo quarter dell’esercizio 2013/2014 in linea RIMOWA, +40% DI FATTURATO NEL 2013 con le previsioni degli analisti. Il colosso dell’abbigliamento sportivo ha archiviato il periodo in oggetto con un fatturato di 6,4 miliardi di dolla- Rimowa chiude il 2013 in aumento. Il luxury brand te- ri, in crescita dell’8% rispetto ai 5,9 miliardi dello stesso periodo dell’e- desco di valigeria ha infatti registrato un fatturato pari sercizio precedente. Nike ha registrato utili in rialzo a 537 milioni di a circa 260 milioni di euro (provvisori), che equivale a dollari (+3%) sullo stesso periodo dell’anno scorso, grazie al buon anda- un incremento del 40% circa rispetto all’esercizio pre- mento delle vendite in Europa occidentale (+18%) e in Nord America cedente. (+9,2%), che hanno controbilanciato quelle nei mercati emergenti. Gli “Queste cifre confermano il nostro successo – ha com- ordini futuri (per merce che verrà consegnata tra gennaio e il prossi- mentato il CEO e presidente Dieter Morszeck - negli mo aprile) sono aumentati su scala mondiale del 12% a 10,4 miliardi ultimi tre anni, il nostro fatturato è pressoché raddop- di dollari, rispetto a un +6% del secondo trimestre dell’anno scorso. piato. Senza il mio team, ciò non sarebbe mai stato “I forti risultati ottenuti nel secondo trimestre mostrano quanto Nike possibile e sono davvero ottimista riguardo al nostro sia leader del settore”, ha dichiarato Mark Parker, presidente e CEO di futuro”. NIKE, Inc. “Il potenziale di crescita delle nostre categorie di prodotto e La crescita è dovuta a una domanda sempre più alta aree geografiche è ancora altissimo - ha aggiunto Parker - perché non di prodotti di qualità, all’espansione globale e a ser- smettiamo mai di innovare, servire gli atleti e attrarre i consumatori. vizi di livello superiore. Lo scorso anno, inoltre, sono Continueremo sempre a cogliere le migliori opportunità per guidare stati aperti nuovi negozi in tutto il mondo e sono stati una crescita sostenibile e redditizia per i nostri azionisti”. assunti 200 nuovi collaboratori nella casa madre di Colonia, la base alla quale si affiancano le affiliate in America del Nord, Repubblica Ceca, Brasile e Hong Kong. Nel 2013, inoltre, sono nati nuovi stabilimenti produttivi in Canada e Repubblica Ceca. Oggi, Rimowa fabbrica in tutto il mondo circa 5.800 valigie al giorno e vende su scala internazionale tramite rivenditori selezionati e quasi cento store.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 19 MONDO

USA, GLI HOTEL DI LUSSO FORMATO CHINA-READY ALLE GALERIES LAFAYETTE GLI HOUZÉ FANNO PIAZZA PULITA

A soli dieci mesi dalla sua nomi- Delaoutre nel corso di dieci anni na a DG della divisione grandi ricchi di successi, ha ricevuto magazzini del gruppo francese così il benservito dal successo- Galeries Lafayette, da parte del re. L’unico superstite è Michel padre Philippe Houzé nonché Rouleau, attuale DG aggiunto presidente del gruppo, Nicolas promosso inoltre a consigliere del Houzé, quinta generazione presidente. della famiglia, ha licenziato su Nuove responsabilità, invece, due piedi l’intero comitato ese- per il fratello minore Guillaume cutivo della divisione che riu- Houzé che, da collezionista nisce le Galeries Lafayette e il di arte contemporanea e presi- department store BHV, oltre a dente della fondazione Galeries gran parte delle figure commer- Lafayette, viene promosso a ciali del gruppo. Lo staff, recluta- direttore dell’immagine del grup- Quotidiani in mandarino, menù con specialità orientali e il to dal precedente direttore Paul po. monogramma ‘Welcome’ su asciugamani e cuscini. Ecco il perfetto kit del turista cinese, pensato da Preferred Hotel Group, una catena di hotel di lusso statunitense che com- MAGLIE DA CALCIO, AFFARE DA 5 MLD H&M, prende 650 alberghi. “POTENZIALE Come si legge su Los Angeles Times, i turisti cinesi hanno Più fruttifera che mai la liaison tra moda e ENORME IN speso quasi seimila dollari per ogni visita negli Stati Uniti calcio. Nike e Adidas, le maggiori produttri- AFRICA” lo scorso anno, a fronte di una media di circa 4.370 dollari ci di abbigliamento sportivo, dieci nazionali messa a segno dai visitatori provenienti da tutti gli altri sponsorizzate ai mondiali per la prima e otto Il patron del gigante Paesi. Clienti di questo genere vanno attratti e coccolati, per la seconda, stimano che il mercato globale svedese del prêt- e proprio per questo è nato il progetto ‘China Ready’, delle sole maglie da calcio varrà presto da solo à-porter H&M ha +39 02 4220141 MILANO / ROMA FIRENZE VERONA RICCIONE FORTE DEI MARMI studiato per fare sentire a casa i viaggiatori con gli occhi a 5 miliardi di euro. dichiarato che l’Africa mandorla. Intanto, il marchio del baffo ha lanciato la subsahariana ha un Per aderire all’iniziativa, gli alberghi dovranno soddisfare divisa con cui il Brasile giocherà il prossimo “potenziale enorme” più di 25 criteri, con una serie di nuovi servizi che inclu- Mondiale in casa. Se i marchi specializza- per l’industria dono, tra le altre cose, altoparlanti per gli annunci in man- ti nell’abbigliamento sportivo scendono in tessile. “Abbiamo darino, bollitori per il tè, giornali in lingua cinese e, nelle campo per vestire gli atleti durante le parti- iniziato con una camere, crema da barba e rasoi. Per il momento, gli hotel te, ci pensano le griffe al look dei calciatori piccola produzione che hanno adottato le nuove norme includono il Montage fuori dal campo e nelle occasioni ufficiali, in Etiopia e siamo Beverly Hills (dove una camera standard costa circa 600 come Versace per il Real Madrid, Replay per in attesa di vedere dollari a notte), il Broadmoor a Colorado Springs, l’Hotel il Barcellona e, tra i casi più recenti, Lanvin i primi risultati, che Charles (Cambridge e Massachusetts) e lo Sparkling Hill per il club inglese dell’Arsenal. dovrebbero essere Resort a Vernon in Canada. molto soddisfacenti”, ha reso noto il DG del gruppo, Karl-Johan WINTOUR, 125 MILN $ RACCOLTI VALGONO UN POSTO AL MET Persson. E, dopo il primo test, l’azienda Anna Wintour, dal 1999, anno del suo ingresso nel CdA si appresterebbe a del Met (Metropolitan Museum) di New York, ad oggi investire su altri Paesi è riuscita a raccogliere ben 125 milioni di dollari per il del continente nero. Costume Institute del Museo. Il denaro è stato raccolto “Stiamo valutando più nel corso di oltre 15 galà di beneficenza che la manager luoghi, per esempio ha trasformato in eventi imprescindibili per la mondanità il Sudafrica”, ha americana e internazionale. L’ultima donazione è un fondo spiegato Persson. di 40 milioni di dollari raccolto negli ultimi due anni per Ma il ‘mal d’Africa’ il rinnovo delle sale dello stesso Costume Institute, che a non riguarda solo la maggio svelerà la sua nuova galleria principale da 400 mq produzione. Persson e un nuovo laboratorio di conservazione per i circa 35mila ha egualmente 43132 3D COTTON TELA fra abiti e accessori custoditi nel suo archivio. C’è dunque rilevato un GIACCONE IN UN ESCLUSIVO TESSUTO DALL’EFFETTO TRIDIMENSIONALE, OTTENUTO ACCOPPIANDO UNA LEGGERISSIMA TELA DI COTONE AD UNA RETE DI POLIESTERE A “potenziale enorme” una ragione perché la potente direttrice di Vogue Us sarà NIDO D’APE. TINTO IN CAPO CON L’AGGIUNTA DI UNO SPECIALE AGENTE ALLA RICETTA tra le poche persone viventi a vedersi intestare parte di un per le vendite nel DI TINTURA RENDE IL CAPO ANTI GOCCIA. DUE TASCHE CON PATELLA CHIUSA DA museo. continente. AUTOMATICO. DUE TASCHE SUL PETTO, CHIUSE DA ZIP NASCOSTA DA PICCOLA PATELLA DIAGONALE. CAPPUCCIO RICHIUDIBILE NEL COLLO IN PIEDI. POLSI CHIUSI DA AUTOMATICI. COULISSE NEL FONDO. CHIUSO DA ZIP NASCOSTA E BOTTONI. 20 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 WWW.STONEISLAND.COM

pambianco_43132.indd 1 12/12/13 18:18

MONDO

KERING INVESTE 15 MILIONI NELLA CONCERIA IMG PASSA A WILLIAM MORRIS

all’acquisizione di France Croco, la con- Cambio di proprietà per Img. Il ceria di élite di pelli specializzata nella fondo di private equity Forstmann fornitura, nella concia e nel trattamento Little & co. ha comunicato di di pelli di coccodrillo acquisita lo scorso aver raggiunto un accordo per la marzo dal gruppo. Il nuovo stabilimento vendita della sua quota di controllo dovrebbe sorgere a fianco dell’attuale in Img Worldwide Holdings, sede di France Croco e diventare opera- una delle principali realtà tivo a partire dall’estate 2016. La notizia, mondiali di rappresentanza si legge ancora, è trapelata in seguito alla e promozione di talenti François Henri Pinault presentazione di un progetto alle autori- della moda e dello tà municipali locali, cui spetta il compito sport, alla talent agency Kering spinge sulla conceria. Secondo di costruire un impianto (o di convertire concorrente William quanto riportato da Mdp, il colosso quello esistente) per il trattamento delle Morris Endeavor francese del lusso metterà sul piatto 15 acque, considerato che la nuova conceria Entertainment e al milioni di euro per la costruzione ex dovrebbe rimpiazzare l’esistente assicu- fondo di private equity novo di uno stabilimento a Périers, in rando un volume produttivo sei volte Silver Lake partners. Normandia. Il progetto arriva in seguito superiore. Il valore della transazione non è stato rivelato, ma secondo L’ORÉAL CONQUISTA LA CINESE MAGIC HOLDINGS alcune indiscrezioni si aggirerebbe attorno ai 2,3 L’Oréal mette radici in Cina. Il gigan- più grossa acquisizione di L’Oréal dopo miliardi di dollari, vale a dire te francese della cosmetica ha ricevuto Ysl Beauté (divisione del gruppo Gucci), tre volte la cifra, circa 750 l’approvazione dal Ministero del com- comprata nel 2008 per 1,15 miliardi di milioni di dollari, sborsata da mercio della repubblica popolare cinese euro. Forstmann Little al momento per procedere all’acquisizione di Magic Questa acquisizione permetterà a dell’acquisizione della quota Holdings, gruppo cinese quotato sulla L’Oréal di entrare nel mercato dei pro- di maggioranza nel 2004. Borsa di Hong Kong specializzato in pro- dotti di bellezza per il viso in Cina, dove Oltre a rappresentare stelle dotti per il viso, per circa 843 milioni di la spesa per i cosmetici è in forte espan- del baseball come Joe Mauer dollari. Annunciata lo scorso agosto, è la sione. e del calcio Peyton Manning e dello showbusiness come Justin Timberlake (rappresentato anche da SYCAMORE SI AGGIUDICA JONES PER 2,2 MLD DOLLARI Wme) e Taylor Swift, Img gode di un forte peso anche nel mondo della moda, dato La società di private equity Sycamore che organizza il circuito delle Mercedes- Partners ha acquisito il retailer di abbi- Benz Fashion Week di cui quella di New gliamento Jones Group per 1,2 miliar- York è la principale. E proprio da qui di di dollari o 15 $ per azione. Il valo- potrebbe partire la sfida del gruppo sotto re totale dell’acquisizione, conteggiando la nuova proprietà, in particolare per anche i debiti di Jones, si aggira intor- l’ulteriore rafforzamento della piazza no ai 2,2 miliardi di dollari. Jones, che newyorkese sulla scena mondiale del ha in portafoglio una dozzina di marchi, fashion. Secondo quanto riportato da tra cui, Anne Klein, Kurt Geiger, Stuart Wwd, il contratto tra Img New York Weitzman e Jones New York, prevede di Fashion Week e la storica location di chiudere il deal entro il secondo trime- Lincoln Center dovrebbe scadere nel stre del 2014. Jones Group ha chiuso il 2015 dopo di che, per le sfilate, occorrerà 2012 con un fatturato di 971,9 milioni di trovare una nuova location provvisoria. dollari e una perdita netta di 56,1 milioni Secondo alcune fonti potrebbero essere di dollari. Il co-fondatore di Sycamore trasferite presso il Culture Shed, il centro Partners Stefan Kaluzny, a inizio anno ha culturale a Hudson Yards. portato a termine l’acquisizione del retai- ler Hot Topic per 600 milioni di dollari e l’anno scorso ha comprato il marchio di abbigliamento femminile Talbots per 391 milioni (debiti inclusi).

22 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

MONDO

MERCEDES, IN CINA FARÀ L’AGENZIA VIAGGI SALTA NOVOMANIA. WHITE (PER ORA) NIENTE SHANGHAI

Cancellata la prossima edizio- per svolgersi nelle stesse date e ne di Novomania, in program- nella stessa location, ma per loro ma a Shanghai dal 5 al 7 marzo non cambierà nulla e andran- 2014. Una decisione “presa in no in scena dal 4 al 5 marzo allo seguito ai cambiamenti in corso Shanghaimart Expo. nel fashion retail in Cina”, sot- La direzione del salone White tolineano gli organizzatori di preso atto della decisione di Ubm, operatore leader a livello Ubm di cancellare la manifesta- mondiale nel settore fieristico, zione di marzo, ha confermato che sarebbero già al lavoro per di proseguire il proprio progetto lanciare una nuova piattaforma. di sviluppo nel mercato cinese, Una scelta che ha modificato i in accordo con il noto impren- piani di White Milano che aveva ditore Alan Fang, CEO di Novo fatto un accordo con Ubm pro- Holding. prio per aprirsi al mercato cine- Al fine di delineare accuratamen- se. Lo scorso novembre, inoltre, te tutti gli elementi progettuali il Première Vision Shanghai e team di White e Novo Holding Mercedes-Benz lancia in Cina la sua prima agenzia di Denim by Première Vision Asia si hparteciperanno all’evento di viaggi. La Casa automobilistica, infatti, ha presentato a erano accordate con Novomania ottobre 2014. Shanghai il nuovo marchio ‘Mercedes-Benz Travel’, sce- gliendo la Cina per la start-up di questa nuova avventura, frutto della partnership con HHTravel, marchio premium del più importante tour operator online cinese (Ctrip International). La Casa di Stoccarda si apre dunque a nuovi mondi, con un’offerta di interessanti pacchetti che comprendono visite alle più belle località europee ed eventi imperdibili. “Siamo una Casa automobilistica e, quindi, la mobilità personale è parte del nostro core business. Ci lavoriamo da 128 anni. Il nostro obiettivo è quello di far muovere le persone e, con Mercedes-Benz Travel, siamo riusciti a farlo in modo completamente nuovo”, ha dichiarato Wilfried Steffen, responsabile di Business Innovation, in occasione della presentazione del nuovo marchio di viaggi di lusso. Le proposte di Mercedes-Benz Travel sono, ovviamente, all’insegna della massima esclusività.

I REGALI DEI RICCHI CINESI CALANO DEL 25% FUGA DAL DRAGO: GARNIER E REVLON DICONO ADDIO

I ricchi cinesi hanno fatto ‘super-ricchi’, con un patri- Revlon e Garnier (L’Oréal) dico- punto dal nuovo CEO Lorenzo meno regali nel 2013. monio medio di 16 mln di no addio all’ex Celeste Impero. Delpani. Dal canto suo, L’Oréal Secondo una ricerca rea- dollari. Secondo la ricerca, Il gruppo francese di cosmetici ha preso questa decisione per lizzata da The Hurun i regali preferiti sono stati L’Oréal ha annunciato che inter- concentrarsi sui marchi L’Oréal Research Institute e citata i vini, gli orologi e gli arti- romperà il commercio in Cina dei Paris e Maybelline New York, più da Red Luxury, il campio- coli di moda per le donne. prodotti a marchio Garnier, appe- performanti di Garnier in questo ne intervistato di circa 400 Molto gettonati sono stati na qualche giorno dopo la notizia mercato. L’Oréal è il numero uno milionari ha speso il 15% anche i buoni viaggio, che dell’abbandono da parte del suo dei cosmetici in Cina con una in meno nel 2013 e, in par- conquistano lo scettro concorrente americano Revlon, fetta di mercato del 17 per cento. ticolare, ha diminuito del dello svago preferito, segui- il quale ha anche annunciato il Le vendite di prodotti cosmetici 25% la spesa per i cadeaux. to dalle attività sportive taglio di 1.100 posti di lavoro.Per e per la cura della persona, che Tra gli intervistati, che van- come il golf. Infine, compa- Revlon, questa mossa, che per- costituiscono più di un quarto tano un patrimonio medio iono nella classifica anche metterà alla società di risparmiare delle vendite di beni di lusso in di 1,6 milioni di dollari e le opere d’arte, in particola- circa 11 milioni di dollari all’an- Cina, sono cresciuti del 10% nel hanno un’età media di 38 re i dipinti, che superano le no, segna il primo grande cam- 2013, dopo un +15% registrato anni, 41 sono considerati collezioni di orologi. biamento nella strategia messa a nel 2012.

24 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

ATTUALITÀ

ANALISI PAMBIANCO SULL’ANDAMENTO DELLA MODA SUI LISTINI NEL 2013 BORSA, va ancora di lusso Un altro anno in doppia cifra, con il settore che ha battutto i principali indici delle piazze mondiali. In Europa, le performance dei titoli italiani meglio di tutti.

di Alessio Candi

a moda segna un progresso a doppia cifra in Borsa nel 2013. E l'indice Pambianco, riferito ai principali gruppi quotati del settore, batte gli indici finan- ziariL di riferimento su quasi tutti i mer- cati. Secondo la consueta analisi annuale, nell'ultimo esercizio solo negli Stati Uniti la performance della moda combacia sostanzialmente con quella del mercato, mentre in Europa e in Asia la moda e il lusso hanno sovraperformato il mercato generale. Negli Usa, infatti, l’indice Pambianco è cresciuto del 23,5% a fronte di una cre- scita del Dow Jones del 23,6 per cento. In Europa l’indice Pambianco è cresciuto del 13,6% a fronte di una crescita dell’in- dice Ftse 100 del 12. In Asia, infine, l’in- dice Pambianco è salito del 15,5% men- tre l’HangSeng è cresciuto solo del 2,9.

LE IPO DEL 2013 300 - +13,6% INDICE PAMBIANCO Le quotazioni a Milano - Valori in euro INDICE DI MERCATO +13,1% 250 - +34,3% Prezzo Prezzo +8,1% Data Ipo Ipo 31/12/13 ∆% +32,0% Italia Independent 28/06/13 26,00 39,29 51,1 200 - +12,1% +22,8% Moncler 16/12/13 10,20 16,12 58,0 -24,6%

150 - +37,9%

+6,8% LA MODA BATTE TUTTI +31,7% 100 - -19,4% -15,2% +20,3% Andamenti 2013, settore contro mercato +23,0% +4,9% % +12,0% 50 - +9,9 % Listini -26,2% +18,0% -1,9% -5,6% +11,2 Indici Pambianco 1 +18,1% internazionali -26,0% -45,4% Europa + 13,6% + 12,0% 0 - Usa + 23,5% + 23,6% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Confronto negli anni tra l'andamento del paniere europeo Asia + 15,5% + 2,9% di titoli della moda e la performance del Ftse 100 1 Gli indici presi come riferimento sono in Europa il Ftse 100, in Salvatore Ferragamo A/I 2014 Usa il Dow Jones e in Asia l’Hangseng

26 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 ATTUALITÀ IL LUSSO IN EUROPA LA MODA IN USA Paniere del Pambianco Index: +13,6% nel 2013 Paniere del Pambianco Index: +23,5% nel 2013

Prezzo Prezzo ∆% Capitalizz. Prezzo Prezzo ∆% Capitalizz. Aziende Europa Aziende USA 1° gen ‘13 31 dic ‘13 Anno 2013 (Mln Euro) 1° gen ‘13 31 dic ‘13 Anno 2013 (Mln Euro) BORSA, va ancora di lusso Safilo 6,66 17,00 155,3 1.100 Fifth&Pacific 6,66 17,00 155,3 1.100 Poltrona Frau 0,97 2,35 142,3 341 GIII 0,97 2,35 142,3 341 Brunello Cucinelli 13,31 25,83 94,1 1.780 Quiksilver 13,31 25,83 94,1 1.780 Salvatore Ferragamo 16,46 27,65 68,0 4.660 Vf Corporation 16,46 27,65 68,0 4.660 Moncler 10,20 16,12 58,0 4.008 Tiffany 10,20 16,12 58,0 4.008 Italia Independent 26,00 39,29 51,1 87 Michael Kors 26,00 39,29 51,1 87 Adidas 66,55 92,59 39,1 19.080 Nike 66,55 92,59 39,1 19.080 H&M 218,07 296,20 35,8 54.764 Movado 218,07 296,20 35,8 54.764 Damiani 0,92 1,23 33,7 102 Limited Brands 0,92 1,23 33,7 102 Hugo Boss 79,80 103,50 29,7 7.140 Guess 79,80 103,50 29,7 7.140 Tod's 93,88 121,40 29,3 3.680 Fossil 93,88 121,40 29,3 3.680 Swatch 461,50 588,00 27,4 26.708 Gap 461,50 588,00 27,4 26.708 Luxottica 30,72 38,95 26,8 18.610 Pvh corp. 30,72 38,95 26,8 18.610 Burberry 1200,42 1516,00 26,3 6.620 Ralph Lauren 1200,42 1516,00 26,3 6.620 Aeffe 0,56 0,70 25,0 75 Coach 0,56 0,70 25,0 75 Geox 2,13 2,64 23,9 660 Abercrombie & Fitch 2,13 2,64 23,9 660 Richemont 71,50 87,70 22,7 37.092 Media +23,5 Hermes 224,11 263,50 17,6 27.270 Inditex (Zara) 104,05 119,80 15,1 73.927 I TITOLI FASHION IN ASIA Piquadro 1,56 1,79 14,7 90 Paniere del Pambianco Index: +15,5% nel 2013

Kering 136,23 152,15 11,7 19.220 Prezzo Prezzo ∆% Capitalizz. Aziende Asia Puma 224,51 235,00 4,7 3.460 1° gen ‘13 31 dic ‘13 Anno 2013 (Mln Euro) Caleffi 1,42 1,47 3,5 19 Fast Retailing (Uniqlo) 22200 43400,00 95,5 32.390 LVMH 135,62 132,60 -2,2 65.670 Samsonite 15,96 23,60 47,9 2.912 Stefanel 0,41 0,37 -9,8 32 Esprit 10,74 14,94 39,1 2.769 Mulberry 1167,64 955,00 -18,2 673 Prada 73,86 69,00 -6,6 15.845 Antichi Pellettieri 0,18 0,08 -55,6 4 Li & Fung 13,31 10,00 -24,9 7.441 Media +13,6 Media +15,5 Fonte: PAMBIANCO Strategie di Impresa

UN COSTANTE VECCHIO CONTINENTE IL LUSSO IN EUROPA In Europa, è una sorta di costante che Miglior titolo in Europa è Safilo, con un la moda e il lusso battano il mercato di brillante +155,3 per cento. L’Azienda Prezzo Prezzo Data Ipo Ipo 31/12/13 ∆% riferimento. Dal 2000 a oggi, infatti il di occhiali, guidata dal nuovo AD Luisa Italia Independent 28/06/13 26,00 39,29 51,1 paniere di titoli del settore monitorato da Delgado, ha ben assorbito la perdita della Pambianco ha sempre abbondantemente licenza Armani e sta portando avanti il Moncler 16/12/13 10,20 16,12 58,0 sovraperfomato l’indice di riferimento, il piano di sviluppo che viene premiato Ftse 100, fatta eccezione per il 2004 e il dagli investitori. 2011. La miglior performance percentua- Medaglia d’argento per Poltrona Frau che le annua dell’indice Pambianco risale al sale del 142,2 per cento. Nei nove mesi 2005 con un +37,9. l’azienda che possiede anche Cappellini e Che quello passato sia stato un buon Cassina è cresciuta a doppia cifra su tutte anno per il Lusso lo si evince da altre le principali voci del conto economico: Ipo di successo dopo quelle di Cucinelli, ricavi a +12,3%, ebitda a +36,4% e utile Ferragamo, Prada e Michael Kors negli netto a +127. anni scorsi. Nel 2013 è stata la volta di Sul podio anche Brunello Cucinelli che Italia Independent e Moncler, entrambe chiude l’anno con un +94,1 per cento. quotate a Milano, la prima nel segmento Quarta Salvatore Ferragamo (+68%) Poltrona Frau, Montera Aim dedicato alle piccole medie imprese. quotata nel 2011, un anno prima di

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 27 ATTUALITÀ

Da un punto di vista delle valutazioni, i titoli americani sono più a buon mercato di quelli europei: la media del P/E è di 23 volte. Le aziende con la maggior valuta- zione sono Pvh (Clavin Klein, Tommy Hilfiger e Warnaco) che quota 46 volte, Micheal Kors (34 volte) e Tiffany (26 volte).

Moncler, via Montenapoleone, Milano Cucinelli. Quinte e seste Moncler e Italia VERSO ORIENTE Independent sbarcate a Piazza Affari Star del 2013 in Asia è Fast Retailing quest’anno. Da sottolineare come le sei con un +95,5 per cento. Il colos- migliori performance in Europa siano so giapponese vuole diventare il lea- messe a segno da aziende italiane. der mondiale del retail (soppiantando Peggiori in Europa Stefanel (-9,8%) alle H&M, Zara e Gap). Oggi, il portafo- prese con un forte programma di ristrut- glio del gruppo, che chiuderà l’anno a turazione, Mulberry (-18,2%) e Antichi 8,5 miliardi di € di fatturato e con un Pellettieri (-55,6%), attualmente sospeso utile netto atteso in crescita del 27,7% dalle negoziazioni. annovera, oltre a Uniqlo, anche i mar- Interessante è anche dare uno sguardo chi Helmut Lang, Theory, Comptoire alle valutazioni. In termini di P/E, rapporto de Cotonniers, Princesse Tam-Tam e il tra prezzo dell’azione e utili (earning) della recente acquisto J Brands. società. L’azienda con la valutazione più Battuta di arresto per Prada (-6,6%) che elevata è Poltrona Frau, che quota a 133 comunque dalla quotazione, avvenuta a volte. Questo perché i multipli sono calco- 35,5 HK$ è praticamente raddoppiata. lati sull’utile 2012 (l’ultimo disponibile) e il Da un punto di vista di valutazioni, in mercato si aspetta una crescita sostanziosa Asia il P/E medio si attesta a 30 volte. dell’utile per il 2013, scontandola già nel prezzo del titolo. Valutazioni molto eleva- PROSPETTIVE te (per lo stesso motivo) anche per Italia Il 2012 e il 2013 sono stati due anni parti- Independent (95 volte) e Brunello Cucinelli colarmente positivi per il lusso e per i suoi (62 volte). In Europa il P/E medio è pari a investitori. Su scala globale il mercato del 39 volte. lusso continua ad essere in crescita e non dà segni di rallentamento, anzi, nonostante OLTREOCEANO il tasso di cambio poco favorevole stanno Negli Usa, il podio della crescita presenta ripartendo anche mercati come gli Usa e il tutti incrementi a tre cifre. Prima fra tutte Giappone. Fifth & Pacific (la vecchia Liz Claiborne) con Gli investitori sono sempre più attratti un +155,9 per cento. L’azienda ha cam- dal profilo di queste aziende e dalle loro biato pelle da inizio 2012 quando ha deci- potenzialità future. In più, i bassi tassi di so di focalizzarsi sul solo marchio Kate interesse favoriscono l’investimento in Spade cedendo tutti gli altri (Liz Claiborne, equity dei grandi gestori patrimoniali alla Juicy Couture e, per ultimo, Lucky Brand). ricerca di rendimenti interessanti. La strategia è evidentemente apprezza- In quest’ottica si spiega il loro appetito ta dal mercato. Secondo posto per GIII e i successi delle recenti Ipo. Ciò mostra apparel (+118,9%) che continua a cre- anche le potenzialità che le aziende italia- scere dopo l’acquisizione di Villebrequin. ne possono cogliere in termini di raccolta Terza, Quiksilver con un +100,2. L’azienda di capitali e loro utilizzo per la crescita partecipata dal fondo Rhône, sta tornado nei mercati mondiali. quella di un tempo dopo alcuni anni di Detto ciò si deve anche far notare come forti ristrutturazioni dovute all’acquisizione le valutazioni siano arrivate a livelli piut- di Rossignol (poi rivenduta) e alla crisi del tosto importanti (il P/E storico in Borsa debito scoppiata nel 2007. è di circa 20 volte). Da un lato, come Unico titolo negativo Abercrombie & evidenziato, si sconta già la crescita futu- Fitch (-29,4%). Il retailer americano con- ra. Ma, dall’altro, è bene che l’euforia tinua a registrare cali di fatturato a dop- irrazionale non prenda il sopravvento e pia cifra, dovuti alla chiusura delle inse- i prezzi rimangano sempre correlati ai Prada A/I 2013-14 gne minori e alla rifocalizzazione sui due fondamentali economici delle aziende. E’ brand principali Abercrombie e Hollister. sempre una buona regola.

28 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014

INCHIESTA

LA MODA ITALIANA TWITTA, MA NON TROPPO CINGUETTIO senza griffe Lo sbarco sui social media ha coinvolto il lusso nazionale. Tuttavia, la classifica per follower dei big evidenzia ancora molta distanza dai competitor anglosassoni. Anche i singoli protagonisti, sollecitati sul network, non danno segnali di tweet.

di Simona Peverelli gno di un ‘upgrade’. A pensarlo è anche le sfilate, guardiamo come rende l’abito Carlo Capasa, amministratore delegato sullo schermo prima ancora di verificare di Costume National, perché “il modo come si vede dal parterre”. di comunicare è cambiato” e le maison Se fino a due anni fa le aziende si sfidava- tudiare una nuova lingua devono attrezzarsi per “rivoluzionare il no a colpi di ‘mi piace’ su Facebook, ades- non è semplice, special- proprio linguaggio”, ha detto durante la so il fucile si carica con i tweet e retweet. mente se si tratta del ‘cin- tavola rotonda organizzata lo scorso otto- In questo contesto ‘social’, oggi come allo- guettio’ di . Fa un bre a Milano da Decoded Fashion insieme ra, le aziende italiane sembrano scattare po’ fatica la moda italiana con e-Pitti.com. “Il web - ha aggiunto con qualche passo di ritardo rispetto agli che, per imparare a twittare come impo- Capasa - è la prima finestra per i nostri altri. Lo dimostra la classifica stilata da S prodotti. Infatti, quando organizziamo Pambianco, che ha analizzato gli account ne oggi il fashion system, avrebbe biso-

30 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 INCHIESTA

Twitter delle principali griffe italiane (le prime dieci per fatturato secondo i dati di Pambianco). Ad aggiudicarsi la coppa del brand più abile a comunicare con 140 caratteri è Dolce & Gabbana, con i suoi 1 milione e 860mila follower, un buon baci- no d’utenza considerando che Burberry, uno degli antesignani delle sfilate in stre- aming via Twitter, ne conta circa 2 milioni e 585mila. Dando uno sguardo ai colleghi del duo, però, si scopre che in molti casi i numeri sono ancora troppo bassi per poter competere con i brand internazio- nali. Tra i più timidi ci sono Prada, con i suoi 50.200 seguaci, Max Mara che colle- ziona appena 3.400 contatti e Geox, che non arriva neanche a 100, mentre Tod’s non possiede affatto un profilo ufficia- le attivo. Inoltre, si riscontra ancora una certa difficoltà nell’interazione diretta tra i patron dei marchi e i loro clienti, come registrato in una tweet-intervista rivolta a 15 big della moda, realizzata da Pambianco alla fine dello scorso ottobre attraverso una serie di domande poste sul profilo degli intervistati.

Un look uomo Costume National LE REGOLE D’ORO Eppure, le sue regole destinate alle case di moda per essere efficaci sul social net- work, Twitter le ha stilate. A elencarle è stata la responsabile dello sviluppo del CINGUETTIO senza griffe mercato internazionale del gruppo Katie Stanton, la quale ha spiegato che, per prima cosa, i marchi devono abituarsi a LA MODA ITALIANA SU TWITTER postare le foto dei propri modelli e a con- Top 10 per fatturato - Rilevazioni al 24 gennaio 2014 dividere contenuti esclusivi con i follower, una mossa che consente loro di comu- BRAND FOLLOWER ACCOUNT nicare con efficacia e di far sentire chi li 1 Dolce & Gabbana 1.860.000 @dolcegabbana segue degli interlocutori privilegiati. È 2 Giorgio Armani 1.145.000 @armani importante, inoltre, che tutti gli eventi più importanti che organizza la griffe si pos- 3 Salvatore Ferragamo 115.000 @Ferragamo sano seguire in tempo reale, a cominciare 4 Ermenegildo Zegna 92.000 @Zegna dalle sfilate, che devono essere trasmes- 5 Prada 50.200 @Prada se via streaming per permettere a tutti di commentare in diretta le collezioni. 6 Diesel 35.100 @DIESEL Infine, è molto utile anche far leva sulle 7 Calzedonia 16.200 @TweetCalzedonia partnership con il mondo televisivo, e 8 Max Mara 3.400 @maxmara quindi lanciare nel corso di grandi eventi 9 Geox 60 @Geox tv campagne e spot con relativo hashtag, la parola chiave che determina il tema 10 Tod’s 0 non c’è account della conversazione.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 31 INCHIESTA

La febbre da social media in prima fila alle sfilate. LA CLASSIFICA ITALIANA mente con Prada (50.200) e con Diesel Dando uno sguardo al comportamento (35.100), nonostante la consapevolezza delle maggiori case di moda italiane, si del suo patron: “Oggi tutto passa sul web scopre che lo sforzo c’è, ma che resta - ha detto Renzo Rosso - e tutta questa ancora tanto lavoro da fare. Basta scorrere informazione visiva fa sì che il consu- la classifica. Oltre a Dolce & Gabbana, matore sia molto più ‘colto’ in materia, supera il milione di seguaci anche Giorgio per cui pretende di essere costantemen- Armani. Ma appena si scende al terzo te informato”. Confinate in fondo alla gradino del podio, lo stacco appare incol- classifica le performance non esaltanti mabile: Salvatore Ferragamo colleziona di Calzedonia (16.200) e di Max Mara appena 115mila contatti, immediata- (3.400). mente seguito da Ermenegildo Zegna con i suoi 92mila. Si scende vertiginosa- UNA NUOVA COMUNICAZIONE In ogni caso, tutti questi clienti virtuali sono tanti da gestire e, soprattutto, utiliz- zano un linguaggio dai tratti ben precisi: LE FASHION APP CRESCONO IN EU rapido, pungente e diretto. Così, diventa In Europa cresce l’utilizzo di applicazioni legate alla moda. Secondo la ricerca necessario per le griffe “dotarsi di figu- “Moda e tendenze nel retail online: una nuova passerella per i marchi della re professionali specifiche – ha aggiunto moda”, resa nota dalla Insight Unit della società di web marketing Tradedoubler, Capasa – inserendo nello staff nuove pro- il 20% degli utenti utilizza già applicazioni legate alla moda, mentre il 18% ha sul fessionalità” che abbiano dimestichezza proprio cellulare anche app di catene di negozi che offrono la possibilità di fare con questo ‘idioma social’. Del resto, per- direttamente gli acquisti. I retailer del settore moda possono “usare le offerte sino i giornalisti seduti alle sfilate stanno promosse sui device mobili tramite canali di performance marketing - spiega imparando a postare foto e commenti in Vittorio Lorenzoni, Regional Director di Tradedoubler - per portare i clienti dentro i tempo reale, e i punti di riferimento del negozi. Al riguardo funzionano, in particolare, siti web e app che offrono coupon: popolo della moda sono oggi tanto più il 43% degli utenti italiani usa quelli ricevuti sul proprio cellulare quando va a fare famosi quanti più follower sfoggiano sui acquisti in negozio”. propri profili. Così i marchi chiedono ai propri uffici stampa di imparare ad

32 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 INCHIESTA

nieri. Che le cose potrebbero migliorare, lo dimostra in piccola parte anche un esperimento di Pambianco. Si tratta di una tweet-intervista a 15 big della moda italiana (hashtag #15bigModa), realizza- ta per mettere alla prova l’abilità ‘social’ dei numeri uno del settore. Bisogna dire, però, che questo test ha dovuto escludere alcuni grandi nomi che sarebbe stato utile e interessante interpellare, come Frida Giannini, Giorgio Armani e Donatella Versace, i quali, all’epoca in cui sono state poste le domande, non avevano creato un profilo personale. Chi invece si era già attrezzato non si è dimostrato così reatti- vo come ci si sarebbe aspettati. L’inchiesta aveva l’obiettivo di capire se fosse possi- bile condurre un’indagine sul rapporto tra Twitter e la moda. Ebbene, alle due Una proposta Diesel. domande postate sulle 15 timeline hanno risposto solamente due persone: Andrea amministrare anche la comunicazione Incontri, il designer 40enne che sfila a social, oppure, in altri casi, selezionano Milano con il suo prêt-à-porter uomo e figure ad hoc, i cosiddetti ‘communi- donna, e Antonio Marras, o meglio uno ty manager’, addetti alla gestione della dei suoi collaboratori, che avvisava che comunità virtuale con compiti di proget- lo stilista non era in città, oltre a chiede- tazione e coordinamento. Altre volte, le re maggiori informazioni sull’iniziativa. case di moda si affidano a service specia- Nessun riscontro, invece, tra gli altri, da lizzati che si occupano esclusivamente Renzo Rosso, Stefano Gabbana, Massimo della comunicazione, avvalendosi, appun- Giorgetti ed Ennio Capasa. Anche se si to, di queste nuove figure professionali. tratta solo di un test, il risultato non per- mette di affermare che i grandi stilisti ita- I PROFILI DEI BIG liani abbiano imparato ad essere davvero Questo dimostra che la consapevolez- ‘connessi’. Anche se si sta mettendo sui za c’è e che qualcosa di sta muovendo. libri, o meglio sullo schermo, per imparare Ma, al di là dei proclami dei patron delle in fretta, sembra dunque che la moda di griffe, forse manca ancora quella abitudi- casa nostra abbia ancora bisogno di qual- ne al cinguettio che invece è cosa quasi che ripetizione per una perfetta pronun- connaturata a molti creativi e CEO stra- cia del cinguettio.

L’ESPERIMENTO DI GUCCI Un buon esempio di connessione tra moda e Twitter è quello di Gucci, che con il social network ha addirittura stretto una partnership per creare applicazioni sui social media a favore delle donne. La griffe fiorentina ha infatti presentato a San Francisco il progetto ‘Chime Hack‘, un hackathon (gruppo di lavoro) composto da oltre un centinaio di hacker con l’obiettivo di trovare nuove soluzioni destinate a smartphone e tablet per sostenere ‘Chime for change’, la campagna della maison volta a reperire fondi per supportare lo sviluppo dell’istruzione, della salute e della giustizia nel mondo femminile. Il meeting di ingegneri, luminari della tecnologia, leader di ong ed esperti di problematiche sociali - che era già stato annunciato con uno scambio di tweet tra il Cto di Twitter Adam Messinger e il direttore creativo di Gucci e fondatrice di ‘Chime for change’ Frida Giannini - è durato tre giorni ed è stato lanciato con un evento privato sul social network dei cinguettii a

Un look uomo dicembre, durante la conferenza di ‘TedWomen 2013. Emporio Armani.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 33

Dossier

Uomo a passo DI SWING Da Pitti Immagine e dalle passerelle emerge un’inattesa sintonia tra Firenze e Milano. Con segnali di recupero in termini di buyer italiani. Comunanza di ottimismo e dinamismo. Voglia di rilancio istituzionale. L’aria musicale coinvolge i brand. E spinge ad alzare le stime per il 2014. DOSSIER

SEGNALI POSITIVI DAI PRIMI APPUNTAMENTI DELL’ANNO SINTONIE di una ripresa La moda uomo avvicina Firenze e Milano, accomunate da un’inattesa crescita dei buyer. Ma anche dalla voglia di cambiare passo. Così si alzano le stime per il 2014.

di Luca Testoni con le difficoltà a reperire i fondi gover- nativi, probabilmente provenienti dalla medesima complessa e intricata fonte (vedi editoriale). Interessante anche niti su tutto. O me- la cumunanza in termini di feeling e glio, per mantenere percezioni. Sull’asse Firenze-Milano la metafora di que- si è spinto al massimo sui connotati sto dossier, in “sin- distintivi dei marchi (con proiezio- tonia” su tutto. I poli ni future o riprese dal passato). E, della moda italiana, per conseguenza, sulla valorizza- Firenze e Milano, in zione degli stessi marchi in un’ot- U ordine di ‘entrata in tica di total look (Tod’s e Paciot- scena’ in questo inizio 2014, non sono ti). In queste logiche, non stupisce mai parsi così vicini. Sia la manifestazio- che, in entrambe le manifestazio- ne fieristica Pitti Uomo sia la settimana ni, siano emersi molteplici segnali della moda maschile hanno registrato di “confusione” di genere, ossia sorprese positive in termini di visitatori di affiancamento delle proposte e, soprattutto, buyer. In entrambi i casi donna in appuntamenti dedicati con un confortante risveglio degli ope- all’uomo. Non è la prima volta, ma ratori nazionali, per cui sembra profilarsi in questo caso la contaminazione è un’uscita dal coma. I risultati dei due ap- arrivata ai livelli di brand importan- puntamenti sono stati positivi al punto ti come Prada e Moncler. In estrema da lasciar prevedere un upgrade dei con- sintesi, appare davvero singolare che il ti dell’intero settore nel 2014 secondo le concept adottato da Pitti sia stato quello valutazioni di Sistema moda Italia (vedi del “Rock me Pitti”. E che i richiami mu- tabella). Firenze e Milano, poi, sono sta- sicali siano poi stati altrettanto evidenti te accumunate da annunci più o meno nelle successive sfilate uomo. pubblici di aiuti di Stato, (2 per il capo- luogo toscano, 5-6 per quello lombardo) NUMERI IN FIERA a sottolineare un interesse di sistema A Firenze, per l’edizione numero 85 di piuttosto inedito per la moda. Per quan- Pitti Uomo, nei quattro giorni della ma- to le due città debbano poi confrontarsi nifestazione l’affluenza dei compratori è Il rapper italiano Emis Killa a Pitti Uomo con la sua Un’altra rapper, Angel Haze, alla sfilata milanese di Philipp Plein. capsule collection per Happiness. 36 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DOSSIER SCARPE E PELLETTERIA DOSSIER

LA MODA ITALIANA IN CIFRE Rilevazioni su tessile, abbigliamento, pelletteria, calzature

2010 2011 2012 2013 2014 preconsuntivo previsione

Fatturato (mln €) 60.198 (6,5%) 63.809 (6,0%) 60.364 (-5,4%) 59.277 (-1,8%) 62.478 (5,4%)

Export (mln €) 37.339 (11,1%) 42.604 (14,1%) 43.371 (1,8%) 45.105 (4,0%) 47.586 (5,5%)

Produzione (var%) 6,5% -6,6% -9,4% -3,5%

Occupazione (.000) 685 654 640 610

Numero di imprese 65mila circa 60mila

Fonte: Camera nazionale della moda

stata di 20.800 presenze totali. Sempre in merito alle fiere, è il caso di L’aumento non è stato netto ricordare che sono giunti segnali positivi in rapporto ai 20.450 buyer anche da White e Pitti Bimbo. Nel caso intervenuti nel gennaio scorso dell’esposizione milanese, i buyer sono (c’è però da evidenziare che cresciuti del 22% rispetto all’edizione di il primo giorno, il 7 genna- giugno 2013, e del 16% rispetto a gen- io, coincideva con il Natale naio 2013. A Firenze per la 78esima edi- ortodosso). Ma la sorpresa zione del salone della moda junior, sono si è registrata comunque, stati 7.200 i buyer intervenuti, con un con un “insperato recupe- totale di quasi 10mila visitatori. Hanno ro”, si legge nel comunicato di chiusura, tenuto i compratori esteri (circa 2.700 sul fronte italiano: circa 13.000 persone presenze), mentre, anche qui, i buyer fisiche, che si traducono in una crescita di italiani hanno registrato una piccola ma più del 4% rispetto alla precedente edi- significativa crescita, superando quota zione. 4.500. Per quanto riguarda Milano, non ci sono statistiche esatte, ma le indicazioni della INVERSIONE DI ROTTA? Camera nazionale della moda sono chia- Secondo i Fashion Economic Trends re. Dopo sei stagioni, ha commentato il presentati dalla Camera, la svolta sembra presidente Mario Boselli, si è registrato essersi concretizzata nel terzo trimestre un incremento dei compratori italiani. 2013, quando “l’inversione della tenden- “Questo - ha aggiunto Boselli - fa salire za congiunturale” ha riguardato sia il fat- le previsioni di crescita del fatturato 2014 turato sia la produzione, cresciuti rispet- dal 2,5% a oltre il 5%”. “Di fatto – ha tivamente dell’1,4% e del 2,2 per cento. proseguito – se prima si prevedeva un au- “Si tratta di un primo modesto passo - si mento solo sul fronte delle esportazioni, legge nell’analisi di Cnmi - verso la ripre- ora dobbiamo aggiungere il movimento sa, che i dati di ottobre sembrano confer- positivo del mercato interno, che nelle mare con primi timidi segnali di recupe- scorse stagioni era praticamente congela- ro anche sul fronte del mercato interno, to. In pratica, ci prepariamo a tornare ai malgrado i consumi finali restino ancora livelli del 2011”. depressi”. Un’altra rapper, Angel Haze, alla sfilata milanese di Philipp Plein.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 37 DOSSIER

VISITATORI IN AUMENTO A PITTI UOMO N.85 Firenze suona il ROCK Tra debutti e illustri ritorni, in Fortezza da Basso il menswear italiano tiene il passo della crescita e accelera su nuovi mercati. La sfida? Essere distinti e riconoscibili.

di Valeria Garavaglia natalizie, delle sfilate di London Collec- esteri, uno dei leitmotiv tra gli stand in For- tions: Men e pure del Natale ortodosso fe- tezza da Basso. steggiato in Russia, sono stati smentiti dal Lo storico marchio bresciano Gallo, ad progressivo aumentare dell’affluenza dal esempio, tra i brand più ‘rock’ di Pitti con iù che un San Siro gre- secondo giorno, confermato dai dati finali le sue coloratissime calze illuminate al led mito per il concerto di sulle visite. Gli organizzatori hanno parla- ‘Gal-Led’, archiviato il 2013 a circa 20 mi- Vasco Rossi, il primo to di un aumento dei compratori, accorsi lioni di ricavi per oltre il 90% registrati sul giorno di Pitti Uomo in oltre 21mila, e quasi 30mila visitatori mercato italiano, inizia ora ad affacciarsi 85, edizione dal tema in totale. In crescita - insperata - di circa sui mercati esteri. “Oltre alla rete whole- ‘Rock me Pitti’ sem- il 4% le presenze italiane (circa 13mila), sale, siamo presenti in Italia con mono- brava un’intima per- mentre l’estero si è confermato sui livelli marca – ha sottolineato l’AD Giuseppe P formance musicale 2013, con in testa Giappone, Germania, Colombo – e nel travel retail nei principali per una platea ristretta. Ma i detrattori Gran Bretagna e Russia. Accelera, dunque, aeroporti italiani. Un obiettivo importante dell’anticipata tempistica della fiera del a passo di rock la moda maschile a Firenze. sarebbe arrivare nei grandi hub internazio- menswear, andata in scena a Firenze dal Dinamismo e rapidità d’azione sono d’al- nali, supportati da partner locali”. Anche 7 al 10 gennaio, a ridosso delle festività tronde necessari per conquistare i mercati Pt Pantaloni Torino, spiega il direttore

38 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DOSSIER SCARPE E PELLETTERIA DOSSIER

commerciale Mario Maran, è rock, “perché da sempre facciamo una ricerca sul pro- dotto senza sosta e perché siamo cresciuti rapidamente: nel 2006 fatturavamo 3,2 milioni di euro, con un export nullo. Oggi siamo presenti in 38 Paesi, abbiamo chiuso il 2013 a +12% rispetto al 2012 con una quota export del 68% e nel 2014 ci aspet- tiamo un aumento sui mercati esteri”.

IL BALLO DEI DEBUTTANTI Molto ‘rock’, nel senso letterale, è stata la sfilata dell’ospite d’onoreDiesel Black Gold, la linea premium del marchio di denim per la prima volta disegnata da Andreas Melbostad, al debutto nella ker- messe fiorentina. Alla Stazione Leopolda, i Franca) è approdata a Pitti Uomo soprat- Sotto, la presentazione della prima modelli avanzavano sulla lunghissima pas- tutto per spingere sui mercati internazio- collezione uomo di N°21, Special Project serella sulle note di un ritmo incalzante, tra nali. “Puntiamo molto sul mercato giap- di Pitti Discovery. In alto a sinistra, la sfilata Diesel Black Gold, guest di Pitti Uomo 85. vibrazioni sonore ‘visualizzate’ sulle pareti. ponese - ha dichiarato Pino Lerario, vero In apertura, la performance de Più ‘sussurrata’, invece, la presentazione e proprio ‘sarto-designer’, anima creativa I Posteggiatori Tristi in Fortezza da Basso. dell’attesissima prima linea maschile di del brand e figlio del fondatore - ma anche N°21, marchio di Alessandro Dell’Acqua, su quello tedesco, Paesi Bassi e Scandina- di scena nella sala lettura della Biblioteca via. La nostra quota export, a oggi, è del Nazionale. Eppure il brand corre veloce, 55% su un giro d’affari di oltre 15 milioni visto che in soli tre anni è giunto a preve- nel 2013”. In Fortezza, Tagliatore ha por- dere nel 2013 un fatturato di 13 milioni e, tato una collezione ispirata ai primi capi come ha rivelato lo stilista partenopeo, nel disegnati per il mercato anglosassone, che 2014 aprirà il primo flagship. fecero innamorare il regista Tim Burton il Altro esordiente ‘in salsa rock’ è stata la quale scelse il marchio pugliese per tutti label di menswear Antony Morato, fon- gli abiti formali del film ‘Batman’. Tweed data nel 2007 dai tre giovani fratelli Lello, e tartan i protagonisti, insieme a dettagli Giovanni e Tania Caldarelli. Il maxi stand e accessori quali catene, spille e bottoni in da 400 metri quadrati, oltre alla collezio- metallo smaltato, cuoio o corno intarsiato, ne A/I 2014-15, ispirata alla musica rock molto ‘rockettari’. ed elettronica e al mondo della street art, ha ospitato la mostra ‘Exit to the stage’, RITORN(ELLO) ALLE ORIGINI una serie di scatti, firmati dal fotografo Se rock è sinonimo di ritmo veloce - che emergente Cesare Ciccardini, di musicisti tradotto in una strategia di marca significa immortalati nel backstage, prima di salire dinamismo, capacità di agire rapidamente, sul palco. “Abbiamo scelto di partecipare a essere al passo o anticipare le tendenze ed Pitti Uomo e Bread and Butter a Berlino essere attenti ai cambiamenti nei mercati - perché vetrine sui mercati esteri”, ha spie- c’è però almeno un’altra chiave di lettura gato il DG Manlio Massa. “Siamo un mar- del termine emersa tra gli stand in Fortez- chio e un’azienda giovane. In questo siamo za. Essere ‘rock’, per i marchi del fashion al molto rock”. maschile, vuol dire differenziarsi dagli altri, Il piano inferiore del Padiglione Centrale, avere un’identità forte e immediatamente lo stesso in cui si trova il grande e sempre riconoscibile, essere specialisti. affollato stand di Brunello Cucinelli - ulti- È il caso di La Martina, marchio nato 30 mo dei ‘big’, con un turnover superiore a anni fa sui campi argentini del polo, e che 100 milioni, a partecipare alla kermesse - a tale universo sportivo è fortemente le- ha ospitato lo spazio di un altro debuttante gato. A Pitti Uomo La Martina è tornata a ritmo di rock, Tagliatore. Anche l’azien- alle proprie origini lanciando sul mercato da di menswear ‘made in Puglia’ (Martina europeo i ‘Cortos’, una reinterpretazione

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 39 DOSSIER

del classico stivale tecnico da polo rigido, accorciata alla caviglia e alleggerita, quindi adatta per il ‘dopo polo’, per camminare o guidare. “Il nostro primo prodotto - ha rac- contato il fondatore del brand Lando Si- monetti - è stato proprio lo stivale da polo. Poi siamo passati alle attrezzature come selle, caschi e ginocchiere e solo 15 anni gruppo, Cp Company, dopo alle magliette, per cui siamo divenuti e Ten C, ndr), abbiamo noti ai più. La crisi consente di ‘ripulire’ i ripreso il nostro Dna le- prodotti e ripartire tornando ai più auten- gato al mondo militare tici, a ciò che si sa fare meglio. Ad esem- e dei policemen statu- pio, con i Cortos siamo tornati alla nostra nitensi, con un po’ più esperienza nel lavorare i pellami, e creare giubbotti e un po’ meno prodotti con esigenze non solo estetiche, piumini”, ha spiegato il patron ma anche di alte performance funzionali”. Enzo Fusco. “Vedo questa tenden- Il recupero dell’identità autentica del mar- za: dopo ‘tanto di tutto’, oggi si ritorna chio è il fattore chiave anche per il rilancio alle origini”. E per dare una ‘rinfrescata’ di Blauer. Il brand del gruppo Fgf Industry non solo al prodotto, ma anche all’im- ha portato nell’Area Monumentale della magine del brand, non poteva mancare Fortezza una collezione invernale ‘ribi- il personaggio ‘rock’: Jimmy Q, giovane In alto a sinistra, una giacca maschile per l’A/I 2014-15 lanciata’ a favore della giubbotteria, capo modello, cantante di una band, skater e e gli stivali ‘Cortos’, tutto di La Martina. icona del marchio, e dal chiaro sapore mi- tatuatore seguitissimo sul web, arruolato Qui sopra, il modello americano Jimmy Q indossa la collezione P/E 2014 di Blauer nello scatto di Stefano Babic. litare. “Su consiglio di Alessandro Pungetti come volto per gli scatti della primavera- e Paul Harvey (stilisti di altre due label del estate firmato Blauer.

TIENE IL RITMO ANCHE LA DONNA fatturato di 6,5 milioni di euro (+40%) grazie anche all’idea di abiti made in Italy, chic ma pratici perché realizzati in tessuto stretch, ripiegabili in microbuste, facili da lavare e senza bisogno di stiratura. “I miei abiti sono ‘rock’ – ha detto la designer dietro le quinte della sfilata – perché li schiacci in valigia e li tiri fuori come nuovi, li butti in lavatrice e non li devi stirare. Sono rock perché sono veloci!”. ‘Women in rock’ è invece il titolo della serata evento organizzata durante il salone da Fracomina. Nel Conventino del Four Seasons, il marchio di womenswear campano ha presentato a stampa e buyer la collezione A/I 2014-15 sulle note del dj set di Paola Maugeri e del concerto live di Francesco Sarcina, leader della band Le Vibrazioni. L’azienda di Nola ‘volteggia’ verso i mercati internazionali, e a Chiara Boni tra le modelle. tal scopo ha arruolato in settembre Alessio Fontana, ex Guess A Pitti non solo l’uomo è ‘rock’. Ad animare la kermesse anche Europe, come responsabile per lo sviluppo commerciale estero. le 73 collezioni donna protagoniste a Pitti W, all’Arena Strozzi. “È stato sviluppato un business plan triennale – ha spiegato il Guest designer della 13esima edizione della manifestazione manager durante l’evento – le cui linee guida sono l’apertura dedicata al womenswear è stata la stilista fiorentina Chiara di nuovi mercati e lo sviluppo di un concept retail per i negozi Boni, che negli spazi della Dogana ha mandato in scena monobrand e i corner del marchio”. Tra i mercati che hanno già un’ampia selezione dei suoi abiti in tessuto stretch su una visto l’ingresso di Fracomina ci sono Svizzera, Francia, Turchia, passerella come un prato fiorito. La label La Petite Robe Ucraina, Libano e Cipro, mentre sono in fase di trattativa una jv di Chiara Boni, nata nel 2008, è giunta in cinque anni a un negli Usa, e poi in Giappone e Cina.

40 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DOSSIER SCARPE E PELLETTERIA DOSSIER

VISTI A PITTI UOMO

FEDELI FESTEGGIA GLI 80 ANNI A +10%

È una prospettiva di crescita del 10% il regalo che la Fedeli Cashmere, storica azienda di maglieria monzese, si augura di farsi per il suo 80esimo compleanno. Archiviato il 2013 con ricavi per 12 milioni di euro, con un incremento a una cifra, la realtà della maglieria made in Italy si pone come obiettivo per quest’anno di raggiungere la crescita a doppia cifra. “La campagna vendite della collezione estiva – spiega infatti il titolare Luigi Fedeli dallo stand del marchio a Pitti Uomo – è andata benissimo. Abbiamo avuto un incre- mento del 40%, nonostante sia per noi la stagione più debole rispetto a quella invernale”. In Fortezza da Basso il marchio ha portato una collezione incentrata sullo studio dei punti della maglieria, in cui sono stati recuperati disegni dagli archivi storici e riproposti anche per cappellini, guanti e sciarpe. Il cashmere, in sette varianti di colore, ha fatto da Stile ricercato per il cappotto pastrano arancione, firmato Cantarelli. protagonista, perfino nei lacci delle scarpe. Fedeli, da sempre, è stata votata all’internazionalizzazione. “L’Italia – prosegue l’impren- ditore – rappresenta oggi il 30% del fatturato. I mercati più importanti sono la Corea del Sud, dove abbiamo quattro punti vendita monomarca, e, a livello europeo, la Germania”. Ma per continuare a espandersi nei mercati mondiali, per molte aziende del made in Italy si pone la sfida delle grandi dimensioni, da raggiungere attraverso acquisizioni, con partnership o entrando nell’orbita di grandi aggregati. E se un ‘big’ del cashmere come Loro Piana ha deciso di passare nelle mani del colosso francese Lvmh, che cosa farebbe Fedeli se Bernard Arnault bussasse alla sua porta? “Se vendere l’azienda dovesse servire per crescere in modo importante – risponde Luigi Fedeli con un sorriso – prenderei l’of- ferta in considerazione. Al contrario, non disperderei le forze per acquisire un marchio più piccolo. La nostra idea è di focalizzarci sul core business”.

S’ispira alla pedula da montagna il nuovo modello INCOM, FOCUS SUL DENIM CON LTB E U.S. POLO ASSN. Barleycorn Hike.

Incom crede nel denim. L’azienda di Montecatini Terme già licenziataria europea del marchio U.S. Polo Assn. per l’abbigliamento ha siglato con il gruppo turco Cak l’accordo di licenza per la commercializzazione del marchio “Gioca” con lo stile l’uomo Ltb in Italia. L’intesa con il gruppo di Pashmere, specializzato nel denim ha durata brand made in Italy di maglieria triennale e prevede la distribuzione in cashmere. dell’abbigliamento uomo, donna e bambino del marchio. Le energie di Incom sono però concentrate anche su U.S. Polo Assn.: “Lo sporstwear è ormai lo zoccolo duro del nostro business, ed era arrivato il momento di investire in altri campi: il denim ci è sembrata la sfida più interessante”, afferma il manager di Ma le novità riguardano anche il lancio Incom Lorenzo Nencini. Anche per delle collezioni underwear, beachwear e lo storico marchio statunitense, la di accessori abbigliamento (dai foulard ai novità principale ha riguardato la linea cappellini fino alle coperte e ai cuscini). denim, che conta una sessantina di capi Quest’ultimo progetto avrà una rete vendita dedicati a un pubblico più giovane. ad hoc e vivrà così di vita propria.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 41 DOSSIER

BRUNO BORDESE SCOMMETTE SULLA PRIMA LINEA

La prima linea di Bruno Bordese debutta a Pitti. Il designer di calzature, negli anni passati presente alla manifestazione fio- rentina con la label BB by Bruno Bordese, quest’anno ha scelto di puntare sulla prima linea, presentata allo stand realiz- zato dallo studio di architettura Storage associati. Le calzature della collezione autunno-inverno 2014-15 si ispirano agli anni 80 e mixano tecnologia e artigiana- Coloratissimi e ancora più soffici i lità. Tra le proposte, scarpe dai dettagli modelli Crocs nell’innovativo ColorLite™. black mat realizzate con materiali lucidi dal tono inconfondibilmente rock.

FELISI VUOLE UN MONOMARCA D’ACQUASPARTA FA IL BIS SOTTO LA MADONNINA DI TESTIMONIAL SPORTIVI

Felisi non ha fretta, ma corre veloce. “Il Doppio evento e doppio testimonial nostro valore aggiunto – racconta nello legato al mondo dello sport a Pitti stand a Pitti Uomo, la titolare Annalisa Uomo per le calzature made in Tuscany Felloni – è credere nella qualità e D’Acquasparta. Il primo è l’allenatore nell’autenticità del prodotto, non nella di calcio Luciano Spalletti, già volto del corsa all’utile. La Felisi è un’azienda marchio e ora anche della nuova colle- piccola e con una produzione quasi zione Urban style, scarpe casual metro- artigianale, ma stiamo pensando già politane, facili da indossare e in pellami oggi al tema dell’inverno 2015. Siamo e colori naturali. Spalletti ha presen- ‘rock’, sissignore!”, conclude facendo ziato presso lo stand D’Acquasparta il Sei colori per il gilet estraibile dal nuovo riferimento al claim dell’85esima 7 gennaio, mentre l’8 è stata la volta di Pickot in lana teflon blu Marina Yachting. edizione ‘Rock me Pitti’. Martin Castrogiovanni. Il rugbista della Nata nel ’73 a Ferrara, l’azienda di nazionale italiana è testimonial della pelletteria conta oggi 80 dipendenti linea 2014 World cup, che include oltre (quasi tutti ‘in rosa’) nello stabilimento alle sneaker vintage (nella foto) anche il emiliano, oltre a sei laboratori esterni, ‘passalaccio da polso’, tre braccialetti dal uno showroom a Milano e oltre una packaging originale. ventina di punti vendita monobrand in Giappone, gestiti con una partnership ventennale. “Il nostro 2013 si è chiuso egregiamente – prosegue la Felloni – con un fatturato di oltre 10 milioni di euro, in crescita del 20 per cento. Nel 2014 abbiamo belle prospettive, l’attesa è di ripetere il buon risultato con un ulteriore incremento di pari entità. Vogliamo allargare il mercato Classico e europeo e quello statunitense, ma funzionale il anche Paesi emergenti quali India, parka dello storico brand Emirati Arabi e Cina. Infine, ci Usa Spiewak. piacerebbe inaugurare uno store monomarca a Milano”.

42 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DOSSIER SCARPE E PELLETTERIA DOSSIER

BRUNO BORDESE SCOMMETTE SULLA PRIMA LINEA

POLICE, A SETTEMBRE PRIMO FLAGSHIP A MILANO

Police, che ha presentato a Pitti Uomo la prima collezione di abbigliamento, aprirà a settembre il primo flagship. Forte del debutto nell’abbigliamento, in partnership con l’azienda padovana Moda Fashion, il brand di occhialeria ha nel mirino la Madonnina. “All’inizio avevamo pensato a Londra, ma l’Expo 2015 è un’occasione che non poteva- mo lasciarci sfuggire di mano”, affer- ma Carlo Perini, marketing manager di Moda Fashion. “Siamo in trattativa in tre Tessuti trattati con lavaggi vintage per location: ma entro settembre troveremo i jeans dalla capsule denim Pence. casa nel Quadrilatero, a Brera, oppure a Porta Nuova”, continua il manager. Quel che è certo, per ora, è che lo store ospi- terà tutto il mondo Police, dagli occhiali Police, un consumatore giovane che ama agli accessori fino all’abbigliamento. il prodotto urbano ed è un viaggiatore”, A Firenze, l’house brand del gruppo De spiega Perini. La linea è principalmente Rigo si è presentato con la prima linea composta da capispalla e maglieria, con uomo e una capsule dedicata alla donna. dettagli tech che uniscono all’estetica la “La collezione è in linea con il target di funzionalità.

CARRERA LANCIA GLI ACCESSORI PER L’URBAN CITY

Poiché la bicicletta rappresenta sem- La t-shirt ‘fashion boy’ è un must della pre di più il mezzo preferito per spo- collezione Siamoises per l’A/I 2014-15. starsi in città, per lavoro o nel tempo libero, Carrera ha lanciato il “folda- ble helmet”, che trae ispirazione dal casco in pelle degli storici pistard, e Stile ‘urban per il che diventerà il compagno insepa- piumino della nuova rabile di ogni amante delle city bike, linea Plume firmata che desidera muoversi agilmente e in Rossignol. piena sicurezza, senza però rinunciare allo stile. Questo accessorio dal look accat- tivante è disponibile in tre nuance metal, nella versione top di gamma, e in colori shiny per chi predilige i toni vivaci. Si tratta di un accessorio anche pratico: quando richiuso con la sua lockable belt, si riduce di oltre il sole della gamma “icons”: i modelli 6000 20%, così da essere facilmente riposto (che arrivano direttamente dagli archivi in borsa. storici del brand), i 6010 e il 6008 (i cui Il palcoscenico di Pitti Uomo ha, inol- colori sono perfettamente abbinabili con tre, accolto il lancio degli occhiali da il “foldable helmet premium edition”).

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 43 DOSSIER

SFILATE MILANO MODA UOMO Defilé-CONCERTO

In passerella protagonista la musica, dalla classica al rock. Dinamismo e voglia di ottimismo si traducono in nuove strategie, dalla sfilata di coppia al total look.

di Simona Peverelli sidente della Camera della Moda Mario Bo- selli (riferendosi ai risultati dei Fashion Eco- nomics Trends aggiornati a gennaio 2014), e che riavvicina il settore ai livelli registrati nel elle passerelle milanesi 2011. Non è un caso che per questa stagione dedicate all’uomo dei siano stati tanti non solo i debutti, ma anche prossimi freddi, resta i ritorni in passerella delle collezioni maschili. nell’aria un ritmo di fon- Non ha perso tempo Msgm, in pedana dopo do. Più che un’atmosfera l’esordio della donna, lo scorso settembre. Lo da fashion show, sopra e stilista romagnolo Massimo Giorgetti è resta- sottoD alla pedana si è respirato un clima da to in linea con il tema musicale, ispirandosi ai concerto, che ha fatto agitare i fianchi a buyer testi di Johnny Cash e dei Vampire Weekend, e giornalisti. Non è stato solo un modo diverso per trasformarli in messaggi stampati su gros- dal solito di presentare le collezioni, ma anche grain e jersey sport. Debutto anche per Julian lo specchio di un comparto che non sta fer- Zigerli, lo stilista ospitato da Giorgio Arma- mo a guardare, bensì sembra muoversi come ni nel suo teatro di via Bergognone, e per il una sinfonia. I risultati, infatti, raccontano di coreano invitato dalla Cnmi D.Gnak. Sono un insperato aumento dei buyer italiani, per vecchie conoscenze, invece, Roberto Cavalli, la prima volta dopo sei stagioni. Un dato che che per un paio di tornate ha voluto tentare la “fa salire le previsioni di crescita del fatturato formula della presentazione, e Antonio Mar- 2014 dal 2,5% al 5,4%”, ha dichiarato il pre- ras, ripartito con l’uomo grazie a un accordo

44 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DOSSIER SCARPE E PELLETTERIA DOSSIER

pluriennale per la produzione con l’azien- appunto, ma non è escluso che anche dalla possibile, ampliate, per far spazio al life- da bergamasca Emmegierre Fashion, dopo prossima stagione questo matrimonio pos- style della griffe. “Il primo negozio su cui una pausa di qualche stagione. Anche lo sa continuare: “Mi piace l’idea che le due opereremo un restyling – ha detto Casti- stilista sardo si è fatto prendere dal ritmo, linee possano sfilare fianco a fianco anche glioni – sarà il flagship store di New York allestendo un concerto da macchine da cu- in futuro”, ha commentato lo stilista. La in Madison avenue, che a breve sarà anche cire ‘suonate’ dal gruppo torinese ’13.600 novità, proposta dal presidente del gruppo ingrandito. In seguito, sarà la volta di quello HZ’. Remo Ruffini e accolta con entusiasmo dal di Milano, in via della Spiga”. Del resto, chi creativo, potrebbe rappresentare la nuova si ferma perde il ritmo. UNA BELLA SINFONIA sfida di Moncler: superare i confini dell’ab- Anche per tutti gli altri défilé, la musica è bigliamento tecnico (quello dei piumini) stata parte integrante degli show. John Var- per mirare a una ridefinizione di genere vatos ha sorpreso portando i Kiss in passe- e diventare una vera e propria griffe. Un rella, accompagnati da uno squadrone di altro marchio che ha puntato sull’espan- modelli truccati come la storica rock band, sione della gamma dei prodotti è stato Ce- con la quale il marchio ha anche realizzato sare Paciotti che dagli accessori è passato la nuova campagna. Anche il set di Prada anche all’abbigliamento presentando una si è trasformato in un palcoscenico teatrale, capsule di giacche di pelle in sintonia con il pubblico ai lati e alcune buche riser- con il suo stile rock’n’roll. Stessa stra- vate a un’orchestra dal vivo. L’ispirazione tegia per Tod’s che ha spinto l’accele- è arrivata dagli spettacoli di Pina Bausch e ratore sul total look, e ora si appresta dalle musiche di Kurt Weil, ma anche dalle anche a rinnovare la rete retail. Dopo ballate folcloristiche delle bande di paese; il aver sfilato per la prima volta a Milano risultato è stato un incontro tra suoni mo- Moda Donna con la collezione femmi- derni e un’armonia di fiati. Scelta ‘giovane’ nile firmata da Alessandra Facchinetti, quella di Philipp Plein, lo stilista bavarese il marchio ammiraglio dell’omonimo che da sempre ama ospitare artisti della gruppo ha presentato la linea uomo musica e che, questa volta, ha fatto esibire alla fashion week milanese. “Abbia- in un mini-live la rapper Angel Haze. Più mo accelerato sull’abbigliamento”, ha Nella pagina a classico Canali, che ha fatto sfilare il suo spiegato a Pambianco Magazine il ge- fianco dall’alto: Ludovico Einaudi gentiluomo veneziano sulle note dal vivo neral manager del brand Claudio Casti- suona per Canali; del pianoforte di Ludovico Einaudi, men- glioni. “D’altronde, calzature e accessori due look donna e uomo Moncler tre la nostalgia ha pervaso la scena da John si vendono meglio se contestualizzati in Gamme Bleu A/I Richmond, che ha dedicato la sua linea a un total look”. Castiglioni ha poi rivelato 2014-2015. A sinistra due look Lou Reed, la rockstar scomparsa da pochi che l’ampliamento nelle collezioni andrà donna e uomo mesi, ma che fa ancora ballare. di pari passo a quello delle boutique, che Prada A/I 2014-2015. In basso i Kiss sulla saranno gradualmente rinnovate e, ove passerella di John BALLO DI COPPIA Varvatos. Per questa stagione, insomma, l’uomo si scatena, ma non balla da solo. Anzi, pren- de per mano la sua compagna e la porta in pista. Lo ha fatto Prada con una sfilata mi- sta, una formula che è servita a “introdurre più libertà nell’abbigliamento maschile”, spiega Miuccia Prada, ma che è anche “una lettura più realistica della moda”. Anche il brand Msgm ha scelto di far sbirciare la pre-fall donna, perché queste collezioni rappresentano oramai la vera realtà com- merciale: subito dopo le sfilate sono già in vendita negli showroom. Moncler, sbar- cato sul listino principale di Piazza Affari lo scorso dicembre con risultati da record, ha esordito con la prima collezione don- na della linea disegnata da Thom Brow- ne, Moncler Gamme Bleu. Per il debutto, uomo e donna hanno camminato insieme,

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 45

REPORTAGEREPORTAGE

DALLA FORTEZZA DA BASSO BIMBI ricchi di ottimismo

La kermesse di Rossana Cuoccio di soddisfazione e fiducia per il settore che si è respirata tra gli stand della Fortezza da fiorentina fa il punto Basso. La voce è stata unanime: “C’è voglia di crescere tra i nuovi mercati e quelli già sul childrenswear di ’è aria di ottimismo nel futu- consolidati e grande determinazione nel casa nostra. ro del childrenswear made in reagire alle difficoltà del mercato italiano”. Italy. Nonostante i dati poco Piccoli segnali in questo senso ci sono già: A Pitti Bimbo, tra confortanti sul settore, che mentre per i buyer esteri (in testa russi, debutti, conferme e ancora arranca soprattutto spagnoli e francesi) le presenze sono state anniversari, si respira sulC mercato interno, la 78esima edizione circa 2.700, in linea con la precedente edi- di Pitti Bimbo, in scena a Firenze dal 16 zione invernale, per i compratori italiani aria di fiducia e al 18 gennaio, si è conclusa positivamente si è registrata una piccola, ma significativa raggiungendo quota 7.200 buyer interve- crescita, con il superamento delle 4.500 soddisfazione per un nuti, confermando i livelli della precedente presenze, che fa bene sperare. C’è da sot- settore che aspetta la edizione invernale, per un totale di quasi tolineare, inoltre, che questa edizione ha 10mila visitatori. Ma a fare la differenza non registrato l’ingresso un nuovissimo mercato, rivincita. sono i numeri, bensì la generale atmosfera quello della Nigeria, considerata una meta

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 47 REPORTAGE emergente del lusso, con un importante numero di buyer che potrebbero strate- gicamente contribuire a una ripresa del settore portando il childrenswear di casa nostra anche in Africa.

“PICCOLI” DEBUTTI Nonostante i dati poco confortanti sul settore, sono state diverse le etichette di moda da adulto che hanno deciso di debuttare nel childrenswear presentan- do a questa edizione di Pitti Bimbo loro prima collezione in taglie mini. È il caso di Italservices che ha lanciato Met Girl, una linea bambina, dedicata a un target 4-16 anni. “La collezione - ha detto il presidente Moreno Giuriato - è prodot- ta internamente in azienda con la stessa filosofia adottata per la donna, cioè coniu- gare il jeanswear al concetto di lusso, ma in taglie mini. La distribuzione riguarderà i migliori punti vendita specializzati nel bambino, sia in Italia sia all’este- ro, con particolare attenzione ai mercati del Far East e del Medio Oriente, Russia, Emirati Arabi, Cina e Giappone in primis. una partnership con Manifatture 17 milioni, confermando per il terzo anno Oltre a Ean 13 che ha pre- Daddato per la sua linea Kids, defi- consecutivo il trend di crescita mentre l’e- sentato la sua prima linea nita “cool e spregiudicata”, dedicata bitda si è attestato intorno al 16% (11,4% Girl, per bimbe da 4 a 14 a maschietti e femminucce da 2 a nel 2012), registrando una crescita del anni, grazie alla part- 12 anni. 54 per cento. L’utile netto ha invece rag- nership siglata con Prima volta a Pitti anche per Gusella giunto il 7,5% del valore della produzione Keyart, anche che arriva in Fortezza con un’im- (5,3% nel 2012), risultando anch’esso in Msgm debut- portante novità: dopo l’apertura crescita del 54 per cento. ta nelle piccole della boutique di Milano, avve- taglie. Il fashion nuta lo scorso ottobre, lo stori- SPECIALISTI A TUTTO RETAIL brand di Massimo co brand di scarpine, oggi nelle E l’ottimismo lo si può percepire anche Giorgetti ha mani della cinese Dragon dai numeri che i big del settore hanno infatti siglato Crowd Enterprise, uscirà per annunciato durante la kermesse fiorenti- la prima volta dai confini ita- na. Spazio Sei Fashion Group, che ha in liani. “Dobbiamo farci cono- portafoglio marchi come Miss Blumarine, scere anche all’estero e per Parrot e Frankie Morello Toys, ha archivia- questo apriremo un negozio a to il 2013 con un fatturato di poco supe- Pechino a fine gennaio, all’in- riore ai 32 milioni di euro, +4,5% rispetto terno di uno dei più impor- all’anno precedente, di cui il 70% proviene tanti mall della città”, ha dall’estero. “I mercati internazionali stanno commentato il DG Gabriele andando bene”, ha commentato il general Giordano. “Abbiamo pensa- manager Franco Ferrari. “Lo stesso non si to ad una collezione di abbi- può dire per l’Italia che è ancora in dif- gliamento e calzature anche per ficoltà, ma siamo ottimisti per il futuro. In apertura la sfilata di Kid Space, sopra i multimarca. Prevediamo di chiudere l’anno con una il fashion show de Il In occasione del lancio del nuovo percentuale di crescita intorno al 14%”. Gufo e accanto un look Mimisol. brand Fefè, per piccoli da 0 a 36 Il gruppo carpigiano, che produce il 90% mesi, Gimel ha fatto il punto delle sue collezioni in Italia, ha in cantiere sull’andamento dell’attività. Nel nei prossimi mesi una serie di aperture: 2013, l’azienda pugliese, guidata “A febbraio verrà inaugurato il secondo da Alberto Dalena, ha realizzato un negozio di Londra e la prima boutique incremento nel valore della produzio- di Roma mentre a marzo sarà la volta di ne dell’8% rispetto al 2012, a quota Riccione”.

48 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 REPORTAGE

come è successo per Brave Kid. “A fine 2013 - ha raccontato il CEO Germano Ferraro - la divisione bambino si è stac- cata da Diesel e ora riporta direttamente a Otb con l’obiettivo di mettere insie- me label sinergiche creando una piccola Staff International. Stiamo lavorando su nuove licenze mirando ad acquisirne una all’anno”. Brave Kid registra intorno ai 35 milioni di euro di fatturato e per il 2014 prevede un incremento intorno al 10% con l’entrata a regime della licenza Dsquared2 Junior. Sono dati confortanti anche quelli del bambino di Silvian Heach che ha archi- viato un 2013 a quota 25 milioni di fat- turato. “Anche in Italia - ha commenta- to Mena Marano, AD di Arav Fashion - non è andata poi così male. Con questa collezione, in un’ottica di sviluppo del kidswear, abbiamo completato la nostra linea Layette e abbiamo integrato una linea di accessori. A fine mese, poi, lan- ceremo anche l’online che ci permette- rà di ampliare i nostri canali distributivi. Contemporaneamente ci stiamo svilup- Anche Simonetta, specialista del bam- in via S. Pietro all’Orto. “Abbiamo scelto pando anche sui mercati esteri, basti pen- bino, annuncia risultati con il segno una location più grande, di circa 120 mq sare che nell’ultimo trimestre abbiamo positivo puntando per l’anno in corso ai su due livelli - ha commentato il Ceo aperto 5 negozi in Turchia”. 46 milioni di fatturato concentrandosi Guido Chiavelli - e così arriveremo, con soprattutto sui monomarca e in partico- l’imminente apertura di Dubai a marzo, ANNIVERSARI lare sul progetto One. “Si tratta - ha detto a quota 12 negozi monomarca, di cui 3 Questa edizione di Pitti Bimbo è stata il DG Giuseppe Rossi - di un conteni- all’estero”. ricca non solo di debutti, ma anche di tore fisico per le nostre collezioni all’in- anniversari. Oltre a Balducci, storica terno del quale convivranno le quattro DALL’ADULTO AL BAMBINO azienda del pistoiese che produce scar- linee childrenswear del nostro portafoglio: Buoni risultati arrivano anche da chi pine, che ha festeggiato il suo 80esimo Simonetta, Fendi, Cavalli e Fay, con la non è specializzato nel bambino, ma anniversario, anche un’altra solida realtà possibilità di miscelarle pur mantenendo che nel tempo ha fatto delle taglie mini delle piccole calzature ha di che festeggia- la loro unicità”. Un paio di accordi sulla un importante polo in grandi gruppi re. Si tratta di Naturino che ha spento le realizzazione del progetto sono già stati sue prime 40 candeline. “Siamo orgogliosi siglati: “Apriremo tra la prossima prima- - ha detto Ombretta Scocco, responsabile vera e l’estate un negozio a Shanghai e marketing e comunicazione del gruppo uno a Baku, in Azerbaijan”, ha continuato Falc - perché lavoriamo da sempre nel Rossi. mondo del bambino, il nostro obiettivo è Anche per Il Gufo, che ha archiviato il quello di rimanere un marchio leader nel 2013 con 25 milioni di fatturato (+10%), settore delle scarpine e allo stesso tempo ci sono novità sul fronte retail: il negozio allargarci a nuovi mercati. Abbiamo una di via Verri a Milano verrà presto spostato filiale in Usa e una in Cina e in Europa il nostro mercato di riferimento è quello tedesco. Anche la zona dell’ex Unione Sovietica ci sta dando molte soddisfazio- ni”. Naturino, il cui giro d’affari nel 2013 si è attestato intorno ai 50 milioni, ha pre- sentato in Fortezza un’ampia collezione invernale caratterizzata da stampe, dall’a- nimalier allo scozzese, ricche di paillettes, Sopra, la presentazione oltre a una capsule collection realizzata di Msgm Kids e a destra un capo Herno. con Swarovski.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 49

mood Issue 188 n° 528 del 25/10/2011 n° 528 del Registrazione tribunale di Milano tribunale Registrazione

Un momento della sfilata Moncler Gamme Bleu A/I 2014-15 durante Milano Moda Uomo.

52 Diario di bordo 62 Upcoming brands di Enrico Maria Albamonte di Valeria Garavaglia

54 Affinità elettive: La febbre dell’oro 64 Scelti per voi di Rocco Mannella di Valeria Garavaglia

56 Reportage menswear: Spirito ribelle di Enrico Maria Albamonte

www.mood-magazine.com Diario di bordoDiario 52 Potere nero di Enrico Albamonte Maria politan.co.za cliccatelo.. Un consiglio: una ‘africano’ crasi di e‘cosmopolita’ cheidentificaperfino un sito, 32enne autrice nigeriana del romanzo ‘Ghana must go’ ha coniato iltermine, Come lino per la moda. lavorie dai avvocati, prestigiosi.ma Sono anche scrittori chirurghi, conilpal esponente ‘afropolitan’, degli ovveroafricani cosmopoliti, benistruiti giovani Peraltro, Marcellous insieme celebre più Boateng, puòessere al considerato un eda stravaganti durante sedicentieditor dai blogger fashion di idéfiléMilano. una plausibile alternativatristi alle mascherate chesiamo costretti asorbirci mericano mainsider’.fashion vive aParigi ilsito dove‘The dirige Finalmente e l’altra munito microfono. di Il suo nome è chescattava fra una guinzaglio, sfilata al 23eunil cappello sulle cagnolino a Savile Row. Sempre aMilano, notato abbiamo un con simpatico ragazzo, la sua gestisce Givenchyar di fiorente prima oggi attività Tisci: di sartoriale Qualcuno ottimi loricorderà geni. giovanottodagli comestilistamenswedel i suoi primianni 30 carriera, perdi festeggiare anchesembra lui se il party un ciha stilisti però anticipato Parigi collabora, concui degli ospiterà cheagiugno stilista gentleman Ozwald Boateng ghanese che,piuttosto reticente suinomi durante incontrato abbiamo maschile week la fashion aun evento milanese lo ripresi caso guarda ultimenera, in sfilate alle pedana uomo.di moda Proprio tanti dei‘Black Panther’, indubbiamente coniloro completini stylish pelle di Butler’, ‘The di aObama che ripercorre un omaggio anche la storiamili dei non manca renderci di per un’utopia felici divenuta dimostra Lo realtà. ilcaso sta Equesto diventando Obama. complice delpianeta, ilnuovo cool ombelico el’Africa, incalza La globalizzazione in particolare la Nigeria eilSud Africa, Taiye Alexander La di fan , grande Selasi McQueen. Marcellous T. Jones, èafroa www.afro- - - - -

mood|3.2.2014 CMY CY MY CM K Y M C taste9 advpambianco.pdf117/01/201416:53:36

non crede nell’understatement enon si accontenta di brillare di luce propria. dei metalli preziosi che torna arifulgere nei più caldi eluminosi toni del giallo Per edel gioia rosa. la di chi laminate,Trame spalmature effetto lingotto e placcature stile pepita. Riportano sotto iriflettori il più nobile A sinistra, wallpaper diJannelli &Volpi. Adestra, unabito diDolce&Gabbana (P/E2014). 54 AFFINITÀ ELETTIVE LA FEBBRE | 18CARATI DELL’ORO di RoccoMannella

mood|3.2.2014 mood|3.2.2014

Ph. Tom Oxley l a custodirlo pelle applicando collaborazione progettato questo l non dell christopher chi cholot un temperato si dedicata che champs ’

o 2 1 3 uso

prova avvale

stilista surreale , ama

’ PASSI PREZIOSI SULL’ALI DORATE SOGNID’ORO c artista nel

, sottilissime ’ , è possa

per

mocassino elysées scarpiera

di

mangiare

alla del 1853

. , eventuali

duffy decorare

su in infatti da

jeff

degnamente magico

sciame ,

principessa

una riprodusse una alberto .

con koons

la per

lamine

,

light di

limited cassaforte scelta base ha

di concorso

il

design il . il

gazze

moretti

l marchio api disponibile

marchio ’ soffitto

troverà ha

di

d

ospitare eugenia

dello edition declinate

’ proprio

oro morbida

realizzato

che ladre

in

blindata . di

, horo

scenografo meglio duffy

del di dopo

piccoli .

”.

in

la certo

.

nel nuovo soli

silhouette london

.

colore

palloni

venti irresistibile

flagship

, francese che

esemplari

del

che

di ricorda

questo più

store sostengono

l si

’ nobile up

rifà ,

si

le

coffee parigino insetto

ispira

ingannevoli alle

dei

un

origini metalli table

al sul

di “

fenomeno

galleggiante guerlain

flacone

gold

. della sculture le

, ha

il

al

maison

della della tavolo volute

68

” trompe

di piano

colonia levitazione

francese avenue

di gérard

in l ’ oeil

vetro

e

troppo belga giugno il con sessanta caselli chissà appeal della l anticonformismo uomini la sostegno nonostante ’ 4 5

ulteriore

soprannome tipica

EFFETTOGOLDFINGER GOLDENBOY l

inconfondibile sua

ha ,

se ,

dello che eccentrico pertanto

per ,

seriosità

attinto walter AFFINITÀ ELETTIVE dell si ultima

noi conferma

dimenava il l

stile ’

hairdressing ’

suo ambiente

di italici

van

“ ,

collezione nello

e

di continua bling ? casco sempre

con

nessuno beirendonck

chi

, chioma

ricordiamo giunge al

, stesso

- solare si

bling vivienne ritmo d

’ batte più

oro

dei

a

che

ossigenata

lo dai

.

vestirli convinto

bacino

”.

suoi

senso di

conosce

può

per rileggono

westwood completi “ di quando

sono

fatto modelli

l giudicare

… “

’ dell con ecologia

impegno

che bugiarda caterina , , -

| 18CARATI

aurifero ’ divertito negli lo umorismo lingotto non

, l

le ’

lo abbagliante scorso !

.

valse conosce

stilista

gli anni a

”,

”!

.

55

rivangando lenote dellarivoluzione dellamoda maschile anni settanta e ottanta. Milano, Londra eParigi. Con accenti femminili eneo-dandy e soprattutto l’eco sempre di unrock più indignato, Sportswear sartoriale di nuova generazione: questo ecumenico il mantra del menswearvisto in passerella fra 56 REPORTAGE SPIRITO RIBELLE | MENSWEARA/I2014-15 di EnricoMariaAlbamonte

mood|3.2.2014 mood|3.2.2014 MSGM U da unadonna, siinvaghisce e incrisid’identità che, deluso stati d’animodiuomosensibile guardaroba discenascandisce gli “Her”, quandoilcoloredel suo Come Joaquin Phoenix in manifesta anche nellook. che mache nonreprime anzi consapevole dellesueemozioni romantico eimpetuoso, nordici. Unuomoautentico, insconfinatipaesaggi aperta di autenticitàevitasanaall’aria maschile alternativa, allaricerca definisce unafigura virilità etrasgressione n nuovo intrecciodi Dirk BikkembergsDirk Bottega Veneta “La cadutadegli dei”diVisconti. rifà ilverso ne aHelmut Berger la magliasexyamaniche corte econ collo comeunasciarpina, la cravatta lausasoloannodataal di come ilgentleman irascibili” inmostraaMilano o seguaci di“Jackson Pollock egli e irrequieto, comei tormentato al giocoecolore, maanche l’identikit diunuomoincline compone rock diierieoggi dirompente iconoclastiadel alla la dissonanzache attinge inverno, la‘musica’ ècambiata: operativo. Per ilprossimo della caldavoce diunsistema Dolce&Gabbana Prada. Che REPORTAGE warriors Once were intellettuale militante. di FedericoIISvevia, cavaliere diMaltaall’epoca persino lussuosetenuteda completi marzialiinpellee a colpidistampemimetiche, antieroe combatteipregiudizi trincea metropolitanailnuovo con MarkWahlberg: nella Jacket” finoa“Lonesurvivor” Da “Trecento” a“Full Metal | MENSWEARA/I2014-15 Balmain 57 È‘DOLCE’ A LONDRALAVITA 58 REPORTAGE e.m.a. monumenti delloStivale. Loggia deiLanzidiFirenzeealtri Colosseo, laTorrediPisa, stati riprodottiinminiaturail David Gandy.Perl’occasionesono star KylieMinogueoltrealmodello scaligera RobertoBolleelapop Street hannopartecipatol’étoile Alla seratanellaboutiquediBond fashion weekdedicataall’uomo. A/I 2014inaugurandocosìla tailoring almaschileprecollezione fan ecelebritiesilprogettodi per svelarealloropubblicodi hanno sceltolacapitalebritish l’hanno presainparola.Ecosì come darletorto?Dolce&Gabbana è femminilepereccellenza”.E la cittàmaschilementreParigi ”Quando siparladimodaLondraè life” ElsaSchiaparellisostiene: Nella suaautobiografia“Shocking | MENSWEARA/I2014-15 parisien ediRiccardo Tisci.Chez testosteronico comeilmacho svela bracciatoniche appare quando daisuoismanicati di crêpedechine colorpetrolio, double impalpabiliedellecamicie Ma, adispettodeisuoicappottini effetto decadenteeintellettuale. Liza Minnelliin“Cabaret”faun berlinese” diLilianaCavani o in“Interno Landgrebe Gudrun donna inpedanache ricorda fino aglistivali. Abbinatoalla che svela bicipitidafightclub dal giletimperiosoinpelliccia non sifamancarenessunlusso: È unintroverso patologicoche Prada vestiti indierockboys dialtorango il segnoèl’esteticaslimdei bad del rock. Ebbenequialasciare si diceva dell’inesorabileinflusso ha sfilatonellecapitalidella moda: uomo damezzemisurequello che Nonèun Mathieu Kassowitz. Vincent Casselne“L’odio” di da basket eallaBauhaus, ericorda lusso,di gran ispiratoauncampo letteratura mal’activewear street dalla stilistamilanese:nonpiùla scura- maconrimandidiversi gabbia di Prada-unagrande pugliese usalastessascenografia Givenchy ilbrillantecouturier Salvatore Ferragamo bySaint Laurent Hedi Alexander McQueen Rough Savile spregiudicatezza. da portareconlibertàe barré ancheinrilievo busto inesuberantitexture doppiopetto pennellatisul scomposti alcomputer, in maglia,PrincipediGalles fra gessatiirregolarianche mecca dellasartoriainglese, seducente deitessutidella prevede unusowilde Il nuovoapprocciosartoriale Yohji Yamamoto Etro

mood|3.2.2014 mood|3.2.2014 Gucci Ermanno Scervino Ermanno coprotagonista della pellicola coprotagonista il transessuale lucciolaRayon che nelfilm, interpreta del ruolo 6 nomination.Conl’ambiguità Marc Vallée che sièaggiudicato Buyers Club”direttodaJean- odore diOscar. Come“Dallas eisetdifilmin dei suoiconcerti inverno- dividendosi frailpalco del menswear perilprossimo tendenza nero pece-altragrande lunghissimi incompletoBalmain Roma sièpresentatoconcapelli e attore, alFestival delCinemadi piaceranno aJared Leto. Musicista dorate: pantaloni sottili,scarpe Slimane conchiodo bicolore, Maison Martin Margiela Maison Martin colori pastello(Brioni non disdegnavelluti stampatioin femminilizzato erilassatoche emersa dallepasserelle. Unuomo l’immagine maschile ambigua Leto rappresentaperfettamente insieme aMatthewMcConaughey, ), ipantaloniche Prorsum fanno giovane ecool ( perché slanciano e tre quarti icappotti Laurent. Moltoinvoga anni 70amatodaYves Saint Jacques DeBascher, dandydegli ( Men caleidoscopiche twin-set ( ) in omaggio a CavalliRoberto ) inomaggio ), montoniavestaglia Jil Sander),stampe (Issey Miyake Burberry , Canali Emporio Armani REPORTAGE ), di mare Gente romantico. Nel segnodiunerotismo pantaloni slimdipelledark. da nostromoportarecon giaccone inpannoblunavy il peacoat,classico Nureyev anni70sfoggiando più blasérifàilversoaRudolf ‘Querelle deBrest’,ilmarinaio Dal CapitanoAchaba | MENSWEARA/I2014-15 Valentino 59 e.m.a. nella vita. dell’anticonformismo nell’abitocome rinnovando lalezionedeicultori proprio comeluistaperpetuandoe atelier, SanterasmoCinque,che completi sartorialidiunpiccolo cui Cunacciacomparefasciatodai realizzati daMustafaSabbaghin e ironicosignorenegliscatti l’esposizione ritraequestodistinto Ideata ecuratadaNunziaGaroffolo, mostra “Shadesofagentleman”. Cunaccia edèilprotagonistadella versione deldandy.SichiamaCesare atteggiamento cheincarnalamoderna sa sempredistinguersiperun dalla montaturadeisuoiocchiali, gusto sopralerighe,sintetizzato dalla modaall’arteeconilsuo e acutoespertodistile,spazia atipico. Scrittore,giornalista dedicate aunpersonaggiomolto del Whiteabbiamonotatodellefoto Passeggiando aMilanofraglistand L’ULTIMO DANDY 60 REPORTAGE | MENSWEARA/I2014-15 porta sbarazzino,porta senza camicia, per Salvatore Ferragamo Homme bohémienne edannata.Per Dior in unarchetipo disensualità da executive pertrasformarsi ma perdeogniconnotazione nelsuoarmadio manca dicerto della finanza.Ildoppiopettonon agli antipodidiquellodeglisquali l’establishment conundresscode ). Kenzo È unuomoche sfida ( over lucido marzialeconproporzioni (Antonio Marras per esibireilcalzinooperato riducono l’orlosopralacaviglia Calvin KleinCollection, èlucidocomeilraso, ), ilbomber si Versace dei gay clubconunretrogusto dei gay dei costumidi EltonJohn e L’iconografia èquellaridondante convenzione socialeesessuale. affrancamento definitivo da ogni barba aipregiudizi,persegue un di DonatellaVersace ilcowboygalvanizzano urbano in “Unuomodamarciapiede” choc diJohnil country Voight Pop maanche di ElviseIggy della Savile Row anni70.Ilrock allookdei‘pavoni’ omaggio vellutoche erasoin alterna con unraffinatodivertissement epennellatosulcorpo rigato da Dolce&Gabbana Roberto CavalliRoberto che, in siesibisce a Simons Raf Christopher Kane Red alert ricerca diemozioni forti. accenti virilieaggressivi alla incandescente declinatoin colore dellapassionediventa Papavero, fragolaolacca:il grigiore dellagiunglad’asfalto. inosservati nelplumbeo code scarlattopernonpassare abbracciano ilnuovodress Seduttori provocanti Saint Laurent Saint Laurent

mood|3.2.2014 mood|3.2.2014 Ermenegildo Zegna Ermenegildo formale tre pezzi color burro trepezzi colorburro formale in volpe abbinatoalcompleto Bikkembergs per da HamishMorrow coyote verde militare disegnato camp èubiquo:ilpelliccione di collezioni maschili ilmondo Day. nelleultime D’altraparte negli scattieroticidiRick football americano, immortalati forse dalladivisa deigiocatoridi di “conchiglia- cache sex” mutuata preziosi perizomiincuoiodotati bandana dabyker dilussoe da undiluviodicristalli,fantasie festoni d’oro, blousoninvestiti Teddy Boy frachaps ricamatidi Moncler GammeBleu e quellodi Dirk Dirk Caruso charme abitaqui. charme romanziere minimalista. Ilnuovo ricordanoDavid Leavitt, Armani di gentleman country raglan eilgiletcoordinatoda completi congiaccadallemaniche poeta AllenGinsbergmentre i quelli di cui iltricotdiventa pellicciacome nostromo. pull acolloaltoin Certi da unberretto in cuisfoggiava di David Baileydeglianni’70 aNureyevneiritratti omaggio Da GucciFrida Gianninirende candelabri” diSteven Soderbergh. di MattDamonin“Dietroi ricordano gliabitidiscena Thom Browne Thom Fendi fannopensareal Giorgio REPORTAGE J.W. Anderson volume A tutto skuba. Makeitbig! accoppiate alneopreneeffetto pelle gommataedellelane soluzioni hi-techdella e pelliccia,sfruttandole avvolgenti, inpiuma,lana ad altare,definiscelinee dei rugbistiedalleforme che, partendodallespalle Esplode ilnuovopadding | MENSWEARA/I2014-15 Fendi 61 62 talvolta inquieta. illinguaggio creativo moderno ècontaminato, inun mixdi moda, arte, design emusica. in italy, intessutipregiati. newwave la di emergenti marchi efirenze tramilano haun’attitudine dinamica, teschi, segni slogan tribali, sovversivi, simboli della tradizione. il tutto applicato acapidi alta qualità, made NUOVI TALENTI “Coolness e modernità “Coolness emodernità | MENSWEAR Upcoming KOKON TOZAI di linguaggio” K.T.Z. brands

www.kokontozai.co.uk proprio portale e-commerce. conta oggiduemonomarcaa LondraeunoaParigi,oltreal speciale all’ultimaedizionedel salonemilaneseWhite, con ricamipreziosiinrilievo. K.T.Z. KokonTo Zai,ospite ricordano tatuaggitribalie,per imodellitopdigamma, moderno: capiblack&white,con intricatimotiviche Koji Maruyamacreacollezionicheparlanounlinguaggio commerciali efinanziari,Pejoski,insiemeall’headofdesign sul web.MentreBezovskiseguegliaspettioperativi, marchio globale,traipiùcooleseguiti a LondraeParigi,K.T.Z. èoggiun ideatore deglistore‘KokontoZai’ e SaskoBezovski,famosodj Central StMartinsdiLondra, Pejoski, stilistadiplomatoalla di modaemusicatraMarjan Nato dalconnubiocreativo di Valeria Garavaglia

mood|3.2.2014 mood|3.2.2014 SKULLKUT SKULLKUT “Sul filo della “Sul filodella marchio, chehapresentatolacollezionemaschile di LignanoSabbiadoro,Venier diBolzanoeLori per l’A/I2014-15aPittiUomo,leboutiqueSbaiz creatività” simbolismi comeilteschio,dallospiritogoticoe di sensibilitàcaravaggesca.Tra irivenditoridel cashmere esetelavorateamanocondecori maglie dellalabel,prodotteaComoinpregiati N ITALIAN AN Alessandro Enriquez Alessandro e intarsijacquard,trovaspaziounlessicodi dell’italianità” “La filosofia “La filosofia Mestre, oltreaglie-storeFerfetcheAsos. THEORY luxury knitweardiricercaSkullkut.Sulle www.anitaliantheory.com Yoox.com. 10CorsoComo, Donne(Cagliari ePortoCervo) multibrand dispiccotracuiLuisaviaroma, le proposteperl’A/I.Ilmarchio hagiàconquistato Manifatture, hannopartecipato aPittiUomocon collezione dimaglieria,prodottadallapuglieseMir la lineaAnItalianTheory+AzzurraGronchiche Azzurra Gronchi,suapartnerpergliaccessori.Sia moda esordiscedaCostumeNationaldoveconosce food escrittoredellibro“10X10AnItalianTheory”.Nella Enriquez èstilista,maanchefashioneditor, appassionatodi Londra elaMarangonidiMilano(dovetuttorainsegna), Lettere ediplomatoinfashiondesignallaCentralSaintMartin di Enriquez. NatoaPalermodamadresicilianaepadrefranco-tunisino, laureatoin Theory, progettodimaglieriaeaccessorimadeinItalycreatodaldesignerAlessandro mani ‘gesticolanti’,abbinatiaformeegrafichegeometriche, lacollezioneAnItalian È riccadisimbolidellatradizioneitaliana,daicuoriaiferricavalloportafortunaele fa nascelacollezionedi mosse dallavulcanica che unannoemezzo È daunsuoprogetto antiquario milanese. scolpiti intintefluo www.skullkut.com La labelprendele fondatore Alberto Carpani, artistae artistico diteschi Alberto Carpani Alberto creatività del www.tigran.co.uk all’Alternative SetdiPittiUomo. partecipato conunaperformance vive traLondraelaRussia,ha nuove generazioni.Lostilista,che comunicare l’inquietudinedelle “no jobs”e“nothingchanges”,a grunge eribelle,confrasicome recupero, hannoun’attitudine sapiente ericercatatessutidi Tigran, cheutilizzanoinmaniera distributore dellalabel.Icapi indirizzi piùcooldiLondra,tuttora store multibranddiricerca,tragli acquisita daMachine-A,concept finanziata dalgruppoLvmhepoi fashion, èstatainteramente notata daalcunenotefirmedel con unacollezionefinaleche, 2012 sièdiplomatoinmenswear Martins School.Èquichenel moda, allalondineseCentralSaint dagli studididesignaquelli ‘88, Tigran Avetisyan èpassato Nato aSanPietroburgo,classe Tigran AvetisyanTigran NUOVI TALENTI spirito ribelle” “Design ricercato, TIGRAN | MENSWEAR 63 64 BUYER’S SELECTIONS Via Nassa4,6900Lugano WHITE BOUTIQUE WHITE BOUTIQUE | MENSWEAR di Valeria Garavaglia camouflage eilcheck”.(v.g.) ancora unavolta,aPittisonoemersi sneakers’, mentreperl’abbigliamento, - sistapoisviluppandosemprepiùil‘mondo “Rispetto allestagioniprecedenti-conclude stagione sarannocappelloecoppola. Secondo ibuyer, itopsellerdellaprossima più classici.Liintrodurremonellostore”. rielaborato consuccessounodegliaccessori Duper rapporto qualità-prezzo,eicappellidiSuper a rinnovarsi,Woolrich,sempredall’ottimo con lesneakersèriuscitoancoraunavolta Homme, cheoltreavergiàcreatountrend crisi. CisonopiaciutimoltoGiuseppeZanotti nell’abbigliamento, forseacausadella trovato apiùnovitànell’accessorioche area dedicataalmenswear-abbiamo che haidirecentenauguratolanuova uomo dellaboutiqueWhitediLugano, Benelli (nellafoto)eCarolinaBrunati,buyer “A PittiUomo85-affermanoAlessandro , tre ragazzi giovani che hanno Hats, treragazzigiovanichehanno

calzature sono parte dellecollezioni A/I2014-15. sono parte calzature due sneakers Giuseppe Zanotti Homme.Ilcappello ele SuperDuperHats. Sopra, A lato, uncappello firmato Un lookWoolrich invernale stagione perlaprossima

mood 3.2.2014 | MAG_Pambianco_16Dec2013_Layout 112/16/138:45PMPage ONE OF TWO LUXURY PIAZZAS AT M AT PIAZZAS LUXURY TWO OF ONE ENCHANTING M ENCHANTING C A SIMON PROPERTY GROUP / KAEMPFER PARTNERS JOINT VENTURE JOINT PARTNERS KAEMPFER / GROUP PROPERTY SIMON A ARTHURGLEN DESIGNER OUTLET NOVENTA DI PIAVE NEAR VENICE NEAR PIAVE DI NOVENTA OUTLET DESIGNER ARTHURGLEN C ARTHURGLEN M C ARTHURGLENGROUP.COM

CARRIERECARRIERE

GLI UOMINI AL COMANDO DEI COLOSSI DELLA COSMETICA PARLANO ITALIANO Italians do it BEAUTY Il fenomeno riguardava da tempo le griffe del lusso. Ora la strategia di affidarsi a manager con passaporto tricolore si è estesa al mondo di cipria e ombretti.

di Chiara Dainese italiani è una tendenza in atto ormai da Lvmh, Francesca Bellettini, CEO di Saint qualche anno nel mondo della moda e Laurent, oppure Marco Gobbetti CEO del lusso, ma una novità nel settore del di Cèline. La scelta di manager italiani beauty internazionale. Dove il tricolore può sembrare più coerente per le aziende on si tratta di ‘fuga di ha conquistato il timone in colossi come ‘nostrane’ acquisite dai grandi gruppi del cervelli’. E non è nem- Coty, Estée Lauder e Revlon. lusso. È il caso delle società controllate meno una ‘questione di La tendenza, come detto, è consolidata da Kering (Marco Bizzarri per Bottega soldi’. L’arrivo in cabina nelle griffe del fashion internazionale. Si Veneta o Patrizio di Marco per Gucci) o N di comando di manager pensi per esempio a Toni Belloni, COO di da Lvmh (Fendi e Emilio Pucci guidate 3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 67 CARRIERE

da Pietro Beccari e Alessandra Carra). Un teristiche forti della nostra cultura. Ecco po’ meno quando si tratta di aziende total- perché, a quanto sembra, “the italians do it mente estere. better…anche nel beauty”. Sembrerebbe ancora più inusuale quando si tratta di colossi del beauty internazionali, UN ITALIANO A PARIGI non essendo questo uno dei comparti dove L’azienda americana Coty, fondata a Parigi all’Italia è riconosciuta una tradizione a nel 1904, ha scelto Scannavini, ex Ferrari, livello mondiale. Ma oggi la cosmetica sta per sostituire l’ex AD Bernd Beetz in un diventando sempre più globale e guarda particolare momento, cioè poco prima sempre meno al passaporto dei manager. la quotazione alla Borsa di New York nel Ed ecco che il management da esporta- 2012. Infatti, l’ex manager di Maranello zione diventa un asset anche per creme - che era però già nel gruppo cosmetico di bellezza e trucchi. Si parla di ruoli di dal 2002 arrivando a occupare la poltro- assoluto primo piano, come per Michele na di comando della divisione Prestige - Scannavini alla guida del colosso Coty, ha avuto l’onore di suonare la campanel- Fabrizio Freda al vertice di Estée Lauder o la che ha annunciato l’ingresso del colos- Lorenzo Delpani fresco di nomina al timo- so delle fragranze a stelle strisce al Nyse Emma Stone per Revlon PhotoReady Airbrush. ne di Revlon. Sono manager con esperienze (13/06/2013). Con lui, italiano a Parigi, precedenti, alcune anche internazionali, Coty, 4,6 miliardi di dollari (circa 3,4 mld ma in settori differenti dalla cosmetica che di euro) di fatturato nell’anno fiscale al spaziano dalle auto di lusso ai prodotti pro- 30 giugno 2013, con 22 marchi (tra cui fessionali fino agli snack e alle merendine. Balenciaga, Bottega Veneta, Calvin Klein, “Io penso che, alla fine, le caratteristiche Chloé e Marc Jacobs…) e una presenza individuali siano sempre quelle che fanno in 90 Paesi, si è consolidata come uno dei la differenza - ha dichiarato in un’intervi- leader di settore, alla quarta posizione nella sta a Pambianco Magazine Scannavini alla classifica mondiale della profumeria di pre- guida del colosso Coty -. Detto questo, stigio, sviluppandosi soprattutto nell’acqui- credo che ci siano alcuni aspetti culturali sizione di nuove licenze. Ultima in ordine che fanno di un manager italiano un profilo di tempo quella della prima fragranza di adatto, che sono la cultura del design e del Miu Miu che verrà lanciata nel 2015 con bello nel prodotto, ma anche un elemento un target di fatturato stimato tra i 300 e i di emotività e passionalità, fondamentale 350 milioni di euro. Scannavini, inoltre, ha perché oltre al contenuto il prodotto deve deciso di potenziare la presenza in Asia e trasferire un’emozione. La cultura italiana nei mercati emergenti, ha cambiato l’ap- molto spesso unisce bene queste due cose, proccio al business puntando sull’efficienza la creatività di prodotto e la capacità di operativa che ha portato, nell’ultimo eserci- trasferire emozioni”. Parole chiave, quindi zio, gli utili netti e operativi, a crescere più sono “creatività ed emozioni”, due carat- velocemente dei ricavi.

Michele Scannavini, Fabrizio Freda e Lorenzo Delpani

68 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 CARRIERE

GLI ITALIANI AL TIMONE DEL LUSSO Le posizioni conquistate in griffe internazionali NOME AZIENDA RUOLO Francesca Bellettini Saint Laurent CEO Marco Gobbetti Céline CEO Toni Belloni Lvmh COO Gian Riccardo Marini Rolex Direttore Generale Daniela Riccardi Baccarat CEO

Fonte: PAMBIANCO Strategie di Impresa

La linea Resilience Lift di Estée Lauder. LA GUERRA DEI BAGNI Risultati che non sono sfuggiti a Larry Sotto: il profumo Oh Lola! di Mac Jacobs La pattuglia di “italians del trucco” vede Fink leggendario capo della BlackRock, (Coty) poi Fabrizio Freda, 55 anni, napoleta- maggiore società di fondi d’investimento no, nel 2009 è stato il primo manager del mondo, che ha chiamato Freda a sede- esterno a prendere in mano il gigante re nel consiglio d’amministrazione (luglio dei cosmetici Estée Lauder, quotato in 2012). Borsa, gestito fino ad allora direttamen- te dall’omonima famiglia, in particolare PASSAPORTO PER GLI STATES da Leonard Lauder e dal figlio William. L’ultima (in ordine di tempo) ascesa ita- Scegliendo Freda, i Lauder, hanno fatto liana nella cosmesi, riguarda il gruppo una scommessa privilegiando l’aspetto americano Revlon e il suo nuovo ammi- internazionale su quello domestico. “Il nistratore delegato, Lorenzo Delpani da prodotto di bellezza - ha raccontato Freda Brescia, nominato lo scorso novembre. in un’intervista al Sole-24Ore - non è un Delpani, 44 anni, è stato amministratore prodotto di ‘lusso’ riconoscibile. Se vesti delegato di The Colomer Group dal mag- Zegna o Pucci vedi che cosa la persona gio 2007, società che è stata ora acquisita indossa. Ma se metti una crema, il conte- proprio dal gruppo Revlon. In precedenza nitore resta nel bagno nessuno può dire ha ricoperto posizioni di senior executi- se la crema è carissima o a buon mer- ve in Reckitt Benckiser plc, compresa la cato. Dunque dobbiamo dare sempre responsabilità per l’Europa sud occiden- il meglio. Ma nessuno saprà a ‘vista’ tale e per nuove iniziative di prodotto e qual è il marchio. Questo è un di e-business. Prima di Reckitt Benckiser, incentivo per migliorare sem- Delpani ha ricoperto altri ruoli di verti- pre la sostanza del prodot- ce nel marketing e posizioni dirigenziali to. La guerra dei ‘bagni’ è la di crescente portata e responsabilità con più difficile”. Freda, in questa Johnson & Johnson e Procter & Gamble. ‘guerra’, sembra conoscere le armi giuste, Dopo solo un paio di mesi dalla nomina visto che la Lauder è cresciuta tre volte Delpani ha già le idee chiare sulle stra- più velocemente della media del settore tegie da adottare per tornare a crescere cosmesi/bellezza, aumentando le sue ven- (i conti di Revlon hanno registrato un dite internazionali a un tasso a due cifre. calo sia nel 2011 che nel 2012). Infatti è In termini finanziari, questo si è tradotto di qualche giorno fa la notizia dell’uscita in un passaggio della capitalizzazione da dell’azienda dal mercato cinese, dove ha 6,4 miliardi di dollari del giugno 2009 annunciato il taglio di 1.100 posti di lavo- a circa 28 miliardi di dollari ai valori ro. Questa mossa del nuovo CEO per- di mercato di gennaio 2014. I margini metterà alla società americana di rispar- di profitto sono raddoppiati e il fattu- miare circa 11 milioni di dollari all’anno. rato è aumentato del 50%, dai circa 7 Si comincia con un ripiegamento. Ma, miliardi di dollari del 2009 a oltre 10 anche queste, possono essere le strategie miliardi di dollari per l’anno fiscale 2013. giuste su uno scacchiere complesso.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 69 GIRO POLTRONE

VIONNET ARRUOLA CHALAYAN Vionnet chiama Hussein Chalayan. La casa parigina. Parlando a Wwd, il direttore cre- di moda francese ha arruolato il designer di ativo di Vionnet, Goga Ashkenazi, ha defi- Cipro per creare la collezione demi-coutu- nito Chalayan un designer lungimirante, re, la linea a metà strada tra haute coutu- un artista concettuale con un forte spirito re e ready-to-wear lanciata nel settembre architettonico che oggi ripropone ciò che 2012 per celebrare i cento anni della griffe. Madeleine Vionnet, fondatrice della mai- Il lavoro dello stilista cipriota, che ha lan- son, ha rappresentato nella propria epoca. ciato il suo marchio omonimo nel 1993 Chalayan, per esempio, ha spesso striz- e che nel corso della sua carriera ha vesti- zato l’occhio ad alcuni architetti, come to anche Lady Gaga, è stato presentato a Jean Nouvel e Zaha Hadid, come faceva gennaio durante la settimana della moda Madeleine Vionnet negli anni 20. Hussein Chalayan

HERMÈS PARFUMS CHIAMA CAMILLE MICELI RITORNA DA LOUIS VUITTON CHRISTINE NAGEL Louis Vuitton, dopo l’arrivo del nuovo direttore creati- Nuovo ‘naso’ alle fragranze di vo Nicolas Ghesquière, secondo quanto riporta Wwd, Hermès. La maison francese si appresta a chiamare un altro talento nel suo team. Si ha arruolato Christine Nagel, parla di Camille Miceli, che già aveva collaborato con la specialista dei profumi che a Vuitton nell’era Marc Jacobs, e oggi è direttore artistico partire da marzo 2014 lavorerà del costume jewellery di Christian Dior. La stilista, ha al fianco del profumiere Jean- sottolineato quanto “gli anni passati da Louis Vuitton sono Claude Ellena. Nagel ha un stati un punto di svolta nella mia vita. Marc Jacobs mi ha curriculum di tutto rispetto: è dato l’opportunità di esprimere la mia creatività attraver- stata di recente vice presiden- so gioielli e accessori”. te di Mane, azienda specializza- Camille Miceli ta nella creazione di fragranze come Sì di Giorgio Armani, Elle L’Aime di Lolita Lempicka e STEFANO GIUBERTONI ENTRA IN PAGLIERI SELL SYSTEM Flash di Jimmy Choo. L’azienda ha dichiarato che il desiderio di Stefano Giubertoni è stato nominato nuovo po francese, lubrificanti e inchiostri. È stato Ellena è quello di iniziare, fianco direttore commerciale e marketing di Paglieri poi AD country manager in Italia prima del a fianco a Nagel, un processo di Sell System (cosmesi, make up, accessori per Gruppo Andros (settore alimentare) e suc- trasmissione della filosofia e della capelli, cosmetici naturali). Giubertoni, 48 cessivamente del Gruppo Hamelin (prodotti creatività di Hermès Parfums, anni bocconiano, ha iniziato la propria carrie- cartotecnici per scuola, ufficio e belle arti), “aprendo in tal modo la strada a ra nella direzione marketing internazionale mentre la sua ultima posizione è stata quel- una successione felice, quando del Gruppo Total a Parigi per poi dirigere la di AD e direttore commerciale Domori, sarà il momento”. in Italia per 8 anni due divisioni del grup- società del Gruppo Illy.

DE SOLE NEL BOARD DI SOTHEBY’S

Domenico De Sole fa il suo ingresso nel della scalata da parte di alcuni investitori to’, ma via via la casa d’aste era apparsa board di Sotheby’s: inoltre, il manager che, dopo aver aumentato progressiva- più conciliante rispetto ai problemi solle- italiano, co-fondatore e presidente di Tom mente le proprie quote, hanno attacca- vati dagli azionisti. La nomina di De Sole, Ford International nonché ex presiden- to l’operato dell’amministratore delegato che siede anche nei consigli di ammini- te di Gucci, è stato eletto all’unanimità Bill Ruprecht. In particolare, l’azionista di strazione di Gap e Newell Rubbermaid alla guida degli amministratori indipen- maggioranza, l’hedge found Third Point e che ha avuto il merito di risollevare le denti della casa d’aste newyorchese. De di Dan Loeb, era arrivato a chiedere le sorti del gruppo Gucci facendone un con- Sole sostituisce Steven B. Dodge che con- dimissioni del numero uno. Sulle prime, glomerato del lusso da 3 miliardi di dolla- tinuerà a rivestire la carica di direttore. Sotheby’s aveva risposto all’attacco defi- ri, andrebbe nella direzione di un assetto L’ingresso di De Sole avviene sullo sfondo nendolo ‘incendiario e privo di fondamen- più efficiente per la realtà newyorkese.

70 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 GIRO POLTRONE

NICOLA GIORGI APPRODA DA DIESEL ADIDAS CON LIEDTKE PER IONNET ARRUOLA CHALAYAN CONTRASTARE NIKE Diesel rafforza la sua squadra manage- al settore della moda mantenendo riale con l’ingaggio di Nicola Giorgi che la stessa carica presso Hogan, il mar- Adidas ha accolto nel comitato esecutivo da alcune settimane ricopre la carica chio della galassia Tod’s. Tra il 2011 e nominato Eric Liedtke come global di vice president global marketing. Ex e il 2013 si è occupato invece della head of brands affidadogli il compito di general manager per l’Italia di Mini gestione degli house brand per Safilo, riacquistare terreno perso l’anno scorso (gruppo BMW), è passato nel 2008 seguendo in particolare l’acquisizione in favore di Nike. Il colosso tedesco di del marchio Polaroid Eyewear (aprile sportswear, che ha perso quote di mercato 2012) e supervisionando la sua inte- soprattutto in Europa e Nord America, grazione all’interno del gruppo fino al sostituirà, il prossimo marzo, la figura di passaggio al gruppo Diesel. Per la realtà Erich Stamminger, che ha lasciato per di Breganze (VI) si tratta di un nuovo sua volontà Adidas dopo 30 anni, con il importante ingresso dopo l’entrata quarantesettenne Liedtke, già senior vice- dell’ex Bulgari, Alessandro Bogliolo president di Adidas Sport Performance. come nuovo CEO di Diesel, annuncia- Il primo banco di prova che Liedtke, nel to la scorsa estate e operativo dal primo nuovo ruolo, dovrà affrontare è la battaglia ottobre, e, prima ancora di Nicola che si disputerà sul campo del marketing Formichetti, scelto da Renzo Rosso per relativa ai mondiali di calcio in Brasile dirigere l’ufficio stile di Diesel. dove il gruppo bavarese mira a giocarsi il Nicola Giorgi tutto per tutto.

MILANI ALLA COMUNICAZIONE CARTWRIGHT NUOVO CEO DI HARVEY NICHOLS DI BRIONI Stacey Cartwright è stata nominata CEO di Paola Milani sarà responsabile della Harvey Nichols a partire dal prossimo 17 febbra- comunicazione aziendale e digi- io. Prenderà il posto di Joseph Wan che lascerà la tale, della pubblicità e delle rela- posizione di amministratore delegato dopo 21 anni zioni pubbliche di Brioni, il mar- di carriera e andrà in pensione alla fine di marzo chio di abbigliamento sartoriale 2014. La Cartwright prima di entrare in Harvey maschile di lusso. Milani riporterà Nichols è stata CFO ed executive vice president di a Francesco Pesci, amministratore Burberry per nove anni. delegato del brand che fa parte del Stacey Cartwright gruppo Kering. Milani ha già matu- rato una consolidata esperienza nel colosso del lusso francese. Arriva, PACE PASSA DA DIESEL AL TIMONE DI PERFUME HOLDING ROMANO AL infatti, dalla sede parigina di Kering, MARKETING dove era stata nominata corporate Dino Pace è il nuovo CEO Ceccato, dopo la laurea in DI ORIGINAL brand director nel 2011, a seguito di Perfume Holding, realtà Bocconi, nasce professional- MARINES dell’integrazione del Gruppo Gucci creata nel 2010 dalla fusio- mente nell’orologeria, prima in Ppr (vecchio nome di Kering). ne di Morris Profumi e in Binda e poi in Swatch Original Marines ha La manager ha infatti trascorso Selective Beauty. Pace, che Group. Approda quindi in affidato la carica di otto anni in Gucci come diretto- prenderà il posto di Enrico Coty dove ricopre per cinque direttore marketing a re worldwide corporate commu- anni il ruolo di CEO della Domenico Romano. nications, mentre l’inizio della filiale italiana, per poi passare Il manager, prima di sua carriera risale all’esperienza in nel 2008 in Diesel Italia con approdare nella realtà Ketchum Public Relations dove la carica di amministratore campana, ha lavorato ha lavorato come senior consul- delegato. Nel nuovo ruolo in McDonald’s dal tant per vari clienti, inclusi Gucci, il manager si occuperà delle 2011 al 2013 come Whirlpool e Walt Disney. funzioni chiave dell’azienda local store manager “Paola e il team della comunicazio- come marketing e sviluppo counsultant, e ancora ne giocheranno un ruolo chiave nel prodotto (basati a Parigi), prima in Agritalia e in supportare gli ambiziosi piani di amministrazione e control- L’Oréal come product Brioni per una crescita globale”, ha lo di gestione, produzione e manager. dichiarato Francesco Pesci ammini- direzione del personale basati stratore delegato di Brioni. Dino Pace invece a Parma.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 71 OPENINGS sponsored by ®

PRIMO SHOWROOM MILANESE PER FABRIANO BOUTIQUE PORTA LA CARTA IL CIOCCOLATO DI AMEDEI XACUS CHE GIÀ PENSA ALL’ESTERO ITALIANA IN UK ARRIVA A NEW YORK

Fabriano Boutique sbarca a Covent Garden. Il brand specializzato in oggetti di cartoleria e design cartotecnico che fa capo a Fedrigoni Spa mette nel mirino il cuore di Londra con il taglio del nastro del primo flagship britan- nico. “Da anni il mercato inglese ha dimo- strato una particolare attenzione ai prodot- ti di qualità di Fabriano, anche per questo motivo, oltre alla soddisfazione di avere un nostro spazio in una delle capitali del mondo, siamo felici di portare la nostra carta e il nostro made in Italy a Londra”, ha dichiarato Il marchio italiano di camiceria Xacus ha Chiara Medioli, direttore marketing Fabriano. inaugurato il suo primo showroom diretto Il monomarca londinese si aggiunge alle bou- a Milano: 150 mq in via Arrigo Boito 8, al tique già presenti nelle principali città, tra cui piano terra del settecentesco Palazzo Amman. Berlino, Monaco di Baviera, Atene e Pechino, “La centralità della location – ha spiegato il oltre ai punti vendita presenti nei bookshop presidente Giorgio Xoccato – è stata pensata dei musei e dei megastore a livello mondiale. per agevolare i nostri clienti e operatori. Da tempo eravamo in cerca di uno spazio ad hoc Il cioccolato di Amedei sbarca e le caratteristiche architettoniche storiche e nella Grande Mela. Cecilia prestigiose di questo palazzo ci hanno convin- Tessieri, maître chocolatier alla ti da subito ”. guida dell’azienda di famiglia, ha In merito all’andamento finanziario dell’a- tagliato il nastro al primo Amedei zienda, Xoccato spiega che “nonostante il store a New York, nelle vicinanze periodo difficile stiamo andando abbastanza di Union Square. Nato nel 1990 bene. Abbiamo chiuso il 2013 con un fattu- come laboratorio produttore di rato di 13 milioni di euro e ci aspettiamo una praline, il marchio ha debuttato sul lieve crescita per l’anno in corso. Sul mercato mercato italiano nel 1998 per poi interno disponiamo di circa 500 clienti attivi, farsi conoscere nel mondo come mentre all’estero sono circa 300 e rappre- unica boutique produttiva italiana sentano il 40% del nostro fatturato totale”. Il a vantare il controllo completo prossimo obiettivo del marchio sarà spinge- della filiera, dal seme di cacao al re all’estero, dove è già presente in showro- prodotto finito, tanto da vincere om multibrand tramite agenti “ma abbiamo più volte il premio indetto dalla intenzione di aprire showroom diretti”, con- Chocolate Academy di Londra per clude. Xoccato. il miglior cioccolato ‘dal seme alla tavoletta’.

HUNTER, DAGLI STIVALI DI GOMMA AL FASHION. E CONQUISTA LONDRA

Hunter cambia marcia. Il marchio ingle- In Italia, il nuovo percorso riguarderà seguiranno ulteriori tagli del nastro in se conosciuto per gli stivali antipioggia anche il retail: il marchio intende ridi- Europa, Stati Uniti e Asia. Wellington ha intrapreso una nuova mensionare la propria presenza wholesale Il cambio di marcia distributivo avvie- strategia di branding, allargando le pro- e puntare sui multimarca di alto livello, ne dopo che, nel 2012, il fondo di pri- prie proposte all’abbigliamento e agli come Luisaviaroma, Sugar, Wise e Folli vate equity britannico Hutton Collins accessori. Non più solo stivali da pioggia, Follie. La distribuzione sarà affidata allo ha supportato l’acquisizione del control- ma anche scarpe (tutte in pvc), cappot- showroom Daniele Ghiselli di Milano, lo del marchio da parte di Searchlight ti, outerwear, maglieria, borse e piccola che posizionerà il brand in 150 negozi Capital Partners, investendo 32 milioni di pelletteria per uomo e donna (il bam- donna e 100 uomo. D’altro canto, è nelle sterline (pari a circa 39 milioni di euro). bino, invece, per ora ha all’attivo solo la intenzioni della società avviare un piano Nel corso dello scorso febbraio, inoltre, è parte footwear). La collezione di ready to di espansione monobrand: nel corso della arrivato alla direzione creativa Alasdhair wear sarà presentata a febbraio durante la prossima primavera, inaugurerà a Londra Willis ed è stato nominato CEO James London Fashion Week. il primo flagship store del marchio, cui Seuss.

72 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 OPENINGS

DEBUTTO RETAIL LONDINESE PER VICTORIA BECKHAM KITON APRE LE PORTE DI VIA PONTACCIO

A quasi sei anni dal debutto della sua linea di abbigliamen- to, Victoria Beckham si prepara al taglio del nastro del suo primo monomarca a Londra e di un mega headquarter a New York. Il nuovo quartier generale aprirà i battenti al 511 West della 25esima strada, nel quartiere Chelsea a Manhattan. Per lo sbarco nel canale retail diretto, l’ex Posh Spice, ha invece scelto la Gran Bretagna, il suo Paese di appartenenza nonché il primo mercato della sua etichetta che fa capo alla società Beckham Ventures Limited da 15 milioni di sterline di turnover. Per il momento il marchio è stato venduto attraverso una rete di multibrand e sul canale online del marchio. Il flasghip store dovrebbe essere inaugurato entro l’autunno in uno spazio di poco più di mille mq al 36 di Dover Street a Londra.

ALCOTT SBARCA IN BULGARIA La nuova dimora milanese di spazio ‘giardino’ a piano terreno, Kiton, che fu la sede della maison tutti i brand del gruppo al primo Ferrè, ha aperto le porte in occa- piano, e Kiton al secondo insie- sione della Milano Moda Uomo. me con le stanze dedicate al pro- Lo stabile di quattro piani è stato getto Vicuna. Per gli ultimi due comprato lo scorso autunno dal livelli è prevista la costruzione di marchio sartoriale napoletano del mini appartamenti per i membri gruppo Ciro Paone, per un inve- del gruppo o per i clienti, men- stimento (tra acquisto e restau- tre entro il 2015 sarà la volta di ro) di circa 30 milioni di euro, un negozio sotto i portici e di un come ha spiegato a Pambianco ristorante napoletano a Milano. Il brand italiano di abbigliamento Alcott, che fa capo al Magazine il numero uno del Per il gruppo, il nuovo haedquar- Gruppo Capri, ha inaugurato il suo primo concept store gruppo Antonio De Matteis la ter rappresenta “un punto di par- in Bulgaria presso il centro commerciale Strand di Burgas. sera dell’inaugurazione. “Abbiamo tenza – ha detto la vice presidente Lo store è stato realizzato in collaborazione con il proprie- recuperato quello che c’era prima Giovanna Paone – e ci dà l’idea tario del centro commerciale nonché uno dei principali – ha spiegato l’amministratore di essere un palazzo di fami- operatori del mercato bulgaro. Obiettivo dell’operazione è delegato – e per farlo abbiamo glia, qualcosa che ci permette di rafforzare la presenza del Gruppo Capri sulla scena com- chiamato l’architetto Raggi, che imporci ancora di più sui merca- merciale dell’Est Europa, dove è infatti già prevista una aveva seguito personalmente ti internazionali”. E proprio par- seconda apertura, questa volta nella capitale Sofia. i lavori insieme con Gianfranco lando di sviluppo retail all’estero, Un doppio ingresso sul fronte della strada introduce ai Ferré”. Per il momento, è pron- oggi l’azienda conta 40 negozi, 150 mq di spazio espositivo che ospitano le linee Alcott e ta solo la parte degli showroom, ma pensa a tre o quattro opening Alcott Los Angeles. con MP Massimo Piombo nello negli Usa, in Russia e Giappone.

piedinouomodef2.indd 1 20/01/2014 15:27:25 3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 73 COMUNICAZIONE & EVENTI

L EIBOVITZ SCATTA PER PRADA L’obiettivo di Annie Leibovitz per Prada. La davanti alla macchina fotografica di Leibovitz. fotografa statunitense ha firmato per la prima Intanto, nei giorni dedicati a Pitti Uomo, volta gli scatti per la campagna del menswear Prada ha inaugurato un nuovo punto vendita della griffe per la primavera/estate 2014. a Firenze in via Roma, la seconda boutique L’artista, divenuta famosa durante i suoi 13 della maison nel capoluogo toscano dopo anni passati a lavorare per la rivista Rolling quella di via Tornabuoni. In questa occasione, Stone, è entrata nella storia della fotografia per Prada ha inoltre reso omaggio alla città, soste- aver immortalato nelle pose più impensabili nendo, in collaborazione con il Fai, il restau- personaggi come John Lennon, Demi Moore, ro del Laboratorio dell’Opificio delle pietre Sting e Lady Gaga. Questa volta, sarà il turno dure, in particolare per il recupero del dipinto del giovane attore statunitense Dane DeHaan ‘L’ultima cena’ di Giorgio Vasari.

RIHANNA MUSA DI BALMAIN MARC JACOBS SCEGLIE MILEY CYRUS

Non un volto a caso, ma una stata una vera sorpresa, dal Juergen Teller, il fotografo con delle bionde più inflaziona- momento che i due aveva- il quale l’ex direttore creati- te degli ultimi mesi. Marc no lavorato già insieme, per vo di Louis Vuitton ha lavo- Jacobs ha scelto per la sua esempio quando la cantan- rato per gran parte della sua campagna pubblicitaria pri- te aveva posato nuda per carriera. A spiegare il motivo mavera/estate 2014 Miley ‘Protect the Skin You’re In’, è stato lo stesso Jacobs: “Ho Cyrus, la giovane attrice e il progetto benefico dello sti- collaborato con Juergen per cantante diventata famo- lista per finanziare la ricerca anni e lo amo come artista. sa grazie al ruolo di Miley sulle malattie della pelle. Ma, Ma lui, semplicemente, non Stewart nella serie televisiva a quanto pare, Miley Cyrus voleva fotografare Miley”. A di Disney Channel ‘Hannah non ha messo tutti d’accor- dimostrazione che la bionda Montana’, oggi molto chiac- do. A fotografare la campagna statunitense non smette di chierata per i suoi compor- sarà infatti David Sims, e non creare scompiglio. tamenti sfacciati e per le sue esibizioni provocatorie. La celebrity è stata immortalata accanto alle modelle Natalie Westling ed Esmeralda Seay Reynolds su una spiaggia. “Avevamo in mente una spiaggia, con delle ragazze – ha raccontato a Wwd Jacobs - e ci piaceva che a interpre- tarle fossero Miley e due per- sone che passassero per sue è il nuovo volto di amiche”. La scelta dell’arti- Balmain. Descritta come sta da parte di Jacobs non è una vera e propria ‘icona’ dal direttore creativo della label francese Olivier Rousteing, la G-STAR, SCACCO AL RE CON MAGNUS CARLSEN cantante pop è la testimonal della campagna primavera/ Non un asso del calcio o del basket, bensì con il brand olandese e ne ha indossato i estate 2014, già sui giornali dal degli scacchi. È Magnus Carlsen, il ‘re degli jeans per tutta la durata del torneo. Il suo mese di gennaio. Le immagini, scacchi norvegese’, il volto della campagna è un talento emerso presto. Alla tenera età in stile anni Novanta, sono state di G-Star Raw per la P/E 2014. Carlsen, di 13 anni era già grandmaster e, dopo aver scattate a New York da Inez van fresco vincitore del Campionato del mondo vinto praticamente tutti i tornei, battendo Lamsweerde e Vinoodh Matadin. di scacchi in cui ha sconfitto in sole dieci il leggendario record di Kasparov di 2851 La star è stata in precedenza partite il cinque volte campione mondia- e diventando il più quotato giocatore nella anche il volto di Armani Jeans. le Viswanathan Anand, ha già collaborato storia degli scacchi.

74 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 in collaborazione con

RETAIL: LA CRISI ABBASSA I COSTI MA NON LA CRESCITA di Paola Cassola

Moda e luxury, questi sono i settori di spe- mai conosce le dinamiche socio-economiche cializzazione di VRpoint, agenzia immobiliare delle principali vie dello shopping - le piazze dedicata esclusivamente al mondo retail. “Ci più promettenti sono Roma e Milano per l’I- Roberto Ventre occupiamo di vendita di locali per aziende di talia, per quanto riguarda l’estero il Far East moda e di cessioni di attività – spiega il presi- sta andando molto bene, meglio dell’Europa dente Roberto Ventre – con un network che dove comunque seguiamo Londra, Madrid, ci permette di agire sia a livello nazionale che Barcellona e Berlino”. internazionale”. La crisi del mercato sembra non intaccare Le aziende del fashion hanno imparato a co- particolarmente il mercato del retail, che anzi noscerla nei suoi oltre dieci anni di attività, tra giova di un lieve ribasso dei costi degli spazi. i marchi di cui ha seguito le intermediazioni “E’ proprio a seguito delle numerose chiusu- figurano Guess, Gap, Malìparmi, Sephora. re - spiega il presidente - che le aziende più E proprio in questi giorni è sotto i riflettori per forti hanno meno difficoltà a trovare nuovi aver chiuso una delle operazioni più impor- spazi. E’ una situazione che sta avvantaggian- tanti nel mondo del retail in Italia negli ultimi do le aziende più solide e da questo trend la anni, la vendita dell’ex megastore Replay di nostra società sta ottenendo buoni risultati. Corso Vittorio Emanuele a Milano. 800 mq di Abbiamo registrato una crescita negli ultimi superficie, su due livelli e quadruplo affaccio tre anni anche a fronte del supporto che dia- sul Corso più centrale del capoluogo lombar- mo alle aziende italiane per aprire all’estero do. “Al momento – prosegue Ventre che or- e viceversa agli stranieri a sbarcare in Italia”.

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 75 CASA & DESIGN

DEDON E GLOSTER UNITI NELL’OUTDOOR Nuova fusione nel mondo dell’arredo. Ad loro mercati di riferimento e i loro clien- unirsi sono la realtà svizzera Gloster, del ti in modo indipendente portando avanti gruppo Diethelm Keller, e l’azienda tedesca il design distintivo dei singoli brand e le di outdoor Dedon, di proprietà di Bobby strutture di vendita e management. Dekeyser e Daniel Borer. La nuova socie- Da Gloster e da Dedon fanno sapere che tà, che si chiamerà DK Furniture Brands non ci saranno cambiamenti nei rappor- Holding AG, gestirà entrambi i brand ti già attivi con i propri partners. Dedon dall’headquarter di Zurigo. Obiettivo, crea- attualmente è presente in 85 Paesi con un re un gruppo leader a livello internazionale fatturato 2012 di 44 milioni di dollari in nel settore del premium outdoor. lieve calo rispetto ai 47 milioni del 2011. I due marchi continueranno a coprire i Gloster è presente in 52 Paesi.

CALLIGARIS, TRIPLETTA DI OPENING IN ASIA Calligaris accelera in Asia. Il marchio di arredamento, A MILANO APRE che quest’anno festeggia il suo novantesimo comple- IL ‘SALOTTO- anno, inaugura tre nuovi monomarca a Hong Kong, BOUTIQUE’ Singapore e Kuala Lumpur. Gli opening si inseriscono FIRMATO MODÀ nella nuova strategia di marca e retail, volta a rafforzare il brand a livello mondiale. Ad oggi il mercato estero Il nuovo concept rappresenta il 65% del giro d’affari del gruppo. A Hong dei negozi Modà Kong, il flagship è situato nell’area di Causeway Bay, parte da Milano. una delle shopping area più conosciute dell’Asia e si Ha inaugurato a aggiunge ai cinque store già presenti in Cina, nelle pochi passi dal città di Beijing, Jinan, Qingdao e Shanghai (Qingpu e Duomo, al civico Wending). A Singapore e Kuala Lumpur, il marchio si 9 di via Paolo da colloca in due centri commerciali, rispettivamente il Cannobbio, il nuovo Suntec City e il Pavilion. Dopo le già avvenute aperture format del marchio di Londra e Kiev, nei prossimi mesi sono previsti nuovi di arredamento che store a Madrid, Nantes, Beirut e Sydney. fa capo al gruppo Di Liddo&Perego, in collaborazione con AUMENTO ZUCCHI, ADESIONI AL 26%. MA BUFFON SNAIDERO RICONFERMATO AI Miss, manifattura PARA IL RESTO VERTICI DI FEDERLEGNOARREDO italiana sofà sartoriali. Lo spazio Adesioni al 26,1% e il primo azionista, il portiere della Nazionale di L’Assemblea di FederlegnoArredo non rappresenta calcio azzurra Gianluigi Buffon, che ‘para’ i diritti inoptati. Questo ha riconfermatoRoberto Snaidero un semplice il risultato dell’aumento di capitale da 20,5 milioni di euro della alla presidenza della federazione per showroom, ma Vincenzo Zucchi, deliberato a fine giugno e conclusosi il 23 dicem- il prossimo triennio (2014-2017). si propone come bre scorso. L’operazione, cruciale per la ristrutturazione del debito Una scelta che, oltre a garantire con- scenario domestico e per il rilancio del brand, ha visto lo sportivo, da tempo azionista tinuità all’intenso lavoro di promo- in cui entrare in del gruppo tessile, tener fede a quanto annunciato in precedenza: zione e tutela delle aziende associa- contatto con le Buffon ha investito oltre 18 milioni - tra sottoscrizione della sua te, consentirà di portare a termine eccellenze che ci quota e del moltissimo inoptato secondo impegni di garanzia già i progetti avviati in questi anni sul rappresentano nel assunti - dei 20 necessari. Infatti, l’offerta in Borsa dei diritti di mercato interno e all’estero. “È con mondo, riassumibili opzione rimasti inoptati a seguito del periodo di offerta (nell’ambi- grande soddisfazione che accolgo la sotto le ‘tre F’: to della quale erano state sottoscritte circa 72 milioni di azioni), ha votazione di oggi e confermo che fashion, food e visto sottoscrivere altri 2,2 milioni per un controvalore complessivo sin d’ora intensificherò ulteriormen- furniture. di 161mila euro circa. Le azioni sottoscritte, in totale, sono state te i miei sforzi per lo sviluppo di dunque 74,3 milioni, per un valore complessivo di 5,3 milioni di un’efficace politica industriale che euro (il 26,1% dell’aumento da 20,5 milioni). Pertanto, Buffon ha consenta alle nostre imprese di tor- coperto la parte rimanente delle nuove azioni per un controvalore nare a competere in tutto il mondo”, di 14,7 milioni di euro. La società, inoltre, ha varato un aumento da ha dichiarato Snaidero al termine 4,8 milioni riservato alle banche, che doveva chiudersi a fine anno. dell’assemblea.

76 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 CASA & DESIGN

ZANOTTA COMPIE 60 ANNI E PUNTA AL CONTRACT IKEA ED EATALY, TANDEM PER IL VINO LIBERO

mondiale, dai fratelli Castiglioni Ikea e Vino Libero, il ti), riunisce 12 cantine a Louise Campbell fino a Ora brand che riunisce dodi- vinicole di otto regioni Ito. “Nel 2012, l’azienda ha chiu- ci cantine italiane creato italiane tra cui spicca la so l’esercizio fiscale a 28 milioni dal patron di Eataly Oscar Tenuta Fontanafredda, di euro di giro d’affari e i ricavi Farinetti, hanno siglato un nelle Langhe, la piemon- provengono per l’80% dall’ex- patto per la vendita delle tese Borgogno e la vene- port in 60 Paesi del mondo”, fa bottiglie a marchio Vino ta Serafini&Vidotto. È la sapere Martino Zanotta, presi- Libero nei venti nego- prima volta che il ramo dente di Zanotta Spa. Il marchio zi Ikea in Italia. Da metà food dell’azienda di design di design, presente oggi in circa gennaio, nei ristoranti, stipula un accordo in 800 rivenditori multimarca, oltre bar e bistrot degli spazi esclusiva con un marchio. che nei quattro monomarca commerciali tricolori del L’impegno di Ikea nel food di Milano, New York, Miami e colosso svedese, i clien- passa anche attraverso la Atene, ha nell’Europa, Stati Uniti ti possono acquistare o partnership stretta con e Australia i propri mercati prin- consumare in loco il vino l’Università di scienze cipali, ma “l’intenzione è quella dell’associazione creata dal gastronomiche di Pollenzo di sviluppare la distribuzione nei fondatore di Eataly. Vino (Cuneo) con l’obiettivo Paesi emergenti, in primis Cina e Libero (‘libero’ da conci- di servire in tutti i negozi Russia”. La vera sfida per gli anni mi inquinanti e diserban- cibo sano e controllato. a venire, comunque, è quella del contract: “Nonostante il canale Zanotta spegne 60 candeline. delle forniture contract rappre- Fondata a metà degli anni 50, senti ad oggi soltanto il 10% del l’azienda si specializza dappri- nostro business, è nostra inten- ma negli imbottiti per il living zione intensificarne lo sviluppo, e, via via, nei più svariati ogget- anche in considerazione delle ti d’arredamento che le valgono ottime performance riscontrate ben tre Compassi d’Oro, grazie nell’ultimo periodo”, conclude il anche alle collaborazioni con i numero uno dell’azienda di arre- più importanti talenti del design damento.

MAMA SHELTER, GLI HOTEL DI STARCK SALTALAMACCHIA DIRETTORE COMMERCIALE DI NATUZZI METTONO IL TURBO A guidare la divisione commercia- Mama Shelter, l’insegna di hotellerie creata dalla le del gruppoNatuzzi a livello mon- famiglia Trigano (ex proprietaria del Club Med) diale arriva Marco Saltalamacchia. Il insieme a Philippe Starck, arriva a quota quattro manager nel nuovo ruolo sarà respon- hotel e si prepara ad aprire il quinto. Dopo l’ope- sabile nel definire la strategia com- ning a Parigi nel 2007 e a Marsiglia nel 2012, nell’a- merciale del gruppo in tutti i mer- prile dello scorso anno l’hotel è arrivato a Istanbul cati in cui è presente. La nomina di e a novembre a Bordeaux. Il prossimo taglio del Saltalamacchia s’inserisce nell’ambito nastro è previsto a Los Angeles alla fine dell’anno. della riorganizzazione delle prime Lo scopo di Mama Shelter, si legge nel profilo linee a riporto del presidente Pasquale aziendale, è fornire una ‘shelter’, una protezione, Natuzzi. Saltalamacchia, classe 1961, “che immerga i visitatori in un ambiente in cui pen- proviene dal settore dell’automotive, sare liberamente”. Da qui le ambientazioni all’in- nell’ambito del quale ha ricoperto terno degli stabili: stanze arredate in modo sobrio, la posizione di senior vice president quasi minimal, cui si contrappongono aree comuni Europe di Bmw dal 2007 al 2009 e, – pensate per mettere in contatto tra loro gli ospi- in precedenza, di presidente e AD di ti - dai colori acidi che diventano vere e proprie Bmw Italia. Dopo l’esperienza nella immersioni nel mondo della fantasia. L’impronta casa automobilistica, il manager ha del famoso architetto è visibile in ogni dettaglio, dai lavorato come consulente e impren- soffitti effetto lavagna alle forme degli specchi fino ditore, contribuendo alla creazione di ai complementi d’arredo di design: al servizio di alta alcune società di servizi per l’auto- qualità, però, corrispondono prezzi democratici. motive. Nicola Saltalamacchia

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 77 Forse non tutti sanno che... di Chiara Dainese Pambianco jobs Il luogo d’incontro tra chi cerca e chi offre lavoro nei settori della moda, del lusso e del design

Vari tipi di cravatte utilizzate in passato. Nouveau Larousse Ilustré (Larousse XIXs. 1866-1877)

Mert Alas e Marcus Piggott hanno firmato la campagna pubblicitaria dell’autunno inverno 2012-13 di Miu Miu immortalando Chloë Sevigny in scatti ironici e provocatori. La cantante e attrice giapponese porta una delle sue cravatte. Ralph Fiennes, nel ruolo di Mallory, indossa una cravatta realizzata dalla sartoria napoletana Marinella, nel film “Skyfall”, ultima pellicola della saga di James Bond, l’agente segreto britannico 007 con licenza di uccidere.

UNA CRAVATTA IN DÉCOLLETÉ SEDUSSE ANCHE CHOPIN

on sempre per eleganza. E, soprattutto, non sempre per Europa. Indossata dai ricchi e dai dandy, la cravatta ha attraversato i secoli eleganza maschile. La cravatta è un accessorio ritenuto simbolo successivi e i continenti, assumendo nuove forme. Nella seconda metà del 19° dell’abbigliamento da uomo. Ma è una questione ‘moderna’, che secolo, con la rivoluzione del settore tessile introdotta dall’era industriale, fa riguarda un oggetto che oggi consiste di una striscia di tessuto che viene la sua apparizione una cravatta più funzionale, più lunga e più stretta. Ma, Nannodata attorno al colletto della camicia, lasciandone scendere l’estremità attenzione, è qualche decennio prima, nella prima metà dell’Ottocento, che c’è più lunga sul torace. Generalmente la sua lunghezza si attesta intorno ai 150 la svolta: le donne che portano la cravatta cominciano ad attirare l’attenzione. cm, ma non sono rare delle cravatte denominate “XL” lunghe anche 165 cm. Le pioniere del movimento femminista, come George Sand, si vestono come gli Ma, nella sua storia, ha vissuto forme, dimensioni e funzioni più particolari. uomini e indossano la cravatta per rivendicare la loro emancipazione. Fino ad L’evoluzione comincia nei campi militari, dove proteggeva il collo e il costato allora, era un’abitudine riservata ad ambienti esclusivi e particolari. In tempi dei soldati (non secondariamente dal freddo). Poi, fa la sua comparsa alla recenti, la cravatta al femminile è diventata molto di moda in Giappone, grazie corte di Francia. Anche qui, la moda è copiata dai soldati croati, arruolati alle cantanti rock delle giovani generazioni come Anna Tsuchiya. All’inizio, dal re Luigi XIII, che portano attorno al collo un foulard annodato. Non a era un costume limitato alle addette di questo nuovo look, chiamato “Hime caso, la parola cravatta (in francese cravate) sembra una deformazione della Rock” (Rock alla Principessa). Oggi, l’abitudine si è diffusa tra tutte le ragazze parola croato (in francese croate). Attorno al 1650, la cravatta si conferma giapponesi alla ricerca di uno stile all’avanguardia. Ma avanguardia fino a un al collo del re Luigi XIV. Le persone rivaleggiano in audacia ed eleganza, certo punto. George Sand, grazie al suo stile incravattato, sedusse numerosi aggiungendo dei merletti e dei nastri di seta. La moda si diffonde in tutta amanti. Tra questi anche il famoso musicista Fryderyk Chopin.

78 PAMBIANCO MAGAZINE 3 frebbraio 2014 www.pambiancojobs.com

ADV_JOBS.indd 5 09/01/14 11.27

Bixente Lizarazu, 43 anni, leggenda del mondo del calcio, s por t i v o e a ma nt e d el l oc ‘ ea no, è i l nu ov o t est i moni a l d el ma r c h i o B i o t h e r m H o mme .

di Anna Gilde

DICHIARAZIONE D’AMORE FIZZY HEART WITH SURPRISE Un siero di nuova generazione, pensato per MESSAGE DI SEPHORA. È l’uomo contemporaneo, sottoposto quoti- UN CUORE EFFERVESCENTE dianamente ad inquinamento e stress. Age DA METTERE NELLA VASCA. Fitness Advanced di Biotherm Homme, arric- UNA VOLTA SCIOLTO... SARÀ chito con micro-alghe (Spirulina, H.Pluvialis, SVELATA LA SCRITTA COL DOLCE Life Plankton), regala una pelle più tonica, MESSAGGIO D’AMORE! (€ 2,50) compatta e morbida. (50ml, € 59) ANTI INVECCHIAMENTO URBANO

AUTENTICA ARTIGIANALITÀ

SI AGGIUNGE ALLE CINQUE FRAGRANZE DELLA COLLEZIONE ESSENZE DI ERMENEGILDO ZEGNA PARFUMS, IL NUOVO VETIVER HAITIANO, CHE CELEBRA L’ARTIGIANALITÀ AUTENTICA, ATTRAVERSO LE MOLTEPLICI FASI DI LAVORAZIONE, DA PARTE DI MANI ESPERTE, DELLA MATERIA DR. VRANJES APRE A MILANO PRIMA - IL VETIVER APPUNTO - UNA PIANTA ERBACEA TROPICALE PROFUMATA DALLE RADICI PREGIATE, COLTIVATA PRESSO UN Ha aperto da poco a Milano, in Via Fiori Chiari 24, la boutique PODERE PRIVATO AD HAITI. del brand fiorentino Dr. Vranjes, che si caratterizza per le sue (125ML, € 196.61) esclusive fragranze per la casa, contraddistinte da altissima qualità e cura artigianale. “La presenza della moda, del design e dell’EXPO nel 2015 sono alla base di una scelta aziendale strategica” spiega Paolo Vranjes, fondatore e naso dell’azien- da, che motiva così la scelta di Milano come sede del negozio monobrand. Brera inoltre si rivela una zona molto ricettiva dal punto di vista del turismo internazionale.

A ME GLI OCCHI !

SUSANNE KAUFMANN. DA POCO DISTRIBUITA IN SHISEIDO MEN. ISPIRATO ALLE ITALIA, LA NUOVA LINEA DI COSMESI ORGANICA INIEZIONI DI ACIDO IALURONICO, PROPONE EYE GEL, CONTORNO OCCHI ANTI-AGE, MEN TOTAL REVITALIZER EYE È UN SPECIFICO PER LA PELLE MASCHILE, A BASE DI CONTORNO OCCHI EFFETTO LIFTING OLIO DI ENOTERA, ESTRATTI DI AMAMELIDE ED CHE RIDEFINISCE E RINGIOVANISCE ESTRATTO DI ROSMARINO. IDRATA, PREVIENE LO SGUARDO, COMBATTENDO L’INVECCHIAMENTO DELLA PELLE E AIUTA AD RUGHE, SECCHEZZA, RILASSAMENTO, ELIMINARE I GONFIORI. (15ML, € 53) GONFIORE E OCCHIAIE. (15ML, € 54)

80 PAMBIANCO MAGAZINE 3 febbraio 2014 DIFESA QUOTIDIANA LA POESIA DELLA ROSA IDRATA, PROTEGGE E RIPARA LA PELLE. SUPERDEFENSE SPF 20 DI CLINIQUE È UNA CREMA QUOTIDIANA CHE REGALA IDRATAZIONE A LUNGA DURATA, AUMENTA LA CAPACITÀ DELLA PELLE DI DIFENDERSI DALLE AGGRESSIONI AMBIENTALI E AIUTA A CONTRASTARE RUGHE E LINEE SOTTILI, GRAZIE AD UNA FORMULA RICCA DI ANTIOSSIDANTI UNITA A PROTEZIONE SOLARE. (50ML, ROSES DE CHLOÉ. Una nuova MARNI ROSE. Un cuore di rosa € 53,40) freschissima fragranza, con un intenso e voluttuoso, grazie alla cuore di essenza di rosa dama- sfaccettatura speziata dell’olio di scena. (da 30ml, € 51) rosa bulgara. (da 30ml, € 60,50)

AIUTA A RIATTIVARE I GENI MATURA E SODA DELLE CELLULE MATURE PELLE PERFETTA DELLA PELLE, AFFINCHÈ SI COMPORTINO COME QUELLI FANNO PARTE DELLA NUOVA COLLEZIONE DELLA PELLE PIÙ GIOVANE. DI DEBORAH, DEDICATA ALLA PERFEZIONE È STUDIATA PER UNA DONNA DEL VISO, I DUE PRODOTTI COLOR OVER 50 LA CREMA DA GIORNO RISTRUTTURANTE CORRECTING FACE PRIMER, CHE, SPF 15 DELLA LINEA APPLICATI PRIMA DEL TRUCCO, FORMANO SERUM7 RENEW DI BOOTS SULLA PELLE UN FILM INVISIBILE, PER LABORATORIES,LABORATORIES, CHE RENDE LEVIGARE ED UNIFORMARE. DISPONIBILE LA PELLE IMMEDIATAMENTE IN LILLA, PER ILLUMINARE, E IN VERDE, PER PIÙ SODA, REGALANDO NEUTRALIZZARE I ROSSORI. (30ML, € 9,90) AUTENTICA COMFORT E IDRATAZIONE ARTIGIANALITÀ TUTTO IL GIORNO. (50ML, € 36) HAIR CARE

TRATTAMENTO TONIFICANTE BIOPOINT PROFESSIONAL. Per risultati professionali direttamente a casa, Magic One è una BB Cream per capelli, che unisce 10 benefici in un unico segreto di AGENDO SULL’ELASTICITÀ bellezza. Elimina crespo, capelli danneggiati, doppie punte, facilitando la piega E LA MESSA IN TENSIONE e regalando districabilità , lucentezza, volume. Si può utilizzare su capelli asciutti o DELLA PELLE CHE, bagnati. (150ml, €, 18,70) SOTTOPOSTA AI KLORANE. Grazie al suo straordinario potere lisciante e nutriente, il latte di Papiro MOVIMENTI DEL VISO, è alla base di questo trattamento senza risciacquo per capelli secchi e indisciplina- PERDE COLLAGENE ED ti, da applicare su ciocche bagnate o asciutte. (100ml, € 13,90) ELASTINA, LA CREMA DA GIORNO SMILE’N BUMBLE & BUMBLE. Thickening serum è un vero trattamento, da utilizzare a REPAIR FERMETÉ DI lungo per ottimizzarne l’efficacia. Fortifica i capelli, dona vitalità e li protegge dalle GIVENCHY MIGLIORA LA aggressioni esterne. (In esclusiva da Sephora. 50ml, € 31) TONICITÀ DELLA PELLE AVEDA. Per capelli secchi e fragili, applicare dopo lo shampoo o su capelli asciutti, E CONFERISCE AL poche gocce di Dry Remedy Daily Moisturizing Oil, a base di olio di Buriti, melogra- COLORITO SPLENDORE no e olio di oliva, per avere capelli morbidi, forti e luminosi. (30ml, € 29,50) E LUMINOSITÀ, GRAZIE ALLA FORMULA ARRICCHITA DI MICRO-PARTICELLE. (30ML, € 88,50)

3 febbraio 2014 PAMBIANCO MAGAZINE 81 SCHEDA DI ABBONAMENTO PAMBIANCO MAGAZINE COMODAMENTE IN UFFICIO O A CASA TUA?

ABBONAMENTO ANNUALE A PAMBIANCO MAGAZINE CARTACEO - 16 NUMERI MAGAZINE

PER SOTTOSCRIVERE L’ABBONAMENTO COMPILA IN TUTTI I CAMPI LA SCHEDA SOTTOSTANTE E INVIALA VIA FAX ALLO NUMERI, FATTI E PROTAGONISTI DELLA MODA E DEL LUSSO 02-78.41.17, UNITAMENTE ALL’ATTESTAZIONE DI AVVENUTO PAGAMENTO, OPPURE INVIALA PER POSTA, UNITAMENTE AD UN ASSEGNO INTESTATO A PAMBIANCO SRL, UFFICIO ABBONAMENTI, CORSO MATTEOTTI 11, 20121 MILANO.

TITOLARE DELL’ABBONAMENTO Direttore Responsabile Nome Cognome Carlo Pambianco

Azienda Posizione Direttore Editoriale David Pambianco Telefono Fax Redazione E-mail Rossana Cuoccio (coordinamento), Paola Cassola, Chiara Dainese, Valeria Garavaglia, Simona Peverelli, INDIRIZZO PER LA SPEDIZIONE Caterina Zanzi Via / Piazza Collaboratori Città Prov. CAP Milena Bello, Alessio Candi, Claudia Cogliandolo, Anna Gilde, TIPO DI ATTIVITÀ Luca Testoni Azienda Moda, Lusso, Design Agente / Show-room Grafica e impaginazione Negozio Società di Servizi / Professionista Mai Esteve, Dalila Longo

Altro (specificare) Cover project Anna Gilde

TIPOLOGIA E COSTO DEGLI ABBONAMENTI (selezionare con una croce il tipo di pacchetto e di pagamento) Pubblicità Alessia Bresciani, Camilla Ceruti (edizione russa), SPEDIZIONE ITALIA DETTAGLI PER IL PAGAMENTO Lia Lasagna, Maureen Punzina abbonamento di 1 anno: € 95 Per pagare con carta di credito vai su abbonamento di 2 anni: € 150 http://shop.pambianconews.com/abbonamenti/abbonamento/ abbonamento di 3 anni: € 195 Bonifico Bancario sul c/c n.000003866856 intestato a Pambianco Strategie di Impresa Srl SPEDIZIONE ESTERO c/o Banca Intesa Agenzia 13 Corso Monforte 2 - Milano Valeria Garavaglia (coordinamento), abbonamento di 1 anno: € 180 (IBAN IT 41Z 03069 09478 00000 3866856) Enrico Maria Albamonte, Rocco Mannella

Iva assolta ai sensi dell’art.74 d.p.r. 633/197 Assegno bancario non trasferibile intestato a Pambianco Srl

TUTELA DEI DATI PERSONALI DATA, TIMBRO, FIRMA Contacts La informiamo, ai sensi dell’art.13 del d.l.g.s. n°196/2003, che i dati da Lei forniti con il [email protected] presente modulo verranno trattati per permetterLe di usufruire dei Servizi offerti: titolare [email protected] del trattamento è PAMBIANCO Strategie di Impresa Srl, con sede legale in Milano, [email protected] Corso Matteotti, 11 cui Lei potrà rivolgersi per esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del Telefono 02.76388600 d.l.g.s. n°196/2003. Acquisite le informazioni di cui all’art.13 del d.l.g.s. n°196/2003, barrando la casella sottostante acconsento/non acconsento al trattamento e Fax 02.784117 alla comunicazione e diffusione dei dati da parte della titolare del trattamento nei confronti di società del Gruppo PAMBIANCO situate in Italia ed all’estero, nonché di Responsabile trattamento dati personali terzi la cui attività sia connessa, strumentale o di supporto alla titolare del trattamento (D. Lgs. 196/2003) Gianluigi Tufo o a società del Gruppo PAMBIANCO.

ACCONSENTO NON ACCONSENTO Tipografia Reggiani S.p.A. Via Rovera 40 - 21026 Gavirate (VA) PER RICHIEDERE LA RICEVUTA DEL PAGAMENTO Per richiedere la ricevuta del pagamento, compila la presente scheda anche nelle voci Registrazione Tribunale di Milano sottostanti e inviala per fax al numero 02.784117. Sarà nostro cura inviarti la scheda n. 344 del 2/05/2005 quietanzata, così da poterla usare come documento fiscalmente valido per la deduzione del costo dell’abbonamento. Proprietario ed Editore Pambianco Strategie di Impresa S.r.l., Ragione sociale / Nome / Cognome Corso Matteotti n. 11, Milano 20121

C.Fiscale / P. IVA

Via / Piazza

Città Prov. CAP

Fax E-mail

Per maggiori informazioni scrivere a [email protected]