DI PONTELATONE Prov. di UFFICIO DEL SINDACO Via Torre,1-81040Pontelatone- Tel.:(0823)876163-0823-87655 Sito web http:www.comune.pontelatone.ce.it

ORDINANZA n°08/2019

Oggetto: DIVIETO DI ABBRUCIAMENTO/COMBUSTIONE ALL'APERTO DI QUALSIASI RESIDUO VEGETALE AGRICOLO E/O FORESTALE DAL 21/06/2019 AL 30/09/2019.

IL SINDACO

Visto che la corrente stagione estiva, caratterizzata dal perdurare di temperature molto elevate e dalla quasi totale assenza di piogge, favorisce il rischio incendi; Rilevata l’esistenza di una concreta situazione di rischio per l’incolumita’ pubblica e privata a causa dell’andamento climatico e della presenza della vegetazione spontanea lungo le fasce stradali e sui terreni incolti; Visto il Decreto Dirigenziale della Giunta Regionale della n°51 del 13/06/2019 avente ad oggetto: “Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi – Anno 2019”, con il quale si invitavano i Sindaci dei Comuni nei cui territori sono ricomprese superfici boscate, ad emanare specifiche ordinanze, preordinate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di rispettiva competenza; Visto il D. Lgs. n°267/2000; Vista la Legge 7 Agosto 1990 n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo”, art. 21 bis, 21 ter e 21 quater;

ORDINA da oggi e fino al 30 settembre 2019, nel Comune di Pontelatone

è espressamente VIETATO:

 Compiere ogni azione, che seppur potenzialmente, possa favorire l’innesco di incendi nelle aree a rischio;  Nelle aree boschive ed in tutti i terreni utilizzati per finalità agricole e pastorali, nonché nei terreni incolti, di compiere azioni che possano arrecare pericolo di incendio;  Accendere fuochi per bruciare stoppie, residui di potatura e qualsiasi tipo di residuo vegetale agricolo e/o forestale;  Accendere fuochi di ogni genere;  Far brillare mine o usare esplosivi;  Usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;  Usare motori (fatta eccezione per quelli impiegati per eseguire i lavori forestali autorizzati non in contrasto con le PMFP ed altre norme vigenti), fornelli o inceneritori che producano faville o brace;  Gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo immediato o mediato di incendio;  Esercire attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici;  Transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali, nel rispetto delle norme e regolamenti vigenti.

E’ FATTO OBBLIGO dell’osservanza dell’art. 182 comma 6 bis del D.Lgs 3 aprile 2006, n.152 : “Le attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro dei materiali vegetali di cui all’articolo 185, comma 1, lettera f), effettuate nel luogo di produzione, costituiscono normali pratiche agricole consentite per il reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti, e non attività di gestione dei rifiuti. Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata. I comuni e le altre amministrazioni competenti in materia ambientale hanno la facoltà di sospendere, differire o vietare la combustione del materiale di cui al presente comma all’aperto in tutti i casi in cui sussistono condizioni meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli e in tutti i casi in cui da tale attività possano derivare rischi per la pubblica e privata incolumità e per la salute umana, con particolare riferimento al rispetto dei livelli annuali delle polveri sottili (PM10)”.

DISPONE

Che la Polizia Locale e le altre forze dell’Ordine ed a quanti altri spetti secondo la legislazione vigente, sono incaricati dell’osservanza della presente Ordinanza. In caso di inottemperanza alla presente Ordinanza, ai trasgressori si applicherà la sanzione amministrativa pecuniaria stabilita, ai sensi dell’art. 16, comma 1 della legge 689/1981 e a norma dell’art. 7 bis comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n.267, compresa tra Euro 25,00 e Euro 500,00, con altresì l’obbligo di spegnimento immediato del fuoco, salve le eventuali sanzioni penali applicabili. Si dispone altresì che la presente Ordinanza sia pubblicata all’albo pretorio on-line comunale nelle forme di legge e divulgata sul sito istituzionale del Comune, nonché trasmessa:

Al Sig. Prefetto della Provincia di Caserta Al Servizio di Polizia Locale Al Comando Stazione Carabinieri di Al Comando Stazione Carabinieri Forestale di Formicola Al Comando Vigili del Fuoco di Caserta

INFORMA CHE

Avverso la presente Ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio on-line del Comune della stessa, nonché in via alternativa entro 120 giorni con ricorso straordinario al Capo dello Stato.

Dalla Casa Municipale lì 21/06/2019

Il Sindaco -Amedeo IZZO-