Mangiare Con Gusto Pagando Il Giusto
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
2 settembre 2005 Anno VII N.31 € 1,00 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 117 - Capaccio-Paestum (Sa) — Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Direzione Commerciale Business Salerno — Abbonamento annuale 20,00 € il punto CCiilleennttoo EEssttaattee CAMPAGNA 1972: il delitto di Tonino Cuomo, Canzonissima un altro giro di Oreste Mottola MANGIARE CON GUSTO Oreste Mottola MANGIARE CON GUSTO PPAAGGAANNDDOO IILL GGIIUUSSTTOO Oreste Mottola a pag 2-3 ROCCADASPIDE Palio di San Michele: Manuelita raddoppia Legge Montanelli, guarda il calcio in tv, ama il ciclismo. Poi fa attività politica. ScegliereScegliere senzasenza Tanta. E’ una macchina da voti, straordi- nariamente efficiente. Un vero professio- nista della politica. Che si va a cercare gli sbagliare spazi “annusando” prima degli altri i cam- sbagliare biamenti di vento e di clima. Quando ha visto il tunnel nero nel quale il centrode- I CONSIGLI DI DIODATO BUONORA a pagina 11 stra italiano si è andato a cacciare ha ac- ceso la freccia per voltare a sinistra. Dove lo conoscono bene. Lo ricordate nello spot Multiservizi: passato, presente e futuro elettorale da candidato alla presidenza della provincia quando si buttava la giac- Eboli: guida alla ‘nuova’ società mista ca sulle spalle per dimostrare di essere un Biesse a pag 10 “operativo”? Un manager Fininvest. Si chiama Enrico Tortolani, fa l’avvocato. Ha “Ci muoveremo sul mercato- spiega Tortolani- Tutto finito. Così come la love story di To- baffi e pizzetto a microtriangolo sotto la bocca. Il con le regole del mercato”. Come società, in pra- nino Cuomo con Berlusconi è finita. E sindaco Melchionda lo ha presentato alla stampa tica, non come ufficio assistenza. “La società deve UNICO tornerà in edicola come un “gran lavoratore” tecnico e autoctono ritrovare salute economica a finanziaria. Non Giuseppe Gargani si dispera: “Dall’ester- che opera in trasparenza. Lui, invece, di suo, ha basta un Cda, ci vuole un comune presente e dei sabato 3 settembre no la gente sa cosa dice? E’ come se in presentato linee guida di gestione, fondate sull’e- lavoratori pronti”. A cosa? “ A lavorare”. L’ob- Buone vacanze Forza Italia fossero calati i pirati, fanno conomicità. E’ il nuovo presidente della Multi- biettivo di medio periodo restano le gare pubbli- razzia e se ne vanno”. Cuomo Lasciò il Psi, servizi Spa, in carica dopo Antonio Vecchio, e non che, “prima, però, pensiamo a gestire i servizi co- e visto cosa stava accadendo, aveva dirit- è tanto contento dell’attenzio- munali.” to alle attenuanti “generiche”.“La mia non ne della stampa. “Non capi- YESTERDAY è una metamorfosi, ma una scelta ragio- sco quest’interesse- fa -è dav- Per due anni, spiegano, nessu- nata fatta con gli amici che mi hanno aiu- vero una sovraesposizione! no ha pagato l’utilizzo del Pa- tato durante le elezioni europee. Ho tra- Qui dobbiamo lavorare, lasele e del Dirceu. 45 mila scorso un periodo travagliato, prima di la- nient’altro.” Fuori dalla ve- euro di credito che oramai sciare lo Sdi. Sono approdato in Forza Ita- trina di carta stampata, ri- ballano. C’è chi vuole condo- lia, un partito aperto e liberale”. Lo dice- sparmiare. Sacrificare. La- narli, per così dire, a fini so- va, adesso non lo pensa più. “Fi è un par- vorare. Queste, dunque, sono ciali (l’assessore Capaccio). tito bollito, alla frutta”, si confida con gli poche parole (d’ordine) e i Melchionda ha risposto: “beh, amici. Un’altra stagione, un’altra maglia, nostri auguri. se qualcuno ha soldi nel suo altri convincimenti da esporre in pubblico. IL CONSIGLIO D’AMMI- peg …” IL PROFILO. NISTRAZIONE. FRATTANTO Su “Il Sele” di tre anni fa Francesco Ascoltando i partiti, pensando Ci sono le iniziative rituali, Faenza lo raccontò così: “Nell’83, la prima alle persone. Così il Sindaco ha scelto i nomi della quelle solite, “che non devono fermasi assoluta- vittoria, viene eletto in consiglio comuna- rosa del nuovo Cda: “i partiti mi hanno indicato mente”, dice il Presidente. Fiera, calcio, sport vari le. Aveva 26 anni. E’ l’inizio dell’ascesa. i loro nomi, io ho scelto”. Perno centrale resta Ni- , coordinati con attività sociali, la Multiservizi ha Nell’88 diventa assessore comunale. Due cola Calzolaro, già direttore generale dell’Anicav, un solo vincolo: “il bilancio” anni dopo lascia Eboli, approda alla Pro- già selezionato dai soci privati della Consea, già DIPENDENTI vincia. Nel ’92 entra nella stanza dei bot- stimato e conosciuto anche nelle stanze di Palaz- Il personale è lo stesso,i contratti no. Forse, par- toni, lo nominano assessore all’agricoltu- zo di Città. E, proprio da queste ultime, parte la don. “Stiamo iniziando le trattative sindacali” ra. Passano tre anni, arriva il grande stoccata alle varie forze politiche cittadine: “le spiega Martino Melchionda. In ballo, contratti salto, si candida alla Regione Campania. collaborazioni- spiega Melchionda- vanno sem- part-time. In primis. Poi, le possibili riduzioni di L’acrobazia riesce, con il nuovo partito pre intese nei confronti della città non della spar- salario. socialista (Si) spuntato dalle ceneri di Tan- tizione delle poltrone. L’opposizione deve con- “Questa gestione è fondata sull’economicità, non gentopoli. Quattro anni a Napoli. Cresco- trollare, non gestire.” sulle assunzioni. Alcune sono state già fatte e pro- no gli incarichi, si moltiplicano i numeri. PROSSIMAMENTE veremo a fare economia senza intaccarle.” Tor- Cuomo diventa capogruppo socialista, poi In futuro prossimo, niente più sconti. Per i di- tolani, da parte sua, da un consiglio: “bisogna Scritti, documenti, disegni, questore nell’ufficio di presidenza. A fine pendenti, per le società sportive. Troppi debiti, mettersi in testa che adesso c’è da lavorare e sa- materiali eterocliti di ieri, secolo scorso prova addirittura a spiccare pochi guadagni, la Multiservizi cambia registro. crificare”. Nient’altro. di oggi e di domani continua a pagina 7 Raffaella Rosaria Ferrè L’ OCCHIO DI SERGIO VECCHIO ❚ 2 settembre 2005 LA STORIA IN GIALLO 1972: il delitto di Canzonissima fa parlare tutta l’Italia “Presto sarò su tutti i giornali”, disse il camionista di Trentinara Francesco Manganelli che con una lupara uccise la santona di Serradarce Comunque la si giri questa è una sto- del solito”, aggiunge Paliotti. L’omici- ria di soldi e di bugie. Soldi, tanti, mai da è tra i fedeli che affollavano il “Tem- cercati, ma spontaneamente dati. A pa- pio del Beato Alberto”, un altare cen- late. E bugie dette a fin di bene. Di trale, un grande crocefisso, statue della un’ingenua messa in scena che ha coin- Madonna e una di Alberto, una scalina- volto tanta gente degli anni più travol- ta di 33 gradini di granito, “la Scala genti del boom economico. Da una Santa”, porta alla sommità con un scul- parte c’è Francesco Manganelli pochi tura di bronzo di bronzo che riproduce soldi fatti saltando i pasti in una barac- la pietà di Michelangelo. Lei è Giusep- ca della Germania, lavoratore edile, ma- pina Gonnella, 60 anni, grossa e robu- novale, emigrato come tanti a Trentina- sta, cinque figli avuti dal ciabattino Na- ra ma anche di più perchè di troppo tale Caponigro: faceva prediche, for- nella nuova famiglia che la mamma si è mulava profezie e scagliava anatemi in rifatta dopo essere rimasta vedova. Ri- nome di Sant’Alberto Glorioso, il nipo- torna al paese, e come per rivalsa i suoi te morto 15 anni prima. “La lupara pur- soldi li investe in un camion e una mac- troppo è stata più potente del Beato Al- china. Ma non bastano mai e i suoi sa- berto”, è l’incipit icastico dell’articolo crifici da emigrante con la valigia di car- che Mario Perrotta scriverà su “Il tone sono messi in discussione da cam- Tempo”. Manganelli sparò il primo biali che scadono. E quella speranza colpo, ma proprio in quell’istante una vana di vincere alla lotteria e sbaraglia- donna davanti a lui balzò in piedi e gli re tutti problemi. Dall’altra parte c’è fece involontariamente alzare il fucile. “una vicenda di sapore medioevale”, “DAL SAPORE MEDIOEVALE” IL FATTO Sparò allora il secondo colpo, che andò con una “santona”, una “veggente” alla a segno. Poi si tolse rapidamente il cap- quale mezza regione porta da mille a Negli anni ‘50 a Serradarce, in Campania, un ragazzo muore travolto potto, la sciarpa e gli occhiali, gettò il diecimila lire alla volta. Dichiarerà il dal camion guidato dallo zio. Alla grave crisi familiare, il padre vuole am- fucile lontano e tentò di fuggire. Ma la successore del vescovo Palatucci: “Per mazzare il fratello, sembra trovare una risoluzione la zia: Giuseppina folla lo riconobbe. Volevano ammaz- la famiglia Gonnella, Sant’Alberto è Gonnella. Sarà lei a dichiararsi posseduta dallo spirito del giovane ed ogni zarlo e ci sarebbero riusciti se non fos- una grande azienda che procede a gon- giorno riceverà migliaia di pellegrini per ascoltarli e concedere grazie a ri- sero arrivati i carabinieri. I carabinieri fie vele per l’ignoranza e la credulone- soluzione dei piccoli e grandi problemi di ogni giorno. A colpi di lupara, faticarono per sottrarlo al linciaggio ria della gente. La veggente non è che a uciderla, è Francesco Manganelli, di Trentinara. della folla. L’uomo, nonostante l’evi- una volgare fattucchiera. I grandi ‘man- denza dei fatti, si difendeva: “Lasciate- ager’ sono i tassinari e le ditte autotra- mi, lasciatemi, non sono stato io, se mi sportatrici che risolvono così il proble- lasciate vi dirò chi è stato. Cercate un ma di far quattrini”. Della partita è uomo che se ne è andato a bordo di una anche il cantante Aurelio Fierro, inter- Fiat 124”.