Filosofia Teoretica 2
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Filosofia teoretica 2 Richard Davies Modulo B (24027) a.a. 2005-6 (secondo semestre) Strategie e decisioni: valore, conflitto e diritto Dispensa per frequentanti e per non-frequentanti 1 Indice Introduzione Obblighi per frequentanti e non-frequentanti 3 (1) Obblighi comuni 3 (2) Obblighi per i frequentanti 3 (3) Obblighi per i non-frequantanti 4 Programma delle lezioni del semestre 4 Testi (in ordine cronologico) Platone Gorgia , 481c-95a 8 Repubblica , 357e-60a 25 Aristotele Etica nicomachea , V, i e vii 32 Politica , I, ix 36 San Tommaso Somma Teologica , IIa IIæ, qu. 64 39 Thomas Hobbes Leviatano , I, capp. xiii e xiv 53 John Locke Secondo trattato , cap. ii 67 Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene (capp. scelti) 74 John Rawls Una teoria della giustizia §24 86 Judith Jarvis Thomson ‘Una difesa dell’aborto’ 92 John Harris ‘La lotteria della sopravvivenza’ 112 Sinossi dei film Wall Street 121 28 giorni dopo 127 John Q 131 Letture autonome Percorsi di approfondimento per i non-frequentanti 135 Suggerimenti di lettura Strumenti di consultazione 139 Introduzioni alla filosofia 140 Prontuario per la stesura di una tesina 141 2 Introduzione Obblighi per frequentanti e non-frequentanti (1) Obblighi comuni , sia per i frequentanti che per i non-frequentanti (5 crediti formativi universitari [CFU]) Tutti gli studenti del corso sono tenuti a familiarizzarsi con: (i) capp. 1 e 2 di R. Popkin e A. Stroll, Filosofia per tutti, Net, Milano, 2003 (pp. 21-137) (ii) S. Blackburn Essere buoni ; Pratiche, Milano, 2003; e (iii) i testi contenuti in questa dispensa a pp. 8-120. Le letture di (i) e di (ii) forniscono un vocabolario e una gamma di esempi che fungono da sfondo per inquadrare i testi in (iii). Perciò nessuna delle letture da sola o in combinazione con solo una delle altre costituisce preparazione adeguata all’esame. (2) Obblighi e modalità di esame per i frequentanti (5 CFU) Per la frequenza effettiva si intende la presenza ad almeno due terzi delle lezioni del modulo, inclusa la visione di tutti e tre i film del modulo (o in aula o privatamente). L’esame orale verterà sugli argomenti discussi in aula in connessione con i film e i testi di cui sopra (‘ Obblighi comuni’ ). In aggiunta all’esame orale previsto dalla legge, gli studenti hanno l’opzione di due altre modalità di verifica, che possono concorrere alla valutazione finale. La prima è un paper scritto a fine modulo. Questo è della durata di due ore e consiste in una scelta di tre domande delle sei proposte per quanto riguarda il contenuto delle lezioni. La seconda modalità alternativa a disposizione dei frequentanti è l’elaborazione di una tesina in 5-10 pagine in linea con le indicazioni fornite più sotto (‘Prontuario per la stesura di una tesina’, pp. 141-7). Gli studenti possono scegliere uno degli argomenti proposti per i non- frequentanti (‘Percorsi di approfondimento’, pp. 135-8) o proporre un percorso personale inerente 3 Introduzione ai temi del corso; in questo secondo caso è vivamente consigliato previo accordo sulle letture e sul titolo con uno dei docenti del corso. Una tesina vale per 5 formativi crediti universitari (CFU). (3) Obblighi e modalità di esame per i non-frequentanti (5 CFU) I non-frequentanti devono leggere i testi di cui sopra (‘Obblighi comuni’) e preparare uno degli approfondimenti proposti più sotto (‘Percorsi di approfondimento’, pp. 135-8). Per la preparazione si intende una lettura accurata e riflessiva, mirata a sostenere un’interrogazione orale sia sull’argomento scelto sia sui testi di base. Come preparazione all’esame orale previsto dalla legge, i non-frequentanti possono elaborare una tesina di 5-10 pagine in linea con le indicazioni fornite più sotto (‘Prontuario per la stesura di una tesina’ pp. 141-7) o su uno degli argomenti proposti o proponendo un percorso personale inerente ai temi del corso; in questo secondo caso è vivamente consigliato previo accordo sulle letture e sul titolo con uno dei docenti del corso. Una tesina vale 5 crediti formativi universitari (CFU) Programma delle lezioni N° Argomento trattato Testo di riferimento Disp. lezione pp. 1 Materiali e modalità del corso – concretizzare i ‘princìpi’: illustrazioni filmiche e ‘soluzioni creative’ 2 Temi di Wall Street e i loro nessi con gli altri film (Sinossi dei film) 121-6 adottati 3 La figura di Gordon Gekko e l’egoismo energico Platone, Gorgia , 8-24 – l’encomio dell’avidità 481c-95a – un leone, un principe, un superuomo 4 Mezzi e fini (1) Aristotele, Politica , I, 36-8 – lo statuto dei soldi ix – perché i mafiosi non sanno fare un regalo (Natale in Donnie Brasco ) 4 Introduzione 5 Mezzi e fini (2) Platone, Rep ., 357e- 25-31 – gli usi della segretezza 60a – la razionalità di Gige – la coerenza dell’uomo invisibile ma vedente 6 ‘Forti, intelligenti e scaltri’: le pretese di impunità di Platone, Gorgia , 15-21 Gordon e Bud 488a-92c – le leggi che si applicano gli ‘altri’ 7 La fede tra i ladri: gli impegni di Bud – verso il padre (e Blue Star) – verso Gordon – verso la legalità 8 Giochi a somma zero – la Tragedia dei Comuni (coordinamento) – il Dilemma del Prigioniero (cooperazione) 9 La condizione del ‘naufragato’ T. Hobbes, 53-7 – l’uguaglianza degli uomini davanti alla natura Leviatano , I, xiii – la debolezza degli umani e la loro dipendenza dai frutti della tecnologia (prodotti sociali) 10 La generazione dello stato di natura (caso New Sinossi del film 127- Orleans dopo l’inondazione) 30 – la generalizzazione dello stato di natura in 28 giorni dopo 11 Misure della gravità del conflitto – la vitalità dei beni – la violenza dei concorrenti – mancanza di ‘cornici’ 12 Di chi possiamo fidarci in uno stato di calamità? T. Hobbes, 57-66 – possiamo scendere a patti con gli sconosciuti? con i Leviatano , I, xiv soldati? con gli infetti? – i tempi di attuazione della ‘legge naturale’ 13 Lo statuto del contratto e il ruolo del giuramento – come si sceglie il Leviatano? – ‘la famiglia fondata sul matrimonio’ e l’ordine concettuale 14 Lo stato di natura pacifico e l’improponibilità Blackburn, cap 16 dell’egoismo 5 Introduzione dell’egoismo 15 Il diritto di autodifesa e i mezzi leciti per sostenere i J. Locke, Secondo 67-73 beni di base trattato , ii – l’emergere dell’associazione di difesa – vendetta e punizione 16 La creazione del magistrato S. Tommaso, ST , IIa 41-3 – la priorità dell’ordine pubblico sull’individuo IIæ, 64, artt. 2 e 3 – lo statuto del condannato 17 Uno sguardo cinese sull’abolizionismo beccariano C. Beccaria, Dei 79-84 – ogni punizione comporta un danno delitti e delle pene cap. 28 18 Le esclusioni beccariane – i casi difficili – i ragionamenti mirati a ridurre le barbarie 19 I criteri di giusta punizione C. Beccaria, Dei 74-9 e delitti e delle pene 84-5 capp. intro. e conc. 20 Il fallimento della nozione di contratto alla luce dei Blackburn capp. 19- rapporti di potere 21 – le disuguaglianze nel mercato del lavoro 21 La polivalenza del concetto di giustizia Aristotele, EN , V, i e 32-4 – il legame con l’imparzialità vii 22 Imparzialità e ignoranza della propria fortuna – le nozioni di ‘persona morale’ e di ‘pertinenza morale’ 23 Due princìpi di giustizia (1): la massima uguale J. Rawls, Una teoria 86-91 libertà della giustizia , § 24 – le libertà da proteggere 24 Due princìpi di giustizia (2): la protezione degli J. Rawls, Una teoria 86-91 svantaggiati in ogni ridistribuzione dei beni della giustizia , § 24 25 Atteggiamenti al rischio ( John Q ) Sinossi del film 131-4 – assicurazione sociale e equità – lo shock di trovarsi scoperti 26 Quanto i sani devono ai malati J. Harris, ‘La lotteria 112- della sopravvivenza’ – coinvolgimento obbligato 20 6 Introduzione 27 Distinguere tra uccidere e lasciare morire S. Tommaso, ST , IIa 51-2 – la Dottrina di Doppio Effetto IIæ, 64, art. 8 28 Diritti e doveri in senso stretto e comportamenti J. Jarvis Thomson, 92- decenti ‘Una difesa 111 – quanto l’ospedale deve a Mikey dell’aborto’ – il sacrificio proposto da John Q – la simpatia del pubblico e la condanna legale 29 La trasferibilità dei beni biologici 30 Sinossi delle tappe percorse 7 Testi in ordine cronologico Platone (428/7 - 348/7 a.C.) Gorgia Traduzione a cura di Diego Fusaro Sottotitoli in grassetto seguendo Giovanni Reale [Stephanus pag. 481b] [Socrate ha appena cercato di convincere Polo delle tesi secondo cui (i) è meglio subire ingiustizia che farla; e (2) è meglio venire punito per ingiustizia fatta che farla franca] Callicle interrompe il dialogo tra Socrate e Polo CALLICLE: Dimmi, o Cherefonte, Socrate dice queste cose sul serio, o scherza? CHEREFONTE: A me pare, o Callicle, che dica fin troppo sul serio. Eppure, nulla vale quanto domandarlo a lui! CALLICLE: Certo, per gli dèi! Voglio proprio domandarglielo! Dimmi, o Socrate, dobbiamo supporre che tu ora stai dicendo sul serio o stai scherzando? Infatti, se tu dici sul serio, e accade che le cose che dici sono vere, non dovremmo allora pensare che la vita di noi uomini sarebbe capovolta e che, a quanto pare, noi facciamo tutto il contrario di quello che si deve fare? SOCRATE: O Callicle, se gli uomini non provassero lo stesso sentimento, chi per una cosa e chi per un’altra, e ciascuno di noi provasse, invece, un sentimento suo particolare, diverso da quello che provano gli altri, non sarebbe facile far capire ad altri il proprio sentimento. E lo dico pensando che a me e a te, ora, accade di provare lo stesso sentimento, visto che siamo ambedue innamorati di due cose ciascuno: io di Alcibiade figlio di Clinia e della filosofia, e tu, a tua volta, di due cose, cioè del demo degli Ateniesi e di Demo figlio di Pirilampo.