PECOB’S PAPERS SERIES ISSN: 2038-632X Le relazioni tra la Repubblica Popolare Polacca e la Repubblica Italiana nel periodo della legge marziale (1981-1983), alla luce dei documenti polacchi diplomatici

Maria Pasztor

Università di Varsavia, Facoltà di Scienze Politiche, Istituto delle Relazioni Internazionali

OCTOBER 2012 | #28

Portal on Central Eastern and Balkan Europe University28 of Bologna - Forlì Campus www.pecob.eu

(CC BY-NC-ND 3.0) http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ 2 della legge marziale(1981-1983), alla luce dei Polacca e la Repubblica Italiana nel periodo nvrià i asva Fclà i cez Politiche, Scienze di Facoltà Varsavia, di Università L e relazioni tra la Repubblica Popolare documenti polacchidiplomatici Istituto delle Relazioni Internazionali Maria Pasztor

un’atmosfera internazionale sempre piùpesante...... 22 dall’isolamento politico...... 14 neiconfronti dei tentativi della Polonia diuscire marzialeinPolonia...... 8 dellalegge

A 1. Lareazione delgoverno italiano verso laproclamazione Keywords...... 7 Table ofContents Bibliography...... 30 Conclusioni...... 29 3. Irapporti bilaterali polacco –italiani sullo sfondo di 2. L’atteggiamento del governo italiano edeipartitipol bstract...... 6 itici

(CC BY-NC-ND 3.0) http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ 4 timore di un peggioramento dei rapporti nell’arena internazionale. rapporti dei peggioramento un di timore dal dettata era reazione Questa Colombo. Emilio esteri affari degli ministro dal espressa Polonia, da in situazione la per preoccupazione” moderata alquanto reazione italiano,“ansiae governomanifestazionelimitatasi di del alla parte una provocò 1981, dicembre into over breaking theimpassebetween thetwo countries in 1981-1983. carry not did this but time, the at Italian to the ambasador Favale, Marco by taken was standpoiint analogous An Rome. in diplomats Polish with talks ofthe in attitude this expressed He asseessment a negative gave the West. by Moscow on and imposed sanctions economic who Andreotti, G. of that Warsaw, especially in regime of the towards politicians attitudes Italian concilatorycertain more the despite occurred This to grantedPoland. been had that aid economic and loans the suspended TheItalian and debts, Polish renegotiate to refused systematically government. authorities thePolish towards attitude official the pro-”Solidarity” attitudes the of Italian socjety and pressure CGIL), from Washington, hardened and (CISL unions trade Italian and PCI) the (including parties political of influence the under government, themselves in an impasse which could not be broken. The Spadolini found relations Polish-Italian consequence, of the international in out came that way isolation a find to diplomacy Polish of efforts strenuous the despite period, that In 1983. July 22 on abolition its to up right period, theItalian law by martial whole the throughout wasupheld government position This affairs. in non-interference internal Poland’s of principle the espousing to itself restricted USA, the of especially and Europe, of westerngovernments– other the with consultation close in acting government,Italian the of posturę The arena. international from the on atmosphere deteriorating the by response all, above and, ”bloodshed” of fear by prompted was moderatereaction This a Colombo. Italian E. the ministerforeign by situation the at anxiety” drew Italiangovernment; restrictedit toitself expressing ”concernits and 1981 December Abstract a rcaain dla eg mril i Plna i 13 il Polonia, in marziale legge della proclamazione La on13 inPoland law martial of introduction The

iaeai oac-tlai i rvrn i u ipse h nn fu non che impasse un in trovarono si polacco-italiani bilaterali rapportii marziale, legge 1983. la proclamata fu luglio cui in 22 periodo il Durante al fino cioè marziale, legge la vigore in rimase in cui periodo il tutto per posizione questa mantenne interne Esso questioni polacche. nelle ingerire non da tale maniera in comportò si Uniti, Stati gli con particolare in e Occidentale, dell’Europa stati governoitaliano,Il operava che stretta in altri collaborazione gli con comunismo, relazioni Est-Ovest, Guerra Fredda West relations, cold war gli anni1981–1983. la cosa però non sbloccò la paralisi dei rapporti tra i due stati durante Andreotti, ad analogo in atteggiamento un mantenutoaveva d’Italia Polonia, ambasciatore l’allora Favale, Marco Mosca. e Varsavia su riversato avevano occidentali Stati gli che economiche sanzioni le negativamente giudicò il quale Andreotti, Giulio di particolare in italiani, politici alcuni ebbe luogo nonostantel’atteggiamento di conciliativo più questo Tutto di Polonia. alla crediti riconosciuti ilflusso stati erano che esospese polacchi debiti dei rinegoziazione la sistematicamente rifiutò nei italiano Lo Stato atteggiamento Polonia. suo della e il confronti inasprì “Solidarność” Washington, di appoggiava pressioni delle che italiana pubblica eCISL), dell’opinione (CIGL dei sindacati ilPCI), anche questi (tra politici partiti dei spinta la sotto Spadolini, di governo Il polacca. partediplomazia della da tentativi innumerevoli gli nonostante superare possibile Keywords eg mril i Plna rlzoi polacco-italiane, relazioni Polonia, in marziale Legge East- comunism, relations, Polish-Italian Poland, in law Martial

PECOB’s Papers Series | OCTOBER 2012 | #28 | Le relazioni tra la Repubblica Popolare Polacca e la Repubblica Italiana | Maria Pasztor 5 proclamazione dellalegge marzialeinPolonia 1 sindacati riguardo lo stato di guerra in Polonia, Roma,sindacati riguardo lostatodiguerrainPolonia, 8gennaio 1982. Affari Esteri delitaliano, del Polacco, Laposizione governo parlamento, edei deipartitipolitici degli Ministero del IV Dipartimento del direttore Noworyta, Eugeniusz a Roma a Polacca Popolare 1981; dicembre 13 Roma, Czyrek, Józef a Wojtaszek Emil di Affermò diColombo. cauto più giorno, atteggiamento un stesso allora assunse lo Spadolini, Giovanni durante la sessione plenaria della Camera Consiglio dei edal Deputati. Quest’ultimo del 14 dicembre, della il presidente seduta Senato, alla del e esteri Colombo affari cauto degli ministro regolacommissione dal “di assunto Roma fu a moderato”, Polacca Popolare Repubblica della Polonia, ma per analizzare la posizione dell’Italia riguardo a questo a riguardo in dell’Italia posizione la analizzare marziale per ma Polonia, legge della proclamazione dalla internazionale livello indifferente, se in Polonia crescerà la tensione e non verranno latensione rispettati idirittiumani” crescerà in Polonia se governi indifferente, altri gli rimanere potrà non con Europea, Economica Comunità della stati degli consultazione stretta in operando italiano, governo “il polacchi interni affari ingerenzanegli non di in conformitàprincipio al che Sottolineò esterno”. fossela intervento “ci un che di necessità e disangue” e spargimento “lotte provocassero capo avvenimenti Il gli che Wojtaszek.particolare in temeva italiana Emil diplomazia l’ambasciatoredella con colloquio il durante Colombo Emilio esteri affari degli ministro dal espressa Polonia, in situazione la per preoccupazione” e “ansia di manifestazione alla limitatasi ufficiale), protesta una (senza italiano da governo del moderata parte reazione una inizialmente provocò 1981, dicembre l’argomento. affrontano che diplomatici polacchi documenti i esaminare pena la in altri archivi romani. Prima che questo compito venga realizzato vale successivamente fare una ricerca nell’Archivio e Centrale dello polacchi Stato e documenti questo ai accesso affrontano innanzitutto avere che bisogna tema, opere di mancanza la vista avvenimento, . a ezoe e gvro tlao es la verso italiano governo del reazione La 1. Archivio delMinisterodegli (MAEP), AffariEsteri Polacco 8/86, fasc.3, dispacciocifrato Questo atteggiamento, come aveva confermato l’ambasciata confermato aveva come atteggiamento, Questo ssoo ot oee h prao el rain ssiae a suscitate reazioni delle parlano che opere molte Esistono Risulta da essi che la proclamazione della legge marziale, il 13 il marziale, legge della proclamazione la che essi da Risulta 1 . ibidem, Ambasciata della Repubblica della Ambasciata

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(CC BY-NC-ND 3.0) http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ 8 2 le sembianze di un colpo di stato. Come ministro però si dichiarò si però ministro Come stato. di colpo un di sembianze le tutte aveva Polonia in marziale legge della proclamazione la che 1981. Italia in visita alla legate erano pressioni Queste polacco. governo fu ilfatto sul graduale” pressione “una operare Significativo per insistessero USA gli Polonia. che di avvenimenti agli rapporto in cautela eccessiva una di e passività di governo il accusavano che politici partiti sindacati dei direttivi organi dei degli e governativa maggioranza della irrigidimento notevole un determinò italiano in materia polacca. una offrire aprì collaborazione e aiuto Solidarność a il con Vaticano di decise tecnologie, alte di Sovietica all’Unione esportazioni sulle di dimostrò invece Reagan averel’atteggiamento R. duro più Egli tutti. di infatti ordinò l’embargo presidente Il Polonia. in Marziale Mitterrand condannò espressamente la proclamazione della Legge presidenteF.il stessoanno dello dicembre 16 Soltantoil ambiguo. affari degli ministro esteri francese, del C. Cheysson, discorsotenuto il 13 il dicembre 1981, fu definito Anche proclamazione. sua la Per questo egli non criticò la Legge Marziale in peggiorasse. Polonia subito dopo internazionale nell’arena l’atmosfera che,di e conseguenza, Tedesca Democratica Repubblica la con rapporti suoi i peggiorasse e Solidarność polacco governo il tra conflitto violento il che temeva Schmidt H. Cancelliere Il Polonia. in marziale legge della proclamazione la verso moderato più ancora atteggiamento un dimostrò Germania Federaledi Repubblica della governo il che l’incontro a Londra, il 14 dicembre 1981 durante Europea Economica Comunità della paesi dei esteri affari governodiscostavaitalianosi non presaministriquella dai degli da polacco, Stato del La posizione Ovest. di dialogo dello Est- prospettiva una in influenza politiche decisioni nelle affermando che il peggiorare della crisi ingerire non potesse rimanere senza non di necessità la comunque sottolinearono diplomazia della capo il e su richiesta di tutti i gruppi parlamentari. Il presidente del Consiglio urgenza conconvocate furono Camera della e Commissione della Lesedute gli stati. tutti di parte da Polonia della interni affari negli ingerenza non di principio rigorosamente il rispettare favorevolea

Secondo l’ambasciata polacca, l’atteggiamento del governo del l’atteggiamento polacca, l’ambasciata Secondo Ibidem , dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 15 dicembre 15 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio , 2 . Bisogna però sottolineare 6 5 4 3

e manifestazioni in tutta l’Europa Occidentale, provocarono un provocarono Occidentale, l’Europa tutta in manifestazioni e la rigida mobilitazione e la annunciò che sindacale italiani) movimento del cittadini posizione di protesta di telegrammi numerosi il 21dicembre 1981 del rappresentante dell’amministrazione USA Lawrence Eagleburger, polacco durantegli annidellaleggemarziale(1981-1983). 1981. gennaio 1982. periodo che quel fossero In militari. organi agli patto e non popolazione a alla destinati alimentari, generi cessate, a fornire non fossero continuare di repressioni ma allaPolonia, le finché CEE, aiuti economici la gli con d’accordo ad a bloccare Polonia fossero ilgoverno in Intimava di repressione atti aumentati. obbligava gli Ildocumento se risolutiva azione una di Helsinki. trattati dei facendo Solidarność”,notaremisurele che adottate in Polonia costituivano violazione una a “solidarietà piena espressa anche veniva delibera questa In Sovietica”. e dell’Unione della costante pressione inammissibile èil risultato militare dittatura “la che affermava che esocialdemocratici) (socialisti governativa maggioranza dalla la Salvezza Nazionale (WRON) e ilquale sindacale e gli arresti personale di massa” perseguite dal Consiglio Militare per libertà la limitano durante che misure polacca, “le condannate lasituazione furono riguardante dibattito un per non peggiorare lasituazione ufficiali passi fatti si sarebbero non che il però affermò Malfatti criticato veniva e marziale” Polonia. stavain accadendoche quello su informazioni delle blocco legge della proclamazione la per “dissenso quali parole conteneva lettera La Malfatti. Maria Franco Esteri Affari degli Ministero del generale segretario dal Wojtaszek governative autorità italiane delle parte da posizione della inasprimento MAEP, 8/86,fasc.3, dispacciocifrato di EmilWojtaszekaJózefCzyrek, Roma, 17dicembre 7 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato Testo 13, fasc. 23/84, MAEP, Le proteste sociali spontanee (arrivavano all’ambasciata polacca Il 17 e il 18 dicembre 1981 si svolse alla Camera dei Deputatidei Camera alla svolse si 1981 dicembre 18 il e 17 Il

Ibidem, Il ConsiglioMilitare perlaSalvezzaNazionale(WRON) èstatounorganoamministrativo 4 . Ne testimonia la lettera consegnata all’ambasciatore consegnata lettera la testimonia Ne . dispaccio cifratodiEmilWojtaszeka Józef Czyrek, Roma,13dicembre1981. 3 . 5 . 6 . Il suo effetto fu la delibera proposta

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la diplomazia polacca avvertì chiaramente un irrigidimento della un irrigidimento chiaramente avvertì polacca diplomazia la durante i contatti e i colloqui al Ministero degli Affari Esteri italiano, AP 2/4 fs. , ipci cfao i ml otse a noi aa, oa 3 dicembre 31 Roma, Karaś, Antoni a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 3, fasc. 23/84, MAEP, dicembre 1981. del posizione La in Noworyta, guerra Roma,Polonia, 8gennaio 1982. di stato lo Eugeniusz riguardo sindacati dei a e politici partiti dei Rozalicz) parlamento, del italiano, Kazimierz governo ministro-consigliere del cura (a 1981; dicembre 19 le autorità polaccheadaprire undialogo con Solidarność solo significare un aiuto per la società polacca, ma anche stimolare credito accordato (15 milioni di dollari) doveva evidentemente non del nell’ambito dalla alimentari prodotti i esportareL’autorizzazione dipese ad sarebbero di dollari) normalizzazione della situazione milioni nella Repubblica Popolare Polacca. (165 creditizie linee conversionedelle l’aperturadi procedura (50 e della dollari) di di credito milioni contratto del firma la che Varsavia a intendere dando attendista, da posizione una assunse 1981 del dicembre del allafine L’Italia Polacca. Popolare Repubblica della debiti grossi i subordinandolo aiprogressi dellanormalizzazione inPolonia Italiana), Repubblica della nome separatamentein NATOe della e Mosca e la sospensione dell’aiuto finanziario (nell’ambito della CEE e a a Varsavia interventi degli anche annunciati Vennero dialogo. sindacale polacco, le autorità polacche furono invitate ad aprire un movimento al Prestando internazionale.appoggio distensione la e pace la per minaccia una costituiva polacca crisi si la che affermava comune dichiarazione Nella parlamentare. maggioranza della partiticinque dei capi i con papa del l’incontrodurante dicembre linea di azione del governo italiano avrebbe dovuto aver luogo il 22 in ispezione Polonia di visita una riguardante Lavoro, del Internazionale di Le flusso autorità italiane appoggiavano a Varsavia. infattil’iniziativa dell’Organizzazione il italiana dell’ambasciata di dipendenti limitare e per dicembre, giornalisti 21 intervenne il si e 17 polacca Il nell’ambasciata italiano. governo dal assunta posizione

l eo agoe o beo e azoi cnmce visti economiche, sanzioni le ebbero lo maggiore peso Il della definizione la Wojtaszek, Emil l’ambasciatore Secondo

Ibidem, Ibidem, Ibidem, 7 . 23/84, fasc. 13, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 13, fasc. 23/84, 8/86, fasc. 3, Testo cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 23 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato Testo 3, fasc. 8/86, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek ad Antoni Karaś, Roma, 29 dicembre 1981; dicembre 29 Roma, Karaś, Antoni ad Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio ibidem , 8/86, fasc. 3, Ambasciata della Repubblica Popolare Polacca a Roma a Polacca Popolare Repubblica della Ambasciata 3, fasc. 8/86, , 9 . 8 . 11 10

dal fatto che la Polonia non aveva risultare rimborsato doveva il sospensione capitale e Questa gli interessicreditizie. linee vecchie delle ambito nell’ di semilavorati e investimento di prodotti di Polonia in creditizia l’esportazione per nullaosta dei Ministero rilascio il del sospeso aveva generale ministero direttore suo il che affermò il Mazza Estero Commercio 1982, del italiano gennaio 15 il Hurnik, fasc. 15, Testo cifrato di Emil Wojtaszek a Józef Czyrek e Tadeusz Nestorowicz Tadeusz 26/84, e del commercio internazionale), Roma, 19gennaio 1982. Czyrek MAEP, Józef 1982; a Wojtaszek gennaio Emil 4 di cifrato Roma, Testo Polonia”, 15, fasc. in avvenimenti agli italiani economici circoli dei 1982; gennaio 1981. secondo attaccò, egli dicembre 18 del parlamentare delibera Giovandosi della Sovietica. all’Unione Polonia in quello succedendo per stava colpe che le addossare far a e marziale legge la revocasse perché polacco governo sul pressione far a favorevoleproclamò si rappresentante della “linea dura” secondo l’ambasciatore Wojtaszek, degli affari esteri a Bruxelles (il 4 gennaio 1982), il ministro Colombo, ministri dei all’incontro e 1981) dicembre 30 (il “Dieci” dei politico Comitato del l’incontroDurantePolacca. Popolare Repubblica della autorità le per svantaggioso italiana posizione della cambiamento netto un luogo ebbe Solidarność, a materiali aiuti gli aumentò che Piccola Cilindratadi aBiełsko Biała Automobili di Fabbrica nella 126 Fiat marca della automobili di produzione la compromettere di /rischiava che il ricambio, di e delle parti componenti dei l’acquisto per credito di linea la forseil l’altro tra in cosa metteva la che più proseguimento della cooperazione ben tanto avviata conla Polonia, la Fiat. Fu sospesa difficoltà in bancari” crediti sdebitatastatalitutto e dei fossedel si PopolarePolaccanon la nuovoRepubblicaoffrire creditoche nessun merci prima non di “ tuttii di la regolarizzazione debiti della Polonia. Le banche italiane presero anche la decisione di dopo possibile stato sarebbe crediti dei Losblocco il1981. per bancari crediti edei garantiti crediti dei Durante il colloquio con il consigliere dell’ambasciataTadeuszconsigliere il con colloquio il Durante Nel gennaio del 1982, in seguito alle pressioni di Washington,di pressioni alle seguito in 1982, del gennaio Nel che mise qualcosa fu crediti i sospendere di decisione La

Il 19 gennaio 1982 ci fu unconsiderevoleaumento Il19gennaio1982 cifu del prezzodellaFiat126p. Ibidem, 10 . ibidem, 8/86, fasc. 3, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 20 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 3, fasc. 8/86, nota di Paweł Kowalczyk (consigliere per l’economia) dal titolo “La reazione reazione “La titolo dal l’economia) per (consigliere Kowalczyk Paweł di nota 11 . , (ministro polacco (ministro polacco

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politico di Bonn”, ma si dichiarò anche, contrariamente alla contrariamente anche, sidichiarò ma Bonn”, di politico “realismo il solo non Roma, a polaccadell’ambasciata l’opinione protocollo diplomatico MarcoFavale. protocollo ibidem, 7 gennaio1982. confronti della Repubblica Popolare Polacca nei ma sanzioni di politica Polonia, NATOuna avviare della stati ad esortavagli in marziale legge la condannava solo non che 1982 gennaio Atlantadell’11 di Consiglio del dichiarazione la dopo fu ci della piena sovranità rispetto e nel pacifica maniera in svolgersi dovuto avrebbe che polacche statali strutture delle rinnovamento un in speranza la esprimeva vi Egli Polonia. in sviluppi ministro gli per preoccupazione al di 1982 piena analoga, lettera gennaio una Czyrek Józef 2 polacco esteri affari il degli rivolse Colombo distensione. di situazione in Polonia avrebbe avuto delle ripercussioni sul processo la che sottolineò Colombo lettera Nella Polonia. in marziale legge della confronti l’opinione nei contiene Italiana Repubblica della che governo del negativa 1982) gennaio 4 (del Gromyko Andriej lettera del ministro Emilio Colombo al ministro dell’Unione Sovietica cosiddette condizioni di (le Bruxelles) politico senso gli in condizionarli sospendere a e Polonia a alla economici aiuti favorevole Germania, di Federale Repubblica Lettera di Emilio Colombo del 2 gennaio 1982, trasmesso dall’ambasciatore al capo del capo al dall’ambasciatore trasmesso 1982, gennaio 2 del Colombo Emilio di Lettera G.H.Soutou, G.H.Soutou, Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 13, fasc. 23/84, MAEP, Ibidem, /6 fs. , ac Fvl alabsitr Hny Łsc, gnao 1982; gennaio 7 Łaszcz, Henryk all’ambasciatore Favale Marco 3, fasc. 8/86, La guerre decinquante ans. 13 . Un ulteriore irrigidimento della posizione italiana .. 12 , p.678. . Esprime la posizione italiana la 14 . politici nei confronti dei tentativi della Polonia di uscire dall’isolamento politico della Polonia dei tentativi confronti nei politici 18 17 16 15

esteri Emilio Colombo e (su invito della Dieta) del presidente della presidente del Dieta) della invito (su e Colombo Emilio esteri 113. di richiesta la con 1982 gennaio 2 del Colombo Emilio di trasmetterla aldestinatario,Varsavia, 16gennaio 1982. lettera alla Czyrek Józek ministro del Repubblica ItalianaGiovanniSpadolini, Varsavia, 7gennaio1982. 5 e25gennaio 1982. fosse l’ambasciatore, un con democristiani di parlamentari 1982) di gennaio 28 gruppo (il polacca all’ambasciata dell’incontro di più moderata quella decisamente proamericana diSpadolini posizione una dell’Est confronti nei manteneva Andreotti Giulio particolare in Polonia; la con dialogo al favorevole compromessi con l’opposizione a restrizioni scesa sarebbe le Varsavia che e che passaggio occidentale di solo mondo erano introdotte del capi i per evidente più segnale il era l’Occidente con politico dialogo il e Paese nel sociale dialogo continuare il voler di e principi” rigidi suoi dei moderazione dettata “da rapporti di natura interna”. La promessa di una “gradualeautonoma decisione una come marziale legge della proclamazione la definiva essa Colombo; ministro del lettera precedente una ad gennaio) 20 (del Czyrek di risposta la doveva avere analogo fine Un servisse ad indagare l’eventualità di Spadolini Giovannifar Consiglio divideredel presidente il il e bloccoJaruzelski Wojciech occidentale dall’isolamento diuscire politico polacco Esteri della Affari dirigenza degli parte Ministero da del un tentativo Giulio essere dei Deputati volevano Andreotti, Camera della esteri affari degli commissione 2. L’atteggiamento del governo italiano e dei partiti edei italiano governo del L’atteggiamento 2. Le visite pianificate a Varsavia del ministro italiano degli affari degli italiano ministro del Varsavia a pianificate visite Le L’incarico sembrava facilitato dal fatto che promotore che fatto dal facilitato sembrava L’incarico essere sembrava italiani politici alcuni di L’atteggiamento G. Romeo, risposta corriere, un con Wojtaszek, Emil a Noworyta Eugeniusz 3, fasc. 8/86, MAEP Varsavia, Wojtaszek, Emil a Noworyta Eugeniusz di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, MAEP, Ibidem, 15 Smr iote h l sabo i orsodna tra corrispondenza di scambio lo che inoltre Sembra . /6 fs. , etr d Wjic Jrzlk a peiet dl osgi della Consiglio del presidente al Jaruzelski Wojciech di Lettera 3, fasc. 8/86, La politica estera italiana nell’era Andreotti (1972-1992), 17 . 18 . Venezia 2000, p. 110- p. 2000, Venezia 16 .

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proprio Andreotti. Il fine della visita dei suoi seguaci eranon seguaci suoi dei in fatti dei dell’attualeconoscenza sviluppo a visita venire di quello solo della fine Il Andreotti. proprio deputati democratici il28gennaio 1982, Roma, 30gennaio1982. altri e Andreotti Giulio con l’incontro durante colloqui dei nota Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Quest’ultimo inPoloniadetenneilpotere dal1948al1989. con laRepubblica Popolare Polacca pronta a iniziali, condizioni era senza stretta, più deidemocristiani collaborazione una stringere una parte perlomeno che fatto del espressione come polacchi dai interpretata erroneamente fu mossa inutile, che poteva compromettere i rapporti italo-sovietici”, Partito il Comunista dell’Unione Sovietica, definita con da Andreotti “una polemica sua la particolare in e Polonia della confronti nei gli intellettuali con polacchi e Lech Wałęsa. La posizione del Partito Comunista incontri Italiano gli eventuali e Polonia in partito suo sarebbe dovutaessere visitala del politico dei e rappresentanti del da parte polacca crisi della risoluzione la verso passo primo limitata Un economica. sovranità della larga collaborazione una cambio in dottrina offrendo Sovietica, dell’Unione la abbandonare la necessità di polacchi, diplomatici ai solo non sembra, presente, Fece all’Urss. e Polonia alla applicatestate erano che economiche e governo il tra sondando vivendi l’opposizione modus polacca, Polacca, Andreotti un giudicò “non raggiungere realistiche” Popolare di le sanzioni possibilità la Repubblica della all’ambasciata Durantepolacco.governol’incontro del posizioni le appoggiare ad loro di parte una convincere di compito il con Lipsk Witold esteri (ZSL) Popolare Unito Partito del deputato un Roma a inviare di decise polacco governo il che accattivante così sembrava italiano, suolo trovavasi l’ambasciatacui sul in polaccaromperel’isolamento per pronti a collaborare eadaiutare la Polonia. essere di Solidarność, statoe lo tracompromesso eventuale un di caso polacche. nel dichiarando, partito, posizione loro del dell’alaintransigentedestra dalla autorità distanze le delle presero italiani parte gli l’incontro da Durante Solidarność con dialogo del ripresa una di l’eventualitàindagare di quello anche ma Polonia, 19 L’eventualitàcontrastiacuire usarli i di e politici traitaliani i AP 88, ac 3 lAbsitr dla eubia ooae oac a oa Emil Roma a Polacca Popolare Repubblica della l’Ambasciatore 3, fasc. 8/86, MAEP, Partito PopolareUnito,unpartito satellitedelPartitoOperaioUnificatoPolacco. e il presidente della commissione parlamentare degli affari degli parlamentare commissione della presidente il e 20 . 22 21

le conclusioni dell’incontro con il senatore democristiano Luigi democristiano senatore il con dell’incontro conclusioni le nei confronti della leggemarziale. Avevano preso la stessa direzione la posizione della assunta dal suo presidente partito, manifestò Avoli, la sua disapprovazione Giuseppe il socialista Confederazione e Italiana degli Agricoltori. Quest’ultimo, estera in sintonia politica con di affari gli per Spadolini Consiglio del capo del consigliere Ceccarini, gennaio 1982. il28gennaio1982. Forum ItalianoperlaSicurezzae laCollaborazione 1982; ibidem, gennaio 28 straniera, politica la per Spadolini Giovanni italiano Consiglio del presidente del 1982; gennaio 28 il decisioni alle si attenesse affinché polacco governo il intimò allora Spadolini Rai1. da trasmesse e 1982) gennaio 30 (il Reagan Ronald del “Giorno di solidarietà con la nazione polacca” celebrazionivolutealle parteprese quale il Spadolini, premierdiscorso del dal presidente non voleva scendere a compromessi con Varsavia, è testimoniato dal Polonia in riguardo la situazione in Polonia, ma per la seconda volta l’Italiaavrebbeche collaborato NATO della alleati gli con CEE rifiutò della e l’invito politica dell’Urss. Il capo della diplomazia italiana non solo annunciò le azioni politiche del generale Jaruzelski erano in sintonia con la linea l’Unione Sovietica era responsabile della situazione politica polacca e confermòl’opinioneEgli cui marziale. secondo legge desisteredalla ancora voleva non Polonia la che infatti riconobbe italiano ministro il quale il l’ambasciatoreWojtaszekdurante della con colloquio un ebbe Colombo 1982 del capo gennaio Nel Roma. con dialogo un stringere del di l’approvazione polacche speranze alle limite un pose che cosa incontròitaliana, diplomazia non politiche concessioni all’opposizione, di riconoscimento contemporaneo il senza delladistensionel’idea edeldisarmo” “salvare e Polonia” la aiutare forze di grado delle in Occidente in progressiste“l’azione agevolare doveva ciò Tutto marziale”. legge da parte della Polonia che testimoniasse la volontà di recedere dalla Collaborazione, secondo il quale “doveva esserci un segnale evidente Granelli,presidente AffariForumItalianogli Sicurezzadel di per di e Non portarono effetti maggiori gli incontri di Lipski con Ennio con di Lipski incontri gli maggiori effetti portarono Non I tentativi dello Stato polacco di rompere il suoisolamento il di rompere polacco Stato dello tentativi I Ibidem, AP 2/4 fs. 5 dsaco irt d Ei Wjazk Jzf zrk Rm, 29 Roma, Czyrek, Józef a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, MAEP, Nota dei colloqui del parlamentare Witold Lipski con il senatore Luigi Granelli, capo del capo Granelli, Luigi senatore il con Lipski Witold parlamentare del colloqui dei Nota 22 8/86, fasc. 3, Nota del colloquio del parlamentare Witold Lipski con Giuseppe Avoli Giuseppe con Lipski Witold parlamentare del colloquio del Nota 3, fasc. 8/86, . L’atteggiamento intransigente del governo italiano che italiano L’atteggiamento governo . del intransigente ibidem, oa e clouo i iod isi o Eno ecrn, consigliere Ceccarini, Ennio con Lipski Witold di colloquio del Nota 21 .

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azae lbrse e esn arsae itrae rinnovasse e internate e arrestate persone le liberasse marziale, legge alla fine ponesse Helsinki, di Trattato dell’Atto del conclusivo e loiin ngtv s d li srsa alabsitr dla ilni a oa El disse a JanuszFekecz, Roma, 27luglio1978). Egli Trepczyński Roma. Stanisław di cifrato dispaccio 18, a fasc. 29/80, MAEP, (v. nociva” Finlandia e seria poco “persona della dall’ambasciatore espressa una era settanta) anni negli Finlandia lui in dell’Italia (ambasciatore Favale che parlamento polacca all’ambasciata di del su e negativa Favale di governo l’opinione affermazoni dalle del perdistanza certa posizione una mantenessero polacchi la i che riflettessero possibile E’ oppure italiano”. privato carattere un avessero Favale da espresse opinioni le “se esaminare di Wojtaszek, Emil Roma, a polacco all’ambasciatore ordinò MAEP del IV Dipartimento del Direttore Il . 1982 febbraio 4 Varsavia, Rakowski, Mieczysław del ilvice-direttore sottolineò come introdotti, italiano, territorio poco i divieti dell’ambasciata dipendenti ai e simbolici significativi di muoversi sul Wojtaszek, l’ambasciatore secondo testimonianza, Polonia” in avvenimenti agli reazione di l’efficacia riguardo dell’allora dubbi linea “i aumentati erano poiché Polonia, in marziale ottimismo legge sulla cauto dell’Occidente l’opinione espresse riguardo polacco Esteri Affari Madrid”. degli a Ministero pace Il di conferenza futura la durante italiana quella e fatti”, postulò “la possibilità di un incontro tra la delegazione polacca la dai propaganda di dividere necessità “la Sottolineando Andreotti. di l’invito questi tra italiano, parlamento e il governo eventuali il contatti con per appoggio suo il Offrì crediti. di mobilitazione una di l’Esterol’eventualitàconriguardo CommercioMinistero del italiano al colloqui dei avviare di compito economiche. il assunto sarebbe sanzioni si che Promise delle politica dalla distanze le preso anche aveva ma democratico, senso in cambiamenti ai e riforme alle via una aprivano che programma del i contenuti e patriottismo suo il l’exposéconsiderazioneper Jaruzelski,esprimendo parlamentaredi solo non NATO”.positivamente valutatodella aver dovevaFavalee CEE della Paesi dai presentata posizione Esteri dalla significativo modo in Affari degli i diplomatici Ministero distinguevanosi privateche tutti opinioni di serie “una formulòpolacco, dal sottolineato quasi di come differenza occidentali, a polacco, governo il con tenutisi colloqui i durante quale il Favale,Varsavia Marco a d’Italia sopra negative le premesse menzionate,furono risvegliate dall’atteggiamento dell’ambasciatore nonostante economiche), questioni nelle particolare (in italiano governo del posizione l’evolversidella società la e Chiesa la stato, lo tra dialogo il

Ibidem, Ibidem, 8/86, fasc.3 oa nomtv d Egnuz ooya Tduz lcosi Jzf zrk e Czyrek Józef Olechowski, Tadeusz a Noworyta Eugeniusz di informativa Nota 24 . Ne dovevano essere una essere dovevano Ne . 23 . Nuove speranze per speranze Nuove . 27 26 25

rapporti tral’Urss e l’Italia, Mosca, 14dicembre 1982. marzo 1982. Łaszcz, Roma, 20febbraio1982. di questa immediata un’interpretazione offrì Spadolini Consiglio l’URSS con economici ed distensione) (di politici contattiravvivare per passi primi i fare a iniziato aveva l’Italia che indubbiamentedovevafattolegarsiche cosaal primavera1982, del nella avvenne la Polonia con scientifica e culturale collaborazione h l sao tlao o vlv cneee ul a gvro della governo al nulla concedere voleva non italiano stato lo che convincersi breve dovettero in italiano, Esteri Affari Ministerodegli (EuropaVI dell’Est)Direzione della GeneraleAffari gli per del Politici Dipartimento del capo Liotta, Carmelo consigliere il con colloquio il protocollo italiano, sotto pressione dellaNATO” oggetto didiscussione polacche cercavano di ottenere dal gennaio del 1982, smise dile autorità essere che della democristiani, parlamentari e dei questione Andreotti la di visita situazione questa In società. la con dialogo un non avrebbe liberato gli attivisti di Solidarność enon avrebbe aperto Polonia la finché e vigore, in stata sarebbe marziale legge la finché polacco, governo il con rapporti i ulteriormente sviluppare dovuto esteri, furono confermate dal MAE italiano. Il ministero non avrebbe ministeri idue tra politiche consultazioni e le contatti i sospendere tutto il blocco orientale. Queste risoluzioni, assieme alla decisione di strategiad’automobilidell’Occidentealla versol’industria polacca e crediti sarebbe stato di bloccato. flusso Assoggettò la il collaborazione che tra informò la e Fiat diminuiti conla sarebbero Liotta Polacca Popolare ufficiali Repubblica eculturali Polonia, politici rapporti in i che interlocutori situazione suoi i la risolvere di volontà di mancanza e la marziale legge la Disapprovando maggiori). partiti riunione del 4 marzo 1982 (con la partecipazione dei capila dei cinque durante venne deciso aveva italiano gli governo il che quest’incontro quello comunicato Durante Polacca. Popolare Repubblica n cra iauain d qet pszoe iuro la riguardo posizione questa di rivalutazione certa Una I diplomatici polacchi Kazimierz Rozalicz e Józef Majcher durante 13 Roma,Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, MAEP, Henryk e Noworyty Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, MAEP, Ibidem, /6 fs., oa iurat l cnieain sveih sl’loa tt di stato sull’allora sovietiche considerazioni le riguardante Nota fasc.3, 8/86,

26 . 25 27 . Il presidente del presidente Il .

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politica, quando assicurò che anche se il governo italiano non poteva italiano non se ilgoverno Polonia, in - comunista militare dittatura la accettava che anche assicurò quando politica, rapporti tral’Urss e l’Italia, Mosca, 14dicembre 1982. 1982. 1982, aprile 26 da firmata 1982, aprile 14 Eugeniusz Noworyta, destinataaTadeusz Olechowski, Polak. acuradiBolesław Varsavia, Roma), a dell’ambasciata materiali dei base (sulla polacchi orientale blocco del rappresentanti i con Colombo ministro del colloqui di italiana giudicò “inevitabile”.parte la che cosa Roma, a polacco ministro del luglio a visita la e incontro con il ministro Czyrek, a New York, a metà giugno del 1982 un ad Colombo ministro del parte l’autorizzazione da furono stati fossero attenuati si marziale legge della principi i rigidi se solo Tecnico-Scientifica) e Culturale dauna italiani Collaborazione la per Mista Commissione gli della lavori essidipendeva Polacca, di dei sblocco lo (con cambiata Popolare essere poteva che politica decisione la sospensione Repubblica la che sottolinearono con culturali e dell’Europa Occidentale in maniera così un compromesso sui generis tra si la discostava posizione degli USA e quella segnando europei, alleati suoi dai assunta linea dalla non significativa americani”, condizionamenti “i malgrado Polonia, della riguardi nei dell’Italia posizione La paesi. due ultimi questi di posizione alla avvicinamento suo un e giudizi Germania deisuoi la e oscillamento certo Francia un (la testimoniare una sembrava occidentali Federale), paesi alcuni in e USA che, gli tra cosa differenze le tratteggiava forte Washington, più ancora modo in che situazione con Occidentale dell’Europa una cooperazione che richiesto anche avrebbero sosteneva Polonia in ma avvenimenti gli marziale, legge la riguardo politica USA posizione degli la coerente maniera in condivideva Spadolini culturali”.radicivere sue dalle polacca nazione allontanareperòla Avevano esse tutta l’aria di un’inchiesta e rientravano nel ciclo scientifici rapporti dei questione la concerne quanto Per

MAEP, 26/84, fasc. 15, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Tadeusz Kohorewicz, Roma, Kohorewicz, Tadeusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, MAEP, affari negli italiana posizione l’attuale riguardante informativa Nota 3, fasc. 8/86, MAEP, Ibidem, 30 . In questa situazione l’annuncio della visita in autunno in visita della l’annuncio situazione questa In . ibidem, /6 fs. , oa iurat l cnieain sveih sl’loa tt di stato sull’allora sovietiche considerazioni le riguardante Nota 3, fasc. 8/86, Testo cifrato di Emil Wojtaszek a Tadeusz Kohorewicz, Roma, 2 settembre 2 Roma, Kohorewicz, Tadeusz a Wojtaszek Emil di cifrato Testo 29 . Azioni di progresso sulla via del dialogo tra i due 28 . 31 33 32

atteggiamento “moderato” riguardo lequestioni polacche un polacchi diplomatici i con colloqui i durante mantenne polacco chele politico segno stati sarebbero il cambiate. due che i tra più relazioniTanto un come vista essere poteva in Polonia Andreotti di maggio 1982; maggio dell’Italia nei confronti della Repubblica Popolare Polacca la decisione agosto 1982. agosto 1982. 30 ottobre1982. Solidarność e Chiesa la conmilitare dialogo rinnovareavrebbevoleril provadato non di il governo finché a cambiamento soggetta essere poteva non essa che notare Fece giusta. era Polacca Popolare Repubblica sua la della confronti dell’Occidentenei strategiaglobale la che confermò sotto suointervento governo Polonia, in secondotensioni gravi nel delle parlamento il 1982,in Informando direzione. del agosto formazione il 30 della in Polonia occasione dei Deputati, Camera alla situazione programmatico della pessimistica Paolo II Giovanni di Polonia in legataall’invitoera che l’Occidente,cosacon contatti e il i dialogo con affinché il polacchi Vaticano interlocutori non si identificassero suoi i con ildialogo sensibilizzò Liotta sindacale. che compromettessero polacca Solidarność, contestualmente stampa al nella futuro ruolo interventi evitare di anche Suggerì le sanzioni. riguardo positiva decisione una prendere difficile reso avrebbe 1980) dell’agosto l’anniversario (durante insorgere manifestazioni potevano che alle che Stato polacco forte lo esageratamente reazione ammonì un’eventuale Liotta Carmelo Esteri Affari degli contenuta Ministero marziale, del Orientale dell’Europa Dipartimento del capo il legge breve della fine nell’exposé della parlamentare di Wojciech Jaruzelski, il 21 luglio 1982 . In proclamazione la e 1982 luglio 21 il e giugno 12 il internati, degli parte una liberare di Non ebbero una grossa influenza sulla posizione ufficiale posizione sulla influenza grossa una ebbero Non l rsdne e Cnilo pdln fc ua valutazione una fece Spadolini Consiglio del presidente Il

Ibidem, Ibidem, Ibidem, 32 . ibidem, 26/84, fasc. 26/84, 26/84, fasc. 15, t. 124, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Józef Czyrek, Roma, 28 Roma, Czyrek, Józef a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 124, t. 15, fasc. 26/84, 8/86, fasc. 3, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 31 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 3, fasc. 8/86, 33 . dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, 24 luglio 1982 e 1982 luglio 24 Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 5 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, 31 .

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92 lraet cmett di as ei iain, ot ad portò italiani, media mass dai commentata largamente 1982, Emilio Colombo duranteEmilio Colombo laXXXVIIsessioneONU. settembre 1982. Noworyta, Eugeniusz Roma, 2settembre 1982. Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 1982, agosto 31 Polonia, in avvenimenti il dubbio contemporaneamente espresse “Solidarność”, su critico ilgiudizio accettando la quale Jotti, Deputati Nilde dei Camera della Ancora internazionale”. comunista presidente la con società colloquio il risultò promettente meno la infastidivano più con che degli dall’“eliminazione ostacoli dell’Italia, dipendeva Polonia, da parte la aiutarepresa di di la l’intento ma “responsabili” 1982), internazionali ottobre (dell’8 iniziative sindacati sui decreto del all’approvazione riferirsi doveva Senato del presidente Il possibili. erano non l’opposizione, con compromessi a scendesse governo che il senza dell’Occidente, concessioni le che polacco rappresentanti governo ai del volta una ancora presente essi Fecerointegralità statale”. sua la mantenesse Polonia la “che e dialogo” al aperto e progressista senso in cambiamento un quale di necessità il “la sottolineò Fanfani, Amintore Senato del presidente il con Ozdowski Jotti Nilde Deputatidei Camera della presidente dal Ozdowski, Jerzy polacca, del 1982), né la visita di ottobre del nuovo in Italia del vice presidente della Dieta né l’incontro Olszowski, con il ministro Emilio Colombo a New York (nel settembre italiano di vista ministroaffaridegli esteri della Repubblica Popolare StefanPolacca, punto dal significativi di iniziare idialoghicon Solidarność del ComitatoAutodi Difesa attivisti KOR),(il Sociale facendo notare necessitàla degli arresti gli possibile. per preoccupazione era anche non Espressero quest’ultimo Solidarność, di senza che, partecipazione e società la la con dialogo un aperto aveva non polacco governo il realtà in che commentarono polacchi, diplomatici i uncolloquio con durante Liotta), iquali (tra italiano Esteri Affari degli Ministero del funzionari alti gli Polonia, in dimostrazioni di ondata Paesi due i tra rapporti dei peggioramento un Le notizie sulla manifestazione svoltasi in Polonia il 31 agosto 31 il Polonia in svoltasi manifestazione sulla notizie Le eod l dpoai plca o praoo cambiamenti portarono non polacca diplomazia la Secondo

Ibidem, Ibidem, Ibidem, 36 26/84, fasc. 15, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 8 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, 8.86, fasc. 3, Nota del colloquio del ministro del colloquio con con colloquio del Olszowski Stefan ministro del colloquio del Nota 3, fasc. 8.86, . Una grave sconfitta per Varsavia furono i colloqui di i colloqui furono Varsavia per sconfitta grave Una . AP 2/4 fs. 5 Nt rgad l rain iain i rpot agli rapporto in italiane reazioni le riguardo Nota 15, fasc. 26/84, MAEP, 35 . 34 . Riguardo la grande la Riguardo . 39 38 37 un’atmosfera internazionale sempre piùpesante

h l sigiet dl idct arbe ouo viiae la sociale pace avvicinare e statale potuto intesa di avrebbe dell’idea sindacatorealizzazione del scioglimento lo che e rpedr l dsusoi Mdi, aclad l cacs di successo diquesta chances conferenza le cancellando Madrid, a discussioni le riprendere internazionali per preparativi i durante l’atmosfera avvelenarono ma Polonia, in situazione notevolmentela peggiorarono solo non 1982 secondo le opinioni del governo italiano, le dimostrazioni dell’agosto agosto 1982. 1982. e 13ottobre chele ed affermarono difficoltà economiche dell’Italia non permettevano loro di affrontare momento all’ultimo gli disdissero evitarono li italiani incontri, Ipartner Roma, del commercio a marittima. dell’economia viceministro visita e Karas, estero la di Antoni durante economico 1982, nell’ottobre argomento di discorsi i orientale, inparticolare nei confronti dell’URSS con Varsavia erano un elemento della strategia globale non nascosero verso il blocco economici nell’estate dei del ministeri 1982 che le questioni della collaborazione economica funzionari alti Gli politici. fattori da però dipendevano problema questo su finali decisioni Le momento del pagamento dei debiti, il cui termine scadeva nel 1982. che avrebbe bloccato tutte letransazioni l’ordine di credito preparato con la Polonia finoal di aver Gli italiani polacchi diplomatici i italiani. informarono politici dirigenti dai e polacca dell’ambasciata ancora più intensità nella seconda metà del 1982 dai rappresentanti con condotti furono che colloqui stati, due i tra rapporti nei svolta 3. I rapporti bilaterali polacco – italiani sullo sfondo di sfondo sullo italiani – bilaterali polacco rapporti I 3. Questi condizionamenti politici non permisero di riprendere nonpermisero politici condizionamenti Questi una portarono economiche questioni in colloqui i Nemmeno

Ibidem, Ibidem, Ibidem, dispaccio cifratodiEmilWojtaszeka Eugeniusz Noworyta, Roma,1982. 25ottobre 26/84, fasc. 15, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Wojciech Jaruzelski, Roma 12 Roma Jaruzelski, Wojciech a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Antoni Karaś e , Roma, 7 Roma, Olechowski, Tadeusz e Karaś Antoni a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 38 . 39 . 37 I effetti, In .

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i problemi della Polonia (innanzitutto lo sblocco dei crediti) sblocco lo (innanzitutto Nell’autunno Polonia del 1982 gli italiani segnalarono che il governo italiano, della problemi i Roma, 29 novembre e 8 dicembre 1982; dicembre 8 e novembre 29 Roma, aRoma perl’annoRepubblica Polacca 1982, Popolare Roma, 16dicembre1982. segreto) (agente TW “Andrzej”, 23gennaio1982. sorgente capitalisti, Paesi dei commercianti i con colloqui i riguardante 1 n. Olszowski, Roma, 16ottobre1982. di confronti nei applicare di proposero italiani Gli Copenaghen. a dal avanzata un’iniziativa governo accettato italiano all’assemblea aveva del Comitato non di Collaborazione CEE Politica della membri dei maggioranza la che fatto del risultato il Era irrigidimento. adun certo soggetta andava fondo in politico, clima del miglioramento parole diincoraggiamento epromesse poco concrete di contratti dei una commissione mista, non mostrarono alcuna fretta, firma limitandosi a di dei lavori la riattivazione e la essere scientifica e culturale doveva collaborazione risultato cui il polacca, dell’ambasciata parte l’offensiva malgrado da però, italiani due Gli stati. i tra relazioni le migliorare a contribuito avrebbero papa, del carceratidei visitaparte data della una e la (tra Lech questi Wałęsa) sospendere la legge marziale (il 31 dicembre 1982), la liberazione di per cento edell’importo dall’Italia diquasiil40percento) stati (la diminuzione del valore dell’esportazione polacca di circa il 18 cifuun indebolimento nella 1982 dinamica delle circolazioni commerciali tra Nel i due polacco-italiane. finanziarie relazioni sulle influì non 1982, nel scaderedoveva del pagamentodebito di termine cui il polacco, la ristrutturazione e crediti dei pagamento del rinvio il riguardo occidentali commerciali banche le con 1982) novembre 3 alle era legato decisioni comuni dellaNato edellaCEE la Polonia, con economiche questioni nelle anche ooya Rm, 0 iebe 1982; Noworyta, Roma, 27dicembre 1982. dicembre 10 Roma, Noworyta, La politica italiana verso la fine del 1982, malgrado 1982, del italianapolitica fine versoLa la l’apparente di la decisione che fatto sul contava polacco governo Il (il dell’accordo Vienna firma di la persino situazione questa In della dell’Ambasciata Rapporto Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil 3, fasc. 8/86, MAEP, Informazione 01228/820, (IPMN), Nazionale Memoria della Polacco dell’Istituto Archivio Ibidem, Ibidem, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek e Antoni Karaś a Tadeusz Nestorowicz e Stefan e Nestorowicz Tadeusz a Karaś Antoni e Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 26/84, fasc. 15, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Stefan Olszowski e a Bauer, a e Olszowski Stefan a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 15, fasc. 26/84, ibidem, ibidem, ipci cfao i ml otse a Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 41 . 43 . 42 . 40 . 46 45 44

contribuì all’irrigidimento della posizione governativa nei confronti nei governativa posizione della all’irrigidimento contribuì europei) missili dei questione contesto il (la internazionale dell’uomo), sia diritti dei rispetto non (il Polonia della interna situazione la riguarda quanto per membri, paesi dei parte maggior della pessimista giudizio il sia unaaperturaad graduale verso dellaCEE Polonia.la questaSu influì portaredovuto passi”,avrebbe “piccoli che Varsaviastrategiadei la verso laPolonia sequest’ultima si fosse dimostrata “piùliberale” di distensione globale tra Est e Ovest e l’Occidente si sarebbe aperto contesto largo quel rientrava di polacca all’interno questione la che sistema politico polacco, ma fece presente agli interlocutori polacchi era solo il fatto che che l’Occidente quello era interessato di alla democratizzazionenon confermòcolloquio Il riconoscimentodicembre. del 13 il dopo Polonia in un successo essa era quale la secondo parte del governo” e non dava nessun fondamento all’interpretazione papa, fissata per il giugno del 1983, segnava “una prima apertura da visita del la Colombo Secondo sindacati liberi. i e potere,Chiesa il la tra dialogo un iniziato fosse non Polonia in finché cambiare poteva colloquio con Czyrek egli affermò che la posizione dell’Occidente non allontanarsi poteva non dall’allora linea l’Occidentedi procedura né in italiano,politica, né in economia. ministro Durante il ha il come questo,spiegato Per liberalizzazione. sua alla non e sistema” del la CEE), conferenzaalla decise dovevano Bonn, di “restaurazioneservirealla della restrizioni, delle l’attenuazione Politica e marziale legge Collaborazione della sospensione della Comitato il (ovvero l’Occidente“tutto” di posizione alla richiamava si quale il Colombo, Emilio Secondo 1983. febbraiodel nel Italia in CzyrekJozef di visita il per pretesto un stato successivo rinvio dellavisita diAndreotti essere in Polonia deve Questo II. Paolo Giovanni a nell’attentato complicità di accusato fu quale il socialisti, paesi dei 28febbraio 1983. 1982. 1982; . Un’occasione per continuare il dialogo polacco-italiano fula polacco-italiano dialogo il continuare per Un’occasione

ibidem, Ibidem, Ibidem, AP 4/6 fasc. 44/86, MAEP, dispaccio cifratodiEmilWojtaszeka StefanOlszowski, Roma, 30dicembre1982. ipci cfao i ml otse a ueis Nwrt, oa 2 dicembre 27 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio ipci cfao i ml otse a ueis Nwrt, oa 2 dicembre 20 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 44 . In Italia anche la questione di Sierhiej Antonow Sierhiej di questione la anche Italia In . , ipci cfao i óe Cye a oceh auesi Roma, Jaruzelski, Wojciech a Czyrek Józef di cifrato dispaccio 2, 45 . 46 .

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Czyrek uncon chiamò Andreotti, quale il “errore politico,le sanzioni e 18marzo1983. parere del il doveva visita quella di Secondo senso il italiano, Esteri Affari economiche. degli Ministero sanzioni delle politica dalla uscire l’Occidenteconvinceread di grado in era non papa del visita della confronti nei occidentale Polonia posizione della cambiamento presuppostinon esistevano di Roma, secondo particolare, tra idue In paesi. relazioni sulle positivamente influire non poterono dal non Wojtaszek all’ambasciatore trasmessa Malfatti, Franco Esteri Affari Ministerodegli del generale Polonia,segretario in papa visita del della generalmente l’annuncio riguardante “giudizio” italiano il governo del e “positivo” europei missili i riguardo dell’Italia riguarda la riduzione degli arsenali nucleari quanto per Ginevra trattative di delle fallimentoal e BretagnaGran in e Italia in europei missili i installare NATOdi della decisione alla legata era quale la paesi, due i tra rapporti dei normalizzazione la di possibilità aprire della un dialogo. La cambio situazione sull’arena in internazionale compromessi, non favoriva a scendere a polacco governo il persuadere volesse Andreotti che escluso è Non italiane. analizzare lefonti senza stabilirlo èdifficile Andreotti di enunciati più forza anche nella società americana questastaval’Urss,perchévolontàcon si dialogo manifestando con al costretta stata corda”, sarebbe la “tirare a tendenza la malgrado in , Reagan l’amministrazionedi italiani che convinzione parlamentari la espresse Polonia, dei viaggio del 1983) (maggio successivala data riguardanti direttive le conservato avrebbe che assicurato averdall’esterno.ingerenza Dopo alcuna senza problemi, loro i soli da dovuto risolvere avrebbero ipolacchi che sottolineò Andreotti linea. questa da distanziarsi doveva Vaticano il anche Era che convinto Polacca. Popolare Repubblica della cattolicain autoritàla Chiesa usare le controdi Polonia Uniti Stati criticò degli II, parte da Paolo tentativi Giovanni i con privato colloquio al Richiamandosi Polacca”. Popolare Repubblica alla Reagan di dell’amministrazione n siup daerlet opso be ’noto di l’incontro ebbe opposto diametralmente sviluppo Uno MAEP, 22/85, fasc. 16, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, 10 Roma,Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 16, fasc. 22/85, MAEP, G.-H.Soutou, Ibidem, 49 Scno l iain, n vnul eio aoeoe della favorevole esito eventuale un italiani, gli Secondo . dispacciocifratodiJózef Jaruzelski, CzyrekaWojciech Roma, 28febbraio1983. La guerre decinquante ans..., ss. 633, 640-643. 47 . Quale fosse il fine di questi 48 . La posizione moderata 52 51 50

Polonia, inparticolare nell’opinione pubblica occidentale limitarsi a migliorare il clima politico e psicologico nei confronti della testimoniava il fatto che la classe dirigente polacca non voleva tuttociò polacca dirigente laclasse gli italiani che fatto Secondo stava il quanto polacco. testimoniava su governo giravano il che voci pianificando delle causa a degradazione firmata dal generale Zdzisław Sarewicz, Direttore del Dipartimento II del MAIP, al MAEP del 27 del MAEP al MAIP, del II Dipartimento maggio 1983. del Direttore Sarewicz, Zdzisław generale dal firmata cosa a capo, Andreotti Giulio con Deputati dei Camera della Estera organizzata nel maggio del 1983, della delegazione della Commissione segretario del parte da sia generale delMinistero degliAffari Esteri italiano, Malfatti Folchi, Guglielmo Varsavia, nuovo ambasciatore a del d’Italia parte da sia fu questione risolute proteste La di Varsavia.oggetto a italiana dell’ambasciata segretario il servizi speciali cercaronopolacchi I deliberatamente obbligaredi collaborazione alla italiano. del governo polacchi” interni affari negli presentarono una dura protesta nei confronti della “brutale ingerenza con ilgoverno dellaRepubblica Popolare Polacca” prigionieri Cerutti ci saranno Contemporaneamente politici, Polonia gli italiani e i loro alleati in non ripristineranno relazionie nell’economia. normali “finché che l’opinione espresse politica nella in particolare i campi, tutti in polacco-italiani rapporti dei sviluppo un’iniziativa e che essa avrebbe avuto delle gravi ripercussioni per lo e anche gli ambienti intellettuali sarebbero stati obbligati a prendere questo qualora processo che, si fosse comunicò svolto, Szymczyk, il Adam governo italiano, Roma, i a partiti politicipolacca e isindacati, dell’ambasciatasegretario il con colloquio il duranteitaliano, Esteri a Karol politico Cerutti, che si occupava degli affari polacchi processo nel Ministero degli Affari consigliere Il un Polonia. in dell’opposizione attivista fare un Modzelewski, di intenzione presunta della trattava innanzitutto Si liberale. tendenza una Paese nel introdurre L’atmosfera delle relazioni bilaterali andava soggetta a soggetta andava bilaterali relazioni delle L’atmosfera qet pno uì n leir rtro a iia n Polonia, in visita la ritardo ulteriore un subì punto questo A Polacca Popolare Repubblica della autorità le risposta In

Ibidem, Ibidem, Ibidem, dispaccio cifratodiEmilWojtaszeka Eugeniusz Noworyta, Roma, 6aprile 1983. dispaccio cifratodiEmilWojtaszeka Eugeniusz Noworyta, Roma, 30marzo1983. AP 4/6 fs. , oa e Mnseo el Afr Itri oac (MAIP), Polacco Interni Affari degli Ministero del Nota 2, fasc. 44/86, MAEP, 51 . 50 52 . .

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insistenza che da molto tempo le autorità polacche cercavano di ottenere con ibidem, 1983. 1983. 1983; maggio 28 favore dellosblocco deirapporti con Varsavia a si dichiararono Malfatti, italiano, Esteri Affari degli Ministero del italiani gli Mosca Federale),Germania (comela come constatò segretarioil congenerale economica” collaborazione “lunga una di maniera in prospettiva Nella Ovest. contribuì e Est tra dialogo del ripresa Quest’ultima alla notevole 1983). luglio (4-7 nell’URSS Kohl Helmut di visita la anche e orientale, blocco del stati gli con rapportinei Comunità la guidare avrebberodovuto sicurezza”che vertice dei paesi della CEE a Stuttgard, dove si parlò delle “regole di il ebbe lo Polonia, la anche dell’Occidente cui tra socialisti, paesi posizione dei riguardi nei della l’elaborazione per Un valore dell’opposizione. grande marginalizzazione della a costo rafforzarsi notevolmentedoveva Polacca, Popolare Repubblica della autorità le con sensato” compromesso un “trovare a provava che partner ambito in come isolamento Chiesa, della posizione contestola questo di In internazionale. stato uno da Polonia della uscita lenta della simbolo il diventare dovuto volti avrebbe e interno riappacificazione dialogo alla di meccanismi” “veri di moto degli in messa Nell’interpretazione alla Chiesa. la contribuire dovuto e avrebbe questo visita, della italiani società osservatori la potere, il scontro uno a tra aspettava si polacca che l’ambasciata italiano governo secondo il sorprese 1983), Roma, giugno (16-23 II Paolo in Polonia delpapa visita della gli aspettative riguardanti effetti delle positiva rivalutazione una dedurre, possiamo come risultò, qui la Da con Chiesa. e società la con dialogo al e liberalizzazione ulteriore una sembrava italiano governo il pronto ad assumere mossa, una posizione moderata, incitando Varsavia loro ad la facessero polacchi speciali servizi i che prima che, fatto il per spiacevole più tanto fu o vliet taqil dl elgiago i Giovanni di pellegrinaggio del tranquillo svolgimento Lo

dispaccio cifratodi EmilWojtaszekaEugeniusz Noworyta, Roma, 12dicembre1983. Ibidem, Ibidem, Ibidem, 53 54 22/85, fasc. 16, dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Eugeniusz Noworyta, Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio 16, fasc. 22/85, . Il ritorno ad un periodo di congelamento dei rapportidei congelamento di periodo un ad ritorno Il . . dispaccio cifrato di Emil Wojtaszek a Stefan Olszowski, Roma, 23 giugno 1983; giugno 23 Roma, Olszowski, Stefan a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio ipci cfao i ml otse a ueis Nwrt, oa 1 maggio 18 Roma, Noworyta, Eugeniusz a Wojtaszek Emil di cifrato dispaccio ibidem, Nota di Józef Wiejacz al ministro Stefan Olszowski, Varsavia, 26 maggio 26 Varsavia, Olszowski, Stefan ministro al Wiejacz Józef di Nota 55 . 56

tema risultava dal fatto che il nuovo governo italiano vincolava il vincolava italiano governo il nuovo che fatto dal risultava tema questa riguardo gabinetto nuovo del ufficiale dichiarazione una di confronti dell’abolizione della legge marziale in Polonia. La mancanza nei prese 1983, nell’agosto del formatosi Craxi), Bettino (di italiano e interna governo politica nuovo il che congiuntura posizione dalla testimoniato è internazionale della cambiamenti ai esposta ed in essiesige l’esamina deidocumenti italiani. e internazionali interni di condizionamenti questa posizione. molti La verifica svelano delle opinioni polacca contenute diplomazia della I documenti contatti. i rinnovare a decisero si non italiani partner loro i dall’isolamento, uscire di Polacca Popolare Repubblica della si tentativi i non Malgrado marziale. che legge della impasse periodo il durante un risolse in trovarono si 1981 dicembre 13 il dopo stata sarebbe di normalizzazione sospeso processo il politici processi di repressioni e di caso in che annunciò Egli politici”. prigionieri dei dipendeva sindacatie dei italiano, futuro sul “questioni Esteri le risolte Affari sarebbero si come degli da ministro il formulò come allapiena pronto normalizzazione dei si sentisse contatti economici e politici italiano con governo lo statoil nuovo polacco, che fatto Il avvenimenti NATOdegli della posizione alla in e Polonia CEE. della e sviluppo allo Varsavia con rapporti dei normalizzazione di processo Il fatto che questa posizione fosse insolitamente fragile insolitamente fosse posizione questa che fatto Il Come dimostra questa relazione, le relazioni polacco-italiane relazioni le relazione, questa dimostra Come

Ibidem, 56 . dispaccio cifratodi EmilWojtaszekaEugeniusz Noworyta, Roma, 28luglio1983.

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(CC BY-NC-ND 3.0) http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ 28 lmno i uso rcso aeb sao l abaet del cambiamento modello deirapporti con l’Occidente il eanche con l’Italia. stato sarebbe processo questo di elemento Un estera. politica in principi i loro ridefinito avrebbero sovietica, pressione dalla liberate essersi dopo polacche, autorità nuove le bisognava aspettare la caduta del comunismo in Polonia. Solo alloraitaliane – polacco relazioni nelle cambiamento un fosse ci Perché fiasco. sarebbero un si dall’isolamentopolitico uscirecon concluse per italiano, stato sindacale) lo verso indirizzate polacco, movimento governo da del il parte iniziative le particolare situazione in quella In “Solidarność”. ( appoggiavano cerchia larghe italiana, pubblica cui dell’opinione alla posizione le e Uniti Stati degli pressioni alle legare da era 1981-1983 anni negli inasprirsi suo Il autonomo. essereNATOpoteva della non Paesi e altri degli quello due stati. L’atteggiamento del governo italiano non si allontanava da relazionitranelle i situazione Poloniala peggioròin marziale legge La della proclamazione la CEE. attenzione e sua Stativerso gli Uniti blocchi internazionali. In politica estera lo Stato opposti italiano rivolgeva la due ai appartenevano essi che fatto dal risultava politica collaborazione mancata La Paesi. due dei culturale collaborazione estero tra i due stati. Molto modesti sono stati i contatti politici ela commercio il riguarda quanto per Polonia la negativo per saldo un evidenziato avevano economici I rapporti deldopoguerra intensi. stati bilaterali sono non I rapporti italiane. fonti di alle l’impossibilità accedere soprattutto è stato principale motivo basatasugli Il scientifica, archivi. diricerca oggetto finora state sono non Conclusioni Le relazioni tra Varsavia e Roma dopo la II Guerra Mondiale Guerra II la dopo Roma e Varsaviatra relazioni Le » » PISM, Warszawa 2008 » des BIOst, 1988,Vol. 13,pp.145-146. Grenzfrage zur gemeinsamen europäischen Perspektive?, in Berichte » 1992), Soveria MannelliRubbettino, Venezia 2000 » Ouest 1943-1990,Fayard, Paris 2001 » Bibliography Archivio dell’Istituto Polacco dellaMemoriaNazionale (IPMN) Archivio delMinistero degliAffari Esteri Polacco (MAEP) . aoz M Pstr Souk plk-rnuke 1944-1980, polsko-francuskie Stosunki Pasztor, M. Jarosz, D. kontroversen der Von 1949-1988: Bonn-Warschau Bingen, H. (1972- Andreotti nell’era italiana estera politica La Romeo, G. Est- relations Les ans. cinquante de guerre La Soutou, H. G.

PECOB’s Papers Series | OCTOBER 2012 | #28 | Le relazioni tra la Repubblica Popolare Polacca e la Repubblica Italiana | Maria Pasztor 29 The Scientific Board of PECOB announces an open call for papers to be published with ISSN 2038-632X

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