Labter Parco Di Portofino
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Soggetto Attuatore Importo Proposto
# SOGGETTO ATTUATORE IMPORTO PROPOSTO 1 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA 125.000,00 2 COMUNE DI ARENZANO 665.255,79 3 COMUNE DI AVEGNO 80.000,00 4 COMUNE DI BARGAGLI 50.000,00 5 COMUNE DI BOGLIASCO 300.000,00 6 COMUNE DI BORZONASCA 286.000,00 7 COMUNE DI BUSALLA 1.620.000,00 8 COMUNE DI CAMOGLI 473.030,09 9 COMUNE DI CAMPO LIGURE 220.000,00 10 COMUNE DI CARASCO 70.000,00 11 COMUNE DI CASTIGLIONE CHIAVARESE 75.000,00 12 COMUNE DI CHIAVARI 1.070.000,00 13 COMUNE DI CICAGNA 74.000,00 14 COMUNE DI COGOLETO 91.000,00 15 COMUNE DI COGORNO 481.500,00 16 COMUNE DI COREGLIA LIGURE 280.000,00 17 COMUNE DI GENOVA 2.827.776,98 18 COMUNE DI ISOLA DEL CANTONE 265.000,00 19 COMUNE DI LAVAGNA 2.500.000,00 20 COMUNE DI LUMARZO 490.000,00 21 COMUNE DI MASONE 500.000,00 22 COMUNE DI MELE 250.000,00 23 COMUNE DI MEZZANEGO 105.000,00 24 COMUNE DI MOCONESI 270.000,00 25 COMUNE DI MONEGLIA 460.000,00 26 COMUNE DI NE 1.190.000,00 27 COMUNE DI ORERO 197.000,00 28 COMUNE DI PIEVE LIGURE 400.000,00 29 COMUNE DI PORTOFINO 123.000,00 30 COMUNE DI RAPALLO 10.984.660,00 31 COMUNE DI RECCO 570.441,00 32 COMUNE DI RONCO SCRIVIA 150.000,00 33 COMUNE DI ROSSIGLIONE 30.000,00 34 COMUNE DI SAN COLOMBANO CERTENOLI 653.690,40 35 COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE 9.985.000,00 36 COMUNE DI SAVIGNONE 120.000,00 37 COMUNE DI SERRA RICCÒ 20.000,00 38 COMUNE DI SESTRI LEVANTE 3.124.125,00 39 COMUNE DI TRIBOGNA 253.675,00 40 COMUNE DI VALBREVENNA 230.000,00 41 COMUNE DI VOBBIA 168.800,00 42 COMUNE DI ZOAGLI 540.500,00 43 COMUNE DI ARMO 150.000,00 44 COMUNE DI AURIGO 490.000,00 45 COMUNE -
Spc. La-E-83018 Metanodotto Sestri Levante
CLIENTE: PROGETTISTA UNITÀ COMMESSA 000 023089 LOCALITÀ Regione Liguria SPC. LA-E-83018 WBS CLIENTE PROGETTO Rev. NR / 17144 Fg. 1 di 93 Metanodotto Sestri Levante - Recco 0 METANODOTTO SESTRI LEVANTE - RECCO DN 400 (16”), DP 75 bar ed opere connesse Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica Annesso B Relazione Idrogeologica e Censimento pozzi e sorgenti 0 Emissione Mencucci Guidotti Sciosci Mag. ‘19 Rev. Descrizione Elaborato Verificato Approvato Data Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge. CLIENTE: PROGETTISTA UNITÀ COMMESSA 000 023089 LOCALITÀ Regione Liguria SPC. LA-E-83018 WBS CLIENTE PROGETTO Rev. NR / 17144 Fg. 2 di 93 Metanodotto Sestri Levante - Recco 0 INDICE 1 PREMESSA 5 1.1 Scopo dell’opera 5 1.2 Documentazione di riferimento 6 2 DESCRIZIONE DELL’OPERA 7 3 CARATTERIZZAZIONE CLIMATICA 9 3.1.1 Inquadramento generale 11 3.1.2 Inquadramento di dettaglio 14 4 IDROGRAFIA E IDROLOGIA SUPERFICIALE 21 4.1 Idrologia superficiale 21 4.1.1 Bacino del torrente Petronio 21 4.1.2 Bacino del torrente Gromolo 22 4.1.3 Bacino del fiume Entella 22 4.1.4 Bacino del torrente Lavagna 23 4.1.5 Bacino del torrente Bisagno 24 4.1.6 Caratteristiche idrografiche lungo il tracciato del metanodotto 24 4.2 Idrogeologia 26 4.2.1 Complessi idrogeologici 26 4.2.2 Acquiferi 27 4.2.3 Complessi idrogeologici di tipo aquitardo 28 4.2.4 Rappresentazione cartografica delle caratteristiche idrogeologiche 28 4.2.5 Potenziali interferenze del tracciato di progetto con i punti d’acqua 30 4.2.6 Stima di massima della soggiacenza della superficie piezometrica lungo i tracciati di progetto 42 4.3 Interferenze dei tracciati con aree a rischio idraulico 44 4.4 Schede di pozzi e sorgenti 49 4.4.1 PZ1 50 4.4.2 PZ2 51 4.4.3 PZ3 52 Documento di proprietà Snam Rete Gas. -
Provincia Località Zona Climatica Altitudine GENOVA ARENZANO D
Premi ctrl+f per cercare il tuo comune Provincia Località Zona climatica Altitudine GENOVA ARENZANO D 6 AVEGNO D 34 BARGAGLI E 341 BOGLIASCO D 25 BORZONASCA D 167 BUSALLA E 358 CAMOGLI D 32 CAMPO LIGURE E 342 CAMPOMORONE D 118 CARASCO D 26 CASARZA LIGURE D 34 CASELLA E 410 CASTIGLIONE CHIAVARESE E 271 CERANESI D 80 CHIAVARI D 5 CICAGNA D 88 COGOLETO D 4 COGORNO D 38 COREGLIA LIGURE E 308 CROCEFIESCHI F 742 DAVAGNA E 522 FASCIA F 900 FAVALE DI MALVARO E 300 FONTANIGORDA F 819 GENOVA D 19 GORRETO E 533 ISOLA DEL CANTONE E 298 LAVAGNA D 6 LEIVI E 272 LORSICA E 343 LUMARZO D 228 MASONE E 403 MELE D 125 MEZZANEGO D 83 MIGNANEGO D 137 MOCONESI D 132 MONEGLIA D 4 MONTEBRUNO F 655 MONTOGGIO E 438 NE D 68 NEIRONE E 342 ORERO D 169 PIEVE LIGURE D 168 PORTOFINO D 3 PROPATA F 990 RAPALLO D 2 RECCO D 5 REZZOAGLIO F 700 RONCO SCRIVIA E 334 RONDANINA F 981 ROSSIGLIONE E 297 ROVEGNO F 658 SAN COLOMBANO CERTENOLI D 45 SANTA MARGHERITA LIGURE D 13 SANTO STEFANO D'AVETO F 1012 SANT'OLCESE D 155 SAVIGNONE E 471 SERRA RICCÌ D 187 SESTRI LEVANTE D 4 SORI D 14 TIGLIETO E 500 TORRIGLIA F 769 TRIBOGNA E 279 USCIO E 361 VALBREVENNA E 533 VOBBIA E 477 ZOAGLI D 17 Provincia Località Zona climatica Altitudine IMPERIA AIROLE D 149 APRICALE D 273 AQUILA D'ARROSCIA E 495 ARMO E 578 AURIGO E 431 BADALUCCO D 179 BAJARDO F 900 BORDIGHERA C 5 BORGHETTO D'ARROSCIA D 155 BORGOMARO D 249 CAMPOROSSO C 25 CARAVONICA D 360 CARPASIO E 720 CASTEL VITTORIO E 420 CASTELLARO D 275 CERIANA D 369 CERVO C 66 CESIO E 530 CHIUSANICO D 360 CHIUSAVECCHIA D 140 CIPRESSA D 240 CIVEZZA D 225 -
RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Ai Sensi Del D.LGS
PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE della Città Metropolitana di Genova VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Allegato 2 al Rapporto Ambientale RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE ai sensi del D.LGS. 194/2005 Gennaio 2019 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova INDICE MAPPATURA ACUSTICA RILIEVI FONOMETRICI ANALISI DI DETTAGLIO 3 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova MAPPATURA ACUSTICA VAL BISAGNO 4 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 5 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 6 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 7 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 8 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 9 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 10 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova 11 RUMORE: MAPPATURE ACUSTICHE Allegato 2 al Rapporto Ambientale del PUMS della Città Metropolitana di Genova RILIEVI FONOMETRICI Rilievi fonometrici recenti in Comune di RECCO Long. Lat. LeqD LeqN Luogo di Tempo di Leq (Gauss (Gauss Anno Giorno (dBA misura misura (dBA) (dBA Boaga) Boaga) ) ) Piazza 1511478 4912153 2017 feriale breve 63,0 Matteotti Municipio 1511449 4912120 2017 feriale breve 61,7 via IV Nov. medio pluri Verzemma 1511738 4913904 2011 settimanal 61,9 56,5 e settimanale Verzemma 1511765 4913964 2011 feriale breve 62,5 SP 333 1511585 4912279 2016 feriale breve 69,3 tratto urb. -
AVVISO AL PUBBLICO SNAM RETE GAS S.P.A INTEGRAZIONI ALLA
m_amte.MATTM_.REGISTRO UFFICIALE.INTERNA.0042385.08-06-2020 AVVISO AL PUBBLICO SNAM RETE GAS S.p.A INTEGRAZIONI ALLA DOCUMENTAZIONE PER IL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE La Società SNAM RETE GAS S.p.A con sede legale in San Donato Milanese (MI), Piazza Santa Barbara N° 7 ed uffici in Via Cardinal G. Massaia 2 a – 15121 Alessandria, comunica di aver presentato in data 23.05.2019 al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ai sensi dell’art.23 del D.lgs.152/2006, istanza per l’avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto: Metanodotto Sestri Levante - Recco DN 400 (16”) DP 75 bar e opere connesse in Provincia di Genova compreso nella tipologia elencata nell’Allegato II-bis alla Parte Seconda del D.lgs.152/2006, al punto 1 lett. b), denominata “installazione di oleodotti e gasdotti e condutture per il trasporto di flussi di CO2 ai fini dello stoccaggio geologico superiori a 20 Km.” di nuova realizzazione e ricadente parzialmente in aree naturali protette comunitarie (siti della Rete Natura 2000). Il progetto è localizzato in Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova nei comuni di Casarza Ligure, Sestri Levante, Ne, Mezzanego, Carasco, San Colombano Certenoli, Leivi, Coreglia Ligure, Cicagna, Tribogna, Uscio, Lumarzo, Sori e Pieve Ligure. Il progetto prevede la nuova realizzazione di un’opera denominata: Metanodotto Sestri Levante - Recco DN 400 (16”) DP 75 bar e opere connesse in Provincia di Genova. L’opera in progetto è costituita da una linea principale con partenza dall’area di lancio e ricevimento “pig”, posta nel territorio comunale di Casarza Ligure (GE) e arrivo nell’area impiantistica in progetto nel comune di Sori (GE). -
Curriculum Vitae Di Carlo Isola
CURRICULUM VITAE DI CARLO ISOLA Isola Carlo 2012 – 2019 Consulente società consortile con sede in Genova per la realizzazione di contratti di partenariato pubblico privato nel settore dell’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione 2016 – 2019 Consulente ABB spa con sede in Genova, per preparazione gare per il progetto “MOSE” a Venezia e per gestione amministrativa dei cantieri a seguito aggiudicazione di due contratti 2015- 2019 – Attività di supporto al RUP in tema di problematiche contrattuale per i Comuni di Chiavari, Avegno, Mezzanego, Mele, Tribogna, Santo Stefano d’Aveto, Torriglia e Moconesi. 2016- 2019 - Consulente società Bioner S.p.a. con sede in La Spezia per operazioni in finanza di progetto nel settore dei rifiuti con i Comuni di Udine e di Barletta. 2013/2014 . Collabora su problematiche di tipo giuridici procedurale con Fondazione C.I.M.A. con sede in Savona. 2011/2019 – Attività di consulenza, in tema di lavori pubblici, per ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) Genova. 2012 - 2016 - consulenza sulle procedure contrattuali a favore di Area 24 s.p.a, società pubblica operante in Sanremo. 2010 - 2011 - collaborazione con Bic Liguria s.c.a.r.l 2010 Ha collaborato con Bic Liguria s.c.a.r.l. con sede in Genova e con ARED S.p.A. con sede in Genova allo studio ed alla predisposizione degli atti di gare per appalti finalizzati alla realizzazione di edifici pubblici dietro pagamento col trasferimento di beni immobili per i Comuni di Bolano, Mezzanego, Cipressa, Ranzo e Ceriale. 2009 Libero professionista – consulente di pubbliche amministrazioni in materia contrattuale e per le procedure di gara e concorsuali, con particolare riferimento alle operazioni in partenariato pubblico privato. -
Profilo Di Salute Asl 3 Genovese
Profilo di Salute Asl 3 Genovese ASL 3 Genovese 739.219 abitanti 739.219 abitanti 40 Comuni 6 Distretti sociosanitari: Il Distretto rappresenta un'articolazione territoriale, organizzativa e funzionale dell'Azienda Sanitaria Genovese. Gli obiettivi primari del Distretto sono superare la frammentazione dei servizi e Dipartimenti, ricomporre l'offerta in funzione del bisogno della persona e della famiglia e assicurare una rete flessibile e integrata di servizi. Il Distretto ha le funzioni di: garantire l'accesso ai servizi sanitari e sociosanitari per gli utenti del proprio territorio; assicurare l'integrazione sociosanitaria; gestire le risorse umane, strumentali e finanziarie ad esso assegnate e svolgere attività di prevenzione ed educazione sanitaria. Distretto 8 Genova Ponente: comprende il Municipio di Genova Ponente (Voltri, Pra, Pegli) e i comuni di Arenzano, Cogoleto, Masone, Campoligure, Rossiglione, Tiglieto e Mele. La sede del Distretto è Via Isnardi, 1 – Cogoleto. Distretto 9 Genova Medio Ponente: comprende i Municipi di Genova Medio Ponente e Centro Ovest (Sestri Ponente, Cornigliano, Sampierdarena e S. Teodoro). La sede del Distretto è Via degli Operai, 80 (Palazzo della Salute) - Zona Fiumara, Genova. Distretto 10 Genova Valpolcevera-Vallescrivia: comprende il Municipio di Genova Valpolcevera (Pontedecimo, Bolzaneto, Rivarolo) e i comuni di Casella, Montoggio, Savignone, Valbrevenna, Ronco Scrivia, Isola del Cantone, S.Olcese, Vobbia, Busalla, Crocefieschi, Campomorone, Ceranesi, Mignanego e Serra Riccò. La sede del Distretto è via Bonghi, 6 - Genova. Distretto 11 Genova Centro: comprende i Municipi di Genova Centro Est (Oregina, Lagaccio, Prè/Molo, Castelletto, Portoria) e Medio Levante (S.Martino, Albaro). La sede del Distretto è via Assarotti, 35 - Genova. Distretto 12 Genova Valtrebbia-Valbisagno: comprende i Municipi di Genova Bassa Valbisagno (S.Fruttuoso, Marassi) e Valbisagno (Struppa, Molassana, Staglieno) e i comuni di Montebruno, Propata, Rondanina, Fontanigorda, Fascia, Gorreto, Rovegno, Lumarzo, Davagna, Torriglia, Bargagli. -
The Contribution to Wildlife Conservation of an Italian Recovery
Nature Conservation 44: 1–20 (2021) A peer-reviewed open-access journal doi: 10.3897/natureconservation.44.65528 RESEARCH ARTICLE https://natureconservation.pensoft.net Launched to accelerate biodiversity conservation The contribution to wildlife conservation of an Italian Recovery Centre Gabriele Dessalvi1, Enrico Borgo2, Loris Galli1 1 Department of Earth, Environmental and Life Sciences (DISTAV), Genoa University, Corso Europa 26, 16132, Genoa, Italy 2 Museum of Natural History “Giacomo Doria”, Via Brigata Liguria, 9, 16121, Genoa, Italy Corresponding author: Loris Galli ([email protected]) Academic editor: Christoph Knogge | Received 5 March 2021 | Accepted 20 April 2021 | Published 10 May 2021 http://zoobank.org/F5D4BBF2-A839-4435-A1BA-83EAF4BA94A9 Citation: Dessalvi G, Borgo E, Galli L (2021) The contribution to wildlife conservation of an Italian Recovery Centre. Nature Conservation 44: 1–20. https://doi.org/10.3897/natureconservation.44.65528 Abstract Wildlife recovery centres are widespread worldwide and their goal is the rehabilitation of wildlife and the subsequent release of healthy animals to appropriate habitats in the wild. The activity of the Genoese Wild- life Recovery Centre (CRAS) from 2015 to 2020 was analysed to assess its contribution to the conservation of biodiversity and to determine the main factors affecting the survival rate of the most abundant species. In particular, the analyses focused upon the cause, provenance and species of hospitalised animals, the sea- sonal distribution of recoveries and the outcomes of hospitalisation in the different species. In addition, an in-depth analysis of the anthropogenic causes was conducted, with a particular focus on attempts of preda- tion by domestic animals, especially cats. -
Bollettino Ufficiale Della Regione Liguria
Mercoledì 22 Maggio 2002 Anno XXXIII - Numero 21 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851 Internet: www.regione.liguria.it Redazione: Tel. 010 5485663 - 5068 - Fax 010 5484815 E-mail: [email protected] Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485232 - 5253 E-mail: [email protected] PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15 CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo E. 2,07. ‘‘La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica - Galleria E. Martino 9.’’ CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale: Canone globale: E. 144,61 - Parte I: E. 61,97 - Parte II: E. 54,23 - Parte III: E. 36,15 - Parte IV: E. 25,82 - Sconto alle librerie: 10% - È esclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.N., ....) non sono compresi nei normali canoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notizia sul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono prodotti in fotocopia il cui prezzo è di E. 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni. CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devono essere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie, firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. -
Il Ponte Detto Di Annibale
il Golfo di ...ed il suo Rapallo... oltremonte Periodico della voce indigena e della Gente comune Rapallo, S. Margherita, Portofino, Zoagli, media ed alta Fontanabuona ossia l’antico territorio della Podesteria (1203/1608) 2016 e del Capitaneato di Rapallo (1608/1797) Anno VI - N. 12 Il ponte detto di Annibale di Pierluigi Benatti * ra i monumenti che sorgono nell’ambito del altra vendita, in data 13 febbraio 1264, a fa- battaglia tra le forze spagnole e napoletane di Tterritorio rapallese merita indubbiamente vore di prete Gregorio, cappellano della Pieve, Federico d’Aragona e i francesi di Luigi d’Or- d’essere illustrato l’antico ponte in pietra che ed il documento relativo cita anche i canneti leans, scontro sanguinoso che vedrà coinvolti oggi scavalca la strada provinciale per San- presso la strada que tenditur versus pontem anche i rapalllesi quando le soldatesche sviz- ta Margherita Ligure e che è conosciuto col Bolagi. zere di Carlo VIII massacrarono gli ammalati nome di “Annibale”. Ed è di questo inesistente Il 15 settembre 1300 poi, il notaio Corrado de nell’ospedale di Sant’Antonio, oggi municipio. legame con il generale cartaginese che con- Spignano attesta di aver rogato un atto di ven- Il ponte ci appare oggi come un’opera assurda viene subito parlare, perché il caso è significa- dita relativo ad una casa “in carubio de Rua- così come è venuto a trovarsi interrato, dopo tiva conferma di come possa facilmente, e con rapidità, radicarsi una denominazione frutto soltanto d’una bizzarra, anche se suggestiva invenzione. Non può infatti trovare altro fondamento di quello estremamente fragile, che poggia su di una sbrigliata fantasia, il voler presumere che Annibale, scavalcate le Alpi nel 218 avanti Cristo, abbia percorso col suo esercito il nostro litorale attraversando, od addirittura costruen- do, questo ponte che, imponente nella sua mole, tuttavia non assolse mai altra funzione che quella di collegare il “pagus” rapallese con i “vici” di Pagana, Pescino e Porto Delfi- no. -
Ministero Della Salute, Risultati Dell
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO III Si forniscono di seguito i risultati dell’analisi condotta sui dati 2012 della regione Liguria rilevati attraverso il sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza domiciliare (SIAD). Tale sistema istituito, nell’ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con decreto ministeriale del 17 dicembre 2008 e successive modificazioni (G.U. n. 6 del 9 gennaio 2009) mira a costruire una base dati integrata a livello nazionale, incentrata sul paziente, dalla quale rilevare informazioni in merito agli interventi sanitari e socio- sanitari erogati in maniera programmata da operatori afferenti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), nell’ambito dell’assistenza domiciliare. L’analisi è stata condotta attraverso l’applicazione delle seguenti due misure ai dati trasmessi dalla regione Liguria relativamente ai Comuni individuati e ricompresi nelle quattro macro aree: Alta Valle Arroscia, Antola Tigullio, Beigua e Unione Sol, Val di Vara. Misure Numero di persone con età maggiore o uguale a 65 anni/ 75 anni prese in carico (misura 1); Numero di accessi pro capite (misura 2). Aree di interesse: Alta Valle Arroscia - Comuni di: Aquila D'Arroscia, Armo, Borghetto D'Arroscia, Cosio D'Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve Di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Vessalico. Antola Tigullio - Comuni di: Bargagli, Borzonasca, Davagna, Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Lumarzo, Mezzanego, Montebruno, Ne, Propata, Rezzoaglio, Rondanina, Rovegno, Santo Stefano D'Aveto, Torriglia. Beigua e Unione Sol - Comuni di: Campo Ligure, Masone, Mele, Rossiglione, Sassello, Stella, Tiglieto, Urbe. Val di Vara - Comuni di: Beverino, Borghetto Di Vara, Brugnato, Calice Al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Maissana, Pignone, Riccò Del Golfo Di Spezi, Rocchetta Di Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Zignago. -
Emergenza Api, Un Anno Senza Miele: La Liguria Chiede Lo Stato Di Calamità Naturale Di Redazione 18 Gennaio 2020 – 9:51
1 Emergenza api, un anno senza miele: la Liguria chiede lo stato di calamità naturale di Redazione 18 Gennaio 2020 – 9:51 Genova. Inviata al Ministero delle Politiche agricole la richiesta di stato di calamità naturale per il settore apistico. Coinvolti 72 Comuni e 128 aziende per un valore di oltre 1 milione di euro. A comunicarlo è l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai. “Nel 2019 il settore dell’apicoltura è stato messo a dura prova. Improvvisi periodi di siccità e di piogge o gelate, hanno fatto ridurre di molto al produzione del miele – spiega l’assessore Mai -. La nostra richiesta di stato di calamità naturale riguarda il periodo che va dal 20 marzo al 24 novembre 2019, durante il quale, in ben 72 comuni della regione, prima si sono verificati periodi di siccità e successivamente di piogge intense o gelate che hanno comportato diverse morie fra le api”. “Queste condizioni hanno comportato una forte riduzione della produzione del miele. Un alveare di norma permette di raccogliere tra i 25 e i 30 chili di miele a stagione. Quest’anno si sono registrati risultati inferiori ai 20 chilogrammi, con diversi casi di produzione insufficiente persino per la sola sopravvivenza dell’alveare. Per l’acacia, che rappresenta la prima tipologia di miele per la regione, abbiamo riscontrato un totale azzeramento della produzione. Per il miele di castagno la stagione è stata praticamente Genova24.it - 1 / 2 - 30.09.2021 2 nulla, e anche per le altre tipologie di miele, come il millefiori, l’erica e il ciliegio, si sono registrate perdite superiori al 40%.