Berardo Servo Scelto
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FRANCO FRANCESCO ZAZZARA – VINCENZO AMENDOLA BERARDO servo scelto – chosen servant italiano –inglese ……..Caro dottore ,….per dimostrarti che sul nome Vradde , Brà , Berarde , Berardo scrivo cose serie , ti invio gli allegati fogli tratti dall’opera di Giovanni Semerano ,” La Favola dell’Indoeuropeo” : BER ARDO = BER accadico berum :”scelto “ ARDO,in documento accadico :Wardu- S(a)EKALLI , che significa “lo schiavo ,quello del Palazzo “. BERARDO :”schiavo , servo scelto “. WarzeWacchie :Ward(u)-s(a)-(W)agu’: significa “servo ,quello (addetto) dell’Acqua” , di un’età compresa fra I 12 -15 anni ………. Ettorre Berardo My dear Doctor ……..to demonstrate to you that about the name Vradde , Brà , Berarde , Berardo , I Write serious things , I am sending you the attached pages taken from the work of Giovanni Semerano , “ La favola dell’Indoeuropeo “………. Berardo = BER –Acadian Berum :” chosen “ - ARDO , Acadian document : WARDU – S (A) EKALLI ; meaning “ the slave , that one of the palace “. BERARDO : “slave , chosen servant”. SOMMARIO - Un difficile momento storico ………………………………………………………………………………………… Pag 5 - La famiglia dei Conti dei Marsi e il fanciullo Berardo……………………………………………………….. 9 -Il vescovo Pandolfo e il Capitolo di Santa Sabina a Marsia (San Benedetto dei Marsi )……………… 11 -Il fanciullo Berardo a San Benedetto dei Marsi – La prima formazione …………………………………….. 15 --Berardo nel Monastero di Montecassino ……………………………………………………………………………………16 -Berardo a Roma : Prefetto nella campagna Romana…………………………………………………………………… .19 ---Il rapimento e la prigionia……………………………………………………………………………………………………………21 --La liberazione ……………………………………………………………………………………………………………………………… 22 -Berardo Cardinale a Roma …………………………………………………………………………………………………………… 24 --La Diocesi dei Marsi – Sigenulfo Vescovo illegittimo………………………………………………………………………. 25 --Berardo Vescovo dei Marsi…………………………………………………………………………………………………………… 27 --Persecuzioni contro Berardo……………………………………………………………………………………………………………… 29 -Riassetto giuridico ed amministrativo . “Sicut Iniuxta ….”………………………………………………………………………30 --L’opera pastorale presso il popolo……………………………………………………………………………………………………. 35 -Moralizzazione e repressione di scandali pubblici………………………………………………………………………………..37 ---La morte………………………………………………………………………………………………………………………………………………39 --San Berardo Patrono della Diocesi dei Marsi………………………………………………………………………………………..42 -A difficult moment in history ……………………………………………………………………………………………………………..Pag 44 -The family of the Counts of the Marsi –The youth Berardo …………………………………………………………………..46 -Bishop Pandolfo and Chapter of St. Sabina …………………………………………………………………………………………. 47 -Berardo as a Yout at Marsia …………………………………………………………………………………………………………………. 47 -Berardo in the Monastery of Monecassino ……………………………………………………………………………………………..48 - Berardo at Rome : the prefecture in the Roman Terrains………………………………………………………………………..50 -Kidnapped and imprisoned ……………………………………………………………………………………………………………………..51 --The liberation …………………………………………………………………………………………………………………………………………51 --Becoming Cardinal and the roman sojourn ……………………………………………………………………………………….52 --The Marsi Diocese and the Bishop Sigenulfo……………………………………………………………………………………….52 --Berardo Bishop of the Marsi ……………………………………………………………………………………………………………….54 --Persecutions against Berardo ……………………………………………………………………………………………………………….55 --Juridical and administrative reorganization –The Canon “Sicut iniuxta “…………………………………………….. 56 --Pastoral labor amid the populace …………………………………………………………………………………………………………59 --Moralization and repression of public scandals …………………………………………………………………………………….61 --His death ……………………………………………………………………………………………………………………………………………….62 --Berardo Patron Saint of the Diocese of the Marsi ………………………………………………………………………………….63 --da “ Adam –Uomo –Terra –Croce “………………………………………………………………………………………………………..66 -from “Adam –Man –Earth Cross”…………………………………………………………………………………………………………… 68 -Martirologio Romano Cristiano……………………………………………………………………………………………………………… .73 --Santa Rosalia di Palermo e San Berardo dei Marsi , una interessante parentela …………………………………….74 …Saint Rosalia from Palermo and Saint Berardo from the Marsi , relatives in an inerestina wav………………79 --La parentela fra Santa Filippa Mareri , Santa Rosalia di Palermo e San Berardo dei Marsi ………………………81 .. The relationship of Saint Filippa , Saint Rosalia and Saint Berardo ………………………………………………………… 84 --Santa Chiara discende dalla famiglia dei Conti dei Marsi ?!......................................................................... 88 --Avvenimenti storici negli anni di Berardo dei Marsi……………………………………………………………………………….89 -I papi che vissero gli anni di Berardo dei Marsi…………………………………………………………………………………………94 --Antipapi degli anni di Berardo dei Marsi………………………………………………………………………………………………….99 -- San Marco il Galileo …………………………………………………………………………………………………………………………103 -Didascalie ………………………………………………………………………………………………………………………………………..105 -Anno 2015 -. Cognomi ……………………………………………………………………………………………………………………………108 -Bibliografia …………………………………………………………………………………………………………………………………………….109 -Biografie………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 111 - Copertine………………………………………………………………………………………………………………………………………………..11 UN DIFFICILE MOMENTO STORICO Berardo ,Cardinale Vescovo dei Marsi ,Santo della Chiesa Cattolica , nacque nell’anno 1079 nel Castello di Colli di Monte Bove (Aq) da Berardo III° e da Teodosia , Conti dei Marsi .1) Gli anni intorno all’anno Mille rievocano un mondo di passioni , di delitti e di santità che nulla ha da invidiare alla tristezza morale dei nostri tempi . Tutta la seconda metà del secolo XI° e la prima metà del secolo successivo furono dominate dalla lunga e drammatica lotta fra il Papa e gli Imperatori di Germania ( le due Potenze di allora) sulla questione passata alla storia con la definizione di “Lotta delle Investiture “. In breve ricordiamo di cosa si trattò . Per le vicende storiche seguite al crollo dell’Impero Romano d’Occidente , i Vescovi erano diventati l’unica autorità capace di dare sicurezza e continuità alle città ed agli altri centri piu’ grandi attorno ai quali gravitavano le campagne ed i villaggi . Durante tutto il Medio Evo” non venne mai meno la continuità del Potere” (G. Volpe) che si raccolse nelle mani dei Vescovi perché , in seguito alle invasioni dei Barbari e alla distruzione di tutto quello che aveva realizzato il potere di Roma , erano scomparse le magistrature ordinarie e le stesse Istituzioni politiche , amministrative e militari. La gente che accorreva a porsi sotto la protezione del Vescovo , riuniva spesso la sua proprietà a quella della Chiesa per ricevere una maggiore tutela ed anche per acquisire diritti nell’amministrazione cittadina . Questo fu il motivo per il quale , per molti secoli in Occidente , la storia civile , economica , militare e sociale fu confusa con la storia del Cristianesimo e della Chiesa . Superato il periodo della “ bufera distruttiva “ delle Invasioni Barbariche , la fusione delle antiche popolazioni con i nuovi conquistatori dette origine ad una Rinascita della civiltà . I Vescovi delle città e gli Abati dei Monasteri divennero i protagonisti , insieme ai nuovi condottieri , degli avvenimenti che portarono tutta l’ Europa alla Riscossa Civile .2) Con Carlo Magno iniziò la nuova era . Carlo non fu un Re come erano stati gli Imperatori di Roma . Quale signorotto feudale piu’ ricco e piu’ capace di altri che si confrontavano con lui e che gli riconoscevano una specie di presidenza e la capacità organizzativa militare e di condottiera , era un “Duca”. I vari Signori erano autonomi rispetto all’autorità del Re , essi consolidavano quella forza socio-economica- politica nota col nome di “feudalesimo”. Il feudatario aveva un potere senza controllo nel suo feudo e aveva persino un esercito ai suoi comandi . I re si trovavano in difficoltà nel soggiogare la potenza di questi subalterni che , pur dipendenti da essi per convenzione e diritto, si comportavano di fatto unici arbitri di ogni potere nell’ambito dei propri possedimenti territoriali . In forza del potere loro riconosciuto nei secoli precedenti , anche i Vescovi e gli Abati si trovavano nelle condizioni di feudatari e questa condizione li aveva portati ad una situazione complicata . Come Vescovi erano capi spirituali del loro popolo , dipendevano direttamente dal Papa , tesi alla missione del superamento della contingenza terrena e materiale , come Feudatar i erano capi politici e militari con interessi e compiti spesso in contrasto con la loro missione religiosa . La mentalità religiosa di quel tempo non distingueva fra questi due piani ma l’incongruenza dell’accentrarsi di essi nelle stesse mani , rimaneva ed era grave. I possedimenti fondiari dei feudi davano anche ai Vescovi quella potenza economica che decideva delle sorti politiche di Re ed Imperatori ,fra i quali bisogna includere anche il Papa , che era il capo politico di uno Stato Territoriale e che , grazie alla sua suprema autorità spirituale , era arbitro di equilibri e di egemonie nel complesso scacchiere dell’Europa di allora .. Dopo l’anno Mille , e precisamente negli anni in cui visse Berardo , le potenze che dominavano in Europa erano quattro : 1)- il Re di Francia, che aveva rinunciato ormai al sogno di Carlo Magno del Sacro Romano Impero , 2) – l’Imperatore di Germania , erede dell’aspirazione ad un Impero Universale che era stato fatto rivivere nei secoli precedenti da Carlo Magno , 3) – il Re Normanno in Italia Meridionale , che non voleva rinunciare del tutto al sogno di unificare sotto la sua corona tutta l’Italia e 4)-