FRIUU NEL MONI • Mensile a cura dell'Ente «Friuli nel Mondo», aderente alla F.U.S.I.E. - Direzione, redazione e amministrazione: Casella postale 242 33100 UDINE, TAXE PERQUE Febbraio 1995 via del Sale 9 telefono (0432) 504970. telex 451067 EFM/UD/I telefax (0432) 507774 - Spedizione in abbonamento postale (inferiore al 50 per cento) TASSA RISCOSSA Anno 44 - Numero 485 - Conto corrente postale numero 13460332 - Udine, Ente «Friuli nel Mondo», servizio di tesoreria C.R.U.P. (Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone) - Quota associativa annua d'iscrizione all'Ente con abbonamento al giornale: Italia lire 15.000. Estero lire 20.000, per via aerea lire 30.000 33100 UDINE (Italy) Risposte precise e atti concreti di FERRUCCIO CLAVORA
ella sua ultima riunione il Con traverso una revisione della legisla siglio di Amministrazione di zione in materia. N Friuli nel Mondo ha appro In queste colonne, è stato già più vato un importante documento pro volte segnalato che le Idee non man grammatico che delinea le priorità sul cano. Le abbiamo anche ampiamente le quali si muoverà nel prossimo futuro. illustrate. Al fine di consentire l'apertura di un Le precise indicazioni emerse in oc confronto, Il più ampio possibile, con le casione degli importanti appuntamenti comunità organizzate — ed il loro nu del 1993 (l'incontro internazionale del mero è in costante aumento — che da le nuove generazioni, le pre-confe decenni, confermano la loro entusia renze, la IV Conferenza regionale, il stica adesione a Friuli nel Mondo, quel convegno della donna In emigrazione) documento è stato inviato a tutti i ed opportunamente sintetizzate e con sodalizi. Una ampia sintesi di quella cretizzate, nella seduta del dicembre relazione viene pubblicata in altra par 1993 e 1994 del Comitato regionale te di questo numero. dell'emigrazione, costituiscono il ma La necessità di adeguare la strategia teriale di base con il quale costruire la di Friuli nel Mondo è emersa dagli necessaria riforma. Quelli, devono es innumerevoli incontri avuti negli ultimi sere, per le Associazioni rappresen due anni, con coloro che sono la base tative della diaspora, per le forze po portante della nostra associazione (gli litiche, economiche e sociali, per II emigrati friulani veri e propri) ma anche mondo accademico e quello della cul con quelle nuove generazioni che, già tura, per II Consiglio e la Giunta re oggi, ricoprono ruoli di primo piano nei gionali, i documenti da prendere in nostri sodalizi chiedendo, però, in considerazione nella predisposizione terventi qualitativamente diversi per della riforma, perché espressione di garantire la continuità del rapporto tra retta, autentica, partecipata e meditata la terra di origine e questa diaspora, ed degli orientamenti delle comunità nel un possibile allargamento dei settori mondo. d'intervento a quelli troppo trascurati Friuli nel Mondo, attraverso i nu nel passato. merosi incontri avuti e le innumerevoli Al di là dei necessari adeguamenti testimonianze scritte ricevute In que strutturali interni, diventa, essenziale e sto periodo, ha potuto verificare l'as prioritario, per II raggiungimento del soluta corrispondenza tra quegli orien l'obiettivo di una maggiore interpre tamenti e le reali aspettative dei friulani tazione e cooperazione tra la società lontani. friulana in Patria e quella nel mondo, un Il Governo regionale, attraverso le ribaltamento della logica che ha ca sue Dichiarazioni programmatiche, ma ratterizzato nel passato i rapporti tra il «centro» e la «periferia». Sempre di più, anche per l'impegno assunto dalla Il «centro» deve essere un momento di Presidente della Giunta, Alessandra raccolta, sintesi ed elaborazione degli Guerra, ha già indicato le linee sulle impulsi propositivi, sempre più nu quali dovrà muoversi l'iniziativa rifor merosi e qualificati, provenienti dalla mista. E', quella, una linea pienamente «periferia», e strumento della loro dif coincidente con le aspettative delle fusione nel tessuto sociale regionale, comunità dei corregionali nel mondo, in tutte le sue complesse articolazioni. che così può essere sintetizzata: meno PE FIESTE DI FRIULI NEL MONDO Nello stesso tempo, questo «centro» assistenzialismo e burocraticismo; deve essere in grado di adeguata contenimento dei costi di gestione; mente trasmettere alla «periferia» le mantenimento del legame culturale con le comunità ed in particolare con le Si cjatarìn domenie 6 di avost crescenti possibilità offerte da una «Piccola Patria» che si è vista ricon nuove generazioni; avvio di una attività segnare dalla storia la sua centralità di promozione economica; rafforza nella nuova Europa. In questo senso, la mento del ruolo delle associazioni, A SAN VÌT DAL TILIMENT tradizionale emigrazione friulana si tra «veri bracci operativi della politica re sforma in nuova società della dia gionale nel settore». spora, concreta «risorsa» a disposi I sostenitori del rinnovamento della hest an alore, pe grancde fieste óa\ furlans dal mont in Friul, si cjatarìn a San zione del Friuli, proprio nel momento In politica di settore non avranno, co cui rinternazionalizzazione dei proces munque, vita facile. Tante sono le VTt (jal Tiliment. La fieste 'e vignare fate domenie 6 di avost. Lu à decidui ae si diventa l'elemento determinante per insidie e numerosi coloro che, nel Friu C unanimitàt il Consej di Friuli nel Mondo te riunion che si è tignude a Udin, lo sviluppo sociale, culturale ed eco li-Venezia Giulia preferiscono mante te sede dal nestri Ent, vinars 3 di fevràr. L'an passàt 'o jerin a demone, indulà che nomico delle società. nere lo status quo. la fieste 'e je stade no nome blele ma adiriture grandonone, chest an 'o sarin invezzit Per consentire l'avvio di questa nuo La diaspora deve, di nuovo, far sen di là da l'Aghe, venastàj tal biel San VTt, a l'ombre di chel cjampanili ch'o viodìn culi va politica di rapporti, più maturi e tire la sua voce. Mobilitandosi ed uti parsore, ch'ai è stàt, par secui, il plui alt cjampanili de Patrie dal Friùl (ben 75 completi, con una diaspora in costante lizzando i canali da lei stessa creati, e evoluzione, si rende necessario un quindi legittimamente deputati a rap- metros di modons, un parsore chelaltri!). Lu sarès ancjmò vué, se qualchidun, sostanziale rinnovamento culturale ed presentaria, la diaspora esiga ora, da come chei di IVIortean, no vessin vude la pizze, tai ains '50, di là ancjmò plui in alt, operativo del ponte, oggi esistente, tra tutte le parti in causa, ma in primo midiant dal ciment armàt. Su San VTt e la fieste ch'o fasarin, di chi indenant 'o varin queste due facce della stessa me luogo dai livelli istituzionali, risposte mut di fevelà plui di qualchi volte. Intant i furlans dal mont a' son visàz: si cjatarìn daglia Friuli. E' giunta l'ora di mettere precise ed atti concreti. tal biel San VTt, domenie 6 di avost, par jemplàsi, come simpri, di Friùl. concretamente mano ad una com Per quanto gli compete, Friuli nel plessiva riforma del settore, anche at Mondo, sta già facendo la sua parte. Febbraio 1995 7. FRIULI NEL MONDO ((Italia sempre più legata all'Europa)) Il debutto a Bruxelles di Susanna Agnelli come ministro degli Esteri IL GOVERNO DINI
usanna Agnelli ha dcbultalo dici hanno infatti deciso di attendere a Bmxclles come ministro l'esito della missione dell'Organiz degli Esteri e i segnali che zazione per la sicurezza e la coo S ha lanciato vanno tutti nella perazione in lùiropa (O.sce) che dovrà direzione di una sempre più stretta recarsi in Russia e in Cecenia nei fedeli,! all'ideale europeo, di un'Italia prossimi giorni prima di prendere cioè che \uole «assumere le proprie decisioni che potrebbero compromet responsabilità nel solco della sua tra tere le relazioni tra Unione europea e dizione europeistica». Susanna Mosca. Contrario a ogni ritorsione si Agnelli, sottolineando che il rapporto è apertamente dichiaralo il ministro con l'Europa è da considerarsi come il tedesco Klaus Kinkel che ha an punto più importante della politica nuncialo la decisione dei Quindici di estera del go\emo Dini. ha confer in\ iare in Russia il 9 marzo la troika mato anche che il nostro Paese intende ques Santer, il Consiglio dei ministri comunitaria di cui fanno parte, oltre rispettare in pieno tutte le nomie del sotto la guida del presidente di turno allo stesso Kinkel. i ministri degli Trattato di Maa.stricht. comprese quel il francese Alain Juppé — in questa esteri francese Alain Juppe e spa le sulla con\ergenza tra le diverse circostanza il Consiglio ha deciso gnolo Ja\ ier Solana. economie in vista dell'Unione eco nelle vesti di «Conferenza dei rap- E inianio la guerra in Cecenia nomica e monetaria. D'accordo sulla pre.senlanti dei govemi degli Stati cambia scenario: per la prima volta si Il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro (al centro) il giorno del giuramento dei ministri politica estera comune, considerata membri» — ha «nominato» formal sono avute più lestimonianzc di at del nuovo governo presieduto da Lamberto Dini (alle sue spalle), martedì 17 gennaio. «un airibizioso progetto» e sulla rapida mente i diciannove commissari che. a tacchi a villaggi che di bombar realizzazione delle grandi infrastrut Lussemburgo, sono giunti da\anti damenti su (jrozny. Di Dudaiev non MINISTERI MINISTRO SOTTOSEGRETARI ture utili al rilancio economico e alla alla Corte di giustizia. Poco dopo si è avuta notizia, dopo l'annuncio PRESIDENZA CONSIGLIO LAMBERK) DINI Lamberto Cardia lotta alla disoccupazione, la Agnelli ha Jacques Santer si è recato al «Bre- del capo del controspionaggio Ser- Guglielmo Negri considerato prioritarie sia per l'Italia ydel». sede della Commissione, per ghiei Stepashin che dichiarava aperta IMI R\() ANTONIO BRANCACCIO Luigi Rossi sia per l'Europa il progressivo al assumere uffìcialmenle il nuovo in la caccia al generale-presidente. Nel Francesco Caramazza largamento a Est della Uè e il raf- carico. Ad attenderlo Jacques Delors la capitale, da cui giungono notizie di Corrado Sci\oletlo foRamento dell'Unione dell'Europa che lo ha accompagnato al dodi epidemie di colera e difterite, di casi Esll RI SI SANNA.AGNELLI Walter Cardini occidentale (Ueo), futuro braccio ar cesimo piano dove gli ha con.segnato di peste, hanno continualo a essere Emanuele Scanimacca mato unitario. le chiavi deirufficio. colpiti i quartieri controllali dai se (iiisnziA FILIPPO MANCUSO Donato Marra L'Unione europea ha voltato una Da registrare altresì che l'Unione paratisti. I cecchini nmangono co Edilberto Ricciardi pagina importante della sua storia. europea prende tempo e non decide. munque aili\ i dalle due parti: è stato TrsoRo LAMBERTO DINI Piero Giarda Dopo il via libera del Pariamento di almeno per ora. ritorsioni contro la dato per disperso un fotografo del Carlo Pace Strasburgo alla nuova Commissione Russia in ri.sposta alla crisi in Ce- l'agenzia americana Magnum. Luke BILANCIO RAINER MASERA Giorgio Ratti presieduta dal lussemburghese Jac cenia. I ministri degli Esteri dei Quin Delahue. Alberto Carzaniga FlNANZF AUGUSTO FANTOZZI Giuseppe Vegas Franco Calel'fi Il Senato sulla politica degli italiani all'estero INDLSTRIA ALBERTO CLÒ Giovanni Zanetti COMMERCIO EST, • POLITK IN UE ALBERTO CLO Mario D'Urso et corso dell 'esame puto, un ordine del giorno pre e passivo, dei cilladini dell 'Unione POSTI: AGOSTINO GAMBINO Alessandro Fro\'a detto stato di previsio sentato dal senatore Lauricdta Europeo residenti in Italia: a pre ne del ministero degli sulto politico degli italiani all'e DUI SA DOMENICO CORCIONE Carlo Santoro disporre in tempi brevi un pac Stefano Silvestri Esteri per d 1995. la stero. Tra le iniziative indicate chetto di riforme con particolare N SANI 1A ELIO GUZZANTI Mario Condorelli commissione Esteri del Senato ha figura anche la convocazione detta riguardo alta ristrutturazione e at approvato alt 'unanimità, con il pa «Terza Conferenza Nazionale de ta qualificazione detta relè con Pi Um.ICA ISTRIIZIONF GIANCARLO LOMBARDI Luciano Corradini rere favorevole del relatore Vi gli Italiani alt 'estero». solare italiana rendendola piti ri E. Porzio Scrravalle sentin e del governo, rappresentato Ecco l'ordine del giorno ap spondente alt 'insediamento geo LA\'ORO TIZIANO TREU Nicola Scalzini dot sottosegi-etario agli esteri Co- provato ott'unaniinità dotto com grafico dei connazionali, dotan Franco Liso missione Esteri-Emigrazione del dola di efficienti canati teleinatid e TRASPORTI CilOVANNI CARA VALE Giovanni Puoli Senato: «La tei'za commissione istituendo sportelli che rispondano Carlo Chimenti permanente del Senato, in sede di alto pluralità delle esigenze degli RllORMF ISTIIIZIONALI GIO\ ANNI MOTZO esame detto .stato di previsione del utenti: ad individuare nei Comiies. El NZIONI Pi DHL. 1 AFFARI Rid. FRANCO FRATTINI m FRIUU NEL MONDO ^ai ministero degli .iffori Esteri per il in quanto unico rappresentanza LAVORI PLUIÌIU I MARIO TOROS 1995, a fronte delle ampie ormai democratica dello diretiamente PAOLO BARA II A P. Stella Riehter presidente diffuse modifiche del contesto .so dogli itotiani all'estero, l'organi Lucio Testa ciale, economico nel quale vivono i smo di riferimento dette ottività AMBIENTE PAOLO BARA ITA Emilio (ierelli MONICA MARCOUNI connozionoti residenti alt 'estero, consolari inerenti lo tutela, l'as RISORSE ACRICOI i WALTER LI GHETTI \ ito Bianco presidente amm, provinciale di Gorizia sistenza e le oltre attività di pro vicepresidente per Gorizia degli alti tassi di disoccupazione M. Prestamburgo che caratterizzano la manodopera mozione delle iniziative verso le UlNI CULIUKALI ANTONIO PAOLUCCI Mario D'.Addio SERGIO CHIAROTTO italiana residente anche in paesi comunità italiane, demandando UNIVKRSIT.À GIORGIO SAI.VINI Sergio Harabaschi presidente amm. provinciale di Pordenone attamente sviluppali in Europa e pertanto ai Comiies tutte te com vicepresidente per Pordenone in atiri continenti, detta perdita del petenze degli altri enti: a superare Rl( TRI. A Sni NT, 1 FAMKILIA ADRIANO OSSICINI potere di acquisto detta tira in tateggen. I53dd 1971. dieregota GIOVANNI PELIZZO molli paesi di accoglienza, detta t'insegnamento detta tingilo e delta presidente amm. provinciale di Udine vicepresidente per Udine ripreso dei processi migratori dat- cultura italiana all'estero con la t'Italia che investono ormai ampie riforma del settore: a riferii-e al IN OCCASIONE DELL'INSEDIAMENTO DOMENICO LENARDUZZI fasce giovanili e di età intermedio, Portamento enti-o 6 mesi circa la vicepresidente alte quoti continua a venir pre possibilità di istituire un assegno per i Fogolàrs furlans nel mondo cluso una effettiva possibitttà di sociale o di solidarietà a favore dei Messaggio di Susanna Agnelli inserimento nel lavoro: viste le cilladini ilaliani alt 'estero die ver- EDITORE: Ente «Friuli nel Mondo» importanti novità in atto nel con .sano in slato di indigenza e co Via del Sale, 9 - Cas. post. n. 242 ai connazionali ali 'estero Telefono (0432) 504970 testo dell Unione Europea, aperte munque in condizioni che in base Telex: 451067 EFMUD/I con il Trattato di .Maastricht, la ai parametri reddituoli dei rispet olgo l'occasione del mio insediamento al Telefax (0432) 507774 direttiva sult 'insegnamento detto tivi paesi di residenza si trovano prospettiva di un continuo approfondimento e con Ministero degli AfTari F.steri per rivol lingua del paese di origine, la sotto il minimo vitate: a favorire solidamento dei legami con la madre patria. gere a voi tutti, italiani all'estero, un FERRUCCIO CLAVORA direttivo sul voto amministrativo in t'occupazione, consentendo, anche In tale conlesto tengo a sottolineare l'importanza Direttore dell'Ente sincero ed affettuoso saluto. loco, il piano Delors: in relazione attraverso una legislazione che si C che il Governo attribuisce al voto all'estero anche in L'Italia si trova oggi ad affrontare, in un mondo infine atta necessità di un uso più ispiri atto legge 44, la valoriz relazione al dibattito parlamentare in corso sulla Consiglieri: Giannino Angeli. Andrea Appi. Giu attraversato da grandi cambiamenti, una stagione di rigoroso ed efficace delle risorse zazione detta esperienza mutticut- materia, allo sviluppo dell'infomiazione e alla dif seppe Bergamini, Adnano Biasutti, Edoardo sfide impegnative e di rapide tra.sformazioni. In Bressan, Liliana Cargnelutti, Antonio Gomelli, pubbliche: in considerazione che tiirale e muttilinguistica dei gio fusione della lingua e della cultura italiana, al questa complessa fase della vita nazionale l'apporto Oreste D'Agosto, Claudio Damiani, Adriano tutto ciò richiede uno forte in vani italiani residenti alt'estei-o. miglioramento qualitativo dei servizi da perseguire di quanti come voi. in diverse regioni del mondo, Degano, Luciano Del Frè. Flavio Donda, Silvano novazione dette politiche di so come risorsa per lo .sviluppo del anche sulla base di una progressiva razionaliz Mannucci. Giovanni Melchior, Claudio l^lus- avete saputo eostruire un grande patrimonio di stegno alt integrazione e atte pari nostro paese: a favorire una nuovo zazione della rete consolare. Ritengo infatti che i sato. Dani Pagnucco, Clelia Paschini, Ezio posizioni di conoscenze ed esperienze, non potrà che opportunità netto vita dei cittadini politica multimediale per l'infor nostri connazionali abbiano il diritto di sentirsi Picco, Patrick Picco, Silvano Polmonari, Gu cosliuiire un forte fattore di sostegno e di in italiani residenti all'estero, la va mazione italiana all'estero, isti cilladini a pieno titolo sia per quanto riguarda i glielmo Guerini, Gabriele Renzulli, Romano coraggiamento anche per il superamento delle nostre Specogna, Marzio Strassoldo, Valentino Vitale lorizzazione dell 'emigrazione co tuendo una rete radiotelevisivo servizi che debbono essere loro assicurali sia per attuali difficoltà. Con convinta fiducia nelle capacità me risorsa per uno politico di pace, detta Rai per t'estero e stanziando quanto concerne la loro partecipazione alla vita e nelle potenzialità del nostro Paese, tengo a sot Collegio dei revisori dei conti: SAULE CA di .sviluppo e di coopcrazione in adeguati finanziamenti per rilan politica, sociale e culturale del Paese. A questo fine tolineare con profondo orgoglio che guardo a voi PORALE, presidente: ADINO CISILINO e GIO ternazionale, di promozione della ciare e potenziare lo stampa ita tengo altresì a sottolineare l'impegno a svolgere ogni VANNI FABRIS, membn effettivi; EUO PERES come rappresentanti di una comunità nazionale le cui partecipazione anche politica e di liana nel mondo: a favorire un necessario sforzo per promuovere la più rigorosa ed e COSIMO PULINA, membri supplenti doli di creatività, tenacia e vitalità testimoniano i mantenimento e riscoperlo dette positivo rapporto tra potere pub efficace utilizzazione delle risorse disponibili e per valori più elevati di quella italianità che ha saputo radici: impegna il Governo a in blico e ira pubblico e privalo nei adeguare la struttura e la capacità d'intervento della GIUSEPPE BERGAMINI conquistarsi il rispetto e l'ammirazione di tutte le Direttore responsabile dividuare uno sede autorevole di diversi .settori con l individuazione nostra rete diplomatico-consolare alle crescenti e società in cui si è manifestata. nuove esigenze delle nostre collettività. Tipografia e stampa: riflessione e di proposta convo di regole e risorse nazionali e Arti Grafiche Friulane cando la III Conferenza nazionale pubbliche necessarie a valorizzare Sono anche ben consapevole delle legittime aspet In questo spirito desidero far giungere a lutti gli Tavagnacco (Udine) degli itotiani all'estero: a pro pienamente t'enorme patrimonio tative e delle esigenze degli italiani nel mondo. italiani all'estero i mici più cordiali saluti e fervidi cedere con sollecitudine al rece- associativo, di volontariato e di Il Governo ed io personalmente, anche in forza auguri di buon lavoro e di personale serenità, Manoscritti e fotografie, ancfie se non pimenlo pieno netta legislazione impegno decenlrolizzato che oggi della delega ricevuta per gli ilaliani nel mondo, nell'auspicio che le nostre aspettative e gli sforzi che pubblicati, non vengono restituiti. italiano delta direttivo LE sul di appare frantumato e spes.so mor intendiamo continuare a dedicarvi la ma.ssima at insieme continueremo a sostenere per il prose REGISTRAZIONE TRIBUNALE UDINE tificato». tenzione ponendo l'impegno per rispondere ad esse guimento dei comuni obiettivi incontrino il miglior N. 116 DEL 10-6-1957 ritto di voto amministrativo, attivo nei modi e con gli strumenti più appropriati, nella successo. Febbraio 1995 FRimi NEL MONDO Progetti e programmi di Friuli nel Mondo per il 1995 // nostro impegno non subirà sostanziali cambiamenti di rotta nonostante una ulteriore decurtazione dei fondi regionali a disposizione del settore
completa ed articolata, appro nare gli strumenti operativi dei priandoci della multimedialità. nostri uffici, per renderli com patibili con l'evoluzione tecno logica che oramai ha profon Cultura damente modificato, in qualsiasi parte del mondo, anche la più Il processo di ctnicizzazione elementare delle strutture buro della coscienza della propria cratiche. identità delle nostre comunità nel 11 punto di partenza della no mondo ci deve portare a con stra modesta «rivoluzione infor tinuare a sviluppare un alto li matica e telematica» sarà il pro vello di proposta culturale al fine cesso di realizzazione del nostro di rendere appetibili anche alle mensile per concludersi, possi società di accoglimento, intese bilmente entro il 1996. con l'in nel loro complesso, i temi relativi serimento di Friuli nel Mondo ello scorso mese di alla storia ed alla cultura del lizzazione di una ricerca sui friu nella rete intemazionale Inter marzo, all'atto del Friuli. lani nel Quebec e per l'orga net. l'approvazione del Dovrà essere ampliata la po nizzazione di un convegno con Il presidente ed il direttore di Friuli nel Mondo, Toros e Clavora, ad Bilancio regionale per litica di formazione linguistica giunto con l'Unione Emigrati l'annNo 1994. indicavamo come lo un recente soggiorno di cultura per giovani giunti in regione rivolta alle nuove generazioni, dall'Australia e dal Sudafrica. Sloveni del Friuli-Venezia Giu stanziamento per il settore emi quale opzione strategica per la Altre iniziative lia sulle possibili convergenze grazione, passato dai cinque mi concreta diffusione della friu- fattiva ed organica collaborazio Nel 1995, priorità verrà data operative tra le due associazioni liardi del 1992 ai 3.5 miliardi del Adeguamenti lanilà nel mondo. A livello locale ne. alle iniziative, già da qualche in quel Paese; tante sono le ri 1993. era stato ulteriormente ri chieste di partecipazione, rivolte va sciolto il nodo del Musco Parallelamente, ed in modo strumentali anno rinviate, rivolte alle nostre dotto, per assestarsi al livello, dcH'emigrazione friulana, quale a Friuli nel Mondo, per iniziative coordinalo con quanto sopra, sa comunità negli Stati Uniti ed in nettamente insufficiente di un testimonianza concreta e perma Oltre a queste scelte, alcune Venezuela. È con particolare cu promosse autonomamente dai rà opportuno organizzare una bi miliardo e novecento milioni. nente del valore del lavoro e della delle quali da intendersi proiet ra ed attenzione, ed in stretto nostri sodalizi, senza contare i blioteca di Friuli nel Mondo, Per il 1995, i fondi regionali a vita delle nostre comunità nel tate in una dimensione plurien contatto con i dirigenti dei So numerosi e significativi anniver anche per razionalizzare l'uti disposizione del settore hanno mondo, non solo come doveroso nale. Friuli nel Mondo intende dalizi, che verranno program sari di celebrazione della nascita subito una ulteriore decurtazio omaggio ai loro sacrifici, ma lizzo delle pubblicazioni in no attivare, nel 1995. una serie di mate e realizzale le iniziative in dei singoli sodalizi ecc. ne: un miliardo e duecento mi anche con l'obiettivo, sempre più stro possesso e diventare inte altri strumenti indispensabili alla quei Paesi, come ad esempio lioni. importante di far entrare la realtà ressante punto di riferimenlo per realizzazione dei nuov i obiettivi l'importante Congresso dei Fo Fino ad ora. l'impegno di Friu dell'emigrazione nella coscienza tutti gli interessati alla tematica. da perseguire. golàrs Furlans dell'Australia. Considerazioni li nel Mondo non ha subito cam collettiva del nostro popolo, qua L'emergere di una nuova ge Sempre più forte viene per Per quanto riguarda il tradi finali biamenti di rotta sostanziali. An le componente integrante della nerazione di soggetti attivi nel cepita l'esigenza degli aderenti a zionale incontro estivo con i friu che per il futuro, ed in particolare storia del Friuli. l'ambito dei sodalizi aderenti a Friuli nel Mondo, rientrati nella lani che rientrano in Friuli per le Non sarà certamente possibile per l'anno 1995. riteniamo di Per quanto riguarda l'ipotiz Friuli nel Mondo e le precise «Piccola Patria», di non disper ferie, riteniamo opportuno ac dare una risposta positiva a tutte poter confermare la validità della zala istituzione di un Museo a richieste da loro stessi formulate dere l'enonne patrimonio di cogliere la proposta di colla le richieste e. Friuli nel Mondo, nostra impostazione strategica Colonia C'aroya è evidente che ci devono indurre ad avviare una esprienze associative, di rapporti borazione avanzata dal comune non potrà, ogni volta, partecipare che individuava nella cultura, Friuli nel Mondo è. come lo è seria rillessione sulla possibilità- sociali internazionali, di cono- di San Vito al Tagliamento, an con una sua delegazione: sarà l'infomiazione e le nuove ge sempre stato, pronto ad investire necessità di mettere in piedi una .scenze specifiche accumulate ne che in rispetto del principio della sempre presente, però, laddove, nerazioni i settori prioritari. le migliori competenze di cui scuola permanente di forinazione gli anni dell'esperienza migra rotazione tra le tre province che in qualsiasi parte del mondo, Nonostante le ristrettezze del dispone anche in questo spe per i nostri quadri dirigenti nel toria. Opportuno è quindi rac costituiscono il Friuli storico. palpiterà la friulanità. Possiamo bilancio che ci impongono una cifico settore. mondo. cogliere, e ture propria, la ri «La fieste dal popui furlan». assicurare che Friuli nel Mondo rivisitazione dei nostri program E giunto il momento di con chiesta avanzata da più parti di che tanto successo ha riscosso non lascerà niente di intentato mi, è comunque possibile de cludere la fase istruttoria e di creare una associazione, aderente l'anno scorso, verrà riproposta, per garantire alle sue comunità, lineare un buon progranuna e istituire il Centro Studi sulle te Nuove generazioni o emanazione di Friuli nel Mon con probabilmente qualche ne la massima continuità possibile garantire una concreta presenza matiche attuali dei processi mi do, che non solo permetta a que cessario adeguamento organiz nel mantenimento di un colle ed operativ ita di Friuli nel Mon gratori, comprensivo dell'Istituto Il successo, unanimamente ri sta importante e numerosa ca zativo. gamento vitale, che non può es do per il 1995. di Storia dell'emigrazione, le cui conosciuto, dell'esperimento pe tegoria di ritrovarsi per qualche Non è inutile sollecitare il sere interrotto, pena la perdita di finalità documentarie e testimo dagogico tentato con il campo moiTiento di socialità ma che le Consiglio ad una attenta rifles un patrimonio sempre più de- niali potrebbero comunque tro scuola svoltosi nello scorso mese consenta anche di disporre di uno sione sulla proposta, avanzata nel temiinante per lo sviluppo del Informazione vare spazio nell'ambito del Mu di luglio a Forni di Sopra, ci porta strumento, interprete delle sue documento finale del Congresso Friuli stesso. Il consenso riscosso dal nostro seo. a ripetere, con i dovuti aggiu specifiche esigenze. dei Fogolàrs Furlans del Canada È di grande conforto e motivo mensile lo conferma strumento Il Centro dotato di una strut stamenti, l'iniziativa. Diversa la fisionomia, il ruolo «Sudbury '94», di una iniziativa d'orgoglio, stimolo di immenso centrale della nostra azione. Sarà tura agile e con bassi costi di Compatibilmente con le risor e la collaborazione del gruppo di Friuli nel Mondo in occasione valore morale ed evidente si ulteriormente accentuato il pro gestione, non potrà che essere se finanziarie disponibili, ed in giovanile da istituire, in seno a del 3 aprile. gnificato politico, il continuo rin cesso, già felicemente avviato pluridisciplinare e di livello uni risposta alle pressanti richieste Friuli nel Mondo, quale punto di Forte è la richiesta di alcuni novarsi e rafforzarsi del pro l'anno scorso, di attualiz.zazione versitario. I migliori esperti in pervenute da vari Paesi, lo stesso raccordo tra la gioventù del Friuli Fogolàrs del Canada di poter fondo sentimento di fiducia ed della sua proposta informativa. materia, del mondo universitario tipo di sperimentazione potrebbe e le nuove generazioni della dia ospitare uno spettacolo dedicato adesione a Friuli nel Mondo che Verranno approfondite alcune friulano e non, hanno già con essere avviato all'estero, even spora. a Padre David Maria Turoldo; le nostre comunità, lontane dalla nuove ipotesi di lavoro per ren fermato il loro interessamento e tualmente in Argentina per l'A Quello che viviamo i; anche il molto serie sono le propo.ste del «Piccola Patria», esprimono pur dere la nostra informazione, più dato la loro disponibilità per una merica Latina. momento giusto per ammoder Fogolàr di Montreal circa la rea nel mutare delle situazioni.
NELLA NOSTRA REGIONE Dall 'Australia e dal Sudafrica per un soggiorno di cultura Febbraio 1995 FRIULI NEL MONDO
DALLE NOSTRE PROVINCE - Udine - Gorizia - Pordenone - DALLE NOSTRE PROVINCE
sempre più pronta ed efficace la struttura della protezione civile del Friuli-Ve nezia Giulia secondo un preciso im pegno della giunta regionale.
• • MEDEA - I residenti sono in calo — Dalla relazione previsionale e programmatica per l'esercizio finanzia rio 1995. relativa al Comune di Medea, si ricavano alcuni interessanti dati. La popolazione residente al 31 dicembre 1994 risulta di 838 abitanti, con una diminuzione di 15 unità rispetto all'anno precedente. 335 sono le famiglie, tra le quali 77 monocellulari. In età lavorativa risultano 495 persone, delle quali 351 occupale, mentre le rimanenti sono in quiescenza. Le aziende agricole .sono 25, con 56 occupati; quelle artigianali IO, con 28 occupati; quelle commerciali 16, con 30 addetti.
• • CASARSA - Si è «spezzata» la penna nera più anziana — Una folla Tarcento. Il municipio. Medea. L'Ara Pacis. numerosa ha partecipato ai funerali di Antonio Santarossa di 86 anni. Era la • • TARCENTO - A Trudi Muel- c'era anche la delegazione del Comune voluto dimostrare la riconoscenza e la cheologia, la storia dell'arte e l'etno penna nera più anziana. La salma è stata ler Patriarca il Premio Epifania 1995 profonda amicizia che da anni unisce le di Gonars con il sindaco Dorigo. portata a spalle dagli alpini che cosi grafia. rispettive sezioni dei donatori di sangue. — Omiai nel mondo per dire «pupazzo hanno voluto testimoniargli il loro af Oltre 30 milioni sono stati raccolti e di peluche» si dice «Trudi». Ovunque. • • AVIANO - Solidarietà per il fetto. «Toni» era l'ultimo superstite del • • (;RADISCA D'ISONZO - consegnati direttamente al sindaco di Non tutti però sanno che questi vengono Piemonte — Anche da Aviano è partita la prima generazione dei Santarossa: Quando l'italiano soppiantò il friu Boves dal primo cittadino di Ragogna. costruiti a Tarcento e che il nome Trudi la solidarietà per le popolazioni pie cinque fratelli, una sorella e 25 figli tutti lano in chiesa — A Ciradisca. fino al Cozianin. Saranno destinati alla costru deriva da Gertrud Mueller Patriarca, la montesi colpite dall'alluvione. Sono sta in una grande famiglia patriarcale. 1862. le prediche in chiesa si tenevano zione di un centro polivalente. fondatrice della ditta, originaria di Mo ti raccolti circa IO milioni di lire. L'as esclusivamente in friulano, che era la naco di Baviera, giunta in Friuli grazie al sessore alla protezione civile di Aviano, RAGOGNA - Aiuti al Piemon lingua del popolo. Fu in quell'anno, matrimonio con Antonio Patriarca nel • • FARRA D'ISONZO - Corsisti Tomasini. ricordando l'impegno del Co te alluvionato — Continua la gara di come racconta nelle cronache il parroco I94S. I: Cìertrud. cioè «Trudi». Mueller di friulano in visita al .Museo con mune nei confronti di chi si trova in solidarietà nei confronti delle popo- di allora, don Carlo Cullot, che «de Patriarca ha ricevuto il 6 gennaio scorso tadino — I corsisti di tutte le scuole di siderando i Signori gradiscani che le il prestigioso Premio Epifania per il friulano, organizzate dalla Società fi prediche domenicali e festive fossero 1995. Si trattava nientemeno che della lologica nelle province di Udine, Por tenute in lingua italiana», fu trovato 40° edizione. La Trudi giocattoli, nata denone e Gorizia, si sono incontrati a opportuno dal parroco stesso soddisfare nel 1955, quasi per gioco, è oggi un'a Farra d'Isonzo per una visita al Museo questo desiderio almeno in parte: de zienda leader nel suo settore, che pro della civiltà contadina. Corsisti ed in liberando, cioè, di «predicare nell'i duce oltre due milioni e mezzo di pe segnanti sono slati accolti dal sindaco luche all'anno. Maurizio Fabbro, dagli assessori Giu dioma italiano soltanto nelle messe can liana De Biasio e Maurizio Spessot e tate delle più solenni ricorrenze re ligiose». Introdotta cosi la predicazione • • SAN QUIRINO - «Une Eu dalla direttrice del Museo Lorena Fain. italiana, era cosa naturale però che non rope, cent popui» — Si sono svolte a Dopo il saluto del sindaco, la maestra solamente nelle messe solenni si usasse San Quirino tre conferenze promosse Anna Bombig. insegnante di friulano nei dall'associazione culturale «El Truoi», corsi di Gorizia, ha tenuto una pro la lingua italiana per le prediche, ma sul tema della convivenza tra i popoli, lusione sulla storia del territorio farrese e anche durante le altre feste. con particolare riferimento alle tre etnie del Museo, ricordando anche la figura non friulane presenti in regione, ovvero i del professor Marino Medeot. ideatore • • VITO D'ASIO - «Arzino nel tedeschi, gli sloveni ed i veneti. Gli dell'istituzione museale. Il saluto della mondo»: un sodalizio per valorizzare incontri, intitolati «Une Europe, cent Filologica è stato portato dai poeti Lelo la valle — Lo .scorso anno è stata popui», si sono tenuti presso il Centro Cjanton e Eddy Bortolussi, rispettiva fondata a Vito d'Asio l'associazione culturale, con larga partecipazione di mente ideatore e responsabile attuale dei «Arzino nel mondo». L'iniziativa, pro pubblico. corsi di friulano della Filologica. mossa dall'amministrazione comunale, è sorta al momento di organizzare le • • RIVE D'ARCANO - Aiuti per • • SAN DANIELE - L'Associa varie attività connesse col gemellaggio gli alluvionati del Piemonte Dopo zione Amici del Museo del territorio del paese con la comunità francese di l'alluvione che nel novembre scorso ha Si è tenuto a San Daniele il primo Poigny La Foret. Presidente dell'as devastato alcune province piemontesi, incontro per il consiglio direttivo del sociazione è stato nominato il noto anche il Comune di Rive d'Arcano, l'Associazione Amici del Mu.seo del musicista Marco Ghiglione, che da po memore degli aiuti avuti dalla Regione territorio, nel corso del quale si è prov chi anni vive nella frazione di Anduins. Piemonte dopo il terremoto, si è attivato veduto all'assegnazione delle cariche «Sono convinto — ha dichiarato il mu per aiutare quanti sono stati colpiti dal sociali, che sono state cosi distribuite: sicista — che l'associazione Arzino nel disastroso evento. Su segnalazione della presidente, Deni Tomat; vicepresidente, mondo pos.sa essere un valido veicolo Regione Piemonte, la somma raccolta è Flavia Rizzato; tesoriere, Marilena Ce- per far conoscere questi luoghi, magari San Quirino. La parrocchiale. stata destinata al ripristino delle opere roi; segretaria, Caterina Boria; consi con l'appoggio di tutte le altre as sociali e pubbliche di Santo Stefano gliere, Eleonora De Nardo. Revisori dei sociazioni e realtà economiche esistenti difficoltà, ha precisato che l'importo è lazioni alluvionate del Piemonte. A Ra- Belbo (Cuneo) ed è stata recapitata da conti: Enrico Sivilotti, Marianna Mazzei nella zona». Marco Ghiglione è anche stato devoluto ad una scuola di Fiule che gogna la popolazione, ricordandosi degli una delegazione comunale guidata dal e Cinzia Zampini. Nel programma degli presidente dell'associazione culturale sindaco Giovanni Melchior. Dal Friuli. ospita bambini profughi dalla Bosnia. aiuti arrivati nel '76 dalla comunità di Amici del Museo c'è l'intenzione di Friuli-Venezia Giulia. oltre la delegazione di Rive d'Arcano Boves. piccolo comune del cuneese, ha sviluppare quanto più po.ssibile l'ar- • • SEDEGLIANO - Le elemen • • \ ALCELLINA - Il Premio tari intitolate a padre David Turold» pr^^^:?>' — Le scuole elementari di Sedegliano Malattia della Vallata si arricchisce di saranno intitolate a padre David Maria nuove valenze — Il premio letterario Turoldo. La decisione è stata presa Giuseppe Malattia della Vallata, giunto dall'amministrazione comunale che ha all'ottava edizione, sarà arricchito di incaricato il sindaco, Corrado Olivo, di nuove valenze culturali e si aprirà alle predisporre le pratiche necessarie. Cosi è scuole della Quarta comunità montana stata adottata una delibera di Giunta Meduna-Cellina e di tutta la Provincia di nella quale si chiede al provveditore agli Pordenone. Lo ha sottolineato il sindaco studi la relativa autorizzazione. Padre di Barcis. Maurizio Salvador, in un David Maria Turoldo, nato a Codemo incontro al quale hanno preso parte il nel 1916 e deceduto a Milano il 6 provveditore agli studi Luchini. il pro febbraio 1992, è una delle voci più alte fessor Tavella, l'incaricata alla direzione della poesia italiana contemporanea. didattica di Montereale, Marigrazia Ghiani. i maestri Colonnello e Paroni. il • • SELLA NEVEA - Prove di presidente della Pro Barcis Messinese ed soccorso sul Monte Canin Con una il figlio del poeta, al quale è intitolato il complessa esercitazione svoltasi sulle premio. Leandro Malattia. Salvador ha pendici del Monte Canin, il corpo na evidenziato gli aspetti positivi dell'i zionale del soccorso alpino e speleo niziativa, attivata nel 1988, che finora ha logico ha festeggiato il quarantesimo saputo cogliere l'obiettivo di onorare la anniversario della fondazione. L'eser figura di un grande cantore, cultore e Sedegliano. Chiesetta votiva della Ma citazione in alta montagna era inserita studioso dei valori tradizionali, delle donna del Rosario. nel quadro delle iniziative per rendere Chiusaforte, Sella Nevea. Costone del Prevaia con la Pala Celar ed il Mangart. memorie e della storia della sua terra. 5 Febbraio 1995 FRimj NEL MONDO I
ATTUALITÀ FRIULI // Friuli- Venezia Giulia RELAZIONE ANNUALE DEL PRESIDENTE DEL ERE portavoce delle Regioni I Comuni del Friuli Primo incontro con Dini del presidente della Giunta regionale Alessandra Guema vogliono contare di più
l primo «contatto» uffi i è tenuta presso la sede ciale che il presidente del dell'Associazione degli Consiglio, Lamberto Di Industriali della provin ni. ha avuto con le realtà S cia di Udine l'assemblea I annuale dell'Associazione nazio regionali italiane è stato con il Friuli-Venezia Giulia, poco pri nale dei Comuni del Friuli-Ve ma dell'avvio della prima riu nezia Cjiulia. un appuntamento nione della conferenza stato-re importante per gli enti locali. 1 gioni sotto la sua presidenza. Il lavori sono stati aperti dalla re presidente Alessandra (ìuerra. lazione del presidente regionale, infatti, anche a nome delle altre Luciano Del Frè, che ha tracciato, regioni a statuto speciale, ha in sintesi, il bilancio di un anno consegnato al presidente Dini decisivo per l'associazione che, una copia del progetto di ri forma proprio nel gennaio del '94, for istituzionale delle regioni ita malizzava in un'analoga riunione liane che prende spunto dalle la sua trasfomiazione da sezione esperienze sin qui maturate nel dell'Anci nazionale a realtà sem pre più autonoma e propositiva. In l'attività delle regioni autono particolare. Del I rè ha ricordato le me, tra le quali il Friuli-Venezia due azioni principali, una nei con Giulia, che si era assunto il fronti della Regione e l'altra verso compito di elaborare tale do lo Stato, per ottenere il rico cumento. noscimento efi'ettivo dell'autono primarie in tema di responsa compiti, gli amministratori degli Lo stesso Dini. peraltro, pro mia dei Comuni e della loro pos bilità e finanze, anche in rapporto enti locali chiedono alla Regione prio nel suo programma di go sibilità di operare attraverso stru all'aumento delle richieste di ser che i finanziamenti previsti dalla verno, aveva voluto ricordare che menti e risorse adeguate. vizi da parte dei cittadini; a que legge numero 40 vengano de l'esecutivo «sente doveroso ac Rispetto alla Regione, obiet sto riguardo un buon avvio era stinati senza «finalità d'uso» già II presidente della Giunta Guerra stringe la mano al Premier Dini. centuare la propria sensibilità nei tivo primario nel '94 è stato il stato testimoniato dalla costitu previste affinchè l'azione am confronti di quelle realtà che già riconoscimento, attraverso la zione del Forum attualmente non ministrativa possa essere più provano uno speciale riconosci deralismo fiscale», che veda cor successivamente messo in rilievo legge costituzionale n. 2/93, del ancora operativo. A fronte di un snella e flessibile in rapporto alle mento nell'ordinamento costitu rispondere «ad un decentramento che le considerazioni del pre nuovo ruolo e delle competenze considerevole incremento dei esigenze. zionale. In particolare — aveva di funzioni un decentramento di sidente Dini appaiono senza dub confermato il presidente Dini entrate tributarie», sia il varo di bio calibrate e bilanciate, a di nelle sue dichiarazioni il go una legge elettorale regionale mostrazione di un maggior in verno dichiara la propria dispo corretta verso un sistema mag Secondo le indicazioni della Consulta Economica Provinciale teresse verso il ruolo delle realtà nibilità ad affrontare con spirito gioritario, che coinunque non do regionali. costmttivo ogni questione aperta vrà compromettere il regolare sul fronte delle autonomie spe svolgimento, entro fine aprile «Un'attenzione effettiva e non Udine deve rapidamente entrare ciali». '95, delle elezioni amministra formale — ha dichiarato la Guer Nel corso della conferenza sta tive nelle regioni ordinarie. ra — che evidenzia un'apertura to-regioni il presidente del con 11 presidente (iuerra, anche al dialogo con le regioni su que in sintonia col suo territorio siglio ha affermato che fra i punti nelle sue funzioni di vicepre stioni ancora aperte e fondamen prioritari dell'azione del governo sidente della conferenza dei pre tali quali sanità, occupazione, dine, che si sente an compare sia il cosiddetto «fe- sidenti dei govemi regionali, ha riforma elettorale». cora defraudata di una grande parte detta U sua provincia e del ruoto di capoluogo detta regione, Per l'assemblea annuale del 22 aprile deve rapidamente entrare in sin tonia col territorio che si pone tra il Veneto e le nuove aree di espan Antonio Di Pietro ospite degli Industriali friulanisione comunitario. ntonio Di Pietro, l'ex magistrato del pool milanese di In caso contrario, anziché es sere elemento di filtro e di pro «Mani pulite» .sarà ospite il 22 aprite prossimo del mozione di sviluppo per il suo l'assemblea annuale dell'Associazione degli industriati territorio di riferimento, sarà si A detta provincia di Udine. Comunicazione in tal senso è stematicamente «saltata», per la stala data dal presidente dett'.Assindustria friulana. Carlo Melzi, che concoi-renzo di altri poli extra poco tempo fa ha ricevuto da Di Pieti-o conferma della sua regionali ed extra nazionali piii disponibilità a essere presente a Udine. Il tema sul quale Antonio Di efficienti e intraprendenti. Sono Pietro si .soffermerà nel corso della sua relazione non è ancora stato queste le considerazioni più si reso noto. gnificative e indicative delta si Sarà probabilmente concordato con i vertici dell'Assindustria tuazione udinese contenute net udinese, ma, vista l'esperienza maturala dal magistrato come documento finale elaboralo dallo Consulta economico provinciate, pubblico ministero netta Procura di Milano e il ruolo avuto in che lo ha presentato ieri atta importanti indagini su Tangentopoli, è fàcile prevedei-e che il Camera di commercio, industria, magisti-ato parlerà proprio del rapporto tra industria, economia, agricoltura e artigianato. finanza, affari e politica. Il documento, che .sarà ora in Della po.ssihilltà che Di Pietro potesse essere presente al viato anche ai poi-liti politici con l'assemblea degli industriali era stato dato annuncio dallo stesso tiene in sette pagine una stringata presidente Melzi net corso detta conferenza stampa di line anno. analisi delta situazione .sviluppa- tasi .sui «ruderi» dei piani previsti incontrate nell 'adeguare metodi e negli Anni 60 e 70, presi in con strumenti di progettazione otte tropiede dalla realtà. nuove esigenze e all'evoluzione SANITÀ REGIONALE A differenza di altre città, in dette realtà cittadine e teriitoriati. fatti i 'dine non ho vissuto fe Per qlfrontare la sfida e per nomeni di inurbamento, ma uno contrastare la dinamica fuga di .sviluppo diffuso in lutto il suo persone e di interesse dallo città Nuove scelte territorio. Il capoluogo, però, viene do più parti suggerita una continua od essere un basilare pi-ogettazione di tipo globale, in punto di riferimento per i set-vizi grado di integi-are te varie te e riordino ospedaliero praticamente a tutti i settori, per matiche .settoriali «È auspicabile l'istruzione e la giustizio. — si legge nel documento — che Su questo, per lo consulto, si in futuro vengano studiate e quan l consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia ha approvato la deve ripensare in modo organico tificate in via preliminare le con legge di revisione del sistema ospedaliero regionale. Il nuovo la città, migliorando sia i seivizi, seguenze economiche e occupa sistema prevede l'attribuzione delle funzioni e dei posti letto ai sia la loro fruibilità e creando zionali di nuovi progetti e rea I singoli ospedali secondo bacini ottimali di utenza, nell'ambito prospettive nuove specie per cul lizzazioni sui sistemi e sulle strut di un processo di costante adeguamento ai bisogni. In tale procedura, tura e turismo. Il documento in ture esistenti. .Alla definizione di trova pratica attuazione un principio organizzativo di tipo so tende rappresentare, dunque, un un nuovo disegno potrebbero util lidaristico, in quanto consente la disponibilità a ciascun cittadino della contributo di riflessione per dare mente collaboi-are i rappresen comunità regionale dell'assistenza ospedaliera di cui necessita, anche una nuova impronta atta città. tanti dei comuni dell 'Udinese, al quando essa si riferisce alla cura di malattie acute più rare. La legge Devono infatti essere colmate te to .scopo di addivenire a soluzioni approvata indica anche con quali requisiti organizzativi minimi, una caienze esistenti net tessuto in- esaurienti con una visione più struttura sanitaria può definirsi ospedale alle soglie onnai del 2000. frastrutturale dovute alle difficoltà ampio e integrante». Febbraio 1995 6 FRIULI NEI MONDO
locco introdusse nuovi sistemi per la produzione del calcestruz zo. In questo campo nel 1941 la Melocco con la sua succursale I fratelli Melocco in Australia Certified Concrete ebbe un enorme successo con nuovi di a storia dell'immigra tinuamente sulla stampa. Ve spositivi e nel 1952 su licenza zione italiana nella nivano dipinti come mostri ra americana costruì 42 betoniere, Nuova Galles del Sud paci per gli appalti, accusati che vennero dislocate in varie L in Australia annovera d'infiltrazioni inafiose. per non zone e città e sull'isola di Shaw i friulani fratelli Melocco. oriun dire altro. Essendo i lav oratori in e sul fiume Nepean per l'e di di 1 oppo di Travesio. I fratelli prevalenza italiani la Melocco strazione e l'uso di agglomerati Melocco si sono distinti per la Bros impose di parlare in fab e sabbie. loro attività pionieristica, arti brica solo in inglese. Nel 1942 decedeva Antonio, stica e industriale, dimostrando Questo però non iinpedi che ancora giovane, lasciando la costanza e capacità realizzative nella seconda guerra mondiale in diversi campi. La storia dei gli italiani venissero per la mag moglie Vittoria e i figli Lena ed Melocco inizia alla fine del se gior parte intemati. Non si sa Alberto. È necessario ricordare colo scorso, quando il fratello quale pericolo fossero per l'Au la cripta della cattedrale di Syd maggiore Pietro Melocco, nato stralia dei pacifici e generosi Peter Melocco dipinto da Guido ney, costruita come posto di nel 1883, raggiunge a dieci anni lavoratori, che non avevano nes Zuliani. riposo e di memoria degli Ar gli zii Costante ed Eufrasia che ^Ì^'fM-:s^ suna responsabilità nei casi del civescovi e pionieri della Chiesa da tempo sono emigrati in Ame 1912 -1 tre fratelli Melocco: Anthony, Galliano e Peter. loro Paese e da anni avevano dodici metri del 1918. messa in cattolica nel New South Wales. rica. Termina le scuole e inizia a dimostrato nel Nuovissimo cima alla torre di Port Mac- Dal 1945 al 1948 venne rea lavorare con lo zio Costante e gli irlandese, aveva in progetto andarono anche in America per Continente le loro qualità e la quarie. La Melocco decorò gli lizzata la parte del Santuario altri due zii Valentino e Vin quello di costruire un altare ai convincere diversi lavoratori, in loro onestà civ ile. Anche Pietro. interni della Reserve Bank of sollevata con l'altare e le tombe. cenzo presso i quali apprende Santi irlandesi, importando tutto prevalenza del Friuli, a venire in Direttore della Melocco Bros fu Australia, il Teatro Nazionale, la Venne costruito un secondo al l'arte del mosaico e del terrazzo. il marmo occorrente dall'Italia. Australia presso di loro. Ne ar internato per le prime cinque stazione di Sydney, la famosa tare, dedicato all'Arcivescovo Frequenta nel contempo le scuo Pietro riuscì nonostante l'ancora rivarono centinaia e l'immigra settimane che l'Italia era entrata Libreria Mitchell con pavimenti Kelly, quarto Presule della città. le serali «Coopers Union Aca- giovane età a convincere con i zione di manodopera continuò in conflitto. di terrazzo e di marmo, ripro- Infine venne compiuta l'intera demy», perfezionandosi in arte e suoi disegni e le sue insistenze il anche dopo la seconda guerra Parlare delle realizzazioni dei ducenti la Mappa di Tasman. cripta con un pavimento e de disegno. Alla fine dell'Ottocen Card. Moran ad affidargli il pre mondiale. C'era il problema di Fratelli Melocco ci porta a ve Dalla pavimentazione si passò corazioni in mosaico, fra i più to e nei primi decenni del No zioso lavoro. essere italiani perché durante il dere non solo l'Australia, ma alle facciate degli edifici e alla spettacolari del mondo. Nel vecento le scuole di disegno, Quando il progetto era stato fascismo essi erano presi di mira pure la Nuova Zelanda e tutta loro intera costruzione, con me 1961 la Melocco Bros ricevette anche in Italia, sono state uno eseguito Pietro Melocco aveva ed erano inoltre esposti a pre l'Oceania: case private, edifici todi di prefabbricazione. Di struinento utilissimo per la qua il riconoscimento internazionale in mano un guadagno di 200 giudizi razziali non indifferenti. pubblici, teatri, monumenti co grande aiuto, anche per l'ab lificazione di tanti nostri emi «Top Avvard» della United Sta sterline, che gli periuisero di Feroci vignette .xenofobe e ar me quello della statua della Bri- bassamento dei costi, fu la mec granti nel settore edile. tes National Terrazzo and Mo- mettersi in proprio. Due anni ticoli faziosi li attaccavano con tannia in legno e gesso, alta canizzazione del lavoro. La Me- saic Association. Nel I960 per Tuttavia Pietro non era con dopo nasceva la Ditta Fratelli una seria malattia di Pietro la tento dell'ambiente americano Melocco (Melocco Bros) con il Ditta fu venduta alla B.M.I. Gal per la corruzione nel campo edi fratello Antonio, giunto dall'I liano mancò nel 1971. Pietro nel lizio e perchè non intravvedeva talia nel 1908. cui si sarebbe 1961. salutato da un'immensa un futuro economico desidera aggiunto il fratello Galliano. I folla nella cattedrale di Sydney. bile. In un Club, che frequen locali della Ditta erano in affitto, Aveva amato la famiglia, il la tava, incontrò un australiano che ma nel 1919, i fratelli Melocco voro, il suo Friuli e l'umanità gli fece balenare le possibilità di acquistarono una proprietà, sofferente, primo presidente del realizzazione nel suo Continente quella dei Moodie in Boolh Fogolàrs Furlan di Sydney, con e Pietro, allora ventiquattrenne, Street Amandales, molto più sigliere dell'ospedale «Prince decise di emigrare in Australia. adatta alla loro attività che si era Alfred», consigliere della Ca Nel 1907 era in Friuli per accresciuta. Galliano compiva mera di Commercio Italiana. rivedere i suoi genitori e nel gli studi di ingegnere nautico e Venne insignito dal Govemo 1908 il 6 giugno sbarcava a diveniva Ufficiale di Marina. Italiano della Onorificenza di Sydney. Aveva in tasca solo Nel 1926 lasciava la carriera Cavaliere del Lavoro e ricevette dieci scellini, ma tanta voglia di per lavorare nuovamente con l'onorificenza con medaglia al lavorare e possedeva la lingua e Pietro e Antonio. I tre fratelli merito dal re Giorgio V d'In un'ottima preparazione. Tutte assunsero ciascuno un settore: ghilterra. Ha lasciato la moglie carte che risultarono vincenti, Pietro l'arte, Antonio la pro Giuseppina, le figlie lUena e anche se gli inizi non furono duzione, Galliano il raino mec Giovanna, il figlio John-Pietro. certainente facili. Incominciò canico. Alla fine della prima come posatore di marmi presso L'esempio di Pietro Melocco e guerra mondiale le richieste era la Ditta G.E. (ìrane and Sons. no aumentate di molto, ma man dei fratelli Antonio e Galliano è Venne quindi a conoscenza che cava la manodopera, special tra le pagine più belle del lavoro la Diocesi di Sydney, il cui mente quella qualificata. Pietro italiano e friulano in Australia e reggente era il Card. Moran, e Antonio ritornarono in Italia e Sydney - Metropoli della «Patria adottiva». nel mondo.
bini alt interno delta manife tradizioni friulane. stazione di S. Lucia. La manifestazione ha avuto Il contenuto dello spettacolo inizio atte ore 9.30 netta chiesa varia ogni anno, musica, canti, di S. Michele .Arcangelo con la recite, poesie, dando un appo Santa Messo officiata dal Mon sito spazio atta cultura e alte signore Luigi De Petris dal Par roco Don Luigi Fossati, a cui hanno pai tecipato i giovani can tori diretti da Don Bruno Mo ran. La Messa che ogni do menica viene dedicata ai ra gazzi, in questa occasione viene Aprìlia: Viva Santa Lucia. dedicata al Fogolàr per i fe steggiamenti di Santa Lucia. nche quest 'anno il da anni viene inserita nel pro Terminata la S. Messa, tv celebrazioni sono continuate Fogolàr l'urtan ha gramma ufficiale che il Comune presso l'aula Magna detta scuo L'intervento di Romano Cotterii presidente del Fogolàr. organizzato i festeg stila ed affigge in occasione ta Media Statate G. Pascoli, giamenti in onore di delle Festività natalizie. A dove, atte ore 10.30 si sono Presidente della Pro Loco B. Graziose fanciulle in obito S. Lucia che per accordo con gli Il successo di questa mani esibiti gli alunni del 2° circolo Romiiatdi. tipico dette donne friulane, han altri Fogolàrs limitrofi, vengono festazione è dovuto principal didattico della .scuola Monte Si è provveduti) poi atta di no distribuito caramelle e dol celebi-ati ad Aprilia l'S dicem- mente al fatto che il fogolàr ha (1 lappo. Al termine dello spet stribuzione dei doni ai bimbi che ciumi a tutti i bimbi presenti hi-e dato a questa manifestazione un tacolo vi è stato il saluto del si sono esibiti ed ai figli dei .Alt Ola di pranzo la mani La festa di .S. Lucia è uno dei grande ruolo alt aspetto cultu Presidente, è seguito poi il sa .soci festazione si è poi trasferita più importanti momenti delta rale. luto delle autorità intervenute: Il Alt 'esterno dell 'aula magna è presso il ristorante «Le Isole» comunità Friulana di .Aprilia, All'Inizio di ogni anno sco sindaco del Comune di Aprilia .stalo allestito un punto degu dove è stato .senilo un gustoso che il Fogolàr ha saputo sa lastico infatti. Il Fogolàr prende Rosario Raco - Ass.re alla Cul stazione, dove tutti i presenti menù tra cui polenta, vino e pientemente far diventale una contatto con l circoli .scolastici tura sig.ro Letti - il Pres. del hanno potuto gustare gi-atuita- formaggio friulano. maitijéstazlone attesa da tutta la dette scuote etementaii, al fine Fogolàr di Roma doli. Adriano lìiente prodotti tipici friulani La manifestazione si è pro < ittadinanza .Apriitana. di organizzare uno .spettacolo Degano - il Pres. del Fogolàr di Igubana - vino di mottis.simi tipi tratta in allegria sino a tardo Tant'è che la manifestazione dedicato e interpretato dai bam "Furlanutis in custum' Latina Comm. Ettore Scaini - il -formaggio). pomeriggio con canti e batti. f Febbraio 1995 FRIULI NEL MONDO Senza radici nel passato non c'è futuro per un popolo à;\ DOMENICO ZANNIER
i fanno molti discorsi nefaste conseguenze, che ha ta. Questo spiega l'attenta cura sul futuro dei popoli. Si prodotto. Una volta che un po della memoria, la mnemotec sa che i popoli sono polo è nato, guarda alle sue nica dei popoli antichi. L'as S comunità culturali, alle origini come punto di partenza senza di scrittura e più tardi la volte coincidenti con una iden della sua esistenza e al territorio scarsezza della diffusione di tità razziale, alle volte non coin che lo racchiude come alla pro opere scritte hanno obbligato cidenti o coincidenti parzial pria casa. alla conservazione e alla tra mente. Popolo, nazione e razza È il significato dei termini smissione orale di miti, leggen sono realtà diverse e hanno co inglese e tedesco. Home e Hei- de, poemi, riti, concezioni so munque una formazione storica mat (da heim). I Latini pre ciali e religiose, di consuetudini come le lingue. Ci sono popoli feriscono richiamarsi alla terra tribali, sociali, familiari. che in blocco hanno assunto una dei padri, la Patria, con un più Tutta la tradizione e la let lingua preesistente nella terra in inarcato concetto storico. C'è teratura popolare, fino alla sco cui si sono insediati come i chi ha suggerito nell'ultimo pe perta da parte di glottologi, lin Bulgari e gli antichi Ebrei e riodo il termine di Matria, che guisti, studiosi di folclore nel l'hanno fatta propria. Aver po non è stato accettato. Guardare clima del romanticismo del XIX sto sullo stesso piano il concetto alle proprie origini è come at secolo, era orale, tramandata a di popolo e lingua con quello di tingere l'acqua fresca della sor memoria nei nuclei familiari o di gente e riceverne un impulso a li grande salone del Castello di Udine, antica sede dei Patriarchi di Aquileia, dove si tenevano le razza è stato uno dei più tragici piccole comunità. Esistono an adunanze del Parlamento, istituzione risalente alla metà del XII secolo e che fu conservata anche dalla errori di questo secolo per le continuare il cammino della vi- cora diverse persone anziane de Serenissima avendo ruolo importante nella Patria del Friuli. positarie di questa tradizione culturale della memoria del pas no consci. Se si deve scrivere simbolo unico della medesima della storia e della geografia del sato, che si va spegnendo. Il una storia dell'evoluzione ani che rimane Aquileia. I Bizantini, Friuli e che interpretano le loro passato emergeva, aureolato di male, tocca all'uomo supplire. i Goti e soprattutto i Longobardi cervellotiche opinioni, spesso aloni fantastici, ma vivo e sti L'uomo invece è uomo perché hanno mescolato il loro sangue individualistiche allo sfascio, L msegna molante. La funzione di aedi, ha una storia e ne è consapevole, con il nostro. L'arrivo degli Sla come proposizioni scientifiche. rapsodi, bardi, poeti, mestris e oltre ad avere tutte le altre qua vi sulla fascia orientale della E necessario rimandare alla se soremestris di storie e. presso gli lità e i fini che lo fanno uomo e lo Regione e i loro successivi in rietà dei Paschini. dei Gortani. della antichi, pure dei sacerdoti delle proiettano nella costruzione del sediamenti nella pianura rimasta dei Marinelli, dei Brusin. dei varie divinità e santuari mirava suo avvenire. Non è possibile spopolata e desolata dalla de Calderini. e la lista potrebbe ad attualizzare le origini e le essere friulani come materiale vastazione degli Ungari hanno vicende qualificanti la forma continuare, parecchi presunti e Patria del Friuli inerte. inciso nella nostra componente improvvisati opinionisti di sto zione e l'esistenza di un popolo. Il culto dei Lari e dei Penati Si è friulani in quanto si co etnica, quantunque fossero ri ria e geografia locali e regionali. aveva lo stesso scopo in epoca nosce il passato della propria masti dei nuclei latini, che hanno Tutti i friulani hanno il dovere di romana, come il portare pro- famiglia e della propria gente, finito per assimilare linguisti conoscere e studiare il proprio cessionalmente le immagini de della nazione alla quale si ap camente i nuovi arrivati nella passato perché sono famiglia e gli antenati. Esistevano famiglie partiene quale comunità nativa e Bassa Friulana. Il Patriarcato sono popolo e perché non pos con uno spiccato senso del loro che non va confusa con lo Stato, aquilcicsc ha forgiato, dopo il sono rinnegare se stessi. passato e il mos maiorum (il che è un'altra cosa e che può Ducato longobardo e la Marca Un popolo che non ha co modello comportamentale degli inglobare nella sua sfera na franca, l'uomo friulano e gli ha scienza del suo passato è un antenati) aveva il suo peso nel zionalità ed etnie diverse. Non si fatto capire che la sua era la popolo morto. l'educazione dei giovani. Quan perde dunque tempo a parlare Patria del Friuli. Non ci sarebbe inai stata l'I do questo legame si perdette, la delle popolazioni dei castellieri, Tocca leggere purtroppo sui talia unita e indipendente, se gli società romana entrò in una crisi delle tribù gallo-carniche. della quotidiani lettere di persone, che Italiani non fossero rinati dal di vaste proporzioni. colonizzazione romana e del dimostrano abissale ignoranza loro passato. E difficile riannodare i legami con il passato, una volta ve rificatasi la frattura. Non è quin di vuota retorica se oggi in Friuli Visita in Sicilia e al di fuori di esso ci preoc cupiamo della conoscenza del passato. Non ci sono polloni del Fogolàr di San Gallo senza tronco e senza ceppo. Sa pere di chi si è figli in quanto popolo e da quale terra si viene in quanto patria è il minimo che si possa richiedere per una iden tità di base della persona. Se l'individuo vive svariati decen ni, il popolo, che è come un albero che rinnova ad ogni sta gione foglie e frutti, rimanendo sempre se stesso, vive secoli e millenni. Esiste dunque tutta una serie di fatti, episodi, si tuazioni che sono stati vissuti sia da una gente come dalle sue più spiccate individualità, quelle uesta la spiegazione della «Insegna della Patria del che sono come la cresta del Friuli» racchiusa nella «Relazione» del luogo l'onda e la sua nobiltà. Per noi tenente Pietro Grimani al Senato Veneto, per friulani l'acco.stamento al pas Q l'anno 1685: sato diventa una rivisitazione della nostra storia e della nostra « Una Donna vestita d'habito di vaili colori, denota terra. Escono dalla nebbia per la diversità delle quotila de i Signori, de' quali questa sonalità e opere. Esce dalla fo Provincia è habitata. schia una lunga serie di testi Ho Corona di Torri In capo, perché in questa Provincia sono monianze umane, associate a un Foto di gruppo in Sicilia per i soci del Fogolàr Furlan di San Gallo. motti Castelli et alcune Torri situate d'ogn 'intorno sopro patrimonio ideale, civile e re monti, e colli. ligioso e culturale, di cui vi razie al determinante dorle), quelle Industriali operanti del giornale di Scicti Gli ospiti Ha il braccio destro armato con la lancia, e Privilegi, ti quali viamo per forza di inerzia senza apporto di un 'asso netta lavorazione del marmo, del hanno anche avuto modo di av dimostrano, che II Feudatarii, e Giusdicenti, che sono in essa, consapevolezza. Siamo spesso ciazione di emigrati la pietra e del legno, nonché vicinarsi alle tradizioni cutinarie hanno obtigo à tempi di Guerra di contribuire alcuni Cavalli come il ragno che dimentica il G siciliani In Svizzera, quella dell'allevamento del be del territorio, grazie alta dispo con homini armati per servitio del Prencipe, che perciò hanno filo con il quale si è calato a terra presieduta da Giuseppe Terra stiame, delta pesca e del turismo. nibilità detta famiglia Migliorino nubilissimi Privilegll loro anticamente concessi da Imperatori, e il ramo da cui è disceso. Que nova, soci e .simpatizzanti del I friulani di San Gallo, con in testa che ha organizzato una gusto da Patriarchi di Aquiteia, et finalmente dal Serenissimo sto è proprio degli animali, che Fogolàr Furlan di San Gallo han l'infaticabile presidente del Fo sissima .serata a base di piatti Dominio Veneto, dal quale è mirabiinente protetta, e go non hanno memoria storica e la no trascorso una piacevolissima golàr, Bruno lus, sono stati dap siciliani Tramite «Friuti nel vernata. cui vita è inserita nel qui e settimana in Sicdia. Il gruppo, prima ricevuti in municipio dal Mondo» i friulani di San Gatto Ha nella sinistra mano un Libro, che dimo.sti-a questa adesso, a meno che non sia una composto da oltre 60 persone, ha commissai-io del comune, doti. ringraziano gli amici siciliani per Provincia esser feconda di belli ingegni. Il quali in prosa, et in memoria strettamente col legata avuto in particolare proficui con Alfredo Vicari, e quindi accom la calda umanità dimostrata, non a cose viste e subite, sempre verso, et in tutte te facoltà, et scienza sono stati celebri, et netti tatti con la ridente cittadina di pagnati in visita al centro storico ché per la generosa ospitalità sulla propria pelle. suoi scritti hanno lasciata nobilissima testimonianza della loro Scicti, in provincia di Ragusa, che della cittadina dal prof. Paolo ricevuta, che sperano di poter dottrina». In senso culturale gli animali unisce atte tradizionali attività Nifòsi. Altri incontri .sono av quanto prima ricambiare. non hanno ascendenti di cui sia agricole locati (vini, cereali, man venuti nella .sede della Pro loco e v.b. Febbraio 1995 FRIULI WEL MONDO Salviamo l'architettura rurale Comunemente indicata con il termine «spontanea», «rustica», o «popolare»
pugliese Francesco Milizia per il quale «in architettura tutto è da nascere dalla ne cessità e la necessità non 1- • * ammette il superfluo». Da questo punto di vista, • ° l'architettura rurale della maggior parte del Friuli sembra quasi tradurre in N^^^K^^S^^v concreto i ricordati principi di «necessità» e «funziona lità»: pietre abilmente ta gliate, come nella zona pe demontana pordenonese (Aviano, Cordenons ecc.) sassi elegantemente squa drati e sagomati come in HfM Dardago: Particolare arco casa carnitha. Carnia o nelle Prealpi Giulie e nelle Valli del Natisene, e di GIUSEPPE come «rustica», o «popo — se pur in forma inconscia però materiali poveri, repe BERGAMINI lare» o meglio ancora «mi — i lucidi e razionali con riti in loco, ciottoli, pietra nore» in quanto nata dal cetti espressi dai teorici del me, legno, impiegati senza ulle cause che in genio co.struttivo di conta l'architettura nel Settecento, alcuna condizionante preoc questi ultimi anni dini o di muratori: se mai dal religioso veneziano Car cupazione estetica. hanno determinato raggiunge livelli propria- lo Lodoli, «padre» dell'ar- Niente di pilli di ciò che S l'abbandono di in m i^SsS?V-'?^--i«^^^^^sÈvli teri centri rurali o il degrado 1 fe!"% della maggior parte dell'ar '''W^ chitettura minore (o «rura 'm ';<^ le» o «spontanea») del Friu Topolò, Grìmacco: Un bagliore tra le pietre. li, si può discutere a lungo: e certo sociologhi e urbanisti, un'antica civiltà — ritmi, tale Santo a Cividale, nel e storici sono in grado di proporzioni, scelte: Io mo 1462. dare valide e convincenti stra a sufficienza l'elegante Ma la pietra era piìi spesso spiegazioni del fenomeno, camino che nobilita una casa reperita sul posto e lavorata senza peraltro che ciò muti rurale a Corgnolo. un ca da abili artigiani: così a Fae- la realtà dei fatti. mino di sapore quasi car- dis. Torreano, Tarcento, L'architettura rurale è de paccesco, a base quadrata Travesio, Meduno per citare stinata a scomparire e il gran esternamente e circolare al qualche località. Ed è così parlare che da qualche tem l'interno, sormontato da una che il nome dei paesi della po se ne fa da parte di esperti cappa conica protetta da zona di Budoia è stato por e di appassionati, cosi come anelli di coppi inseriti a tato lontano nel mondo, fin i massicci ed encomiabili interventi finanziari da parte quattro livelli, che dopo l'ul dall'epoca barocca, dal fa degli enti pubblici (e della timo si conclude con un co ticoso ma apprezzato ope Regione Autonoma in primo mignolo quadrangolare. F. rare di intere famiglie di luogo, soprattutto dopo il poi la pietra: spesso cercata lapicidi, scalpellini, mura terremoto del 1976) consen lontano, nelle cave istriane, tori, eredi dei maestri lom tiranno soltanto di rallentare e portata su navi con gran bardi e ticinesi prima e me- un processo di trasforma fatica e gran spesa da Ro- dunesi poi: gli Antonelli, i zione deirambientc che, in vigno a Marano, come fu per Bardelin, i Boz, gli Zambon, fondo, è nell'ordine naturale i blocchi con i quali si co i Pellegrino di Dardago, i delle cose. struì la facciata della chiesa Carlon e gli Scussat di Bu Da alcuni anni, e cioè da di S. Giacomo in Udine nel doia, artigiani che furono quando fu presentata in 1525; da Doberdò o dal capaci di costruire chiese un'interessante sezione alla l'antica cava romana di Au- nella lontana Ungheria o ad IX Triennale di Milano L'elegante camino ctie nobilita una casa rurale a Corgnolo. risina, da cui si estraeva pie dirittura il Teatro dell'Opera (1951) l'architettura rurale tra buona per sculture: quat ed il Municipio della mitica viene comunemente indica mente artistici, certo tocca chitcttura funzionale, secon realmente serviva per fare tro giorni di disagevole viag Vienna. ta con il termine «sponta quelli di ottimo artigianato do il quale «niuna cosa in una casa rispondente alla gio su carro e trenta scudi Un'arte, la loro, traman nea», quasi a significare la ed è espressione di una ci architettura si dee in rap sua precipua funzione. (più ventisette allo scultore) data di generazione in ge lirica casualità delle sue for viltà popolare lentamente presentazione, che non sia Con il senso del bello a costò la pietra con cui si nerazione fin quasi alle so me. E tuttavia è preferibile evolutasi nel tempo. anche veramente in funzio dettare comunque, da dentro scolpi la statuina di S. Bia glie dei nostri tempi: un'a continuare ad usare parole Alla sua base rimangono ne», o dal suo discepolo, il — inconscio retaggio di gio per la chiesa dedicata a bilità costruttiva che traspa-
L*armonia di forme che le architetture rurali ancora ci mostrano, fa desiderare che esse non scompaiano del tutto nel paesaggio familiare, che non rimangano solo un ricordo orale o fotografico... Buttrìo (1927): Vecchia osteria con fogolàr. Pesariis (1956): Interno casa d'Este. G rj Febbraio 1995 FRIUII NEL MONDO
come pavimento di pregio o per esaltare i luoghi della vita quotidiana. Tra questi, in priinis, il fogolàr, angolo e rialzo dove cuocere i cibi e poi stanza dove la famiglia si riuniva e si ritrovava, infine simbolo della comunità piccola e grande, presente e lontana del Friuli (i due milioni di friulani che l'immigrazione ha spinto per le vie del mon do — il doppio dunque di quanti sono rimasti nella •^Sm^- «Piccola Patria» — fanno Budoia: Casa Titolo. capo ai Fogolàrs Furlans, più di duecento luoghi di ma di quasi tutti gli abitanti. emotivamente, fa desiderare aggregazione nei cinque Il che è anche comprensi che esse non scompaiano del continenti). bile. tutto nel paesaggio familia Ora i fogolàrs, per lo più, È però l'armonia di forme re, che non rimangano solo che le architetture rurali an un ricordo orale o fotogra Portali in pietra alla periferia di Udine (Beivars, '83). hanno lasciato posto a cu cine economiche e a fornelli cora ci mostrano, il loro fico, ma che — rimesse a a gas, cosi come le antiche equilibrato inserimento nel posto e riadattate per un più re ad esempio da ogni edi Potevano ben scrivere, tivo — avrebbe potuto dan abitazioni rurali sono sop l'ambiente, quella loro pur moderno uso — possano es ficio, da ogni casa — anche con piena coscienza, i dar- neggiare la loro opera. piantate da moderne villette sempre gradevole dimensio sere di nuovo fruite: non già la più povera, anche la più daghesi sul campanile della Elemento nobilitante in unifamiliari, da costruzioni ne a misura d'uomo, quel come museali testimonianze abbandonata — del comune loro chiesa costruita tra il un muro con ciottolame o a schiera o da piccoli con l'essere cariche di valori sto del passato, ma come un di Budoia: sassi squadrati 1834 ed il 1963 «...questa mattoni a vista o coperto da domini che rappresentano in rici, morali ed affettivi ca qualcosa di voluto, di amato, con tanta pazienza e con torre che di Dio parla, a lui magro intonaco, la pietra di- fondo ra.spirazione massi- paci ancora di coinvolgerci di vivo e vitale. somma perizia, disposti con solleva e al ciel conduce...»: estrema cura in fila inter sicuri che neanche un ter vallate da altre di sassi più remoto — e ce n'è stati in Salvà la lidrìs piccoli a suggerire un'idea questa terra di terremoti, e al ùl ancje dì di ordine e nitore, ma anche l'ultimo anche, vicino nel di stabilità ed eleganza. tempo, tragicamente distrut propaganda e sustignì «FRIULI NEL MONDO» J venta elegante portale ed ar co d'ingresso spesso con chiave di volta scolpita con mascheroni di popolaresco sapore (così anche in tanti palazzi di Udine e Porde none, Cividale o Tolmezzo, oltre che nelle case rurali), serve a riquadrare e incor niciare sapientemente minu Rizzolo: Una splendida immagine prima del terremoto del '76. te finestre: ed entra in casa. Resia (1976): Cortile a Gniva. S^wns: uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino
no dei piti antichi abiti molto tozzi, sia fem la festa: il volto celalo da una le vie di Saut-is e delle sue tecipa sia Irrlcono.scibile, e turno alla volta di un gi-ande Carnevali dell 'ar minili che maschili, ed ha la ma.schei-a di legno, ha i vestiti frazioni accompagnate da un quindi abbia il volti) coper falò pi-opiziatorio innalzato co alpino è quello testa fasciata con un faz laceri e una scopa in mano, corteo di maschere, che pos ti). in una taduia. U che si festeggia a zoletto a frange. che usa per battere alle poi-te sono es.sei-e brutte («Schen- Le maschei-e che copi-ono Sulla via del ritorno, ma Sauris. Si svolge ancor oggi Con lui e 'è il «Kheirar», il delle abitazioni in cui vuole lana schetnhln») o belle il volto .sono t-igot-o.satnente schere e musici si fet-mano .seguendo i riti del passato e re delle ma.schere che or- entrare. («Scheana .schembln»): l'im di legno: chi non è di Sauris, negli stavoli (le baite di pie- utilizzando i vecchi costumi chesti-erà lo svolgimenti) del Le due figure percotrono portante è che chi vi pai- e quindi non ne possiede una ft-a e legno tipiche della val di questa particolare vallata antica, ne può acquislai-e bel lata) per riscaldarsi con vin della Carnia, una vera e pro lissime copie, realizzate da brulé e rifocillaisi con i piatti pria isola alloglotta tedesca abili artigiani su modello di della gastronomia locale, ad a 1.200 nteti-i d'altezza in cui quelle conservale nel Museo Iniziare dagli ottimi .salumi. si sono conservate immutate di Ai-ti e Tradizioni Popolari Sul significato del Car tradizioni secolari. di Tolmezzo, una lappa da nevale di Saui-is (un rito gra Pi-otagonisli della festa — non pcidere per chi vuole zie al quale venivano fatti che quest'anno ha avuto il conoscere da vicino usi e rivivere simbolicamente gli suo clou domenica 26 feb tradizioni della Cai-nia. antenati e, sotto il loro segno, braio — sono alcune figure Il «Kheirar», dunque, bus .si propiziavano la fertilità, la tradizionali: il «Rotar» e il sa con la scopa alla porta rinascita della natura, il rin «Kheirar». Il «Rotar» è una non solo delle case, ma anche novamento del mondo) è sla figut-a magica e demoniaca dei locali pubblici e, una ta allestita al Centro Etno armata da una scopa: suo è il volta dentro, spazza il pa grafico di Zahre/Sauris di compito di a\'\'eìiii-e la gente vimento e quindi Introduce a .Sopra una mostra in cui era che si prepat-i per la ma turno coppie di maschci-e che no esposte innanzitutto le scherata. Il suo nome deriva intrecciano antiche danze al maschere di legno e poi una dai «i-olelan». i campanelli suono della fisarmonica. Il ricca serie di matei-lall at- che pot-ta legati attorno alla coi-lco pt-oscgitc netta notte e. ttaverso cui è stato possibile vita e che agita in conti al tiiinc delle lanterne, la .scoprire i caratteri attuali di nuazione. La sua faccia è sciato il paese alle spalle, si una tradizione che la gente annerita dalla fuliggine, cosi inoltt-a nel bosco per seguire del posto ha saputo far i-i- come le sue mani; indos.sa Sì svolge ancor oggi seguendo i riti del passato., un suggestivo percorso not vivere. Febbraio 1995 IO FRIUU NEL MONDO
«SALVIN LA CUSINE E LIS SPECIALITAZ FURLANIS»
n frico di VALERIO ROSSITTI
Geografia e frico Il frico è conosciuto e li mitato, chiuso direi, nell'area carnica. Travalica appena sul cri nale di lingua tedesca della bassa Carinzia («mais und frica» come mi illustravano Silvana Javersek ed Elisa betta Vencely. Epperò cibo di boscaioli) e tocca i vi cinissimi confini della Slo venia (più in dentro non si espande. Me lo dicevano Franka Bozic e Stanislao Crv). In tempi passati ho fatto un'Inchiesta veloce: In Italia la pietanza più vicina al frico è la fonduta piemontese (tut- t'altra cosa, lo so). Nel resto San Lucio, protettore dei casari. Disegno di Fred Pittino per il Piatto di frico. d'Italia, niente. Per la Francia mosaico dell'altare a Madonna di Rosa (San Vito al Tagl. - PN). e la Svizzera interpello A.M. Fiorissi e Nicetta Di Bin: la (Odissea. Libro IX, Versi 297 dna era il non plus ultra del dls» o «ritàis» — donano un Si soffrigge lo spek, si ag Il «caseus» antico «fondue» — stesso discorso e seg.) l'eleganza e della bontà, se frico eccezionale, me lo con giungono pezzetti di formag Il formaggio è uno degli del Piemonte. Mi spingo al Venne pascendo condo la moda di quei tempi, ferma Rebecca Taddio che alimenti di uso antichissimo Nord: no, riferisce Sirkka gio, pepe, sale, e si cuoce in risalgono al 1450 e sono di dev'essere nella manica di la sua greggia e in collo conosciuto e usato da tutti i Karppinen, una bionda vi padella fino a consistenza fi Maestro Martino, cuoco del qualche casaro, poiché di pondo non lieve popoli. Certo che nell'anti chinga che da quando si è lante o croccante a piacere. Patriarca di Aquileia Ludo spone di questi ritagli che di risecca selva, chità non si paria mai di frico. trapiantata in Friuli ha im Con te mete: si soffriggono le spettano di diritto ai casari che ta cena cuocèssegti, I Romani guardavano il for vico Trevisàn Mezzarota: Pi parato a fare II frico con arte mele a fettine sottilissime, che ne vanno gelosissimi portando. maggio con distacco e spre glia del "caso" (cacio) grasso nostrana. No, anche Inge- quindi si amalgamano col for (ma cosa faranno i casari con gio: «caseus, cibus militaris»: & che non sia troppo vecchio borg Hawranek per la Ba maggio fino a consistenza "lis strìssulis» di un anno in formaggio, cibo per solda- né troppo salato & taglierai in viera, e di Lucy Kutz per la voluta. Con formaggio salato: tero? No di certo solo e sem tacci. Cibo e soldatacci che fettolini o bocchoni quadri o Polonia e Russia. No, per la si fa come il frìco normale. pre fricol). però conquistarono II mon corno (come) ti piace, & habi Romania, e mi spiega Maria Livia Coradazzi mi suggeriva Val la pena di assaggiare do. Nessuno di quelle epo dele padeltette fatte a tale Niculescu che anche il for una variante da recepire: «si un frico di «strìssulis». Se il che, Catone, Plinio, Colu- mistero (mestiere, scopo, uf maggio è differente, molto disITt» — si scioglie — il for frìco vi piace, vi piacerà an mella, Varrone, Apicio... par ficio, in friulano: mistìr). En più salato. Né pastori, né maggio salato in poco burro, cora di più, se non vi piace o lano di frico. Eppoi il frico per sol fondo metterai un poco di boscaioli conoscono II frico si addiziona una volta sciolto non lo conoscete, diventerete butiro, overo strutto fresco, in Macedonia, Montenegro, con crema di latte freschis i Romani, che amavano ri amici. Lo giurava un casaro ponendole a scaldare sopra sima — «che al resti dùt come cette elaboratissime, sareb Albania: teste Luba Geor- mio amico di Cavalicco, An te brascie (braci), & dentro gli be stato un piatto troppo ghievic Rossi. Insomma il fri- gelo Della Mora. Preparazio un 'zùf» — cioè di consi ne del frico di «strìssulis»: i stenza semifluida, si versa su olifemo tornava ritagli vengono fritti in poco un nido di polenta appena con il gregge dal olio o/e burro, pepe, sale, fino sbiecata e si mangia caldis 'pascolo, portando alla consistenza voluta. Me simo con la polenta salata P sulle spalle un ra glio ancora: i ritagli vengono normalmente, ma c'è chi pre mo secco, dal peso non lie ammorbiditi in bagno di latte ferisce salare meno la polenta ve, per cuocere la cena... Ma per un paio d'ore o più, dopo per bilanciare il sale in ec se la carne l'amava cruda di che si mettono in padella cesso del frìco. In Carnia si fa (infatti crudi mangia i com nera — «fersorie» o «frissorie» anche un frico aromatizzato pagni di Ulisse per ben tre — col condimento soprad con erbe spontanee profu volte) cosa poteva cuocere detto. Per II frico di formaggio mate. E c'è chi (di forchetta per cena? Nella caverna c'e si usa latterìa fresco o in ungaro-boema o patriarchi- rano le «aggratticciate cor vecchiato o magrìssimo na?) spolvera su anche zuc- be», le ceste di vimini che («s'cipi» della Val Raccolana) chero,cannella, cioccolato in o salato (Val Tramontina). Si «cedeano al peso» delle polvere. fa in svarìati modi: fritto sem giuncate (vv. 227 e seg.). Se plicemente in padella con po Vini: con bocconcini di frico Polifemo mangiava carne chissimo olio o/e burro fino a «semplice», per antipasto, si cruda, non faceva bollire il consistenza croccante; ma sposano bene il Tocai friu latte perché lo beveva ap non è cosa tanto semplice, lano, il Pinot bianco, il Mùller pena munto e faceva le giun più facile dirio che fario. Con Thurgau, il Riesling renano — cate, col ramo secco che cipolle: si soffrìgge la cipolla, i primi due in armonia, gli altri Formaggio a scaglie. cosa poteva mai cuocere? si aggiunge il formaggio a due in lieve ma armonico Non resta che la giuncata, contrasto. Con frico condito, semplice. Usavano Invece il mitterai li detti pezzoti di ca co si fa solo In Friuli e zone dadolini o scaglie o grattug vale a dire che faceva il frico. giato, pepe, sale e si rivolta da tipo spek, sposare vini rossi: formaggio grattuggiato. Pli so, & comò ti piace che sia limitrofe. Perdoni la supposizione sa ambe le parti fino a toccare la dal Meriot friulano al Refosco nio paria di «case! scobina» facto tenero (o croccante) gli crilega il mio amico Enrico perfetta cottura. Con patate: dal peduncolo rosso, «ad li cioè raschiatura, raspatura darai una volta (lo rivolterai) & «Cu lis strissulis» De Faccio, grecista insigne, si friggono prima le patate, si bitum». di formaggio. E Varrone: «ca mettendogli sopra del zuc- la cui sollecitudine per Ome il frico aggiunge il formaggio affet ro lo portò più volte sui Dar seus descobinatus» proprio charo e dela cannella & man- più gustoso tato o grattuggiato e si rosola danelli a calcar la terra che fu formaggio grattuggiato. Ma daralo subito in tavola che si La pasta di cacio messa bene come sopra. In molti @ di Troia. Ma se Polifemo non niente frico. Di frico nessuno voi magnare dopo pasto & nelle forme — «tàlz o fas- ristoranti usano le patate les preparava II frico, mi dica, parla. Le prime ricette di fri- caldo caldo, ffrascrizione sere» in friulano (v. foto) — se, ma è tutta un'altra cosa. FONDAZIONI «verbigrazia» che cosa mai co, di un tipo dolce però, del dr. Emilio Montortano, viene rifilata alla sera. Questi Con spek: specialità di aSS,A DI RISPAR.MIO quando lo zucchero in cu- Sauris, mi dice Anna Plotzner. preparava di cena? Terziaria, Milano 1990). ritagli — «strìssulis» o «cò- DI IDINK I PORDKNONH J.J- Febbraio 1995 FRIUII NEL MONDO '-^^^;:!^^^^^^^^^>^ In Valcellìna tra storia e testimonianze
di NICO NANNI lincile, atta morte del cardinale Giovanni Cornato, ta Repubbli a qualche tempo ci ca Serenissima volte dividere in occupiamo con una maniera netta ta .sfera religio.sa certa frequenza detta da quella civile, sequestrò l beni D Valcellìna: buon se dell'Abbazia, avocò a .sé lpoteri gno, significa che vi son motivi giurisdizionali, trasformò la per parlarne. Ultimi (buoni mo commenda in «marchesato» e tivi), in ordine di tempo, .sono due vendette titolo e beni al miglior volumi presentati atta fine del offerente, che avrebbe conser 1994aClout. vato ta giurisdizione di prima Uno è di carattere storico e istanza net civile: per quanto riguarda «L 'annessione al Friuli riguarda i quattro Comuni del nd 1794 dell'Alta Valcellìna», l'Alta Valcellina ta giurisdizione una raccolta di documenti do in seconda istanza venne invece vuta a Giorgio Zoccoletto ed demandata al Capitano del Ca edita dall' .Amministrazione Pi-o- dore (1792). vinciale di Pordenone: l'altro è Due anni dopo, a seguito dette in qualche misura piìi «socio proteste di Claut, Cimolais. Ei-to logico» ed è una raccolta di e Casso, quella giurisdizione testimonianze dei valcelllnesl .sul venne demandata al Luogote «come eravamo»: «Valcellìna nente di Udine e i Comuni stessi percorsi di memoria» di Teresa investiti della giurisdizione di Borsatti e Tullio Trevisàn, edito prima istanza nel civile. In pra dotta Geap. tica cessava il potere feudale e i Due libri certamente diversi, Comuni acquisivano autonomia xv>^-orityi>\<>itV>XY.->'>yto->Yiqoea ma — è stato detto — basati sulla alt 'interno delta Patria del Friu ricerco: quella che si fa negli li. BOLOGNA archivi storici (nel caso di Zoc coletto) e quella che invece av Rosalia Della Valentina alla fontana, 1933. Lucia Olivia in Di Daniel con un'amica a Bologna (1895). viene nella memoria della gente Da «Valcellina percorsi di fcome hanno fatto Borsatti e della propria storia e detta pro Del tema trattato do Giorgio memoria» i curatori Teresa Bor un periodo lungo ali 'incirca 50 vecento e nei toro racconti le Trevisàn). Il risultato, comun pria identità. In questo senso la Zoccoletto, ovvero l annessione satti (animatrice del Mu.seo della anni (i primi di questo secolo, ma gano con spontaneità vicende que, è univoco e va nella ste.s.sa Valcellina, con questo e altre al Fi-iiili dell'Atta Valcellina, Casa Clautano) e Tullio Tre con estensioni anche successive, peisonali e familiari con quelle direzione: evitare che un popolo Iniziative, produce cultura. «Friuli nel Mondo» si è già visàn (medico pordenonese) han fino atta tragedia del Vajont), del paese e delta valle. Con le perda la memoria di se stesso. occupato (vedi il numero di apri no invece fatto uscire, grazie alla non frutto di indagini statistiche, notizie, talora affiorano antiche te). Oro, però, t'autore precisa, memoria degli intervistati, un ma di vita vissuta. Gli «infor credenze e leggende. Ma soprat con il supporto dei documenti, il quadro quanto mai palpitante di matori», a parte Mauro Corona, tutto è il dato umano che emerge: povertà, piccola economia di so contesto nel quale maturò quel- coni 'era la vita in Valcellina, un sono tutti nati ti-a fine Ottocento pravvivenza, emigrazione, ruolo l'evento. affresco sociale ed economico di e i primi due decenni del No- Impegnalo in ricerche .siili 'Ab delta donna (importantissimo in bazia di Sesto al Regheno, Zoe- quella .società), sentimento re ligioso, una certa rassegnata coletto si è imhattiito netta que pas.sività davanti atte vicende stione riguardante l'Alta Val storiche (dettata doli 'umani.ssi- cellina e ne ha redatto un /•
ederico Santini, incisore e insegnante di progettazione grafica presso la Scuola d'Arte (ìiovanni Sello di Udine, F cura una collana di piccoli preziosi volumetti in 16°, dedicati ad artisti del bulino e del pennello. — Quale il pretesto dell'iniziativa? - Risponde il curatore: Con questa serie di libri il pubblico potrà approfondire le motivazioni che hanno spinto l'artista ad esprimersi con il suo specifico linguaggio. — F più oltre: — gli argomenti presi in considerazione dalla collana saranno di volta in volta suggeriti dal rapporto scrittura- immagine e scrittore-artista e comunque di ciò che l'artista può esprimere con entrambi i linguaggi. Alcune copie dei volumi, con copertina di carta a mano, conterranno una o più incisioni calcografiche tirate nella stamperia «Il Laboratorio» di Via (iemona ad Udine. Opere già pubblicate dall'editore Campanotto di Pasian di Prato (Ud): I ) «La traccia e il tempo» conversazioni con Virgilio Tramontin incisore, raccolte da Iginio Petmssa; 2) «Fragmenta» di Aldo Colò. Virgilio Tramontin: Elisa (1952). V.R. Virgilio Tramontin: Udine, il Castello (1961). J . r j Febbraio 1995 FRIULI HEL MONDO