Nabucco Stagione D’Opera 2012 / 2013
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4 Giuseppe Verdi NabUcco Stagione d’Opera 2012 / 2013 NabUcco Giuseppe Verdi Stagione d’Opera 2012 / 2013 Fondazione di diritto privato ALBO DEI FONDATORI Fondatori di Diritto Stato Italiano Fondatori Pubblici Permanenti Fondatori Permanenti Fondatori Sostenitori Fondatori Emeriti Stagione 2012 - 2013 con il sostegno di Sponsor principale della Stagione artistica La Scala per l’Anno Santo Nabucco Dramma lirico in quattro parti Libretto di Temistocle Solera Musica di Giuseppe Verdi Nuova produzione Teatro alla Scala In coproduzione Royal Opera House, Covent Garden, Londra Lyric Opera of Chicago Gran Teatre del Liceu, Barcellona EDIZIONI DEL TEATRO ALLA SCALA Nabucodonosor [Nabucco] Dramma lirico in quattro parti di Temistocle Solera Musica di Giuseppe Verdi PERSONAGGI Nabucco, re di Babilonia baritono Ismaele, nipote di Sedecia re di Gerusalemme tenore Zaccaria, gran pontefice degli Ebrei basso Abigaille, schiava, creduta figlia primogenita di Nabucco soprano Fenena, figlia di Nabucco mezzosoprano Il Gran Sacerdote di Belo basso Abdallo, vecchio ufficiale del re di Babilonia tenore Anna, sorella di Zaccaria soprano Soldati babilonesi, soldati ebrei, leviti, vergini ebree, donne babilonesi, magi, grandi del regno di Babilonia, popolo ecc. Nella prima parte la scena fingesi in Gerusalemme, nelle altre in Babilonia. Prima rappresentazione assoluta: Milano, Teatro alla Scala, 9 marzo 1842 Edizione critica a cura di R. Parker; The University of Chicago Press e Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano 5 [Sinfonia] Zaccaria (tenendo per mano Fenena) PARTE PRIMA Sperate, o figli! Iddio del suo poter diè segno; Gerusalemme Ei trasse in poter mio un prezioso pegno; Così ha detto il Signore: ecco, io dò (additando Fenena) questa città in mano del re di del re nemico prole Babilonia, egli l’arderà col fuoco. pace apportar ci può. Geremia XXXIV Tutti Interno del Tempio di Salomone Di lieto giorno un sole forse per noi spuntò! [1. Introduzione] Zaccaria Freno al timor! v’affidi Scena I d’Iddio l’eterna aita. Ebrei, Leviti e Vergini ebree. D’Egitto là sui lidi Tutti Egli a Mosè diè vita; Gli arredi festivi giù cadano infranti, di Gedeone i cento il popol di Giuda di lutto s’ammanti! invitti Ei rese un dì... Ministro dell’ira del Nume sdegnato, Chi nell’estremo evento il rege d’Assiria su noi già piombò. fidando in Lui perì? Di barbare schiere l’atroce ululato nel santo delubro del Nume tuonò! Tutti Di lieto giorno ecc. Leviti I candidi veli, fanciulle, squarciate, Zaccaria le supplici braccia gridando levate; Freno al timor! ecc. d’un labbro innocente la viva preghiera Chi nell’estremo ecc. è dolce profumo gradito al Signor. Pregate, fanciulle! in voi della fiera Tutti falange nemica s’acqueti il furor! Oh quai gridi! (Tutti si prostrano a terra.) Vergini Scena III Gran Nume, che voli sull’ale de’ venti, Ismaele (con alcuni Guerrieri ebrei), e detti. che il folgor sprigioni di nembi frementi, disperdi, distruggi d’Assiria le schiere, Ismaele di David la figlia ritorna al gioir! Furibondo Peccammo! Ma in cielo le nostre preghiere dell’Assiria il re s’avanza; ottengan pietade, perdono al fallir!... par ch’ei sfidi intero il mondo nella fiera sua baldanza! Tutti Deh! l’empio non gridi, con baldo blasfema: Ebrei e Leviti Pria la vita... Ebrei e Leviti «Il Dio d’Israello si cela per tema?» Zaccaria Forse fine Tutti vorrà il Cielo all’empio ardire; Non far che i tuoi figli divengano preda di Sïon sulle ruine d’un folle che sprezza l’eterno poter. lo stranier non poserà. Non far che sul trono davidico sieda (consegnando Fenena ad Ismaele) fra gl’idoli stolti l’assiro stranier! Quella prima fra le Assire (Si alzano.) a te fido! Tutti [2. Recitativo e Cavatina] Oh Dio, pietà! Zaccaria Scena II Come notte a sol fulgente, Zaccaria, Fenena, Anna, e detti. come polve in preda al vento, 6 sparirai nel gran cimento, Abigaille dio di Belo menzogner. Guerrieri, è preso il tempio!... Tu d’Abramo Iddio possente a pugnar con noi discendi, Fenena e Ismaele ne’ tuoi servi un soffio accendi (atterriti) che sia morte allo stranier. Abigaille! Tutti (Abigaille s’arresta improvvisamente nell’ac- Come notte ecc. corgersi dei due amanti, indi con amaro sog- ghigno dice ad Ismaele:) Zaccaria Come notte ecc. Abigaille Prode guerrier!... d’amore [(Escono tutti, meno Fenena ed Ismaele.)] conosci tu sol l’armi? (a Fenena) D’assira donna in core [3. Recitativo e Terzettino] empia tal fiamma or parmi! (con ira) Scena IV Qual Dio vi salva... talamo Ismaele e Fenena. la tomba a voi sarà... Di mia vendetta il fulmine Ismaele su voi sospeso è già! Fenena! Oh mia diletta! (Dopo breve pausa prende per mano Fenena Ismaele e gli dice [sottovoce]:) Nel dì della vendetta Io t’amava!... Il regno e il core chi mai d’amor parlò? pel tuo core io dato avrei! Una furia è quest’amore, Ismaele vita o morte ei ti può dar. Misera! oh come Ah se m’ami, ancor potrei più bella or fulgi agli occhi miei d’allora il tuo popolo salvar! che in Babilonia ambasciator di Giuda io venni! Me traevi Ismaele dalla prigion con tuo grave periglio, Ah no! la vita io t’abbandono, né ti commosse l’invido e crudele ma il mio core non poss’io; vigilar di tua suora, di mia sorte io lieto or sono, che me d’amor furente io per me non so tremar. perseguitò! Ma ti possa il pianto mio pel mio popolo parlar! Fenena Deh che rimembri!... Schiava Fenena or qui son io!... Ah già t’invoco, già ti sento, Dio verace d’Israello; Ismaele non per me nel fier cimento Ma schiuderti il cammino ti commova il mio pregar! io voglio a libertà! Oh proteggi il mio fratello, Fenena e me danna a lagrimar! Misero!... Infrangi ora un sacro dover! Abigaille Io t’amava ecc. Ismaele Vieni!... Tu pure Ismaele l’infrangevi per me... Vieni! il mio petto Ma ti possa ecc. a te la strada schiuderà fra mille... Scena V [4. Finale I] Abigaille (con alcuni Guerrieri), e detti. Scena VI (Mentre Ismaele fa per aprire una porta se- Donne, Uomini ebrei, Leviti, Guerrieri che a greta, entra colla spada in mano Abigaille, parte a parte entrano nel tempio non abba- seguìta da alcuni Guerrieri babilonesi celati dando ai suddetti, indi Zaccaria ed Anna. in ebraiche vesti.) 7 Donne ebree Zaccaria (entrando precipitosamente) Che tenti?... Lo vedeste? Fulminando (opponendosi a Nabucco) egli irrompe nella folta! Oh trema, insano! Questa è di Dio la stanza! Vecchi ebrei Sanguinoso ergendo il brando Nabucco egli giunge a questa volta! Di Dio che parli? Leviti Zaccaria (che sorvengono) (corre ad impadronirsi di Fenena ed alzando De’ guerrieri invano il petto verso di lei un pugnale grida a Nabucco:) s’offre scudo al tempio santo! Pria che tu profani il tempio, Donne della tua figlia scempio Dall’Eterno è maledetto questo pugnal farà! il pregare, il nostro pianto! (Nabucco scende da cavallo.) Donne, Leviti e Vecchi Oh felice chi morì Nabucco pria che fosse questo dì! (da sé) (Si finga, e l’ira mia Guerrieri ebrei più forte scoppierà. (entrando, disarmati) Ecco il rege! sul destriero Tremin gl’insani del mio furore... verso il tempio s’incammina, vittime tutti cadranno omai! come turbine che nero In mar di sangue fra pianti e lai, tragge ovunque la ruina. l’empia Sïonne scorrer dovrà!) Zaccaria Fenena (entrando precipitoso) Padre, pietade ti parli al core, Oh baldanza!... né discende vicina a morte per te qui sono!... dal feroce corridor! Sugl’infelici scenda il perdono, e la tua figlia salva sarà! Tutti Ahi sventura! Chi difende Abigaille ora il tempio del Signor! (L’impeto acqueta del mio furore nuova speranza che a me risplende, Abigaille colei che il solo mio ben contende (s’avanza co’ suoi Guerrieri travestiti e grida:) sacra a vendetta forse cadrà!) Viva Nabucco! Ismaele, Zaccaria ed Ebrei (Grida nell’interno) (Tu che a tuo senno de’ regi il core volgi, o gran Nume, soccorri a noi! Voci China lo sguardo su’ figli tuoi, Viva! che a rie catene s’apprestan già!) Zaccaria Nabucco (ad Ismaele) L’empia Sïonne ecc. Chi il passo agli empi apriva? In mar di sangue ecc. Ismaele O vinti, il capo a terra! (additando i Babilonesi travestiti) Il vincitor son io. Mentita veste!... Ben l’ho chiamato in guerra, ma venne il vostro Dio? Abigaille Tema ha di me... Resistermi, È vano stolti, chi mai potrà? l’orgoglio... il re s’avanza! Zaccaria [(alzando il pugnale su Fenena)] Scena VII Iniquo, mira!... Vittima Irrompono nel tempio e si spargono per tutta costei primiera io sveno... la scena i Guerrieri babilonesi. Nabucco pre- Sete hai di sangue? versilo sentasi sul limitare del tempio a cavallo. della tua figlia il seno! 8 Nabucco PARTE SECONDA Ferma... Zaccaria L’empio [(per ferire)] No, pèra! Ecco...! il turbo del Signore è usci- to fuori, cadrà sul capo dell’empio. Ismaele Geremia XXX (ferma improvvisamente il pugnale e Fenena corre nelle braccia del padre) Misera, Quadro I l’amor ti salverà! Appartamenti nella reggia Nabucco (con gioia feroce) [5. Scena ed Aria] Mio furor, non più costretto fa dei vinti atroce scempio; Scena I (ai Babilonesi) saccheggiate, ardete il tempio, Abigaille fia delitto la pietà! (esce con impeto, avendo una carta fra le Delle madri invano il petto mani) scudo ai pargoli sarà. Ben io t’invenni, o fatal scritto!... in seno mal ti celava il rege, onde a me fosse Abigaille di scorno!... Prole Abigail di schiavi!!!... Questo popol maledetto Ebben!... Sia tale! Di Nabucco figlia, sarà tolto dalla terra... qual l’assiro mi crede, ma l’amor che mi fa guerra che sono io qui?... peggior che schiava! forse allor s’estinguerà?..