il giornale dei COMUNISTA lavoratori N° 1/2012 Gennaio/Febbraio www.pclavoratori.it € 2 CONTRO I SACRIFICI RIVOLTA GENERALE Editoriale Europa, contro i propri lavoratori, senza bisogno proporzionale all’attacco. Scioperi simbolici di dei consigli “patriottici” e sciovinisti della propaganda, o semplici azioni di resistenza in La manovra economica di fi ne anno è la carta sinistra cosiddetta “radicale”. Ed è per servire la ordine sparso, sono del tutto inadeguati, oggi d’identità del governo Monti. Un governo propria borghesia nella competizione mondiale ancor più di ieri. Occorre unifi care l’intero mondo nato con l’incarico di fare ciò che nessun che il governo annuncia una nuova offensiva del lavoro, dei precari, dei disoccupati attorno ad altro avrebbe potuto fare, sta rispettando contro l’articolo 18 e per la liberalizzazione una piattaforma generale di lotta che ponga al religiosamente il suo mandato. L’attacco portato dei licenziamenti. In perfetta sintonia con centro dello scontro le rivendicazioni operaie e alle condizioni sociali del lavoro dipendente l’aggressione sociale della Fiat e del padronato. popolari: a partire dal blocco dei licenziamenti, e della maggioranza della società italiana è la cancellazione delle leggi di precarizzazione, la di portata dirompente. La combinazione di UN FRONTE UNICO DI OPPOSIZIONE A ripartizione fra tutti del lavoro esistente, un vero distruzione delle pensioni di anzianità, blocco MONTI E AL PD salario sociale ai disoccupati, un grande piano di della rivalutazione delle pensioni, tassazione opere sociali fi nanziato da chi non ha mai pagato della prima casa con rivalutazione degli estimi, Questa valanga governativa e padronale può ( grandi profi tti, rendite, patrimoni). E su questa nuovo massiccio aumento dell’IVA, nuove essere contrastata solamente da un salto unitario piattaforma va aperta una vera prova di forza, con addizionali locali IRPEF, aumento generalizzato e radicale dell’opposizione sociale. una vertenza generale prolungata e la occupazione di benzina, tariffe e bollette confi gura una vera Contro il fronte unico della borghesia italiana e di tutte le aziende che licenziano. Senza questa azione di sfondamento. Tanto più se sommata dei suoi partiti, va realizzato il più vasto fronte svolta unitaria e radicale, nulla cambierà, e la nuova al carico già devastante delle fi nanziarie unico del lavoro: questa è la prima necessità. recessione in arrivo aggraverà tutte le diffi coltà. berlusconiane del 2008/2011: dal taglio di 8 miliardi della sanità pubblica allo scempio compiuto contro l’istruzione pubblica e i servizi locali, sino al famigerato articolo 8 contro il contratto nazionale di lavoro e le stesse leggi dello Stato.

NON UNA MANOVRA “INIQUA”, MA UNA MANOVRA DI CLASSE

Chi ieri votava la fi ducia al governo (Di Pietro) o dava a Monti un’apertura di credito (Vendola), oggi lamenta una manovra “iniqua” perchè non farebbe pagare i ricchi. Ma si tratta di un giudizio penosamente evasivo. La verità è che i “ricchi” sono i diretti benefi ciari e mandanti della macelleria compiuta sui “poveri”. I capitalisti incassano ciò che si ruba ai lavoratori e ai pensionati. Le banche ottengono una manovra monstre fi nalizzata a garantire loro il pagamento degli interessi sui titoli di Stato (90 miliardi l’anno), più la garanzia statale dei loro debiti. Confi ndustria ottiene il taglio dell’IRAP, che copre il 40% della sanità pubblica, più un nuovo taglio dell’IRES sui profi tti. Il Vaticano Tutte le sinistre politiche, sindacali, associative, UN PROGRAMMA SOCIALISTA partecipa al banchetto, con le sue banche e i suoi di movimento, debbono stringere le proprie fi la, beni. Il governo presenta queste misure come a partire da una scelta inequivoca di opposizione La svolta di lotta è inseparabile da un “avvio” delle politiche di “crescita”. E’ vero: al governo. programma di svolta: che oggi più che mai ma non la crescita dell’economia, che è al palo Ma l’opposizione a Monti deve signifi care o è anticapitalistico o non è. O rivendica un e va in recessione, quanto la crescita dei profi tti opposizione a tutte le forze sociali e politiche governo dei lavoratori o si riduce alla retorica degli industriali e dei banchieri. Che infatti, che lo sostengono. Se la CGIL denuncia Monti delle parole. Il riformismo è morto davanti alla nonostante la crisi, vedono ingrassare le proprie come “autoritario” e “antisociale” dev’essere più grande crisi del capitalismo degli ultimi 80 fortune e ricchezze. coerente: rompendo gli accordi del 28 giugno con anni. Riesumarne le illusioni fallite è tanto più quella Confi ndustria che è il primo mandante del oggi follia. Non è l’ora di rivendicare come IL GOVERNO DELLE BANCHE ITALIANE, governo, e rompendo col Partito Democratico miracolosa soluzione la riforma degli statuti NON DELLA FINANZA TEDESCA che del governo è il principale sostegno. E lo della BCE (come fa la FDS), o di immaginare stesso vale per le sinistre politiche. Se Ferrero consessi di esperti che distinguano debito “Il governo italiano si inchina alla Germania e e Diliberto rivendicano l’opposizione a Monti; legittimo e illegittimo di fronte al tribunale alla sua fi nanza, riducendo l’Italia a una colonia se oggi persino Vendola si vede costretto a immaginario del diritto astratto (come fa Sinistra carolingia” gridano in coro e tanti denunciare la politica sociale del governo, hanno Critica in compagnia di Bertinotti). E’ l’ora di improvvisati scopritori della bandiera tricolore. un solo modo per essere credibili: rompere rivendicare l’annullamento del debito pubblico E’ falso e ridicolo. Monti presenta i “conti in con un PD che vota la macelleria di Monti verso le banche, la loro nazionalizzazione senza ordine” in Europa per cercare di riguadagnare per custodire le relazioni con Confi ndustria e indennizzo e sotto controllo operaio, un nuovo al capitalismo italiano un ruolo di primo piano banche. Le politiche del doppio binario sono ordine sociale che trasferisca nelle mani dei nella ridefi nizione degli equilibri continentali. un inganno che disarma l’opposizione operaia e lavoratori le leve della produzione, del credito, Non lo fa per “svendere la patria” alle banche popolare. dell’economia. E’ l’ora di rivendicare una tedesche. Lo fa per tutelare il peso dei banchieri prospettiva rivoluzionaria e socialista, in Italia, italiani e magari negoziare la riduzione dei loro UNA SVOLTA DI LOTTA in Europa, nel mondo. E’ una prospettiva diffi cile oneri di ricapitalizzazione. La concertazione con ma è l’unica reale. Fuori da questa prospettiva Francia e Germania ha esattamente questo fi ne. Parallelamente il fronte unico contro padronato resta solo la catastrofe del presente, e un futuro L’imperialismo italiano sa difendersi da solo in e governo deve dispiegare una risposta di massa peggiore. il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio

Repressione e silenzio stampa non fermano gli “Occupy” UNA RIVOLTA GLOBALE CONTRO IL CAPITALISMO

Il movimento multiforme e antisistema cento e più centri urbani dall’Atlantico al Pacifico asseconda con sorrisi compiaciuti l’avvento di dilaga da Zuccotti Park a 134 città degli Stati e gli “Occupy” sotto questa o altre denominazioni un governo tecnico in Italia che ha permesso di Uniti e tocca le capitali europee, si collega dilagarono nelle metropoli europee e dell’intero rinviare un consulto elettorale dall’esito incerto, con la seconda insurrezione del Cairo, con mondo industrializzato. La AFL-CIO, il anche se in tutta Europa l’unno Attila sarebbe gli Indignados, con i sindacati. Investe la sindacato confederato statunitense, stanziò ai stato più accettabile del clown Berlusconi. pantomima delle primarie dallo Iowa al New primi di ottobre mezzo milione di dollari per I “Ninetynine percenters” sanno ovviamente Hampshire, alla Carolina del Sud. sostenere il movimento e le organizzazioni più che una sospensione delle formali procedure Fa paura a quel “uno per cento” che dopo attive del lavoro, la “Transport Workers Union”, democratiche negli Stati Uniti non è perseguibile aver provocato la grande crisi finanziaria ed i “Teamsters”, gli “Autoworkers” negli USA e per il semplice motivo che non è affatto economica mondiale continua anche con le nel Canada e centinaia di “Locals” confluirono necessaria e la cocente delusione di Obama presunte riforme a trarre astronomici profitti con migliaia e migliaia di iscritti nelle che per due anni non ha alterato ed in alcuni dall’azzeramento dei diritti dei lavoratori. manifestazioni indette quotidianamente in tutta casi ha rafforzato l’erosione della democrazia la nazione. Oakland sulla baia di San Francisco, formale del precedente regime buscevico con la più alta percentuale di disoccupati degli (Patriot Act, legittimazione della tortura, di Lucio Manisco Stati Uniti, registrò e continua a registrare Guantanamo, trilioni alle banche, la prospettiva l’incidenza più violenta della repressione di un attacco all’Iran che con un grande conflitto poliziesca contro un movimento multiforme mediorientale rilanci l’economia e l’espansione che oltre ai disoccupati (28 milioni, il doppio del Grande Impero d’Occidente e via dicendo) si La rivolta multiforme e con motivazioni diverse di quello indicato dalle edulcorate statistiche è trasformata in rabbia nei confronti di un Capo ha preso il via dalla Tunisia e dalla primavera ufficiali) annovera senzatetto, ambientalisti, dell’Esecutivo che probabilmente verrà rieletto araba, è approdata in Spagna con gli Indignados, studenti, ONGS, precari e impiegati dei servizi a novembre grazie alle dissennate alternative in Cile con la mobilitazione studentesca contro pubblici licenziati dalle amministrazioni di offerte dall’opposizione repubblicana. l’educazione per profitto e di classe, a Londra e una ventina di stati sull’orlo della bancarotta. Ed è questa rabbia uno dei fattori che alimenta la in altre capitali europee con le grandi sommosse “Death to capitalism”, “Morte al capitalismo” è rivolta anti-sistema, paragonata forse con qualche urbane, in Grecia con le massicce dimostrazioni la scritta che appare sempre più frequentemente esagerazione ad altri grandi eventi della storia. contro la tirannia dell’euro e degli speculatori sui sui cartelli, i manifesti e gli striscioni di chi Roger Burbach, direttore del “Center for the debiti sovrani, per poi trovare – e pluribus unus scende in piazza. study of the Americas” a Berkeley in California – un comune denominatore anticapitalista il 17 ha tracciato analogie tra il movimento “Occupy” settembre 2011 nel movimento “Occupy Wall e le rivoluzioni del 1848 in Europa – note come Street” al Zuccotti Park di New York. Nel giro di “Spring Time of the people”, Primavere dei poche settimane il movimento che inizialmente Popoli – che in cinquanta paesi lanciarono la contava cento, duecento studenti, disoccupati e loro sfida a monarchie, aristocrazie e autocrazie reduci delle guerre in Iraq e Afghanistan cresceva mentre a Bruxelles Karl Marx e Friedrich Engels a dismisura in 134 città degli Stati Uniti per poi scrivevano Comunista. assumere dimensioni globali con lo slogan “We Chi scrive non dispone di una sfera di are the 99 per cent, you are the one per cent”. cristallo per anticipare portata, durata ed esiti “Noi siamo il 99 per cento, voi l’uno per cento.” rivoluzionari di una rivolta globale che non ha (E quell’uno per cento ha avuto paura, continua strutture organizzative e dirigenti riconosciuti. ad avere paura e a reagire istericamente gettando Giustificato comunque ritenere che essa abbia benzina sul fuoco degli “occupy”.) già prodotto una svolta decisiva nell’assunzione Nei primi giorni di quel settembre che sembra già di coscienza di vasti settori dell’opinione così lontano gli occupanti del parco nel distretto pubblica nei confronti della rapina in corso di finanziario di Manhattan vennero trattati dai valori quali la giustizia sociale, la convivenza mass media newyorchesi come un fenomeno civile, la democrazia sostanziale e la pace nel transitorio, episodico e marginale, oggetto di mondo. curiosità e derisione: i soliti “movimentisti” Ora che il silenzio stampa sul movimento è ed “esaltati”, disorganizzati e privi di appoggi diventato il modus operandi di governi e autorità esterni o simpatie da parte dell’opinione Da Tahrir Square al Cairo, da Hamas in di ogni genere è opportuno riferire – grazie pubblica. Quando superarono i mille e il loro Palestina i collegamenti con gli “Occupy” soprattutto a internet e a fonti dirette – che il esempio venne seguito da gruppi di manifestanti vengono rafforzati da contatti e persino scambi movimento stesso non ha perso affatto vigore a Washington davanti alla Casa Bianca, a Boston di osservatori. L’ultimo appello della primavera e spinta propulsiva. Lo testimoniano le marce e a Los Angeles gli operatori della borsa valori egiziana tradita dai militari recita: “Malgrado i bisettimanali davanti al 60 di Wall Street, le di Wall Street e i “Banksters”, come li aveva tentativi di soffocare la nostra resistenza, l’uno assemblee deliberative in 134 città degli Stati definiti 84 anni prima il presidente Franklin per cento vincerà al Cairo, a New York, a Londra, Uniti, le contestazioni di massa nel corso di Delano Roosevelt, avvertirono il pericolo di un a Roma e in ogni angolo del mondo. Mentre la quelle pantomime che sono le primarie indette contagio nazionale e il miliardario sindaco di rivoluzione vive la nostra immaginazione non nello Iowa, nel Massachusetts, nella Carolina del New York Michael Bloomberg passò all’azione: conosce limiti. Insieme possiamo creare un Sud e, mentre scriviamo queste note, la grande malgrado i metodi e i comportamenti pacifici mondo in cui vivere acquisti dignità umana”. manifestazione internazionale del 15 gennaio dei dimostranti ravvisò il pericolo di violenze e i Il 22 novembre dello scorso anno il premio a New York in occasione dell’anniversario di rischi sanitari nell’occupazione di suolo pubblico Nobel per l’economia Joseph Stiglitz ha Martin Luther King. e ordinò al New York Police Department di indentificato uno dei punti cruciali della Buona fortuna a chi cerchi di reperire, al di là procedere all’evacuazione forzata di Zuccotti rivolta, la differenza tra democrazia formale e di qualche accenno, soddisfacenti resoconti Park. 330 agenti in tenuta antisommossa democrazia sostanziale: “La protesta sociale ha su questi eventi sui mass media nostrani che eseguirono nottetempo l’ordine con quel trovato terreno fertile ovunque – ha scritto – la dedicano invece ampio spazio ad un candidato tipo di energico intervento che i “New York sensazione condivisa che il sistema è fallito e la mormone e multimilionario come William M. Finest” pongono in atto ogni qual volta risulti convinzione egualmente condivisa che anche in Romney che si contraddice un giorno sì e l’altro assente la televisione. L’accampamento venne una democrazia le procedure elettorali non siano pure o ad un ultrà bigotto e anti-gay di origine devastato insieme ad una improvvisata libreria sufficienti o adeguate ad aggiustare le cose senza italiana come Rick Santorum non privo di un contenente 4.800 tra volumi e pubblicazioni una forte pressione dal basso, dalle strade e dalle alone piuttosto macabro che lo accompagna varie; ottantadue gli arresti, trecentoventi le piazze.” E Steglitz non è certo un rivoluzionario da quando ha dormito la notte con la moglie denunzie per resistenza alle forze dell’ordine. o un esaltato, ma un osservatore critico, fattuale accanto ad un neonato morto. Il giorno dopo erano in tremila a marciare dello sfascio dell’economia, della finanza e lungo Broadway e ventiquattro ore dopo erano del contratto sociale provocato da chi ancor in diecimila a occupare il Brooklyn Bridge, lo oggi sotto veste diversa continua a lucrare e a www.luciomanisco.eu storico ponte sullo East River che connette il difendere con pseudoriforme gli astronomici distretto finanziario al quartiere di Brooklyn. profitti del sistema. Questa volta la televisione era presente in Né va ignorato che grazie a internet il movimento forze. E così milioni di telespettatori seguirono “Occupy” negli USA segue con attenzione in diretta un agente con maschera anti-gas che e allarme quanto avviene in Europa, dove a spruzzava da una distanza di venti centimetri Monaco la UE con un colpo di schiacciamosche l’aerosol caustico negli occhi di una quindicenne abbatte un governo democratico in Grecia e delle sue compagne. perché promuove un referendum, registra senza Fu il detonatore che innescò la conflagrazione in batter ciglio il fiasco di un Draghi alla BCE e

2 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio Non pagamento del debito e “Audit” Una campagna riformista e deviante lanciata in Italia da Sinistra Critica di Franco Grisolia dal fatto che la maggioranza dei principali metodo transitorio, alla comprensione, nei fatti di esponenti del coordinamento No debito hanno questa realtà, i sostenitori dell’“Audit” cercano firmato un testo, comparso anche su il Manifesto di dirgli che con un’azione dei “cittadini” sarà che rivendica il già ricordato “audit” del debito possibile, senza abbattere il sistema, e quindi nel Il nostro partito, così come le altre organizzazioni pubblico, insieme a personalità politiche estranee quadro nel capitalismo, risolvere i problemi a trotskiste conseguenti nel mondo, ha indicato al comitato, come Bertinotti, il portavoce della positivo, distinguendo ciò che in esso è buono (e nel non pagamento del debito pubblico (salvo ai CUB Tiboni e Guido Viale. quindi si paga alle banche) e quello che è cattivo piccoli risparmiatori) e nella nazionalizzazione Il motore di questo operazione è rappresentato (e quindi non si paga o si ricontratta). delle banche, senza indennizzo (salvo ai piccoli da Sinistra Critica. Ciò anche per i suoi contatti Naturalmente, nel quadro della crisi del azionisti) e sotto controllo dei lavoratori, internazionali che la portano a ripresentare in capitalismo, l’Audit è irrealizzabile, se non una giusta e necessaria risposta da parte del Italia l’appello sull’Audit lanciata in Francia come presa in giro, perché il sistema bancario- movimento operaio alla crisi del capitalismo. da figure del movimentismo piccolo borghese. finanziario , “potere forte” della società ,non In generale questa rivendicazione non è stata Sinistra Critica sviluppa questa campagna accetterebbe mai. Ma intanto si crea una illusione accolta dalle altre forze della sinistra e in attraverso un sito che ha il nome di “Rivolta il antirivoluzionaria, allontanando la possibile particolare della sinistra detta “radicale”. debito”. Il dirigente di SC Cannavò ha ripreso mobilitazione dal suo logico obbiettivo: lo Esse si sono limitate a rivendicare misure tale appello dell’“Audit”, con un intervento su il smantellamento di tutto il criminale sistema parziali, come pagamenti ridotti, scaglionati Manifesto. E alla seconda assemblea nazionale finanziario del capitalismo, attraverso il suo nel tempo, moratorie e l’“audit” (letteralmente del Coordinamento No Debito il 17 dicembre totale esproprio da parte dei lavoratori al potere. “verifica”), cioè la costituzione di una o una esponente di SC ha apertamente rivendicato Che Sinistra Critica si ponga come motore di più “commissioni” composte da “esperti” e la prospettiva dell’Audit. tale campagna dimostra come essa sia lontana rappresentanti della “cittadinanza” e delle realtà Ovviamente questa prospettiva si oppone anni luce dal marxismo rivoluzionario, anche politico-sociali, allo scopo di verificare quale totalmente a quella del Non pagamento del quando non capitola alla borghesia appoggiando parte del debito è “legittimo” e quindi da pagare, debito , su cui il Comitato si è formalmente i suoi governi. In questo senso è un ostacolo, al anche alle grandi banche, e quale illegittima e costituito. di là delle illusioni dei suoi militanti e dirigenti, quindi da non saldare. per lo sviluppo delle prospettive rivoluzionarie In Italia, invece, negli ultimi mesi, un arco Non pagamento del debito come obbiettivo Lo stesso vale per altre organizzazioni che si relativamente ampio di forze della sinistra si transitorio pongono sullo stesso terreno, come la Rete dei è, apparentemente, pronunciato per la parola Il PCL ha sempre dato un carattere di obbiettivo Comunisti. d’ordine del non pagamento del debito. transitorio alla parola d’ordine del non Ciò si è espresso con la costituzione, su iniziativa pagamento del debito. Marx ed Engels su… “non pagamento del di Giorgio Cremaschi, del Coordinamento No Il concetto di obbiettivo transitorio e di debito e audit” Debito. programma di transizione fu elaborato in forma In questa divergenza non solo non è nuova ma Il movimento No debito coinvolge, formalmente compiuta dall’Internazionale Comunista delle risale molto lontano nella storia del movimento o attraverso la partecipazione dei loro origini, all’epoca di Lenin. Esso sintetizzava operaio. Nel famoso “Indirizzo alla Lega dei principali dirigenti, forze sindacali (estrema l’esperienza politica dei bolscevichi e della Comunisti” del 1850, Marx ed Engels ipotizzano sinistra CGIL, Unione Sindacale di Base), rivoluzione russa e riprendeva in realtà che i “repubblicani rossi” (la “sinistra radicale” di movimento (Movimento per l’acqua, Rete lo stesso metodo di Marx ed Engels, in dell’epoca) chiamati anche con il nome di viola, etc) e politiche (le principali: Sinistra particolare nel 1848-50. Sostituiva la vecchia “democratici”, prendessero il potere sulla base Critica, Rete dei Comunisti, Alternative - cioè distinzione della socialdemocrazia classica tra di una nuova ascesa rivoluzionaria (la realtà fu, il movimento politico lanciato da Giulietto programma minimo (di riforme da guadagnare come si sa, molto diversa). Chiesa - e la corrente Falcemartello del Partito nell’immediato ) e massimo (il potere proletario I due teorici rivoluzionari proponevano per della Rifondazione Comunista, mentre il PRC in e il socialismo), che portava i riformisti a gli operai una politica indipendente di sfida quanto tale ha zigzagato sulla sua adesione, non scordarsi di quest’ultimo e a limitare anche il da sinistra ai democratici piccolo borghesi, essendo a tutt’oggi chiaro se i suoi dirigenti, che primo. nell’ambito di una prospettiva di “rivoluzione partecipano alle riunioni del Coordinamento lo Abbandonato dallo stalinismo al momento del permanente” (cioè senza soluzione di continuità fanno a titolo ufficiale o come singoli). suo passaggio al riformismo, il concetto di fino alla rivoluzione proletaria), legata ad un Per quanto riguarda il PCL, di fronte alla obbiettivi e programma transitorio fu ripreso continuo rilancio programmatico. Ecco cosa proposta iniziale, abbiamo voluto chiarire alcuni dalla Quarta Internazionale delle origini. affermano in un passaggio centrale di quel testo punti. Il primo è stato la precisazione del fatto Ecco come Trotsky spiega il concetto degli Marx ed Engels. che il Coordinamento No Debito non costituiva obbiettivi transitori : [“…] quando i piccolo borghesi proporranno di una prefigurazione di blocco o, peggio, “Bisogna aiutare le masse a trovare, nel acquistare le ferrovie e le fabbriche, gli operai costituente a carattere politico-elettorale, ma un processo della loro lotta quotidiana, il ponte tra dovranno reclamare che tali ferrovie e fabbriche fronte unico su obbiettivi politico-sociali, sia le rivendicazioni attuali e il programma della siano confiscate dallo stato senza risarcimento pure di carattere generale e non immediato. Gli rivoluzione socialista. Questo ponte consiste […..] se i democratici reclameranno che altri punti riguardavano alcune formulazione per in un sistema di rivendicazioni transitorie che si regolino i debiti dello stato, i proletari noi non condivisibili e che sono state modificate. partano dalle condizioni attuali e dal livello di reclameranno che lo Stato faccia bancarotta” Chiarito quanto sopra, abbiamo partecipato coscienza attuale di larghi strati della classe pienamente al lancio del comitato operaia e portino invariabilmente ad una sola Oggi come ieri alle illusorie soluzioni della conclusione: la conquista del potere da parte sinistra piccolo borghese, che non mettono La deviante parola d’ordine dell’ “Audit” del proletariato.” (il programma di transizione in questione il capitalismo e il suo stato, Nelle ultime settimane si è però evidenziato che 1938) come l’audit, noi da comunisti rivoluzionari per alcuni dei partecipanti al Comitato l’accordo La rivendicazioni di obbiettivi transitori non contrapponiamo,come logica soluzione, la con la parola d’ordine del non pagamento del esclude, al contrario, la lotta per rivendicazioni “bancarotta” della borghesia e del suo stato: debito è fittizio. immediate anche minime, ma le inquadra in Non pagare il debito alle banche usurarie; In primo luogo la parola d’ordine della una prospettiva rivoluzionaria, l’unica realistica Nazionalizzarle senza indennizzo e sotto nazionalizzazione delle banche (senza in particolare in un periodo di crisi generale . controllo dei lavoratori; Lottare per un governo indennizzo) non viene praticamente mai Come diceva Lenin “Le riforme progressive dei lavoratori, unico in grado di realizzare questi ricordata salvo da noi e da Giorgio Cremaschi. sono solo il sottoprodotto della lotta di classe obbiettivi. Poi è apparso sempre più chiaro che per il PRC, e rivoluzionaria” . Chiarito questo, è ovvio che, su in particolare per il suo segretario Paolo Ferrero, obbiettivi parziali noi, da leninisti, siamo pronti non pagare il debito significa non pagarlo (o ad agire in fronte unico con riformisti, centristi, meglio ristrutturarlo) nei confronti sole banche piccolo borghesi democratici, etc. Il giornale comunista dei lavoratori tedesche. Diverso sarebbe, invece, partecipare ad una Registrazione del tribunale di Se è vero che il capitalismo tedesco è quello campagna propagandistico-agitatoria su Milano n.87 del 06/02/2008 più importante in Europa e che c’è un ruolo obbiettivi devianti e negativi. Direttore responsabile: Francesco Moisio politico privilegiato dell’asse “franco-tedesco” Perché la rivendicazione dell’Audit (con Proprietario: Partito Comunista dei Lavoratori (a proposito e con le banche francesi come la conseguentemente ristrutturazione del debito) Redazione: Via Marco Aurelio 7 - 20127 Milano mettiamo, paghiamo tutto o no?), l’Italia è e è esattamente questo. Lo potremmo definire tel.3886184060 – fax 02700448199 resta un paese imperialista e il governo Monti un obbiettivo anti-transitorio. Mentre la crisi [email protected] rappresenta in primo luogo gli interessi delle del sistema capitalistico pone oggettivamente Stampa: banche e del grande capitale confindustriale la prospettiva della rivoluzione come unica Tipografia Irnerio, via Irnerio 22/c – italiani. soluzione positiva e realistica per i lavoratori e Ma la novità principale a negativo è rappresentata il problema è quello di portarli, appunto con il

3 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio Alluvioni ed altre tragedie Come il capitalismo distrugge il territorio di Titto Leone i fenomeni alluvionali: sia perché applicabili riducendo la fascia di inedificabilità dai corsi anche in zone molto antropizzate, sia perchè d’acqua a 5 mt nelle aree extraurbane ed a soli compatibili con le ambizioni speculative di 3 mt nei centri abitati (spesso i più a rischio). Le tragedie degli ultimi mesi sono catastrofi sindaci e palazzinari. A questo si aggiunge una Burlando è tornato indietro a prima del 1904, annunciate e la sciagura di Genova è solo profonda arretratezza giuridica nella difesa quando un Regio Decreto stabiliva il principio l’ultima di una lunga lista iniziata col nuovo dell’ambiente, bene immateriale che non inderogabile della costruzione ad almeno 10 mt. millennio. Un numero impressionante di morti interessa allo Stato borghese se non come luogo Anche il sindaco genovese del PD, Vincenzi, e si succede nella storia recente del Paese a causa di sversamento dei propri rifiuti o “giacimento” la sua giunta sono risultati del tutto inadeguati a di frane ed alluvioni e, cosa ancor più grave, con di risorse da accaparrarsi. Ciò vanifica la lotta fronteggiare l’alluvione: sia per totale incapacità una regolarità tale da escludere ogni aleatorietà. alla cementificazione sfrenata, al disboscamento e disinteresse dimostrati nella messa in sicurezza Dossier del Ministero dell’Ambiente, della ed agli incendi, menomando l’effetto benefico della città e nella gestione dell’emergenza, Protezione Civile, di Associazioni Ambientaliste della vegetazione sull’assetto idrogeologico e sia per l’arroganza con cui hanno risposto concordano nel definire il dissesto idrogeologico la tenuta dei versanti. Inoltre permette spesso alla pioggia di critiche. Nonostante l’allarme come una delle più gravi minacce per il territorio la costruzione all’interno degli alvei fluviali meteorologico e la tragedia delle Cinque Terre e la popolazione italiani, confermando ciò che stessi e non ostacola a sufficienza l’abusivismo, di pochi giorni prima, la Vincenzi ha dichiarato geologi, naturalisti e ingegneri ambientali innescando situazioni esplosive. che dar seguito a quell’allerta sarebbe stato denunciano da sempre. Nonostante questo i Quale sicurezza? “terrorismo” e che non c’erano i presupposti per governi di qualsiasi colore non hanno mosso Dal 1992 l’Italia si è dotata di uno strumento chiudere scuole, uffici ed invitare la popolazione un dito per limitare le devastazioni, anzi: che avrebbe dovuto risolvere gran parte delle a chiudersi in casa. Davanti ai morti ha parlato l’incuria del territorio e la cementificazione emergenze: la moderna Protezione Civile. invece di “tsunami”. Prima ha sottovalutato selvaggia corrono sempre più rapidi, rendendo per incompetenza e poi ha sopravvalutato per ogni giorno più pericolose le nostre pianure discolparsi. Infine ha insultato le vittime con alluvionali, le nostre montagne e le nostre coste. frasi del tipo “Tante persone si sono messe in Né interverranno grossi cambiamenti con il pericolo da sole”: insomma, quelle mamme e i Governo Monti che ha ben altre priorità (basti bambini morti se la sono cercata! leggere le dichiarazioni sul nucleare e sulla TAV del neo-Ministro dell’Ambiente Clini). Le proposte del PCL Negli ultimi anni, invece di occuparsi dello Le ragioni del rischio stato del territorio lo Stato ha investito in grandi La ragione principale per cui sono frequenti opere, poco utili e assai più costose, che offrono fenomeni alluvionali ed erosivi è che l’Italia è un però maggiori possibilità di guadagno agli Paese geologicamente giovane e quindi instabile speculatori e più margine alle manovre clientelari e mutevole. Il nostro territorio presenta numerosi della politica. Il PCL chiede il dirottamento fattori di rischio: corsi d’acqua giovani e con delle enormi risorse economiche in campo regimi variabili, coste infinite e variegate, terreni per le grandi opere verso la riqualificazione calcarei con fenomeni carsici, calanchi argillosi ambientale e la messa in sicurezza idrogeologica ed instabili. Inoltre numerosi tipi climatici si del nostro territorio, con piccole opere diffuse alternano nella penisola: climi mediterranei, che creino più posti di lavoro con meno sperpero con lo svantaggio di piogge concentrate in brevi di denaro pubblico. Pretendiamo, inoltre, che periodi; o climi temperati, molto piovosi e con Un unico coordinamento per la gigantesca e il sistema della Protezione Civile, di cui le repentini scioglimenti di nevi. A quest’ultimo farraginosa macchina dei soccorsi. Ovviamente dirigenze sembrano “intoccabili” ed immuni punto si associa la piaga mondiale dei mutamenti l’inefficienza, il clientelismo, la corruzione si sono da critiche, subisca una reale riorganizzazione climatici (ormai universalmente addebitata allo presto impadroniti di lei. I suoi compiti stabiliti : basta con le politiche del post-emergenza, sviluppo inconsulto del capitalismo mondiale (previsione, prevenzione, soccorso, ripristino), che fanno arricchire solo funzionari corrotti ed ed al totale disinteresse dei governi imperialisti sono stati spesso disattesi e l’impegno delle imprenditori senza scrupoli; si punti invece sulla alla salute del pianeta e dei suoi abitanti), che decine di migliaia di volontari vanificato. Una prevenzione e la manutenzione. influisce anche sui regimi termopluviometrici, serie di squallidi “giochini” legislativi bipartisan I comunisti, al grido di “salviamo il pianeta dagli condizionando sia la quantità che la ed un Dipartimento centrale di “cooptati” effetti venefici del Capitalismo”, sembrano essere concentrazione delle precipitazioni. hanno infatti permesso alla cricca Bertolaso & rimasti gli ultimi ad invocare un cambiamento co. (sostenuta in egual modo da centrodestra e radicale del sistema produttivo ed economico Perché i disastri? centrosinistra) di utilizzare la Protezione Civile mondiale. Questo rappresenta l’unica concreta I fattori di rischio non sono sufficienti a come proprio comitato di affari, godendo di una via d’uscita per un pianeta che sta cadendo a giustificare gli esiti catastrofici delle alluvioni. totale immunità alle leggi e ai controlli. Inoltre i pezzi, con sconvolgimenti e disastri naturali che Dietro ai disastri naturali non può che esserci la compiti legati alla previsione ed alla prevenzione si susseguono con violenza ed frequenza sempre rapace mano dell’Homo capitalisticus che, con sono puntualmente elusi per via dello scarso maggiori. Non è più rimandabile una profonda ingordigia e superficialità, saccheggia le risorse interesse dell’opinione pubblica ma soprattutto riflessione che porti ad unire gli sforzi ed naturali e riversa le esternalità negative dei suoi perchè gli speculatori e la criminalità organizzata uniformare proposte e rivendicazioni, creando un modi di produzione e consumo sull’ambiente preferiscono agire durante i più costosi e unico grande movimento ambientalista: un fronte e sugli esseri viventi (comprese le popolazioni confusi interventi di soccorso o ricostruzione. di associazioni, partiti e cittadini, svincolato dai locali). In Italia il suolo ed il clima favoriscono Sul piano della Pubblica Sicurezza non va governi nazionali e locali di qualsiasi colore. la crescita di rigogliose foreste, capaci di meglio. Le Prefetture e le forze dell’ordine Per fare ciò bisogna raccogliere in un unico rallentare il ruscellamento dell’acqua, favorire infatti, efficientissimi nella gestione dell’Ordine coordinamento tutti i movimenti che in questi l’infiltrazione nel sottosuolo, consolidare i terreni Pubblico e nella repressione del dissenso, non anni sono nati per difendere cittadini e territorio franosi. Purtroppo i fautori dello “sviluppo a mostrano la stessa solerzia nel garantire la reale dagli attacchi dei governi borghesi, degli affaristi, tutti i costi” (ovvero la stragrande maggioranza sicurezza dei cittadini. Il Prefetto, rappresentante delle ecomafie (No Tav, movimenti per l’acqua, dei politici borghesi, degli amministratori locali dello Stato e del Ministero dell’Interno, ha tutti i contro il nucleare etc.). Dobbiamo “unire le o degli “intellettuali ambientalisti” dell’ultima poteri necessari per imporre stati di emergenza, forze” per affrontare i problemi ambientali più ora) promuovono, senza alcuna giustificazione evacuazioni etc., ma la sua figura ha assunto scottanti, ma soprattutto per fornire uno sbocco scientifica, uno sviluppo agricolo, produttivo nella prassi i contorni di emissario politico politico alle singole “battaglie”. Coniugare le ed edilizio forzato delle campagne e delle del Governo e “capo bastone” dello Stato sul rivendicazioni contingenti a prospettive di lungo montagne. In realtà dal secondo dopoguerra ad territorio: i suoi compiti più nobili sono stati termine più radicali, che mettano in discussione oggi abbiamo assistito ad una cementificazione anch’essi disattesi. le fondamenta stesse del capitalismo: è questa ed un consumo del suolo insostenibili. Tutto la priorità assoluta dell’ambientalismo moderno. ciò favorisce un ruscellamento troppo intenso L’emblematico caso Liguria ed impoverisce le falde, rendendo i livelli di La vicenda ligure ha assunto caratteri grotteschi. quest’ultime mutevoli e favorevoli a frane e Le solerti amministrazioni di centrosinistra, che smottamenti. La preservazione e l’incremento da sbandierano una distanza (in realtà inesistente) di aree wilderness (prive di manufatti antropici) dalle politiche del Governo Berlusconi, non solo e le opere di ingegneria naturalistica, sono non hanno fatto nulla per evitare le tragedie, molto più efficaci della cementificazione ma hanno addirittura peggiorato la situazione. delle sponde o dello spianamento degli alvei. La giunta di centrosinistra Burlando, con un Purtroppo quest’ultime sono le uniche tecniche regolamento regionale del luglio 2011, apre utilizzate da Provincie e Comuni per prevenire la strada alla più becera speculazione edilizia

4 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio Un ventennio di Rifondazione Comunista E’ passato esattamente un ventennio dal visto tutti i suoi maggiori dirigenti lasciare il di presenza nei gruppi dirigenti. L’autonomia congresso dell’Eur nel 1991 che battezzò partito per perseguire politiche governiste (v. politica è puro slogan quando in parlamento gli la nascita del Partito della Rifondazione scheda), mentre la maggior parte dei dirigenti eletti del Prc hanno negli anni votato ogni tipo Comunista. Il mondo politico italiano da allora di medio livello e dei militanti di base ha di schifezza pur di rimanere in maggioranza. Lo si è trasformato completamente, ed anche il continuato a mantenere in vita il Prc. In realtà stesso rapporto con i movimenti è stato vissuto partito nato come “cuore dell’opposizione” ha in Rifondazione Comunista hanno sempre solo in funzione di migliorare i rapporti di forza visto completarsi la sua trasformazione politica convissuto due comunità: quella dei dirigenti all’interno del centrosinistra. in una variabile dipendente del centrosinistra professionisti della politica – o aspiranti tali - e E’ così, quindi, che per i dirigenti del Prc è meglio e del suo principale protagonista Pds-Ds-Pd. quella degli iscritti di base. avere nelle amministrazioni locali 2 consiglieri Cerchiamo in queste pagine di fornire un’analisi Paolo Ferrero ha recentemente scritto: di maggioranza e un assessore con il 4% dei sul Prc uscito dal suo ultimo congresso ed una “Rifondazione nasce quindi in opposizione allo voti, piuttosto che 3 consiglieri di opposizione panoramica storica di questo partito. scioglimento del Pci, ma assume da subito tre con l’8% dei consensi popolari. Riportare uno sguardo critico sul Prc è caratteristiche di fondo: democrazia interna, Da tempo il Prc non è più un’anomalia del quadro operazione necessaria anche per demistificare autonomia politica, internità ai movimenti di politico italiano, ma un soggetto integrato, alcuni miti venduti come “fondativi” dai vari massa.” Se si riflette su queste affermazioni viene almeno finché i numeri elettorali consentiranno gruppi dirigenti che si sono susseguiti. Come ad quasi da sorridere. La democrazia interna nel Prc la perpetuazione del proprio apparato che, esempio il ritiro della fiducia a Prodi nel 1998, è sempre stata quasi inesistente, buona parte dei malgrado la dura dieta degli ultimi tre anni, frutto non di una convinta nuova linea politica gruppi dirigenti venivano selezionati sulla base conta ancora centinaia di eletti e funzionari a ma di un accordo (diventato noto negli ambienti del servilismo e delle fedeltà alle correnti e ai tempo pieno. parlamentari come il Dalemone) tra Bertinotti leader, mentre le minoranze venivano collocate A noi militanti marxisti rivoluzionari il compito e D’Alema per permettere l’insediamento di in comodi bantustan. Peraltro dirigenti di vari di evitare che dopo la Rifondazione prevalga la quest’ultimo a palazzo Chigi e far rientrare il Prc correnti ci hanno confermato che all’ultimo Rassegnazione Comunista. in maggioranza dopo pochi mesi. Purtroppo per congresso le componenti di maggioranza, Bertinotti funzionò solo la prima parte del piano. per evitare scontri, hanno deciso a tavolino Nel corso dei suoi vent’anni di vita il Prc ha prima del congresso nazionale le percentuali MT

e Bersani hanno semplicemente sacrificato Il PRC fece un’opposizione dura a Dini, più DOVE VA la propria fortuna “particolare” all’interesse dura nei toni di quella oggi riservata a Monti. generale del capitale e al comando della borghesia Ma fece opposizione perchè quel governo aveva RIFONDAZIONE? italiana. Quel capitale e quella borghesia di cui spezzato l’”alleanza progressista” col PDS il PD si candida a rappresentanza credibile e nel realizzata un anno prima dal PRC, e perchè solo OPPOSIZIONE A cui nome il Partito Democratico è stato fondato. la rimozione di quel governo poteva consentire MONTI MA NON AL PD la ricomposizione dell’alleanza. Fu esattamente OPPOSIZIONE A MONTI MA PORTE ciò che accadde: quando la caduta di Dini aprì di Marco Ferrando APERTE AL CENTROSINISTRA la via - appena un anno dopo - all’accordo di Rimuovere questa verità sotto la categoria centrosinistra con (e al voto L’ottavo congresso nazionale del PRC tenutosi dell’”errore” significa non tanto sbagliare favorevole del PRC alle leggi di precarizzazione a Napoli a inizio dicembre ha avuto un carattere l’analisi ma giustificare la politica del PRC, del lavoro e ai campi di detenzione per i singolare. La proposta politica centrale su cui si per il passato, e per il futuro. Non solo la migranti). Naturalmente non è affatto detto che erano svolti i congressi di circolo - la proposta rimozione della natura di classe del PD “salva” lo scenario si ripeta. Troppe sono le incognite dell’alleanza democratica col PD - veniva retrospettivamente la proposta congressuale sui futuri scenari politici. E sono largamente clamorosamente spiazzata, alla vigilia del dell’alleanza democratica col PD. Ma la tiene in indipendenti dalle volontà di Paolo Ferrero. Ma congresso nazionale, dalla svolta della situazione vita per un imponderabile futuro: qualora frani quel che è certo è che i gruppi dirigenti del PRC politica: la nascita del governo Monti e il l’esperienza Monti e si vada anticipatamente a e della FDS faranno tutto quanto è nelle loro sostegno del PD a tale governo. Come rimediare votare con la vecchia legge elettorale, o qualora disponibilità per ricomporre l’alleanza col PD. all’inconveniente? Come riposizionare la lo scenario politico del 2013 e una nuova L’opposizione a Monti, nei loro auspici, è solo proposta congressuale? Questo diveniva il cuore legge elettorale ripropongano l’opportunità una parentesi obbligata. del congresso nazionale. dell’alleanza di centrosinistra. Tutto questo conferma un giudizio di fondo: Oliviero Diliberto, come sempre più esplicito di l’impermeabilità dei gruppi dirigenti del PRC Il segretario nazionale del PRC, Paolo Ferrero, Ferrero, ha chiarito il concetto qualche giorno alle lezioni amare di un quindicennio, ed anzi ha dato una soluzione semplice al problema. dopo in una intervista all’Unità: “ Cercheremo l’eterna coazione a ripetere un canovaccio Nella sua relazione, come nelle sue conclusioni di favorire chi nel PD si propone di ricostruire il politico fallito. Quello della ricerca di un blocco ha insistito su un concetto chiave: il PD “Ha centrosinistra. La nostra opposizione è a Monti, politico con la borghesia “democratica”. commesso un errore clamoroso” evitando di non al PD”. Si poteva essere più chiari? Il fatto andare alle urne e sostenendo il nuovo governo. che il PD sia un partito borghese, impegnato UN’OPPOSIZIONE RIFORMISTA Ma il PRC non deve commettere l’errore per di più a sostenere la macelleria di Monti Questa prospettiva peraltro segna già oggi speculare di dire “Mai più col PD”. Perché? contro lavoro, pensioni, sanità, appare a Ferrero alcuni caratteri della politica del PRC, al di là Perché “nessuno può prevedere come saranno gli e Diliberto un dettaglio secondario. L’essenziale dell’opposizione a Monti. schieramenti politici quando si andrà a votare”, è preservare contro ogni principio di classe il E’ il caso delle politiche locali del PRC: e dire “mai più col PD” significherebbe fare un canovaccio dell’alleanza col centrosinistra per dove permangono le alleanze di governo più regalo a Veltroni. cercare di ritornare ad ogni costo nel gioco impresentabili col centrosinistra (talvolta LA QUESTIONE DEL PD della politica “che conta”: il gioco della politica estese alla UDC come nelle regione Liguria); Questa costruzione argomentativa è tanto falsa borghese. Quello per cui, come ha spiegato e dove la ricerca dell’alleanza col PD, ovunque quanto rivelatrice. Il PD non ha commesso in Diliberto, la garanzia di dieci parlamentari val possibile, alla vigilia delle prossime elezioni realtà alcun “errore” nel sostenere Monti. Ha bene il sostegno quinquennale a un governo di amministrative, è una costante della politica del invece confermato, nei termini più clamorosi, centrosinistra, al fianco della borghesia e contro partito. la propria natura di classe. Di più: ha rivelato i lavoratori. Come del resto il PRC ha fatto per E’ il caso della stessa impostazione che la propria natura di classe prevale, com’è ben 5 anni nell’ultimo quindicennio (‘96-’98 col programmatica del PRC: dove Ferrero e naturale, su ogni altra considerazione politica primo governo Prodi, 2006-2008 col secondo Grassi si sono premurati di precisare, in sede e opportunità elettorale. Per quale ragione il governo Prodi). di Congresso, che la proposta di annullamento segretario del PD ha rinunciato all’occasione del debito pubblico va non solo circoscritta alle di una vittoria elettorale annunciata da tutti i MONTI E DINI sole banche tedesche, ma va intesa come leva sondaggi e quindi al proprio premierato? Per L’opposizione del PRC al governo Monti è negoziale di pressione sulla BCE per ottenere quale ragione è giunto, col sostegno a Monti, naturalmente un fatto certo e una scelta netta. Ma la modifica del suo Statuto. Evitando “derive a mettere a rischio in prospettiva la sua stessa non contraddice affatto, di per sé, la prospettiva estremiste e irragionevoli” che possano magari segreteria ? Per una ragione molto semplice: la di recupero del centrosinistra. Al contrario. Solo compromettere la credibilità del partito presso il pressione della gravissima crisi finanziaria del la riconquista di una dote elettorale favorita centrosinistra. capitalismo italiano ha spinto i poteri forti verso dall’opposizione a Monti può consentire domani E’ il caso infine delle stesse parole d’ordine del un’altra soluzione politica. Quella di un governo al PRC di tentare di ricomporre un’alleanza PRC verso il governo Monti. Dove l’opposizione straordinario di emergenza nazionale, sostenuto col PD. Non è forse ciò che accadde nel 95 a al governo convive col rifiuto della parola da tutti i partiti borghesi, capace di assumere fronte del governo semitecnico di Lamberto d’ordine della sua cacciata, attestandosi invece misure straordinarie contro i lavoratori. Il PD Dini (sostenuto dal centrosinistra e dalla Lega)? sulla richiesta a Monti di “un’altra politica

5 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio economica”. Anche qui non si tratta della il sostegno ai governi locali e nazionali del intanto nata la rivista Proposta che, rifacendosi convinzione reale che un governo dei banchieri centrosinistra, basati sulla collaborazione con la ai principi del Marxismo rivoluzionario, dichiara possa realizzare una politica favorevole al lavoro. cosiddetta borghesia democratica e progressista. esplicitamente “di volere costruire il Prc come Si tratta della volontà di evitare un immagine Un approdo che descrive l’intera traiettoria di vero Partito comunista, che si pone il compito antisistema, una rottura delle relazioni di rispetto questo partito, rivelandone l’orizzonte riformista di dirigere la classe operaia e gli oppressi nel istituzionale con Napolitano (il cui saluto è stato e la natura subalterna del suo gruppo dirigente. processo di trasformazione rivoluzionaria della applaudito al Congresso), un danno a futura In questo quadro, il riferimento alla prospettiva società”. memoria nei rapporti col PD. comunista si è ridotto a un richiamo astratto e Ma la scelta del gruppo dirigente del Prc, che Opposizione sì, ma senza rompere i ponti con formale. è ora guidato dalla diarchia Bertinotti-Cossutta, Bersani: questa è insomma la cifra della linea sarà un’altra. Infatti, quella che per alcuni congressuale del PRC. In un congresso che Il cuore dell’opposizione anni si autodefinisce “la coppia più bella del ha peraltro rimosso l’intera tematica della Il Prc nasce come il prodotto della confluenza mondo” precipita il partito in un’alleanza svolta necessaria dell’azione di massa contro di alcune componenti della sinistra italiana, subalterna con un polo progressista a vocazione padronato e governo proprio nel momento in cui assai diverse per storia, cultura e rifermenti confindustriale, che comprende Pds, Psi, Verdi, solo un salto radicale dell’opposizione sociale culturali. Vi convergono, infatti, le due mozioni Rete, Cristiano sociali, Alleanza democratica e può erigere una diga di resistenza e aprire la via che si erano opposte alla liquidazione del Pci Prc. Il programma ricalca le ricette neoliberiste: di un’alternativa. – quella ingraiana e quella cossuttiana -, Dp privatizzazioni, austerità, tagli allo stato sociale. e alcuni frammenti della nuova sinistra. La “Una data storica”, così ’ sottolinea MINORANZE INTERNE SENZA scommessa sulla quale sorge Rifondazione è il valore dell’accordo politico elettorale con PROSPETTIVA quella di fondere queste diverse culture politiche quella che Occhetto definisce una “gioiosa In questo quadro va valutato il ruolo delle che si rifanno nominalmente al comunismo. Il macchina da guerra”. Solo la vittoria di minoranze congressuali del partito: la mozione congresso di fondazione si tiene nel dicembre Berlusconi, impedirà al Prc di sottomettersi ai di Falce e Martello (13,4%) e la terza mozione del 1991 sulla base di un documento generico novelli cantori del libero mercato. Un paio di (5,3%), sommatoria eterogenea di diversi gruppi che cela le numerose contraddizioni interne. mesi prima delle elezioni politiche del marzo locali. Rimane indefinito il programma e la natura del 1994 si era intanto svolto il secondo congresso Le minoranze, e soprattutto la seconda mozione, partito, mentre non viene approfondita l’analisi nazionale, che inaspettatamente aveva visto hanno sicuramente raccolto una volontà di sul crollo dei regimi burocratici dell’est. Il la somma delle posizioni critiche di Ferrando, contrasto della politica del partito, presente dibattito evidenzia la necessità di ricostruire Ferrero, Maitan e Bacciardi raggiungere il 20% in particolare in settori operai e giovanili un’opposizione sociale e politica, di affermare dei consensi nei congressi locali. Nell’assise del PRC. E’ una volontà cui guardare con una presenza critica nel sindacato, di difendere nazionale, l’unificazione delle loro posizioni attenzione e rispetto. Ma questa volontà cozza irrimediabilmente con la costituzione materiale riformista di un partito irriformabile, come l’esperienza di vent’anni ha dimostrato. Questo è il punto decisivo. I gruppi dirigenti delle minoranze voltano le spalle a questa verità, limitandosi a far leva sul dissenso interno per conservare sine die il proprio spazio di nicchia nel PRC: alternando blocchi senza principi (e fallimentari) con i dirigenti riformisti del partito (come quando avallarono la falsa “svolta a sinistra” del Congresso di Chianciano), con ricollocazioni all’opposizione interna. Senza mai dare, in ogni caso, alla parte migliore del partito una prospettiva politica indipendente: quella della costruzione di un autonomo partito comunista e rivoluzionario.

PER IL PARTITO DELLA RIVOLUZIONE Eppure è questa la necessità riproposta dall’intera storia del movimento operaio, e dalla stessa vicenda di Rifondazione. E questa è la ragione della nascita e della costruzione del Partito Bertinotti ad una festa con Assunta Almirante comunista dei Lavoratori. Che dentro l’azione di fronte unico contro il governo Monti, dentro la Costituzione e gli spazi democratici. Sergio differenti produce un documento alternativo la più ampia disponibilità unitaria di lotta e di Garavini viene eletto segretario, e la sua che, esprimendo una valutazione negativa confronto, continuerà a rivolgersi ai compagni proposta di sviluppo di un’organizzazione dell’accordo con i Progressisti, paventa il migliori del PRC per dire loro: ”non si può stare “circolare”, “aperta”, attenta a non ricalcare la rischio per il Prc di diventare l’ala sinistra di uno tutta la vita da comunisti in un partito riformista. tradizionale struttura del Pci, collide da subito schieramento politico incapace di rispondere ai Costruite con noi il partito della rivoluzione. con i modelli più rigidi che vengono proposti. problemi delle classi subalterne. Paolo Ferrero, Costruiamo il NOSTRO partito”. Nei suoi primi anni di vita, il partito si appoggia eletto in Direzione nazionale con i voti della sull’entusiasmo di una forza che si qualifica come II mozione, passerà in maggioranza nel 1995 il “cuore dell’opposizione” al sistema dominante entrando così in Segreteria nazionale. e alla degenerazione del Pd occhettiano. Alla LA RIFONDAZIONE sua prima prova elettorale, nell’aprile del 1992, Alcuni baciano il rospo ottiene un risultato significativo: 6,5% al senato. Dopo appena sette mesi il governo Berlusconi MANCATA, TRADITA ‘Liberazione titola: “I comunisti ci sono, ora le è ridotto in un angolo. Contestato dalle piazze E AFFONDATA sinistre all’opposizione”. di autunno che si oppongono alla riforma delle pensioni, inviso alle grandi famiglie del di Piero Nobili Il polo progressista capitalismo italiano, sfiduciato dagli alleati In un paese scosso da una crisi senza precedenti della Lega, è infine costretto a passare la mano. Il Partito della rifondazione comunista ha da - nel settembre del 1992 la Lira si deprezza, Il presidente della repubblica Oscar Luigi poco compiuto vent’anni. Nato come reazione esce dallo Sme e precipita in una caduta libera Scalfaro, sparigliando le carte del gioco politico allo scioglimento del Pci, ha attraversato un che si traduce nel taglio dei servizi sociali, e tra i partiti, evita il ricorso anticipato alle urne. periodo storico segnato da mutamenti profondi: in una pesante decurtazione dei salari con la L’incarico di formare il nuovo governo viene la nascita dell’Unione europea di Maastricht, la definitiva sterilizzazione della scala mobile dato a , ministro del precedente discesa in campo di Berlusconi, il passaggio a - Rifondazione alimenta la lotta contro la governo di centrodestra, ma anche uomo della un sistema politico bipolare. Questi avvenimenti politica dei sacrifici propugnata dai governi Banca d’Italia. Il fronte progressista vota a non gli hanno consentito una placida navigazione di Amato e di Ciampi. Intanto le inchieste di favore di questo governo tecnico, mentre il nei marosi della politica italiana. Ciononostante, tangentopoli, che decapitano un’intera classe centrodestra si astiene. Voto contrario è invece per un periodo non breve, il Prc ha costituito politica e il referendum che abroga il sistema espresso da Rifondazione, che subisce però un indubbio polo di attrazione per i giovani e elettorale proporzionale, preparano il terreno una scissione. Infatti, 17 parlamentari, tra cui i lavoratori, riuscendo a raggruppare una parte all’affermazione del centrodestra guidato da l’ex segretario Garavini e Vendola, “baciano il consistente dei militanti e degli attivisti della Berlusconi. In questo frangente, il Prc ha le rospo”. La scissione è consistente tra i gruppi sinistra del nostro paese. Disponendo di una potenzialità per tentare di costruirsi come un polo parlamentari, ma molto limitata tra la base del presenza istituzionale non irrilevante, per alcuni politico indipendente. Un terzo polo di classe, partito. anni, sia pure in maniera altalenante, il Prc è alternativo non solo alla coalizione reazionaria riuscito a ritagliarsi una posizione centrale nello delle destre, ma anche a quel fronte imperniato su Il governo Prodi scenario politico nazionale. Costante è stato un Pds ormai legato a doppio filo con i poteri forti. La ferma opposizione al governo Dini e alla invece l’approdo della propria iniziativa politica: A sostegno di questa impostazione strategica è sua controriforma delle pensioni, è usata dal

6 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio gruppo dirigente del Prc come varco negoziale a mano, facendo un gran rumore, attirando governo Prodi di andare avanti”. per contrattare uno spazio nella nuova alleanza l’attenzione, ottenendo persino brevi soste del politico elettorale dell’Ulivo. Preparata dagli treno. Ma tutto questo non muta né la linea delle La coppia scoppia accordi stipulati con il centrosinistra, in occasione rotaie, né la stazione d’approdo, né la natura Aumenta il malessere tra la base di un partito delle elezioni regionali dell’anno precedente, della locomotiva”. Curiosamente, 15 anni dopo, che tenta di compensare sul piano dell’immagine per le politiche dell’aprile del 1996 il Prc stringe sarà Bertinotti, il tour operator di quel viaggio una capitolazione già avvenuta. Dopo la crisi un patto di “desistenza” con lo schieramento scellerato, a usare una metafora ferroviaria, per sfiorata nell’autunno del 1997, che vede il Prc guidato da Prodi e D’Alema. La leadership annunciare al Manifesto la sua intenzione di non minacciare il voto contrario alla finanziaria e del Prc giustifica il sostegno all’Ulivo come salire sul quel treno di centrosinistra, che Vendola poi tornare sui suoi passi, Bertinotti opera una condizione necessaria per battere Berlusconi. vuole approntare. Al terzo congresso del partito, svolta tattica che punta ad affrancarsi da Prodi, Una motivazione - quella dell’unità con il che si tiene nel dicembre del 1996, la sinistra per guadagnare tempo e spazio di manovra, centrosinistra - che nella storia di Rifondazione interna presenta una mozione congressuale che per poi puntare a ricucire con l’Ulivo, quando ricorrerà come un mantra indiano e avrà più ottiene un buon risultato, conquistando il 15,4% i rapporti di forza si saranno riequilibrati. Conia funzioni di un coltellino svizzero. Il governo dei consensi. Oltre ai compagni di Proposta, da lo slogan: “Svolta o rottura”, che viene con forza dell’Ulivo, che nasce dopo la vittoria elettorale, sempre coerentemente collocati all’opposizione, contestato da Cossutta, che considera il ritiro è quello che realizza le manovre “lacrime e convergono in una battaglia comune anche della fiducia al governo “una disastrosa fuga in sangue” per entrare nell’Europa di Maastricht. l’area di Bacciardi e gli aderenti a Bandiera avanti”. Lo scontro tra i due, che cela un’aspra Un governo del grande capitale che per due anni rossa (la progenitrice dell’attuale Sinistra lotta per il controllo del partito, precipita a viene lealmente sostenuto dal Prc. L’appoggio critica). La mozione alternativa, prendendo atto ottobre del 1998, quando il presidente viene esterno non impedisce ai parlamentari di dell’obiettiva incompatibilità tra il governo Prodi messo in minoranza dal Cpn di Rifondazione. È Rifondazione di approvare il pacchetto Treu, e gli interessi delle classi subalterne, propone al la scissione. Oltre a Cossutta se ne vanno Rizzo, che apre la strada alla precarizzazione del Prc di ritornare ad essere il cuore dell’alternativa Diliberto e 29 tra deputati e senatori. Nasce lavoro, e di votare a favore dei Cpt, gli inumani anticapitalista, lavorando al rilancio del il Pdci, che dopo la caduta di Prodi, sostiene centri di detenzione per immigrati sprovvisti movimento di massa sulla base di un coerente con convinzione il nuovo esecutivo guidato del permesso di soggiorno, istituiti dalla Legge programma di classe. Il gruppo dirigente, da D’Alema. Al quarto congresso nazionale, Turco-Napolitano. Complessivamente, nel invece, rivendica un’ipotesi neoriformistica Bertinotti è sostenuto anche da Bandiera corso degli anni ’90, i governi di centrosinistra con espliciti richiami al New deal, e ripropone rossa, che ritorna stabilmente a far parte della producono un volume di privatizzazioni che si una prospettiva di “compromesso sociale maggioranza. La sinistra del partito, che si avvia rivelano seconde solo a quelle realizzate dalla dinamico” tra borghesia e proletariato. Nel a costruire prima l’area e poi l’associazione Thatcher. Eni, Enel, Telecom e l’intero sistema corso del congresso, Ferrero difende la linea del Progetto comunista, presenta, invece, un bancario vengono dismessi, aprendo così un Prc sostenendo che, “dopo 15anni per la prima proprio documento alternativo che propone processo che consegna le leve dell’economia ai volta nella costruzione della finanziaria non è una svolta strategica di fondo. Chiamando a predoni della finanza. stato colpito lo stato sociale”. Dopo pochi mesi, sviluppare la rifondazione comunista come il responsabile economico del Prc, Nerio Nesi, progetto alternativo alla socialdemocrazia, per la Il terzo congresso su ‘Liberazione confesserà: “Abbiamo votato costruzione di un’altra direzione del Movimento Fermamente contraria al governo Prodi rimane 100mila miliardi di tagli, il lavoro interinale, operaio sul piano nazionale e internazionale, la sinistra del partito. Marco Ferrando per le agevolazioni per la rottamazione delle auto, propone un’opposizione di classe per l’oggi e descrivere il ruolo del Prc, lo paragona “ad il finanziamento alle scuole private, il condono per il domani, e il rilancio di una prospettiva un viaggiatore seduto su un treno diretto per fiscale: il tutto mai con convinzione, spesso con socialista come unica alternativa di società. In Maastricht, che di tanto in tanto tira il freno riluttanza, sempre al solo scopo di permettere al questo congresso, il primo senza Cossutta, il (segue a pag. 8)

dalla sua corrente filosovietica nel PCI. Nello Oliviero Diliberto Quelli che.... scontro con Bertinotti sulla sfiducia al primo Capogruppo del PRC dal 1996 al 1998, vota la cambiano idea governo Prodi risulta perdente, fonda il PDCI che fiducia al governo D’Alema e diventa ministro sosterrà il governo D’Alema insieme a Kossiga. della giustizia. Da oltre un decennio è segretario Il Partito della Rifondazione Comunista ha avuto Oggi è politicamente distante da entrambi i partiti del PDCI. la peculiarità, mai troppo raccontata o analizzata, che ha contribuito in maniera determinante a far di vedere tutti i suoi vertici promuovere scissioni nascere. a destra volte a sostenere questo o quel governo Vedi sopra a cui il partito si schierava all’opposizione. Non solo: tutte le volte le scissioni miravano a Una vita da sindacalista della CGIL, insieme distruggere il Prc a fini governativi ed, in alcuni a Garavini è uno dei responsabili diretti della Parlamentare eletto per la prima volta nel casi, a sposare progetti nuovisti post comunisti disfatta della lotta alla Fiat del 1980 che segnerà in 2006 è uno dei ragazzi di fiducia di Bertinotti, (Comunisti Unitari - poi confluiti nel Pds-Ds- negativo i rapporti di forza di classe per decenni. anche se privo di esperienza da deputato viene Pd - ed il Movimento per la Sinistra poi entrato Proviene dalla sinistra socialista che diede vita nominato capogruppo. Promuove con Vendola nell’attuale Sinistra Ecologia e Libertà). al Partito Socialista di Unità Proletaria. Si scrive la scissione del 2008. Oggi dirigente di SEL. direttamente alla segretaria nazionale del PRC in accordo con Cossutta e con , la cui Presidente e Segretari nazionali relazione al II congresso del partito – al termine Direttori di Liberazione del quale Bertinotti verrà eletto segretario – sposta a destra l’asse del partito. Dopo la disfatta Quasi tutti i direttori di Liberazione hanno E’ il coordinatore nazionale del Movimento della Sinistra Arcobaleno da lui promossa, esce lasciato il PRC per i più comodi lidi governativi. per la Rifondazione Comunista e poi segretario dal PRC dopo la sconfitta di al Fanno eccezione Lucio Manisco – oggi nazionale del partito dal 1991 al 1993 congresso del 2008. collaboratore del nostro giornale – e Alessandro quando, messo in minoranza in un Comitato Curzi, scomparso nel 2008. Nazionale da Cossutta, decide di dimettersi. Franco Giordano Da parlamentare nel 1994 voterà la fiducia al Per anni capogruppo del PRC alla Camera dei Luciana Castellina governo Dini, uscirà dal partito senza aderire ad Deputati, viene eletto segretario quando Bertinotti Prima direttrice di Liberazione settimanale; altre formazioni politiche. diventa presidente della Camera. Esce dal partito eletta deputata europea per il PRC nel 2004, nel 2008 con Nichi Vendola. Oggi è uno dei passerà con i Comunisti Unitari. maggiori esponenti di SEL E’ padre fondatore del partito, ne controlla per Oliviero Diliberto anni l’organizzazione inizialmente ereditata Vedi sopra. Capigruppo alla Camera dei Deputati Emanuela Palermi Lucio Magri Rompe con il PRC nel 1998 con Cossutta e E’ il primo presidente del gruppo parlamentare Diliberto. Diventerà capogruppo al senato per alla Camera. Sostiene l’appoggio al governo Dini PDCI-Verdi nella legislatura 2006-2008. ed esce dal PRC. Piero Sansonetti Famiano Crucianelli E’ il primo direttore di Liberazione ufficialmente Presidente del gruppo alla Camera nel 1994, vota non iscritto al partito, in realtà è in quota alla la fiducia al governo Dini, fonda i Comunisti maggioranza Bertinottiana. Userà Liberazione Unitari che confluiranno nel Pds e poi nei DS. come arma contro la nuova maggioranza Sottosegretario agli esteri nel II governo Prodi, Ferrero-Grassi, aumentandone il deficit e oggi è nel PD insieme alla sua corrente di ex dedicando incredibilmente prime pagine alla PDUP. vittoria di all’Isola dei Famosi.

7 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio (segue da pag. 7) documento di minoranza raccoglie un ottimo organicamente alternativa. La dimostrazione di risultato pari al 16% dei consensi e segna con i lealtà nei confronti del governo in gestazione, propri temi il dibattito interno. passa anche per la defenestrazione politica dei L’uomo del circo dirigenti che sono ritenuti “impresentabili” e L’opposizione come leva negoziale “inaffidabili”. Infatti, prendendo a pretesto il Alle elezioni politiche del 2001 Fausto La guerra contro la Serbia segna pesantemente titolo arbitrario di un’intervista rilasciata da Bertinotti impose la candidatura nel miglior il quadro politico dei mesi successivi. Il Prc è Ferrando al Corriere della sera, la segreteria collegio dell’Emilia-Romagna di Livio Togni, l’unico partito che promuove le mobilitazioni del Prc, senza alcun dibattito, decreta la sua che risultò essere uno dei tre senatori eletti dal contro l’intervento militare. La distanza con un espulsione dalle liste elettorali. Prc in quella tornata. centrosinistra che si è messo l’elmetto sembra Il curriculum di Togni: imprenditore circense e incolmabile. Ma il gruppo dirigente del Prc Prodi due la vendetta domatore di tigri e leoni (nella foto il senatore ripropone la vecchia illusione riformista già Dopo una campagna elettorale condotta in modo Togni è ritratto in tenuta da gladiatore romano sperimentata e già fallita: quella della ricerca di scialbo e all’insegna della moderazione, Prodi mentre si appresta ad entrare nella gabbia un’alternativa al liberismo, distinta e separata da vince per un’incollatura le elezioni dell’aprile delle belve). un’alternativa al capitalismo. In questo quadro, del 2006. Bertinotti diventa presidente della Al comitato regionale che doveva ratificare l’opposizione è concepita come un momento Camera, e Ferrero ministro della solidarietà le liste Bertinotti stesso difese la candidatura puramente tattico, finalizzato a riguadagnare sociale. Mentre le camere votano la fiducia al di questo personaggio, giustificandola con la un rapporto con il centrosinistra, e quindi a governo Prodi, la sinistra rivoluzionaria del necessità di “valorizzare le tradizioni circensi costruire le condizioni per rinegoziare un nuovo Prc, rifiutandosi di sottomettersi a un governo del territorio”. inserimento nel governo nazionale. Lo stesso borghese, si scinde e da vita al movimento A quel punto ci fu anche chi propose Raul movimento antiglobalizzazione, che si esprime a costitutivo del Partito comunista dei lavoratori. Casadei, noto musicista di liscio e più legato Genova, è utilizzato come sponda per rafforzare Da subito, la corsa agli incarichi, la gara mai al folklore regionale, o la nonna di un dirigente il proprio progetto politico teso a conquistare le sopita alla visibilità dei partiti, l’aumento delle del Prc molto brava a fare lasagne e tagliatelle. marsine ministeriali. falangi di sottosegretari, danno del secondo Appena eletto Togni rilasciò un’intervista governo Prodi un’immagine scomposta, al Foglio dichiarandosi estimatore di Indro La marcia di avvicinamento mediocre, desolante. L’aspettativa riposta Montanelli e di Gianni Agnelli. Per diversi anni, il Prc sviluppa dall’opposizione nell’Unione è così dissipata in poco tempo. Pochi mesi dopo interruppe i suoi scarsi una vivace guerra di movimento tesa a Riottoso e recalcitrante quanto si vuole, il Prc rapporti con il Prc per votare a favore delle riconquistare lo spazio e la credibilità perduta. è inchiavardato nell’Unione, può verbalmente missioni militari all’estero. Teorizza l’innovazione e l’apertura. Esprime protestare, ma con il limite invalicabile di non Delle 5 proposte di legge di cui Togni fu un’enorme moderazione sui contenuti e al tempo sbriciolare la coalizione di governo. Sarà lo primo firmatario 4 riguardavano direttamente stesso promuove una grande attività sul piano stesso Prodi a chiarire bene lo stato delle cose, o indirettamente le attività circensi. della tattica, della manovra. Due aspetti, questi, confessando al settimanale tedesco Die ziet Ad un decennio di distanza non è ancora ben che si tengono insieme e che costituiscono la “L’innocuo e folkloristico” ruolo recitato dal chiaro come a Bertinotti venne in mente di far cifra distintiva propria del “bertinottismo”. Lo partito che ora è guidato da Franco Giordano. Le eleggere tale personaggio, né come il gruppo stesso segretario partecipa al grande circo delle liberalizzazioni, il cuneo fiscale e i tagli allo stato dirigente del Prc nazionale e locale accettò la primarie con le sue passerelle e i suoi teatri sociale passeranno infatti con il voto favorevole cosa (se non per passivo servilismo). festanti. Ma questa spettacolare simulazione del Prc. Perfino sull’aumento vertiginoso delle In definitiva si può dire che il Prc i comunisti della partecipazione democratica non lo vede spese militari e il rifinanziamento della guerra rivoluzionari in parlamento non li ha mai protagonista. Contemporaneamente, la marcia di in Afghanistan il Prc rimane silente. Muto come mandati, i buffoni invece sì. avvicinamento verso i lidi governativi passa anche Fernando il servo senza lingua che a Zorro per un accreditamento nei salotti che contano stirava la bandana e teneva fermo il cavallo. MT dell’establishment interno e internazionale. Obbediente e muto fino a quando saranno Dini, Da questa necessità di rassicurare i poteri forti Mastella e i centristi a staccare la spina. scaturisce il dibattito sul novecento e la sua contrastata eredità, sulla natura del potere, sulle Il tracollo elettorale forme del conflitto. Bertinotti inizia a formulare Scaricata dal Pd di Veltroni, Rifondazione un discorso che in poco tempo lo porta a definire promuove una lista unitaria. La Sinistra la “nonviolenza” come l’unica forma di lotta arcobaleno, così si chiama, è una sommatoria di possibile contro il sopruso e l’oppressione. Tale apparati, indecisi, deboli, senza alcuna strategia. svolta è ratificata al congresso di Venezia, dove Incapaci di osare e di immaginare, soprattutto si esprime una corposa e articolata minoranza poco credibili. Il risultato è un fiasco clamoroso: interna. In quella sede, la sinistra del partito, l’intera sinistra italiana è fuori dal parlamento. raccolta intorno a Progetto comunista, ripropone Bertinotti, mentore e candidato presidente della con forza una propria piattaforma programmatica lista, abbandona la politica attiva. Rifondazione si divide. Al congresso di Chianciano si costituisce una maggioranza fittizia tra Ferrero LA CINQUINA AL LOTTO (che diventa il nuovo segretario) Grassi e le All’elezioni europee del 2004 Fausto anime critiche rimaste che mettono in minoranza Bertinotti viene designato capolista in tutte Vendola e la sua corposa area. La proclamata cinque le circoscrizioni. La motivazione “svolta a sinistra” si rivela presto un fuoco ufficiale: il segretario porta voti. La realtà: così fatuo: nessuna rottura col Pd confindustriale, Bertinotti, risultando eletto in più di un posto, mantenimento delle alleanze e degli assessori può con l’opzione decidere chi sta fuori e chi nelle giunte locali, ricerca di un nuovo entra contando su una direzione nazionale accordo con il centrosinistra. Vendola rompe asservita all’80%.In quella tornata elettorale nel gennaio del 2009 per animare una nuova il PRC prende più voti del previsto e al posto formazione politica, dichiaratamente governista dei 4 eletti preventivati gli europarlamentari e affrancata da qualsivoglia riferimento al risultano essere 5. Si apre la diatriba su chi comunismo, mentre un Prc indebolito, che debba entrare. nel frattempo ha costituito con una parte della I due papabili sono Nichi Vendola e il sinistra riformista una Federazione che funge da movimentista dei centri sociali romani cartello politico elettorale, si batte per farsi in Nunzio D’Erme. Bertinotti e la direzione del qualche modo accettare nel nuovo contenitore che il centrosinistra sta preparando in vista del PRC scelgono Nichi Vendola, non fosse che Il sen. Togni al lavoro lo staff del segretario nazionale dimentica di prossimo appuntamento elettorale nazionale. comunicare l’opzione agli uffici elettorali nei termini di tempo previsti. La circoscrizione Forse non tutti sanno che... di elezione di Bertinotti viene quindi definita Nel 2006 quando Ferrando venne rimosso Operaia e successivamente europarlamentare dal ministero degli interni – a norma di legge dalle liste del Prc per collegio senatoriale per Democrazia Proletaria. Molinari, in una - per sorteggio e... sorpresa... restano fuori dell’Abruzzo il suo posto venne preso da Lidia lettera pubblicata dal Manifesto, chiariva che sia D’Erme che Vendola. Diventa quindi Menapace che risultò poi eletta. La senatrice la sua candidatura per il Prc non era mai stata europarlamentare il giovane segretario Menapace, nota per la sua attività di pacifista, accordata, ma soprattutto ribadiva: “Ho chiuso della Sicilia , la cui elezione non si fece scrupoli a sostituire Ferrando né la questione della mia candidatura prima che non era mai stata presa in considerazione. a votare, da pacifista, gli aumenti alle spese scoppiasse “il caso Ferrando”. E’ incredibile Rifondazione Comunista è quindi il primo militari e il rinnovo delle missioni militari che la voglia riaprire per prendere il posto di una partito della storia a decidere i propri eletti italiane all’estero. Alcuni la ribattezzarono persona a cui viene tolta per motivi politici.”. in un’assemblea parlamentare tirando a sorte. Menaguerra. Ci fu, però, chi rifiutò di Una lezione di stile in un partito che ne ha Quando si dice innovazione!! subentrare a Ferrando: Emilio Molinari, già sempre avuto poco. militante dei Gruppi Comunisti Rivoluzionari MT IV internazionale, poi dirigente di Avanguardia MT

8 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio RUSSIA: LA CRISI DEL REGIME DI PUTIN Un’ondata di indignazione di massa sconvolge la scenografia elettorale di Antonino Marceca dello stato, dell’economia e della finanza. Quando nel marzo 2008 c’è stato il primo Nel primo quinquennio dopo l’89 i 2/3 dell’alta tempo del “tandem”, con l’elezione di Dimitri borghesia russa erano costituiti da persone che in Medvedev a presidente e l’elezione nel maggio epoca stalinista avevano diretto grosse imprese successivo di Putin a primo ministro, era Quando al congresso di Russia Unita, il 24 o avevano occupato alte cariche nei ministeri evidente la reale gerarchia di comando. settembre 2011, veniva confermato tra gli e negli enti statali, con l’avvento di Putin gli applausi dei delegati il “tandem” tra Dmitrij “uomini in divisa”, provenienti dai vertici e LE ELEZIONI LEGISLATIVE E Medvedev e Vladimir Putin, con il primo a dagli strati intermedi dell’esercito e dei servizi PRESIDENZIALI guidare il partito alle legislative del 4 dicembre e speciali, saranno chiamati ad occupare posizioni il secondo candidato alle elezioni presidenziali di di rilievo nelle società finanziarie e industriali, La rapidità con cui Putin ha consolidato il marzo 2012, il regime era certo di poter ottenere, sopratutto quelli legati all’esportazione dei proprio potere e la sua popolarità era legata grazie agli oliati strumenti della democrazia prodotti energetici, e nell’apparato delle strutture a tre fattori principali: la guerra cecena e il autoritaria, un risultato elettorale largamente amministrative centrali e periferiche, compresi terrorismo internazionale avevano agevolato maggioritario per Russia Unita. La presenza in gli enti educativi e culturali. Secondo alcune la censura nei mass media e il rafforzamento Parlamento di un’opposizione costruttiva, parte pubblicazioni la sostituzione ha coinvolto il 90% delle norme e degli apparati repressivi; il della struttura di potere, sarebbe stata garanzia dei quadri alti dell’amministrazione e il 40% dei boom petrolifero ha permesso di superare la di legittimità per le decisioni future. dirigenti di livello intermedio. crisi economica del 1998, l’avvio di un tasso Il combinarsi delle contraddizioni della Questa frazione della classe dominante di crescita industriale, in media del 6-7%, nel società russa con i venti di contestazione che rappresenta la base sociale di Russia Unita, il decennio successivo, permettendo di ridurre la attraversano i diversi continenti mandava un partito del presidente. disoccupazione; il quadro dei nuovi rapporti segnale inequivocabile al sistema di potere internazionali. Il consolidamento economico è bonapartista costruito per oltre un decennio stato accompagnato da una certa stabilizzazione da Putin: Russia Unita perdeva il 15% dei sociale con il crollo degli scioperi anche voti rispetto al 2007, anche se, grazie ai brogli nei settori dove erano stati costituiti, seppur elettorali, otteneva il 49,5% dei voti e manteneva ancora deboli, sindacati combattivi (minatori, la maggioranza assoluta dei seggi alla Duma, nel insegnanti, impiegati). contempo le piazze delle principali città russe La crisi capitalistica mondiale iniziata nel 2007- (Mosca, San Pietroburgo, Perm, Ekaterinburg, 2008 negli Usa e lo sviluppo di forti movimenti Novosibisk, Vladivostock, Khabarovsk, in tutti i continenti, hanno avuto un certo impatto Barnaul) si riempivano di manifestanti indignati anche nella società russa. che sfidavano, sulla base di parole d’ordine I numeri delle elezioni del 4 dicembre se democratiche, la dura repressione poliziesca. da un lato indicano una lieve flessione della Le manifestazioni, con sempre maggiore partecipazione al voto (il 60,2%) rispetto a quattro partecipazione, si ripeteranno il 24 dicembre per anni prima, dall’altra vedono un incremento la terza volta. di tutti i partiti di opposizione presenti alla Duma: Partito comunista (PCFR) al 19,2%; DA ELTSIN A PUTIN Russia Giusta (centrosinistra) al 13,5%; Partito Il consolidamento del regime bonapartista liberal-democratico (destra) al 11,7%. Altri non Dopo dieci anni di potere, il gruppo dirigente presupponeva una forte verticalizzazione hanno superato lo sbarramento elettorale del che aveva guidato la restaurazione capitalistica, del potere attraverso il controllo dei media, 7%: Yabloco (liberali) 3,3%; Patrioti di Russia indebolito dagli insuccessi elettorali, veniva principalmente dei canali televisivi; il controllo (fascisti) 1%; Giusta Causa 0,6%. travolto dalla crisi economica e finanziaria del Parlamento e del potere giudiziario; la Questi risultati hanno cominciato a far dell’agosto 1998. Il crescente scontento dei subordinazione delle autorità regionali a scricchiolare il sistema di potere in periferia: lavoratori e delle masse popolari per la riduzione quelle federali; stabilire un nuovo rapporto Vlaceslav Pozgaliov, governatore della regione dei salari, la crescente disoccupazione, la caduta di collaborazione con il clero a partire di Vologda e alto dirigente di Russia Unita ha del tenore di vita, la crescente influenza della dall’introduzione nella scuola di una nuova presentato richiesta di dimissioni al presidente criminalità mafiosa, la diffusa corruzione della disciplina denominata “fondamenti della Dmitri Medvedev, in quanto è divenuto pubblica amministrazione, l’impopolarità cultura cristiana-ortodossa”; stabilire su nuove “impossibile dirigere la regione con un livello della guerra in Cecenia rendevano impossibile basi il rapporto con i grandi gruppi economici di fiducia cosi basso da parte della popolazione”. continuare la politica precedente. e finanziari, premere attraverso il potere Nelle piazze la gente indignata innalza cartelli Il presidente Eltsin, i sui collaboratori e gli giudiziario sugli oligarchi perché rinuncino a con su scritto “elezioni pulite”, “via il partito oligarchi della prima ondata, scelsero di scaricare sostenere la stampa e i partiti di opposizione. dei ladri e degli imbroglioni”, “una Russia senza gli ormai esigui partiti liberali e di stringere una La politica sviluppata da Putin e dal suo apparato Putin”. Si tratta di rivendicazioni democratiche, stretta collaborazione con i militari e i servizi di ha raggiunto i suoi principali obiettivi nel mentre la classe operaia non è ancora entrata in sicurezza. primo mandato. La costruzione del partito del campo in modo indipendente. Il 16 agosto 1999 Vladimir Putin diventa primo presidente, Russia Unita, dall’alto e attraverso Allo stato degli attuali rapporti di forza il regime ministro. Alto dirigente prima del KGB, poi l’uso massiccio di denaro pubblico, è servito a certamente non accetterà di annullare le elezioni della FSB, proveniva dalla polizia politica ed garantire il controllo dell’apparato statale. E’ legislative tanto più che Russia Unita ha la era inserito nelle nuove strutture economico- attraverso questo partito che Putin ha potuto maggioranza alla Duma. finanziarie nate dal processo di redistribuzione dominare gli organi del potere esecutivo a tutti i Nel caso prevarrà una maggiore apertura e privatizzazione della proprietà statale ad opera livelli, fino a ridurre drasticamente l’autonomia democratica, come fanno pensare le proposte della burocrazia stalinista e restauratrice. politica delle strutture territoriali che di riforma avanzate da Medvedev, la copertura L’aumento dei prezzi del petrolio e del gas, i compongono la Federazione Russa (province e dei media televisivi delle manifestazioni e la due principali prodotti che la Russia esporta nel repubbliche autonome). L’elezione diretta dei riduzione delle misure repressive, certamente mercato mondiale, aveva permesso al governo governatori regionali è stata abrogata e sostituita verrà favorito nel medio periodo un certo di ridurre il debito estero e pagare gli stipendi dalla nomina di essi da parte del centro federale, consolidamento dell’opposizione al regime e ai lavoratori pubblici, la seconda guerra di la loro autonomia di decisione è stata ridotta in prospettiva la crisi del regime bonapartista. Cecenia e la propaganda nazionalista aveva o abolita se in contrasto con la volontà del Quello che è certo, a marzo l’elezione di Putin risvegliato l’orgoglio grande russo. Tutti fattori Cremlino. difficilmente sarà plebiscitaria, mentre una che favorirono l’ascesa di Putin. In politica estera la pretesa di Putin di esercitare nuova generazione entra in campo. Questa Eltsin dopo aver scelto Putin come suo un ruolo di potenza mondiale è stato duramente giovane generazione non troverà nel sedicente successore alla presidenza, il 31 dicembre 1999, contrastato da parte statunitense, come ha partito comunista (PCFR), un partito di origine ormai fortemente debilitato politicamente e evidenziato la guerra di Giorgia. Gli Usa di stalinista, lo strumento rivoluzionario che fisicamente, ha rassegnato le dimissioni. Alle Obama sembra abbiano trovato un nuovo necessita. elezioni presidenziali del marzo 2000 Putin equilibrio: da un lato il riconoscimento della riceve un consenso plebiscitario. tradizionale sfera di influenza russa, dall’altro il sostegno russo alla politica americana in Nord LA COSTRUZIONE DEL REGIME Africa e nel Medio Oriente. AUTORITARIO D’altra parte si è sempre più rafforzato il partenariato strategico tra Russia e Germania Putin rappresenta il punto di equilibrio di a partire dagli accordi bilaterali in materia di interessi, il compromesso fra i gruppi più gasdotti ed oleodotti, allargatosi poi in altri influenti raggiunto ai vertici, l’arbitro tra i poteri settori dell’economia.

9 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio LA CRISI CAPITALISTICA COLPISCE L’EURO E L’UNIONE EUROPEA Gli Stati Uniti Socialisti d’Europa la sola uscita progressiva di Antonino Marceca europea e di unione monetaria. La Francia, Paesi a rischio, evidentemente impossibilitati a seguita dall’Italia, puntava a imbrigliare la forza difendersi attraverso l’emanazione da parte delle economica e politica della Germania riunificata. banche centrali di nuova moneta. Né è prevista La Germania imponeva criteri tecnici stringenti, l’uscita dall’euro, in quanto secondo i trattati La crescita del Pil a ritmi sostenuti nei paesi accettava la moneta unica solo in cambio della vigenti l’uscita dall’euro comporta anche l’uscita imperialisti era già finita negli anni ‘80, solo rinuncia alla sovranità monetaria degli altri dall’Unione europea, con tutte le conseguenze con le delocalizzazioni, le politiche monetarie paesi. La differenza strutturale tra i vari paesi politiche ed economiche. espansive e l’indebitamento massiccio, privato e dell’Eurozona, l’impossibilità di svalutazioni L’accelerazione della crisi ha spinto verso una pubblico, si è potuta ritardare la crisi capitalistica competitive ha favorito l’attivo commerciale gestione politica sempre più intergovernativa mondiale, poi iniziata nel 2007 negli Usa con il della Germania. Questa ha un surplus del 52% dell’Unione europea, sopratutto da parte dei fallimento degli istituti finanziari maggiormente con l’Eurozona, del 65% con i paesi dell’Unione governi di Francia e Germania, con l’evidente esposti con i mutui subprime, collegati al mercato europea. L’altra faccia di questa polarizzazione obiettivo di salvaguardare i propri interessi immobiliare. L’onda della crisi, paragonabile è una nuova divisione del lavoro e l’incremento nazionali. Questa è la funzione svolta dal per gravità a quella del 1929, si è ben presto del debito pubblico, la cui origine è, in parte, EFSF (European Financial Stability Facility) estesa, seppur con differente profondità, in diversificata nei vari paesi europei. il cosiddetto “fondo salva stati”, strumento diversi paesi e continenti. Oggi, dopo la leggera Nel contempo i tassi di interesse praticati dalla provvisorio che verrà sostituito dall’ESM ripresa congiunturale del 2010, ha per epicentro Bce dal 1999 sono stati equiparati a quelli (European Stability Mechanism). l’Europa. vantaggiosi della Germania. Questo fatto ha Il 21 dicembre, la Bce a sostegno delle banche La causa della crisi è stata individuata da permesso alle economie meno competitive europee in crisi di liquidità ha elargito prestiti parte degli economisti liberali “nell’eccesso (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia, Spagna) di per circa 500 miliardi di euro, con restituzione a di speculazione e nell’abuso del credito”. tre anni e facendo pagare solo l’1% di interessi Marx ci ricorda come “la speculazione l’anno. L’obiettivo sarebbe quello di indurre le di regola si presenta nei periodi in cui la banche a acquistare i titoli dei paesi in difficoltà sovrapproduzione è in pieno corso. Essa offre grazie a rendimenti nettamente superiori, pagati alla sovrapproduzione momentanei canali di con le privatizzazioni e i tagli al welfare. E poiché sbocco, e proprio per questo accelera lo scoppio nel 2012 verranno a scadenza un’enormità di della crisi e ne aumenta la virulenza. La crisi obbligazioni, la Bce ha reso noto che metterà scoppia dapprima nel campo della speculazione in atto un’altra operazione di rifinanziamento e solo successivamente passa a quello della illimitata. produzione. Non la sovrapproduzione, ma la sovraspeculazione, che a sua volta è solo un L’UNICA POSSIBILE SOLUZIONE sintomo della sovrapproduzione, appare perciò PROGRESSIVA agli occhi dell’osservatore superficiale come E’ del tutto evidente come la tempesta causa della crisi”. In Marx la causa delle crisi va sprigionata nel 2007-2008 da Wall Street ha ricercata nel modo di produzione capitalistico, risparmiare sul servizio del debito, ma anche fatto emergere le linee di frattura tra i diversi nelle sue contraddizioni: nella sovrapproduzione di indebitarsi per circa mille miliardi di euro, paesi europei e all’interno delle stesse borghesie di capitale e di merci, mentre tra le masse si sopratutto con le banche francesi e tedesche. nazionali. La forte interconnessione tra le diffonde la disoccupazione e la disperazione. Nel 2007-2008, i sistemi bancari europei, diverse economie delle nazioni che condividono Nei primi tre anni, gli Usa hanno impiegato circa in particolare inglesi, francesi e tedeschi, si un’unica moneta rende queste contraddizioni 2.500 miliardi di dollari di denaro pubblico per trovarono massicciamente coinvolti nella crisi sempre più conflittuali. La trojka (Ue, Bce, Fmi) salvare le banche. I Paesi dell’Ue tra il 2008 e il statunitense. I governi sono intervenuti per è intervenuta pesantemente imponendo politiche 2010 hanno speso circa 3.000 miliardi di euro a salvarli, aumentando in modo impressionante di bilancio restrittive. In Italia e in Grecia ha sostegno del settore finanziario. Ma non è stato il debito pubblico, già appesantito da un favorito la formazione di nuovi governi diretti sufficiente. sistema fiscale particolarmente favorevole alla da personale di assoluta fiducia del sistema borghesia. Queste stesse istituzioni finanziarie, finanziario. L’EURO, DEBITO SOVRANO E SPREAD appena salvate dall’intervento statale, hanno Il capitale tedesco appare attraversato da Vent’anni fa, il 7 febbraio 1992 i dodici paesi preteso politiche restrittive di risanamento dei contraddizioni tra chi vede nell’Unione europea della Comunità economica europea, nata bilanci pubblici. il principale mercato di sbocco delle proprie a Roma nel 1957, firmarono il Trattato di Quando è arrivata la seconda ondata recessiva, esportazioni e chi guarda ai mercati esterni Maastricht, dando inizio all’Unione europea. gli investitori internazionali (banche, fondi (Cina, Russia, Turchia). Oggi, dopo successivi allargamenti, comprende di investimento, fondi pensione), speculando I negoziati per il nuovo trattato intergovernativo ventisette paesi. Il Trattato di Lisbona, in vigore sulla svalutazione, hanno cominciato a disfarsi voluto dal governo tedesco fanno emergere dall’1 dicembre 2009, regge l’Ue attraverso le dei titoli emessi da Grecia, Portogallo, Spagna, nuove contraddizioni tra zona euro e zona non seguenti istituzioni: il Consiglio e il Parlamento Irlanda, Italia. Questi per la condizione di euro; tra chi vuole concentrarsi sulla disciplina di con funzioni prevalentemente legislative, con precarietà dei bilanci pubblici, per la scarsa bilancio e chi vuole una maggiore integrazione, esclusione delle materie di politica estera, produttività e competitività economica, non a cominciare da quella fiscale. Nella zona euro, di difesa e di sicurezza; la Commissione e il davano sufficienti garanzie di ripagare il debito. mentre si propone la messa sotto tutela delle Consiglio europeo con funzioni prevalentemente La Deutsche Bank per esempio ha venduto ben economie nazionali con sanzioni automatiche, esecutive. Il Trattato non stabilisce gerarchie tra 7 miliardi di euro di titoli italiani. Nel contempo si annunciano cooperazioni rafforzate delle queste istituzioni, ma un complesso, farraginoso hanno preteso una remunerazione sempre più economie più forti prefigurando due zone ed instabile equilibrio. elevata per acquisire i titoli emessi per finanziare monetarie. La previsione marxista del carattere In quest’ultimo periodo di crisi il Consiglio il deficit pubblico e rifinanziare il debito in utopico della unificazione europea per mano europeo è divenuto sempre più il principale scadenza. della borghesia imperialista ritorna attuale, così organo intergovernativo di decisione politica, Un meccanismo infernale che si autoalimenta come di fronte alla crisi capitalista ritorna in con un ruolo sempre più centrale dei governi e che fa impennare lo spread, il differenziale di campo la prospettiva degli Stati Uniti Socialisti di Francia e Germania. All’interno dell’Unione rendimento tra il Bund tedesco e titoli emessi d’Europa. europea esistono nuclei di cooperazione dagli altri paesi. In più le politiche restrittive rafforzate, la più importante è l’Unione di bilancio hanno aggravato la recessione Monetaria tra 17 Paesi. L’euro è iniziato a economica, tale combinazione ha portato la circolare il 1 gennaio 2002. Grecia sull’orlo del fallimento economico. La Banca centrale europea, per struttura e statuto svolge la funzione di controllo della stabilità LA CRISI DELL’EURO E DELL’UNIONE della moneta comune, stabilisce il tasso ufficiale EUROPEA e controlla le spinte inflazionistiche. La Bce, a E’ del tutto evidente come la crisi capitalistica differenza delle altre banche centrali degli Usa, dopo dieci anni insidia l’esistenza dell’euro e Gran Bretagna, Giappone, non può comprare dopo vent’anni la stessa Unione europea. obbligazioni statali sul mercato primario, L’euro sotto il profilo monetario è un’anomalia. proprio perché l’Ue non è uno Stato unitario. In quanto divisa senza sovrano è priva di L’euro ha rappresentato un ambizioso progetto garante di ultima istanza, infatti la Bce ha potuto politico della borghesia imperialista europea, acquisire i titoli dei paesi in difficoltà solo sul sopratutto di Francia e Germania. Il tentativo di mercato secondario. Questa anomalia è stata perseguire propri interessi nazionali nel quadro sfruttata dalle banche e dai fondi di investimento di una maggiore integrazione istituzionale per speculare sui rendimenti delle emissioni dei

10 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio A Firenze contro Appalti comunali a CasaPound Venezia: una lotta Il corteo antifascista appena cominciata, del 17 dicembre l’esempio delle di Simone Faini lavoratrici e dei lavoratori della La manifestazione di sabato 17 dicembre a Cooperativa Ancora Firenze, in risposta al barbaro assassinio per mano fascista di Samb Modou e Diop Mor, è stata una delle più grandi degli ultimi anni. Hanno di Enrico Pellegrini sfilato insieme in migliaia per le vie di Firenze. Un lungo serpentone che da piazza Dalmazia (luogo del barbaro assassinio) si è snodato nel quartiere di Rifredi fino ad arrivare nel centro All’inizio del mese di Ottobre 2011 è avvenuto di Firenze. Una manifestazione combattiva e il cambio di appalto per la gestione dei servizi radicale nonostante il tentativo della sinistra dell’assistenza domiciliare, dell’accudienza istituzionale (PD, IDV e SEL) di imbrigliare il scolastica e della tutela dei minori nel Comune movimento antirazzista/antifascista con appelli di Venezia assunto dalla cooperativa Ancora, alla calma e alla moderazione. Nei giorni con sede legale a Bologna. precedenti la manifestazione la stampa fiorentina Tale passaggio ha registrato una drastica si è scatenata nell’additare nei centri sociali ed diminuzione delle ore di lavoro (16000 mensili in generale in quella che viene chiamata sinistra circa) verso il personale operante di 440 persone, antagonista possibili provocatori che avrebbero ed una conseguente pesante riduzione delle rovinato il corteo. Si è cercato di dividere gli denuncia il commercio abusivo degli ambulanti. condizioni retributive. immigrati dal movimento antirazzista per cercare Questi novelli sceriffi, paladini della sicurezza I salari sono stati, dunque, subito oggetto di impedirne una possibile radicalizzazione. Il e nemici del degrado sono gli stessi che si di discussione ed istantaneamente si sono tentativo è miseramente fallito ed il movimento tappano gli occhi davanti allo sfruttamento registrati una sessantina di esuberi nonostante antifascista era alla testa del corteo insieme degli immigrati nei cantieri edili del centro, le “tranquillizzanti” dichiarazioni dell’assessore a migliaia di immigrati ed era lo spezzone ai commessi spesso in nero e sottopagati dei alle politiche sociali dott. Alessandro Simionato più organizzato e combattivo del corteo. I negozi del centro (dove un vestito o una borsa (Pd) riguardanti il fatto che le ore erano compagni del PCL toscano si sono uniti allo può costare anche diverse migliaia di Euro), allo state erogate regolarmente dal Comune alla spezzone del movimento fiorentino. Il tentativo sfruttamento selvaggio di giovani e giovanissimi, cooperativa in base all’appalto, e da un accordo degli organizzatori era quello di relegarci nelle per la maggior parte studenti, nei locali notturni sindacale (firmato dalla sola CISL) risalente a retrovie del corteo insieme ai partiti della sinistra (dove si lavora al nero per salari da fame e con la settembre 2011 di 38 ore mensili forfetizzate riformista (PRC, SEL, ecc.) ma essendo da continua minaccia di essere licenziati). in via sperimentale con conguaglio trimestrale. sempre in prima fila nella battaglia antifascista La manifestazione di sabato 17 è stata una prima E’ di questi stessi giorni la nascita del Comitato ed antirazzista abbiamo deciso, insieme alle importante risposta alla strage di immigrati “Indignato O.S.S.”, un vero e proprio consiglio altre realtà fiorentine e toscane, che dovevamo ma non può bastare. La parola d’ordine della dei lavoratori che, raccogliendo le diverse istanze stare nella prima parte del corteo insieme agli chiusura di tutti i covi fascisti deve diventare di base, si costituiva attraverso la partecipazione immigrati e così è stato. un punto centrale nelle lotte che nei prossimi di un centinaio di figure lavorative aderenti a Unico neo della giornata l’indecente sfilata mesi si svilupperanno, in momenti di grave crisi tutte le sigle sindacali, opponendosi a questo dei politici nazionali, giunti a Firenze a far economica il capitale ha da sempre cercato di scempio. passerella, che quando sedevano al governo dividere il movimento operaio mettendo contro A fronte di detta situazione, successivamente, hanno votato leggi liberticide contro gli gli operai italiani agli immigrati e per questi in merito alle problematiche sorte per tutelare immigrati. Erano presenti Bersani, Vendola, scopi usa la manovalanza fascista. Il movimento salario e servizio da parte dei lavoratori ed in Ferrero, , gli stessi personaggi che antirazzista/antifascista deve continuare nella riferimento al fatto che tale appalto conteneva quando erano al governo hanno votato per la mobilitazione per portare avanti la propria fin dall’inizio la chiara e netta volontà da parte legge Turco-Napolitano, che quando ci sono battaglia per il permesso di soggiorno per tutti, del Comune di Venezia di ridurre le prestazioni ritornati nel 2006 hanno mantenuto in essere per l’abolizione della Bossi-Fini, per il diritto di del servizio stesso e conseguentemente le ore la legge Bossi-Fini. Va anche denunciata la voto a tutti gli immigrati, per la chiusura di tutti i di lavoro per tutti gli operatori, è stata siglata il connivenza fra le istituzioni ed i gruppi fascisti, CIE, per la chiusura di tutte le sedi fasciste. 22 novembre scorso da CGIL, CISL e UIL una il sindaco di Firenze Matteo Renzi (quello che “preintesa di verbale di accordo” che accoglieva la destra ci invidia) ha detto che CasaPound non sostanzialmente le aspettative comuni da parte deve essere chiusa, che è stato un atto isolato di di Ancora ed ente committente (Comune di un pazzo. E’ arrivato a definire il covo fascista Venezia) ed andava a ratificare definitivamente di via Lorenzo il Magnifico (sede fiorentina un’ulteriore riduzione oraria mensile (34) di CasaPound) un centro sociale ed ha detto mantenendo l’iniziale conguaglio trimestrale “non si risolvono i problemi chiudendo i centri delle stesse ore effettivamente lavorate per poi sociali”, quindi ha messo sullo stesso piano i estenderlo nel 2012 in altro modo (conguagli centri sociali occupati ai covi fascisti. Tutta la semestrali). giunta fiorentina si è distinta in questi anni per Trovava spazio, inoltre, in quest’ultimo accordo, la tolleranza verso questi covi, il presidente un altro elemento fortemente peggiorativo: del consiglio comunale Eugenio Giani (noto il fatto che le ore lavorabili venivano ora esponente del PD fiorentino) l’anno scorso ha considerate come “presupposte” a seconda partecipato alla parata fascista in occasione della dell’erogazione di queste da parte del Comune. giornata delle foibe sfilando insieme ai militanti In questo modo il rischio d’impresa veniva di Casaggi (altro covo fascista di Firenze pagato totalmente scaricato sui lavoratori assolvendo dal PDL) e di CasaPound mentre oltre 1500 l’impresa appaltataria da ogni vincolo ed obbligo antifascisti erano tenuti a distanza dalla polizia normativo verso i propri dipendenti. per impedirgli di raggiungere la piazza dove i Tutto ciò era da ritenersi scandaloso poiché,non fascisti, insieme al Giani, avrebbero fatto la si conoscono precedenti legati a questo tipo di loro infame provocazione. In autunno sempre accordi nella stessa storia degli appalti comunali lo stesso Eugenio Giani aveva accettato l’invito di Venezia. da parte di Forza Nuova a partecipare ad un Il tutto avveniva senza una reale e libera dibattito che si doveva svolgere a Firenze contro discussione generale tra i lavoratori allo scopo la costruzione di una moschea insieme a Roberto di illustrare la “bontà” di tale accordo ed i Fiore (segretario nazionale di Forza Nuova). “benefici” raggiunti. La giunta fiorentina, come del resto quelle di Per l’occasione si ricorda che nello stesso mese molte altre città, si è distinta per la “paranoia” di settembre già il primo accordo venne bocciato securitaria, ronde dei vigili in centro contro dai lavoratori riuniti in assemblea plenaria a i commercianti abusivi (in maggioranza settembre (Palaplip di Mestre) alla presenza di senegalesi), pattuglie di polizia e carabinieri che tutte le sigle sindacali impegnate nella vertenza. scorrazzano per il centro a caccia di immigrati, Votazione che ha visto poi, noncurante della cartelli messi nel mercato di San Lorenzo chiara volontà espressa dai lavoratori in quel dal comune di chiaro stampo razzista dove si momento, l’apposizione della firma della sola (segue a pag. 12)

11 il Giornale comunista dei Lavoratori - N°1/2012 Gennaio/Febbraio (segue da pag. 11) CISL a quell’accordo specifico di cui si parlava l caso dei il compito di salvaguardare lo stabilimento e all’inizio. I che, secondo l’intesa stipulata nel 2008 con la Il “Comitato Indignato Operatrici Socio Lavoratori Jabil presidenza del Consiglio, si sarebbe dovuta Sanitari” di lotta, nato per stimolare, ricercare impegnare a garantire “i livelli occupazionali e e costruire forme adeguate di partecipazione di Cassina de’ Pecchi il mantenimento e il rilancio industriale dei siti e condivisione a scelte così importanti per attraverso la ricerca di nuovi clienti.” la vita lavorativa di tutti, per l’occasione, ha (Mi) Tutto è accaduto tra le proteste dei lavoratori avviato due iniziative importanti col supporto che, certo, non potevano accettare di essere dei nostri compagni presenti nella CGIL e di Fabrizio Montuori espulsi in questo modo dal proprio lavoro con nella stessa azienda: 1) la raccolta firme dei ripercussioni sulla loro vita economica e sociale. lavoratori addetti al servizio per indire un Con la lotta i lavoratori sono riusciti a strappare referendum sull’ultimo accordo sottoscritto all’azienda qualche promessa ma, come spesso da CGIL, CISL e UIL; 2) la procedura per le La crisi continua a mietere le sue vittime anche accade, questa è caduta nel vuoto. Così il 28 elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie nella capitale italiana dell’economia e, mentre settembre 2011 è stata aperta la procedura di (RSU) al fine di dotare i lavoratori tutti diun assistiamo all’ennesima manovra economica mobilità fino al 12 Dicembre nei confronti di ulteriore strumento di pratica decisionale (in cui che punta a salvare le banche, il grande profitto, 325 lavoratori. coinvolgere meritoriamente l’USB, sindacato la Chiesa vi è chi continua a difendere il proprio Il 28 settembre 2011 sono arriviate le lettere che ha mantenuto in questa fase una linea di posto di lavoro. Le famigerate manovre salva di licenziamento, via fax, senza neanche un opposizione più che condivisibile) e rendere Italia, salva Europa servono solo il Capitale incontro con i dirigenti aziendali, per i 325 maggiormente rappresentativa la partecipazione economico–finanziario mondiale ed italiano e lavoratori che si sono organizzati ed hanno di tutte le lavoratrici ed i lavoratori. non i lavoratori. cominciato a lottare per difendere il loro posto di Tali iniziative hanno registrato un riscontro più Questa è quella che si definisce lotta di classe: da lavoro, attraverso manifestazioni ed attraverso che positivo avendo ottenuto, in pochi giorni, un lato i padroni e dall’altro i lavoratori. un presidio permanente davanti alla propria circa 170 firme delle lavoratrici e dei lavoratori La produzione industriale in Lombardia è ancora azienda. del servizio i quali hanno così aderito ad una in frenata e non si attenua a la caduta. Non si Dopo il 12 dicembre, oltre al presidio permanete, forma di protesta contro atti ed abusi fortemente fermano i licenziamenti né le crisi aziendali, alcuni lavoratori hanno occupato una parte antidemocratici e dimostrato un chiaro ed mentre aumenta sia il ricorso al lavoro precario dello stabilimento organizzando un’assemblea incisivo dissenso verso quest’ennesima sia il numero delle domande di disoccupazione all’interno dello stabilimento. dimostrazione di manipolazione delle regole (oltre 200mila da gennaio). Sono alcuni dati Hanno trascorso le feste di Natale in lotta, democratiche da parte delle OOSS suindicate forniti da Cgil, Cisl e Uil regionali. cercando l’appoggio di altri lavoratori e firmatarie della “preintesa”. Nella nostra regione, nel 2010 il tasso di cercando di fare sentire la loro voce anche Le lavoratrici ed i lavoratori di Ancora, in disoccupazione è salito al 6% e gli occupati sono ai palazzi del potere locale e nazionale. Ma base alle normative vigenti contenute nel diminuiti di oltre lo 0,6%. Mentre gli occupati come spesso accade, i palazzi del potere fanno famigerato accordo del 28 giugno scorso ed alle dell’industria in senso stretto sono scesi del orecchie da mercanti, una serie di promesse ma successive disposizioni legislative, chiedono ora 4,5% rispetto al 2009. Sostanzialmente la crisi nulla nei fatti. un’assemblea generale nella quale discutere, economica, purtroppo, non è conclusa, e viene Continuano a lottare, perché questo dovrebbero illustrare e far esprimere con voto certificato, confermata da Confindustria che prevede un fare tutti i lavoratori, cercando di non far uscire tutti gli addetti coinvolti in tale difficile vertenza. calo di circa 1,6% del Pil a livello nazionale, con dallo stabilimento le macchine per la produzione Questo allo scopo di fare definitivamente conseguenze ulteriori sull’occupazione. di apparati delle telecomunicazioni. Quelle chiarezza sulle reali volontà di mantenimento E’ in questo scenario che si inserisce la lotta dei macchine, quegli apparati sono dei lavoratori e della continuità e della qualità del servizio, lavoratori della Jabil-Nokia Siemens di Cassina non delle multinazionali. Su quelle macchine ci obiettivo comune di operatori ed utenza stessa. de Pecchi (MI). Una lotta che vede coinvolti sono intere giornate di lavoro, sudore e fatica. L’ultimo incontro tra le parti del 29 dicembre 325 lavoratori che essendo stati licenziati Quei macchinari devono rimanere lì dove sono 2011 ha ormai posto le suddette sigle sindacali in dalla multinazionale delle telecomunicazioni, ed i lavoratori devono essere riassunti nello un angolo dal momento che, sospesa la trattativa, intendono in ogni maniera difendere il loro posto stabilimento di Cassina. dovranno chiedersi se la strada da seguire sarà di lavoro, le loro professionalità e competenze. Il Partito Comunista dei lavoratori continuerà esclusivamente quella dettata dal Comune/ L’odissea dei lavoratori comincia nel 2007 ad appoggiare la lotta dei lavoratori della Ancora o quella richiesta dai lavoratori ai quali quando, Siemens Nokia viene ceduta ad una Jabil. Rilanciamo la necessità unire la lotta dei spetta la sovranità decisionale da esprimersi mutinazionale americana, la Jabil. lavoratori di tutta la Lombardia e di tutta Italia, nell’assemblea che si dovrà tenere. Fino a quell’anno lo stabilimento di Cassina attraverso uno sciopero generale prolungato produceva più del 20% del consumo mondiale che porti ad una vertenza generale del mondo dei Ponti Radio e il sito è stato per molto tempo del lavoro, che produca la sconfitta di ogni indicato dalla stessa Nokia Siemens come punto tipo di governo espressione della borghesia e di riferimento mondiale per il Microwave. della confindustria, e la vittoria di un governo Dopo la join venture fra la Nokia la Siemens, espressione della classe lavoratrice “tra incentivi all’esodo, mobilità, cessione Dopo le manovre da macelleria sociale, emanate delle produzioni (700/800 persone) e di attività da governi di centro destra, centrosinistra definite dall’azienda non strategiche, 2000 e “tecnici” nessun lavoratore, pensionato, lavoratori sono stati espulsi, esternalizzati o immigrato, studente deve pagare la loro crisi. ceduti dall’azienda”, il numero dei dipendenti Questa è una crisi generata dalla banche, dalla è passato da 3000 agli attuali 1000, mentre la finanza e non dai lavoratori.. Bisogna diffondere fabbrica di Cassina è stata ceduta alla Jabil, nelle coscienze dei lavoratori che il DEBITO multinazionale americana che avrebbe avuto NOI NON LO PAGHIAMO.

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