MAI GUARDARE INDIETRO Parola Dell’Allenatore Che Ha Reso Grande Il Volley Azzurro

CHI È? Allenatore e dirigente GreatBeauty sportivo, Julio Velasco

GETTY IMAGES è nato a La Plata in Argentina, nel 2005 è entrato nella Hall of Fame del Volley. Ha la cittadinanza italiana. Julio Velasco was born in La Plata, Argentina. Italian citizen since 1992, Velasco was included in the Volleyball Hall of Julio Velasco Fame in 2005 MAI GUARDARE INDIETRO Parola dell’allenatore che ha reso grande il volley azzurro. Oggi insegna e cura la crescita dei pallavolisti del futuro, anche osservando con severità i vizi e le debolezze italiane

TESTO «Simile a quella di molti amici a La Pla- Filippo Nassetti ta. Non avrei probabilmente girato il Detesta essere identiﬁcato come un mondo, anche se ne avevo il desiderio». guru, un maître à penser, ma in Italia è esistita una pallavolo prima di lui Come vedeva l’Italia allora? e una dopo di lui. Julio Velasco dop- «L’Argentina è un paese nato dall’im- pia cittadinanza argentina e italiana, migrazione, mia nonna veniva da Ca- allenatore di cinque nazionali (Ita- mogli. Vedevo gli italiani come gente lia, Repubblica Ceca, Spagna, Iran tosta. Nei giorni di festa se serviva e Argentina), rappresenta un punto qualcosa mia madre mi diceva vai dai di riferimento per parlare di sport “tani” che loro sono sempre aperti». andando oltre lo sport. Oggi come direttore tecnico della Federazione Venendo in Italia ha trovato confer- coordina le tre nazionali italiane gio- ma a questa impressione? vanili (Under 21, Under 19 e Under «In parte sì, anche se ho riscontrato 17) muovendosi lungo tutta la Pe- un’eccessiva propensione a lamentar- nisola senza sentimenti di nostalgia si. Anche nello sport. Io dico ai miei verso il passato agonistico. «Quando ragazzi che non ci manca nulla. Se non prendo una decisione non guardo più otteniamo risultati è colpa nostra e di indietro e poi adoro insegnare». nessun altro».

Ha una naturale propensione per la Il suo principio di sconfiggere la cul- didattica? tura degli alibi? «Forse perché mia madre era un’inse- «Non è un principio, ma un atto pra- gnante. Anche se mi ammoniva sem- tico. L’alibi ti toglie la possibilità di pre a non seguire la sua strada». migliorare. I ragazzi a esempio imparano a usare il cellulare attraverso Perché? prove ed errori, con il feedback. Nes- «Perché si guadagnava poco e lei, ve- sun ragazzo, quando non funziona dova, con tre figli maschi ha dovuto il cellulare, pensa che il telefono sia faticare». stato fatto male. Sanno benissimo di aver sbagliato, quindi provano in un Ripensa mai a come sarebbe stata la altro modo. Per quello imparano così sua vita da professore di filosofia? velocemente».

68 _ ULISSE _ febbraio 2020 ULISSE _ febbraio 2020 _ 69 GreatBeauty Julio Velasco teacher. Even though she always warned Is this your principle for defeating the ability to learn, which is different from me not to follow in her footsteps.» culture of the excuse? intelligence and motivation.» NEVER LOOK BACK «It is not a principle, but a practical Why not? course of action. Finding an excuse Do you think that getting into the kids’ Motto of the coach that made «Because she earned very little and, as or alibi makes it impossible for you mind is more diffi cult now compared to Italian volleyball great. Today a widow, she had to work hard to bring to improve. For example, kids learn thirty years ago? he coaches future volleyball up three boys.» to use their mobile phones through «I don’t think so. People say that today players, pointing out the Italian trial and error, thanks to feedback. If kids are less able to concentrate because vices and weak points Do you ever think about what your life his cellphone does not work no child they are subject to continuous stimulation, as a philosophy professor would have thinks that it was badly made. They but it’s a natural process, more stress less He hates being identifi ed as a guru or been like? are perfectly aware that they’ve made energy. It’s a biological mechanism. a maître à penser, but in Italy there «Similar to that of many friends of a mistake, so they try out another way. was the world of volleyball before and mine in La Plata. I probably wouldn’t That’s why they learn so fast.» Do they have the eye of the tiger? after Julio Velasco. Now he has dual have travelled the world, even if I’d «I don’t like to make generalizations, Argentine and Italian citizenship, he wanted to.» Is it more diffi cult to train the brain but I stand by them because they live in has been the coach of fi ve national than the muscles? a complicated world which is subject to teams (Italy, Czech Republic, Spain, How did you view Italy at that time? «I don’t like these kinds of comparison. fast and ferocious changes and we, as Iran and Argentina), and he represents «Argentina is a country that was You win with muscles and with the adults, are not offering them the right a point of reference for considering founded on immigration, and my brain. Of course volleyball is a sport tools to face it. We keep criticizing, sport in a way that goes beyond grandmother came from Camogli (in that requires a lot of work with the saying that when we were young we were the sphere of sport alone. Today, as Liguria,). I viewed Italians as tough head, and a set is often won with the better than them. I think we say this just the technical director of the Italian people. On holidays whenever we minimum difference of two points. In because we feel nostalgic for our youth». Volleyball Federation, he coordinates needed to buy something my mother football you can win the game thanks the three national youth teams (under would tell me go to the “tani” because to a few great moves, but this is not the You coached both the Italian men and 21, under 19 and under 17) and he they were always open.» case in volleyball.» women’s national volleyball team, what travels around the country in this are the differences in your approach? capacity, without any nostalgia for his When you came to Italy was this So what is it that makes the «Girls care a lot for the relationship past as an athlete. «When I make a opinion confi rmed? difference? with themselves, they’re demanding, decision I don’t look back, and in any Partly, although I found that people had «I’ve been asked this question often, and hate to make mistakes. It’s a case I love coaching.» an excessively tendency to complain... regarding that Italian team which has personal challenge. Boys want to also in the sector of sports. I tell my been defi ned as the strongest of all be stronger than their opponents. You evidently have a natural children that we lack for nothing and time (the team that dominated the Obviously it’s not always like that, but predisposition towards teaching that if we don’t get results it’s our fault world in the 1990s ed.). There wasn’t I can say that these are quite general «Maybe because my mother was a alone and no-one else’s.» any special secret apart from the characteristics.» ● TRIONFO MONDIALE Julio Velasco è festeggiato al rientro in Italia dopo il vittorioso campionato mondiale di pallavolo maschile del 1990. Julio Velasco gets a hero’s welcome back to Italy following the victory of the 1990 Volleyball Men’s World Championship.

Più diffi cile allenare il cervello dei stimoli. Ma è un processo naturale, se muscoli? cresce lo stress diminuisce l’intensità. «Non amo queste contrapposizioni. Si È un meccanismo biologico». vince con i muscoli e con il cervello. Certo il volley è uno sport che richie- Hanno anche loro gli occhi della tigre? de molta testa, spesso i set si decidono «Non mi piace generalizzare, sono però con lo scarto minimo di due punti. Nel dalla loro parte perché vivono in un calcio si può vincere per una grande mondo complicato con cambiamenti giocata, qui no». rapidi e feroci e da noi adulti non ricevono gli strumenti per affrontarlo, ma E allora cosa fa la differenza? critiche su come eravamo migliori noi, «Me lo chiedono spesso, a proposito un tempo. Ma lo diciamo perché abbia- di quell’Italia che è stata defi nita la mo nostalgia della nostra gioventù». squadra più forte della storia (quella CON I SUOI RAGAZZI che dominò il mondo negli anni No- Lei ha allenato sia l’Italia maschile Velasco parla alla squadra vanta ndr). Non c’è stato un segreto se sia l’Italia femminile, quali differenze durante un time out. non la capacità di apprendimento, che come approccio? Velasco speaking to his team è cosa diversa dall’intelligenza e dalla «Le ragazze tengono molto al rappor- during a time-out. motivazione». to con se stesse, sono esigenti, dete- stano sbagliare. È una sfi da interna. Entrare nelle menti dei ragazzi oggi I ragazzi desiderano essere più forti è più diffi cile rispetto a trent’anni fa? dell’avversario. Poi, chiaramente, non «Secondo me, no. Si dice che oggi i è così nel cento per cento dei casi, ma ragazzi hanno meno capacità di con- si può dire che siano caratteristiche

centrazione perché ricevono continui abbastanza generali». ● GETTY IMAGES

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