Sui Monti Ventosi Itinerari Escursionistici Sui Sentieri Della Resistenza Bresciana
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4VJNPOUJWFOUPTJ Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lí, o giovani, col pensiero, perché lí è nata la nostra Costituzione. Piero Calamandrei Ai caduti per la libertà, ai giovani che vogliono sapere, a chi ama la montagna, agli amici scomparsi del Gruppo Operativo Volontario Sentieri della Resistenza Bresciana e agli indimenticati sostenitori Sam Quilleri e Sandro Molinari del Comando Brigata Fiamme Verdi “Dieci Giornate”. Testi e coordinamento Realizzatori dei sentieri (1982-2004) Aldo Giacomini Per la tracciatura e la segnaletica: Gruppo Operativo Volontario Sentieri Resistenza Bresciana (36 volon- Editing tari, già citati nelle precedenti edizioni). Gli ultimi effet- tivi: Aldo e Stefano Giacomini, Mauro Zanoni, Alberto Francesco Lonati Maggini, Guglielmo Benini, Guerino Bertelli, Gian con la collaborazione di Franco Ognibene, Alida Boninsegna, Giorgio Maggi, Liuba Zanardini Umberto Bertini. Gli ultimi collaboratori: Apollonio Fer- rari †, Luigi Cotti Piccinelli, Andrea Pedretti, Ruggero Consulenza tecnico-storica dei sentieri Lorenzini, Matteo Galbassini †, Giovan Battista Mot- Aldo Giacomini tinelli, Bortolo Rodondi, Tarcisio e Luigi Bertoli, Umberto Giovini, Valerio Bottarelli, Renzo Piccinato, Ermes Gatti Guerino Berneri . Per la manutenzione dal 2001 al 2004: Sottosezione Cai Cartografia Vestone, Gruppi di Protezione civile, Antincedio Aldo Giacomini boschivo, Difesa ambiente e soccorso. Ana di: Mura, Treviso Bresciano, Collio, Marcheno, Lumezzane, Nave, Francesco Lonati Sulzano, Sale Marasino, Marone, Incudine, Corteno Golgi, Sonico, Cevo, Valle di Saviore, Saviore dell’A- Fotografie damello, Losine, Cerveno, Lozio, Prestine, Berzo Infe- Aldo e Stefano Giacomini riore, Bienno, Gianico, Artogne. Alberto Maggini Finanziatori dell’opera Guerino Bertelli Dal 1982 al 1990. I Volontari del Gruppo e privati, Sezione Cai Brescia, Comunità Montana Valle Sabbia, Progetto grafico Istituto Culturale Folonari (Fondazione CAB), Comuni Francesco Lonati territorialmente interessati ai primi sentieri. Anche a Aldo Giacomini per la pubblicazione della 1 edizione del libro-guida. Dal 1991 al 1998. I Volontari del Gruppo e privati, Racconti e fatti d’arme: Sezione Cai Brescia e Associazioni Partigiani e Fiam - me Verdi di Brescia, Comuni di Treviso Bresciano e Giuseppe Biati Castegnato, Comune di Brescia per la pubblicazione Giuseppe Facchi † della 2a edizione del libro-guida. Pietro Gerola † Dal 1999 al 2000. I Volontari del Gruppo e privati. Aldo Giacomini Dal 2001 al 2004. I Volontari del Gruppo e privati, Vera Zappia Comuni di Gussago, Brione, Corteno Golgi e partico- larmente l’Amministrazione Provinciale di Brescia Poesie e dediche (Assessorato Sport e Tempo libero) anche per la pub- blicazione della 3a edizione del libro-guida. Francesco Bertoli † Aldo Giacomini Tali Sorez (13 anni, Israele) Anonimo (A. G.) Le descrizioni riguardanti l’ambiente sono tratte dai Le dediche ai sentieri della Resistenza (poesie) che cor- piú ampi testi già pubblicati nel volume Sui monti ven- redano i percorsi escursionistici sono il frutto dello stato tosi, Editoriale Ramperto, 1991, 1a ed. (esaurito) e sono d’animo degli autori – protagonisti di quelle lontane opera di: Patrizia Albertini, Alfredo Bonomi, Ferdinando vicende – che le hanno improvvisate, suggerite dai Baruzzi †, Giuseppe Biati, Laura Baruzzi, Silvana Boz- ricordi, mentre ripercorrevano quei sentieri. zetti, Franco Fenaroli, Alessandra Manni, Fausta Tonni, Nunzia Vallini, Vera Zappia. In copertina: Dal mare di nebbia ripreso dalla Corna Blacca emerge “l’iceberg” del Dosso Alto. Spunta, a destra, Cima Cal- doline; sullo sfondo le montagne del Trentino e del Vero- nese. Sui monti ventosi Itinerari escursionistici sui sentieri della Resistenza bresciana III edizione Provincia di Brescia Comune di Brescia Comunità Montana di Valle Sabbia Comunità Montana di Valle Trompia Comunità Montana di Valle Camonica Comunità Montana del Sebino bresciano Club Alpino Italiano - Sezione di Brescia Associazione Fiamme Verdi - Brescia Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - Brescia Gruppo Operativo Volontario Sentieri della Resistenza Bresciana .FNPSJBTUPSJDBFTPMJEBSJFUË MPTUFTTPUFBUSPMBNPOUBHOB -JOJ[JBUJWB QSPQPTUBBMM0/6EBM(PWFSOPJUBMJBOPOFM EJJTUJUVJSFVOBHJPSOBUBEFEJDBUB BMMBNPOUBHOB GVBDDPMUBTVCJUPDPOFOUVTJBTNP TJBEBJSFTQPOTBCJMJEJRVFTUBHSBOEF0SHBOJ[[B [JPOFNPOEJBMF TJBEBJEJSFUUJJOUFSFTTBUJ DJPÒJNPOUBOBSJ %PQPTPMJEVFBOOJ MBSJTQPTUBEFMMF[POFEJNPOUBHOBTJEJTUJOHVFQFSFOUVTJBTNPFQBSUFDJQB[JP OFTQPOUBOFBBMMFNBOJGFTUB[JPOJF TPQSBUUVUUP QFSPSJHJOBMJUËOFMQSPQPSSFTUPSJFFEJOJ[JBUJWFEB JOTFSJSFOFMMFNBOJGFTUB[JPOJVċDJBMJ %BMMB[POBEJ#SFTDJBTFOFEJTUJOHVPOPEVFEJQBSUJDPMBSFTJHOJmDBUPNPSBMFQFSDIÏVOJTDPOPJM HSBOEFWBMPSFEFMMBNFNPSJBTUPSJDBBMEPOPQSF[JPTPEFMMBTPMJEBSJFUË *MUFBUSPÒMPTUFTTPMBNPOUBHOBDPOJTVPJQSPCMFNJBUBWJDJ MBTVBHFOUFHFOFSPTBFMBTVBTUPSJB *M (SVQQP 0QFSBUJWP 7PMPOUBSJPEFJ i4FOUJFSJ EFMMB 3FTJTUFO[B CSFTDJBOBw IB SBDDPMUP JO VOB QVCCMJDB[JPOFBOOJEJMBWPSPBQQBTTJPOBUPQSPGVTPOFMSFDVQFSPEFHMJBOUJDIJTFOUJFSJEFMMBMPUUB QBSUJHJBOBTVMMBNPOUBHOF "MMJNQFHOPDPODSFUPEJDIJIBTJTUFNBUPDPOMBGPS[BEFMMBCSBDDJBRVFJTJUJQSFHOJEJTUPSJB TJÒ VOJUPJMTBQJFOUFMBWPSPEJDIJIBTBQVUPUFTTFSFVOBTBQJFOUFCBTFEPDVNFOUBMFQFSDIJOPOTBP OPOSJDPSEBQJá*WBMPSJEFMMBSFTJTUFO[B QJáDIFEBMMFQBSPMF FNFSHPOPEBMMPTQJSJUPEFMQSPHFUUP DIFSFOEFGSVJCJMJRVFJTFOUJFSJBUVUUJ DPOTFOUFOEPRVJOEJVOBQSFTBEJDPOUBUUPBODIFmTJDBDPO RVFJHJPSOJFRVFJWBMPSJ TPQSBUUVUUPBCFOFmDJPEFMMFHJPWBOJHFOFSB[JPOJ -BTFDPOEBTUPSJB BNCJFOUBUBTVMMFTUFTTFNPOUBHOF IBDPNFQSPUBHPOJTUBQSJODJQBMFVOTBDFSEPUF DIFIBTBQVUPVOJSFBMMBTVBNJTTJPOFQBTUPSBMFVOQSPHFUUPEJHSBOEFSFTQJSPVNBOUBSJP 1BESF1JQQP'FSSBSJEBBOOJTJQSPEJHBTVMMBNPOUBHOFEFMCSFTDJBOPQFSHBSBOUJSFQFSJPEJEJTWBHP FEJSJDPTUSV[JPOFmTJDBFNPSBMFBJCBNCJOJEJ$FSOPCZM QSFTTPJMDFOUSPEJ$PDDBWFHMJF JOWBMMF 4BCCJB%BMMBQSJNBJEFBBEPHHJ JMQSPHFUUPÒDSFTDJVUP HSB[JFBODIFBMMBDPPQFSB[JPOFEFMDFOUSP EJ7BMMFESBOFFEPSBTJBQSFBODIFBJCBNCJOJQBMFTUJOFTJFEJTSBFMJBOJ DIJBNBUJBTQFSJNFOUBSFJM HSBOEFWBMPSFEFMMBDPOWJWFO[BQBDJmDB -BNBOPEJ1BESF1JQQPPSBTJUFOEFBODPSBQJáMPOUBOPWFSTPJCBNCJOJEJ#FTMBO WJUUJNFTPQSBW WJTTVUFEJVOBEFMMFQJáSBDDBQSJDDJBOUJTUSBHJEFMUFSSPSJTNPNPEFSOP 4JHOJmDBUJWPÒJMEFUUBHMJPDIFMPTQJUBMJUËEJ1BESF1JQQPÒHBSBOUJUBEBFYFEJmDJNJMJUBSJ PHHJ EJWFOVUJPTUFMMJ NVUBOEPSBEJDBMNFOUFMBMPSPWPDB[JPOFEBTJNCPMJEJEJGFTBEFJDPOmOJOB[JPOBMJ BMVPHPEJDPNVOJPOFUSBJQPQPMJ OFMOPNFEFMMBTPMJEBSJFUË *M1SFTJEFOUF 0O(JBDPNP4BOUJOJ e l’abbiamo fatta», dicono con orgogliosa soddisfazione i volontari del «C Gruppo Operativo Volontario dei Sentieri della Resistenza Bresciana, della Sezione del Cai di Brescia, dell’Associazione Provinciale Fiamme Verdi e del Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. «Ce l’abbiamo fatta». Lo dicono uomini semplici dalla caparbietà “monta- gnina” e dalla tenacia “partigiana” nel momento della consegna ai Bresciani del patrimonio storico che, in oltre due decenni di duro lavoro, hanno pre- servato dall’abbandono e dall’oblio: 23 itinerari dislocati nelle zone d’opera- zione delle varie Brigate partigiane, ripristinati e dotati di segnaletica, per una lunghezza complessiva di quasi cinquecento chilometri che, dalla pia- nura alle montagne accolsero, tra il 1943 e il 1945, i passi della “meglio gio- ventú” combattente per il riscatto della Patria. L’intero complesso dei sentieri costituisce ora l’imponente Museo Naturale Storico della Resistenza bresciana. Affidato alle cure delle Pubbliche Istitu- zioni (Comuni territorialmente interessati, Comunità Montane, Provincia), ci si augura diventi motivo di testimonianza storica per gli studenti e i loro insegnanti e di attrattiva escursionistica per gli amici della montagna, che sui suoi percorsi scopriranno, oltre agli evidenti richiami patriottici resi- stenziali, anche interessi naturalistici di straordinario rilievo. L’opera di tracciamento, disboscamento, manutenzione e installazione della segnaletica durata ventidue anni, ha impegnato a fondo i volontari del Gruppo che vi hanno profuso innumerevoli ore lavorative, interminabili scar- pinate, consistenti personali contributi finaziari, integrati saltuariamente dalla generosità di privati, Enti, Associazioni e Pubbliche amministrazioni. Fra queste ultime un posto di spicco spetta alla Provincia di Brescia che ha consentito di concludere felicemente l’impresa, altrimenti destinata a rima- nere incompiuta; per questo il Gruppo rivolge un caloroso ringraziamento 7 alla sensibilità del Presidente Alberto Cavalli e degli assessori Valerio Pri- gnachi e Alessandro Sala. I volontari e i collaboratori del Gruppo, certi di aver compiuto il loro dovere nella realizzazione di quest’opera significativa che ricorda i tribolati ma gloriosi anni della riconquista delle libertà, desiderano offrire agli escursio- nisti che vorranno ripercorrere le orme dei partigiani questa semplice rifles- sione: “Sui sentieri nascosti Dignitosa, solenne dei monti ventosi, pur se afflitta e in pianto negli sperduti casolari Brescia libera delle alpestri contrade, placava l’odio perdonando. nelle barbare prigioni di una Brescia dolente, Oggi ricorda ai suoi figli tra le nebbie il prezzo della libertà di fradice marcite pagato col sangue dei ribelli uomini nuovi e coraggiosi caduti con onore e dignità”. lottavano per la libertà. Con morte e rovina non riuscirono a domarli né il servo fascista né il tronfio invasore nazista. Per il Gruppo