Data e Ora: 21/02/07 00.27 - Pag: 15 - Pubb: 21/02/2007 - Composite

Giornale di PROVINCIA IN PRIMO PIANO MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO 2007 15 Lo scorso anno sono stati 33 i morti con meno di 25 anni

to dalla nebbia, in sella al vi ha perso la vita Giacomo Manfredini, gli «addetti ai lavori» e la società si delle, nello scontro di due auto, era vedere il figlioletto, inavvertitamente suo scooter si è schiantato che abitava a , studente di attendevano. Prima di togliere i punti morta una studentessa di 15 anni di uscito dalla recinzione di legno protet- contro il muro di una casci- quinta dell’Itc orceano Cossali. Ad della patente, nel Bresciano le vittime . Nello stesso incidente era- ta, dotata di cancelletto, dove si trovava na. è spirato Luca Guerra, studen- della strada erano molte di più. Sono no morti sul colpo i 4 moldavi che fino a qualche attimo prima della disgra- Il 17 febbraio alla perife- te del Liceo linguistico di Salò, che state infatti 225 nel 2001; 204 nel 2000; viaggiavano sull’altra vettura che aveva zia. ria di , Manuel Marti- abitava a . 231 nel 1999; 261 nel 1998, record negati- sbandato in curva. Il 4 ottobre a , sulla nelli, 15 anni, anch’egli stu- Nel 2007 le croci sulle strade sono già vo assoluto. Tre morti di 17, 19 e 23 anni, nei tre provinciale XII, nello scontro di due dente dell’Istituto Bonsigno- state 24. L’avvio dell’anno è stato tragi- Tornando ai morti con meno di 25 incidenti accaduti sotto le gallerie della auto (nella foto) sono morti tre giovani: CROCI SULLE STRADE ri di , giovane pro- co: 3 morti proprio il 1˚ gennaio, a anni, nel 2006 sono stati 33. Il 26 gennaio sponda bresciana del lago di Iseo: due un 16enne e un 18enne di Corte Franca messa del rugby che abitava Treviso Bresciano, a , a Brescia a Rodengo Saiano, al pericoloso incro- sotto il tunnel Ronchi di e uno e un 22enne di . Dall’inizio dell’anno sono sei gli inci- a Fiesse, è morto nello scontro del suo sulla Tangenziale Sud. cio tra la provinciale 19 (-Ospi- sotto quello di S. Barbara di Vello di Non si può rimanere inerti di fronte a denti in cui hanno perso la vita giovani scooter contro un’auto. Nel 2006 erano state 164; nel 2005, taletto) e l’ex statale 510 Sebina, nello . questi stragi. Bisogna reagire, con inizia- con meno di 25 anni. Domenica 18, in due analoghi inciden- 148; nel 2004, 162; 175 nel 2003. Le scontro tra un’auto e un Tir, aveva Terrificante l’incidente l’11 settem- tive che abbiano valore pratico. Per Il 30 gennaio, in località Lame di ti accaduti uno nella notte a Barco di vittime sono state 182 nel 2002, quando, perso la vita una bimba di un anno e bre a Pavone Mella, dove un bimbo di 16 cominciare un consiglio facile da appli- , Nicola Zonta, 16 anni, Orzinuovi e l’altro ad Agnosine, sono nel mese di luglio, è stato introdotto il mezzo che, assieme a un fratellino di 4 mesi, Alessandro, è stato travolto e care: impariamo tutti a moderare la studente dell’istituto Bonsignori di Re- morti due 18enni, entrambi sbalzati dispositivo della «patente a punti», che anni, viaggiava sull’auto guidata dalla ucciso dal trattore guidato dal padre, velocità e ad allacciare le cinture di medello, che abitava a poche centinaia dalle auto che guidavano, uscite di stra- ha fatto diminuire il numero dei morti, mamma. che in retromarcia, sull’aia, stava spo- sicurezza. di metri dal luogo dell’incidente, tradi- da nell’affrontare una curva. A Orzinuo- ma non nella misura che il legislatore, Il 4 febbraio, in via S. Giulia, a Ronca- tando balle di fieno, per cui non poteva Giovanni Spinoni

Momenti di grande commozione ieri a Barco di Orzinuovi ai funerali del diciottenne morto in un incidente sabato notte vicino a casa Gli amici di Giacomo: «Vivrai con noi» La tenera riflessione dell’insegnante prof. Moretti, lo scritto d’amore letto dal padre

Giacomo Manfredini, quan- giovani. In questi giorni, ha Quindi, don Franco Ber- A SABBIO E A SCARPIZZOLO do lo ha salutato nella chiesa detto, ho visto centinaia di tanza, parroco di Orzinuovi, di San Gregorio di Barco ragazzi, erano composti, ma- ha disegnato l’"immortalità" con una riflessione tenera e turi, solidali. Non è vero quel- della tragedia umana, trovan- applaudita. Come il saluto lo che si dice sui giovani, che do l’espressione più alta del- Oggi l’addio a Luca e Andrea degli amici, al loro Bobolo, non ci sono, che sono indiffe- la comunione cristiana quan- "nome di giovinezza" di Gia- renti. do si avvicina, quasi sovrap- como, il quale andava scri- Il mondo può già contare ponendosi, al Signore: «Sia- BRESCIA - Oggi l’addio alle sciuta e stimata. La tragedia vendo su bigliettini lasciati su giovani esperti nella vita, mo vicini a questa nostra altre due giovani vittime degli che l’ha colpita ha avuto vasta qui e là, tra le nicchie moder- capaci di gioire e di piangere, famiglia crocifissa davanti al- incidenti stradali. Alle 15, par- eco in tutta la Valsabbia. ne dell’oratorio di Orzinuovi, di stare accanto a chi pati- la Crocifissione...». E in quel tendo dall’abitazione di via S. Saranno celebrati nella chie- brevi tracce del suo passag- sce, di sollevarli. momento, don Franco si fa- Martino 57, a Sabbio Chiese, sa parrocchiale di S. Zenone gio quotidiano. Spesso, c’era Don Luciano Ghidoni, il ceva strada, con tutti, tra i muoveranno i funerali del di Scarpizzolo di S. Paolo, pae- scritto, "Bobolo vive", proba- curato dell’oratorio di Orzi- soffocamenti della commo- 18enne Luca Guerra, morto se originario della mamma, bilmente per annunciare che nuovi, amico dei tantissimi zione. domenica sera ad Agnosine, partendo alle 14 dall’abitazio- Il corteo funebre diretto verso la chiesa di Barco stava dalla tua parte e se giovani presenti, molto ami- Don Antonio Lanzoni, par- lungo la provinciale 79 che ne dei genitori a , in avevi bisogno era lì in giro. co di Giacomo ha predicato roco di Barco, (accanto a lui, collega a Sabbio via don Minzoni 3, i funerali discosta, quando ha visto la Gli amici l’hanno chiama- con il passo del fratello in oltre a don Luciano Ghidoni Chiese. del 33enne Andrea Zuddas Tonino Zana giovinezza, si è raccordato ai casa dei Manfredini in linea to con i loro biglietti orali: lo e don Franco Bertanza, don Il giovane frequentava la morto sabato pomeriggio lun- ORZINUOVI Gente è rimasta sul sagrato loro messaggi, ha guidato la con il camposanto, separata classe 4D indirizzo Linguistico go la statale 45bis Gardesana sappiamo, Bobolo che vivi e commozione generale, fati- Agostino Plebani, parroco di Francesca, la madre di da due campi di campagna. tu sappi, ora, che vivrai in ne di umanità in un momen- cando a trattenere la sua, e don Carlo Gip- del Liceo scientifico Enrico Occidentalo, sotto la galleria Giacomo Manfredini, il di- La religione del sepolcro è noi. to di dolore disumano. Le sudando caldo e freddo, poni, parroco di ) Fermi di Salò. del Monte Covolo, ai Tormini ciottenne morto in un fuori- emersa plasticamente, calco- Ieri, al funerale di Giaco- parole esatte sono finite nel- asciugandosi la fronte con ha ospitato la moltitudine Lascia il padre Doriano, la di Roè Volciano. strada, sabato notte, a pochi lando che il sole declinante mo Manfredini, il padre, le lacrime di tutti, ma la un fazzoletto, chiedendo aiu- orceana nella chiesa linda di mamma Giuliana Pialorsi e il Il giovane lavorava come im- metri da casa, un chilometro verso Soncino, di là dal fiu- Gianluigi, ha atteso che gli sostanza è stata questa: per to al Signore nelle pause per- un paese, seduto nella sua fratello Mattia che frequenta piegato nella carrozzeria indu- fuori da Orzinuovi, nella pri- me, verso le 16, alla fine della amici finissero i loro commia- primo, Gianluigi Manfredini ché vi infilasse maggiore ossi- chiesa molto prima che si la seconda media. Aveva con- striale «Blb» di Capriano del ma campagna orceana, ha cerimonia funebre, coglieva ti personali e appena hanno ha riunito la famiglia e l’ha geno, perché si capisse che sentissero i passi venuti da- seguito la patente di guida da Colle. Lascia il padre Antonan- scelto di trovargli riposo nel in diagonale le "stanze" di terminato, è avanzato verso deposta sull’altare dell’amo- erano parole dissigellate nel- gli Orzi. poco più di un mese. gelo, ex primario, ora in pen- piccolo camposanto di Bar- Giacomo, nelle due vite del il leggìo e ha letto uno scritto re per Giacomo, rilanciando la notte, in una conversazio- La musica ha accompa- La sua passione era il calcio: sione, del reparto di Otorinola- co, la frazione a sud del pae- nostro mistero esi- di amore e di riconoscenza affetto e vita oltre la morte. ne intima con Giacomo. Con gnato la funzione religiosa. per anni aveva giocato nella ringoiatria dell’ospedale di se. stenziale. in uno stile inusuale alla ri- Quindi ha rassicurato la "sua la stessa passione e lo stesso La musica cara a Giacomo, squadra Sabbionese e que- Manerbio; la mamma Marian- Ieri pomeriggio, la folla Ecco cosa potrebbe già es- servatezza dell’uomo, forse Francesca" e il "suo Gianmar- amore dei giorni della rin- dedicata spesso alla madre. st’anno era impegnato nel gela Franzelli, il fratello Mar- che ha accompagnato Giaco- sere la "collina sopra il fiume" perché la sofferenza scolpi- co" che terrà la barra diritta ghiera all’oratorio, in un gior- Sulla bara, soltanto la chitar- campionato Csi nella squadra cello, la cognata Alessandra e mo Manfredini al camposan- descritta dal prof. Lorenzo sce la personalità, modifican- in questa parte di mare in nata in cui avremmo visto la ra del giovane avrebbe potu- dell’Uso Sabbio. il nonno Giuseppe. to, ha percepito, fisicamen- Moretti, a nome di tutti i done la struttura nel giro di tempesta, infine s’è rivolto primavera, se non ci fosse to avvicinarsi al canto finale La famiglia è molto cono- g. s. te, le ragioni di una scelta docenti, di ieri e di oggi, di poche ore. È stata una lezio- agli adulti per parlare dei stato il gelo nell’anima. di Mirella Scaglia.

Grande partecipazione per i funerali del quindicenne che ha perso la vita sabato, quando il suo scooter si è scontrato con un’auto IN BREVE REZZATO Fiesse saluta Manuel, il campione di tutti Il Giorno del Ricordo Cecilia Bertolazzi si è portato via il loro ami- che queste tragedie si ripe- concetto di onnipotenza, il uomini. C’è chi ha un bi- L’Amministrazione comunale celebra la FIESSE co. Il momento dell’omelia tano, che diventino inelut- nostro entusiasmo, essere glietto, chi una lettera e il Giornata del Ricordo in memoria delle vittime arriva subito. Don Felice tabili. Occorre rimedio, ol- prudenti». Il vento entra momento di leggerli è arri- delle Foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle Un campione, un leone, deve mandare giù l’emozio- tre alle leggi, dobbiamo fa- dalle porte, spettina i capel- vato. «Ci sentiamo svuota- vicende del confine orientale, organizzando un un amico. Sono tanti i no- ne. re ricorso alla nostra auto- li di tutti quelli, come Ma- ti, è orrendo, ma tu Manuel incontro con Luciano Rubessa, presidente del mi con cui Manuel viene «Manuel: un buon adole- coscienza. Ragazzi, a volte nuel, che sono, a quindici ci hai regalato dei momenti comitato provinciale di Brescia della chiamato nell’ultimo salu- scente, un bravo ragazzo, bisogna limitare il nostro anni, a metà tra bambini e bellissimi. Eri il campione Associazione nazionale Venezia Giulia e to. Mancano ancora venti sensibile, attento anche al- di rugby, eri forte. Non ti Dalmata. L’appuntamento - introdotto dal minuti all’inizio dei funera- le realtà spirituali. Oggi è dimenticheremo mai». consigliere comunale Ennio Pasinetti - è li. La chiesa è piena. Sul difficile. Quindici anni fa RICERCATO DALLA POLSTRADA Anche i campagni di clas- previsto per questa sera, alle ore 20.45, nella sagrato altra gente. È di- l’ho battezzato, oggi lo ac- se lo ricordano. «Sapevi aiu- sala civica Italo Calvino in via Leonardo da sposta a semicerchio, sem- compagno in questo ulti- tarci, sapevi farci ridere, ci Vinci 44, a fianco della biblioteca. bra un abbraccio. C’è tutto mo viaggio», inizia ricordan- Travagliato, automobilista fugge mancherai». E il saluto di il paese. Ci sono i compa- do don Felice e continua Elena che commuove anco- gni di classe del Bonsigno- guardando più in là. «La dopo avere investito uno scooter ra. «Fratellone sei andato ri, gli amici di sempre. Altri nostra fede vacilla davanti via e non so perché, ma so Il presidente di An arrivano da , poi alla ferocia di questa disgra- TRAVAGLIATO - Un automobilista, che aveva che sei felice, che sei in un ci sono quelli di , zia, ma tutti voi che siete bordo due o tre passeggeri, dopo aver investito uno posto dove stai bene e for- È Roberto , consigliere comunale della squadra di rugby. Tut- La chiesa a Fiesse durante i funerali di Manuel Martinelli qui, sapete che niente è scooter guidato da un ragazzo, rimasto fortunata- se stai già facendo il pa- indipendente di An, il nuovo presidente del ti aspettano Manuel. inutile, che la vita di Ma- mente ferito in modo lieve, è fuggito. L’incidente è gliaccio. Ora sei il nostro Circolo culturale «Agello» di Alleanza Quando le campane rin- Quando la bara entra in rella di Manuel si tengono nuel non è stata inutile, avvenuto poco dopo le 17 di ieri alla periferia di grande angelo custode. Ma- Nazionale di Manerba del Garda. La nomina è toccano sono già le tre del San Lorenzo non sembra per mano. Dall’altra parte anche se il volto di Dio oggi Travagliato, all’altezza della rotatoria che consente nuel questo non è un ad- avvenuta nel corso di una assemblea degli pomeriggio e dalla strada esserci più spazio, ma mol- spicca il bianco delle ma- sembra nascosto, sappia- i collegamenti con tre strade provinciali: la 19 dio, io so che è solo un iscritti, alla quale era presente Leonardo Peli arrivano i chierichetti, die- ti continuano ad arrivare e gliette che gli amici porta- mo che c’è e che ci promet- Concesio-; la 18 Travagliato-Ura- arrivederci». I funerali sono in funzione di rappresentante della tro di loro il parroco, don chi non trova spazio tra i no addosso. «Manu con noi te una nuova vita». go d’Oglio; la 21 Travagliato-. L’auto- finiti. Il papà Giacomo si Federazione provinciale di An. Gussago Felice, più indietro i compa- banchi, resta fuori. La musi- per sempre» è la scritta sul Le parole scorrono, così mobilista pirata ha proseguito sulla provinciale 18 avvicina alla bara, la guar- sostituisce il dimissionario Francesco Bocchio gni di rugby, sembrano ca- ca dell’organo arriva fino lì. petto, il pensiero degli ulti- come i ricordi, fino all’ap- in direzione di Castrezzato. È intervenuta la Polizia da come vedesse Manuel, che per 10 anni e «con il suo impegno ha fatto valieri. Si aprono e lasciano La Messa inizia, il papà, mi tre giorni. Tanti ne sono pello di don Felice. «Ragaz- stradale di Chiari. se la carica sulle spalle e la crescere - ha sottolineato nel suo saluto il neo spazio al carro funebre. la mamma ed Elena, la so- passati dall’incidente che zi non possiamo accettare porta via. presidente Gussago - il Circolo che oggi, oltre ad avere una sede propria, ha più di 30 tesserati». ZANANO Il team bresciano «Terraz» ha dominato la corsa fra i ghiacci «Yukon Arctic Ultra»: «Siamo distrutti, ma è una grandissima gioia» Il suono della vita L’Associazione culturale «Ricostruire» propone due serate di «Percorsi della mente… Miglietti e Ghidoni: vittoria percorsi dello spirito» nelle sale di Palazzo Avogadro a Zanano. Il primo è stasera alle 21 «Il suono della vita» ovvero l’energia curativa Simone Bottura preso il via da Whitehorse stata durissima, ma abbia- domenica 11 febbraio. Mi- mo ottenuto un risultato del suono e della musica a cura di Ettore BRESCIA Infanti, il secondo per martedì 27 «Che glietti (gussaghese che da importante. Siamo felicis- simi». È stata una corsa Guevara - una vita per l’ideale» con Tiziano Il team bresciano «Ter- cinque anni si divide tra particolarmente selettiva Tamussi, l’inizio è fissato alle ore 21. raz» ha letteralmente do- deserti e ghiacci e che ha minato l’edizione 2007 del- già vinto la Yukon nel a causa delle temperature davvero estreme, vicine ai la «Yukon Arctic Ultra», 2005) e Ghidoni (valtrum- REZZATO 40 gradi sotto zero: «Il sfida al limite delle possibi- plino, campione italiano freddo - racconta Stefano «Itineranze» interetniche lità umane disputata lun- di corsa in montagna, fra- - non ci ha dato un attimo go un tracciato di 530 chi- tello di Roberto, il «lupo di tregua. L’aria ghiaccia- Le Amministrazioni comunali di Rezzato e lometri sul fiume Yukon, dell’Alaska») sono partiti ta ci ha bruciato la fac- di , in collaborazione con realtà nel nord del Canada. I due subito forte. cia». associative impegnate sulle tematiche della runner Chicco Ghidoni e «I due atleti italiani - ha Ma la soddisfazione per pace e dell’interculturalità promuovono il Stefano Miglietti, giungen- scritto la direzione di gara la grande prestazione progetto «Primavera dei Popoli 2007». do al traguardo dopo 126 sul sito internet della com- sportiva ripaga ampia- L’inaugurazione del percorso - che si ore di corsa tra i ghiacci petizione - hanno corso, mente i due atleti dei sacri- concluderà a maggio con una giornata di festa (trainando ognuno una arrampicato e camminato fici affrontati e dell’immen- interetnica - è affidata a una pièce teatrale slitta di 20 kg con gli stru- ad un passo decisamente sa fatica di 5 giorni e 6 ore scaturita da un corso per mediatrici culturali trascorsi correndo tra i in titolata «Itineranze», itinerari e speranze, menti di sopravvivenza e più veloce di quanto ave- ne» (così gli organizzatori taggio di ben 30 ore sul le scorte di cibo), non solo vano preventivato. Tra un ghiacci canadesi. che verrà rappresentata sabato 24 febbraio, hanno ribattezzato Chic- primo degli inseguitori, Domani alle 14,30 Mi- alle ore 21, nella sala civica Italo Calvino in via hanno vinto la gara delle check point e l’altro non si co e Stefano) hanno domi- l’inglese David Berridge. glietti e Ghidoni saranno Leonardo da Vinci, 44 a Rezzato. Momenti di 300 miglia, ma hanno addi- sono mai fermati, né per nato la corsa dall’inizio al- «Siamo distrutti - ci rac- ospiti dell’assessore pro- musica si alterneranno al racconto di itinerari rittura migliorato il record mangiare né per dormire». la fine. contano Stefano e Chicco vinciale allo Sport, Ales- e speranze. Alla fine buffet con prodotti del che era di 129 ore conse- I due atleti sono arrivati Alla partenza dall’ulti- mentre si godono il merita- sandro Sala, per racconta- commercio equo e solidale. La manifestazione guito nel 2006 da Andrew al traguardo di Pelly Cros- mo check point prima del- to riposo in un albergo di re nel dettaglio l’esperien- è stata promossa dall’ Associazione Matulionis. sing venerdì 16 alle 16.35. l’arrivo i due avevano or- Whitehorse -, soprattutto za indimenticabile di que- «Nonsolonoi». Ingresso libero. I due bresciani in piena azione e, a destra, alla partenza La competizione aveva Le «due locomotive italia- mai accumulato un van- a livello di articolazioni. È sta ennesima avventura.