“Vie Delle Città Etrusche” Comune Capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR)

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“Vie Delle Città Etrusche” Comune Capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR) Progetto “Vie delle Città Etrusche” Comune capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR) COMUNI DI Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino PROGETTO “VIE DELLE CITTÀ ETRUSCHE” Aprile 2020 1 Progetto “Vie delle Città Etrusche” Comune capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR) REGIONE TOSCANA Bando per la concessione di contributi a sostegno degli investimenti per l'infrastrutturazione degli itinerari etruschi della Toscana, di cui al progetto interregionale “IN.ETRURIA” approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 263/2011 Allegato 1 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Referente tecnico: Ente Capofila: Parco Tecnologico e Archeologico delle Comune di Roccastrada Colline Metallifere Grossetane D.ssa Alessandra Casini Comuni di: Progettazione: Castiglione della Pescaia, Follonica, IRIS sas Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo ing. Maurizio Bacci Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino ing. Andrea Giacomelli ing. Daniele Maffi data revisione 15/05/20 Indice generale 1. PREMESSA......................................................................................................................3 2. DESCRIZIONE DEL PERCORSO....................................................................................3 2.1. Inquadramento..................................................................................................................................... 3 a) Il contesto............................................................................................................................................................................. 3 b) Viabilità e insediamenti del periodo etrusco nelle Colline Metallifere....................................................................................4 c) La Via delle Città Etrusche.................................................................................................................................................... 5 d) L’iter progettuale................................................................................................................................................................... 5 2.2. Comuni interessati............................................................................................................................... 6 2.3. Mappa del percorso............................................................................................................................. 8 2.4. Tappe................................................................................................................................................... 9 2.5. Caratteristiche e peculiarità.................................................................................................................9 a) Musei e Centri di Documentazione....................................................................................................................................... 9 b) Aree Archeologiche............................................................................................................................................................. 10 c) Altri luoghi di interesse storico-culturale.............................................................................................................................. 11 d) Aree di interesse naturalistico............................................................................................................................................. 11 3. INTERVENTI PREVISTI.................................................................................................13 3.1. Introduzione....................................................................................................................................... 13 3.2. Tipologie di cartelli e segnali..............................................................................................................14 3.3. Altri interventi..................................................................................................................................... 15 4. CRONOPROGRAMMA DEL PROGETTO.....................................................................16 5. CARATTERIZZAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE....................................17 5.1. Fasi del progetto................................................................................................................................ 17 5.2. Risultato finale da conseguire............................................................................................................17 5.3. Modalità di realizzazione finanziarie e gestionali dell’investimento....................................................17 a) Generalità........................................................................................................................................................................... 17 b) Pianificazione della manutenzione...................................................................................................................................... 17 5.4. Caratteristiche minime di percorribilità, come previsto dalla DGR n. 663/2018.................................18 5.5. Capacità del progetto di migliorare l’adeguamento agli standard di fruizione dei Cammini previsti nella D.G.R. 941/18................................................................................................................................... 20 6. CRITERI DEL CAMMINO...............................................................................................20 6.1. Architettura complessiva....................................................................................................................20 6.2. Coerenza tra i contenuti del progetto presentato e gli obiettivi del bando..........................................20 6.3. Livello di interesse del Cammino.......................................................................................................22 7. ALLEGATI.......................................................................................................................22 2 Progetto “Vie delle Città Etrusche” Comune capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR) 1. PREMESSA La Regione Toscana, con la Delibera di Giunta Regionale n. 263 del 18/04/2011, ha approvato il “progetto di eccellenza interregionale In Etruria” finanziato con risorse statali. Con Decreto n.16416 del 7/10/2019 – Direzione Attività Produttive Regione Toscana – La Regione Toscana ha emesso il Bando per la concessione di contributi a sostegno degli investimenti per l'infrastrutturazione degli itinerari etruschi, al fine di rafforzarne la fruibilità e la percorribilità. Al fine di predisporre la documentazione tecnica, descrittiva ed economica richiesta dal suddetto Bando, sono state svolte le seguenti attività: analisi cartografica sui possibili tracciati e condivisione con le amministrazioni comunali interessate sopralluoghi definizione del percorso e produzione della traccia definitiva, su relativa cartografia ricerca documentazione redazione della Relazione Tecnica-Descrittiva con cronoprogramma attività elaborazione del quadro economico, del crono programma e del piano finanziario 2. DESCRIZIONE DEL PERCORSO 2.1. Inquadramento a) Il contesto Il comprensorio delle Colline Metallifere, nell'area nord della Provincia di Grosseto, si presenta come un'area montuosa con versanti ripidi a forte dislivello che degrada dolcemente verso est fino al mare del Golfo di Follonica. Questo territorio, di grande valore paesaggistico, è caratterizzato da sistemi di dorsale con quote oltre i 1000 metri (Poggio di Montieri e Cornate di Gerfalco) e rilievi minori che si distribuiscono tra le arre montane ed il mare. Le Colline Metallifere sono divise in tre bacini principali (Cornia, Pecora e Bruna) che condizionano ed hanno condizionato in passato, il sistema abitativo e viario. La complessità della storia geologica conferisce ai sistemi collinari una forte articolazione spaziale. Dal punto di vista geologico, infatti, il comprensorio si trova nella fascia più anteriore del tempo, e arretrata nello spazio, dell’orogenesi appenninica. Nei rilievi delle Colline Metallifere si sovrappongono tutte le fasi della storia geologica toscana. Si deve alla presenza di un grande corpo magmatico, inoltre, l’origine delle diffuse mineralizzazioni (solfuri di rame, piombo, argento, zinco e ferro, masse alunitiche e caolinitiche, giacimenti di lignite) e dei campi geotermici del territorio. Il territorio risulta caratterizzato dalla presenza di importanti testimonianze minerarie che vanno dall’età del rame (IV millennio a.C.) con una forte attività durante il periodo etrusco e medievale (comprensori di Massa Marittima, Montieri, Monterotondo Marittimo e Roccastrada) fino al secolo scorso (Gavorrano, Niccioleta, 3 Progetto “Vie delle Città Etrusche” Comune capofila RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA – Roccastrada (GR) Fenice Capanne, Ribolla, Boccheggiano) cui si associano i campi di alterazione geotermica delle Biancane a Monterotondo Marittimo. b) Viabilità e insediamenti del periodo etrusco nelle Colline Metallifere Le Colline Metallifere costituivano in età etrusca un vero e proprio “crocevia” che collegava l’Etruria Meridionale alla Settentrionale e all’entroterra, i cui perni principali erano le città di Vetulonia e Roselle. Il territorio in questione, in particolare, era sotto il controllo di Vetulonia ed essendo costituito da vari sistemi collinari separati da corsi d’acqua di media portata, le relative vallate costituivano
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