Elvira Martini (Università Del Sannio)
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RICERCHE DI ECONOMIA , SOCIETÀ , TERRITORIO EDIZIONI IRSEV ISTITUTO PER LA RICERCA SOCIALE E LA VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE IN COLLABORAZIONE CON DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE – UNIVERSITÀ FEDERICO II CENTRO INTERUNIVERSITARIO CAMPANO DI LIFELONG LEARNING 1 Istituto per la Ricerca Sociale e la Valutazione delle Politiche Pubbliche Sede legale: via Naccherino, 11 – 80128 Napoli Direzione e redazione: via Rodinò, 22 – 80138 Napoli – Tel. 081 2532091 www.irsev.it A cura di Filippo Bencardino e Francesco Vespasiano Sviluppo locale e turismi Laboratorio sociologico per le intelligenze territoriali Con il contributo del FSE POR Campania 2007/2013 I Edizione, novembre 2012 IRS eV – Istituto per la Ricerca Sociale e la Valutazione delle Politiche Pubbliche Impaginazione e grafica: Luciano Pennino per IRS eV Finito di stampare nel novembre 2012 ISBN 978-88-90304-9-2-7 Riproduzione vietata ai sensi di legge (art. 171 della Legge 22 aprile 1941, n. 633) RICE R CHE DI ECONOMIA , SOCIETÀ , TE rr ITO R IO Direttore della Collana: Filippo Bencardino (Università degli Studi del Sannio) Supervisore Scientifico:Tullio D’Aponte (Professore Emerito dell’Università di Napoli Federico II) Comitato Scientifico:Maria Carmela Agodi (Federico II), Vittorio Amato (Federico II), Ursula Apit- zsch (Goethe University of Frankfurt), XY (Esa member), Alberto Lucarelli (Federico II), Marco Mu- sella (Federico II), Severino Nappi (Università della Calabria), Saverio Salerno (Università di Salerno), Francesco Santoni (Federico II), Eliana Zeuli Frauenfelder (Università Suor Orsola Benincasa), XY (Université de Caen, Basse Normandie). Comitato Editoriale: Antonia Cunti (Università di Napoli Parthenope), Edoardo D’Angelo (Università Suor Orsola Benincasa), G. Luca De Luca Picione (Federico II), Fabrizio Manuel Sirignano (Univer- sità Suor Orsola Benincasa). Redazione Scientifica: Antonia de Majo (Università degli Studi di Napoli), Assegnista Muselliana, (Università degli Studi di Napoli), Lucia Fortini (Università del Sannio), Emanuele Madonia (IRSeV), Elvira Martini (Università del Sannio). Redazione Editoriale: Elio Fiorillo, Tonia Formisano, Francesca Fortini, Luciano Pennino Direzione e redazione: Via Rodinò 22, Napoli 80138, tel. 081 2532091 Attenta allo studio delle interazioni che legano dinamiche socio-politiche, assetti istituzionali e competi- tività dei sistemi locali, la collana si inserisce nel dibattito sui mutamenti del mondo contemporaneo. La produzione che il comitato scientifico intende promuovere risponde a espliciti criteri metodologici e con- cettualità finalizzate alla rappresentazione delle principali innovazioni presenti nel divenire di modelli di sviluppo a diverse scale territoriali e strategie politiche ed economiche che ne sostanziano la complessità e ne definiscono i relativi scenari evolutivi. Mentre il rigore scientifico delle ricerche pubblicate costi- tuisce precipuo impegno editoriale, la piena autonomia e indipendenza dei singoli autori rappresenta irrinunciabile espressione di pluralismo culturale. In Ricerche di Economia, Società, Territorio sono pubblicate opere di alto livello scientifico, anche in lingua straniera, per facilitarne la diffusione internazionale. I direttori approvano le opere e le sotto- pongono a refe raggio con il sistema del “doppio cieco” (double blind peer review process) nel rispetto dell’anonimato sia dell’autore, sia dei due revisori che scelgono: l’uno da un elenco deliberato dal comitato di direzione, l’altro dallo stesso comitato in funzione di revisore interno. I revisori rivestono o devona aver rivestito la qualifica di professore universitario di prima fascia nelle università italiane o una qualifica equivalente nelle università straniere. Ciascun revisore formulerà una delle seguenti valutazioni: a) pubblicabile senza modifiche; b) pubblicabile previo apporto di modifiche; c) da rive- dere in maniera sostanziale; d) da rigettare; tenendo conto della: a) significatività del tema nell’am- bito disciplinare prescelto e originalità dell'opera; b) rilevanza scientifica nel panorama nazionale e internazionale; c) attenzione adeguata alla dottrina e all'apparato critico; d) adeguato aggiornamento normativo e giurisprudenziale; e) rigore metodologico; f) proprietà di linguaggio e fluidità del testo; g) uniformità dei criteri redazionali. Nel caso di giudizio discordante fra i due revisori, la decisione finale sarà assunta da uno dei direttori, salvo casi particolari in cui i direttori provvederanno a nominare tempestivamente un terzo revisore a cui rimettere la valutazione dell'elaborato. Il termine per la valutazione no deve superare i venti giorni, decorsi i quali i direttori della collana, in assenza di osservazioni negative, ritengono approvata la proposta. Sono escluse dalla valutazione gli atti di convegno, le opere dei membri del comitato e le opere colletti- ve di provenienza accademica. I direttori, su loro responsabilità, possono decidere di non assoggettare a revisione scritti pubblicati su invito o comunque di autori di particolare prestigio. PAGINE IN INDICE Indice Prefazione di Tullio D’Aponte Foreword by Tullio D’Aponte Presentazione di Filippo Bencardino Presentation by Filippo Bencardino Introduzione di Francesco Vespasiano Introduction by Francesco Vespasiano Saluto di Francesco Cocca Greeting by Francesco Cocca 1. Le paysage, pour mieux penser le territoire, Serge Ormaux 1.1. Il paesaggio, per pensare meglio il territorio, Serge Ormaux 2. Memoria collettiva e pratiche del ricordo. La co- struzione di un museo sugli emigranti a San Marco dei Cavoti, Laura Genco 2.1. Collective Memory and Practices of Remembrance. The Construction of an Immigration Museum in San Marco dei Cavoti, Laura Genco 7 INDICE 3. Sviluppo Locale e Turismi, Pasqualina Cinque, Valentina Sgro 3.1. Local Development and Tourism, Pasqualina Cinque, Valentina Sgro 4. Turismo enogastronomico. Avellino e Benevento: l’appetito vien viaggiando, Ivan Basile, Michela Corvigno, Roberto De Fabrizio 4.1. Wine-and-Food Tourism in Avellino e Benevento, Ivan Basile, Michela Corvigno, Roberto De Fabrizio 5. Nuove forme di Turismo: l’Albergo Diffuso, Sara Petroccia 5.1. New forms of tourism: the Albergo Diffuso, Sara Petroccia 6. La responsabilità sociale delle imprese per lo svi- luppo sostenibile dei territori, Valentina Cillo 6.1. The Corporate Social Responsibility for Sustainable Development of Territories, Valentina Cillo 7. La Good Governance della Pubblica amministra- zione per lo sviluppo e la competitività del territo- rio, Elvira Martini, Maria Carmela Serluca 7.1. Good governance of Public Administration for terri- tory development and competitiveness, Elvira Martini, Maria Carmela Serluca 8 Prefazione di Tullio D’Aponte Presidente del Centro Interuniversitario Campano di lifelong learning Il Centro Interuniversitario Campano di lifelong learning è un’ini- ziativa sorta dalla collaborazione progettuale che ha visto il confronto propositivo tra cinque istituzioni accademiche campane: l’Ateneo del Sannio di Benevento, l’Università di Napoli Parthenope, l’Università di Napoli Federico II, l’Università Suor Orsola Benincasa e l’Univer- sità di Salerno. In tale prospettiva, per adeguare la progettazione delle iniziative didattiche al continuo evolversi della realtà del mondo del lavoro, ha programmato studi e ricerche di carattere sistemico. Questo secondo rapporto di ricerca, Sviluppo locale e turismi, è uno studio di esplicita valenza geografica, con finalità tese a individuare, su opportuna scala territoriale, indirizzi evolutivi e prospettive di ade- guamento organizzativo del sistema turistico regionale. Il contesto globale in cui devono essere considerate le politiche del lifelong learning appare piuttosto complicato. I mercati finanziari mondiali sono stati investiti da una grande crisi che ha avuto origine negli Stati Uniti prima, e che successivamente si è estesa all’Europa; in Italia la situazione appare ancora più complicata, perché da sem- pre l’economia del nostro paese ha mostrato grandi debolezze e forti squilibri territoriali. In particolare, la situazione del Mezzogiorno è decisamente complessa perché “al di là della precaria condizione dei valori espliciti (costo del lavoro, produttività, accessibilità infrastrut- turale, pressione fiscale, efficienza burocratica, diffusione dell’inno- vazione), risente anche del peso esercitato del livello di fiducia che esprimono gli operatori attraverso valutazione di contenuto extraeco- nomico, e che prescindono perfino dall’efficienza dei singoli processi produttivi”1. Analizzando più nel dettaglio la situazione, si può az- 1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NAPOLI , Rap- porto 2007 sull’economia della Provincia di Napoli – bollettino di Statistica, 2007 9 TULLIO D’APONTE zardare una conclusione affermando che il presente divario tra nord e sud del paese esula in gran parte dal contesto internazionale, ed è indipendente dai cicli economici europei. La Campania nel contesto delle omologhe regioni europee in ri- tardo di sviluppo si collocava, nel 1995, al 185° posto, salvo poi re- trocedere al 200° su 208 nel 2005. Insieme alla Campania erano circa sessanta le regioni che necessitavano di fondi finalizzati allo sviluppo, tuttavia queste ultime sono riuscite a crescere a ritmi piuttosto rapidi; soltanto l’Italia e il Belgio non sono riuscite a ridurre questo ritardo di partenza nonostante le agevolazioni comunitarie. La Campania è stata superata anche da quelle regioni europee appartenenti a stati con un minore sviluppo.