FUORI CLASSE – Febbraio 2021
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FUORICLASSE GIORNALE DELL'ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA CLASSICO E ARTISTICO 'TACITO – METELLI' DI TERNI ZANNO vii – NUMERO 1 – FEBBRAIO 2021 GENERAZIONE RESILIENZ A FC 1 2021 La presente pubblicazione costitu- Sport e avventure 57 FUORICLASSE isce l'organo di comunicazione del SOMMARIO Sport e scuola sono compatibili? 58 Giornale Laboratorio di scrittura giornalistica Ritrovare se stessi dell'IISCA 'Tacito – Metelli' dell'IISCA 'Tacito – Metelli' di Terni. ai tempi del Covid 5 Dopo due mesi di stop Terni Pubblicazione in formato digitale con riparte l’nba 59 finalità didattiche ed educative. Società e tendenze 7 Formula 1 tra adrenalina, Anno VII – numero 1 Vietata ogni diffusione a carattere La crisi adolescenziale: velocità e sicurezza 61 Febbraio 2021 commericale come affrontarla 8 El Pibe de Oro e Pablito, Santini: «Ragazzi fatevi sentire» 10 due facce, una stessa medaglia 63 REDAZIONE Vietata la diffusione in rete o con ogni altro mezzo al di fuori dei canali Allarme bullismo tra i giovani 14 Andrej Hauptman: Direttore istituzionali e senza previa autorizza- «Pogačar è un ragazzo speciale» 64 Omologazione giovanile 16 Prof.sse Loretta Calabrini zione da parte dell'Istituto. Studenti in trappola 17 Loredana Cappagli Ogni infrazione sarà perseguita se- condo le normative vigenti. La tossicodipendenza tra i giovani 18 Consulenza Armine, una ‘brutta’ modella 19 Dott.ssa Simona Maggi Grafica Storia e territori 23 Prof. Paolo Sartori Artsakh: uno stato Redattori abbandonato a se stesso 25 Anna Lucia Agrò, Francesco I genocidi della storia Annesanti, Anna Antonelli, Alessio oltre la shoah 26 Bartoloni, Chiara Bernardini, Saverio Xinjiang come Auschwitz 32 Bontempo, Martina Bordoni, Serena Boschetti, Emanuele Carletti, Cultura e culture 35 Leonardo Castelletti, Susanna Il mondo dello Studio Ghibli 37 Ceccarelli, Andrea De Angelis, Tempo di scelte 40 Caterina De Rosa, Francesco Ferretti, E-commerce: una risorsa Tommaso Fontana, Eleonora Galli, da sfruttare per superare Ludovica Maria Iannò, Elia Leonardi, la crisi economica post Covid 41 Arianna Macalli, Giuseppe Malanotte, Camilla Clemente: Agnese Micarelli, Vittorio Monarca, 18 anni, e già imprenditrice 43 Carolina Narciso, Anna Neri, Lavinia Il Covid non ferma l’Imun, Pacifici, Giulia Pagliari, Elena che diventa digitale 44 Palladino, Ester Passagrilli, Silvia Greco e latino: lingue attuali 46 Seccaroni, Federica Silvestri, Il telamone di Terni 49 Benedetta Tartamelli, Matilde Trippanera, Costanza Valentini Pompei ultime scoperte: il Covid non ferma l’archeologia 50 © IISCA 'Tacito – Metelli' – Terni Un professore d’oro 53 2 3 EDITORIALE Ritrovare se stessi ai tempi del Covid MATILDE TRIPPANERA ensare positivo ai tempi del Covid quale sono imbattibili e che, in un certo per ritrovare se stessi. È questa una senso, potremmo definirlo il loro ‘quar- Psoluzione per uscire dalla nebbia della tier generale’: il web. solitudine? Se da una parte, quindi, il mondo sta Prendiamo così in considerazione tutta cadendo a pezzi, questa generazione quella malinconia del lockdown, imposto cresciuta in esso sta recuperando ciò che nella primavera del 2020, dove molti gio- merita di essere salvato. vani forse più degli adulti hanno ritrova- Il ‘salvabile’ perciò si tramuta in un’e- to se stessi. Ebbene sì, la ‘generazione Z’ tica formata da principi genuini tanto è riuscita a riscattarsi agli occhi della discussi, ma mai attuati. Ora i giovanis- società odierna che la sottovalutava in simi possono affermare con orgoglio di qualsiasi ambito. Essa, nonostante i limi- aver combattuto il razzismo, mostrando ti imposti, ha deciso di prendere questo al mondo intero che l’onestà non varia a incerto futuro per poterlo rendere suo e seconda delle proprie origini, dell’omofo- lo sta tutt’ora modellando. Innanzitutto bia, del body-shaming e persino delle di- l’isolamento scaturito dalla quarantena sparità tra genere, operando anche una ha comportato una grande ed intensa fo- rivoluzione nel costume che ha portato i calizzazione sul proprio io: cosa inusuale giovani a definire il loro stile a seconda per dei ragazzi inseriti in una società ma- della propria personalità senza doversi terialistica basata sull’aspetto esteriore. preoccupare delle opinioni altrui. Ognuno di noi, infatti, si è ‘riscoperto’ e, Certo, il mondo adesso non è diventato oltre all’intera pandemia, vi è stata un’at- un posto migliore, ma i giovani si sen- tiva partecipazione a movimenti come tono persone migliori di prima, che non quello del Black Lives Matter, nato in tornerebbero indietro poiché consape- seguito all’uccisione dell’afroamericano voli di aver iniziato a fare la differenza George Floyd il 25 maggio, oppure alla partendo dalle basi. campagna elettorale per le elezioni pre- «Del doman non c’è certezza», ma, come sidenziali negli USA che hanno segnato direbbe David Bowie, sebbene non sappia- la sconfitta di Donald Trump il 3 novem- mo dove stiamo andando, vi promettiamo bre. I giovani hanno messo in atto le loro che non sarà noioso. proteste attraverso l’unico mezzo con il Illustrazione sullo sfondo: Rendering 3D del SARS-CoV-2 © Alissa Eckert, MS; Dan Higgins, MAM, Public domain, via Wikimedia Commons 4 5 FC 1 2021 SOCIETÀ E TENDENZE Società e tendenze 6 7 Fotografia: © Paolo Sartori FC 1 2021 SOCIETÀ E TENDENZE ciassette anni e dai diciotto ai ventuno tano i problemi di relazione dell’indi- autolesivi e dannosi per la salute degli La crisi adolescenziale: anni, durante le quali l’individuo vede viduo con gli altri e con se stesso. Uno stessi, come l’autolesionismo, la dipen- come affrontarla mutare il suo corpo, sviluppa la sua studio più recente, portato avanti da denza da alcool, droga e gioco d’azzar- identità sessuale e inizia una ricerca Sean Twenge tra il 2015 e il 2017 su do, i disturbi alimentari (bulimia e ano- Eleonora Galli della propria identità, allontanandosi 600.000 teenagers e giovani adulti, ressia) e persino il suicidio. In particolare, Ester Passagrilli e a volte ribellandosi al nucleo fami- mostra un incremento uno studio dell’Università liare e iniziando a gettare le basi del di più del 50 per cento del Queensland, dopo empre più casi di depressione tra i proprio futuro sociale e lavorativo. È delle persone che mo- aver passato in rassegna S giovani che in alcuni casi sfociano possibile dunque che durante questa strano sintomi depressi- diversi lavori statunitensi, nel suicidio. I dati dell’OCSE e dell’Istat fase i ragazzi possano assumere at- vi, passando dunque dall’ canadesi e inglesi, afferma sottolineano come i giovani italiani si- teggiamenti aggressivi e intolleranti 8,1 per cento degli anni che a ricorrere all’autole- ano più insoddisfatti dei loro coetanei oppure avere problemi di autostima e precedenti al 13,2 per sionismo è un adolescen- europei della loro vita (con un divario ansia, che possono sfociare, se la cri- cento; altri dati preoccu- te su cinque, e, come ha tra i due dati del 6 per cento); oltre si si prolunga, in disturbi depressivi. panti sono l’incremento dichiarato l’OMS in vista all’uso massiccio di internet e social, Ovviamente a aggravare i sintomi del- dello stress (pari al 71 per della Giornata mondiale che arriva a sfiorare le sei ore giorna- la crisi adolescenziale possono inter- cento) e di persone che hanno dichia- della prevenzione del suicidio del 10 liere, è la scuola a creare ansia e disa- venire la situazione familiare e sociale rato di aver pensato al suicidio (43 per settembre 2019, i suicidi sono al secon- gio nei giovani, che si sentono spesso del soggetto e il suo stato di salute. cento). Come spiega all’ANSA Graziano do posto nella fascia d’età che va dai 15 sotto pressione. I dati più preoccupan- Una tesi è quella portata avanti da Pinna, neuroscienziato della University ai 29 anni; infine, relativamente al no- ti vengono forniti dall’Osservatorio Peter Grey, ricercatore e professore of Illinois a Chicago: «lo studio sug- stro paese, l’Istat afferma che su 4.000 Nazionale dell’Adolescenza, che negli di psicologia, nel libro Free to learn: lo gerisce che condizionamenti culturali suicidi annui il 5 per cento è compiuto studi relativi agli anni 2015/2017, su studioso afferma che sin dalla prima (come l’abuso tecnologico e la carenza da ragazzi sotto i 24 anni. un campione di 10.300 ragazzi il 53 infanzia alle nuove generazioni ven- di sonno che ne deriva) possono avere Ma non bisogna farsi prendere dal per cento si definisce depresso. gono veicolati dai media degli stan- effetti devastanti sul cervello in via di panico: combattere e uscire dalla de- È naturale durante l’adolescenza, dard di bellezza e popolarità utopici sviluppo dei teenager. […] Il problema pressione è possibile. Esistono diversi una fase della vita già impostata per e irraggiungibili; inoltre evidenzia la ha dimensioni pandemiche e sarà ne- strumenti che possono aiutare i giova- essere di metamorfosi, di transizio- mancanza del gioco autonomo e libe- cessario sviluppare interventi mirati e ni e fornire consigli utili per affrontare ne dall’infanzia all’età adulta, sentirsi ro da interfacce virtuali nella routine capire meglio come la comunicazione questi problemi. Per esempio l’Ospe- inadeguati e fuori posto e tutti i ragaz- dei più piccoli e la presenza costante digitale favorisca i disturbi dell’umore dale Bambino Gesù di Roma ha una zi almeno una volta si sentono sotto degli adulti e dei loro giudizi nelle loro o addirittura l’ideazione al suicidio». Lo linea telefonica sempre attiva riserva- pressione, stressati e completamente attività quotidiane. Il mancato adem- smisurato uso dei devices tecnologici ta ai giovani in difficoltà, con un team impreparati ad affrontare la vita e le pimento delle aspettative di genitori, può pertanto influire negativamente di esperti sempre pronti ad ascoltare sue innumerevoli sfide. Perché lascia- allenatori o insegnanti crea già nei sulla salute dei ragazzi e poi sul loro e dare consigli ai ragazzi; sempre lo re che i problemi prendano il soprav- bambini insicurezza e cali di autosti- stato mentale, anche per i messaggi stesso ospedale ha sviluppato la App vento su di loro e semplici preoccu- ma, che possono degenerare durante discutibili che spesso veicolano.