STAGIONE 2018 OPERE E BALLETTI La stagione di opere e balletti si è aperta il 23 gennaio celebrando i 150 anni dalla morte di Gioachino Rossini con un’opera che non si rappresentava a da 56 anni e mai in lingua originale: Guillaume Tell, tornato al con uno spettacolo impo- nente proveniente dalla ROH Covent Garden con la regia di Damiano Michieletto, e tre grandi artisti, Roberto Frontali, Dmitry Korchak e Nino Machaidze, al debutto nei rispet- tivi ruoli, sotto la direzione del direttore musicale del Teatro Massimo, Gabriele Ferro. Puntando a una crescita sempre costante della qualità del Corpo di Ballo del Teatro Massimo, anche la scelta dei solisti ospiti ha puntato a un livello internazionale. Leonid Sarafanov e Olesja Novikova sono stati i protagonisti di Don Chisciotte con la coreogra- fia di Petipa ripresa da Lienz Chang, in un allestimento proveniente dall’Opera di Tbilisi. È arrivato per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Massimo Fra Diavolo di Auber. Sul podio Jonathan Stockhammer, mentre a firmare lo spettacolo era Giorgio Barberio Corsetti, che ha creato anche le scene di questo allestimento – realizzato dal Teatro Mas- simo in coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma – basato sui video e sulle scene realizzate da Wasp Project con l’innovativo uso di una stampante in 3D, che è stato pos- sibile vedere in azione nel Foyer del Teatro Massimo durante il periodo delle recite. In scena un cast che vedeva tanti affermati cantanti siciliani, come il protagonista Antonino Siragusa e le due primedonne Desirée Rancatore e Chiara Amarù. I puritani di Bellini il 13 aprile hanno visto un vero trionfo per il direttore Jader Bignamini e per tutto il cast: le tre straordinarie Elvira, la palermitana Laura Giordano, la spagnola Ruth Iniesta, al debutto nel ruolo, e l’australiana Jessica Pratt, il tenore spagnolo Celso Albelo, il baritono coreano Julian Kim e il basso Nicola Ulivieri nell’allestimento dell’o- pera con regia, scene e costumi firmati da Pierluigi Pier’Alli. L’opera è stata trasmessa in diretta Euroradio da Radio3. La grande danza: Doda, Duato, Kylián univa tre coreografie diverse di cui era protago-

41 ANNUAL REPORT 2018

nista il Corpo di ballo del Teatro Massimo, dirigeva l’Orchestra del Teatro Massimo Ales- sandro Cadario. Sin lo cual no del coreografo albanese Gentian Doda in un allestimento del Teatro Massimo, Duende con la coreografia di Nacho Duato in un allestimento del Balletto di Bratislava, su musiche di Claude Debussy, e Sechs Tänze su coreografia, scene e costumi di Jiri Kylián, costruito sulle musiche delle Sei danze tedesche di Mozart nell’al- lestimento del Semperoper Ballet di Dresda. Con questo spettacolo il Teatro Massimo ha partecipato alla Giornata Internazionale della Danza di domenica 29 aprile. Le nozze di Figaro di Mozart, dirette dal direttore musicale del Teatro Gabriele Ferro, sono tornate in scena a Palermo dopo un’assenza di 18 anni, con uno spettacolo che esegue integralmente la partitura di Mozart; il nuovo allestimento è stato realizzato dal Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli e il Teatro Petruzzelli di Bari: regia di Chiara Muti, scene di Ezio Antonelli, costumi di Alessandro Lai, luci curate da Vincent Longuemare. In scena Simone Alberghini nel ruolo del Conte d’Almaviva, Mariangela Sicilia in quello della Contessa d’Almaviva, mentre la coppia Susanna-Figaro è interpretata da Maria Mudryak e Alessandro Luongo, e nel ruolo en travesti di Cheru- bino vi è Paola Gardina. Venerdì 8 giugno è andato in scena uno spettacolo costituito dalla proiezione del film muto del 1915 Rapsodia satanica e dall’opera Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni diretti da Fabrizio Maria Carminati. Cavalleria rusticana ha visto l’atteso debutto italiano nel ruolo di Santuzza del mezzosoprano Sonia Ganassi. Lo spettacolo prevedeva la regia di Marina Bianchi, scene e costumi di Francesco Zito. Ancora un’opera di grande repertorio per chiudere la prima parte di stagione in Sala Grande con il coloratissimo allestimento de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti ispi- rato al ciclo El Circo di Fernando Botero. La regia di Victor García Sierra collocava tutti i personaggi in un fantastico ambiente circense. Festeggiatissimi i protagonisti Laura Giordano (Adina), Arturo Chacón Cruz (Nemorino), Giuseppe Altomare (Belcore) e Gio- vanni Romeo (Dottor Dulcamara). A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo Alessandro D’Agostini In Carolyn Carlson - Short Stories la grande coreografa californiana Carolyn Carlson ha presentato uno spettacolo articolato in cinque momenti, cinque short stories appunto, in parte ricreati appositamente per il Corpo di ballo del Teatro Massimo, interprete in quest’occasione della prima rappresentazione assoluta della versione con ballerini di

42 OPERE E BALLETTI

Wind Woman e della prima rappresentazione italiana di If to leave is to remember, con la musica di Philip Glass, la versione per orchestra d’archi del Quartetto n. 3 Mishima, eseguita dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Tommaso Ussardi. Sabato 13 ottobre al Teatro Massimo di Palermo John Turturro ha portato in scena la sua prima regia di un’opera lirica, di Giuseppe Verdi. Sul podio Stefano Ranzani, in scena un cast in cui spiccava Maria Grazia Schiavo, applauditissima al debutto nel ruolo di Gilda. Accanto a lei il Rigoletto di George Petean e il Duca di Mantova del venticin- quenne Ivan Ayon Rivas. Le scene di Francesco Frigeri sono state interamente costruite nei laboratori di Brancaccio del Teatro Massimo. Lo spettacolo è una coproduzione con il di Torino, la Shaanxi Opera House (Cina) e l’Opéra di Liegi. La prima è stata trasmessa in diretta radiofonica da Radio3 e proposta in differita giovedì 25 ottobre su RAI5, in una produzione di RAI Cultura. Il 18 novembre La mano felice / Il castello del principe Barbablù, una nuova produ- zione del Teatro Massimo (in coproduzione col Comunale di Bologna) affidato al duo registico ricci/forte, vincitori del Premio Abbiati 2018, e al direttore ungherese Gregory Vajda, al suo primo impegno in un teatro d’opera italiano. Alla Musica d’accompagna- mento per una scena cinematografica op. 34 di Schönberg, sono seguiti il breve atto unico La mano felice sempre di Schönberg e Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók, in occasione del centenario dalla prima rappresentazione. Chiusura di Stagione il 13 dicembre al Teatro Massimo di Palermo con la presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione della prima de La bohème di Puccini. Dopo la cerimonia in Sala ONU nell’ambito delle celebrazioni per Palermo Capitale Ita- liana della Cultura, il presidente Mattarella è stato accolto in sala da oltre cinque minuti di applausi e dall’inno nazionale diretto dal maestro Daniel Oren con l’Orchestra del Teatro Massimo, prima dell’inizio de La bohème con un cast di stelle internazionali, con il soprano Valeria Sepe e il tenore star del Metropolitan di New York Matthew Polenzani in una delle sue rarissime presenze europee. La bohème tornava a Palermo dopo tre anni nell’elegante allestimento con la regia di Mario Pontiggia e le scene e i costumi di Francesco Zito.

43 23 / 31 gennaio INAUGURAZIONE

Gioachino Rossini GUILLAUME TELL OPERE E BALLETTI

Opéra en quatre actes Libretto di Étienne de Jouy e Hyppolite Bis Prima esecuzione a Palermo dell’edizione in lingua francese Direttore Gabriele Ferro Regia Damiano Michieletto Scene Paolo Fantin Costumi Carla Teti Light designer Alessandro Carletti

PERSONAGGI E INTERPRETI Guillaume Tell Roberto Frontali (23, 25, 28, 31) Davide Damiani (27, 30) Arnold Melcthal Dmitry Korchak (23, 25, 28, 31) Enea Scala (27, 30) Walter Furst Marco Spotti Melcthal Emanuele Cordaro Jemmy Anna Maria Sarra Gesler Luca Tittoto Rodolphe Matteo Mezzaro Ruodi Enea Scala (23, 25) Pietro Adaini (27, 28, 30, 31) Leuthold Paolo Orecchia Mathilde Nino Machaidze (23, 25, 28, 31) Salome Jicia (27, 30) Hedwige Enkelejda Shkoza

Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Allestimento del Teatro Massimo Produzione messa in scena per la prima volta dalla Royal Opera House Covent Garden di Londra nel 2015

45 20 / 25 febbraio

Ludwig Minkus DON CHISCIOTTE OPERE E BALLETTI

Balletto in tre atti e un prologo Libretto di Marius Petipa

Direttore Aleksej Baklan Coreografia Marius Petipa Ripresa coreografica Lienz Chang Scene e costumi Vyacheslav Okunev Luci Bruno Ciulli

PERSONAGGI E INTERPRETI Don Chisciotte Benedetto Oliva (20, 21, 23, 25) Fabio Correnti (22, 24) Sancho Panza Giuseppe Rosignano (20, 21, 23, 25) Emilio Barone (22, 24) Dulcinea Monica Piazza (20, 21, 23, 25) Carmen Marcuccio (22, 24) Kitri Olesja Novikova (20, 21, 23, 25) Linda Messina (22, 24) Basilio Leonid Sarafanov (20, 21, 23, 25) Alessandro Staiano (22, 24) Lorenzo Gaetano La Mantia (20, 21, 23, 25) Vito Bortone (22, 24) Gamache Marcello Carini Espada Riccardo Riccio (20, 21, 23, 25) Diego Mulone (22, 24) Mercedes Francesca Davoli (20, 21, 23, 25) Giorgia Leonardi (22, 24) Due amiche di Kitri Francesca Bellone, Jessica Tranchina (20, 21, 23, 25) Michaela Colino, Annamaria Margozzi (22, 24) La regina delle Driadi Annalisa Bardo (20, 21, 22, 24) Maria Chiara Grisafi (23, 25) Cupido Yuriko Nishihara (20, 21, 23, 25) Michaela Colino (22, 24) Capo degli zingari Daniele Chiodo (20, 21, 23, 25) Diego Millesimo (22, 24) Zingaro Gianluca Mascia Zingara Giorgia Leonardi (20, 21, 23, 25) Francesca Riccardi (22, 24)

Corpo di ballo e Orchestra del Teatro Massimo

Allestimento del Teatro dell’Opera di Tbilisi

47 21 / 27 marzo

Daniel-François-Esprit Auber FRA DIAVOLO ou l’hôtellerie de Terracine OPERE E BALLETTI

Opéra-comique in tre atti Libretto di Eugène Scribe

Prima esecuzione a Palermo dell’edizione in lingua francese

Direttore Jonathan Stockhammer Regia Giorgio Barberio Corsetti Scene Giorgio Barberio Corsetti e Massimo Troncanetti Costumi Francesco Esposito Video Igor Renzetti, Lorenzo Bruno e Alessandra Solimene Coreografia Roberto Zappalà ripresa da C. Enrico Musmeci Luci Marco Giusti Assistente alla regia Fabio Condemi

PERSONAGGI E INTERPRETI Fra Diavolo Antonino Siragusa (21, 23, 25, 27) Giulio Pelligra (22, 24) Lord Cockburn Marco Filippo Romano Lady Pamela Chiara Amarù (21, 22, 24, 25) Sonia Ganassi (23, 27) Lorenzo Giorgio Misseri Mathéo Francesco Vultaggio Zerline Desirée Rancatore (21, 23, 25, 27) Anna Maria Sarra (22, 24) Giacomo Paolo Orecchia Beppo Giorgio Trucco Un soldato Giuseppe Toia Un contadino Tommaso Caramia

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma

49 13 / 19 aprile

Vincenzo Bellini I PURITANI OPERE E BALLETTI

Opera in tre atti Libretto di Carlo Pepoli

Direttore Jader Bignamini Regia, scene e costumi Pierluigi Pier’Alli Regia ripresa da Alberto Cavallotti Luci Bruno Ciulli

PERSONAGGI E INTERPRETI Gualtiero Valton Roberto Lorenzi Giorgio Valton Nicola Ulivieri (13, 15, 17, 19) Ugo Guagliardo (14, 18) Elvira Laura Giordano (13, 15) Ruth Iniesta (14, 18) Jessica Pratt (17, 19) Riccardo Forth Julian Kim (13, 15, 17, 19) Giorgio Caoduro (14, 18) Arturo Talbo Celso Albelo (13, 15, 17, 19) Shalva Mukeria (14, 18) Enrichetta Anna Pennisi Bruno Roberton Antonello Ceron

Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Allestimento del Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Lirico di

51 28 aprile / 5 maggio

LA GRANDE DANZA DODA, DUATO, KYLIÁN OPERE E BALLETTI

SIN LO CUAL NO Coreografia Gentian Doda Musiche di Joaquín Segade Scene Susana Riazuelo Costumi Jaime Roque de la Cruz LA GRANDE DANZA Luci Nicolás Fischtel Assistente alla coreografia Dimo Kirilov Allestimento del Teatro Massimo DODA, DUATO, KYLIÁN DUENDE Coreografia Nacho Duato Musiche di Claude Debussy Scene Walter Nobbe Costumi Susan Unger Luci Nicolás Fischtel Assistenti alla coreografia Eva López Crevillén e Catherine Habasque Allestimento del Balletto di Bratislava

SECHS TÄNZE Coreografia, scene e costumi Jiří Kylián Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart Luci concepite da Jiří Kylián e realizzate da Joop Caboort Assistente alla coreografiaAlberto Montesso Allestimento del Semperoper Ballet di Dresda

Direttore Alessandro Cadario Corpo di ballo e Orchestra del Teatro Massimo

53 18 / 26 maggio

Wolfgang Amadeus Mozart LE NOZZE DI FIGARO OPERE E BALLETTI

Opera buffa in quattro atti Libretto di Lorenzo da Ponte

Direttore Gabriele Ferro Regia Chiara Muti Scene Ezio Antonelli Costumi Alessandro Lai Luci Vincent Longuemare Assistente alla regia Marie Lambert

PERSONAGGI E INTERPRETI Il Conte di Almaviva Simone Alberghini La Contessa di Almaviva Mariangela Sicilia Susanna Maria Mudryak Figaro Alessandro Luongo Cherubino Paola Gardina Marcellina Laura Cherici Don Bartolo Emanuele Cordaro Don Basilio Bruno Lazzaretti Don Curzio Giorgio Trucco Barbarina Daniela Cappiello Antonio Matteo Peirone

Maestro al fortepiano Giacomo Gati Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Nuovo allestimento del Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli e il Teatro Petruzzelli di Bari

55 8 / 23 giugno

Pietro Mascagni RAPSODIA SATANICA CAVALLERIA RUSTICANA OPERE E BALLETTI

RAPSODIA SATANICA Proiezione del film muto del 1917 di Nino Oxilia, restaurato dalla Cineteca di Bologna, con musiche originali di Pietro Mascagni eseguite dal vivo

CAVALLERIA RUSTICANA Melodramma in un atto Libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci

Direttore Fabrizio Maria Carminati Regia Marina Bianchi Scene e costumi Francesco Zito Coreografia Enrico Morelli Luci Bruno Ciulli

PERSONAGGI E INTERPRETI Santuzza Sonia Ganassi Lola Martina Belli Turiddu Murat Karahan Alfio Gevorg Hakobyan Mamma Lucia Agostina Smimmero Primi ballerini Elisa Arnone e Giuseppe Bonanno

Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Allestimento del Teatro Massimo

57 16 / 24 giugno

Gaetano Donizetti L’ELISIR D’AMORE OPERE E BALLETTI

Melodramma giocoso in due atti Libretto di Felice Romani

Direttore Alessandro D’Agostini Regia e scene Victor García Sierra Costumi Marco Guyon Luci Bruno Ciulli Ispirato al ciclo “El circo” di Fernando Botero

PERSONAGGI E INTERPRETI Adina Laura Giordano Nemorino Arturo Chacón-Cruz Belcore Giuseppe Altomare Il Dottore Dulcamara Giovanni Romeo Giannetta Maria Francesca Mazzara

Circ’opificio Maestro al fortepiano Steven Rizzo Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Allestimento Nausica Opera International

59 20 / 25 settembre

CAROLYN CARLSON OPERE E BALLETTI

Coreografie Carolyn Carlson

WIND WOMAN Prima rappresentazione assoluta della versione con ballerini Musica originale di Nicolas de Zorzi Luci Guillaume Bonneau Interpreti Céline Maufroid Corpo di ballo del Teatro Massimo

EVIDENCE Video Godfrey Reggio Musica di Philip Glass Evidence è stato concesso gratuitamente da Fabrica Corpo di ballo del Teatro Massimo

MANDALA (2010) Musica di Michael Gordon Interprete Sara Orselli Costumi Chrystel Zingiro Luci Freddy Bonneau Direttore Tommaso Ussardi Orchestra del Teatro Massimo

BURNING (2015) Prima rappresentazione italiana Musica di Meredith Monk Assistente alla coreografia Yutaka Nakata Dipinti Carolyn Carlson, Yutaka Nakata Costumi Lina Wu Ichiba Luci Guillaume Bonneau Montaggio suono Jean-Christophe Parmentier Interprete Won Won Myeong

IF TO LEAVE IS TO REMEMBER Prima rappresentazione italiana Musica di Philip Glass Assistenti alla coreografia Sara Orselli e Yutaka Nakata Luci Guillaume Bonneau Corpo di ballo del Teatro Massimo Voce Constantine Baecher Direttore Tommaso Ussardi Orchestra del Teatro Massimo

61 13 / 21 ottobre

Giuseppe Verdi RIGOLETTO OPERE E BALLETTI

Opera in tre atti Libretto di Francesco Maria Piave Direttore Stefano Ranzani Regia John Turturro Coordinatrice del progetto registico Cecilia Ligorio Scene Francesco Frigeri Costumi Marco Piemontese Luci Alessandro Carletti Regista collaboratore Benedetto Sicca Coreografia Giuseppe Bonanno Assistente alle scene Alessia Colosso Assistente ai costumi Sara Marcucci

PERSONAGGI E INTERPRETI Il Duca di Mantova Ivan Ayon Rivas (13, 16, 18, 20) Stefan Pop (14, 17, 19, 21) Rigoletto George Petean (13, 17, 19, 21) Amartuvshin Enkhbat (14, 16) Leo Nucci (18, 20) Gilda Maria Grazia Schiavo (13, 17) Ruth Iniesta (14, 16, 18, 19, 20, 21) Sparafucile Luca Tittoto Maddalena Martina Belli Giovanna Carlotta Vichi Conte di Monterone Sergio Bologna Marullo Paolo Orecchia Matteo Borsa Massimiliano Chiarolla Il Conte di Ceprano Giuseppe Toia Contessa di Ceprano Adriana Calì Usciere di corte ​ Antonio Barbagallo (13,​ 17, 19, 21) Gianfranco Giordano (14, 16, 18, 20) Paggio della Duchessa Emanuela Sgarlata

Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Nuovo allestimento del Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro Regio di Torino, Shaanxi Opera House e Opéra Royal de Wallonie-Liège

63 18 / 27 novembre

Arnold Schönberg

(DIELA GLÜCKLICHE MANO HAND) FELICE

Béla Bartók IL CASTELLO DEL

(APRINCIPE KÉKSZAKÁLLÚ HERCEG VÁRA) BARBABLÙ OPERE E BALLETTI

Direttore Gregory Vajda Progetto creativo ricci/forte Regia Stefano Ricci Scene Nicolas Bovey Costumi Gianluca Sbicca Luci Pasquale Mari Movimenti Marta Bevilacqua Assistente alla regia Liliana Laera Assistente alle scene Eleonora De Leo Assistente ai costumi Rossana Gea Cavallo

MUSICA DI ACCOMPAGNAMENTO PER UNA SCENA CINEMATOGRAFICA (Begleitmusik zu einer Lichtspielszene) op. 34 di Arnold Schönberg

LA MANO FELICE (Die glückliche Hand) Dramma con musica in quattro quadri Libretto e musica di Arnold Schönberg

IL CASTELLO DEL PRINCIPE BARBABLÙ (A Kékszakállú herceg vára) Opera in un atto Libretto di Béla Balázs Musica di Béla Bartók

PERSONAGGI E INTERPRETI Ein Mann / Kékszakállú Gabor Bretz Judit Atala Schöck Attori Giuseppe Sartori Piersten Leirom Performers Zoé Bernabéu, Francesca Di Paolo Beatrice Fedi Ramona Genna Sofia Leopizzi Russo Fabiana Mangialardi Simona Miraglia Carolina Alessandra Valentini Eine der Frauen Claudia Munda Einer der Männer Alfio Marletta

Orchestra e Coro del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti

Nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna

65 13 / 23 dicembre

Giacomo Puccini LA BOHÈME OPERE E BALLETTI

Scene liriche in quattro quadri Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica

Direttore Daniel Oren Regia Mario Pontiggia ripresa da Angelica Dettori Scene e costumi Francesco Zito Luci Bruno Ciulli Assistente alle scene Antonella Conte Assistente ai costumi Chicca Ruocco

PERSONAGGI E INTERPRETI Mimì Valeria Sepe (13, 14, 16, 19, 21, 23) Roberta Mantegna (15, 18, 20, 22) Rodolfo Matthew Polenzani (13, 16, 18) Stefan Pop (14, 19, 21, 23) Vincenzo Costanzo (15, 20, 22) Musetta Jessica Nuccio (13, 14, 16, 18, 19, 21) Hasmik Torosyan (15, 20, 22, 23) Marcello Vincenzo Taormina (13, 14, 16, 18, 19, 21 Vittorio Prato (15, 20, 22, 23) Colline Marko Mimica (13, 14, 16, 18, 19, 21) Antonio Di Matteo (15, 20, 22, 23) Schaunard Christian Senn (13, 14, 16, 18, 19, 21) Italo Proferisce (15, 20, 22, 23) Benoît / Alcindoro Angelo Nardinocchi Parpignol Pietro Luppina (13, 14, 16, 18, 19, 21) Domenico Ghegghi (15, 20, 22, 23) Sergente dei doganieri Giuseppe Toia Un doganiere Gaetano Triscari ​Un venditore di prugne Alfio Marletta (13, 14, 16, 18, 19, 21) Salvo Randazzo (15, 20, 22, 23)

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo Maestro del Coro Piero Monti Maestro del Coro di voci bianche Salvatore Punturo

Allestimento del Teatro Massimo

67 STAGIONE 2018 CONCERTI Il Teatro Massimo ha aperto il 2018 già dalla mattina del primo gennaio con due concerti sinfonici, entrambi esauriti e di respiro internazionale: la mattina il concerto Capodanno barocco, diretto da Ignazio Schifani con l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori e il Coro del Conservatorio Bellini diretto da Fabio Ciulla, solista il basso Ugo Guagliardo; Alle 18.30 l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo per il Concerto di Capodanno promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale diretto da Wayne Marshall, voce solista Anne-Jane Casey, coro diretto da Piero Monti. Te- atro pieno per entrambi gli appuntamenti, circa 2500 persone in sala per i due con- certi, con un totale che raggiunge i diecimila spettatori considerando anche quanti hanno seguito le dirette in streaming e sul maxischermo di Piazza Verdi. Giovedì 8 febbraio con Poemi dell’estasi si inaugurava la stagione istituzionale 2018 dei Concerti del Teatro Massimo. Il direttore musicale del Teatro, Gabriele Ferro, ha scelto un programma che comprendeva la Lyrische Symphonie op. 18 di Alexander Zemlinsky, solisti il soprano Twyla Robinson e il baritono Albert Dohmen, e la Sinfonia n. 4 op. 54 “Le poème de l’extase” di Aleksandr Skrjabin. Domenica 11 febbraio il giovane direttore ucraino Valentin Uryupin è salito sul po- dio dell’Orchestra del Teatro Massimo in un programma dedicato a due grandi com- posizioni di Pëtr Il’ič Čajkovskij, solista il violinista palermitano Andrea Obiso. Ancora uno speciale concerto il 3 marzo, ospite il direttore e pianista Wayne Marshall tor- nato sul podio del Teatro Massimo con un programma dedicato a Gershwin e Duke Ellington dopo il grande successo del Concerto di Capodanno. Lunedì 14 maggio Il diluvio universale, oratorio del 1682 di Michelangelo Falvetti, maestro di cappella prima a Palermo e poi Messina, dove appunto è stato individua-

69 ANNUAL REPORT 2018

to il manoscritto del dialogo Il diluvio universale, uno dei pochissimi conservati in Sicilia. A dirigere l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori era uno specialista del repertorio barocco, Ignazio Maria Schifani. Il Coro del Conservatorio Bellini di Palermo era diretto da Fabio Ciulla e il Coro di voci bianche del Teatro Massimo da Salvatore Punturo; con loro i Fratelli Mancuso che hanno eseguito due brani da loro appositamente composti ispirandosi all’oratorio di Falvetti e alla musica tradizionale siciliana. Si trattava di un progetto sostenuto dal Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Palermo. Lunedì 21 maggio, per la stagione concertistica, la tromba solista di Fabrizio Bosso è stata protagonista del concerto con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domeni- co Riina, appuntamento realizzato in collaborazione con The Brass Group. Mercoledì 30 maggio, il direttore musicale Gabriele Ferro era ancora una volta sul podio per un programma con musiche di Francesco Pennisi e di Wolfgang Amadeus Mozart. La ripresa autunnale delle attività in Sala Grande del Teatro Massimo, il 14 settembre, per la stagione concertistica 2018 del Teatro Massimo, è stato un grande concerto dell’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Asher Fisch. Il programma, dal titolo “Angeli ed eroi”, aveva come solista il violinista Kolja Blacher. Venerdì 28 settembre nella Sala Grande del Teatro Massimo grande successo per il direttore e violinista palermitano Fabio Biondi che ha diretto la Messa in do minore K 427 di Wolfgang Amadeus Mozart con l’Orchestra del Teatro Massimo e il Coro diretto da Piero Monti. Di rango i quattro solisti: il soprano Desirée Rancatore, anche lei palermitana, il mezzosoprano Marina Comparato, il tenore Jeremy Ovenden e il basso palermitano Ugo Guagliardo. Mercoledì 31 ottobre il direttore tedesco Hartmut Haenchen ha diretto con grande successo l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo nella Quinta Sinfonia di Gustav Mahler. Il pubblico che affollava la Sala Grande, dove non restava più un posto dispo- nibile alla vendita, ha accolto con applausi fragorosi l’interpretazione del maestro, uno tra i più affermati direttori del repertorio tedesco. Il 24 novembre alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo il concerto Tan Dun/Sollima, che faceva parte anche del programma di Nuove Musiche con brani di

70 CONCERTI

Eliodoro e Giovanni Sollima per la Massimo Kids Orchestra, e The Map di Tan Dun per violoncello e orchestra con l’Orchestra del Teatro Massimo; direttore e solista al violoncello il palermitano Giovanni Sollima. Concerto conclusivo il 2 dicembre alle ore 20.30 in Sala Grande con Brahms/Cle- menti: sul podio Gabriele Ferro a dirigere il soprano Gabriella Costa e il mezzoso- prano Adriana Di Paola per la Rapsodia n. 1 per soprano, contralto e orchestra di Aldo Clementi, e il mezzosoprano Marianna Pizzolato per la Rapsodia per contralto, coro maschile e orchestra di Brahms, con il Coro del Teatro Massimo diretto da Piero Monti, prima della Sinfonia n. 2 di Brahms.

71 ANNUAL REPORT 2018

8 febbraio | ore 20.30 POEMI DELL’ESTASI Alexander Zemlinsky Lyrische Symphonie, op. 18 Aleksandr Skrjabin Sinfonia n. 4 “Le poème de l’extase”, op. 54 Direttore Gabriele Ferro Soprano Twyla Robinson Baritono Albert Dohmen

Orchestra del Teatro Massimo

11 febbraio | ore 20.30 ČAJKOVSKIJ Pëtr Il’ič Čajkovskij Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35 Sinfonia n. 5 in Mi minore op. 64

Direttore Valentin Uryupin Violino Andrea Obiso

Orchestra del Teatro Massimo

3 marzo | ore 20.30 GERSHWIN / ELLINGTON George Gershwin Overture da Girl Crazy George Gershwin Concerto in Fa Duke Ellington The Nutcracker Suite George Gershwin Un americano a Parigi Direttore e pianoforte Wayne Marshall

Orchestra del Teatro Massimo

72 CONCERTI

14 maggio | ore 20.30 IL DILUVIO UNIVERSALE Michelangelo Falvetti Il Diluvio Universale (1682) Direttore Ignazio Maria Schifani

Fratelli Mancuso Coro di voci bianche del Teatro Massimo Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori

21 maggio | ore 20.30 SWING Direttore Domenico Riina Tromba Fabrizio Bosso

Orchestra Jazz Siciliana-The Brass Group

30 maggio | ore 20.30 THAMOS Wolfgang Amadeus Mozart Musica funebre massonica K 477 “Maurerische Trauermusik“ Francesco Pennisi L’arrivo dell’unicorno per arpa e 24 strumenti op. 59 Wolfgang Amadeus Mozart Thamos, König in Ägypten, K 345/336a Direttore Gabriele Ferro Arpa Francesca Luppino

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

73 ANNUAL REPORT 2018

14 settembre | ore 20.30 ANGELI ED EROI Ludwig van Beethoven Egmont, ouverture Alban Berg Concerto per violino e orchestra “Alla memoria di un angelo” Richard Strauss Ein Heldenleben, poema sinfonico op. 40 Direttore Asher Fisch Violino Kolja Blacher

Orchestra del Teatro Massimo

28 settembre | ore 20.30 MESSA IN DO MINORE Wolfgang Amadeus Mozart Messa in do minore K 427 Direttore Fabio Biondi Soprano Desirée Rancatore Mezzosoprano Marina Comparato Tenore Jeremy Ovenden Basso Ugo Guagliardo

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

31 ottobre | ore 20.30 MAHLER QUINTA Gustav Mahler Sinfonia n. 5 Direttore Hartmut Haenchen

Orchestra del Teatro Massimo

74 CONCERTI

24 novembre | ore 20.30 TAN DUN / SOLLIMA Eliodoro Sollima Sul calessino, Ninna nanna Giorno di festa Giovanni Sollima Terra con variazioni Tan Dun The Map, concerto per violoncello, video e orchestra Direttore e violoncello Giovanni Sollima

Massimo Kids Orchestra Orchestra del Teatro Massimo

2 dicembre | ore 20.30 BRAHMS / CLEMENTI Johannes Brahms Rapsodia per contralto, coro maschile e orchestra op. 53 Aldo Clementi Rapsodia n.1 Johannes Brahms Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 73 Direttore Gabriele Ferro Soprano Gabriella Costa Contralto Adriana Di Paola Contralto Marianna Pizzolato

Orchestra e Coro del Teatro Massimo

75 STAGIONE 2018 STAGIONE ESTIVA SUMMERWHERE La stagione estiva del Teatro Massimo ha offerto un ventaglio di esperienze e luoghi di- versi, da quando si è aperta il 15 giugno con l’evento più significativo della settimana di apertura della Biennale di arte contemporanea Manifesta 12, la Manifesta 12 Borderless Conference alle ore 18.00, cui è seguita la rappresentazione di Bintou Were, A Sahel Opera (Abridged Version), opera africana su libretto di Wasis Diop e Koulsy Lamko e mu- sica di Ze Manel. Prima opera africana presentata in un teatro d’opera italiano, Bintou Were, con la regia di Massimo Luconi, è stata affidata a un cast di interpreti interamente africani. Nel fine settimana tra il 15 e il 17 giugno si è ripetuto l’ormai tradizionale appuntamento con Piazza Massimo, l’opera in piazza Verdi trasmessa in diretta su maxischermo dalla Sala Grande. Per ogni serata i posti a sedere sono stati offerti al costo di un euro, trasmet- tendo Bintou Were, L’elisir d’amore e Cavalleria rusticana dalla Sala Grande del Teatro. La stagione estiva è proseguita con un appuntamento eccezionale: il Teatro Massimo tornava domenica 24 giugno, dopo gli appuntamenti dell’anno scorso per Opera Ca- mion e Piano City, nelle piazze e strade del quartiere Zen, con (H)èllozen: con la di- rezione di Michele De Luca musicisti di tutte le età, con la Fanfara del 12° Battaglione Carabinieri Sicilia, la Fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri Trapani, la Banda Musicale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, la Doudou Diouf Marching Band, la Kids Marching Band del Teatro Massimo e la Massimo Kids Orchestra, hanno attraversato le strade del quartiere per poi incontrarsi tutti insieme, in un tripudio di fanfare. La grande opera lirica anche nella stagione estiva è andata in scena da venerdì 6 luglio per tre recite nel Chiostro della Galleria d’Arte Moderna. Dopo L’elisir d’amore di giugno, il Teatro Massimo ha voluto proporre un’altra opera buffa di Gaetano Donizetti, , in un nuovo allestimento con la regia di Roberto Catalano, scene di Emanuele

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Sinisi e costumi di Ilaria Ariemme, sul podio Alberto Maniaci a capo dell’Orchestra del Teatro Massimo, il Coro era diretto da Piero Monti, con un cast di giovani artisti. Hollywood Memories, il concerto della Massimo Kids Orchestra diretta da Michele De Luca, ha avuto luogo nel Chiostro della Galleria d’Arte Moderna sabato 7 e domenica 8 luglio, proponendo alcune delle più belle musiche provenienti dalle colonne sonore cinematografiche. Giovedì 12 luglio al Teatro di Verdura, sabato 14 luglio al Teatro Antico di Taormina, in collaborazione con Anfiteatro Sicilia, nato dall’accordo tra l’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e l’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spetta- colo, e domenica 15 luglio alle ore 21.30 sulla Scalinata della Cattedrale di Noto, l’Orche- stra del Teatro Massimo ha preso parte al Tour di Vinicio Capossela NELL’ORCÆSTRA. Domenica 22 luglio al Teatro di Verdura per la stagione estiva del Teatro Massimo uno spettacolo con due coreografie di Micha van Hoecke affidate al Corpo di ballo del Teatro Massimo, Pink Floyd / Carmina Burana: nella prima parte una creazione di Micha van Hoecke nata appositamente per il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo sulle note di Atom Heart Mother dei Pink Floyd, nella seconda parte i Carmina Burana di Carl Orff diretti da Aziz Shokhakimov per una esecuzione che impegnava oltre al Corpo di ballo, al Coro e all’Orchestra del Teatro Massimo anche il Coro di voci bianche. Mercoledì 25 luglio al Teatro di Verdura di Palermo e venerdì 27 luglio al Teatro antico di Taormina Teresa Mannino è stata la protagonista di Teresa Valéry. Lo spettacolo, con la regia di Alberto Cavallotti, ha riletto la grande storia di amore di Violetta e Alfredo, riper- correndo i momenti musicalmente più noti dell’opera con l’interpretazione del tenore Luca Canonici, del soprano Maria Francesca Mazzara e del baritono Francesco Vultag- gio. Alberto Maniaci ha diretto l’Orchestra del Teatro Massimo.

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79 STAGIONE 2018 FESTIVAL NUOVE MUSICHE Dal 24 novembre al 2 dicembre si è svolto, al Teatro Massimo e presso il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo, la quinta edizione del Festival Nuove Musiche. In apertura e a con- clusione due concerti in Sala Grande hanno reso omaggio a grandi compositori siciliani: Eliodoro e Giovanni Sollima il 24 novembre, accostati al compositore cinese Tan Dun, con la Massimo Kids Orchestra e l’Orchestra del Teatro Massimo, e Aldo Clementi il 2 dicembre. L’attenzione ai compositori siciliani è il filo che ha collegato gli appuntamenti di Nuove Mu- siche 2018, a partire dai concerti che svolti in Sala ONU e al Conservatorio Scarlatti, con Federico Incardona, del quale ricorreva quest’anno il sessantesimo anniversario della na- scita, Francesco Pennisi, Aldo Clementi, Marco Spagnolo, Giovanni Saitta, Giovanni Sollima, Gianni Gebbia (in dialogo con Heiner Goebbels) e le musiche di giovani autori legati al Con- servatorio di Palermo, che, come nelle precedenti edizioni, collabora con il Teatro Massimo per Nuove Musiche. Nuove Musiche 2018 accostava alla musica eseguita anche il necessario momento di appro- fondimento e riflessione attraverso le parole, con la prolusione di Paolo Emilio Carapezza il 24 novembre e la conclusione di Stefano Lombardi Vallauri il 2 dicembre che insieme trac- ciavano un percorso delle nuove musiche, la master class di Luigi Ceccarelli, la conversa- zione tra Gebbia e Goebbels condotta da Dario Oliveri e la presentazione di due volumi di recentissima uscita dedicati alla musica contemporanea, Canone Boreale di Federico Capi- toni illustrato da Ivano Cavallini e Il suono, il silenzio, l’ascolto di Pietro Misuraca, analisi della musica di Salvatore Sciarrino, presentato da Amalia Collisani, Stefano Lombardi Vallauri e Gaetano Mercadante, con la coordinazione di Anna Tedesco e con le musiche del composi- tore palermitano eseguite dal vivo. Parole ma anche immagini, con il documentario dedicato ad Aldo Clementi che ha preceduto il concerto del 2 dicembre.

81 STAGIONE 2018 MASSIMO COMMUNITY LAB Il Teatro Massimo, proseguendo la politica culturale di inclusione e di diversificazione del pubblico, coinvolgendo i giovani e gli abitanti di zone a forte rischio di esclusione sociale della città anche nella preparazione degli spettacoli, non perdendo di vista l’inte- resse per il turismo culturale, motore di leva in crescita proprio nell’anno in cui Palermo è stata Capitale Italiana della Cultura e sede di Manifesta12, ha continuato a proporre, oltre alle attività istituzionali, un cartellone parallelo nell’intento di assicurare nuovi pro- getti e di sviluppare un nuovo percorso di educazione all’ascolto. Ricordiamo le manifestazioni che hanno coinvolto le formazioni giovanili del Teatro: il concerto SuperOttoni & friends, Il pupazzo di neve, il concerto del 2 giugno dedicato a Mozart con la giovane promessa Carlotta Maestrini solista al pianoforte. Il teatro come luogo di incontro sociale, di confronti, un luogo aperto a tutti dove potere fruire ma anche fare musica insieme: così era nata l’idea di dedicare una maratona, tra il 9 e il 10 giugno, ad uno dei più importanti cantautori italiani di sempre, Fabrizio De Andrè. Tra i tanti gruppi intervenuti alla manifestazione anche la Massimo Kids Orchestra diretta da Michele De Luca, il Coro Amatoriale di Danisinni diretto da Manlio Messina, il Coro “Il Mio Canto Libero” dei detenuti dell’Ucciardone diretto da Fabio Ciulla, il Coro di voci bianche e il Coro Arcobaleno del Teatro Massimo diretti da Salvatore Punturo e la folk rock band Tamuna. Domenica 10 giugno alle 18.30 nel Carcere dell’Ucciardone, facendo seguito alla conclusione della Maratona De André al Teatro Massimo, il concerto La buona novella è stato eseguito dalla Massimo Kids Orchestra sotto la direzione di Michele De Luca con il Coro “Il Mio Canto Libero” e il Coro Amatoriale di Danisinni.

Il 22 settembre debuttava nel quartiere di Palermo Danisinni L’elisir di Danisinni, primo momento del Progetto OperaCity della Fondazione Teatro Massimo. Lo spettacolo, nato

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dall’esperienza di Operacamion, è stato proposto con la regia di Fabio Cherstich, sce- ne e costumi di Gianluigi Toccafondo con la collaborazione della fumettista Francesca Ghermandi, l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alberto Maniaci, autore anche della riduzione della partitura; grande successo per lo spettacolo, con grande parteci- pazione di pubblico, soprattutto tra i giovanissimi. Elemento fondamentale, in scena e musicalmente, è stato il Coro costituito dagli abitanti del quartiere, istruiti e guidati da Manlio Messina: L’elisir di Danisinni infatti non si è limitato a svolgersi a Danisinni, ma ne ha coinvolto gli abitanti nella produzione e nella realizzazione di tutti i momenti dello spettacolo, presenti in scena ma anche dietro le quinte. Il progetto OperaCity proseguirà nel 2019; si tratta di un progetto sostenuto da GNV, che nel 2018 ha iniziato con il Teatro Massimo un programma di collaborazione che verte su progetti che promuovono l’inte- grazione e l’apertura del Teatro a tutti i palermitani, e che ha sostenuto anche Piano City Palermo, festival organizzato dalla Fondazione Teatro Massimo, da Piano City Milano e dal Comune di Palermo, in collaborazione con il Conservatorio di Palermo: in tre giorni si sono realizzati oltre 65 concerti, che hanno portato le note dei pianoforti in tutta la città. Signs in sala Stemmi è stato un insolito e suggestivo spettacolo realizzato da Alberto

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Cavallotti unendo la danza di Damiano Bigi e le note del violoncellista Adriano Fazio. Tra gli appuntamenti per le scuole e per i turisti, ricordiamo una nuova produzione de La serva padrona di Pergolesi in Sala Onu con la regia di Roberto Catalano; La carovana volante, spettacolo ispirato alla vita di Rossini; Il mago di Oz realizzato dalla coppia Do- sto & Yevski; Il duello comico di Giovanni Paisiello, di rarissima esecuzione, in Sala Onu in un nuovo spettacolo con la regia di Alberto Cavallotti e la direzione di Alberto Maniaci. Dal 18 maggio il Corpo di ballo del Teatro Massimo è stato protagonista di un progetto che coinvolgeva gli spettatori in un percorso percettivo e sensoriale dedicato al suono del corpo, In-Side-Out con le musiche di Mario Bajardi e la coreografia di Giovanna Velardi. Nell’ambito delle attività di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, il Teatro Massi- mo ha collaborato con la quarta edizione del Festival delle Letterature Migranti ospitan- done l’evento di apertura e la chiusura.

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Infine due spettacoli in Sala ONU rivolti ai bimbi tra i due e i cinque anni, Quattro Canti, cinque sensi, che raccontava le quattro Sante di Palermo, e Minuscolo/Joan Miró, spet- tacolo con la regia di Alberto Cavallotti, drammaturgia di Beatrice Monroy, video anima- zione curata da Studiorain, nuova produzione del Teatro Massimo in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo. L’aspetto pedagogico resta un tema portante di tut- ta l’impaginazione dedicata al pubblico dei più giovani e il progetto Bambini all’opera, a cura dell’Associazione Libero gioco, ne è il segno. Il progetto, giunto nel 2018 alla sua terza edizione, ha continuato ad avvicinare al mondo dell’opera lirica le famiglie, dando l’opportunità a bambini e genitori di vivere insieme la vita del teatro. Durante la stagione 2018 è stato organizzato come ormai di consueto, dall’Associazione Amici del Teatro Massimo, un ciclo di undici conferenze di Presentazione delle Opere. Altro progetto di formazione e guida all’ascolto che il Teatro Massimo ha portato avanti è stato Vi racconto l’opera, con otto incontri condotti da Beatrice Monroy. Infine durante tutto l’anno il Teatro Massimo ha organizzato una rassegna di concerti aperitivo dedicati ai turisti e alle famiglie che hanno contribuito a incrementare la presenza dei turisti in Teatro anche nei periodi di bassa stagione.

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