«Per Amor Di Poesia (O Di Versi)» Seminario Su Giorgio Caproni – a Cura Di Anna Dolf

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

«Per Amor Di Poesia (O Di Versi)» Seminario Su Giorgio Caproni – a Cura Di Anna Dolf a cura di «Per amor di poesia (o di versi)». Su Giorgio Caproni amor di poesia (o versi)». «Per Anna Dolfi «Per amor di poesia (o di versi)» Seminario su Giorgio Caproni – a cura di Anna Dolf – a cura di Anna Dolf FIRENZE PRESSUNIVERSITY MODERNA/COMPARATA — 28 — MODERNA/COMPARATA COLLANA DIRETTA DA Anna Dolf – Università di Firenze COMITATO SCIENTIFICO Marco Ariani – Università di Roma III Enza Biagini – Università di Firenze Giuditta Rosowsky – Université de Paris VIII Evanghelia Stead – Université de Versailles Saint-Quentin Gianni Venturi – Università di Firenze «Per amor di poesia (o di versi)» Seminario su Giorgio Caproni a cura di Anna Dolf Firenze University Press 2018 «Per amor di poesia (o di versi)» : seminario su Giorgio Caproni / a cura di Anna Dolf. – Firenze : Firenze University Press, 2018. (Moderna/Comparata ; 28) http://digital.casalini.it/9788864537672 ISBN 978-88-6453-766-5 (print) ISBN 978-88-6453-767-2 (online PDF) ISBN 978-88-6453-768-9 (online EPUB) Progetto grafco di Alberto Pizarro Fernández, Pagina Maestra snc Certifcazione scientifca delle Opere Tutti i volumi pubblicati sono soggetti ad un processo di referaggio esterno di cui sono responsabili il Consiglio editoriale della FUP e i Consigli scientifci delle singole collane. Le opere pubblicate nel catalogo della FUP sono valutate e approvate dal Consiglio editoriale della casa editrice. Per una descrizione più analitica del processo di referaggio si rimanda ai documenti ufciali pubblicati sul catalogo on-line della casa editrice (www.fupress.com). Consiglio editoriale Firenze University Press A. Dolf (Presidente), M. Boddi, A. Bucelli, R. Casalbuoni, M. Garzaniti, M.C. Grisolia, P. Guarnieri, R. Lanfredini, A. Lenzi, P. Lo Nostro, G. Mari, A. Mariani, P.M. Mariano, S. Marinai, R. Minuti, P. Nanni, G. Nigro, A. Perulli, M.C. Torricelli. La presente opera è rilasciata nei termini della licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/legalcode) Tis book is printed on acid-free paper CC 2018 Firenze University Press Università degli Studi di Firenze Firenze University Press via Cittadella 7, 50144 Firenze, Italy www.fupress.com Printed in Italy INDICE PERCORSI E ATTRAVERSAMENTI PAURA: STORIA DI UNA PAROLA E DI UNA RIMA 11 Adele Dei TRA POESIA E PROSA, DALLA PAROLA ALL’AFASIA 21 Michela Baldini LE ‘BESTIE’ ALIGERE E LA POESIA 37 Chiara Favati 1. L’uomo vivo: uccello stativo 39 2. I morti, i ricordi, i luoghi del «silenzio inaudito» 43 3. Gli ‘outopos’ dell’uccello indiato 48 4. Il tempo-Giano: fra i venti di ‘Chronos’ e uccelli cairologici 50 LE STAZIONI DEL SENSO 55 Patricia Peterle Stazioni per una cartografa 60 LETTURE (E IMMEDIATI DINTORNI) «L’ASCENSORE». UN CANTO D’ESILIO TRA TRADIMENTO E ABBANDONO 81 Anna Dolf DUE TESTI DAL «CONGEDO DEL VIAGGIATORE CERIMONIOSO & ALTRE PROSOPOPEE» 93 Valentina Luzzi 1. «Nebbia»: un pre-repertorio di immagini 93 2. «I ricordi» fra rimandi e autocitazioni 99 LA «TAUTOUSIA» DELLA PAROLA 107 Luigi Ferri 8 INDICE NELL’AMMARAGGIO DELLA LUCE. PER UN COMMENTO A TRE TESTI DAL «CONTE DI KEVENHÜLLER» Chiara Favati 1. «Il mare come materiale» 119 2. «Alla Foce, la sera (Frammento su un ricordo d’infanzia)» 126 3. «Sospensione» 133 ‘QUASI COME’ CAPRONI 141 Giulia Martini RISULTANZE TRA/DALLE CARTE D’ARCHIVIO «IL VETRONE», TENTORI E IL «CIELO DELL’ANIMA» Anna Dolf 1. Tema, con variazioni (per avvicinamento) 157 2. «Il vetrone» 160 3. In risposta al «Muro della terra» 162 4. Il «gelo di gennaio nel cuore», la morte e una censura paterna 170 TRADURRE ALEIXANDRE: UN PERCORSO ‘IN FIERI’ (CON QUATTRO VERSIONI INEDITE/RARE) 175 Laura Dolf Quattro versioni 183 «Poema d’amore» «Senza luce» «Creature dell’aurora» «Città del Paradiso» SULLE INTERVISTE A GIORGIO CAPRONI (CON TRE TESTI DISPERSI) 193 Anna Nozzoli Appendice. Tre testi di Giorgio Caproni 1. Chi sono? Sono poeti. Che cosa fanno? Scrivono. E come vivono? Vivono (Facendo tutti più o meno un mestiere) 202 2. [Perché scrivo] 203 3. Giorgio Caproni 204 CLAUSOLA (TANTO PER NON FINIRE) 211 Anna Dolf INDICE DEI NOMI 221 PERCORSI E ATTRAVERSAMENTI PAURA: STORIA DI UNA PAROLA E DI UNA RIMA Adele Dei Si può cominciare dalla latteria-erebo dell’Interludio alle Stanze della funico- lare nel Passaggio d’Enea: «Ho conosciuto neri / tavoli – anime in fretta / posa- re la bicicletta / allo stipite, e entrare / e perdersi fra i vapori. / E ho conosciuto rossori / indicibili – mani / di gelo sulla segatura / rancida, e senza fgura / nel fumo la ragazza / che aspetta con la sua tazza / vuota la mia paura»1. La paura che conclude con allarmante sospensione questa poesia è una parola importan- te che risuona in tutta l’opera di Caproni, fno dalle plaquette giovanili, e quin- di nei racconti e nei sonetti presaghi di Cronistoria, uscita in un tragico 1943, dove il termine ritorna più volte con grande rilievo, a punteggiare l’emotività esclamativa dei sonetti. La Paura (con la maiuscola) viene del resto defnita da Caproni, nel suo saluto a Saba del 1957, «la squallida Musa […] del nostro di- sperato secolo»2. Ma le ricorrenze si infttiscono ulteriormente e si precisano ne- gli ultimi libri, dal Muro della terra al Franco cacciatore e soprattutto nel Conte di Kevenhüller, dove la paura che paralizza il cacciatore dell’imprendibile bestia è davvero entrata nelle ossa, conduce il gioco, è l’ineludibile segnale di un tran- sito incombente se non addirittura già avvenuto verso un altro mondo, verso quei luoghi non giurisdizionali, quell’incerto aldilà dove ormai ci si muove. È 1 Giorgio Caproni, L’opera in versi, edizione critica a cura di Luca Zuliani, Introduzione di Pier Vincenzo Mengaldo, Cronologia e Bibliografa a cura di Adele Dei, Milano, Mondadori,«I Meridiani», 1998, (d’ora in poi OV), p. 135. La poesia, come indicato nelle note a p. 1145, risale probabilmente alla fne degli anni 40, anche se datata dall’autore «1950». Caproni si ferma sulla paura anche in un pezzo del 1958, dove lamenta che i vecchi mostri animaleschi di una volta sono da tempo scomparsi dalla faccia della terra e tornati nella «tana del nostro spirito» da dove continuano a spaventare e minacciare: «La Paura, che una volta era l’efetto voluto dei Mostri corpacciuti (appositamente inventati), scacciati questi per sempre come cose puerili con la sua improvvisa accensione di Lumi, oggi è diventata essa stessa il Mostro, prendendo le più svariate forme (biologiche, psicologiche, politiche, pseudoreligiose ecc.), e riuscendo così a dar l’illusione d’un intero popolo di mostri, mentre in realtà non ce n’è che uno solo […], il quale fu quello stesso che all’epoca della Caverna e dalla Caverna, liberò qualche milioncino d’anni fa l’orribile Mandria» (G. Caproni, I mostri, in «La Fiera letteraria», 26 ottobre 1958). 2 Ora che Umberto Saba è partito, in «La Fiera letteraria», 15 settembre 1957 (poi in G. Ca- proni, Prose critiche, a cura di Rafaella Scarpa, Torino, Aragno, 2012, II, p. 889). 12 ADELE DEI comunque ben chiaro fno dal Codicillo iniziale, subito successivo allo sparo che ha freddato il direttore d’orchestra, lasciando nel caos lo spettacolo che sta per cominciare: «Vi assista la partitura. / Ma… non sperate paura. // (Paura dal cam- po nostro, / è chiaro. // Dal vostro)»3. Nelle interviste Caproni, come sempre, razionalizzando ed ampliando il tema, tende a semplifcarlo e a banalizzarlo un po’: «L’uomo va spensieratamente ver- so la propria fne, distruggendosi, trovandosi dentro un male che ha creato egli stesso e non se ne accorge. Tanto è vero che io dico nel preambolo “non sperate paura”. Perché? Ecco perché: lo dico da un certo momento: “paura del mio non aver paura”. Ciò vuol dire che se l’uomo avesse davvero paura dei pericoli… ma l’uomo è ottimista e non se ne preoccupa»4. Più rivelativo e calzante forse l’In- serto III destinato al Franco cacciatore, poi espunto: Ciò che gli aulici chiamano tenebra e i più semplici buio, sono immagini. Senti- menti. Puri nomi, nel mondo della grammatica, e come simboli della matemati- ca. Negazioni. Questo è certo. O semplici «afermazioni». E allora, tanto vale dir paura alla paura. Vuoto. Come e quando e perché, m’è impossibile precisarlo. Sono forse, questi versi, il segno della certezza che ho della mia inesistenza? Sono ormai oltre il confne, tornato indietro un attimo, come chi, appena var- cato il portone, s’accorge di aver dimenticato il fazzoletto. Manovra fulminea e provvisoria, che non modifca per nulla l’esser «già» fuori5. Paura dunque come vuoto, come blocco che provoca e accompagna l’ulti- mo movimento dilatorio, prima di perdersi oltre ogni limite, nella tenebra (una paura nel buio o del buio, come quella di molte storie, infantili e non); paura del proprio «ingresso nel niente», come quella del mozartiano Tamino che dal Flauto magico si afaccia nella poesia Il serpente del Conte di Kevenhüller6. Sarebbe interessante analizzare più a fondo le varie ricorrenze di paura, e ma- gari metterle in rapporto con altri frequenti sinonimi, o parole in qualche modo afni: timore, brivido, spavento, panico, terrore, o anche quello sgomento che già innescava la rima baciata in chiusura del famosissimo Congedo del viaggiatore ce- rimonioso: «Di questo sono certo: io / son giunto alla disperazione / calma, sen- 3 OV, p. 540. Sul tema si ferma anche Elisa Donzelli nel capitolo Caproni e Sereni. Oltre la bestia la paura che conclude il suo volume Giorgio Caproni e gli altri, Venezia, Marsilio, 2016. 4 Il poeta dà la caccia alla bestia nascosta, a cura di Luciano Luisi, in «Il Gazzettino», 23 luglio 1986; ora in G. Caproni, Il mondo ha bisogno dei poeti. Interviste e autocommenti 1948-1990, a cura di Melissa Rota.
Recommended publications
  • Annotated Books Received
    ANNOTATED BOOKS RECEIVED EDITOR'S NOTE: ANTHOLOGIES In 1983 when Translation Review began its "Annotated Books Received," approximately 60 publishers were represented. Over the years, the publishing of (French) A Flea in Her Rear (or Ants in Her Pants) and other translations has become more widespread and Translation Vintage French Farces. Tr. Norman R. Shapiro. Applause Review's contacts with publishers more numerous. The Books. 1994. 479 pp. Paper: $15.95; ISBN 1-55783-165-3. journal celebrates both that growth and those contacts with "Replete with mistaken identities, concealments and sudden this first issue of a separate "Annotated Books Received revelations, jack-in-the-box irruptions, physical disorder, and assaults on logic, both situational and linguistic..." [N.S.] the Supplement," in which almost 100 publishers are plays in this collection are such noted farces as "The Castrata," represented. This listing of books sent to Translation "Signor Nicodemo," "Boubouroche, or She Dupes to Review will be published twice each year. Conquer," "A Flea in Her Rear, or Ants in Her Pants," and "For Love or Monkey." Shapiro won the 1992 ALTA Outstanding Two primary reasons for the new publication are space Translation Award for his translation of The Fabulists French. and convenience. The "Annotated Books Received" section in regular issues of Translation Review has grown (Arabic) Arabic Short Stories. Tr. Denys Johnson-Davies. to the point of dominating issue space. This new University of California Press. 1994. 216 pp. Cloth: $32.00; supplement will allow more critical discussion and reviews ISBN 0-520-08563-9. Paper: $12.00; ISBN 0-520-08944-8.
    [Show full text]
  • Milan Celtic in Origin, Milan Was Acquired by Rome in 197 B.C. an Important Center During the Roman Era (Mediolânum Or Mediola
    1 Milan Celtic in origin, Milan was acquired by Rome in 197 B.C. An important center during the Roman era (Mediolânum or Mediolanium), and after having declined as a medieval village, it began to prosper as an archiepiscopal and consular town between the tenth and eleventh centuries. It led the struggle of the Italian cities against the Emperor Frederick I (Barbarossa) at Legnano (1176), securing Italian independence in the Peace of Constance (1183), but the commune was undermined by social unrest. During the thirteenth century, the Visconti and Della Torre families fought to impose their lordship or signoria. The Viscontis prevailed, and under their dominion Milan then became the Renaissance ducal power that served as a concrete reference for the fairy-like atmosphere of Shakespeare’s The Tempest. Meanwhile, Milan’s archbishopric was influential, and Carlo Borromeo (1538-1584) became a leading figure during the counter-Reformation. Having passed through the rule of the Sforzas (Francesco Sforza ruled until the city was captured by Louis XII of France in 1498) and the domination of the Hapsburgs, which ended in 1713 with the war of the Spanish Succession, Milan saw the establishment of Austrian rule. The enlightened rule of both Hapsburg emperors (Maria Theresa and Joseph II) encouraged the flowering of enlightenment culture, which Lombard reformers such as the Verri brothers, Cesare Beccaria, and the entire group of intellectuals active around the journal Il caffè bequeathed to Milan during the Jacobin and romantic periods. In fact, the city which fascinated Stendhal when he visited it in 1800 as a second lieutenant in the Napoleonic army became, between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century, a reference point in the cultural and social field.
    [Show full text]
  • Giovanni Raboni
    Giovanni Raboni Né en 1932 à Milan, Giovanni Raboni étudie le droit et l’économie. Il travaillera comme conseiller juri- dique, puis comme conseiller éditorial chez Guanda. Nihil poeticum alienum: l’existence de G. Raboni est tout entière consacrée à la poésie. Il l’écrit, il la traduit, il l’édite et il la commente. Giovanni Raboni a été directeur d’importantes collections poétiques, notamment aux éditions Mondadori (Lo Specchio), Guanda (Quaderni della Fenice) et Marsilio (Poesia). Critique littéraire et théâtral au Corriere della Sera, il est aussi conseiller du Piccolo Teatro de Milan. Traducteur, il a donné une version remarquable des Fleurs du mal et une traduction intégrale d’À la recherche du temps perdu (1983-1993) mais il a aussi traduit Sophocle, Euri- pide, Shakespeare, Molière, Racine, Marivaux, Hugo, Claudel, T.S. Eliot. Il vient de publier la traduction bilingue d’un recueil de poèmes de J. C. Vegliante, son ami et traducteur : Nel lutto della luce (Einaudi, 2004). Bibliographie : Il catalogo è questo : quindici poesie (Lampugnani Nigri, 1961) ; L’insalubrità dell’aria (All’insegna del pesce d’oro, 1963) ; Le case della Vetra (Mondadori, 1966) ; Gesta Romanorum : 20 poesie (Lampugnani Nigri, 1967) ; Economia della paura (All’insegna del pesce d’oro, 1970) ; Cadenza d’inganno (Mondadori, 1975) ; La fossa di Cherubino (Guanda, 1980) ; Nel grave sogno (Mondadori, 1982) ; Canzonette mortali (Crocetti, 1986) ; A tanto caro sangue : poesie 1953-1987 (Mondadori, 1988) ; Transeuropa (Mon- dadori, 1988) ; Il più freddo anno di grazia (San Marco dei Giustiniani, 1977) ; Versi guerrieri e amorosi (Einaudi, 1990) ; Un gatto più un gatto (Mondadori, 1991) ; Ogni terzo pensiero (Mondadori, 1993) ; Nel libro della mente (Libri Scheiwiller, 1997) ; Quare tristis (Mondadori, 1998).
    [Show full text]
  • OBLIO VI, 21 227 Anna Fasano Giuseppe Marchetti Testi E Pretesti
    OBLIO VI, 21 Anna Fasano Giuseppe Marchetti Testi e pretesti Prefazione di Claudio Magris Parma Edizioni Diabasis ISBN 978-88-8103-773-5 In Testi e pretesti Giuseppe Marchetti, critico letterario de «La Gazzetta di Parma», torna a raccontare il Novecento letterario italiano. Come scrive Claudio Magris nella prefazione, l’autore, da critico militante, guida il lettore tra le affascinanti insidie della letteratura e lo fa «con indipendenza di giudizio e in un’inconfondibile simbiosi di fermezza e levità». Marchetti, coi lavori qui raccolti, costruisce un percorso che divide in tre parti: parte prima: Prosatori e Saggisti, parte seconda: Poesia e parte terza: Tra Raccoglitore e Officina. La parte prima, che si apre con il breve saggio Cento anni di Futurismo, contiene i lavori dedicati a Carlo Michelstaedter, al Novecento di Marco Forti tra narrativa e romanzo, a Walter Pedullà del volume Per esempio il Novecento, a Mario Lavagetto, all’Ardengo Soffici dell’ampia biografia e revisione critica di Simonetta Bartolini, «Ardengo Soffici. Il romanzo di una vita», al Meridiano di Alba De Céspedes, a Mario Soldati, a Guido Morselli, a Daniele Del Giudice di Orizzonte mobile, ai Meridiani di Alberto Arbasino, a Tonino Guerra, Raffaele La Capria, Roberto Calasso, Umberto Eco, ai racconti di Leonardo Sciascia e alle pagine in ricordo di Antonio Delfini, Giorgio Bassani, Giorgio Manganelli, Romano Bilenchi e Carlo Bo. La parte seconda inizia col saggio Poiesis sulla Poesia-Pittura e di questo scambio poesia/pittura l’autore ricorda numerosi casi («vediamo Simone Martini attraverso Petrarca e Luzi»). La sezione ospita poi Antonio Delfini delle Poesie della fine del mondo, del prima e del dopo, Mario Luzi delle ultime poesie, il ricordo di Pier Paolo Pasolini a trent’anni dalla morte, interventi sulle poesie e l’addio ad Andrea Zanzotto, pezzi su Vittorio Sereni, Giuseppe Ungaretti, Alda Merini, due interventi su Edoardo Sanguineti, Gaetano Arcangeli a cent’anni dalla nascita e un pezzo sull’autobiografia di Franco Loi.
    [Show full text]
  • Primo-Levi-The-Voice-Of-Memory
    THE VOICE OF MEMORY PRIMO LEVI Interviews, 1961-1987 Edited by M A R C 0 B E L P 0 L I T I and R 0 B E R T G 0 R D 0 N "Primo Levi is one of the most important and gifted writers of our time." -ITALO CALVINO The Voice of Memory The Voice of Memory Interviews 1961-1987 Primo Levi Edited by Marco Belpoliti and Robert Gordon Translated by Robert Gordon The New Press New York This collection © 2001 by Polity Press First published in Italy as Primo Levi: Conversazioni e interviste 1963-87, edited by Marco Belpoliti © 1997 Guilio Einaudi, 1997, with the exception of the interviews beginning on pages 3, 13, 23, and 34 (for further details see Acknowledgments page). All rights reserved. No part of this book may be reproduced, in any form, without written permission from the publisher. First published in the United Kingdom by Polity Press in association with Blackwell Publishers Ltd, 2001 Published in the United States by The New Press, New York, 2001 Distributed by W.W. Norton & Company, Inc., New York ISBN 1-56584-645-1 (he.) CIP data available. The New Press was established in 1990 as a not-for-profit alternative to the large, commercial publishing houses currently dominating the book publishing industry. The New Press operates in the public interest rather than for private gain, and is committed to publishing, in innovative ways, works of educational, cultural, and community value that are often deemed insufficiently profitable. The New Press, 450West 41st Street, 6th floor, NewYork, NY 10036 www.thenewpress.com Set in Plantin Printed in the
    [Show full text]
  • Attilio Bertolucci Traduttore Di Wordsworth. Stimoli Creativi E Riflessi Poetici in Le Forme Del Comico Atti Delle Sessioni Para
    ROSARIO VITALE Attilio Bertolucci traduttore di Wordsworth. Stimoli creativi e riflessi poetici In Le forme del comico Atti delle sessioni parallele del XXI Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti) Firenze, 6-9 settembre 2017 a cura di Francesca Castellano, Irene Gambacorti, Ilaria Macera, Giulia Tellini Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2019 Isbn: 978-88-6032-512-9 Come citare: http://www.italianisti.it/Atti-di- Congresso?pg=cms&ext=p&cms_codsec=14&cms_codcms=1164 [data consultazione: gg/mm/aaaa] ROSARIO VITALE Attilio Bertolucci traduttore di Wordsworth. Stimoli creativi e riflessi poetici Attilio Bertolucci (1911-2000) appartiene ad una generazione di poeti, la Terza, che si è dedicata attivamente alla pratica traduttiva. Anche Bertolucci affronta questa impegnativa forma espressiva, con traduzioni che spaziano dai francesi agli inglesi agli americani. In particolare negli anni Quaranta traduce alcuni testi di William Wordsworth (1770-1850): «La valle di Airey-Force», «Per nocciole», due frammenti del «Preludio» e una sequenza di «L’escursione». Traduzioni pubblicate su «Poesia» (1948), in seguito confluite nel volume, dal titolo indicativo, «Imitazioni». L’“incontro” con Wordsworth rappresenta un’esperienza fondamentale per la sua evoluzione poetica, perché i versi del poeta inglese costituiscono una ricca fonte di stimoli creativi sia sul versante tematico sia sotto il profilo metrico e stilistico. Muovendo da questi componimenti che Bertolucci traduce, con focus su «The Prelude», il contributo punta a cogliere, attraverso dei richiami teorici e una capillare analisi intertestuale, i riflessi nella sua poesia, in relazione soprattutto alle sue opere dall’andamento narrativo, quali il poemetto «La capanna indiana» e il romanzo in versi «La camera da letto».
    [Show full text]
  • Catalogo 1976-2020 Le Collane Delle Edizioni San Marco Dei Giustiniani in Genova
    PREMIO NAZIONALE PER LA TRADUZIONE 2001 assegnato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali i an ni sti iu G ei d co a ar ov M en an G i S in on izi Ed go alo 0 at 02 C -2 76 19 Le collane delle Edizioni San Marco dei Giustiniani in Genova CATALOGO STORICO Quaderni di poesia pag. 1 Poeti della Riva Sud del Mediterraneo pag. 5 La Biblioteca ritrovata pag. 6 Quaderni del tempo pag. 9 Quaderni sbarbariani pag. 12 pag. 13 Quaderni in lettere d’azzurro i libri possibili pag. 14 I Quaderni della Fondazione pag. 14 I Cataloghi della Fondazione pag. 15 Quaderni di musica pag. 16 i Fu oric ollana pag. 16 Pietre di luna pag. 18 Altri titoli pag. 19 Il leudo pag. 20 Tras parenze (rivista) pag. 21 1 Quaderni di poesia Günter Grass Ventisette poesie (testo a fronte) tradotto e presentato da G. Cusatelli, introduzione di M. Luzi Dei volumi contrassegnati da asterisco è stata stampata anche un’edizione per bibliofili (in 65 esemplari) contenente una acqua - 1979, pp. 84, € 15,00 – * acquaforte di D. Bec forte appositamente eseguita. Franco Fortini Una obbedienza Alfonso Gatto con una prefazione di A. Zanzotto Lapide 1975 ed altre cose 1980, pp. 72, esaurito – * acquaforte di E. Morlotti con una prefazione di G. Vigorelli e uno scritto di G. Caproni 1976, pp. 44, esaurito – * acquaforte di G. Soffiantino Gyula Illyes La vela inclinata (testo a fronte) Biagio Marin tradotto e presentato da U. Albini, introduzione di G. Raboni Pan de pura farina 1980, pp.
    [Show full text]
  • Dialogo Sulla Letteratura Giorgio Caproni: Le Interviste
    Fondazione Cassa Comune di Livorno di Risparmi di Livorno DIALOGO SULLA LETTERATURA GIORGIO CAPRONI: LE INTERVISTE a cura di Lorenzo Greco DIALOGO SULLA LETTERATURA - GIORGIO CAPRONI: LE INTERVISTE LE CAPRONI: GIORGIO - LETTERATURA SULLA DIALOGO TEMI DI CULTURA DIALOGO SULLA LETTERATURA GIORGIO CAPRONI: LE INTERVISTE a cura di Lorenzo Greco Volume promosso in occasione del centenario della nascita di Giorgio Caproni da Fondazione Cassa C L di Risparmi di Livorno Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Con il patrocinio di Provincia di Livorno COMUNE DI LIVORNO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMI DI LIVORNO SINDACO Alessandro Cosimi PRESIDENTE Luciano Barsotti ASSESSORE ALLE CULTURE Mario Tredici VICE PRESIDENTE Carlo Venturini U. O. SERVIZI CULTURALI, TEMPO LIBERO E GIOVANI Paola Meschini CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Aliberto Bastiani COORDINAMENTO GENERALE Carlo Borghi Giovanni Cerini Francesco Donato Busnelli UFFICIO CULTURA E SPETTACOLO Amerigo Danti Giovanni Laterra Vinicio Ferracci Vincenzo Paroli UFFICIO urp – pUBBLICAZIONI – rETE CIVICA Odetta Tampucci, Michela Fatticcioni SEGRETARIO GENERALE Luisa Terzi UFFICIO STAMPA Ursula Galli, Cinzia Morgantini SEGRETERIA Raffaella Soriani La scelta dei testi è opera esclusiva del curatore; si ringrazia Maria Isabel Vargas Fernandez per le ricerche bibliografi che TEMI DI CULTURA n. 3 – Dicembre 2012 Immagini: Archivio “CN-Comune Notizie” (n. 78 n.s. gennaio-marzo 2012); “La Rivista di Livorno” (n. 1, a. III, 1953) ISBN: 978-88-6297-136-2 © Comune di Livorno; Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno; Debatte Otello srl, Livorno Grafi ca e stampa: Debatte Otello srl, Livorno L’Amministrazione Comunale di Livorno è lieta di presentare questa importante pubblicazione, che raccoglie le interviste al poeta e concittadino Giorgio Caproni, unanimamente riconosciuto dalla critica come una delle figure fondamentali nel panorama del Novecento letterario italiano.
    [Show full text]
  • Catalogo Febbraio 2017 Progetto 01 02 2017 Layout 1 01/02/17 15.57 Pagina II
    PREMIO NAZIONALE PER LA TRADUZIONE 2001 assegnato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Progetto_01_02_2017_Layout 1 01/02/17 15.57 Pagina I in Genova Edizioni San Marco dei Giustiniani 2017 Catalogo febbraio Progetto_01_02_2017_Layout 1 01/02/17 15.57 Pagina II Le collane delle Edizioni San Marco dei Giustiniani in Genova CATALOGO STORICO Quaderni di poesia pag. 1 Poeti della Riva Sud del Mediterraneo pag. 5 La Biblioteca ritrovata pag. 6 Quaderni del tempo pag. 9 Quaderni sbarbariani pag. 12 pag. 13 Quaderni in lettere d’azzurro I Quaderni della Fondazione pag. 14 I Cataloghi della Fondazione pag. 15 Quaderni di musica pag. 16 i Fuoricollana pag. 16 Pietre di luna pag. 18 Altri titoli pag. 19 Il leudo pag. 20 Trasparenze (rivista) pag. 21 Indice degli autori pag. 25 Indice dei titoli pag. 35 Progetto_01_02_2017_Layout 1 01/02/17 15.57 Pagina 1 1 Quaderni di poesia Günter Grass Ventisette poesie (testo a fronte) tradotto e presentato da G. Cusatelli, introduzione di M. Luzi Dei volumi contrassegnati da asterisco è stata stampata anche un’edizione per bibliofili (in 65 esemplari) contenente una acqua- 1979, pp. 84, € 15,00 – * acquaforte di D. Bec forte appositamente eseguita. Franco Fortini Una obbedienza Alfonso Gatto con una prefazione di A. Zanzotto Lapide 1975 ed altre cose 1980, pp. 72, esaurito – * acquaforte di E. Morlotti con una prefazione di G. Vigorelli e uno scritto di G. Caproni 1976, pp. 44, esaurito – * acquaforte di G. Soffiantino Gyula Illyes La vela inclinata (testo a fronte) Biagio Marin tradotto e presentato da U. Albini, introduzione di G.
    [Show full text]
  • Italo Calvino the Sun and the Moon Cesare Cases
    OCTOBER 1986 THE ITALIAN REVIEW OF BOOKS - LIT. 5.000 Tullio Pericoli: Italo Calvino Italo Calvino The Sun and the Moon by Natalia Ginzburg Cesare Cases: Rethinking the Absurd Salvatore Settis: The Importance of Being Originai Giorgio Caproni: Sbarbaro s Asparagus Francis Haskell: The Enlightenment of Franco Venturi pag. 2 L'INDICE N.8 • dei libri del meseBì A Note front the Editor As the subtitle of this special issue indicates, "L'In- Wie der Untertitel dieser Sonderausgabe verrat, dice" likes to think of itself as the Italian review of books. versteht sich "L'Indice" als die italienische True, it is a mere two years old: but it has illustrious Buchkritikzeitschrift. Sie existiert zwar erst seit zwei foster parents, and like most children it strives to live up Jahren, hat aber dafiir illustre Vorfahren und ist bemiiht, to their fame while maintaining a distinct identity of its ihren Ruf zu nahren, indem sie eine klare Eigenidentitat own. Though published in Italian, it hopes to build up a aufrechterhàlt. Obwohl sie nur auf Italienisch erscheint, readership in other countries. hofft sie auf weitere Leserschaft aufierhalb Italiens. This special issue in English offers a sample for those Diese Sonderausgabe auf Englisch bietet eine who do not read Italian but are interested in Italian Kostprobe fiir diejenigen, die zwar kein Italienisch books. It is, of course, much briefer than a regular verstehen, aber an italienischen Buchern interessiert sind. monthly issue (only 16 pages instead of 48, reviewing up- Natiirlich ist sie mit nur 16 gegeniiber 48 Seiten einer wards of a hundred books); stili, we trust that it will give regularen Monatsausgabe, welche iiber 100 the reader a good idea of the kind of service "L'Indice" of- Neuerscheinungen rezensiert, wesentlich kiirzer gefafit; fers.
    [Show full text]
  • Uno Zibaldone Per Muzii Angelo Guglielmi
    26 orizzonti martedì 23 settembre 2003 Enzo Siciliano qualche editore, ma anche per il puro atto di volontariato d’un gruppetto di persone. Fuori i nomi! Certo. Lungo gli anni, uovi Argomenti, cinquant’anni. Da direttori a parte (anche Francesca Sanvitale, trentacinque, tutti i fascicoli porta- o Caproni direttore per un solo numero Nno il mio visto si stampi. Eppure disgraziatamente, e poi Maraini, La Capria, penso che la rivista si sia fatta da sé e da sé Colombo), so di non ricordare tutti (corret- continui a farsi. L’hanno fatta, la fanno quel- tori di bozze, segretari di redazione, amba- li che ci hanno pubblicato, che ci pubblica- sciatori, avvistatori di bordo, nostromi, no: che per cominciare hanno mandato un mozzi, nemici simpaticissimi, tutti attivi e testo e quel testo è stato scelto e stampato. partecipi, un bel mazzetto che più discorde Ricordo che Moravia diceva ridendo a Paso- non potrebbe essere). Alla memoria mi tor- lini e a me: «Siete di manica larga». nano però le fattezze di Antonio Debenedet- Rispondeva Pasolini: «Ci costringono ti, Bellezza, Cordelli, Paris, Elkann, Leopol- gli altri, gli editori anzitutto, che pubblicano do Fabiani, Albinati, Veronesi, Colasanti, sempre meno poesia, racconti, e sui roman- van Straten, Simoncelli, Caltabellota, Gibel- zi lesinano perché vogliono il successo, quel- lini, Claudio Piersanti, Picca, Scarpellini, Ga- lo che piace al pubblico senza sapere chi sia laverni, Anedda, Manica, Trevi, Onofri, Su- il pubblico e cosa veramente gli piaccia». sani, Santi, Salerno, Piperno... La letteratura è fatta di letteratura, e il Arrivo a oggi con Lorenzo Pavolini ca- successo viene dopo, commentava Moravia poredattore e Mario Desiati segretario di - cui il successo non dispiaceva per niente.
    [Show full text]
  • Albo D'oro Dei Vincitori Del Mondello
    Albo d’Oro dei vincitori del Premio Letterario Internazionale Mondello 1975 BARTOLO CATTAFI, letteratura UGO DELL’ARA, teatro DENIS MCSMITH, Premio speciale della Giuria 1976 ACHILLE CAMPANILE, letteratura ANTONINO ZICHICHI, scienze fisiche DOMENICO SCAGLIONE, scienze finanziarie FELICE CHILANTI, giornalismo FRANCESCO ROSI, cinema GIAMPIERO ORSELLO, informazione PAOLA BORBONI, teatro 1977 GÜNTER GRASS, letteratura SERGIO AMIDEI, SHELLEY WINTERS, cinema ROMOLO VALLI, ROBERTO DE SIMONE, teatro GIULIANA BERLINGUER, EMILIO ROSSI, televisione PIETRO RIZZUTO, lavoro STEFANO D’ARRIGO, Premio speciale della Giuria 1978 MILAN KUNDERA, Il valzer degli addii (Bompiani), narrativa straniera GHIANNIS RITSOS, Tre poemetti (Guanda), poesia straniera CARMELO SAMONÀ, Fratelli (Einaudi), opera prima narrativa GIOVANNI GIUGA, Poesie da Smerdjakov (Lacaita), opera prima poetica ANTONELLO AGLIOTTI, FRANCO CHIARENZA, MUZI LOFFREDO, GIOVANNI POGGIALI, GIULIANO VASILICÒ, teatro JURIJ TRIFONOV, Premio speciale della Giuria 1979 N. S. MOMADAY, Casa fatta di alba (Guanda), narrativa straniera JOSIF BRODSKIJ, Fermata nel deserto (Mondadori), poesia straniera FAUSTA GARAVINI, Gli occhi dei pavoni (Vallecchi), PIERA OPPEZZO, Minuto per minuto (La Tartaruga), opera prima narrativa GILBERTO SACERDOTI, Fabbrica minima e minore (Pratiche), opera prima poetica LEO DE BERARDINIS, PERLA PERAGALLO, teatro JAROSLAW IWASZKIEVICZ, Premio speciale della Giuria 1980 JUAN CARLOS ONETTI, Gli addii (Editori Riuniti), narrativa straniera JUAN GELMAN, Gotan (Guanda), poesia straniera
    [Show full text]