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Allegato a Annesso Alla Legge 28 Dicembre 2001, N
ALLEGATO “A” . COMUNE DI LUSIANA CONCO Provincia di Vicenza D.U.P.: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE /NOTA DI AGGIORNAMENTO 2020-2021-2022 1 ALLEGATO “A” QUADRO GENERALE DEL NUOVO COMUNE DI LUSIANA CONCO Il Comune di Lusiana Conco è collocato territorialmente nella fascia meridionale dell’Altopiano dei Sette Comuni, la particolare conformazione morfologica e la posizione ai margini della pianura sono i due principali elementi che hanno delineato i caratteri identitari e determinato lo sviluppo socioeconomico del territorio. Il popolamento dell’area sud dell’Altopiano trae origine dall’antica migrazione delle genti bavaresi e dallo spostamento di popolazioni di origine veneta, essenzialmente per motivazioni di natura economica, legate alla possibilità di praticare l’allevamento, la pastorizia, l’agricoltura, l’artigianato , utilizzando le risorse dell’ambiente e i contatti con la pianura. L’appartenenza alla Reggenza dei Sette Comuni sin dall’inizio della sua costituzione (1310) per Lusiana, più tardi come “Contrade Annesse” per Conco, garantì il mantenimento delle leggi comunitarie e di altre forme di autonomia che trovano riscontro ancora oggi nella stessa gestione dei boschi e dei pascoli. Il territorio comunale si estende su 61,19 km² (di questi, 34,34 km² appartenevano all'ex comune di Lusiana e 26,85 km² all'ex comune di Conco). La quota minima è di 229 m (presso Laverda), mentre la massima è di 1388 m (monte Gusella o Mosca). Nel demanio di uso civico ex Comune di Lusiana ma territorio amministrativo (censuario) di Asiago si trova Cima XII che con i suoi 2336 m la montagna più alta della provincia e di tutte le prealpi vicentine. -
Catalogo 2014
20. FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA FFDL.IT IL FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA RINGRAZIA I SUOI PARTNER THE FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA THANKS ITS PARTNERS COMUNE DI BOSCO CHIESANUOVA Per le attività culturali Claudio Melotti Sindaco di Bosco Chiesanuova Mayor, Bosco Chiesanuova Benvenuti a Bosco Chiesanuova. Mai come quest’anno, in Welcome to Bosco Chiesanuova. This year, more than ever, occasione della ventesima edizione, mi sento di salutare e on the occasion of the twentieth edition, it is my pleasure to di dare il benvenuto a tutti coloro che giungeranno a Bo- greet you and to welcome everyone who will come to Bosco sco Chiesanuova per il Film Festival della Lessinia, a partire Chiesanuova for the Film Festival della Lessinia, starting with dall’infaticabile team organizzativo, ai registi, agli ospiti, ai the tireless organizational team, the directors, the guests, giornalisti e naturalmente al pubblico che af ollerà il Teatro the press and, naturally, the public that will fi ll the Teatro Vit- Vittoria e la Piazza del Festival. Mai come quest’anno vo- toria and the Piazza del Festival. This year, more than ever, I glio dire grazie al Curatorium Cimbricum Veronense, che wish to thank the Curatorium Cimbricum Veronense, which nel 1995 proprio a Bosco Chiesanuova inventò il Festival, invented the Festival in 1995, here in Bosco Chiesanuova, agli sponsor, la Cassa Rurale Bassa Vallagarina, le Cantine and the sponsors: the Cassa Rurale Bassa Vallagarina, Ber- Bertani e la Fondazione Cariverona. Rivolgo un grazie alla tani Wineries, and the Fondazione Cariverona. I also wish Regione Veneto, alla Camera di Commercio e alla Provincia to thank the Veneto Region, the Chamber of Commerce of di Verona per il sostegno avuto. -
Salmon's Guide to Verona Lessinia Centrale
ATTIVITÀ /08 /17 /28 /39 /51 /62 /73 Contrada Truffa, Valdiporro Via dell’Artigianato, 16, Bosco Chiesanuova Via Sant’ Antonio, 96, Bosco Chiesanuova Via Carcereri, 22, Bosco Chiesanuova Via dell’Artigianato, 17, Corbiolo Via San Giovanni Calabria,1, Velo Veronese Piazza Vittoria, 31, Velo Veronese /01 AZIENDA AGRICOLA CALZATURIFICIO DIENNEÀ GELATERIA ARALDO MOBILI LESSINIA PASTICCERIA RISTORANTE 13 Hanno fatto la cura “Araldo” anche al gelato. Se cerchi un mobilificio artigianale di ottima Contrada Laorno, Bosco Chiesanuova PEZZO UGO GAIBANA ACCONCIATURE ZUCCHERO A VELO COMUNI ll risultato? Gusti creativi e ricercati che ci qualità senza pesare troppo sul portafoglio i Le patate della Truffa sono mondiali. No, Scarpe artigianali a metri 0, fatte con preci- Non è il solito salone, è una vera e propria La storia di un panettiere che cambia vita Semplicemente perfetto. La cura e la pas- stanno sempre. ragazzi Tomelini fanno per te. AGRIBIRRIFICIO non sono una fregatura: queste patate sione scientifica, massima qualità e prezzo clinica del capello. Daniele, grande appassio- e subentra a gestire una pasticceria. Vi di- sione sono espresse alla massima potenza, LAORNO sono super saporite e le puoi trovare anche da leccarsi i baffi. Vanno bene sia per la nato di fotografia e di Lessinia, e il suo team They gave gelato the ‘Araldo’ treatment as well. The If you’re searching for a producer of high-quality, ciamo solo una cosa: è diventata una sosta dall’antipasto al dolce. A viziarvi troverete, Biologiche. montagna che per lo spazio. riusciranno a farti rilassare al massimo. Non result? Refined and creative flavors that stay with you. -
Roana E Rotzo
Territori e contrade di Roana e Rotzo, Altopiano dei Sette Comuni In allen de lentlen Robaan un Rotz, Hooga Ebene bon Siben Komoine 12 22 luglio hùbiot 2018 Boolkhènt au in de Hooga Ebene bon Siben Komoine PATROCINIO Provincia Comune Comune Istituto di Cultura Associazioni Pro Loco Boolkhènt in de Hoga Zait! REGIONE DEL VENETO di Vicenza di Roana di Rotzo Cimbra del Comune di Roana Benvenuti sull’Altopiano dei Sette Comuni. Benvenuti in Hoga Zait! Letteralmente Hoga Zait significa “tempo alto”, “tempo bello” e, quindi, tempo di festa. Camporovere Hoga Zait è la festa dei Cimbri. Kamparube Ghéebar metanandar! La Schella indica Mezzaselva dove si svolgono Toballe gli eventi Il Sindaco Valentino Frigo e l’Amministrazione Ci sarà musica! Comunale di Roana Roana Robaan Per i più piccoli Canove Roan Per tutta la famiglia Rotzo Rotz Appuntamento culturale Cesuna Kan-Züne È indispensabile Treschè Conca calzare scarpe Kunka da trekking Si suppone che il graffito Schella o da ginnastica preistorico della Val d’Assa a “microcoppelle” e Schellaträgar potesse rappresentare una mappa; per questo motivo Gli Schellaträgar, ha ispirato il sistema di rappresentazione rappresentanti delle sei frazioni toponomastica e custodi della campana, del territorio utilizzato per questo libretto diventano ambasciatori cimbri oltre che per il sistema con il compito di dare il benvenuto di identità visiva del Comune di Roana agli ospiti dal mondo. Hoga Zait 2018: L’abito degli Schellaträgar: tradizione del territorio e identità lo studio per il nuovo costume Dal 2006 anni questa Amministrazione, nell’ambito delle iniziative proposte Per l’edizione 2018 di Hoga Zait dall’Assessorato al Turismo e Cultura, organizza Hoga Zait - Il Festival Cimbro®, si è voluto approfondire l’aspetto nell’intenzione di proseguire una manifestazione che coinvolge tutta del costume tipico dell’Altopiano la popolazione, sia turista che residente. -
Allegato “A” NUOVA FORMULAZIONE DI N. 2 SCHEDE IDENTIFICATIVE DELLE TIPOLOGIA DI PROGETTO OGGETTO DELL’ATTO AGGIUNTIVO
Parte integrante e sostanziale dello schema del primo atto aggiuntivo di cui all’ALLEGATO 2 alla deliberazione del Comitato paritetico n. 7 del 14 marzo 2018 Schema del Primo atto aggiuntivo alla convenzione di cui all’Articolo 4,comma 1, Punti c) ed e) del Regolamento del Comitato Paritetico per la gestione dell’Intesa avente ad oggetto “Attuazione della proposta di Programma di interventi strategici limitatamente al primo stralcio per gli interventi denominati “Progetto strategico di ammodernamento e sviluppo infrastrutturale per la mobilità turistica invernale ed estiva dell’Altopiano di Asiago (VI) – Area “Larici – Val Formica”” e “Interventi di ammodernamento e completamento dei comprensori sciistici dell’Altopiano di Asiago – Monte Verena” nel territorio della provincia di Vicenza” Allegato “A” NUOVA FORMULAZIONE DI N. 2 SCHEDE IDENTIFICATIVE DELLE TIPOLOGIA DI PROGETTO OGGETTO DELL’ATTO AGGIUNTIVO IL PRESIDENTE DEL COMITATO PARITETICO IL PRESIDENTE PER LA GESTIONE DELL'INTESA PER DELLA REGIONE DEL VENETO IL FONDO COMUNI DI CONFINE - ______________ - - On. Roger De Menech - PAT/RFD336-20/02/2018-0106714 - Allegato Utente 3 (A03) A. DENOMINAZIONE DEL PROGETTO STRATEGICO PROGETTO STRATEGICO DI AMMODERNAMENTO E SVILUPPO INFRASTRUTTURALE PER LA MOBILITA’ TURISTICA INVERNALE ED ESTIVA DELL’ALTOPIANO DI ASIAGO (VI) – AREA “ LARICI –VAL FORMICA ” B. SOGGETTO/I PROPONENTE/I (Art. 7 Linee guida) Comune di Rotzo – Comune di Roana – Comune di Lusiana (Comune Capofila) C. CRITICITÀ CHE HANNO PORTATO ALL’INDIVIDUAZIONE DEL PROGETTO (descrizione sommaria , massimo 500 caratteri) - Necessità di completare, con sostituzione della vecchia sciovia “Cima Larici” inattiva per fine vita tecnica con una nuova seggiovia quadriposto, la dotazione impiantistica funiviaria dell’importante stazione turistica estiva ed invernale di Val Formica – Cima Larici, sorta nell’anno 1966 e da qualche anno soggetta ad importanti interventi di riqualificazione ed ammodernamento per iniziativa pubblica e privata . -
Altopiano Dei Sette Comuni
ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI 1. SCHEDA GENERALE DEL BIOTOPO NOME DEL SITO Altopiano dei Sette Comuni CODICE DEL SITO IT3220036 TIPO DI RELAZIONE SIC identico a ZPS designata REGIONE AMMINISTRATIVA Veneto PROVINCIA DI APPARTENENZA Vicenza REGIONE BIOGEOGRAFICA Alpina COORDINATE GEOGRAFICHE CENTRO SITO Longitudine: E 11° 26’ 21” Latitudine: N 45° 56’ 51’’ ESTENSIONE: 14988 ha QUOTA PIU’ ALTA: 2336 m s.l.m. QUOTA PIU’ BASSA: 1300 m s.l.m. PROVINCE INTERESSATE PROVINCIA SUPERFICIE (ha) VICENZA 14988 COMUNI INTERESSATI COMUNI SUPERFICIE (ha) Asiago ****** Enego ****** Gallio ****** Roana ****** Rotzo ****** Valdastico ****** ASPETTO PAESAGGISTICO GENERALE Altopiano calcareo, di forma grossomodo quadrangolare, modellato dal punto di vista geomorfologico da processi glaciali (stile del rilievo glacio-carsico) che ne hanno determinato le principali forme (superfici di sradicamento ed esarazione, circhi glaciali, valloni glaciali, dossi montonati, apparati morenici). Numerose le incisioni vallive con andamento vario e direzioni diverse (Val d’Assa, Val Frenzela, 215 Val Gadena). A causa della natura eminentemente permeabile del substrato geologico, mancano quasi completamente i corsi d’acqua superficiali. Diversi i fenomeni carsici rilevabili nell’area. La vegetazione è differenziata a seconda della quota e della tipologia del substrato. Sono presenti formazioni boschive miste (bosco misto) nell’orizzonte collinare sub-montano. Le faggete sono diffuse soprattutto nell’orizzonte montano inferiore a quote comprese tra i 1000 e 1300 m e comunque quasi mai in formazioni pure ma consociate al Peccio. La pecceta caratterizza quasi per intero l’orizzonte montano superiore (formazioni miste con abete bianco nelle aree più umide) mentre i lariceti si rinvengono sporadicamente a quote più elevate (1650-1850 m). -
Formaggio Malga Dell'altopiano Dei Sette
Atlante dei prodotti agroalimentari tradizionali del Veneto FORMAGGI FORMAGGIO MALGA DELL’ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI Eventuali sinonimi e termini dialettali dopo 6 mesi (allevo mezzano), stagionato pronto buendo sopra del sale a secco. Rivoltate e salate Formaggio malga Altopiano dei Sette Comuni, al- dopo 1 anno (allevo vecchio) o 1 anno e mezzo, 2 per 6-7 giorni, le forme si portano poi nel reparto levo di malga. anni (allevo stravecchio). di stagionatura dove rimangono per un anno o due La pasta è dura, con occhiatura piccola e sparsa a seconda del tipo di formaggio che si vuole otte- detta ad “occhio di pernice” che tende a ridursi nere. mano a mano che la stagionatura procede e la for- ma perde fi no ad un quarto del proprio peso. Usi La crosta si presenta liscia e regolare di colore gial- L’allevo di malga viene utilizzato solitamente come lo paglierino che scurisce con la maturazione. Le formaggio di fi ne pasto e usualmente si accompa- dimensioni variano in altezza dai 9 ai 12 cm e in gna con la polenta, morbida o abbrustolita. peso dai 7 ai 9 kg; il diametro varia dai 30 ai 36 cm. Al tatto la pasta si presenta compatta e leggermen- Reperibilità te untuosa, all’olfatto si ha un’intensa sensazione Nelle malghe dell’Altopiano e presso i rivenditori di fi ori amari, spezie, timo e fi eno secco. della zona, è reperibile durante tutto l’anno. Processo di produzione Territorio interessato alla produzione Il latte munto della sera viene fi ltrato, lasciato ripo- Sette Comuni dell’altopiano di Asiago, in particola- sare tutte la notte in vasche di acciaio e al mattino re Gallio, Rotzo, Conco, Lusiana, Enego in provin- successivo la panna formatasi viene tolta. -
2° RADUNO SEZIONI DEL VENETO ASIAGO E ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI (VI)
CLUB ALPINO ITALIANO REGIONE DEL VENETO 2° RADUNO SEZIONI DEL VENETO 17 SETTEMBRE 2017 ASIAGO e ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI (VI) Breve guida con descrizione dei 10 percorsi proposti 1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE L’ambito del Piano di Area dell’Altopiano dei Sette Comuni, dei costi e delle colline pedemontane vicentine comprende il territorio dell’Altopiano dei Sette Comuni, i versanti sud-ovest (fino a 600 m. s.l.m.) con la fascia dei costi e delle colline di Marostica e Bassano, e ad est il versante della destra Brenta. L’ambito del Piano di Area sorge nella parte settentrionale della Provincia di Vicenza, confinando a nord con il Trentino-Alto Adige. L’Altopiano è coronato a nord da una linea di cresta, le cui cime arrivano a superare i 2300 m., mentre verso sud è delimitato da una dorsale con quote comprese tra i 1000 e i 1400 m.; al centro si trova una fascia morfologicamente depressa, allungata in senso est-ovest, con altitudine media intorno ai 1000 m., che accoglie i maggiori centri abitati: Rotzo, Roana, Canove, Asiago, Gallio, Foza e d Enego. L’Altopiano risulta nettamente isolato a causa delle profonde incisioni vallive che lo separano dalle vicine aree montuose: a nord la Valsugana e a est il Canale del Brenta, a ovest il tratto il tratto meridionale della Val d’Astico e la Val Torra; solo verso sud è presente una scarpata di raccordo alle colline pedemontane che consente un acceso relativamente facile all’Altopiano. Per contro le scarpate che scendono al fondo delle valli citate sono molto rapide, spesso caratterizzate da pareti strapiombanti; qui l’erosione ha messo a nudo la sequenza degli strati rocciosi che compongono il corpo dell’Altopiano, consentendo di ricostruire la storia geologica. -
“La Reggenza Dei Sette Comuni”. I Primi Documenti Che Citano I
SOCIETA’ ED ECONOMIA PREMESSA STORICA “La Reggenza dei Sette Comuni”. I primi documenti che citano i “Sette Comuni” li troviamo agli inizi del XIV secolo. In particolare, una pergamena del 1339 (conservata presso la biblioteca Bertoliana) evidenzia l’unità politica raggiunta dall’insieme delo Sette Comuni allocrchè richiesero agli Scaligeri, ottenendola, l’indipendenza da Vicenza, l‘autonomia politico-amministrativa e totale esenzione fiscale. L’organo politico che governava questo territorio fu, nel tempo, battezzato “Reggenza dei Sette Comuni”. Si trattava di una piccola Repubblica (467 kmq – oltre il 20% della Provincia di Vicenza - e circa sette volte più estesa di San Marino il cui Governatore, guardacaso, era chiamato “Reggente”), con una storia che durò cinque secoli, caratterizzati da un’amministrazione che scaturiva dalla democrazia diretta, (fondata sulle vicinie, cioè le assemblee dei capifamiglia) e da una politica estera volta a salvaguardare l’economia del territorio e la propria autonomia. Anche l’economia si esprimeva con la medesima modalità di governo: democrazia e proprietà e/o diritti sulla proprietà dei beni silvo pastorali di natura societaria/collettiva; un collettivismo che conviveva con la proprietà privata delle fattorie adiacenti i singoli villaggi. Le comunità costituivano quelle che potrebbero essere definite delle società proto- cooperative. La forma espressiva, come accennato, era costituita dalla vicinia, ovvero dall’assemblea dei capifamiglia intesi come “capi di casa”, chiamata a decidere sul bene comune e sui beni collettivi nonchè sulla nomina dei procuratori abilitati a trattare talora singoli affari e a garantire la diligente cura degli affari correnti. I „vicini-proprietari“ votavano esclusivamente „per testa“; era ammessa la delega di voto (ad un familiare) e l’assemblea regolamentava l’uso die beni silvo pastoriali: appunto, all’incirca come avviene oggi nelle moderne società cooperative. -
Field Trip 2 Late Paleozoic and Mesozoic Terrestrial Environments in the Dolomites and Surrounding Areas 71-116 Geo.Alp, Vol
ZOBODAT - www.zobodat.at Zoologisch-Botanische Datenbank/Zoological-Botanical Database Digitale Literatur/Digital Literature Zeitschrift/Journal: Geo.Alp Jahr/Year: 2016 Band/Volume: 013 Autor(en)/Author(s): Kustatscher Evelyn, Bernardi Massimo, Petti Fabio Massimo, Avanzini Marco, Tomasoni Riccardo Artikel/Article: Field trip 2 Late Paleozoic and Mesozoic terrestrial environments in the Dolomites and surrounding areas 71-116 Geo.Alp, Vol. 13 2016 71 - 116 Field trip 2 Late Paleozoic and Mesozoic terrestrial environments in the Dolomites and surrounding areas Evelyn Kustatscher1,2, Massimo Bernardi3,4, Fabio Massimo Petti3,5, Marco Avanzini3 & Riccardo Tomasoni3 1 Naturmuseum Südtirol, Bindergasse 1, 39100 Bozen/Bolzano, Italy; e-mail: [email protected]; 2 Department für Geo- und Umweltwissenschaften, Paläontologie und Geobiologie, Ludwig-Maximilians- Universität and Bayerische Staatssammlung für Paläontologie und Geologie, Richard-Wagner-Straße 10, 80333 München, Germany; 3 Museo delle Scienze di Trento, Corso del Lavoro e della Scienza 3, 38123 Trento, Italy; e-mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]; 4 School of Earth Sciences, University of Bristol, Bristol BS81RJ, UK; 5 PaleoFactory, Dipartimento di Scienze della Terra, Sapienza Università di Roma, P.le Aldo Moro 5, 00185, Roma, Italy. 1 Topics and highlights of the excursion Mojsisovics, 1879, 1882; Mojsisovics et al., 1895; Bittner, 1892; Brack et al., 2005, Mietto & Man- The Southern Alps represent -
“I Territori Della Montagna”
approfondimento tematico “I Territori della Montagna” Allegato alla Relazione del PTCP Piano Territoriale Coordinamento Provinciale Ufficio di Piano INDICE INTRODUZIONE.............................................................................................................. 4 QUADRO DI RIFERIMENTO ISTITUZIONALE E NORMATIVO ........................................ 5 Disposizioni normative emanate dalla Comunità Europea........................................ 5 Normativa nazionale................................................................................................... 6 Normativa regionale................................................................................................... 8 Piano territoriale regionale di coordinamento................................................................... 11 LE MONTAGNE VICENTINE......................................................................................... 13 Ambito n. 1 - Il sistema del Pasubio e delle Piccole Dolomiti ................................. 14 Sistema insediativo................................................................................................... 14 Servizi alla popolazione residente.............................................................................. 14 Servizi alla popolazione residente.............................................................................. 15 Sistema della mobilità................................................................................................ 16 Sistema ambientale.................................................................................................. -
ASIAGO a Cura Di G
1 NOTE ILLUSTRATIVE della CARTA GEOLOGICA D’ITALIA alla scala 1:50.000 foglio 082 ASIAGO a cura di G. Barbieri1, P. Grandesso1 con i contributi di Geologia del Substrato V. De Zanche1, P. Gianolla2, G. Roghi3, D. Zampieri1, A. Zanferrari4 Geologia del Quaternario M. Cucato1 Aspetti applicativi W. Del Piero5, P. Mietto1, E. Schiavon5 PROGETTO1 Analisi biostratigrafiche P. Grandesso Analisi petrografiche C. Stefani1, D. Visonà6 1 Dipartimento di Geologia, Paleontologia e Geofisica, Università degli Studi di Padova 2 Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Ferrara 3 Istituto di Geoscienze e Georisorse, CNR, Padova 4 Dipartimento Georisorse e Territorio, Università degli Studi di Udine 5 Regione del Veneto - Direzione Geologia e Attività Estrattive 6 Dipartimento di Mineralogia e Petrologia, Università degli StudiCARG di Padova 2 Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo - Servizio Geologico d’Italia: L. Serva Responsabile del Progetto CARG per il Dipartimento Difesa del Suolo - Servizio Geologico d’Italia: F. Galluzzo Responsabile del Progetto CARG per la Regione del Veneto: F. Toffoletto PER IL DIPARTIMENTO DIFESA D EL SUOLO - SERVIZIO GEOLO G ICO D’ITALIA : Revisione scientifica: M. Pantaloni (coordinatore), R. Graciotti, M.L. Pampaloni Coordinamento cartografico: D. Tacchia (coordinatore), S. Falcetti Revisione informatizzazione dei dati geologici: L. Battaglini, C. Cipollini, D. Delogu, M.C. Giovagnoli (ASC) Coordinamento editoriale e allestimento per la stampa: M. Cosci, S. Falcetti PER LA RE G IONE D EL VENETO : Allestimento editoriale e cartografico: R. Campana Allestimento informatizzazione dei dati geologici: R. Campana (responsabile), V. Perna, R. Campana (direzione lavori), R. Campana (collaudo) Informatizzazione e allestimento cartografico per la stampa dalla Banca Dati a cura della S.EL.CA.PROGETTO s.r.l., Firenze Gestione tecnico-amministrativa del Progetto CARG: M.T.