GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA Estratto Dal Verbale Delle Deliberazioni Assunte Nell'adunanza Del 04/02/2005

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GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA Estratto Dal Verbale Delle Deliberazioni Assunte Nell'adunanza Del 04/02/2005 N. d'ord. 39 reg deliberazioni I m p e g n o . { C a p . T i t . S e z . R u b r . Prot. n. 2005/ 20.696 Il Ragioniere Capo GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 04/02/2005 L'anno DUEMILACINQUE, questo giorno QUATTRO del mese di FEBBRAIO alle ore 10,15 in Soncino, nell'apposita sala del Palazzo della Comune si è riunita, a seguito di invito del Presidente, la Giunta Provinciale con l'intervento dei Sigg.: Presenti Assenti On. Giuseppe Torchio Presidente X Alloni Agostino Vicepresidente X Biondi Giovanni Assessore X Guarneri Fulvio Assessore X Lazzari Fiorella Assessore X Morini Piero Assessore X Piloni Emanuela Assessore X Rozza Anna Assessore X Savoldi Agostino Assessore X Spingardi Denis Assessore X Toscani Giorgio Assessore X Partecipa il Segretario Generale della Provincia, Avv. Giovanni Gagliardi Il Sig. Presidente, constatando che gli intervenuti costituiscono il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la giunta alla trattazione degli oggetti posti all'ordine del giorno. NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI GRONTARDO - ADOZIONE D.C.C. N. 34 DEL 5 AGOSTO 2004 - VERIFICA DI COMPATIBILITA' P.T.C.P. - COMMA 18 ART. 3 L.R. 5 GENNAIO 2000 N. 1 ¢¡¤£¦¥¢§¨£¦© LA GIUNTA PROVINCIALE Vista la Legge Urbanistica Nazionale n. 1150/42; Visto l’art. 74 lett.s) dello Statuto della Provincia; Visti gli artt. 19 e 20 del D.Lgs. n. 267/00; Visto l’art. 3 della l.r. 1/2000 “Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia”; Visto il P.T.C.P. approvato con la deliberazione consiliare provinciale n. 95 del 9 luglio 2003 e pubblicato sul BURL Serie Editoriale Inserzioni n. 42 del 15 ottobre 2003, ai sensi dei commi 34, 35 e 36 dell’art. 3 della stessa legge; Preso atto che il Comune di Grontardo con nota prot. n. 190.032, ricevuta il 27 settembre 2004, ha trasmesso a questo Ente per il parere di compatibilità a P.T.C.P. di cui al comma 18 art. 3 della l.r 1/2000, il nuovo Piano Regolatore Generale adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 05 agosto 2004; Considerato che la documentazione ricevuta, che costituisce gli atti in oggetto, è pervenuta incompleta ai sensi della d.g.p. n. 122/04 e che il termine di legge per la verifica di compatibilità al P.T.C.P. dello strumento urbanistico in oggetto risulta essere il 03 febbraio 2005, a seguito dell’interruzione dei termini di legge avvenuta dal giorno 29 settembre 2004 - nota prot. n. 192.454 – al 09 novembre 2004 - nota prot. n. 221.594 - in cui sono state ricevute le integrazioni documentarie richieste; Considerato altresì che il Servizio Territorio ha provveduto a trasmettere ai competenti uffici provinciali copia della documentazione degli atti relativi al suddetto P.R.G.; Visti i pareri espressi e la relazione di sintesi; Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell’ art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo n.267/00 in data 27.1.2005 dal Dirigente sulla regolarità tecnico-amministrativa; Udito il parere del relatore; Unanime; DELIBERA 1 di prendere atto della proposta di nuovo P.R.G del Comune di Grontardo e di subordinare il parere favorevole sulla compatibilità - di cui all’art. 3, comma 18, della l.r 1/2000 ¡ con gli aspetti di carattere sovracomunale contenuti nel P.T.C.P. al recepimento delle prescrizioni parte integrante della presente deliberazione (16 pp.di relazione e una planimetria); 2 di dare mandato agli uffici di inviare la presente al Comune di Grontardo; 3 di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente i pareri previsti dall’art. 49 del Decreto Legislativo 267/2000, così come dettagliatamente richiamato in premessa. Il Presidente, infine, pone ai voti palesi, per alzata di mano, l’immediata eseguibilità del presente atto che viene approvato all’unanimità. ¢¡¤£¦¥¢§¨£¦© PARERE PROVINCIALE ALLEGATO: PARTE INTEGRANTE deliberazione Giunta Provinciale. OGGETTO: nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Grontardo - adozione d.c.c n. 34 del 5 agosto 2004 - Verifica di compatibilità P.T.C.P. – comma 18 art. 3 l.r. 5 gennaio 2000 n. 1 PREMESSA Il Comune di Grontardo è dotato di Piano Regolatore Generale approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 41147 del 14 settembre 2003. A seguito dell’approvazione del P.T.C.P. con la d.c.p. n. 95 del 9 luglio 2003 e della sua pubblicazione sul BURL Serie Editoriale Inserzioni n. 42 del 15 ottobre 2003 è pervenuta con nota prot. n. 190.032 ricevuta il 27 settembre 2004 la richiesta da parte del Comune di verifica di compatibilità al P.T.C.P. della Variante Generale al P.R.G. di Grontardo adottata con d.c.c. n. 34 del 5 agosto 2004 ai sensi dell’art. 3 comma 18 della L.R.1/2000 secondo la procedura individuata dal D.D.G. n. 19313 del 14 novembre 2003. Detta delibera revoca il precedente atto n. 10 del 26 aprile 2004 avente per oggetto “adozione nuovo P.R.G.”. Vista la delibera della Giunta Provinciale n. 122 del 24 febbraio 2004 “Individuazione della documentazione tecnico amministrativa minima degli strumenti urbanistici comunali da trasmettere alla Provincia e definizione delle procedure e degli adempimenti relativi alla verifica di compatibilità al P.T.C.P. ai sensi del comma 18 art. 3 l.r. 1/2000”, il procedimento è stato sospeso a seguito dell’interruzione dei termini di legge avvenuta dal giorno 29 settembre 2004 (nota prot. 192.454) al giorno 9 novembre 2004 (nota prot. 221.594) in cui sono state ricevute le integrazioni documentarie richieste. Pertanto, la scadenza di legge per la verifica di compatibilità al P.T.C.P. dello strumento urbanistico in oggetto risulta essere il 03 febbraio 2005. Nel caso si tratti di un nuovo Piano Regolatore Generale o sua Variante Generale, il Comune in sede di predisposizione del nuovo strumento, indice una consultazione preliminare con la Provincia, la Regione e le altre amministrazioni interessate (c. 17 art. 3 l.r. 1/2000), secondo le modalità e i contenuti definiti dalla Regione Lombardia con la d.g.r. 21 dicembre 2001 n. 7/7582, che regola le procedura di tale fase detta di “copianificazione”. Il Comune di Grontardo ha tenuto la consultazione preliminare sul nuovo strumento urbanistico generale in data 28 giugno 2004 convocando una conferenza servizi ai sensi della l. 241/90 (prot. n. 117.042). CONTENUTI DELLO STRUMENTO URBANISTICO La presente Variante Generale al Piano Regolatore del Comune di Grontardo è uno strumento urbanistico che persegue molteplici obiettivi volti a disciplinare l’assetto del territorio per un lungo arco di tempo. Fra questi trova spazio in primo luogo la salvaguardia del patrimonio costituito dalle tipologie di edifici o singole unità con caratteristiche di pregio. Si è data importanza inoltre alla valorizzazione delle cascine e degli agglomerati rurali, mediante l’individuazione di gruppi di edifici che hanno una precisa unitarietà architettonica ed identità culturale. Vengono tutelati in modo rigoroso i cascinali isolati di alto pregio architettonico e ambientale. Viene mantenuto il vecchio nucleo storico, adeguandolo alle esigenze attuali; vengono rafforzate le zone di completamento utilizzando i lotti interclusi e non edificati. Le nuove zone “C2 – di espansione residenziale” sono state individuate a fianco e a completamento di precedenti lottizzazioni o interventi recenti. È stata riservata molta attenzione alle zone agricole, limitando al massimo l’utilizzo del suolo; vengono tracciate e normate misure di salvaguardia ai segni storici (centuriazione romana) di particolare valore storico. Una parte consistente del territorio agricolo è sottoposto a vincolo idrico e paesaggistico per la presenza, fra l’altro, del Dugale Aspice, del Cavo Ciria e della Roggia Maggia. Un’unica nuova zona produttiva viene collocata a sud del territorio comunale, a fianco della Strada Provinciale n. 83 e attigua allo stabilimento della P.L.A.C. situato sul territorio del Comune di Persico Dosimo. In merito alle strutture scolastiche, è previsto il potenziamento dei servizi di supporto all’attività didattica, confermando le aree standards confinanti con tali attrezzature. ¢¡¤£¦¥¢§¨£¦© In particolare l’incremento della capacità insediativa residenziale teorica prevista, ai sensi della l.r 1/2001 è pari a 577 nuovi abitanti teorici, a fronte di una popolazione residente al 2003 di 1.301 abitanti, per un totale complessivo di 1.878 persone, mentre la dotazione di aree vincolate per standard urbanistici risulta conforme alle previsioni di legge e migliorativa della situazione esistente. La verifica di compatibilità con gli aspetti di carattere sovracomunale contenuti nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale riguarda i principali interventi previsti che possono interessare la Provincia, con particolare riferimento alla competenze di settore e di programmazione e pianificazione di “area vasta” attribuitele per legge regionale 1/2000 attraverso la predisposizione e approvazione del P.T.C.P., risultano essere: 1. PTCP – TERRITORIO (comma 32 art. 2; commi 25-40 art. 3; l.r. 18/97; l.r. 14/99) 2. VIABILITA’ - UTP; (comma 119 art. 3; D.lgs. 285/92 e d.p.r. 495/92) 3. AMBIENTE – ECOLOGIA (art. 18 della l.r. 21/93 e art. 20 del D.Lgs. 22/97; l.r. 14/98; l.r. 18/97; l.r. 8/76; art. 146, comma 1, lett. g del D.Lgs 490/99; D.Lgs 227/01) 4. COMMERCIO – TERRITORIO (l.r. 14/99; r.r. 3/00) La verifica di competenza esula pertanto dagli aspetti di legittimità e conformità alla legislazione urbanistica ed edilizia degli interventi valutati. ESITO DELLA VERIFICA Lo strumento urbanistico considerato rispetto ai criteri e alle indicazioni del P.T.C.P.risulta essere: COMPATIBILE CON PRESCRIZIONI Nel caso in cui lo strumento urbanistico risulti COMPATIBILE al P.T.C.P.
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