6 Genovese ITIEARIN R O L’anello del canyon della Val Gargassa L’itinerario parte dal campo sportivo: Una passeggiata in una valle selvaggia, con affascinanti sculture di rocce modellate se ne costeggia il bordo e si conti- dall’acqua nel corso di millenni di piogge; in un susseguirsi di pini, rocce, canyon, nua su prato in piano con alla sini- laghetti e cascatelle, si scopre uno dei più suggestivi paesaggi geologici del Geopar- stra il Rio Gargassa. Si entra quindi co Regionale del Beigua. Un bellissimo Sentiero Natura, con alcuni tratti esposti, ma in un bel bosco con alberi di casta- che con un po’ di attenzione può essere fruibile da tutti. gni, carpini neri e querce alla base delle prime formazioni rocciose, do- ve per alcuni metri si passa con N ote tecniche l’aiuto di una catena. La valle si re- Partenza e arrivo: Campo sportivo di (327 m), Veirera (401 m), Rocche dei stringe e il sentiero arriva a una pri- Crovi (584 m) ma pozza d’acqua e quindi al La- Dislivello: 257 m ghetto della Pineta e al Laghetto Tempo di percorrenza: 3,30-4 ore circa dell’Ansa. Tutt’intorno lo scenario Difficoltà: E fino a Case Vereira, EE tratto per Rocche dei Crovi inconsueto e selvaggio creato dal Periodo consigliato: tutte le stagioni, sconsigliato dopo forti piogge Rio Gargassa composto da guglie, Attrezzatura: normale da escursionismo, consigliati i bastoncini se si vuole proseguire pinnacoli, macigni e torri di conglo- per la Rocca dei Crovi merato, piccoli canyon, piccole pi- Cartografia: GE8 - , , Rossiglione, e , EDM Edizioni scine naturali con spiaggette sab- del Magistero, Genova, 1:25.000 Segnavia: ✖✖, , ● biose (un cartello ne spiega l’origi- ne, trentasei milioni di anni fa, da un antico mare padano). Si prosegue Capra su passerelle e passaggi sulle rocce Sosta presso C. Musetta Rossiglione po sportivo, si trova facilmente protetti da sostegni di legno e si ar- inferiore una bacheca posteggio. riva nei pressi della conformazione 289 che descrive N 456 la formazione Treno e bus: si percorre la linea rocciosa del «Muso del Gatto». Oc- Campo geologica Genova-Acqui Terme-Asti e si scen- corre quindi spostarsi sull’altro lato C. Boiolo sportivo della Val 327 de a Rossiglione. Si prende l’autoli- del torrente aiutati nel passaggio da C. Gargassino Gargassa. A 26 SN nea extraurbana che porta a Tiglieto alcuni tronchi. Il guado potrebbe C. Monterosso Pezzina scendendo alla fermata presso il presentare difficoltà di attraversa- Tiglieto Case 416 Camilla campo sportivo. mento nel caso di piogge nei giorni Campo Ligure L. della Pineta Masone L. dell’Ansa Tra le rocce

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. del canyon

G Muso Rocce Nere a [ ] del Gatto e l’acqua

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g SN a C. Zucca cristallina

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R. dei Crovi s dei laghetti 584 a Montariolo il sentiero è ) ( Balcone Passo d. Signora attrezzato del Lupo con gradini Veirera C. Mirani e corrimano 401 di legno; qui Pra Sodato Sorgente nei pressi sulfurea del «Muso 0 m 500 del Gatto».

ACC Esso Auto: si esce a Masone (A 26), si prosegue sulla SS 456 per Campo Ligure e Rossiglione, poi si conti- Il sentiero nei pressi di una delle tante formazioni nua sulla strada provinciale per in conglomerato della valle. Tiglieto dove, nei pressi del cam-

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in ristrutturazione, di cui uno adibito mico, fino ad arrivare a una fonte. Si a rifugio. Un cartello indica una sor- risale e si arriva sulla sterrata nei gente sulfurea a 800 m circa. pressi di un agriturismo in loc. Case Dopo una sosta si torna leggermen- Camilla (416 m, segnavia pallino te indietro attraversando il pianoro e giallo). girando a sinistra si imbocca il sen- Si prosegue a destra e si arriva a un tiero che si intravede fra gli alberi cancello che immette in un prato. Il (segnavia: tre pallini gialli). Si prose- percorso si restringe e, proseguen- gue in salita in mezzo a faggi, quer- do in discesa nel bosco, assume ce, frassini e dopo si sale su pendio l’aspetto tipico del sentiero con pie- aperto e abbastanza ripido in un tre dilavato dall’acqua. Da qui si ambiente selvaggio e suggestivo, arriva dietro le case alle spalle del per un lungo tratto in mezzo a detriti parcheggio di fronte al campo rocciosi. Durante la salita l’attenzio- sportivo. ne è attirata a destra da una partico- Sopra: lare apertura della roccia conosciuta le Rocche dei come il «Balcone della Signora» Crovi, nei pressi (565 m). Si arriva quindi sotto un co- del Passo del Lupo, il punto Il guado precedenti. Si percorre quindi la bre- stone di puddinga con il passaggio più alto e nei pressi ve salita dell’argine, si gira a destra, che per alcuni metri è a strapiombo panoramico del tratto della di sentiero che e il sentiero prosegue in una radura e si percorre con l’uso di corda d’ac- passeggiata. porta verso boschiva. Si riattraversa il Gargassa ciaio. Si prosegue su pendio erboso il pianoro di Case Veirera. in un facile guado e si arriva in un e si arriva al Passo del Lupo e sul grande pianoro, sede di picnic e sentiero che porta in cima alle Roc- giochi estivi. Attraversandolo sino in che dei Crovi (584 m), da cui la vista fondo si può andare al villaggio ab- spazia su tutta la Val Gargassa e le bandonato dagli anni Cinquanta di valli vicine. Case Veirera, un antico centro di Si continua il percorso in discesa estrazione della quarzite e lavorazio- tra le Rocce Nere e per un lungo ne del vetro (XIV secolo) con rustici tratto su un ampio pendio panora- Il passaggio sulla puddinga facilitato da La salita corde di acciaio sul tratto nei pressi di sentiero verso delle Rocche le Rocche dei Crovi. dei Crovi di fronte alla caratteristica RILV E ANZE apertura nella roccia N aturalistiche: Parco Naturale Regionale del Beigua. del «Balcone Storiche: centro storico di Rossiglione. della Signora». Religiose: chiesa parrocchiale di Nostra Signora Assunta (Rossiglione), badia di Tiglieto (1120, prima in Italia eretta dai monaci cistercensi). Geologiche: Geoparco, particolari formazioni rocciose come ofioliti e conglomerato (roc- ce nere di Rossiglione), molti minerali. Gastronomiche: castagnate, «baci» di Rossiglione.

P ER APPROFONDIRE Garofano M., Bradley F., Burlando M., Parco del Beigua - Beigua Geopark, Promorama, Milano 2008 Picco M., Spiagge dell’Appennino Ligure, Le Mani, Genova, 2006 www.parcobeigua.it

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