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dig**** Giornale + libro «ULTIME LETTERE TECNOLOGIA DI JACOPO ORTIS» TECNOLOGIA & NATURA di Ugo Foscolo ' & NATURA

ANNO 42. Nuova .sorto N. 41 IPBD. IN ADB. POST. OR. 1 /ro militGIORNALE FONDATO DA ANTONIO GRAMSCI a LUNEDÌ 25 OTTOBRE 19»3 ' ' L. 25CVO •/.ARH.'.C'aooa''

Dopo le nomine a senso unico Nuova polemica del ministro: «L'azionariato diffuso favorisce l'intervento di Cosa Nostra» il Presidente accusa: lottizzatoli Cipolletta (Confìndustria) replica a Martinazzoli: «Basta con le ingerenze sull'economia» Demattè contro tutti Privatizzazioni: rischio malìa Guerra in Rai Savona lancia l'allarme

Ancora bufera sulla Rai. Intervistato dalla Stampa, il Il ministro dell'Industria, Savona, attacca le grandi presidente Demattè accusa i «comunisti» di criticare famiglie. E rivendica «il primato della politica» sulle f»'.-'?' le nomine «perché non hanno avuto direttori». E im­ scelte di politica industriale. Poi, a Saint Vincent, Sa­ puta a Curzi di «far la pipì in testa ai colleghi». «Ho vona rilancia la sua polemica con le public compa­ davvero nostalgia di Bernabei e Fanfani», replica l'ex ny. «L'azionariato diffuso - dice - rischia di favorire Oggi Moriteci in aula direttore del Tg3. Poi si fa serio: «Vogliono il control­ il riciclaggio del denaro mafioso». Intanto Agnelli lo assoluto dell'azienda per la campagna elettorale. conferma che la Fiat preferisce le privatizzazioni Nuove «verità» Nasce qui la brutale discriminazione a sinistra». francesi. E la Confindustria attacca Martinazzoli. sul sequestro Moro? FABRIZIO RONDOLINO ALESSANDRO GALIANI H ROMA. Valerio Morucci oggi sarà in aula per il «Moro quater»: sono in arrivo nuove rivelazioni sull'omicidio dello •I ROMA Claudio Demattè Polemica e ironica la replica •• ROMA. S'infiamma di nuo­ '.: «L'azionariato diffuso - dice - statista democristiano? Ieri, è saltato fuori che il giorno do­ abbandona i toni bocconiani e di Curzi: «Ora si che ho dawe- vo la polemica sulle privatizza­ rischia di favorire il riciclaggio po il rapimento il Sismi avrebbe segnalato l'esistenza del accusa Sandro Curzi di «far pi­ " ro nostalgia di Fanfani e Berna- zioni. Il ministro dell'Industria, '"'• del denaro mafioso». Intanto covo di via Cradoli. Lo ha raccontato l'ex ufficiale del Sid, pi in testa ai colleghi». Poi re­ bei», dice. Poi attacca: «La Paolo Savona, a Mantova, da­ .'• Agnelli, da Torino, conferma La Bruna, nel 1991, nel corso di un lungo colloquio con il spinge ogni critica per le nomi­ • struttura appena varata, sul vanti ad una platea di demo­ 'che la Fiat preferisce di gran senatore Sergio Flamigni e altre tre persone. L'informazio­ ne appena varate e punta il di­ '.lungo periodo, non regge. I cristiani, attacca le grandi fa­ ne relativa al covo di via Gradoli sarebbe arrivata sulla scri­ «L'America non è più un sogno» to su Botteghe Oscure: «I co­ . professori sono i primi a saper- miglie e rivendica il «primato ' lunga le privatizzazioni france­ vania di Giuseppe Parlato, che al tempo del rapimento era munisti (sic/) si lamentano e • lo. Perù a loro importa avere il della politica» sulle scelte di si a quelle italiane e parla del capo della polizia. E, sempre ieri, è scoppiata un'altra pole­ ce l'hanno con me solo perché . controllo assoluto dell'azienda politica industriale. La polemi­ «nocciolo duro» col colosso mica: ha fatto bene Rossana Rossanda a dire soltanto ades­ Clinton parla non hanno avuto direttori». La '. per i prossimi sei mesi. I mesi ca con Prodi su azionariato dif­ chimico Rhone Poulenc. A rin- so che Mario Moretti le aveva rivelato di avere sparato ad polemica intomo ai nuovi ver­ della campagna elettorale. Poi fuso e noccioli duri viene rele­ .. focolare la polemica industria- Aldo Moro? Giorgio Bocca: «La Rossanda è stata correttissi­ tici di viale Mazzini è dunque ' si vedrà». Già, perché le nuove gata sullo sfondo di questo li-Dc ci pensa invece il diretto- ma. Anch'io avrei taciuto. E infatti ho raccolto confidenze alla comunità italiana destinata a durare. Vincenzo nomine sembrano : curiosa­ braccio di ferro tra politici ed .',.• re generale della Confindu­ di Moretti che non no rivelato...». Enrico Mentana: «Le noti­ Vita, del Pds, polemizza con gli mente in sintonia con quanto industriali. A Saint Vincent, da­ zie devono diventare pubbliche, non possono essere tenu­ «Anch'io vengo dal Sud - ha detto Clinton alla fe­ argomenti «propagandistici e . avviene alla Rnlnvest: «Ricom- stria, Cipolletta: «È assurdo che vanti ad una platea di econo­ Martinazzoli pensi di aprire, te segrete, soprattutto se servono ad accertare la verità». sta degli italo-americani - da uno Stato dove la tribunizi» usati dal presidente .. pattare al centro, mettere in misti, lo stesso ministro, cam­ Giovanni Minoli: «Non è cosi facile prendere posizione su della Rai «per difendere il nuo­ piedi un duopolio moderato in . come dice, una crisi di gover­ metà degli abitanti era povera. Per i vostri padri vo organigramma a chiara pre­ bia però registro E attacca con una vicenda del genere. Certo, se io avessi deciso di tacere, l'America era un sogno ma oggi milioni di giova­ funzione anti-Lega e anti-sim veemenza le public companies. no sulla vicenda Comit e Cre sarei rimasto in silenzio per sempre...». valenza democristiana». stra» dit» ni, qui, non hanno più nemmeno Quelli». STEFANO BOCCONETTI VINCENZO VITA A PAGINA 5 A PAGINA 4 GIANNI CIPRIANI CLAUDIA ARLETTI A PAGINA 3 A PAGINA 1Q Clamoroso esperimento realizzato in un laboratorio degli Stati Uniti. Uno scienziato è riuscito a realizzare la scissione; e anche a congelare il futuro «bambino di scorta» T*a Milan e Juve finisce pari H Parma in vetta coi rossoneri Ecco ir umano Ricercatore Usa moltiplica a piacere embrioni uma­ ni concepiti in laboratorio. Tutti gemelli assoluta­ mente identici al primo. Da una nota marginale ad una pubblicazione scientifica, l'annuncio dell'in­ Dubcek De Martino gresso nell'era della riproducibilità infinita del sin­ golo essere umano. Con tutti gli abissali interrogativi Lettera Nazionalismo Il tavolo che ne derivano. Si sapeva che era possibile, ma ' vero nemico della sinistra nessuno aveva osato farlo se non su animali. ; : a^scienziati DAL NOSTRO CORRISPONDENTE •'•' • • SIEGMUNDGINZBERG . OTTAVIO CECCHI ~ M WASHINGTON. Uno, dieci, '- tro l'infertilità, ma apre pro­ alle colonne - di ma. Le strade sono sempre cento, mille esseri umani esat- ; spettive inquietanti. :•-. Science veniamo a tutte aperte, ma la scelta, la tamente identici l'uno all'altro. • Il dottor Stillman non ha D sapere che ' l'uomo facoltà di imboccarne una : Un ricercatore del George Wa­ prodotto soltanto gemelli, ma può ormai-riprodursi per ; piuttosto che un'altra tocca shington University Medicai ' la "tessa persona, riproducibi- : clonazione. Se ciò che ab­ a noi. È una scelta che va Center, il dottor Robert Stili- ì le identica all'originale quante biamo appena scritto ri­ oltre il sogno faustiano di man, ha «duplicato» nel suo la­ volte si vuole. Percreare maga- " sponde a verità, se, in altri felicità. Oggi sappiamo che boratorio embrioni umani. Da •>r i uno o più duplicati di riserva. termini, abbiamo ben capi­ le nostre meditazioni e le un singolo embrione umano ! Potrebbero servire in futuro per to, uno dei sogni più terribi­ nostre inquietudini devono concepito in provetta- ha otte- ; replicare, se scompare, la per­ li sta per farsi realtà. Clona­ trovare il loro limite nella nulo, clonandolo, altri embrio- * sona che ami. Dare la possibi- responsabilità. «—--•,.•, . : ni esattamente identici, esseri liti di mettere alla luce un es­ zione: produzione e molti­ viventi composti da poche cel­ sere assolutamente identico al, plicazione artificiale di in­ Come uomini di scienza lule, ma con l'intero patrimo­ figlioletto adorato che è morto dividui geneticamente e di pensiero o come uomi­ nio genetico necessario a tra- . in un incidente. E, se è malato omogenei. ni semplicemente impe­ sformarli in esseri umani asso- ' e ha bisogno di un trapianto, la Ricordate Biade Runner? gnati nella vita quotidiana, lutamente identici l'uno all'ai- •• possibilità di mettere al mondo Quei replicanti che si muo­ sentiamo tutto intero il pe­ tro. Era un esperimento legato ?. un suo sosia perché possa do­ vono in una cupa Los An­ so delle parole scritte su La traversa colpita da Moeller prima che Baggio realizzasse il rigore del momentaneo vantaggio juventino allo studio delle tecniche con- - nargli gli organi geles sul finire dei primi -, Science. Ci chiediamo se la vent'anni del terzo millen­ scienza abbia un limite in NELLO SPORT A PAGINA 2 A PAGINA 4 • PIETRO STRAMBA-BADIALE A PAGINA 8 nio sono individui riprodot­ sé o se abbia il limite che ti artificialmente. Per «gene­ hanno gli esseri umani che rarli» non c'è stato bisogno t la praticano. Non abbiamo di un uomo e di una donna:.'. risposte certe. E gli scien­ sono stati «prodotti» dalla ziati hanno risposte? E i filo­ Arafot proclama scienza, per via agamica, sofi? Di certo sappiamo sol­ asessuata. Si muovono co- '. tanto che l'essere umano Non voglio dimenticare i morti di Mosca me gli altri esseri umani, " ha in sé anche il genio della ma non sono esseri uma­ propria distruzione. Basta guardarsi intorno. La me­ lo stato d'emergenza ranno consumati, svanirà an­ namente generati. Ricorda­ •• Mi sembra di ringiovani- - MANUEL VÀZQUEZ MONTALBAN te il goefhiano Faust che moria non ò più sufficiente re! Ho ancora il dono dello stu- ' che la possibilità di una rifles­ medita sulle profezie di No- a contenere le immagini. pore! Dopo l'assalto al Parla­ gica della lotta intema a una neris dell'eticità democratica . soldati colpivano la resistenza. sione sull'insostenibile legge- : 1 ; stradamus? È scontento di - perché i disastri del passato nella Strìscia di Gaza mento russo ho dato qualche - casta politica che succede a se stava svuotando di senso quel­ Non si è pensato neanche per , rezza del sapere del nostro sé. della filosofia, della : si sommano a quelli del giorno di tregua al mio spirito, stessa e vuole restare al potere. ••'.'. le posizioni e intendeva conti- ; un attimo che i provocatori ;. tempo, fondata su una miseria , scienza, delle leggi che re­ presente. • . , aspettando spiegazioni dirette E non mi pare ' inconcepibile : nuare a farlo. Siamo arrivati al passati per l'agenzia Tass o in comunicativa in tempi di opu- golano la convivenza tra gli U. DE GIOVANNANGELI o via «media» su quello che era • che una pseudo-democrazia •' punto che, dopo il brutale at­ tv offrivano a Eltsin il pretesto • lenza comunicativa. E senza ri­ uomini, della medicina, • Nell'uomo, ha • detto accaduto. Ho conosciuto di- . personalistica utilizzi l'esercito tacco al Parlamento, ho letto la che aspettava. Già sappiamo nunciare al sense of humour, della teologia, e meditando Hans Jonas. il filosofo della M . Due soldati israeliani as­ versi parlamentari russi, quan- '. come polizia privata intema, . cronaca cieca di un giornali­ dalla storia come si fa a fabbri­ una miseria dell'etica, dell'eti­ volge il pensiero alla ma­ responsabilità, risiede «un sassinati da un commando di do ancora erano sovietici, e . una polizia allevata nel suo se­ sta, appendice del Grande Fra­ care questo genere di pretesti, ca democratica, naturalmente. gia: forse, nella magia tro- ' intero complesso di funzio­ Mercoledì «Hamas» a Gaza, una giovane stavano dando inizio all'espe- , no e d'ora in poi legittimata a tello, che tornava con Insisten­ e il discredito del sapere stori­ Ci serve una Verilalis splendor vera quella tranquillità e ni, un fare e un essere crea­ rimento parademocratico gor- soffocare qualsiasi forma di ri­ za ad affermare: dentro al Par­ co e della memoria inculcato tivo», in lui si trova la facoltà 27 ottobre palestinese ' uccisa durante bacioviano: tra loro c'era di •:, lamento non c'era altro che -, laica, non divina che è troppo ; quella soddisfatta felicità & uno scontro a fuoco tra segua­ bellione. ""• . • •!-.. -V.. nella gente dovrà pur servire a facile. E allora, sostenuto da che gli manca. di «creare un mondo artifi­ tutto, da quelli :onvinti che il v Quello che mi sembra dav­ obsolescenza storica e «cattivo qualcosa. ;,--..: — ,,.; -v< ciale», di trasformarlo «in in-'.;.::'..; \'« vH ci di Arafat e attivisti del «fronte capitalismo discende dalle sangue». Il sangue c'è stato, e ' quell'ingenuo, fortuito stupore . qualcosa d'altro»: , «lo dò del,rifiuto». La tensione a Gaza vero inconcepibile è la miseria '• Tutto il terrore visibile che che mi sono ritrovato inaspet­ Noi oggi meditiamo, co­ leggi della natura fisica e uma­ etica dimostrata dal Grande cattivo, come tutto il sangue c'è a Mosca, non mi preoccu­ me Faust, sulle notizie che una grande rilevanza alla li­ edicola > è altissima, tanto da indurre il na ai brezneviani che salivano - sparso dagli idealisti quando si tatamente in piena maturità, bertà del gioco dell'imma­ 0 leader dell'Olp a decretare lo Fratello occidentale per giusti­ pa quanto il terrore invisibile . • mi arrischio a chiedere a qual- la rivista Sciences ci porta. sul carro perché non c'erano ficare il suo Pinochet dell'Est, < trovano contro il cinismo de­ che ci circonda, allorché con­ La nostra è una meditazio­ ginazione umana, al (atto /iMWll\ '''••"-• * co stato d'emergenza nella «Stri­ alternative, passando per i dis­ con la scusa che era il male mocratico di un sistema di do­ ? cuno dei nostri eccellenti spe­ ne molto inquieta. È la me­ che l'uomo, con la sua ca­ /MUX-UNITAN statiamo che il Grande Fratello scia». Reclutati tremila militanti sidenti, esemplari apparenta- minore: . un'argomentazione •. minio universale ancora forte, cialisti di etica - abbiamo una ditazione di uomini che pacità immaginativa, può e di Fatah per dar vita a un corpo bili tanto alle posizioni di un nonostante tutti i muri caduti. è qui tra noi. L'empia alleanza : \^~) ai connivente che si fonda sulla tra potere economico, politico i"delle «nazionali» più forti d'Eu­ hanno visto svanire più di ' vuole cambiare le immagi­ paramilitare che garantisca la coerente liberalismo radicale manipolazione sfacciata del ropa - che mettano insieme un sogno della ragione. Se ni o le idee della sua men­ . ..••••• '• ' ^""f quanto socialdemocratici for- ' Inconcepibile, anche se tra- . e dei media non ha bisogno di te. Questo e alla base di ciò sicurezza dei dirigenti palesti­ senso storico della resistenza gicomico, che Eltsin si consulti • incontri segreti e cospirazioni, ^ un'etica all'altezza della situa-. non meditiamo più sul libro nesi favorevoli all'intesa con mati nello spirito della dialetti­ del Parlamento. Come unica ' zione, senza cadere, ovvia- di Noslradamus, riflettiamo che la ragione può fare, ma Fatti CJ ca non dogmatica. Dal punto con Clinton per chiedere se ' anche se qualche volta ne fa anche alia base di tante al­ Israele e per questo minacciati immagine di questa resistenza, può uccidere per salvare la de­ uso. È una convergenza che ;, mente, nella trappola nefasta tuttavia sulle metamorfosi di morte dagli integralisti isla­ di vista della rappresentanza • ci si è limitati a mostrare qual­ '. del situazionismo. Lo so che che i successi della scienza tre cose, ivi incluse le cose diversi CSì democratica il Parlamento era mocrazia e se, e quanto, può . nasce dall'intuizione di avere terribili, giacché se l'uomo mici. A Tel Aviv esplodono due che moscovita nell'atto di fare conculcare le libertà formali scopi identici, mentre ci si ba- «etica» deriva dal greco ethos, hanno di volta in volta subi­ ordigni nei pressi dell'amba­ insufficiente quanto Eltsin, ma ' il saluto fascista, applicando il costume, abitudine. Appunto, to. E dalla scissione dell'a­ ò una creatura inventiva, : di storia ** dal punto di vista delle leggi vi- per salvare la libertà. Tragico­ i locca con la filosofia dell'inuti­ egli può inventare anche sciata francese: solo per un ca­ linguaggio superficiale dei no­ mica la complicità dei potenti •; ci serve una bussola per capire tomo, da una delle maggio­ genti erano evidentemente en­ stalgici del bolscevismo persi­ lità degli scopi. La pluralità è la ri scoperte del nostro tem­ cose molto terribili, può in­ letteraria so l'attentato, rivendicato da trambi legittimi. Non mi sfugge di provincia pronti a indossare ciliegina su una torta indiscuti­ , come e quanto dobbiamo fare ventare cose belle, e cose a : un gruppo oltranzista ebraico, no a deputati che venivano ." i panni smessi dall'imperatore, '• l'abitudine all'autoingannode- po, abbiamo visto germina­ e civile $ che un aspetto del braccio di , dalle fila del partito di Eltsin e bilmente monoteista. Quando re anche il fungo di Hiroshi­ queste contrarie». non provoca vittime tra i turisti. ferro tra presidente e Parla­ passando sopra i cadaveri e ' i fatti di Mosca, merce informa­ •" mocratico. ; ; che sapevano con cognizione senza provare disgusto per la Seconda parte . mento si spiega secondo la lo- di causa che il paladino sui ge­ tiva altamente deperibile, si sa­ •' ••'.'.'•;.;•:. •• •' . ©.ElPals. G. LANNUTTI A PAGINA 9 brutalità democratica con cui i ' Traduzione di Cristiana Paterno

1 t 1 Lunedì pagina, 25 ottobre 1993 Interviste&Comment ft ! c i vfr.-'Kin/gzK ; "~? f!^r<>-"t„-i&ZJJér 41; ?*:>^-.^^w^-terìC^^'-»->'V-*V.L1"4V%Ì:.'« Ì.Z.*SA §• Cari amici, compagne e compagni! È Grazie a tali cambiamenti nelle diverse socie­ per me un grande onore avere la possibilità tà, negli anni succeduti alla seconda guerra di parlare davanti a questa assise, davanti alla mondiale è stato possibile scongiurare il npe- massima istituzione delle forze progressiste tersi della catastrofica crisi economica che intemazionali, che definirei la coscienza del aveva investito il mondo a cavallo fra gli anni mondo. Considero ciò il culmine, una pietra Venti e Trenta e che sboccò poi nella più tre­ miliare nel corso della mia vita, che non sem­ menda guerra della storia dell'umanità. Addio pre è stata priva di errori, ma la cui bussola è Il discorso a cui lavorava prima di morire In alcuni ambienti conservatori e neoliberi- stata sempre l'aspirazione a servire onesta­ sti dei' paesi postcomunisti, tuttavia, vi è la mente gli interessi dei lavoratori, la giustizia tendenza a nprendere il cammino sociale, sociale, la libertà e la pace. E questa bussola politico, economico dal punto in cui quegli Telekabul mi ha portato logicamente nelle file de! so­ stessi paesi si trovavano prima della presa del cialismo democratico, della socialdemocra­ potere da parte dei comunisti, quindi all'in­ zia. Non sempre è stato possibile chiamare i arca alla fine degli anni Trenta. Nella nostra . figli con il loro vero nome. Ma chi ha seguito Repubblica federale ceca e slovacca, per l'avventura la strada per la quale ci eravamo incammina­ esempio, i partiti di governo - nei paesi cechi ti in Cecoslovacchia nel Sessantotto sa che ci e in Slovacchia - si oppongono a che i sinda­ attenevamo al principio «non può aversi so­ Dubcek: «A nemico cati acquisiscano nelle imprese il diritto al cialismo senza democrazia, cosi come non controllo e alla codecisionc. Non perdono continua può aversi vera democrazia senza sociali­ occasione per riaffermare che sono a favore smo». Ciò che nella terminologia comunista di un'economia di mercato senza alcun attri­ del tempo chiamavamo socialismo e demo­ buto, quindi anche senza l'attributo «sociale». MAURIZIO MANNONI i crazia non aveva, in realtà, niente in comune Negano l'importanza del compito dello Stalo con questi concetti. Ecco perché quell'ideo- per assicurare la stabilità economica, la con­ ara mamma, ti scrivo da Tele­ ' logia e i regimi politici che su di essa si fonda­ giuntura, nella lotta contro l'inflazione, per il kabul. I resti della porchetta pa­ vano dovevano fallire. Avevamo sperato in è il nazionalismo » sostegno economico alle regioni in crisi e co­ gata da Sandro Curzi spuntano quel crollo, ma dobbiamo dire - almeno io lo si via. Credono nell'onnipotenza del merca­ ancora in qualche angolo del- credo -che esso è giunto alquanto improvvi­ to, che automaticamente risolverebbe tutti i Cm_^^_a„ l'accampamento. Lo champa­ so, prima di quanto pensassimo, sicché ci ha . problemi. Queste opinioni e teorie sono su­ gne, invece, ce lo siamo scola­ colti impreparati, in generale. Direi anzi che Alla vigilia del primo anniversario della morte di Alexander DubCek perate da tempo e dunque pericolose. Noi - to tutto: non è capitato spesso, da queste ci ha sorpresi. Per questo nella regione che • socialdemocratici pensiamo che è nostro ' parti, vedere tanto lusso. Le ultime vicende oggi indichiamo come mondo postcomuni- (7 novembre 1992), la rivista «Il passaggio» pubblica nel numero che compito opporci e lottare contro quelle ten­ sono state dure anche per noi, donne e uo­ sta si è avuto una sorta di vacuum ideologico, sarà in edicola tra qualche giorno un inedito che rappresenta un vero denze, che sono gravide dicrisi, di miseria, di mini abituati al fango della trincea. Abbia­ nel quale hanno terreno propizio le tante er- e proprio testamento politico del leader della «Primavera di Praga»: è È morto Hajek, ambasciatore disoccupazione. Siamo convinti che con il mo salutato il Vecchio Generale commuo­ bacce che infestano i nostri paesi. Quella cui il lesto del discorso che DubCek stava preparando, pochi giorno pri­ tempo i nostri cittadini e i nostri eletton com­ vendoci come reclute e il nemico ne ha su­ vorrei soprattutto dedicare il mio intervento è ma dell'incidente automobilistico che ne causò la morte, per il XIX della Primavera di Praga prenderanno e apprezzeranno la nostra poli­ bito approfittato infarcendo i suoi bollettini l'ondata di nazionalismo che ha investito congresso dell'Intemazionale socialista. Per gentile concessione del­ tica. di sberleffi. Rancore di chi è costretto a ve­ quasi tutta la regione e che fa il gioco di certe la redazione de «Il passaggio», anticipiamo lo scritto che esce a cura m» Jiri Hajek. ministro degli Esteri della «Primavera di Praga» dere i propri comandanti scappare di notte, forze reazionarie non soltanto dei paesi inte­ Avviandomi alla conclusione del mio inter­ quando la nebbia oscura anche la luna. Ho ressati. C'è un proverbio valido anche per di Luciano Antonetti. e, più tardi, cofondatore di Charta 77, è morto a Praga all'età di vento vorrei pronunciarmi, brevemente, su 80 anni. Negli anni bui della normalizzazione mantenne i con­ visto soldati con il petto pieno di medaglie questo caso: quando due litigano, c'è un ter­ una questione che si presenta in tutti i paesi asciugarsi di nascosto una lacrima. Giovani zo che gode...... x . tatti con le forze della sinistra occidentale e, in particolare, con postcomunisti, seppure non dappertutto in ALEXANDER DUBCEK il Pei. Si dichiarò «mirano, l'anno passato, alla separazione fra situazioni identiche. Ho già ricordato che i ri­ assaltatori non indietreggiare di fronte ad Cechi e Slovacchi. sultati elettorali nella maggioranza dei paesi un molto poco militaresco abbraccio. Che Da dove viene questo nazionalismo fanati­ diamine! Quasi non riconoscevo più le co, che in qualche paese è sfociato in guerre che a costo di una certa perdita di popolarità Era nato nel 1913 a Khranice, vicino Praga, antifascista e so­ in questione ci hanno disilluso. Per essere con centinaia e migliaia di vittime? Nella sede - non si lascino utilizzare a fini nazionalistici. cialdemocratico, era stato in prigione nella Germania nazista sinceri ci attendevamo che una parte della truppe d'acciaio di Telekabul, quelle che dell'Intemazionale socialista non è questa la Una cosa è difendere i diritti e gli interessi del dal 1939 al 1945. Stonco e giurista, comunista riformatore negli popolazione - che aveva ideali socialisti ed hanno combattutto a mani nude contro il prima volta che viene discusso tale proble­ anni 60, collaboratore di DubCek nella «Primavera», si oppose era rimasta disillusa dal comportamento dei nemico in armi. E cosa facevano, adesso, proprio popolo - e in questo senso i socialde- Dubcek gli arditi che a! comando di quel giovane ma. Esso non è nato oggi e neppure ieri. Esi- ' mocratici devono essere in prima fila - altra nawnnin all'invasione sovietica dell'agosto del 1968 nel suo paese e al partiti comunisti - avrebbe votato per la-so­ 10 ufficiale di Salerno davano l'assalto alle ste da tempo immemorabile e negli anni del ' cosa è lasciare diffondere i rancori nazionali- * P*'*!» consiglio di sicurezza dell'Onu. Fondò, insieme a Havel e al filo­ cialdemocrazia, nel momento in cui le sareb­ regime comunista era stato solamente attuti­ stici che dobbiamo invece respingere in via di s"" «PP'aanuca sofo Jan Patocka, Charta 77. Negli anni 70 e 80 è vissuto sotto be stata offerta la possibilità di una scelta de­ piazze, invitando la povera gente alla rivol­ c to, congelato, non certo risolto. Non nego ad stretta sorveglianza della polizia, che lo imprigionò più volte. mocratica. Le nostre attese sono state vanifi­ ta? Quegli uomini che avevano resistito ai principio, sia nell'interesse della tranquillità e a ""ma nel 1988 bombardamenti del Grande Nemico, ades­ alcuni regimi l'intenzione sincera di affronta­ della pace che nell'interesse del progresso in cate. In alcuni paesi si sono ricostituiti partiti re la questione nazionale, di volerla risolvere. comunisti con vecchi programmi, in altri si so se ne stavano insaccau nella divisa a me­ Ma nella maggioranza dei casi si è trattato di ' Europa. sono avute riverniciature di insegne, ma sen­ ditare sulla propna sconfitta. Telekabul era tentativi di soluzione dall'alto, nel corso dei Ciò che sta accadendo in Jugoslavia, natu­ za sostanziali mutamenti. In qualche caso, stata espugnata, sorpresa da un attacco im­ quali le aspirazioni vere dei popoli e delle na­ ralmente ci preoccupa tutti e al massimo gra­ tuttavia, sulle rovine dei vecchi partiti comu­ provviso, portato con mezzi tecnologica­ zionalità erano spesso ignorate, soffocate. do. Non ci preoccupa meno, però, il fatto che nisti sono sorti partiti a carattere democrati­ mente avanzati. Che pena vedere il Vec­ Ogni tentativo di revisione veniva qualificato l'Europa, le organizzazioni europee e mon­ co. Sto pensando, concretamente, al Partito chio Generale lasciare la sua tenda e av­ 54- diali, costruite appositamente per mantenere 1 come «nazionalismo borghese» e le rappresa­ la pace, in Jugoslavia hanno sostanzialmente . socialista ungherese diretto da Gyula Horn e viarsi all'esilio E quanti incubi e nmorsi glie sono state più volte feroci, sanguinose. fallito. Queste organizzazioni, i patti sono sta­ al Partito della sinistra democratica da noi, in quella notte. Che fine avrebbe fatto il nostro Sappiamo d'altra parte che nell'Unione So­ ti costruiti in una situazione diversa. Sono na­ Slovacchia, diretto da Peter Weiss. Ambedue popolo, per il quale avevamo finalmente vietica e in diversi altri paesi dell'Europa cen­ ti per impedire il confronto aperto dei due ' queste formazioni hanno un programma so­ conquistato una fetta di terra e al quale ave­ trale e sudorientalc non vi sono precisi confi­ blocchi nei quali era diviso il mondo. Non di­ cialdemocratico, ambedue si rifanno total­ vamo dato voce? E noi stessi, che per com-' ni etnici, esistono invece una quantità di terri- . sponevano aella ricetta atta a scongiurare l'e­ mente e senza riserve ai principi programma­ battere avevamo lasciato svanire la giovi­ tori a popolazione mista, dove gente di diver­ splosione di un conflitto, sostanzialmente in­ tici dell'Intemazionale socialista. In ambedue nezza e smarrito amicizie ed amori? Verso sa nazionalità, lingua ed etnia deve convive­ temo, come quello scoppiato in Jugoslavia. • i paesi, inoltre, esistono a sinistra partiti co­ quale deportazione ci avrebbero incolon­ re. Un problema che non può essere risolto Per questo oggi siamo testimoni di una teni­ munisti di vecchio tipo. nato gli uomini che adesso avevano nelle altrimenti che con la reciproca tolleranza. 1 loro mani il nostro destino? Povera Teleka­ socialdemocratici sono da sempre tolleranti • bile tragedia di popoli che si uccidono a vi­ 1 partiti di governo dei paesi ex comunisti cenda, ripetendo i tempi in cui proprio i Bal­ erano formati, principalmente, da tre catego­ bul, assediata da branchi di lupi famelici, e da sempre internazionalisti. Il riconosci­ animali di una razza che credevamo estin­ mento del diritto delle nazioni all'autodeter­ cani furono il più pericoloso focolaio di disor­ rie di persone. La prima rappresentava la minazione, in verità, non significa che si deb­ dini e guerre nel nostro vecchio continente. cricca burocratica, che aveva nelle propnc ta, ormai percorsa solo dai ricordi. ME ho ba imporre la divisione statuale, l'atomizza­ Sarei lieto di poter offrire la ricetta per do­ mani il potere, e che ha sulla coscienza tutti i ascoltato anche gente che, seduta sulle ro­ zione della carta geografica europea. Se in minare questa situazione, purtroppo non la crimini e il regime terroristico che era stato 11 vine, parlava a bassa voce di tradimenti. Svizzera quattro nazioni o nazionalità dimo-. conosco. So però che proprio noi socialde­ instaurato. Alla seconda categoria apparte­ Che Telekabul fosse stata tradita, voluta­ strano di saper vivere insieme, senza che la mocratici, a questo proposito, non dobbiamo nevano i carrieristi, gli opportunisti e gli alibi- mente consegnata al nemico in cambio di nazione più forte numericamente (gli svizze­ restare passivi. Si aspetta la nostra parola, si sti inoffensivi: tutti coloro cioè che erano en­ chissà quale territorio? Ma come poteva na­ te ri di lingua tedesca, che costituiscono i due aspettano i nostri atti. Dobbiamo utilizzare trati nel partito soltanto perché senza la tes­ scere questo atroce sospetto, sia pure in terzi della popolazione totale) sia dominante tutta la nostra influenza per aiutare'i popoli sera comunista nessuno poteva occupare una notte attraversata dal dolore? E chi po­ sulle altre, perché ciò non dovrebbe essere delta ex Jugoslavia a trovare una soluzione funzioni dirigenti né nell'apparato statale o teva credere che i nostri fratelli, lo Stato possibile in altri paesi? Qua e là, è vero, l'at-. giusta e ad arrestare lo spargimento di san­ negli enti locali, nella sfera economica, nella Maggiore che ci aveva protetto nei lungo in­ mosfera è ormai talmente avvelenata che in­ gue in atto in quelle zone. scuola o nella sanità, addirittura neanche - verno di guerra avesse potuto adesso ab­ vece dello sforzo per la coesistenza si ha il Per noi tutti è stata in una certa misura una per quanto ciò suoni paradossale - nei partiti bandonarci, lasciarci senza mezzi e senza dominio dell'odio. Come risolvere allora il sorpresa, una disillusione il fatto che dopo la affiliati nei blocchi di governo o nei fronti na­ scarpe nel pantano...? problema? ••• • •- caduta dei regimi comunisti i partiti socialde­ zionali. Molti entravano nel partito soltanto Ma poi è passata anche la notte. E all'al­ I mocratici non si sono affermati nei paesi del­ affinché i loro figli potessero studiare nelle ba è arrivato un Nuovo Generale. Sappia­ Un buon consiglio, a questo proposito, sa­ l'Europa centrale e sudorientale. A mio ciò è scuole superiori e nelle università. Infine vi mo che è stato reclutato altrove, ma assie­ rebbe più prezioso dell'oro. Ma e è da dire dovuto a più fattori: innanzitutto al fatto che i era una terza categoria, quella degli idealisti, me a lui abbiamo percorso tanta strada e che uno dei presupposti di fondo, per quanto vecchi regimi sono riusciti a compromettere, i quali a dispetto delle tante disillusioni cre­ abbiamo mangiato ogni giorno alla stessa riguarda il nostro atteggiamento, è che i loca­ davanti agli occhi della gente, il concetto di devano nel contenuto democratico, umani­ mensa. Siamo sicuri di poter marciare an­ li partiti socialdemocratici devono pronun­ •socialismo» cosi bene che molti ormai lo stico delle idee socialiste. Dalle file di questi cora, se ne avremo la forza e se ci lasceran­ ciarsi coerentemente a favore di un regola­ identificano con la dittatura comunista. Che sono usciti i dissidenti, che in non piccola no almeno gli scarponi. Sta arrivando l'in­ mento dei rapporti tra le nazioni e le nazio­ la destra politica alimenti quest'errore è cosa parte hanno meritato per la disgregazione verno e avremmo bisogno di cappotti nuovi nalità fondato sul rispetto dei diritti reciproci nota e comprensibile. Altrettanto ben noto è dei partiti comunisti e il crollo dei regimi co­ e di maglie di lana. Ma dal Quartier Genera e sullo spirito del consenso. Possiamo dire che i partiti comunisti consideravano proprio munisti. Se osservate la composizione,"da le ci hanno fatto sapere che devono pnma che noi, socialdemocratici della Repubblica i socialdemocratici, nella teoria e nella prassi, noi, dei partiti borghesi, soprattutto di quelli federale ceca e slovacca ci siamo pronunciati. di governo, troverete una quantità di apparte­ rivestire gli altri battaglioni. Ci arrangeremo ir­ i loro nemici mortali. In questo senso i comu­ nenti alla seconda categona di persone di cui con quello che abbiamo, come abbiamo nettamente per la conservazione dell'unità nisti erano e sono sullo stesso piano della de­ sempre fatto. del paese come patria di due nazioni di pari stra conservatrice. Non so se esiste una forza ho detto: carrieristi, alibisti, gente che sempre diritti, per il pieno rispetto dei diritti delle mi­ è attirata là dove è il potere. Un pugno di in­ Cara mamma, i ragazzi di Telekabul si a carattere mondiale che nel crollo della dit­ sono asciugati in fretta le lacnme. Adesso te" noranze nazionali. Sono convinto che da noi tatura comunista abbia più meriti appunto guaribili dogmatici, poi, trova il proprio posto esistono i presupposti per un pieno consenso • nei ricostituiti partiti comunisti. E quelli che potremo anche chiedere che finalmente ci della socialdemocrazia. In questa luce risul- venga reso onore. Dalle nostre file sono sta­ dei cechi e degli slovacchi. Da noi non esisto­ " tano oltremodo ridicoli i tentativi di alcuni pensavano e pensano onestamente al socia­ no rancori o odio tra i nostri due popoli. Alla lismo democratico sono attratti spontanea­ ti scelti numerosi comandanti. 11 Nuovo Ge­ ideologi e teorici dell'odierno neolibcralismo nerale non ha le stellette rosse, eppure lo divisione hanno interesse soltanto quegli am­ di mettere nello stesso sacco la socialdemo­ mente verso la socialdemocrazia. Questa, è bienti e quegli strati che artificialmente e in­ vero, non è in grado di fare promesse e tanto abbiamo voluto noi e per lui abbiamo fatto crazia e quelli che appunto per merito dei so­ una grande festa. Le voci che gndano al tra­ tenzionalmente attizzano problemi del gene­ cialdemocratici sono finiti nel mondezzaio meno di offrire loro posizioni di privilegio e re. Non voglio parlare e non parlerò in ma­ della storia. Ciò mi ricorda l'espressione usa­ ben remunerate, ma in cambio olfre la possi­ dimento ci sembrano ormai ululati lontani niera allegorica: si tratta della destra politica ta una volta da Friedrich Engels che scrisse al­ bilità di restare fedeli ai propri ideali e alla e inutili. Se qualcuno ha ancora voglia di che ha interesse a stornare l'attenzione della l'indirizzo del sig. DQhring: «Se si sussume prospettiva di un futuro migliore per tutti. pensare a queste faccende, mediti sugli er­ pubblica opinione verso il problema nazio­ una spazzola da scarpe sotto l'unità mammi­ rori e le occasioni perse. Noi vogliamo pro­ nale, cosicché le questioni economiche e so­ fero, ci vuol altro perché le crescano le mam­ Quello che vi chiedo, amici, è dimostrare vare ad affrontare anche questa battaglia. ciali finiscono sullo sfondo. In tal modo rie­ melle». che siete capaci di distinguere tra le categorie Ed anzi, forse adesso è meglio spogliarci di sce a pescare nel torbido. Il nostro presidente suddette, di non respingere quanti non nan- queste uniformi gloriose e logore e dire ad­ del governo ceco, Vàclav Klaus, sicuramente 11 movimento socialdemocratico ha avuto no perso la fede nel socialismo democratico, dio a Telekabul. Addio alle armi, che ab­ non si reca a Londra per apprendere dalla si- soprattutto negli anni seguiti alla guerra di dar loro la prospettiva di diventare nostri biamo imbracciato sempre con orrore, alle ^ onora Thatchcr o dal premier Major come la un'influenza decisiva nella trasformazione alleati. Ciò non andrà soltanto a loro vantag­ guerre nelle quali ci hanno trascinato e che Gran Bretagna affronta «con successo» il pro­ del capitalismo, verso il suo aspetto odierno gio, sarà anche a vantaggio della nostra cau­ non ci importa capire se abbiamo vinto o blema dclnrlanda settentrionale, ma per co­ di società della partnership sociale. Solamen-. sa comune. - - - . perso. Ne siamo usciti. E domani sarà un me introdurre da noi la società dei due terzi. te grazie alle riforme realizzate appunto dai Questo è quanto volevo dirvi. Grazie per la giorno migliore. I" A questo proposito vorrei ammonire i miei socialdemocratici l'economia di mercato è vostra attenzione. amici dei paesi postcomunisti affinché - an- diventata economia di mercato «sociale». © di Luciano Antonem _

YUnifcèi ,,.0661 SI Direttore: Walter Veltroni „,S( ..•£ ANCHE L.É TRA QUELLI \ Condirettore: Piero Sansonetti % Vicedirettore vicario: Giuseppe Caldarola TÈA (SOEiU Crtf Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo opti, eiowce CHE zCHE UANHo 96H Redattore capo centrale: Marco Demarco m H4AMO SEMPRE N5 AltecCANQ Editrice spa l'Unità ffQC&SO P6RNÌ 0OOT GLI \ Presidente: Antonio Bernardi C&PUTO ALLE m cfiEvurty rione, Consiglio d'Amministrazione: \HreuerroAu Antonio Bellocchio, Antonio Bernardi. Elisabetta Di Prisco. Amato Mattia, Corrado Morgia, Mano Paraboschi, |NNOC£MT/ST/... COLLUSIONI 7K4 Onelio Prandini, Elio Quercioli, Liliana Rampello, Renato Strada, Luciano Ventura Mnpo ti asseta* Direttore generale: Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione: «Tessei LA MAFIA- 00187 Roma, via dei Due Macelli 23/13 telefono passante 06/699961. telex 613461. lax 06/6783555 Ffa QV€STÌ, 20124 Milano, via Felice Casati 32, telefono 02/67721 .. Quotidiano del Fds • Roma - Direttore responsabile Giuseppe F. Mennella - veeo, Iscriz. al n. 243 del registro stampa del trìb. di Roma, isenz. come giornale murale nel registro del tribunale di Roma n. 4555. Milano - Direttore responsabile Silvio Trevisani Iscnz. ai nn. 158 e 2550 del registro stampa del trìb. di Milano, iscriz. come giornale murale nel regis. del trìb. di Milano n. 3599.

Certificato n. 2281 del 17/12/1992

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%T I I I I.un fili 25 ollobiv 1993 _ - il Fatto niiiiinu 3ro Ilcaso Il giorno dopo la strage di via Fani arrivò un'informativa ma fu «dimenticata». Un nuovo episodio delle coperture Moro Cambiano le versioni dei pentiti? di Stato raccontato dall'ex ufficiale del Sid, Antonio La Bruna Per alcuni, però, sono solo dettagli Moretti: «Dirò tutto, ma nessuno deve andare in galera» Quando la Faranda Moro, la mano dei servìzi sul covo br non sapeva Il Sismi scoprì via Gradoli? Oggi Morucci davanti ai giudici di via Montalcini Fu il Sismi, il giorno dopo il rapimento di Aldo Moro, •• ROMA II racconto è sta­ Moro hanno potuto tranquil­ to fatto recentemente da un lamente essere modificale, a segnalare l'esistenza del covo Br di via Gradoli. Ep­ brigatista che negli anni Ot­ aggiustate e poi cambiale pure le forze di polizia, che pure tenevano sotto tanta è stato a lungo detenu­ La sconosciuta prigio­ controllo la zona, non si mossero. Questo ennesimo corpo di to con Raffaele Fiore, ele­ ne di Moro. Nei giorni scorsi episodio sulle coperture di Stato è stato raccontato Moro in via mento di spicco della colon­ Adriana Faranda ha chiama­ Caetani e, na torinese delle Bngate ros­ to in causa Germano Macca- dall'ex ufficiale del Sid, Antonio La Bruna. Oggi al sotto Mario se, indicato prima dal pentito ri, indicato come il quarto «Moro quatep> ci sarà Valerio Morucci. Moretti: «Dirò Patrizio Peci e poi da Valerio uomo del covo di via Montal­ Moretti. A Morucci come uno dei quat­ cini che uccise Moro. Eppure tutto, ma nessuno deve essere arrestato». sinistra tro killer che, travestiti da in precedenza sia lei che Mo­ Adriana aviatori, sterminarono la rucci avevano negato di co­ Faranda e scorta di Moro. «Fiore mi ha noscere dove fosse tenuto GIANNI CIPRIANI Valerio detto di non aver fatto parte prigioniero il presidente del­ Morucci del commando di via Fani». la De. Aveva detto Morucci: •• ROMA " Appena ventiquat- mo sul posto i Vigili del fuoco La confidenza fu fatta molti «Non ho mai conosciuto la tr'ore dopo la strage di via Fani che furono costretti ad entrare anni fa, quando il brigadista prigione di Moro» Gli aveva e il sequestro di Aldo Moro, al­ e, una volta dentro, si accorse- torinese lu informalo che il fatto eco la Faranda: «Riten­ la segreteria del capo della po­ • ro che l'appartamento in realta pentito «storico», Patrizio Pe­ go di poter escludere che lizia. Giuseppe Parlato, giunse era una base brigatista. Le di­ ci, lo aveva indicato come della sua ubicazione fosse una segnalazione che indicava chiarazioni rese aa La Bruna componente del commando addirittura a conoscenza tutti la presenza di un covo delle (riportale nella edizione del li­ che entrò in azione il 16 mar­ gli altri membri del comitato Brigate Rosse in via Gradoli 96. bro «La tela del ragno» che sarà zo del 1978. Raffaele Fiore esecutivo». Poi i due dissocia- Una verità che non ha trovato • presentato questa mattina a sostenne che la sua parteci­ li-pentiti, con la stessa disin­ posto nelle ricostruzioni uffi­ Roma) dovranno necessana- pazione al sequestro era sta­ voltura, hanno comincialo a ciali su quei cinquantacinque i nenie essere verificate. Ma ta effettivametne decisa, tan­ raccontare i particolari sull'e­ giorni, molto lacunose là dove certamente, se vere, contribui­ to che una settimana prima secuzione di Moro, su] tra­ si affrontano i capitoli delle rebbero a far comprendere dell'agguato se ne parlò du­ sporto del corpo a bordo del­ complicità di quei settori dello meglio quali siano state le re- rante la riunione della colon­ la Renault rossa da via Mon­ Stato che avevano interesse a • sponsabilita oggettive di quei na di Torino. Ma poi, all'ulti­ talcini. che dicevano di non far si che i terroristi portassero settori dello Stato che, all'epo­ mo, non potè partecipare al­ conoscere, a via Caetani. a compimento il loro piano, ca, lavorarono tenacemente l'azione. Il brigatista, secon­ I pranzi di Morucci e senza trovare ostacoli. Óra un perché Aldo Moro venisse as- do il racconto del suo com­ Faranda. Ma c'è un altro nuovo e significativo particola­ > sassinato. pagno, commentò con paro­ aspetto del racconto di Vale­ re è stato aggiunto: la segnala­ Dopo l'arresto di Germano le molto dure la decisione di rio Morucci ancora più incre­ zione del covo di via Gradoli Maccari, indicato come l'inge­ Peci di collaborare con i giu­ dibile: gli incontri che lui e la non solo arrivò direttamente al gner Altobelli del covo-prigio­ dici, ma aggiunse che l'esse­ Faranda avevano avuto du­ Viminale, ma anche i funzio­ ne di via Montalcini e le con­ re chiamato in causa pervia rante il sequestro con Lan­ nari del Sismi, il servizio segre­ fessioni ad «orologeria» di Fani per lui era indifferente, franco Pace, emissario de! to militare, erano a conoscen­ Adriana Faranda, tutta l'atten­ sia perché, in quanto brigati­ partilo socialista. Ha spiega­ za di quell'informazione e sa­ zione degli inquirenti si è rivol­ sta, rivendicava tutte le azio­ to il dissociato parlando di pevano anche quale fosse la ta intomo al «quarto uomo». ni dell'organizzazione, sia un colloquio avvenuto tra il tonte. A raccontare questa cir­ Un'attività frenetica svolta nel perché aveva già l'ergastolo. 20 e il 2*1 aprile, circa venti costanza è stato l'ex ufficiale tentativo di risolvere l'ultimo Il racconto di Fiore, natu­ giorni prima dell'esecuzione del Sid Antonio La Bruna nel • «rebus» e quindi di dichiarare ralmente, 6 tutto da verifica­ di Moro: «Si presentò Lan- corso di un lungo colloquio una volta per tutte la fine della re, anche se non rientra nel Iranco Pace in uno dei risto­ avuto nel dicembre del 1991 ricerca della verità sul caso costume brigatista dichiarare ranti in cui io e Faranda era­ con il senatore Sergio Flamigni Moro. Condizione necessaria - la propria estraneità alle vamo solili pranzare da anni, e altre tre persone. come sostiene la stessa Adria­ azioni cui si è partecipato. quello sito in via Genovesi (a na Faranda - per arrivare alla Tanto più che Fiore, raccon­ Trastevere e non troppo lon­ Nei giorni dell'operazione cosiddetta «soluzione politica». contributo potrebbe rivelarsi di politica di quella vicenda, è as­ traverso le confessioni dei bri­ re coincidenza di tempo con tando all'inizio degli anni Ot- ' tano dal ghetto ebraico, Moro, il covo di vìa Gradoli era In realtà esiste un altro versan­ grande importanza, ma la sto­ solutamente indispensabile gatisti. Ma da quella di molti l'inchiesta della Digos, aveva tanta questa confidenza, par­ ndr). Pace conosceva quei abitato dall'ingegner Borghi, al te praticamente inesplorato: na del caso Moro - e del terro­ sapere come andarono le co­ uomini politici e funzionari confermato l'esistenza del lava con altri «irriducibili». ristorante poiché prima, tra secolo Mario Moretti, esponen­ ' quello delle complicità oggetti­ rismo rosso - non può essere se. Perché non si volle scoprire delle forze di polizia e dei Ser­ «quarto uomo», fino allora ne­ Quello che è certo è che la l'autunno del 1977 e i primi te di Superclan diventato lea­ ve dello Stato, all'epoca inqui- fatta solamente dai brigatisti. il covo di via Gradoli; perché vizi segreti. gata con ostinazione. D'altra parte della confessione di giorni del 1978 egli lo aveva der delle Br e poi una delle . nato fin nelle sue radica dalla., Proprio perché molti di loro nonostante la base divia'Mon- Questa mattina, intanto, è parte il dissociato, in tutti que­ Patrizio Peci che riguarda saltuariamente frequentato «menti» del sequestro del presi- ' diffusa presenza piduista. ignorano come veramente so­ ' talcini fosse stata individuata previsto l'interrogatono . del sti anni, ha npetutamente mo­ Fiore è talmente inverosimile assieme a noi». Nei giorni del dente de. La sua cattura avreb­ In un'intervista, Mario Mo- ' no andate le cose. Se la matti­ - già nel 1978, l'Ucigos non in- ' dissociato gestito dal Vimina­ dificato le sue ricostruzioni sul­ che riesce davvero difficile • sequestro Morucci e Faran­ be potuto provocare seri pro­ retti ha dichiarato di essere di­ na del 16 marzo alcuni funzio­ tervenne e fece sì che Anna le. Valerio Morucci, nell'ambi­ la vicenda. La sua attendibilità comprendere per quali moti­ da, insomma, pur '.apendo blemi »i terroristi per la gestio­ sposto a rivelare tutti i retrosce­ nari dei Servizi segreti, avvertiti Laura Braghetti potesse entra­ to del processo Moro quater. è pesantemente messa in di­ vi non abbia destato almeno di essere e ricercati, frequen­ ne del rapimento; forse deter­ na del caso Moro, a condizio-, di quello che sarebbe accadu­ re in clandestinità. E ancora: Una presenza molto attesa per scussione. Non a caso Agnese un minimo di perplessità e al tavano il loro ristorante abi­ minare anche un esito diffe­ ne che le persone chiamate in to, erano presenti in via Fani e quale fu lo scontro tutto inter­ la possibilità che il terrorista , e Giovanni Moro, l'altro gior­ pentito non siano stali chiesti tuale tanto da poter essere rente. Eppure il covo di via causa non scontino nemmeno videro senza intervenire lasce- no alle stanze'del potere che confermi per la terza e ultima no, hanno voluto parlare di chiarimenti. rintracciati con estrema faci­ Gradoli non fu scoperto, o for­ un giorno di galera. In maniera na del sequestro, 6 assai pro­ determinò l'assassinio di Mino (per ora) verità di Adriana Fa- pentiti e dissociati che hanno Pentiti senza verifiche. lità da Pace e da altri noti se non si volle farlo scoprire, fi­ indiretta l'ex capo Br, quindi, babile che i brigatisti ignoras­ Pecorelli e del generale Dalla randa sulla' presenza di Ger­ goduto di un credito ben mag­ Aveva raccontalo Patrizio Pe­ esponenti della «intelligheii- no a quando una «provviden­ ammette l'esistenza di molti sero quella presenza. Ma, per Chiesa. Episodi inquietanti che mano Maccari nella prigione giore di quello che hanno mo­ ci il A aprile del 1980 al giudi­ tia» dell'estrema sinistra. Na­ ziale» perdita d'acqua richia­ la ricostruzione giudiziatia e non possono essere chianti ut- di Moro. Morucci, con singola- strato di meritare. ce Francesco Amato: «Ti po­ turalmente, così come Lan­ aspetti ancora non chianti. Il meriggio del ! 6 marzo 1970 franco Pace, anche altri orga­ Fiore raggiunse Torino con il nismi di «intelligence» dove­ treno, cì incontrammo e mi vano necessariamente sape­ riferì sui fatti». Una versione re come rintracciare i due. E che, anni dopo, verrà inte­ comunque, visto il tipo d, grata da Valerio Morucci contatto, é davvero strano che, con la prosa tipica dei che i socialisti non abbiano verbali di polizia, spiegò co­ indicato alle forze di polizia La verità di Moretti raccontata dalla Rossanda sa fece il brigatista dopo la una strada per poter arrivare strage di via Fani- «Fiore do­ ai due emissari delle Br e. at­ po aver lasciato la macchina traverso loro, alla prigione di I pareri di Enrico Mentana e di Giovanni Minoli si portava in via delle Meda­ Moro. Tutto, insomma, lascia glie d'Oro. Qui i br si sono li­ intendere che le «imprendi­ berati in una toilette di un bili» Brigate rosse fossero più bar dei giubbotti antiproietti­ a portata di mano di quanto le, degli impermeabili e delle non fosse fatto credere all'e­ borse con i mitra. Successi­ poca. Insomma è il «com­ vamente presero il primo au­ plesso» della vicenda Moro Bocca: «Giusto tacere tobus diretto alla stazione che non è ancora chiarito, al Termini per rientrare nelle di là degli aspetti specifici. città di provenienza (Torino C'è da capire cosa accadde per Fiore e Milano per Boni- veramente in via Fani, se via soli)». All'epoca il primo tre­ Montalcini fu davvero la pri­ no utile diretto a Torino par­ gione dello stjtisla democri­ L'ho fatto anch'io» tiva alle 11. L'arrivo nel capo­ stiano e cosa di tanto impor­ luogo piemontese era previ­ tante si nascondeva nelle vie sto alle 20,08. esclusi i ntardi, del ghetto, cui ha fatto uno «Anche a me Moretti ha fatto delle confidenze, ma anche a me Mario Moretti ha consueti all'epoca sulle lun­ specifico riferimento Mino mica mi sono messo a raccontarle...». Lo dice Gior­ fatto delle confidenze. Ma ghe tratte. L'incontro tra Fio­ Pecorelh. C* da capire se c'è trattandosi, appunto, di con­ re e Peci non avrebbe poturo veramente qualche «intocca­ gio Bocca, che così si schiera dalla parte di Rossana fidenze, non mi sono certo avvenire prima delle 20,30. bile» e se le Brigate rosse che Rossanda. Lei per mesi ha taciuto ciò che le aveva messo a parlarne in giro, a Non era certamente pome­ rapirono Moro'in realtà fos­ rivelato Moretti («fui io a sparare a Moro, non Galli- scriverle». riggio. sero espressione di un'orga­ Nonostante la contraddi­ nizzazione internazionale, nari») . Bocca: «Se per la giustizia si tratta di novità ir­ Ma non ò «dovere del gior­ zione evidente, a Patrizio Pe­ come quella che si era ritro­ rilevanti, e giusto tacere, io farei lo stesso». 1 pareri di nalista» pubblicare le noti­ ci non fu chiesta nemmeno vata intorno alla scuola pan- Enrico Mentana e di Giovanni Minoli. zie? Non si pone, insomma, Rossanda: «Solo Moretti una precisazione. Perché §ina Hypenon. La storia delle un problema deontologico? nella ricostruzione giudizia­ r, sostengono alcuni com­ Bocca: «No, per niente. Se ria del terrorismo rosse, le mentatori,'si conosce. L'ac­ una persona mi fa una confi­ poteva aver sparato » parole dei collaboratori sono canimento è solo intorno a CLAUDIA ARLETTI denza chiedendomi di tace­ sempre state prese per buo- dettagli marginali. In realtà i re, e questa novità per la giu­ ne, senza verifiche troppo dettagli si conoscono Ma M ROMA. Giorgio Bocca gativi sulle responsabilità e i M «Era chiaro che avesse spara­ ti nell'organizzazione, fino al suo dovrebbe fare e cercare di capire pedanti. Ecco perché in tutti non ancora la stona vera stizia non ha alcun peso, to Mario Moretti, sarebbe stata una arresto nel 1982, le recenti notizie perché la De non ha trattato per questi anni le verità sul caso ne. Cip non ha dubbi: Rossana Ros­ doveri dei giornalisti vengo­ non comporta cambiamen­ sanda si è comportata cor­ no sollevati. notizia se avesse sparato qualcu­ sull'esecutore materiale dell'omi­ Moro quando ha trattato per D'Ur- ti, io taccio. La verità ò che si no altro». Cosi Rossana Rossanda, cidio Moro sono «pscudonotizic». so». Rossanda ha sottolineato che rettamente, ha fatto ciò che «Perché Rossana Rossan­ sta facendo una grande con­ doveva. Ad altri, invece, i da ha taciuto?». Se lo chiede­ opinionista del «Il Manifesto», ri­ Rossanda ha definito Moretti «un su questo aspetto della vicenda fusione. Se Moretti ci dicesse sponde alle domande sul conte­ uomo tormentato, un combatten­ «non si sa nulla» e che «ci sono eie dubbi non mancano: le noti­ va, ieri mattina, il quotidiano che in galera c'è un inno­ zie sono notizie - dicono - e la Repubblica, con un breve nuto dell'articolo pubblicato ieri te che quando perde in una im­ menti di cronaca che sarebbero corsivo in prima pagina: cente, allora, si, sarebbe una sul quotidiane nel quale riferisce presa che non poteva riuscire si fa da rivelare». L'avvocato di parte ci vanno pubblicate. Tcmpc-. novità clamorosa. Ma ci si di un colloquio avuto l'estate scor­ molte domande». Ed ha aggiunto vile della De, Luigi Li Gotti, ha in stivamenle. ,• «Perché la Rossanda non si e rivolta ai magistati? Perché dimentica che Gallinari ha sa nel carcere milanese di Opera che il caso Moro «entra ed esce vece espresso forti perplessità sul La materia ò delicata e in­ sulle spalle altri ergastoli, e con Mario Moretti. Secondo la dalla cronache ogni quattro mesi». le rivelazioni di questi giorni: «È in Rossana per mesi ha taciuto sapendo Rossanda e, torno a questa vicenda sono che un uomo, Gallinari, era che nulla cambia, per lui, se Rossanda, che sta preparando un «Non sono complottala e non ve­ atto un tentativo di chiudere il ca immediatamente sorti due viene accertato che a spara­ libro insieme con la giornalista do grandi disegni - ha aggiunto la so Moro difendendo l'identità poli sopra, Giorgio accusato del delitto, e che Bocca In edicola ogni sabato con l'Unità fronti. È successo che Rossa­ per quel delitto stava scon­ re 6 slato Mario Moretti o un Carla Mosca sul percorso di Moret­ giornalista -. Quello che la slampa tica delle Br». na-Rossanda l'estate scorsa tando l'ergastolo nonostan­ altro. Perciò...». MONGOLFIERE aveva raccolto in carcere le te le sue disperate condizio­ Perciò, Rossana Rossanda confidenze dell'ex brigatista ni di salute?». Ultima, decisi­ ò nel giusto. «Certamente. Si Storie, favole, avventure Mario Moretti: sì, sono stato va domanda: «Avrebbe con­ 6 comportata come si com­ io a sparare ad Aldo Moro, e tinuato a tacere, se la Faran­ portano tutte le persone per­ temente da chi sia stato a suo silenzio, perciò, lo com­ venuto. C'ò anche un'altra prudenza e alla cautela: «È Sabato 30 ottobre non Prospero Gallinari; ma da non avesse parlato?». bene, cui viene confidato sparare». prendo. Non posso, però, riflessione da fare». Quale? una questione complessa, C'ò chi non la pensa cosi. considerarlo legittimo». E «Forse per la gente davvero non ò facile dire "io al posto Mark Twain lo ha scritto sul suo giornale, «Polemica inutile», rispon­ qualcosa, senza che però sia il Manifesto, soltanto ora. Enrico Mentana, direttore poi: «Non mi si dica che que­ non ha una grande impor­ della Rossanda mi sarci de Giorgio Bocca, giornali­ stata loro concessa l'autoriz­ del Tg5: «Avrei reso pubbli­ sta notizia in fondo non ha tanza sapere se a sparare ad comportato così e così". In Dopo, cioè, che Adriana Fa- sta e scrittore (esperto, fra zazione di parlarne. E ripeto: Le avventure randa, sorprendendo tutti, che, e subito, le rivelazioni grande importanza, che non Aldo Moro ò stato un brigati­ linea di massima, trattandosi l'altro, di terrorismo), che di in questo caso, poi, non di Moretti. Non avrei aspetta­ cambia niente. Sul caso Mo­ sta piuttosto che un altro. Ma di novità che pesano relati­ ha «rivelato» ai giudici di Ro­ Rossana • Rossanda ò da cambia niente. Sono perfet­ to nò due mesi nò due gior­ ro ci sono ancora troppi mi­ io mi chiedo: se si tratta di vamente dal punto di vista di Huckleberry Finn ma che, ad uccidere Moro, - sempre un avversario, un tamente d'accordo con la ni. Ma, naturalmente, la logi­ steri. Non più di una settima­ un particolare irrilevante, processuale, probabilmente non fu Gallinari, ma Mario «nemico personale». «Pole­ Rossanda, quando dice che ca in cui mi muovo io non ò na fa si è parlato di infiltra­ perché ci ò stato taciuto cosi avrei rispettato la volontà di 2 Moretti, con Germano Mac­ mica inutile», ripete. E offre per l'assassinio di Aldo Moro quella della Rossanda». zioni della 'ndrangheta. Da­ a lungo? Che senso ha que­ Moretti e avrei taciuto. Ma, cari. una rivelazione: «lo mi sarei siamo di fronte a una re­ Cioò? «Per la Rossanda la vi­ vanti a tanti interrogativi, sto gioco delle parti?». se avessi deciso, all'inizio, di E cosi ò scoppiato il «ca­ comportato esattamente co­ sponsabilità politica colletti­ cenda s'inquadra in un tra­ qualsiasi particolare possa Giovanni Minoli, neo-di­ stare zitto, non avrei mai so», nuovi e antichi interro­ me lei. Anzi, posso dire che va dei brigatisti, indipcnden- vaglio politico personale. 11 avvicinarci alla verità é ben­ rettore di Raiduc, invita alla parlato»..

f> Lunedi Jl U pagina TT 7 Politica" J 2f)oU()bir 11)93 Il ministro si schiera contro Agnelli conferma che la Fiat Oggi il debutto il capitalismo delle «grandi famiglie» preferisce investire in Francia Nuova polemica sulle public company: Cipolletta dice al segretario de: del nuovo Crs: «Favoriscono la criminalità» «Non sopportiamo le tue ingerenze» «Ricerca a sinistra» Assemblea straordinaria al Crs. La prima del «nuo­ vo» Crs. Che d'ora in poi sarà un «consorzio» fra i gruppi parlamentari del Pds, Rete, Rifondazione e verdi e lavorerà d'intesa coi movimenti del sociale. «Rischio mafia per le privatizzazioni» Oggi, dunque riprende l'attività (e sarà nominato anche il gruppo dirigente del dopo-lngrao). L'as­ semblea si svolgerà sulla base di tre relazioni di Cot- L'allarme di Savona. E la Confìndustria attacca Martinazzoli turri, di Barcellona e di Luciani.

Il ministro dell'Industria, Savona, attacca le grandi grandi alleanze internazionali modo o nell'altro si facciano, questo punto». M ROMA. Per scelta. Forse, me, con scambio costante di famiglie. E rivendica «il primato della politica» sulle ma questi processi devono es­ non ideologizzerei nessuna di Savona, dopo aver difeso «il magari anche un po' (ma ve­ dati, notizie, inlormaziom. La sere guidati politicamente». I queste due teorie». Poi però ha primato della politica» a Man­ ramente solo un po') per sol­ stessa cosa il Crs la vuole rea­ scelte di politica industriale. Poi, a Saint Vincent, ri­ politici, insomma, per Savona nbadito che Corso Marconi tova, di fronte ad una platea di, nel senso di linanziamenti. lizzare con l'.Unità», il Manife­ lancia la sua polemica con le pubblic company. 'devono «dire all'industria: guarda alla Francia: «Con Rho- de, si è recato a Saint Vincent . Ma soprattutto: per scelta poli­ sto, «Italia Radio». «L'azionariato diffuso - dice - rischia di favorire il ri­ guarda, questi sono i miei ne Poulenc (il colosso chimi- . al Forum degli economisti. Qui tica. Stamane il Crs. il centro ri­ Nasce oggi, insomma, un ciclaggio del denaro mafioso». Intanto Agnelli con­ obiettivi». E poi devono toglier­ co transalpino nel cui capitale ha cambiato tono e ha npreso forma dello Slato - diretto fino Crs unitario. Anche nel suo sta­ & ferma che la Fiat ha scelto le privatizzazioni france­ si di mezzo. Infatti, secondo il sociale la Fiat ha deciso di en- ' ad attaccare con forza l'idea a poco fa da Pietro lngrao - si tuto e non più solo nell'«impo- ministro: «Non spetta alla poli­ Imre, ndr) abbiamo un rap­ della pubblic company. Ci è riunisce. È la prima assemblea stazione». Una domanda, pe­ si. E Cipolletta attacca Martinazzoli. tica gestire l'industria. Occorre porto da tempo che ci porterà andato giù pesante, esprimen­ dopo il «cambiamento di pel­ rò, a questo punto viene spon­ porre termine alle ingerenze a realizzare insieme la fabbri­ do «preoccupazione» per il ri­ le». Discuterà, comincerà a di­ tanea: d'iniziative «trasversali» V. della politica nella gestione, . ca di Pisticci. Quando abbia- • schio che l'azionariato diffuso scutere di «quali istituzioni in a sin istra ce ne sono (in troppe. come invece è accaduto da mo preso questo impegno noi diventi una specie di cavallo di questa fase di transizione», ma E questa è solo una delle tan­ ALESSANDRO OALIANI Troia per il riciclaggio del de­ Mattei in poi per tutto ciò che abbiamo detto che avremmo • eleggerà anche i suoi nuovi or­ te? Magari solo d'ispirazione riguarda le partecipazioni sta­ partecipato al nocciolo duro naro mafioso. «Il pericolo di ganismi dirigenti. •i ROMA. La polemica sulle v'essere piaciuta neppure a lui. tali». della loro privatizzazione». penetrazione della criminalità un po' più radicale? A Giusep­ privatizzazioni si fa sempre più Recentemente Savona aveva pe Cotturri l'idea proprio non Le parole del ministro del­ nell'economia - ha affermato Pietro lngrao, cosi come Ste­ arroventata. Ieri il ministro del­ innescato una durissima pole­ A calcare la mano contro la piace: «Non credo che qualcu­ l'Industria sono piaciute al ca­ De ci ha poi pensato il diretto­ - è elevato, perchè per la ma-. fano Rodotà, hanno deciso di l'Industria, Paolo Savona, a mica con il presidente dell'lri, fia internazionale può essere • farsi un po' aa parte. Vogliono no potrà definirci l'ennesima po della segreteria politica del­ re generale della Confìndu­ iniziativa trasversale. A ben ve­ Mantova, a un convegno della ' Romano Prodi, appoggiando la De, Pierluigi Castagneti, il stria, Innocenzo • Cipolletta: facile mettere in campo 1.500- restare, ma senza incarichi di­ De, l'ha rinfocolata attaccando ' la soluzione del nocciolo duro 2.000 miliardi e, ricorrendo a rigenti. Già cosi l'assemblea di dere, invece, stiamo diventan­ quale si è detto «assolutamente «Martinazzoli ha detto che se do una cosa unica nel panora­ le grandi famiglie. -La grande (cioè di un azionariato forte) d'accordo con l'intervento di • prestanomi, controllare socie­ stamane varrebbe una «noti­ su Comit e Credit le cose non ma italiano: una sede, "un po­ politica industriale - ha detto - per Comit e Credit e affossan­ Savona. È ora di superare la fa­ vanno come promesso dal go­ tà e aziende, con seri problemi " • zia». Ma c'è di più: s'è già detto non può essere appannaggio do l'idea di una public compa­ se in cui erano cinque-dieci fa­ verno, è disposto a fare non di stabilità per il nostro sistema •> che questa sarà la prima uscita sto" dove si trovano assieme, di cinque-dieci famiglie. Deve ny (cioè di un'azionariato dif­ miglie a fare la politica indu­ una ma dieci crisi di governo. industriale. Se lo sottovalutere- ' del nuovo Crs. Nuovo, in che per discutere, ma soprattutto essere governata politicamen­ fuso). striale di questo paese, la poli­ Simili ingerenze politiche, nel- . mo compiremo un atto che i cosa? Per dirla con Giuseppe per progettare, pezzi della po­ te». » -•--••..- - . .. E ieri il ministro, a Mantova, tica indistriale deve farla il go­ l'ambito di un progetto di pri­ nostri figli potrebbero rimpro- • Cotturri, che è il direttore litica della sinistra e i movi­ Savona è sempre stato con­ su questo tema, ha voluto pre­ verno». vatizzazione, non sono auspi­ verarci». Il ministro, poi, si è «uscente» del centro: «Nuovo, • menti del sociale. Un canale di siderato un uomo vicino ad cisare che «la polemica con Tutti contro Agnelli & com­ cabili. Bisogna procedere il più schierato tra i «pessimisti» sulle ' perchè proviamo ad uscire da comunicazione, e non mi pare Agnelli, Mediobanca e al cosi- l'amico Prodi non riguarda pany, dunque. Il leader della rapidamente possibile con sorti della nostra economia e due crisi». Una è economico-fi­ che sia una differenza da poco detto «salotto buono». Ma pro­ l'imprenditoria leader di que­ Fiat, comunque, da'Torino, ha quello che il mercato riesce a ha definito «incompleta» l'azio­ nanziaria, ed è legata alla fine rispetto alle cosiddette asso­ babilmente la decisione della sto paese ma le grandi allean­ preso le distanze dalla polemi­ fare. Su Comit e Credit il gover­ ne del governo, il quale prima del finanziamento pubblico, e ciazioni "trasversali" .... Rat di snobbare le privatizza­ ze». E poi ha aggiunto: «Le ca sulle privatizzazioni: «Public no ha presentato uno schema. di «collocarsi tra gli ottimisti» - quindi alla fine del sostegno Dunque, si comincia. Me­ zioni italiane e di investire i grandi industrie italiane devo­ company o nocciolo duro? Mi sembra impossibile imma­ ha ancora «molte cose da fa­ glio: si ricomincia. 11 primo ap­ re». I ministro dell'Industria Paolo Savona anche ai centri di ricerca «col­ suoi soldi in Francia, non de­ no essere agevolate a stipulare Purché le privatizzazioni in un ginare una crisi di governo su legati». L'altra crisi è tutta poli­ puntamento, l'assemblea di tica: legata ad una sinistra che oggi, è su un tema difficilissi­ fa tanta fatica a parlarsi. mo: terzo, quarto, quinto pote­ re, quali rapporti fra di loro7 I __ L'ex segretario psi parla della proposta di Occhietto di un «tavolo programmatico» «Ma vedi - prosegue Cotturri Come intervengono nella - nonostante la caratterizza­ «transizione»7 Per capire di che «Dna^discussióne"tra tutte le forze che hanno combattuto il vecchio sistema è doverosa e urgente». No a progetti neocentristi zione del nostro centro, noi si parlerà, anche in questo una non abbiamo mai rinunciato battuta di Giuseppe Cotturri: ad essere una sede di confron­ «Magistratura, stampa, media, to unitario. Per tutta la sinistra». altre associazioni collettive. E questa «vocazione» sta per Noi vogliamo interrogarci su tradursi, ora, in nuova «ragione come riescono ad interloquire sociale». Tradotto: il nuovo Crs con la politica». Sapendo che L'appello di De Martino: «Progressisti unitevi» nasce da un accordo, da un'in­ in un sistema maggioritario tesa fra i gruppi parlamentari molte cose sono cambiate Per Francesco De Martino un confronto tra tutte le taria alle tentazioni separati­ dro di un rinnovamento che è della quercia, della «Rete», di «Prima, in un sistema propor­ forze progressiste, per verificare la possibilità di un ste. Per questo non basta un li­ in atto, e per il quale non si Rifondazione e dei verdi. As­ zionale, con un potere popola­ berismo alla vecchia maniera, possono disconoscere i contri­ sieme faranno ricerca sul «ter­ re diretto, c'era si una maggio­ comune programma di governo, è urgente e possi­ e tantomeno'è utile una piani­ buti positivi della magistratura reno istituzionale». E natural­ ranza. Ma anche una minoran­ bile. L'anziano leader socialista raccomanda un ficatone burocratica. Bisogna e delle forze dell'ordine quan­ mente assieme si divideranno za, comunque dentro quelle I metodo: «Nessun preambolo, e rispetto per una plu­ attuare una politica che me­ do rettamente impiegate. Tut­ le spese. Ma non solo: il nuovo istituzioni. La rappresentanza rale identità». Occupazione, legalità, diritti e riforme diante l'impegno di tutti i mez­ tavia non bastano interventi re­ Crs ha chiesto ed ottenuto di era garantita da un complesso zi a disposizione del potere pressivi se non si rimuovono le «consorziarsi» coi movimenti meccanismo di contrappesi istituzionali le priorità su cui cercare un accordo per pubblico susciti un nuovo inte­ cause economiche e sociali, politico e sociali. Da quelli che istituzionali. Ora, invece, que­ la nuova legislatura, da aprire al più presto. resse per gli investimenti in im­ oltre che politiche, dell'illegali­ organizzano il volontariato. al­ sto schema va ripensato». Nel prese da creare. C'è una massa tà e della criminalità organiz­ l'Arci, dal Movimento federati­ senso che ceti, gruppi colletti­ di energie giovani, intellettuali zata. Questo non può essere vo democratico alle associa­ vi, o semplicemnte «altri pote­ e imprenditoriali, che può es­ compito della magistratura, zioni che, sul campo, provano ri» che non siano quello del go­ ALBHTTOLHSS a riformare l'assistenza. li'- sere utilizzata. Un prezioso ca­ ma della politica. Oggi dobbia­ verno, corrono il rischio di re­ tm ROMA. Unità dei progres- ' •preamboli»? pitale umano, che oggi, senza mo lamentare un indeboli­ Ed in questo caso, il rappor­ stare senza voce. Di restare la speranza di un futuro, n- mento del principio fonda­ to sarà qualcosa di più di una «fuori». Ridargli voci, trovare gli sisti cercasi, nell'Italia che ri- • Questo schema è la peggiore schiadiinstcrilirsi. • . mentale dell'equilibrio dei po­ •ricerca comune». Si pensa an­ strumenti per esprimersi: ecco schia di spaccarsi in almeno eredità del vecchio sistema. Ed tre «poli» politici (Lega, neo­ teri, che va stabilito al più pre­ che ad iniziative da fare assie- la prima ricerca del nuovo Crs. è all'origine della crisi che ha Ma Indicato la crisi economi­ centristi, Pds e sinistra), anche - sto. L'attuale rappresentanza investito tutti i campi della vita ca come una delle priorità. grazie ad una brutta legge elet­ parlamentare, al di là dell'ele­ sociale, economica e politica. Non c'è un ritardo della sini­ torale. Dopo tanto entusiasmo s vato numero di inquisiti, non stra di fronte ad un riassetto referendario, resta un futuro di Di «preamboli» diretti a stabili­ corrisponde più allo stato del Germano e Carla. Gianni e Marisa. della struttura - produttiva Danilo e Carmen, Daniele e Adriana governabilità difficile e preca­ re i blasoni di nobiltà per al­ paese. Qualunque soluzione '4." Italiana che, con le privatiz­ sono vicini a Rosa e Manna nel mo­ ria? Dopo la rottura di Mario leanze di governo ne abbiamo politica si voglia adottare per il Lunedì zazioni, è già questione al­ mento del dolore per la perdita del Segni con Ad, è possibile ri­ avuti sin troppi. Di fronte al­ gran numero di processi che l'ordine del giorno? caro compagno ed amico prendere in nuove forme il, l'entità della crisi e a una legge sono stati aperti, essa non può progetto di una grande allean­ elettorale senza il doppio tur­ La situazione economica e so­ che essere presa da una rap­ BEPPE MARCHISIO con za democratica? In questi mesi ' no, si rischia una disgregazio­ ciale 6 a un punto di massima presentanza rinnovata. E lo Sottoscrivono per l'Unità dal Pds è più volte venuto l'ap- . ne irrimediabile. Le forze rin- crisi. Quando si superano livel­ slesso vale per le nuove neces­ Torino. 25 ottobre 1993 , pello, rivolto a tutte le forze f novatrici non possono rifiutare li del 20 per cento nella disoc­ sarie riforme costituzionali. . un confronto su alcune que­ Dunque lei condivide la tesi progressiste, a non lasciar ca­ cupazione nelle regioni meri­ Pinuccia Pnlumbo partecipa com­ dere quel «sogno»,di una co­ stioni di fondo. E dal grado di dionali, e buona parte dell'in- . di chi dice che bisogna vota- mossa al dolore della famiglia per la mune candidatura al governo . convergenza stabilire se è pos­ dustria del Nord è in enormi , re al più presto? morte del caro compagno del paese- E Achille Cicchetto sibile o meno la prospettiva di ' difficoltà, si può ben immagi­ quattro ha formulato l'auspicio che l'i­ una alleanza per il progresso. nare quali tensioni sociali pos­ Sicuramente. Subito dopo la DANTE CANOLA niziativa per costituire un «ta­ Crede che sia necessario sono emergere. Lo vediamo in Finanziaria, se si riesce a ap­ Onisello Balsamo. 25 ottobre 1993 volo programmatico», al quale reagire al progetti neocen­ questi giorni, a Napoli e non provarla, lo penso peraltro che pagine accettino di sedersi tutti i sog­ tristi? Ecome U giudica? solo. Chi è senza lavoro soffre questa legge •• non dovrebbe Ricorre oggi ili 2° anniversario della *r getti di una possibile alleanza Vedo che da varie parti si ritie­ in modo sconvolgente delle di­ contenere riforme di struttura scomparsa della compagna di progresso, sia presa dalle ne esigenza vitale quella di suguaglianze sociali. Edi fron­ della pubblica amministrazio­ di personalità più autorevoli del ' creare o di far rinascere in for­ te a certe retribuzioni favolose ne e della scuola, che andreb­ MARIA MOTTI GIULIANI mondo della sinistra e del pro­ me nuove un centro. Non en­ pensa che la cosiddetta politi- i bero rimesse al nuovo Parla­ 11 marno Ivo e i tigli Franco ed Elisa- gressismo italiano. - - - tro nella disputa sul significato ca del redditi in realtà sia solo mento. In questo momento betta la ricordano con affetto e. in del tenere il centro della socie­ il contenimento dei redditi del poi, e contemporaneamente, sua memoria, sottoscrivono per l'U­ È una buona idea? L'autorità lavoro dipendente e la riduzio­ emergono accuse contro ma­ nita, rammentando il .suo appassio­ della tradizione democratica tà. Constato che fino ad ora l'i­ nato impegno sindaca le e politico. dea di creare un centro che sia ne dello stato sociale. Credo gistrati, denunce di deviazioni riuscirà a indurre al confronto " che la sinistra dovrebbe essere nei servizi, nuove rivelazioni Roma, 25 ottobre 1993 le tante anime, per lo più risso­ ad un tempo moderatore e ri­ formatore ha solo avuto il risul­ più combattiva su questi temi, sul delitto Moro, e per giunta se, della sinistra che è in cam- • a cominciare dalle privatizza­ sconquassi negli alti comandi pò? Abbiamo provato a parlar­ tato politico di dividere Allean­ za democratica e di rendere zioni. militari. Continuano gli atten­ ne, per cominciare, con Fran­ tati terroristici. Tutto ciò dimo­ più difficile il rapporto tra la si­ cesco De Martino. Ottantenne . Per affermare cosa? stra a quale grado di rischio so­ Abbonatevi a leader del socialismo italiano, . nistra e i vari gruppi che assie­ Fu la destra storica a sostenere no esposte le islituzioni repub­ che nella sua Napoli non ha me alla sinistra si sono battuti la nazionalizzazione delle fer­ blicane. Bisogna porre subito perso il gusto dell'impegno e ' per il rinnovamento. Ma è pos­ rovie. Non sarebbe male rileg- ' L'ex segretario del Psi Francesco De Martino. fine a questo stato di precarie­ della battaglia politica. sibile in Italia una politica rifor­ gersi il vecchio Spaventa, che tà e incertezza del futuro. FUiiità matrice di governo escluden­ ne fu il paladino. Si è confuso il Lei è stalo protagonista e te­ - Ma con quali prospettive do la sinistra? problema reale dell'occupa­ stimone di un tentativo stori­ può aprirsi una nuova legi­ co della sinistra Italiana di Eppure Martinazzoli e Segni - gli egoismi individuali, contro d'epoca che stiamo vivendo. pria delle strutture produttive. zione del potere da parte dei dichiarano che I «nemici» so­ slatura? assumere un ruolo di gover­ l'indifferenza e la subordina­ Come guarda da Napoli al­ Lei appoggia lo schieramen­ partiti di governo con quello COMUNE DI MONTEVERDE no, che non ha avuto buon no sia Bossi che Occhetto. zione dei poteri pubblici ai po­ della presenza pubblica nell'e­ Dipenderanno in larga misura E cosi rischiano di provocare l'acutizzarsi delle contrad­ to progressista che a Napoli proprio dalla capacità delle PROVINCIA DI AVELLINO esito. Pensa che oggi, nel tenti. L'elica dei doveri legitti­ dizioni tra Nord e Sud del sostiene Sassolino. Pensa conomia, almeno nei settori una catastrofe politica, e di ab­ che hanno valore strategico forze rinnovatrici democrati­ pieno di una crisi di regime, ma l'esigenza di un pieno ri­ paese? che il prossimo voto per il AVVISO in Italia possa riannodarsi bandonare la parte più decisi­ spetto del principio d'ugua­ Non riesco a capire perchè lo che e di sinistra di unirsi e bat­ C'è il rischio di una rottura che Comune possa essere mo­ tersi insieme. In questo caso di deposito del Piano Regolatore Generale un confronto costruttivo tra - va del paese, il nord, all'ege­ glianza e il rispetto dei diritti di Stato debba disfarsi di imprese può distruggere lo stato unita­ mento Importante per un ri­ potrebbero conquistare una tutte le forze di sinistra e di •' monia della Lega. Dopo di che libertà e della garanzia effetti­ scatto del Sud? redditizie, senza passività, che IL SINDACO potremo, quando sarà troppo va del loro esercizio. Ma vorrei rio risorgimentale. E in questo funzionano altrettanto bene, maggioranza e dar vita ad un progresso? \,- ;.,.-• vedo una paurosa tendenza a Il voto amministrativo sarà governo abbastanza omoge­ Vista la legge 17-8-1942 n. 1150 e la legge regionale 20-3- Una discussione tra tutte le for­ tardi, accorgerci di aver lavora­ anche insistere su una questio­ molto importante per misurare se non meglio, di quelle priva­ rinnegare la storia e quasi a ri­ te. Ma il ritardo maggiore si av­ neo. Se invece questa intesa 82 n. 14, e la legge 14-5-1981 n. 219 art. 28 ze che si sono assunte la re­ to per il Re di Prussia, e non so­ ne di metodo la volontà del Mezzogiorno di cercare in ciati antropologici verte nel l'affrontare politica­ fallisse, avremo un Parlamento sponsabilità di battere il vec­ lo in senso metaforico. , Cioè? reagire, e quello di Napoli in DÀ NOTIZIA Messi da parte 1 «preambo­ l'inferiorità del Mezzogiorno. mente i due maggiori problemi con tre forze maggiori, la sini­ del deposito presso la Segreteria del Comune - Ufficio chio sistema di potere instau­ Un'alleanza per il progresso 6 Bisogna riconoscere d'altra modo particolare. Nella mia stra, il centro e la l.ega, nessu­ tecnico - del progetto di Piano Regolatore Generalo e della li», quali priorità dovrebbe città lo schieramento progres­ della nostra epoca: il rapporto ratosi in Italia e di rinnovare in realizzabile solo se si muove parte che hanno operato non tra progresso tecnico e l'occu­ na delle quali disporrà della relativa delibera consiliare di integrazione. Gli atti di cui modo più o meno profondo la affrontare un confronto pro­ dal riconoscimento che essa sista non ha ancora raggiunto innanzi rimarranno depositati, a libera visione del pubblico, grammatico tra 1 progressi­ solo il convincimento di buona pazione, e il problema ecolo­ maggioranza, e in più alcuni democrazia, è non solo possi­ risulta da formazioni che han­ parte dei settentrionali di esse­ l'ampiezza possibile. Alleanza gruppi minori. Inotrecisaràun per 30 giorni consecutivi, compresi i festivi, decorrenti dalla I sti? gico. data di pubblicazione del presente avviso con il seguente bile, ma doverosa. Ed è anche no idee e storie diverse, una re costretti a sopportare il far­ timocratica è in polemica con differente peso territoriale del­ la sinistra. Ma io spero che al La politica, una politica di si­ orano: dal lunedi al sabato dalle ore 9 alle oro 13, domenica urgente. Per raggiungere risul­ Dirci la ripresa dell'economia, pluralità da rispettare, utiliz­ dello di aiuti ad un popolo che le maggiori forze tra Nord, secondo turno ci si possa ritro­ nistra, non deve indicare an­ e giorni testivi dalle ore 10 alle ore 12. Durante il penodo di tati concreti però occorre por- - e interventi concreti contro la zando i contributi specifici di consuma senza produrre, ma Centro e Sud. Sarà più acuto il deposito del piano o nei trenta giorni successivi chiunque vare insieme. Certo spetta al che soluzioni per risponde­ re da parte il tema divenuto disoccupazione. E la riaffer­ ciascuno per dar vita nell'im­ anche gli errori di una trenten­ pericolo di una rottura dell'u­ vorrà porre osservazioni al progotto del Prg dovrà popolo meridionale abbattere re al sistema di illegalità dif­ prevalente su • tutti gli altri: mazione del primato della po­ mediato ed un programma co­ nale politica di interventi nel nità nazionale. In ogni caso l'I­ esentarle in duplice copia, di cui una su competente carta il vecchio modo di concepire fusa che hanno rivelato le quello degli schieramenti sta­ litica mediante l'etica dei do­ mune per la nuova legislatura. Mezzogiorno che hanno pro­ talia sarebbe più difficilmente Killata, nelle ore indicate, al protocollo del Comune che no 'S la funzione della spesa pubbli­ recenti Inchieste? biliti in via pregiudiziale. veri civili. Con una lotta intran­ E nella prospettiva storica alla fuso ingenti ricchezze senza governabile. La nostra respon­ nlascerà ncevuta. La prima condizione per un perseguire il fine organico di ca, porsi alla testa del rinnova­ sabilità, dunque, è molto gran­ sigente contro qualsiasi forma elaborazione di principi e isti­ mento e dare una risposta uni­ I temi della legalità e della cri­ IL SINDACO - Dott Antonio Pizza incontro dunque è: niente di illegalità, ma anche contro tuzioni adeguati al mutamento una trasformazione vera e pro­ minalità si pongono nel qua­ de,

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* i i I.u nudi 2f> ottobri- 1993 Politica p;iiiin;i 5IU •i^Ci» lini Le nomine Ancora bufera a viale Mazzini per le nomine fìlo-dc Il presidente stizzito se la prende con la Quercia alla Rai e insulta l'ex direttore del Tg3: «Fa pipì sui suoi colleghi» La replica: «Vuole il controllo dei tg per le elezioni» Rai, Demattè sotto accusa spara bordate D professore contro i «comunisti». Curzi: era meglio Bemabei

Ancora bufera sulla Rai. Intervistato dalla Stampa, il contro con Berlusconi per de­ Tutlo qui». E conclude: -Certo mollo la base di consenso del presidente Demattè accusa i «comunisti» di criticare le cidere se è possibile disfarsi di che anche nel Pds ci sono stali servizio pubblico. Un proble­ una rete a testa... «Ma dove sia­ errori clamorosi nella com­ ma di non poco conto alla vigi­ nomine «perché non hanno avuto direttori». E imputa mo? Questo è gravissimo», tuo­ prensione dei problemi. Oc- lia di importanti appuntamenti a Curzi di «far la pipi in testa ai colleglli». Dura reazione na Curzi. Poi diventa pacato, chetto parla complicato, e dal­ parlamentari come quello sul del Pds, critiche dai dirigenti Usigrai. «Ho davvero no­ ragiona sul «senso complessi­ l'altra parte c'è la brutalità di canone». E anche il vicepresi­ vo» dell'operazione-nomme. stalgia di Bemabei e Fanfani», replica l'ex direttore del •Diamo un'occhiata alle ma­ Demattè...». \ -, dente della commissione di vi­ Trucchi e bugie Tg3. Poi si fa serio: «Vogliono il controllo assoluto del­ crostrutture - dice -. La fiction Reagisce anche Giuseppe gilanza Paissan ribadisce le l'azienda per la campagna elettorale».. è stata unificata, e affidala a Giulietti, del direttivo dell'Usi- sue dure critiche alle nominefi- Melodia. E il palinsesto è anda­ grai: «Un'intervista fuorUono e lo-dc decise dai professori. So­ to ad Iseppi. Sono le due strut­ (uori misura...Temo che que­ lo il democristiano Viti natural­ del nuovo lottizzatore ture-chiave per governare la ste uscite stiano riducendo di mente gioisce. FABRIZIO RONDOUNO Rai, e guarda caso sono anda­ VINCENZO VITA te a due de. A questo punto la •• ROMA. Non si placano le si può - dice infatti il presiden­ nostalgia di Fanfani e Bemabei M No, professor Demattè. Non pen­ di sviluppo, indebolisce la ricchezza bili) in maggiore sintonia con il segno polemiche intomo a viale Maz­ te della Rai - stare dentro un'a­ ce l'ho davvero - sorride - per­ si di potersela cavare con una difesa plurale delle voci e delle opportunità politico prevalente? zini. E a gettare benzina sul zienda in questo modo». . ché almeno quei due non era­ d'-ufficio delle nomine Rai, intimando n conoscitive, conferisce al servizio pub­ Il bilancio, quindi, non può che es­ luoco. questa volta, è lo stesso Quanto alle critiche piovute no cosi arrogami, e dietro di lo­ di tacere a chi ha sollevato critiche e ' blico l'aspetto di un'impresa monca, sere negativo. E lo è innanzitutto per il presidente della Rai, Claudio sulle nomine da più parti (e ro c'era una De con poco me­ contrarietà con il ricorso, improprio, parziale e limitata. Ogni impresa ha il modello di azienda sotteso e l'organi­ Demattè. Che difende le nomi- - non certo soltanto dal Pds), no della maggioranza assoluta alle categorie del «vecchio» e del «nuo­ suo specifico. In un'industria culturale gramma varato. Non si è «delottizza- ne appena varate sparando a Demattè ha risposte sbrigative:. dei voti. Ma oggi...». . - - • vo». In simile trappola dialettica, un ' di matrice pubblica la riduzione della to», come sarebbe stato doveroso ed palle incrociate contro il Pds: «Critiche pretestuose», «falsità po' farisaica e artificiosa, ben pochi ' sua base sociale è un peccato mortale. essenziale, bensì si è «lottizzato» ser- , anzi, contro «i comunisti». In­ totale», «cattiveria gratuita», «to­ Ma oggi ci sono le elezioni. cadranno. Non ci cadrà il Pds, ma so­ Non è la questione del Pds a venire . vendosi di un'angusta area di interlo­ tale imbecillità», «sciocchezza •Appunto. Questa struttura, sul prattutto non ci cadranno (e non ci " tervistato ieri dalla Stampa, il lungo periodo, non regge. I in causa, quindi. È ben altro. A parte il cutori. È questo il nuovo? Non scher­ professore abbandona i toni enorme». sono caduti) molti dei professionisti fatto che, come il Pds, hanno protesta­ ziamo. Non era questo il contenuto Fin qui il presidente della professori sono i primi a saper­ del settore o dei commentatori che si to i Verdi, la Rete, Rifondazione comu­ bocconiani e sceglie un lin­ lo. Però a loro importa avere il sono espressi nel merito. della riforma della Rai votata a giugno. guaggio, diciamo cosi, più di­ Rai. Ce n'è abbastanza per controllo assoluto dell'azienda nista, la Lega Nord, il sindacato dei Essa doveva costituire il primo tempo. retto. «1 comunisti - attacca scatenare una nuova bufera per i prossimi sei mesi. I mesi In verità, il quadro che emerge dal­ giornalisti e persino parte dell'antica di un processo di più vasta portata che sprezzante - fanno un ragio­ sui vertici di viale Mazzini. «Se­ della campagna elettorale. Poi l'organigramma deciso venerdì scorso maggioranza. ora, di fronte a tali rigurgiti conservato­ namento profondamente sba­ condo me si sentono mollo si vedrà». ha un sapore incquivoco:l'accresciuta " Demattè sostiene che il Pds si atten­ ri, rischia di essere allentato se non glialo-. Perché -si aspettavano deboli, ora, e allora perdono i presenza democnstiana. E un dato pò- . deva un direltore vicino alla sua segre­ compromesso. La direzione della Rai, nervi...», osserva Sandro Curai. Però RaiTre resta «vicina» a litico, oltre che quantitativo, evidente. teria, insinuando l'esistenza di pres­ una nomina vicina alla loro se­ Botteghe Oscure, con la con­ : e quella della Fininvest appaiono , greteria» e adesso -si lamenta­ L'ex direttore del Tg3 alterna Negarlo non è credibile. Nel fare tale sioni o interventi a riguardo. Citi nomi, omologate nella corsa ad un «centri- '. l'ironia all'ira, la battuta all'ac­ ferma di Guglielmi e la promo­ affermazione, però, non si vuole sotto­ occasioni, fatti che, ovviamente, non no e ce l'hanno con me per­ zione di Balassone a vice-diret­ smo» culturale e politico altrettanto ché non hanno avuto diretto­ cusa. Com'è nello stile del per­ lineare tanto e solo la preoccupazione esistono. È davvero increscioso ricor­ devastante per il pluralismo e lo svi­ sonaggio, del resto. Agrodolce, tore, che sembra prefigurare per il ritomo ad un passato che l'Italia rere a simili scorrettezze. Ed è grave e ri». Conclusione: i "professori» una prossima successione. An­ luppo di quanto fosse negli anni Ot­ hanno scelto, per la pnma vol­ Cumlegge al telefono un ap­ sta altrove cercando di superare, pretestuoso che il presidente della Rai tanta la «pax televisiva». Dal «duopo- < punto: «Apprendo con sorpre­ che questo tassello fa parte quanto il rischio che cosi facendo la , si serva di argomenti propagandistici e ta, senza guardare alle tessere - sa dal ruspante presidente del­ dell'intricato puzzle delle no­ Rai non riesca a risolvere la crisi che • tribunizi, di cui ò spia - tra l'altro - la lio» si sta passando ad un unico gran­ e alle cordate. E per questo so­ la Rai di esser stato cacciato da mine. Ma è un tassello margi­ l'ha investita. È una crisi di bilancio - terminologia usata: i comunisti... Il fat­ de blocco, articolato per canali ma, no cnticaci da Botteghe Oscu­ direttore perché facevo la pipi nale, sostengono a Botteghe seria, grave, non congiunturale - ed è tore «K» esiste ancora nell'immagina­ con poche eccezioni, omologato e re. - • • in testa ai colleghi. E apprendo Oscure. Perché la creazione pure una crisi di legittimità. Per rispon­ rio di Demattò? Forse per questo pro­ univoco. , -i • • --• . •' - Ma Demattè non si ferma - sillaba Curai - che per il rea­ delle «macro-strutture», e la lo­ dere adeguatamente al problema del. fessionisti del calibro di Roberto Mor- Se cosi stanno le cose, molto va rivi­ qui. Ce n'è anche per Sandro to di pipi in testa Demattè mi ro assegnazione alla De, svuo- • servizio pubblico ben altro serviva e rione o di Nicola De Blasi (qualcuno sto o ripensato nella discussione sulle Cur/.i. ex direttore del Tg3. Ac­ vorrebbe licenziare. Sono un ta almeno in parte i poten dei serve. - • •» dovrà pur spiegare perché non su di nuove regole del sistema, sulla nuova cusalo di *far la pipi in testa ai . direttori di rete. E perché lo lavoratore dipendente e sto ri­ Dare l'impressione, come si è data lui è caduta la responsabilità del servi­ legge radio-televisiva. Il problema del colleghi» quand'era a Saxa Ru­ flettendo sulle misure da pren­ scontro vero, questa volta, ri­ zio «studi, analisi e ricerche»), o altri numero delle reti attribuito ad ogni guardava l'informazione. Cioè indubitabilmente, che ancora una vol­ bra, di dirigere un Tg pio co­ dere per salvare il pane e il ta si preferisce la conservazione ad ancora non sono sono stati ritenuti «al­ soggetto diviene persino secondario, a stoso degli altri e con meno au­ companatico...». • . . il Tg3. Ècunoso che i due gior­ l'altezza», pur. godendo della generale fronte dell'urgenza di ridefinire auto­ nalisti del Tg3 promossi al ran­ una coraggiosa opzione di rinnova­ dience (il che non è vero, per- ' Allora, Curai, il professore si stima. nomie, garanzie per le professionalità, che il calcolo di Demattè non • go di direttore (Giubilo e Bar­ mento significa imboccare un tunnel vendica? «A me quell'intervista bara Scaramucci) apparten­ senza sbocchi. Le ragioni del servizio , Parliamo un attimo del Tg3, il tele­ diritti sindacali e relazioni industriali, prende in considerazione le pare del tutto fuori dalle rego­ pubblico, infatti, non stanno più scritte luoghi di un maturo e non settario spese fisse, ma soltanto le col­ gano entrambi all'arca demo­ giornale che più ha contribuito - per­ ; le. È un attacco brutale al Pds, cristiana. 11 Tg3 espugnato, in alcuna legge e quella dell'agosto centualmente - al successo dell'infor­ • conflitto culturale. • <" <~\t •*•,-< - ' laborazioni, Ndr), e di consi- ' anzi ai "comunisti", che rasen­ del '90, che sancì il «duopolio» della mazione della Rai. Al consiglio di am­ Ugualmente non può rimanere sen­ dorare idei fessacchiotti» gli al­ dunque? È ancora Curzi a par­ ta l'infamia... Ma come si fa?». lare: «Loro vogliono distrugge­ Rai e della Fininvest, nulla garantiva al ministrazione tutto ciò non ù sfuggilo, za risposta il dubbio avanzato sulla af­ tri direttori. Dunque? C'è quasi •" E poi, Incalza Curzi, c'è quel­ re il Tg3, vogliono che il Tg3 futuro dell'azienda pubblica. Per rida­ tanto che da II provengono ben due fidabilità di un direttore generale su la minaccia del licenziamento, ' l'altra gaffe di Demattè, che semplicemente scompaia. re senso e prospettiva alla Rai è indi­ nuovi direttori: della testata medesima cui pesa l'ombra della vicenda Lom- nelle parole di Demattè' «Non racconta all'Espresso un in­ spensabile un «surplus» di credibilità, e di quella regionale, b sostenibile che bardfin. Non ha certo torto il vicepresi­ di qualità comunicativa, di capacità di sia prevalsa un'ottica esclusivamente dente della commissione parlamenta­ rappresentare la società in trasforma­ professionale? Solo per caso, tra le al­ re di vigilanza Paissan: cosa si aspetta zione. L'aver privilegiato un preciso ternative possibili, ci si è indirizzati a metter'la parole (ine a quella brutta asse culturale diminuisce il potenziale proprio sulle figure (ancorché stima­ vicenda? «Tutti al centro con Mino» La grande campagna QUESTA SETTIMANA SU di riconquistade i media PRIVATOPOLI ECCO CHI PERDE Tutti al «centro». L'operazione di costruzione di un nuovo polo centrista, versione «ripulita» dagli Dietro lo scontro sui modi di arrivare alle inquisiti del vecchio pentapartito, trova al suo dismissioni fortissimi interessi in ballo. fianco tutti i grandi mezzi d'informazione. I grandi. quotidiani, le reti di Berlusconi e ora, dopo la raffi­ ' "Incredibili polemiche mentre affondiamo" ca di nomine della coppia confindustriale Demat- dice il professor Martino in un'intervista tè-Locatelli, anche la Rai. I pareri dei politologi Giorgio Galli e Gianfranco Pasquino OCCUPAZIONE SOTTO ZERO Intervista al presidente del Cnel Giuseppe De Rita. "Nei prossimi 10-15 anni STEFANO BOCCONETTI niente più lavoro dipendente ma solo lavoro M ROMA. Una data certa - Non più un «megafono», per­ allora ci fu, chiamiamola co­ sa vuole che le dica? Non ho non c'è. L'unico ad indicarla,. chè saprebbe di vecchia De, si, una sorta di convergenza vgolia di commentare... O autonomo. Attenzione ad un possibile ma solo a mo' di «simbolo» è inquisita. Ma due, tre, quattro . fra forze verso lo stesso obiet­ forse si, ma solo una battuta: shock Fiscale da minori entrate. Giorgio Galli, il «politologo» «voci» sono indispensabili. E tivo. In questo caso, invece, che senso ha cambiare cosi, che da trent'anni, coi suoi si arriva a parlare della Rai, vedo molte smagliature nel - per lasciare le cose come Deve cambiare il sistema fisco". editoriali segue le tappe della delle nomine. Ma non solo: si "fronte"...». Nessun monoliti­ stanno?». Paura del nuovo, vicenda italiana. Per lui, tutto sta parlando anche dei gran­ smo, dice. Però le nomine dunque. Che forse non avrà DOSSIER può cominciare dal 27 luglio. di quotidiani di informazio­ Rai sono 11 a testimoniare che la dignità di una nuova ideo­ Dalla - tragica • notte delle . ne. Censori dell'Italia delle quello che unisce i volti nuo­ logia centrista, ma serve lo Il credito agevolato all'industria bombe a Roma, a Milano. , Tangenti, fans, almeno all'i­ vi è molto più di ciò che lidi- ' stesso da collante. Paura e piccola e media nello scenario europeo. «Prima di allora si poteva ave­ nizio, del «pool» di Mani puli­ vide. É molto più delle «sma­ •voglia» di un nuovo centro. re la sensazione che fosse in •> te, teorici del cambiamento. gliature», insomma. Ed allo­ Quella di Berlusconi, dei suoi Da martedì in edicola atto un processo di cambia­ Ma cor. un limite: la «scom­ ra? A che cosa ci troviamo di club, del suo movimento- mento. Da allora, invece, si ' parsa» del centro. Quello non fronte? «Io non penso ad un '• partito-non partito. Il padro­ ha la sensazione che pezzi vero e proprio disegno, nel ne della Fininvest ha smenti­ del "vecchio",'del vecchio era e non 6 tollerabile. to, per confermare: «Vedo mondo politico, abbiano ri­ In questo caso, forse, c'è senso tradizionale della pa­ con simpatia l'associazione una data d'inizio per l'opera­ berali e riformatrici, senza il guono in queste ore ampia­ ancora guai per il Pds», ecc. rola. Queste nomine sono fi­ per il buon governo in Italia». costruito fra di loro dei vinco­ cui concorso è difficile persi­ mente dimostrano, torna a Se la strada, insomma, è in­ glie di questo consiglio di li di solidarietà. Per guada- . zione riscoperta del centro: terrotta dalle banche, biso­ Dice che-non utilizzerà a In edicola ogni lunedi con l'Unità gnar tempo e avere cosi il l'uscita di Segni da «Alleanza no immaginare un esito de­ diventare un polo di aggrega­ amministrazione, ed è vero questo fine le sue Tv, ma gli mocratico della crisi». Il «Cor­ zione, un punto di riferimen­ gna per forza svoltare al cen­ hanno un segno. Che si po­ tempo di presentarsi rinno­ democratica». Chi non ricor­ tro. E alla fine di tutto, c'è la credono in pochi. E comin­ vati sulla scena...». Se non è - da gli editoriali di quei giorni? riere» in realtà dice di tifare to per forze... che si ricono­ trebbe definire cosi: paura di ciano a non credergli anche per un «quarto polo», diverso nuova lottizzazione alla Rai. rischiare. Non c'è, insomma, ITALIANA proprio il 27 luglio, è comun­ Non tanto quello, «dichiara­ scono in una concezione uno degli «strumenti» decisivi Classici da rileggere da Bossi, diverso da quello "moderata" della politica». Si Tutti al centro, che magari una semplice nostalgia del que, sicuramente quel perio­ to», di Federico Orlando sul guidato da «Occhctto-Cos- di tutta l'operazione. 1 gior­ do, quella «stagione». Quan-. «Giornale»: «La ricostruzione ricomincia, insomma. E i me­ non parla più il linguaggio passato. C'è il timore di ri­ nalisti. O almeno una parte sutta-Orlando», ma diverso «poco elegante» di Ceppalo- schiare e quindi si rifugge da do Prodi aveva già pensato a • debbono farla direttamente i dia vogliono ctsc rei. di loro. Forse non è un caso LUNEDÌ I NOVEMBRE Locateli) per viale Mazzini, anche da quello costruito da ni, ma quello più intrigante quelle professionalità che si che dopo tanto tempo di si­ cittadini - imprenditori, lavo­ Martinazzoli più Segni. Solo Esserci. Magari anche solo dei tecnocrati confindustriali. quando Martinazzoli stava 1 ratori, gente in regola - che creando le condizioni per sa, non possono essere im­ lenzio, ieri, il gruppo di Fie­ già «sondando» il terreno per ' che, aggiunge ancora Fran­ Ma la situazione non cam­ brigliate». - , sole abbia deciso di tornare VITTORIO IMBRIANI possano contare su politici chi, non ha molto senso «per­ quel «grande centro». E la pri­ bia. C'è un «coro», come for­ il reincontro • con •> Segni, ' esperti e puliti... su uomini ma condizione è una spolve­ «in pubblico». Con un suo co­ quando i giornali già parlava- . dere tempo appresso a pole­ se era accaduto solo un'altra Paura del «nuovo», dice. municato. Poche righe, ma DIO NE SCAMPI come Segni. Martinazzoli, miche stucchevoli» sulle in­ rata alla teoria degli opposti volta: trent'anni fa, quando la Che è più o meno lo stesso no del «nuovo partito» di Ber­ Amato, per indicare solo i chiare: «Le nomine confer­ lusconi. - - sanabili contraddizioni fra i estremismi. Da un lato la Le­ stampa si schierò a supporto concetto che esprime ancora mano il tentativo di omolo­ DAGLI ORSENIGO leader di grandi correnti del­ fautori dei due «centri»: quel­ ga, inaffidabile e barbara, del centro-sinistra, che aveva Giorgio Galli. Ad una doman­ gare la Rai alla Fininvest. al­ Il periodo è quello, insom­ la politica • ; lo liberal democratico . e dall'altra la sinistra ed il Pds. ancora bisogno di radicarsi da sul senso delle nomine, l'insegna di un comune in­ ma: quando si gettano le fon-, Montanelli, dunque, i quello, magari meno dinami­ Che ora sono «diventati» un nel paese. É cosi? E questa la pur tra mille condizionali e tento: costruire il centro poli­ » ^^ •••V "^ «»A» damenta per la ricostruzione • «montanelliani»; ma non solo co, del sinistra-centro. In­ tutt'uno con Tangentopoli. situazione? Gianfranco Pa­ dubitativi, dice che si, anche tico». Non è facile, il gruppo del «centro». Programmi? loro. Il «Corriere della Sera», somma, ci si può accordare. Ed ecco gli editoriali di Scal­ squino non la vede esatta­ lui, vede «una certa continui­ di Fiesole non è estesissimo: Idee? Slogan? Nomi • nuovi • per dirne un altro. Paolo E poi il «Giorno» di Milano fari su «Repubblica» nei gior­ mente allostesso modo. E di­ tà col passato». E ce la vede ma se il progetto comincias­ che usa un linguaggio più ce: «Unanimità come negli addirittura • Oscar Mamml, (meglio: nome nuovo) per il Franchi, del due ottobre: scri­ popolare. Con le parole di ni seguenti all'arresto di se a spezzarsi proprio dal futuro premier? Può essere. ' ve che il tempo che va da qui Fredda ed ecco i titoli de «La anni '60, ai primi tempi del deputato repubblicano, ex «ganglio dei mezzi di inlor- Intanto, però, il «centro» ha Ottorino Urgo: «Il centro, co­ centro-sinistra? Non mi pare ministro che di Tv (e fre­ mazionc»? alle elezioni deve essere uti­ me le notizie che si susse­ Stampa». «Nuovo ciclone su un paragone perfetto. Perchè bisogno di darsi una «voce». ' lizzato per unire «le forze li­ Botteghe Oscure», «Tangenti, quenze) se ne intende: «Co­ Parlando in Egitto, il ministro della Difesa Il generale Bonifazio Incisa Di Camerana Vince la Lotteria il biglietto cerca di spegnere le polemiche provocate «Nessun colpo di Stato, niente pericoli abbinato a Graziano Calvaresi. dalle clamorose dimissioni di Canino L'inquietudine di cui si parla è prodotta I sette miliardi in palio «I problemi sono altri e devono essere risolti» dalla lentezza nel varare la legge di riforma» col premio europeo in Spagna Maratona d'Italia Fabbri: «Le Forze armate sono leali» A Pontedera E il nuovo capo dell'Esercito: «A golpe? Sono tutte balle» i due miliardi Pericoli di golpe? «Tutte balle». Lo hanno detto, in ri e indispensabili per il reclu­ no convinto che lo sia anche È stato venduto a Pontedera, in provincia di Pisa, Egitto, il ministro della Difesa, Fabio Fabbri, e il nuo­ tamento di uomini a lunga nei confronti del Parlamen­ ferma; giusta considerazione to». Riferendosi sempre alle il biglietto vincente della lotteria abbinata alla Ma­ vo capo di Stato maggiore dell'Esercito, generale ratona d'Italia. Il premio è di due miliardi di lire. Il Bonifazio Incisa Di Camerana (ha sostituito Canino, II nuovo per gli aspetti economici del­ dimissioni di Canino, Fabbri capo di Stato la condizione militare; nuova ha osservato che i motivi di biglietto è: serie Q 15481 abbinato all'italiano che si è dimesso). «1 problemi dei militari sono altri. legislazione per l'assetto dei disagio «erano diversi e rico­ C'è tensione, certo, ma dipende dal fatto che si tar­ maggiore vertici e riforma della rappre­ noscibili da tempo: il caso Graziano Calvaresi, che ha vinto la gara con il da ad approvare il nuovo modello di Difesa e, con • dell'esercito, sentanza militare. Monticone ed i suoi sviluppi tempo di 2H 11' 49". Il secondo premio di 500 mi­ esso, la riforma delle Forze armate». Bonifazio «Ho fiducia che il Parla­ hanno concorso a determi­ lioni di lire è andato al biglietto serie S 64871, ven­ Incisa mento, che ha all'esame al­ nare la soluzione che cono­ Di Camerana cune leggi di fondamentale sciamo. In questi mesi di duto a Tivoli (Roma). Il terzo premio, di 250 mi­ NOSTRO SERVIZIO e il ministro importanza per i militari, sarà grande impegno credo di lioni è stato vinto dal biglietto serie Q 24822 ven­ della Difesa in grado - ha auspicato Fab­ avere imparato a conoscere duto a Milano. Il premio europeo di quattro milio­ Fabio Fabbri bri - di dare alcune prime ri­ l'ambiente militare. Esistono ni di Ecu, pari a circa 7 miliardi di lire è andato al tm ROMA. Il ministro della zione militare». 11 ministro ha sposte adeguate»; ed ha an­ tutte le energie per mettere Difesa, Fabio Fabbri, in Egitto poi ribadito che la vicenda nunciato che subito dopo il subito tra parentesi questi biglietto serie N 07255/6 venduto in Spagna. per il 51° anniversario della Monticone resterà «un caso voto per la Finanziaria farà giorni difficili e per lavorare battaglia di El Alamein, assi­ circoscritto»: «Non potrà cer­ visita al presidente del Sena­ senza turbamenti al servizio cura che le nostre Forze ar- • tamente essere fonte di peri­ del paese». mate «sono leali». Stessa assi­ colo per il Paese né riverbe­ to Spadolini per sollecitare, a 1 BIGLIETTI VINCENTI curazione da parte del nuovo rarsi negativamente sulle nome del Governo, una via Per il generale Bonifazio capo di Stato maggiore del­ Forze armate». * privilegiata per la riforma dei Incisa Di Camerana, le de­ l'Esercito, il generale Bonifa­ Ancora: «Le preoccupazio­ vertici militari all'esame, ap­ nunce sul presunto tentativo PRIMO PREMIO 2 MILIARDI punto, di palazzo Madama. di golpe «sono tutte balle. Lo zio Incisa Di Camerana: «Pe- ' ni dei militari italiani sono al­ SERIE NUMERO ABBINATO VENDUTO ricoli di golpe? Sono tutte tre, bisogna capirle e assu­ Il ministro della Difesa ha posso dire con cognizione di balle». mere le decisioni necessarie poi citato il messaggio di causa: vengo dal comando Q 15481 G. CALVARESI PONTEDERA Ha detto Fabbri: «Non ci per eliminare una condizio­ congedo del generale Cani­ di una regione militare tra le sarà, come sento dire da al­ ne di precarietà e di incertez­ no osservando che, nella più importanti per popola­ SECONDO PREMIO SOO MILIONI cuni profeti di sventura, al­ za». Quello che serve, secon- - conclusione, c'è «un augurio zione, attività industriale e cun malessere per l'avvicen­ do Fabbri, è «uno sforzo che rivela sentimenti di delu­ aspetti sociali perché com­ SERIE NUMERO ABBINATO VENDUTO damento, sia pure accompa­ straordinario» per dare rispo­ sione nei confronti dell'auto­ prende Lombardia, Piemon­ s 64871 L. DI LELLO TIVOLI gnato da polemiche, del ca­ ste concrete ed adeguate ai. rità politica, che si teme scar­ te, Liguria e Valle D' Aosta. po di Stato maggiore dell'E­ problemi reali dell'organiz­ samente sensibile alle esi- Certo, c'è qualche inquietu­ sercito. Una volta superato il zazione militare: risorse non .genze dell'Esercito. Bene: dine tra le Forze armate, ma TERZO PREMIO 250 MILIONI difficile momento critico, si insufficienti, specialmente te­ per quanto mi riguarda e per si riferisce soltanto al fatto SERIE NUMERO ABBINATO VENDUTO volterà pagina, per affrontare nuto conto dei nuovi compiti quanto riguarda il Governo, che i militari vorrebbero ve­ D. DON SANTOS MILANO con rinnovata lena i proble- ' ai quali sono chiamate le for­ questo scetticismo è sicura­ ramente vedere approvato il Q 24822 mi di fondo della organizza- '• ze armate; incentivi necessa- mente ingiustificato. Ma so­ nuovo modello di Difesa». VINCONO 1 SO MILIONI SERIE NUMERO VENDUTO SERIE NUMERO VENDUTO «La legge italiana deve essere osservata», dicono medici e infermieri. Proteste dei familiari T 31769 BERGAMO Q 12175 PIACENZA L 86388 SIENA AG 22303 GALLARATE AR 93671 TORINO O 28899 PAVIA Firenze, donna somala muore in ospedale BF 96796 BRESCIA BB 65172 CATANIA BC 29928 ROMA Bl 35477 BOLOGNA N 78583 M0RIAG0 BF 79780 MILANO Vietati i riti musulmani: è solo magia E 00760 VIAREGGIO BF 99143 MILANO AZ 80954 OVADA AZ 59050 BRESCIA Vietati in un ospedale fiorentino i riti funebri musul­ turno nell'ospedale fiorentino sbloccata. Ci hanno perfino za l'autorizzazione dell'ammi­ BB 32054 SARONNO U 65321 FIRENZE mani sulla salma di una donna somala. Hareda non hanno accolto le pressanti detto di nvolgerci al sindaco, nistratore straordinario della Shekh è morta alle 10.30 di ieri nel reparto di chirur­ nchieste dei parenti: «Riti ma­ come massima autorità sanita­ Usi, si trincerano dietro leggi e Al 17137 FIRENZE AN 66038 ROMA gia di Santa Maria Nuova, ma i familiari non hanno gici e scaramantici - ha taglia­ ria del comune». La gente so­ regolamenU, dicono di averli to corto uno di loro - al loro mala raccolta da ore nell'an­ nspettati alla lettera: la salma " VINCONO 100 MILIONI potuto procedere, entro le quattro ore prescritte, al paese li potranno fare. Qui in drone dell'ospedale è dolente deve sostare in reparto per due lavaggio del corpo e alla preghiera tradizionale. Me­ Italia si devono adeguare alle e confusa. Fuori piove e fa ore, e dopo questo penodo di SERIE NUMERO VENDUTO SERIE NUMERO VENDUTO dici e infermieri si trincerano dietro le norme di leg­ leggi». Racconta Osman Gaal, freddo. Nei cuori non c'è che il osservazione trascorrerne al­ AR 00846 CERIGNOLA BA 80150 MODENA ge. Domani la cerimonia nella moschea. capo della comunità somala a lutto per la persona perduta, meno altre 15 nelle camere Firenze e vice presidente della acuito dalla irnpossibiltà di ri­ mortuarie di anatomia patolo­ L 78599 TREVISO AC 56186 SANREMO consulta regionale per l'immi­ petere, in terra straniera, lo gica. Alla fine un medico ne- AD 15824 VIAREGGIO AL 07688 ROVERETO • - DALLA NOSTRA REDAZIONE grazione: «Hareda Shekh è straziante ma anche consola­ croscopo certificherà nuova­ Q 31464 BERGAMO E 58204 BRA(Cn) SUSANNA CROSSATI morta alle 10.30, abbiamo torio rito funebre. Su nel repar­ mente l'avvenuta morte. Pnma chiesto ai medici e all'ispettore to dove Hareda è morta è cam­ di allora nessuno non autoriz­ Al 76564 MESTRE S 64697 TIVOLI M FIRENZE. Il corpo di Hare­ sia in alcun modo resa visibile. sanitario di poter compiere il biato il turno, gli infermieri zato potrà toccare il cadavere. ospedaliero. L'androne ormai ra a dare l'addio a Hareda: il ri­ D 31333 TORINO AQ 10464 MODENA da Shekh, la donna somala di Saranno usati profumi e un- nto tradizionale. Nell'ospedale sanno che il «numero 19» è «Se ce lo avessero detto pri- ' è deserto. Le donne in chador to della purificazione verrà ef­ 69 anni morta ieri mattina alle • guenti naturali. Poi il corpo sa­ di Careggi questa possibilità morto e che se arriva un gior­ ma...» azzarda un infermiere. se ne sono andate senza venir fettuato, anche se con ritardo, AG 52602 POZZUOLI AN 66604 ROMA 10.30 nel ' reparto chirurgia - rà avvolto con un lenzuolo viene assicurata perchè ci so­ nalista ci sono guai in vista: •Ma sulla cartella di ammissio­ meno alla loro severa, inattac­ stamattina e martedì ci sarà la AP 50772 VERCELLI AG 89917 VERONA post operatoria dell'ospedale cabile dignità. Di fronte al mu­ preghiera solenne in moschea. bianco e davanti ad esso la fa­ no medici somali che se ne «Già - dice il medico di turno - ne non è specificata la religio­ Il corpo di Hareda sarà sepolto T 99146 BRESCIA AO 74198 FORLÌ fiorentino di S.Maria Nuova, miglia e gli amici intoneranno prendono cura. Qui invece ci adesso dobbiamo occuparci ne» replica un altro. «Nessuno ro opposto dalla burocrazia subirà oggi il rito musulmano prowisonamente a Greve in BE 44538 MONOPOLI AP 86667 TORINO della punficazione, il. «shu- un breve preghiera. Secondo il hanno detto che non era pos­ anche di queste cose, dalle vuol fare un torto senza moti­ ospedaliera la loro civile insi­ Chianti, la città dove abitava, rituale musulmano tutto que­ sibile, che la salma sarebbe diete ai riti funebri». 1 responsa­ vo. La legge è fatta per tutelare stenza nulla ha potuto. Resta prima di essere definitivamen­ A 46071 MESSINA AQ 34031 LA SPEZIA xuurbixin». Mani pietose e stata portata a Careggi, ad ana­ bili di turno di tutti gli uffici dai nschi di morte apparente» amiche, calzate da guanti, pro­ sto sarebbe dovuto avvenire Osman Gaal ancora per qual­ te tumulato a Reggio Emilia o a BE 18950 UDINE T 76790 VENEZIA cederanno al lavaggio e alla entro quattro ore dalla morte. tomia patologica. Sono passa­ coinvolti nel caso, che non vo­ si giustifica al telefono il medi­ che minuto. La comunità so­ Roma. Non c'è cimitero musul­ fasciatura, senza che la salma Ma i sanitari e il personale di te le ore e la situazione non si è gliono rilasciare interviste sen­ co responsabile del presidio mala fiorentina, dice, si prepa­ mano a Firenze. T 22338 VERONA Situazione invariata dopo la tracheostomia subita sabato dal regista Condizioni stazionane per Fellini Prima visita di Giulietta al marito §• ROMA. «La situazione è stazionaria»: non ci sono novità di ri­ lievo sullo stato di Federico Fellini. Il Maestro, ieri notte, per la pri­ ma volta ha ricevuto la visita della moglie, di Giulietta Masina. Po­ chi minuti, il tempo, ha detto il medico personale del regista, Gianfranco Turchetti, di una preghiera. «Una visita molto breve - ha aggiunto - un momento di grande commozione». Giulietta Masina è entrata nel reparto di-rianimazione del Policlinico da uno dei tanti ingressi secondari eludendo la piccola folla di gior­ nalisti, operatori e fotografi che monta la guardia all'ospedale. Il dottor Turchetti si è preoccupato anche di precisare che la visita di Giulietta al marito «non significa assolutamente che le condi­ zioni di Fellini si siano aggravate». • / In mattinata il dottor Turchetti dopo essersi trattenuto per cir­ ca un'ora nel reparto, parlando con i giornalisti aveva già confer­ La legge 25 Febbraio 1987 ex 67 dispone che gli enti pubblici devono pubblicare sui giornali i rispettivi bilanci mato che dopo l'intervento di tracheostomia subito lecondizioni dell'illustre paziente restavano stazionarie. Si è trattato - ha pre­ cisato - di "normale amministrazione. Non bi è l'Unità infatti, oltre ad offrire i propri spazi per la pubblica­ trattato di una terapia eccezionale, ma di una Gazzetta Ufficiale 14 Marzo 1989 N. 61 zione dei bilanci prevista dalla legge 67 (sia sull'edizione misura che si adotta per consentire l'assistenza Art. 5 respiratoria in tempi più lunghi, anche lunghis­ nazionale che su quella locale del Lazio, Toscana, Emilia simi, e per ridurre al minimo gli inconvenienti «Le Amministrazioni Statali e gli Enti Pubblici non territoriali, con Romagna e Lombardia) a prezzi assolutamele vantaggiosi, che denverebbero da una continua e ripetuta esclusione degli enti pubblici economici, sono tenuti a destinare alla offre alle amministrazioni comunali, alle Usi e agli altri sog­ pubblicità su quotidiani e periodici una quota non inferiore al cin­ sostituzione del tubo». getti interessati la possibilità di avere In omaggio uno «Non sono in grado di parlare del futuro - ha quanta per cento delle spese per la pubblicità, iscritte nell'apposito precisalo il professor Turchetti - il decorso ha capitolo di bilancio». spazio equivalente a quello acquistato per poter illustra­ preso una sua stazionarietà. Questo è ormai nei re ai cittadini gli aspetti più interessanti della gestione e per Art. 6 fatti, non più nelle interpretazioni». Parlando poi rendere più comprensibili i dati iscritti a Bilancio. di Giulietta Masina, aveva messo in evidenza «Le Regioni, le Provincie, i Comuni, con più di 20.000 abitanti, i loro che «le sue condizioni di salute, sono molto fra­ consorzi e le aziende municipalizzate... (omissis), nonché le Unità gili, sia psicologicamente che fisicamente. È sta­ sanitarie locali che gestiscono servizi per più di 40.000 abitanti, Telefonando ai nostri uffici pubblicità si potranno ta informata, sa che la situazione può precipita­ devono pubblicare in estratto, su almeno due giornali quotidiani richiedere informazioni e preventivi. re da un momento all'altro». aventi particolare diffusione nel territorio di competenza, nonché su Appena fuori del reparto rianimazione, su almeno un quotidiano a diffusione nazionale e su un periodico, i l'Unità Roma Tel. (06) 6869549 - Fax. (06) 6871308 una delle panche del corridoio, aspettano an­ rispettivi bilanci». che Roberto Mannoni, direttore di produzione e l'Unità Milano Tel. (02) 67721 - Fax (02)6772337 Maunzio Mei, aiuto regista. Sono tra i più cari e Ricordiamo inoltre che la Gazzetta Ufficiale n. 61 del 14 marzo 1989 vecchi amici di Federico Fellini. Lo conoscono e ha pubblicato il D.P.R. del 15/2/1989 n. 90 recante l'approvazione l'Unità Bologna Tel. (051)232772 - Fax (051 ) 220304 lavorano con lui da trenta anni. È a loro, oltre Federico Fellini dei modelli da compilare e pubblicare. che al professor Turchetti che la famiglia ha da­ e Giulietta Spi Milano Tel. (02) 67691 - Fax (02) 66988205 to incarico di tenere i contatti con l'ospedale. Masina

4 Nessuna novità di rilievonell e indagini La famiglia dell'ostaggio chiede ai media Mussi Tangenti Smentite le «voci» che volevano di mantenere il silenzio stampa sulla vicenda «Non parlavo Grosseto già identificati gli autori del sequestro E intanto la Barbagia protesta: «Questi fatti di queÈa Arrestato Nella lista dei sospetti alcuni latitanti danneggiano tutti, non solo le vittime» cena privata» il pri Giunta

•I ROMA Una cena Ira il se •• GROSSETO Le porte del gretano della De Martinazzoli carcere si sono spalancate e il giudice per le indagini pre 7 per Fausto Giunta per quin­ liminan Ghitti' E con ciò La dici anni segretario provin­ stessa nsposla che il magistra­ ciale del Pn che alle recenti to milanese aveva dalo sabato amministrative aveva con­ «Vi preghiamo, non fategli del male» dopo la nvelazione de / Espres­ so è stata ripetuta ieri da Fabio corso fino al ballottaggio con Mussi Nei giorni scorsi I espo­ 1 attuale sindaco del Pds Lo- nente del Pds aveva reagito al­ nano Valenti ni sfiorando ad- la nehiesta del gip di continua­ dinttura il successo II cin­ re^ indagini su Stefanini di­ quantaduenne Fausto Giun­ Nuoro, dai familiari di Paolo Ruiu un appello ai rapitori chiarando «L appello di Varti- ta candidato della lista «Rin­ nazzoli a tirar dentro il Pds non novamento» che raccoglieva è caduto nel vuoto» «C è siala De e parti di Psi e Pn ù stato Caccia ai banditi nel Supramonte, sotto il nubifra­ loro nomi e, ovviamente as­ ras, il fratello Francesco 40 una cena' - dice Mussi - non arrestato nelle vicinanze del­ gio. Gli investtgaton smentiscono di avere già indivi­ soluto per evitare possibili ri­ anni impiegato di banca ad lo sapevo mo condivido pie­ la propria abita/ione dai ca­ duato 1 componenti della banda che ha sequestrato torsioni o vendette Olbia 11 blocco dei ben i - co­ namente il commento del giu­ rabinieri di Grosseto che gli il farmacista Paolo Ruiu, anche se i sospetti si con­ La ricostruzione definitiva me previsto dalla contestatis- dice Ghitti Tranquillino Marti- hanno notificato un ordine di anticipa di circa un ora la sima (e aggirabilissima) leg­ nazzoli non è questo convivio custodia cautelare firmato centrano su alcuni latitanti Nuova ricostruzione del­ versione iniziale del seque­ ge sui sequestn - dovrebbe the ha scatenato i sospetti del dal giudice per le indagini l'agguato di Orune I familiari chiedono ai giornalisti stro I orologio dell ostaggio essere disposto dal procura­ Pds Quando ho detto quella preliminari Salvatore Giardi- tore distrettuale di Cagliari frase nei giorni scorsi non mi il silenzio stampa. E nel paese cresce la protesta recuperalo in terra nella val­ riferivo a fatti pnvati assoluta­ na L'accusa è quella di con­ lata di Nunnalc la zona del Franco Melis per la giornata corso in concussione Insie­ «Questi fatti colpiscono la collettività» di oggi o al più tardi di doma­ mente insindacabili ma ad atti rapimento segnava le 17 e pubblici (anche se non oso me ali uomo politico sono fi­ 30 Le lancette sono state ni - niti in carcere Vittorio Star­ * DAL NOSTRO INVIATO Da casa Ruiu intanto, un immaginare i commenti di bloccate dal terriccio entrato stampa alla eventuale notizia nai capo dell ufficio tecnico PAOLO BRANCA durante la collutazionc Che appello ai banditi perché di un incontro serale in tempi del Comune Pier Luigi -confermano gli inquirenti - trattino bene I ostaggio e Squarcini geometra fiorenti­ M NUORO L'inverno e arri­ lare attenzione a quelli di una nehiesta di «silenzio come questi tra Occhetto e un vato di colpo all'Hotel Su­ queste parti, ma nulla di più» deve essere stata violentissi­ magistrato della procura di Mi­ no di 47 anni amministrato­ ma Paolo Ruiu è stato bloc­ stampa» a giornali e telegior­ lano » Mussi nsponde al se­ re e direttore tecnico dell im­ pramonte Fa molto freddo e A titolo di cronaca, i «wan- nali Anche il sindaco, Gio­ gretario democristiano che sa­ la seconda notte da ostaggio ted» orunesi sono tre e tutti cato dal commando ali usci­ vanni Chessa pds, rivolge un presa Coestra azienda che ta di una curva della provin­ bato aveva spiegato che pur in ha effettuato i lavori di meta­ di Paolo Rum e trascorsa sot­ hanno in cornane un'impre­ appello ai rapiton «Rinun­ presenza di arresti non aveva to un nubifragio. Dalla casa sa importante il rapimento ciale Orune-Nuoro, due ban­ ciate finché siete in tempo nizzazione in alcuni lotti cit­ diti sono saliti sull auto e mai pronunciato parole di tadini Arresti domiciliari per di Nuoro i familian si appel­ di Augusto De Megni Gio­ avete sbagliato obiettivo» Ma dubbio sull imparzialità della lano al «senso di umanità» vanni Talanas, il «decano» hanno deviato sulla stradina questa volta è tutta Orune Paolo Migliorini 36 anni in­ sterrata di penetrazione magistratura «E falso - dice dei rapitori «Trattatelo bene, 47 anni di cui 20 alla mac­ che si mostra piencmente so­ Mussi - Si nlegga la sua ntervi- gegnere assistente contabile non fategli del male» chia, si è preso una condan- farmacista Paolo Ruiu agraria dove altri complici lidale con la famiglia e la sta alla Stampa dell 8 ottobre ai lavori della metanizzazio­ Cercare è difficile, in que­ . na a 30 anni, cosi come Se­ e la signora erano ad attenderli Paolo pronta reazione del Consi­ in cui accusava i giudici di un ne in città 1 tre arrestati sono ste condizioni «Non e è nulla bastiano Murrcddu 42 anni, Mina Furlanetto-Giullani Ruiu ha tentato di resistere in glio comunale con la, dura eccesso di garantismo verso il stati condotti rispettivamente di nuovo», fa sapere il sostitu­ mentre Giovanni Farina, 40 ogni modo, ed e stato colpito condanna dei sequestraton - Pds Pesantissima affermazio­ a Pisa Siena e Grosseto So­ to procuratore Mauro Mura, anni ha avuto una condan­ e picchiato a sangue Tutta solo qualche anno fa lutt al­ ne tanto più per un segretario no state perquisite le loro smentendo le voci su un'im­ na minore, a 23 anni I anione e stata disturbata dal tro che scontata - è in fondo di partilo già ministro di Grazia abitazioni e gli uffici con il se­ minente svolta del sequestro Ma i sospetti si estendono, passaggio dei due pastori ra­ un piccolo segnale di spe­ e giustizia questro di numeroso mate­ pinati poi della loro auto ranza, la conferma di un cli­ riale ed a sottolineare la gra­ Niente nomi, insomma, se t ovviamente anche ad altri accusa, fino ali incriminazio­ crimianato assieme a Matteo ce rinvenute nelle due auto Oggi intanto il poo milanese non i soliti che puntualm- nomi In particolare gli ne e la condanna, alcuni an­ Boe «Papillon» (attualmente del sequestro la «Tipo» blu di Ieri mattina il magistrato ma che comincia a cambiare si riunita Dovrà decidere se vità delle accuse rivolle ai nentc circolano ad ogni se­ «emergenti» Adolfo Cavia 40 ni fa, per il sequestro di Piera in carcere in Francia) per il Paolo Ruiu e la «127» rossa ha nuovamente parlato con i anche nel cuore profondo e chiedere 1 autorizzazione a quattro indagati la magistra­ questro «È ovvio che del anni di Urzulei, un caso ab­ DeMurtas E, ancora i giova­ sequestro di Farouk Kassam dei due pastori che si sono familiari dell ostaggio - I an­ fento della Barbagia lene in­ procedere per il tesoriere del tura ha vietato loro di parlare commando facciano parte bastanza «atipico» di ricerca­ ni orgolcsi Giovanni Antonio Per avere qualcosa di più imbattuti nei banditi pochi ziana madre Domenica Vc- tervenuta con un dunssimo Pds Stefanini o, come sembra con i propn avvocati difenso- dei latitanti - spiegano gli in­ lo per dicci anni si 6 dato al­ Filiridcu e Carmine Sale, di concreto gli inquirenti atten­ minuti dopo il sequestro, fatti rachi 81enne la sorella Ma­ documento di condanna del rimandare gli atti al gip per n per sette giorni allo scopo quirenti - ed è altrettanto ov­ la latitanza volontaria senza 30 e 29 anni e il pastore di dono I esito delle analisi sui scendere e minacciali con ì risa, 45 anni sposata e titola­ sequestro anche la locale se­ chiedere ancora 1 archiviazio­ d impedire un eventuale in­ vio che si presti una partico­ che su di lui pendesse alcuna Lula Marco Asproni già in- numerosi clementi e le trac­ fucili in pugno II riserbo sui re di un altra larmacia a Lu- zione del Pds ne del caso quinamento delle prove Gorizia, i medici non riesconoancor a a capire come sia morto Alessandro Paglavec Lo sbrano omicidio di un ragazzo normale IL CORAGGIO DI RACCONTARE Diciottene ucciso in un campo di granturco IL MONDO Buttato in un campo di granturco, le mani legate coi capire con la prima analisi dro che forse fuggiva da qual­ sueto vederlo rincasare in ntar DEGLI ALTRI lacci delle scarpe, i piedi con un k-way II corpo di sommaria il dottor Daniele Pic- cuno, è stato probabilmente do che I altra sera i genitori chioni dell Usi gon/iana biso­ raggiunto ed ucciso lì poi tra­ hanno cominciato a preoccu­ Alessandro Paglavec, operaio diciottenne di Gonzia, è gnerà aspettare l'autopsia or­ scinato più avanti Presumibil­ parsi già dopo cena e poco stato trovato len mattina da una coppia di cacciatori dinata dal sostituto procurato­ mente 1 ora della morte si ag­ più tardi hanno denunciato la Un ragazzo normale, tranquillissimo, tutto casa e lavo­ re Raffaele Mancuso gira attorno alle ventitré di sa­ scomparsa ai carabinien Più Un bel mistero per la tran­ bato Armi non ne sono State che altro temevano un inci­ ro. L'altra sera, dopo la visita ad un amico, era partito quillissima Gorizia città di rara usale II volto presentava qual­ in ciclomotore per tornare a casa I medici non hanno 1 dente stradale criminalità ed ancor più ran che contusione può essere il Sabato pomeriggio Alessan­ ancora capito come sia stato ucciso. " delitti I ultimo omicidio - pas­ segno di una colluttazione ma anche l'effetto delle zolle sul dro assieme al fratello sedi­ sionale - risale a sei anni fa cenne era andato a Gradisca - DAL NOSTRO INVIATO Alessandro Paglavec, in realtà, corpo trascinato per i piedi è morto una dozzina di chilo­ dall assassino o dagli assassi­ d Isonzo per fare qualche MICHELESARTORI metri più a sud in un campo di ni Il plurale pare quasi d ob compera Poi si sono diretti al mais alla periferia di Farra d I- bligo Alessandro era un ragaz­ Palasport ma lo hanno trovato ••GORIZIA. Fosse stato un citurno e tranquillo pochi ami- sonzo Là lo hanno scoperto, zo forte e robusto, in grado di chiuso cosi sono tornati verso tossicodipendente, un balor­ e. neanche una fidanzata Ep­ icn mattina due caccialon in difendersi Abitava da sempre casa Al bivio di Farra Fabio ha do, anche solo un patito delle pure qualcuno lo ha ammaz­ cerca di lepri I carabinieri su­ a Gorizia coi genitori ed il fra­ proseguito Sandro si è ferma­ discoteche, qualche idea gli zato ed ha abbandonato il bito dopo hanno trovato un tello Fabio nel none di S An­ to solo il tempodi salutare un inquirenti se la sarebbero fatta corpo con una messinscena centinaio di metri oltre dove il drea, vicino al confine con la amico che risiede nel paesino lo sgarro punito, la lite per una macabra le mani legate coi campo è costeggiato da un Slovenia Studi interrotti lavo­ poco dopo è ripartito Da qual ragazza complice un bicchieri­ lacci delle sue scarpe da gin­ viottolo che arriva alla statale e ro da operaio in un officina momento è buio pesto I cara­ no di troppo II diciottenne nastica, le caviglie strette dal k- da un canale il ciclomotore meccanica Otto ore al giorno binieri di Gradisca e Gonzia gonziano Alessandro Paglavec ' way usato come una corda del ragazzo che qualcuno in (abbnea la sera a casa coi hanno interrogato a fondo pa­ era invece la quintessenza del­ Ucciso a botte' Strangolato' aveva buttato in acqua, il suo suoi, un pò di tv ed a letto pre­ renti amici conoscenti dato­ la normalità, il classico «bravo Legato prima o dopo la morte7 casco le sue scarpe da ginna­ sto Con le ragazze, all'attivo re di lavoro Inutile nessuno ragazzo» tutto casa e lavoro ta­ Neanche questo è riuscito a stica prive dei lacci Alessan­ solo vecchi flirt Era cosi incon­ riesce a capire Attentato al Papa. Confessa il complice di Ali Agca " Prato Maltempo Ucciso Più incidenti v,'il:>j!»**M:;fllOT| viveva con i genitori a Monle- ne di 18 anni e un anziano di COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO prché Orai Celik era il brac­ za dei giudici italiani è che dizione La Chambre d accu> murlo in un appartamento al 85 Ancora più drammatico il Via Flaminia, 872 - 00191 Roma cio destro diAgca lui l'aveva Celik si decida a raccontare sation ha dato parere favore' primo piano di una palazzi­ bilancio della sola giornata fatto fuggire dal carcere tur­ tutto e possa, con la sua testi­ vole Secondo il pm Antonio na dove e ò una concessio- di venerdì venti morti e nove co, l'aveva fatto entrare in monianza, chiarire i tanti mi­ Marini, adesso serve, un se­ nana di auto di proprietà del feriti Sabato le vittime sono Bulgana ed infine l'aveva ac- steri che avvolgono l'attenta­ gnale del potere politico padre state cinque e sette i feriti Lunedì lUpasinaO __nel Mondo 1 2fi(iLU)brc 1993 Nasce in un laboratorio Usa Un ricercatore ha moltiplicato Fera della riproduzione infinita embrioni concepiti in vitro di un singolo essere umano Uno studio dedicato alla fertilità geneticamente identico a se stesso che apre interrogativi laceranti Gemelli di scorta replicati in provetta Ricercatore Usa moltiplica a piacere embrioni uma­ moni genetici, ed anche em­ ni concepiti in laboratorio. Tutti gemelli assoluta­ brioni già comunemente mente identici al primo. Da una nota marginale ad usate in sperimentazioni con gli animali. Ma e la prima vol­ una pubblicazione' scientifica, l'annuncio dell'in­ ta che la medicina osa qual­ gresso nell'era della riproducibilità infinita del sin­ cosa del genere, riproduce golo essere umano. Con tutti gli abissali interrogativi esseri umani allo stadio ini­ che ne derivano. Si sapeva che era possibile, ma ziale, embrioni composti da nessuno aveva osato farlo se non su animali. poche cellule ma con un completo codice genetico. Leanne Murray, 13 anni, una delle vittime dell'attentato dell'Ira a Belfast Come se si trattasse di ripro­ " ' DAL NOSTRO INVIATO • durre con una fotocopiatrice SIIQMUND QINZBERQ un libro o un'opera d'arte. • L'attentato dell'Ira a Belfast •• WASHINGTON. Uno, die­ , gativi etici da far salire il san­ Si tratta di cose di cui par­ ci, cento, mille essere umani gue al cervello e mozzare il lano con disagio anche gli esattamente identici l'uno al- ' .• fiato che vengono in mente addetti ai lavori. E forse non Due terroristi tra le vittime l'altro. Non soltanto gemelli, - • alla notizia che un ricercato- c'è da stupirsi che l'annuncio ma la stessa persona, ripro­ ' re del George Washington che siamo entrati nell'era dotta identica all'originale University Medicai Center, il della riproducibilità infinita Gli estremisti protestanti quante volte si vuole, che ' '" dottor Robert Stillman, ha di un singolo essere umano può rinascere periodicamen­ . «duplicato» nel suo laborato­ venga in sordina, quasi alla si vendicano sui cattolici te con la scandenza che si rio embrioni umani. Cioè da chetichella. Dell'esperimen­ vuole. L'immortalità, la resur- - un singolo embrione umano to si paria quasi marginal­ rezione, la possibilità che . concepito in provetta ha ot­ mente, in una nota, in una abbandonò questo tipo di n- non saranno facilmente con­ SJH BELFAST Non doveva una cena cinese in una casa. quando si muore si venga so­ tenuto, clonandolo, altri em- pubblicazione scientifica cerca e di sperimentazione. trollabili tutti gli usi e gli abusi: scoppiare cosi presto l'ordigno 1 Una raffica di proiettili ha trafit­ stituiti da uno che nasce con - ' ' brioni esattamente identici, che il dottor Stillman aveva Un gesto che, tra l'altro, gli è persone di pochi scrupoli cose che sabato scorso ha ucciso 10 to un uomo in un bar, ferendo­ gli stessi geni, in tutto e per esseri viventi composti da presentato a metà ottobre al costato caro in termini di pote­ di questo genere possono far­ persone tra cui due bambine e lo gravemente. Colpi di pistola tutto uguale a te. Una me- ; poche cellule ma con l'intero convegno a Montreal della FABIO TERRAGNI re all'interno della comunità le, possono averle già fatte. ferito altre 58 in un quartiere . sul volto ad un ragazzo seduto tempslcosi diretta, immedia- . patrimonio genetico neces­ American Fertility Society, e Esperto di Bioetica medica e scientifica francese. Occorrono leggi e norme vin­ protestante di Belfast. Tra le in dulo insieme alla fidanzala. ta, una trasmigrazione delle ' che dovrebbe uscire sul pros­ Intraprendere la strada della colanti, un effettivo controllo vittime è stato identificato an­ Una scia di sangue che ha se­ sario a trasformarli in esseri clonazione di embrioni umani pubblico, j .. ... anime gestita dagli uomini e umani assolutamente identi­ simo numero della rivista che uno dei due attentatori, minato il terrore nella Belfast •Science». È comune, in que­ può essere pericoloso sul pia­ È già stato fatto qualcosa in Thomas Beglcy, di 23 anni. dai loro computers e non ci l'uno all'altro. no del potere della scienza e cattolica. dalla natura o da Dio. Uno, sto ramo della < medicina, questo senso? L'altro è nmasto gravemente John Hume, leader del parti­ Era un esperimento legato rimpianto nell'utero di diver­ «La clonazione della medicina sul controllo " Nelle seconda metà degli anni fento ed ora e piantonato in to socialdemocratico laburista dicci, cento Heinstcin da •' della riproduzione e sulla se- • mandare magari ciascuno ad ,' allo studio delle tecniche si embrioni inseminati in pro­ 80 il Consiglio d'Europa ha ap­ ospedale. Non hanno avuto il nordirlandese che negli ultimi contro l'infertilità. Detto cosi parazionc. che si va sempre provato diverse nsoluzioni per tempo di allontanarsi e di un'università diversa, a 'stu­ vetta, nella speranza che al­ più accentuando, tra riprodu­ tempi ha negoziato con il Sinn evoca al massimo il rischio meno uno attecchisca. Il pro­ chiedere che la clonazione di preannunciarc l'esplosione Fein, facciata politica dell'Ira, diare in un campo diverso. va proibita zione e controllo individuale. embrioni umani sia proibita. Una, dieci, mille Sharon Sto- *' che coppie che si fanno cu­ blema affrontato da questo Non voglio dipingere scenari come di consueto. Obiettivo ha definito la strage di sabato rare per la sterlità mettano al studio è quello di come rime­ Ma leggi in proposito a livello dell'attentato dell'Ira, come ha un «assassinio di massa» ma ha ne o Brigitte Bardo!, eterna- - apocalittici, ma nemmeno mi­ europeo non ce ne sono: la spiegato un comunicato che mente giovani. Un milione di • mondo gemelli un po' trop­ diare qualora una coppia nimizzare un problema reale: insistilo sulla necessità di tro­ po simili. Ma il quadro cam­ che ricorre all'inseminazione manipolazione genetica è vie­ ha definito un «tragico errore» vare un compromesso che Rambo per un esercito invin- ' con una legge» dietro la fecondazione in vitro tata per legge solo in in Gran bia appena si pensa a quel artificiale non riesca a pro­ - che si fa anche quando non • l'esplosione improvvisa, era un * metta fine alla violenza. 1 na­ cibile. Un miliardo di schiavi.' Bretagna e in Germania. gruppo di estremisti protestan­ perfetti. che si può fare con embrioni durre un numero sufficiente 0 strettamente necessaria - ci zionalisti cattolici sarebbero identici, moltiplicabili a pia- di ovuli e spermatozoi. La so­ PIETRO STRAMBA-BADIALE sono forti interessi economici. E In Italia? ti dell'Ulster Freedom Fightcrs ora pronti ad accettare una co­ E ancora, possibilità infini- ;,. cere, conservabili congelati - luzione Indicata è duplicare C'è Insomma chi è disposto Non siamo ancora riusciti - a (Uff), nuniti nello stesso edifi­ gestione dell'Ulster da parte ci te dì giocare a fare Dio. Uno * con le tecniche già comune­ in laboratorio un unico em­ •i ROMA. «Non è una notizia "tecnica di diagnostica pre-im­ a sostenere la clonazione? causa della contrapposizione cio dove e avvenuto Io scop­ Gran Bretagna e Irlanda, chie­ o più duplicati di riserva se ';' mente in uso - per il tempo brione fecondato, * anziché particolarmente sorprendente: pianto" che prevede la clona­ Gli scenari restano inquietanti. tra cultura laica e cultura catto­ pio. dendo però il nconoscimento scompare la persona che <.ch:, e si crede. fecondarne diversi. En pas- se è vera - ma non ho motivo zione di due embrioni: uno Certo nessuno oggi dirà che la lica - ad arrivare a un punto Come era prevedibile, le del diritto aH'autodctermina- per pensare il contrario - e so­ viene congelato, mentre l'altro ami. La possibilità di mettere *' Sono le implicazioni a far sant spiegano che hanno clonazione è buona in sé. Ma fermo. Provo grande disagio di scuse ufficiali e le condoglian­ zione sulla base del volo di tut­ alla luce un essere assoluta- f provato a farlo, e ci sono riu­ lo il passo successivo di una viene usalo per la diagnosi ge­ con il tempo e con l'adatta­ fronte alla sostituibilità della vi­ ze espresse dall'Ira non sono ti gli abitanti dell'isola. — - venire i brividi; non tanto le tecnica abbastanza diffusa, netica». - mento alla novità la morale si ta umana, alla meccanicità, al­ mente identico al figlioletto '•'. tecniche di riproduzione, sciti. Anche se si aggiunge bastate agli unionisti dell'Uff, La strage di Belfast ha intan­ adorato che 6 morto in un in­ che, per ragioni tecniche, gli anche se per ora non proprio L'aspetto tecnico sembra evolve: di fronte a bambini gra­ la trasformazione da soggetto che hanno promesso vendetta. to rinviato la riunione, prevista che da un punto di vista stret­ di routine. E non e impensabi­ pacifico. Ma lo è altrettanto vemente malati si reputerà ac-. in oggetto dell'essere umano. E non si sono fatti attendere. per mercoledì prossimo, della cidente. E, se è malato e ha tamente scientifico non rap­ embrioni duplicati ottenuti le che con il tempo si diffon­ . quello etico? ccttabile la clonazione per tra-. Abbiamo bisogno di superare bisogno'di'un trapianto, la con questo primo .esperi­ Nella sola notte di sabato e conferenza anglo-irlandese presentano affatto una svolta da». Fabio Terragni, biologo, Quello di cui si parla ora e uno pianti di midollo o di altri orga­ divisioni e contrapposizioni e nella mattinata di ieri, tre cat- . .che dovrà affrontare la que­ ' posssibllità "> Of " mettere' ' al sensazionale'• . Nell'esperi­ mento non sono mai stati uti­ ambientalista, esperto di bioe­ ni. C'è chj. propone di utilizza­ di mettere alcuni punti fermi. E lizzati, non sono stati impian­ .sviluppo previsto lin dal 1086 tolia sono stati («riti a.Belfast. stione dell'Ulster.. Lo slittamen­ mondo un suo sosia perché ., mento, -il: dottor Stillman ha tica,'non è certo impressiona- ' nel suo libro «L'uovo traspa- ; re embrioni di questo genere il divieto assoluto di clonazio­ Un fattorino è stato ridotto in to dei colloqui 6 stato deciso ''pòssa'donargti gh" òrgani: ' • .. fatto ricorso a tecniche di tati nel ventre di alcuna don­ to. «In Gran Bretagna - spiega per fame banche di organi. Il ne può essere uno di questi fin di vita con colpi di pistola - na. - - •. " • rentc» dal francese Jacques «in segno di nspetto per le vitti­ Questi alcuni degli interro- •clonazione» di cellule, patri-. - e ormai standardizzata la Testart, che proprio per quello problema è che come al solito • punti. alla testa menlre consegnava me dell'attentato». wmmmmmmmmtmmmm sgSFssmgz^m&n^trrrz?1^^*^: •• Cara Unità, sono una di- varo. Il problema, così posto, e vamente alle pensioni per i • pendente di un'azienda metal- LEGGI E CONTRATTI certamente aperto, anche per­ ' meccanica ex EUm. ove è in at­ ché, almeno a quanto risulta, La scelta - PREVIDENZA dipendenti civili e militari to una cassa integrazione ordi­ non ù mai stato affrontato in dello Stato (e a tutti coloro naria per circa 260 dipendenti filo diretto con i lavoratori questa precisa prospettiva dalla di comandanti ai quali applica il Testo uni­ ' per una settimana al mese per giurisprudenza della Suprema e direttori di Domande e risposte co emanato con il Dpr n. ' nove mesi. La direzione ha ri- • RUBRICA CURATA DA Corte, la quale peraltro, come dotto il numero delle ferie, l'o­ abbiamo visto, ha ritenuto le­ RUBRICA CURATA DA . 1092/73) e daH'lnpdap re­ rario di lavoro, un premio ferie Nino Raflom, avvocalo Col di Torino, responsabile e coordinatore: Bruno Aguglla, avvocalo Funzione pubblica CglI; gittima sia pure in astratto una macchina per lativamente alle pensioni erogato a luglio, e probabil- Pierglovaml Allevi, avvocato Col di Bologna, docente universitario; Mario Giovanni Carolalo, docente universitario: . simile eventualità. - Rita Cavalerra, Ottavio Di Loreto. ' mente ridurrà i ratei dMredice- Emo MattkK, avvocato CdL di Torino: Nyranne Moshl, avvocato CdL di Milano: Saverio Nlgro, avvocato Cdl di Roma ' un nuovo ènte Angelo Mazzieri e Nicola Tiscl erogate dalle Casse pensio­ Una lettura attenta delle di­ ni degli Istituti di previden­ sima. Su un volumetto di edi­ sposizioni contrattuali in mate­ zione sindacale che in caso di ria induce però a formulare za. non superamento dei .15 gg. di qualclie perplessità circa la fon­ Ciao mensile i ratei non vanno ' datezza interpretativa della so­ tm Tra le varie modifica­ te, assiduo ascoltatore della ridotti in quanto i contratti-sta­ luzione adottata dal prof. Mi- zioni introdotte dalla legge trasmissione «anni nuovi» Non è più biliscono tali regole in maniera ' Effetti della Cig sulla scione. Le norme del Ceni, in­ della Spi-Cgil su Rai 1, ci ha esplicita. Vorrei sapere se tale : fatti, non sembrano riferirsi, a n. 236/93, nella fase di con­ tesi è corretta. versione in legge del decre­ fatto scrivere per sapere so penalizzato Come il sig. Amato giudizio di chi scrive, all'ipotesi ha diritto alla pensione di Cinzia Glanforte. Roma delle sospensioni dal lavoro di to-legge 20 maggio 1993 n. chi è nato e il suo durata inferiore ai quindici 148, è compresa anche l'in­ riversibilità da parte della retribuzione indiretta giorni. Viceversa, l'arrotonda­ Cpdel, quale orfano mag­ mento per le frazioni di mese clusione del comma 15-bis , nel mese governo hanno all'articolo 6.1 . . • •'- • giorenne di ex pensionato." Il problema della decurtazione superiori ai quindici giorni, v Alla lettera del Consani è dei ratei di retribuzione indiret­ sembra previsto solo per la li­ Con tale norma, ai co­ di dicembre allungato l'età ta in caso di sospensione dalla- • ENZO MARTINO mitata ipotesi dei rapporti di la­ allegata ' una lettera della uoro causa il ricorso alla Cig e voro iniziati o conclusi nel cor­ mandanti e ai direttori di ' Cpdel all'lnps per conosce­ pensionabile complesso, ed estremamente che ormai può dirsi consolida­ in •Massimariogiur. lav.- 1989, re, causa il -letto' massimo del- so dell'anno, al line di prevede­ macchina, ai quali si appli­ re l'importo della pensione • . controverso. La giurisprudenza re espressamente I integrale ca il rrjgolarrìento organico, * to, conduce inevitabilmente ad n.40. l'indennità erogala dal! 'Inps. che quest'ultimo istituto M Finalmente risolto in della Cassazione ha tesato pe­ affermare che nel caso dì so- / Inoltre, sempre nel caso di Premessi questi punii fermi, e data facoltà di optare per rò alcuni punti termi da cui bi' . maturazione dei dodicesimi di eroga al signor Consani. modo favorevole ai lavora­ sogna prendere le mosse per spensione per Cig straodinaria ' sospensioni ad orario ridotto, la questione posta dal prof. Mi­ ferie e tredicesima. Al di là di l'iscrizione all'lnpdai (Isti­ Dalla risposta dell'lnps si ri­ •• Leggendo la vostra ri­ esaminare gli aspetti contrat­ a zero ore. ferie, lesti vita e tredi­ non ù ammissibile una riduzio­ stione è quella relativa all'inter­ questi effetti non sembra ci si tuto nazionale di previden­ tori e alle lavoratrici il pro­ sposta di lunedì. 4 ottobre, cesima non maturino affatto, e ne della misura contrattuale in pretazione di quelle norme del­ possa spingere, sino al punto di vela che per il 1993 l'impor­ blema relativo al diritto alla tuali nell'ottica proposta dal- che pertanto l'unica indennità particolare delle ferie, in pro­ la contrattazione collettiva, in comprendervi anche l'ipotesi za per i dirigenti di aziende * to della pensione in paga­ su un quesito riguardante le • l'autorevole opinione del prò- in favore del lavoratore sospe­ porzione ai periodi di sospen­ particolare del settore metal­ della sospensione breve per Cig industriali) in luogo dell'i­ mento è di lire 16.537.050 , pensione di vecchiaia per pensioni, mi e venuto un ( fessorMiscione. „ chi compie nel mese di di­ // primo di questi punti fermi so sia quella posta dalla legge a sione. Al lavoratore, infatti, meccanico, che prevedono un ad orario ridotto. Un'interpre­ scrizione all'lnps. annue. dubbio che vorrei mi fosse ' e che la maturazione delle ferie carico dell'Inps. spetta l'intero periodo contrai- -•arrotondamento' per eccesso tazione del genere, tra l'altro, In conseguenza del riferi- ' cembre l'età prevista per il chiarito. Mia moglie ha (come pure della tredicesima Altro punto fermo e quello tuale delle ferie, solo che il rela­ dei ratei di retnbuzione indiret­ comporterebbe anche l'incon­ mento all'articolo 3, com-. 1993. Il ministro del Lavoro, secondo cui, pur essendo la tivo imporlo È a carico del da­ ta nel caso di attivila lavorativa veniente di rendere più onero­ compiuto 53 anni e ha già mensilità) è collegata all'effetti- < ma 10, della legge 856/86, i con la circolare n. 92 del 20 ' va prestazione di lavoro, e non . maturazione delle ferie collega- •tore dì lavoro e dell 'Inps in pro­ effettuata per più di quindici so il ricorso a forme di rotazio­ raggiunto i 15 anni di con­ ta all'effettiva prestazione lavo­ porzione, rispettivamente, alle giorni in un mese. In altre paro­ ne dei lavoratori sospesi, rispet­ soggetti che possono eser­ settembre 1993, ha chiarito tributi previsti dalla vecchia alla mera anzianità di servizio, * to alle sospensioni a zero ore La normativa della Cassa j nonostante che il tenore lestua- rativa, non è però escluso che ore di lavoro effettivamente le, secondo questa interpreta­ citare ' tale opzione • sono che l'aumento dell'età per legge per maturare la pen­ la contrattazione collettiva pos­ prestate ed a quelle dì cassa in­ zione, le sospensioni dal lavo­ che certamente non producono pensioni per i dipendenti , le di alcune norme della con- la maturazione dei ratei a cari­ quelli ' inquadrati, con le ' il diritto alla pensione di sione. Con la recente legge . trattazione collettiva, in parti- sa introdurre regole diverse, in tegrazione (si veda, ad esem­ ro per un periodo inferiore ai qualifiche di comandante o desìi Enti locali (articolo 40 - colare del settore metalmecca- ,particolare nel caso di sospen­ pio, Cass. 1/10/1991 n 10205. •quindici giorni mensili compor­ co del datore dì lavoro, ma che, della legge 379/55) a tale vecchiaia, previsto dal 1° di riforma delle pensioni, meo. abbia condotto qualche sione ad orario ridotto (com'è •-in -Notiz. giur. lav.- 1992, n. terebbero l'integrale maturazio­- per converso, non distribuisco­ di direttore di macchina, nel proposito ' stabilisce che gennaio 1994, non opera mia moglie dovrebbe otte­ 76). Dal tato pratico, però, ciò ne dei ratei di ferie e tredicesi­ personale di stato maggiore ,' giudice di merito all'interpreta­ appunto la fattispecie descrìttaf no equamente tra i lavoratori il •...gli orfani maggiorenni per i soggetti che nel corso nere la pensione non più a • zione opposta. Questo orienta-' nella lettera). Sul punto, si ve- non sempre si traduce in un be­ ma, die sarebbero così integral­ sacrificio economico del ricor­ navigante in ruolo organico >' mento della Suprema Corte, .da Cass. 16/12/1988 n. 6872, • neficio concreto per il lavorato­ mente a carico del datore di la- so alla Cig (...) ì quali, alla data della dell'anno 1993, ivi compre­ 55 anni ma a 57, cioè nel delle società di navigazione ' morte siano a dì lui carico, 1997. È esatto? • - di Pin (preminente interes- ' so il mese di dicembre, inabili permanentemente a conseguono il requisito del­ Ettore Ferrara committente, per cui il lavora­ se nazionale) ovvero: Italia, ' qualsiasi lavoro e in condi­ ' •• Qualche mese fa (l'Unità l.loyd Triestino, Adriatica, l'età previsto dalla normati­ Genova-Sampierd arena , del 5/4/1993) avevamo rac­ tore può opporre contro la zioni di nullatenenza, ai fini va vigente. Lo stesso criterio contato dell'attività truffaldina Contro i sudici affari cessione del credito tutte le ec­ Tirrenia, Caremar, Tormar,. del trattamento dì quiescen­ di diverse imprese di pulizie, cezioni che avrebbe potuto Siremar e alla condizione ' za indiretta o di riversibilità vale anche per chi compie che pur prive di una reale sede opporre all'impresa di pulizia che erano in servizio alla delle Casse per le pensioni l'età prevista nel mese di di­ . legale, di capitali adeguati,- di cedente. Questo non compor­ data del 20 maggio 1993 ' ai dipendenti degli Enti lo­ cembre degli anni 1995, una qualche organizzazione delle imprese di pulizie ta il recupero delle somme già (data di entrata in vigore cali (...) sono equiparati 1997, 1999 e 2001 e per chi Se tua moglie ha compiuto \ imprenditoriale, ugualmente eventualmente trasmesse dal del Din. 148/93). matura il requisito contribu­ ' raccolgono da enti pubblici ed : committenle al terzo in forza agli orfani minorenni...'. • . 53 anni nel 1993. è nata nel aziende private appalti . per NINO RAFFONE del contratto di factorting, ma Si ricorda che il termine Per quanto attiene le con­ tivo nel mese di dicembre 1940 Pertanto, in base alla 1 massimo per esercitare tale moltissimi miliardi, soldi perai- sibile agire direttamente ai è già cessato da tempo, e re­ Ancora una volta è dalla quanto meno impedisce l'ulte­ dizioni di -nullatenenza', degli anni 1994. 1996, 1998 tabella A allegala al decreto ' tro che non vanno, nella misu- .-. sensi dell'art. 1676 Cod. Civ.) stano i molti miliardi di contri­ magistratura che giunge un riore trasferimento delle som­ opzione è fissato al 31 otto­ l'articolo 24, comma 6, del­ e 2000. •' legislativo n. 503/92 (au­ ra dovuta, né ai dipendenti né ha già pagato quanto dovuto, buti evasi. - importante segnale. Il pretore me non ancora versate, esi­ bre 1993. , la legge n. 41/86 stabilisce L'Inps con propria circo­ mento dell'eia per il diritto > all'lnps per i contributi previ- ' stendo su di queste un diritto u ovvero perché comunque il Auspicavamo nel preceden­ di Torino, dott.ssa Nardm, con che - a questi fini- si consi­ lare n. 221 del l ottobre alla pensione di vecchiaia, denziali. . . •*-• credito dell'appaltatore è stato una sentenza pubblicata il del lavoratore ad incassarle te articolo sia un intervento le­ con azione diretta contro il dera nullatenente chi ha 1993, ha precisato che la di un anno per ogni biennio Il meccanismo di questa • da tempo ceduto a terzi, solita­ gislativo, sulla base del princi­ 5/5/1993 e che non risulta redditi non superiori a quel­ truffa é molto semplice: ai di­ mente banche, con il sistema avere precedenti, ha affermato committente. Qie cosa stessa interpretazione vale a partire dal 1994) raggiun­ pio che il committente è sem­ Si tratta di una sentenza che li previsti per il diritto alla pendenti si pagano le retribu­ del factoring. pre responsabile in solido per che la cessione del credito con intende la anche per le pensioni di ge il requisito previsto nel zioni sin quasi al termine del- La truffa all'lnps è ancora il sistema del faclonng non pone un robusto argine contro pensione di invalidità civile. vecchiaia erogate dai «fondi 1997all'età di 57anni come quanto dovuto ai lavoratori, Tali livelli di reddito sono • l'appalto, ma quando questo - più semplice: si assume un ap­ può essere opposta dal com­ il facile giochetto posto in es­ Cpdel per speciali» gestiti dallo stesso da le calcolato (semprechd sta per cessare non si corri- - palto a Milano, ad esempio, e ben oltre i limiti attuali, in mo­ mittente al lavoratore per im­ sere con la cessione del credi­ fissati in lire 18.446.495 per spondono più le ultime mensi­ si chiede di versare i contributi do da costringerlo ad un reale pedirgli in tal modo di svolgere to, un espediente utilizzalo per «nullatenenza» il 1993. in lire 17.378.490 Istituto.

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-i Lunedì 25 ottobre 1993 nel Mondo pagina 93U Hamas uccide due soldati israeliani Panico a Tel Aviv per due bombe Una Stato d'emergenza nella Striscia Il partitino ortodosso Shas manifestazione di protesta decretato dal presidente palestinese minaccia di far cadere il governo dell'estrema destra israeliana contro l'intesa tra Rabin dopo gli agguati a dirigenti Olp «Rispettate i dettami rabbinici» e Arafat

Mancano Arafat mette Gaza sotto chiave i finanziamenti V per il canale Rabin rischia la crisi sull'import di carni «impure» del mar Morto

Due ordigni esplodono a Tel Aviv vicino l'ambascia­ il processo di pace e sono con­ wm Israele, Olp e la Gior­ ta francese: solo per un caso l'atto terroristico, riven­ vinto che lo porteremo in por­ dania ritengono che la co­ to». A preoccupare il premier struzione di un gigantesco dicato da un gruppo oltranzista ebraico, non provo­ laburista non sono solo gli in­ canale dal mar Morto apri­ ca vittime. A Gaza, 2 soldati israeliani assassinati da tegralisti di «Hamas» ma anche rebbe in Medio Onente un'e­ gli «effervescenti» deputati del­ un commando di «Hamas». Arafat decreta lo stato di lo «Shas», il partito religioso norme fonte di energia e di emergenza nella Striscia per frenare le uccisioni di che sostiene, tra mille dubbi, la guadagno, ma la comunità dirigenti Olp. A Gerusalemme minacciata la crisi di coalizione di sinistra al gover­ intemazionale esita, per il no. L'ultima controversia ri­ momento, a finanziare l'o­ governo se verranno importate carni «impure». guarda l'importazione di carne pera fantascientifica anche non Kosher, cioè proveniente perchè non è stato deciso se da animali non permessi dalla collegare la più profonda religione ebraica (come il depressione del mondo UMBERTO DB QIOVANNANQU.I maiale) e non macellate se­ (396 metri sotto il livello del •1 Poteva essere una strage. feriti - uno è molto grave - in condo i dettami rabbinici. Una mare) con il mar Rosso o il Solo per un caso, infatti, le due attacchi lanciati nel sud del Li­ recente decisione' dell'Alta Mediteraneo. Ma le difficoltà bombe esplose ieri mattina a bano dagli hezbollah filoira­ corte d'Israele ha giudicato il­ frapposte dalla comunità in­ Tel Aviv nei pressi dell'amba­ niani. Ma la violenza dei radi­ legale un divieto informale al­ temazionale non sono aoio >1 sciata francese non hanno se­ cali palestinesi non si indirizza l'importazione di carne non ' di carattere tecnico: l'Italia, minato la morte tra un gruppo solo verso il «nemico sionista». Kosher, in vigore da decenni: ad esempio, si e detta dispo­ di turisti che si trovava a non A dimostrarlo è quanto acca- quanto basta per scatenare la sta a Finanziare lo studio pre­ molta distanza dagli ordigni. furibonda reazione dei partiti • duto ieri mattina nel campo religiosi, tra i quali lo «Shas», liminare di fattibilità del ca­ Le cariche erano state nasco­ - profughi di Rafah, sempre nel- nale, a patto che tutte le parti ste sotto la sabbia, poco lonta­ - la Striscia di Gaza. Militanti di che ieri, in un comunicato uffi-, no da una zona solitamente ciale, ha chiesto al primo mini­ in causa appoggino l'idea, o • «Al Fatah» e del «Fronte popo­ almeno (come l'Egitto) non occupata da sedie e ombrello­ lare» di George Habash si sono stro di emanare una legge che - ni usati da villeggianti britanni­ • affrontati a colpi di pistola e di interdisca espressamente l'im­ l'osteggino. -Insomma, oc­ ci e svedesi. L'atto terroristico è . mitra. Pochi minuti, il tempo portazione di carne non Ko­ corre chiarire prima le finali­ stato rivendicato, con una tele­ sufficiente per decretare la sher, minacciando altrimenti tà e la gestione di un'opera fonata anonima alla radio mili­ ' morte di una ragazza di 23 an­ la sua definitiva uscita dalla che potrebbe contnbuire a tare, dal movimento ebraico di ni, Mariam Juda, coinvolta per coalizione di governo. Un'e­ cambiare il volto del Medio estrema destra >Kahana Hay»: caso nella sparatoria, mentre ventualità aborrita da Rabin, Oriente. Con gli accordi •Volevamo far pagare ai fran­ sostava sulla porta della sua per il quale è essenziale il Israele-Olp del 13 settembre % cesi - ha sostenuo un portavo­ casa. Raggiunta alla testa da mantenimento di una «mag­ ce del gruppo oltranzista - il gioranza ebraica» per il prose­ si è giunti alla decisione di loro sostegno al terrorista Ara­ due proiettili di fucile «M-16», creare un coordinamento Mariam è spirata durante il ri­ guimento della sua politica di israelo-palestincse-giordano fat». covero in un ospedale della pace. Oggi minacciata anche dalla carne «impura». per sfruttare il mar Morto ed Non è la prima volta che i 'zona. «Perchè e potuto acca­ eventualmente aprire un ca­ falchi israeliani prendono di dere questo - ha gridato, di- mira la politica mediorientale • sperato, il padre della ragazza nale tra il Bacino e Gaza. della Francia, a loro dire forte­ - Mariam voleva vivere in una mente sbilanciata in favore de­ Palestina libera, senza più vic- gli arabi. La «miccia» che ha in­,; • lenza. E a ucciderla sono stati nescato gli ordigni di Tel Aviv è altri palestinesi». La tensione a stata la recente visita ufficiale Gaza è altissima, tanto da in- del leader dell'Olp a Parigi, ri­ . durre Yasser Arafat a decretare cevuto all'Eliseo dal presidente lo «stato di emergenza» in tutta Mitterand come un capo di la «Striscia». Una decisione ma­ Stato. I responsabili della poli­ turata dopo l'uccisione di As­ I-M, zia israeliana non hanno per sad Siftawi. «Arafat - afferma da Tunisi uno dei suoi più «Esco di cella e tratto coi miei carcerieri» ora confermato ufficialmente la pista dell'estremismo ebrai­ ' stretti collaboratori - Intende frenare con ogni mezzo l'on­ il co. Ma sono in molti a ritenere GIANCARLO LANNUTTI prigionieri più giovani di me, SI, la loro liberazione deve es­ Come valuti le prospettive re dell'accordo. siamo rimasti in contatto con che questo attentato rapprc- data di attentati contro dirigen­ 1 senti un preoccupante salto di ti favorevoli all'intesa con o addirittura giovanissimi, le sere molto rapida. dell'accordo del 13 settem­ Pensi che Israele cominci Abu Animar (Arafat, ndr), qualità nell'azione dell'estre­ . Israele». Tra questi mezzi vi sa- ••GAZA. Una casa nel cam- • e esplosivi, e condannato al­ cui madri soffrono e aspetta­ Ma ritieni che un rilasciora ­ bre? ad accettare l'idea di uno con la gente dei territon. A un ma destra, decisamente ostile < rebbe anche il reclutamento di pò di Deir el Balah, mentre le l'ergastolo. Dice: «Prima di tut­ no da troppo tempo. pido e generalizzato debba L'accordo è positivo, impor­ Stato palestinese? certo punto abbiamo addirit­ all'accordo Israele-Olp. - - 3 mila militanti di Al Fatah, de­ strade di Gaza rigurgitano di to voglio rivolgere attraverso Invece sei stato il primo. essere una condizione per tante, come pnmo passo ver­ tura formato in carcere una ciso nei giorni scorsi dal leader folla per il solenne funerale di Ho già detto che fino a poco dell'Olp, al fine di costituire un l'Unito un caloroso saluto al Dopo aver passato in carce­ proseguire il negoziato? so la pace. Noi siamo per la sorta di governo clandestino. 'A • Un'ostilità condivisa, sul ver­ Assad Saftawi. Secondo la tra­ popolo italiano, a nome mio tempo fa ci rifiutavano; ora sante palestinese, dagli inte­ corpo segreto paramilitare che re ben 23 anni, nel giro di La liberazione di tutti i prigio­ pace, ne abbiamo bisogno. Quale stato in questi 23 an­ gralisti di «Hamas»: cambiano i garantisca la sicurezza dei diri­ dizione araba, l'uomo è sedu­ personale e di tutto il popolo appena 24 ore sei divenuto Fin da quando abbiamo spa­ siedono con noi, negoziano ni il momento più difficile? genti palestinesi minacciati da­ to al centro di un grande stan­ palestinese, per il prezioso so­ nieri palestinesi è un mezzo con noi. Non ho dubbi: ci sarà . nferimenti religiosi, ma il «lin­ non solo un uomo libero, per dimostrare che l'accordo ^ rato il primo proiettile, il no­ guaggio» usato dai «guerrieri di gli integralisti islamici e dai zone per ricevere l'omaggio stegno che l'Italia ha sempre ma anche un componente stro obiettivo era il raggiungi­ uno Stato palestinese. E d'al­ La vita in prigione è sempre Allah» è identico a quello in f[ruppi radicali sostenuti da della gente. Indossa una tenu­ di pace è stato firmato dagli '; tra parte ci sono tanti israelia­ difficile. Ma il momento più ran e Siria. La notizia, riporta­ assicurato alla nostra causa». della delegazione di Taba israeliani in buona fede, con, mento della pace. Vogliamo uso tra gli irriducibili di «Eretz ta militare verde oliva con la Quando hai saputo, che sa­ per i negoziati. Che sensa­ vivere in pace in questa terra ni che sostengono i palestine­ brutto, più duro, è stato quan­ Israel», ed è il «linguaggio» del­ ta ieri con grande risalto dalla bandiera palestinese sul ta­ sincerità, e che si vuole davve­ do abbiamo saputo dell'as­ l'odio e delle violenza. - stampa israeliana, testimonia resti stato liberato? zione hai provato? • ro tradurlo in atti concreti. La di Palestina. Gli israeliani fino si e l'idea di un nostro Stato. A pochi giorni dall'agguato l'impegno della direzione del­ schino. Magro, il volto scava­ Lo stesso giorno, cioè martedì SI, in effetti ho ricevuto una a poco fa rifiutavano perfino Che cosa pensi abbia deter­ sassinio di Abu Jihad (il nu­ to, ì capelli precocemente gri­ stragrande maggioranza dei mero due di Arafat, ucciso dai mortale al leader di Al Fatati a l'Olp a rinunciare all'uso della scorso, alle dieci del mattino. lettera di Arafat che mi invita a detenuti fa parte dell'Olp, so­ di riconoscerci come popolo, minato questa svolta? Gaza, Assad Saftawi, gli inte­ violenza contro Israele; un im­ gi, dà al primo impatto un'im­ Una settimana prima era ve­ far parte del comitato nego­ ma ora trattano con i nostri servizi israeliani a Tunisi nel­ gralisti islamici sono tornati in pegno riconosciuto ieri dallo pressione quasi di fragilità, di stiene l'Olp e la sua politica. È il risultato della nostra lotta, l'aprile 1988, ndr). stesso Rabin. «Nei Territori - nuto da me Ahmed Tibi (il ziale. Sono molto felice di es­ Se restassero in carcere il ne­ leader, questo ci dà la speran­ azione, rivendicando l'aggua­ timidezza. Ma gli occhi e la sere fuori e sono contento di za di poter andare avanti sulla di tanti anni di sofferenze, e Quale messaggio vorresti to mortale a due soldati israe­ ' ha sostenuto il primo ministro voce trasmettono, invece, una collaboratore di Arafat che ha goziato ne risentirebbe: il loro naturalmente della nostra Inti- liani nella Striscia di Gaza, lun­ , israeliano - organizzazioni ra­ mediato per la sua scarcera­ andare a Taba: solo io posso contributo è essenziale per la v via della pace e della nostra rivolgere agli «shebab» dei dicali come "Hamas", la straordinaria sensazione di far capire fino in fondo l'im­ indipendenza. fada. territori, ai ragazzi dell'In- go la strada che collega i Cam- forza e di risolutezza. Selim el zione, ndr) a dirmi che forse nazione palestinese e per la ' Bi profughi di Khan Yunis e "Jihad" e i "Fronti" di Habash e sarei stato liberato nel giro di portanza del problema dei pace. Vorrei aggiungere una ' Ma una parte del palestine­ In quale prigione (o in qua­ tttada? eir el Baiati. 1 due militari so­ Hawatmeh stanno moltipli- Zrei è il più anziano prigionie­ detenuti palestinesi, portando li) hai trascorso 123 anni di no stati sequestrati all'altezza " cando i loro sforzi per compie- ro politico palestinese, rila­ qualche giorno. Ma non c'era cosa. Gli israeliani dicono che si è critica verso l'accordo. Voglio chiedere a loro di esse­ 1 nulla di certo; la conferma una testimonianza diretta del­ noi abbiamo le mani sporche ' Che cosa ne pensi? reclusione? dell'insediamento ebraico di , re attentati. Sperano cosi di sciato martedì scorso dopo 23 le loro sofferenze. re uniti, di sostenere l'Olp e Ganei Tal da un commando di provocare una reazione dell'o- anni di detenzione. Oggi cin- ' l'ho avuta solo all'ultimo mi­ di sangue ebraico: ebbene, io Il movimento palestinese è un Ho visitato tutte le prigioni d'I­ l'accordo di pace, di superare •Hamas», privati delle unifor­ ' pinione pubblica israeliana quantenne fu tra i primi, nel nuto. Per la verità, quando ho Naturalmente dopo la tua li­ respingo recisamente questa movimento democratico, sraele, nessuna esclusa. E vi ogni divisione per arrivare in­ mi, dei documenti e delle loro visto Tibi gli ho detto che il affermazione. Sono i palesti­ ho trascorso, a più riprese, sieme ai nostri obiettivi. E di armi e sono stati uccisi a san- '67, a prendere le armi nella berazione ti aspetti che chiunque ha il diritto di dis­ - contro gli accordi con l'Olp». striscia di Gaza. Dirigente mili­ mio auspicio era di essere l'ul­ Israele acceleri il rilascio di nesi quelli che soffrono. Noi - sentire e di esprimere il suo lunghi periodi di isolamento. dimenticare i metodi sbagliati ue freddo. Altri due soldati «Ma noi - ha concluso Rabin - tare di Al Fatah, fu catturato timo palestinese a uscire di tutti I tuoi compagni di pri­ non siamo terroristi, terrori­ dissenso. Resta il fatto che la Ma anche in prigione non ab­ del passato, come la violenza Selio Stato ebraico sono stati siamo interessati a proseguire nel 70 presso Haifa, con armi prigione, perché ci sono tanti gionia? smo è l'occupazione. grande maggioranza è a favo­ biamo mai cessato di lottare, fratricida. Il segretario socialista francese chiude il congresso con una sfida: «Lavorare tutti, guadagnare meno» f. • La settimana di quattro giorni (32 ore) non è un obiettivo demagogico se si riducono i redditi 4-> BRegioneEmilìaRomagna GIUNTA REGIONALE V.le Silvani, 6 - 40122 Bologna La rivoluzione del lavoro modello Rocard AVVISI DI GARA La Regione Emilia-Romagna intende procedere all'espletamento delle seguenti gare d'appalto: 1) MANUTENZIONE HARDWARE E ASSISTENZA SISTEMATICA SU MAINFRAME IBM E Si è chiuso ieri il 69° Congresso del Ps francese a Le economico e politico ma ' to cosi, ponendo un out-out neogollisti, evitando cosi la Bourget, alle porte di Parigi. Michel Rocard ha rice­ anche culturale». È sul piano personale, l'annoso dibatti­ trappola della «union sa- DIGITAL DEL CED'REGIONALE. vuto il pieno sostegno dei delegati e l'incoraggia­ culturale che bisogna con­ to su quote e regole statuta­ cree» nazionale. «Che non si Rapiti a Algeri Importo presunto L 750.000.000 IVA esclusa; vincersi che non si può crea­ rie. Quanto alla sua candi­ debba negoziare la propria mento di Felipe Gonzalez («mio vecchio compli­ re occupazione unicamente datura alle presidenziali, identità come si negozia una tre francesi 2) MANUTENZIONE HARDWARE E SERVIZI DI ASSISTENZA SU APPARECCHIATURE ce») e di Rudolph Sharping, presidente della Spd. Al aspettando la ripresa. L'oriz­ ' non ne ha fatto menzione. merce, d'accordo! Tutti so­ INFORMATICHE DISLOCATE NEGLI UFFICI REGIONALI no d'accordo. Ma a condi­ centro della sua proposta la settimana di quattro zonte è quello delle «attività Per almeno un anno le due dipendenti (personal computers, stampanti, terminali, sistemi dipartimentali ecc.).' giorni lavorativi. L'idea sarà oggetto delle prossime per tutti», è questa la redistri­ questioni non devono acca­ zione di non fare di ogni «assise della trasformazione sociale». buzione di giustizia del so­ vallarsi. Prima la ricostruzio­ sfrenato clientelismo un ele­ del consolato Importo presunto L 900.000.000 IVA esclusa. cialismo alle soglie del due­ ne della sinistra, poi si vedrà. mento dell'identità della 3) SERVIZI DI ASSISTENZA ALLA GESTIONE OPERATIVA DEL CED REGIONALE E SERVIZI mila. Cosa ne è del «big-beng» Francia. L'irresponsabilità, DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Rocard non è il solo a di buona memoria? Michel la demagogia, sono cose DI MANUTENZIONE E SVILUPPO SOFTWARE APPLICATIVO. isS ALGERI, per la seconda OIANNIMARSILLI pensarlo. Solidali con il suo Rocard considera quel capi­ che fanno parte dell'identità Importo presunto L 1.350.000.000 IVA esclusa. programma si sono detti il tolo appena agli inizi. Dove­ del Rpr (il partito di Chirac e volta in poche settimane sono •• PARIGI. Ritrovata unità ; nendo soluzioni al proble­ va mettere ordine in casa, Balladur, ndr), non di quella stati rapiti dei cittadini francesi Espletamento ai sensi art. 1, punto e), Direttiva 92/50/CEE del 18/6/1992, con ricorso alla suo «vecchio complice» Feli­ ad Algeri, probabilmente da del partito; settimana lavora­ ma dei problemi, la disoccu­ pe Gonzalez e Rudolph prima di avventurarsi nel de­ della Francia!». Il messaggio procedura accelerata causa scadenza precedenti contratti. Aggiudicazione della fornitura tiva di quattro giorni; rilancio pazione. La settimana di Sharping, leader della Spd. Il serto. Adesso - senza appa­ era indirizzato anche a nu­ militanti legati agli ambienti in­ dell'economia europea at­ quattro giorni (35 o 32 ore) merosi esponenti del Ps, che tegralisti, e si teme per la loro mediante appalto concorso ai sensi art. 36, primo comma, lett. a), Direttiva citata. neosegretario dei socialisti renti opposizioni interne - vita. I cittadini rapiti ien matti­ traverso un grande prestito è un obiettivo demagogico, ' francesi conta molto sull'e­ potrà aprire la terza fase del si erano accodati al rigurgito Le domande di partecipazione, formulate secondo le modalità previste dal bando di gara, su scala comunitaria di 50 fuori portata? No, Rocard si nazionalista messo in moto na presto nel centro della città voluzione del quadro politi­ suo programma, quella che sono tre funzionari del conso­ dovranno pervenire distintamente per ogni singola gara, compiote della documentazione richiesta miliardi di Ecu. Michel Ro­ difende da questa accusa. co europeo: Gonzalez è già approderà alle «assise della da Jacques Chirac. Citando card non ha perso tempo. - Considera demagogia pro­ lato francese di Algeri, seque­ al potere, Sharping potrebbe trasformazione sociale». Si Delors, che aveva per primo strati mentre si recavano al la­ e redatte in lingua italiana entro le ore 12.00 del giorno 9 novembre 1993 a: Regione Eletto segretario sabato sera porre una simile rivoluzione accedervi fin dall'anno pros­ tratta di una ridefinizione, preso le distanze dalla «iste­ con la confortevole maggio­ senza che sia accompagna­ ria collettiva» sviluppatasi voro. Si sta assistendo ad una Emilia-Romagna - Servizio Provveditorato - V.le Silvani 6 - 40122 Bologna. v simo «e verrà il tempo in cui anche dottrinaria, del socia­ escalation da parte dell'oppo­ ranza dell'81%, nel discorso ta da un'adeguata riduzione John Smith rimpiazzerà lismo e del suo progetto di contro gli accordi, Rocard Gli invili a presentare offerta saranno diramati entro 30 giorni dalla data di scadenza della dei redditi. Ma ritiene che i sizione algerina che, dopo di chiusura del congresso, John Major, il nostro avver­ società. Al centro, la salva­ ha detto chiaro e tondo che avere rapito - e spesso ucciso - richiesta di partecipazione alla gara. Sono ammessi a partecipare anche raggruppamenti di ieri mattina, ha fissato un lavoratori dipendenti, i bassi sario conservatore». È una guardia del sistema di prote­ «non concludere un accordo giornalisti ed intellettuali del paio di trampolini dai quali • salari debbano essere gli ul­ spinta, quella intemaziona­ zione sociale e la riorganiz­ sul Gatt sarebbe un dram­ paese, ha iniziato a colpire gli imprese alle condizioni e modalità previste dall'art. 26 Direttiva citata. spiccare il salto verso l'alter- <' timi a pagare il prezzo della le, che gli sarà necessaria zazione del mercato del la­ ma». Finalmente il Ps ha una stranieri, ed oggi per la pnma Le domande di partecipazione non sono vincolanti per l'Amministrazione regionale. nanza. Il tempo urge. Tra di­ riorganizzazione del merca­ per il 1995, qualora si pre­ voro. Sarà un dibattito di linea su questa cruciale que­ volta persone legale agli am­ ciotto mesi si vota per le pre­ to del lavoro. Bisognerà agi­ senti • candidato all'Eliseo. mesi, che sarà coordinato stione. Bisogna firmare, limi­ bienti diplomatici occidentali. Inlormazioni potranno essere richieste al Servizio Provveditorato sidenziali con il rischio -an­ re - l'aveva già detto più vol­ Per ora ha accettato di gui­ daLionelJospin. - tando «gli eventuali danni», 1 tre rapiti - i coniugi Jean- V.le Silvani, 6 - Bologna - tei. 051/284285." zi, la probabilità - di conse- • te - sui redditi da capitale, dare la lista socialista alle Finalmente, da parte di ma firmare. Peccato che Ro­ Claude e Michele Thevenot, e gnare alla destra il passag­ sul sistema di imposizione fi­ elezioni europee l'anno card abbia un nemico im­ Alain Freyssier - non godono, Il relativo bando di gara è stato integralmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - parte seconda gio da un secolo all'altro. La scale. L'obiettivo non è uto­ un leader francese di primo prossimo. Ma ad una condi­ piano, si sono sentite ieri pa­ pietoso, il tempo. Deve far almeno sulla base delle prime n. 251 del 25/10/1993. destra governa, e governan- • pistico, sostiene Rocard. È zione: che la lista sia equa­ presto, prestissimo, in un informazioni, dello statuto di­ do mette radici. Come impe-. obbligato. «La disoccupazio­ role chiare e realistiche sulla paese il cui cuore politico plomatico. Tutti gli stranieri ra­ Vice Presidente e Assessore al mente composta da uomini spinosissima faccenda degli Bilancio e Affari Generali dire di regalarle la Francia fi- ' ne - ha detto ieri mattina - e donne. Metà e metà, come batte una volta ogni sette an­ piti nelle ultime settimane so­ no al 2000 e oltre? Propo­ non è problema soltanto accordi Gatt. Rocard ha du­ no stati uccisi. (Carlo Perdoml) l'elettorato. Rocard ha risol- ramente polemizzato con i ni.

A wm aaflMaflaaaaaasaaMaaaaa Lunedì pagina 10 25oUobic 1993 w*m9as^'y£%&x,'\r „r.nel Mondo Al gala Niaf il presidente Trionfo per Fabio Lanzoni Oggi elezioni in Canada esorta alla solidarietà sociale il modello super macho Declina il bipartitismo «Rischiamo di dire addio Hillary confessa: «Vorrei Ottawa teme i separatisti al mito della Grande Nazione» sedermi sulle sue ginocchia» e una Camera iperdivisa

Diciotto milioni e mezzo di canadesi eleggono oggi il nuovo Parlamento. Favorito assoluto il partito libe­ rale di Jean Chretien, che ha promesso lavoro e una nuova prosperità. In picchiata il partito conservato­ «Come voi vengo dal Sud» re del premier uscente Kim Campbell. Nelle urne l'incognita del Blocco del Quebec, francofono e se­ paratista ma che potrebbe diventare la principale forza d'opposizione del futuro governo.

«AnciVip sono uno del Sud come voi», dice Clinton •• OTTAWA. L'ultimo errore sufficientemente inquietante agli italoamericani, con un commosso invito alfa so­ è stato un manifesto elettorale da far ventilare agli osservatori che ironizzava sulla paresi alla politici una «prospettiva italia­ lidarietà sociale, contro l'egoismo dei privilegiati. ' bocca de! leader liberale Jean na», dove il riferimento evoca Cosi, su una nota che fa venire a molti gli occhi luci­ Chretien. Una mancanza di più che il malcostume di Tan­ di, si è chiusa una festa in cui si era visto l'attore : tatto e buon gusto che ha fatto gentopoli la precarietà di un scivolare ancor più verso il : - governo costretto ad alleanze - Danny DeVito sedersi sulle ginocchia della First La- '."' basso le quotazioni de! partito e compromessi, mentre l'op­ dy e Hillary dichiarare che avrebbe preferito sedersi conservatore di Kim Campbell. " posizione - se rappresentata lei sulle ginocchia del modello super macho Fabio.. prima donna premier del Ca­ dal Blocco del Quebec - non nada nominata nel giugno ha ambizioni governative ma : : scorso e avviata ad una sconfit­ regionalistiche. Un pasticcio •• OAL NOSTRO INVIATO -'' -"• -:' ' '- -•"•':. ta sanguinosa nelle urne. I son­ che ha ben poco a che vedere SIIQMUNDQINZBBRQ . daggi danno i liberali, forma­ con le tradizioni politiche loca­ zione di centro sinistra che li: ad un venticiquennale go­ •• WASHINGTON. «Anch'io '•'• con chi «è arrivato», «ce l'ha fat- vanta antiche tradizioni, al 43- verno liberale è subentrato vengo dal Sud, da uno Stato •' ta», contare i propri deputati 44 per cento contro un magro nell'84 un esecutivo conserva­ dove la metà degli abitanti era r (sono ben 26 gli itali-america­ 17 per cento dei conservatori. tore rimasto in carica fino ad censita come "povera". Come i ni in Congresso), le proprie La vittoria di Chretien, 59 anni, oggi, sia pure scivolando in vostri padri e madri, emigrati in , celebrità, i propri «ricchi e fa­ uomo di provata esperienza, è abissi di impopolarità • con - America dal Mezzogiorno. Per mosi», i propri eroi. scontata. Eppure sul voto di Brian Mulroney predecessore loro l'America era un sogno. Ai pranzi di gala della Niaf i oggi pesa l'incertezza. di Kim Campbell. Voi l'avete realizzato. Ma oggi, % presidenti Usa in genere non si in questo stesso nostro Paese, ;; fanno neanche vedere, a me- • Le 35 consultazioni elettora­ Per i liberali non sarà que­ rischiamo che non ci sia più V no che non sia anno di elezio- li della storia del Canada si an­ stione secondaria il margine di neppure il sogno. Voi avete' i .'• ni. Quando sono in gioco, o al- ' nunciano infatti con una ven­ vittoria. 1! loro leader Jean Ch­ vostri ricordi di famiglia. Ma ;•"•'• meno vengono sbandierati dai tata di novità sconvolgenti - retien, originario del Quebec e qui negli Stati Uniti ci sono mi­ •; dirigenti di questa associazlo- sia pure in un clima di quieta con ben poche probabilità di lioni di giovani che non hanno ,"••' ne come se li avessero in tasca ', indifferenza verso l'agone poli­ essere eletto in casa, ha punta­ più nemmeno quelli, che non , ; loro, qualcosa come 23 milioni tico - per un sistema che in to la sua campagna sulle diffi­ hanno un padre, una famiglia • di voti di americani con non- passato è stato dominato dal- •• coltà economiche di un paese da ricordare, nemmeno una l'alternanza di due soli partiti ricchissimo, vantando l'espe­ , no, bisnonno, suocero o suo- nei ruoli di governo e opposi­ rienza accumulata come mini­ foto da mostrare ai loro di­ • cera di origine italiana. Pesano scendenti. Abbiamo una gene­ zione. Se non ci sono dubbi su stro dell'industria e poi Jelle fi­ • nella politica americana. Me­ quale sarà il partito di maggio-. nanze nel governo di Pierre razione di giovanissimi che no aggiornati sono su quella non avranno più nemmeno ranza, non è affatto chiaro né Trudeau. La disoccupazione : italiana. Al gala di sabato notte quale margine avrà il patito li­ supera l'I 1 per cento, dato al­ una loro storia di famiglia da • ad esempio gli applusi più forti raccontare...», i •• • berale né quale forza guiderà larmante anche se su 27 milio­ . sono andati a Cina Lollobnai- l'opposizione. Tra i 14 partiti in . ni di abitanti la metà ha un la­ A molti in sala a questo pun­ da e all'ex ostaggio Usa in Li- gara, i conservatori, il partito ri­ voro. Il debito pubblico naviga to sono venuti gli occhi lucidi. . bano Joseph Cicippio. La pas- formista del reverendo Preston sui 35 miliardi e mezzo di dol­ Non ci si aspettava che Clinton • screda più vistosa tra i tavoli in chiede: «Ma allora qui in Ame­ Manning - destra populista - e lari canadesi. Chretien ha pro­ chiudesse con note cosi serie, " sala quella di Fabio, il modello In sala c'era ancora l'eco in verità avrebbe preferito es­ il separatista Blocco del Que­ messo un ritomo ai bei tempi un richiamo cosi forte ai valori . super-macho dalla lunghissi­ rica non avete più ebrei e pro­ delle risate di quando il comi­ sere lei a sedersi sulle ginoc­ testanti che io possa converti­ co Dom DeLouise, corporatura chia di qualcun altro, indican- bec si contendono nei sondag­ andati, quando il lavoro era della solidarietà sociale, un in­ ma criniera bionda. Quasi nes­ re?». Aveva raccontato di quan­ gi la palma di secondo in clas- • una certezza e non c'erano tervento che poteva essere so­ suno si è accorto che in sala alla Pavarotti, aveva chiesto a . do il muscoloso Fabio, che era sifica. Il paradosso possibile è ombre sul futuro. Di fronte ai lo di circostanza. Il presidente c'erano un paio di deputati Gina to era emozionato l'anno pri­ Clinton, appena entrato in sala . seduto sul palco della presi- Lollobnglda ma, quando da candidato te­ che Chretien possa trovarsi co­ balbettamenti elettorali • dei parlava a braccio. Ad un udito­ della Lega o che ci fosse il mi- assieme alla moglie Hillary, la <' denza una fila dietro a loro. - stretto ad un governo di mino­ conservatori, ha sapulo pro­ rio di signori in smoking, spa­ e Bill Clinton sta a testa, a qualche settima­ cortesia di una foto, e quindi, \ Era stato proprio l'attore De­ ' nistro degli Affari sociali Fer- na dalle presidenziali, si era anziché mettersi in posa con . ranza che dovrà trovarsi un ap­ porsi come la risposta al biso-. rati candidi e farfallino, e si­ • nanda Contri, benché quest'ui- Sopra dovuto confrontare in occasio­ Vito ad evocare l'umanità di poggio estemo e che l'opposi­ gno di una svolta, timonando gnore in lustrini e abiti scollati lui, gli aveva messo in mano la sua nonna, l'epopea, i sacrifi- ' tima fosse persino tra ospiti Danny De Vito ne de! pranzo della Niaf. con la macchina fotografica metten­ zione sia rappresentata dai se­ luori dalle acque stagnanti del­ da sera. Gente che aveva paga­ :* d'onore sul palco. •• e Hillary popolarità della moglie del ri­ . ci, gli stenti di chi arrivava sui paratisti francofoni: seppure si l'ultimo decennio. E senza mai to centinaia di dollari a testa dosi in posa con un altro degli • bastimenti «da Potenza o dalla -,' Bill Clinton, arrivato con Hil- Accanto vale, Barbara Bush. Appena un presentano nel solo Quebec mettere in discussione i diritti per partecipare assieme ad al­ '.•• lary a fine pranzo (veniva da po' meglio la battuta su! poter­ invitati d'onore, l'attore Danny • Calabria». Clinton aveva preso sono talmente forti da poter dei francofoni come lui - ne­ tri 3.000 a! pranzo di gala della una cerimonia ebraica) aveva il modello si trovare seduto «alla destra» DeVito. Il pubblico era andato la palla al balzo, per battere su superare conservatori e rifor­ gati dai riformisti di Manning - National '•• Italiana American esordito, come si conviene a Fabio Lanzoni del giudice Scalia, l'ultracon- in visibilio quando, poco do- ' un tasto che gli preme molto, misti nel parlamento federale. • ha puntato sull'unità della fe­ Foundation. „• . • • • . pò, il piccoletto DeVito si era r che dalle grandi crisi non si • occasioni del genere, con una e GeralrJine servatore della Corte suprema. addiritura messo a sedere sulle < Ben poche chance di successo derazione e su un governo Si tratta di un raduno annua­ . serie di battute. Come quella Ferraro L'humour non è esattamente il esce con ciascuno che si salva per il Nuovo partito democrati­ centrale forte. Con una pro­ le in cui gli americani di origi­ • sul Papa, che lo scorso agosto punto forte di questo presiden­ ginocchia di Hillary. Ma il gran ' come può, ma solo pensando co (socialdemocratico), con­ messa: che il Canada unito sa- . ne italiana, molti con di italia­ in Texas, quando lui gli prc- te. Fa rimpiangere non dicia­ salone delle feste dell'Hilton • anche ai meno fortunati. E cosi dannato dai sondaggi ad una rà più ricco e felice. Nelle pros­ mo Reagan, che sulle barzel­ Hotel era letteralmente scop- ; no ormai solo il cognome, si ,'. senta tutti i cattolici (e quindi piato quando la First Lady era ' si è conquistato la platea italo- prossima estinzione. sime ore si vedrà quati gli riuniscono in ghingheri per ce­ in sostanza tutti gli onundi ita­ lette era insuperabile t ma (or- americana, mirando diritto al avranno dato ragione lebrare la strada fatta, ritrovarsi liani del suo governo), gli seancheBush. .,"•• andata al microfono a dire che cuore Lo scenario che si apre è

•• NEW YORK. Clinton non Ma, come in una punizione Vietnam, per la maggioranze del suo paese, e continuare il può essere un George Bush a celeste, questo presidente fat­ degli americani, provoca pau­ lavoro di politica interna per il rovescio. Il paese ha liquidato • I Vietnam di Bill to per governare in casa, si tro­ ra e malessere Molti pensano, quale è stalo eletto Aveva ra­ Bush . perché avevaun solo . va sulle spalle il mondo. L'e­ questo presidente che tanti gione John Kennedy, la vita è punto focale, la politica estera. lenco dei problemi del mondo anni fa ha evitato di andare in ingiusta Clinton ha un solo punto foca- ':. A casa lo snobbano risuona alla Casa Bianca come Vietnam, sta nschiando di C'è una certa nostalgia nel­ le, la politica intema. È stato un incubo. Prima di tutto, la creare un Vietnam in Somalia l'aria per George Bush Molti eletto con lo slogan «l'econo- < Bosnia, la Somalia, Haiti. Clinton é accusato di avere dicono, «almeno Bush avreb­ mia prima di tutto». Vale a di- .' Guardate il presidente in tele­ governato male le cnsi inter­ be saputo che cosa fare in So­ re: dodici anni di governo Rea- >• delude all'estera visione mentre parla di questi nazionali, di non averle guida­ malia». Ma è la stessa gente . gan-Bush hanno lasciato un ; problemi. La sua faccia prova­ te in modo fermo, di non aver ' che ha votato per un presiden­ vuoto nella politica interna del '• ta sembra tradire un pensiero:. saputo che cosa fare. Tutto ciò ; te che intende occuparsi del ' paese. Gli americani non vo- '•'.'.""~~ ~ ALICE OXMAN ~~ io sono stato eletto per mette­ ridette un problema che, dalla , paese, che vuole dedicarsi a gliono più un «governo Imma- ' re in ordine il mio paese, Per­ fine della guerra fredda, non un grande progetto di politica ginario». E per chi non l'ha an- mediche e gli ospedali, ma an­ trebbe moltiplicare le esporta­ to. È un nuovo Peace Corps ché volete costringermi a pat­ trova risposta. Che cosa do­ cora capito, basta sentire la - che il rapporto di fiducia fra zioni per gli americani. Ma per - nazionale che invece di aiuta­ tugliare il mondo? intema. ••....- ;,. - v : vrebbe fare, di fronte alle crisi gente. Che cosa la ossessiona? . : governo e cittadini. E i cittadi­ fronteggiare i problemi sociali, re popoli lontani, tenterà di Gli americani, dicono i tan­ Ormai si capisce che Clin­ del mondo, la sola superpo­ ton non ha scelta. Deve impa­ Vende pizze Grazie alla Cia, che alla fine L'economia, dunque il lavoro, ~ini , dicono i sondaggi, sono droga, gang, armi, criminalità, migliorare città e quartieri de­ tissimi sondaggi, sono d'ac­ della guerra del Vietnam gli ha cordo. Ma la guerra fa notizia, tenza? Purtroppo non c'è il , rare a fare molte cose insieme, primaditutto. ...-,. d'accordo. Su questo punto, che tormentano le città ameri­ gli Usa. •;:. ; -. •,.-—•• tempo per una pausa di rifles­ in Virginia dato i soldi per comprare un Per questo il presidente si è • hanno : fiducia.. Ma - Clinton cane, Clinton pensa anche a Questo modo di governare, inonda i telegiornali, la Cnn. comprese quelle . che non locale a Sprìngfieldin Virginia, buttato nella mischia . con : vuole anche guarire il paese un «servizio nazionale». Coin­ pratico e con conseguenze Non parlano della riforma del­ sione. 11 presidente deve, allo : avrebbe voluto fare. La presi­ il «macellaio stesso tempo, definire il ruolo ; Nguyen Ngoc Loan oggi vende grande vigore. Ha appena pre- \ dal panico della immigrazione volgerebbe decine di migliaia immediate 6 ciò che gli ameri­ la salute o del Peace Corps na­ denza dipende ormai dalla ca­ di Saigon» pizze. Venticinque anni fa era sentalo il progetto di riforma . clandestina. Conta, per farlo, di studenti. Lo Stato paga il co­ cani vogliono. Dicono: «Abbia- zionale. Parlano di Bosnia, So- • degustati Uniti ne! mondo,ca­ pacità di giocare, allo stesso pire come lavorare con l'Onu, ' il capo della polizia della capi- . del sistema sanitario, ambizio- sul trattato noto col nome di sto dell'università, i giovani la­ ' mo tanto da fare qui, in casa, malia e Haiti, con immagini tempo, sui tanti tavoli. Ci riu­ «————»«««««««««««««««"«"•——— ,a]e sudvietnamita che uccise so disegno che dovrebbe cam­ Nafta (North American Free vorano nei ghetti. Il progetto 6 perché dovremmo cercare raccapriccianti. - Parlano del definire che cosa é e che cosa ; scirà? Lo sapremo nei prossi- a sangue freddo un giovane vietcong. Ieri il Sunday Minor ha biare non solo le assicurazioni ' Trade Agreement) che po­ già stato approvato dal Sena­ problemi altrove?». nuovo Vietnam. La parola non é nell'interesse nazionale "• mimesi. • - . .' •. pubblicato una foto di Loan in America scattata da Eddie Adams, io stesso fotografo che lo immortalò mentre assassinava il ragaz­ zo vietcong. CHE TEMPO FA ItaliaRadio romita IL TEMPO IN ITALIA: il vertice deprossiona- TEMPERATURE IN ITALIA Tariffe di abbonamento rio localizzato sul Mediterraneo occidenta­ le continua nella sua fase di lento colma­ Bolzano 4 14 L'Aquila 5 12 Oggi vi segnaliamo Italia Annuo Semestrale mente il tempo, di conseguenza, è In fase Verona 10 12 Roma Urbe 10 16 6.30 Buongiorno Italia 7 numeri L. 325.000 L. 165.000 di miglioramento ma per il momento tale Trieste 11 14 RomaFlumlc. 14 19 7.10 Rassegna stampa 6 numeri L. 290.000 L IH6.000 miglioramento sarà condizionato da Insta­ Venezia 11 14 Campobasso 8 13 8.30 - «Ultimora». Con Nicola Tranfaglia e Gianni Estero • Annuale Semestrale bilità per cui la nuvolosità sarà ancora pre­ Milano 10 12 Bari 9 21 Riotta ••••• sente ma le precipitazioni si avranno solo . 9.10 «Voitapaglna». Cinque minuti con Susy Bla- 7 numeri L. 680.000 L. 343.000 in forma sporadica. Le temperature, ora- Torino 6 10 Napoli . 11 21 6 numeri L 582.000 L. 294.000 Cuneo 3 9 Potenza 9 15 dy.- • Per abbonami: versamento sul c.c.p. n. 29972007 mal allineate con i valori normali della sta­ 10.10 Filo diretto. «Polvere di Stelle». In studio G. Genova 11 16 S. M. Leuca 16 20 Intestalo all'Unità SpA. via dei due Macelli. 23/13 gione e in alcuni casi inferiore alle norme, Caldarola. L'opinione di Gianni Rocca 00187 Koma sono destinate ad aumentare limitatamen­ Bologna 6 14 Reggio C. 14 22 11.10 Parole «musica. In studio GegèTelestoro oppure versando l'importo presso gli uffici propa­ te al valori massimi diurni. Firenze 9 14 Messina 15 21 11.20 Cronache italiane. Storie delle periferie ganda delle Sezioni e Federazioni del Pds TEMPO PREVISTO: su tutte le regioni italia­ Pisa Palermo 16 ne il tempo odierno sarà caratterizzato dal­ 9 13 22 12.30 Camera con vista. Settimanale di informa­ Tariffe pubblicitarie " " Ancona 10 20 Catania e 23 zioni parlamentari -.-••. la presenza di formazioni nuvolose irrego­ Amod. (mm.39 x 40) lari a tratti accentuate a tratti alternate a Perugia 8 12 Alghero 10 14 13.10 Consumando. Manuale del consumatori -. - schiarite. Sono possibili addensamenti nu­ Pescara 12 22 Cagliari 9 17 13.10 Radlobox. Messaggi, proposte alla segrete­ Commerciale feriale L. 430.000 volosi più consistenti associati a qualche ria di l,R - Commerciale festivo L 550.000 precipitazione sul settore Nord orientale 13.30 Saranno radiosi. La vostra musica di I. R. Finestrella 1» pagina leriale L 3.540.000 sulle isole maggiori e sulle coste tirreniche coli ------Finestrella I» pagina festiva L 4.830.000 centrali. TEMPERATURE AU. SSTERO 14.10 Musica e dintorni. Manchette di testata L. 2.200.000 15.20 Italiana. «Dio ne scampi dagli Orsenigo» di Redazionali L. 750.000 VENTI: deboli o moderati provenienti dai Amsterdam 6 10 Londra 7 11 V. Imbriani. - Finanz.-Legali.-Concess.-Aste-Appalti quadranti orientali. 16.10 Filo diretto. Risponde Gianni Minoli ' Feriali L 635.000 - Festivi L. 720.000 MARI: generalmente mossi specie i bacini Atene 18 26 Madrid 1 13 Berlino 5 6 Mosca -6 0 17.10 Verso sera. Quotidiano di cultura e spetta­ A parola: Necrologie L. 4.800 orientali ma con moto ondoso in diminuzio­ colo '-.--. • Partecip. Lutto L. 8.000 ' ne. ; . Bruxelles 6 8 Nizza 9 12 Economici L. 2.500 DOMANI: condizioni di tempo variabile Copenaghen -1 7 Parigi 5 7 18.15 Punto e a capo. Rotocalco quotidiano di in- lormazlone esteso a tutte le regioni italiane. L'attività Ginevra 7 Stoccolma -3 np 6 19.10 Backllne. L'altra musica al.R. Concessionarie per la pubblicità nuvolosa sarà meno consistente rispetto ai Helsinki -7 2 Varsavia 2 6 SIPRA. via Bertola 34, Torino, giorni scorsi e le schiarite più ampie e più 20.10 Parole e musica. In studio C. Di Tommasi e tei. 011/57531 persistenti. Lisbona 9 17 Vienna 9 15 LucaDeIRe .... •••... MAREMOSSO 21 30 Radlobox. I vostri messaggi a I.R. tei. SPI / Roma, via Boezio G, lei. 06/35781 6781690 Stampa in lac-simile: • 22.10 Rodcland. Storia del rock* Teleslampa Romana. Roma - via della Maglia- 24.00 I giornali di domani. na, 285. Nigi, Milano - via Cino da Pistoia,' 10. Lunedì 25 ottobre 1993 nel Mondo pagina nrtf 1 >£ >&wK<»fó.t>iU->« l*rf l • 4,1 fck?B VJ^^^bCbK * >.*»*< 'sSfesbwSS^ESfj* . •• «s£S5IS«4Ìi^ iSSE^iSSv'SI Una giornata con gli italiani al campo di Johar dove si curano i malati arrivati da cento villaggi Una giovane donna allatta sorridendo il suo bambino sotto la tenda detterei Sola e senza cibò stava per sopprimerlo e poi uccidersi

ta la trasmissione si era «stracciata le vesti» lamen­ La battaglia tando lo scarso senso civico dei senatori Pds degli italiani che in questa crisi economica si avviano «Soldati salvate la vita a mio figlio» per ridurre allo sciopero generale del 28 ottobre prossimo. Mi è il prezzo sembrata la Irase di uno che dei fermaci , di dignità nazionale non ha . neppure il più pallido con­ cetto. • Attraversa la Somalia per strappare Abdullah allo sciamano - Antonella Dell'Acqua •i Caro direttore. Roma molti lettori scrivono, in Una giornata con gli italiani all'ospedale da campo Resistenza al deperimento, re­ dale da campo. «Non ci manca questi giorni, all'«Unità» sul di Johar, in Somalia, dove una volta sorgeva il villag­ sistenza al dolore fisico». Sotto nulla - dice il comandante prezzo dei farmaci. Chiedo­ un'altra tenda una - giovane gio Duca degli Abruz2i. Qui operano trecento dei Paolo Campanale, tenente co­ no che i prezzi, gonfiati an­ Unicobas: 2600 soldati di Italfor, il nostro contingente all'inter­ donna allatta sorridente il suo lonnello -. Possiamo fare ana­ che a causa delle «mazzet­ bambino. È una ragazza ma­ lisi del sangue, radiografie, te», rivelate dalle indagini su «Quello del 28 no della forza internazionale di pace dell'Onu. In gi­ dre, che solo qualche settima­ ecografie. Abbiamo un pronto De Lorenzo e Poggiolini, ro per i villaggi con le truppe che partecipano al Cou na (a, disperata, stava per sop­ soccorso, una farmacia, una vengano ribassati.Chiedon o si configura (Circito operativo umanitario) portando viveri, cu­ primere il neonato. L'hanno sala parto. 1 40 mila abitanti di anche un più generale eal- come l'ennesimo rando i malati, disinfettando il bestiame. fermata appena • in tempo. Giohar sono stati tutti visitati mieramento delle medicine, Aveva deposto la creatura in qui almeno una volta. Nei vil­ particolarmente di quelle di sciopero farsa» un cespuglio, già brandiva in laggi vicini abbiamo istruito più largo uso. Vorremmo far ' "• DAL NOSTRO INVIATO mano la pietra con cui voleva • nei rudimenti della medicina presente ai lettori che, gra­ GABRIEL BERTINETTO sopprimerlo. Poi si sarebbe alcune donne facendone delle zie alla forte iniziativa del suicidata. Ora è contenta di es- ' infermiere affinché non tutto gruppo del Pds al Senato, ••MOGADISCIO. Nel villaggio - seconda dell'esigenza. Gli abi­ •i Ai sensi della legge su I- sere stata impedita, di essere ' vada perso il giorno in cui ce nel corso dell'esame del di­ la stampa si chiede l'imme­ di Aqal Saar, odierna tappa del ' tanti del villaggio fanno la fila viva e di essere mamma. - • . ne andremo. E proprio perché segno di legge di accompa­ Circuito operativo umanitario per essere visitati. Risuonano diata rettifica di quanto ap­ Storie umane ritagliate nel qualcosa rimanga, intendiamo gnamento della finanziaria parso sull'-Unità» del 19-10- (Cou), il sottotenente medico accanto i muggiti di una man­ fare altro ancora: ristrutturare («Interventi correttivi di fi­ 93 («E anche nella scuola Pietro Delfino, 26 anni, di Reg­ dria di buoi che il veterinario, dramma della Somalia. Storie nanza pubblica»), alcuni di di dolore, di miseria, e di spe­ un edificio diroccato per rica­ rullano i tamburi»), in ordi­ gio Calabria, racconta ciò che sottotenente Andrea Rizzi sta varne un ospedale ad esem­ questi obiettivi sono stati ne alla gratuita affermazio­ gli è accaduto ventiquattr'ore disinfettando, spruzzandovi ranza ritrovata in quest'isola ' raggiunti. In particolare, so­ felice gestita dal reparto sanità pio, sempre che ci arrivino i fi­ ne secondo la quale l'Uni- prima: «Mi hanno portato un sopra, a pioggia, insetticidi ed nanziamenti necessari. Non no state approvate modifi­ cobas esplicitamente boi­ bambino idrocefalo. In testa, antiparassitari. Più in là ancora . della brigata Centauro a Johar, che al provvedimento che circa ottanta chilometri a nord ' abbiamo progetti ; faraonici. cotterebbe lo sciopero del fra i capelli, una poltiglia im­ i rappresentanti delle 51 fami­ Vogliamo ripristinare a Johar stabiliscono, a partire dal 1" 28 ottobre indetto da Cgil, monda, escrementi d'uccello. glie ricevono dalle mani dei di Mogadiscio. Qui da febbraio " gennaio 1994, una riduzio­ opera un attrezzalissimo ospe- ciò che già c'era e la guerra ha Cisl, Uil tramite l'indizione di Perche? Me l'hanno spiegato ' bersaglieri del terzo reggimen­ distrutto, compresi generatori. ne del prezzo dei farmaci ta­ propri scioperi previsti per i subito i genitori: la malattia era to un pacco di aiuti composto elettnci, un sistema perla puri­ le da fare riferimento al giorni 11,12,22,23 novem­ stata provocata da un volatile , di una coperta, vestiti, otto litri prezzo più basso presente bre. L'«Unità» finge di non • ficazione dell'acqua da bere, nella Comunità europea per che aveva appoggiato le zam­ d'acqua minerale, una tanica due scuole, un orfanotrofio, un sapere che l'Unicobas insie­ pe sul cranio del piccino. Per d'olio, un sacco di cercali, una singolo farmaco e comun­ me a Gilda, Cisal e Cisas - complesso sportivo». A Moga­ que almeno del SS» inferiore questo lo stregone aveva con- razione K dell'esercito (senza • Sparatoria discio i signori della guerra si aveva già proclamato per il sigliato di raccogliere le feci ! carne suina per ragioni religio- . a fronte dei prezzi praticati settore scuola una fermata fronteggiano in una fragile tre­ al 30 settembre 1993. La mi­ dell'uccello e cospargerle sul • se dato che siamo in un paese a Mogadiscio gua ' armata, che rischia di dell'intera giornata per il 27 i capo. Un rimedio infallibile, islamico, e senza le pastiglie sura dovrà essere conferma­ ottobre sin dal 23-9-93. con spezzarsi da un momento al­ ta nel dibattito in aula (la tanto che in testa il poverino " combustibili Meta, perche • Uccisi l'altro. Altrove in Somalia l'im­ circa venti giorni di anticipo era tutta una piaga infetta». qualcuno in passato le ha Farmindustria ha messo in sulla proclamazione dello pegno umanitario dei contin­ moto una pesante controf­ sciopero generale dei confe­ È anche contro questo tipo scambiate per zucchero e le due miliziani genti Onu stimola il rifiorire di fensiva) , nel corso del quale di superstizioni assurde che ha inghiottite, avvelenandosi). derati del 28 ottobre. L'o­ una pacifica convivenza civile. saranno discusse anche al­ biettivo dell'articolo in que­ devono battersi i medici milita­ Le operazioni si svolgono sotto A Johar già si insedia il Consi­ tre proposte della Quercia: ri impegnati nell'assistenza sa­ il controllo dell'anziano capo- . stione sembra essere quindi ••MOGADISCIO. A Balad, glio distrettuale, in cui sono ribassare tutti i farmaci i cui quello di ignorare una data • nitaria in Somalia. È un caso li-_ villaggio, Haji Hassan Abkow, rappresentati tutti i clan della prezzi sono stati illegalmen­ mite. Per lo più le cure suggerì-, che rifiuta di essere servito per l'abitato a oltre 30 km dalla scomoda e di far passare la capitale somala, presso il qua­ zona, dagli Abgal agli Hawad- te gonfiati; un diverso meto­ nostra organizzazione per te dagli sciamani si limitano a primo: «Prenderò la mia parte Ic. La prima riunione si svolge do per la determinazione quando tutti avranno avuto la le ha sede il comando del una struttura che si muove al bruciature della pelle in corri­ sotto le tende dell'ospedale dei prezzi; l'istituzione di traino di scadenze che non spondenza delle parti malate. loro». . • - . - contingente italiano e dove sabato scorso c'erano state Centauro, a sottolineare il nes­ una fascia di farmaci (più la riguardano. Si precisa al­ «Sono bravissimi nell'indivi- so fra la presenza italiana e la ampia di quella proposta tresì che i giorni 11,12,22,23 duare il punto del corpo colpi- -." Spiega il capitano Fabio violente proteste in seguito al­ dal governo) completamen­ Giudici, 29 anni, di Como, che l'arresto di alcuni rapinatori, rinascita della concordia so­ novembre non sono che la to dal morbo, ma il rimedio è ciale. 11. presidente dell'assem­ te esente da .ticket;, una se­ prosecuzione di una cam­ assolutamente inefficace. Anzi dhrige le operazioni: «Il Cou ieri mattina la situazione è tor­ conda con ticket moderato­ consìste nel visitare una serie i nata relativamente calma. blea, Abukar Mudeq Abdi, rin­ pagna di agitazioni le cui in­ ho visto corpi di bambini rico­ grazia assieme ai religiosi ed ai re non superioreal 20%, an­ dizioni datano dal 12-9-93 e , perti di ustioni provocate in ' di villaggi, dove normalmente • Un miliziano prende la mira negli scontri a Mogadiscio Non ci sono più barricate per ziché il 50% del governo; tic­ non arrivano aiuti, prendere ' le strade vicino al ponte che notabili che hanno contribuito che si tratta di quattro scio­ quel modo. Quando la gente ,* alla formazione del Consiglio, i ket massimo del 30% per le peri della prima o dell'ulti­ viene da noi. si fida, e accetta i contatto con i leader della co- divide in due la città e gli automezzi militari si sono mossi nell'a­ altre prestazioni a discrezio­ bitato senza difficoltà. • • , . • • - "-' - militari italiani che «ci hanno ma ora. Richiamando ad nostri consigli. Ma non mi fac­ munita e organizzare assieme ' ne delle regioni. Esenzione una maggiore correttezza a loro sia la distribuzione di vi­ anni, che ha percorso 400 chi­ fanno ancora impressione Un incontro svoltosi sabato tra rappresentanti della città ed aiutato a superare i contrasti cio illusioni. Quando ce ne sa­ lometri raggomitolato in una quel ventre rigonfio, gli occhi fra • clan, e che -aggiunge totale per indigenti, pensio­ professionale e ad un mag- ' remo andati, torneranno a far­ veri e vestiario, sia gli interventi . ufficiali italiani - tra i quali il comandante del contingente Ibis, il nati sociali e al minimo, in­ giore rispetto delle normati­ ambulatoriali e i controlli sani­ cartola per arrivare sino qui. incavati, gli arti senza carne in­ gen. Carmine Fiore - si è concluso a tarda notte. Sui risultati del scherzando- sono i nostn ame­ si bruciacchiare la pelle». • • Suo padre non si è rassegnato torno alle ossa. «Stiamo cer­ ricani». Gli nsponde il coman­ validi gravi; garanzia per tutti ve vigenti, anche m merito • tari sul bestiame, la principale colloquio non si sono appresi particolari. Si è saputo inoltre che di un pacchetto gratuito di all'obbligo di una corretta e Siamo a venti chilometri da risorsa per queste popolazioni all'idea di perderlo. Aveva sen­ cando di salvarlo - dice il mag­ nell'imboscata avvenuta nel pomeriggio al bivio della strada dante di Italfor, generale Car­ prestazioni diagnistiche; eli­ Balad, dove ha sede il coman­ tito dire che a Johar si riusciva giore Stefano Salvato, 43 anni, mine Fiore: «State compiendo puntuale informazione sugli scmi-nomadiche». imperiale per Afgoy, nella quale è rimasto leggermente ferito il minazione del ticket delle scioperi (legge 146/90), do di Italfor, il contingente ita­ laddove le arti dello sciamano gastroenterologo palermitano carabiniere paracadutista Adriano Degli Esposti, i colpi sparati il primo passo per arrivare poi 100 mila lire su determinate liano in Somalia. Nello spiazzo Lasciamo il capitano Giudici erano impotenti o addirittura -. Ha un'infezione intestinale democraticamente a formare il varrà la pena di ricordare in­ dai militari hanno causato la morte di due somali ed il ferimen­ prestazioni. fine che l'Unicobas e impe­ accanto alle capanne di fra­ ed i suoi uomini al loro lavoro. nocive, ed ha attraversato a acutissima, l'emoglobina e to di altri tre. Alla vigilia della manifestazione indétta dai segua­ governo centrale. Vi aspetta un sche e rami secchi, i soldati del ' Ci trasferiamo sull'elicottero - piedi mezza Somalia sospin­ scesa a 4,8, ed il livello minimo cammino lungo • ed arduo. gnato più di Cgil, Cisl, Uil (e gendo a braccia il traballante di sopravvivenza da noi è con­ ci di Ali Mahdi Mohamed, rivale del generale Aidid, la tensione Snals) in una battaglia con­ Cou hanno eretto una tenda del reparto Antares, sino a , torna a salire a Mogadiscio. • Speriamo nusciate a fare il mi­ Nedo Ometti ed il cardiologo Delfino si tra­ Johar, all'ospedale da campo veicolo con il figlio in fin di vi­ siderato pari a 15. Ma i somali racolo». tro la legge finanziaria e i : ta. Ora Abdullah Eden sta me­ hanno una resistenza incredi­ (Ufficio stampa diktat di Cassese, tesa però a sforma in pediatra o ginecolo- della brigata Centauro. Qui in­ • del gruppo Pds contriamo Abdullah Eden, 14 glio, forse guarirà, anche se bilmente superiore alla nostra. contrastare anche gli effetti go, dentista od oftalmologo, a del Senato) negativi degli accordi di lu- ' glio e del piano di ristruttu­ razione della scuola avviato I militari tutsi ora annunciano: «Siamo pronti a farci da parte in cambio di un'amnistia» con il decreto delegato n. 35 A proposito del 12 febbraio scorso. Tutti Migliaia di profughi in Rwanda e Zaire, nei villaggi massacri di contadini hutu Scalfero a Ghali elementi questi concordati della tra governo e sindacati con­ federali. Da questo punto di «Non le verrà meno trasmissione vista e certo auspicabile che siano i lavoraton a boicotta­ «Italia domanda» re quello che si configura come l'ennesimo sciopero Fallito nel sangue il golpe in Burundi il nostro aiuto» farsa. Ma da ciò al ridutlivi- smo interessato e di bassa lega che anima il servizio Villaggi a ferro e fuoco e centinaia di migliaia di pro­ M ROMA. 11 presidente della inoperanti». dell'«Unità» passa una diffe­ Repubblica Oscar Luigi Scalfa- •• Cara Unità, fughi è il quadro tragico del colpo di stato perpetra­ «Non sarebbe obiettivo», ri­ ti senvo in mento alla tra­ renza che dovrebbe essere a to in Burundi dai militari tutsi contro la maggioranza ro ha inviato, in occasione del­ tiene il presidente della Re­ tutti evidente. la Giornata delle Nazioni unite, pubblica, tener conto delle cri­ smissione «Italia domanda» hutu. Ma si diffonde sempre più la convinzione che si non risolte senza ricordale di Gianni Letta, che domeni­ il putch sia fallito. Lo conferma da Bruxelles l'ex dit­ un lungo e non formale mes­ ca 17 ottobre (ore 23.30) ri­ saggio a Boutros Boutros Gha­ quelle che hanno trovato solu­ guardava la crisi tra governo Stefano d'Errico tatore Bagaza e, a Bujumbura, i militari si dicono di­ li, che suona di sostegno al se­ zione e quelle in cui vi sono e sindacati. Vi partecipava­ (Esecutivo nazionali» sposti a lasciare il potere in cambio di una amnistia. gretario generale dell'Onu, in «incoraggianti prospettive». no i rappresentanti delle tre dcll'Unicobas scuola) Confermato l'assassinio del presidente. difficoltà per la gestione delle Scalfaro cita, per queste ulti­ confederazioni e due gior­ Roma crisi somala, bosniaca, haitia­ me, «il Mozambico», che ha vi­ nalisti, uno di «Repubblica», na. La missione Uriosom in So­ sto un particolare impegno ita­ l'altro del «Corriere della Se­ malia ha del resto visto l'Italia liano, diplomatico e militare, ra». A proposito delle priva­ All'Unicobas a sono lettori che contrapporsi alla strategia defi­ oggi in [orse. Da parte delle tizzazioni il primo lamenta­ sono disattenti almeno quanto nita dal comando dell'Onu e il Nazioni Unite è venuta in que­ va che per il «Pignone» a Fi­ sono astiosi. Nell'articolo in •I NAIROBI. Nella più totale se hutu. I profughi al valico di messaggio dà una interpreta­ sti giorni la richiesta all'Italia di confusione, fra voci di episodi • Kanyaru-Haut hanno raccon­ mantenere ancora il contin­ renze il sindacato si sia sem­ questione non si afferma da di resistenza e di massacri per­ tato sabato che 1" esercito tutsi zione di quel dissidio come di pre mostrato contrario alla nessuna parte che -tramite" gli un fatto «di crescita» dell'Orga­ gente inviato un anno fa. vendita ad azionisti. D'Anto­ scioperi di novembre si inten­ petrati contro la popolazione ' ha iniziato a massacrare gli in­ Il contributo italiano alle hutu (maggioritaria nel pae­ tellettuali hutu e i funzionari di nizzazione che ha assunto nel­ ni ha risposto che il sindaca­ de boicottare lo sciopero gene­ l'ultimo periodo nuovi compi­ missioni di pace, ricorda Scal­ to non è pregiudizialmente rale. Le date sono cosi destanti se), i militari tutsi, protagonisti , Kayanza. I killer in uniforme faro al segretario generale del­ del colpo di Stato di giovedì arrivano in un villaggio, radu­ ti, prima monopolio delle contro le privatizzazioni, ma per cui non si vede come si l'Onu, e stato «cospicuo, pari a per un controllo su di esse, possa supporre una tale con­ nel Burundi, sembrano cercare nano gli abitanti tutsi in una grandi potenze. L'Italia - dice circa 3600 militari, alcuni dei ' una via d'uscita. Hanno assas­ caserma per proteggerli e Scalfaro - «ha sempre conside­ in modo che, ad esempio si nessione. D'altra parte, quale quali caduti nell'adempimento nvolgano ad una pluralità di sia l'atteggiamento uerso lo sinato, ormai è confermato da aprono il fuoco sul resto della rato le Nazioni Unite come del dovere». , . . loro stessi, il presidente eletto popolazione hutu. Molti profu­ uno dei pilastri della sua politi­ azionisti, anche piccoli, e sciopero del 28 ottobre, indet­ Il capo dello Stato ha inoltre non a poche grandi forze di to dalla confederazioni, e con­ del paese, Melchior Ndadayc, ghi, sono soprattutto donne e , ca estera». ricordalo l'impegno dell'Italia e il presidente dell'Assemblea bambini, non mangiano da «Gli ultimi dodici mesi - dice mercato; in modo, ancora, fermato da questa stessa smen­ nel perseguimento degli altri che le azioni non finiscano tita. nazionale, ma ora si dichiara­ giovedì e si spera, per oggi, il capo dello Stato italiano - obiettivi sanciti dalla Carta del­ no disposti a rendere il potere nell'arrivo di alimenti procurati saranno ricordati tra quelli più tutte in mano a capitale stra­ le Nazioni unite. Scalfaro cita niero. A questo proposito ha in cambio di una amnistia ge­ dall'Alto commissariato delle impegnati e anche più innova­ l'impegno ecologico' «La pre­ nerale. '—• Nazioni Uniti per i rifugiati. tori per quanto attiene alle fatto l'esempio della Francia senza dell'Italia tra i membri che, pur pnvatizzando, ha La richiesta dei putehisti è Decine di morti per le stra­ Affiorano nei fiumi i corpi delle stragi compiute dai militari tutsi operazioni di pace». 1 caschi originari della Commissione Scrivete lettere brevi, che blu, sostiene Scalfaro riferen­ fatto in modo che pratica­ stata respinta, per quel che si de, fattorie in fiamme e scontri per lo sviluppo sostenibile co­ mente nulla di veramente si­ ponlbUmente non superi­ sa, da! ministro della Funzione tra gruppi di Tutsi e Hutu, le dosi al capitolo VII della Carta stituita quest' anno a seguito gnificativo andasse in mano no le 30 righe (sia dattilo­ pubblica, Léonard Nyangoma, due etnie nemiche: il nord del volta la maggioranza Hutu (85 dell' Onu affinché intervenga le, scolastica, sanitaria e lavo­ che prevede "l'imposizione della conferenza di Rio. è pro­ a stranien. Anche Epifani, scritte che a penna), indi­ rifugiatosi, insieme a altri espo­ Burundi è apparso cosi ieri a per cento della popolazione) per ristabilire le istituzioni de­ rativa per la popolazione rura­ della pace", sono giunti ad as­ va eloquente della determina­ della Cgil, ha detto chiara­ cando con chiarezza no­ nenti dei governo, in una am­ un medico della Croce rossa non e disposta ad accettare mocratiche uscite dalle libere le hutu, lurono praticamente solvere compiti «una volta affi­ zione italiana di contribuire ef­ mente: «Non possiamo per­ me, cognome. Indirizzo e basciata occidentale di Bujum­ che ha sorvolato ampie zone nuovamente le umiliazioni, le elezioni del primo giugno annientati. In Burundi é pre­ dati a forze multinazionali». - ficacemente al problema della mettere che tutte le nostre recapito telefonico. Chi bura, la capitale del Burundi. - del paese. Herve Leguillouzic. violenze e la discriminazione scorso. Le stesse fonti indicano sente una comunità italiana di Le novità d'ampiezza degli compatibilità tra il progresso desidera che in calce non razziale. che I' orrenda prigione di Ru- circa 250 persone. Stanno tutti azioni vengano comprate Intanto la popolazione ter­ medico del Cicr, ha raccontato sforzi dell'organismo interna­ economico e la conservazione dagli stranieri». A questo compala 11 proprio Dome di aver visto dall'elicottero abi­ Intanto il ministro burunde- monge, nel sud del paese, do­ bene, informa il consolato ita­ zionale spiegano, secondo il dell'ambiente». Infine Scalfaro lo precisi. Le lettere non rorizzata fugge verso il Rwan­ se della sanità. Jean Minani, in ve morirono tanti dissidenti liano di Kigali, che dà notizia punto il giornalista di «Re­ da. Da giovedì circa 15.000 tanti dei villaggi che si scontra­ presidente della Repubblica, «i ricorda il contributo italiano al­ pubblica» ha detto testual­ Annate, siglate o recanti visita a Kigali al momento del hutu e tanti sacerdoti sotto il anche dei 15 italiani di una co­ firma illeggibile o la sola persone hanno traversato la no a colpi di machete, orde in colpo di Stato, ha dichiarato regime del colonnello Bagaza, mitiva dell'«Univcrsità della pa­ problemi interpretativi» che, la istituzione di «un tribunale mente: «Meglio allo stranie­ frontiera settentrionale del fuga e villaggi fantasma. alla radio rwandesc che il go­ ò già riaperta per accogliere ce» in visita nel paese. I quindi­ guardati in questa luce, «sono peri crimini nell'ex Jugoslavia, ro che ad un pezzente italia­ Indicazione «un gruppo Rwanda, a Kigcmbc. Ma, se­ Il Burundi rimane isolato dal verno legale della repubblica nuovi detenuti politici. I burun- ci hanno trovato rifugio, dopo lisiologici». Scalfaro si dice testé costituito anche con la no». Mi è sembrata molto di...» non verranno pubbli­ condo alcune lonti, sarebbero resto del mondo con frontiere del Burundi si trasferirà a Kigali desi temono soprattutto una ri­ il colpo di Stato, in un istituto convinto che i problemi sorti si partecipazione di un nostro singolare questa frase detta cate. La redazione si riser­ 100.000 i profughi fuggiti verso e aeroporti chiusi. Si starebbe­ in un provvisorio esilio. Il mini­ presa delle persecuzioni reli­ missionario di padri sevcriani risolveranno positivamente, giudice, la cui entrata in fun­ da una persona che per tut­ va di accorciare gli scritti Rwanda e Zaire. Raccontano ro organizzando nuclei di resi­ stro del governo democratico giose. I padri bianchi, il cui e sono in attesa, quando riapri­ «contribuendo alla messa in zione o da me auspicata ed é pervenuti. dell'arrivo dei militari tutsi e stenza, non foss'altro che per ha lanciato un vibrante appel­ apostolato aveva creato l'uni­ rà l'aeroporto, di poter riparti­ opera di taluni articoli della fortemente richiesta dalle for­ delle rappresaglie contro le ca­ dimostrare ai Tutsi che questa - lo al Consiglio di Sicurezza co tessuto di assistenza socia­ re. Carta per troppo tempo rimasti ze politiche italiane».

1S ••TORINO. "I.a Fiat ha latto investimenti Agnelli a Fazio: che sono al limite del temerario». In questo modo il presidente della Fi ut Giovanni la Fiat investe Agnelli ha risposto ieri ad una domanda ri­ al limite voltagli dai giornalisti a proposito dell'invito a maggiori investimenti lanciato dal gover­ del temerario natore della Banca d'Italia Antonio Fazio

s fy «w„ ^ vfeV5t,»tei«ij»r A•.**), »«% ^i»ii', «»v« - avoro Un sondaggio condotto da Renato Mannheimer per la Fiom rivela che i metalmeccanici lombardi si sentono innanzitutto genitori (44%), poi italiani (41%) e in ultimo lavoratori (36%). Inoltre il 47% è per il Pds e il 41% per la Lega Il signor Cipputi, suppongo? Operai ai raggi X: fabbrica e lavoro contano meno

FERNANDO LIUZZI* PER LEI QUALI SONO LE DUE COSE M ROMA. La Fiom ha dun­ con la dovuta prudenza. Ma, PIÙ IMPORTANTI NEL LAVORO? que ormai novant'anni (no­ se letti con attenzione, rivela­ vantadue, per la precisione). • no delle tendenze la cui dire­ E cento e più anni ci separano zione è ormai piuttosto netta. Sicurezza dal primo sciopero dei metal­ Il fatto è che la struttura di del posto 55.1 lurgici milanesi. Ma Cipputi classe della società italiana, Retribuzione esiste ancora? ...... analogamente a quanto è già soddisfacente 52.1 Di metalmeccanici, nono­ accaduto in altri grandi paesi stante la crisi che attanaglia industriali, ha subito profondi l'industria, ne esistono ancora cambiamenti. Al centro dello Possibilità molti • nel nostro paese. Ma scenario sociale c'è ormai di carriera 5.3 quella che comincia a sbiadi­ una grande classe media che Atmosfera re è la coscienza di classe, ov­ ingloba tutti i lavoratori dipen­ Colleghl 13.2 vero un certo tipo di identità denti dell'industria e degli altri collettiva che accomunava i ' settori (operai o impiegati Ambiente non nocivo 23.2 lavoratori dell'industria e, più che siano) e, con essi, altre fi­ in generale, i lavoratori dipen­ gure sociali. 1 valori, gli stili di denti. Questo, almeno, è quel­ vita e i modelli di consumo so­ lo che emerge dalla lettura dei no il collante di questa nuova risultati della ricerca che l'I- classe che, al proprio intemo, UNAPERSONAPUOSENTIRE DI APPARTENEREA spo (Istituto per gli studi sulla assomma settori e segmenti che possono invece entrare in DIVERSI GRUPPI.TRAQUELLI ELENCATI INDICHI pubblica opinione) ha svolto SE PER LEI CONTA MOLTO. per conto della Fiom Lombar­ conflitto tra loro a causa di in­ dia sotto la direzione del pro­ teressi economici diversi e di­ ABBASTANZA, POCO 0 PER NULLA fessor Renato Mannheimer. vergenti. Papà/mamma Oggetto dell'indagine: i valori Da questo punto di vista, con cui si identificano i metal­ non è strano che i metalmec­ Italiano La copertina della rivista meccanici della maggior re­ canici, mentre condividono Lavoratore «Meta» e sopra gione industriale (/ valori dei alcuni valori e alcune identità operai in fabbrica metalmeccanici lombardi. Me­ fondamentali con il resto del­ Giovane ta Edizioni, Roma 1993, pagg. la società, si articolino poi al Ambientalista 56. lire 14.000). ^ loro interno esibendo punti di vista opposti su vari problemi Cattolico Un viaggio di Piero Boni nei 100 anni di Cipputi Dall'analisi di 1.297 que­ politici e sociali. stionari debitamente compila­ Settentrionale I partiti più gettonati, secon­ ti emergono in modo molto Della mia azienda La prima lotta alla Elvetica, fabbrica milanese, poi netto tre cose. Primo: che il do la ricerca che è stata svolta luogo di lavoro è sempre me­ nella primavera scorsa, sono, Tifoso i Consigli a Torino, il fascismo, l'autunno caldo no il luogo in cui i metalmec­ come nel resto della Lombar­ Laico canici lombardi formano le dia, Lega e Pds; solo che l'ag­ proprie •• opinioni. Seconda gregato metalmeccanico è Orientam. politico che il lavoro occupa un ruolo ancora spostato a sinistra ri­ Merkiionalo sempre meno centrale nella spetto all'insieme della socie­ formazione della loro identità. tà. Il partito più considerato è Quel primo sciopero dei metallurgici T'erro: che l'identità di classe, dunque il Pds (47,0%), men­ Doma e i valori di cui essa si nutre, si tre la Lega deve accontentarsi scompongono sempre di più del 41,8x delle dichiarazioni /Indica MOLTO in un cangiante caleidoscopio di "interesse». A dieci lunghez­ ze di distanza seguono, ap­ per abolire la «fedina criminale» di idee e di punti di vista che richiamano, anche se in misu­ paiati. Rifondazione (32,1) e i ra diversa, le stesse idee e gli Verdi (31,8). Poi, molto più Quando Cipputi lottava per abolire la fedina crimi­ lungo viaggio dedicato alla pre del martello)/ Oilà.Ja lo alla fabbrica d'automobili re ora tutta l'ammirazione' che colpevoli e da iniziative? trop­ stessi punti di vista che esisto­ giù, incontriamo Rete (18,4) storia dei metalmeccanici ita­ seggiola va nel pallone!». Un Itala (ottobre 1906). Esso san­ ho provala davanti a questi po disinvolte per non essere e radicali (17.5). Malridotti la nale, quando Cipputi fondava a Torino i Consigli. no nella società circostante. Eppoi il fascismo, il patto di Roma, la scissione, liani. Il titolo recita: «Fiom, 100 inno dai palpiti rivoluzionari, civa, tra l'altro, l'assunzione di uomini che, dopo una giorna­ sospctU'». Non sono distinzio­ Qualche esempio? Una delle De (11.2) e il Psi (8,6). anni di un sindacato industria­ accompagnato da uno Statuto tutto il personale, compresi i ta di duro lavoro, sapevano ni utili anche oggi? E invece, domande chiave del questio­ Ma, anche se assume valori l'autunno caldo. Un viaggio dentro cento anni di le». Un viaggio utile, anche per di quella forma embrionale di capi-squadra, da parte della non soltanto difendere con anche nella rassegna delle ul­ nario era appunto quella sul­ e identità della classe media, storia dei metalmeccanici ricostruito da Piero Bo­ capire molle cose di oggi. Con sindacalismo sul quale vale la Fiom che doveva aver cura di una tenacia e una vivacità in­ time scadenze storiche (la l'intuizione di sé degli intervi­ un metalmeccanico e pur ni.Un modo per rispondere ai problemi di oggi. Ma molti squarci di cronaca inte­ pena soffermarsi. Esso infatti presentare operai scelti come stancabili gli interessi dei loro battaglia per l'unità sindacale. stati; domanda che partiva sempre un metalmeccanico. è proprio vero che, come sempre, il confronto nel ressante. Come le parole di affermava ad esempio, nel ca­ moralità e abilità tecnica, re­ compagni, ma erano in grado la vicenda della scala mobile, dalla premessa che ogni indi­ In misi: i declinante, dà co­ sindacato è tra riformisti e massimalisti? questo inno della prima Lega pitolo dedicato alle penalità clutati da un Ufficio di colloca­ di dissertare sugli argomenti eccetera) sembra emergere, viduo possa identificarsi con munque ancora più impor­ di resistenza fra gli operai me­ (articolo 23c), la perdita dei mento gestito dalla Fiom. Inol­ più ardui che opponevano lo­ nel testo di Boni, una divisione più gruppi o figure (e ammet­ tanza alla sicurezza del posto tallurgici composto nel 1891: sussidi da parte di quel «socio» tre gli operai espulsi dalla ro gli industriali...». un po' manichea, tra socialisti teva quindi una risposta multi­ di lavoro (55.1%) che alla re­ «De ferr e de piomb l'ù faa el che «senza sufficiente motivo Fiom non potevano godere Siamo agli albori del lungo buoni e comunisti (o ex co­ pla). Ebbene, i metalmecca­ tribuzione (52,1%) o al fatto cadregon/Ma lima e martell ingiuriasse un altro socio nel­ del previsto trattamento di fine viaggio tra i Cipputi organizza­ che il lavoro gli piaccia BRUNO UGOLINI munisti) malati di massimali­ nici interrogati si sentono pri­ per quest van benon/Oilà,..l.a l'esercizio delle sue funzioni». rapporto, esclusi, insomma, ti. Esso prosegue, ricco di in­ smo. E, invece, forse anche ma di tutto genitori (44,6%) e (39%). Qui, come si vede, e cadrega la donda giamò!/Oi- Oppure veniva prevista l'«e- dalla liquidazione. Veniva in­ M ROMA. Volevano abolire abolire la «fedina pedale» non formazioni e documenti, con oggi come ieri ci sono i Buozzi poi italiani (

•ITORINO. Fino a qualche maggior quantità possibile di scorso poi e iniziato il turno di «A Mirafiori è più facile rinnovare la tato l'azienda a sconfiggere il sin­ gio, 100 in laslratura e 150 in mantenuto l'abitudine di man­ stituisce le vecchie officincl, il anno fa li incensavano, perche vetture, senza badare troppo notte concordato la scorsa pri­ mentalità degli operai che quella dacato. Ora su di loro si scaricano verniciatura (questi ultimi sa­ dare avanti la produzione ta­ quale è diventalo responsabile con la mitica "marcia dei alle imperfezioni. Lo fanno og­ mavera con i sindacati tra dei capi». Lo ha detto Maurizio Ma­ le insoddisfazioni del vertice azien­ ranno volontari che faranno il cendo montare anche i pezzi dei costi nella nuova organiz­ 40.000" avevano aiutato la Fiat gi che gli stabilimenti sono ri­ aspre polemiche. Ed i questi gnabosco, direttore del personale dale che non riesce a far applicare turno dì notte fisso). E' stato difettosi scartati dal collaudo. zazione di fabbrica ed ha pen­ a sconfiggere il sindacato nel battezzati "fabbriche integra­ frangenti diversi capi hanno a pieno la sua strategia e quelle de­ invece sospeso il turno di notte In passato la Fiat ignorava le salo di risparmiare alternando 1980. Adesso invece Maurizio te" e devono curare la qualità già pagato, addirittura con la della Fiat auto. Per i capi di Mirafio­ per 70 operai del montaggio denunce di simili episodi falte cassa integrazione e straordi­ Magnabosco, direttore del per­ per recuperare le quote di rimozione dal loro posto, col­ ri è finito il periodo d'oro. Fino a gli operai che protestano e sciope­ motori della Meccanica, per­ da delegati ed operai. Ora in­ nari, anziché chiedere un au­ vece ha rimosso alcuni capi. E' mento di organico. Un altro sonale della Fiat-Auto, li accu­ mercato perse. Su di loro si pe che non sono soltanto loro. qualche anno fa li incensavano rano contro chi non sa più organiz­ che la Fiat si e accorta che ba­ slato pure scoperto e punito sciopero è awenulo perchè un sa addirittura di ottusità in un scaricano, ieri come oggi, le Va detto che a Miraliori vi perchè negli anni '80 avevano aiu­ zare il lavoro. stano 1.400 motori di gamma conseguenze di strategie spes­ sono, in questa fase, anche media al giorno, invece dei un capo che aveva ordinato capo, che non si lidava del si­ pubblico convegno: «A Mira- più straordinari del necessario, stema giapponese di riforni­ fiori ù più facile rinnovare la so improvvisate che calano aspetti positivi. Nel turno di 1.800-1.900" programmati. E' dall'alto e le proteste che sal­ notte l'assenteismo ò stato la prevedibile che i problemi sor­ per far guadagnare qualche mento "just in lime", aveva ai - mentalità degli operai che MICHELE COSTA soldo in più ad alcuni suoi cumulalo una scorta elandesli- quella dei capi». Ma loro, i ca­ gono dalla base operaia. scorsa settimana a livelli mini­ geranno in seguilo, perchè tra i mi. I.a Fiat ha esaminato le cir­ lavoratori della notte vi sono amici. na di spinolti per bielle, co! ri­ pisquadra ed i capireparto, so­ Un momento particolar­ ca cento richieste di esonero della Lancia di Chivasso (altri ni spinte su cui la Fiat puntava Si prevede che questa minor molte donne e moltissimi ope­ In Meccanica ci sono siali sultalo che quando è slata sco­ no quelli che fanno funzionare mente gramo stanno vivendo ì 3<10 lavoratori della fabbrica negli anni '80. E' stato elimina­ gravosità del lavoro permetterà dal lavoro notturno, presentate rai anziani (attirati dalla possi­ scioperi perche operai che perta quella montagna di ina- capi di Mirafiori. 11 grande sta­ chiusa un anno fa rientreranno to il lavoro a braccia alzate con di costruire 65-70.000 "Punto" avevano latto una seltimana di teriale gli operai che Ialino la fabbrica, risolvendo i mille soprattutto da donne con figli bilità di elevare la futura pen­ piccoli problemi che si presen­ bilimento ha iniziato la produ­ in novembre). Sulle nuove li­ impianti che capovolgono la entro fine anno, invece delle cassa integrazione si son senti­ quei pezzi sono liriiti in cassa zione della "l'unto" e dovrà pìccoli, e ne ha accolte un nee di montaggio sono stati scocca quando vi sono pezzi •10.000 preventivate. sione grazie alle 350.000 lire li imporre di rientrare al lavoro integrazione. Un altro sciopero tano giorno per giorno. Lo fa­ buon numero. L'alta produzio­ mensili di indennità notturna) cevano quando la Fiat mono­ farne quante serviranno per il eliminati i lavori più pesanti, da montare nella parte inferio­ Ma attualmente a Mirafiori la domenica notte e di lare (due ore) si è svollo venerdì lancio della nuova vettura, pri­ ne di "Punto" da realizzare ha ed il lavoro, anche se non gra­ polizzava il mercato italiano con meccanizzazioni fparan- re (sistema che esisteva già lavorano dalle 22 alle 6 del straordinari lino al sabato suc­ alle Carrozzerie dopo che - si ma che entrino in funzione ce permesso di riassorbire tutti gli voso, si svolge a ritmi inicidiali. dell'auto e le fabbriche erano chi ed elevatori per sollevare i vent'anni fa alla Volvo, mentre mattino soltanto 130 operai cessivo. L'idea era venuta al dice per risparmiare - erano linee di montaggio di Melfi e di operai di due linee della "Uno" della Carrozzeria. Da novem­ Per adesso sono finiti nei strutturate per produrre la pezzi più pesanti) che si rive­ la Fiat lo rifiutava ai sindacati capo della U.T.E. (Unità Tec­ stati spenti gli impianti di ri­ Termini Imerese. Da lunedi disattivate e 160 cassintegrati lano più utili delle automazio- che lo chiedevano nel 197<1). bre saliranno a 610 al montag­ guai quei capi che hanno nologica Elementare, elio so­ scaldamento. • (<*£g.s '|

„...•. .il "u".- faJsM&tikritt.tii ^Silli^WilieiS AIO anni dalla morte una biografìa ripropone il pensiero di Raymond Aron Un'immagine del politologo e filosofo Profetizzò i rischi totalitari, Raymond Aron lld la storia ha confermato le sue analisi L'uomo Arrivo - la famminis. misogina che aveva

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La copertina di un numero di «Noidonne» Il mensile non uscirà a novembre, stretto tra i costi, in aumento, e l'Inadempienza dello Stato che non ha versato i fondi Ragione

Esce in Francia, per le edizioni Flammarion, la bio­ Aron non capiva tuttavia per­ grafia di Raymond Aron scritta da Nicolas Baverez. ché il generale, assumendo la «Noidonne» rischia legittimità nazionale, ne rifiu­ L'intellettuale, morto nell'ottobre del 1983, fu per ol­ tasse ogni credito a Vichy per il tre trent'anni la «bestia nera» della sinistra. Contrap­ solo fatto della firma dell'armi­ porlo a Sartre divenne un esercizio retorico obbliga­ stizio. Questa follia di De Gaul­ di chiudere le, questa dismisura, ha però to. Il suo era un pessimismo attivo che non lasciava fondato lo statuto della Fran­ nulla al sogno e all'utopia. Preferiva la freddezza cia nel corso della guerra e per dell'intelligenza allo scatenamento delle passioni. lutto il periodo che segui. Non Colpa dei crediti le era certo estranea l'immagi­ nazione anticipatrice, che pe­ sò certo di più del realismo Il mensile Noidonne non sarà in edicola a novem­ JEAN RONY sto a Berlino. E che aveva visto nazismo». Avrebbe voluto una non restare spettatore, come si me totalitano e quindi poten­ bre. Rischia di chiudere. Oggi la redazione ha invita­ aroniano. Aron in effetti era anche Jean Paul Sartre, ma politica patriottica di difesa rimproverava di esser stato tra zialmente pericoloso per la M L'uomo scomparso nel­ mond Aron, dalla sua tnbuna ' tentato di non rifiutare al go­ manifestamente con altri oc­ della Francia contro un nemi­ il 1933 e il 1939. Nessuno scru­ pace nel mondo. Da qui il suo to sostenitrici ed amiche alla conferenza stampa (è l'ottobre 1983 e del quale si ce­ sul Figaro (il quotidiano della verno di Vichy una legittimità chi: «Aron tornò da Berlino co tradizionale, strutturato da polo intellettuale può a suo av­ atlantismo senza sfumature, a Roma nella sede del Fnsi, corso Vittorio Emanuele lebra oggi il ricordo è stato per destra francese per eccellen­ che gli riconoscevano allora sconvolto tanto nelle sue con­ regime totalitario. viso ormai giustificare un atteg­ costruito su una conoscenza al l'Unione sovietica e gli Stati vinzioni, nel suo lavoro, nel 349, alle ore 12) per spiegare perché la mancata trent'anni la «bestia nera» degli za), e poi da quella sull'£>r- Uniti. La sua posizione corrispose, giamento contemplativo. Ade­ tempo stesso fine e sistematica erogazione dei fondi della legge sull'editoria mette intellettuali di sinistra. E tutta­ press, non si è mai indirizzato suo metodo che nel suo modo dal 1934 fino al patto germa­ risce pienamente alla morale della realtà sovietica. Posizio­ in ginocchio la rivista. Le molte vite di una testata via si videro, a grandi ondate e ad altri che all'é/ftedei «deciso­ Ma sarebbe molto ingiusto di essere. Sartre, tutto leso alla no-sovietico, alla politica del dell'impegno. Con Sartre e ne che lo situò alla destra dello con una strana accelerazione, ri», con propositi intrinseca­ conservare di Raymond Aron scoperta della fenomenologia, Pcf, ma Raymond Aron accor­ Merleau-Ponty partecipa al scacchiere politico. che è un pezzo della storia di questo secolo. questi stessi intellettuali venuti mente politici. Il «sociale» e le solo i suoi scrupoli istituziona­ rimase indifferente alla crisi dava all'epoca troppa impor­ lancio di «Temps modernes». Ma la figura di Raymond dal comunismo o dal gauchì- sue turbolenze non gli ispira­ li, i quali tra l'altro non gli im­ politica e intemazionale, igno­ tanza al totalitarismo che face­ Ma la rottura arriva fin dal Aron non può essere privata di sme rendergli omaggio nel cor­ vano che diffidenza. Si ntrova- pedirono mai di compiere rando la sistematizzazione del vano trasparire i processi di 1946. Aron ha tratto una con­ un tratto che potrebbe appari­ ANNAMARIA GUADAGNI so degli ultimi dieci anni della ' va in questo nella tradizione scelte di coraggio ogniqualvol­ totalitarismo, Per il primo la Mosca, per poter diventare un clusione dalla seconda guerra re paradossale: si pronunciò sua vita, Il crepuscolo di Sartre del liberalismo del XIX secolo ta occorresse. L'itinerario di Germania fu un destino, per il «compagno di strada». La guer­ mondiale. Se nel 1933 metteva per la decolonizzazione fin dal •• Magazine sofisticato ne­ il problema, semmai. e nella e di Althusser - crepuscolo di Tocqueville, divenuto la pri­ Raymond Aron, cosi come lo secondo una tappa» (dalla ra pose fine alle esitazioni di l'accento sul pericolo tedesco 1947. Criticò la guerra francese gli anni '90, Noidonne e assai selezione dei soggetti che ne della loro influenza, vissuto ma delle sue referenze (anche traccia una recente biografia biografia di Nicolas Baverez). Aron, esitazioni alle quali il se­ piuttosto che sul nazismo, era in Vietnam, s'impegnò a fondo diverso dal femminile-femmi­ hanno reale diritto». dall'uno e dall'altro nell'infeli­ se, come disse, non smise mai (Raymond Aron, di Nicolas Aron si rifugiò pertanto dal guito degli eventi avrebbe dato in parte per preoccupazione e con coraggio contro la guer­ nista dei primi anni '80. Per Il nuovo look di Noidonne 6 cità personale e nel declino fi­ di leggere e rileggere Marx). Baverez, ed. Flammarion) può 1933 al 1939 nell'elaborazione qualche ragione. Le cose in ef­ tattica (bisognava creare le ra d'Algena, giudicò severa­ non dire dalle edizioni proge­ appena di qualche mese fa, sico - ha corrisposto nel tem­ Ma per essere onesti bisogne­ ispirare la riflessione sulla sto­ della sua tesi «Introduzione al­ fetti non avrebbero potuto an­ condizioni dell'union sacrée). mente la politica americana in nitrici: il settimanale popolare un edizione abbastanza costo­ po all'ascensione di Raymond rebbe aggiungere che rivisitò ria degli intellettuali del XX se­ la filosofia della storia. Saggio dar peggio di come andarono. Ma la Germania che aveva vi­ Indocina. Sempre a modo suo, concorrente di Grand Hotel, sa fatta col fiato della crisi già Aron al rango di maitre ù pen- quella tradizione nel pieno colo. Figlio di una famiglia del­ . sui limiti dell'obiettività stori­ Aron raggiunse la «France li­ sto non era tanto la Germania sobno e pieno di ritegno. Sen­ che faceva gola a Cino Del Du­ sul collo. «Sapevamo benissi­ ser retroattivo dei delusi della delle prove di un XX secolo in l'alta borghesia intellettuale ca». Non credendo a un peri­ bre» quando essa s'incarnava «eterna» - quella di Bismarck e za mai esagerare con argo­ ca negli anni '50, o l'intrepido mo - prosegue Franca Fossati Rivoluzione e del socialismo. cui le masse sono state spesso ebrea «degiudeizzata», prodot­ colo fascista in Francia, deplo­ di Goethe - quanto piuttosto foglio clandestino infilato nella ancora nella solitana figura del menti morali e umanitari: «Non - che il nostro rilancio non po­ Fu perfino un esercizio retori­ messe in movimento. Alain to delle grandi scuole della rue rava il fatto che la mobilitazio­ generale de Gaulle. Aron fu al un paese sul quale era nuscito sono una bell'anima», diceva. borsa delle staffette partigiane teva reggersi senza nuovi inve­ co obbligato di opporre Sartre Touraine, sensibile molto di d'Ulm, assicurato della più ne antifascista all'origine del il trapianto totalitario: un regi­ nel 1943. Emancipaziomsta, stimenti, ma per cercare un suo posto, fece la guerra, Avrà Piuttosto con analisi fredde ad Aron, come si opponeva più e prima di altri alla lezione brillante riuscita universitaria, Fronte popolare, cosi forte la delicatezza di non rinfac­ me di massa, rigidamente in­ che gli eventi avrebbero con­ nazional-popolare, Udina (nei parlener d'immagine bisogna potenzialmente portatore di senso di Udi, unione donne anche avere una buona carta nei Collages Racinc a Comeil- di Aron, gli ha tuttavia rimpro­ contro un pencolo immagina­ ciarlo mai ai maestri di pensie­ quadrato da un partito unico, fermato. Eppure l'uomo non italiane), femminista e dopo da visita...Questa sottrazione le. Il primo - Sartre - dipingeva verato il suo stretto «politici­ un'opere filosofica che avreb­ rio in Francia, fosse invece cosi ro degli anni 60, che pur non lo che imponeva un totale mono­ era freddo. Si autoimponeva la inevitabilmente post, questa di risorse ci cade addosso pro­ gli uomini cosi come avrebbe­ smo»: «Lei giudica secondari, be potuto marcare il pensiero debole davanti al pericolo rap­ risparmiavano, in particolare litismo ideologico. È un tale re­ freddezza dell'intelligenza da­ piccola testarda rivista 6 stata prio mentre stavamo verifican­ ro dovuto essere, mentre il se­ non senza buone ragioni, i de­ francese, Raymond Aron, che presentato dalla Germania. Sartre e Althusser la cui Resi­ gime e la sua opacità sulle pre­ vanti allo scatenamento delle lungo mezzo secolo una sorta do un'ipotesi». Nel corso di condo, raciniano e gianseni­ boli movimenti che agitano la fino a quel momento era stato Come si potò vedere davanti al stenza non fu che un atteggia­ se di decisione che gli pare al­ passioni. Temeva più di tutto di madre nobile del gusto irri­ quest'anno, un'altra piccola sta, li vedeva cosi com'erano. nostra società. Bisogna perciò simpatizzante socialista di ten­ non-intervento in Spagna e al­ mento morale e individuale. lora la causa principale degli certi appelli alla sensibilità. ducibile a dar battaglia di un testata, Nuova ecologia. ò infat­ L'esercizio retorico fini del re­ rinunciare a cercare ciò che denza pacifista e antimilitari­ le successive capitolazioni. Il orrori della seconda guerra. Credeva nella ragione con la pezzo di società femminile. ti uscita da una stretta grazie sto per provocare la seguente mette in causa le nuove forme sta, fece un soggiorno di tre discorso antifascista, per Aron, La fine della guerra vede tor­ Aron nel 1945 credette di rico­ semplicità dì Montaigne. Era Quasi sempre ragazze terribili: alla partnership di Benetton. reazione, che la dice lunga sul­ di dominio nella nostra socie­ anni in Germania, tra il 1930 e dissimulava «la pusillanimità nare in patria un Raymond noscere nell'Unione Sovietica un onesl'uomo. E questo fu scherzavano col fuoco nel '43, ' Noidonne non disdegnava lo smarrimento di una parte tà, come se la sola Storia im­ il 1933. Il corso della sua vita delle elites francesi davanti al Aron temprato dall'azione e vittoriosa tutti i tratti di un regi­ forse anche il suo limite. iniziarono a pubblicare fotoro­ un'ipotesi simile. «Una rivista dell'intellighenzia di sinistra: portante fosse quella intema­ ne fu cambiato. Da quel mo­ preoccupato soprattutto di manzi quando farlo dall'inter­ come la nostra e esposta a crisi «Preferisco aver torto con Sar­ zionale?». In effetti Aron non fu mento gli s'impose, con un'in­ no della grande Chiesa rossa ricorrenti anche perchè è im­ tre piuttosto che aver ragione sensibile alle «nuove forme del tensità che pochissimi all'epo­ era piuttosto anticonformista, possibile, con le nostre sole ca condivisero. l'idea della de­ insegnavano l'uso degli anti­ forze, affrontare e risolvere alla con Raymond Aron». dominio» come invece fu, per concezionali < all'inizio degli radice problemi di fondo, lega­ esempio, Michel Foucault. Il ri­ bolezza delle democrazie da­ anni '60. quando era un reato ti a necessità di gestione ma­ Per molti versi ridicola, que­ fiuto dell'immaginazione da vanti al pericolo totalitario in­ penale. Presero punti solo dal nageriali - osserva ancora sta riflessione disperata va tut­ parte di Aron ispirò le sue reti­ carnato dalla Germania nazi­ neofemminismo che, c'è poco Franca Fossati - E in Italia non tavia al cuore del problema. La cenze verso il generale De sta. da fare, rivoluzionò il modo di e avvenuto ciò che 6 successo giustezza spesso confermata » Gaulle nel 1940. Va precisalo Non trovò tuttavia alcuna se­ pensarsi donne. in America, dove Mscon le sue nel tempo delle analisi di Ray­ innanzitutto che Aron raggiun­ de in cui impegnarsi piena­ duecentomila copie (non mond Aron era il corollario di se Londra fin dal momento mente contro questo pericolo. Noidonne sì 0 trovato ripetu­ molte per gli Stati Uniti) fa par­ un pessimismo attivo che non della sconfitta francese del giu­ Deplorò che il divario destra- tamente in una stretta mortale. te del portafoglio di un grande lasciava nulla al sogno e all'u­ gno '40. Il suo obiettivo era di È successo alla fine degli anni editore. Nonostante sia diretto sinistra impedisse la necessa­ topia. «Diffido dell'immagina­ partecipare alla guerra contro ria unità nazionale. 11 pacifi­ J. P. Sartre '60, quando adirigere e era Mi­ da una femminista in grande zione tanto in filosofia che in il nazismo in quel che restava a Capri, riam Mafai che voleva trasfor­ autonomia. E nonostante non della Francia libera. Fu dun­ smo tradizionale della sinistra mare un placido e invecchiato pubblichi per scelta inserzioni politica», dichiarava Aron nel gli sembrava dissimulare i pen­ in compagna familiare in un più moderno pubblicitarie...». 1975. È questo ritegno che de­ que gollista nel senso nobile coli reali. Nulla di ciò che si fa­ di un'amica, settimanale - d'informazione terminò in lui una vocazione di del termine, della prima ora. ceva in Francia era per lui al­ nel 1951 femminile. Allora il giornale ne Insomma, l'immaturità del «consigliere del Principe». Ray­ l'altezza di quel che aveva vi- usci chiudendo la vecchia so­ mercato editoriale in Italia fa cietà editrice e diventando corto circuito con l'impossibili- cooperativa. E successo all'ini­ tà delle imprese autogestite di zio degli anni '80, quando a di­ sviluppare da sole gambe ab­ Esce il diario d'un viaggio tra Roma, Venezia e Napoli rigere c'era chi scrive e Noi- bastanza forti. Il risultato e la donne tagliava definitivamente fragilità endemica. Noidonne, il cordone ombelicale con la che nel numero tradiziona^ tradizione comunista. Allora, il mente più diffuso dell'anno, riassetto del mercato pubblici­ quello dell'8 marzo, ha vendu­ Turista, ma non per caso tario spinse la testata alla deri­ to quest'anno circa 80mila co­ va attraverso l'espulsione dal pie (delle quali 25mila in edi­ portafoglio Sipra. Toma a suc­ cola e lOmila per abbonamen­ cedere oggi, che il mensile e to) . con la nuova formula pun­ diretto da Franca Fossati e tava a stabilizzarsi sulle 50mi- Sartre nell'Italia anni 50 cammina da quasi dieci anni la. Selezionando la sua fetta di fuori dal vecchio mercato pro­ pubblico tra le donne ormai tetto dell'associazionismo di numerose nelle professioni, CARLO CARLINO Inizialmente Sarte meditava fianco dei comunisti e inizia a orrore. E ho vergogna di anda­ nico, una linfa che sale da mi­ te, allora Venezia e morta. Ma sinistra. Succede a causa delle nel mondo della scuola e della di scrivere un libro «totalizzan­ scrivere una delle sue opere re a vederla. Si va a Napoli co­ gliaia di canali, come il miele io, arnvando, la vedo vivere». I inadempienze dello stato ri­ cultura. Nel numero in prepa­ M II 10 settembre del 1951 scrivere nella nostra lingua: La te» sull'Italia, dopo aver con­ monumentali Les communi- me gli adolescenti vanno all'o­ degli alveoli, e imbratta tutto». suoi propositi di dimenticare la spetto ai contributi dovuti in razione (quello di dicembre, Jean-Paul Sarte scriveva all'a­ regina Albemarla o // ultimo tu- cluso il suo lavoro su Jean Gè- stes et la paix. Non e più tempo bitorio. Con l'orrore di essere E poi la celebre cripta dei Cap­ Biennale. Byron, Wagner, base alla legge sull'editoria. in novembre la rivista non mica Michelle Vian: «Il 17 risto, Un'opera rimaneggiata a net. Per lasciarsi dietro le pole­ perquella letteratura «disimpe­ un testimone» E poi. il fascino puccini a Via Veneto, dove «bi­ Mann, sono subito accantona­ Noidonne si vede sottrarre di esce), la redazione ha voluto prenderò il treno con le mani lungo - e in parte perduta - miche esplose dopo la rappre­ gnata» e la «buona Italia». Il di Capri: «Greca, romana, afri­ sogna avere la testa solida per ti. E ritrovando nelle donne la colpo 800 milioni da un bilan­ discutere questa ipotesi con al­ in tasca e dei fogli bianchi in ma mai portata a compimento sentazione de // diavolo e il progetto de La reme Albemarla cana, pederastica e simbolisti- distinguere tra religione e M*c •naturalezza stendhaliana». si cio di 2 miliardi. Basta una pro­ cune opinion leaders. Risulta­ valigia. Cosa scriverò' Ho cen­ e che Gallimard pubblicò due buon Dio, lo scrittore intende­ viene cosi abbandonato e la ca, futurista e fascista». Ma l'i­ goneiìa». concede alla città: ammira il porzione per capire che si trat­ to? «Le intervistate si dividono to progetti, non Io so, e questo anni fa per le cure dì Arlette El- va meditare sulla sua identità speranza di ritornare in Italia sola lo incanta per i suoi pae­ Roma e anche le voci che Tintoretto. boccia Carpaccio e ta di un vuoto finanziario pau­ a metà. C'ó chi sostiene che il mi diverte». La mèta dello scrit­ kaim-Sartre, la figlia adottiva intellettuale. Una sorta di «soli­ rimarrà un sogno. saggi e per i tanti e diversi miti coglie nelle piazze, gli umori di Tiziano e il suo «bel gesto», i roso. prodotto è all'altezza dell'ipo­ tore era l'Italia. Un paese verso dello scrittore, che ha riordina­ darietà politica» lo portava a Ma cosa vide Sartre dell'Ita­ che ancora nutre. Come Io am­ una città cangiante, dell'archi­ palazzi, |>er essere infine so­ tesi, ma senza investimenti il quale Sartre ha nutrito senti­ to le diverse «sequenze» del guardare con attenzione al lia? Turista come Roquentin a malia Roma, dove si confessa tettura barocca. È l'inconlro praffatto dal cielo e dall'acqua •So bene anch'io che la leg­ non può raggiungere il suo menti non certo entusiasti, ma manoscritto integrandolo con Partilo comunista italiano, che Le I lavre nella Nausea, «ultimo «leggero» e medita sui mali irri­ con Carlo Ix-vi, «il primo roma­ che. uniti, rendono Venezia ge sull'editona e per molti versi pubblico naturale. Ec'c invece che sono come stemperati nel le carte conservate alla Biblio­ riteneva esemplare rispetto a cacciatore di sogni», cerca di mediabili che il turismo di no che non mi sembri avere il «priva di realtà». Ma quando superata e per altri addirittura chi dice che Noidonne non ce suo viatico da «ultimo turista», teca Nazionale di Parigi. Il li­ quello francese, a un paese carpire il mistero di ogni cosa, massa potrebbe arrecare alle gusto del vuoto», in una casa non e vinto dal cupo «orroro» abominevole - dice Franca la farebbe comunque perchè è dove le sinistre erano ancora vestigia del passato, al Colos­ dell'acqua, «bestia purulenta, Fossati - Tuttavia, a chi si pre­ in quei logli bianchi che si bro, con il titolo L'ultimo turi­ rampollo di una stirpe che va labirinto piena di salumi, for­ penalizzato da un vecchio in­ riempiranno ben presto (Il fitte sta (pp. 192, lire 26,000), in li­ unite. da Montaigne a Chateau­ seo, che «eli giorno, sotto la fis­ maggi, frulla ehi* sembrano su|K*rfii'ie vitrea sul nero im­ para a dire che siamo assistite, volucro ideologico femminista annotazioni che poi decide di breria edito da II Saggiatore, sità del blocco solare, non e mondo», Sartre torna a sentirsi vorrei chiedere dov'è il vero che rende diffidenti le nuove Nel maggio del 1952, duran­ briand a Valéry Larbuud. Econ delfe sculture. Levi gli parla trasferire su un quaderno, consente al lettore italiano di te un altro soggiorno in Italia, gli implacabili occhi dello spi­ che una carcassa sfiorata dalle dell'Italia post-fascista, della «felice» come Stendhal. mercato visto che tutti, in un lcttrlcL.Eppurc noi abbiamo «journal» di quel viaggio di due gustare un Sartre inusuale, di macchine, scalata dai bambi­ modo o nell'altro, assistiti lo problematizzato molto i temi stava ancora lavorando alla nto fa emergere quasi sempre Sicilia, dei suoi senili Un in­ L'ultimo turista ha finalmen­ sono abbondantemente. In­ mesi tra Capri, Napoli, Roma, leggere un ritratto vivo dell'Ita­ Regina Albemarla, quando l'at­ un'immagine onirica, lontana ni, invasa dalla folla che passa contro che non lo entusiasma. te ritrovato se stesso, perden­ classici del femminismo. Sia­ Venezia. E proprio la marca lia degli anni Cinquanta e in­ dal descrittivismo fotografico attraverso i suoi buchi: tutto Meglio tuffarsi nel rigoglio del somma, non mi pare il caso di mo una voce plurale e aper­ tualità politica lo costringe a ciò non lo tocca. Di sera, vive, dosi nella «nobiltà originaria» fare nobili garc.Del resto, che ta...». Adesso, il rischio è di non del quaderno gli suggerisce il sieme delle pagine dense di interrompere i suoi progetti: di molti suoi predecessori. Co­ Pantheon, in una citlà che di un mito che voleva com­ lo stato garantisca nel mondo titolo in un italiano approssi­ poesia, nelle quali si riflette viene infatti arrestato il segreta­ si ecco Napoli, «orribile insetto il Colosseo si illumina da solo, «non mi dà mai angoscia». sapere mai chi ha ragione. Se mativo, commettendo due er­ quella voglia dì cogliere «la lu­ le sue radici prendono dalla prendere sino in (ondo, in un della carta stampata una sorta Noidonne non recupera ciò rio del Pel, Jacques Duclos, ac­ rosa e verde, che crepa in riva Infine Venezia, che dappri­ «diario» che oggi godiamo for­ di pari opportunità mi pare che gli deve lo Stato. rori in cui incorrono quasi tutti ce, il tempo..., il segreto delle cusato di complotto contro lo al mare». Una città «in putrefa­ terra una luce bruta, impura, i francesi quando provano a cose». che si Iralorma in succo orga­ ma trova quasi eterea. «Se de­ se proprio perche e rimasto ta­ faccia parte della democrazia: Stato. Sartre si schiera cosi a zione. L'amo e insieme ne ho testate gli uomini e non li vede­ le

^ <, Lunedì pagina 14 Cultura 25 ottobre 1993 ? ,iS^X« ^^^aiki^^it^j^^'X,^^^'^^^'Mt^s^t>^utJ^^kù Tra la fine degli anni Trenta e i primissimi anni Quaranta

il Premio Bergamo fu un punto di riferimento per il mondo s t Ferruccio Ferrazzi, «Viaggio della pittura italiana, un'occasione di confronto dialettico tragico» Due esposizioni e un catalogo ne ripropongono il clima (1927-28)

•• Ce una sottile «morale» ENRICO CRISPOLTI polarizzazione di tali nuove in mostre come quella dedica­ energie insurrezionali rispetto ta a rievocare CU anni del Pre- • alla retorica ufficiale del regi­ mìo Bergamo, cioè un'espe­ me fascista. Avviando anche rienza svoltasi fra estremi anni un confronto decisivo con i Trenta e primissimi Quaranta, protagonisti più evoluti della • aperta da fine settembre al 9 cultura artistica «novecente­ gennaio nella Galleria d'Arte sca»; confronto che corre entro moderna e contemporanea e ' le stesse quattro edizioni del ' nell'Accademia Carrara, ber- Premio Bergamo. Fra De Pisis, gamasche. o quella dedicata a - Carrà, Semeghini, Campigli. Cauguin e i suoi amici pittori in , De Chirico, Funi, Tosi, da una ; Bretagna, operanti cioè a Pont- parte; e Guttuso, Mafai, Migne- ' Aven e Le Pouldu fra scorcio co, Sassu, Birolli, Cassìnari, " degli Ottanta e i Novanta dello . Morlotti, Pizzinato, Vedova, scorso secolo aperta ad Aosta Santomaso, Afro, Savclli. Peve-. nel Centro Sain-Benin e nel • relli, dall'altra. Un confronto al Museo archeologico regionale ; quale sfuggiva invece il Premio lungo l'estate scorsa e fino al 7 : Cremona, pesantemente an- - novembre (della quale si è già corato a svolgimenti, monu-. parlato su queste pagine). Si mentalmente rappresentativi, tratta di mostre mirate a rico­ del plasticismo «novecente­ struire situazioni, contesti, di ri­ sco», e sempre costretto in in­ cerca. Nel caso bergamasco il. derogabili tematiche specifi- * contesto dell'affluenza ad un che funzionali alla propagan- < premio di pittura affermatosi da ideologica del regime. Al In mostra a Modena fino al 5 novembre i disegni subito, fra ì peraltro non nume- • contrario che a Bergamo ove ~ rosi nell'Italia del tempo, come • soltanto le edizioni del 1938 e - del pittore che amava l'arte antica.' E il futurismo . un punto di riferimento di ere- • del 1939 proposero un tema, ' scente rilevanza nel dibattito peraltro assai aperto: il pae­ innovativo. Nel secondo caso ' saggio italiano, e figure urna- ' un vero e proprio, e perciò più ne. A Cremona, interpretando • omogeneo, momento di ricer­ la destra culturale fascista, il - ca, d'ambito postimpressioni- ' gerarca Roberto Farinacci so- • Ferrazzi, un neoclassico sta e «sintetista». E la «morale» ' gnava un allineamento all'ac-, cui mi riferisco è esattamente " cademismo in nome del quale questa: la dimostrazione come ' in Germania i nazisti persegui­ nella realtà della vita artistica tavano l'arte d'avanguardia l'emergenza delle personalità come «degenerata». Mentre l'i­ alla ricercade l moderno infine riconoscibili per le più niziativa bergamasca si poteva '• significative non sia potuto av­ sviluppare sotto l'intelligente e venire se non diciamo soffren­ stimolante tutela di Giuseppe CARLO ALBERTO BUCCI do il peso inevitabile ma an­ Bottai, ministro dell'Educazio­ che stimolante appunto della ne nazionale, ma dai trascorsi •• «Portare un vino sintetico nel sacco: sca­ no) quanto in quel comune inquieto e febbri­ contestualità. Cioè in un con­ giovanili futuristi. E che tali ini­ tola di formaggio, salamino, gallette o pane al le desiderio del nuovo. Sentimento che Gior- . frontarsi dialettico a contatto ; ziative appoggiava anche at­ burro, 6 arance» senveva Ferrazzi nel suo Al­ gio Vasari tratteggiava con fantasia nella sua di gomito e di occasioni fra so­ traverso le apertissime colon­ bum dell'antico, una sorta di diario con ap­ biografia puntormesca nelle Vite del 1568 e • prattutto poi riconosciuti-mag­ ne del periodico «Primato» e punti giornalieri e studi dell'arte del passato, ' che Fabrizio D'Amico, autore in catalogo del giori e comprimari, e minori e della stessa rivista ministeriale. che oggi è possibile vedere nella mostra Fer­ teto introduttivo sulla pittura di Ferrazzi, indi­ comparse. ^ - ' >. - • ,. «Le Arti» (e altrimenti l'appog­ ruccio Ferrazzi, il disegno, sino al 5 dicembre vidua nell'«indagine linguistica, autoriflessiva, gio correva anche su fogli stu­ a Modena nelle luminose quattro sale della inappagata, in un rovello continuo delia ; Cosi è accaduto a Bergamo denteschi come «Libro e Mo­ Palazzina dei Giardini (catalogo Nuova Alfa " mente che tante volte, fecondamente, separò , per il giovane Capogrossi, o schetto», a Milano, «Pattuglia», Editoriale). Il menù da viaggio di Ferrazzi, la sua mano da quelle facili grazie che essa per il maturo De Pisis, per Don- - a Forlì, «Roma fascista»). . (Roma 1881-1978) sembra - riecheggiare tanto saldamente possedeva. È appunto in ghi o per Guttuso, per Seme- • Nelle sue> quattro edizioni il quello annotato dal pittore fiorentino Jacopo questa rinuncia, e nel suo continuo nutrire ghini, per Tosi, per Campigli. - Premio Bergamo diede spazio , Pontormo: «adi 11 di marzo 1554, in domeni­ d'ansia la ricerca» conclude D'Amico «che mi ' per Severinì, per Funi, per Not-. dapprima alle sollecitazioni di ca mattina desinai con Bronzino pollo e vitel­ , pare risieda l'animo moderno diFerrazzi». te. per Rossi, o per Carra e De «Corrente», e poi ne assunse • la e sentimmi bene (...) la sera cenai un poco Non si deve pensare che Ferrazzi abbia ab- • Chirico stessi, malgrado i già l'eredità, affluendovi artisti di carne secha arosto che havevo sete e lune­ bracciata la musa antigraziosa degli espres- • ' Renalo Guttuso, «La Crocifissione» (1941 ) di sera cenai uno cavolo e uno pesce d'uovo. sionisti (elesse piuttosto a tale ruolo la mo­ molteplici loro trascorsi, o per lombardi, veneti, torinesi, emi­ El martedì sera cenai mezza testa di cavretto Cavalli, per Mafai, per Migne- ' liani, toscani, napoletani, in glie Orizia facendo che il suo volto incarnasse i unatorte rappresentatività dia­ e la minestra» (il diario continua cosi per pa­ quasi tutti i visi di donna dei suo lavori). Ma co, per Saetti, o per Sassu, per . gine e pagine con qualche sporadico riferi­ certo il livore della nuda Adolescente dipinta Birolli, per Cantatore, o ancora •• (Milano) in due volumi. Il se­ zione espressiva che allora fu­ mio, o Caffeuccio veneziano mostra dedicata all'esperienza lettica relativa soprattutto al di­ mento ai dipinti e ai suoi committenti). - perCaisinari, Morioni, Mucchi. • battito figurativo. Benché nella nel 1922 - che ci si para davanti ad apertura condo dei quali particolar­ rono detti di «nuovo romantici­ ' protoposteubista, di Vedova, di «Corrente» a Milano nel terza edizione, nel 1941, vi si - C'è da credere che Ferrazzi conoscesse, e di mostra con accanto, assai bello, uno studio Pizzinato, Santomaso, Vedova, - mente prezioso, di documenti smo» ed appunto riconosciuti del 1942. Ma la mostra permei' 1985, ai saggi di Duilio Morosi- bene, l'opera del grande manierista toscano, preparatorio a matite colorate e gessetto come per Lilloni. e Del Bon, o critici del tempo, lettere, e bio­ di timbro espressionista. te anche significativi recuperi, ni raccolti in L'arte degli anni affacciassero proposizioni an­ per Menzio o Mattioli. Altret­ che di orientamento non figu­ cosi come conosceva tutta l'arte de) Rinasci­ bianco - con quell'incarnato violaceo di az­ grafie, le più inusitate a cura di E in questo senso la mostra come per esempio nel caso di difficili (1928-1944) lo stesso rativo come quelle di Radice e . mento, italiano e non. Le opere dei vari Piero . zurri freddi e verdi acidi che premono, dall'in­ tanto che a Pont Aven e a Le Marco Lorandi, Fernando Rea, un Guido Pajetta, - inquieto anno, alla prima accurata rico­ Della Francesca, El Greco. Giorgione, DOrer e terno, verso il sottile involucro di pelle diafa­ Pouldu era accaduto in parti­ di Bergamo offre anche l'occa­ di Soldati; e nella quarta, l'an­ Chiara Telllni Perina, con la . sione di utili inusitati confronti,. chiarista, o di un Bordoni an­ struzione del Premio Bergamo no seguente, vi si affermassero compagnia, Ferrazzi le ha analiticamente stu­ na, ebbene tutto questo ricorda in qualche colare per Gauguin, per Ber­ collaborazione dì Orietta Pine- • appunto gomito a gomito, fra cora tosiano, nel 1939, o di un nel volume L'avventura traver­ diate nel suo Album (riprodotto nella sua in­ modo gli inquietanti nudi muliebri di Egon nard, per Sèrusier, per Lacom- ' si. Mentre la mostra stessa Goliardo Padova, pure chiari­ sata di Luciano Galmozzi ap­ le prime mozioni di rottura ver­ terezza in catalogo per la cura di Gabriella Schiele. Anzi al pittore viennese, problemati- be, per Seguin, per Verkade. È . opere allora esposte un po' co­ so una sintesi posteubista, di ' (documentata nel primo volu­ me se ne percepiscono scor­ sta, nel 1939, o di un Pizzinato parso nel 1989, agli interventi Vedova e di Peverelli. Erano Roganti). Si tratta di studi, e non copie del­ ' camente in bilico tra le eleganti movenze del­ questione di un'ottica ben di­ me del catalogo) è stata diret­ rendo i cataloghi originali. Per sanguigno, del 1941. Se non "d i Lorandi, e a mie pagine su l'antico. Su logli spesso della peggior risma, . la Secessione e la durezza del verbo espres­ versa da quella delle storie del­ anni «difficili», quanto proficui, - pochi tratti rapidi sintetizzano il modello in sionista, Ferrazzi ha forse guardato nel bel ta da Francesco Rossi, e curata - esempio fra un Paesaggio ro­ vere e proprie scoperte, come Guttuso e la situazione di que­ i cui esiti creativi, intimamente " l'arte contemporanea divulga­ per la preliminare sezione de- • mano, timbrico-tonale, di Ca­ quel Uomini in treno del cre­ gli anni nel catalogo ragionato un'immagine pregnante accompagnata da pastello Studio per l'arazzo della -Corpora­ te, e in qualche modo divulga- ' dicata al collezionismo e all'at­ monese Alfredo Signori, nel dei suoi dipinti, e nel recente problematici .e tesi, tuttavia annotazioni relative alla tecnica dell'origina- ' zione dell'Industria- dal momento che il nu­ Uve, che premiando, vertical­ pogrossi, del 1939, e una friz­ meriterebbero anche qualche le, ma anche alla sua poetica. Ad esempio do maschile manca di mani e piedi. tività espositiva di quegli anni zante Chiesa di Cortina di De 1940 sorprendentemente reali­ volume Electa dedicato alla confronto di più ampio respi­ mente, soltanto i picchi (se- - sta su temi del quotidiano con pittura in Italia nella prima me­ nello studio del Ritratto di Francesco Sassetti ; Proprio gli studi per le opere realizzate da condo un punto di vista ormai - . da Pia Vivarelli, per lo specifi­ Pisis, del 1937, e il corrusco ro, europeo, e non soltanto eu- di Ghirlandaio, realizzato nel 1937 durante co delle quattro edizioni del Paesaggio romano di Guttuso accenti da «Nuova Oggettività» tà del secolo. Anni appunto • ropeo. Giacché quanto di nuo­ Ferrazzi su commissione pubblica costitui­ lontanissimo dai tempi che li del 1938; o fra la sua Fusa dal­ tedesca. Ma certo complessi­ «difficili» quelli attraversati dal­ una visita parigina al Louvre, Ferrazzi ha scrit­ scono il piatto forte della mostra modenese. riguardano), dimenticano ap­ Premio Bergamo (1938-42) da vo vi si veniva manifestando to: «Giallo sottostante coperto per sottili strati Si va dai bozzetti per i sette arazzi progettati Lorandi. e per l'evocazione del l'Etna, del 1938-39 (malgrado vamente l'apporto scientifico le quattro edizioni del Premio corrisponde, da una tipica ma­ di ocra ottenendo un effetto mirabile di rifles­ punto il contesto. Vale a dire il il 1940 iscrittovi esponendo­ più consistente lo offre il cata­ Bergamo. E non soltanto per il nel 1931-32 su incarico del ministero delle terreno effettivo della ricerca e , parallelo e antagonistico Pre- trice culturale italiana, ad una so -e di una luce tuttora potente». Corporazioni e poi rifiutati perché non suffi­ • mio Cremona dalla stessa Tel- lo) , e Madre e figlio di Campi­ logo, che, accanto alla docu­ precipitare dell'Europa nel se­ fertilissima situazione di tra­ del confronto, soltanto infatti gli, del 1940, e Autoritratto di mentazione ricca contenuta condo conflitto mondiale, ma È probabile che l'artista romano sentisse cientemente celebrativi del lavoro fascista • recuperabile attraverso un'otti- ' lini Perina. impresa indubbia­ sformazione in atto per esem­ un po' stretta l'etichetta di «neoclassico» che, (suggestivi i piccoli pastelli dove gli accosta­ mente difficile e che la mostra Notte, del medesimo anno; o nel secondo, nel primo volu- . per una crisi di trasformazione pio in Francia da parte di gio­ ca di carattere orizzontale. Ca­ ancora fra l'incantato Ritratto me pubblica, assieme a due che tale congiuntura tragica ha insieme a Oppo, Bertoletti, Trombadori e So- " menti arditi di colore infiammano le figure in . pace dunque di restituire la ha portato a termine attraverso lettere di Argan, utili testi non certo sollecitato. Ma che affon­ vani posteubisti (da Estève a crate, gli venne appioppata in occasione del­ un alternato agitarsi di segni), a quelli ad olio realtà di rapporti, convergenze un'inevitabile operazione di '. di giovinetta di Bernasconi, del Le Moal, a Tal Coast), o in Da­ la 11 Biennale Romana del 1923: lui che era del 1938 per il Palazzo di Giustizia di Milano ' una forte - sintesi espositiva. 1941, e il vangoghiano Partico­ soltanto dei curatori ma di Car­ da le proprie radici in quella nimarca nell'innovativa critica e divergenze, fino a spiegare lare di gineceo di Birolli, del lo Bertelli, Giovanna Uzzani, intenzione profonda di sinceri­ stato, seppur per poco, futurista (alcuni dise­ raffiguranti il tema biblico di Daniele nella fos- '. come dalla dialettica conte­ Che, se forse un po' troppo ra­ Cristina Rodeschini Galati, tà esistenziale che una nuova surrealista di un Pedersen e di gni del 1917 stanno a testimoniare in mostra sa dei leoni, progetto anch'esso respinto dal. stuale emergano le personalità stremata nel peraltro puntuale. 1941, e Bagnante nuda di Lillo­ uno Jorn (poi esponenti di tale fase) e che, se non sul piano formale, ma regime, stavolta perché di soggetto giudaico. e articolato riferimento al più ni, del 1941, e la coeva, dura, Vanni Scheiwiller, Nicoletta generazione artistica italiana «Cobra»), o in Cecoslovacchia Si arriva, infine, nell'ultima sala, ai tre gigante- • più forti, cioè le più attrezzate sironiana, Natura mona di Cardano ed Emilio R. Papa. - era andata affermando già fra almeno allo spirito trasgressivo di quella per spostare i termini e le pro­ ampio orizzonte nazionale di. lo scorcio degli anni Venti e i da parte del surrealista Janou- avanguardia rimase sempre fedele; lui che seni e bellissimi cartoni preparaton (sui 3 spettive del contesto medesi­ interessi espositivi e collezioni- Morioni, del 1941 stesso; o infi­ E cosi la mostra bergamasca sek, o negli Usa nella forma­ col ceramista Francesco Randone, del quale metri l'uno) eseguiu nella seconda metà de­ ne fra l'evocativo La famiglia in primi Trenta, contro le certez­ zione (anche di matrice sur­ sposa la figlia Orizia nel 1922, poteva condivi­ gli anni Venti per il Mausoleo Ottolenghi ad mo nel quale si trovano ad . stici entro il quale si sono col- campagna di Menzio, del 1942, s'attesta al punto più avanzato ze culturali, idealizzate, del operare. » -. • — legate le edizioni del Premio, di un'attenzione nuova alle vi­ «Novecento», come contro il fi­ realista) dcll'«espressionismo dere l'amore per le tecniche e per l'essenza Acqui Terme, un'opera colossale, fatta di af­ cui allora andò il primo pre­ cende italiane negli anni Tren- astratto» (da^ Gorky a Pollock, più intima dell'arte antica, arrivando a ripro­ freschi e mosaici, che fu portata a termine so­ suggerisce tuttavia sufficiente­ mio, o Crocifissione c\\ Guttuso, deismo del nuovo degli svolgi­ lo nel 1954 e della cui tormentata gestazione È l'impresa affrontata dalla mente le diverse caratterizza- * - ta e primi Quaranta, allertata menti futuristi. a De Kooning, ricongiundovesi porre l'encausto in pittura (colore misto a ce­ del 1940-41, cui andò con dalla grande mostra milanese Marta). ra calda) mentre il suocero riscopre la bellez­ parla in catalogo - curata da Walter Guada­ mostra di Bergamo e dal ric­ zioni di tali edizioni. E partico­ scandalo il secondo, appunto ' za del buttero etrusco. Il «ritomo all'ordine» gnai - la nutrita selezione di lettere che inter­ chissimo catalogo che l'ac­ larmente dell'ultima fortemen­ nell'ultima edizione del pre­ del 1982, e sviluppata attraver­ Le pagine di «Corrente», fra operato da Ferrazzi è diverso, più analitico e corsero lungo un quarto di secolo tra l'artista compagna, edito da Electa te segnata da esiti di concita- ' so numerosi contributi, dalla 1938 e 1940 operarono una problematico, rispetto a quello degli altri e i coniugi Arturo e Herta Ottolenghi, tra i suoi «neoclassici» romani. - più attenti collezionisti. Se ci mettiamo poi i Il parallelo creato, quasi per gioco, tra Fer­ continui rimandi al problematico rapporto razzi e Pontormo trova in qualche modo so­ con l'architetto Marcello Piacentini, che pro­ Ancora un'iniziativa in Sicilia dell'imprenditroe-mecenate Antonio Presti. Gli artisti in opera a Castel di Lucio stanza. Non tanto sul piano dello stile (sem­ gettò il mausoleo, abbiamo ricreato l'antico mai quello squadrare i corpi come con l'ac- . triangolo pittore-architetto-cornmittente. cetta nella sua personalissima «visione pn- Triangolo tanto proficuo per il lavoro di ognu­ smatica» trova un'eco nella pittura di Rosso na delle tre parti in causa e che tanto manca D mare e la terra incontrano l'argilla Fiorentino, l'altro grande manierista tosca­ al sistsema dell'arte dei nostri giorni. VITTORIA BIASI ferenti, quali: Christa e Johan­ stenza cesserà di esistere e la Ma queste ritualità si arric­ nes Gcbhardt, Maria Kuczyns- vera opera, nata oltre la com­ chiscono di un altro significato IBI Tra i luoghi particolari diterranea» di Antonio Palma a ka, Leonardo Santoli, Matilde binazione degli operatori della per Presti. In una intervista IUHNLL* GMILImi SMmil' della Sicilia, - l'imprenditore Motta D'Affermo, «La materia Anversa, Giambattista Ambro- ceramica, sarà l'idea. In que­ l'imprenditore mecenate ha Vi porta da Mozart al funk. passando per /, ^^ mecenate Antonio Presti pro­ poteva non esserci» di Consa­ sini, Alberto Mignotti, Angel sto senso Antonio Presti ha detto che questo ò un modo segue il suo progetto di «mu- " gra nel letto del fiume Tusa, Garraza, Riccardo Monachesi, progettato l'operazione quasi provocatorio di creare un pro­ sco all'aperto». Con la collabo- * «Stanza di barca d'oro» di Na- Andrea Caruso, Rosario Raf­ per volere rendere consapevoli prio percorso di arte: che vuole Elvis, ha la memoria di Pico della Miran- z^ICHÉiti razione dell'Ateneo Club e del- • gasawa nel letto del fiume Ro­ faele, Arcadio Blasco Pastor, del potenziale perduto. Infatti offrire, donare alla genio senza la Lega per l'Ambiente dei Ne- mei, «Arianna» di Italo Lanfre- Lidia de Franco, Graziano Ma­ il mecenate ha chiesto ai par­ l'ambiguità del possesso lega­ dola, è di casa al Beaubourg. è a suo agio brodi, è riuscito a organizzare - dini a Castel di Lucio, il muro rini, Jacò, Raimondo Galeano, tecipanti alla manifestazione to al mercato. In un prossimo la Prima manifestazione inter­ contribuisce a delineare l'im­ Giovanni Russo, Roberto Do­ di plasmare delle opere fittili ' progetto per il '94, Presti preve­ nazionale della ceramica in pegno per l'identità culturale miziano Francesco Consalvo, da offrire alla terra. LI dove so­ de la costruzione del Tempio al CERN come al Covent Garden e sa L prossimità del piccolo centro ,' del tempo presente nella terra Silvano D'Orsi, Maria Villano, no state donate e sepolte le ar­ della Poesia, secondo la pianta • collinare di Castel di Lucio. , siciliana, dove ogni segnale è Attilio Antibo, Giulio Busti, An­ gille, dei bambini hanno pian­ del tempio di Segesta. Sarà dirvi subito i nomi e cognomi di Gli artisti invitati hanno uti­ sintomo di un «qualcosa», tra il tonio Fiocco, Armanda Verdi- tato alberi, come se l'opera vi­ scelta una collina in pros.similù lizzato un muro di «conteni­ mistero e la storia. • < rame, Yvonne Ekman, Eraldo sibile e quella invisibile doves­ di Motta d'Affermo e, in una mento» come supporto per - L'intervento sulla parete di Chiucchiù, Giuseppe Lucietti, sero concorrere a trasformare - collaborazione con le istituzio- • 44 000 personaggi. Clinton incluso. una composizione articolata cemento, affidato alla proget­ Livia Livi. Stefano Betti, Carlos l'energia fisica in spiritualità. Il ni locali e il giovane sindaco di ceramiche, dove segni di , tualità degli artisti Nino Caruso Carle, Giancarlo Sciannella, rito è stato prolungato nel ma­ Nunzio Mannaro, saranno L'ENCICLOPEDIA ZANICHELLI. L'Enciclopédia Zanichelli aiigiornata al set- molte mani, genti e culture, e Pompeo Pianezzola, è stato Federico Bonaldi, Nedda Gui­ re. Una grande quantità di pe­ erette dodici colonne eseguite lembre 1993, il dizionario enciclopedico di arti, scienze, tecniche, lettere,fìlowfia, stona, di, Liliana Malta, Vito Vasta. sci in terracotta, opera di Fede­ da scultori. Si prevede che, per hanno potuto esprimere l'aspi­ seguito con curiosità dagli abi­ geografia, diruto, economia. 2 176 pagine per 96 000 voci; 52 000 nomi comuni e 44 razione ad esistere «oltre» o il tanti del luogo. Per la sua rea­ Le opere a! momento ap­ rico Bonaldi, è stata donata al­ dieci giorni, lo spazio ospiterà desiderio di una «trasformazio- . lizzazione hanno collaborato paiono nudamente inserite nel le acque di Castel di Tusa. L'of­ dodici poeti intemazionali, nomi propri; olire 10 000 illustrazioni in bianco e nero e 1400 illustrazioni a colori in 128 tavole. ne» -attraverso l'affinamento artigiani della ceramica prove­ contesto, ma il tempo acco­ ferta al mare o alla terra, stabi­ che si incontreranno sul tema delle proprie possibilità. Insie­ nienti da S. Stefano di Cama- munerà i linguaggi, rivestendo­ lendo ia distanza dal possesso, dell'acqua. me alle sculture «Monumento stra a Caltagirone, da Palermo li di un abito alchemicamente appartiene poco alla cultura Grazie a questo intervento ZANICHELLI ad un poeta morto» di Tano " a Patti, accanto ad artisti di nascosto. A quel punto ogni occidentale, è più congiunta un altro paesino sarà segnala­ Festa a Villa Margi, «Onda me­ aree geografiche e culturali dif­ possibile critica sulla coesi­ alle tradizioni dell'Est. to sulla cartina geografica. li LIBRI SEMPRE APERTI •• HUKNOS AIKKS. l'assi por il prilliate argenti­ no, cardinale Antonio Ouarracino, ma anche «Star blasfema» per il presidente Carlos Menem la popstar ame­ ricana Madonna sarebbe una "donna blasfe­ Anche Menem ma». Oggetto di una forsennata campagna cat­ tolica, la cantante rischia di vedere i suoi due se la prende concerti argentini (29 e30 ottobre) vietati ai mi­ nori, che andrebbero salvaguardati «dalle osce­ con Madonna ne contorsioni di una siarcosl perversa». ettacoli •'rfp'VF *»r"-* Vf Luca Ronconi e la sua nuova «avventura»: la doppia messa in scena del testo di Capek. Una versione teatrale a Genova e una operistica a Torino tratta dal lavoro di Janacek. «È una collaborazione nata intomo alla figuradett a protagonista: Mariangela Melato »

••GENOVA. Emilia Marty e una famosissima cantante che ha trecento anni ma ne dimo­ stra trenta. E, infatti, passata in- . dcnnc attraverso i secoli grazie a un elisir di lunga vita che il padre, alchimista alla corte di •'; Rodolfo II. ha sperimentato su di lei. Attorno alla protagoni- . sta, sullo sfondo di una cente- .' nana causa di eredità, una rid- da di personaggi vivono allo sbando. » Con gran fervore al Teatro Stabile di Genova si sta pro­ vando L'affare Makropoulos del cecoslovacco Karel Capek. Emilia e un'eterea e biondissi­ ma Mariangela Melato. A diri- • gerla c'ò Luca Ronconi: un bi- •':. nomio che si ricompone dopo ' anni. Ma la distribuzione com- prende anche Ugo Maria Mo- ;' Un avvenimento in due puntate. Al Teatro della Cor­ rosi, Vittorio Franceschi, Lucia- no Virgilio, Carlo Montagna, ' te di Genova andrà in scena, il 9 novembre, L'affare Riccardo Bini, Valeria Milillo. •• Makropoulos di Karel Capek, regia di Luca Ronconi, Ronconi, ' •L'affare Makro- v- protagonista Mariangela Melato. Il 9 dicembre sarà poulo» che andrà in scena a ' la volta dell'omonima opera di Janacek, sempre Genova è una coproduzk>Dr fra il Teatro di Torino, che con la regia di Ronconi, in contemporanea allo tei dirige e anello di Genova. spettacolo teatrale, che si replicherà al Carignano. Come e nata questa opera­ Ne parliamo con il regista, ideatore dell'operazione. ndone? ..;•, <• . .' C . In realtà la cosa e nata un po' diversamente. Due anni fs il Teatro Regio di Tonno mi ha ' chiesto se ero disponibile a gnifica che la commedia sia mettere in scena L'affare Mak­ Indubbiamente quel clima di vecchia. Se penso che ha più ropoulos di Janacek. Prima di fine, di disfacimento totale che di settant'anni trovo che, ri- . rispondere mi sono riletto il te­ si avverte attorno alla protago­ spetto a tanto teatro di oggi, se sto teatrale, che mi ha molto nista. Che non è il motore della • li porta benissimo. incuriosito, e mi sono detto storia, ma l'esempio vivente di Fantastica, In qualche modo che'poteva essere un'opera-" cuò che succederebbe se tutti atemporale, fuori dal qual­ zlone stimolante mettere in ' gli altri personaggi avessero la siasi caricatura, ma allo scena un'opera musicale e un possibilità di prolungare ad li­ stesso tempo leggera. Con­ lavoro teatrale che avevano in • • bitum la propria esistenza. E cretamente cosa vedrà lo comune il testo. Al contrario di poi vedere come e chi, all'in­ spettatore? ... quanto succede di solito, qui la terno del gruppo, rinuncia a vi­ commedia di Capek e il libret­ vere più a lungo quell'esisten­ Vedrà le scene di Carlo Diappi to usato da Janacek. sia pure . za che essi vivono come qual­ (suoi anche i costumi) diversi con motti tagli. E poi credevo " cosa di stressante, come insetti per ognuno dei tre atti. Nel pri­ (e credo) che sarebbe stata che si autodistruggono: non mo un metaforico, sterminato un'esperienza per il pubblico posso fare a meno di pensare archivio di diecimila volumi. di Torino potersi confrontare, che con suo fratello, Capek ha Una scena come un imbuto at­ nello stesso tempo, attraverso scritto nel 1921 una «moralità»: traversato in aito da cammina­ | menti da cui apparirà, per la mediazione di due diversi ' Dalla vita degli insetti,, lo credo : linguaggi scenici, con una stes­ che saranno anche attratti dal esempio, Emilia. Nel secondo sa opera. Cosi a Torino il 9 di­ constatare come Emilia e gli 'atto la scena sale verso l'aito e cembre i due spettacoli an- * altri personaggi sono inseriti lascia un palcoscenico nudo • dranno in scena contcmpoia- dentro un tempo vissuto come con sullo sfondo un sipario neamente. -;;>.•; j>ép; opposizione fra eternità e sto­ mangiafuoco. Nel terzo ritoma . Quando è subentrato l'ac­ ria. -,- •.... -.• • ..,..•••• l'immagine costrittiva dell'ini- : cordo con U Teatro di Geno- Può spiegarsi meglio, facen­ , buto, ma rovesciato, per il pro­ do un esemplo? cesso, che rende Io-spazio an­ Va? :,;;:-:-.._• .-•;.. "V;^- C'ò un personaggio, l'archivi­ cora più catacombale. -•-... È un accordo che passa, so­ sta Witek, che è un cultore del E l'opera dlJanacek si svol­ prattutto, attraverso la scelta tempo come storia mentre gerà netto stesso ambiente? della protagonista Mariangela Emilia ò la rappresentazione di Melato. Prima che Mariangela un tempo che si fissa nell'eter­ No, perché U va tenuto presen­ firmasse un contratto che la le­ nità. E l'eternità contiene, in te il movimento della musica. gherà per anni allo Stabile ge­ qualche modo, anche la noia , L'ambientazione scenica di ' novese c'era stato fra di noi il dunque l'incapacità di vivere '• Margherita Palli fa svolgere tut- ' le le azioni al proscenio, dove . progetto di ; preparare uno l'amore. > ,-; spettacolo di cui lei fosse l'uni­ Difficoltà di regia? . giungono i personaggi che tal­ volta sconfineranno anche nel : ca protagonista. Quando mi nascono dal trovarsi di fronte a sono orientato a scegliere an- • piano • dell'orchestra, prove- " una quotidianità senza più No, ma ci sono alcuni errori da nendo da una specie di corri­ che per il cartellone del teatro po' eccentrica rispetto alle conflitto che c'è fra un deside- ' la morte a dare valore alla vita. senso Questo è il fondo inte­ che dirigo L'affare Makropou­ evitare: come quello di datare doio in fuga che sta alle loro scelte alle quali lei ha abi­ rio di autodistruzione e . un È una commedia dove il desi­ ressante della ' commedia, la commedia mettendola in spalle. .;.-,. los, sapeva benissimo che nes­ tuato U suo pubblico... istinto di conservazione porta­ quello che ce la può rendere suna era giusta come lei. Cosi - derio di sopravvivenza, di an­ scena. Quello che qui conta in­ Nel contrasto fra eternità e In apparenza, solo in apparen­ to all'estremo non sono temi : dare oltre la morte, e fortissi­ vicina perche tutti quanti noi vece, è il punto di partenza, l'i­ si è arrivati a questo progetto di futili. Spesso nella commedia sappiamo di vivere un'esisten­ storia che sta alla base dd- coproduzione. D'altra parte, za Può sembrare infatti che mo. Eppure il centro del testo nizio della storia di Emilia, nel­ I'«Affare Makropouloc», lei questo tipo di drammaturgia Capek li tratta con mano leg­ non e tanto la longevità, quan­ za priva di valori e, probabil- la Praga alchemica di Rodolfo negli ultimi tempi, mi sono tro­ gera Anch'io cerco di mante-; : mente, molti di noi avvertono che partito prende? vato spesso a sostenere che non mi sia familiare. Ma anche In che senso? to la prospettiva di una vita II, non che sia stata scritta nel Nessuno. Personalmente io so­ qui bisogna intendersi A me ncrla, questa leggerezza nello Se noi leggiamo questa com­ : l'astoricità di un'idea di valore 1922. Non c'è in questo testo invece di contrastarsi, i teatri senza valori. È questo l'aspetto e, allo stesso tempo, la difficol­ no pronto ad accettare i'auto- sembra che L'affare Makro­ spettacolo, perche mi permet­ media come il Matusalemme tro. No, L'affare Makropoulos - negativo. ;,..•,.-.. .,,;• ,....., .•.•r^.' un'esigenza di datazione pre­ stabili dovrebbero coordinarsi poulos sia un'opera fantastica, te di trattare il grande tema del • non 6 una commedia dibattito. tà di farne per forza a meno vi­ distruzione secondo certe in­ di più progettando proposte di di Shaw, che e, per certi aspetti Su cui lei ha puntato... cisa. Avrei potuto benissimo termittenze del cuore, della ma camuffata sotto un tono di ' contrasto fra vita e morte con ; il suo speculare (stesso anno Ma non e neppure una com­ vendo giorno per giorno. Ecco, : ambientarlo fra 150 anni. La qualità, sia nella scelta dei cast vago vaudeville o di parados­ leggerezza. Anzi le dirò che è media pessimistica, malgrado SI. Il fatto che Emilia non possa questo è non tanto il «messag­ mente, del corpo. Ma posso che in quella dei testi, che sa­ di composizione, stesso te­ strada che ho scelto metterà il salità alla Bernard Shaw, me­ stato proprio il fatto che ci sia­ ma) , dunque come un testo in .' l'aria da fine millennio che vi si £•morire , di per sé non sarebbe gio» del testo, che non ce, pubblico di fronte a una com­ anche sostenere la necesità rebbero estremamente com­ della conservazione. Non per scolati ad alcuni punti di vista, no dei personaggi che vivono cui si dibatte qualche cosa, la respira. In fondo al centro di disastroso per lei. Il suo disa­ • quanto il nucleo della comme­ media che provoca un tipo di r petitive nei confronti del cosid­ p

Tello trovi il fazzoletto un d) In «prima» alla Basilica idi San Bernardino dell'Aquila la nuova composizione donato a Esdemona giusto nei pressi dell'incolpevole del musicista siciliano in bilico tra suoni arcaici e linea mistica. Successo caloroso Assio. Tello, accecato dalla gelosia, strangola con voluttà non affettata la tenera Esde­ Corna che fare? mona. Ma il Bene come sem­ pre trionfa: Assio viene ferito, Ago uccide anche Oderigo, e Battiate», magia di una «Messa» Tello, scoperta la tresca, in 0 questo 0 tello un supremo gesto si toglie la DAI LORO INVIATI vita. ••• ... •,;•.. • .-, ...... La Afessa arcaica, nuova composizione di Franco tualmente in uso «ufficiale», suono dell'Occidente, rappre- sii e di due più antichi canti di GIANNI IPPOLITI ALESSANDRO SFANGHERÒ Il pubblico accorso nume­ Battiate presentata in «prima» assoluta dalla Società ma risale a tempi anteriori alla sentatodal pianoforte che ò Battiato: VOceano di silenzio e roso ha mostrato di non gra- sua sistemazione moderna. «povero» e ci richiama i suoni L'ombra della luce. nasi Finalmente! Da decenni. segna «Sipari e Grida», dove il na-uomo come un fatto ine­ - dire la scelta di collocare il aquilana dei concerti «B. Barattelli», è stata accolta L'araico, comunque, sta nel quasi silenziosi di MortonFeld- Se prima il suono richiama­ in Italia e a Roma mancava >• giovane regista Pier Massimi­ luttabile e piacevolmente ne­ con grande è commosso successo nella Basilica di suono complessivamente re­ man. Il Credo - terzo dei cin­ ; suicidio di Tello alla fine del va Morton Feldman, adesso un'alternativa • - convincente " liano Davinio seppe dosare il cessario. In una recente inter­ primo atto, tanto che non po­ San Bernardino, gremitissima. Battiato ha poi canta­ moto, quasi graffito in una de­ que momenti - dà a Battiato la ; sembrava di avvertire - alme­ all'unica forma di teatro sha- : gioco di brume sorgenti dai vista, disquisendo sull'etica serta solitudine. - •• •• ' prima occasione per inserire la kespeariano, inteso come la­ chi, credendo conclusa la vi­ to brani dell'opera Gilgamesh e canzoni più antiche no sull'Oceano di silenzio - limitrofi laghi pontini, l'opera interpretativa del ciclicamen­ cenda, hanno abbandonato e nuovissime, che accentuano una linea mistica È il pianoforte che attacca sua voce recitante-salmodian- una malinconia nostalgica boratorio psicomeccanologi- ci ha subito esaltati perché te attuale attore brechtiano, il con lenti rintocchi che si span­ te, che si leva, però, come un proveniente dagli Adagi di co dell'ineguagliato vate di Tello, pur rimanendo moro, valido Calamej cosi ha sbot­ la sala. Peccato. Tra gli attori, sempre più distaccata da altre presenze e tradizioni. dono nelle risonanze d'una fa­ soffio vitale, cui si contrappo­ Mahler. In questa parte del • Stratford-on-Avon. Senza in­ non era calvo. Ci siamo stan-; tato: «Guardiamoci in faccia: apprezzabili tutti per versati­ scia sonora, elettronica. Suoni ne il canto luminoso del mez­ programma e nei bis la visione ; fatti nulla togliere ai meriti di • cali tutti di scelte estetiche se è vero come è vero che lità, ci piace segnalare la pro­ sommessi e dimessi, scarni, zosoprano Akemi Sakamoto, musicale di Battiato, la sua Franco Venturini e della sua che con discutibile arbitrio cornuti si nasce, allora si che rompente Olga Gullova, so­ spogli d'ogni ridondanza. Il quasi un filo, una luce d'argen­ estetica e la sua etica sono ap­ giovane compagna, che con imponevano alla figura del Tello uccide per amore, anzi rella della più celebre Iadran- •RASMO VALENTE coro (era l'Alhcstis Chorus, di­ to. USonc/us-smuovc un impul­ parse ormai distaccate da altre , il loro Otello nobilitano da , protagonista le levigate fat- " mi sento in grado di definire ca, la cui recitazione né cal­ retto da Filippo Bressan) ha so come di danza, che, però, presenze e tradizioni. La paro­ soli l'intero cartellone del - tezze dei ladroni calvi di Ali - O questo O tello il dramma da né ridondante ha stempe­ •I L'AQUILA. Bellissima cro­ tese. Caldissimo l'applauso di una preziosa presenza. Inter­ non eccede dal rigore di un'e­ rato le nostre riserve stuzzica­ naca d'una serata, come suol »- saluto, quando Battiato è arri- , vengono via via gli strumenti leganza arcaica, «primitiva». la prende persino il sopravven­ Teatro Catacombe i 2000, Babà! E se è vero che dal . della gelosia per eccellenza. vaio, nero di barba e di vestito, to sulla componente musicale mentiremmo se nascondessi­ Teatro si attendono scelte Buonanotte!». • te da una riconoscibile dirsi, magica. Mai vista tanta - ad arco, e tutto s'inoltra in un L'Agnus Dei ha più incisiva- . cadenza lettone. . -, • gente, e tantissimi giovani, nel­ ma sorridente. Si ò accucciato clima che rifugge dalla polifo­ mente portato in primo piano per affermare il concetto della mo la viva soddisfazione oc- ; coraggiose e chiari segnali Ma veniamo ai contenuti. la basilica di San Bernardino, sulla pedana, accanto al po­ nia e si rivolge, semmai, al gre­ la voce di Battiato, tra rulli di . mente non incatenata da pen­ corsaci in occasione dell'en- : del Nuovo avanzante, il ritor- . Esdemona è la moglie segre­ O questo O tello, dotta­ nesima novità. Come avrete no dei capelli sulla testa del dove da decenni la Società ac- ; dio, dietro l'ultima curva - la goriano. La Messa è articolata timpani (in sordina), suoni di sieri e dal sole che nulla può r ta di Tello il Moro, che ha mente ispirato agli Ecatom- qullana dei Concerti, «B. Barai- - coda - del pianoforte, cui qua­ in cinque momenti brevi (in ottone e voci della cantante e . oscurare. forse capito, stiamo parlando Moro deve essere salutato conquistato l'amore di lei col miti del Giraldi Cinto Ili, 7, ri­ tclli», svolge parte della sua at- : si appoggiava la testa. tutto dura trentacinque minu­ del coro. Si tratta di una Missa La fredda e piovosa serata del debutto romano di O que­ con responsabile esultanza. racconto delle sue gesta. Il mane in scena fino al 4 no­ trvità. Mai vl«tò tanto pubblico Si sono fatte congetture sul- ti) . ma profondamente essen­ anche brevis, che però ha dato ha cosi trovalo un suo straordi­ sto O tello di Marco Calamej, - Ma in tutto questo le corna ' perno drammaturgico è Ago vembre, anniversario delia cosi attento e proprio inserito ' l'«arcaico» riferito alla Messa e ziali, intensi. Il Gloria, , ad il senso di un lungo cammino • nario calore, accresciuto dal­ messo in scena dalla compa­ che c'entrano? C'entrano, l'alfiere, che per gelosia iniet­ Vittoria. Per mancanza di nel clima di un'intima medita- - si sono tirale in ballo anche esempio - cinque minuti - ha nel risalire dalle frenesie del­ l'intensa direzione di Antonio gnia Monto e Rismonto. - . c'entrano. - L'autore • Marco ta in Tello il dubbio sulla fe­ spazio rinviamo la prevista zionc, diffuso nella Basilica.; improbabili etimologie per da­ quanto basta ad esprimere, at­ l'oggi ad un'oasi abitata da Ballista, sempre più convin­ Già rappresentata a Scauri Calamej, ricercatore e docu­ deltà di Esdemona, scredi­ recensione a L'idiotadì Glau­ C'era la prima assoluta della • re all'arcaico un apparenta- traverso un lieve incresparsi un'altra, e da un'alta, civiltà. In cente nella sua nuova attività. sotto il falso titolo 'Oqueslo mentarista, vuole infatti rap­ tando il luogotenente Assio e co Mauri, in scena al Politea­ Messa arcaica di Franco Batlia- •• menmto con Varcano. Ritenia­ del tessuto fonico, una intima questo clima si sono avute, do­ Ieri la Messa è stata replicata Otello nell'ambito della ras- presentare il tradimento don­ facendo si che lo sbigottito ma Rossetti di Trieste. to e c'era lui stesso ad accen­ mo che l'arcaicità rifletta il te­ festosità, bucolicamente aper­ po le esecuzioni di due splen­ ad Assisi, stasera sarà eseguita der»; e «icquietarc ansie ed at­ sto latino che non è quello at­ to all'Oriente, ma condita dal ' didi brani dell'opera Cilgame- a Cesena e domani a Milano. Lunedì IU«ina16 Spettacoli ~ 25 ottobre 1993 *&1v *» **<> J&» La prima puntata del nuovo varietà dì Raiuno è scivolata via senza nessun brivido. Un po' di tensione in studio e Luca Giurato ha pagato lo scotto della «prima volta» Bene Mara Venier, ancora confuso il ruolo di Monica Vitti

I FATTI VOSTRI (Raidue, 12). Vuole ritrovare la coppia che per merito delle sue poesie si é sposata quasi qua­ rantanni fa. Ecco il Cupido che ospita in piazza Italia Giancarlo Magalli conduttore del programma quotidiano di chiacchiere e fatti loro. Domenica, papere e preti SCHEGGE JAZZ ' (Raitre. 14.50). Appuntamento per amanti del genere. Oggi 0 la volta delle esibizioni di Louis Armstrong. Seguiranno quelle Duke Ellington, Cab - Torna ChiambretU Toma Pierino il terribile, non Ha preso il via ieri, in concorrenza con la Buona Do­ CallowayeArtieShaw. . anonto cncwialo Più postino né inviato d'assal- menica di Canale 5, la nuova edizione di Domenica LA BIBLIOTECA IDEALE (Raitre-Dse, 13.20). Il premio • «UClHt; speudic „. ,0i ma agente segreto alle in, con Mara Venier, nei panni della padrona di ca­ Campiello Raffaele Crovi è l'ospite di questa puntata del ' di «S€rVÌZÌ Segreti» ~ prese non si con quali misteri sa e Luca Giurato, ancora un po' incespicante. E programma del Dipartimento scuola educazione. I libri Chun cu Piirni ' d'Italia: Servizi segreti è infatti don Antonio Mazzi, a proprio agio nel parlare di consigliati: Le metamorfosi di Apuleio, Le confessioni di - austero su ndiirc n li(0|O de[ nuovo programma sant'Agostino. L'Orlando furioso ài Ariosto e Cargantua e ''"" ' .•-.••• con chiambretti, al debutto problemi sociali. Molto breve la partecipazione del- i Pantagrueldi Rabelais. — ^~""^ ^^^•""^""^^ stasera alle 23.45 su Raitre. la Vitti. Il programma, in bilico fra attualità e spetta­ TAPPETO VOLANTE (Tmc. 15.50). in «volo» con Luciano Dal suo sgangherato ufficio di investigatore, in una fabbrica ab­ colo, è ancora alla ricerca del ritmo giusto. Rispoli nel contenitore di Telemontecarlo. Ospite del po­ bandonata, l'agente Pierino partirà per ie sue indagini tra fiction meriggio la soprano Raina Kabaiwanska che. oltre a par­ e cronaca vera: di più non si sa perché stavolta Chiambretti non' lare di so, si esibirà in alcune celebri arie di Puccini e Ros­ ha voluto anticipare nulla sulle sue nuove imprese. • ••••, ,....-.,_ •••.., sini. Intervengono anche Vittorio Sgarbi e Salvatore Mari­ ELEONORA MARTELLI no. .'•!• .-.:-...... -.,.-. :-;:. •....•.%;. .. '. :-. •' BB ROMA. «È impagabile Mo- • Entrato subito nel ruolo dello SUPERPASS (Cinquestella. 18.00). Con Art De Rosa da Raitre; ore 14.30 I nica, ehm, Mara...». È partito . show-man, ha esibito una ma­ questa settimana si va in giro per l'Europa: si parte da cost il giornalista Luca Giurato. glietta gialla con la scritta di una discoteca olandese dov'è ospite Kay Sandvik, pronta Con una leggera gaffe. Voleva '•' Domenica in. E più avanti, in­ a raccontare la sua esperienza in tv e al cinema. ,• ,?„.,; dire Mara Venier, la «padrona . Mcttiicomi; che alternative?/ tervistando il segretario confe­ UN GIORNO IN PRETURA (Raitre. 20.30). Nini Perno e di casa» della Domenica in de­ derale della Cisl Sergio D'Anto­ Roberta Petrelluzzi propongono un caso giallo. Il proces­ collata ièri pomeriggio da un'i- ni sulla disoccupazione giova- deale aereporto. E si è sbaglia- , so alla corte di Assise di Roma contro Fernando Carosi: è Dopo il blitz di Napoli nile, ha dimostrato competen­ stato riconosciuto da un testimone oculare come lui che, to invece con Monica, nel sen­ za e abilità. - - ... so della Vitti. Ma non è una . insieme ad un complice, ha gettato in un lago il cadavere A dar man forte a tutti, fin le risposte di «Omnibus» colpa grave. Del resto, alle gaf­ di un uomo. L'episodio era stato raccontato alla polizia dalle prime battute, é arrivato fe di Giurato eravamo abituati. prima del ritrovamento del corpo. L'imputato si dichiara Fabrizio Frizzi, fresco fresco Per di più era la prima puntata, •• innocente: il verdetto è a sorpresa! ...,..,.-.. del successo del «suo» sabato •i 11 blitz dei giorni scorsi al­ • ha mai trovato piena realizza- e per Giurato la prima volta ": L'ISPETTORE DERRICK (Raidue, 20.40). Un nuovo caso l'ospedale psichiatrico «Leo­ •;.' zione. Gruppi appartamento, nella vita che si destreggiava .' sera con Scommettiamo che?. , Dall'alto dei suoi nove milioni per il popolare poliziotto tedesco. Un gruppo di amici nardo Bianchi» di Napoli, con 'r cooperative di lavoro, centri di nei panni del conduttore. La e passa di telespettatori ha di- per festeggiare il ritorno di uno di loro decidono di pas­ le sue immagini di insopporta­ >• riabilitazione diurna, sono al- nuova versione di Domenica . stribuito a profusione compii- sare la notte in una casa di tolleranza. Ma un ragazzo vie- . bile miseria, ha riportato all'at­ ': cune delle possibili risposte al- in, ieri pomeriggio, é apparsa ' .'• menti, pacche sulla spalla e in­ Luca Giurato con il cast di «Domenica in» ne trovato ucciso: a Derrick il compito di risolvere il gial- " tenzione dei media la realta • la sofferenza mentale. Purtrop- cosi, come la prova generale : coraggiamenti di vario tipo. . lo. . - .-' .:•.-.:. ...;..:,.: :•'••'•.- • •»' - •..;.-.••..:-..,•:..-.._' continuamente rimossa dei ;•.'. pò le carenze degli enti ammi- di un programma da mettere ancora a punto. Sbilanciato fra '•• Continuando poi a far da spal­ MILANO, ITALIA (Raitre. 22.45). Gianni Riotta affronta manicomi e delle condizioni - nistrativi, le inadempienze gra- la dichiarata vocazione all'at­ la durante i momenti più deli- stesera il caso Moro, tornato in questi giorni sulle prime in cui vengono spesso abban­ non poco chi sperava di vince­ Annunciatissima da mesi, la problema, invece, a fine pro­ ' vi da parte delle Usi in questo tualità, testimoniata a più ri-, -' cali della conduzione. •. •. - re il premio in palio. Volendo • Vitti è partita in sordina. Relè-. gramma, con la sua Monica pagine dei giornali in seguito alle clamorose rivelazioni •• donati i malati di mente negli '••; campo, fanno si che le vecchie prese da Giurato (che durante >,':• • Gli incidenti, pero, non si so- aiutare gli spettatori al telefo- > gata, prima, in un angolo un vitti Story. Tanto spazio infine , di Adriana Faranda. Fra i suoi ospiti, anche Rossana Ros­ istituti psichiatrici. Prendendo ; strutture • manicomiali conti­ , no limitati al neofita dichiarato l'edicola è apparso finalmente no, suggeriva: è una località vi- - po' angusto, quello della po­ é stato occupato dall'imitatore sanda e Giorgio Bocca. • . •• -..••-. .---• ;•,>•- iv»,- spunto dal caso dell'ospedale nuino ad esistere mentre II disteso) e lo spettacolo. Ma . : della trasmissione. Zero in Cina a Trento, e anche a Pado- - sta. In attesa di più importante ; , Manlio Dovi (ereditato da Sa- • napoletano, la rubrìca del Tg3, -nuovo stenta a nascere: e pen- anche questo visibilmente FUORIORARIO (Raitre. 1.00). Per la serie «Vent'anni pri- ' '• geografia a Mara Venier, alle va. E Treviso? Belluno? Bolza­ corrispondenza, ha ricevuto ' luti e baci), che non ha perso Omnibus, in onda alle 14.30, si • sare che lo Stato paga ben 500 •provato» dai tagli al budget: prese con un gioco, appunto, . ma» il programma di Raitre propone una selezione dei no? E infine, Bergamo? «Beh, "• intanto una fantasiosa letteri­ una battuta, passando dall'i­ materiali del repertorio Rai dedicato a Federico Fellini. Il occupa quest'oggi delle possi­ mila lire al giorno per ogni pa- dai cinquecento milioni del­ geografico. Sara stata Temo- beh, ci si allontana. Pero è giù- . na, rimasta un po' sospesa nel- : mitazione di Carlo d'Inghilter­ filo conduttore è quello della grande capacità affabulatri- bili alternative al manicomio. •? zicnte ricoverato in manico- l'anno scorso, agli attuali tre­ ; zione, ma anche la Venier, ri­ sto dire che è vicina a Torino», < l'aria, da parte di una bambina ra a quella di Bossi, Cossiga e cento milioni scarsi. Comple­ ce del regista riminese. "•:. .'.' ., . Alcune già tracciate dalla cele­ :' mio (costretto spesso a condì- petendo che la misteriosa lo­ A quel punto i telespettatori ' di dodici anni. Ma tant'è. An­ ' una sorella Carlucci. Fino a bre legge 180. che voleva ap­ v zioni disumane), contro le ap- tamente a suo agio al pnmo calità da indovinare durante il avranno proprio perso la bus- ; che la Vitti, grande attrice, de­ Frank Sinatra, cantando la sua : . . - ' " (Toni De Pascale) punto sostituire i manicomi >'•- pena 60 mila lire delle strutture impatto con II varietà, invece, 6 ' gioco da lei condotto si trovava sola. Dal momento che, infine, ve rodarsi nei panni di chi tie- : , famosissima Strangers in the con altre struttre ma che non "" residenziali. apparso don Antonio Mazzi vicino a Trento, ha spaesato si stava parlando di Aosta ne una rubrica postale. Nessun nigth...... •.,, -.,--

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«.46 UHOMATTINA. Attualità 8-60 CONOSCERE LA BIBBIA «.30 T03 Edicola 8.30 PRIMA PAGINA. Attualità 6.30 CARTONI ANIMATI 6.30 LA FAMIOLIA BRADFORD 20.30 I DUELLANTI . Passaporto Regia di Ridley Scott, con Harvey Keltel, Kellh Carra­ 7-8-9 TELEQIORNALEUNO 7.00 CABTOWIANIMATI 8.00 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 9.16 WEBSTER. Telelllm 7.16 I JEFFERSON. Telefilm 7.00 PS*. Scuola aperta dlne. Gran Bretagna (1977). 96 minuti. 9.30 TQ1 FLASH 7.80 L'ALBERO AZZURRO 7.30 PSa. Tortuaa Replica varietà 9.45 CASAKEATON. Telefilm 7.40 STREGA PER AMORE. Telefilm Uno del pochi film che portano Conrad al cinema In 9.36 CUORI SCNZA ETÀ. Telelllm 8.45 TO 8 MATTINA modo approvabile. Due ufficiali degli Ussari, al soldo 8.00 OSE. Tortuaa Storta " 11.48 FORUM. Attualità 10.16 STARSKYAHUTCH. Telelilm 8.00 TRE CUORI IN AFFITTO di Napoleone, passano la vita sfidandosi a duello. In • 10.00 TG1 FLASH 8.08 IL MEGLIO DI VERDISSIMO 8.30 OSE. Storia della tllosolia 13J>0 TOS Pomeriggio 11.15 A-TEAMi Telelllm 8410 MARILENA. Telenovela realtà è uno di loro, un ipernevrotlco Harvey Keitel, 10.08 SOPRA DI NOI IL MARI. Filmai 8.30 RISTORANTI ITALIA 10.00 OSE. Muove la regina che perseguita l'altro, il serafico Keith Carradlne. Fi­ 12.15 QUI tTAUA. Attualità 8.00 ANIMA PERSA. Telenovela Ralph Thomas. Nel carso del film 10.30 OSE. Parlato semplice gurativamente il film è splendido e lascia intuire un : ; 8.48 SOROBNTBOIVrrA 13.28 SOARBI QUOTIDIANI. Attualità ' •' ' •- ' alle11.00:TG 1 11.30 OSE, t'occhio magico 12.30 STUDIOAPERTO. Notiziario 9410 TO 4 MATTINA - • • grande talento visionarlo: infatti era l'opera prima di 10.36 MEDICO ALLE HAWAL Telefilm con Vittorio Sgarbl • ' 12.00 CUORI SBNZA STA. Telefilm 12.50 CARTONI ANIMATI. Dolce Can- un futuro grondo, Ridley Scott. 12.00 T030BEP0PICI 9.49 BUONA GIORNATA. Varietà . TELEMONTECARLO 1M0T01- FLASH 11.15 Telefilm 12.18 DSE. Tutto II mondo è palcosce- 13^40 SARAVEROT. GIOCO a quiz dy; Principe VallanK II libro d»Ha 10.00 SOLEDAD. Telenovela 11.48 T02. Da Napoli nlco. Con Giancarlo Sbragia 124(6 ZEUS. Il pomo della discordia 16.00 AGENZIA MATRIMONIALE. Al- giungla 12.00 I FATTI VOSTRI. Gioco 12.68 DSE. Una caramella al giorno 10.30 FEBBRE D'AMORE. Telenovela 20.3S THE ABYSS 13.00 PADRI IN PRESTITO. Telefilm - lualità con Marta Flavi Regia di James Cameron, con Ed Harris, Mary Eliza­ 13.00 T02. Telegiornale 13.20 DSE. La biblioteca Ideale 14.30 NON E LA RAI. Varietà 11.15 QUANDO ARRIVA L'AMORE. 19440 TELEQIORNALEUNO CARTONI ANIMATI. Ecco Pip­ beth Mastrantonlo. Usa (1989). 135 minuti. - 13.26 DSE. Fantasticamente 16.00 16.15 UNOMANIA. Varietà 134» TO UNO. Tre minuti di.. 13.28 TOS ECONOMIA ••* Telenovela ' ' •• • Fantascienza ecologica con tanto di lieto fine: Came­ 13^48 TOR. Leonardo • ali PuHi^Ja^maniajBatman^ ron ci place di più quando fa II trucido (I due «Termina­ 14.00 PROVE • PROVINI A SCOM­ 13.40 BEAUTIFUL. Telenovela 14.00 TELEOIORNAUREOIONAU 17.00 MITICO. Varietà 11.56 TO 4 FLASH 17.68 Tg 6 FLASH tor», il secondo capitolo di «Alien»), ma tant'è, ogni METTIAMO CHET 14.00 SERENOVARIABILB 14.20 T03POMEPJOOIO 17.20 UNOMANIA MAOAZINE 12.00 CELESTE. Telenovela • tanto i registi americani debbono far vedere quanto 14.60 SCHEOOEJAZZ 184)0 aK. IL PREZZO È GIUSTO. sono buoni. Un sommergibile si lnabissa.il personag­ UNO PER TUTTI. Attualità, in­ 14.16 SANTABARBARA. Telenovela 13.00 SENTIERI. Teleromanzo ' 16.16 i La scuola si angioma 17.56 STUDIO SPORT gio di una piattaforma petrolifera viene coinvolto nel trattenimento con Dado Coletti 18.00 JACK LONDON STORY. Film di Gioco Quiz con Iva Zanicchi 18^46 CALCIO. Calamo 18.00 SUPERVICKY. Telefilm 13.30 T04 Telegiornale • • salvataggio, la Cla - preoccupata delle testate nu­ 17.30 7 GIORNI PARLAMENTO • Peter Carte: con Rod Stelger 19.00 LA RUOTA DELLA FORTUNA. cleari - si Intrometto con la consueta delicatezza da 18.35 CALCIO. A tutta B 184<0 BAYSIDESCHOOL. Telelilm 14.00 SENTIERI. Teleromanzo 18.00 TELEGIORNALE UNO 17.16 T02. Telegiornale elefante. Ma là sotto c'è «qualcosa» che non può es­ 17.06 CALCIO. I gol degli altri Quiz con Mike Sonpiorno ' sere trattato con le maniere forti... 18.16 COSE DELL'ALTRO MONDO. 17.20 HILL STREET GIORNO E NOT- 19.00 WILLY, PRINCIPE DI BEL AIR. 14.30 PRIMO AMORE. Telenovela 17.20 TOS DERBY 20.00 T06 Telegiornale • ITALIA1 Telefilm '•*•••"" TE. TelelllmconD.J.Travantl 17.30 VITA DA STREGA. Telelllm Telelllm - 15.30 VALENTINA. Telenovela 18^40 NANCY.80NHVSCO. Telefilm 18.00 CIRCEO. Documentario 204(6 STRISCIA LA NOTIZIA 19.30 STUDIOAPERTO. 18.00 LA VERITÀ. Gioco a quiz 20.40 SCAPPO DALLA CITTA - LA VITA, L'AMORE E LE 18.10 I FANELLI BOYS. Telefilm 18.26 SCHEGGE 18.30 IL COMMISSARIO KOSTER. 20.40 SCAPPO DALLA CITTA. Film di 19.60 RADIO LONDRA. Attualità 16.46 GIOCO DELLE COPPIE VACCHE 19.40 ALMANACCO DEL GIORNO Telefilm 18.80 T03 SPORT-METEO 3 Ron Underwood: con Bllly Crystal • 20.00 KARAOKE. Varietà • 17.30 T04 FLASH Regia di Ron Underwood, con Bllly Cristal, Jack Pa­ DOPO - CHE TEMPO FA 18.46 T02-TELE0I0RNALE 19.00 T03. Telegiornale lanco, Daniel Stern. Bruno Klrby, Usa (1991). 112 mi­ 19.30 TOH. Telegiornali regionali 22.56 SUL SET DI «PAPA PRENDE 20.36 THE ABYSS. Film di James Ca- 17.35 NATURALMENTE BELLA. Ru- nuti. 20.00 TOUNO-TQUNOSPORT 20.18 T02 LO SPORT 19.45 TOR SPORT brlca con Daniela Rosati Prima visione tv por una buffa commedlola western 2O^0 RAMBOIIL Film di Peter MacDo- MOGLIE». Speciale sul nuovo te- • meron; con Mary Elizabeth Ma- 20.20 VENTIEVENTI. Gioco 20.06 BLOB. DI tuttodì più che andò molto bene negli Usa un paio d'anni la (e il nald: con Sylvester Stallone, RI- l6tllmdlCanale5 ~'^- slrantonlo 17.45 LUOOOCOMUNE. Attualità 20.40 L'ISPETTORE DERRICK. Tele- 20.26 CARTOUNA. DI A. Barbalo vecchio, venerabile Jack Palance strappò l'Oscar co­ chard Crenna • 17.65 FUNARI NEWS. Attualità.Nel me miglioro attore non protagonista). Tre giovanotti . film «Uno strano effetto» e «La tri­ 20.30 UN GIORNO IN PRETURA 23410 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 23.00 MAI DIRE GOL DEL LUNEDI. 22.38 TELEGIORNALE UNO newyorkesi, stravolti dalla nevrosi dolla vita cittadina ste line di Naujock» con H. Tap- 22.30 TOS VENTIDUE ETRENTA Varietà. Nel corso del program- • Rubrica sportiva •.-..••• ,. corso del programma alle 19.00: ; e della nefasta Ideologia yuppie, decidono di mollare 22.40 FESTA DELLA MUSICA ' •••• • peri 22^16 MILANO, ITALIA. Un program- maalle24:TG5 •'•-•i 0.10 QUI ITALIA. Replica ' TG4SERA •- • ' -• - -- •• tutto e se ne vanno nel West. L'Impatto con cavalli e 23440 PAROLA EVITA 23.16 TO 2 Notte ma di Gianni Rlolta 20.30 MILAOROS. Telenovela • • vacche non sarà del più facili, ma la morale del film ' 1.30 SOARBI QUOTIDIANI ' 0.26 A TUTTO VOLUME dice che c'è un cowboy nascosto in ognuno di noi. - 24.00 TELEGIORNALE UNO 23.35 BBRNSTBN RACCONTA LA 23.46 SERVIZI SEQRETL Con Piero 22.30 CHI PIÙ SPENDE-PIÙ GUA­ Chiambretti CANALE 5 . MUSICA. Incontro con I giovani 1.46 STRISCIA LA NOTIZIA 0.55 STUDIO SPORT DAGNA. Film di W. Hill. Nel cor- OJO 0001 AL PARLAMENTO 0.30 T03 NUOVO GIORNO della Carnegle Hall 1J85 RADIO LONDRA. Replica 0^40 DSE. L'Infanzia In Cina 1.00 FUORIORARIO 2.00 TO 6 EDICOLA sodeltilmallo23.30:TG4Notte 20.40 RAMBO III 0.30 L'ALTRA EDICOLA • 1.45 STARSKYAHUTCH. Telefilm 1.10 DSE. Alice 1.36 BLOB. Di tuttodì più 2.30 ZANZIBAR. Telefilm 04(0 RASSEGNA STAMPA Regia di Peter MacDonald, con Sylvester Stallone, Ri­ 0.45 APPUNTAMENTOALCINEMA 2.00 LA RIVALE DI MIA MOGLIE. 1.80 CARTOUNA. Replica 2.30 A-TEAM. Telelilm •. • - 0.35 L'UOMO DAI DUE VOLTI. Film chard Crenna. Usa (1988). 98 minuti. Film di Henry Cornellus 0.50 APPUNTAMENTO CON L'AS- 1.56 MILANO, ITALIA. Replica 4.00 TO 6 EDICOLA ' Ormai slamo al videograme più folle. A leggere la tra­ 3.30 CASAKEATON. Telelllm con Betty Cotnpson -_ ma c'è da strabuzzare gli occhi: Rambo si è ritirato in 3416 TELEGIORNALE UNO SASSINO. Film di Gerard Plres 2.60 SERVIZI SEGRETI. Replica 4.30 I5DEL6>PIAN0. Telefilm 3.20 T03NU0V00I0RN0 4.30 STARSKYAHUTCH. Telelilm 2.05 LOUORANT. Telefilm un monastero buddista, ma il suo vecchio amico, il co­ 3410 LO SPIRITO, LA CARNE, IL 2.30 MICHAEL8HAYNE. Film 3.60 L'ULTIMA CARROZZELLA. 5.00 TO 6 EDICOLA lonnello Trautman, è stato rapito dal sovietici In Af­ CUORE. Film con NoelCoward 5.30 WILLY, PRINCIPE DI BEL AIR. 34)6 MURPHYBROWN. TGeleflIm ghanistan (e che ci faceva, in Afghanistan?). E allora 3.35 TO 2 NOTTE. Replica Film con Anna Magnani 4.66 TG1. Replica 3.60 VIDEOCOMIC 5.30 ARCA DI NOE. Attualità Telefilm 4.00 IL BARONE. Telelllm Rambo vola e fa un macello. Orrendo. 6.15 TOS NUOVO GIORNO RAIUNO 6.00 DIVERTIMENTI 4.30 UNIVERSITÀ. Matematica . 5.45 SCHEGGE 6.00 TG 5 EDICOLA 6.00 BAYSIDESCHOOL. Telefilm 6.00 LOUORANT. Telefilm

23.00 LA CORDA DI SABBIA Regia di William Dleterle, con Buri Lancaster. Corin­ ODEOn TELE RADIO fili na Calvet, Claude Rains, Paul Henreld. Usa (1949). 95 &p minuti. <5> William Dleterle non ora il più bravofrai tanti tedeschi w a Hollywood, ma i suoi film non sono mal proprio brut­ 7.0O EURONBWS. Il tg europeo 7.00 OOODMORNING 15.00 OREZERO. 1* puntata 14.00 ASPETTANDO IL DOMANI. Programmi codificati '. ... RADIOQIORNALI. GR1 :6; 7:8; 10; 11; ti. E questo, poi, ha davvero un cast pazzesco e una Soap opera con S. Mathls 9410 TAPPETO VOLANTE 8.00 CORNFLAKES 12; 13; 14; 17; 19: 21; 23. GR2: 6.30; trama da filinone: una banda di avventurieri va a cac­ 17.00 PASIONES. Telefilm 14.30 UNA DONNA IN VENDITA. Te­ 16.56 PAURA IN PALCOSCENICO. 7.30; 8.30; 9.30; 11.30; 124(0; 13.30; cia di diamanti in Sudafrica. Una guida conosce il na­ 18.00 EURONBWS. Il tg europeo 11.30 ARRIVANO INOSTRL Dedicato lenovela, Film con M.Dietrich •-•• 15.30; 16.30; 17.30; 18.30; 19.30; scondiglio delle gemme ma non parla nemmeno sotto 18.00 SENORA. Telenovela 1546 PHOORAMMAZIONE LOCALE 22.30. GR3: 6.45; 8.45; 11.45; 13.45; tortura. La bellona del gruppo ci prova con altri mezzi. 12.15 DONNE E DINTORNI Interamente al clips Italiani 18.50 ALLANQUATERMAINELEMI- 17.60 7 IN ALLEGRIA 15.45; 18.45; 20.45; 23.15. Indovinate chi vince? 13.00 TMC SPORT 19.00 INFORMAZIONI REOIONAU 13.00 MBOAHITS. Leclasslllche 19.00 SIGNOR PRESIDENTE. Tele- NIERE DI HE SALOMONE. Film RADIOUNO. Onda verde: 6.03. 6.56. ODEON 14.00 TMC INFORMA 14.16 TELEKOMANDO film «Lo zio Sam- 7.56, 9.56, 11.57, 12.56. 14.57, 16.57, 20.30 HERCULES. Film con Lou Ferri- 20.40 LA TERRA SILENZIOSA. Film 18.56, 20.57, 22.57. 9 Radlouno per 14.06 L'AVVENTURA DI LADY X 14.30 VM - GIORNALE FLASH. Altri 19.30 ffHARA. Telefilm gno, Sybll Oannlng 22.30 ISTANTANEE. Film tutti; 11.30 Tu lui I figli gli altri; 12.11 0.35 WHO? L'UOMO DAI DUE VOLTI ' Film di Tlm Whelan ' '•' appuntamenti : alle ore ' 15.30; 30.30 LA VENERE DEI PIRATI. Film Regia di Jack Gold, con Elllott Gould. Trevor Howard. con M. Serato Signori illustrissimi; 16.00 II Paglno- 16440 TAPPETO VOLANTE. Condotto • 18.30:17.30:18.30 -••••'•• •• • 22.46 INFORMAZIONI REOIONAU ne; 19.30 Audlobox; 20.30 Piccolo Usa (1974). 90 minuti. 224» AGENZIA DI VIAGGI. Telefilm Dramma della guerra fredda. Mentre passa da una da Luciano Rispoli • 14.35 THE MIX -Che bella crociera» concerto; 23.28 Notturno italiano. 23.00 LA CORDA DI SABBIA. Film RAOIODUE. Onda verde: 6.27. 7.26. Germania all'altra (una volta ce n'erano due. ricorda­ 18.00 SALE, PEPE E FANTASIA. TEIE 184)0 CUP TO CUP UN'ANGUILLA DA 300 MILIO­ 8.26. 9.27. 11.27. 13.26. 15.27, 16.27. te?) uno scienziato americano rimane ustionato in un con Buri Lancaster NI. Film incidente. I sovietici lo curano, lo interrogano, poi lo 1846 TMC NEWS. Telegiornale 17.30 ZONA MITO 17.27, 18.27, 19.26, 22.27. 6 II buon­ giorno di Radlodue; 9.07 Radioco­ lasciano libero. Ma gli americani, ricevendolo, non si 194IO IL MONDO DI GlO 13.00 6 BAMBINE PER IL PERSEO. fidano. £ lui. o è un sosia infiltrato scopo spionaggio? 19.00 METROPOLIS. Oggi si parla del mando; 10.31 3131; 14.15 Intercity; 15 Film di G. Forzalo ^__ RETEQUATTRO .... .,«..-. „. 194(6 CARTONI ANIMATI romanzi e del romanzo di Ales- Il male oscuro: 15.48 Pomeriggio In­ 19.00 MONOGRAFIE 20416 TMC INFORMA . Sandro Baricco autore del libro sieme; 19.55 Dentro la sera; 23.28 (ÌHIMIIII Notturno Italiano. 20.30 I DUELLANTI. Film di Ridley «Oceanomare- ••--'•• O.SO APPUNTAMENTO CON L'ASSASSINO RADIOTRE. Onda verde: 7.18. 9.43, Regia di Gerard Plrès, con Jean-Louis Trlntlgnant, Scott; con Kellh Carradlne 19.30 V«r- GIORNALE 18.00 FIORE SELVAGGIO. Telenovela 17.00 STARLAHDIA. Con M. Albanese 1 11.43.6 Preludio; 7.30 Prima pagina; Catherine Deneuve, Claudo Brasseur. Francia (1974). 9 Concerto del mattino; 10.45 Interno 98 minuti. 224(0 TMC NEWS. Telegiornale 1948 THE MIX 19.00 TELEOIORNAUREOIONAU 18.00 SUPERPASS. Musicale 19.30 COLLEGE-HENRY A KIP. Film i-A giorno; 14.05 Concerti Doc; 16.00 Al­ Film giallo ben congegnato che si avvale di un buon 22.60 CRONO. Tempo di motori 22.00 SPIN ONE 2W0. Simpatico in­ fabeti sonori; 19.40 Festival del Festi­ 20.00 GIUDICE DI NOTTE. Telefilm 19.30 INFORMAZIONE REGIONALE - cast. Un turista, in vacanza con la famiglia, viene ag­ 234(6 CLASStC BLUES contro con Carrack e Palmer sul 18.00 TO A NEWS val; 20.10 Europa musicale: Gran gredito da una banda di teppisti e stordito. Quando 20.30 LA STORIA DI DAVID. Film con 20.30 SPORT IN REGIONE Bretagna; 22.00 Alza il volume; 23.58 rinviene, scopre che la moglie è stata violentata ed 040 UNA GIORNATA AMARA. Fllm- set del loro ultimo video «Ali Alo- Timothy Bottoms 20.30 IL SEGRETO. Telenovela Notturno italiano. • uccisa. Decide di vendicarsi e di non dire niente alla con Simone Slgnoret ne the Watchtower 22.30 INFORMAZIONE REGIONALE 22.30 TELEOIORNAUREOIONAU 21.30 L'INDOMABILE. Telenovela con RADIOVERDERAI. -Musica, notizie. polizia. Rintraccia uno dei giovani. Lo uccide. Ma... 2.36 CNN. Collegamento In diretta 234(0 VM-OIORNALE 23.00 SPORT A NEWS . 22.46 SPORT5STELLE. Letlcla Calderon Informazioni sul traffico 12.50-24 .. RAIDUE

A . -. ;•.•« |. . i A- •' . r * ' ••. Ritorna in scena dopo vent'anni Lo spettacolo allestito a Udine Lunedìrock «Fantastica visione» di Scabia, in una vecchia officina tranviaria: Caro Mogol, se la musica storia di un macellaio antropofago una scelta quasi forzata perché muore (in Italia) che fa a fette i suoi concittadini la città è rimasta senza teatri non è colpa dei cantautori Le «delicatessen » del cannibale

Torna in scena dopo vent'anni Fantastica visione di migliore della zona, sempre Giuliano Scabia, storia di un macellaio-Lucifero che fornito di prelibalitissime carni impeccabilmente tagliate, co- non esita a fare a fette i suoi concittadini quando la stnnge infatti i suoi adoranti carestia mette a rischio gli affari. Un testo inquietan­ clienti a cibarsi di carne uma­ te, trattato con ironia e affabulazione, che mescola na. Prima il figlio (suo figlio), Un momento studente e barbuto, aggredito antropofagia e cannibalismo teatrale. A Udine, l'ha di -Fantastica una notte a due passi dalla sa­ allestito in un'officina tranviaria Alessandro Mari­ visione» racinesca; poi, pian piano, lutti nuzzi e interpretato Emanuele Carucci Viterbi. lo spettacolo gli altri, (ino all'ostentazione di di Alessandro avere sul bel bancone liberty la Marinuzzi testa mozzata del suo garzone DALLA NOSTRA INVIATA allestito biondo. STEFANIA CHINZARI a Udine Intorno alla comunità che (dal testo mangia se stessa, che divora •1 UDINE. «Il paese dove l'a­ meccanico, penfenco e squal­ di Giuliano incosciente il suo sangue, dan­ zione si svolge e ricco, a Nord, • lidamente perfetto alle peregri­ Scabia) zano gli spiriti dei rottamatt, i verso l'Europa. È circondato nazioni e allo straniamento robivecchi, comunità paralle­ come ogni paese e ogni citta. che Marinuzzi ha impresso al la, minacciosa e imprevedibi­ da una fascia di terreno coper­ racconto di Scabia, teatrante le. Tranquillizza attribuire a lo­ ROBERTO GIALLO ta dai rottami delle macchine e famoso negli anni della conte­ ro quelle inspiegabili sparizio­ di tutti gli oggetti che ogni citta­ stazione che oggi riappare ni, mentre il macellaio si giusti­ •• E cosi Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha esternato. dino, ogni negozio e ogni fab­ oscuramente profetico. Certo, fica invocando la carestia. Nel Ha detto la sua, ed è uno che se ne intende, sulla musica brica accumulano ogni gior­ non siamo in teatro «vero», ma ciclo della distruzione per ef­ leggera italiana, che proprio bene non sta. E le reazioni no». In un vero macello da po­ più nessuno in questa città del fetto di un consumo radicale sono arrivate subito: alla faccia del «nuovo che avanza» co dismesso e ribattezzato LA- Nord cosi vicina all'Europa la­ che non lascia riserve, come battoir, a Chalon-sur-Saone, in menta l'assenza di un teatro. scrive Gianni Celati nelle note Mogol e stato subito estromesso dalla giuria selezionatri­ Borgogna, e riuscito il regista Anche i più interessati accan­ a Fantastica visione pubblicato ce del prossimo festival di Sanremo, dimostrazione che Alessandro Marinuzzi ad alle­ tonano l'argomento con il fa­ da Feltrinelli, Scabia individua l'ambiente discografico italiano sa reagire alla critiche stire lo scorso marzo Fantastica stidio di chi da anni, ad ogni il consumo delle energie, il fa­ con l'eleganza pacata di un battaglione di Gurka. Ma co­ visione Vision Fanlastiquc di cambio di giunta comunale, sto del consumo illimitato le­ s'ha detto Mogol? Che la colpa è dei cantautori, che si Giuliano Scabia, dramma se­ sente parlare di nuovi progetti, gato alle cose, alle provviste e pensa prima alle parole che ai suoni, che l'industria è in­ no-comico al servizio di un costruzioni e scadenze. Nono­ alle immagini. E allo spreco canaglita, e via accusando, e via dicendo alcune verità e meraviglioso macollaio, scritto stante l'orgoglio cittadino e la della rappresentazione e del molte esagerazioni. ormai vent'anni fa. Adesso che spinta della rivalità con «Trie­ sacrificio ci obbliga la messin­ Bizzarra impostazione del discorso, però: Mogol parla la sua versione gemella e ita­ ste la colta», da sempre territo­ scena: noi, cannibali di luci e di qualità in un ambiente dove lo fanno in pochi, e ha ra­ liana e approdata a Udine, rio di cosmopolitismo cultura­ ombre, di fatti diabolici e di gione. Ma per supportare le sue tesi, ecco che tira in ballo prodotta dal Centro : Servizi le e invidiabile vivacità teatra­ mostruosità teatrali, testimoni il mercato. Pino Daniele? «Non ha mai scritto una can­ Spettacoli, lo spettacolo ha tro­ le, Udine ha mancato il suo dei meriti del Centro Servizi e terbi. Fedele alla modalità del fiato le battute sue e di lutti gli binano del percorso di Scabia: colpevoli di uno sdoppiamen­ zone di successo». Battisti (nella foto)? Dopo l'epoca vato spazio in un'ambientazio­ appuntamento con il palco­ stato quindi quello di far sco­ teatro di Scabia, il regista Mari­ altri, recita didascalie e nomi, teatro e mito, antropologia e to che con spavento ricono­ Mogol «fra i primi cinque delle classifiche non e mai en­ prire agli abitanti di Udine- nuzzi ha voluto infatti questa comanda colon e vocalità, sus­ scnttura, ritualità e sacrificio. sciamo nostro. Jekyll e I lyde, ne meno filologica, forse, ma scenico. «Il primo progetto e Cappuccetto rosso, il canniba­ trato». E via cosi, consegnando pagelle e dispensando più consona alle evocazioni di del 1911, quando la città aveva quanto teatro si potesse co­ Fantastica visione prima di sume nella sua oralità oggetti, Non a caso Fantastica visio­ lismo di Volhard, Faust, Edipo consigli. Bizzarra impostazione davvero: se si denuncia rottami e ferraglie sottolineate comunque quattro sale» spie­ munque inventare e allestire ogni cosa come un omaggio luoghi, personaggi, gesti: tutto ne inizia con un prologo cha- e i misteri del Medioevo sono lo strapotere dell'industria, e la sua miopia, non si ragioni da Scabia nelle sue note al te­ ga Paolo Aniello, responsabile altrove, garage degli autobus alla parola, al racconto, all'af- ridotto al fluire parolaio del galliano di attori che, incantati, tutti qui, nell'hangar, che dan­ perxjuantità di vendite. Un conto è l'arte, un altro conto il sto. del Css. «L'ultimo di qualche compreso. fabulazione. Narratore, attore puro racconto, alla mise eri assistono all'arrivo dal cielo zano sulle note a metà tra mercato: Dylan primo in classifica non c'è mai arrivato, Sotto la pioggia che non settimana fa, quando per l'en­ File di coltelli appesi, quarti e personaggio contornato di abìme della costruzione lette­ del Teatro Vagante. Una corni­ Scarlatti e il blues di Paolo Ter­ Van Gogh vendeva quadri per una busta di tabacco. perdona, eccoci dunque en­ nesima volta, dopo anni di in­ di carne, luci ora rosse, ora alter ego e figure senza voce, raria e allo svelamento di quel­ ce giustamente visionaria, su­ ni: sacrificati su un altare bian­ Considerare la scalata delle classifiche di vendita come trare nei capannoni-officina decisioni tra centro e periferia, blu, ora «accecanti», come or­ Canicci Viterbi (lo abbiamo vi­ la drammaturgica. Burattinaio bito prima di inabissarsi nel la­ co che è il bancone liberty di sinonimo di qualità è pura follia: come la mettiamo se gli dell'azienda municipale dei a fondamenta già scavate, i la­ dina il macellaio-padre-attorc- sto al cinema in Confortano di di un gioco ad incastri, di sca­ birinto dell'autodistruzione. Il un antropofago. 883 vendono più di Toni Wait», come accade di fatto in trasporti della città. Luogo vori sono stati bloccati». Uno diavolo Emanuele Carucci Vi­ Paolo Benvenuti) dice d'un tole cinesi, che rivela il doppio macellaio Luciano-Lucifero, il questo tristo paese? La polemica, comunque, scivola inevitabilmente sui cantautori. Hanno - questa è la tesi - ucciso la musica; e poi giù, una raffica di eccezioni, di distinguo, di confron­ A Venezia un'ottima edizione della commedia goldoniana «La famiglia dell'antiquario» ti. E si rivede, ma guarda che caso, un vecchio, stupido vezzo della musica italiana, che per non parlar male di La regia di Giulio Bosetti (anche interprete) accentua la modernità del testo nessuno si è inventata quella formuletta scema della «musica d'autore». Che vuol dire? Ogni musica, anche la • più orrenda, anchela sigla della Cartolina di Barbato ha un autore e se distinzione va fatta, dal punto di vista criti­ co, si faccia almeno la più sensata: buon autore, cattivo «Cessate il fuoco» in casa Pantalone autore, bella musica, brutta musica. Macché: la critica non esiste più, da radio e tivù, che veicolano musica a più non posso, non sentirete mai dire: «disco brutto». Ma Nuovo appuntamento con Goldoni, e di nuovo a sastri della diplomazia arruf­ qualche anno, forse fino a po­ favola, comunque, non cam­ no, tutto bello, tutto buono e al massimo, se si vuole di­ Venezia, nel teatro intitolato al suo nome, come la fona del Dottore, confidente chi mesi fa, avremmo parlato bia. La capacità di suggerire stinguere il bello dalle schifezze si dice: «Ah, la canzone della Contessa, e del Cavalie­ in via generale del contrasto, queste modeste riflessioni ba­ d'autore!». Compagnia, diretta da Giulio Bosetti, che stabilmen­ re del Bosco, cicisbeo doppio­ che qui si rappresenta, tra la sterebbe a giustificare, per A parte i giudizi critici su questo e quel cantante, più o te vi agisce. Di scena La famiglia dell'antiquario, giochista) , non potrà nemme­ decadenza di una classe ari­ noi, la ripresa odierna del te­ meno condivisibili, più o meno azzeccati, si intuisce va­ commedia di rado rappresentata nei tempi più re­ no durare in eterno il «com­ stocratica smidollata e dissi­ sto goldoniano. Ma bisogna gamente che Mogol voglia parlare d'arte. Se la prende centi, e ora riproposta in un allestimento pregevole, missariamento» che lo stesso pata, ridotta alla caricatura di aggiungere che i suoi valori e con Sanremo, vaglia e valuta gli interpreti, ma si occupa Pantalone ha imposto a quel­ se stessa, e l'insorgenza di significati sono restituiti con li­ alla fine, pur tirando le orecchie all'industria, di musica che fa leva, insieme, su talenti di matura esperienza la compagine domestica, at- una borghesia industriosa e neare nitidezza dalla regia di industrialmente prodotta. 1 cantautori avranno le loro e su attori giovani, qualcuno già emergente. inbuendosi la piena gestione laboriosa, sebbene dagli oriz­ Marco Sciaccaluga e dall'af- colpe (meglio: i cattivi cantautori avranno le loro colpe, i delle residue risorse, cercan­ zonti ristretti. Ma, a vederla (o fiatato impegno di tutta la buoni avranno i loro meriti), ma se in Italia «la musica è do di farle fruttare senza ri­ rivederla) adesso, La famìglia Compagnia. L'intrigo si dipa­ finita» è piuttosto perché la musica non c'è. Se lasciamo metterci ancora di suo (la do­ dell'antiquario, sembra di as­ na scioltamente in una corni­ perdere i polli in batteria che ogni anno i discografici AGGEO SAVIOLI te di Doralice se la sono già sistere a una cronaca dei gior­ ce scenografica, di classico spediscono a cercar gloria (spesso in playback) su que­ ••VENEZIA. È proprio ciò che, «separate in casa» dal mangiala gli incauti acquisti ni nostri, travestita in abiti set­ impianto, a firma di Ezio Fri- sto o quel palco televisivo, dove sono i cantanti? E i grup­ che alcuni dei suoi numerosi probo Pantalone, sua figlia del Conte, le tendenze scia- tecenteschi. L'aristocrazia gerio (i costumi sono di Fran­ Giulio Bosetti è Pantalone nella commedia di Goldoni pi? Quanti locali esistono dove una giovane band può detrattori rimproveravano a , Doralice, e la suocera di lei, la lacquatrici della Contessa), «del sangue» non esiste più, o ca Squarciapino), disponinile suonare dal vivo affinando la tecnica e sviluppando le • Goldoni (ma lui sapeva difen­ Contessa Isabella, non trove­ contenendo le spese, e in­ quasi. L'alta borghesia che senza stridori ai mutamenti idee? Pochi, pochissimi, zero. Mentre invece ecco che in dersi benissimo) a dare uno somma tentando di rimettere continua a farne le veci non si d'ambiente, ma che raggiun­ America, in Francia, persino nelle città plumbee e morte ranno il modo di tornare ad in sesto una sgangherata ne risanatrice, ma provvisoria, le, ci si mostrano sul punto d: spicco originale alla Famiglia azzuffarsi. Per non dire dei ri­ comporta, però, in maniera ge, poi. il massimo di espressi­ svolta dal personaggio. Un diventare personaggi anch'es d'Inghilterra, ogni pub ha il suo palchetto, la sua banda dell'antiquario. Certo, per dir­ azienda familiare, cui lo lega molto diversa, nemmeno nei vità quando, spoglia di ogni C'è musica nell'aria, insomma, da cui prendere e raffina­ schi derivanti dalla pocaggine soltanto il matrimonio dell'u­ gradito recupero al teatro se: due servi gaglioffi e malan la con l'abate Pietro Chiari, al infantile del Conte Giacinto, particolari, e giunge, in misura arredo, viene a configurare «grande» è quello di Antonio drini Brighella (Roberto Mila< re, trasformare in dischi e (allora si) in mercato. Qui no: termine della commedia l'au­ marito di Doralice, e dalla pe­ nica sua erede. assai più vasta, agli stessi esiti una sorta di desertica «terra di qualcuno ricorda i nomi delle giovani proposte del festi­ catastrofici. Può darsi, per nessuno», dove il Dottore e il Salines, che del Conte Ansel­ ni) e Arlecchino (Enrico Bo- tore lasciava le cose «imbro­ ricolosa mania del Conte An­ Abbiamo usato volutamen­ mo disegna un ritratto, comi­ navera), un carattere già più val passato? Quanti? Uno o due. E gli altri dove sono fini­ gliate peggio di prima», senza selmo, imbelle capofamiglia, scendere al dettaglio, che i Cavaliere si affannano a vuoto ti? Già, ha ragione Mogol, la musica è finita. Non per col­ te qualche locuzione corren­ gioielli e altri preziosi compra­ come certi moderni mediatori co e patetico, godibilissimo. complesso la Colombina del­ «conchiuder la favola»; giu­ perso dietro il suo collezioni­ te, magari virgolettandola, per Marina Sonfigli ò, con forbita la graziosa e brava Cecilia La pa dei cantautori, però, ma per follia di un paese dove la stappunto, Goldoni ribatteva smo da strapazzo, che lo ti dalle signore Ferruzzi, sot­ tra parti in aspro conflilto. sottolineare come e quanto traendo denari al capitale autorità, la Conlessa, in pe­ Monaca; che sarà, alla fine, la musica si suona in tivù o nei dischi, mai al bar. per strada di preferire «la verità disaggra­ espone alle salate beffe dei le­ anche la nuda vicenda di que­ Giulio Bosetti è un ottimo renne duello con la Doralice sola a pagare davvero, e per o nella vita reale, non più ai matrimoni e giammai ai fu­ devole a una deliziosa imma­ stofanti. Se quella stabilita da aziendale, non siano delle st'opera (che pure non è tra «patacche», come quelle ap­ Pantalone, sicuro e risoluto, di Sara Bertela, piccante e pe­ colpe minori. Completano il nerali. Musica, roba da telecomando. Come stupirsi che ginazione». • • Pantalone fra le donne in con­ le maggiori di Goldoni) suoni ma con quel tanto di ambiguo netrante sotto l'apparenza quadro, a dovere, Camillo Mil­ stia morendo? tesa è solo una tregua, anzi un pioppate, nella commedia, al Oggi si parlerebbe di finale attuale: in modo, a tratti, per- nostro Conte; la morale della che ci fa avvertire i limili (sto­ flemmalica. Le «maschere», li­ li, Giulio Farnese, Alessandro aperto. Nessuno ci garantisce «cessate il fuoco» (dopo i di­ • sino imbarazzante. Fino a rici, vorremmo dire) dell'azio- berale della divisa tradiziona­ Accinni. Tutti applauditissimi. Soltanto un migliaio di persone a Roma per Trent D'Arby Bello, nero e a torso nudo ITALIA ma Terence non rinnova il mito RADIO ALBASOLARO mente a suo agio, scarica ener­ l'atteggiamento cosi sicuro di gia muovendosi continuamen­ se era anche un modo di attira­ ITALIA RADIO SOSTIENE LA TUA VOCE M ROMA. A torso nudo mal­ più riuscito a volare cosi in al­ te, scuote i dreadlocks, le sue re l'attenzione dei media), sia grado il raffreddore e l'influen­ to, nei suoi slanci creativi co­ treccine rasta, cambia chitarra slato un po' male consiglialo e za appena curata, sloggiando me nei gusti del pubblico, fa­ quasi ad ogni pezzo, ancheg­ dopo il pasticcio del suo se­ SOSTIENI ITALIA RADIO con orgoglio il suo fisico ma­ cendosi «superare» da nuovi gia, gigioneggia non poco, gio­ condo album. Neither fish nor gro e muscoloso da ex pugile, dandy del rock revivalista anni ca alia rockstar decadente tra i flesh, fatichi a ritrovare una mi­ qualche tatuaggio e la cintura Settanta, primo fra tutti Lcnny drappi della scenografia, non sura convincente. Lo dimostra ITALIA RADIO LANCIA borchiata da hard rocker, Te­ Kravitz. Che e un «fantasma» si capisce con quanta ironia, anche il fatto che nello spetta­ rence Trent D'Arby ha affron­ che emerge continuamente attorniato da una band dove colo presentato la parte del UNA GRANDE CAMPAGNA DI ABBONAMENTI tato con entusiasmo e convin­ durante lo show di Terence, l'unico elemento che spicca leone la fanno ancora e so- 1 zione lo (scarso) pubblico ac­ assieme a quello di Prince, rie­ veramente e il bassista Philip pratlutto i brani del primo di­ PER L AUTOFINANZIAMENTO corso al Tendastriscc di Roma vocato non solo dal look a tor­ Kevin Wyatt, mentre il chitarri­ sco. Who 's lovìng you, con il in un sabato di pioggia, secon­ so nudo ma anche dai pastiche sta Louis Metoyer è poco più suo incedere gospel. il ritmo da tappa del tour che l'artista di rock, funky e psichedelia che la caricatura di un chitarri­ funky di Dance little sister, la americano chiude questa sera che sono il piatto forte del gio­ sta metallaro, e non rende cer­ dolcezza di Sign your nome FAI UN BONIFICO DI L. 120.000 (per dodici mesi) a Milano. vane newyorkese, e che seno il to un favore a D'Arby. che nel nuovo arrangiamento Di pubblico non ne ha rac­ principale segno di continuità Il quale comunque esibisce diventa quasi una ballata acu­ DI L. 60.000 (per sei mesi) colto molto neppure nelle altre fra il suo primo disco e il terzo, una voce straordinaria, una vo­ stica, Il pubblico gradisce e tappe (Padova, Firenze), se­ uscito quest'anno, Symphony ce nera, una voce «soul» come balla anche con le nuove Do sul c/c bancario n. 30242 gno che la crisi dei concerti, or Damn, album nato a Los non se ne sentono molte in gi­ you love me likeyou sayc Deli­ sempre più disertati, continua, Angeles (dove si 0 trasferito la­ ro, che è la sua vera ricchezza. cate, ma viene da chiedersi co­ intestato a ITALIA RADIO seri con rare eccezioni, ma anche sciando Londra un paio di an­ Non gli mancherebbe neppure me mai, a distanza di quasi segno che D'Arby, dopo il ful­ ni fa) dal bisogno di continua­ il talento, e in repertorio ha quattro anni dalia precedente minante avvio di quasi sette re a giocare su più fronti, me­ tante belle canzoni, ma sorge il tournee italiana di D'Arby, cosi CARIPUGLIA - FILIALE DI ROMA anni fa, con il bellissimo Intra- scolando continuamente le dubbio che D'Arby, dopo aver poco sia cambiato da conti­ ducìng the Hardline according carte di vari generi musicali. peccato un po' di arroganza nuare a riproporre la cover di Coord. Banc: C 06265 03200 il cantante Terence Trent D'Arby è In tournée in Italia to Terence Trent D'Arby, non 6 Sul palco D'Arby è perfetta­ agli esordi (ma chissà, quel­ JumpinJuck Flash in scaletta.

,\ In collaborazione dc+ih Knli cium hlilH'dì FU pagina IO Pagina con... 2f. ollobir 195)3 Le strutture di vendita si ampliano e si modificano per adeguarsi alle nuove esigenze di clientela e di mercato: così potranno offrire nuove opportunità di business *- oltre ad un netto miglioramento di qualità ed affidabilità Le novità «in Sip »

La nuova rete commerciale Sip per la clientela resi­ attraverso i quali l'Azienda in­ denziale si articola in tre distinti canali, pensati per contra i suoi clienti. Una prima distinzione essenziale riguarda offrire qualità, scelta, competenza professionale, lo sviluppo e il consolidamen­ orientamento all'acquisto: a partire dall'ormai con­ to di due modalità principali solidato «sportello telefonico» 187, nascono i nuovi per l'attività di vendita: la pri­ negozi sociali e la rete «in Sip»: una risposta all'e­ ma, che si basa su un ruolo at­ tivo di spinta e propulsione nei mergere di bisogni sempre più variegati, e alla rapi­ confronti della clientela, è co­ Nelle foto, i* dità delle trasformazioni tecnologiche in atto. stituita principalmente da una impianti, rete di venditori, che si occu­ prodotti pano della commercializza­ e servizi SIP zione di prodotti e di servizi business per i clienti a portafo­ Sono 450 i punti vendita della nuova rete glio, o per i clienti a zona: cioè, •• Il mondo delle telecomu­ per quanto riguarda le attività per le attività di commercializ­ nicazioni sta attraversando un lavorative , sia per quanto ri­ zazione di grandi dimensioni e momento di profonde e rapide guarda il tempo libero, le pos­ rilievo. Una seconda attività è trasformazioni, che porta con sibilità di incontro, divertimen­ invece di tipo diffuso, ed è ba­ Tanti telefoni, qualità, se anche una straordinaria to, movimento. Questi sono gli sata su punti di vendita che so­ evoluzione del • mercato. Le elementi che hanno modifica­ no in grado di presentare pro­ componenti principali dei pro­ lo profondamente il contesto dotti e servizi di base per la cessi in atto possono essere ' nel quale la Sip sì trova oggi ad clientela residenziale. Entria­ .< . > '>< ^Wrt^ ."^/ riassunte in due categorie fon­ operare, anche se non ne van­ mo dunque maggiormente nel cortesia e scelte garantite damentali: la prima consìste no dimenticati altri, di minor ri­ merito della nuova rete com­ nella realtà di trasformazioni lievo, ma non privi di significa­ merciale Sip per la clientela re­ stituire completamente i vec­ teristiche e diversificazioni ò cato sempre più sofisticato ed •• Ci sono dei nuovi nego­ merciale destinata ad allar­ tano anche la sicurezza di tecnologiche sempre più rapi­ tività, come la estrema diversi­ sidenziale e per gli affari mino­ chi uffici commerciali, e che possibile trovare maggiori e esigente: i clienti chiedono zi pronti ad esaudire tutte le garsi fino a raggiungere i un'assistenza puntuale e de, in conseguenza delle quali ficazione dei costi dei vari tipi ri, prendendo in considerazio­ affiancheranno il 187: per que­ più precise informazioni in al­ buone prestazioni, flessibilità nostre richieste per aiutarci a 1.300 punti vendita a giugno competente. Per il cliente è in­ la varietà e la qualità delle pro­ di prodotti e servizi disponibili, ne, intanto, alcuni numeri: la sto canale di vendita è previsto tra parte della pagina, è, come d'uso, affidabilità e qualità, più comunicare meglio. Qui il del prossimo anno, va ad af­ fatti sufficiente portare il pro­ poste disponibili aumenta, allo la maggiore e sempre più dif­ clientela residenziale della Sip uno sviluppo che consentirà la già accennato, quello di tende­ in generale, sia dei prodotti cliente ha a disposizione fiancare quella dei negozi ge­ prio apparecchio al negozio stesso modo in cui aumenta, fusa attenzione alla qualità è oggi costituita da circa realizzazione di 159 punti ven­ re a richiamare il cliente pres­ che dei servizi di assistenza per farlo riparare o eventual­ 19.000.000 di utenti, mentre i quanto di meglio offra oggi il stiti direttamente da Sip. che. per il cliente potenziale, la ne­ della vita, e di conseguenza al­ dila entro il 19SM. Il terzo cana­ so il punto di vendita, che si precedenti e successivi alla mercato nel settore della tele­ alla stessa data, saranno 159. mente sostituire. cessità, la difficoltà e l'impor­ la semplicità e praticità d'in­ clienti « affari minori » sono cir­ le, infine, è il negozio -in SIP», presenta infatti con una distri­ vendila. ca 1.600.000: la rete di com­ fonia e delle telecomunica­ Questi negozi rappresenta­ Il marchio «in Sip» è quindi tanza di potersi orientare su stallazione e di uso delle varie una rete di vendita indiretta . buzione sul territorio adeguata Una rete commerciale di sinonimo di un rapporto con prodotti di sicura affidabilità: - possibilità, e la cura che, an­ mercializzazione attraverso la lesa a garantire, attraverso una alla notevolissima consistenza questo tipo, insomma, proprio zioni. no per la clientela un punto di la seconda categoria di novità che a costi contenuti, è possi­ quale Sip raggiunge questa diffusione sul territorio di gran numerica della clientela che • per il suo ruolo di interfaccia Nuovi prodotti che possono riferimento sicuro per qualsia­ il cliente non più impersonale riguarda il fatto che i bisogni -bile avere nella scelta di linee, clientela è costituita da tre di­ lunga più uniforme, una .supc­ intende raggiungere, o, ap­ nei confronti del sempre più contribuire a migliorare la si esigenza in materia di tele­ e distaccato, come spesso ac­ emergenti nel campo della co­ colori, ambientazioni. stinti canali. Il primo è lo spor­ riore velocità ed efficacia alle punto, dalla quale intende far­ articolato mondo della cliente­ qualità del nostro tempo libe­ comunicazioni. Per poter sce­ cade in un ufficio commercia­ municazione • sono sempre In conseguenza di tutto que­ tello telefonico, il numero 187, iniziative di presentazione e si raggiungere: con facilità, ef­ la, assume una grande impor­ ro e a rendere più semplice e gliere in completa libertà i più le gremito di persone, ma of­ maggiormente variegati e di­ sto, l'organizzazione delle che. con il successo consegui­ commercializzazione dei nuo­ ficienza, precisione. tanza in una impresa come spesso anche più produttivo il avanzati prodotti di telecomu­ fre la disponibilità di un am­ versificati: intanto, perchè co­ strutture di vendita della Socie­ to negli ultimi anni, può ormai vi icrvizi a largo speltro di Ciò che importa sottolinea­ Sip, non solo perchè costitui­ nostro lavoro. nicazione, assolutamente ga­ biente gradevole e familiare, considerarsi perfettamente dove unire il piacere della prono ormai momenti molto ' tà telefonica è stata adeguata, consolidato, tanto da consen­ utenza. La previsione per que­ re, è che queste modalità di sce il punto di snodo tra do­ Sono i nuovi negozi "in Sip», rantiti in termini di qualità ed differenti della vita di ciascu­ e oggi è in grado di tenere con­ sto canale di commercializza- commercializzazione, pure es­ manda ed offerta, ma perchè già circa 450 punti vendita di­ affidabilità, dopo averli prova­ scelta alla sicurezza dell'ac­ tire di parlare di «telefonizza- quisto migliore. no: uno strumento adeguato di to e di rispondere alle nuove zione» del rapporto con il zioneèdi 1300 punti di vendita sendo tipiche di prodotti escr- è, di fatto, un veicolo di imma­ stribuiti in maniera uniforme ti ed a prezzi assolutamente telecomunicazione può, infat­ possibilità ed esigenze, secon­ cliente. Il secondo è costituito effettivi entro il 1994. vizi di largo consumo pensati e gine, qualità, competenza pro­ in tutto il paese, dove l'unico competitivi. Per avere a dispo­ Ora poi come protagonista ti, costituire una differenza, un do un criterio di specializza­ dai negozi Sip, destinati a so- L'elemento comune di que­ previsti per clientele di massa, fessionale e orientamento al problema è l'imbarazzo della sizione, vicino a casa e negli della campagna che l'Agenzia miglioramento sostanziale sia zione dei canali commerciali ste tre strutture, sulle cui carat­ si misurano oggi con un mer­ cliente. scelta. orari che seguono lutti gli Armando Testa ha realizzato Telefoni multifunzione dal­ esercizi commerciali, com­ per conto della Sip. per pro­ le linee e dai colori più diversi preso il sabato, giornata di muovere la catena dei negozi ^ e adattabili ad ogni tipo di shopping per eccellenza, una «in Sip», c'è un grande perso­ ambiente, magari con rispon­ serie di negozi che ci possano naggio del cinema, un essere Uno strumento per comunicare in piena libertà ditore incorporato o con il co­ aggiornare su tutte le ultime mitico che apparso dieci anni noviià nel campo della comu­ fa non ha più concesso repli­ modo dispositivo viva voce, che al suo pubblico. piccolissime segreterie telefo­ nicazione. Per poter contare niche digitali, anche con su una assistenza pre e post Si tratta di Et, il piccolo e vendita disponibile e capilla­ buffo extraterrestre che al Il Point: è senza fili ascolto dei messaggi a distan­ contrario di Indiana Jones, za, per non perdere nessuna re, assicurata da personale specializzato e impegnato nel Superman e Rocky, altri sim­ chiamata, nuovi telefoni sen­ boli del grande schermo, è ri­ za filo, disponibili anche con fornire il migliore servizio pos­ masto per anni dietro le quin­ ma è ricco di funzioni funzioni di centralino, per sibile. te: tranne una apparizione a • muoversi senza problemi in Sono alcuni dei vantaggi fin di bene nell'84 - quando tutta la casa o nel proprio uffi­ che la nuova rete di negozi in fece propaganda alle Olim­ Polnt • Apparecchio Cordless Funzione di trasferimento di una chiamata ester­ cio rimanendo in contatto. , franchising «in Sip» vuole ga­ Point è un telefono senza fili ricco di funzioni che na tra la base e l'unità portatile. piadi per handicappati - l'ex­ ne fanno un efficiente strumento per comunicare Indicazioni luminose sulla base relative allo sta­ Un'intera serie di prodotti, rantire, per soddisfare le sem­ traterrestre infatti non è mai in piena libertà di movimento. In uno spazio con­ to di funzionamento. facilmente installabili dallo pre maggiori esigenze di co­ più apparso agli occhi dei tenuto sono disponibili le funzioni più utili per Possibilità di ricarica delle batterio ausiliarie slesso cliente e molto diversi­ municazione, sia per quanto suoi fans. una confortevole comunicazione, controllabili in (opzionali). ficati per costo, preslazioni e riguarda il mondo del lavoro ogni situazione con l'ausilio del display. La Sip cercava un testimo­ design, tutti garantiti dal mar­ che per il tempo libero. nial d'effetto, di forte significa­ La sua tecnologia offre inoltre la migliore ga­ Colore chio «in Sip». L'assoluta qualità dei pro­ ranzia di un corretto funzionamento protetto da Point è disponibile in due versioni di colore: lo tecnologico e umano, che Si va dalle ultime novità nel dotti marchiati «in Sip», per facesse comprendere il nuovo interferenze. Avorio campo dei telefonini cellulari, ora circa 30 proposte che di­ L'apparecchio è omologato. Antracite. ruolo dei 1.300 negozi «in Sip» disponibili in vari modelli per venteranno 50 entro fine an­ che entro il 1994 saranno ope­ Caratteristiche Dati Tecnici le più diverse esigenze, ai Te­ no, è garantita dalla esperien­ rativi in tutta Italia e Steven Ripetizione dell'ultimo numero selezionato. Dimensioni: ledrin, il piccolo cercaperso­ za e dalla conoscenza del Spielberg ha ritenuto che que­ Rubrica telefonica di 10 numeri con selezione base: 210x150x50 mm abbreviata. ne ora anche in versione oro­ mercato della Società telefo­ sta Azienda fosse fatta «su mi­ portatile: 180x60x30 mm logio da polso, ai piccoli ed nica, che li ha scelti sulla base sura» per il suo personaggio Blocco delle chiamate in uscita. Peso: Regolazione del volume di ascolto. economici fax da installare a di precisi requisiti di affidabili­ L'alieno più amato del Tasto di disinserzione della linea. base:800gr casa o in ufficio. tà. L'acquisto di prodotti di portatile: 350 gr mondo, dunque, riappare e lo Possibilità di utilizzare i Servizi Telefonici Sup­ In un ambiente accogliente questa serie mette quindi il tv. plementari. Distanza operativa: 200 m in spazio aperto la in esclusiva per la Sip per Display per visualizzare' operatività in standby: 12 h e che si distingue per il parti­ cliente al riparo dai problemi un penodo di due anni, dan­ -numero chiamato operatività in conversazione: 4 h colare design, è possibile in­ spesso causati dall'uso di ap­ do un contributo sicuramente -durata della conversazione standard Ct1 (frequenze 914-960 Mhz). formarsi, osservare, provare parecchi non regolarmente importantissimo al successo -numeri in memoria Trasmissionefull duplex. - ed eventualmente acquistare omologati e quindi non in li­ della catena di negozi in fran­ - slato di carica delle batterie. Antenna interna nell'unità portatile. queste ed altre novità. nea con gli standard della no­ chising e degli operaton eco­ La rete di negozi in franchi­ stra rete di telecomunicazioni. nomici che crederanno in sing «in Sip», una catena com­ 1 negozi «in Sip» rappresen­ questa nuova iniziativa. La rete di vendita «in Sip» Un'ulteriore crescita ed evoluzione nel settore delle telecomunicazioni Nei negozi sociali Sip: Lo sportello per rendere più ampia il rapporto con la clientela, telefonico, ed omogenea la diffusione Audiotel: informazioni e servizi l'esposizione dei prodotti, un canale del «marchio» aziendale da settembre in tutta Italia l'immagine complessiva consolidato H Una novità rilevante la positiva esperienza matu­ •i L'esigenza di un'ulte­ pare evidente come l'avvio M 1 negozi Sip, che sosti­ fonici multifunzione) e rela­ •B Dopo i successi conse­ nelle modalità di offerta dei rata con la commercializza­ riore crescita ed evoluzione su tutto il territorio nazionale tuiranno totalmente gli uffici tiva manutenzione tramite guiti negli ultimi anni, lo spor­ zione del radiomobile a 900 sempre maggiore nel campo di servizi Audiotel tenderà a commerciali, diventerano sostituzione; tello telefonico (187) può prodotti/servizi di base alla promuovere ed incentivare considerarsi un canale conso­ Mhz, nella quale, grazie ad dell'informazione e delle te­ complementari rispetto al contratti di abbonamento al clientela di massa è senz'ai- • lecomunicazioni ha portato la nascita di nuove figure 187, configurandosi come servizio radiomobile e di ma­ lidato, si può ormai parlare di tro costituita dalla rete di una rete franchising estesa e all'introduzione - inizial­ professionali ed a creare punto di attrazione per il nutenzione apparati; «telefonizzazione» del rappor- vendita indiretta «in Sip». ben controllata, si è riusciti a mente in via sperimentale a nuove opportunità di lavoro: cliente per tutte quelle attivi­ commercializzazione e ma­ tocon il cliente. Con - questo r canale di condurre un'incisiva azione Milano poi in tutta la Lom- • gli imprenditori, operanti so­ tà che richiedono il «contatto nutenzione al banco (primo Il 187 è. di fatto, quasi unico prattutto nel campo dei servi­ commercializzazione la Sip di penetrazione nel mercato bardia e dal 10 settembre in fisico», come ad esempio intervento) per terminali ra­ per tutte le richieste della che ha fatto diventare Sip in tutto il territorio nazionale - zi multimediali, vengono ov­ l'acquisto di prodotti o la ma­ diomobili; clientela residenziale (com­ vuole ulteriormente svilup­ dei servizi Audiotel, nome viamente cosi stimolati ad of­ nutenzione al banco. mercializzazione del servizio pare la propria presenza a due anni il secondo gestore frire prodotti diversificati e commercializzazione dei ter­ telefonico di base e dei sea'izi europeo per i servizi di Tic italiano dei servizi Audiotex, I negozi sono concepiti minali Videotel/Kiosko e re­ immagine presso i clienti, ' che consistono nella fornitu­ sempre più aderenti alle esi­ supplementari) e per le ri­ Mobili. . genze dei clienti. come qualsiasi altro eserci­ lativa manutenzione tramite chieste di primo impianto dei ampliando la diffusione uni­ ra di informazioni a paga­ zio commerciale con 6-7 ad­ sostituzione; La rete in franchising Sip è mento diffuse in voce sulla In Italia si prevede una lar­ clienti altari minori, e vuole di­ forme sul territorio del «mar­ detti in media e con una di­ contratto di abbonamento al ventare il canale privilegiato chio» aziendale. articolata su un numero ele­ rete telefonica. ga diffusione di questi servizi sposizione dei locali che pre­ servizio Vedeotel/Kiosko. vato di rivenditori che han­ e si è portati a valutare una anche perquesti ultimi. La rete di vendita indiret­ Vediamo in pratica di cosa vede, tra l'altro, una zona ri­ Il negozio, in relazione a no, oltre alla commercializ­ crescita del mercato suffi­ cezione del pubblico ed una La crescita delle attività del ta, diffusa in modo molto si tratta. Digitando il prefisso cientemente rapida, anche specifiche esigenze della 187 è anche dovuta al fatto zazione, la «manutenzione «144», seguito dal numero di zona di esposizione dei pro­ clientela, può svolgere anche più omogeneo e flessibile di in considerazione del grande che la Sip vuole dare un'ulte­ al banco» dei prodotti Sip, o servizio prescelto, si raggiun­ utilizzo che ne viene fatto nei dotti destinati alla vendita. attività - tipiche del 187 - di riore spinta al rapporto telefo­ quella costituita dai negozi . in esclusiva Sip. Una condi­ ge un Centro dal quale «par­ paesi in cui i servizi Audiotel L'orario di apertura è assimi­ gestione commerciale e di nico con la clientela per ciò Sip, vuole consentire infatti zione necessaria per il buon tono» le informazioni per le sono ormai in fase di piena lato a quello dei negozi della offerta dei Servizi Telefonici che riguarda le attività di ge­ di conferire velocità ed effi­ quali il cliente pagherà un operatività e maturità. stessa categoria commercia­ Supplementari. stione commerciale ed ammi­ funzionamento della rete di le (tipicamente 8,30- cacia alle iniziative di com­ vendita indiretta, è senza corrispettivo in scatti, tramite te. Le tariffe sono legate alla chiede il servizio, il gestore I servizi automatici Sip sa­ In tale logica la denomina­ nistrativa (disdette, subentri, la bolletta telefonica, che 12,30/16,00-19,30). zione «Negozio» non è solo cambio di prestazioni dei ser­ mercializzazione dei nuovi dubbio la fidelizzazione de­ durata del collegamento e della rete (che predispone e ranno quindi progressiva­ servizi a larga diffusione. comprende sia il costo del segmentate in 5 fasce di co­ mette a disposizione una in­ mente disattivati e soltanto il Le attività del negozio si un fatto formale, ma esprime vizi, cambi di indirizzo, recla­ gli addetti al marchio «in Sip» trasporto (di pertinenza Sip) sto in relazione al valore ag­ frastruttura di rete unica a li­ «161-ora esatta», il «114-sve- focalizzano essenzialmente meglio il profilo che tali strut­ mi commerciali, etc), che di Per realizzare una rete di come garanzia di qualità, di che il prezzo del valore ag­ giunto offerto. vello nazionale) e il fornitore glia» ed il «197-chiamate ur­ in: ture hanno in termini di rap­ fatto offrono l'opportunità di siffatte caratteristiche la Sip affidabilità e di sicuro suc­ giunto, costituito dagli im­ In questa nuova formula in di informazioni. bane urgenti» continueranno vendita di prodotti telefonici porto con la clientela, di im­ trasformare radicalmente il è ricorsa al meccanismo del cesso nei confronti della porti corrispondenti al totale sperimentazione gli attori in In considerazione di que­ ad essere offerti con le mo­ di base (ad esempio interco­ magine complessiva e di mo­ vecchio ufficio commerciale franchising, forte anche del­ clientela. delle consultazioni effettua­ gioco sono 3: il cliente che sta nuova configurazione ap­ dalità di sempre. municanti, apparecchi tele­ dalità di funzionamento. Sip PARTITE RETI IN CASA RETI FUORI CASA RETI Me SQUADRE P X ATALANTA-FOGGIA 1-1 CAGLIARI-TORINO VI ALEXANDER Gì Pa Pe Fa Su Vi Pa Pe Fa Su Vi Pa Pe Fa Su mg 1 CREMONESE-CAGLIARI 3-1 FOGGIA-CREMONESE PARMA 14 9 6 2 1 13 4 5 0 0 10 1 1 2 1 3 3 0 2 GENOA-PIACENZA 0-1 INTER-PARMA MILAN 14 9 5 4 0 10 2 3 2 0 6 1 2 2 0 4 1 0 SAMPDORIA 13 9 6 12 17 11 2 1 1 5 4 4 0 1 12 7 0 X MILAN-JUVENTUS 1-1 JUVENTUS-GENOA JUVENTUS 13 9 5 3 1 17 9 5 0 0 13 4 0 3 1 4 5 - 1 1 NAPOLI-LECCE 3-1 LAZIO-UDINESE INTER 12 9 4 4 1 8 4 3 1 0 6 2 1 3 1 2 2 - 1 1 PARMA-REGGIANA 1-0 LECCE-ATALANTA NAPOLI 11 9 4 3 2 11 9 2 2 1 6 4 2 1 1 5 5 - 3 TORINO 10 9 4 2 3 12 10 3 0 1 7 4 1 2 2 5 6 - 3 X ROMA-LAZIO 1-1 PIACENZA-NAPOLI CREMONESE 10 9 4 2 3 9 7 | 3 1 1 6 3 1 1 2 3 4 - 4 2 TORINO-SAMPDORIA 2-3 REGGIANA-ROMA LAZIO 9 9 2 5 2 5 7 2 2 0 3 1 0 3 2 2 6 - 4 2 UDINESE-INTER 0-1 SAMPDORIA-MILAN Domenica31-10-93 / oro 14 30 CAGLIARI 8 9 3 2 4 13 15 2 0 2 7 5 1 2 2 6 10 - 5 FOGGIA 8 9 16 2 6 8 0 3 1 3 4 1 3 1 3 4 - 5 6 reti: Ganz (Nella foto, Atalanta), Dely X ACIEREALE-ASCOLI 1-1 MONZA-ACIREALE CAGLIARI-TORINO Valdes (Cagliari), Moeller (Juventus), ROMA 8 9 3 2 4 9 12 2 1 2 8 8 1 1 2 1 4 - 6 X VICENZA-PADOVA 1-1 PISA-LUCCHESE FOGGIA-CREMONESE Gullit (Sampdoria) INTER-PARMA PIACENZA 7 9 2 3 4 6 11 1 2 1 3 5 1 1 3 3 6 - 6 2 VOGHERESE-LECCO 0-2 SPEZIA-ALESSANDRIA 5 reti: Zola (Parma), Silenzi (Torino), JUVENTUS-GENOA GENOA 6 9 14 4 4 7 1 3 1 3 2 0 1 3 1 5 - 8 Branca (Udinese), R.Baggio (Juventus). 0-0 TRIESTINA-COMO X FORMIA-SORA LAZIO-UDINESE ATALANTA 6 9 2 2 5 12 16 2 2 1 9 8 0 0 4 3 8 - 8 4 reti: Tentoni (Cremonese), Asprilla LECCE-ATALANTA, UDINESE 6 9 2 2 5 6 10 1 1 3 2 5 1 1 2 4 5 - 8 (Parma), Platt (Sampdona) • La partita Inter-Parma sarà trasmessa da 3 reti: Roy (Foggia). Schillaci (Inter), Fon- MONTEPREMI L. 31 384 986 648 Tele + due alle ore 20.30 PIACENZA-NAPOLI REGGIANA 5 9 0 5 4 4 11 0 4 0 2 2 0 1 4 2 9 - 8 seca (Napoli), Balbo (Roma), Mancini QUOTE ai vincitori con-13» L 45 617 000 • La partita Cesena-Modena si giocherà sa­ REGGIANA-ROMA LECCE 2 9 0 2 7 5 14 0 2 2 1 4 0 0 5 4 10 - 11 (Sampdona) ai vincitori con »12» L 1 193.600 bato 23-10-93, (Tele + due ore 18.30) SAMPDORIA-MILAN

Ayrton v^<:>-<•*}'£.-. Senna felice sul podio dopo aver vinto il suo quarto gran premio stagionale

ì'j4Ì£&*$is«M ^«.vr^Sa****»:).. I bianconeri vanno in vantaggio con un rigore di Baggio e sognano Ma poi si scuotono i rossoneri, che agguantano il pari con Albertini FI, Gp del Giappone. Il brasiliano supera Prost, deludono le Ferrari L'illusione Senna vince l'ultima sfida e il risveglio di Suzuka

MILAN-JUVENTUS 1-1 ta poco. E anche Eranio non sa ma il pallone esce di un metro. Hi Ayrton Senna, dunque. Esultante tra le lacrime. E Alain bene che pesci prendere. La Juventus sta all'angolo. Ma «••Ne* *^' »•» "/r» » • * • Prost poi. Appeso ad un agro sorriso. Ma niente Ferrari, nep­ Quando si libera (le poche ha parecchie cartucce da pure l'ombra, malgrado gli entusiasmi resuscitati da prove al MILAN' Rossi 6, Panucci 6, Maldini 6, Alberimi 6.5, Costacurta volle) evita di crossare ben sa­ limite della pole pbsilion nel Gran premio del Giappone. Fi­ 6, Baresi 6, Eranio 5.5 (70' Massaro 6.5), Boban 7, Papin 6, Do- spendere. E lo dimostra al nadoni 6.5, Simone 7 12 lelpo, 13 De Napoli, 14 Galli, 15 Orlan­ pendo che, sulle palle alte, sia 15'con il contropiede più clas­ nisce a Suzuka la stagione della Formula 1- il Gp di Adelai­ do. Allenatore: Capello Simone che Papin non posso­ sico nato da una incertezza di de è, come di consueto un'appendice tunstico-ricrcativa- JUVENTUS: Peruzzi 8, Torricelli 5.5, Fortunato 6,5. D. Baggio no lar nulla. La Juventus e di­ Costacurta che permette a P.a- con la foto emblematica dei valori in campo. Opportuna­ sposta nel modo più logico. 5.5. Kohler 6,5(49' Porrini 5.5). JulioCosar 6, Di Livio4,5, Conte vanelli, qualche metro più in la •£»>%& mente scattata sul proscenio di tanti fasti e nefasti che han­ 5, Ravanelli 6 (87' Marocchi s.v.), R. Saggio 6, Moeller 5,5 12 Arroccata attorno a Julio Ce­ del centrocampo di servire Ro­ no avuto per protagonisti esclusivi i due nemici. Ayrton il Rampulla, 14 Francesconi, 16 Del Piero. Allenatore: Trapattoni sar, con Kohler e Torricelli berto Baggio. È il primo vero brasilianoalgido.Alainilfrance.se vulcanico. ARBITRO: Luci di Firenze 6 sguinzagliati su Papin e Simo­ pallone che tocca, ma e suffi­ RtTE: 60' R. Baggio su rigore. 74' Albertini Prost ha vinto il titolo, già dall'Estoni sotto il riparo della ne, la squadra di Trapattoni la­ ciente per far sobbalzare tutti matematica. Ma Senna, sulla pista dove nell'88 cinse la sua NOTE: terreno in buone condizioni. Ammoniti Baresi, Moeller, scia l'iniziativa ai rossoneri per in gli 80mila spettatori, Baggio ve­ prima corona, dove nell' 89 Costacurta e Torricelli. Angoli 8-3 per il Milan. Spettatori scattare in contropiede con 80.290 per un incasso di lire 2.979.577.119 de Moeller che scatta in pro­ fu beffalo dal rivale-compagno, cui rese pan per focaccia con Baggio e Moeller. A cen­ fondila e gli scodella il pallone trocampo invece e il Milan a l'anno successivo, ha dimostrato una volta per tutte di essere là dove il tedesco sarebbe arri­ Due protagonisti della sfida di San Siro: Baresi in azione sotto gli occhi di Baggio tener banco: merito soprattut­ il più forte. Ha superalo Prost alla partenza, lo ha tenuto vato dopo una frazione di se­ DARIO CECCARELLI to di Boban. mai tenuto a freno sempre a distanza, aumentando via via il suo vantaggio, sot­ da Conte. Il croato da l'imput a condo: solo davanti a Rossi, to il sole come sotto il diluvio che ha per quasi mezz'ora lla- Hi MILANO. Tanto rumore niva con un rigore. Una deci­ tutte le azioni più pericolose Moeller colpisce la traversa. È Porrmi (55'). Mentre la morsa de per terra, L'arbitro, lontano mandata, davanti a Peruzzi. gellato il circuito. Lo ha battuto con una macchina senz'al­ per un pareggio. Però un bel sione che farà discutere. dei rossoneri. Forse si sbilan­ la prima vera azione da rete. si stringe (Donadoni al 52' dall'azione, opta per il rigore, Ma al 73' i bianconeri vanno al tro inferiore alla strapotente Williams. L'anno prossimo, pareggio: emozionante, sinco­ Si comincia con una sorpre­ cia troppo in avanti, però il ri­ Nel Milan, dove Simone sal­ aveva obbligato Pcruzzi a un Baggio tira sulla sinistra e Rossi tappeto nel modo più inge­ quando siederà proprio al posto del campione del mondo, pato, pieno di colpi di scena. sa. Nel Milan Laudrup da for­ schio vale la candela. Più a di­ tabecca rapitissimo come se salvataggio in extremis), la riesce a toccarlo senza riuscire nuo. Dopo un corner, Donado­ dovrebbe fare man bassa di vittorie e record. Un pareggio che riflette con fe- fait. Colpa del ginocchio sini­ sagio Albertini, opposto a Dino fosse in un videogame, cresce partita si rovescia all'improvvi­ a deviarlo (59') ni fa spiovere un traversone in A meno che, nello scenario cristallizzato della FI, non so come un guanto. Il classico area1 Albertini, libero come deltà la sostanza delle due stro lievemente infiammalo Baggio, suo vecchi amico fin anche Donadoni. Di Livio non Il Milan riparte con la baio­ cambi qualcosa. Era la speranza riaccesa da una Ferrari tor­ squadre. Più aggressivo, più spiritello del calcio fa recupe­ una farfalla, inzucca comoda­ dopo l'ultimo allenamento. Al dai tempi dell'Under 21. Alber­ riesce a tenerlo e. quando ci netta innestata. Capello, per nata, dopo annoso digiuno, nei dintorni del podio. Il re­ compatto, il Milan. Più allidata rare un pallone a Ravanelli mente nell'angolino destro, tini si sente quando copre, se prova, viene saltato comese sponso della gara giapponese ha fatto riaffacciare fantasmi posto del danese Capello inse­ mentre quasi tutto il Milan ò rinvigorire l'attacco, toglie Era- Uno pari, si ricomincia. Rico­ alle invenzioni dei singoli, la deve far ripartire l'azione si risce Albertini che si affianca, fosse un gradino. Al 28' Simo­ sbilancialo ni avanti. L'attac­ nio e la entrare Massaro. Che si mincia il Milan perché la Ju­ che sembravano dileguati. Jean Alesi non e arrivato neppu­ Juventus. I bianconeri vanno smarrisce facilmente. in vantaggio nel momento in come centrale, a Boban. Sulla ne ancora in evidenza: Peruz- cante bianconero appoggia mette in evidenza due volte: la ventus di benzina non ne ha re al decimo giro. 11 buon Gerhard Berger ha arrancato a fati­ cui la loro impalcatura difensi­ destra, dove avrebbe dovuto La prima azione degna di zi. in otima forma, gli risponde per Conte che smista imme­ prima con un colpo di lesta più. Papin, con una gran fion­ ca prima di posteggiare la vettura ai bordi della pista va (Splendido Pcruzzi: chi ha collocarsi Laudrup, gioca Era- taccuino e al 6': Simone fa tut­ con una splendida parata. diatamente per Roberto Bag­ (cross di Donadoni) neutraliz­ dala, obbliga Pcruzzi ad altri L'anno prossimo, il binomio Senna-Williams potrebbe detto che è un portiere in cri­ nio braccato da Fortunato, to da solo e fa partite un secco Nella ripresa il Milan spinge gio. Davanti ai suoi uncini di zato da Pcruzzi. Poi con un ra­ straordinari. Niente da fare, la dare il colpo di grazia ad una competizione già annoverata si?) stava frantumandosi. Il so­ La partenza e nervosa, tesa. rasoterra che mette in allarme con più vivacità. La Juventus 0 velluto c'è solo Baresi che rin­ soterra, abbastanza centrale, saracinesca ò abbassata. Tra- a tra i sonniferi più efficaci. Un cavallino rigenerato, di nuo­ lito contropiede di Baggio: Ba­ Il Milan prende in mano il pal­ Pcmzzi. Ancora il Milan al 12': in affanno. Si fa anche male cula per non farsi saltare. ancora ben parato da Peruzzi pattoni, per non venir meno al­ vo issato ai fasti di un tempo, potrebbe essere l'unico antido­ resi, in area, lo contrastava du­ lino del gioco perù ha dei pro­ Boban ci riprova da lontano. Kohler che viene sostituito da Quando Baggio entra in area il (il migliore in campo). ia sua fama, inserisce Maroc- to. Adesso la FI ha davvero bisogno della Ferrari ramente e l'arbitro Luci, piutto­ blemi sulle corsie laterali. Do- libero lo contrasta: c'ò un con­ I rossoneri martellano la Ju- chi al posto di Ravanelli. È ora di andare a casa. sto lontano dall'azione, lo pu­ nadoni, seguito Di Livio, si no­ ALTRI SERVIZI A PAGINA 20 tatto, un impatto, e Baggio ca­ ve che si chiude, con doppia Ieri il Torino, avventura mancata, domenica il Milan, sei stagioni Trovate 5 molotov Ritorna lo sci di successi. La strana settimana dell'olandese comincia con due gol Mercoledì Erano destinate «grandi» Tomba a caccia Gli otto giorni di Gullit ai tifosi reggiani a rischio del primo gigante

STEFANO BOLORINI 43 minuti Sampdoria-Milan in Hi PARMA. Poteva essere hanno visto la fazione parmi­ Vicenza-Milan 0-3 Hi Avete appena tirato fuori gnoni. Il bolognese si presenta cui bastarono appena due mi­ una strage. Nella notte di sa­ giana protagonista. Nel ten­ Perugia-Piacenza 1-3 dall'armadio sciarpa e cappot­ all'appuntamento di Coppa ili Hi , il calendario del .Delle Alpi, ne Gullit, ne nuti, all'olandese, per farsi rim­ bato la polizia ha ritrovato tativo di raggiungere i reggia­ Atalanta-Cosenza 2-0 to? Bene, tenete pronti anche grande condizioni di fonila, al­ gli sci. Non siamo ancora a beffardo, e un passato in pres­ Goveanl hanno voluto com­ piangere: cross di Evani, zuc­ cinque bottiglie-molotov, ni un centinaio di supportar Torino-Ascoli 3-1 meno a dar retta al responsi at­ sing. Gli strani otto giorni del­ mentare quel rifiuto, solo qual­ cata di Ruud, gol e primo meta autunno eppure la sta­ quattro catene e svariati ba­ gialloblu ha tentato di forza­ Ancona-Napoli 0-0 letici forniti nel lungo periodo che tempo la il presidente ten­ schiaffo al passato. Da allora gione degli sport invernali bus­ l'olandese del Sunname, oggi stoni, nei pressi dell'area ex- re il blocco costituito dalle della preparazione estiva »Ma alla Sampdona, l'altro ieri al nista aveva lancialo una frec- ad oggi, Gullit ha fatto di tutto Avellino-Lazio 2-0 sa già alla porta. L'anlepnma e Salamini, un quartiere indu­ forze dell'ordine all'altezza la classifica di Coppa non è il per farsi rimpiangere: recitan­ Reggiana-Fiorentina 0-3 Milan, ieri quasi al Torino. Due ciatina: «La mia stima per il striale fuori Parma, vicino al­ fissata per questo fine settima­ mio obbiettivo principale - ha domeniche, quella di ieri e giocatore resta immutata, do il ruolo di uno dei primi at­ di barriera Repubblica. Al Venezia-Juventus 1-1 la linea ferroviaria Milano- na con le prime due gare della già chiarito Alberto -, io pillilo quella che verrà, in cui Ruud ri­ quella per il giocatore un po' tori del campionato in corso, lancio di cubetti di porfido i Palermo-Parma 0-2 Bologna. Con ogni probabili­ Coppa del mondo di sci alpi­ alle Olimpiadi» 1 rivali più te­ vive ciò che e stato e ciò che meno». Gullit, tanto per ribadi­ segnando sei gol in appena poliziotti hanno risposto con Cremonese-Brescia 2-2 no. Sabato si disputerà sul tà questo armamentario da mibili di Tomba dovrebbero sarebbe potuto essere. Qual­ re che fa bene Goveani a sti­ nove partite, prendendo per il gas lacrimogeno. A seguito ghiacciaio austriaco di Solden guerra era stato preparato da Cesena-Cagliari 1-1 essere l'austro-lusscmburghe- cuno, rimembrando il tormen­ mare il calciatore, ha replicato mano questa Sampdona che di questo scontro sono stati uno slalom gigante maschile teppisti parmigiani, con l'evi­ Triestina-Foggia 2-2 se Marc Girardelli. vincitore tone di luglio, in cui l'immagi­ con gli interessi: due gol ieri al viaggia nei quartieri dello scu­ arrestati cinque parmigiani, Identica prova ed identica se­ dente intento di utilizzarlo al Roma-Padova 1-1 l'anno scorso della sua quinta nario collettivo dei tifosi del «Delle Alpi», anche se nel se­ detto, Quindici giorni fa il pre­ più tre denunciati per oltrag­ de, ma questa volta al femmi­ passaggio del treno con i 600 Pisa-Sampdoria 0-0 Coppa del inondo, e il norve­ Torino già colorava • quelle condo c'ò la complicità di sidente milanista Berlusconi gio a pubblico ufficiale. Dieci nile, il giorno successivo. Un Cois. Ma il primo, un gioiello, ha [atto il -pentito» dicendo la tifosi uìtras della Reggiana. Il Lecce-Udinese 0-2 gese Aamodl. stelLi degli ulti­ treccine di granata, ha parlato feriti fra i poliziotti, due fra gli inizio anticipato anche a cau­ di sogno di mezz'estate. Fu vale davvero per due: quella sua verità: «Abbiamo sbagliato: dispiegamene di forze del­ Inter-Lucchese andata mi mondiali di Monoka Po pseudo-tifosi. Nessuno gra­ sa della particolarità di questa quello, ricordale, uno dei gros­ zuccaia in tuffo e il sigillo di un abbiamo ceduto Gullit perchè l'ordine ha per fortuna scon­ menica sarà la volta di Debo ve. Due invece i reggiani fer­ stagione agonistica, che per la si colpi mancati del mercato: il campione. pensavamo che fosse al capo­ giuralo questo evento ed ha rah Compagnoni, attesa ad mati. Sono stati ritenuti re­ prima volta prevede la disputa presidente Goveani che scen­ Domenica, secondo atto linea». Sincerità che merita un anche evitato il contatto fra Hi Dopodomani (giovedì una grande stagione dopo sponsabili del lancio di fu­ delle Olimpiadi della neve, de a Forte dei Marmi per con­ della ricerca del tempo perdu­ buon voto, sincerità che ha ri­ le due tifoserie. 700 fra poli­ Torino-Ascoli) ritorno del se­ aver recuperato la piena fun­ condo turno di Coppa Italia. nella località norvegese di Lil- vincere Ruud a traslocare a 'l'o­ to. Gullit ritrova il Milan' sci an­ scaldato il cuore di Gullit. Il gi­ mogeni nel settore parmigia­ zionalità agonistica del MIO gi­ ziotti, carabinieri e vigili ur­ Le gare inizeranno alle 20.30 lehammcr, in un anno diverso rino, i sorrisi del giocatore, le ni di camera. I migliori di un nocchio tiene, il morale e alto, no della curva sud, lancio bani; mai a Parma si era visto tranne Cremonese-Brescia dai Giochi estivi. Le gare di Sol­ nocchio infortunato Ma alire mezze ammissioni e poi, opla, calciatore, dai 25 ai 31. quanto il capolinea e lontano. Milano senza conseguenze. In matti­ un così massiccio numero di M4U0). Venezia-Juventus e den vedranno al via tutti i big piacevoli sorprese potrebbero quando tutto sembrava già sono ora le stagioni di Ruud. e il Milan sono un viaggio già nata i reggiani avevano bloc­ agenti di pubblica sicurezza. Cesena-Cagliari (entrambe al­ del Circo bianco compresi i .irnvare dalli altre componenti scritto, il -no» e il laconico co­ Ce già stato un precedente andato, l'avventura genovese e le 20.00). mtcr-Lucchese sarà Dei rinforzi sono venuti an­ calo il treno e bersaglialo di due più celebrati protagonisti della vul.mg.i iosa, le vane municato sampdonano che estivo, ad agosto, in uno dei ancora agli inizi. E porta lonta­ valida come gara d'andata. che da Bologna e da Cesena sassi diverse auto in sosta. dello sci «inade in Italy», Alber­ Pan/amni, Galli/io, Pere/ e annunciava l'arrivo a Genova tanti tornei di questa strana no: l'ultima fermata può atten­ Ruud Gullit Tafferugli ve ne sono stati e Merlin di Gullit. Alla vigilia del match estate '93: un faccia a faccia di dere. ! \F.D. to Tomba e Deborah Compa­ Lunedi HI pas.npagir o 20 25 ottobre 1993 - J.-"jLLA.*& L'ex milanista è stato ancora una volta il grande protagonista di una piacevole sfida I granata dopo essere passati in vantaggio CALCIO non riescono a frenare il ritomo dei liguri

Gullit in tre dimensioni: Qui accanto mette a segno il terzo gol donano, il Ruud il magnìfico suo secondo personale. Sotto esulta con Lombardo. Al centro in volo acrobatico Dopo il gol di Silenzi, Gullit si scatena segna il gol del momentaneo Segna due gol e rilancia i blucerchiati pareggio TORINO ICROFONI APERTI Galli 6, Mussi 6.5, Sergio 7, Cois 5.5, Annoni 5.5, 12' Punizione di Mancini, Fusi 6, Oslo 5.5 (62' Aguilera 6), Fortunato 6, Si­ non trattiene Galli, si avven­ 2 lenzi 6.5. Francescoli 6 (92' Poggi s.v.), Venturin 7. ta Platt, ma Venturin libera. Gullit: «Se gli awersan mi fischiano, vuol dire vinto con la Roma, data la nostra situazione psi­ (12 Pastine, 13 Detti Carri, 14 Slnlgaglia). 40' Scatto in profondità di che mi temono, lo rispetto loro e loro rispettano cologica particolare». Allenatore: Mondonlco Sergio, traversone finale: fa­ MICROFILM me. anche se mi hanno contestato. È la stampa, Mondonlco: È la prima volta che l'allenatore cile per Silenzi infilare in re­ invece, che non mi rispetta continuando a chie­ granata dopo una sconfitta, lascia gli spogliatoi SAMPDORIA te da pochi passi, 1-0. • 1' Ancora Gullit. slacco dermi il perché di una scella, la Samp e non il -visibilmente arrabbiato - senza parlare con i Paglluca 6, Mannlni C, Rossi 5, Gullit 7.5, Viercho- 48' Da Sacchetti a Manci­ aereo, ma la palla viene de­ Tonno, che riguarda solo me e la mia liberta". giornalisti. wod 6, Sacchetti 6.5, Lombardo 6.5, Katanec 6 (67' ni: passaggio dall'apparen­ viata forse quel tanto che Gullit 2: «Non sono il salvatore della Samp. So­ Silenzi: «È stata una brutta sconfitta perche nel 3 Serena s.v.), Platt 6.5, Mancini 6.5. Evani 6.5 (89' za innocuo, su cui si avven­ basta per ingannare Galli: no solo uno che deve aiutare questa squadra a primo tempo avevamo dominato, ma ci hanno ta indisturbato Sacchetti 1-3. crescere, e non penso nemmeno alla classifica condannato 15 minuti di black out e la fatica Salsano s.v.). (12 Nuciari, 13 Dall' Igna, 16 Berta- che fulmina Galli, 1-1. relli). 93' Poggi da Guinness dei cannonien. Oggi il merito della vittona e di che si f- fatta sentire nella ripresa». 54' Cross di Lombardo, primati: entrato da 17 se­ Eriksson, che nella npresa ha cambiato la posi­ Eriksson: «Gullit mi aveva detto di stare tran­ Allenatore: Eriksson. Gullit colpisce di testa e sor­ condi al posto di France­ zione di alcuni giocatori». quillo, perché a lui i fischi hanno fatto sempre ARBITRO: Bazzoll di Merano 6.5. prende il portiere granala: scoli, segna, sfruttando una Gullit 3: «Complimenti a Sacchetti che ha fatto bene, significa che e un giocatore temuto. Ab­ ' RETI: 39' Silenzi, 47' Sacchetti, 53' e64' Gullit, 93' Poggi. 1-2. punizione di Aguilera: 2-3. un gol determinante. La vera Samp è questa e biamo disputato oggi due partite, la prima mol­ NOTE: angoli: 8-5 per il Torino, Giornata fredda e piovosa, non quella di domenica scorsa. Anche se aves to brutta con il Torino supcriore, ma nella se­ simo giocato tre ore, infatti, non avremmo mai | terreno in mediocri condizioni. Spettatori: 25.000. conda parte abbiamo prevalso noi» DALLA NOSTRA REDAZIONE MICHELE RUOOIERO •• TORINO. Cade il battaglie­ fatica, per il Torino andare a ro Toro di Mondonico al Delle segno al 39' con una rete del 1 Alpi. Vittima tanto della Samp, falco Silenzi, che chiudeva feli­ quanto di un repentino caio cemente un traversone di Ser­ psicofisico, da cui non e eslra- gio, gran protagonista di una • nea l'imprevista «doccia scoz- progressione che lasciava se­ ' zese» nel duro impegno di duta difesa della Samp. 1 mercoledì in Coppa delle Cop­ Altra musica, invece, aveva pe contro l'Aberdeen. La pre­ espresso la Samp dalla cintola messa non va letta come scu­ in su nelle poche volte in cui si sante o peggio come difesa era distesa in avanti con il so­ d'ufficio per i granata, ma, do­ stegno di un centrocampo in po quello che si è visto, non cui si distinguevano piacevol­ era davvero pensabile conce­ mente l'andatura un po' cara­ dere anche uno spicchio di collante del redivivo Katanec, Bazzoli 6.5: una direzione vantaggio alla Sampdoria di ie­ «desaparecidos» in campiona­ senza infamia e senza lode, ri, presa per mano da uno spu­ to da quasi un anno, e il dop­ ma ha il merito di essere meggiante Mancini e da un pio passo da mezzofondista- sempre stato nel vivo dell'a­ Gullit piazzato nel fianco della scattista del polmonare Platt, zione. Qualche errore di va­ difesa avversaria e ritornato ad presente dappertutto. In attac­ lutazione, ma tutto sommato essere un autentico iradiddio co, un Gullit versione centro- veniale ed ininfluente ai fini in contropiede. Sarebbe equi­ boa, assecondato da Mancini, valso ad un autentico harakiri: entrambi vivaci, con un'aria da del risultato. Anzi, ha accet­ come, in effetti, e poi accadu­ superman che creava qualche tato, seppur in ritardo, una to. inibizione nei rispettivi marca­ precedente segnalazione del Un tonfo sofferto per i fede­ tori, Cois ed Annoni. Non si guardalinee. Per la verità ha lissimi della curva Maratona il­ trattava ancora di slabbrature avuto una scivolata vera (ma lusi da una prima frazione di evidenti, come sarebbe emer­ fisica) l'ha patita nel secon­ gioco che il torello aveva soste­ so chiaro nel secondo tempo, do tempo in area granata, nuto con slancio garibaldino. ma di avvisaglie, di segnali, ma è stato lesto a rialzarsi. Un arrembaggio manovrato preoccupanti se sommati alle come grimaldello per sforare stonature difensive di mercole­ la rete di Pagliuca. Nulla di cri­ dì sera, che paradossalmente ticabile, se non fosse stato per la forte cerniera del centro­ UBBLICO & S TADIO il doppio dispendio di energie campo torinista (Cois-Fortu- causa il terreno pesante e visci­ nato e Venturin) dissimulava. do per la pioggia, cui si costrin­ Si dira e giustamente: Eriks­ •• Giornata coperta. Pioggia battente da sabato sera su gevano generosamente i gra­ son ha rivoluzionato la dispo­ Torino. Campo un po' pesante e scivoloso. Temperatura da nata. Eppure, dalla tribuna gli sizione della squadra con lo inizio inverno, attorno ai 10-11 gradi. Le pessime condizioni assalti torinisti per tutti i primi spostamento di Sacchetti sulla del tempo hanno tenuto probabilmente distante il pubblico 45 minuti, che si materializza­ corsia di destra, praticamente delle grandi occasioni: appena 25mila spettatori, di cui 8 mi­ vano soprattutto sulla fascia a senso unico granata per tutto destra con la propulsione di un il primo tempo. Se questa mos­ la paganti. 17.115 gli abbonati per un quota di oltre 344 mi­ Sergio in stato di grazia, mette­ sa però spiega - e non intera­ lioni di lire. Folta la rappresentanza sampdoriana, stimata in vano a nudo gli scompensi di mente - il goal del pareggio alcune migliaia di tifosi, collocata in un unico settore del una Samp prudente oltre misu­ blucerchiato ad opera dello Delle Alpi. Una giornata di fischi immeritati per Ruud Gullit, ra, non più «a zona» in senso stesso Sacchetti, molto meno In questa guerra di panchi­ sticamente l'inizio travolgente Gullit in occasione del raddop­ doi, ne la giusta carabola per tutto diabolicamente facile, cui i tifosi granata non hanno evidentemente perdonato ortodosso, ma non ancora «a soddisfa sulla doppietta di Gul­ ne. Mondonico merita una cri­ dei doriani. Un richiamo ai pio al 54' e del terzo centro al collocare sulla testa o sui piedi compreso la disinvoltura di Raffronto» della scorsa estate, quando il campione olande­ uomo». Una «zona mista», per lit, sul cedimento sul piano tica. Se non altro per un ecces­ suoi ragazzi, che dopo la rete 61' - autorete di Cois, propri- di Silenzi la palla della vendet­ sbagliare alcune facili oppor­ se fu 11 11 per accettare le proposte di trasferimento al Tonno. intenderci, nella quale i blu- nervoso e fisico del collettivo so di attesismo. Forse, anche di Sacchetti si sono rovesciati ziato ancora dall'ex milanista ta. Dimezzato cosi Sergio, spa­ tunità di goal o di mettere in All'ultimo momento, dopo una settimana di intense trattati­ cerchiati galleggiavano grazie per un deficit di lucidità (pro­ con poco raziocinio all'attac­ che trasformava una punizio­ nto di scena Osio, sostituito vetrina il meglio dei suoi assi, a granata, infilato - e «graziato» babilmente il tecnico cremo­ co, quasi non vi fosse tempo ne calciata da Evani. con Aguilera, cui si chiedeva cominciare da Platt che al 78' ve, invece, e prevalsa l'offerta della società ligure. Gullit dis­ alla malizia esperta dei Manni- in almeno due occasioni con l'ennesimo miracolo, la gara si Platt fiondava verso Galli un ni e dei Vierchowod per conte­ nese paga ora il prezzo di una (42 minuti) per ribaltare il ri­ Tredici - la cabala non c'en­ se: «Preferisco una città sul mare». Questo il commento del­ la complicità dell'olandese vo­ parte di stagione contrasse­ sultato, sarebbe stato dovero­ tra - minuti di stordimento per nutriva soltanto dello smisura­ pallonetto forte e teso, cui il l'ex milanista all'uscita dagli spogliatoi: «Mi temevano. Del nere le proiezioni avversarie, lante e per un malinteso tra gnata anche dalle note vicen­ so. Sicuramente, di quegli am­ il Torino, privato anche dell ar­ to, ma innocuo orgoglio gra­ portiere opponeva fortuna e la pressanti si, ma quanto farragi­ Mancini e Lombardo - da con­ de giudiziarie che coinvolgono pi spazi in arca granata non ma in più Sergio, che sulla de­ nata. Troppo poco per fronteg­ punta delle sue dita per deviar­ resto, loro (i tifosi) mi volevano nella loro squadra, quindi è nose. Insomma, (attica, tanta tropiedi a mitraglia. la società) nel soppesare reali­ avrebbero fruito Lombardo e stra non trovava gli aviti corri­ giare una Samp cui nusciva lo in angolo, un complimento».

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Polemiche nel dopo partita. Donadoni ironico: «L'arbitro è stato bravo a vederlo...» Kohler, baci E il senatur ai tifosi scoprì Coro rossonero : «Non era rigore» maleducati il calcio

Un pareggio che mette d'accordo tutti. Se lo merita­ nista. Addirittura partila esem­ uno si dispiace: in occasione venuto perchè era giusto che M MILANO «Liverpool, Liver- M MILANO. Vecchia e nuova vano dicono gli juventini, era logico segnare dicono plare per il mister rossonero «a del rigore ha beccato una am­ fosse cosi». Sul gol qualcuno pool». Brutto veramente brutto Milano in tnbuna d'onore. Da me piacciono - confessa - monizione e domenica prossi­ va a chiedere lumi a Boban sul il coro che parte a meta del pri­ una parte Silvano Lanni, l'uo­ i milanisti. Si invoca San Peruzzi da una parte e dal­ questi incontri maschi, emo­ ma sarà squalificalo, Brutte no­ fatto che la rete sia venuta pro­ mo tempo dalla curva milani­ mo di Santo Domingo, il gran­ l'altra come salvatore della patria per i bianconco- zionanti, intensi, è questo il tizie anche per Brian Laudrup prio da Albertini, al contrario sta. Ancora una volta si tirano de narratore di Tangentopoli. neri, come nemico numero uno da parte dei milani­ calcio che bisogna vedere. E il ha sentito un dolore al tendine delle due punte chenon sono in ballo i morti dell'Meysel per Dall'altra parte della tribuna sti. Ma quel rigore su Roberto Baggio rimane un lungo applauso che ci accolto rotuleo dove era già stato ope­ riuscite a buttarla dentro? Lui si offendere i tifosi bianconen. È Umberto Bossi, il senatur. A alla fine ò dimostrazione che il rato martedì mattima sarà sot­ guarda in giro e ride «visto an­ l'unica nota veramente stonala San Siro non lo si era mai visto. cruccio che non se ne vuol andare via. Darà mate­ pubblico di San Siro ha ap­ toposto ad una ecografia per che i centrocampisti sanno se­ di una piacevole serata. In cur- Ieri sera e arrivato a metà del riale di discussione nei prossimi giorni. prezzato». E la sua squadra? gli capirci qualcosa. Ultima nota­ gnare». E il discorso e chiuso va sud due ore prima dell'inzio primo tempo per poi finire ne­ e piaciuta «ha creato tante oc­ zione sul fatto che il Milan sia qui. della partita ci sono gli ultras gli studi di Tele+ 2 a dir la sua casioni ha tenuto botta con stato raggiunto in testa alla juventini, l'unica macchia sulla partita, a discettare di cal­ grande determinazione. Gli ju­ classifica dal Parma: «va bene, Vediamo dall'altra parte che bianconera in uno stadio inte­ fa l'impagabile Trapattoni. Di­ cio. «Non e slata una partita LUCACAIOLI ventini? avevano studiato quel niente di preoccupante si va ramente rossonero. 11 clima e spettacolare, io non sono sistema di gioco: palla avanti avanti cosi». Per il mister niente ce che non è nemmeno troppo quello delle grandi occasione. Mi M II ANO. Alla fine tutti a bitro a vederlo » dice una una per Ravanelli, per un con tro- di nuovo insomma. Per Boban amareggiato perche tutto som­ 11 tifo e intenso martellante, si esperto, ma mi sono divertito, tarsi i complimenti, a far finta certa dose di ironia. E Fabio piede velocissimo, ma Rossi invece cambia qualcosa, den­ mato il risultato 6 slato giusto. srotola lungo gli anelli segue per il gioco maschio. Il pareg­ di niente a dire che il risultato e Capello? Beh lui. come al soli­ nel pnmo tempo non ha para­ tro, ma il movente non è il Par­ SI (orse i suoi ragazzi hanno ri­ con rumo rap l'andamento gio e giusto, mi sembra che la sentito dei 90 minuti di Oslo della partita fino alle due Juve abbia dimostrato un gran­ .giusto, ad incensare Peruzzi il to, non sta a discutere sulle de­ to molto». Insiste il mister: «An­ ma, è quanto ha fatto vedere in de potere di interdizione». E il portiere para tutto. L'unico cisioni arbitrali, si limita a spe­ diamo a vedere le pagelle dei campo la squadra, «giocando giocati su un campo pesante, esplosioni in controtono prima 9 neo è quel rigore concesso al rare che per il calcolo delle giocatori e scopnremo che i cosi - sentenzia il croato - si sarà forse questa la causa dello Juve e poi la follia collettiva del Milan che ne pensa Fa una cinquantanovesimo su Rober­ probabilità un rigore venga fi­ voti migliori sono per Peruzzi è vince il campionato». Convinto svarione difensivo che ha per­ pareggio milanista. Nel mezzo smorfia il senatur e sentenzia to Baggio. Qui non ci si trova schiato anche a favore del Mi- stato lui il miglior in campo e deciso. Come Papin sul risulta­ messo al Milan di pareggiare. siparettto per Kholer: uscendo «gli manca chi tira in porta» Poi l'accordo. Per il Trap e per gli lan. «È da gennaio, con il Ge­ questa la dice lunga sulla parti­ to: «Logico ma non giusto» dice Pazienza Peruzzi che tante vol­ dal campo bacia Porrmi che si infila nello studiolo dove tro­ juventini era sacrosanto «nes­ noa, che non ci capita più. ta che ha disputato la Juve». il francesino, è sicuro che la te 0 stato criticato anche per il prende il suo posto. I,a tribuna neggia il rosso Aldo Biscardi e suno lo può contestare» dice il Chissà come mai». Juve sia stata brava a chiudere Trap ha fatto meraviglie e la lo insulta e lui giustamente di fianco a Vittorio Chiusano A proposito del numero uno tutti gli spazi giocabili, e che il manda baci a lutti Prendetevi presidente bianconero comin­ Giovanni. Roberto Donadoni Ma ritorniamo alla partita bianconero Capello ammette squadra adesso ci crede dav­ invece non l'avrebbe mai con­ Milan sia stato in gamba a non vero nello scudetto. E questo e questo,cretini Bravissimo. cia il suo siparietto post parti­ tutti soddisfatti dicevamo sia in che qualche miracolo l'ha fat­ perdere mai la testa. «Il gol è ta. OLu.Ca cesso «è stato molto bravo l'ar­ casa juventina sia in casa mila­ to, per Rossi, il suo numero l'importante. Simone, uno dei migliori in campo, inseguito da Conte I ILu Co !, u nodi 25 ottobre 1993 Sport pagina 21 FU -,,9-a'i v. Ennesimo pareggio tra le squadre romane e strascichi polemici: i giallorossi protestano 5#?/£i f per un gol annullato e un rigore negato CALCIO Ma la partita è stata di desolante mediocrità Vìnce la paura All'ombra del Cupolone il calcio è noia Unici lampi i gol di Piacentini e Di Mauro ROMA -v^w/vvvv/vq Lorieri 5, Garzya 6, Festa 6, Mlhajlovic 6, Lanna 6, iCROFONi APERTI 1M8WÌ Carboni 6, Haessler 6.5 (90' Rizziteli! s.v.), Pia­ 3* Tiro di Bacci su torre di Casiraghi: alto. T centini 6, Balbo 6. Giannini 6.5, Bonacina 5.5. (12 Piacentini: «Bel gol il mio. vero'' A me è piaciu-' te difficile vedere delle belle cose». 7' Miliajlovic da fuon area, .Pazzagll, 13Comi, 14 Berretta, ISScarchilli). to. Ho provato una sensazione fortissima quan­ Zoff 3: «II pareggio non erj un risultato preme­ Allenatore: Mazzone Marchegiani para. 33' Giannini per Piacenti­ MICROFILM do la palla e entrata in rete». ditato». LAZIO - •> ni, cross e Balbo di testa se­ il Piacentini 2: «Ce delusione nel nostro spoglia­ Zoff 4: «Abbiamo iniziato a giocare bene quan­ ciò e para. toio per questo pareggio. Potevamo vincere, per, do siamo andati in svantaggio. All'Olimpico si Marchegiani 7, Bergodi 6, Bacci 6, De Paola 5.5, gna: Pairetto annulla per­ noi c'era anche un rigore nettissimo e l'arbitro ci Bonomi 6 (64' Marcolin s.v.), Di Matteo 6, Fuser 5, che il traversone è partito 48' Casiraghi si fionda su gioca con un motto: «vita o morte». un pallone schizzato in ha annullato un gol regolare». Zoff 5: «Adesso il nostro morale e alto». l Winter 5, Casiraghi 6.5, Oi Mauro 6, Signori 5. (12 •fuori». Festa: «La partita con la Lazio, per me, era co­ Marchegiani: «Nell'azione del gol, Piacentini . Orsi. 13Calabro. 14Sclosa, 16Saurini). area: la zuccata è fuon. 37' Tutto in verticale: Di 62' Sassata di Piacentini me un match qualunque. 1 laziali hanno esulta­ ci ha provato». Allenatore: Zoff Mauro per Signori per Casi­ da fuori area: Roma in van­ to per il pareggio ottenuto. Questo vuol dire che Signori: «È naturale che dopo il gol della Roma ARBITRO: Pairetto di Nichelino 6,5. raghi: tiro in corsa, Lorieri considerano la Roma una «grande». E questo mi taggio. fa piacere •• • • > la Lazio si sia buttata in avanti». RETI: 61'Piacentini, 79'DI Mauro. devia. 78' Cross di Bergodi, torre Zoff: «Non c'è tanta differenza fra Lazio e Ro­ Signori 2: «II risultato, tutto sommato, mi sem­ NÒTE: angoli: 9-3 per la Roma. Cielo coperto, temperatura 44' Punizione di Haessler, di Casiraghi, tocco di Di ma». • • • •• , bra giusto». < fredda, terreno leggermente allentato. Ammoniti Bonomi, Marchegiani vola all'incro- Mauro, pareggio: 1-1, Zoff 2: «Il derby e una partita fin troppo sentita. Giannini: «La Lazio, ai punti, avrebbe sicura­ Balbo, Fuser, Bonacina, Giannini, Piacentini e De Paola. Si combatte in campo, 0 un incontro Sentito an­ mente perso. Però qui si gioca a calcio e non si Spettatori: 70.593 per un incasso di 2.608.630.000 lire. che psicologicamente e, per questo, e veramen­ (a boxe».

STEFANO BOLDRINI . M ROMA. II derby della mi­ al gettone numero 97, il primo nestra ci ha servito l'ennesima sigillo nella cascllina dei gol. II zuppa: un pareggio, il settimo \ pareggio che riporta in quota di fila in campionato, e avanti - l'umore laziale arriva diciasset­ cosi, con un punticino-passa- te minuti dopo, al 78', nasce porto per la reciproca tranquil- ' da una torre di Casiraghi e da lità. Chi perde e perduto si di- ' un tocco di Di Mauro, con il ceva

71° derby tra le due squadre emiliane risolta dallo svarione iniziale del centrocampo reggiano di cui approffitta Melli SM£ ^ Poi Zola tira un rigore sul palo e i gialloblù corrono rischi CALCIO Doppia festa per Scala: un anno imbattuti e alta classifica Ingranaggi vincenti

PARMA Bucci 5.5, Benarrivo 6, Di Chiara 6.5, Minotti 6, IL FISCHIETTO mmSBKM Apolloni 6.5. Grun 6.5, Melli 6 (88' Pin s.v.), Zorat- 9' Lancio di Grun in area i to 7, Cnppa 7.5, Zola 5 (77' Pizzi s.v.), Brolin 6. (12 per Benarrivo, intervento Ballotta, 13 Malrecano, 14 Balleri). dubbio di De Agostini con Clnclripini 6: non influisce Allenatore-Scala un braccio. - * sugli spiriti già troppo accesi 14' Esposito rinvia sulla MICROFILM dal derby, e questo va a suo REGGIANA schiena di Scienza, ne ap­ merito. Ma il marchigiano, al­ Talfarel 6, Parlato 6, Zanutta 6, Accardi 6.5, Sgar- profitta Melli che infila Tuf­ rctropassaggio di Zoratto e la 34* gara in A, non ha ec­ bossa 6.5. De Agostini 5.5, Esposito 5, Scienza fare! in uscita: 1-0. rischia l'autorete. 6.5, Ekstroem 5 (56' Padovano 5.5). Picasso 4 (56' celso. Troppe sbavature, co­ 0 18' Apolloni per Melli, ser­ 29' Sgarbossa incorna un me l'aver ignorato una visto­ Lantignotti 6), Morello 6. (12Sardlnl, 13Torrlsi. 14 vizio per Zola che dribbla angolo, devia Benarrivo in sa trattenuta di Sgarbossa a Cherubini). > tre granata ed e steso da Za­ area piccola. Melli nel primo tempo. Nella Allenatore: Marchioro nutta in area: ngore. Batte 85' Botta di Scienza, Bucci ARBITRO: Cinciripini di Ascoli Piceno 6. lo stesso Zola che coglie il devia. Dal corner palla a ripresa ha fischiato alcune RETE: 14'Melli. > palo e poi appoggia in rete: Lantignotti, tiro che attra­ punizioni su falli inesistenti. NOTE: angoli: 4-2 per la Reggiana. Ammoniti: Cnppa, gol annullato. versa l'area, Sgarbossa len­ Ha sorvolato su un fallo di Grun, Oe Agostini e Scienza. Al 18' Zola tira sul palo un ri­ 28' Bucci non controlla un ta la giocata di tacco: fuori. mano di De Agostini in area gore. Do Agostini 6 uscito in barella al 42' st dopo uno su cui il Parma ha protestato ,„ .—•••a»' {fi^'ili;»*"!^»»!»^* ",v«. ' > ---ii?V4. scontro di gioco. Spettatori: 27.400, nuovo record. a lungo.

FRANCESCO DRADI ~m "m~t M PARMA. È stata la gobba di bastonato, ha mandato in pan­ Scienza a portare fortuna al china persino Padovano che, Parma. Grazie ad un errorac­ decisamente, non 6 il suo pu­ Marchioro: «Non mi era mai capitato di regalare un gol agli av-" cio del giovane Massimiliano pillo. Dunque la Reggiana era versari in questo modo, con uno dei nostri che calcia la sfera Esposito, inserito a sorpresa da -, disposta con un 4-5-1 ben ab­ contro la schiena di un compagno». '^^'R^ff^k* " '•^^m&^m*. vr <^*^8^B^BM^ )|0^-lRV8jBJP> Jfc^^u^Rj Marchioro, il Parma si aggiudi­ bottonato, con Morello a con­ Finisce Marchioro 2: «La staffetta tra Ekstroem e Padovano era pro­ ca il 71° derby denominato del trastare Benarrivo ed Esposito, grammata. Ho inserito all'inizio Esposito per contenere la spinta sul palo sulla fascia di Di Chiara. 11 ragazzo, per me, e andalo bene». •grana-, I gialloblù hanno mo­ 21enne proveniente dal Catan­ il rigore strato nettamente la loro supe­ zaro in C2, per la prima volta in Marchioro 3: «Per noi 6 sempre la solita storia. Giochiamo bene, calciato ma non riusciamo a concludere e poi commettiamo regolarmen- riorità nei confronti della Reg­ campo dal fischio iniziale, ad da Zola 4'dopo le una disattenzione difensiva che ci costa caro. Ai punti anche giana, anche se hanno rischia­ opporsi a Di Chiara. il gol di Melli oggi avremmo meritato il pareggio». to nel finale. Se nel calcio due L'esperimento e piaciuto a (sopra)che Padovano: «Ho accettato la panchina perche- sono un professio­ più due non fa quattro, come , Marcinoro ma non agli spetta­ : vale al Parma nista. L'allenatore mi ha detto che aveva delle esigenze tattiche ha detto Bagnoli e ripetuto tori di fede granata. L'inespe­ il primato di coprire la fascia, ma quando me lo ha chiesto credo di avere Marchioro, figunamoci. nei rienza di Esposito nulla ha po­ in classifica sempre risposto anche a questi compiti». derby dove il caso la (a spesso tuto contro la gran foga di Di Padovano 2: «Sono venuto a Reggio per cercare di salvare la da padrone anche al di là dei Chiara, tra l'altro ottimamente iVJit '••• '••& Reggiana, ma se non gioco non lo posso fare. L'esclusione nella reali valori in campo. coadiuvato da Crippa. Non ba­ < partita più importante brucia, anche perché conferma che c'è Vittoria comunque inequi­ stasse proprio al giovane cen­ qualcosa da chiarire con l'allenatore». * M^ y^d- ^fj^-i*- vocabile. Dopo il vantaggio trocampista reggiano viene at­ Padovano 3: «Mi dispiacerebbe lasciare Reggio perché i tifosi mi Zola ha sbagliato un calcio di tribuita la colpa principale del­ vogliono bene, ma ne dovremo riparlare con calma». rigore. Non ci sono state altre la sconfitta della sua squadra: Scala: «Abbiamo subito solo in fondo, perché abbiamo accusato grosse occasioni ma il domi­ al 14' Esposito, sulla propria un poco la stanchezza di Tel Aviv. Per il resto abbiamo sempre nio del Parma si è visto per tre quarti, effettua un lancio controllato la partita». *.* *-- T-; '»&&.'.<> &&*?• ^Ì-^U-Ì ;,«*?&**'+'» #Xp* - ^-> un'ora abbondante, poi la fati­ sbilenco che coglie la schiena v Scala 2: «Non siamo al meglio, abbiamo sbagliato qualcosa, ma , ca dell'impegno infrasettima­ del compagno Scienza: la pal­ i^^p^ ' -*•*»••• >:....>?£' <-V,'"$m" ."z&'&é«#ty. &m» v.'-..-:*.-» «»*< il fatto di essere lassù in alto in classifica ci lascia ben sperare per nale in Israele si è fatto sentire. la toma indietro con somma quando ci esprimeremo al massimo». • OA.L Cocconcelli Nei minuti finali e uscita la incredulità di Melli che la con­ >«V •*" là/Si: fJF» •*?* Jfl Reggiana, complice l'innesto " trolla e fila verso l'area, resiste di forze fresche quali Lanli- al ritorno di Accardi ed infilza gnotti e Padovano ed ha creato l'ex Tartarei. Quattro minuti PUBBLICO & S TADIO gli qualche apprensione al Parma più tardi il Parma sciupa il rad­ che tuttavia ha condotto in doppio: splendido contropie­ terreno alla Reggiana grazie al Reggiana in A lo scorso anno, Uno svarione analogo lo ha stretto la mano a Scala dopo il ieri e stata interpretata come •• Il primo derby «del grana» in sene A porta in dote al Parma il porto il risultato (quinta vitto­ de aperto da Apolloni e orche­ superlavoro di Zoratto e Cnp­ era attanagliato dall'emozione ripetuto nella ripresa prima di gol perche non sono un lecca­ un siluro firmato Dal Cin il qua­ record assoluto df tutti i tempi di spettatori, con 6574 paganti e ria interna su cinque gare) sta­ strato da Melli e Zola, quest'ul­ pa (il quale con l'ammonizio­ e la sua famosa abilità con i salvare il candore della porta piedi - ha alfermato Melli - le gli avrebbe trovato un posto 20.826 abbonati, per un totale di 27.400 paganti. L'incasso com­ bilendo anche l'ulteriore pri­ timo è messo giù in area da ne rimediala salterà il prossi­ piedi si 0 trasformata in un con un balzo felino all'85' su ti­ Non vado d'accordo con lui, in Austria. Ma lo svedese sem­ plessivo di 1 miliardoe 103 milioni e invece il migliore stagionale, mato di un anno di imbattibili­ Zanutta. mo incontro) che surclassano boomerang. Bucci ha dato la ro di Scienza. Chi è tornato a inutile negarlo. Però ora tra noi bra non volerne sapere di an­ perché quello assoluto rimane il miliardo 168 milioni e 366 mila tà casalinga. , „ „. Rigore ineccepibile che Zo­ Picasso e compagni. Nella colpa al terreno, fatto sta che sorridere ù Alessandro Melli. c'è un rapporto pacifico. Non darsene, di lasciare il possibilità. Erano altri quelli che non ci Van't Schips: «Entro sempre quando NOTE: angoli: 11 a 2 per l'Atalanta. Spettatori 17000. Espul­ parlare di calcio». ' munque si va avanti, lo ho fatto delle NOTE: angoli 2-2. Giornata nuvolosa, terreno scivoloso, davano fiducia». le cose vanno male. Cosi è difficile gio­ si al 17' Bianchini e al 75' Caini. Ammoniti: Chamot, Sau­ Guidolin: «Non ho certo gradito il fina­ scelte e voglio proseguire su questa spettatori 23mila. Ammoniti: Petrescu, Torrente, Onorati, Cagni 3: «A noi è andato tutto dritto, care». zee e Sciacca. Uscito Bigliardi per infortunio al 71 '. le dei mici che, nonostante il doppio strada. I risultati arriveranno». Maccoppi e lacobelli, al Genoa tutto storto». Vinte «Ho fatto quello che ho potuto».

GIAN FELICE RICEPUTI SERGIO COSTA

•• BERCAMO. Che il Foggia di Ze­ vero completo. fensore Bucaro ma del fatto che il tutto solo tirava su Ferron. Alla •• GENOVA Finisce con una ma­ nelli presidiata dalle forze dell'or­ Genoa pur giocando in maniera nitiva, la squadra ospite legittimava man sapesse fare la zona ma non Davvero tempi duri insomma Foggia (osse rimasto in dieci nessu­ mezz'ora veniva espulso anche xi contestazione al presidente del dine. piuttosto confusionaria, era riusci­ ampiamente il risultato che la tiene era certo da scoprire. La conferma • per i nerazzurri che, malgrado la no se ne accorgeva e al 24' la pri­ Caini per doppia ammonizione e Genoa Spinelli, alla squadra, con Dalla contestazione esce quasi to a rendersi pericoloso in almeno in una posizione di classifica sicu­ viene dal fatto che la sa applicare piccola rivoluzione attuata da Gui­ ma grossa occasione era proprio quando tutti pensavano al serrato danni e risse. I primi cori contro il indenne l'allenatore Maselli, che tre occasioni, ma nessuno era riu­ ramente insperata all'inizio della alla perfezione anche quando è in dolin, hanno confermato i loro li­ per i pugliesi: Kolyvanov tutto solo finale dell'Atalanta, i pugliesi dava­ presidente rossoblu sono già al 35' ha un bonus con i tifosi per aver scito a battere Taibi. Nel secondo stagione. L'allenatore Cagni negli dieci uomini e perfino in nove. Per miti già noti e in particolare una di­ tirava su Ferron e sulla respinta a no un'autentica lezione di corag­ del primo tempo, ma il peggio de­ salvato già lo scorso anno il gnfo- tempo, il Piacenza andava in van­ spogliatoi giustamente soddisfatto ha osservato che da parte sua la fi­ l'Atalanda di Guidolin invece dire fesa da brivido continuo, del tutto porta spalancata Roy riusciva a gio e di bravura, eccetto che in zo­ ve ancora venire. Quando la partita ne. Ma la panchina del tecnico ros­ taggio alla prima vera occasione. zona è come parlare in arabo, an­ spedire a lato. Non poteva sbaglia­ na tiro. finisce, e il Genoa esce sconfitto Azione da manuale condotta da ducia nei mezzi del Piacenza c'era incapace com'è di attuare con un soblu è ad altissimo rischio. Dopo che quando la squadra si trova in re però l'olandese al 41': palo di dal Piacenza, si scatena l'ira dei ti­ la partita Maselli ha escluso l'ipote­ Piovani sulla sinistra, con la colla- . sempre stata: «Non siamo mai staU minimo di efficacia i meccanismi Incredibile l'occasione fallita al doppia superiorità. La differenza Sciacca e Roy in perfetta solitudine 35' da Kolyvanov il quale dribblava fosi rossoblu. Spinelli ha lasciato lo si di sue dimissioni, ma si è detto borazione di Suppa e Turrini batte­ accreditati di possibilità di salvezza della zona. Dato atto di meriti e tra pugliesi e bergamaschi è tutta aveva tempo anche di incespicare l'intera difesa nerazzurra per poi stadio già da venti minuti, scortato disposto ad accettare ogni decisio­ va senza scampo Berti. Qui la con­ dai mass media, ma noi ci abbia­ qui, e scusate se è poco. colpe, va detto che nerazzurri e prima di mettere in rete. Il pareggio concludere debolmente consen­ dalla polizia che gli ha evitato ag­ ne della società. Sicuramente nelle testazione saliva e per il Piacenza mo sempre creduto. Questi risultali rossoneri hanno dato vita a una Tant'è che al termine dell'incon­ dell'Atalanta due minuti dopo, gra­ tendo a Pavan di stoppare il pallo­ gressioni fisiche, la squadra però prossime ore ci sarà qualche prov­ era tutto più facile. Gli emiliani gio­ non ci stupiscono, sappiamo che bella partita, giocata su ritmi sem­ tro l'Atalanta può cogliere il pareg­ zie a una sventola improvvisa di ne sulla linea. Altro brivido per Fei- per lasciare lo stadio deve nascon­ vedimento, e non è detto comun­ cavano sul velluto, in contropiede possiamo giocarci la permanenza gio come un'autentica «grazia rice­ pre intensi. È stata all'inizio una ga­ Souzee da trenta metri su cui Man­ ron al 41 ' quando doveva chiudere dersi nei cellulari delle forze del­ que che il tecnico sia licenziato, andavano a nozze e addirittura in serie A alla pan con gli altri». vuta». SI, in dieci uomini dopo ra molto tattica con il Foggia che cini nulla poteva. sullo smarcatissirno De Vincenzo. l'ordine, e peggio è andata a chi ha potrebbe avere ancora sette giorni. colpivano un clamoroso palo al 64' Sicuramente se il Piacenza con­ quindici minuti e in nove nell'ulti­ applica a memoria il suo 4-4-2 e La ripresa si apriva con un'Ata- E per finire allo scadare un'oppor­ tentato di affrontare la folla che La partita è stata vinta mentata- con Piovani su cross di Turrini. tinuerà a correre a certi ritmi potrà mo quarto d'ora per l'espulsione di l'Atalanta schierata con cinque di­ lanta aggressiva e al 4' Mancini si tunità anche per l'Atalanta con ostruisce gli spogliatoi. È II caso di mente da! Piacenza, squadra umile Il Genoa tentava di pareggiare disputarsi la salvezza sino all'ulti­ Bianchini e Caini, un Foggia tanto fensori in linea e la sorpresa di Or­ salvava d'istinto su colpo di testa di Mancini che respingeva una con­ Vink, che si becca anche una latti­ ma sicuramente combattiva, che con due sostituzioni, ma produce­ ma giornata. Quanto al Genoa, si bello quanto sciupone ha incredi­ landini e Scapolo estemi. Bigliardi. Con Alemao sulle gambe clusione ravvicinata di Pisani. Al na in testa ed è costretto ad una in­ dopo un primo tempo passato va solo delle sterili e inutili mischie ripete una crisi che ormai sta di­ bilmente gettato al vento almeno La svolta poteva venire al 17' e Souzee meno brillante che nel termine applausi meritatissimi per gloriosa ritirata. Una macchina vie­ esclusivamente a difendersi, nella sotto la porta del Piacenza Era in­ ventando ciclica. Lo scorso anno tre occasioni d'oro per mettere an­ quando l'arbitro coglieva Bianchini primo tempo, la spinta atalantina il Foggia e fischi per l'Atalanta. Per ne danneggiata da una pietra va­ ripresa è cresciuto approfittando vece la squadra emiliana a render­ di questi tempi Bruno Giorgi, ora al cora di più in crisi l'Atalanta. E se in fallo di reazione su Rambaudi e si spegneva però dopo pochi mi­ il momento la via allo spettacolo di cante, è un bollettino di guerra che del clima ostile che circondava la si ancora pericolosa al 71 ', quando Cagliari, fu costretto a dimettersi, aggiungiamo che Ferron 6 stato il lo spediva negli spogliatoi. Zeman nuti, ed era ancora il Foggia a sfio­ Percassi sembra davvero una stra­ prosegue con le notizie che parla­ squadra genoana. Papais dalla media distanza colpi­ ora potrebbe comunque toccare a no della casa del presidente Spi­ migliore in campo, il quadro è dav­ toglieva la punta Bresciani per il di­ rare al 19' il vantaggio con Roy che da a fondochiuso. Nella prima frazione di gioco, il va una clamorosa traversa. In defi­ Maselli. l'allenatore fatto in casa. Un bel gol dell'uruguaiano al 41' del primo tempo scaccia il ricordodell a deludente prova in coppa Uefa SERIE A La squadra di Bagnoli torna a vincere a Udine dopo 13 anni CALCIO I friulani non riescono a trovare via d'uscita alla crisi Ossigeno Sosa

UDINESE -wv>\/wvwi Canlato 7, Pellegrini 4, Montalbano 4, Sensini 5.5, ILF /SCHIETTO Calori 6, Desideri 4; Statuto 6, Kozminski 6, Bran­ 4' Statuto-Branca-Koz- minski che gira alto da otti­ 0 ca 6, Blagionl 5.5 (60' Pittana 5,5), Carnevale 5. ma posizione. Stafoggla 4: pessimo come (12 G.Battistini, 13 Rossltto, 14 Rossini. 15 Pieri­ o 6' Cross di Jonk per Sosa: MICROFILM sempre, almeno non lo si può ni). colpo di testa parato. accusare di essere incostante. Allenatore: Fedele 42' Manicone per Sosa Ed è "intemazionale»! Espelle INTER che si accentra e con un ra­ mani. Montalbano e vabbè: poi però Zenga 6.5, Bergoml 5, Tramezzanl 4, Jonk 6, A. soterra diagonale di sinistro 54' Testa di Carnevale, non si capisce perché su Statu­ Paganin5.5, S. Battistlni 7.5; A. Orlando5.5. Mani­ infila l'angolo più lontano: Battistini salva con Zenga to e Pellegnni usi un altro me­ cone 6.5, Fontolan 6, Bergkamp 5, Sosa 6.5. (12 1-0. fuori causa. tro di giudizio. Forse non se l'è T 47' Montalbano butta giù 57' Manicone-Sosa: Cania­ Abate, M.Paganin, Ferri, Bianchi, Dell'Anno). Sosa lanciato a rete: espul­ to salva di piede. • sentita di infierire? Ignora un Allenatore Bagnoli so. 80' Bergkamp-Sosa: anco­ probabile fallo da ngore di Pel­ ARBITRO: StafoggiadiUdlne4. 50' Mischia in area interi­ ra Caniato salva in corner. legrini su Fontolan; allo stesso RETE: 42'Sosa sta, i friulani chiedono un ri­ 88' Jonk-Bergkamp: Ca­ modo un intervento in arca di NOTE: angoli 5 a 4 per l'Udinese. Pomeriggio freddo e pio­ gore per presunto fallo di niato devia sul palo. Paganin su Branca passa im­ voso, terreno In pessime condizioni. Ammoniti: Kozminski, punito. Corre come fischia: Orlando, Desideri, Statuto. Espulso al 47' Montalbano. pessimo. S«i^>W^.%3 • - DAL NOSTRO INVIATO FRANCESCO ZUCCHINI ICROFONI APERTI m M UDINE. Notizie dal fango: converrà, comunque se uma­ l'Inter toma a vincere dove namente va capito, il calciato­ non le riusciva da 13 anni e si re era e resta insufficiente. Fedele: «Abbiamo giocato bene, se avessimo pareggiato assesta al quinto posto in clas- . Ma questo in fondo ò un det­ non avremmo rubato nulla». sifica. l'Udinese perde la terza taglio, nel giorno in cui l'Inter Fedele 2: «Il cambio di Biagioni? Avevo bisogno di un uomo partita in casa su 5 giocate (gli ha finalmente vinto in trasferta altri ko con Parma e Samp) e (qui un anno fa cominciò la Sosa è tornato fresco e il campo non si addiceva alle sue qualità». rotola, rotola....; il patron Poz­ stagione con un disastroso ko) il salvatore Fedele 3: «Il rigore? Non so se ci fosse. L'arbitro? Ce ne sono zo medita di cacciare per l'en­ e dimostrato di essere, se non della patria tanti cosi in giro nesima volta Fedele (lo potrà in buona salute, almeno viva: nerazzurra. Bagnoli: «Con tutte quelle occasioni avremmo dovuto chiu­ sempre richiamare: il nome lo quella vista a Udine poteva Eccolo mentre dere la partita prima e soffrire di meno». garantisce) visto che stipendia altri due tecnici (Vicini e Bi- sembrare solo apparentemen­ calcia il pallone Bagnoli 2: «L'Inter del primo tempo è stata una delle mi­ gon) per nulla, anzi per un mi­ te una salma, in realtà respira­ della vittoria. In gliori di questo inizio di stagione». liardo complessivo all'anno, e va e benino. L'esibizione con alto Bergkamp Bagnoli 3. «Jonk per Shalimov? Non parlo'più dei singoli, deve tenersi allenato nel suo l'Apollon é alle spalle. La dife­ alle prese con sa, malgrado quei due pastic­ parlo solo dell'Inter intesa come squadra». sport preferito, Zenga vuole Calori. Sotto in Bagnoli 4: «I! gol di Sosa? Da manuale del calcio». imitare il collega milanista cioni di Bergomi e Antonio Pa­ basso il Rossi, non prende gol da 496 ganin e lo sconcertante, im­ Branca: «Non c'era rigore su di me, è stato un normale con­ presentabile Tramezzani,con- napoletano tatto di spalla». minuti (dal 12 settembre a Ca­ Fonseca gliari) : vuol provare anche lui tinua a non prendere gol: Zen­ Biagioni: «Ma che cosa vogliono? Sono un regista, mica un coi record, non si sa mai e vista ga sta tornando sui suoi livelli, mediano!». l'aria che tira, meglio quello ma é soprattutto Battistini a che niente. - • - stupire, raramente è stato cosi Caniato: «Il tiro di Sosa? Troppo veloce, non ho visto partire in forma, cosi tempestivo e la palla». Fango, tutto il resto é fango: pronto a rattoppare i tanti bu­ Bergkamp: «Lo scontro con Desideri? Sono solo problemi anche le pagelle dei giocatori chi davanti a lui; il centrocam­ suoi». sono quasi tutte schizzate, oc­ po è stato buono in Manicone, chio ai voti, si son salvati dav­ Sosa: «Uno dei gol più belli della mia carriera!». volonteroso in Jonk (in ripre­ D Roberto Zaniiti vero in pochi e fra quei pochi sa), Fontolan e Orlando: l'at­ non c'è per esempio Dennis tacco ha funzionato a intermit­ Bergkamp, del quale a Milano tenza dalle parti di Sosa. eccel- attendevano notizie con tropi- '• dazione. Niente da (are, il pe- ' lente sul gol-partita (è la sua PUBBLICO & S TADIO nodo di ambientamento conti­ seconda rete in campionato, nua, evidentemente: ieri poi dopo quella di Piacenza se­ l'olandese ha dovuto fare i gnata giusto un mese fa: l'an­ il difensore Calori; sul resto chio et calciorncrcato, qui ò destinato centra l'angolo giusto, un ca­ metro; Stafoggia non concede •• Arriva l'Inter ma il pubblico friuliano non si lascia abbindo­ conti con quel testone (in ogni no scorso ne segnò 20) ma non vale la pena sprecare fia­ In campo si sono visU tanti a non giocare), né Dell'Anno, polavoro. L'altro capolavoro, rigori (atterramento di Branca, lare: meno di 9mila sono i paganti (20mila le presenze comples­ senso) di Desideri, che l'ha in­ sprecone all'inverosimile. Il to, è una «vivente», e do­ «ex»: Paganin, Orlando, Mani­ festeggiato («Toma con noi si fa per dire, è di Montalbano: un «mani» in area di Orlando"), sive) per una gara che negli anni ruggenti avrebbe procurato al seguito per tutto il secondo problema è l'intesa con Berg­ ve la classe invece c'era ades­ cone, Fontolan, Caniato, Desi­ magico Genio») dai suoi ex ti­ dopo un paio di minuti di ri­ Fedele butta nella mischia la cassiere bnvidi di felicità e costretto a sfogliare gli almanacchi per deri. Ma i maliziosi sono stati segnalare eventuali record di presenze. Curva Sud con una robu­ tempo con fare minaccioso, kamp: tutta da inventare, po­ so si nota qualcosa di fatal­ fosi e seduto in panca con una presa, si fa cacciare per un fal­ terza punta Pittana e rischia di sta fetta della tifoseria nerazzurra (almeno un migliaio i tifosi sia che avesse palla sia che ne vero l'Osvaldo. mente imbolsito, vedi Carne­ smentiti: niente pareggio «tatti­ lacrima sul viso. Jonk nel pri­ lo idiota su Sosa. Povera Udi­ prenderne altri due. E' il buon giunti da Milano ai quali si sono mescolati i fnuliani), ma anche fosse sprovvisto (questo capi­ vale. Una parola per Biagioni: co» fra amiconi, anzi si comin­ mo quarto d'ora sembra un fe­ nese: già cosi scadente, è co­ cuore di Sosa e la gran giorna­ Sull'Udinese cali il sipario: é stato uno dei motivi dello cia subito con un tiro al bersa­ nomeno, fra assist e conclusio­ stretta a giocare in dieci per 43 ta di Caniato, ex imitatore di la curva Nord ritorna a far parlare di sé. Dopo lo sciopero casalin­ tava molto più di frequente). ien ha parato molto bene Ca­ go della gara con il Lecce i supporters bianconcn tornano a can­ Finché ti marca o cerca di farlo pseudo-licenziamento di Vici­ glio (Caniato) ma al festival ni di destro e sinistro. Piove, il minuti con un gol da rimonta­ Zenga nelle giovanili nerazzur­ tare il loro incitamento. C'è anche uno striscione («Toma con noi é un discorso, ma avere "con­ niato, che tuttavia in assoluto è ni, «non lo fa giocare!» piagnu­ non partecipano né Shalimov campo è un pantano. Zenga re. Eppure, non fa onore all'In­ re, a lasciare inalterato l'uno a magico genio») dedicato al rimpiantoe x Dell'Anno che, qualche tro» a prescindere un Desideri • lento e legnoso, e un voto di colava Pozzo, e adesso che Fe­ (a sorpresa lasciato in tribuna para una punzione di Desideri, ter, quasi ci riesce, ma Battisti­ zero. In fondo, per quest'Inter nostalgico, vorrebbe nuovamente in bianconero al mercato di ri­ non è augurabile: Bergkamp • stima l'hanno meritato Branca, dele lo accontenta c'è da rim­ per Jonk: evidentemente il rus­ Branca e Carnevale sprecano; ni salva sulla linea; un colpo di basta e avanza. Il resto sono parazione. Ma sono illusioni, alla pari di quella della squadra di Kozminski, il cursore Statuto e piangere la saggezza del vec­ so, che a Udine doveva finire al l'Inter invece no, Sosa al 42' testa di Calori è fuori di mezzo schizzi di fango. Fedele che non riesce a pareggiare il gol di Sosa. LRZ I grigiorossi si confermano squadra rivelazionede l campionato La squadra di Lippi deve faticare più del previsto per ridurre alla ragione i tenaci pugliesi battendo gli isolani in una partita condotta a ritmo elevato Belle prove di Di Canio e Fonseca, autore del primo gol. Di Policano e Pecchia le altre reti Non si ferma il ballo di Simoni Le speranze ora sono più azzurre

CREMONESE NAPOLI Turcl 7, Gualco 7, Pedroni 7, De Agostini 6 (83' ICROFONI APERT/Ì Tagliartela 6. Ferrara 6. Francini 6, Gambaro 6, Cristiani), Bassani 6, Verdoni 6.5, Glandebiaggl 7, Cannavaro 5.5 (83' Bresciani sv), Bia 5.5, Di Canio Nicolini 6.5. Dezotti 5.5 (67' Florjancic 6), Maspero 3 7.5, Bordin 6, Fonsenca 7, Buso 5 (46' Policano Favalli: «Grande primo tempo della Cremonese con gioco di ot­ Di Canio: «Una vittoria meritata, il cui merito va innanzi tutto al­ 3 7, Tentoni 7 (12 Mannini, 13 Montorfano, 14 Luca­ 6.5), Pecchia 6.5. (12 Di Fusco, 13 Corradini, 14 tima levatura. Poi è solo mancata la goleada, ma è meglio cosi. l'allenatore Lippi, che ha saputo cambiare al momento opportu­ relli). Stiamo con i piedi ben saldi a terra». Nela). Allenatore: Lippi _j no. Il Lecce è una squadra ben preparata che non merita l'ultimo Allenatore: Simoni Simone: «Sono contento oggi. Sicuramente all'inizio del campio­ posto in classifica». nato non avrei sperato di esere cosi in alto in classifica. Però ora LECCE Di Canio 2: «È ancora presto per parlare di Coppa Uefa, il Napoli CAGLIARI posso dire che non abbiamo rubato nulla. Sicuramente il nostro Gatta 6.5, 8iondo 5.5, Trincherà 6, Padalino 6. Fiori 8, Villa 6, Pusceddu 6, Bisoli 5, Bellucci 5.5 obicttivo era e rimane la salvezza. Oggi gioiamo ma verranno an­ Verga 6.5, Ceramicola 5, Gerson 5 (79' Barollo è unacompagineche gioca alla giornata». (74' Allegri), Napoli 5, Capploli 6. Herrera 6, Dely che i momenti difficili». 1 sv), Melchion 5.5, Russo 6, Notaristefano 6.5, Fonseca: «Sono contentissimo di aver segnato il mio primo gol Valdes 7, Matteoli 6 (66' Moriero), Oliveira 7.5 (12 Simon! 2: «Stiamo giocando un calcio a ritmi elevatissimi per Gazzani 5.5. (12 Torchia, 13 Altobelli, 14 Carobbi, al San Paolo: voglio dedicarlo al mio amico-cantante Nino P'An- T DiBitonto, 13Sanna, 14 Veronese). sopperire a qualche inevitabile limite tecnico. Non so se e fino gelo. Spero di migliorarmi come giocatore e anno dopo anno fa­ 15Frisullo). Allenatore: Giorgi quando ce la faremo», Allenatore: Sonetti re sempre più gol: ne ho fatti sedici nell'ultima stagione, vorrei Giorgi: «Il risultato va accettato anche se la seconda espulsione contarne di più il primo maggio del 1994». ARBITRO: Bettin di Padova6. mi ò parsa affrettata. Quello che dovremo capire è perché ci met­ ARBITRO: Rosica di Roma 6. RETI: 2' Pedroni, 47' Gualco, 50' Dely Valdes, 83' Tentoni. tiamo a giocare meglio quando siamo in svantaggio. Sembra as­ RETI: 28' Fonseca, 32' Padalino, 76' Policano. 82' Pecchia. Lippi: «Se siamo sesti in classifica, il merito è di tutta la squadra NOTE: angoli: 6 a 5 per il Cagliari. Cielo coperto, terreno surdo ma ci comportiamo sempre cosi. È un fatto che va modifi­ NOTE: angoli: 7 a 7. Terreno scivoloso per la pioggia cadu­ Certo, qualcuno si meraviglierà dei punti che finora abbiamo pesante. Espulsi: al 42'Napoli, 55' Bisoli. Ammoniti: Nicoli­ cato. La Cremonese l'ho vista bene ma l'abbiamo aiutata molto ta nei giorni scorsi. Spettatori. 35 mila. Ammoniti: Verga. conquistato sul campo. Il segreto? Questi ragazzi danno l'anima ni, Bassani, Pusceddu. Spettatori: 7.500. noi». Cannavaro, Fonseca, Notaristefano, Gerson e Policano. per il Napoli». DALLA NOSTRA REDAZIONE CLAUDIO TURATI MARIO RICCIO M CREMONA. La Cremonese una parte Bassani cerca di fre­ Tentoni fa da boa smistando zano il passivo. Oliveira dopo •• NATOLI. Nonostante il 3 a nelle previsione di tutti doveva Ma torniamo alla partita. La piatto. Le speranze degli az­ rendo in squadra l'attaccante vince e si conferma squadra ri­ nare l'ottimo Oliveira e Gualco ottimi suggerimenti e a sua vol­ Unta e controfinta mette benis­ 1, il Napoli ha faticato più del lottare per non retrocedere in squadra di Sonetti (la sua pan­ zurri sono durate però cinque Policano. Più tardi il tecnico velazione di questocampiona- dopo aver messo la musucrola ta proponendosi al tiro. Il Ca­ simo in mezzo per Dely Valdes dovuto per avere ragione del sene B. sta invece comincian­ china è sempre più in penco­ minuti, fino a quando, al 32' azzurro ha anche varialo il to, almeno in questa prima fa­ domenica scorsa ad Asprilla ci gliari appare in difficoltà e cer­ che controlla di petto e con Lecce, ultimo in classifica. Una do a fare sognare i tifosi azzur­ lo) si 6 presentata al San Paolo Paladino, ricevuto un passag­ centro campo attraverso l'in­ se. Dopo avere incontrato tutte prova oggi con Valdes che al ca di alleggerire la pressione una finta si libera di Gualco e partila, se non proprio bella, ri, che già parlano di Europa... con una sola punta, Russo; a gio da Grcsson, ha insaccato nesto di Bresciani, che ha dato le grandi ha messo sotto con " colombiano assomiglia molto con dei contropiedi validi ma spara a colpo sicuro in rete. La indubbiamente interessante Se la squadra continuerà ad alle spalle dell'incolpevole Ta­ maggiore spessore alla squa­ e non solo per il colore della sterili. Molto bravo in questo partita si riapre almeno teori­ fargli da spalla è stalo l'ex co­ una certa facilita anche il «pari quella vista ieri al San Paolo, andare bene in campionato, masco Notaristefano, mentre gliatatela. Raggiunto il merita­ dra, puntellando una zona a ri­ peso» Cagliari ed in modo net­ pelle. Sul fronte opposto Villa lavoro si rivela Oliveira che in­ camente. Infatti se si cscl"de che lancia la squadra di Lippi. aumenteranno gli spettatori e, lo pareggio, il I^ecce ha cerca­ schio dove il Lecce inevitabil­ e Bellucci sono spediti da Gior­ gaggia un duello scintillante qualche fiammata ò sempre la in mediana ha giocato Padali­ to, convincente e strameritato. al suo settimo risultato positi­ quindi, anche gli incassi che no e, come libero, Verga. Il Na­ to di arroccarsi in difesa. Gli mente aveva assunto il control­ Nel primo tempo in particolare gi sulle orme rispettivamente con il giovane Bassani. La par­ Cremonese che tiene l'iniziati­ vo, in zona Uefa. 1 salenlini. servono per arginare il deficit azzurri, bravi nello spingersi in lo. La reazione del Napoli non quando il Cagliari era ancora di Tentoni e Dezotti. Maspero tita si svolge piacevolmente fi­ va ed anzi non si contano gli ben coperti in difesa (.hanno della società. Le condizioni fi­ poli ha schierato la stessa for­ avanti (Fonseca ha colpito si ò fatta attendere. Gli azzurri al completo si sono visti i lom­ e Matteoli a centrocampo cer­ no a che l'arbitro espelle per interventi di Fiori che con bra­ giocato con cinque centro nanziarie del Napoli calcio, si mazione che una settimana fa due traverse), ma scarsi al mo­ si sono buttati in avanti con bardi tessere trame di gioco cano di organizzare il gioco doppia ammonizione Napoli. I vura notevole impedisce ai campisti), in più occasioni si sa, sono precarie. Lo stesso Ot­ ha battuto il Cagliari. 1 primi mento di concludere, sono sta­ slancio. Di Canio ha comincia­ anche spettacolari e di alta delle proprie compagini. L'ini­ grigiorossi sentono la partita in cremonesi di chiudere il conto. •sono spostati in avanti ed han­ tavio Bianchi - a cui va il gran­ venticinque minuti sono stati ti padroni del campo fino al to n svolazzare per il campo e. qualità calcistica. Sul piano zio è di quelli al fulmicotone: mano ed accelerano ulterior­ Ancor più quando in modo di­ no tentato invano di infilare la de merito di aver allestito, con noiosissimi, fatta eccezione termine del primo tempo. proprio da una sua incursione, un paio di duelli e poi è la Cre­ mente, Fiori compie alcuni mi­ scutibile Bettin espelle Bisoli per una bella azione del Lecce tenmeo il primo tempo dei gri­ monese che affonda sulla sini­ racoli ma al 47", in pieno recu­ reo di aver commesso un fallo porta napoletana Alla fine, pochi soldi, una compagine di Nella ripresa (solo dopo 6 al 76', è nato il gol del 2-1 il giorossi è stato davvero note­ stra con Pedrone che giunto al pero, c'è un batti e ribatti tipo come ultimo uomo su Maspe­ però, gli azzurri sono usciti tutto rispetto - tre mesi fa ave­ condotta da Notaristefano che, minuti l'arbito Rosica si è ac­ calciatore ha passato il pallo­ vole. C'ò solo da augurare a Si- limite spara verso la porta, flipper a due metri dal portiere ro lanciato a rete. Buon per il fuori con un calcio limpido, di va proposto di vendere tutti i solo davanti al portiere del Na­ corto che i leccesi Ceramicco- ne allo spiazzato Policano, il moni che i suoi ragazzi riesco­ Giandebiaggi che è sulla traiet­ cagliaritano, irrompe Gualco e Cagliari che la traversa e Fiori prima, veloce secondo geome­ giocatori e di ricominciare da poli, ha tirato fuori di poco. Al la e Verga indossano entrambi quale ha messo alle spalle del no a mantenere l'attuale con­ toria tenta di deviare ma ci pa­ porta a due reti il vantaggio impediscono fino all'83' quella trie semplici ed efficaci. Un zero. Cedendo Ciro Ferrara al­ 27' è stato invece il Napoli che la maglia con il numero cin­ bravisimo Gatta. Sei minuti do­ dizione e se cosi sarà le soddi­ re senza riuscirci, il gesto però cremonese. Nell'intervallo che poteva essere una severa grande Di Canio e un accortis­ la Lazio e Fonseca al Milan il si è portato in vantaggio: Di Ca- que) è entrato in scena l'alle­ po. Di Canio si è ripetuto' ha sfazioni in questa annata non inganna Fiori ed il pallone è in Giorgi deve aver strigliato per lezione per gli isolani. A sette simo Fonseca, hanno fatto la Napoli avrebbe incassato a dir ' nio, in giornata strepitosa, ha natore del Napoli: Lippi non si dnblato tre avversari ed ha poi dovrebbe mancare. rete. La Cremonese sulle ali bene i suoi ragazzi che si pre­ minuti dalla fine però Tentoni differenza in campo. poco venticinque miliardi, che lanciato il pallone giusto sul ò voluto arrendere al pareggio servito la palla all'accorrente I>u dui- squadri' si affrontano dell'entusiasmo spinge sull'ac­ sentano in campo determina­ non perdona e chiude l'incon­ Insomma, la squadra allesti­ avrebbero quasi dimezzato il piede sinistro di Fonseca che, ed ha tentato qualcosa sotto Pecchia, che ha indiato la por­ con moduli tradizionali: da celeratore con ottime azioni. tissimi ed in due minuti dimez­ tro. ta in economia da Lippi, e che deficit. da pochi passi, ha segnato di " l'aspetto tecnico-tattico inse­ ta dei salenlini. Lunedi 2,~ ollolnv l()!)3

Ciclismo Ancona-Cesena. Ottima ripresa dei marchigiani, primo stop per Bolchi Fondriest primo anche £#?/£ a Barcellona CALCIO Maurizio Kondric*sl(nella foto), reduce dal successo di su* bato nella Kircnze-Pìstoia, ha colto ieri a Barcellona la 2A" vittoria stagionale. Imponendosi nelle due prove previste, la prima in linea e la seconda una crono in salila, il corridore ACIREALE-ASCOLI 1-1 trentino ha vinto la XXX Scalata del Montjuic, precedendo Poker da grandi nella classifica finale Claudio Chiappucci di 29". ACIREALE: Amato. Maschoretti (3' st Rispoli), Pagliaccet­ ti (42' st Di DIO). Logiudice, Miggiano, Migliaccio, Ripa, Atletica 1 Stabilendo il nuovo primato Tarantino. Sorbello. Morello. Lucidi. (12 Vaccaro. 14 Doni­ GUIDO MONTANARI ne in angolo, poi Bruniera di personale con il tempo di no. ISMazzarn). testa e il numero 1 ospite sta­ Calvaresi 2hl l'49" Graziano Calvaresi ASCOLI: Bizzarri. Di Rocco, Bugiardim, Maini. Pascucci, ••ANCONA Dopo il roboan­ riamente -rischiato» di passare volta si supera respingendo la si e imposto nella Maratona Zanoncelh, Cavalioro. Pierloom, Bierholf, Troglio (23' st vince la Maratona te 4-1 sul Cesena -dei miraco­ in vantaggio. Ben disposti in sfera con un gran volo. Incocciati), Spinelli (Vat Mancini). (12 Zinetti, 14 D'Ainza- d'Italia d'Italia di Carpi (Modena), ra. 16Menolascma). li», per l'Ancona e i suoi tifosi campo, anche se un po' lenti, i Con l'intervallo termina una abbinata ad una lotteria na- ARBITRO: Dinelli di Lucca una certezza: questa squadra romagnoli hanno sfiorato più partita che forse il Cesena zionale. Il britannico Cari RETI: nel st 34' Sorbello su rigore, 41 ' Bierhotl • Monza a picco se non sarà smembrala ^e ci volte il gol prima con Dolcetti avrebbe meritato di vincere. E —"™""^^"*"™^^^mm Thackery. secondo lo scorso NOTE: Angoli: 6-2 per l'Acireale. Spettatori: 4 mila. Am­ riferiamo principalmente alla su punizione (incrocio pieno ne comincia un'altra, con il anno, si e ritirato; piazzamento d'onore per Luigi Di Lello moniti: Bierhofl e Pierleoni cessione di Agostini forse al dei pali) poi con Zagatli (fuori •Conerò» che si veste a festa. Al (2hl2'0S"), solo terzo il brasiliano Dimanlino (2hl2'22"), Genoa) potrà lottare fino al 52' arriva il gol: cross dello sca­ vincitore nel 92.Tra le donne successo della debuttante ANCONA-CESENA 4-1 Salta Trainini? di poco), ancora con Dolcetti termine per la promozione in e infine con Scaraloni. In que­ tenato Centofanti dalla sini­ olandese Marian Freeriks in 2h39'53". serie A. sti ultimi casi e Nista che s'erge stra. Caccia, appena entrato, ANCONA: Nista. Sogliano. Centotanti. Pocoraro. Mazza- O L'Acireale hn ottenuto ieri nò 1-1 anche il 10/5/92; al­ Un successo meritato quello stoppa di petto e insacca di de­ Atletica 2 È Budapest la sede degli eu­ rano. Glonek, Turchi (V st Caccia. 36' stHervatin), Gadda, lora realizzarono Biagioni a protagonista salvando la pro­ il quarto pareggio consecuti­ dell'Ancona, anche se i biaiv stro sull'angolino opposto. Set­ ropei di atletica del 1998. La Agostini, Bruniera, Vecchiola. (12 Armellini, 13 Fontana, (C) e Paolo Poggi (V). pria porta con tempismo e agi­ Budapest 15Carruezzo) vo dopo quelli con Brescia, corossi sono stati agevolati te minuti dopo l'Ancona rad­ decisione e slata presa al Li­ lità. E l'Ancona? Guerini, a sor­ do di Venezia nel corso del CESENA: Biato. Marin. Barcolla, Leoni, Calcaterra. Pirac- Padova e Pisa © ''"erza sconfitta per il Pe­ dall'espulsione, alla fine dei doppia: dallo stesso punto in ospiterà nel 1998 presa, non aveva fatto scende­ 13" congresso della federa­ cmi, Teodoranl (25' st Salvetti). Piangerelli, Scaraloni. © Momento nero per il scar*, nelle cinque .gare ca­ primi 45 minuti, del roccioso cui ha castigato il Palermo, Dolcotli. Zagati (48' pt Pepi). (12 Dadina, 14 Medri. 15 Del re in campo la punta Caccia, gli europei zione europea (Aea). l-a salinghe (un pareggio ed un Barellila, che stava contenen­ Bianco). Monza, Dopo la quarta inserendo Bruniera a centro­ quindici giorni fa, Centofanti si successo negli altri due con­ capitale ungherese e stata sconfitta negli ultimi cinque do bone proprio Agostini. Un ripete lasciando partire un bo­ — ARBITRO: Braschì di Prato. campo e mettendo Sogliano in ~*"""^* ^^^^^^^^™ preferita persoli 10 voli (25 RETI: nel st T Caccia, 20' Centolanti. 33' Agostini, 40' Sca­ fronti) . Gli abruzzesi «vanta­ fallo che, in parte, spiega la re­ lide di sinistro che scuote la re­ incontri, il tecnico Trainini difesa, al contrario di quanto contro )5)a Madrid, unica altra candidata in lizza dopo i riti­ raloni, 46'Gadda. no» anche la peggior difesa surrezione degli uomini di te del Cesena. Non poteva rischia seriamente il posto. dichiarato per tutta la settima­ ri in extremis di Parigi e Atene. Budapest ospiterà anche i NOTE: Angoli: 10-3 per l'Ancona. Spettatori: 9.000. Espul­ (assieme al Pisa) del tor­ Guerini, i quali nella ripresa mancare la ciliegina dell'ex: so Barcolla al 46' del pt. Ammoniti: Zagati, Contotanti, © Il Padova ritorna al gol na. Un po' di prelattica non mondiali 1994 di cross. Il congresso ha poi deciso di aprire neo. hanno letteralmente schiac­ Agostini, al 33', fa tris. I.a parti­ Bruniera, Gadda, Dolcetti, Piraccmi dopo un mese: il 2C/9 Gai- guasta mai... Ma i dorici non le porte dell'Aea ad altri 12 paesi (Bielorussia. Slovacchia, © L'anticipo televisivo di sa­ ciato i bianconeri, colpendoli ta finiva qui. Il lampo d'orgo­ derisi aveva segnato ad An­ decollano, la manovra e spes­ Repubblica ceca, Croazia. Estonia, Georgia, Latvia, Lituania, bato non ha scoraggiato gli spietatamente, una, due. Ire, glio del Cesena, in rete con Russia, Slovenia, Ucraina e Israele). Infine una novità asso­ BARI-FIORENTINA O-l cona (1-1) mentre ieri Ga­ so farraginosa, le fasce usate brieli hu siglato il punto del appassionati di Bari, accorsi quattro volte, come si fa con Scarafoni. e il quarto gol di te­ luta: il 19 dicembre 93 si disputerà a Gateshead il primo in 40.000 al San Nicola in un pugile suonato. col contagocce. Centofanti ci sta segnato da Gadda (il pri­ campionato europeo di corsa campestre. BARI: Fontana. Montanari, Mangone, Tangorra, Amoru- pareggio (1-1) a Vicenza. prova su punizione dalla di­ so. Ricci (10'st Pugliesi). Gaution, Pedone. Tovalien (V st occasione del match con la Eppure nella prima parte mo della sua carriera) fanno stanza con Biato che devia be­ Alessio). 8arone, Protti. (12 Alberga, 13 Lauren, 16 De © Cosenza-Venezia termi­ Fiorentina. I \ M.F. della gara il Cesena aveva se­ parte dello spettacolo. Mondiali 94 Proseguono a Doha (Qatar) Napoli). le qualificazioni asiatiche FIORENTINA: Toldo, Carnasciali, Luppi, Faccenda (15' pt Pareggiano per i mondiali '94. Arabia Banchelli), Pioli, Malusa, Dell' Oglio. lachini, Batistuta, Saudita e Iraq hanno ieri pa­ Robbiati, Amorini. (12 Maroggini. 13 D' Anna, 14 Zironelli. Iraq e 15Campolo). Ravenna-Pisa. I romagnoli, grazie al neo-acquisto, tornano al successo dopo 5 giornate reggiato 1-! e la clussilica ARBITRO: Trontalange di Tonno. Arabia Saudita ora e la seguente: Arabia RETE: noi st45' Bancholli. Saudita 5. Corca del Sud e NOTE: Angoli: 5-3 per il Bari. Spettatori 40 000. Ammoniti Iraq 4. Giappone 3. Corea Tangorra e Luppl per gioco falloso. del Nord e Iran 2 (Arabia Saudita e Iraq hanno giocato una partila in più). I prossimi incontri: oggi Giappone-Corea del BRESCIA-PALERMO 1-0 C'è Zannoni, si rivede la vittoria Sud e Iran-Corea del Nord; giovedì 28 Corea del Sud-Corea del Nord. Arabia Saudila-lran e Iraq-Giappone. BRESCIA: Landucci. Mezzanotti, Giunta, Domini (38' pt Marangoni, Baronchelli. Ziliani, Sehenardi. Non, Lorda MASSIMO MONTANARI quel contributo di fantasia e di dendo sullo scatto la lenta di­ Nicoletti ha schierato sulle cor­ Voeller di nuovo Nei prossimi giorni Rndy (10' st Ambrosetti). Hagi, Gallo (12 Cusin, 14 Brunetti. 15 imprevedibilità di cui il Raven­ fesa pisana e poi con un deli­ sie esterne i due nuovi acquisti Di Muri). Voeller potrebbe essere na ha assoluto bisogno: Zan­ zioso pallonetto carambolato Flamigni e Farris, ha messo al infortunato PALERMO: Vinti, De Sensi, Assennato, Valentini, Ferrara, RAVENNA. Ce un uomo di figlio Giacomo nato giovedì il operato in Germania alla Biffi, Spigarelli, Fionn, Buoneammino (19' st Rizzolo), Santarcangelo di Romagna giorno stesso della firma del noni si e piazzato sul centro-si­ sul palo e poi adagiatosi in rete centro della difesa la coppia Necessaria spalla sinistra. Sabato l'atta- Giampaolo (40'stPIseiotta), De Rosa. (12 Corretti. 13Buc- che da ieri sera ride-. È Davide contralto; con Zannoni ride il nistra dosando le energie an­ ha vanificato l'uscita di Am­ l.ampugnani-Fiorcntini che si caute del Marsiglia, clic rien­ ciaroiii, 15 Battaglia). Zannoni, nuovo acquisto gial- Ravenna, capace finalmente di cora scarse di un lungo perio­ brosio. Nella ripresa ha indos­ e occupala doviziosamente di l'operazione? trava dopo un mese di stop ARBITRO: Treossi di Forlì. lorosso, che ha bagnato il suo tornare al successo dopo 5 do di pausa agonistica ma am­ sato il saio, ha lottato con il tenere a bada Buonocore e per un analogo infortunio, si RETE: nel st 43'Giunta. esordio con il Ravanna con giornate di astinenza e di viola­ ministrando nel modo miglio­ coltello tra i denti controllando Francioso, e ha piazzalo Bosco ^—l^—™™ 0 lussato nel match con il NOTE: Angoli: 6-1 per il Brescia. Espulso per proteste al una prestazione autorevole re il proprio campo nel quale re tutti i palloni che gli sono la sfuriata del Pisa che non e nel ruolo di libero; ha poi dato Sochaux ( 1-1 ). L'ex giallorosso dovrebl>e rimanere a riposo 41' st I' allenatore del Brescia Lucoscu. Ammoniti: Baron­ nella qaalc entrano il gol con aveva raccolto fin qui solo la capitati tra i piedi. Il Ravenna andata al di là del gol su puni­ fiducia al giovane Gavazzi e al chelli, Fiorin. Giampaolo, Spigarelli. Giunta, Vinti e Do lino alla sosta del campionato. Rosa. Spettatori: 5.000. cui ha sbloccato il risultato-al miseria di un punto. ha offerto una prestazione zione di Fasce: calibrato duo Fasce-Rotella ha affidalo il 10' Rossi tocca una punizione La squadra di Frosio e scesa puntigliosa e volitiva' sceso in proiettile che ha scavalcato la compito di rifornire il tandem Negli Open austriaci di Vien­ campo con grande voglia di barriera giallorossa e si è infila­ d'attacco Lorenzini e Polidori. Tennis 1 COSENZA-VENEZIA 1-1 dal limite per il destro di Zan­ in campo con alcune novità in na il croato Goran Ivanisie- noni: il tiro non e potente, ma formazione: Filippini ha occu­ vincere, l'undici di Frosio ha to nell'angolino alto alla sini­ Piange Nicoletti: la sua squa­ Successi per vic si è imposto in finale sul­ la barriera pisana lascia colpe­ pato la corsia laterale destra. messo al sicuro il risultato nel stra di Micillo, il tutto al G7'. dra non vince da cinque do­ l'idolo locale Thomas Mu- COSENZA: Zunico, Signoroni (V st Lemme), Compagno, volmente un varco e Ambrosio primo tempo; il raddoppio e meniche e si trova in zona re­ Ivanisevic Rovinelli ha arginato davanti Ce un uomo di Santarcan­ ster con il punteggio di 4-6, Napoli, Napolitano, vernigli. Fabris (43' st Sconziano). si tuffa in ritardo - e un clamo­ arrivato in pieno recupero al trocessione. Ne avrà di cose da Monza, Marulla. Maiellaro, Caramel. (12 Betti, 13 Civero, alla difesa applicandosi giudi­ gelo di Romagna che da ieri e Sampras 6-4, 7-6 (7-3). Lo sìatuniten- roso palo, colpito al 38' dopo 49' quando Filippini ha trovato spiegare al suo presidente Ro­ 14Sconziano, 15Rubino). ziosamente al controllo di Ro­ sera piange. È Walter Nicoletti: se Pete Sampras ha vinto gli un pregevole scambio Rossi- un corridoio nel quale lanciare meo Anconetani, rimasto a ca­ VENEZIA: Mazzantini, Conte. A. Poggi. Bortoluzzi. Sorvi- tella, l'uomo di maggior quali­ la sua squadra in trasferta pro­ — — l Francioso. Ride Zannoni: ha Francioso' l'attaccante giallo- sa a curare la ferita all'occhio e """™* ™"" ^™^™^"^^^~ Open di Lione, superando il dei, Mariani, Petrachi (32' st Monaco), Fogli, Campllongo. tà dello schieramento pisano, prio non va (5 sconfitte in al­ Nardini, Cervone. (12 Bosaglia, 13 Vanoli, 14 Tomasoni, un bel regalo da portare a casa ' rosso ha osservato la situazio­ a soffrire attaccato alla radioli­ francese Cedric Pioline, negandogli la gioia della prima vit­ Buonocore ha affiancato l'uni­ trettante gare) e appare ogget­ 16 D'Amato). e da dedicare alla moglie e al ne, e entrato in area sorpren­ na. toria in un torneo Atp. 7-6 (7-5), 1-6,7-5 il punteggio. AR8ITRO: Lana di Torino. ca punta. Francioso, dando tivamente debole. Al Bertelli. RETI: nel pt 11 ' Cerbone: nel st 20' Maiellaro. Tennis 2. Chang Due soli set sono slati suffi­ NOTE: Angoli: 9-1 per il Cosenza. Giornata loggermonte cienti all'olandese Richard ventilata. Spettatori: diecimila. Ammoniti: Signoroni. Fo­ vince a Pechino Krajicek per aggiudicarsi i gli, Vanigli, Monaco e Mazzantini Modena-Verona. La squadra di Oddo continua a volare. Inzaghi perde la sfida tra i bomber Krajicek campionati di I long Kong (cemento), liquidando in fi­ LUCCHESE-MONZA 2-0 a Hong Kong nale lo svedese Stefen Ed- berg con un secco 6-1. 6-4. LUCCHESE: Di Sarno, Costi, Bettarini. Russo, Taccola "~ Negli Open di Pechino suc- (44' st Capecchi), Vignini, Di Franceso, Giusti, Paci, Albi­ cesso per Michael Chang: lo statunitense di origini cinesi ha no. Rastelli (44' st Pistolla). (12 Qulroni, 14 Di Stefano, 15 canadese Greg Rusedski per 7-6 Monaco). È fatale la punizione di Chiesa vinto il torneo battendo i MONZA: Mancini, Romano, Radice, Fi netti. Dal Piano, Ba- (7-5). 6-7 (6-8). 6-4. bini, Giorgio, Manigheiti, Artistico. Brambilla. Bonazzi (12' st Della Morte). (12 Monguzzi, 13 Marra, 14 Saini, 16 LUCACADALORA sua sinistra. sorpasso con gli scaligeri. >ln campo da Baresi e compagni. Rugby. Passo I risultali della 7J giornata. ValtolinaJ. Il Verona che fino a quel effetti - ribadiva Mutti trainer Allorché Lunini (53'), Inzaghi Ro-'igo - Treviso 19-30, L'A­ ARBITRO: Beschindi Legnago. •fi MODENA. Il Modena di sione indossava una nuova di­ momento si era ben disposto del Verona - questo Modena (55') riuscivano a svincolarsi e falso per Padova quila - Panto San Donà.28-8, RETI: nel pt 13' Rastelli; nel st 17' Albino. Tarvisum - Casale 22-6, Cus NOTE: Angoli: 6-2 per la Lucchese. Espulso: Finetti al 23' Oddo ha ribadito di aver supe­ visa rosso Ferrari, lasciando i in campo ottimamente soste­ ci ha sorpresi col suo ritmo in­ centrare la porta, ecco Tontini Treviso sola pt per doppia ammonizione. Ammoniti: Radice, Dal Piano. rato la crisi di identità col tor­ colori tradizionali - quelli gial- nuto da Guerra, Cefis. Furia- diavolalo. Abbiamo avuto le pronto a rimediare. Ci provano al comando Roma - AITI, Catania 11-12, Spettatori: 4.000. neo cadetto. Vittima illustre loblu-agli ospiti. netto e con Inzaghi e Sturba nostre buone occasioni, la anche Piovanelli e Manetli so­ M irano - Petrarca Padova 21 - 12, Milan Am. - Mdp Roma l'ex blasonato Verona il quale Ai mitici colori della casa di molto attivi, 0 parso poi troppo squadra si e espressa meglio stituti di Sturba e Fattori, ma il (giocata sabato) 20-18. La MODENA-VERONA si era presentato allo stadio Maranello il Modena ha trova­ flemmatico e incapace a reagi­ che in altre occasioni. Tuttavia Modena con i suoi giovani tra­ l-O ila, Milan e Padova 10, San Do- Braglia al gran completo deci­ ha ragione chi segna e noi ab­ scinati dall'inossidabile Beppe classifica: Treviso 12. L'Aqu: to dei propulsori eccezionali: re al dinamismo dei padroni di Rovigo e Mirano 6. Tarvisium 4, MODENA: Tontini, Adanl, Baresi, Marino, 8©rtoni, Maran- so a fare un sol boccone dei tutti i giocatori ed in particola­ casa. «Con cinque titolari as­ biamo sbaglialo troppo». Baresi tenevano bene, meglio, nà, Mdp Roma e Catania 8, zano, Modelli (18'stCavalerti), Puccini, Provitali. Cuccian, Casale 2, Cus Roma 0. padroni di casa privi di ben re nella spinta venuta da capi­ senti - ha detto l'allenatore I padroni di casa, dopo il gol almeno per ora, delle «rosse» Chiesa (28'stLandini). (12 Meani, 14 Faugno, 15 Montipò cinque titolari: Consonni, Ber­ tan Baresi, Cucciari, dai giova­ Oddo - del calibro di Bergamo di Maranello. E l'arbitro: molti di Chiesa nato da un calcio L'ifk Goteborg ha vinto per gamo, Rossi, Paolino e, nella nissimi Puccini, Modelli, Tonti­ e compagni non ci restava che errori e un brivido per i tifosi In Svezia VERONA: Gregori, Caverzan, Guerra, Fioretti, Fattori piazzato appena dentro l'area la 14" volta il campionato fase di riscaldamento prepara­ modenesi allorché al 41' ha in­ (22'st Manetti), Furlanetto, Lunini, Pessotto, Inzaghi. Ce- ni, Marino ed infine Chiesa, un giocare la carta della velocita, di rigore per fallo di infrazione il Goteborg svedese, superando per 2-0 fis. Sturba (12'st Piovanelli). (12 Fabbri, 13 Pin, 14 Ficca- ta, di Zaini. Invece, dopo un vero turbo che ha fatto ammat­ del pressing. È andata bene, di passi da parte di Gregori, ha terrotto il gioco perche vittima denti). campione il Norrkoping nell'ultima avvio che sembrava dar ragio­ tire i difensori, centrando an­ tanto che abbiamo sofferto so­ cercalo il bis con lo stesso di una distorsione alla caviglia a giornata. Lo scorso anno il ARBITRO: RacalbutodiGallarate ne a Inzaghi e compagni, con per la 14 volta RETE: nel pt 18'Chiesa che la rete della vittoria con un lo negli ultimi dieci minuti e Chiesa, Modelli, Cucciari che destra, ma i sanitari del Mode­ Goteborg si era classificato NOTE: Angoli: 7-0 per il Verona. Spettatori 5.000 circa. il bomber della serie B che pallonetto su calcio piazzalo, con Provitali claudicante senza hanno impegnato Gregori al na lo rimettevano in sesto in al secondo posto alle spalle Ammoniti: Marino, Bertoni, Puccini e Fattori . sfiorava il gol per ben due volte al 18', che ha lascialo di stucco poterlo sostituire». Per il Mode­ 24', al 35', al 44'. Poi nella ri­ un paio di minuti contribuen­ dell'Aik Stoccolma. _ in un quarto d'ora, ecco venire il povero Gregori impossibilita­ na si tratta della quinta partita presa il Verona si organizzava do cosi a salvare il meritato 1- PESCARA-F. ANDRIA 0-3 fuori il Modena che per Tocca- to a raggiungere il «sette» sulla utile consecutiva e operazione meglio ben tamponato a metà 0.

PESCARA: Savorani, Alfieri, Nobile, Sivebaek. Loseto, Ferretti, Compagno (16' st De lulns), Palladini, Borgono- vo, Massara, BIVI (34' st Ceredi). (12 Martinelli. 15 Di Toro, 16Marcucci). 9. GIORNATA SERIE C F. ANDRIA: Mondini. Lucleri, Rossi, Nicola, Ripa, Giam­ pietro, Cappellacci, Masolini (19' st Terrevoli), Insangui­ no, Bianchi. Romalrono (32' pt Quaranta). (12 Bianchessi. CI. GIRONE A CI.GIRONE B 13 Del Vecchio, 16 Mazzucato). CANNONIERI CLASSIFICA Risultati. Risultati. ARBITRO: Bornellodi Mantova. Alessandria-Bologna 1-0; Chievo-Tnestina 0-0; Barletta-Siracusa 1-0; Casarano-Chioti 2-0: RETI: nel pt44'Quaranta: nel st8'9 40' Insanguine. SQUADRE Punti PARTITE RETI Media Empoli-Carpi 1-2; Mantova-Como 1-1: Massese- Leonzio-Reggina 0-1; Lodigiani-Salermtana 1-1 6 reti: Agostini (Ancona), Scara­ Palazzolo 1-0: Pistoiese-Carrarese 2-2; Prato- NOTE: Angoli: 6-1 per il Pescara. Spettatori: 11 mila. Am­ inglese Matera-Giarre 0-0; Nola-Juve Stabia 2-1; Perù moniti: Alfieri. Ferretti, Insanguine, Giampietro, Palladini foni (Cesena). Inzaghi (Verona); Giocate Vinte Pan Perso Fatte Subite Fiorenzuola 0-1 ; Spal-Leffo 2-0; Spozia-Pro Sesto gia-lschia 1-1; Sambenedetlese-Potenza 1-0: 5 reti: Chiesa (Modena) 0-0. Siena-Avellino 1-2. 4 reti: Maini (Acoli); Tovalien (Ba­ Classifica. RAVENNA-PISA 2-1 ri): Batistuta (Fiorentina); Bali­ FIORENTINA 14 9 5 4 0 16 4 + 1 Classifica. Fiorenzuola 14 punti; Spai 13; Alessan­ Reggina 18; Perugia 15; Potenza 13; Juvestabiae stica (Fiorentina), Cerbono e Casarabi 12; Salernitana 10; Leonzio. Sarnbene- Petrachi (Venezia) COSENZA 12 9 3 6 0 11 7 - 2 dria, Como, Triestina e Mantova 11; Bolo­ RAVENNA: Micillo, Filippini, Cardarelli, Rovinelli. Baldini dettese e Nola 9; Barletta 8; Chieti e Avellino 7; 3 reti: Sorbello (Acireale), Caccia CESENA 12 9 4 4 1 15 13 - 2 gna, Carrarese, Pro Sesto, Spezia, Carpi Lodigiani 6; Siena, Matera e Ischia 5, Siracusa e D., Pellegrini, Sotgia, Rossi. Zannoni. Buonocore (31' st (Ancona), Barone e Prottl (Ba­ Mengucci), Francioso (36' st Vieri). (12 Bozzini. 13 Boselli. e Massese 9; Lette e Chievo 8; Empoli 7; Giarre4. ri), Hagi, Neri e Ambrosottl BRESCIA 11 9 3 5 1 17 11 - 2 Prato 6; Palazzolo e Pistoiese 4. Casarano e Giarre una partita in meno. 1515 Florio). (Brescia), Hubner (Cesena),Fa­ PISA: Ambrosio, Flamigni,' Farris, Bosco, Lampugnani, bris e Maiollaro (Cosenza), Fto- PADOVA 11 9 3 5 1 8 4 - 2 Fiorentini, Gavazzi (12' Martini), Fasce, Lorenzim, Rotella rnairone (F. Andria). Banchelli. Prossimo turno. Bologna-Empoli; Carpi- Prossimo turno. Avellino-Leonzio; Cnieti- Polidon (30' st Rovaris). (12 Lazzarini. 13 Brandam. 14 Effenberg e Robblati (Fiorenti­ BARI 11 9 4 3 - 3 Baldini F.). 2 15 9 Spal; Carrarese-Mantova; Fiorenzuola-Pi- Nola; Giarre-Siena; Ischia-Matera; Juve na). Rastelli (Lucchese). Provi- stoiese; Leffe-Massese; Palazzolo-Chievo; Stabia-Barletta; Potenza-Lodigiani; Reggi- ARBITRO: Cardona di Milano. tali (Modena), Galderisi (Pado­ ANCONA 11 9 4 3 2 14 . 10 - 3 RETI: nel pt 16' Zannoni, 49' Francioso; nel st 21 ' Fasce. va), Bivi (Pescara), Cristallini Pro Sesto-Prato; Spezia-Alessandria; Trie- na-Perugia; Salernitana-Casarano; Siracu- NOTE: Angoli: 6-5 per il Ravenna. Al 45' del st è stato (Pisa), Francioso e Sotgia (Ra­ LUCCHESE 11 9 4 3 2 10 7 - 3 stina-Como. sa-Sambenedettese. espulso Daniele Baldini per doppia ammonizione. Ammo­ venna), Lumni (Verona), Vlviani niti: Flamigni, Gavazzi. Baldini, Rovinelli. Lampugnani, (Vicenza). F. ANDRIA IO 9 3 4 2 9 7 - 3 Fasce, Bosco e Micino. Spettatori: 7.000 circa. VENEZIA 9 9 4 3 2 14 13 - 3 C2. GIRONE A C2. GIRONE B C2. GIRONE C Risultati: Risultati: Avczzano-Livomo 2-0, B. Lu- Risultati: Akragas-Licata 1-0; Astroa- VICENZA-PADOVA 1-1 MODENA 9 9 3 3 3 9 11 - 5 Centese-S. Torres 1-0. Crevalcore-Nova- go-Fano1-1,C di Sangro-L'Aquila 1-0; Battipaglia 2-1; Cervclen-Catanzaro ra 1-1; Giorgione-Cittadella 0*2; Legnano- Cecina-Gualdo 0-0, Maceratese-Forlì 1- 0-3; Fasano-Molletta 0-0; Formia-So- Prossimo turno ASCOLI 8 9 2 4 3 13 14 - 5 Aosta 0-0; Olbifl-Lumezzane 1-1; Pergo- 1, M. Ponsacco-Viareggio 1-2; Monle- ra 0-0; Sangiuseppese-Trani 2-0. VICENZA: Storchele, Frascella, Ferrarese, Di Carlo, Prati­ crema-Ospitaletto 1-2. Solb.-Trento 1-1; varchi-Civitanovese 1-1. Poggibonsi- Trapani-Monopoli 3-0; Turns-Bisce- cò , Lopez, Bnaschi, Vaioli, Gaspanni (45' St Cecchini). VERONA 8 9 3 2 4 11 - 5 31-10-93 ore 14.30 10 Tempio-Pavia 1-1; Vogherese-Lccco 0-2. PonledcraO-2.Vastese-RimimO-1. glie 4-0; V. Lamezia-Savoia 0-1 Viviani, Conte (26' St Pulga). (12 Beliate 13 Pellegrini, 15 C2. GIRONE A C2. GIRONE B C2. GIRONE C Ficara). ACIREALE 8 9 1 4 4 8 12 - 7 Classifica: Olbia 17 punti, Crevalcore Classifica: Gualdo e Pontedera 15 pun­ PADOVA: Bonaiuti (14' Pt Dal Bianco), Cuicchi, Gabrieli. ASCOLI-PALERMO Classifico: Sora 15. Akragas 14, Turris 13. 15: Tempio. Pauia e Lecco 13; Ospita- ii, Fano e Livorno 12; Ponsacco 11; Aslrea e Batlipagl 12, Trapani, Catanzaro Nunziata, Rosa, Franceschetti, Pellizzaro (14' St Modica), BRESCIA-ANCONA VICENZA 7 9 1 5 3 4 10 - 7 letto, Contese e Legnano 11 ; Lume2za- C. di Songro e Viareggio 10; Rimmi» Coppola. Galderisi, Longhi. Simonetta. (13 Ottoni. 15 Mon- e ' Trani 11, Fasano 10. Monopoli 9, Savoia CESENA-MODENA RAVENNA 6 9 2 2 5 8 11 - 7 ne, Novdia e Pergocrema 10. Trento e Montevarchi 9; L'Aquila e Poggibonsi e Sangius. 8. Molletta e Cerveten 7. Formia trono. 16 Maniero). F..A. NORIA-VICENZA Cittadella 7; Solbialese6; Aosta, Vo­ 8, B. Lugo e Forlì 7. Cecina 6; Macera­ 5.- Biscoglic3. Lamezia2, Licata-2. ARBITRO: Ceccarinl di Livorno. ghe rese e Giorgione 4; Torres 3. tese 5, Civilanovese e Vaslese 3. 'una partita in meno. RETI: 33' pt Vlviani; 38' st Gabrieli. FIORENTINA-PESCARA PISA 6 9 2 2 5 12 16 - 7 Prossimo turno: Prossimo turno: Prossimo turno: NOTE: Angoli: 8-1 per il Padova. Ammoniti: Vaioli. Rosa. MONZA-ACIREALE Cuicchi, Coppola, Lopez, Briaschi o Dal Bianco. Espulsi: PALERMO 6 9 3 0 6 6 13 - 8 Aosta-Contese; Cmadella-Pergo- Fano-Avezzano; Fori I-M Ponsacco: Battipaglia-Trapani; Bisceglic-San- 10' st Nunziata. 33' st Di Carlo per doppia ammonizione. PADQVA-.CQ croma, Lecco-Legnano; Lumozza- Gualdo-Civitanovose; L'Aquila-Ce­ giuseppese; Catanzaro-Axragas; MONZA 5 9 1 3 5 6 15 - 8 ne-Crovalcoro; Novara-Tempio, Spettatori 11.000 per un incasso di circa 160 milioni di lire. PISA-LUCCHESE cina; Livorno-VaslGso, Maceratese- Ltcata-Fasano; Molletta-Formia; Ospitaleno-Olbia. Pavla-Solbialo- Castel di Sangro: Pontedera-Monte- VENEZIA-RAVENNA PESCARA 2 9 1 3 5 9 16 - 9 se, Sassari T.-Giorgiono; Trento- varchl, Rimini-Poggibonsi; Viareg­ Monopoli-V. Lamezia, Savoia-Cer- VERONA-BARI Pescara 3 punti di penalizzazione Vogherese. gio-Baracca Lugo veteri;Sora-Astrea;Tiani-Turris. ! iiin ih l l 2"i iillnhii l ) l Sport P«I«III.] 25 ru Ayrton alla penultima gara con la McLaren

coglie il successo n. 40 nel Gp del Giappone •1 I ritiri. Primo giro De Cevins (Ita Ivrrell) Ioni VARIA Solo secondo il neocampione del mondo portamento con Martini ot toso giro Alesi (Pra/Fc-nvi ri) centralina elettronica della Williams. Doppio ritiro per le Ferrari 11" giro Schumacher (Ger Benetton) lamponamen to con Hill 18" giro Comas (Tra/Larrousse) motore JG" giro Wcdlmger (Aut /Sauber) motore 27' giro Gounon (Fra/Minardi) decisione del team Katava ma (Gia/lvrrcll) motore 29'giro Suzuki (Gia/Foot vsork) uscita di pista 11' giro Berger (Aut/Terrari) Senna d'Oriente motore 46" giro Patrese (Ita/Benetton) uscita di pista <18" giro Warwick (Gbr/Footwork) lampo namento con Irving 49' gì ro Lamv (Por/Lotus) usci Il brasiliano e la pioggia battono Prost ta di pista Herbert confermato. La Lotus ha comunicato che CD A mondiale già assegnato non si placa la lotta tra co sarà il britannico Herbert ad affiancare il portoghese Pedro est CSI CD <£> *f Lomv 1 anno prossimo Johnny Herbert arrivò alla Lotus Alain Prost e Ayrton Senna II «Professore» sfrutta il CVJ co CO CS» CSI 0 nel 90 dopo 1 esordio alla Benetton grande vantaggio della sua Williams ma ad aiutare il LLI 1 A3 CSJ BF^V^M^I 1 § T3 ai s Lutto. La morte dell ex campione britannico Innes Ire Riccardo Patrese aiutato -3: 3 £ s Brasiliano ci si mette ancora una volta la pioggia ed 1* giro F lo Mcl«iren di Avrton Senno ld più veloce a pdrtirc e 0 g 1 £> land deceduto ieri ali età di 63 anni na scosso I ambiente dai commissari di gara O e? "co è Senna a festeggiare in Giappone la sua vittoria nu­ il brasiliano si porta al comando della co'so si guito dal poli co I 1 u. 5 Zi C7 Q- Ò dello T 1 «Ero uno degli ultimi grandi personaggi dello mero quaranta Ferrari e Benetton falliscono mentre man Alain Prost con la Williams ad uscire dall abitacolo UJ & sport» ha commentato Ken Tyrrell Nel GÌ negli Usa a Wat- PROST 4 4 8° giro Si ferma l.i Terrari di le in Alesi tradit 1 d.i problemi della sua Benetton 93 10 10 10 3 10 10 10 10 6 6 kins Glen portò la Lotus ala sua prima vittoria Lanno Hakkinen e il debuttante Irvine danno spettacolo dopo I uscita di pista Martini decimo con la Minardi, primo degli italiani ali impianto elettrico DAMON HILL 65 6 6 6 4 6 10 10 10 4 3 scorso fu eletto presidente del club dei piloti britannici 11* giro La Bonctton di Michael Schumacher tampono la SENNA 63 6 10 10 6 10 3 2 3 3 10 Williams di Damon Hill alla chicane Per Schumacher con lo SCHUMACHER 52 4 6 4 6 4 6 6 6 10 sospensione anteriore sinistra fuori uso el.i fine dello corsa CARLO BRACCINI 13° giro Alain Prost prende la tosta della corsd Senna si fer PATRESE 20 2 3 4 2 e •2 ma .11 box per il primo e ambio di nomini; ALESI 13 3 3 per ld Willidms di limitare a ! •1 II campionato del Mondo 19° giro Inizia a piovere Senno accorcia le distanze da sapesse sono in ballo paree di Formula Uno assonnitilo or chi milioni di dollari BRUNDLE 12 4 1 2 2 2 1 una sola la sostitu/ione delle Prost mai o uno di quei telefilm gomme contro le due previste Il Gpdi Suzukd e. servito ari HERBERT 11 3 3 3 2 omenconi dove tutti sanno e o 21* giro Senna torno lo comando davanti a Prost Ci rimarra 1) Ayrton Senna (Bra-McLaren Ford) in 1h40 27 912 alla peri diretti avversari fino .ilio fine che o mettere in luce duo gio BLUNDEJ. 10 4 2 4 me so o finire ( i buoni in quo vani promesse della Formula media oraria di km 185 612 •Ali invio non ho insistito 35° giro Ui pisi 1 comincio ad asciugarsi ma non .ibbastanza BERGER 10 1 1 3 1 i sto coso Alom Prost o lo suo per passare Senna -conferma Uno Ld prima il finldndese 2) Alain Prost (Fra-Williams Renault) a 11 435 Williams Renault hanno già da consentire I uso dei penumotici do asciutto Si susseguono ANDRETTI 7 i 3) Mika Hakkinen (Fin-McLaren Ford) a26' 129 Prosi - anche perdio volevo Mikk.1 Hdkkmon ha dimostro - \into il molo con due ilare 1 cambi di gommo 4) Damon Hill (Gbr-Wilhams Renault) a 1 23 538 far scaldare bene i miei ptieu to con un terzo posto do mo WENOLINGER 7 1 1 3 2 d anticipo) ma I otten/ione 42° giro locco olio Terrori di Gerhard Berger fermarsi rotti. nuale che I ingaggio da primo 5) Rubens Barrichello (Bra-Jordan Hart) a 1 35 101 inalici Sono andato in testa l LEHTO 5 2 3 del pubblico continuo o rima ro del motore guido sulla McLaren l )04 e 6) Eddie Irvine (Gbr-Jordan Hart) a 1 46 421 ina subito dopo ha mi/idto a nere viva ponili uno sapiente 46° giro Riccardo Patrese finisce violentemente fuori pista più che mai montato (e chi FITTIPALDI 5 2 2 1 7) Mark Blundell (Gbr-Ligier Renault) a un giro piovere i in quelle condizioni con la Benetton Nessuna conseguenza fisico per il pilota pò 8)JJ Letho (Fin-Sauber) a un giro regia dispenso colpi di sceno errore quello di non fargli di HAKKINEN 4 k. sarebbe stato veramente clovono 9) Martin Srundle (Gbr-Ligier Renault) a due qin a ripetizione e sfrutto quulun sputare quest anno tutto il I que possibilità per loscidre ol sciocro correre dei rischi» 53° giro Senno rallenta per salutare il pubblico festante e ta WARWICK 4 1 3 10) Pierluugi Martini (Ita-Minardi Ford) a due giri mondiale per lasciore spozio 11 ) Johnny Herbert (Gbr-Lotus) a due gin lo spettatore un mimmo di in Cosi al ventunesimo passag glia il traguardo con soli 11 secondi di vantaggio su Alain a Michael Andrelti1) I altro ALLIOT 2 2 • 12) Toshio Suzuki (Gia-Larrousse Lamborghini) a due giri nociui suspance In Gioppo Hio Senna torna al comando e Prost promessa e invece addirittura BARBAZZA 2 2 ne penultimo oppuntameuto •chiude» di fatto il Gran Pro un debuttante I irlandese bd con In FI ISWJ ci ho pensato mio del Giappone mentre al die Irvine sesto con la lordai: lo pioggia a rovinare i pioni le sue spalle continua il valzer conquistato qualcun altro pena un punto) le distanze alle spalle di Hill e Barrichello gli sconditi he rr in 0 lionetton ton con Michael Schumacher del «Professore» lasciar sloga (orzato dei cambi nomine Ti rappresento uno dei momenti dal secondo in classifica I in Irvine hd guiddto col solante soprattutto lo in Alesi si fer Iroppo irruente) che olla chi re Senna durante le prime hot losofoggia il pilotd di San P.io più belli nella ciTiera di un glese Damon Hill con I altra tro 1 denti per tutti 1 310 chilo 111 1 oli oliavo giro per un gua cane lompon 1 Hill e danneg tute di yoro contenere il di piloto» Williams e alla McLaren di metri dello gdro e incile se sto elettronico Gerhard ab già irrimediabilmente la so 1) Williams Renault punti 158 6) Lotus Ford 12 lo salutando la sud vil'ona Se I old rmozione di Senno scavdlcdre la Benetton nella bandella la pista ol quaronto spensione Kicc irdo Patrese stacco della McL aren Ford del numero quaranta "La forza conosce Suzuka come le suo 2) Mclaren Ford 74 Sauber 12 brasiliano prendere poi la le­ (lo numero qu ittro quost on speciale graduatoria riservata duesuno passaggio mentre che lo d 1 solo o distruggo lo morale di un successo come tasche perché do tre anni cor 3) Benetton Ford 72 8) Minardi Ford 7 sta della corvi por restarci fino no per il beli Avrton) non ai costruttori di Formula Uno uno limolo bianca soffio ini porte sinistro dello macchina questo senza obiettivi male re in Gidpponc con lo Formu 4) Ferrari 23 9) Footwork Mugen Honda 4 olld b.indiora .i socchi confi conto nulla per il titolo per (Pia vinta manco a dirlo dal lo 3000 la sensazione che ieri pielosi dol dodici cilipdu di I ennesima beffo di un 1 sta riali do raggiungere perche il \1 ir inolio Drammatico on gionc per il padovano tutta da 10)larrousseLamborghin 3 dando anche nella possibili!.! mette però al brasiliano di ae la Williams) Al pubblico inte sia nata una stella resta Infine 5) Ligier Renault 22 titolo lo h.i matemdticomente cornare sensibilmente (op ressa poco ma porcili non lo 1 ho il bollettino di cosa Benet dimenticare Jordan Hart 3 Il popolare cestista della Nba parla del futuro Gli Europei di scherma Chiusura con il bronzo «Vìnco e smetto», parola di Barkley della Vezzali nel fioretto

Dopo la facile vittoria con 1 suoi Phoenix Suns. nel svenire sul campo "Mi sono munque e agguerrita New grammo di esperienza in più e M LINZ (Austria) Valentina certo benefici per I italiaiid «Me Donald s Open», Charles Barkley ò arrivato in spaventato - conlessa - anche York Cleveland Portland questo conterà soprattutto 111 Vezvali la giovano azzurra Ancora evidentemente indie­ Italia 11 numero uno del basket Nba (dopo il ritiro di perche prima di alloro non Seattle sono tutto squadre in vista del playoff» Il ruolo di crede della scuola schermisti­ tro con 1 ritmi di allenamento si Michael Jordan) è btato l'ospite d'onore per I inau­ ovevo mai provoto un doloro grado di aspirare al molo ed in Barkley' Sara sempre lo stesso ca di Iesi ha conquistato a è piazzata quinta 1 altra azzur simile Mi sono preoccupalo mcz.zo a queste ci metterei an quello di leader del quintetto Linz una lusinghiera medaglia ra Diana Bianchedi colpevole gurazione del nuovo Palasport di Varese «Ho dei per il mio futuro immediato che 1 Bulls che sono comun •l-a mia schiena non mi per di bronzo nel fioretto fcmmini d avere perduto nei quarti con problemi alla schiena, credo che giocherò ancora ma poi 1 modici mi h inno Iran que 1 campioni in carici' metterò di giocare tutte le 82 le durante I ultima giornata dei tro la romena Badea che nel una stagione ma voglio vincere il titolo Nba» «La quillizzalo ed ora sono qui 0 Prima di tuffarsi nelle balta partile ino qu.indo sord il nio campionati europei di scher­ turno precedente MCV,Ì gio fer Buckler vista a Monaco mi ha impressionato» ccrcorc di dare una mano al glie d oltreoceano 1 Suns e mento di giocdre por vincere 10 ma Il torneo continentale e moto olla dodicesima posizio mici compagni por arrivare in Barklev hanno f.itto lo prove sarò in campo» stato vinto dalla tedesca Anya ne di classifica Anno Giaco cima alla piramide- Koggiunl 1 generali a Monaco nel Me Do Circondalo da tifosi e e ìe ridite! che ha battuto in finale metti eidton d autografi Barklev s I ungherese Zsuzsa Yanosi con Nel fioretto maschile ha vm FABIO ORLI lo (mole I onno scorso oro coi nald s "Abbi.imo vinto e non Bulls orfani del loro fuonclas avrebbe potuto essere altri sottopone ali dsscdio con il il punteggio di 13-8 Già cani to il titolo continentale il tren sorriso sulla bocca dedicando pionessa del mondo under 20 latreenne austnaco Yohachim •• VARIAI Cappellino da ni) ha dimostrato tutto lo suo se sono diventali proprio 1 menti - continua Barkley - ma I ultima battuta al basket di ci e quinto ai campionati mon Wendt che ha battuto il tede baseball sulla testa rasata tuta simpatia e il suo carisma di Suns 1 lavoriti per il titolo di non sidmo nemmeno al 50A sa nostra «La Bucklo» vista 1 diali assoluti la diciannovenne sco Romer 15-14 Incontrando multicolore e stesvi espressio­ spensando sorrisi e autografi a «campioni del mondo» "Certo della nostra forma Abbiamo Monaco mi ha impressionato fiorettista azzurra ha perso la il gotha della scherma euro ne simpatica di sempre Nono­ tutti gli appassionati italiani in­ I assenza di Michael e un don cominciato da poco abbiamo per la consistenza e il talento strada dell oro proprio cor'ro pea 1 giovani azzurri ancora stante la stanche/za per il viag­ tervenuti no por tulli non solo per 1 giocatori come Ceballos 0 Du elei suoi giocatori Levingston e II pluridecorata Anva Fichtel poco esperti non sono riusciti gio do Monaco a Varese (dove BulK mo lo Nba non si può fer Aon credo di essere il nu mas fuori per infortuni vari (il stalo un ottimo acquisto ma in un assalto avvincente La a superare il muro dell climi coi suoi Suns ha sbaragliato mero uno - comincio o roc more di fronte o questi portico secondo sarà assente per tutta tutta lo concorre n/o conqui chi mi ha fatto una buona im Vezzali ha contenuto gli attac­ nazione diretta laddei si e contare grattandosi il gigante lari cosi come a suo tempo la stagione per problemi di pressione e s'ato quel Danilo chi della tedesca per lutto il classificato 14" Sanzo 19" e itando il Vie Donald s Open) sco capo - ma sono sicuro di non si era fermata di fronte al droga ndr) e dobbiamo anco nonostante 1 muscoli citilo vie È sloto scelto dalla Nba' primo match Imito in parità Chicani 24° Stessa sorte an essere uno dei migliori Se non I dbbondono di Mogie John ro inserire al meglio 1 nuovi or schiera diicor.i dolor.inti Credo che ci possa slare anche ma nel secondo il margine di elio per gli sciabolatori (Ta son e Lorrv Birci Qualche altro Charles Bdrklev h.i voluto tener avessi questa convinzione rivoli Rispetto oli anno scorso se devo ancora imparare niol vantaggio della fichlcl sem- ramino 12" Caserta 13") che dvrei già smesso da tempo ma gicxatore prenderà il suo pò abbiamo perso un pò in agili­ fedo olio suo immagine di por ? lo» Questo e il Barklev "Italia brdva incolmabile II successi­ non hanno retto il conironto sonaggio "principe- della Nba prima voglio conquistare coi sto lo No non credo peri hi tà ma abbiamo gudddgndto no» il gioc itorc che più di ogni vo recupero di Valentina e sla­ con 1 più titolati avversari in un (ora incontrastato dopo il riti Suns 1 anello di campione lo mia cornerò durerà ol massi molto in fatto di muscoli e ccn altro ora occupa 1 sogni e lo to vanificato poiché sul 14 pan torneo di primissimo ordino ro di Michael Jordan) ' oli i- Nba» Ed 0 proprio questa 11 mo una stagione ancora Vo tinietn E a vederli in campo a fantasie degù appassionati del 0 tempo scaduto I azzurra ha che ha laureato campione nouguro/ione del bollissimo molla che lo spinge a soppor gliamo il titolo quest anno Monaco la cosa e risultata su­ nostro paese Perche come fio dovuto lasciare il passo alla te­ d Europa il tedesco Felix Bec Compus (lo nuovo coso della toro i dolori olio schiena che pensiamo di essere maturi ol bito evidente "Corriamo meno dello lo stesso «Buck» morto desca perche dietro di una po­ ker vincitore per 15-14 dell os Pallacanestro Varese costruita oli mi/10 dello preparo/ione punto giusio mo .lovicmo bol­ ma siamo più potenti Con un papa (in questo caso Jor sizione nella rank list Effetti salto tinaie contro 1 ungherese interamented \ lotoBulghero sono stdti cosi forti da farlo lore uno concorrenza che co A C Green abbiamo qualche dan) se ne fa un altro Una spettacolare schiacciata di Charles Barkley del nuovo regolamento non Koeves '\ """.l'I ^..l*. Spada di Damocle sugli «amatori» laziali: se non fanno il tempo limite pista proibita nel'94 E l'atletica dichiarò guerra ai veterani

MARCO VENTIMICLIA mostrando un foglio spiegaz tu 1 I" per meritarsi il lesserà da ov inti ed 1 for p uiro e il ro mente del! operazione zato In tosta e e scritto Ipoti si mento f d 0 appena il coso di terribile rischio ekl sovroppo •chiudiamo lo docce» è il si •i ROMA Viario er captilo Santina prova a sdrammatiz por il rilascio della tessero di sottoliniuri - .1 bem Ile 10 dei polainento gnor Luciano Barra ex segre 4b anni impiegato si guarda zaro "A Ma che te frega lauto accesso ,11 campi Concilio soliti ingenui - I issoluto ne Ma tomi uno il surre ile pò tarici della Federatlelica passa 1" 1)UconnDon 1 intorno disorientato Quont e la doccia nini to lo facevi neon oscuro seguito da una tabella cessii 1 de 11 1 lumi izioni In co meriggio dello I ornesina to poi alla direzione del settore CORSA 2)MagicLobell 2 ra er tempo du minuti e tron che prima1 Se ne approfitta infarcito di tempi e misure so controllo le ped me dell o Vanno pi r partire 1 10000 me impianti del Comitato olimpi­ laeinqui' Nini ce I ho falla Marcellino lui problemi non un orgia di numeri do consul sto sparse per I Italia ixjtrobbe •ri e I illuvione di tutti 0 nvol co Metà gara er barista ansi 2" 1) Mestrasino X Fisico torchiato aspetto un pò ne ha il tempo limile I ha già tare in base ad età e specialità ro essi re inv isi d 1 un esercito 'a o Gianni er barista Catego ma sbufla stringo 1 denti ma CORSA 2) Mitruna 2 naif con quello chioma che gli fatto qualche settimana fa d appartenenza Esempio se di arzilli vi ce Ine III rendendo ria \155 stile di eoiso non prò lotta sempre sul Ilio dei secon­ bacio le spalle il podistaedav Un pomeriggio di emozioni uno ha 42 anni (categoria problematico 1 allenamento può impocc ibilc I uomo ini di E dire che per la rabbia sa­ 3" 1) Nevoso Aere X vero sconsolalo Ben altro lo Ioni quello vissuto sabato do M40) e la 1 1500 moiri il suo dogli alien più qualificali Inciti zio uno difficili slidocon il ero rebbe in grado di volare sulla CORSA 2) Omission 2 stalo d animo eli Roberto er un folto gnippo di amatori ro tempo limite e. di cinque mimi le ìggiungore che gli stessi scc noiiicfo dovrà fimi irlo prima pista basterebbe rifenrgltdi un principe Lui geometra con chinati presso lo stadio roma li Qualora non ci nesc 1 nien 11 in inquic tonti - in mancanza che siino trascorsi 4 5 minuti altro bel progetto che pondo 4" 1)lunger X qualche chilo d avanzo 1 suoi no dello Farnesina Statali li le tessera Fidai per lanno 91 dei tempi minimi - potrebbero Lr barista porte Ionio si vede sulla sua lesta far pagare il bi CORSA 2) Neaver X ottocento metri li ha portati a ben professionisli pensionati con relativa "interdizione» dai collere lizzarsi anche nei caso subito che per lui infaticabile ghetto a lutti gli timaton che termine felicemi nte 2. 31 il tutti insieme con un obbiettivo campi di allenamento eli 110 osi noli 5000 siepi e frequentatore di podistiche su entrano sui campi d atletica1 5' 1) Illegittimo Ok 2 tempo conclusivo un prezioso da raggiungere Eh si perdio •Guardo qui non ci si eredo salto triplo speci.lilla frequen strodo lo corsa sul tartan eN Ma er barista sa solo che deve CORSA 2) LavinioZar 2 secondo al di sotto del limite dopo annidi onorai \ militanza - ripete il pensionato - C e tati ci 1 orde eli insegnanti cor escn ìzio issoi dis igevok E correre in meno di tre quarti richiesto il che significo la cor­ Ira 1 tesserali dell atletica leg persino il salio con I osto» I il rozzion e commercialisti Per poi non sembro nomini no ib el ora e tanto gli deve bastare 6* 1) Macaranga X tezza di una pisto ed uno spo­ gora gli amatori laziali hanno in effetti nella labell 1 si e pen la I icl il ÌC non soltanto) non bastanza "ine ìzz ilo ( lussa Alla campana dell ultimo giro CORSA 2) Nohver 1 gliatoio riscaldato anche per il scoperto loro malgrado che salo ad ogni possibilità con e 1 dunque li lupo d 1 perdere lorsc bisognerebbe raccontar la sua andatura incerta divenla prossimo inverno «E adesso - a lederazione si fi ricordata ammirevole spregio del ridico­ gli amatoli 1 mo di kxuste ri gli che questa bilia pensalo frenetico 1 metri conclusivi li 11 MONTEPREMI si tormento er capello domo anche di chi fra lovoro e fami­ lo Esemplare proprio il caso selli ino di m'osare piste e pe dei tempi minimi non e solo divora incoraggialo dai coni faccio la doccia I anno prossi glia riesce a trovare qualche dell asta qualora un amatori clone urgono contromisure f inno del socco fidai C e di pugni di mille maralonine 44 Lire2 396S71 200 mo'' Bruita stono penino ahi ora da dedicare ali attività ago ottuagenario (categoria MSO) Lotiche 1 il il idi la e ine ìdula li mezzo puro il Coni il cui pò minuti e pochi spicci Gianni er QUOTE 'J tuato a macinare chilometri da instici "Guarda qui non ci si dccid.i di imbracciare 1 attrez biro' Il 1111111 ro dei praticanti lazzo e a un uro di schioppo barista ce 1 ha fatta Poche pa s Ai 26» 12» 30 727 000 una vita Marci limo D Ottavio crede commenta un anziano zo per sfidare la legge di gravi si e dimezzilo in dieci anni-' doli 1 I arnosina 11 Ioni toni de role per incorniciare I impresa ai 473-11» 1671000 Un «amatore' stremato al termine di una corsa podistica Quelli nun me Iregano» commerciante virino alla ses signore in scarpo da ginnastica la dovrà saltare almeno 2 mi Morie vecchie in I ld il si gu ir gli amatori r «.conta che lo ve ai 6 331-10» 122 000 Buckler e Stefanel in testa alla classifica del campionato Al Le altre inseguono a quattro punti. Mancano all'appello JUVECASERTA-KLEENEX 78-75 ASKET la Clear di Cantù, ancora in crisi d'identità e la Scavolini JUVECASERTA: Gray 18, Pazzi. Tulano 4. Brembilla 2. Shacklelord 25, Bonaccorsi 16. Ancillotto 13 NE Saccar- R do, Marcovaldi. Faggiano di Pesaro, battuta in casa nel match contro la Viola KLEENEX: Crippa 6. Vescovi 19, Righi 2. Valerio 2. Binion 29. Caldwell 12, Forti 5. N.E Signorile. Spagnoli. Campa­ naro ARBITRI:2ancanelladi Este e Pironi A1/ Risultati A2/ Risultati REYER-BURGHY 77-68

5" giornata 5" giornata REYER: Bmotto 23, Ceccarmi 3, Lulli 15. Guerra 4, Zam- berlan 4. Coppari 2. Kotnik 14. Naglic 12 N E Vazzoler e BUCKLER 81 CAGIVA 84 Bonn GLAXO 71 NAPOLI 81 BURGHY: Lamponi 7, Dell' Agnello 10. Jones 16. Premier La sbrana coppia 16, Beard 13. Niccolai 6 NE Busca. Focardi, Moltedo e SCAVOLINI 93 MENSSANA 81 Forti. VIOLA 96 OLIOMONINI 85 ARBITRI: Pasettodi Firenze e Cornas di Pisa STEFANEL 83 TONNO AURIGA 93 BENETTON 80 PULITALIA 104 ÌLPUNTO SCAVOLINI-VIOLA 93-96 BAKER 85 PAVIA 61 Addio zero in condotta Fra sprechi ed errori SCAVOLINI: Rossi 5, Gracis 10, Magnifico 22. Myers 18. CLEAR 83 TEAMSYSTEM 65 Garrett 16. Me Cloud 20. Costa 2 N.E. Labella. Volpato. Buonaventun BIALETTI 87 87 TEOREMATOUR Milano VIOLA: Spangaro. Tolotti 16, Bullara 22, Pnchaid 8. Sar- RECOARO 74 AURORA 101 La Fortìtudo vince la Cagiva infila low26. Baldi i 1. Minto 13. N E Rifatti, Giuliani, Cattani REGGIANA 82 8. DI SARDEGNA 87 ARBITRI: Tallone di Albizzale e Borroni di Corsico FORTITUOO 95 AUXILIUM 70 dove sei e ritrova il sorriso un canestro in più REGGIANA-FORTITUDO 82-95 REYER 77 FERRARA 85 8URGHY 68 TELEMARKET 94 finita? REGGIANA: Mitchell 25. Usberti. Brown 15, Fantozzi. Lon­ CASERTA 78 PETRARCA 90 ~ LUCA BOTTURA FABIO ORLI dero 7. Reale, Rizzo 6, M. Ricci 11. Avenia 18. Ne Cavaz- KLEENEX 75 UDINE 87 zon. •• RKGGIO EMILIA. Zero in cato Avenia, sul quale lo stesso tm VARI-Si; Cercale di lare Napoli, con un parziale di 9-0, FORTITUDO: Esposito 25, Blasi 5. Fumaqalli 20. G Ricci. M Milano da cere. Da Zecca. Comegys20, Dallamora4. Aldi 7, Gasoli 2, Gay 12. condona: promossa, lui Forti- Esposito e Aldi avevano colle­ museo delle cere. Monte­ mente locale. Pochi minuti pri­ sembra volare via (4-11 al 1'). ARBITRI: Baldini di Firenze e Nelli di Certaldo A1/ Classifica A2/ Classifica ludo spazza via a domicilio la zionato figure non proprio catini non e un campo fa­ ma, sullo stesso parquet, ave­ Varese accusa il colpo ma si pallidissima Reggio Emilia, e esaltanti. E ha disinnescalo l'u­ cile, ma la resa delia Re- vano giocato Ira loro i Phoenix affida alle superquaiità offensi­ STEFANEL-BENETTON 83-80 cancella una volta per unte il - nico terminale offensivo alter­ coaro ha un che di indi­ Suns, avevano mostrato un ve di Komazec che infila 10 sponente. D'Antoni lavo­ certo lino di basket e subilo punti consecutivi nel canestro Punti G V P Punii G V P 6 che rischiava di condizionar­ nativo al solitario Mitchcll. Ri­ STEFANEL: Bodiroga 21, Gentile 12. Rilutti 11. Fucka 15. dopo invece si esibivano Cagi­ avversario trovando il primo ne in negativo la stagione. Al sultalo: il break decisivo. Dopo ra, il materiale e buono, De Poi 5, Cattabiani. Lampley 13, Poi Bodetto. Cantarello BUCKLER 10 5 5 0 TELEMARKET 8 5 4 1 eppure sulle scarpette va e B.iskel Napoli. Non c'è vantaggio varesino (15-13 al campionato vero la squadra di che la zona imperniata su Rea­ 6. N e :Calavita. rosse - da lontano, alme­ motivo per scandalizzarsi ma 7'). L'equilibrio dura fino alla BENETTON: lacopini. Pittis 17. Garland26. Ragazzi 2, Pel- STEFANEL 10 5 5 0 OLIOMONINI 8 5 4 1 Scariolo sarà iscritta dalla le aveva sgambettato appena no - aleggia preoccupan­ ovviamente lo spettacolo non fine del primo tempo grazie al lacani, Vianini 10. Rusconi 10. Mannion 15. N e.: Scarone prossima settimana, e potrà la nascente marcia trionfale BENETTON 6 5 3 2 AURORA 8 5 4 1 te il male della supponen­ poteva essere che diverso, più duello a distanza tra Pearson e e Marconato. partire dalle certezze accumu­ degli ospiti. ARBITRI: D' Este di Venezia e Vianellodi Messina GLAXO 6 5 3 2 TEAMSYSTEM 8 5 4 1 za. Roba da estirpare su­ elettrizzanle, poi agonistico Komazec ma all'inizio della ri­ late sulla strada dell'uscita da­ Poi Reggio è tornala a uo­ bito, basta vedere la fine ma meno bello esteticamente. presa la Cagiva riesce a mette­ VIOLA - 6 5 3 2 CAGIVA 8 5 4 1 gli inferì. Quelle di una forma­ mo, ma di una cattiva dilesa che sta facendo Reggio Ed alla fine ha vinto la Cagiva re un «tigre» nel suo motore: ò BIALETTI-RECOARO 87-74 zione dalle tasche piene e il CASERTA 6 5 3 2 PAVIA 6 5 3 2 schierata ha conservato len­ Emilia, partita puntando (81-81 il risultato finale) per­ Andrea Meneghin. figlio di Di­ cervello abbastanza sgombro, tezze e vulnerabilità. Dopo all'Euroclub. A danco del­ ché 0 riuscita a sprecare di me­ no, che rompe gli indugi e si BIALETTI: Lock 24, Bigi 1. Amabili, Zatti 1. Boni 27. Gia- BURGHY 6 5 3 2 PETRARCA 6 5 3 2 in cui stelle e gregari remano no, a convogliare i palloni più precipita verso il canestro av­ nolla8. Roteili. Rossi 2, McNealy24. N.e . Nardella aver corso - e bene: due pas­ la super-Buckler (incredi RECOARO: Djordjevic 33. Portaluppi. Sconochini 4, AITI- RECOARO 4 5 2 3 AUXILIUM 4 5 2 3 per l'impresa. Che a questo saggi e tiro vincente - la Forti- bile: Barkley ha tessuto gli importanti nelle mani del suo versario. Lo seguono tulli i suoi brassa 2. Tabak 10. Meneghin, Riva 19, Pessina Alberti 6 punto sarebbe l'accesso ai elogi di Carerà!) restano killer dagli occhi di ghiaccio, compagni che possono fare N.e : Rotasperti. BIALETTI - 4 5 2 3 tudo ha cosi spedito sul cam­ NAPOLI 4 5 2 3 qucll'Arian Komazec che, do­ per un po' a meno anche di ARBITRI: Teotili di Roma e Deganutti di Udine playoff. po la propria pazienza. Sfi- le giovanili certezze della CLEAR 4 5 2 3 Stefanel. Più forti persino po un attimo di appannamen­ Komazec: e un parziale di 18-2 B.SARDEGNA 4 5 2 3 gruando di entrate la carenza Ha dominato. Bologna bian- della Bcnetton di un Gar- to a cavallo dei due tempi, e per Varese che mette in ginoc­ SCAVOLINI 4 5 2 3 di "aiuti» avversari, dissemi­ BAKER-CLEAR 85-83 MENSSANA 4 5 2 3 coblu. Ha travolto avversari land strepitoso. Spicca, riuscito da solo a scardinare la chio gli uomini di Zorzi. Senza che giacevano sul fondo della nando di bombe vincenti (an­ KLEENEX 4 5 2 3 T. AURIGA 4 5 2 3 nel resto del tabellone, la difesa napoletana messa in pressione sulle spalle i varesini BAKER: Lanza 2. De Piccoli 4, Attruia 29. Brown 15. Ri- classifica ma avevano sempre che di Blasi, anche e soprattut­ campo da Tonino Zorzi. Che sembrano giocare meglio ma REYER 2 5 1 4 sconfitta interna della chardson 18. Pozzecco. Sbaragli 9. Mentassi 5, Bon 3, PULITALIA 2 5 1 4 combattuto. Ieri, la rosa imbot­ to di un Fumagalli in crescen­ Scavolini con Reggio Ca­ Napoli non fosse cerio nelle la loro inesperienza li porta a Bonsignon BAKER 1 5 1 4 tita di prcstite gestita da Ber­ do) il perimetro altrui. labria. Pesaro schizofreni­ condizioni migliori per potere considerare chiusa una partita CLEAR: Bargna 6.1 onut 12, Rossini 10. Hammmk 11 Hod- TEOREMA T. 2 5 1 4 ges 34, Montecchi 10, Gilardi. N.e Viselli. De Piccoli, nardi, ha invece ceduto in lea­ Sipario. Il secondo tempo e ca ha battuto un altro col­ aspirare ad una vittoria presti­ che in realtà non lo e ancora. FORTITUDO 0 5 3 2 FERRARA 2 5 1 4 Bianchi. sing anche il carattere. Dieci stata una seconda visione da po, e Bianchini in settima­ giosa lo sapevano tutti. Ma Zorzi sceglie il quintetto picco­ ARBITRI: Pozzana di Udine e Taurino di Vignola. REGGIANA ' 0 5 0 5 UDINE -1 5 1 4 minuti dieci di dignitoso arran­ sconsigliare ai minori. Troppo na dovrà ricominciare da Zorzi, da buon guerriero, ave­ lo, scalena Pearson e Di Loren­ va chiesto ai suoi di dimentica­ zo sul perimetro e quando care sui contropiede altrui, abissale il divario tra le due capo. Oltre alla Fortiudo BUCKLER-GLAXO 81-71 (che senza pncalità sa­ re il passato e di tuffarsi nella mancano V il [abolirne lumi­ quindi il buio. Per merito degli squadre, quasi imperdonabile rebbe nel gruppone delle nuova avventura. noso segna un pericoloso 75- arcobaleni a raffica disegnati la resa totale dei padroni di ca­ BUCKLER: Brunamonti Roberto 7. Damlovic Predrag 22, A1/Prossimo Turno A2/ Prossimo Turno terze) festeggia anche Li­ 70. Ancora una volta e IComa- da Esposito (disastrosa la mar­ sa. Fantozzi irriconoscibile, Si comincia con Varese che Coldebella Claudio 15, Savio Giampiero 0, Moretti Paolo vorno: ricomincia da + l, zec a decidere le sorti della sua 13, Binelli Augusto i>, Levingston Clifford 10, Morandotti catura di Brown) ma anche Londero scarico. Brown poco sparacchia da lontano e con 31-10-93 31-10-93 e forse - dopo un lungo Napoli che invece fa della viva­ squadra: un canestro pesante Riccardo 4, Carerà Flavio 5. Brigo Damiano 0. dell'antidoto-Blasi. più che decorativo. Bernardi di e una serie di tiri liberi mette la GLAXO VERONA: Bonora Davide 14, Boni Alessandro 2. Buckler-Caserta; Bonetton- O. Monini-Pavia: Teamsy- travaglio - ha partonto un cità del suo reparto piccoli l'ar­ Il più piccolo del lotto, pre­ taglio non vuol sentir parlare, parola fine sull'incontro e Na­ Caneva Riccardo 0, Dalla Vecchia Rob 8. Gray Silvester Reggiana; Clear-Manglae- otem-Petrarca: Auxilium- giocatore finalmente ve­ ma migliore: Pearson, un ame­ 17, Galanda Giacomo n.e . Frosmi Alessandro 12. Cossa ma forse un punto di riferi­ bevl; Recoaro-Reyer; Viola- Cagiva; Telemarket-B. di ferito dal coach bolognese a ro: Attruia. OLu.Bo ricano sconosciuto al grande poli e costretta a tornare a casa Fabio n.e.. Williams Henry 18. Dalfini Damiano n e. Sardegna: Aurora-Ferrara; Baker; -Kleonex-Blaletti; un Dallamora comunque di­ mento sotto le plance non pubblico ma dalla concretezza con una sconfitta che rende ARBITRI: Teofi li - Tullio. T. Aunga-Teorematour; Na­ guasterebbe. Parola di Fortitu- ancor più buia una realtà per Glaxo-Stelanel; • Burghy- poli-M. Sena; Pulitalia-Udi- gnitoso, ha impresso in difesa incredibile salta sistematica­ certi versi disastrosa. Scavolini.,,..'. ne. la svolta alla partita. Ha bloc­ do. mente il più piccolo Bianchi e

s\^NSS^5.VS>; Pronostico rispettato al «Madison»: Maxicono batte Fochi e tutti a casa felici e sorridenti Al AltX»® Il volley ritorna ad essere «di moda»: ieri sera erano oltre cinquemila i presenti SIDIS BAKER-GABECA 3-1 OLLEY (15-9; 15-10; 7-15:15-3) Va SIDIS: De Giorgi 4+1; Ferrua 6 + 9. Costantini. Reimann 0 + 1, Papi 11-M7; Tillie 4-> 14; Koernor 4-> 10; Fracascia Bologna, sconfitta e contenta 8^ 13; Gaoni 2-1-2. Non entrati: Menggioli, Caimmi e Star- nari. Ali. Paolini GABECA: Grazietti 1 * 1; Fabbrini 4 1 8. Verdeno, De FOCHI-MAXICONO 1-3 nei momenti decisivi. Invece Giorgi 1 -\ 4.DaRoit1 -i 17.Zoodsma5 < 15, DiToroS^ 13; A1/Risultati A2/ Risultati nella seconda trazione i pa­ IL PUNTO Posthuma 5^ 6. Molteni. Non entrato Giazzoli Ali De droni di casa partono con un Rocco 6* giornata (16-14,13-15,15-10,15-10) 5* giornata secco 8-2, Parma resiste sul 14- ARBITRI: Favero di padova e Crescontini di Fori FOCHI: Babini 6+11, Lavorato 3 + 15, Fedi 3 + 24, Dall'Olio 9, ma l'attacco di Bologna sba- DURATA SET: 31 ', 22'. 24', 11 '. Tot: 89' LAZIO VOLLEY 3 •• Roma dà segni di vita. E sono segni piuttosto interessanti vi­ SISLEY Treviso 3 2 + 0, Jeliaskov 9+13, Piccinin, Caponcelli, Giannetti, Lione BATTUTE SBAGLIATE: Sidis 11 e Gabeca 12 Uliveto Livorno 1 rolla fino al 14-13. Poi arriva il sto che Arcidiacono e soci hanno mandato ko i livornesi dell'Uli­ MILANO Volley 1 1 +1, Shishkin 7 +16. Non entrati: Tuccelh. Ali. Menarmi muro risolutore di lavorato su veto, una delle formazioni più quotate della cadettena. E, questa (15-10.15-6,13-15,15-17) 19-15.15-6.15-11.15-5) ASPC Gioia del Colle 3 MAXICONO: Giretto 2+11, Gravina 8+15, Giani 11 + 21, Cor- Carlao che riporta la situazio­ ù la notizia. Dietro alla notizia c'è il fatto: l'arrivo a Roma del bul­ MIA-TOSCANA 3-0 SIDIS Falconara 3 PALLAVOLO Catania 0 sano, Farina, Bracci 13+16, Carlao7 + 10. Botti 3 + 7, Blangè ne in parità. garo Naydenov. il nuovo morale dei ragazzi di Vassallo che poco GABECA Montichiari 1 115-3.15-2.15-3) 3 + 6. Non entrati: Pos e Buscaglia. Ali. Bebolo Il terzo e il set dei muri. Pri­ pensano ai gravi problemi societari. IIGruppo Flammini. padro­ (19-9,15-10,7-15,15-3) CARIFANOGIBAMFano 3 ARBITRI: Bertoni e Morselli di Modena (15-3,15-2.15-2) ma di quello Maxicono, poi di ne del club biancocelcste. infatti, nella passata estate ha messo PETRARCA Padova 3 OLIO VENTURI Spoleto 0 DURATA SET: 38'. 33', 27', 37' MIA: Kalab 16 i 13. Della Nma 4-1, Spada 3 ' 4, Andrea- quello Fochi • con Babini e Jc- in bella mostra le sue intenzioni: ha venduto ogni possibile pezzo JOCHEY Schio 115-5.15-12.15-61 BATTUTE SBAGLIATE: Fochi 20, Alpitour 23 ni8H5. Nardi 1 < 3. Bernori, Loglisci Non entrati Norbia- n TNTTRACO liazkov su tutti - che, con un per rientrare dm debiti accumulati durante la stagione. Quest'an­ (15-8,15-5,15^) 3 SPETTATORI: Oltre 5.000 di cui 4.554 per un incasso di toeCacicci Ali. Bagnoli GIARREValdagno 1 parziale di 10-2 manda alle no, si pensava, che i laziali fossero condannati ad una rapida re­ TOSCANA: Martemi 1 t 4. Mechini 1 -i 4. Meneghini. Mat­ ALPITOUR Cuneo 3 MS-7.1S-7.8-15.lf6) 43.410.000 stelle l'entusiasmo dei tifosi sul trocessione. E, qui, il secondo colpo di scena: cambiati gli uomi­ tioli. Cei 1 + 1),Masetti 1 -i 14 LATTE GIGLIO Reggio E. 1 0 ni, incassalo qualche centinaio di milioni, la Lazio e ritornata in (15-2,15-4,15-17,15-l8f BANCA P. Sassari 10-11. A questo punto il servi­ ARBITRI: Medici di Ancona e Colalongo di Chicli 3 carreggiata. Con colpevole ritardo, certo, ma alla fine i romani MIA PROGETTO 3 (13-15.6-151-151 zio di Shishkin comincia ad DURATA SET: 15.18'. 19' MATTEO BONAZZI salveranno capre e cavoli, si TOSCANA Volley 0 MOKA RICA Forlì 0 avere qualche battuta d'arre­ BATTUTE SBAGLIATE Mia 6. Toscana 11 (15-3,15-3,15-2) LUBE Maoorata 3 sto, e Parma chiude sul 15-10 salveranno e, questo, ù un be­ 15-15.10-15.12-15) •• BOLOGNA. Al -Madison» cedere all'associazione fami­ FOCHI Bologna 1 con un muro di Bracci. Quarto ne per tutto il movimento pal- COM CAVI Napoli di Bologna (il capoluogo emi­ glie cerebrolesi una parte del- SISLEY-MILAN 3-1 MAXICONOParma 3 set: Bologna resiste sul 3-0, ma lavolistico italiano. Una forma­ 3 EL CAMPERÒ 114-16,15-13,10-15,10-15) 0 liano ha festeggialo ieri il ritor­ i'incasso e gli introiti derivati e solo una fiammata. I-a metà zione di Roma nell'elile del I15-5.15-9.1S-51 no del grande volley con 5000 dalla vendita di 1000 biglietti), (15-10,15-6. 13-15.15-7) PORTO Ravenna 3 del parziale vede di nuovo i volley ci deve essere e. adesso, GIVIDl Milano 2 abbia abbandonato qualsiasi SISLEY: Gardim 4 *- ?2. Passani 5-t 16. Totoli 2 • 4. Agaz­ DAYTONA Modena 1 spettatori) accade la cosa più campioni condurre sull'8-5. sembra che il Gruppo Flammi- LESCOPAINS Ferrara 3 timore reverenziale lo si capi­ (15-8.12-15.15-6.15-5) (15-9.8-15.17-16.4-15.17-19) logica. Parma alla fine prevale, Come nel set precedente Bolo­ ni abbia anche trovato uno zi. Arnaud, Zwerver 15 ' 20, Bernardi 3 • 17, Ncgrao ma per i campioni d'Italia del­ sce subito dal primo set. So­ gna recupera fino al 10 pari, sponsor in grado di sostenere 13 1 23, Moretti. Non entrati Berto, Polidon e Cavaliere la Maxicono non si tratta di un spinti da un monumentale Shi­ grazie a un paio di conclusioni - almeno in parte - le spese Ali. Montali MILAN: Vicini. Vegnaghi 3 < 8, Montagnani, Pezzullo pomeriggio di cui vantarsi. Il shkin in battuta e in attacco, i di Fedi dalla mancina e soprat­ biancoceiesti di questa stagio­ 0 + 4, Stork 3+5. Lucchetta 3 « 16. Zorzi 7 • 30, Tande A1/Classifica A2/ Classifica sestetto di Bcbcto attinge a pie­ bolognesi recuperano dall'I-3 tutto al risveglio di Jcliazkov. ne. Nella prossima, poi, si rico­ 8H 26, Galli 2-111. Zlatanov 0 i 3 Non entrati Cipollan e ne mani dalla sua maggiore iniziale (ino a un'impensabile Sarebbe di nuovo partita vera mincerà a pensare come e do­ Margutti Ali Lozano esperienza, si avvale di alcune 14-10. Poi Bologna comincia se Giani e Gravina non si ricor­ ve poter ricostruire sulle mace­ Punti G V P Punti G V P ARBITRI: Zucchi di Ferrara eSuprani di Ravenna discutibili decisioni arbitrali e ad avere paura, mentre Giani dassero di essere campioni rie della passata stagione. La sale in cattedra. Il centrale di DURATA SET 35', 35'. 44.30' GABECA 8 5 4 1 LUBECARIMA 12 6 6 0 porta a casa un risultato co­ d'Europa. Blangc cesella l'o­ pallavolo e anche business. Velasco comincia a ricevere BATTUTE SBAGLIATE Sisley 24, Milan 23 munque importante nel turno pera sull'ultimo tentativo di Questo, i padroni della Lazio BANCA DI SS 10 6 come un orologio, e chiama SPETTATORI: 4 500 di cui 3 800 paganti per un incasso di MAXICONO 8 5 4 1 5 1 che vede l'inatteso stop della Shishkin. Al russo l'onore delle lo sanno benissimo. E, cosi alle proprie responsabilità lire 53 000.000 Gabeca a Falconara e soprat­ armi di Bebeto: -Abbiamo sba­ non hanno fatto naufragare le SISLEY . 8 5 4 1 COM CAVI 10 6 5 1 Bracci e Cartao fino al 16-14. tutto della Daytona a Ravenna. gliato troppo a muro, ma la lo­ speranze di rivedere a Roma la ASPC 8 6 4 2 Per la Fochi potrebbe essere il ro battuta, soprattutto con Shi­ grande pallavolo. Speranze, PETRARCA-JOCKEY 3-0 DAYTONA 8 5 4 1 Che la Fochi (un plauso alla segnale che la concentrazione shkin, mi ha fatto temere». dicevamo. ! L.ìir TNTTRACO 8 6 4 2 società per la decisione di con­ non basta, specie se non regge MILAN 6 5 3 2 (15-8.15-5,15-8) CARIFANO 8 6 4 2 PETRARCA Pascucci 5-i 11,Orbic7< 19,Meoni1 i I.Sa- pega 3-> 14, Mascagna 4^7. Tovo, Pasinato 13 - 13 Non PETRARCA 6 5 3 2 ULIVETO 8 6 4 2 entrati' Marini, Modica, Vianello. Ferrare Baggio. Ali Pit­ PORTO RAV. 6 5 3 2 BIPOP 6 6 3 3 Gli emiliani sconfìtti a sorpresa a Ravenna terà JOCKEY: Radicioni, Ho Chul 1 - 0, Longo, Rocco 5 < 8. SIDIS 4 5 2 3 VENTURI 6 6 3 3 Merlo 1 ' 8, Peron 5^ 24, Cappellotto 0 • 6, Shadchm Il muro della Fochi LESCOPAINS 6 6 3 3 5 + 9. Bernardi Non entrati Romare. M Dalla Libera. ALPITOUR 4 5 2 3 ha tenuto bene D.Dalla Libera. Ali Zanetti CATANIA 6 6 3 3 La ricezione va in tilt per tre quarti di partita ARBITRI. Traversa di Bologna e Donato di Firenze MIA , 4 5 2 3 contro la Maxicono DURATASET.31,23.26' MOKA RICA 4 6 2 4 BATTUTE SBAGLIATE: Petrarca 16, Jockey 14 LATTE GIGLIO 4 5 2 3 GIVIDl 2 6 1 5 FOCHI 2 5 1 4 LAZIO 2 6 1 5 e Modena va in bambola ALPITOUR-GEGLIO 3-1 JOCKEY 2 5 1 4 GI.ERRE 0 6 0 6 PORTO-DAYTONA 3-1 •• KAVIiNNA. L'aria di mare dente prestazione (ornila da ziale a favori' dei romagnoli. (15-2,15-4,15-17,15-10) TOSCANA 0 5 0 5 EL CAMPERÒ 0 6 0 6 ha portalo male alla Daytona, Bachi del servizio di gialloblu. Nel secondo parziale la Dayto­ ALPITOUR: Petrelli 5 ' 6, Shatunov 10 ' 13. Bedmo 1 ' 0, che a Ravenna ha interrotto ecco spiegato il successo dei na dà l'impressione di poter Cunial, Come 9~ 28, Do Luigi 3 ' 5. Bellini 2 • 3. Gallia (15-8,12-15,15-6,15-5) 14-) 20. Bartek Non entrali Ganev. Arena e Bottero Ali PORTO: Rinaldi 0+1. Rosalba 1 + 0, Giovane 14-i 20, Vullo una serie positiva di sette in­ romagnoli. Che avranno an­ dominare, salvo poi compli­ Prandi 6 + 4. Masciarelli 5+10. Sartoretti 8+13, Sovolenta. Fomin contri tra campionato e Coppa che perso Cardini e Margutti, carsi la vita prima di chiudere il LATTE GIGLIO: D'Aprile 0i 4, Held 5 < 23, Bellini 1 . 1, A1/ Prossimo Turno A2/ Prossimo Turno 9 + rO. Fangareggi 3+10. Non entrati: Lirutti, Rambelli e Ski- Italia. Una sconfitta netta, che ma che sono comunque una sei al fotofinish. Nel terzo par­ Cantagalli. Bevilacqua 2)22, Broqioni 6^2, Cavallini ba. Ali. Ricci ben si rispecchia nei parziali squadra capace di dire la sua ziale solo Martinelli e Canlu- 0 -i 5, Mantovani 7 t 16, Grabert 3 • 7 Non entrati Benas- 31-10-93 31-10-93 DAYTONA: Nuzzo, Bachi 1 + 1, Olikhver 3+17, Cuminetti 8 + 22, MauncioO+1,Cantagalli5 + 23, Martinelli 5 + 17, Pippi dell'incontro, sempre agevol­ nel prosieguo del campionato. galli cercano di salvare il salva­ si. Tacconi e Betti. Ali Travica Tnt Traco-Lazio; Uliveto-Bi- ARBITRI: Localelli di Trento e Grillo di Pordenone Jockey-Fochi; Maxicono-Si- 4 + 8. Non entrati: Bertoli, Russo, Mescoli e Tagliarti. Ali. Ba­ mente controllato dai padroni In breve la partita. Primo set al­ bile ma con una percentuale bop; Gierre-Catania; Olio gnoli DURATA SET: 22', 20'. 31 ', 30' dis; Gabeca-Petrarca; Mila­ di casa, che in battuta hanno l'insegna dell'equilibrio, alme­ del M", di ricezione c'è ben Venturi-Com Cavi; Banca P. ARBITRI: Zanolini di Piacenza e Ciavarra di Tonno BATTUTE SBAGLIATE: Alpitour 10 Giqho 16 letteralmente massacrato la no (ino all'H pan. quando nel poco da lare. Il quarto set e po­ no V.-Alpitour; Daytona-Mia SS-Gividl; El Campero- DURATA SET: 29.32', 37', 23' SPETTATORI: 3 200 per un incasso di 46 482 000 Progetto; Toscana V.-Porto; Aspc G.: Lube-Carilano; BATTUTE SBAGLIATE: Porto 20. Daytona 20 squadra modenese. Se nel Ravenna sale in cattedra Sarto- co più di una passeggiala per LatteGiglio-Sisley. Les Copains-Moka Rica. SPETTATORI: 3.000 di cui 2.600 per un incasso di 40.000.000. conto ci si mette poi la delu­ retti, che in battuta gira il par­ Giovane e Fomin. I I L C Lunedì 25 ottobre 1993 Motori pagina 27 FU «* > t. r '^ffis-affl^MS^a^^fei^Ai **%ù'~4£¥>, J1 » si* "* Acceso dibattito dopo la proposta del presidente dell'Ari, Rosario Alessi a Stresa Skoda bene al Sanremo I minorenni sposano il fòglio rosa anticipato ma bocciano l'accompagnatore papà e mamma e cresce in Italia:+90%

La cura Volkswagen continua a far bene ai modelli Skoda, Gukfe a 16 anni: genitori contro che incominciano ad affermarsi nelle competizioni e sul mercato italiano, anche se si tratta ancora di piccole cilre. Nei primi nove mesi di quest'anuosono state consegnale 2000 Skoda tra Kavorit, Forman e Pick-up, con un incremen­ to del 90% rispetto allo stesso periodo del 1992. Una dimo­ strazione del grado di affidabilità, competitività e sicurezza Ma in Francia è già un successo raggiunto dal Marchio ci viene anche dal recente Rally di Sanremo dove due Skoda Favorii (nella foto, una delle due partecipanti) si sono piazzate alla testa del gruppo A2, e a •• L'Italia dei genitori contro l'Italia su suggerimento dell'allora ministro-ai l'esigenza espressa dagli studenti «ma­ sponde si alla domanda se a 16 anni si sorpresa al 12"e 13° posto nella classifica assoluta. ' dei tigli. Dopo l'orario di apertura delle LavonPubblici) anche in questo caso turandi», in odore di patente, di essere è «abbastanza maturi per guidare con discoteche, il pomo della' discordia si sono susseguite prese di posizione, ' messi in migliori condizioni di cono­ responsabilità e sicurezza». Dimostran- Guida sicura E incominciata questo mese questa volta è la possibilità «a determi­ dichiarazioni, sondaggi. Favorevoli alla scenza e di esperienza attraverso l'i­ " do cosi, ancora una volta, la conoscen- su Italia I una trasmissione nate condizioni» di iniziare a guidare, ' «proposta Alessi» - che ricalca in larga struzione scolastica, lezioni di guida . za dei propri limiti da cui discende la ri­ via etere con in 24 puntate dal titolo «gui- ;. «accompagnati da un adulto», a 16 an­ misura l'esperienza francese, di cui notturna e in autostrada. Tali esigenze chiesta d'aiuto a genitori e istituzioni. derivavano dalla consapevolezza di ; Ben diverso è invece l'atteggiamento Alfe e Nannini da con noi», all'interno di ' ni. La provocatoria proposta del presi­ parliamo qui sotto - sono anche il pre- • Unornania in onda tutti • i dente dell'Ari, Rosario Alessi, alla Con­ sidente dell'Ania (l'associazione tra gli - non essere sufficientemente preparati dei genitori. Che nello stesso sondag- da Varano istituti assicurativi), il viceprefetto An­ ad assumersi la responsabilità della : gio, sono per il 63,2% sfavorevoli (net­ mercoledì e venerdì alle ferenza di Stresa continua a dividere 17,30. Scopo dell'iniziativa. . tonio lovino dirigente della Polizia Slra- guida, in sicurezza e in tutte le condi­ tamente contrario il 70% delle mam­ , , — adulti e ragazzi, psicologi e operatori. zioni di traffico. Ora un nuovo sondag­ me) alla proposta in sé, per l'80% di­ ^^^^^^~™™~™~ " ™^ di cui sono protagonisti prin- , del traffico, assicuratori, esperti e mini- . • dale, il segretario dell'Unasca (unione autoscuole e agenzie di pratiche auto­ gio pubblicato su Gente Motori di no­ mostrano sfiducia nella maturità dei fi- cipali Andrea De Adamich e il pilota Alessandro Nannini, è ' stro dei Trasporti (subito favorevole, : mobilistiche, «salvaguardata» dall'ob- vembre (in edicola da venerdì scorsoi : gli, e per il 71% preferiscono che ad ac- quello di fornire ai giovani un «corso essenziale di guida si-. poi nettamente contrario e infine possi- bligo di un «corso di formazione» pre­ ci dice praticamente la stessa cosa. Il • compagnarli nella guida sia un altro cura». Realizzato al circuito di Varano de Melegari (Parma) bilista ma solo peri diciassettenni) .Co- ventivo) e, ovviamente, i giovani. Già 72% dei ragazzi tra i 15 e i 17 anni inter­ ':., adulto. E almeno su questo c'è un pun­ dove ha sede il Centro di Guida sicura dell'Alfa Romeo, il si come già accadde in precedenti oc­ vistati sulla «proposta Alessi» vorrebbe il to di incontro: i figli infatti «bocciano» al questa primavera un'Indagine promos- : programma prevede l'intervento di autorevoli ospiti come il casioni (sette anni fa, sempre a Stresa, sa da Renault Italia aveva evidenziato foglio rosa anticipato, ma solo il 34% ri­ • 90% l'ipotesi-gemtore. -, ... DR.D. vincitore del DTM Nicola Larini (su Alta), i rallisti Florio, Fassitellie Aghini, la campionessa turismo Tamara Vidali.

•i NIZZA. La Francia è sem­ OIANCARLOLORA incidenti. Le compagnie assi­ re percorso almeno 3000 chi­ sarne per la patente. In com-. una vettura ben nota, la cono­ Rinnovato Giovedì scorso a Tokyo Pi­ pre più preoccupata per l'alto curatrici provvedono a garanti­ lometri, rigorosamente entro i penso le statistiche sugli esa­ scenza diretta dei pericoli insiti relli e Subaru hanno rinno­ numero di incidenti stradali '»• no resi più lenti dall'età. • '. metterà al volante di un auto­ re questa sorta di «scuola guida . confini del territorio francese, minandi parlano chiaro. Sol­ nel traffico, e anche l'esperien­ l'accordo Pirelli vato il reciproco accordo di con conseguenze mortali. E Proprio partendo da que- mezzo "capace" di uccidere». famigliare» dopo che si saran- - e come si è detto senza provo­ tanto il 50-60% dei diciottenni za «riflessa» acquisita attraver­ Subaru per collaborazione per le prossi­ questo nonostante l'istituzione ' st'ultima allarmante statistica il Da qui l'esperimento di far ini- no seguite 20 ore di lezione di care incidenti. Ben altra cosa allievi di scuola-guida vengo­ so i consigli del parente paten­ me due stagioni mondiali di della patente a punti, i control­ £ governo francese ha ritenuto • ziare l'istruzione alla guida a • guida presso una scuola auto- rispetto alle poche decine o no promossi alla prima prova, tato seduto a fianco. •»- ; • • . i Rally iridati Rally. Dalla prossima Slagio- ' rizzata. Inoltre, sul retro del­ centinaia di chilometri che si mentre il 90 per cento di colo­ li severi, le pesanti punizioni -; di dover apportare dei corretti- ; Anche sotto il profilo dei co­ 16 anni, con la collaborazione l'automobile deve essere ap­ percorrono alla guida di ro che a sedici anni hanno ac- - _^ nePirelli fornirà «in esclusi- nei confronti di chi trasgredi­ •' vi, almeno per quanto riguarda J dei famigliari. ,:. --.:•.•:•.•- sti la patente cosi conseguita si • ™"""™""™™"™"^—^^^~' va» i pneumatici (slick e in­ plicato il «macaron», cioè un un'auto-scuola. E inlatti anche cenato il «corso famigliare» su­ avvicina molto ai corsi tradi­ sce alle regole del codice stra­ V i giovani. Le 20 ore di lezioni di Come funziona?!! sedicenne '. contrassegno in cui sono rap- • le prime verifiche danno risul­ perano la prova al primo col- '. termedio, terra, neve) e l'assistenza tecnica al team Podrive ' dale. Sembra una dannazione, ;!"'. guida necessarie per la paten- zionali. Un rapido conto sui è autorizzato a guidare un'au­ presentati un omino piccolo a - tati incoraggianti. T!' ,.N' . pò. Inoltre, si è appurato che 3000 km da percorrere nei due per le Subaru Impreza 555 che già negli ultimi mesi sono sta­ ma lungo le strade dell'Esago­ ; te, infatti, non sono considera- tomobile purché abbia al suo fianco di uno più grande e la • Dalle prime indagini emerge questi giovani, una volta pa­ anni di «guida accompagnata» te tra le maggiori protagoniste del rallysmo mondiale. L'ulti­ no si continua a perdere la vi­ ;* te sufficienti a garantire di im- fianco un parente in possesso, dicitura «CA» che . indica la che il cosiddetto «permesso a tentati, incorrono In incidenti •; permette di quantificare la ma vittoria in ordine di tempo: il rally iridato di Sanremo. -, ta, soprattutto per inesperien­ !*: mettere sulle strade guidatori . della patente da almeno tre «condotta accompagnata». : quattro mani» - entusiasma i' 5-6 volte meno dei loro coeta­ spesa in 5.000 franchi, cioè un za e per eccesso di velocità. E :-: capaci di affrontare in sicurez- anni. Altre clausole sono il dl- • Ma non basta. Una volta rag­ giovani francesi, anche se il lo­ nei appena iniziati alla guida. milione e 300 mila lire italiane. A pieno ritmo Si sta svolgendo a pieno ni- le vittime, per la maggior parte, •"- za il traffico sempre più caoti- giunti i 1S anni, e cioè il diritto ro numero è al momenlo an­ In questo risultato giocano un • • vieto di superare la velocità di ; ; Ma in più si ha la garanzia di mo nelle 2300 stazioni di sono giovani di età compresa s co. Occorre, dicono in Francia, - 90 chilometri l'ora, e per tutto il a presentarsi all'esame per la . cora molto limitato: dal 5 al 10 ruolo fondamentale i due anni dare la patente a un giovane la campagna servizio MonteShell sparse tra i 18 e i 25 anni, oppure an­ "rendere più consapevole il patente («permis de condui- per cenlo di coloro che all'età di esperienza di guida vissuta ' già sufficientemente esperto sul nostro territorio la cam­ periodo di «apprendistato» non re»). si deve dimostrare di ave- di diciotto anni affrontano l'o­ in pnma persona al volante di «Miliardissima» ziani guidatori i cui riflessi so- nuovo automobilista che «si si deve rendere responsabile di nella guida pagna pubblicitaria «Miliar­ di MonteShell dissima» abbinata ai biglietti : ^^_ • delle lotterie nazionali. Ac- ™^^^^^^^^^^^^^^ quistando carburante o lu­ brificanti MonteShell si acquisiscono bollini, da applicare su ?• Elogi alla Punto un'apposita tessera, che danno diritto a ricevere in cambio ;' Esso Ultron, l'olio che scatta Breda «in sosta» biglietti delle lotterie in corso (attualmente quelli della Lot- : teria Italia). Da luglio ad oggi più del 30% dei bollini sono ; giapponese E il motore vive più a lungo nel sottosuolo stati trasformati in biglietti della fortuna. DAL NOSTRO INVIATO ROSSELLA DALLO va esasperata. Ebbene, da lare un nuovo campo di attività sello», cioè nastri trasportatori quando si gira la chiave di ac­ SISTEMA A CAROSELLO che è ora approdata alle prime da cinque a molte decine di - ••SAVONA «Protezione più keting di Esso Italiana - è asso­ censione Ultron impiega solo soluzioni operative. Dopo ave- ' piattaforme (costo indicativo veloce sin dalla partenza». Con lutamente convinto che Ultron .' 78 centesimi di secondo per re acquisito il know-how della 12-14 milioni per auto, 25 mi­ questo slogan che da ieri scor- • contribuirà ; notevolmente al •;. raggiungere l'albero a camme. Comet Parking, ha ora messo a lioni «chiavi in mano»), che. ^ y_ ^K possono • seguire facilmente ' re sugli schermi televisivi e nel­ . mantenimento della leader­ Ha una eccezionale stabilità punto cinque sistemi-base per la pubblicità sulle riviste spe­ ?• termica: migliora nel motore il fornire impianti computerizza- ' tracciati curvilinei: ad esempio ; ship Esso in Italia e in Europa. ti «chiavi in mano», orizzontali '-• intorno alle colonne delle fon- • cializzate, la Esso lancia uffi­ Anche se, cifre alla mano, Esso 'controllo di ossidanti e idro- ISfcq M|iH^ %' ; : cialmente il suo nuovo «Ultro- carburi incombusti e quindi o verticali, in grado di coprire damenta, o lungo il perimetro ' non teme concorrenza: in Ita­ le esigenze di un'utenza diver­ estemo del caseggiato, o an­ n»al top della linea lubrificanti. lia, su una produzione totale di anche le emissioni. Alle alte ;'• temperature mantiene notevo- V*«,**> sificata, dal piccolo condomi- - cora interessando li sottosuolo Sì tratta di un olio per motori ; 1,3 milioni di tonnellate-anno nio fino ai grandi garage, e con di due strade intersecanti.— auto e moto (quelle con pro­ :'•" le viscosità naturale e bassa la quota coperta da Esso con evaporazione, favorendo cosi costi relativamente bassi. L'accesso al posto auto av­ pulsori a quattro tempi), com- : le raffinerie di Augusta e Vado pletamente sintetico e del tipo la maggiore elasticità e durata Il principio sul quale si è • viene attraverso una scheda Ligure , (quest'ultima, ;» dove mossa Breda Energia è quello magnetica che registra il nu- ' multigrado a largo speltro, frut­ ; delle guarnizioni, la riduzione to di una messa a punto durata «nasce» Ultron, è completa­ del 50% delle perdite di carìju- Il «sistema a carosello» permette anche scavi molto poco profondi di «sfruttare il sottosuolo», af­ mero della piattaforma sulla mente informatizzata e auto­ ferma il presidente ing. Paolo quale si colloca, automatica­ tre anni e di infiniti test su vet­ • rame per effetto dell'attrito nel M Mentre a Tokyo si apriva­ servizi alla nuova «compatta» matizzata) raggiunge il 61,5% Appoggetti. L'idea non è certo • mente, la vettura (in tutte le ture di varie Case europee in motore. Dai severi «test Peu­ nuova e finora è stata tralascia­ ipotesi di impianto) in modo no i battenti dell'annuale Salo­ Fiat definendola -sorprenden­ tutte le condizioni climatiche. ... (800.000 ton di cui 550 mila ne intemazionale - dell'auto­ te» per spaziosità, confortevo- geot e Mercedes Benz» condot- ta «di fronte alla prospettiva di ' da assicurarne la riconsegna - Tecnicamente Ultron porta destinate all'export); e soddi­ . ti con vetture di differenti Mar­ M MILANO. La lotta quotidia- * di auto lunga da Milano a Lec­ mobile, la stampa specializza­ lezza, ergonomia dei comandi sfa il 35% dei consumi intemi na per la ricerca del parcheg­ ce. Secondo uno studio del­ opere edili complesse, lunghe addiriltuia programmabile ai- ta nipponica consumava la vi- . e degli strumenti di controllo, la sigla SAE 5W-40 che. a detta • che risulta che l'usura delle e costose» e per i vincoli arti- ' traverso la logica del computer dell'ingegnere Mario Camarsa !• (250.000tonsu715.000). - parti meccaniche del motore gio non conosce «soste». È for- ; l'Ance, la scarsità di parcheggi : gilia espositiva elogiando una piacevolezza della linea, delle se questo un aspetto tra i più • organizzati in aree ad alta den- bientali, archeologici, e la posto all'ingresso - in un paio - direttore del laboratorio Ex- Ma al di là degli slogan sono '-.:. dopo 80.000 km è meno della complessità del tessuto urba­ di minuti. Il sistema assicura concorrente occidentale: la sospensioni «soft e dolci come i risultati dei test quelli che affi- preoccupanti dell'incremento '. ; sita abitativa ha un costo eco­ Fiat Punto (che sarà commer­ nelle vetture francesi». Non xon inglese di Abigdon e re­ " metà. A ciò si aggiunge l'evi- no nei centri storici. Oggi con bassi consumi di energia elet­ cializzata dal 6 novembre in - meno elogiati i motori, tra i sponsabile del settore oli e car­ . dano a Esso Ultron il ruolo di ^ dente minore consumo d'olio del nostro parco circolante. Al r, nomico-sociale quantificabile gli impianti di Breda Energia '• trica (per 7 posti, due motori Italia, Francia e Germania). •• quali il 1100 abbinato al cam­ buranti -, classifica un lubrifi- «primo della classe». Innanzi­ che nella fattispecie va cam- quale le soluzioni tampone o in 1192 miliardi di lire, mentre gran parte di questi ostacoli ; di 4 kw/ora) e ridotta manu­ Per la prima volta nella stona ' bio a sei marce (la Punto cante più efficace rispetto al tutto -ci spiega l'ing. Camarsa '•/ biato dopo 20.000 km, o se punitive (multe, parchimetri, , se si calcola il tempo perso possono essere evitati. •-•- tenzione, non necessita di per­ della cocorrenza tra Occidente 6Spced) ha conquistato i col­ 5W-50 in fatto di risparmio car- , - il momento più critico nel preferite si e no una volta l'an­ rimozioni eccetera) non dan­ nella ricerca di un posto di so­ Con l'uso di tecnologia in­ sonale e in caso di guasti sarà e Sol Levante, tre delle più au­ laudatori di Cor Graphic a tal Durante, usura motore e mar- . funzionamento di un motore è no vista la bassa percorrenza no risposta valida. Nella sola sta si arriva a 922 miliardi. :••"-• formatica applicata si possono l'operatore della centrale cui è torevoli riviste di settore - Le' punto da far concludere l'arti­ mitta catalitica, condizioni di ' quello dell'accensione. In que­ media annua delle nostre vet­ città di Milano è stato calcolato - Da queste considerazioni è realizzare parcheggi, anche ad collegala la «logica» dell'im­ Volani. Navi e soprattutto la - colo con una pressante richie­ funzionamento, e mille altre . sti brevi istanti il motore riceve ture. A questo punto anche il che circa 400.000 vetture so- ' partita Breda Energia (società alto stivaggio di auto, a soli tre pianto a stabilire in brevissimo leader Cor Graphic - hanno : sta: «per favore importate la 55 cose. Per tutte queste ragioni... un numero di sollecitazioni • costo di 19.500 lire il chilo è stano ogni giorno sul suolo : del Gruppo Breda - Iri - in via metri di profondità. Specie con tempo gli interventi necessari ' dedicato pagine e pagine di ' sei marce in Giappone». Adriano Piglia - direttore,mar­ doppio che nella guida sporti­ più che accettabile. pubblico, come dire una coda di privatizzazione) per formu­ il sistema orizzontale «a caro- alle riparazioni. HR.D. •

Moto. Tra crisi e speranza si è chiuso ieri Eicma '93. Scooter in prima linea La Ducati 916, qui accanto, ; «regina» del : Salone. Di gusto un po' «retro» le altre novità; il • Micino incorona Ducati 916 e Aprilia Scarabeo Velociterò della Italjet (sotto), il sidecar MuZ UOODAHO 500 (al centro) e lo scooter a •i MILANO. Crisi e speranza più 27% le consegne ai conces­ «J^fcwiJ^ r jote alte - - sono stati ancora una volta lo sionari. E qui entra in gioco Scarabeo della sfondo dello spettacolo rap- ' certamente la > necessità di Aprilia (a presentato dal Salone de) ciclo : muoversi nei centri urbani, or­ sinistra), altra e motociclo di Milano, che ha ">• mai tutti congestionati dal traf­ «regina» di , chiuso ieri la sua 53* edizione. . fico automobilistico. Questo Berna'93 La crisi è crudamente (estimo- : segmento in rapida crescita mata dalle gravi difficoltà nelle • sembra essere l'ancora di sal­ quali versano molte case mo- J vezza per molte aziende, ma 500 a quattro tempi di produ­ tociclistiche. La ' Piaggio ha ' noi dubitiamo che sia suffi­ zione auslriaca, è già in vendi­ messo in cassa integrazione i ciente a garantire la salvezza di la a 13.500.000 lire. 350 dipendenti della Gilera in •- tutte. La lotta è serrata, proba­ Il crescente bisogno di mo­ vista della chiusura dello stabi- • bilmente sopravviveranno le bilità urbana ha fatto spuntare limento di Arcore. La Aprilia '•••aziend e più solide, ma anche come funghi proposte alterna­ tive all'uso della bicicletta o a attraversa un momento molto le più fantasiose, quelle che quellodi scootereciclomotori. difficile, tanto che il suo presi­ sapranno proporre i veicoli più - cercando di conciliare la lun- dente, Ivano Beggio, ha an- é- innovativi e qualitativamente zionalità del motore con lo spi­ nunciato di voler vendere le • ineccepibili a un prezzo che il nto e le caratteristiche del pe­ aziende «diversificate» per so- ; mercato è disposto a pagare. *-. scarico si snodano sotto la mo­ rannocommcrcializzate. dale. L'idea non è nuova, Visio stenere finanziariamente l'a- ' Molte sono state le «due ruo­ to e finiscono seminascosti dal Il secondo «gioiello» del Sa­ che già nell'immediato dopo­ zienda motociclistica di Noale. '. te» esposte a! Salone che meri­ guerra la Garelli vendeva deci­ bel codone. Del motore si sa : lone ci è sembrato lo scooter A retro conquista ne di migliaia di motorini a rul­ E questo soltanto per citare terebbero una menzione spe­ che sviluppa una potenza di Scarabeo della Aprilia. Si trat­ due casi clamorosi. «.-,• e. • -•.•»!. ciale per la bellezza della li­ lo, il celebre Mosquito, da at­ 115 cv ed è il collaudato bici­ ta, infatti, di un veicolo che co­ taccare alle biciclette di allora nea, per le innovative soluzioni niuga caratteristiche tecniche Ventimila, e forse più, moto­ lindrico a L con distribuzione • per dare inizio alla prima au­ tecniche o funzionali. Tuttavia, e funzionali moderne a un pia­ Rispunta Velocifero ciclette targate mancano al- f- , desmodromica, teste a 4 valvo- . tentica motorizzazione .di mas­ dovendo restringere il campo cevole e familiare stile «retro». i'appello delle vendite negli ul- le e iniezione. Nella versione sa. Alle soglie del 2000 ce n'è a due sole noi sceglieremmo la ' stradale la potenza «applicata» Lo Scarabeo è stato proget­ per tutti i gusti, dalle biciclette timi due anni. Cosi, si raggiun- % Ducati 916 e l'Aprilia Scara­ col piccolo propulsore a scop­ geranno forse a dicembre gli ' a un peso complessivo inferio- '; tato per ottenere il massimo e il vecchio sidecar beo. .-. W::i .•>. I- .:•:'*"• -"'.'r..". pio a quelle, elegantissime. ottantamila pezzi. Pochi per ' re ai 190 kg deve assicurare , della funzionalità e facilità di guida per chiunque. Ruote dotale di motore elettrico con sostenere l'industria motocicli- P La prima è una superba rea­ prestazioni mozzafiato. Il largo • le batterie alloggiate in apposi­ stica che, pur falcidiata da crisi • impiego di materiali leggeri, grandi, ampia sella, manubrio CARLO BRACCINI postbellica • degli anni Cin- il presente commerciale. È il te borse di cuoio. Senza di­ lizzazione di moto sportiva, ; ben dimensionato e dotazione uanta-Sessanta e l'avanguar- caso dei grandi costruttori del­ ricorrenti, ha comunque anco- •. quasi pronta per le corse, che come la fibra di carbonio, ha menticare la generazione dei consentito di limitare il peso a accessoristica completa ne •• MILANO. Eicma '93 è stato un famoso motociclo carenato 3ia tecnologica del 2000, sem- l'Est europeo. . ex tedesco- cosiddetli «monopattini a mo­ ra capacità produttive ben su- ha sollecitato la curiosità e l'in­ .. pre più vicina e incombente orientali in testa, per i quali la periori ai numeri consuntivati •'•; un valore molto basso e tale da fanno un veicolo ideale per l'u­ un Salone atipico, sospeso tra prodotto dalla Moto Guzzi a tore», con le ruote piccolissi- ' teresse di una folla di visitatori. preoccupazione per la grave cavallo tra gli anni Cinquanta e con il suo carico di regimi sopravvivenza è ormai legata supplire alla minore potenza ' so urbano. Un grande serba­ me. da guidare in piedi o su un Chi ha soldi li ha anche nei e di addetti ai lavori. La Ducati ; toio da 8 litri di benzina garan­ crisi e legittimo desiderio di ri­ Sessanta. La bolognese Italie! comportamentali programma­ esclusivamente alla competiti­ abbozzo di sella, ma adatti ad periodi grami - si dice - ma il 916 - prende il nome dalla sua sviluppata rispetto alle quadri- lancio (non prima del 1995 ; si è spinta ancora più...indietro ti che sembrano togliere vità sui mercati occidentali. essere ripiegati e alloggiati ma­ : tisce un'autonomia di circa detto non sembra confermato cilindrata - è l'evoluzione del- • cilindriche giapponesi. . .;. 250 chilometri e il miscelatore pero, secondo gli esperti). Ma con il suo Velocifero, affasci­ espressività alla creazione». E Case storiche come MZ (ades­ gari nel bagagliaio dell'auto­ dalla sostanziale perdita di im- " la 888 Superbike. Da quest'ulti- Da un punto di vista estetico separato una semplicità d'uso Milano '93 è stato anche il Sa­ nante scooterino • che non dire che sembrava solo uno so si chiama MuZ) e Simson mobile lino al più vicino par­ scooterino un po'originale... giocano tutto sulla robustezza matricolazioni anche nel ricco ma si differenzia non soltanto , la 916 ha ottenuto entusiastici ' ormai indispensabile. Totale lone del gusto retro, del ritomo avrebbe affatto sfigurato tra i cheggio di scambio con il cen­ segmento delle grosse cilin- , per la maggiore cilindrata. Do­ alle linee familiari e rassicu­ fantascientifici cavalieri ' del A Milano però non tutti han­ e sull'affidabilità dei loro pro­ tro storico. Le perplessità mag­ consensi dal pubblico e se non assenza di vibrazioni e bassa giori, per tutte le categorie di drate. A maggior ragione chi • tata di un nuovo e ancora più • ranti del passato. Ha comin­ film-colossal «Dune». Peccato no cercato il recupero dei valo­ dotti mentre il caro-marco ri­ fosse per i 23 milioni di prezzo rumorosità di motore e scarico ciato la veneta Aprilia con il che, al solito, bisogna sorbirsi ri della memoria per conqui­ duce ormai la competitività del veicoli alternativi, sonò costi- ha pochi soldi non spende rigido telaio a traliccio di tubi - ventilato, crediamo che tutti gli completano la piacevolezza . listino. Rispuntano timidamen­ tulle dal prezzo elevato., co­ d'acciaio, la 916 ha il forcelle» suo Scarabeo 50 a ruote alte le ambiziose sparate dei creati­ stare nuovi spazi e nuova neanche quei pochi necessari '. appassionati motociclisti vor- / d'uso di questo finto vecchio che la stampa mondiale si è af­ vi della comunicazione: «Velo- clientela. Alcuni, anzi, si sono te anche i vecchi sidecar, e stretto a fare i conti con i pic­ percomprare un ciclomotore. - ne posteriore monobraccio e. rebbero portarsene a casa una : motorino in vendita a lire frettata a ribatezzare il «Gallet­ citerò è un ritomo al passato, è mossi nella direzione opposta, quello del MuZ, motorizzalo coli numeri della produzione Con gli scooter va meglio, ruote a tre razze cave. I tubi di quando, l'anno prossimo, ver- 2.820.000. to di fine secolo», alludendo a la fusione tra l'energia vitale dal passato tecnologico verso con un monocilindrico Rotax artigianale. MILANO VIAGGIO VIA F, CASATI, 32 Telolonl I DUE VOLTI 102)6704810-844 lax (021C704J22 A CUBA. Telo» 335257 . DELLA CINA : UTOPIA E REALTÀ i i i i •• • .• i I ••."..'! L'AGENZIA I . . . | I I DI VIAGGI La quota comprende: volo I •.."•..- .•..'.",•'.'•....•..•• I a/r, assistenze aeroportuali, ! La quota comprende: volo ! DEL QUOTIDIANO I : a/r, assistenze aeroportuali, | visto consolare, trasferimenti i trasferimenti interni,; la siste- ! interni, la sistemazione in ì mazione in camere doppie in j alberghi di prima categoria e • alberghi di prima categoria, la | nei migliori disponibili nelle ! pensione completa durante il ! località minori, la pensione j tour, la 'mezza .'pensione j completa, tutte le visite previ­ | durante il soggiorno a Varade- | ste dal programma, un accom­ i ro e a Guardalavaca, tutte le ; L'UNITA VACANZE, IN OCCASIONE DELLA FESTA NAZIONALE DI pagnatore dall'Italia, la guida | " visite previste dal programma, j BOLOGNA, PROPONE Al LETTORI SETTE ITINERARI nazionale e le guide locali! I un accompagnatore dall'Italia. I ACCOMPAGNATI E RACCONTATI DA GIORNALISTI DE L'UNITÀ. cinesi. MINIMO 30 PARTECIPANTI \r ' MINIMO 30 PARTECIPANTI N Partenza da Milano il 17 novembre Trasporto con volo Air Europe Partenza da Roma il 25 dicembre Durata del viaggio NEW YORK. MOSCA E SAN ; Trasporto con volo di linea. 16 giorni (14 notti) UNA SETTIMANA PIETROBURGO. Durata del viaggio ; - Quota di partecipazione 15 giorni (12 notti) \ L. 2.400.000 ••; AMERICANA IL PASSATO Supplemento partenza Quota di partecipazione da Roma L. 260.000 •' DI TURISMO E IL PRESENTE L. 3.450.000 , Itinerario: Italia/Varandero - Avana i • i E CULTURA « .. -- « Itinerario: - Italia / Pechino - Vinales - Santiago de Cuba - Hol- t i Guiyang - Hua Guo Shun - Guilin guin - Guardalavaca - Ciego de . i i i » Xiamen - Xian - Pechino / Italia. Avila - Varadero/ltalia. VIAGGIO i '• « La quota comprende: volo a/r, • La quota comprende: volo a/r, | assistenze aeroportuali, la siste- A DUBLINO mazione in albergo di seconda ! assistenze aeroportuali, trasferi- ! categoria superiore, la prima | menti interni, visto consolare, la j colazione, una cena caratteristi­ I sistemazione in alberghi di ! ca, gli ingressi al Museum of ! prima categoria,.la pensione ! Modem Art e al Metropolitan; La quota comprende: volo a/r, ] completa, l'ingresso al Palazzo ^j Museum, la visita guidata della; assistenze aeroportuali, la siste­ I Yussupov e la visita a Pere- ! VIAGGIO città, Gospel ad Harlem; i trasferi- • mazione in albergo di prima cate-' | delkino,.tutte le visite previste i NELLA TURCHIA IN VIETNAM menti con pullman privati/un' goria, la mezza;pensione, gli | dal programma; un accompa- j accompagnore dall'Italia. ' ingressi ai musei e il tour guidato I gnatore dall'Italia. ' ! DELLE ANTICHE nei pub letterari della città, tutte le MINIMO 30 PARTECIPANTI <' CIVILTÀ La quota comprende: volo visite previste dal programma, un ; f——— —-^ a/r, assistenze aeroportuali, accompagnatore dall'Italia. ' MINIMO 30 PARTECIPANTI . * Partenza da Milano il 4 dicembre visto e onsolare, trasferimenti Partenza da Milano interni, la sistemazione in Trasporto con volo di linea. . il 14 novembre ;; La quota comprende: volo camere doppie in alberghi di: Durata del viaggio Trasporto con volo di linea. a/r, assistenze aeroportuali, prima categoria e nei migliori 8 giorni (6 notti) trasferimenti interni, la pensio­ Durata del viaggio disponibili nelle località minori, Quota di partecipazione 8 giorni (7 notti) ; ne completa, la sistemazione la pensione completa, tutte le L 1.880.000 v; • .., in alberghi di prima categoria, visite previste dal programmar Supplemento partenza : Quota di partecipazione tutte le visite previste dal pro­ un accompagnatore dall'Italia da Roma L. 100.000 MINIMO 30 PARTECIPANTI L. 1.300.000 ,-••:. •;••- gramma, un accompagnatóre e le guide locali vietnamite. Supplemento par. da Roma Itinerario: Italia / New York / Ita­ L; 35.000;-- dall'Italia. lia. .:-• Partenza da Milano il 4 dicembre • Itinerario: Italia 7 San Pietroburgo Trasporto con volo di linea. - Mosca/ Italia

Durata del viaggio 5 giorni (4 notti) MINIMO 30 PARTECIPANTI MINIMO 30 PARTECIPANTI Quota di partecipazione L. 1.540.000 Supplemento partenza da Roma L. 40.000 ••••-. Partenza da Milano il 26 dicembre Partenza da Roma il 20 dicembre Trasporto con volo di linea. Trasporto con volo di linea. Itinerario: Italia / Dublino / Italia. Durata dei viaggio Durata del viaggio ~ 8 giorni (7 notti) 16 giorni (13 notti) Quota di partecipazione Quota di partecipazione L. 1.550.000 L 3.900.000 , Riduzione partenza da Roma Itinerario: Italia / Ho chi Mmh Ville L. 50.000- - Nha Trang - Quy Nhon - Danang Gli incontri con i corrispondenti del quotidiano. I paesi, le genti, le storie, l'arte e Itinerario: Italia / Istanbul - Anka­ - Huè - Danang - Hanoi - Halong - la letteratura. Il turismo come cultura, politica e storia contemporanea. Con l'a­ ra - Cappadocia - Ankara / Italia. Hanoi/Italia. genzia di viaggi del giornale a Cuba, in Turchia, a Dublino e New York, in Cina e in Vietnam, a San Pietroburgo e Mosca.

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«Il nuovo è già tutto prenotato dai vecchi che vogliono ringiovanire». LONGANESI

GRANDE LETTERATURA INVALIDA: m2i nuovi romanzi di Lodoli e De Carlo, TRE DOMANDE: risponde Natalia Aspesi. ANGELI E NERI: Angio- ni, Pazzi, e ora Tadini. L'ETÀ' DELL'ANSIA: Giovanni Giudici tra pubbli­ co e privato, LA MODA DEI SEGUITI: Rebecca la seconda moglie, RAP­ PORTO AMNESTY:quando la violenza è legale, REALTA' VIRTUALE O JURASSIC PARK: e l'uomo fecondò la macchina, E POI CONTINUA-, con Colt Movie, i rebusi di D'Avec...

Settimanale di cultura e libri a cura di Oreste Plvetta. Redazione Antonella Fiori, Giorgio Capacci

POESIA; POROTHY PARKER UN PO' PER CELIA GRAZIA CHERCHI RESUMÉ Esce «Bossoli» il libro in cui Marco Giusti ha sezionato le parole della Lega rimontandole in versione Blob. La forza di Bossi è il linguaggio? I rasoi fanno male, i fiumi sono freddi, Diamanti e Bevilacqua: «Non più. Spara grosso per coprire il suo vuoto» Al cinema I acido lascia tracce, le droghe danno i crampi, le pistole sono illegali, come alla tv t cappi cedono, il gas è nauseabondo l cinema. Ci sono dei buoni film Tanto vale vivere in giro-di Altman Soldini Scor sese - il primo trae ispirazione (da Tanto vale uiuere La Tartaruga) A da diversi racconti di Kavmond •»-•»»•••— Carver il teizo da un romanzo di 11 Edith Wharton speriamo che sti­ molino a leggerli Anche perché non ne tra­ Arriva blobbossi discono lo spinto Sono film violenti che ri RICEVUTI guardano lucidamente I oggi anche se co­ MARCO GIUSTI me quello di Scorsese sono ambientati nel ORESTE PIVETTA passato Film che emozionano nel profondo Bossi, Bossi, Bossi. Per Enrico Ghczzi che ha montato soprattutto dai giornali, dal e aumentano il tasso di vitalità quanto biso­ ossi è 1 uomo che ha e al l'nguaggio bossiani come gno ne abbiamo' Peccato che salvato lo show busi­ accorgersi quanto spazio In «Bossoli. Il Blob della Lega» Corriere, La Stampa, un panino al suo prosciutto Al ness in Italia Non ci occupa oggi Bossi basta tutte le frasi, della Lega e sulla L'Indipendente, ma anche da punto che non si riesce a capire La gente è abituata a vedere i film alla tv a guardare Blob, dove ha Lega dette e scritte negli ultimi tutta la stampa leghista che è commentarli ad alta voce scambiando giù fossero stati lui e il due anni (il libro, edizioni stato selezionato il materiale su con certezza non solo quando B riempitoli vuoto lasciato da dizi su vicende e personaggi Cosi rifa le stes­ Tutto a posto «•«••••••••• suo compare Miglio è veramente Bossi che parla e Craxl, Andreotti, Pomicino, Theoria, di cui pubblichiamo cui Giusti ha lavorato in un di chi o di che cosa Cossiga e vedere come ha l'Introduzione dell'autore, sarà accurato montaggio- quando è solo una qualche tra­ se cose quando va al cinema se potesse avremmo parlato oggi, di Mano conquistato le copertine del In libreria dal 29 ottobre, commento. Così Bossoli non è duzione giornalistica in italia­ sfogherebbe anche un giornale agucche­ Non c'è posto Segni' Di Azeglio Ciampi' settimanali finendo persino sul mentre, sempre a proposito di solo una sintesi del Bossi- no ma neanche quando gli rebbe si alzerebbe per andare in bagno o a No Bossi è arrivato al punto primo numero di «Dire fare satira e di Lega da Baldini & pensiero ma anche la storia di stessi giornalisti non parlino prendere un bicchiere d acqua Vedendo giusto per coprire il buco, la vo­ baciare». Ha detto Benigni Castoldi uscirà 112 ottobre la un pezzo di Informazione in con un linguaggio alla Bossi o I altro giorno il film di Altman, Anicricu ogg/ e un fabbrica in macchina fotografica sulla te­ que»t'c8tate:«Avolta basta una raccolta di racconti di Gino e Italia, quella degli ultimi due al dodicesimo commento detto ad alta vo ragine orribile lasciata aperta Michele II pianeta dei anni sulla Lega. Dice ancora non ne facciano nel bene e nel crisi, «la storica ve­ sta di un anziano nero, un pò frase a fare un partito» ce proveniente dalla fila di dietro mi volto pazzo si capisce perche que­ dai politici a go-go cosi in voga Bauscla). Giusti: «Quando ho Iniziato a male un ducette illustrato treria Bornia», a Li­ riferendosi al fortunato slogan verso il chiacchierone e chiedo silenzio 11 vorno Cenlocm- sto si mette a sbraitare a gnda- nei terribili anni Ottanta e dai «Perchè fare un libro solo sul raccogliere U materiale per il Tentare una piccola enciclo­ «La Lega ce l'ha duro» (tra le libro Stefano Bennl mi ha che si verifica per circa dicci secondi allo __C_ quanta operai la re, a piangere (e immaginan­ loro sosia di Saluti e baci Anzi altre perle di Bossi: «Noialtri linguaggio della Lega? E' pedia di frasi celebri legate a consigliato- cerca 1 pezzi vecchi scadere dei quali gli da il cambio una voce occupano Sfidu­ doselo bianco di capelli, secco Bossi si e appropriato dei loro vinciamo e gli altri lo pigliano l'unico vero bersaglio rimasto Bossi, alla Lega, alle sue teste fi­ corpi, ha inglobato le loro voci per la satira» dice Giusti. di Bocca sul Craxl dell'onda ni alle sue muse, diventa quin­ femminile a due posti dall amica seduta vici­ ciati selva un soldo stanchi e di gambe e di braccia che agi­ nel culo», variante «L'avete lunga. Incredibile sono gli ta nell'aria viene in mente «il finendo naturalmente per pre­ presa in quel posto, ora Scherza, scherza, non c'è 11 di un .mpresa più complessa no a me (si tratta di commenti pronunciati avviliti in una battaglia per la rischio di sottovalutare Bossi? stessi, elogiativi, che fa ora su difesa del posto di lavoro che cieco con la pistola» di uno dei tendere poi lo stesso spazio su trattiamo»). Bossi. E' il grande limite del del previsto Possibile, per altn, con voce nitida su Jack Lemmon sempre romanzi di Chester Himes) Si «Quando hai un nemico devi bravo ma tanto invecchiate1) Questa volta e si trascina ormai da settimane giornali e tv E la cosa si è pun­ Se la forza della Lega è nel trattarlo per dovere giornalismo, cercano sempre sciogliere dubbi e raffinatezze volta in giro in cerca di com­ tualmente venficata nella me­ qualcuno che le spari grosse linguistiche della prosa e della 1 amica a zittire A questo punto si levano va­ Un bel giorno ali ingresso si linguaggio (e nel vuoto di d'informazione. Con Bossi, 7 prensione e soprattutto di un desima formula di informazio­ per sparare grosso pure loro poesia bossiane Per me è già ne voci dalla sala tutta «Volete piantarla presentano due ragazzi dalla linguaggio lasciato dagli altri) l'unico modo che hai di 1 pelle scura magri, ossuti, ri­ posto a sedere perchè i chilo­ ne e spettacolo Duro, durissi­ smontarlo può essere un modo combatterlo è inchiodarlo a con un bell'articolo». Aquando tanto raccogliere i proiettili in «Basta eccetera 11 chiacchierone dietro ri­ mediati negli abiti SI guarda­ metri sono tanti, forse duem ila mo armato di kalashnikov o di per smontare la Lega? La pensa quello che dice. Bossi esiste un BlobBocca? O un una tazza, senza capirne spes­ prende coraggio e grida artigliandomi la BlobScalfari? no attorno Li guardano con In fondo un ragazzo di Harlem «manico» Bossi si è plateal­ così Marco Giusti, ideatore e anche per come è stato trattato so direzione e provenienza spalla «Aneli io ho pagato il biglietto come se la ride a crepapelle e, per dal giornali». Ed infatti è 7 occhi meravigliati Esitano pri­ 1 mente adattato a tutti i modelli, realizzatore di Blob assieme a D Antonella fiori Che cosa sia Bossi poi è dif­ lei'» E io «E allora Ha pagato pervedec il scherzo rincara «Ehi tu Uo­ film o fare conversazione7' Di nuovo si leva­ ma di varcare la porta si fanno mo bianco' Cattivo uomo non solo politici che lo hanno ficile capirlo da quello che scri­ 1 no voci indignate dalla platea che ci incita­ coraggio incrociando gli bianco » Le poltrone libere preceduto Rivoluzionario bot­ ve e da come si comporta Do­ sguardi chiedono del consi­ una alla volta si riempiono di tegaio militante, mastrolindo po averlo seguito per tutti questi no a lasciare il locale Con 1 amica mi sposto glio di fabbrica e il consiglio di pacchi, di borse, di bambini bravuomo piccoloborghesc mesi non sono riuscito assolu­ noli ultima fila dove avevo visto ncll inter­ fabbrica si (a avanti I ragazzi piangenti, dei piedi di una spe­ statalista, stalinista sportivo, tamente a farmene un'idea In­ vallo che e erano due posti ali estremità si salutano e a quel punto dalle cie di Cassius Clay negli anni malintenzionato, pacifista can­ tanto, è difficile convivere, an­ nistra Arriva il terremoto che fa traballare tasche di uno dei due esce un migliori Poi il viaggiatore bian­ zonettista, poeta Fisicamente che metaforicamente con uno Los Angeles ma niente paura ò arrivata una rotolino «Sono i soldi che ab­ co capisce è runico bianco su sembra ridisegnare frullati qua­ che sostiene di avercelo sem­ coppia diciamo ntardatana che chiede ad biamo raccolto per voi» Mbye un pullman di nen Dopo ore si impossibili di Don Backy Ce- pre duro La tentazione mag­ alta voce alla penultima fila «Ci sono due 7 Diop senegalese, e Said Abbu­ ed ore la stanchezza incorag­ lentano Feltri Sgarbi Baudo giore proprio per la continua posti al centro » E si insinua facendo alzare iarli, marocchino spiegano e gia il viaggiatore bianco un Ma è pronto a qualsiasi varia­ dichiarazione di bisogni prima­ tutti davanti a noi Bene chiederò a Fofi co­ una colletta una sottoscrizio­ DO di proteste qualche cam­ zione Quando scrive ammes­ ri per la mancanza di una logi­ m'è finito il film, io sono uscita rabbiosa ne ti abbiamo trovati in un bio di posto finché 1 autista ne so che sia lui a scrivere e non ca che non sia la logica del pos­ mente a fumare mese questi soldi, sono mezzo troverà uno accanto ad un ne­ quattro o cinque Bossi o scmi- sesso e del celodurismo, è quel­ milione, è stato persolidanetà ro meno intollerante bossi diversi rispunta l'italietta la di collegarlo a certi perso­ Dobbiamo a Erasmo d'An- E qui direi ad Onofn ben ti gelis (dal «Manifesto» di giove­ anticomunista degli anni Cin­ naggi mitici come '1 Bnccone Segnalazioni librarie. Ancora un bel libro sta Ma non hai colpe porti le quanta, le spiritosaggini da tra­ Divino sempre pronto a risolve­ italiano in questo felicissimo per le patrie dì scorso) il resoconto detta­ colpe dei padri dei padri dei gliato di questo episodio vaso e la militanza dei volantini re le situazioni col suo pene lettere 1993 Lo ha scritto il trentottenne ro­ padri ed ora anche dei fratelli sempre pronti a citare Mao Le­ lungo chilometri Ma è uno sba­ mano Sandro Onofn Vite d rtwrixi (Theo- Niente altro si dice di Mbye alla Bossi O dei fratelli vestiti da Diop e di Said Abbufans Non nin, Hegel, Freud, Marx e Mar­ glio, perchè di chilometrico ria lire 24 000) È il suo un giornale-diario di nazi o dei nuovi compagni, ul­ cuse Quando parla se riesce a Bossi ha soprattutto certi di­ si dice che lavoro facciano, timi arrivati nella flotta leghi­ viaggio tra gli indiani d America ricco di vo­ quando siano arrivati in Italia, sta tutti, questi, razionalità e superare lo scoglio della gram­ scorsi di una noia infinita che glia di vedere e capire di farsi coimolgeie perchè a Livorno Lavavetri, buon senso matica, passa dallo slang lom­ passano dal parafilosofico al da quelle esistenze miserabili e altamente bardo agli slogan rivoluzionari paranormale Non che i politici forse oppure sguatteri Dove Bossi vuol chiudere i centri dignitose Onofn si muove tra Washington abitano Sette otto in una casa di prima accoglienza il Leon- da leadenno del '68 precipitato che lo hanno preceduto fossero State South Dakota Arizona per scoprire affittata a caro prezzo In una cavallo, i centn sociali Passa dal pianeta Duplex dei vecchi molto meglio comunque L al­ chi erano e chi sono gli indiani e ci da uno baracca come una ruspa per spianare e albi di Nembo Kid Ma ci ricor­ tra tentazione è quella di farne spaccato molto vivido e personale dieci in­ C è una conclusione imma­ appiattire Non ammette le dif­ da anche tutti , tromboni da una supervolpe della politica triga emozionandoci di un popolo «comple­ ginaria nel resoconto Quei ferenze È un vecchio politico piazza che lo hanno preceduto pronto a spostarsi continua­ tamente solo» «orgoglioso e riservato' mise­ due, allungando il rotolino dei che vuole riportare tutto ali an­ E come se dall esplosione dei mente come indirizzato da un rabile e terribile che esibisce tette le sue fé soldi, stringendo le mani, è co­ tico ad una idea sua di antico, politici di tutti i partiti fosse nata fiuto mistico Sinceramente il nte senza mai leccarsele («L agonia ò un rin­ me se avessero detto siamo quando secondo il cavaliere questa tartaruga mnja che li ha Bossi che preferisco e che vedo ghio che non cede una forza terribile nono tutti sulla stessa barca oggi sie­ lumbard le cce stavano a po­ fagocitati e mal digeriti Più un più vicino alla realta è quello stante tutto») E sono anche assai belle le te saliti anche voi centocin­ sto i meridionali stavano al lo­ groviglio da sciogliere con I Al­ disegnato da Altan col parruc­ quanta in più ro posto, i nen anche, e chi do­ tea Seltzer che un personaggio cone e due tre idee nella zucca notazioni quotidiane i piccoli incidenti di Allora e vero che le parti si veva guadagnare guadagnava postmoderno Una specie di cagnone da car­ percorso (ad esempio nel terzo capitolo la possono rovesciare e che. se senza disturbo Ce una mag­ scena del pullman) che intervallano la sfila­ 7 tone animato che quando gli deve valere la solidanetà, con­ gioranza con Bossi Certo e e Naturalmente tanti giornali­ scoperchiamo visivamente il ta di ritratti di vecchi e giovani indiani Un li­ ta anche quel vecchio princi­ una maggioranza, silenziosa sti vedovi dell'esplosione della cervello spuntano sempre un bro che si inserisce cosi autorevolmente nel strisciante non confessa, che pio «non fare agli altri quello vecchia classe dirigente si sono osso e una bistecca filone tra diano-reportage-racconto dal viso che non vorresti fosse fatto a la pensa come lui L egoismo allegramente adattati alle gesta che da un anno riserva continue felici sor te» degli anni Ottanta ( e poi per­ prese La saggistica è sempre più spesso in chè solo degli anni Ottanta' Il razzismo e un arma a dop­ Italia un settore della narrativa pio taglio Chiudendo gli occhi C'è un eternità alle spalle ) lo sulla realtà oscurando gli onz- lascia credere Poi arnvano zonti rimpicciolendo tutto alla Diop e Abbufans e i quadretti Enigmi. Nella scalinata che porta alla Sia propria dimensione egoistica ordinati di Bossi vanno in fran­ zione Centrale di Milano da anni vedo un tumi Poi capita di leggere dei Linguaggio «duro»? No, si sta sgonfiando si rischiano scherzi terribili uomo sobriamente vestito che se ne su li a neri di Onofn mille chilometri ogni ora del giorno o in piedi contro una co Sandro Onofn in «Vite di ri­ in piedi sul pullman per razzi­ serva» di cui scrive qui a fianco smo subito dal bianco E di ILVO DIAMANTI, sociologo al­ li argomenti trova spazio sui inedia per distinguersi dagli altri Secondo se non addirittura criminali Anche con lo Slato con le Istituzioni Allo lonna o seduto con un giornali o menti n Grazia Cherchi ce ne da una Bossi non resta proprio nulla l'università di Padova e Urbino, ce una Ione eco sui giornali Nullo problema derivante dal (atto che questo e uno stereotipo continua­ Stato 6 mancato il consenso delle mano Non chiede 'elemosini Sciupili i prova Saliva su un pulman in Un blob folle, demenziale, un autore de «La Lega. Geografia, stesso temDo proprio i media cani quello t he dice ha un effetto enor mente riproposto dagli ideologi popolazioni per il modo in cui I U- mente se ne sta li con un ari ilr i il mei mio viaggio tra una citta e l altra storia, e sociologia di un nuovo biano atteggiamento nei suoi con me il linguaggio della l-ega subisce della Lega e dai mass media attin­ nilà è avvenuta lasciando intatti i meo ci "unico Po'c iva della buona scntlu inganno di prospettive Appe­ fronti Dalla fase i leghisti sono un depotenziamento 1 ulti a parti gendo ad una idea espressa da rapporti di forza e di dominio L u- dell America Nel sistemare un na alziamo gli occhi soggetto politico» pubblicato ra lultc lo volto che gì passo iccinlo il bagaglio lascia cadere una da Donzelli lo scorso giugno. brutti sporchi e cattivi n iscondia re (lai giornalisti ma mene alla tv Banfield in un libro del 1958 un li­ nico atto avvertito è stato I inasprì moli si passa altera del taccia dove non si discute più a bassa vo bro che da questo punto di vista mento della pressione fiscale 1 ulto pensiero mi coni a Federici < ,/fc il grandi «Fino a qualche anno (a 1 identità economista misteriosamente scomparso in tra azione e comunicazione tra moli vedere cosi come sono e il fé ce usano parole come partile* ra venne scientificamente demolito il resto non è cambiato o è cambia azione e linguaggio per Bossi e la nomeno si sgonfierà Niente da fa zia ciarpame mascalzoni II dalla sociologia del tempo (ad lo troppo lentamente Per questa un alba dell aprile 1987 Lo ha straordinaria • • • • SPIGOLI • • • • Lega era essenziale La Lega allora re neanche in questo caso i leghisti problema di Bossi oggi è il bossese esempio da Alessandro Pizzorno) storia e questa complessità trovo niente raccontato Ermanno Rea in L ultima bucano il video il fenomeno conti­ che lo spinge a dover stupire sem La famiglia merdionale è una fami­ irritanti gli slogan e le semplifica lezione (Einaudi ma la casa editrice tenne Si è tornati di recente a discettare di stroncature (ad esempio su investiva molto in un linguaggio nua a montare glia ormai nelleta moderna nu zioni Storici e sociologi sono arri­ dialettale per garantirsi una identità pre di pili Insomma se continua se non gli ha dato il risalto che avrebbe meri •La Stampa» del 18 ottobre) registrandone il calo spiegato in vari Il passaggio dalla prima alla se cosi il rischio è che per essere al cleare e quella presunta famiglia vati ad analisi molto raffinate che modi Da parte mia che godo di una lama indebita da anni di precisa In una seconda fase dal I altezza di se stesso il kalashnikov patriarcale viene considerata in al­ sopravanzano le tradizionali cale tato) dialetto lombardo Bossi è passato conda lase è segnato dalla trasmis­ stroncatnee dico subito che vedo di buon occhio il tramonto de­ sione di Gad Lerner sperimentale dovrà usarlo davvero» tri momenti come lo strumento di gorie di classe società stato Ma gli stroncaton professionali di chi cioè legge un libro solo per al linguaggio dell antipartito Anco­ nascita della Terza Italia quella ancora ci dobbiamo purtroppo im ra per marcare la propria identità sulla l*ega precedente a Profondo Libri in tv. Ha ripreso sabato 16 a parlare di parlarne male Un tempo il critico, quando stroncava era anche Nord trasmissione che fece insie­ PIERO BEVILACQUA, storico, deli impresa diflusa e del piccolo battere in queste rozze rappresen­ libri in modo festosamente eccitato la gr in questo al servizio del lettore oggi sui pochi stroncaton super­ rispetto agli altri partiti mantenen e bello Perchè al Sud dovrebbe tazioni Non solo Bossi Sentiamo u me la fortuna televisiva di Lerner e direttore della rivista «Meridia­ ziosa Alessandra Casella (Italia 1 trasmis stiti grava il sospetto che siano mossi da livon personali (e dal dosi vicino alla gente comune le della Lega Adesso credo che ci produrre comportamenti asociali e Miglio quando parla di Mediterra trasmissioni dove era protagonista na», autore di una «Storia dell'I­ sione 'A tutto volume») Rispetto ali edizio­ fatto che la stroncatura «paga» rilancia cioè spesso un'immagine stiamo avviando verso una terza la talia meridionale» (Donzelli). amorali' Un indagine che presen neo ad esempio La Lega ha solo sbiadita) La stroncatura più immonda e non motivata che è ap­ la piazza nascono parallelamen­ se quella in cui Bossi non e più da (eremo sul prossimo numero di bisogno di contrapposizioni forti ne precedente due modifiche entrambe po­ te al crescere della Lega non va di­ L Italia meridionali deve spesso parsa negli ultimi tempi è per me quella non firmata e sotto for­ nascondere ma neppure il buon difendersi da stereotipi che tendo­ Meridiana dimostra che la fami­ per rafforzare la propria identità sitive vi sono tre titoli fuori classifica e qum ma di editoriale apparsa sull ultimo numero del mensile «Legge­ menticato E in questa lasc che selvaggio da mos'rare Adesso no a schiacciarla su immagini da glia non è un luogo di egoismi indi­ Ha bisogno d i un Merid ione cattivo di scelti in base alla qualità e la Casella non re» un attacco a Bartcco tanto volgare quanto immotivato Di ro­ Bossi ha iniziato a usare il turpilo qualsiasi suo sussurro diventa un cartolina oscurando la complessi­ viduali ma piuttosto di proiezione Per fortuna che le immagini della si sposta come una trottolino di qua e di la ba del genere non si può che auspicarne la spanzione Inoltre in quio scientemente quel linguaggio grido e non è detto che questo sia la della realta sociale Un accusa ri verso il sociale di formazione di al gente sono molto meno piatte La Personalmente concederei ogni tanto un questi tempi di crisi terribile della lettura, dovere di tutta la cntica rozzo che serve anche per ÙVQK su leanze esterne più vaste Mi chiedo complessità di quella realta tra ar positivo per la Lega Insomm i nel corrente è quella di laimlismo amo­ minuto (e non di più) a qualche jutore è di segnalare i libri buoni che escono Continuamente A questo bito una risposta e per capire chi è momento in cui Bossi si ritrova ap se tra le strade di Milano o di Lon- retratezza e modernilà abbandono rale Li lamiglia meridionale sareb­ dentro o fuori classifica in cui potrebbe la riguardo non sono d accordo con Roberto Cotroneo secondo il con me o contro di me Siamo nel poggiato anche dai componenti be connotata da un VIZIO di origine dia vi siano tanla solidarietà o cui e cultura criminalità e dignità civile quale non escono più di quattro o cinque libri buoni ali anno (a periodo in cui Bossi non compare della borghesia modernizzata ur che la rende non luogo di fornia tura di vicinato quanto ancora nei è di dominio pubblico più di quan pidamente autorece nsirsi £ una trasmis.ic. proposito quali') Ne escono molti di più e spetta a tutti noi se in tv mentre ogni volta che usa cer bana da Bocca per fare un solo no ziom dello spinto pubblico ma vicoli di Napoli II problema non è lo pensi Bossi» ne che ora funziona grazie alla sua lieve gio gnalarli me non può più usare quel lin stru»'ura i he genera comporta I individualismo o I incapacità coo­ cosita Non sarà ali anglosassone ma pochi perativa Il problema è rapporto PCC/i guaggio rozzo che prima gli serviva mi nli devnnti dalla norma sociale di noi lo sono

A PAGINA II L'UNITÀ M LUNEDÌ 25 OTTOBRE 1993 • • • TRE DOMANDE • • • Tre domande a Natalia Aspesi, scrittrice (// lusso e l'autarchia. Riz­ zoli) e giornalista di costume. Attualmente tiene sul «Venerdì» di Repubblica la rubrica «Questioni di cuore» in cui risponde ai lettori. L'irrompere da qualche anno nella nostra letteratura di figure nuove, dai C'è un romanzo che ci consiglia? txi cena (Mie cozze (Feltrinelli) di Birgit Vanderbeke. Vi si descrive volti e linguaggi finora ignoti, dalle testimonianze di vita vissuta ai ro­ in modo anche esilarante una figura di padre-padrone, che nel te­ sto non compare mai, attraverso i discorsi dei familiari che sono in manzi di Angioni, Rasy, Pazzi, Lodoli, Tadini (ora anche in teatro) attesti del suo ritorno a casa. Il pater familias viene progressivamen­ te distrutto davanti a un pento­ lone di cozze, il suo piatto pre­ ferito. L'autrice descrive benissi­ mo l'orrore dell'istituto lamina­ re attraverso dati anche positivi: il padre è un uomo per bene, gran lavoratore, pieno di atten­ zioni. La conclusione è una to­ tale e generale ribellione che avviene nel tempo d'attesa di una cena. Encllasagglatica? Amo molto le biografie all'an­ eli e Neri Saidou Moussa Ba e Piero Mazzarella ne la «'Tempesta», adattamento glosassone, ad esempio quella dì Andrèe Ruth Shammah dal romanzo di Emilio Tadini di Karen Blixen. E poi quel filo­ ne il cui capostipite e A sangue AGOSTINO BEVILACQUA freddo di Truman Capote. Ma tornando ai romanzi, quest'an­ a qualche anno Storie diverse - anche per me Gaben. La cui diversità si malo cosi, il Nero, come nella zia, ad un tempo, come fuga con la nostra visione dei mon­ samente, un braccio armato si no ho molto apprezzato // car­ c'è un irrompere forza narrativa - e tuttavia potrebbe dire totale, giacché fissità dei ruoli teatrali - lui, dalla solitudine e come surro­ do, «perché i bianchi vogliono allunga e spara ai ragazzi, che dalo addoloralo (Adelphi) di nella nostra lette­ connotate da tratti comuni: si tratta, a ben vedere, di un l'unico che piangerà la morte gato della società: evento le cose nonostante il mondo, cadono colpiti. Ora lutto è cal­ Anna Maria Ortese: in ogni pa­ a dispetto del sole e della mo e sluma nella notte. 11 rac­ gina ti svela il mistero e te ne ratura di figure l'integrazione impossibile tra angelo dalla pelle scura, ap­ di Prospero. L'unico capace di «sentimentale» che si trasfor­ ,...... D_ nuove, dai volti e immigrati e società «di acco­ parso sulla scena metropolita­ riscattare una vicenda di ordi­ ma attraverso la convivenza in pioggia... perché sentirsi primi conto riprende in pnma per­ crea un altro. In continuazione. linguaggi finora glienza»; il crollo di ogni spe­ na per alleviarne le miserie; naria follia metropolitana, co­ evento «politico». della classe a volte serve, serve sona: il treno arriva a Pisa e I Ogni personaggio non è mai lo ragazzi neri scivolano via co­ stesso. Il timbro di questo libro e ignoti: creature extravaganti, ranza di riscatto dentro il mito sotto le spoglie del pugile, del me può essere sintetizzata, e Nel romanzo di Giulio An­ eccome. Sta ancora 11 il van­ sorprendente, pieno di sortilegi. che si portano fuori dai confini dell'Occidente «ricco e civile»; cantante di jazz, dell'imbro­ banalizzala, da un titolo di gioni, Una ignota compagnia, taggio della razza bianca». me ombre silenziose. Sul pavi­ della loro terra e vagano per il la condizione dì doppia alteri­ glione, si nasconde l'angelo stampa: «Pazzo minaccia a ben altro è il rapporto d'amici­ Warùi non si piegherà, non mento resta una macchia di Natalia Aspesi E aver crealo questo mondo fia­ besco in due stanzette a Rapai- mondo, come per espiare in­ tà: straniero nel paese ospi­ della conoscenza che insegna mano armata vigile che gli in­ zia tra Warùi Kihika, kenyota, accetterà di subire quel van­ sangue mista a briciole, come colpevolmente una condan­ tante e straniero nel paese che a vivere e a morire: ma i suoi tima lo sfratto, poi spara sulla e Tore Melis, sardo, entrambi taggio e per questo tornerà in una traccia indelebile del con­ lo... flitto che la donna, che ciascu­ na. Di rado impongono la loro ha lasciato. Libri di sofferte corsi, fatti di scorribande not­ polizia. Assedialo, si suicida. operai specializzati, a Milano. Africa. Non già per la lite col Nelle tante lettere che le Indirizzano al «Venerdì», ha notato del padrone della fabbrica, ma no di noi. si porta dentro nel temi ricorrenti? presenza, quasi sempre con­ esperienze giovanili, condotte turne, sono riservati ai reietti. Implicato un extracomunita- Si direbbe un rapporto alla pa­ A loro Gabon parla del suo no». per la sconfitta più dolorosa, profondo: un oscillare ira de­ tornano il racconto: abitano la sino alla disperazione estre­ ri, tra giovani «simili e diversi», più insostenibile: l'impossibili­ siderio di aprirsi allo scambio, Anzitutto, bisogna tener presente che non 6 una posta da giornale terra desolata delle periferie, ma, passando per la droga, la paese che tutti i fannulloni Il Nero ha trovato riparo nel­ in cui la gioventù resta un be­ femminile. Non a caso mi scrivono di più gli uomini. Ho scoperto tà di essere riconosciuto da al mescolamento e la fobia confondono le loro tracce con prostituzione, il crimine. Storie della città hanno imparato a la casa di Prospero, trasforma­ ne da vivere malgrado la fab­ noi, e aggiunge anche dai mi­ che si la aggressione, delitto, che è molto diffuso l'adulterio sul posto di lavoro (sarà anche per vere che si confondono con sognare attraverso i suoi rac­ questo che gli uomini non volevano vi approdassero le loro don­ quelle di altri destini perduti, ta in un sacrario di cimeli, in brica, il vortice metropolitano. gliori tra noi -come un uomo, nella finzione, nella realtà insieme cumulando sofferen­ quelle immaginarie dell'arte, conti: un altrove molto simile «una sorta di grande macchi­ L'amicizia diventa strumento piuttosto che come un minac­ ne?), e poi risulta evidente che gli uomini tra di loro non parlano a Utopia, // luogo che non e, Anche nell'ultimo romanzo mai di questioni sentimentali, si vergognano a confidarsi al riguar­ ze di corpo e anima, stracci, in un inseguirsi, e compene­ na anestetica-, dentro cui al­ di crescita, di autodetermina­ cioso fantasma: «un corpo trarsi, di realtà e finzione, per dove identità e alterila non di Roberto Pazzi, Le città del do. Cosi scrivono lettere (perlopiù firmando) e scrivono, tra le altre cartoni, buste e abiti smessi bergano delirio e poesia, me­ zione: la ricerca di qualcuno estraneo, già nella mira di an­ dottor Malaguti la realtà s'im­ cose, in un buon italiano. Con una sincerità che a volte è addirittura come ricordi e speranze. cui non sai cosa dà vita al rac­ hanno senso, dove gli abitanti morie e affetti perduti: la mo­ che ti aiuti ? riconoscere, co­ ticorpi della vostra razza... uno sono un solo abitante: «ò un pone con lorza.al racconto: imbarazzante. Posso cosi constatare che il mondo privato, dei sen­ Insomma una realtà che conto, se la forza reale di quel­ glie scappata in India per se­ me in uno specchio, le tue fat­ di quelli che sollevano nuvole chi non conosce la storia degli ilmente dell'eros, e oggi ancora molto importante, molto di più di s'impone alla scrittura, che le esistenze sperdute oppure solo uomo che qui pensa e li guire un santone, la liglia, in tezze. Qualcosa che ricorda il di seme scuro che minaccia immigrati costretti a rifugiarsi quelloche si crede, o si vuole far credere. entra nella finzione uscendo­ la curiosità creativa dello scrit­ dorme, che qui piange e 11 ri­ giro per il mondo, d istruita romanzo di formazione, ma ogni donna nata sotto questo nei cimiteri del Casertano e al­ ne trasfigurata: donne e uomi­ tore attratto da esse. de, qui lavora e lì ò donna che dall'eroina. «Uniti dal progetto che può valere solo per il ra­ cielo». trove? Nel libro di Pazzi la Cer­ ama». Un paese dove lo spa- gazzo sardo. Il quale impara a ni restituiti a noi e a se stessi, Ma quale è l'immagine del- pazzesco del loro santuario Ritroveremo questo tema tosa della città, durante la not­ con le loro paure e desideri, nel racconto // treno di Elisa­ te si popola di ombre che cor­ con vizi tanti, rare virtù, imbro­ betta Rasy in cui l'io narrante é cano rilugio, nelle tombe delle glioni e angeli, fannulloni e la­ Libri citati: Mario Fortunato- una donna sui quarantanni famiglie più ricche. In quella INCROCI voratori; razzisti e tolleranti, Salah Methnani, «Immigra­ che viaggia sul rapido Roma- del dottor Malaguti una nolte, maledettamente somiglianti a to», Theoria, 1990. Pap Kou­ Torino in uno scompartimen­ fradicio di pioggia, esitante FRANCO DELLA noi, eppure diversi. Una diver­ ma. «lo venditore di elefanti», to di seconda classe «sola», co entrerà AH, venditore ambu­ sità di fondo, più irriducibile di a cura di Oreste Pivetta, Gar­ m'è il caso di dire, con due ra­ lante magrebino, scacciato, quella culturale: una diversità zanti 1990. P.A. Micheletti-S. gazzi neri. L'atteggiarsi di come altri, dal sagrato di una basata su esclusione e sfrutta­ Moussa Ba, «La promessa di quelle «sagome scure», la loro chiesa di una grande citici del mento, che fino a quando du­ immobilità e il loro silenzio so­ nord - anche questo è succes­ '"'"•'finivi i'mr:,' Hamadi», De Agostini, 1991. Flaubert stanco rerà ci renderà tutti meno libe­ Mohsen Melliti, -Pantani-Ila. no percepiti dalla donna co­ so nella realtà - con un cartel­ ri e renderà «infermo il mon­ canto lungo la strada». 1992. me una mancanza, una verti­ lo in arabo e italiano con cui do», come dice un personag­ Nassera Chora, «Volevo di­ gine, che prima si fa paura, gli si chiedeva di «non venire gio di Roberto Pazzi. ventare bianca» a cura di A. quindi panico, Il cui segnale più davanti alla nostra chiesa. non vogliamo comprale cose e Dacia corregge Atti di Sarro, e/o 1993. Marco più alto, parossistico, coincide Ma prima di parlare dell'in­ inutili e superflue». Seguiva la Lodoli «I fannulloni», Einaudi, con l'idea che il treno si fer­ contro tra letteratura e immi­ merà nella galleria e lei verrà firma di un cardinale immer è il grande se Eugenio finché incontrò il grazione, vorrei brevemente 1990. Giulio Angioni, «Una ignota compagnia», Feltrinelli, meno, sarà «incorporata dal Nella Certosa risuona una narratore delle corpo caldo e molle di sua mo­ ricordare un altro genere ad buio e dal silenzio, dalla viole- narrazioni mitiche. glie. "Cara mia Vittoria"». esso assai prossimo che chia­ 1992 Emilio Tadini, «La tem­ nenia araba' è Ali che canta za buia e silenziosa del loro per farsi coraggio. È una delle Nessuno sa scopri- Lo scrittore che ha inseguito merei letteratura di gente mi­ pesta», Einaudi, 1993. Rober­ to Pazzi, «Le città del dottor corpo». Ecco che ricompare il canzoni d'amore più antiche ___Z_ re, come lui, nella più accanitamente il nulla al grante: «storie di fame, di son­ seme scuro che minaccia la Malaguti», Garzanti, 1993. Eli­ del popolo berbero. Malaguti foresta delle storie centro del possibile 6 Flaubert. no, di solitudine, di razzismo e donna bianca, di cui parla rapito da quel canto, spossa­ e dei simboli, in un «insieme Madame Bovary era, nelle sue violenza», come dice uno di sabetta Rasy, «Mezzi di tra­ Warùi: la metalora dietro cui si sporto», Garzanti, 1993 to, quella notte rinuncia al suo prodigioso-*e frammentario»,, intenzioni, un libro su nulla. loro. Storie fatte di sguardi, si­ nasconde la grande ossessio­ vagabondare nella cillà. co •storie sfuggite, o addirittura Dacia Maraini non ci crede. lenziosi e impietosi, su di noi, ne dell'occidente: subire l'in­ m'incera a chiuder gli occhi su sconosciute, immagini indeci- Pensa che Flaubert abbia volu­ sul nostro mondo. Negli ultimi vasione dei «nuovi barbari», di essa, ad andarsene per frate». F. attraverso queste to scrivere un libro su Emma. anni ne sono comparse cin­ lo straniero che ci hanno con­ zio e il tempo si confondono: come due naufraghi su una conoscere se stesso attraverso subire lo stupro della contami­ sempre Ali e uno dei cantori schegge luminose che Zim­ Allora cerca si scoprire chi è que, di cui quattro affidale a segnato gli scrittori italiani in «un solo essere ora succhia il scialuppa... uniti dalla solitu­ la distanza culturale che lo se­ nazione. che da sempre altendeva, mer, tra le metamorfosi miti­ Emma, perché la sua figura scrittori o giornalisti italiani questi anni? Forse ha senso di­ latte e ora perde l'ultima luce». dine», i due si vogliono un be­ para dall'amico africano. Wa­ «uno degli angeli che mostra­ che, rivela il viluppo che costi­ turba ancora il nostro immagi­ che le hanno raccolte e tra­ Ma torniamo al racconto. segnare una mappa di questi E Gaben accompagnerà il vec­ ne dell'anima e non intendo­ rùi gli parla con la sapienza Quando il treno si ferma «dav­ no tutto il loro |XJtere soltanto tuisce la trama in cui il prota­ nario. E per compiere la sua scritte come in un lavoro a libri: quelli «vecchi» di qualche chio amico verso l'ultima luce; no arrendersi a chi vuole but­ dei suoi avi mau-mau: «una a un certo passaggio nella lun­ quattro mani. Qualche lettore vero» nella galleria la donna gonista della storia entra in indagine Dacia Maraini schiac­ anno, già recensiti, e quelli in un viatico, reso più leggero tarli fuori, separarli. sapienza arcana - dice Tore cede al terrore, si arrende, ab­ ga maturazione di questo di­ un'altra vita, tra le mille vite cia il romanzo di Flaubert nel ricorderà le storie del tunisino nuovi, pubblicati negli ultimi da un'ultima avventura nottur­ Uniti dalla solitudine: que­ Melis - che all'inizio era noio­ bandonandosi alle immagini verso modo di abitare ancora possibili che giacciono nel microcosmo biografico. Em­ Salah Methnani, raccontata mesi. Bisogna forse partire dal na con gli amici, che si con­ sta la chiave per capire la cop­ sa, per me che m'illudevo di che gli rimanda il vetro del fi­ la città». fondo del sogno di Visnù, il ma è la sua amante non amata da Fortunato, dei senegalesi lungo racconto di Marco Lo­ cluderà quando l'alba e la pie­ pia Prospero - il Nero, «quel spiegargli il mondo, e invece nestrino. Il racconto non è più Ancora la figura dell'ange­ buio del nulla da cui si rifletto­ Louise Coiet. Ecco il perché Pap Kouma e Saidou Moussa doli, / fannulloni. Si tratta di tà placano i demoni della me­ doppio fantasma bianco e ne­ poi mi ha fatto riscoprire la in prima persona, come per lo, un angelo che si avvolge no e si rifrangono le mille po­ dello sguardo acuto e impieto­ Ba, narrate da Pivetta e Miche- una favola metropolitana, in tropoli e sembrano favorire ro». Ma per certi versi è la stes­ saggezza anche dei miei: nel una perdita di coscienza, e il nei suoi stracci mentre si ac­ tenze che diventano forme, il so e aspro di Flaubert, che era letti, del tunisino Mohsen Mel­ cui compaiono tra i tanti im­ l'ultimo sonno. sa chiave che ci fa capire l'a­ suo Barìngo Rap sentenziano i vetro ora riflette uno scompar­ coccola nella tomba, che pro­ volto variopinto dei Maya. Ma ormai stanco della sua aman­ liti, dell'algerina d'origine broglioni, prostitute, turisti, Anche il romanzo Ixi tempe­ micizia tra il giovane e il vec­ suoi avi con i miei». Ma fuori le timento in cui siedono tran­ fana il limile per noi inviolabi­ questo fondo buio, immemore te. Il libro di Dacia Maraini ini­ saharawi, Nassera Chora, a pugili suonati, due figure indi­ sta di Tadini si chiude con un chio nel racconto di Lodoli: differenze rimangono, ecco­ quilli due giovani di colore e le tra i vivi e i morti, ci costrin­ e immemoriale, si insinua an­ zia con un enigma. Il suo titolo cura della giornalista Atti di menticabili della marginalità, viatico per l'amico bianco in ovvero l'amicizia come esilo me. Soprattutto per Warùi, e una donna. Tra loro, lenta­ ge nello spazio protetto delle che nelle presenze più lumino­ ò infatti Cercando Emma. L'e­ Sarro. due «diversi»: un anziano ma­ punto di morte, una sorta di della solitudine, che non tiene sono insostenibili: vengono mente, inizia uno scambio di nostre case. se, nella gloria di Indra. È il se­ nigma sparisce subito nella lato di cuore e il suo migliore rap funebre, intonato som- conto della differenza dell'età fuori dappertutto, nel rappor­ parole: segue uno scambio di greto che racchiude «il seme goffaggine di Louise Colei, nel­ amico, un giovane nero di no- messamene dal Nero - chiù- né di quella culturale. L'amici­ to con gli altri, con le donne, cibo, di sorrisi, Poi, improvvi­ del dolore e il frutto della sa­ la grossolana indifferenza di pienza». È «il segreto che ab­ Flaubert. Ma sparito l'enigma è batte come un'ascia l'albero sparita anche Emma, che non della vanità mondana, ne reci­ troviamo più nelle pagine di de le radici e ne disperde il fo­ Dacia Maraini. In esse trovia­ gliame». • • . mo invece un curioso deside­ Riflettendo sulle pagine di rio di rimettere le cose a posto. Zimmer ho pensato a una for­ Di correggere Flaubert, t cosi che Charles Bovary viene ri­ Grande letteratura invalida? ma laica, moderna, europea. Alla forma del romanzo: alle scattato alle dimensioni di un infinite trame, e vite, in cui es­ personaggio dostoevskiano. È composito universo scolastico l'allusione a un pianeta, il più no condizionate dalla necessi­ ossessiva volta a colmare illu- violenta la relazione Ira lei e so ci permette di entrare: al se­ cosi che gli viene persino attri­ Lodoli: - sono infatti un docente pre­ inverosimile tra quelli raccon­ De Carlo: tà di rispondere a due esigenze soriamente il vuoto che avver­ Leo, tormentata fino ai limiti me del dolore e al frutto della buita una laurea in medicina cario, un bidello confusamen­ tati dalla fantascienza, «identi­ contrapposte, una soggettiva e tono con maggiore o minore del sadomasochismo Proprio sapienza che in esso si rac­ che Charles Bovary non ha mai te acculturato, uno studente co a questo, gli alberi identici una oggettiva. De Carlo sceglie coscienza all'interno di se stes­ quando sembra che abbiano chiude. Ma l'infinito dei possi­ avuto. Strano segno dei tempi, senza trama ampiamente ripetente - si as­ ai nostri alberi, i cani ai nostri se l'amore in effetti la narrazione in prima si. Il protagonista narratore consumato le loro energie, essi bili porta a pensare anche alla forse, riscattare un personag­ socia allo scopo di effettuare cani, le stesse parole, e noi persona. Tutto quello che ac­ non se lo nasconde. Anziché però scoprono di non poter la­ possibilità del nulla, che in oc­ gio con una laurea che il suo il circo gesta di microterrorismo urba­ identici a noi». A Lodoli la let­ è Tunica cade viene filtrato attraverso lo mascherare, scopre con co­ re a meno l'uno dell'altra; e cidente ha sempre un sapore autore non ha mai preso. Infat­ no. Più vicine alla provocazio­ teratura sembra probabilmen­ sguardo di chi racconta, e cioè raggio i suoi limiti, dichiara il quella che rischiava di divenire acre. È questo il sapore che ho ti Flaubert era stato spinto agli ne artistica che a quella violen­ te qualcosa di simile, un uni­ del protagonista maschile, Leo suo fallimento in amore. All'i­ un'esperienza di perdizione fi­ colto per esempio in Salmace «studi di avvocatura per sfuggi­ zoppica ta delle ideologie; e anche qui verso parallelo e alternativo salvezza Cernitori: un quarantenne, fal­ nizio del romanzo lo troviamo nisce per rivelarsi una espe­ di Mario Soldati. Cesare Gar- re ai quali, il bambino, aveva con una forte sfumatura meta­ dove a trovare spazio e ascol­ lilo ma dotato di molle nsorse, sull'orlo di una pericolosa ca­ rienza di salvezza. boli, nell'acuta nota che ac­ dovuto "scegliersi" una terribi­ fisico-simbolica, dato che il to, a essere raccontate e salva­ psichiche e finanziarie, nei duta all'interno di sé, che ri­ L'amore ha una regola - compagna la nuova edizione le malattia, l'epilessia». Strana primo obiettivo è il furto siste­ te siano le esistenze minime e quale è agevole identificarsi. schia di annientarlo. A ride­ avevano teorizzato insieme: MARINO SINIBALDI GIUSEPPE CALLO starlo dall'assopimento spiri­ del libro, sottolinea soprattutto vendetta anche questa, fare di matico del bambinello esposto dimenticate, gli scarti del no­ A fare da sfondo alla storia ù ogni storia può essere vista co­ una matricola universitaria un nei presepi natalizi delle Chie­ una Milano imputridita, deva­ tuale è l'attrazione subito pro­ l'impatto scandaloso de! rac­ stro mondo e della nostra real­ el corso della sua me una linea curva che sale, •bambino». on Grande Circo se romane. stata dalla corruzione degli vata per Manuela Duini, pre­ raggiunge il punto più alto e conto che dà il titolo al volu­ tà. Quelle vite marginali e scar­ attività onnai più Ma è curioso che questo Invalido Marco Lo­ amministratori e dall'inco­ sentatagli una sera dal cugino ixii scende fino a esaurirsi Ma me: la storia transessuale di Mai progetti e le imprese dei tate che però esprimono la ve­ che decennale. senso di giustizia porti, per una doli conclude una scienza civile della sua bor­ pubblicitario. Indipendente, non sempre dunque è cosi: a Salmace. Io ho pensato invece tre sono regolarmente destina­ rità dell'esistenza, perché ne Andrea De Carlo è sorta di contrappasso, Dacia trilogia di racconti ghesia. Nella sua enfatica ele­ decisa e iperattiva. la giovane volte l'arco non termina A vol­ all'acre sentore di nulla che si .• ___ lunghi (i prece­ te all'insuccesso più ridicolo, incantano la profonda ambi­ _^_N_ andato definendo C musicista presenta una fisio­ Maraini a perdere, quando mentarità i simboli non po­ te si concretizza il sogno che respira nelle pagine del primo per l'irresolutezza che li domi­ guità. con risultati alterni parla di Flaubert, lo smalto denti erano / fan- trebbero essere più chiari. Le nomia mutante, addirittura ca­ tutti quanti coltiviamo di un racconto, Vittoria. «Sapeva già na, dato che «sognano i mondi una fisionomia di scrittore di della sua scrittura, che ingar­ nu/loni e Crampi, apparsi tra il Ma al di là di altre possibili immagini televisive dei leader maleontica: vestita in pelle ne­ amore infinito, eterno, che ap­ per filo e per segno quello che nuovi ma non hanno salutato successo. La disponibilità cre­ bugli le date, che renda opaca, 1990 e il '92) che presentano obiezioni, questa idea della socialisti inquisiti si accordano ra e in jeans ha l'aria mascoli­ paghi per sempre il nostro io. E avrebbe fatto»; «si immaginava il mondo vecchio», ma soprat­ scente al colloquio con fasce insieme alla figura di Flaubert numerosi clementi in comune. letteratura avrebbe forse biso­ con lo spettacolo che della lo­ na di una teppista, con la gon­ naturalmente ogni comune tutte queste cose un momento tutto perchè l'unica cosa che li cospicue di lettori lo ha porta­ anche la sua pagina. Forse Il più immedialo è dato dai tiene davvero insieme è un in­ gno di trame più solide, di in­ ro superficialità offrono i per­ na e i tacchi alti assume invece mortale che abbia palpitalo prima che succedessero»; an­ to a rinunciare a certe presun­ l'aria di una donna dalle mor­ perché Dacia Maraini sa, da personaggi protagonisti di ganno: la fedeltà a una donna venzioni più motivate, di un sonaggi altolocati del roman­ con i personaggi è legittimato che la speranza di una cosa zioni sperìmentalistiche pre­ bide fattezze. Ora tenera e sen­ scrittrice, che Emma non è e queste storie: marginali assolu­ perduta per sempre. approfondimento che in que­ zo, frequentatori assidui di sa­ a credere che questa esclusiva nuova è «una cosa solita. Solita senti nei primi romanzi (in suale, ora ombrosa e scostan­ non può essere Louise Colet. ti, senza alcuna precisa collo­ sti anni ò mancalo. Cosi questo lotti e locali lussuosi, immemo­ concessione della fortuna pos­ da anni,., solito osservare». Co­ Lodoli 6 attratto dall'ambi­ realtà più deboli di quanto la ri di quella morale del lavoro te, .sembra proporre l'ennesi­ Emma ò la trama di una vita, cazione sociale né sentimenta­ ultimo racconto sembra il più sa riguardare anelli' lui me non pensare all'annotazio­ guità di queste esistenze, do­ critica abbia creduto al loro che ha costituito in un passato ma incarnazione della belle simile a mille altre vite, ma in­ le, come testimoniano i loro la­ stanco e scontato, tra quelli ne folgorante di leopardi minate da una sorta di radicale apparire), ma non gli ha impe­ ormai remoto il prodotto più damesans mera che ammalia Questo romanzo, cui nuoce visibile prima di Flaubert. Non vori precari e improbabili e an­ che Lodoli ha pubblicato: no­ in particolare il finale consoLi- quando nello Zibaldone parla doppiezza. In esse infatti si dito di affrontare narrativa­ genuino della capitale del e spaventa. è la crudeltà di Flaubert che ci cor più le parabole esistenziali nostante la pietas malinconica lono, si regge su una evidente della noia, dell'uomo che manifesta tanto la grazia in­ mente il malessere del nostro Nord. Ma il degrado della città mostra il suo corpo devastato segnate da abbandoni, perdi­ cantala, irresponsabile e so­ che li avvolge, i personaggi ambivalenza tematica. Da un «sente il suo nulla in ogni mo­ tempo, anche in anni dominati meneghina è visto come l'em­ A mano a mano che il rac­ dal veleno. È invece il suo rigo­ te, tallimenti. Figure del genere gnante, quella che rende hanno spesso movenze mac- conto procede, rivela però la lato, De Carlo dà corpo al disa­ mento» da una mistificante euforia vi- blema di una più generale dis­ re morale. Una volta che una popolano forse il lato nascosto ognuno irriducibile al mondo chiettistiche e la stralunata biz­ sua vera natura di donna an­ gio dell'età conlemporane.i, il delle nostre città, quello più si­ zarria delle loro avventure sfio­ talistica. sipazione dei valori e dei senti­ Eppure il nuovo irrompe. trama diventa letterariamente e alla sua pesante realtà, quan­ menti che pervade l'intera so­ cora adolescente, incapace di luminando i segni di disiaci Eugenio scopre il tradimento visibile, è compito dello serico­ lenzioso e invisibile. Ma i rac­ to la desolazione più sordida e ra l'incongruenza gratuita. Re­ Pregi e limiti della sua ispira­ controllare i propri stati d'ani­ mento che ci attorniano Dal conti di Lodoli non hanno nul­ stano le doti di Lodoli: un ta­ cietà italiana contemporanea della moglie. Non dice nulla, e le condurre questa esistenza cicca (si vedano, in questo zione si trovano confermati e che coinvolge anzitutto la mo e ancora alla ricerca di l'altro pero si lascia irretir'- dal quando la guarda spogliarsi la inesorabilmente al suo compi­ la di realistico. O meglio, la racconto, le scene in casa di lento affabulatorio che ha po­ nell'ultima opera, Arcodamo- un'identità. Come lutti gli altri fascino decadente e voluttuo­ realtà sembrano sfiorarla ap­ chi eguali tra i suoi coetanei e sfera privata, e in particolare i vede in modo nuovo. Non è il mento. In questo rigore morale Rocco). E questa equivocità è re: storia della relazione con­ rapporti d'amore. personaggi del romanzo, nella so del mondo .instrx-ratico pena, se ne nutrono ma rapi­ una affinata precisione stilisti­ borghese abitato dalle su.' solito corpo quello che vede, sta l'etica della letteratura: il il tema costante degli ultimi la­ trastata tra un fotografo di og­ Non a caso il romanzo è af­ vita non ha combinato niente. ma un corpo desiderato e ac­ suo seme di dolore e il suo frut­ damente la abbandonano per vori di Lodoli, nei tre testi citati ca. Ma allora non sarebbe me­ getti industriali e una contur­ Sempre innamorata di uomini creature Di fallo, il romanzo '' assumere direzioni diverse: glio tentare di misurare queste follato da una miriade dì per­ anche questo: una tranquilliz­ carezzato da altri. Vittoria è al to di sapienza. ma anche nei precedenti rac­ bante suonatrice d'arpa. sonaggi incapaci di relazioni sbagliati, a trent'anni non e né suo fianco, nuda nel letto. Ed è quasi metafisiche a volte, co­ conti di Grande Raccordo qualità su un terreno meno Il temperamento pratico, moglie, né madre, né figlia. zante gita nell'universo del pr.- me in Crampi, dove un uomo durature con il sesso opposto. vilegio, lontano dalla noslrr, qui che scopriamo che questa Heinrich Zimmer (1989) e in altri apparsi in prevedibile e consueto, non lutto lombardo, dello scrittore Separati o single, uomini o Con la musica del resto non le novità porta Eugenio ancora •Miti e simboli dell'India», solo correva una assurda ma­ questi anni. Nonostante certe sarebbe ora di abbandonare la ben si riflette nella scrittura so­ è andata meglio Passa le gior­ esistenza quotidiana, ma non dome, essi si dimostrano lanlo da vanificarne l'illusione più a fondo nel suo nulla, nel Adelphi. pagg. 262, Iire18.000 ratona autostradale allacciato apparenze, non c'ù nulla di maniera e provare, insomma, bria e affabile, di tipo analitico, pronti a cogliere le occasioni nate a suonare e studiare, in­ suo solito nulla. «Il buio notigli a una capra. Ma più spesso minimalista in questa scelta, ad andare oltre i limiti del ricalcala sui modi della con­ coraggiata da tutti, parenti e di poterci entrare anche nei, Mario Soldati che la sorte offre loro per sod­ un giorno o l'altro pareva soltanto della notte; gli • «Salmace», Adelphi, pagg. 144, adottando un registro favolisti­ che anzi vorrebbe corrispon­ Grande Raccordo? versazione quotidiana di un disfare gli appetiti sessuali. Ma conoscenti, ma ancora non é pareva della coscienza, una co venato di ironica simpatia, dere a un'idea alta di letteratu­ moderno e disinvolto ceto col­ la loro anarchia erotica non è nessuno. lire 22.000 ra. voragine in cui si spegnessero Dacia Maraini come in questo ultimo libro Marco Lodoli lo, connotalo in senso nazio­ un segno di gioiosa apertura Quanto più emergono que­ Andrea De Carlo le idee, un'impossibilità di «Cercando Emma», Rizzoli, dove uno sgangherato terzetto Si affaccia, nelle ultime pa­ •Grande Circo Invalido», Ei­ nale. alle esperienze del inondo, sti aspetti della sua personali­ «Arcod,nuore», lioinpi un, pensare oltre (...). "Cara" dis­ pagg. 180, lire28.000 di sbandati provenienti dal gine di Grande Circo Invalido, naudi, pagg. 124. lire 15.000 Le scelte stilistiche appaio­ Ijensì il riflesso di una ricerca tà, tanto più. peraltro, diviene p.igg 2<>2, lire 2K DUO

r>. LUNEDI 25 OTTOBRE 1993 mai PAGINA III L'UNITÀ IDENTITÀ' STEFANO VELOTTI «Quanto spera di campare Giovanni», la raccolta poetica di Giovanni Giu­ dici. Trasparenza metrica sintattica lessicale, un flusso di memorie attive e Se il criminale di eventi, incalzato da tragedie pubbliche e affanni privati... Adrian Desmond James Moore Darwin

è nella «legalità» La v ILI e l'opera Millo simulo della società vittoriana, tra vivacissimi fermenti intellettuali % anno scorso Am- un mese fa e non senza qual­ e profondi contrasti " nestv Internatio- che riserva. Nei prossimi mesi, I : Basic Books in America e Gar­ Vincitore del Premio Comisso 1993 • nal ha promosso il zanti in Italia, ne pubbliche­ per la biografia " -«f primo incontro in- ranno un secondo (Ori Hu­ ^,^^^__ ternazionale - il man Rtghts. The Oxford Amne­ primo di una serie sty Lectures 1993, a cura di A. di incontri con scadenza an­ Shute e S. Hurley), più serio e Richard C. Lewontin nuale - tra studiosi interessati L'età dell'ansia interessante dei primo. Cia­ a ragionare sulla legittimità, scun intervento meriterebbe di Biologia come ideologia estensione e natura dei cosid­ essere discusso singolarmente: COSIMO ORT EST A La dottrina del DNA detti diritti umani, e sugli istitu­ quelli più tecnici di Rawls, El­ ti, organismi o altri mezzi che ster o Lukes, tra i maggiori rap­ del mondo in malto mutare-. La scicn/a coinè istituzione, ricerca disinteressata ne favoriscano un rispetto presentanti (di diversi orienta­ sempre più ampio. A noi (noi Il teatro del mondo (e il o legittimazione del potere' Quali sono gli interessi menti) della «filosofia politica» suo mutare) e un altro topos cittadini di stati più o meno lai­ o «morale» di oggi, preoccupati e quali i significati inerenti alla scienza biologica-' ci e democratici) il rispetto di Giovanni importante nell'opera di tra l'altro di riflettere sulle op­ Giudici. Anzi, diventa il tea­ tali diritti ci sembra, se non un Giudici in un poste esigenze dell'universali­ trino del quotidiano, di volta fatto, almeno un ancoraggio tà dei diritti e del rispetto delle ritratto di ideale fuori questione, e la loro in volta comicamente coatto minoranze; quello sconvol­ Vincenzo o tragico, nel quale persino i violazione una follia raccapric­ gente della MacKinnon, che ciante, che riguarda, per lo Cottinelli. grandi personaggi della Sto­ Gentile e i matematici italiani (orse più di ogni altro autore Presso ria fanno la loro parte, cioè più, il nostro passato o un pre­ ha elaborato in questi anni il sente lontano, il presente di Garzanti è recitano il ruolo loro asse­ Lettere 1907-19-»3 pensiero femminista, e che in­ apparsa da «altn». A soccorrerci invochia­ siste sulla specificità sessuale, gnato, cosi come accade nel A cura di Angelo Guerraggio e Pietro .Na.sta.si poco la mo quasi d'istinto due catego­ misogina, di molti delitti rubri­ mirabile poemetto Da Jalta rie, in cui ci piacerebbe poter cati sotto il titolo generico di raccolta di in poi, dove il Georgiano racchiudere i torturatori (co­ «delitti contro l'umanità»; quel­ poesie Leggendario dagli occhi ver­ me questi, per altri versi, cerca­ lo di Retry, che. deluso dai ten­ «Quanto spaerà de oliva (Stalin) appare ac­ l'no squarcio inedito no di immettervi a forza i tortu­ tativi dei filosofi della sua ge­ di campare' canto al Grande Presidente sui rapporti tra scienza rati): la categoria dell'animali­ nerazione e tradizione di tro­ (F.D, Roosvelt) bellissimo tà («bestie!") oquella della pa­ Giovanni» e potere politico vare criteri ultimi di razionalità, (pagg. 109. lire di aristocratica malinconica. tologia («dementi!»). Inutile E sulla scena del mondo e culturale nell'Italia moralità o umanità, si affida al­ 33.000) dire che tali invocazioni valgo­ la promozione di una «educa­ (tra le quinte ma anche sul della prima metà no per quel che sono: formule zione sentimentale», compito proscenio di questo teatri­ del secolo esoreistiche. che sarebbe riservato più agli no) compare, naturalmen­ I genocidi, le torture, gli stu­ «artisti» che ai -filosofi» (ma te, anche il poeta-autore, pri sistematici, la persecuzione chissà chi e che cosa sono gli addirittura in un'immagina- di minoranze etniche o religio­ «artisti»; e. poi, i nazisti non fu­ ta postuma effigie, quale ci e se o di dissidenti politici, i pro­ rono sentimentalissimi cultori data in // ritratto: «... Perche cessi sommari, gli abusi di po­ di quelle stesse arti che anche tere, sono contrari alle nostre nel ritratto è effigiato / Appe­ noi amiamo? un giorno, forse, na un vecchio Maestro / Mes­ più elementari intuizioni mo­ qualcuno dovrà provare a leg­ rali. Questa nostra vera o pre­ so in disuso benché amalo / gere Rotry da un punto di vista ... Mio ritratto che qui vedete Alici scoperta oli tti/tt narrativa di (jualità fuori sunta chiarezza intuitiva, però, psicoanalitico, e scoprirvi una ditali itinerari abituali inciampa ogni giorno su due / Le desolate mani nelle ma­ sorta di «problematofobia», la ni / E l'inerme nerezza senza scandali intollerabili (per non fobia di affrontare quei proble­ Mercè Rodoreda parlare ora dello scandalo più a il Paradiso attraversato da una luce che ne. In questi anni che vedo­ to e ossessionato da persone quiete/ Ingenuo a orrori lon­ mi che non tollerano soluzioni tani». strano, del fatto cioè che no­ ovvie o definitive; e ciò sia det­ sta / Nella sempre s'accompagna a un no l'estremo declinare della dolenti accolte nelle quattro Colpo di luna nostante tutto tolleriamo fin sua aspetta­ ritmo cadenzato e schietto, nostra civiltà, si riafferma an­ sezioni del volume, secondo to con rispetto e senza alcuna Maestro desolato, si, ma Ventidue racconti troppo bene questi «intollera­ ironia); quello di Lyotard, che zione •/ Che a un colorirsi trasparente cor più illimpidita una co­ un movimento procedente bili scandali»): da un lato, la «M ingenuo e perciò vivo di •a»»——————— un pozzo della voce che di volta in vol­ stante del lavoro di Giudici: distingue fra un legame anima­ dall'esterno verso l'interno, fronte alla nerezza senza Già nota da noi per IMpiazza del Diamante nostra pratica impotenza, in­ le, di specie o di etnia, dal rico­ senza fondo ta, in ogni pagina, si fa di­ la trasparenza mefrica, sin­ inquieto nel suo ironico af­ quiete del presente e a quel­ e Lo specchio rotta, la scrittrice cai.liana ci offre una capacita o mancanza di deter­ noscimento reciproco e «civi­ ò il possesso / Anche se non scorso e canto. Già in Frale tattica, lessicale della sua facciarsi su massimi e mini­ minazione nell'impedire alme­ Tommaso, sezione conclusi­ poesia è qui arricchita dalla la ancor più gelida del futuro serie di racconti di «vita vissuta» (fanciulle sedotte, le» dell'altro come interlocuto­ negabile sia la gioia dei corpi mi eventi o nel suo accanito incombente. Maestro, che no le violazioni più macrosco­ re; e. infine, quello di Agnes /... Solo futuro ù il ponte/ In­ va di Fortezza (1990), il fitta, luminosa presenza di solitudini, amori infelici) che nell'apparente facilità piche; dall'altro, la confusione, infiltrarsi e includersi nel da un dolcissimo strazio si Heller: nell'impossibilità di il­ finito che non si compie / A poeta ci era sembrato pron­ ottonari e settenari giambici cuore della lingue mula si arricchiscono di timbri precisi, di colori smallati i dilemmi senza uscita in cui fi­ to ad accogliere l'estremo o trocaici di ascendenza mette a sillabare il suo iner­ lustrare anche solo schemati­ un vergine. Occidente vola («Quiete da cui si distilla / me sapere: 'Tutta baci ripar­ niscono per cadere quelle in­ camente tutti gli interventi par­ miraggio di una letizia quie­ metastasiana (nel colore) e aia / Si addentra nella luce... Linea-punto lentissimo / te la vita senza di noi». E a tuizioni quando devono chia­ lerò brevemente del suo, in ta e dolorosa; ora, in questo manzoniana (nella verità e rirsi discorsivamente e coeren­ /-. È da questa luce che spe­ Quel Morse di voci nel fred­ lui. alla sua muta domanda, quanto, mi pare, più si presta a ra di essere salvato (campa­ nuovo libro, l'esistenza vis­ precisione della pronun­ do / Che sempre all'alba mi Javier Tomeo temente, o quando si scontra­ una rubrica come questa e più suta con pena e sgomento è cia). Nell'apparente sempli­ si può qui rispondere con le no con la complessità dei casi to) Giovanni Giudici? È nella assilla / .. Se il vero che ci si attaglia ai miei interessi. detta da una lingua limpida cità e nell'umiltà di questo parole scritte da Benvenuto Il maggiordomo miope concreti. Gli unici che poi con­ speranza, virtù teologale, sovrasta / È di una lingua e ferma, mentre tutt'intorno dettato poetico si risolve for­ da Imola a commento dei tano, Il problema che si pone la che Giovanni confida per­ più che muta»)- Si leva da si va facendo (o già si è fat­ se uno dei nodi cruciali del versi danteschi posti da Gio­ Heller (cacciata nel 1973 dal­ ché la sua vita e la sua opera queste pagine e si frantuma vanni Giudici in esergo a Del primo di questi incontri siano salvate? to) silenzio, mentre sempre travaglio formale del nostro promossi da Amnesty, e del l'università di Budapest e ora un coro di morti e morituri questo libro splendido di in America) e il seguente: «Se i È nella luce della terza più va radicandosi la dolen­ Novecento letterario. volume che ne e risultato, ab­ te e gentile distanza che, so­ che chiedono e ottengono dolore e di serenità: «Opta- biamo già dato notizia, circa mali perpetrati sotto regimi po­ cantica dantesca, infatti, che Eppure quanto c'è anco­ ' bant videre in carne ìllos Tagliente e litici criminali possano o deb­ la, permette al poeta di sop­ qui, nel libro - attraverso si dipana il percorso poetico ra, e drammaticamente, del­ questa lingua della poesia - quos dilexerant in carne allusivo, ironico bano essere puniti, e se lo sa­ portare e condividere que­ la nostra età dell'ansia in dell'ultimo libro di Giudici ciascuna una sopravvivenza (Desideravano di rivedere ranno». Il modo di ragionare su sto tempo di fine secolo. questo libro animato da pre­ e paradossale, (lo indicano peraltro chiara­ almeno di voce: vita imperi­ nella carne coloro che ave­ COLT MOVIE questi problemi scelto dalla mente i versi del Paradiso 'Orrori, brandelli di suoni - / senze vive, continuamente Tomeo finge una Heller mi sembra il migliore: E da disseppellire che altro? tura nell'imperituro corrutti­ vano amato nella carne)». 11 Vero su bianco: i falli separali posti in esergo al volume). percorso da un flusso - qua­ .storia divertita non si tratta di partire da prin­ / ... Farsi dentro la lesta / Si­ bile mutare delle cose: Ma desiderio arde nelle anime dalle opinioni. Ovvero: botta e Un libro intessuto di vincoli si un ardore-di memorie at­ per dirci le .sue cipi già dati e indiscussi, ma di lenzio essere semplici / Bello riportando... A Immani ani­ beate, fin nella loro perfetta risposta immaginario tra i titoli d'amore e dolci affetti - ma tive e di materia bruciante di rendere il più possibile esplici­ e gentile è l'ordine / A chi me morte / Le modeste tue eternità. riflessioni sul delle copertine di Panorama e anche del più cupo orrore -, eventi, di sublimi inezie, in­ te le nostre intuizioni morali ri­ dentro vie ordina/O'. care anime vive / Ecco che vivere oggi L'Espresso calzato da tragedie pubbli­ flettendo su una serie di esem­ Semplicità, silenzio, ordi­ che e affanni privati, scandi­ indecifrabile si fa / // disegno «Chi comanderà?» «Quel morto pi storici. I crimini che interes­ che parla» sano la Heller non sono crimi­ «I segreti per restar giovani» «Le ni ordinari, ma crimini terribili, nuove lolite» che impersonificano il Male. Il «Bossi o Rossi?» «Ora mi man­ carattere malefico degli Hitler, La moda dei seguiti: dopo «Rossella» ecco «La signora de Winter» gio i rossi...» Stalin e affini, 6 ben diverso da Sella nuova collezione -Studi e strumenti- «Bossi o Rossi?» «Ora mi man­ quello di un criminale comu- gio Bossi...» me. ! portatori del Male sono Nicolò De Vecchi «Ma quanto mi ami?» «Aids? coloro che costringono gli altri Chi se ne frega» a cancellare la distinzione tra Schumpeter viennese bene e male, a spegnere le no­ «Ma che Moody's» «Le ultime Imprenditori istituzioni e riproduzione del capitale parole fumose» stre intuizioni morali (pensate ai regimi totalitari, in cui i figli Rebecca la nuova moglie «È proprio vero che le bologne­ l'n contributo italiano agli studi schumpetenani si...?» «Gli italiani contro» arrivano a denunciare i genito­ ri, gli innocenti confessano la •Craxi resuscita?» «Ci manca AUGUSTO FASOLA solo che torni Craxi» loro colpevolezza, eccetera). La Heller esclude che tali Francesco Remotti «Ma come finirà?» «Sesso, botte brava Susan Hill: ricordo della prima moglie, ma ra sempre il nome; la terribile, ragazzina subentrante, cosi centrato sulla «maledizione e rock'n'roll» crimini possano essere puniti solo moralmente (perche essi promozione al me­ anzi l'aveva lui stesso spedita ora ex, governante signora che il sospiro di sollievo provo­ della fuga»: i due infatti, pertut- «Vendereste la moglie per 1 to il decennio a cavallo della Luoghi e corpi non riconoscono una morale rito sul campo del prematuramente nella tomba, Danvers, maniacale rivendica­ cato dal trionfo dell'amore tra miliardo?» «Pure lei. ingegne­ quest'ultima e Maxim faceva guerra, vivono all'estero e, so­ Antropologia dello spazio, del tempo e del potere comune), o che possano esse­ «continua alla simulando a copertura dell'u­ trice dei fasti di Rebecca, il fe­ re!» xoricidio un tragico incidente, dele e saggio amministratore passare in secondo piano il spinti dall'ossessivo timore di re perdonati da noi (solo le vit­ ^^^Em^ prossima puntata» «Giornalisti carogne?» «Guida persino suffragato poi da pro­ Frank Crawley; il perverso Jack non trascurabile particolare Maxim di imbattersi in cono­ lina ricerca originale: perché in molti regni africani time hanno il diritto di perdo­ per aver più che di­ al carcere» gnitosamente portato a termi­ ve non prefabbricale; che la Kavell, odioso manutengolo. che costui, a conti fatti, oltre scenti del tempo che fu, girano le capitali erano distrutte alla morte del sovrano!' nare). Ut conclusione, allora, giovane, goffa, inesperta se­ Unica novità una anziana si­ che appassionato e raffinalo di albergo in albergo (non è «Meglio confessare o tacere?» ne, con La signora da Winter. il L'ipotesi e che vi sia un legame tra il corpo del sembra ovvia: questi criminali seguito del mitico Rebecca la conda moglie, lungi dall'esse­ gnora che sostituisce a mo' di gentiluomo dall'aria sofferen­ chiaro con quali risorse, dal «Enimort» devono essere puniti. Ma le co­ «I dinosauri possono tornare?» prima moglie, scritto dalla tren­ re perennemente confrontata fotocopia la buona vecchia co­ te, era anche un assassino a momcnlo che rifiutano ogni sov nino e il luogo del suo potere se non sono cosi semplici: tunenne Daphne Du Maurier a suo discapito, come lei teme­ gnata Beatrice, la cui morte se­ sangue freddo. contatto, anche di semplice in­ «loeAndreotti» questi criminali agivano, spes­ «Come sopravvivere, e bene» nel 1938: un best seller tradot­ va, con l'ombra della antece­ gna proprio l'inizio del raccon- Viziosa, infedele, sfrontata: formazione, con la madrepa­ so, nella «legalità». Se l'unico tria; ma tant'é). La tensione «La tratta delle slave» to in tutto il mondo e approda­ dente, era invece appassiona­ ìo. Personaggi identici, quindi; bastano questi difetti per con­ modo di punirli, ora, è di crea­ tamente amata dal maturo no­ e scenario quasi uguale, anche cresce di pagina in pagina, ali­ «Allarmi, siam leghiste» «Vergo­ to anche nella Medusa mon- dannare a morte la moglie, o re delle leggi con valore re­ dadoriana appena due anni vello sposo; che persino Man- se la vicenda si trasferisce a mentata anche da misteriosi gna!» quanto meno per giustificare troattivo, allora i criminali non dopo, quando già le ombre derlcy, la vecchia dimora i cui dodici anni dopo, nel '49-50, e l'atto estremo dell'eroe del ro­ segnali, e se in «Rebecca» era C. Gallo Barbisio «Bossi desnudo» «Esclusivo: devono essere puniti. Fare della guerra di Mussolini con­ mattoni trasudavano Rebecca la guerra ha inciso profonda­ manzo? Allora i lettori non la prima moglie a campeggia­ P. Leopardo S. Mazzetti "Ma è meglio Berlusconi"» un'eccezione al principio giu­ tro la «perfida Albione» si allun­ da ogni poro, viene spazzata mente persino nel chiuso sembravano porsi molli pro­ re con la sua totalizzante pre­ «Cosa farò dopo il topless» sto che le leggi non possono gavano sinistramente sul no­ via da un incendio risolutore; mondo della campagna ingle­ blemi, ne avere molti scrupoli; senza, qui è invece la seconda «Svestiti, usciamo!» essere retroattive significa so­ stro Paese. stabilito tutto questo, che spazi se. ed ò innegabile che i giudizi signora de Winter ad aumenta­ L'aggressività materna C\ Fitti & Vespa spendere la legge, rientrare nel si aprivano per la «puntata se­ Quello che è cambiato, in sulla «moralità» di un matrimo­ re via via di spessore, nel suo Male. (La Heller spiega poi Anche se non con lo slesso guente»? tentativo di difendere un amo­ Amore e odio nella coppia madre-bambino. chiasso pubblicitario, l'impre­ verità, e il pubblico; ed e un nio (e soprattutto, ahimé, di perché i processi di Norimber­ elemento che l'autrice ha si­ una sposa) rispondevano a re sempre più difficile, sia dalle l'ita analisi .icetirata dalla gravici.in/.a ai primi sa ripete a due anni di distanza Ben pochi, in realtà. Ma e circostanze esterne sia dall'in­ ga sono un caso a parte, un l'operazione Rossella, con cui qui che la sperimentata Susan gnificativamente valutato. L'in- canoni più rigidi. Ora le sensi­ tre .inni di v ita del figlio esempio che se deve restare ìeresse dei lettori di 50 anni fa, bilità sono nel complesso no­ quietante riaffiorare del ricor­ Alexandra Ripley ammanili un Hill ha messo in campo h sua do di un atto criminoso inutil­ un atto esemplare di giustizia sostanzioso dessert per i milio­ bravura. E, al contrario della come degli spettatori del bel­ tevolmente mutate, e situazio­ non può essere imitato: ma sa­ lissimo film di Hitchcock che ni simili non possono più esse­ mente respinto ai margini del­ ni di consumatori di Via col Ripley che ha cambiato com­ la coscienza. Ute Auhagen-Stephanos rebbe troppo lungo, qui, spie­ vento di Margareth Mitchcll, pletamente scenari e atmosfe­ segui subito dopo con l^iuren- re lasciale sullo sfondo di un racconto, ma pretendono pre­ edizione itollono delle guide gare la sua argomentazione). anche esso risalente alla se­ re, ha puntato su una prosecu­ ce Olivier e Joan Fonlaine, era L'impresa della Hill, tutto La maternità negata La conclusione sembra essere conda metà degli anni Trenta. zione «vera» del vecchio ro­ catturato completamente dal cisi approfondimenti, sia psi­ sommato, e stata più ardua allora che il Male non può es­ Se il tempestoso rapporto manzo e su una accentuazio­ dualismo tra la sontuosa prima cologici, sia sul piano degli esi­ che non quella della Du Mau­ La paura inconscia di un figlio desiderato lontly pfcvwt sere punito, sfugge alla puni­ Rossella O'Hara-Rhett Butlcr. ne dei suoi stessi caratteri, ot­ moglie morta (che la Du Mau­ ti narrativi. Ed e quello che me­ rier, e non si può negare che zione: può essere combattuto rimasto irrisolto alla fine della tenendo alla fine un prodotto rier con grande abilità riesce a ritoriamente ha ravvisato la nel secondo romanzo i vincoli Il dramma della sterilita di origine psicosomatici. Hill solo mentre impera, ma non lunga saga americana, lascia­ che può ben dirsi (al di là del trasformare nella vera protago­ ereditati dal primo generino che si contigui.i spesso come una «sindrome Costa Rica. Indili del Nord, nista) e la modesta ingenua Il suo romanzo e inlatti tutto quando è sconfitto. Certo, con­ va ampio spazio alla fantasia livello letterario) legittima­ spesso lungaggini e ripetizioni, da desiderio di un bambino» Guatemala. Marocco. clude la Heller, bisogna che dei posteri, al contrario il pro­ mente la seconda parte di una a danno della rapidità e sciol­ Iran, Malaysia, Yemen, giustizia sia fatta e i criminali blema di «Rebecca» si presen­ vicenda, di cui il libro della Du tezza. Ma in sostanza i due libri Maurier, pure in sé perfetta­ Namibia... e altri siano puniti. Ma i criminali di tava molto più arduo. Infatti, I REBUSI DI D'AVEC meritano la lettura: il primo co­ s'/ coiti Inde l'edizione italiana delle -(;/><'»•;•- trenta Paesi allora sono ora gusci vuoti, ed una volta assodato che la de­ mente compiuto, appare sol­ me affascinante vicenda in un ò di secondaria importanza funta prima signora de Winter, tanto la prima, e in cui la nar­ (fohes 1 ) mondo scomparso, il secondo Kih liulki picvisti pel il l'J'J II le Rilute sono in vernimi che vengano realmente puniti. donna bellissima, intrattenitri- razione procede diritta verso come intelligente conclusione nelle principili! librerie Punendo i criminali non riu­ ce affascinante, padrona di ca­ una soluzione definitiva che bugigattolo accenno di boogie-woogie di un giocattolo di in una società i cui valori sono Cari G. Jung sciamo a punire il Male, E allo­ sa perfetta, nascondeva invece sarebbe scorretto rivelare, ma gatto in un ripostiglio cambiati. dentro di sé una creatura dis­ che risulterà coerente e. si può La vita simbolica per ritenere vt (Unitamente ra l'unico modo di combattere canterburino espressione cavata a un conterraneo da un ro­ soluta, avida dei più perversi dire, neccessaria. mano stonato e cafone che si permette di cantare a Canterbury il Notiziario periodico il Male quando è già sparito Daphne Du Maurier Opcic Voi 1S dalla scena lasciando solo ma­ piaceri e cornificatrice senza ebdromedario dromedario che esce una volta alla settimana cimumii are il proprio indirizzo I oersonaggi rimangono «Rebecca la prima moglie». Premessa di Luigi Aungemma cerie e ferite, e ricordarlo. Per ritegno del marito; che costui, puntualmente gli stessi: Ma­ lapalissandro statua di palissandro manifestamente raffigu­ Mondadori, pagg. 420, lire t>i-rjtn(l)ll/.<;i76(»ll voltare pagina, il primo capo­ Maxim de Winter, raffinato xim, sempre più umbratile e rante Alessandro 30.000 o per telejoim tOl 1/562 HW» verso del nuovo foglio dovrà gentiluomo di campagna di aristocratico; la seconda mo­ manutègola tegola fatta a mano per case di maitresse Susan Hill a l:dt. 'l'orino suonare cosi: vietato dimenti­ mezza età, non solo non era glie, che continua a narrare in pcnambra tenue ombra di pene di ambra nella penombra «l-j signora de Winter». Mon­ care la pagina precedente. prigioniero inconsolabile del prima persona e di cui si igno- dell'Alhambra dadori, pagg. 432. lire30.000 Bollati Boringhieri *m»h**:-.r*»S**i. vvaWìias

PAGINA IV iMtì nson: LUNEDI 25 OTTOBRE 1993 MEDI ALI BRO DECAMERON 3 GIAN CARLO FERRETTI REALTA' VIRTUALE Può l'arte aiutarci a superare la simulazione progressiva del reale? £;;;I5X^/".:J/;£'^S'. O^O-'S^K Dopo Jurassic Park, ecco le novità degli esperimenti del «Media Lab» L'arte Se leggessimo del falso

in biblioteca? CHIARA DONNINI n quale misura la - E l'uomo fecondò la macchina hi si è dimenticalo versitarie^ 46 statali. Secon­ crescita del mer­ do una stima tutte queste bi­ della bella dei gio­ cato del libro per blioteche nel 1990 avrebbero ERNESTO L. FRANCALANCI vani livornesi con ragazzi negli scor- acquistato, al netto degli le teste di Modi'' eduto in un angolo un ambiente, realizzalo in una prima si occupa sempre pui terminala dalla coincidenza di procede a ritmi vertiginosi, ma presentano, tnlatli. quello che __C_ Ci:: non ha avuto il ——I si anni, la sua sconti, libri per 210-224 mi- maggiore tenuta della stanza, ad oc­ delle sezioni più sperimentali delle tematiche sviluppale m-l- due Littori, la perdila di vista viene svolta in segreto, e in no­ una delle menli più importanti dubbio, almeno • liardi, che a prezzo di coper­ chi chiusi, con una del Media l.ab, al Mit. un ac­ della complessità caotica degli me del profitto: solo negli Slati del Mit, Marvin Minsky, dichiara rispetto alla flessione delle, l'arnbito della ricerca tecno- una volta, guardando il tenue * tina equivalgono a 265; il 7,8- lascia dotata di quario elettronico, nel quale si scicnlifica. la second.i, al con­ eventi e l'incidente provocalo, Uniti sono freneticamente attivi eswre l'unici possibile filosoiia sorriso della Gioconda che vendite che si sono registrate 8,3% cioè del mercato libra­ S^^^^ sensori attorno alla cerca di dotare di vita autono­ trario, manifesta una decisa per l'appurilo sluggendo. come più di 2000 laboratori di biolo­ del ventesimo secolo. non si trattasse di una crostac­ in questi ultimi mesi, l'ingrcs- -' rio complessivo. Una quota ^^^~ Ironie, uno spetta­ ma alcune «creature» program­ propensione per una legittima­ un dato imprevisto, al program­ gia, sui quali viene fatto un inve­ I,e nuove frontiere della ricer­ tore fa muovere, con la sola mate dal computer, in modo ma, dal furto di alcuni embrioni stimento superiore ai cinque ela e di un gigantesco imbro­ so in libreria di giovani lettori che supera nettamente, per zione culturale, tanto più esteti­ ca scientifica aprono una rifles­ energia del cervello, dei robots, che si possa verilicare la prova camente connotata quanto più da parte di un membro del miliardi di dollari all'anno). sione fondamentale sul signifi­ glio giocato a migliaia di inge­ che comprano direttamente esempio, il fatturato della il libro che poi leggeranno, piccoli scarafaggi meccanici, di una loro crescita evolutiva ed le sue ricerche e la sua produ­ gruppo. Un interessantissimo docu­ cato stesso della creatività uma­ nui visitatori'' L'arte, il mondo grande distribuzione. sul piano circolare di una nuo­ indipendente, simile a quella na, e sulle implicazioni di carat­ sono stati influenzati, oltre zione si allontanano da una La scienza diventa incontrol­ mento sul metodo e sulle finali­ dell'arie, dei mercanti d'arte va, spettacolare arena. Indipcn- biologica, all'interno di un am­ [unzione effettivamente sociale tà dell'attuale ricerca biologica tere, non solo etico e professio­ che da un rinnovamento del­ Secondo una stima 1992 labile e pericolosi! quando essa da sempre oscilla sui due piani inoltre, le sole biblioteche di dentemen'e dal metodo usato, biente totalmente artificiale. Il e dagli ultimi residui di preoccu­ non informa, nel senso doppio avanzata ci è offerto dall'indagi­ nale di simili es|x?riment! di ibri­ del vero e del falso (a projxisi- l'offerta da parte delle case il significato di quest'opera, pre­ passaggio di queste ricerche al­ ne compiuta dallo scrittore dazione e di clonazione, ma ente locale avrebbero acqui­ pazione etica. di mettere in (orma e di comuni­ to della Gioconda, tantissimi editrici, da una trasformazio­ sentata dall'artista Ulrike Ga­ ia dimensione davvero incalco­ care, tutto il suo sapere, l-a sua americano Stephen S. Hall, che, anche di tipo, per così dire, stato rispettivamente per Come scrive lo stesso Crich- lilm ci hanno raccontalo del ne avvenuta nella sezione ra­ briel, all'ultima edizione di Ars labile di una civiltà londata sul- ton in Jurassic Park, un roman­ informazione e, invece, di clas­ nel suo libro Frontiere invisibili. estetico' quali forme, nel senso furto in grande stile e della so­ gazzi delle biblioteche?» Con 83,3-84 e 104-105 miliardi di Electronica, la rassegna annua­ l'autoreplicazione delle mac­ zo che, come tutti gli altri dello se: ci sono conoscenze (stru­ traccia la stona, iniziata nei pri­ di stili [ormali, sarebbero da le di Linz, in Austria, va oltre chine costituisce il progetto fi­ mi anni Settanta, della competi­ prescegliere nell'ipotesi verosi­ stituzione con una copia del questa domanda, che sottin­ libri. Una spesa che risulte­ stesso autore, costituisce un ef­ menti, farmaci, idee) che pos­ rebbe cosi ripartita: saggi e l'attrazione fantascientifica di nale del Media Lab: anche se, ficace esempio di contamina­ sono cambiare la vita, ma che zione tra i gruppi di biologi im­ mile della creazione artificiale quadro più [jrauso del mon­ tende una risposta largamen­ un esperimento di apparente per dichiarazione degli stessi ri­ manuali, 37,7%; narrativa ita­ zione tra invenzione narrativa e saranno divulgate solo se il nu­ pegnali, nei tentativo di far pro­ di un corpo umano da parte di do). .• :•• ». te positiva, Giovanni Peres- telecinesi: diventa una metafora cercatori, come leggiamo nel li­ resoconto di reali scoperte mero degli acquirenti diventerà durre l'insulina direttamente dai un bioingegnere, che, come Cosi, non iwteva che intito­ liana e straniera. 25,9; grandi del rapporto energetico e men­ bro dello studioso amencano uno scultore, dovesse scegliere son conclude sulla rivista «Bi­ scientifiche, non possiamo non sufficientemente elevalo (la ri­ batteri di un corpo animale «co­ larsi Sembro, dunque sono' un blioteche ; oggi» un'analisi opere (opere di consultazio- tale che ci lega agli oggetti e alle Steward Brandt, per l'appunto preoccuparci dell'uso -Involo» cerca nel campo dell'elettroni­ me se ogni creatura fosse una l'aspetto lisiognomico e il colo­ cose del mondo, un rapporto intitolato Media Lab. tra non re della pelle della sua creatura? Decamerone delle Mie dell'ar­ delle attive interazioni che si . . ne, dizionari, enciclopedie), di queste potenti tecnologie. ca e dell'ingegneria genetica consociata» della fabbrica far­ 16,8; libri per ragazzi, 13,1; che deve essere recuperato so­ molto potrà avvenire che non «La pura scoperta scientifica e maceutica produttrice, nella ri­ Si npresenta. insomma, oggi, su te contemporanea come quello possono sviluppare in Italia • prattutto in questo momento riusciremo più a comprendere cerca del cosiddetto Dna ricom- altre dimensioni, la questione, scritto da Claudio Passagnoli • eccetera. • ' • un atto aggressivo, penetrante, tra il sistema bibliotecario da . epocale, nel quale accettiamo la logica con la quale la mac­ che cambia letteralmente il binante, ricerca che porterà al- che fu nodale nella cultura del (Carlo Mancosu Editore, pagg. una parte, e il sistema di prò- ',. Nell'Insieme perciò il siste- con ingenuo ottimismo il muta­ china programmerà la sua stes­ mondo»; la scoperta, per quan­ I tenti citati sono: «Media l'individuazione delle possibili- moderno, di una necessita del 269, lire 2C 000). Triestino, ve­ Lab. I) futuro della duzione, distribuzione e con­ . ma bibliotecario italiano si mento radicale imposto dalla sa evoluzione. . to importante possa essere, non la di replicare o alterare geneti­ premetto. neziano d'udo/.ione. Passa­ dimensione simulatrva dell'elet­ comunicazione», camente qualsiasi lorma viven­ sumo dall'altra. •..'. •• •-. presenta come un cliente di In un'altra sezione della ras­ ha alcuna rilevanza se non na­ Come per l'arte, anche per la glieli ha raccontato i retrosce­ tronica avanzata, e di cui pochi sce all'interno di una disciplina Baskerville. pagg.303, lire te. scienza, si potrebbe applicare ' tutto rispetto. Un cliente, ancora sanno valutare l'entità e segna di Linz, che quest'anno 30.000; Stephen S.Hall, na di queste belle rivelandoci Il che peraltro richiede su inoltre, con • esigenze per ha dedicato particolare atten­ La scienza senza controllo non Anche il cinema coinvolge i la (elice affermazione di Paul le conseguenze. Quest'opera ci può che produrre incidenti, «Frontiere invisibili. Klee, uno dei padri dell'astratti­ anche un sottobosco di mer­ e entrambi i fronti capacità molti aspetti diverse da qucl- zione all'Arte Genetica, era pos­ suoi spetlaton in una profonda ricorda non solo che nulla si eventi occasionali, e dunque Ingegneria genetica: la mutazione. Film come Jurassic smo, secondo cui il compito più canti, di mercanteggi e di per­ professionali e gestionali, at­ • le oscillanti e instabili del sottrae al nostro pensiero, ina sibile assistere ad un tentativo di sintesi del primo gene sonaggi che a quel mondo del­ Èf­ manipolazione genetica, consi­ mostn e catastrofi. È questa, la Park, Fino alla fine del mondo, arduo di un ricercatore, ma an­ fe trezzature tecniche e comu­ pubblico occasionale, prota- che ogni cosa è in qualche mo­ tesi sostanziale di Crichton: il umano», IHT Gruppo di Wim Wenders. erminator 2, che il line stesso della sua attivi­ l'arte sembrano fare solo da do modificata dal suo essere stente nell'incrocio di una pian­ L? nicative, nel quadro di un '•' ' gonista. del mercato. Il siste­ fallimento dell'esperimento (la Editoriale (1991, pagg.281, di Cameron, non sono solo dei la, consiste «nel rendere visibile contomo, ma invece, nel mo­ stata, prima o poi, pensata. Di ta con un batterio, per dare vita lire 54.000); Michael sempre maggiore coordina­ ma bibliotecario infatti, per a un essere ibrido e mostruoso, realizzazione di un parco prei­ film che usano tecnologie estre­ l'invisibile». Nell'ambito della ri­ mento della vendita e dell'ac­ fronte all'avanzata inesorabile storico, metafora di tutti quei Crichton, «Jurassic Park», cerca elettronica, ad esempio, mento. Per questo, allora, l'è- ' la sua stessa funzione, si ri­ metà pianta e metà animale. me, ma opere che parlano di un quisto (e della beffa!) si rivela­ di una intelligenza parallela alla parchi a tema, che costituisco­ Garzanti (1990, pagg. 485, mondo tecnologico come di un tutto ciò che appartiene alla di­ sempio portato da Peresson volge più al libro durevole nostra, la cosiddetta Intelligen­ Questi tre episodi esposilivi. no essenziali come interme­ proprio in quanto inseriti in un no oggi 1 luoghi di massima lire 32.000) ; Raymond mondo reale, elfettivo, evoluto mensione digitale prende for­ appare difficilmente gcnera- che al libro transeunte. Non e za Artificiale, e che secondo al­ concentrazione dell'invenzione Queneau, «Piccola senza rivoluzione, privo di sto­ ma visibile, traducendo l'invisi­ diari, intrallazzatori, imbonito­ • lizzabilc. Egli stesso ricorda '• cuni studiosi, avrebbe già preso contesto artistico, si prestano a ri, umili e deferenti con i loro quindi un caso che i forti let­ diventare degli esempi sintoma­ tecnologica e scieniifica). è de­ cosmogonia portatile» na, mutato grazie a scoperte e bile algoritmo del calcolo in da­ del resto che delle 9.453 bi­ in qualche maniera il soprav­ Einaudi (1988, pagg. 183, innovazioni improvvise, discon­ to percepibile. Tutto ciò prende Maestri, pronti nello stesso tori (acquirenti e possessori vento, l'indagare l'enorme e in tici di un doppio movimento di blioteche di ente locale, sol­ dì libri) siano tra i maggiori relazione tra l'arte e scienza: la lire 12.000) tinue e dunque catastrofiche. oggi forma visibile in una popo­ tempo a vendere, falsificando parte ignota potenza del nostro lazione di nuove creature, un tanto 3120 presentano un si­ utenti dei servizi di prestito. cervello significa riaffermare in Come si legge in quel prezio­ qualsiasi cosa so resoconto delle attività speri­ cosmo proletizzato in chiave gnificativo livello di servizio Una serie di constatazioni, qualche modo ancora l'indi­ tecnologica dalla scienza della Al di là di queste scorriban­ (numero di ore di apertura spensabilità dell'uomo nel pro­ mentali de! laboratorio del Me­ questa, che si ricollega alle dia Lab, le più grandi innova­ fantascienza, ma in manieia an­ de attraverso falsi Malisse. Ma- settimanale, personale ad­ cesso globale della mutazione e cor più radicale dalla potenza possibilità di positiva influen­ la sua centralità nell'elaborazio­ zioni tecnologiche producono gritte. De Chirico e vane lalsifi- detto, superficie, patrimonio • za e di condizionamento che una contaminazione accelerata dell'invenzione poetica: in quel cazioni e passaggi di mano ci ne di una coscienza di questi bellissimo poema che è la Pic­ posseduto, eccetera). e che il cliente-biblioteca può eser­ processi irreversibili di trasfor­ nel campo artistico, dalia grafi­ si imbatte poi in storie narrate ancora nel 1991 il 39.2% del­ ca al cinema, dalla musica allo cola cosmologia portatile, di citare sulla produzione e sul­ mazione epocale. Raymond Queneau. l'uomo quasi da dentro lo studio. Ad le librerie con oltre 500 milio­ spettacolo, come se l'intera la distribuzione. Un secondo episodio di note­ struttura di questo celebre di­ non compare come un inelutta­ esempio il capitolo in cui si ni di fatturato era priva di Le biblioteche acquistano vole interesse concettuale, pre­ partimento del Mit non fosse al­ bile ed etemo abitatore del racconta di quando Mano personal computer, e solo mondo, evolutosi per darwinia­ prevalentemente dalle libre­ sentato ugualmente nella mo­ tro che una gigantesca riserva di Schifano, artista da sempre fal­ l'I ,7% di tutte le librerie pote­ no percorso, ma come un'in­ sificato (le gallerie d'arte, rie. E a questo proposito Pe­ stra di Linz, e costituto dall'uso materiali e di idee per le arti, ma va definirsi informatizzato. • di una Connection Machine, da anche per la vita. L'influenza tra venzione incidentale dentro le quelle più delilate, in provin­ resson porta la sua attenzio­ Peresson traccia anche parte dell'artista Karl Sims, un scienza e arte è tuttavia, in molti profonde mutazioni catastrofi­ cia, sono piene di «falsi Schifa­ ne critica su un problema più che della vita, anello di con­ un'analisi quantitativa • del supercomputer, formato da al­ casi, reciproca. Non a caso, la no») deve cimentarsi in un'au- generale dell'importante ca- cune decine di migliaia di pro­ fantascienza costituisce, nel giunzione tra due storie, quella pianeta-biblioteche, sulla ba­ topenzia su quadri che poi si • naie distributivo. Le già note­ cessori, il quale produce una • Media Lab, la letteratura base, degli animali e quella delle se di varie fonti (Istat. Editri­ macchine. Eppure (onte di ine­ nvelcianno...già. "N'eri» o «lal- voli difficoltà della libreria sequenza inlinita e infinitamen­ di riferimento: è con i suoi temi ce Bibliografica, i Demosko- te autoregolabile di immagini, e le sue invenzioni che lo scien­ sauribile meraviglia: «come l'in­ si»? Molti critici sono ancora cioè, nel servire il pubblico pea, eccetera). Secondo una che si combinano reciproca­ ziato si trova a dover attualmen­ setto i fiori, cosi l'uomo feconda convinti che quelle teste col degli acquirenti individuali le macchine che devono atten­ recente indagine anzitutto le mente, mutando ed evolvendo te competere, come se il futuro Black & Decker fossero di Mo­ la loro forma secondo logiche derlo per realizzarsi», e, proba­ biblioteche italiane >-. sono ' su titoli diversi da quelli a più immaginario costituisse una di. E se losse vero, se quei ra­ alta rotazione, si accentuano di relazione assolutamente im­ stratigrafia archeologica e una bilmente assorbirlo, come una complessivamente 12.032, di protesi terminale, invertendo il gazzi avessero mentito? Con­ ' ulteriormente nei confronti prevedibili. Il punto più avanza­ cultura da portare alla luce. 1 cui: 9.453 di ente locale e di to di questa ricerca sui compor­ Scrittori come Fred Poni, Peter suo rapporto di dominio con clusione proprio per l'arte non pubblica lettura (come si è , del cliente-biblioteca, che tamenti «vitali- di forme e di en­ Asimov, Arthur C. Clarke, Ro­ tutto ciò che. un tempo, era arti­ vale il famoso proverbio «Im­ visto); 2.027 ecclesiastiche, proprio verso questi titoli in­ tità artificiali e rappresentato da bert Heinlein, Philip K. Dick o ficiale. para l'arte e niellila da parte». aziendali eccetera; 1.506 uni­ dirizza gran parte della sua William Gibson, con il suo fon­ Piuttosto «Impara l'arte e falsifi­ , domanda. damentale Neuromancer, rap­ ca per la tua parte».

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sempre gioca con l'intreccio Queste poche pagine di testi fra testi e disegni surreali. I per­ e disegni vanno così a inse­ DISCHI - Passioni DISCHI - Barbone-rock FUMETTI - Con Mattìcchio sonaggi di Matticchio sono diarsi in quell'area abitual­ l'incarnazione di quelle ango­ mente dismessa della nostra volato in Paradiso in una domenica piovosa sce che, apparendoci dappri­ memoria in cui si depositano e cantate di Bach li ma come adolescenziali, di­ le illustrazioni dei rebus enig­ " DIEGO PERUGINI GIANCARLO ASCARI ventano poi sicure compagne mistici, le figure die sui primi PAOLO PETAZZI di tutta la nostra vita. Fico libri di scuola accompagnano dunque in «Autoritratto» una ccentrici e insoliti. pie vendute e addirittura la ormai impossibile ai lettori di queste pagine, in le lettere dell'alfabeto, gli indo­ e registrazioni re­ qualche volta d scapito del­ galleria di omini che dormono vinelli e gli scioglilingua. Mal- Strana davvero la gloria delle hit-parade. Soldi e comprare un gior- cui spesso appare come illu­ negli armadi, di donne sirena e centi di alcuni ca­ l'intensità del clima espressi­ genesi di Jesus vita nuova per il «barbone» arti­ • i naie senza doversi stratore. ticchio utilizza segni estratti da polavori sacri di vo, anche per i limiti di un lunari panorami di campagna, questo grande catalogo per Blood Never Failed sta? Purtroppo no, perchè il M—m trovare poi con le Matticchio, che pubblica da contrappuntati da piccoli pen­ Johann Sebastian evangelista un poco generi­ ^^ Me Yet (Point Mu­ ^^^^ dita impigliate nel­ anni fumetti su «Linus» e dise­ costruire un suo mondo, insie­ •__L_ Bach (le due pas­ co come Nico van dcr Mcel. Emmm poverino è morto dì stenti qua­ sieri disarmanti come: «la con­ me ironico e inquietante, in cui sic) . di . Gavtn si vent'anni fa. E dei diritti la pellicola che gni su molte testate, da «King» dizione giovanile è destinata a sioni, tre cantate, Validi i solisti delle arie (An- comprime l'inevitabile e inutile a «Linea d'ombra», è un caso «Al mattino il cervello-gomma i mottetti) offrono una im­ negeer Stumphius. James Bryars: il tutto nasce dal can­ d'autore ora non saprebbe che scomparire col passare del cancella i sogni che il cervello- to di un anonimo vagabondo farsene: forse gradirebbe di gadget che lo accompagna; davvero unico nel panorama tempo». magine molto viva e interes­ Bowman, Christoph Prógar- piatto che offrono di questi matita ha disegnato durante la londinese, ripreso dalle teleca- • più un'indulgenza plenaria. Ci cercando disperatamente su­ sante della varietà di conce­ dien. Peter Kooy). bito dopo un cestino in cui tempi l'illustrazione e il fumet­ Ciò che unifica tutti questi Illustrazione di Matticchio notte». «Autoritratto» è dunque mere di un documentarista nel pensino lassù. Più fisico e ter­ materiali è proprio il clima, un libriccinoche apre uno spi­ zioni e scelte interpretative Philippe Hcrreweghe si buttare il medesimo assieme al to in Italia. Infatti, ponendosi a che è sempre quello di una do­ che oggi si nota nel campo, conferma interprete bachia- 1971. Col povero «clochard» In- . reno, ma lo stesso parecchio suo involucro. Va dunque se­ cavallo tra questi due territori, raglio su questo mondo, ma la­ lento a snocciolare poche frasi inusuale, è il campo d'azione menica pomeriggio di pioggia scia anche la voglia di qualco­ ormai assai ampio, delle ese­ no tra i migliori con un bellis­ gnalato come rara eccezione egli riesce sempre a mantene­ tipico del folk rock di Dylan; di speranzosa religiosità, ap­ di Khalcd. campione del suo­ in un mondo in cui ognuno si sa di più ampio e completo di cuzioni con criteri filologici e simo Cd dedicato a tre canta­ un allegato al numero 27 della re intatta non solo la riconosci­ con in più qualcosa di italiano con strumenti d'epoca. Una pena ventisei parole, tra cui il no nordafricano trasportato in trova a lare i conti con la pro­ Matticchio, un autore tuttora le: Aus der Tiefen Bwv 131, rivista di fumetti «Il Grifo», at­ bilità del proprio segno, ma pria solitudine. Lo stile che che pareva perduto. Quel unità e coerenza espressiva ritornello «Il sangue di Gesù Occidente: un passato minato praticamente inedito in volu­ probabilmente la più antica ' tualmente in edicola, che si anche di una particolare e per­ Matticchio usa per raccontare qualcosa, che sa di pianura e di intensa suggestione pre­ di Bach a noi pervenuta non mi abbandonerà . mai, dai germi fatali del rock'n'roll sonale cifra narrativa, predili­ me. Comunque, è in arrivo fi­ può invece conservare con . questa inquietudine non ha campagna, ricorda la scrittura senta la Passione secondo ( 1707), Herr, gehe nielli ins questa è l'unica cosa che so, piacere. Si tratta di un piccolo gendo atmosfere malinconi­ nalmente la sua prima raccolta di Elvis Presley e Gene Vincent, però alcunché di minimalista, svagata di Zavattini e le fila­ Matteo diretta da Tom Gerìcht Bwv 105 e Herr, wie perchè Lui mi ama tanto». Una un presente da esiliato in Euro­ fascicolo di sedici fogli, «Auto­ che attraversate da lampi di di fumetti, che la Milano Libri ma evoca riferimenti forti, co­ strocche contadine, come in ha in programma per i prossi­ Koopman per la Erato in 3 du willsl Bwv 73, entrambe sequenza brevissima, dettata pa, SI, perchè la musica di ritratto» di Franco Mattìc­ ironia e nonsense; discendenti me la pittura di Hopper e un «La storia del gaio e del toppo»: chio; una raccolta di brevi testi dirette da quella grande tradi­ mi mesi. Da prenotare a scato­ Cd (2292-45814-2) con la degli anni di Lipsia (1723 e da una voce irregolare eppure Khaled è troppo rivoluzionaria certo modo di procedere nei «Un gato in mezzo al pratto in­ magnifica Amsterdam Baro- e diegni di un autore ben noto zione anglosassone che da testi per associazioni mentali la chiusa. 1724). 11 mondo delle canta­ intensa, sorretta da un fervore nella patria Algeria, terra anco­ segue un topo zopo». que Orchestra e il coro Ne- te di Bach e di sconfinata ric­ mistico e positivo: un ottimi­ ra dibattuta fra conservazione derlandsc Bachvereniging: chezza, come rivelano anche smo che stride e può apparire e modernità: e le sue esibizioni colpiscono i tempi piuttosto queste pagine con la loro va­ tragicomico rispetto alla situa­ non sono ben viste. Porse è tica anglo-francofona contro la parte di un gabbiano, quasi che prende spunto dal classico rapidi, ma mai affrettati, e rietà (ormale ed inventiva, le­ zione derelitta. Il frammento ' colpa di quelle canzoni cosi VIDEO - Trenta Hitchcock «cecità» di quella nostrana, in­ un'evocazione della minaccia scambio di persona (un uomo l'accento di meditativa inti­ gata a un profondo rapporto colpisce l'attenzione del com- > contaminate, fitte di influssi di­ certa e disorientata dal «vuoto» incombente. Mozzafiato la se­ d'affari viene preso per un mità, la fluida e sommessa musica-testo. La sobria natu­ positore Bryars (già avvezzo a . versi, quasi scandalosi: il rai di contenuti de! raffinato mae­ quenza finale in cui il protago­ agente segreto) che dà vita a naturalezza, asceticamente ralezza e la chiarezza in que­ collaborazioni con artisti tipo • tradizionale mischiato al jazz, col bacio più lungo stro del brivido e dal «pieno» nista riesce a sottrarsi all'incu­ un gioco di fughe e insegui­ aliena da qualsiasi effetto sta interpretazione sono am­ Brian Eno) tanto da convircer- • al funky, al rock, alla dance. delle sale ad ogni uscita dei bo scivolando via silenzioso menti condotto con una mae­ «teatrale». La coerenza del­ mirevoli perche nascono da lo a lavorarci sopra: e leggen­ Dove melodie tipiche, percus­ ENRICO LIVRAGHI suoi film. Roba da archeolo­ sotto lo sguardo vitreo e assas­ stria, con un ritmo, con un'ele­ l'insieme fa dimenticare i li­ una profonda adesione alla gia. ganza e con tocchi di raffinata da vuole che il nastro, fatto sioni antiche e canto ossessivo sino degli inquietanti pennuti. miti di qualche solista di can­ musica; bravissimi i solisti ascoltare a un gruppo di stu­ primi, già disponi­ Alfred Hitchcock che l'Istitu­ Oggi nessuno più si sogne­ Notorius è un dramma psico­ ironia ancor oggi ineguagliati to, anche perdio Guy de Mey si uniscono a riff chitarristici, rebbe di mettere in dubbio il in tanti film successivi dello (Barbara Schlick. Gerard Le­ denti, abbia provocato in loro fiati soul e sintetizzatori. Con li- to De Agostini sta editando: logico che assume la forma del (evangelista), Peter Kooy sile, Howard Crook, Peter una trentina di film, uno ogni grande apporto all'evoluzione film di spionaggio, e al tempo stesso genere. lacrime di commozione. Buon ' richc amorose, storie di rim­ del linguaggio del cinema da (Cristo), Kai Wessel (con- Kooy) e il coro e l'orchestra segno: ecco allora che Bryars .- pianto e rinuncia, gioia e pas­ quattordici giorni, accompa­ stesso è una paradossale storia L'inarrivabile IM finestra sul traltista), Christoph Pregar- del ' Collegium Vocale di 1 bili, sono il famo­ gnato da un fascicolo di docu­ parte dei suddetti film, appun­ d'amore, dove la protagonista, cortile è un perfetto congegno costruisce intomo a quel pochi dien (tenore per le arie) e Gand (Virgin Ve 7 59237 2 sione, tentazione e tristezza: to, o di La donna che visse due di stile, linguaggio, struttura secondi un'intera sinfonia di sissimo Psyco mentazione, con uscita nelle lngrid Bergman, lentamente Klaus Mertens (basso) sono 8). N'ssiN'ssi (Barclay). registrato (I960) uncapola- volle ( 1959), di Nodo allagala narrativa, unità di luogo e di quasi settantacinque minuti. edicole a L. 22.900. Non do­ avvelenata dal mdrito, un sica­ tutti musicalmente e stilisti­ in America con la produzione _ voro del thrilling (1948). // ladro (1956). Intri­ tempo filmico. La stanza da 1 mottetti di Bach sono ri­ Cinque movimenti e una coda: vrebbero mancare in nessuna go internazionale (1959). rio nazista, che avrebbe dovu­ camente a posto, e il sopra­ di Don Was, conferma e rilan- psicologico, in cui videoteca, trattandosi, tra l'al­ to spiare, e che pur la ama pro­ cui James Stewart guarda l'e­ pubblicati in due Cd della prima un quartetto d'archi, poi ' eia. Partendo dalla soavità di L'uomo che sapeva troppo no Barbara Schlick emerge Erato (2292-45979-2) nel­ si esibisce un eccezionale An­ tro, di alcuni fra i maggiori titoli fondamente, viene salvata dal­ sterno con il suo binocolo e con una prova eccellente. l'orchestra con tanto di fiati, Serbi serbi, un amore da di­ (1956), Caccia al ladro con la sua macchina fotografi­ l'ambito della serie che ripro­ thony Perkins nelle vesti di un della filmografia h'ucheokiana. (1955), // sospetto (1941). l'agente americano che l'ave­ percussioni e coro. E persino menticare sul bancone di un giovane dalla personalità psi­ Chi ricorda le polemiche de­ va spinta al matrimonio. ca, e da dove scopre un delitto Di alto livello anche la Pas­ pone organicamente le inter­ Tom Waits a duettare con la bar, per arrivare al rock nervo­ ecc. tanto per indicare alcuni efferato, è una sorta di metafo­ sione secondo Giovanni di­ pretazioni di John Eliot colabile, che proietta la sua gli anni Settanta, indotte dalla dei titoli che completeranno la In Nodo alla gola due giova­ voce del vagabondo in un mo­ so di ElMarsem: in mezzo tanti follia in un'identificazione «scoperta» dell'universo hitch- ni assassini nascondono il ca­ ra del cinema e della visione, retta da BrQggen con l'otti­ Gardiner In questa bellissi­ vimento d'alta suggestione, spunti, idee, tentativi. Non tutti collana. oltre che del mondo stesso. È ma Orchestra of the 18tli ma registrazione del 1982 .si schizoide con la madre mòrta cokiano da parte della (ormai Che dire ancora su queste davere della vittima in un bau­ lungo quasi venti minuti. Una perfetti, non sempre lucidissi­ da tempo, accoppiato in cofa­ ex) cinefilia militante di casa le collocato nella stessa stanza la messa in scena di una pas­ Ccntury e il Nethcrlands ascoltano tutti i mottetti di melodia struggente, ripetuta pietre miliari del cinema hitch- sione, di un tradimento, di un Bach (Bwv 225-231 ) e le pa­ mi. Comunque vitali. Mentre netto con Notorius (1946), al­ nostra? Tutto uno schieramen­ cokiano? CU uccelli, per chi dove si svolge un party. Alla fi­ ChambcrChoir (2 Cd Philips senza soluzione di continuità, arrivano, finalmente, i primi ri­ trettanto famoso per la sua labirinto di ossessioni, e di per­ 434905-2): il coro introdutti­ gine alfini (Bwv 50 118) o di to di giovane critica di forma­ non lo conoscesse, è un thril­ ne, quando tutti se ne sono an­ versioni. Kim Novak tornisce ipnotica e inquietante. Con­ conoscimenti tangibili: come spasmodica tensione, per l'in­ zione semiologica contro l'«ar- dati, un professore sospettoso vo 6 di una bellezza di suono problematica attribuzione: ling che mette in scena un'al­ forse una delle sue migliori in­ ammirevoli la vitalità di Gar­ dotta per un'ora e un quarto, l'Osella d'oro alla recente Mo­ terpretazione magistrale di In- retratezza» della vecchia critica lucinante rivolta del mondo (James Stewart) mette in atto folgorante ed e un esempio senza grosse variazioni d'ar­ terpretazioni. James Stewart delle qualità migliori di que­ diner e l'assoluta nitidezza e stra del cinema di Venezia per grid Bergman e di Cary Grant e tardo-crociana che aveva animale (gli uccelli, appunto) un serralo meccanismo di de­ (ancora lui) è magistrale. Un rangiamento. Un esperimento le musiche di Un, due. fé stel­ per uno dei più lunghi baci escluso il grande Hitchcock contro quello umano, in cui la molizione psicologica che co­ sta interpretazione. Brilggen trasparenza con cui il Monte- thrilling tanto celebre quanto sembra ricercare una leviga­ verdi Choir fa rivivere le linee che, a sorpresa, ha conquista­ la! di Bertrand Bller. Adesso della storia di Hollywood; e dalla slera del «cinema d'arte». paura si materializza nell'ag­ stringa i due a confessare. Intri­ perfetto. to l'Inghilterra: un sacco di co­ tocca al grande pubblico. inoltre La finestra sul cortile Tutta una esaltazione della cri- gressione di una donna da go internazionale, ù un film ta eleganza e perfezione. della polifonia bacliiana. (1954) e Clì uccelli (1963). Sono, per cosi dire, gli antipa­ sti di una collana dedicata a

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