Visita Ad Limina Dei Vescovi Dell'angola (24-31 Ottobre SPECIALE SEDOC

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Visita Ad Limina Dei Vescovi Dell'angola (24-31 Ottobre SPECIALE SEDOC CSD5383 Comunicazione Servizio Documentazione (SeDoc) Visita ad limina dei vescovi dell'Angola (24-31 ottobre_SPECIALE SEDOC Avvenimento: 24/10/2011 Distribuzione: 22/10/2011 - 11.16.25 Distribuito da: SeDoc (Lisa Zengarini) INDICE La Repubblica di Angola p. 2 La Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe p. 6 La Chiesa in Angola, Principe e São Tomé. Struttura p. 8 Le diocesi p. 9 Cronologia schematica della Chiesa p. 10 La presenza e il ruolo della Chiesa cattolica in Angola oggi p. 11 Intervista a mons. Gabriel Mbilingi presidente della Ceast p. 14 La vita della Chiesa p. 18 I viaggi apostolici di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI in Vol. II Angola, Principe e São Tomé e le precedenti visite ad limina 1 Repubblica di Angola (República de Angola) Superficie: 1.246.700 km2. È il quinto Paese dell‟Africa per estensione dopo il Sudan, la Repubblica Democratica del Congo, l‟Algeria e la Libia). Il suo territorio è più esteso della Francia, della Germania, della Gran Bretagna e dell‟‟Italia messe insieme. Confini e territorio. Confina a nord e a nord-est con la Repubblica Democratica del Congo, a est con lo Zambia e a sud con la Namibia e a ovest si affaccia sull‟Oceano Atlantico con 1600 km di coste. L‟interno è formato da un vasto altopiano. La provincia di Cabinda è un‟exclave angolana posta tra la Repubblica Democratica del Congo e il Congo. L‟altitudine dell‟altopiano, in media intorno a 1200 m, determina un clima abbastanza temperato. Capitale Luanda Popolazione 16.335.000 abitanti (Annuario Statistico della Chiesa 2009) Gruppi etnici: Netta maggioranza di etnia Bantu Lingua Portoghese (ufficiale), Bantu , Khoisan Religione La maggioranza della popolazione è cristiana, di cui cattolici 55,6% (9.079.000 - Annuario Statistico della Chiesa 2009) e protestanti 15%. Seguono i seguaci delle religioni tradizionali (28%). I musulmani sono circa 80–90mila. Forma di Governo Repubblica presidenziale Presidente e Capo del governo: José Eduardo dos Santos (Movimento Popolare per la Liberazione dell‟Angola - MPLA), in carica dal 20 settembre 1979 Primo Ministro Antonio Paulo Kassoma (nominato dal MPLA il 26 settembre 2008) Unità monetaria Kwanza Indice di sviluppo umano 0,564( 143° posto) Membro di ONU, OPEC, SADC , UA e WTO , associato UE 2 Cenni storici e contesto socio-politico Il nome del Paese, “Angola” deriva da quello del Re N‟Gola che regnava sulla popolazione Mbundu, residente nell‟odierna Luanda, nella seconda metà del XVI secolo. N‟Gola era il sovrano del Regno di Ndongo, vicino meridionale di un altro grande Regno della regione: quello del Congo. Entrambi regni furono sottoposti al potere coloniale del Portogallo. Il Regno di Ndongo così come quello del Congo e altri regni (Muapungo e Matamba), secondo il Trattato di Berlino (1884 – 1885), entrarono a far parte del territorio della moderna Angola. La presenza portoghese fin dagli inizi fu forte e nella prima fase incontrastata. Alcuni tentativi di sottrarre queste colonie a Lisbona, da parte di altre potenze coloniali europee, fallirono sempre, a differenza di quanto accadde con manovre simili tra le potenze coloniali nel caso di altre nazioni africane. Queste circostanze poi complicarono notevolmente il processo di decolonizzazione a partire dagli anni ‟60. Un processo che si concluse nel 1975 con l‟indipendenza e l‟inizio di una lunga guerra civile che ha insanguinato il Paese fino al 2002. L’Angola dopo l’indipendenza: 27 anni di guerra civile (1975-2002) Tra il 1975 e il 2002 in Angola si è combattuta una sanguinosa guerra civile che è costata a questa giovane nazione almeno 500mila morti (fino 1,5 milioni secondo il World Factbook della CIA), senza contare la tragedia dei mutilati, degli orfani, delle vedove, dei profughi e degli sfollati. In questo arco di tempo furono firmati tra i tre principali gruppi armati (MPLA, UNITA e FNLA) che avevano lottato contro il colonialismo portoghese diversi accordi, che tuttavia non furono sempre rispettati, ragion per cui la guerra civile si è protratta per 27 anni con fasi alterne di tregua e scontri bellici. Ad alimentare il conflitto non c‟era solo la rivalità dei movimenti che avevano partecipato alla lotta per l‟indipendenza, ma anche le superpotenze che durante la Guerra Fredda si combattevano in diverse regioni del pianeta attraverso Paesi “terzi”. Da non trascurare poi i forti interessi sulle ricche risorse del Paese: il petrolio e i diamanti angolani. Mentre l‟MPLA aveva il sostegno dell‟Unione Sovietica e di Cuba, l‟UNITA aveva quello del Sudafrica dell‟apartheid e degli Stati Uniti. Subito dopo l‟insediamento “ad interim” nel 1979 di Dos Santos, dopo la morte di Neto, l‟UNITA di Savimbi riprese la guerriglia contro l‟MPLA che sembrò concludersi con gli “Accordi di Lisbona” del 31 maggio 1991. Dopo le elezioni del 29 settembre 1992, sotto l‟egida dell‟ONU, vinte da Dos Santos, l‟UNITA riprese le armi finanziandosi in buona misura con i proventi illegali del commercio dei diamanti. I nuovi “Accordi di Lusaka” del 20 novembre 1994, che prevedevano la smobilitazione delle forze dell'UNITA e la formazione di un 3 governo di “unità nazionale” (costituito l'11 aprile del 1997), furono subito vanificati per la mancata partecipazione di Savimbi. Poi, alla fine, dopo la morte in combattimento di quest‟ultimo (2 febbraio 2002) l‟UNITA accettò le proposte di Dos Santos, tra cui l‟amnistia, mettendo fine all‟opposizione armata. La pacificazione. Il Paese, dunque, dal 2002 ha iniziato un difficile processo di pacificazione. La fine delle ostilità da parte dell‟UNITA è stato anche il risultato del disorientamento politico del movimento che si era ridotto ad un insieme caotico di piccole bande armate. Nel frattempo infatti, il Presidente Dos Santos aveva ribaltato la propria politica interna (con il graduale abbandono del marxismo-leninismo) ed estera (stabilendo alleanze con gli Stati Uniti, Gran Bretagna e Portogallo). Dos Santos si è schierato risolutamente a fianco degli gli USA, sia nella guerra in Afghanistan, sia in quella in Iraq. L'8 novembre 2008 l'Angola ha inviato truppe a Goma nella Repubblica Democratica del Congo, per stabilizzare la situazione nel Paese dilaniato dal conflitto del Kivu. Da allora Dos Santos ha puntato su un legame sempre più stretto con il Portogallo. Il ritiro dei soldati stranieri. La fine della Guerra Fredda è coincisa con il graduale ritiro delle truppe cubane presenti in Angola. Il 20 dicembre 1988 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite votò all'unanimità una Risoluzione che stabiliva la formazione di un nuovo gruppo di osservatori militari, incaricati di controllare questo ritiro. Allo stesso periodo risale il ritiro delle truppe sudafricane e quindi l‟indipendenza della vicina Namibia. La situazione socio-economica dell’Angola dopo la fine della guerra L'Angola è un Paese potenzialmente assai ricco, sia per quel che riguarda le risorse agricole sia per quel che riguarda le risorse minerarie, anche se ancora non abbastanza valorizzato; ciò soprattutto per le scarse possibilità che lo stesso Portogallo ebbe, in passato, di attuare profondi interventi nell'economia angolana. Il governo di Lisbona realizzò comunque le prime infrastrutture (strade, ferrovie ecc.), creò le prime piantagioni e diede inizio dell'attività estrattiva; più modesta, ma non esigua nel contesto africano, la presenza portoghese nell'industria di trasformazione, che a partire dagli anni Sessanta del Novecento registrò un buon incremento. Ciò però comportò una crescente dipendenza dall'estero, con il risultato di rendere ancora più drammatica la situazione venutasi a creare dopo il crollo, in Portogallo del regime salazariano (1974) con la conseguente fuga di capitali e di quadri tecnici portoghesi e l'internazionalizzazione della guerra di liberazione. La vittoria di Neto e l'instaurazione di un regime socialista portarono ad alcuni profondi mutamenti: la confisca e la nazionalizzazione delle terre, la creazione di grandi aziende di Stato e di cooperative, la nazionalizzazione delle banche e delle industrie; tuttavia, lo scarso successo di questa politica costrinse, sul finire degli anni Ottanta del Novecento, il Paese a liberalizzare l'economia. Con la fine della guerra civile nel 2002 la situazione macroeconomica è migliorata. Il settore petrolifero, insieme alla produzione di diamanti, è diventato la risorsa principale del Paese e ha cominciato a 4 favorire una crescita economica anche nel settore delle costruzioni, nella ricostruzione delle infrastrutture e nel commercio. Il PIL, negli ultimi dieci anni è cresciuto di oltre il 10% e nel 2009 si attestava sui 83.384 ml $ USA. Il PIL pro capite era di 4.961 $ USA (2008). Il Paese continua comunque a dipendere dagli aiuti internazionali e la disoccupazione rimane elevata. Il 23 giugno 2010 sono stati sottoscritti importanti accordi economici bilaterali con il Brasile che intende stabilire relazioni privilegiate con l‟Angola (Fonti: Dossier “Benedetto XVI in Africa. Camerun-Angola – 17-23 marzo 2009”, a cura di Luis Badilla Morales; Sapere.it - lz) 5 São Tomé e Príncipe (República democrática de São Tomé e Príncipe) Superficie 1.001 kmq Confini e territorio. Arcipelago dell‟Oceano Atlantico, nel Golfo di Guinea, comprendente le isole di São Tomé e Príncipe e alcuni isolotti rocciosi. Capitale São Tomé Popolazione 160.000 (ASC 2009) Gruppi etnici Africani, mulatti, portoghesi Lingua Portoghese (ufficiale) , creolo-portoghese Religione cattolici Netta maggioranza cristiana (80%) di cui cattolici il 72% circa (115.000 - Annuario Statistico della Chiesa 2009) e protestanti
Recommended publications
  • BOLLETTINO ECCLESIASTICO UFFICIALE Diocesi Di Como
    BOLLETTINO ECCLESIASTICO UFFICIALE Diocesi di Como N. 5 Settembre/Ottobre 2015 sommario Magistero del Vescovo Diego Omelie Nell’Ordinazione diaconale pag. 167 Atti della C.E.I. Consiglio Permanente Comunicato fi nale 170 Messaggi Per la 65a Giornata Nazionale del Ringraziamento 177 Per la 38a Giornata Nazionale per la vita 181 Atti della Curia Ordinariato Decreti per atti di straordinaria amministrazione, luglio-agosto 2015 184 Cancelleria Nomine 185 Altri provvedimenti 187 Vita Diocesana Centro di pastorale giovanile 188 In terza di copertina: I lavori di ristrutturazione del Palazzo Vescovile Imprimatur: ✠ Diego Coletti Direttore Responsabile: mons. Carlo Calori ● Reg. Trib. Como N. 8/92 del 21.3.1992 Stampa: Grafi che Rossanigo di Vagnini Marco & C. snc - 20010 Bareggio (Mi) - Via S. Domenico, 12/14 per conto de L’Arte Grafi ca - 22063 Cantù (Co) - Via S. Giuseppe, 29 - Tel. 031.735332 - 331.4262593 Abbonamento 2015: Parrocchie € 20,00 - Privati € 30,00 – CCP. 12643227 Curia Vescovile 22100 COMO - P.za Grimoldi, 5 - ☎ 031.3312.221 - Fax 031.304.354 MAGISTERO DEL VESCOVO DIEGO 167 Magis te ro del Ves covo Diego Omelie Cattedrale, 12 settembre 2015 Ordinazione diaconale VIVERE LA COMUNIONE CON GESÙ L’appello solenne al quale avete risposto – “Eccomi!” – come sintesi di tutto un cammino di discernimento e di preghiera, fa un po’ da intermezzo tra l’ascolto della Parola e la condivisione di qualche pensiero. La Parola di Dio che abbiamo ascoltato – dal profeta Geremia, dalla prima Lettera di Pietro, dal Vangelo di Luca – ha risonanze particolarmente profonde, che condivido brevemente con voi, ma che spero meditiate per conto vostro nei prossimi giorni.
    [Show full text]
  • Foreign Template.Indd
    30 NEW VISION, Tuesday, September 3, 2019 INTERNATIONAL NEWS Full list of new Pope trapped in lift for 25 cardinals unveiled n Miguel Ángel Ayuso Guixot, president of the Pontifical Council for Interreligious Dialogue minutes, names new cardinals n José Tolentino Calaça de Mendonça, librarian HOLY SEE Vania De Luca, Vatican expert institutions, saying all eyes and archivist of the Vatican City for Rai News. would be on the upcoming Roman Church UN Climate Action Summit on n Ignatius Suharyo Pope Francis said on Sunday 13 new ‘princes’ September 23 in New York. Hardjoatmodjo, he was late to his weekly It was believed to be the first “May God give us the Archbishop of Jakarta, Angelus prayer because he time the Vatican’s head of courage to do good without Indonesia had been stuck in a Vatican state, who leads the world’s 1.2 waiting for others to begin, nJuan de la Caridad elevator and had to be freed billion Catholics, has got stuck without waiting for it to be too García Rodríguez, by firemen. in a lift. late,” Francis said. Archbishop of San He followed the tale of In 2015, two nuns were Cristóbal de la Habana, his rescue with a surprise reported to have survived Pope to visit Mozambique, Cuba announcement about the three days trapped in a lift in Madagascar, Mauritius n Fridolin Ambongo creation of 13 new, red-hatted Rome without food and water. Meanwhile, Pope Francis flies Besungu, Archbishop cardinals of the Catholic They were reported to out tomorrow for a week-long of Kinshasa, Church — including 10 have said they “prayed so tour, visiting three Indian Democratic Republic possible future popes.
    [Show full text]
  • Porpora E Popolo La Carica Dei 101 Cardinali Del Papa
    Quotidiano Data 28-11-2020 la Repubblica Pagina 1+20/1 Foglio 1 / 4 La svolta di Frfincesco IL VATICANO Così i cardinali scelti dal Papa Porpora e popolo cambieranno la Chiesa La carica dei 101 di Miguel Gotor alle pagine 20e21 cardinali del Papa Con il Concistoro di oggi Francesco nomina tredici nuovi principi della Chiesa. E aggiunge un tassello al futuro Conclave. Vicino agli ultimi e globalizzato il che rende ancora più interessanti le origi- di Miguel Gotor nalità, le anomalie e gli scarti. ggi papa Francesco cele- E parziale lo sguardo di chi sostiene che il bra nella Basilica Vaticana papa con i concistori forgia il collegio che in- il settimo concistoro del dividuerà il suo successore a propria imma- suo pontificato, elevando gine e somiglianza perché la storia della alla porpora tredici nuovi Chiesa è piena di sorprese. Tuttavia, è vero O cardinali. Nove di loro, che l'analisi delle scelte compiute e le singo- avendo meno di 80 anni, le biografie dei cardinali permettono di trat- avranno il diritto di partecipare a un nuovo teggiare l'idea di Chiesa del pontefice re- conclave. gnante, misurando La giusta statera deipor- Se il poeta Gioacchino Belli potesse assi- porati per citare il titolo di un trattato del stere alla cerimonia non esiterebbe a cele- 1648 dedicato a questo argomento, un gene- brare Li cardinali novie Licardinali ar Conci- re editoriale antico e sempre in auge. storo per citare i titoli di alcuni suoi sonetti con cui riprendeva gli aspetti più teatrali del Il mix di vecchi e giovani cerimoniale dei «ppeperoni» - così li chiama- Si diceva degli scarti rivelatori.
    [Show full text]
  • L'o S S E Rvator E Romano
    Número suelto € 1,00. Número atrasado € 2,00 L’O S S E RVATOR E ROMANO EDICIÓN SEMANAL EN LENGUA ESPAÑOLA Unicuique suum Non praevalebunt Año XLIII, número 45 (2.236) Ciudad del Vaticano 6 de noviembre de 2011 En el Ángelus del 1 de noviembre el Papa recuerda también a los fieles difuntos Mensaje para la Jornada mundial del emigrante La vida Migraciones una carrera hacia la santidad y nueva Existen diversos caminos de santidad, que tienen evangelización un común denominador: «Seguir a Cristo y configurarse con él, fin último de nuestra historia En la nueva situación creada por los humana». Lo dijo el Papa en el Ángelus del cambios amplios y profundos de la martes 1 de noviembre, solemnidad de Todos los sociedad, debemos despertar en ca- Santos. da uno de nosotros el entusiasmo y la valentía que impulsaron a las pri- Queridos hermanos y hermanas: meras comunidades cristianas a La solemnidad de Todos los Santos es oca- anunciar con ardor la novedad evan- sión propicia para elevar la mirada de las rea- gélica. Lo pone de relieve Benedicto lidades terrenas, marcadas por el tiempo, a la XVI en su Mensaje para la Jornada dimensión de Dios, la dimensión de la eterni- mundial del emigrante y del refugia- dad y de la santidad. La liturgia nos recuerda do de 2012. Es necesario —añade el hoy que la santidad es la vocación originaria Pa p a —hacer que resuenen en nues- de todo bautizado (cf. Lumen gentium, 40). En tro corazón las palabras de san Pa- efecto, Cristo, que con el Padre y con el Espí- blo: «¡Ay de mí si no anuncio el ritu es el único Santo (cf.
    [Show full text]
  • Bollettino Diocesano – Ottobre Dicembre 2019
    BOLLETTINO DELL’ARCIDIOCESI DI BOLOGNA ATTI DELLA CURIA ARCIVESCOVILE ANNO CX – N. 4 – OTTOBRE - DICEMBRE 2019 ORGANO UFFICIALE DELLA CURIA ARCIVESCOVILE DI BOLOGNA Pubblicazione Trimestrale registrata presso la Cancelleria Arcivescovile al n. 2260 del 14-12-2009 Direttore responsabile: Don. Fabio Fornalè Tipografia «MIG» – Via dei Fornaciai, 4 – 40129 Bologna – Tel. 051.32.65.18 DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: VIA ALTABELLA, 6 – 40126 BOLOGNA C.C.P. 20657409 Sommario SOMMARIO L’ARCIVESCOVO MATTEO MARIA ZUPPI CREATO CARDINALE ........ 253 L’annuncio della nomina cardinalizia .......................................... 254 Concistoro ordinario pubblico per la Creazione di tredici Cardinali da parte di Sua Santità Papa Francesco.................. 256 Omelia in occasione della prima Messa da Cardinale celebrata a Roma ....................................................................................... 259 Omelia in occasione della prima Messa da Cardinale celebrata a Bologna ................................................................................... 263 ATTI DEL CARD. ARCIVESCOVO ........................................................ 267 Decreto di costituzione del XVIII Consiglio Presbiterale dell’Arcidiocesi di Bologna ....................................................... 267 Omelia nella Messa per la Solennità di S. Petronio ..................... 270 Omelia nella Messa per la Solennità della Dedicazione della Cattedrale .................................................................................. 273 Omelia nella Messa
    [Show full text]
  • Oggi I Vespri a San Giovanni Con Il Vicario
    www.romasette.it Anno XLV – Numero 26 – Venerdì 29 giugno 2018 In evidenza facebook.com/romasette twitter.com/romasette Scommessa educativa [email protected] contro quelle del Web è un’emergenza nascosta. Non se ne parla sui C’giornali. Né occupa i tg della prima serata. È il miraggio del denaro facile per migliaia di ragazzi, anzi di ragazzini. Le cifre fornite dalla Caritas, di cui parliamo nel giornale, sono drammatiche. A Roma due ragazzi su tre, tra i 13 e i 17 anni, giocano d’az- zardo almeno una volta all’anno; il 36% gioca abi- tualmente. Il campionario è vario: scommesse sporti- ve, il “gratta e vinci”, le scommesse online. «I ragazzi romani sanno tutto dell’azzardo», denuncia la Cari- tas. E lo smartphone è lo strumento più utilizzato da- Inserto redazionale di gli adolescenti. C’è da chiedersi come si arrivi a tutto questo. O forse la risposta già la sappiamo, è dentro di noi. È in quel clima culturale che respirano i ra- gazzi, nell’idea del denaro al primo posto, nel deside- rio di un oggetto da soddisfare a ogni costo, nella so- Pagine a cura della Diocesi di Roma Avvenire - Redazione pagine diocesane litudine che vivono in casa. Con genitori assenti o di- L’ordinazione Coordinamento editoriale: Angelo Zema Piazza Carbonari 3 - 20125 Milano stratti, che concedono troppo presto uno smartphone Coordinamento redazionale: Giulia Rocchi Tel. 02.67801 - fax 02.6780483 in mano ai propri figli. «Un’azione criminale», com- di Palmieri, vescovo Piazza San Giovanni in Laterano 6 www.avvenire.it menta un esperto del Bambino Gesù.
    [Show full text]
  • The Holy See
    The Holy See POPE FRANCISANGELUSSaint Peter's Square Sunday, 1 September 2019[Multimedia] Dear Brothers and Sisters, Good morning! First of all, I have to apologize for my delay but there was a mishap: I was detained in the elevator for 25 minutes! There was a drop in tension and the lift stopped. Thank God the firefighters came — I thank them very much! — and after working for 25 minutes they were able to get it going. A round of applause for the firefighters! This Sunday’s Gospel passage (cf. Lk 14:7-14) shows us Jesus participating in a feast in the house of one of the head Pharisees. Jesus watches and observes how the guests run, make haste to get the best seats. It is rather common behaviour in our time too, and not only when we are invited to lunch: one frequently seeks a place of honour in order to assert a presumed superiority over others. In reality this race to the forefront harms both civil and ecclesial communities because it destroys fraternity. We all know these people: social climbers who always clamber upwards in order to move up, up.... They harm fraternity, they damage fraternity. Faced with this scene, Jesus recounts two short parables. The first parable is addressed to one who is invited to a feast and Jesus exhorts him not to “sit down in a place of honour, lest a more eminent man than you be invited by him; and he who invited you both will come, and say to you, ‘Please, move back, give place to this man’”.
    [Show full text]
  • St. Catherine of Siena Catholic Church 820 Hickory Street Sebring, FL 33870
    St. Catherine of Siena Catholic Church 820 Hickory Street Sebring, FL 33870 Parish Office/Mailing 882 Bay St., Sebring, FL 33870 Tel: (863)385-0049 Fax: (863)385-5169 Tel: (863)385-6762 (Spanish) Web: www.stcathe.com E-mail: [email protected] Monday—Friday 8:30 AM to 2:30 PM CLERGY Pastor Very Reverend José González, V.F. [email protected] Parochial Vicar Reverend Pawel Kawalec (863)385-3993 Deacon Reverend Mr. Max M. Sévère Reverend Mr. James R. Mc Garry (Ret.) SCHEDULE Weekend Mass Schedule Saturday: 4:00 PM Sunday—8:00 & 10:00 AM & 12:00 Noon (Spanish) DAILY MASS Monday—Friday 8:00 AM Sat. 9:00 AM First Friday 6:00 PM SACRAMENT OF RECONCILIATION First Friday 7:15 AM to 7:45 AM Saturday 3:00—3:45 PM HOLY FAMILY YOUTH CENTER The 12 Noon Daily Mass 900 US Hwy 27 N., Sebring, FL 33870 will resume on Monday ST CATHERINE SCHOOL September 30th Principal: Mrs. Nicole Loseto 2835 Kenilworth Blvd. Pre-School 747 S. Franklin St. Sebring, FL 33870 Tel: (863)385-7300 Fax: (863)385-7310 Web: www.stcatheschool.org Office Hours Monday— Friday 8:00 AM— 3:15PM September 8, 2019 St. Catherine Parish Page 2 GRANDPARENTS DAY All-Parish New Item Baby Shower for Sunday, September 8 Choices Family Resource Centers September 21-29 Blessing of Grandparents Good and gracious God, St. Catherine’s Catholic Women’s Guild is you have given us the gift of children, collecting NEW items for the Choices Fami- who in turn give us the gift of grandchildren.
    [Show full text]
  • 2012 Xxviii 2
    Anthropotes RIVISTA DI STUDI SULLA PERSONA E LA FAMIGLIA 2012 XXVIII 2 ANTHROPOTES Rivista ufficiale del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia Direttore Scientifico: Livio Melina Direttore Editoriale: José Noriega Comitato dei Consulenti: Carl A. Anderson (Washington, D.C.); Domingo Basso (Buenos Aires); S. E. Mons. Jean Louis Brugues (Roma); Carlo Cardinal Caffarra (Bologna); Roberto Colombo (Roma); John Finnis (Oxford); Luke Gormally (London); José Granados (Roma); Stanislaw Grygiel (Roma); Stephan Kampowski (Roma); S. E. Mons. Jean Laffitte (Roma); Antonio Lopez (Washington, D.C.); Nikolaus Lobkowicz (Eichstätt); Gilfredo Marengo (Roma); Pedro Morandé Court (Santiago de Chile); S. E. Mons. Gerhard L. Müller (Roma); Bruno Ognibeni (Roma); Marc Cardinal Ouellet (Roma); S. E. Mons. Juan Antonio Reig Plá (Alcalá de Henares); David Schindler (Washington, D.C.); Angelo Cardinal Scola (Milano); Andrej Szostek (Lublino); Pedro Juan Viladrich (Pamplona); Gianfrancesco Zuanazzi (Verona). Redazione: Prof. José Noriega, Pontificio Istituto Giovanni Paolo II Piazza San Giovanni in Laterano, 4 – 00120 Città del Vaticano Tel.: ++39 06698 95 535 - Fax: ++39 06698 86 103 E-mail: [email protected] Internet: http://www.istitutogp2.it/anthropotes.htm Segretaria di Redazione: Susanna Befani Abbonamenti: Edizioni Cantagalli srl Via Massetana Romana, 12 – C.P. 155 – 53100 SIENA Te l. ++39 0577/42102 - Fax ++39 0577 45363 E-mail: [email protected] Pagina web: www.edizionicantagalli.com/anthropotes
    [Show full text]
  • Sooner Catholic Soonercatholic.Org September 22, 2019 Archokc.Org Go Make Disciples Archdiocese Selects the Boldt Company for Bl
    Sooner Catholic soonercatholic.org September 22, 2019 archokc.org Go Make Disciples Archdiocese selects The Boldt Company for Bl. Stanley Rother Shrine By Diane Clay The Sooner Catholic Archbishop Coakley on Sept. 6 Archbishop Coakley signed the official contract selecting The officially signed the contract with The Boldt Company of Oklahoma Boldt Company of Oklahoma City City to build the Bl. Stanley to build the Blessed Stanley Rother Rother Shrine. (L-R) David Shrine. The signing comes two months Johnson, chief financial officer before the groundbreaking ceremony, for the archdiocese; Peter de which will be Sunday, Nov. 3. Keratry, executive director of “The shrine will be a place of wel- stewardship and development; come, serving all people in our com- Miguel Mireles, associate di- munity and pilgrims from around rector of development for the shrine; Steve Cooper, owner of the world,” Archbishop Coakley said. Cooper Project Advisors; Dcn. “The Boldt Company recognizes that Norm Mejstrik, executive di- this project is about much more than rector of the Cause for Canon- constructing a building; it is a labor of ization; Michael Scaperlanda, faith and devotion to honor one of our chancellor; (seated) Tony Yan- own. To better understand Blessed da, Boldt director of operations; Archbishop Paul Coakley. Photo continued on page 16 Diane Clay/Sooner Catholic. Pope to create 13 new cardinals Corpus Christi honors St. Peter Claver By Cindy Wooden Catholic News Service VATICAN CITY – Pope Francis announced he will create 13 new cardinals Oct. 5, choosing prelates from 13 different nations as a sign of “the missionary vocation of the church that continues to proclaim the merciful love of God to all men and women of the earth.” The only Canadian named was 73-year-old Jesuit Father Michael Czerny, undersecretary of the Sec- tion for Migrants and Refugees at continued on page 3 The Ladies Auxiliary of the Knights of Peter Claver attend Mass Sept.
    [Show full text]
  • Canadian Jesuit to Be Made Cardinal
    Canadian Jesuit to be made cardinal Rev. Michael Czerny, a Canadian Jesuit and social justice expert who once volunteered to take the place of brother priests murdered in El Salvador, is among 13 men Pope Francis will elevate to the position of cardinal next month. The 73-year-old Czerny, who was born in the former Czechoslovakia but raised in Montreal, is currently the undersecretary of the Section for Migrants and Refugees at the Dicastery for Promoting Integral Human Development. Father Czerny and 12 other men will be installed as cardinals on Oct. 5. Father Czerny, who had earlier been named as a special secretary for the Synod of Bishops for the Amazon, was in Guararema, Brazil, when the announcement was made on Sept 1. He told Catholic News Service in a text message that he had not known he was going to be made a cardinal. “It’s very exciting. He’s a real leader in social justice through faith,” said Bob McKeon, who has known Father Czerny since 1989 when was the guest speaker at the 10th annual Social Justice Institute, an ecumenical event in the Edmonton Archdiocese. At the time, Czerny said the Social Justice Institute was critical to the future of the Church. “This is also an important experience which people have of the Church, when they come together like this to reflect, to share their problems, to share their successes and to renew their spirit,” Czerny said. This year’s Social Justice Institute, focusing on refugees and migrants, was held in May. Prior to their meeting, McKeon first heard of Father Czerny as the co-author of Getting Started on Social Justice in Canada, a textbook McKeon used as professor at Newman Theological College.
    [Show full text]
  • The Pope's Words at the Angelus Prayer
    N. 190901b Sunday 01.09.2019 The Pope’s words at the Angelus prayer Before the Angelus After the Angelus At midday today, the Holy Father Francis appeared at the window of his study in the Vatican Apostolic Palace to pray the Angelus with the faithful and pilgrims gathered in Saint Peter’s Square. The following is the Pope’s introduction to the Marian prayer: Before the Angelus Dear brothers and sisters, good morning! First of all, please excuse me for the delay, but there was an incident: I was stuck in the elevator for 25 minutes! There was a power cut and the elevator stopped. Thanks to God the fire brigade came – thank you very much! – and after 25 minutes of work they managed to make it start up again. Let us applaud the firemen! This Sunday’s Gospel reading (see Lk 14. 1.7-14) shows us Jesus Who participates in a banquet in the house of a chief of the Pharisees. Jesus looks and observes how the guests rush and hurry to obtain the first places. It is quite a widespread attitude, in our days too, and not only when one is invited to lunch. usually, one seeks the first place to state a presumed superiority over the others. In reality, this rush to the first place harms the community, both civil and ecclesial, as it ruins fraternity. We all know these people: climbers, who always climb to go up, up… They harm fraternity, damage fraternity. Faced with this scene, Jesus tells two brief parables. The first parable is addressed to he who is invited to the banquet, and he exhorts him not to place himself in first place, “lest someone more distinguished than you be invited by him, and he who invited you both will come and 2 say to you, ‘Give your place to this person’, and then you will begin with shame to take the lowest place” (8-9).
    [Show full text]