www.romasette.it Anno XLV – Numero 26 – Venerdì 29 giugno 2018 In evidenza facebook.com/romasette twitter.com/romasette Scommessa educativa [email protected] contro quelle del Web è un’emergenza nascosta. Non se ne parla sui C’giornali. Né occupa i tg della prima serata. È il miraggio del denaro facile per migliaia di ragazzi, anzi di ragazzini. Le cifre fornite dalla Caritas, di cui parliamo nel giornale, sono drammatiche. A Roma due ragazzi su tre, tra i 13 e i 17 anni, giocano d’az- zardo almeno una volta all’anno; il 36% gioca abi- tualmente. Il campionario è vario: scommesse sporti- ve, il “gratta e vinci”, le scommesse online. «I ragazzi romani sanno tutto dell’azzardo», denuncia la Cari- tas. E lo smartphone è lo strumento più utilizzato da- Inserto redazionale di gli adolescenti. C’è da chiedersi come si arrivi a tutto questo. O forse la risposta già la sappiamo, è dentro di noi. È in quel clima culturale che respirano i ra- gazzi, nell’idea del denaro al primo posto, nel deside- rio di un oggetto da soddisfare a ogni costo, nella so- Pagine a cura della Diocesi di Roma Avvenire - Redazione pagine diocesane litudine che vivono in casa. Con genitori assenti o di- L’ordinazione Coordinamento editoriale: Angelo Zema Piazza Carbonari 3 - 20125 Milano stratti, che concedono troppo presto uno smartphone Coordinamento redazionale: Giulia Rocchi Tel. 02.67801 - fax 02.6780483 in mano ai propri figli. «Un’azione criminale», com- di Palmieri, vescovo Piazza San Giovanni in Laterano 6 www.avvenire.it menta un esperto del Bambino Gesù. Ma su questo 00184 Roma - tel. 06.69886150 e-mail: [email protected] punto sembra essere diffusa una rassegnazione dila- per il settore Est gante. Non è il solo su cui riflettere, naturalmente. € Quel che è certo che è occorre impegnarsi sempre più Abbonamento annuale Avvenire domenicale con Roma Sette (a domicilio o coupon edicola) 62 nella scommessa educativa. Contro quelle, distorte e Per abbonarsi: N. Verde 800 820084 / Direzione vendite sede di Roma [email protected] dannose, che offrono le sale slot e il Web. (A.Z.) a pagina 4 Tel. 06.68823250 Fax 06.68823209 / Pubblicità: tel. 02.6780583 [email protected]

E DITORIALE LA MISSIONE Concistoro.14 i nuovi porporati. L’invito a «mettersi ai piedi degli altri» CON IL SAPORE DEL VANGELO

DI ANGELO ZEMA n dono che accetto con De Donatis è cardinale bontà e una chiamata a «Uvivere in modo ancora più forte il martirio della carità nel quotidiano». Così il vicario aveva commentato “a caldo” l’annuncio della nomina cardinalizia. Non un privilegio personale, ma un dono, una responsabilità per il Il Papa: «Servire Cristo» servizio alla diocesi e alla città. Una città complessa come Roma, segnata dall’indifferenza e dallo scollamento DI CHRISTIAN GIORGIO loro, sulla scorta del Vangelo di Marco, sociale, ma nello stesso tempo capace il Papa ha ricordato che non serve di slanci di solidarietà con le tante San Pietro sono le 16.35 quando «guadagnare il mondo intero se si è espressioni della comunità ecclesiale e il vicario di Roma si inginocchia corrosi all’interno», se si vive «tutti di quella civile. Nella città, dove sono Adavanti al suo vescovo. Sul capo presi da intrighi asfissianti che chiamate a confrontarsi diverse culture di don Angelo, Francesco impone lo inaridiscono e rendono sterile il cuore e religioni, il vescovo – e il suo vicario zucchetto e la berretta cardinalizia e la missione». In questa situazione, il che governa la diocesi a nome del «rossa come segno della dignità del monito di Francesco, «si potrebbero Papa – è non solo annunciatore del cardinalato, a significare che dovete già vedere gli intrighi di palazzo, Vangelo, ma anche servitore della essere pronti a comportarvi con anche nelle curie ecclesiastiche». Ma, comunione. Una comunione fondata fortezza, fino all’effusione del sangue, niente paura, «mentre siamo sulla sull’Eucaristia e sulla Parola. Come per la pace e la tranquillità del popolo strada per Gerusalemme, il Signore scriveva sant’Ignazio di Antiochia alla di Dio e per la libertà e la diffusione cammina davanti a noi per ricordarci comunità di Tralles, «il vescovo è della Santa Romana Chiesa». Poi, che l’unica autorità credibile è quella l’uomo per l’unità». Nell’ascolto dei «dalla mano di Pietro» la consegna che nasce dal mettersi ai piedi degli “suoi” preti e della gente di questa dell’anello con l’invito a ricordare che altri per servire Cristo». Il cardinalato città che ha l’onore di essere il cuore «con l’amore del Principe degli non è una promozione, una della cristianità. E l’ascolto è infatti il Apostoli si rafforza il tuo amore verso onorificenza, lo è «servire Cristo nel filo conduttore di questi primi dodici la Chiesa». Infine, dopo la consegna popolo fedele di Dio, nell’affamato, mesi di De Donatis da vicario di della Bolla di creazione cardinalizia e nel dimenticato, nel carcerato, nel Roma, nelle visite a parrocchie, l’assegnazione del “titulus Marci” (San malato, nel tossicodipendente, ospedali, carceri, altri ambienti. Marco in Campidoglio ndr.), lo nell’abbandonato, in persone concrete Dentro la realtà che pulsa, piena di scambio dell’abbraccio di pace tra il con le loro storie e speranze, con le fatiche, difficoltà, sconfitte, gioie e Papa e il suo vicario per la diocesi di loro sofferenze e ferite». Infine il riscatti. Con quel “martirio della carità Roma. Oltre a De Donatis, nel monito del pontefice ai neo cardinali: nel quotidiano” che già ricordava Concistoro di ieri sono stati creati altri «Nessuno di noi deve sentirsi Madeleine Delbrêl: «Non ogni due cardinali italiani: Giovanni “superiore” ad alcuno. Nessuno di noi martirio è sanguinoso: ce ne sono di Angelo Becciu, Sostituto della deve guardare gli altri dall’alto verso il sgranati da un capo all’altro della Segreteria di Stato vaticana fino ad basso. Possiamo guardare così una vita». Anche per i vescovi e per i agosto, quando assumerà la guida persona solo quando la aiutiamo ad cardinali. E i segni particolari conferiti della Congregazione per le cause dei alzarsi». Le ultime parole ai porporati – la berretta, l’anello e il santi, e , dell’allocuzione di Francesco sono titolo di una chiesa romana – (Foto Gennari) arcivescovo dell’Aquila. Con loro, a dedicate a san Giovanni XXIII. Del suo testimoniano proprio quest’impegno ricevere la berretta cardinalizia, Luis testamento spirituale il Papa ha voluto senza riserve nell’unione con il Papa, Raphael I Sako, patriarca di Babilonia ricordare il ringraziamento a Dio per vescovo di Roma. Impegno di servizio, dei Caldei, in Iraq; , «questa grazia della povertà […] che stando dentro la realtà e in particolare gesuita spagnolo, dal 1° luglio 2017 mi sorresse a non chiedere mai nulla, dentro quelle “periferie”, geografiche e prefetto della Congregazione per la né per me, né per i miei parenti o soprattutto esistenziali, care a Il titolo di San Marco al Campidoglio dottrina della fede; , amici». A testimoniare e a ringraziare Francesco. Anche ieri il Papa ha polacco, Elemosiniere pontificio; il Papa per la «vitalità e l’apertura della ribadito con chiarezza che è la i San Marco al Campidoglio il cardinale De origine erano 25, mentre 7 erano le diaconie. , arcivescovo di Karachi, Chiesa che concretizza la sua missione ciò che conta davvero. DDonatis è stato parroco dal 2003 al 2015. Il San Marco al Campidoglio fa parte della lista in ; Antonio dos Santos universalità al servizio di tutti gli Accanto ai “feriti” della vita. «L’unica Papa gli ha assegnato come “titolo” proprio dei 25 titoli originari. Non a caso si tratta di Marto, vescovo di Leiria – Fatima, in uomini» è stato il cardinale Sako nel autorità credibile – ha detto quello legato alla basilica di piazza Venezia, la una delle più antiche chiese di Roma; le sue Portogallo; Pedro Ricardo Barreto suo indirizzo di saluto: «Assicuriamo rivolgendosi ai nuovi cardinali – è chiesa nazionale dei veneti residenti a Roma. origini risalgono a Papa Marco che la fece Jimeno, gesuita, arcivescovo di la nostra collaborazione ancora più quella che nasce dal mettersi ai piedi Ogni porporato riceve infatti, al momento della costruire nel 336. Gregorio IV la ricostruì Huancayo, in Perù; Désiré intensa per promuovere la cultura del degli altri per servire Cristo». E «la più sua creazione, oltre all’anello e alla berretta nell’833, mentre l’attuale decorazione brocca Tsarahazana, arcivescovo di dialogo dove c’è più bisogno come alta onorificenza che possiamo rossa, il titolo che fa riferimento a una chiesa di risale ai restauri del XVII e XVIII secolo. Secondo Toamasina, in Madagascar; Thomas nell’Iraq, nella Siria, nella Palestina e ottenere, la maggiore promozione che Roma come segno di vicinanza alla il catalogo del cronista e storico Pietro Mallio il Aquino Manyo Maeda, arcivescovo di nel Medio Oriente». Oggi «vogliamo ci possa essere conferita» è «servire sollecitudine pastorale del Pontefice nell’Urbe. titolo era collegato alla basilica di San Pietro e i Osaka, in Giappone. Tre i cardinali rinnovare la nostra fedeltà alla Chiesa Cristo nel popolo fedele di Dio, Sono in tutto 222, suddivisi in sedi suoi sacerdoti avevano il diritto di celebrarvi non elettori: Sergio Obeso Rivera, e alla nostra gente con la promessa nell’affamato, nel dimenticato, nel suburbicarie, titoli e diaconie. Una sede Messa a turno. Di solito era il titolo che arcivescovo emerito di Xalapa, che faremo il nostro meglio per essere carcerato, nel malato, nel suburbicaria è attribuita ad un cardinale “spettava” al patriarca di Venezia alla sua messicano, , testimoni gioiosi della nostra fede, del tossicodipendente, nell’abbandonato, vescovo, un titolo a un cardinale presbitero, nomina a cardinale, come accadde con Albino prelato emerito di Corocoro, nostro amore, della gratuità, del in persone concrete con le loro storie e una diaconia a un cardinale diacono. Secondo Luciani (il futuro Giovanni Paolo I) dopo il boliviano, e , perdono» nel mondo d’oggi «che vive speranze, con le loro attese e alcune fonti del medievale Liber Pontificalis, in Concistoro del 1973. (Chr. Gio.) claretiano spagnolo, l’unico non nell’indifferenza, nel consumismo e delusioni, con le loro sofferenze e vescovo tra i nuovi cardinali. A tutti nei conflitti di potere e di interessi». ferite». L’autentica missione con il sapore del Vangelo.

Roma Sette Oggi i Vespri a San Giovanni con il vicario Speciale per il Concistoro ggi, solennità dei Santi Pietro e Paolo in cui saranno benedetti i pal- more”), parole tratte dal “De officiis ni Marra e vicario parrocchiale nella ome annunciato domenica scorsa, e Paolo, patroni di Roma, il li per i nuovi arcivescovi metropoliti. ministrorum” di Sant’Ambrogio, che parrocchia della Santissima Annun- CRoma Sette propone oggi Ocardinale vicario Angelo De De Donatis, lo ricordiamo, ha inizia- ha mantenuto anche come cardinale. ziata a Grottaperfetta; dal 1989 al 1991, un’edizione speciale per il Concistoro Donatis presiederà la celebrazione to il suo mandato di vicario generale Nato il 4 gennaio 1954 a Casarano archivista della segreteria del Collegio in cui è stato creato cardinale il vicario solenne dei secondi vespri nella ba- proprio il 29 giugno dello scorso an- (Lecce), nella diocesi di Nardò–Galli- Cardinalizio; dal 1990 al 1996, diret- di Roma, Angelo De Donatis. L’uscita silica di San Giovanni in Laterano. no, mentre la nomina di Papa France- poli, De Donatis è stato alunno prima tore dell’Ufficio Clero del Vicariato di anticipa e sostituisce quella della L’inizio è previsto per le ore 18. Do- sco risale al 26 maggio 2017. Era ve- del Seminario di Taranto e quindi del Roma; dal 1990 al 2003, direttore spi- domenica. Nel pomeriggio, alle 18, è po la lettura breve prevista dal rito, scovo ausiliare dal 14 settembre 2015, Pontificio Seminario Romano Mag- rituale al Pontificio Seminario Roma- prevista una diffusione straordinaria verrà proposto per la meditazione un nominato dal Santo Padre specifica- giore. Ha compiuto gli studi filosofici no Maggiore; dal 2003, parroco a San del giornale nella basilica di San brano tratto da una lettera di don An- mente per la cura del clero di Roma, alla Pontificia Università Lateranense Marco Evangelista al Campidoglio. Giovanni in Laterano in occasione drea Santoro, il sacerdote fidei donum alla sede titolare di Mottola. Dal 1° e quelli teologici alla Pontificia Uni- De Donatis è stato anche assistente della celebrazione dei vespri che sarà ucciso a Trabzon, in Turchia, il 5 feb- settembre 2014, era incaricato dioce- versità Gregoriana, dove ha consegui- diocesano dell’Associazione naziona- presieduta dal cardinale vicario. braio del 2006. La celebrazione sarà sano del Servizio per la formazione to la licenza in Teologia morale. le familiari del clero. È stato membro Il numero speciale del settimanale La basilica lateranense animata dai seminaristi del Pontifi- permanente del clero. È stato ordinato sacerdote il 12 aprile del Consiglio presbiterale diocesano e mescola l’attualità con cio Seminario Romano Maggiore. Al Fu proprio Francesco a presiedere la 1980 per la diocesi di Nardò–Galli- del Collegio dei Consultori. Nel 1989 l’approfondimento. I fatti della termine dei vespri, il cardinale salu- Messa per l’ordinazione episcopale, ce- poli e dal 28 novembre 1983 è incar- è stato ammesso all’Ordine Equestre settimana, dall’ordinazione episcopale La celebrazione alle ore 18 terà i partecipanti nel cortile dell’at- lebrata il 9 novembre 2015 nella basi- dinato nella diocesi di Roma. Dal 1980 del Santo Sepolcro di Gerusalemme di don Palmieri agli appuntamenti nella cattedrale. Lettura tiguo Palazzo del Vicariato. lica di San Giovanni in Laterano. E al 1983 è stato collaboratore nella par- con il grado di Cavaliere; è cappella- con Macron, la conferenza stampa Il vicario di Roma inizierà la sua gior- sempre il Papa lo chiamò, nella Qua- rocchia di San Saturnino e insegnante no di Sua Santità dal 10 aprile 1990. sull’azzardo, l’incontro sul lavoro. Le di un brano di don Santoro nata in piazza San Pietro: alle 10, in- resima del 2014, a tenere le medita- di religione; dal 1983 al 1988, vicario Dall’aprile 2016 è stato rettore della testimonianze su due impegni che Il porporato saluterà poi fatti, insieme agli altri 13 cardinali crea- zioni per gli Esercizi spirituali della parrocchiale della medesima parroc- chiesa di San Sebastiano al Palatino e hanno caratterizzato il ministero ti nel Concistoro di ieri, sarà tra i con- Curia Romana. Il motto episcopale chia; dal 1988 al 1990, addetto alla Se- per dieci anni ha seguito come assi- pastorale di De Donatis: i partecipanti nel cortile celebranti della Messa presieduta dal scelto da De Donatis fu “Nihil carita- greteria generale del Vicariato come stente spirituale l’associazione Don l’accompagnamento spirituale dei del Palazzo del Vicariato Papa per la solennità dei santi Pietro te dulcius” (”Nulla è più dolce dell’a- collaboratore del vicegerente Giovan- Andrea Santoro. sacerdoti e il servizio nelle parrocchie. Venerdì 2 29 giugno 2018

Celebrazione dei giubilei, la giornata al Maggiore Ordinati La Messa del vicario e la meditazione di Libanori cinque sacerdoti della Fraternità Donatis, vicario del Papa per la diocesi di L’invito del Signore è, invece, «ad avere Roma e dal vescovo Daniele Libanori, fiducia – ha proseguito –, una fiducia San Carlo delegato per la cura del clero, che ha continua che deve essere alimentata e tenuto la meditazione iniziale seguita da sostenuta dalla memoria di quello che Borromeo una messa in comune del vissuto Dio ha già fatto, per noi e per tutti». esistenziale e di fede di ciascuno rispetto Ancora, l’augurio per i confratelli: «È il a questi anni di sacerdozio. Padre stesso che ve lo presenta attraverso Prima del pranzo comunitario, la Messa la preghiera odierna del Salmo: ai suoi Il vicario di Roma, Angelo De presieduta dal vicario De Donatis che ha eletti Egli conserverà infatti il proprio Donatis, ha conferito sottolineato come «la Parola del giorno amore, per sempre, e la Sua alleanza sarà l’ordinazione sacerdotale a proponga a tutti noi degli spunti di fedele nei secoli». cinque diaconi della La Messa per i giubilei sacerdotali riflessione fondamentali, proprio in In conclusione, De Donatis – che è stato Fraternità di San Carlo, questa ricorrenza così importante»: direttore spirituale del Seminario fondata nel 1985 da monsignor Massimo servizio nella parrocchia di St Joseph, nel i sono ritrovati presso il Seminario commentando infatti il Vangelo di Romano dal 1980 al 1988 – ha Camisasca, attuale vescovo di Reggio quartiere di Kahawa Sukari; Patrick Romano Maggiore nella mattina di Matteo, De Donatis ha evidenziato come evidenziato «la bellezza e il valore di Emilia–Guastalla (foto di Giulia Riva). La Valena, 29 anni, originario di Delebio Ssabato, 23 giugno, i sacerdoti della seguire e servire Cristo significhi «non ritrovarsi proprio in questo luogo per il celebrazione si è svolta sabato 23 giugno (Sondrio), è invece destinato alla casa di diocesi di Roma che quest’anno preoccuparsi per la propria vita, vostro giorno di festa», a dire nella basilica di San Giovanni in Laterano. Reggio Emilia, dove collaborerà con il festeggiano i giubilei sacerdotali: 25, 50 e interrogandosi su ciò che si mangerà o di l’importanza di tornare alle radici della I nuovi sacerdoti sono Antonio Acevedo, vescovo Massimo Camisasca. Nella stessa 60 anni di servizio alla Chiesa. La come si provvederà al proprio vestiario, propria vocazione per proseguire con 30 anni, originario di Bogotá (Colombia), celebrazione sono stati ordinati due giornata di preghiera e condivisione è perché come dice il Maestro “di queste fiducia nella propria missione. destinato alla casa di Taipei (Taiwan); diaconi destinati al sacerdozio: Marek stata guidata da monsignor Angelo De cose vanno in cerca i pagani”». Michela Altoviti Michele Baggi, 34 anni, di Fogliano Mikulastik, 36 anni, originario di Zlìn Redipuglia (Gorizia), che andrà in (Repubblica Ceca), trascorrerà il suo anno missione a Budapest (Ungheria); di diaconato presso la casa della Emanuele Fadini, 33 anni, di Calcinate Fraternità a Praga; e Francesco Montini, (Bergamo), destinato a Broomfield, nei 36 anni, di Rodengo Saiano (Brescia), pressi di Denver (Stati Uniti); Luca dopo l’ordinazione diaconale andrà in Montini, 29 anni, di Lumezzane (Brescia), missione a Fuenlabrada, nei pressi di che sarà in missione in Kenya, e presterà Madrid (Spagna). L’ascolto dei preti senza sponde Forlai: l’arte dell’accompagnamento dei presbiteri, tra sorriso e ruvidezza Lo stile della paternità nello Spirito

Testimonianza DI GIUSEPPE FORLAI * re te stesso, ma unisciti a chi sa vivere bene». Al popolo di dura cervice Dio inviava profeti, Fragnelli: mitezza e fermezza Abbiamo bisogno che qualcuno ci prenda per ai direttori spirituali fa conoscere battezzati di del vescovo uando ti siedi davanti a lui la prima mano per fendere il buio e non aver paura dei due categorie: quelli che hanno più fede di te donano serenità nel discernimento volta – sempre in un luogo bello e di- fallimenti. e quelli che hanno più problemi di te. E di cer- di Trapani, er 13 anni, dal 1990 al 2003, il cardinale Angelo Qgnitoso – pensi che ti darà ragione. Dal- Don Angelo ha fatto anche questo, con tanta to i primi sono più difficili da trattare perché PDe Donatis ha ricoperto il delicato ruolo di la seconda volta in poi sperimenterai misericordia. Troppa, per evitare il sospetto costringono prepotentemente a tacere e a ri- che fu rettore direttore spirituale al Pontificio Seminario Romano tre cose: verrai ascoltato, sarai riportato all’e- che non l’abbia a sua volta sperimentata in pri- manere al proprio posto. L’arte dell’ascolto del Seminario Maggiore dove egli stesso, giovane seminarista, aveva gemonia delle Scritture, non avrai sponde per ma persona. Dietro il mestiere di chi – a tem- s’impara in bottega e la bottega dello Spirito compiuto gli studi. Durante il suo mandato al lamentarti più di tanto o annaffiare quel piz- po pieno – ascolta seminaristi e preti, religio- spesso è ruvida .... Le consolazioni sono raris- Maggiore Maggiore si sono succeduti due rettori. zico di vittimismo che c’è in ciascuno di noi. se e religiosi, monaci e consacrate c’è un tra- sime, ma certo molto sostanziose e capaci di Dal 1988 al 1996 il Seminario è stato guidato Con don Angelo non si gioca alla sequela, an- vaglio interiore personale che bisogna am- farti fare un lungo pezzo di strada, come Elia negli anni in cui dall’attuale arcivescovo emerito di Fermo, Luigi Conti, che se tutto sembra leggero e soave. Il sorriso mettere e serenamente portare: la storiella del nel deserto in fuga da Gezabele. e dal 1996 al 2003 da Pietro Maria Fragnelli, oggi bonario non inganni gli utenti! Sicuramente guaritore ferito è molto più che una metafo- La meraviglia più grande di tutte è constatare De Donatis vescovo di Trapani e presidente della commissione uscirai dal colloquio con la sensazione di es- ra! Solo chi si è scheggiato sa riconoscere la come la grazia esista davvero, operi e viva nel fu direttore Cei per la famiglia, i giovani e la vita, legato al vicario sere importante, ma non sempre avrai quello traiettoria che prenderanno le crepe incipien- cuore delle persone, spogliandole e rivestendole. da un’amicizia decennale. Entrambi, infatti, si sono che il tuo cuore attende. «Dai il sangue e rice- ti di cui l’altro forse, nemmeno si avvede. A vo- Dio – come scriveva il Cardinal de Berulle – ha con- spirituale preparati al sacerdozio insieme proprio nell’istituto vi lo Spirito!», dicevano i padri monastici. glia a far corsi di discernimento o master sul- cesso all’uomo di dominare il creato ma ha riser- formativo di piazza San Giovanni in Laterano. Ascoltare noi preti – non si offendano i con- la direzione spirituale! Le sofferenze qui sono vato esclusivamente a se il regnare sui cuori. È pro- «Sarà stimolo per Alla notizia della consegna della berretta cardinalizia fratelli – non è cosa semplice, ed è per questo di gran lunga più importanti delle competen- prio vero, e chi ascolta le anime lo sa molto bene. ogni vocazione» al vicario De Donatis, Fragnelli ricorda il cammino di che pochi lo fanno: siamo un misto di prete- ze. Non che la paternità nello Spirito sia una Guai ad intromettersi. Il Signore è paziente, ma formazione e di ministero che li ha accomunati per sa e fragilità, di entusiasmo e smarrimento, di cosa triste, ma certamente costringe alla vigi- quando si tratta di vita spirituale non cede il suo scet- vari anni e da questo deriva la sua fede e incredulità non sempre facile da dipa- lanza, poiché il Signore ti manda sempre le tro a nessuno. Tanto meno ai direttori spirituali. «certezza che il sì di “don Angelo” sarà di nare e ricondurre alla grazia. E poi c’è la sto- persone di cui hai bisogno per convertirti. * direttore spirituale Seminario Maggiore grande attenzione e stimolo per ogni ria del ruolo da tenere alto, per cui la debo- vocazione nel popolo di Dio. La sua lezza (che è altra cosa rispetto alla fragilità e- mitezza e fermezza donano alla diocesi motiva) va nascosta per non deludere e del Santo Padre serenità nel confondere. Parlarne a un altro prete è atto di discernimento dei tempi nuovi che umiltà non da poco. Abbiamo forse confuso stiamo vivendo. Serenità e speranza la santità con il luccichio della funzione? Pro- soprattutto per le famiglie e per i prio noi ministri abituati a mirare all’essen- giovani, nel servizio dei poveri, che ziale quando incontriamo gli altri, a volte ci segnano le vie della missione della sentiamo stralunati come bambini al primo Chiesa nel mondo di oggi». giorno di scuola quando ritorniamo all’inti- Il vescovo di Trapani affida il suo mità con noi stessi. pensiero augurale per il nuovo cardinale Da soli non siamo onestamente in grado, e alla Madonna della Fiducia, alla quale i non per cattiveria, ma perché così vuole il seminaristi del Maggiore riservano una Creatore: «Non è bene che l’uomo sia solo»! devozione e un culto particolari. Abbracciare la menzogna di farcela senza aiu- Pietro Maria Fragnelli Roberta Pumpo ti è philautìa, amore smodato di sé. Per que- sto Abba Poimen sentenziava: «Non misura- Il Seminario Maggiore Le voci dalle parrocchie: padre di spiritualità profonda

DI MICHELA ALTOVITI capace di interpellare nel profondo la fede comunità” sia nel presbiterio che con il «l’umiltà con cui entrò in relazione con nel Signore». I due sposi, uniti in laicato» come fa «il vero pastore che tutti, insegnandoci il valore della semplicità ono voci diverse ma all’unisono, matrimonio nel 1991 proprio da chi per conosce una ad una le sue pecore». Anche e della gratitudine» espressa sempre «nei quelle che raccontano del vicario loro «è e sarà sempre don Angelo», Cristiana Pedacchia, della parrocchia nostri riguardi, anche con un vassoio di SAngelo De Donatis, da ieri insignito all’epoca erano impegnati come catechisti e Santissima Annunziata a Grottaperfetta, cornetti a colazione nella domenica di della dignità cardinalizia, e del suo animatori in parrocchia. «Curava molto la dove dal 1988 al 1990 De Donatis è stato grande impegno per la festa dell’Acr». Nel impegno come sacerdote in tre parrocchie formazione di noi giovani – ricordano – vicario parrocchiale, ricorda «la sua abilità 2000 è stato De Donatis a celebrare le romane: per tutti è stato un padre dalla anche con proposte forti, come gli esercizi di rinforzare i legami e “fare gruppo” tra nozze tra Stefania e il marito Gilberto e il spiritualità profonda, con lo sguardo spirituali invernali nel convento di noi educatori» con proposte originali come presule è anche il padrino del loro figlio luminoso e il sorriso accogliente. Così lo Montefiolo dove abbiamo avuto modo di la realizzazione di uno spettacolo teatrale Emanuele, a dire come «il legame costruito ricordano Giorgio e la moglie Mariateresa sperimentare silenzio, preghiera e lavoro, ispirato a “Forza venite, gente”. «Con don in quegli anni resta vivo nel tempo». Con Sorcini, della parrocchia di San Saturnino, riportando un vissuto gioioso ed una Angelo iniziammo il percorso del dopo lo stesso affetto ricordano il loro parroco San Marco Evangelista nel quartiere Trieste, dove De Donatis nei profondità spirituale che ancora ci legano Cresima che poi sfociò nell’oratorio – Giampiero e Mariarosa, della parrocchia di primi anni Ottanta fu prima collaboratore fortemente a quei luoghi». In quegli anni, a racconta –, inoltre fu lui ad organizzare i San Marco, a piazza Venezia, guidata da De e poi vicario parrocchiale, fino al 1988. San Saturnino, De Donatis operò in primi campi estivi per i giovani in località Donatis dal 2003 al 2015: «Il gruppo di I racconti da San Saturnino, «Ha lasciato grandi segni in noi che in sinergia con don Remo Chiavarini, oggi suggestive, dove apprezzavamo davvero la formazione “Amici di San Marco” da lui quegli anni eravamo adolescenti – amministratore delegato dell’Opera bellezza del Creato e l’amore del Creatore». curato è stata un’esperienza forte per tutti, dalla Santissima Annunziata, affermano –, in lui abbiamo conosciuto la romana pellegrinaggi e a quel tempo Aveva vent’anni ed era animatrice che ancora oggi produce frutti – affermano da San Marco, le tre comunità pazienza e la discrezione ma nel contempo vicario parrocchiale: «Fin da allora – chiosa dell’Azione cattolica Stefania Brunese, che – perché la sua spiritualità di vero pastore una presenza forte fatta di attenzione – spiccavano in don Angelo la grande ricorda con precisione il giorno in cui De tocca i cuori e parla a ciascuno: incontrarlo dove ha servito De Donatis all’incontro personale e di una spiritualità capacità di relazione e l’abilità di “fare Donatis arrivò all’«Annunziatella» e è un dono». Venerdì 29 giugno 2018 3 Il saluto del nuovo ausiliare: accettare che attraverso lo Spirito oggi il Signore scompigli tutto per ricreare una nuova armonia

Pubblichiamo un ampio brano del saluto rivolto dal rito, scompigli tutto per ricreare una nuova ar- ricordiae vultus, 10). Chiedo per me quanto è e- vescovo Palmieri al termine della celebrazione. monia… Siamo guidati dal nostro vescovo, il Pa- spresso da una preghiera di santa Camilla Batti- pa Francesco, dal suo vicario, e di loro possiamo sta da Varano, clarissa di Camerino: che io pos- DI GIANPIERO PALMIERI * dire, come di Mosé nel libro dei Numeri al capi- so ripagarti, o Signore, amore per amore, sangue tolo 12, che non ci sono tra noi uomini così man- per sangue, vita per vita. Grazie a tutti i fratelli e uello che in questi giorni mi ha accom- sueti e (aggiungiamo) così forti, come loro due. le sorelle della comunità cristiana: in primo luo- pagnato di più è la consapevolezza che Ero così felice di vivere tutto questo da presbi- go alla mia famiglia (ho papà e un fratello in cie- Qstiamo vivendo una stagione straordina- tero e da parroco di San Gregorio Magno! Ma il lo), ma anche grazie a chi con pazienza è stato ria della vita della Chiesa. Una stagione Signore ha le sue vie. Mi è di grande aiuto sen- per me padre e madre (o perché mi ha insegna- cominciata con il Concilio Vaticano II. Stiamo in tire la vostra preghiera e le vostre parole, la pre- to teologia o perché mi ha fatto comprendere questa scia luminosa, tracciata dal Signore. E for- ghiera e le parole del sopolo santo di Dio. Co- quanto è impagabile l’onore di lavorare nella vi- se siamo nella seconda fase di questa stagione: me mi fanno un piacere immenso le vostre rac- gna del Signore) e per chi mi è stato e mi è ami- quella in cui i grandi cambiamenti del mondo comandazioni... co, soprattutto gli amici spirituali: se un giorno chiedono alla Chiesa conversioni più profonde Il vuoto creato in me dalla mia debolezza e dal non andrò all’inferno, scriveva santa Teresa d’A- e riconciliazioni più autentiche tra di noi… in- mio peccato è enorme. Eppure il Signore lo ha vila, sarà grazie al buon Dio e agli amici che Lui somma un ritorno al Signore senza esitazioni, riempito della sua misericordia e mi ha fatto di- mi ha messo al fianco. Da sposo e da padre, co- senza se e senza ma. Elisabetta e Zaccaria non ventare un misericordiàto! Ciò che sono chia- sì come è chiamato a fare un vescovo, in colla- possono più permettersi di essere sterili o muti. mato a fare è testimoniare questa misericordia a borazione obbediente con il Papa e con il suo vi- Ci si rimette in cammino, perché il Signore a- tutti, come Giovanni il Battista. Con quanto fia- cario, insieme ai vescovi ausiliari, abbraccio tut- scolta il grido degli schiavi e dei poveri del nostro to ho in gola, fino all’ultimo respiro, parlare del- ti i cristiani, preti e laici, della nostra Chiesa di Ro- tempo, e manda noi. Dobbiamo accettare che il l’amore del Signore. È più che sufficiente: perché ma, in particolare del settore Est. Pregate per me. Signore, ancora una volta, per mezzo dello Spi- è la misericordia l’architrave della Chiesa (Mise- * vescovo ausiliare

De Donatis ha presieduto la celebrazione nella basilica di San Giovanni in Laterano «Aiuta le persone a ridiventare un popolo Il nuovo vescovo saluta i fedeli nella cattedrale (foto Gennari) Cerca di farci “vedere” un orizzonte diverso» Ordinato Palmieri «Il coraggio dei no»

DI ROBERTA PUMPO dire cose nuove e secondo Dio, l’invocazione allo Spirito Santo, a cui è specialmente alle nostre parrocchie, seguita la presentazione di don Gianpiero nnunciare la grazia di Dio, insegnare spesso tentate di ripetere all’infinito il da parte di don Benoni Ambarus, ai fedeli a non «piangersi addosso», solito e stanco paradigma pastorale. Non vicedirettore della Caritas di Roma, e Aavere il coraggio di dire dei “no”. ti limitare ad amministrare: cerca anche di dell’amico don Eugenio Bruno. Questi i consigli del vicario Angelo De farci “vedere” un orizzonte diverso». Particolarmente emozionanti i riti della Donatis a don Gianpiero Palmieri, Particolarmente intensa e partecipata la consacrazione: gli impegni dell’eletto sul nominato da papa Francesco vescovo celebrazione alla quale erano presenti in proposito di custodire la fede e di ausiliare per il settore Est della diocesi di qualità di conconsacranti l’arcivescovo esercitare il proprio ministero; la Roma, titolare della sede di Idassa, e Luis Francisco Ladaria Ferrer, prefetto prostrazione durante il canto delle litanie ordinato domenica scorsa nella basilica di dei Santi; l’imposizione delle San Giovanni in Laterano. L’ordinazione mani da parte del vescovo De episcopale del sacerdote, che dopo due Donatis e degli altri vescovi anni lascia la guida della parrocchia di San presenti; l’imposizione del Gregorio Magno alla Magliana, si è tenuta libro dei Vangeli sulla testa in una cattedrale gremita di fedeli molti dell’eletto durante la preghiera dei quali venuti dalle parrocchie dove don di ordinazione; l’unzione Palmieri ha svolto il suo ministero crismale; la consegna dei sacerdotale. Nato a Taranto 52 anni fa, è Vangeli, dell’anello episcopale, stato vicario parrocchiale prima ai Santi della mitra e del pastorale; Simone e Giuda Taddeo a Torre Angela, l’insediamento di Palmieri al dal 1997 al 1999, e poi a San Frumenzio primo posto fra tutti i vescovi ai Prati Fiscali fino al 2004, anno in cui è concelebranti. Il momento stato nominato parroco della stessa dell’ordinazione è stato Qui e a centro pagina, due momenti della Messa di ordinazione episcopale (foto Gennari) comunità. Nel giorno in cui la Chiesa accompagnato da un caloroso celebra la nascita di San Giovanni Battista applauso dei fedeli che si è il vicario, nella sua omelia, si è soffermato ripetuto quando il nuovo in modo particolare sulla figura di vescovo ha attraversato la Augurio tratto da «I fratelli Karamazov» Elisabetta, donna anziana e sterile, nella navata per benedire i presenti quale il Signore ha manifestato la sua mentre il coro, diretto da «Ama tutti, la ricompensa è la tua gioia» grande misericordia concedendole la monsignor Marco Frisina, grazia di un figlio. Al nuovo vescovo ha intonava il Te Deum. Nel suo ono alcune parole che il grande romanziere russo quindi consigliato di prendere lei come breve saluto don Gianpiero ha Fëdor Michajlovic Dostoevskij mette in bocca allo modello e predicare sempre la grazia di evidenziato che la Chiesa sta Sstarez Zosima nel suo capolavoro I fratelli Karamazov a Dio e aiutare le persone che gli saranno attraversando un momento concludere l’omelia del vicario Angelo De Donatis in affidate, «compresi i preti e i consacrati, a importante, quello in cui «i occasione dell’ordinazione del nuovo vescovo ausiliare per ridiventare un popolo che si rallegra nello grandi cambiamenti del il settore Est della diocesi, don Gianpiero Palmieri. scoprire la grazia che c’è, un popolo che mondo chiedono alla Chiesa «Vogliono essere anche il mio augurio e la mia paterna non si piange addosso come se il Signore della Congregazione per la Dottrina della conversioni più profonde e riconciliazioni raccomandazione», ha sottolineato De Donatis. lo avesse lasciato in balia della sterilità». Fede, e monsignor Giuseppe Marciante, più autentiche tra di noi. Un ritorno al Riproduciamo qui integralmente le parole riportate Lo ha esortato ad educare i fedeli «alla vescovo di Cefalù e predecessore di don Signore senza esitazioni, senza se e senza domenica dal romanzo di Dostoevskij (pubblicato nel gioia per la misericordia ricevuta ancor Palmieri come ausiliare per il settore Est. ma». Ha confessato di aver ricevuto tante 1880): «Il genere umano respinge i suoi profeti e li prima di programmare, di organizzare, di Presenti, oltre a tutti i vescovi ausiliari di raccomandazioni in questi giorni massacra, ma gli uomini amano i loro martiri e venerano progettare di tutto e su tutto». Roma, il cardinale , prefetto ricordando in primis quella della zia Zaira Nell’immagine sopra, il quelli che prima hanno torturato. Tu lavori per l’umanità Commentando il coraggio dimostrato da per la Congregazione dei vescovi; gli la quale lo invita a «rimanere un prete» celebre ritratto di Fedor intera, tu agisci in vista del futuro. E non cercare mai Elisabetta la quale contro ogni arcivescovi Filippo Iannone, presidente anche da vescovo. Don Palmieri, per il suo Dostoevskij, realizzato nel nessuna ricompensa, perché anche così hai già una grande consuetudine familiare e uso sociale del Pontificio Consiglio per i Testi motto episcopale, ha scelto le parole tratte 1872 dal pittore russo Vasilij ricompensa su questa terra: è la tua gioia spirituale, quella dell’epoca riesce a spezzare la tradizione e legislativi; Claudio Maria Celli, presidente dal capoverso 10 della Misericordiae vultus, Perov, custodito nella che solo il giusto si guadagna. Non aver paura né dei ad imporre il nome «Giovanni» al del Consiglio di amministrazione del la Bolla di indizione del Giubileo Galleria Tret’jakov di Mosca. grandi, né dei potenti, ma sii saggio e sii sempre nobile. E bambino, De Donatis ha invitato don Centro Televisivo Vaticano; Antonio Straordinario della Misericordia Dostoevskij scrisse “I fratelli quando rimani solo, prega. Ti sia dolce inginocchiarti e Gianpiero a «non accontentarsi del “già Mennini, officiale della Segreteria di Stato; promulgata da Papa Francesco l’11 aprile Karamazov” nel 1879; fu il baciare la terra. Bacia la terra e amala senza mai stancarti, fatto”» ma ad avere sempre «il coraggio di Francesco Giovanni Brugnaro (Camerino); 2015: “Architrave della Chiesa è la suo ultimo romanzo. senza mai saziarti, ama tutti e tutto, cerca sempre di dire dei “no”: al clericalismo soft del prete i vescovi Enrico dal Covolo, rettore misericordia”. Durante il suo intervento ha procurarti questa gioia, questo senso di ebbrezza. Bagna la tuttofare, all’attivismo che dimentica il uscente della Lateranense; Antonio rimarcato di essere chiamato a terra con le tue lacrime di felicità e amale, queste tue silenzio e lo stare in ginocchio, al bene Napolioni (Cremona), Anton Leichtfried, testimoniare «la misericordia come lacrime. E non ti vergognare di questa tua ebbrezza anzi, fatto per inerzia e senza discernimento». ausiliare della diocesi di Sankt Pölten Giovanni Battista, con quanto fiato ho in abbila cara, perché è un dono di Dio, un dono grande, né Ha quindi incitato il nuovo vescovo «a (Austria). Il rito è iniziato con gola, fino all’ultimo respiro». il Signore lo dà a molti, ma solo agli eletti». «Sappi educare alla gioia per la misericordia ricevuta»

ubblichiamo di seguito un brano in una esplosione di grazia. Gianpiero, L’augurio del vicario: soprattutto avere una visione sul dell’omelia pronunciata dal vicario da vescovo – primo annunciatore della futuro a partire dai segni discreti di PAngelo De Donatis domenica scorsa, Risurrezione – predica sempre e solo «Abbi visione sul futuro rigenerazione che Dio ci manda. Don nella basilica di San Giovanni in Laterano, questo! Aiuta le persone che ti sono Gianpiero, non accontentarti del “già in occasione dell’ordinazione episcopale del affidate – preti e consacrati compresi – a partire dai segni che Dio fatto”! Abbi il coraggio di dire dei nuovo ausiliare di Roma, Gianpiero a ridiventare un popolo che si rallegra “no”: al clericalismo soft del prete Palmieri. nello scoprire la grazia che c’è… e che manda. Non accontentarti tuttofare; all’attivismo che dimentica il non si piange addosso come se il del “già fatto”» silenzio e lo stare in ginocchio; al DI ANGELO DE DONATIS * Signore lo avesse lasciato in balia della bene fatto per inerzia e senza sterilità! Educa alla gioia per la discernimento. Impara ad avere Carissimi, don Gianpiero, Dio ha misericordia ricevuta ancor prima di Nessuno può smentire la sua visione, a dire cose nuove e secondo tolto anche dal nostro volto la programmare, organizzare, progettare esperienza profetica. E che nome vuol Dio, specialmente alle nostre vergogna: non dobbiamo più arrossire di tutto su tutto... Il Battista – per dare a suo figlio? “Giovanni” che in parrocchie, spesso tentate di ripetere per la nostra colpa. Mentre eravamo diventare levita a sua volte come il ebraico significa «Dio ha usato all’infinito il solito e stanco paradigma ancora peccatori – scrive Paolo ai padre – doveva prenderne il nome; si misericordia», come ha fatto proprio pastorale. Non ti limitare ad Romani – Cristo ci ha amati! Non sarebbe dovuto chiamare “Zaccaria con lei, togliendo la vergogna della amministrare; cerca anche di farci siamo più schiavi dei nostri vuoti (che figlio di Zaccaria”. Elisabetta dice “no” sterilità della sua esistenza. Elisabetta “vedere” un orizzonte diverso. Come a volte sono voragini!) della paura di alla tradizione sacerdotale. Ha capito capisce che sta iniziando qualcosa di lo ha visto Elisabetta, come lo ha rimanere sterili, dell’inconcludenza e che lo Spirito non passa più per il diverso e imprime il nuovo di Dio nel disegnato Giovanni, il più grande dei della apparente inutilità. Cristo ha Tempio e i suoi riti. A lei la grazia è nome stesso del figlio. Non basta dire profeti. Il vicario Angelo De Donatis (foto Gennari) trasformato la vita di ogni battezzato arrivata per una strada diversa! “no” alle piccole tradizioni, bisogna * vicario generale Venerdì 4 29 giugno 2018 Azzardo e minori, quando il «gioco» è una trappola

A Roma il 36% dei ragazzi appena ventenne, che ha speso oltre C’è una genetica e fattori ambientali. vizia la società». Vincere la prima volta è il 60mila euro», sottolinea monsignor Fondamentale è intercettare precocemente vero tranello che induce a continuare fin sopra i 13 anni prova slot e web , direttore della Caritas di la dipendenza. In questo un ruolo quando non se ne può fare più a meno. Il Caritas e Bambino Gesù alleati Roma. Nel 2016 gli italiani hanno speso essenziale lo hanno genitori e insegnanti», gioco è la risposta ai problemi. Ma non oltre 96 miliardi di euro per l’azzardo. spiega Stefano Vicari, responsabile del solo. È una risposta alla portata di tutti per l’aiuto e la prevenzione «Bisogna intervenire soprattutto sui Centro di Neuropsichiatria infantile del perché si può giocare ovunque: al giovanissimi», sottolinea l’arcivescovo Bambino Gesù. Importante, dunque, saper supermercato, al bar. Inoltre, sul gioco vicario Angelo De Donatis. Infatti a Roma leggere dei segnali: «Come i cambiamenti non c’è ignoranza: «È conosciuto dalla DI ANTONELLA GAETANI i tredicenni che giocano da una volta d’umore che si protraggono nel tempo quasi totalità degli adolescenti», sintetizza l’anno a tutti i giorni sono oltre la metà fino al punto di condizionare la vita Elisa Manna, responsabile del Centro studi oma è la capitale europea (56,5%). «Non dobbiamo lasciare le sociale. E la tendenza all’isolamento e alla della Caritas di Roma. «Il maggior canale – dell’azzardo. Il 66,3% dei giovani tra persone sole, ma aiutare chi è caduto a tristezza». Un ruolo essenziale è svolto continua – è la pubblicità in tv e online». Ri 13 e 17 anni gioca d’azzardo risollevarsi», dice De Donatis. Ecco dalla famiglia. «I genitori – continua Vicari «I giochi maggiormente praticati tra i almeno una volta all’anno; mentre il dunque un indirizzo email dedicato, – devono fare un percorso con il figlio. minorenni – prosegue Manna – sono le 36,3% lo fa in modo abituale. Questi attivato dall’Ospedale Bambino Gesù: Bisogna dedicare loro del tempo. Prima scommesse sportive l’88,3%, poi gratta e alcuni dati emersi dalla ricerca sul [email protected], per ricevere aiuto dagli dei 12 anni è dannoso dare ad un figlio un vinci (48%), le scommesse online fenomeno tra gli adolescenti, curata dalla specialisti dell’ospedale pediatrico della tablet o uno smartphone». Ma cosa attrae (30,2%). Queste ultime rappresentano Caritas di Roma e presentata martedì in Santa Sede. Infatti, oltre al rapporto che ha del gioco d’azzardo? «Il desiderio di una una fetta importante e in costante Vicariato. Dallo studio, inoltre, emerge fotografato la situazione nella Capitale, è vincita favolosa. L’idea di risolvere un aumento tra i minori». Il vicario De come si sottovalutino i rischi dell’azzardo. stato presentato un progetto che vede problema con la fortuna», evidenzia il Donatis lancia un monito: «Bisogna Quello che inizia per gioco diventa una insieme Caritas e Bambino Gesù per dare direttore della Caritas di Roma. «Questo è puntare all’educazione e a un uso voragine che inghiotte denaro e persone. un supporto a chi è caduto nella trappola. una rovina – continua – perché elimina responsabile della libertà fornendo Feroci e Manna «Sto seguendo il caso di un giovane, «Il gioco d’azzardo è un disturbo mentale. l’impegno, il sacrificio, la responsabilità. Si strumenti ai giovani e alle loro famiglie».

Il presidente francese ha preso possesso martedì del titolo di protocanonico d’onore della basilica di San Giovanni in Laterano L’accoglienza e il saluto del vicario Cattedrale, il Capitolo accoglie

Macron Il discorso di Macron nella basilica di San Giovanni (foto Gennari)

DI ANDREA ACALI De Donatis, e dall’intero capitolo. Nel suo anni Cinquanta del secolo scorso e poi saluto, l’arcivescovo ha citato il discorso di seguita da De Gaulle, Giscard d’Estaing, na cerimonia che affonda le sue Papa Francesco al Parlamento europeo del Chirac e Sarkozy, l’ultimo a ricevere il Ambiente, migrazioni e disarmo radici nel Medioevo, quando il 25 novembre 2014 per ricordare titolo il 20 dicembre 2007. Una pratica che Ucapitolo insignì il re di Francia «l’impegno per il bene comune di uomini non è stata invece seguita dai socialisti Enrico IV del titolo di protocanonico e donne che appartengono alla cultura Mitterand e Hollande. «La presenza del al centro dell’incontro con il Papa d’onore come ringraziamento per la europea, fondata sulle radici culturali Capo di Stato – ha detto ancora Macron – donazione alla basilica lateranense strettamente connesse con la tradizione sottolinea la volontà della Francia di mbiente, migrazioni, disarmo, ma anche mancata una riflessione congiunta circa le dell’abbazia di San Pietro di Clairac. In giudaico–cristiana» che «ci chiede di approfondire la relazione di amicizia, Auno scambio di vedute su alcune zone prospettive del progetto europeo». Macron ha quella stessa occasione fu anche fatta assumere impegni profetici ed altissimi, tra comprensione e fiducia con la Santa Sede» “calde” come Medio Oriente e Africa, al centro regalato al Papa un’edizione storica e scolpire la statua in bronzo del sovrano, i quali emerge in particolare la difesa della che intende rafforzare per «lavorare dell’udienza che martedì mattina Papa preziosa del “Diario di un curato di che si trova ora nel chiostro della “Madre dignità trascendente dell’essere umano». insieme per la pace e al servizio del bene Francesco ha concesso al presidente francese campagna”, in italiano, risalente al 1949. «È di tutte le chiese” e che il presidente Citando Bergoglio, monsignor De Donatis comune». Proprio alla pace aveva fatto Emmanuel Macron. È quanto emerge dal un libro che ha sempre amato molto», ha francese Emmanuel Macron, venuto a ha ricordato la solitudine «propria di chi è riferimento l’ultimo passaggio del discorso comunicato diffuso dalla Sala stampa della detto Macron. «L’ho letto molte volte, mi ha Roma per essere insignito del titolo privo di legami. La si vede particolarmente di monsignor De Donatis: «In questa Santa Sede. Macron ha poi incontrato il fatto bene», la risposta del Papa, che ha onorifico, ha potuto ammirare nel corso negli anziani, spesso abbandonati al loro basilica ogni giorno viene elevata la cardinale , Segretario di Stato. donato al presidente una medaglia di San della sua visita a San Giovanni, martedì destino, come pure nei giovani privi di preghiera per la pace nel mondo e per il «Nel corso dei cordiali colloqui – si legge nella Martino in bronzo realizzata da un artista scorso. Una cerimonia breve ma intensa. Il punti di riferimento e di opportunità per il progresso del genere umano. Da oggi lei, nota vaticana – sono stati sottolineati i buoni romano del secolo scorso. Il Papa ha presidente francese, accompagnato dalla futuro; la si vede nei numerosi poveri che signor presidente, fa parte della realtà del rapporti bilaterali esistenti tra la Santa Sede e raccontato a Macron e alla moglie l’episodio moglie Brigitte e da una delegazione popolano le nostre città; la si vede negli Laterano, a nome dell’intera nazione la Francia, ed è stato rilevato, con particolare in cui il vescovo di Tours donò metà del suo guidata dai ministri dell’Interno, Collomb, occhi smarriti dei migranti che sono venuti francese». Un legame profondo che si riferimento all’impegno della Chiesa, il mantello a un mendicante. A Palazzo Farnese, e degli Esteri, Le Drian, è stato accolto sul qui in cerca di un futuro migliore». Parole rinnova ogni anno, il 13 dicembre, data di contributo delle religioni alla promozione del sede dell’ambasciata di Francia, Macron aveva sagrato dal vicario di Sua Santità, Angelo di grande significato proprio nei giorni che nascita di Enrico IV, quando a San bene comune del Paese. Sono state quindi ricevuto in precedenza una delegazione della vedono una fortissima Giovanni viene celebrata la “Missa pro affrontate questioni Comunità di contrapposizione tra natione gallica”. «Da quando il re ha globali di interesse Sant’Egidio (impegnata Italia e Francia istituito questa Messa – aveva scritto condiviso, quali la nei “corridoi sull’immigrazione e a l’arcivescovo in un messaggio – essa non protezione dell’ambiente, umanitari” per i pochi giorni dal vertice ha mai cessato di essere qui celebrata, le migrazioni e l’impegno migranti) guidata da europeo sul tema. Dal richiamando la comunità francese a Roma a livello multilaterale per Andrea Riccardi e canto suo Macron, che ha che viene alla sede del successore di Pietro la prevenzione e la Marco Impagliazzo. rinnovato le felicitazioni a pregare per la prosperità del proprio risoluzione dei conflitti, «Abbiamo parlato di all’arcivescovo per la sua Paese». Alla cerimonia erano presenti una specialmente in relazione Africa e dello sviluppo nomina cardinalizia, ha settantina di rappresentanti diplomatici al disarmo. La della gioventù africana spiegato di aver accettato presso la Santa Sede oltre al cardinale conversazione – prosegue – ha spiegato il titolo «perché Mamberti, prefetto della Segnatura il comunicato – ha quest’ultimo ai appartiene alla tradizione apostolica, e all’arcivescovo Brugues, inoltre consentito uno giornalisti – e dei piani di concordia e amicizia archivista e bibliotecario di Santa Romana scambio di valutazione su di educazione che tra Francia e Vaticano». Chiesa, di cui il Santo Padre ha annunciato alcune situazioni di possano permettere ai Una consuetudine ripresa proprio martedì la sostituzione a settembre conflitto, particolarmente ragazzi del continente in tempi moderni dal con il portoghese don José Tolentino nel Medio Oriente e in di restare e lavorare La visita nel chiostro (foto Gennari) presidente Coty negli Calaça de Mendonça. Africa. Infine, non è Il Papa e Macron (foto Sir) nei loro Paesi». «Generare futuro», cantiere aperto per i giovani

Diocesi, Acli e altre organizzazioni getto sono stati presentati lunedì alla Camera ciale della Chiesa dotandoli di un kit di stru- re capacità di discernere e la di Commercio di Roma durante l’evento “Ge- menti che permetterà a molti di loro di svol- possibilità di ottenere un la- insieme per facilitare l’accesso neriamo lavORO”, promosso dall’Ufficio dio- gere stage e tirocini in varie aziende. Da tutto voro qualificato è una risposta al mondo del lavoro. Il vicario: cesano per la pastorale sociale e dalle Acli di questo è nato il “Cantiere Generiamo lavO- al vuoto esistenziale». Citando Roma e provincia, in collaborazione con le se- RO”, un patto per facilitare i giovani a inserir- il discorso di Papa Francesco uscire dal deserto privo di speranza di locali di Cisl, Confcooperative, Ucid, Azio- si nel mondo lavorativo firmato lunedì dalle a Genova, ha rimarcato che «il ne Cattolica, Mlac Lazio, Mcl e Centro Elis. Ul- organizzazioni. Il vicario Angelo De Donatis lavoro è centro di ogni patto tima tappa del progetto cofinanziato dalla pre- ha posto l’accento sulla sfiducia che può ser- sociale e cercarlo è un bisogno DI ROBERTA PUMPO sidenza del Consiglio dei Ministri, con Acli e peggiare tra i giovani quando «alla fatica del- insopprimibile. È urgentissi- Forum delle Associazioni Familiari. Sono sta- l’operosità del lavoro si aggiunge la fatica del- mo uscire dal deserto in cui De Donatis interviene all’incontro a piazza di Pietra n aiuto concreto per accedere al mon- ti ricordati i dati preoccupanti di una ricerca la ricerca». Per questo ha auspicato che il pro- non abita la speranza». “Ge- do del lavoro, una mano tesa a favore già condotta dalle Acli attraverso la quale è e- getto possa davvero «diventare un cantiere a- neriamo lavORO” rappresen- Udi 40 giovani disoccupati romani di età merso che nella Capitale il 40,2% dei ragazzi perto in cui i giovani possano sentire di non ta «un’occasione per rilevare, condividere e na prospettiva di speranza perché altrimenti compresa tra i 18 e i 34 anni. Il progetto “Ge- tra i 18 e i 24 anni è disoccupato. Inoltre l’80% essere lasciati soli ad affrontare questa fatica e mettere a sistema le iniziative a favore del la- negheremo ai ragazzi la possibilità di sogna- nerare futuro”, grazie al lavoro di squadra di dei giovani ha un livello alto o medio–alto di capire cosa desiderano veramente». A tal pro- voro giovanile messe in campo da tutti gli at- re». Don Francesco Pesce, incaricato dell’Uffi- 9 realtà locali, attraverso 11 incontri con e- remissività lavorativa, cioè sarebbe pronto a ri- posito ha consegnato loro un consiglio prati- tori sociali interessati», ha spiegato Lidia Borzì, cio per la pastorale sociale, si è detto «conten- sperti, ha aiutato i ragazzi a redigere il curri- nunciare ai giorni di malattia (28,2%), alle fe- co: «fare discernimento». Il difficile momen- presidente delle Acli di Roma e provincia. Di to» del clima di collaborazione instauratosi tra culum vitae, ad elaborare un portfolio di com- rie il 26,6%, il 15,2% a una parte dello sti- to storico che stiamo attraversando «richiede speranza ha parlato il vescovo ausiliare mon- le realtà coinvolte. «Ci auguriamo di aver rea- petenze, li ha preparati ai colloqui di lavoro pendio, l’11,1% alla maternità. “Generare fu- un’attenzione maggiore – ha spiegato –. Non signor Gianrico Ruzza, per il quale la grande lizzato un servizio per rendere i giovani più for- ma soprattutto li ha spronati a non perdere la turo” ha guidato i giovani ad avere una visio- si tratta solo di risolvere una situazione. In risorsa della Capitale è «l’immensa creatività ti e in grado di usufruire pienamente dei pro- speranza nel futuro. I risultati ottenuti dal pro- ne alta del lavoro, incentrata sulla Dottrina so- questa crisi emerge il bisogno di una maggio- dei giovani. Per questo bisogna ridare loro u- pri diritti e delle proprie possibilità». Venerdì 29 giugno 2018 5

musica Acs e Arma dei Carabinieri insieme L’AGENDA a favore dei cristiani perseguitati DEL VICARIO a banda dell’Arma dei Carabinieri e Aiu- Colosseo lo scorso 24 febbraio. to alla Chiesa che Soffre uniti per la pri- Per il generale Luigi Longobardi, comandante MARTEDÌ 3 Lma volta per gli oltre 200 milioni di cri- delle scuole dell’Arma dei Carabinieri, aver or- Dalle ore 8.30 riceve i stiani perseguitati nel mondo e per tutti co- ganizzato l’evento nella scuola «crea un lega- sacerdoti. loro che soffrono e vengono uccisi a causa del me unico tra le vittime della fede e i militari loro credo religioso. Martedì scorso, nella morti nell’adempimento del proprio dovere». DA MERCOLEDÌ 4 piazza d’armi della Legione allievi carabi- Monsignor Santo Marcianò, arcivescovo ordi- A VENERDÌ 6 LUGLIO nieri, si è svolto un concerto dedicato ai mar- nario militare per l’Italia, ha rimarcato che da- Partecipa in Val di Fassa alla l consueto scenario tiri dei nostri giorni in onore dei quali è sta- vanti al tragico fenomeno delle persecuzioni settimana di fraternità per i Idelle Terme di Caracal- ta portata ai piedi del palco la grande croce «siamo tutti chiamati alla responsabilità per seminaristi organizzata dal la farà da cornice fino al lignea di Nassiriya. vincere l’indifferenza e la tiepidezza che sono Pontificio Seminario Romano 6 agosto alla stagione e- La banda dell’Arma dei Carabinieri, diretta più dannose della violenza». Maggiore. stiva 2018 del Teatro del- dal maestro Massimo Martinelli, composta da «Questi eventi aiutano a forare i muri innal- l’Opera di Roma. L’aper- 90 elementi, accompagnata dal Coro degli zati non solo dai persecutori ma anche dalla DA SABATO 7 tura il 3 luglio con “La tra- allievi carabinieri del 137° corso, ha esegui- passività di troppi e a far conoscere al mondo A SABATO 14 LUGLIO viata” di Giuseppe Verdi, to tra l’altro l’Ave Maria dall’Otello di Giu- la Chiesa dei martiri», ha spiegato il cardinale Partecipa in Val di Fassa alla con la regia di Lorenzo seppe Verdi e il brano “Jesus bleibet meine , presidente internazionale di settimana di fraternità Mariani. Oltre a celebri o- freude” di Johann Sebastian Bach. Durante il Aiuto alla Chiesa che Soffre. Louis Raphael I organizzata dal Servizio per la pere e balletti, da non concerto il palazzo della Legione allievi è sta- Sako, patriarca di Babilonia dei caldei, ha os- Formazione Permanente per i perdere le serate con Ro- Caracalla, da martedì to illuminato con fasci di luce rossa, simbo- servato che il suo popolo desidera solo essere sacerdoti al 10°, 20°, 30° anno berto Bolle, James Taylor lo del sangue versato ancora oggi da tanti cri- «artigiano di pace» mentre Joseph Coutts, ar- di ordinazione. e Joan Baez. la stagione estiva stiani in tutto il mondo, così come erano sta- civescovo di Karachi, ha sottolineato che «non ti illuminati Fontana di Trevi nel 2016 e il tutto è buio, viviamo nella speranza». (Ro. Pu.)

Consacrazione di due donne nell’Ordo Virginum - «Madonna de’ Noantri», inizio della novena a Sant’Agata Aperture notturne con musica ai Musei Vaticani - Settimana intensiva di ebraico biblico per principianti Obiettivo Salute a cura del Policlinico Gemelli MUSEI VATICANI/1: CERAMICHE PROGETTI E MISSIONI UMANITARIE IN celebrazioni incontri SETTECENTESCHE IN MOSTRA. MOZAMBICO CON L’AUCI, SE N’È PARLATO All’indomani dell’accurato restauro AL GEMELLI. Ieri, nella hall del RITO DI CONSACRAZIONE DI DUE DONNE CAMILLIANUM: OPEN DAY, L’11 LUGLIO operato presso il Laboratorio Metalli e Policlinico Gemelli, in un incontro Novità sul prolasso NELL’ORDO VIRGINUM A SAN GIOVANNI TAVOLA ROTONDA E PRESENTAZIONE Ceramiche dei Musei Vaticani, e prima sono stati presentati i progetti e le IN LATERANO. Domenica 1 luglio, alle MASTER SU BIOETICA. Un open day di essere prossimamente esposto in un missioni umanitarie in Mozambico ore 17.30, sarà celebrato nella basilica ricco di iniziative è in programma l’11 allestimento permanente, il prezioso sostenute dall’Associazione genitale femminile di San Giovanni in Laterano il rito di luglio all’Istituto Camillianum di servizio di piatti in ceramica istoriata Universitaria per la Cooperazione consacrazione nell’Ordo virginum di Roma. Sarà presentato ufficialmente il della Collezione Carpegna potrà essere Internazionale (Auci), collegata alla due donne che hanno terminato il master di 1° livello in Bioetica, ammirato dal 4 luglio, e per tutta la Facoltà di Medicina e chirurgia l prolasso degli organi pelvici colpisce circa il 30– periodo di formazione. Una è siriana, pluralismo e consulenza etica che stagione estiva, nella prestigiosa dell’Università Cattolica, e dalla 50% delle donne pluripare nei Paesi occidentali ed l’altra polacca, entrambe hanno prenderà il via nell’anno accademico Pinacoteca vaticana. La mostra, curata parrocchia di San Frumenzio. Alla Iincide soprattutto sulla fascia medio–alta della po- compiuto a Roma studi biblici. Il rito 2018–2019. Organizzato dal da Guido Cornini per la rassegna presentazione è intervenuto il vescovo polazione, anche se vi sono un numero crescente di sarà presieduto dal vicario di Roma, Camillianum in convenzione con il Museums at Work, espone 33 ausiliare Gianpiero Palmieri. giovani donne che ne sono affette. La sua insorgenza Angelo De Donatis. Dipartimento di Filosofia e Scienze maioliche del Reparto Arti decorative è legata eminentemente alle gravidanze che determi- dell’Educazione dell’Università di dei Musei Vaticani realizzate in pieno DROGA, APPELLO DELLE COMUNITÀ nano uno stiramento dei tessuti e legamenti della zo- MADONNA DE’ NOANTRI A TRASTEVERE, Torino. Saranno inoltre presentati i Cinquecento da abili maestri TERAPEUTICHE DEL LAZIO. na pelvica durante il parto. INIZIO DELLA NOVENA. Inizia sabato 7 corsi di licenza e dottorato in Teologia maiolicari di Urbino, su disegni di L’associazione delle comunità Una volta che si allentano o si distaccano queste strut- luglio la solenne novena in pastorale sanitaria e i corsi di alta pittori della scuola di Raffaello. terapeutiche accreditate del Lazio, in ture di supporto, inizia una lenta e continua discesa preparazione della festività di Maria formazione. L’open day si concluderà L’insieme delle ceramiche costituisce occasione della XXXII Giornata degli organi (vescica, vagina, utero e retto) all’interno Santissima del Carmine (Madonna de’ con la tavola rotonda sul tema “Morte uno dei capitoli meno noti e, al tempo mondiale di lotta alla droga, del bacino fino alla fuoriuscita dalla vagina, cui segue Noantri). Fino a domenica 15 luglio e morte cerebrale: a 50 anni dal stesso, tra i più affascinanti del sottolinea «l’urgenza di rimettere al una alterazione della loro funzionalità con compar- tutte le sere, dalle 18.30, si reciterà il Rapporto di Harvard”. Moderato da collezionismo secentesco. centro dell’agenda politica l’attenzione sa di una sensazione di corpo estraneo in vagina, ri- rosario nella chiesa di Sant’Agata in Palma Sgreccia, l’appuntamento si al fenomeno delle dipendenze che si gonfiamento vaginale, incontinenza urinaria e/o fe- Trastevere (largo San Giovanni de’ avvarrà del contributo del direttore del MUSEI VATICANI/2: APERTURE sta diffondendo in maniera cale, difficoltosa minzione o ostruita defecazione, rap- Matha). Alle 19 sarà celebrata la mater Maurizio Mori, Lucetta STRAORDINARIE NOTTURNE. preoccupante investendo tantissimi porti sessuali dolorosi o cistiti ricorrenti. Messa. Scaraffia, docente di Storia Fino al 26 ottobre i Musei Vaticani giovani in un clima di indifferenza, di Il prolasso degli organi pelvici, pertanto, pur non es- contemporanea all’Università La propongono ai visitatori, romani e tolleranza e di scarsa considerazione sendo una condizione clinica che mette a repentaglio Sapienza e membro del Comitato non solo, un’esperienza di visita unica del problema dal punto di vista la vita, impatta negativamente sulla qualità della vita formazione nazionale di bioetica, Marco Vergano, nel suo genere quanto ad atmosfere, culturale, educativo e politico». L’Italia della donna che ne è affetta. anestesista e rianimatore dell’ospedale bellezze artistiche e proposte musicali. è sempre più ai primi posti nelle Attualmente varie sono le modalità terapeutiche, dal- ISTITUTO GIOVANNI PAOLO II, MASTER IN San Giovanni Bosco di Torino, e di A partire dalle ore 19, per più di sei classifiche europee sul consumo di le terapie conservative fino alle terapie chirurgiche SCIENZE DEL MATRIMONIO E DELLA Antonio Puca, emerito di Bioetica del mesi, i “Musei del Papa” sostanze stupefacenti. «Siamo di complesse nei casi di alti gradi di prolasso o nelle re- FAMIGLIA. Aperte fino al 30 settembre Camillianum. La tavola rotonda “raddoppiano” la loro offerta culturale fronte ad un processo di cidive. La riabilitazione, soprattutto nei casi modera- le iscrizioni al master organizzato dal affronterà una delle tematiche più offrendosi in un’inedita versione normalizzazione del consumo di ti, è un primo approccio che va sempre attuato per- Pontificio Istituto Teologico Giovanni delicate nell’ambito della bioetica e serale molto gradita al pubblico, droghe che ci preoccupa moltissimo – ché ridà tono alla componente muscolare pelvica, ri- Paolo II per le Scienze del matrimonio del fine vita e le differenti istanze specie nella stagione primaverile ed prosegue la nota –: nelle nostre ducendo così i sintomi irritativi e migliorando la per- e della famiglia. Il corso di studi si saranno illustrate dai partecipanti estiva. Come ogni anno, e sempre comunità arrivano ogni giorno ragazzi cezione soggettiva. C’è tuttavia scarsa evidenza in let- rivolge agli agenti di pastorale contribuendo ad arricchire l’offerta inclusa nel costo del biglietto sempre più giovani che intorno ai 16 teratura sugli effetti positivi a lungo termine della fi- familiare delle Chiese locali formativa del Camillianum, dedicato d’ingresso prenotabile esclusivamente anni hanno già conosciuto il carcere, sioriabilitazione nell’alleviare i sintomi e nel ridurre garantendo un percorso allo studio teologico e all’attuazione online, un’ampia rassegna la prostituzione e il disagio mentale la componente anatomica del prolasso a breve e a interdisciplinare che propone una “sul campo” della pastorale sanitaria. concertistica andrà ad arricchire causato dalle nuove sostanze lungo termine. unità di fondo fra preparazione Ispirato al carisma di san Camillo de l’apertura notturna. Informazioni più psicoattive. Le persone più fragili, gli Il comparto anteriore è il sito di maggiore incidenza filosofico–teologica, scienze umane e Lellis, è l’unico Istituto accademico in dettagliate su www.museivaticani.va. adolescenti, sono prese di mira dai del prolasso degli organi pelvici e più dell’ 80% del- attenzione pastorale. Informazioni: Teologia pastorale sanitaria e prepara mercati legali e illegali con l’obiettivo le procedure chirurgiche coinvolgono la parete vagi- www.istitutogp2.it. docenti in teologia pastorale sanitaria, di diffondere in maniera capillare nale anteriore. Dalla metà degli anni ‘90 si è introdotto esperti del settore socio–assistenziale e società alcol, tabacco e cannabis. Il business l’uso di reti sintetiche nel trattamento chirurgico del SETTIMANA INTENSIVA DI EBRAICO i referenti diocesani per la pastorale della cannabis light sta facendo la prolasso genitale, essendo questo difetto anatomico BIBLICO PER PRINCIPIANTI. sanitaria. CORRIDOI UMANITARI, ARRIVATI 139 fortuna di centinaia di aziende sulla considerato pari ad una ernia addominale. Dal 16 al 21 luglio il biblista padre PROFUGHI. UNA FAMIGLIA OSPITE ALLA pelle di ragazzi, per questo salutiamo Anche se all’inizio si ebbero ottimi risultati, succes- Giovanni Odasso guiderà un corso CITTADELLA DELLA CARITÀ. Mercoledì, con favore l’intervento del Consiglio sivamente si sono presentati dei problemi di bio- intensivo di ebraico biblico che ha cultura da Addis Abeba, sono arrivati a superiore di sanità teso a promuovere compatibilità nell’uso di questi materiali sintetici in- l’obiettivo di introdurre alla lettura Fiumicino 139 profughi del Corno lo stop alla vendita di questa sostanza. trodotti in vagina con fenomeni di rigetto ed erosio- della Torah, dei Profeti e degli Scritti ALLE SUORE DI MARIA BAMBINA d’Africa che erano rifugiati nei campi Le famiglie e la scuola sono sempre ne. Per cui dagli inizi del 2010 la Food and drug ad- nella lingua originale. Il corso è PRESENTAZIONE DI DUE LIBRI. Lunedì 2, del Tigrai in Etiopia. Il loro ingresso in più abbandonate a se stesse, mentre le ministration americana ha raccomandato un uso più destinato principalmente a coloro che alle 19, sulla terrazza delle Suore di Italia è reso possibile grazie al comunità rappresentano gli ultimi restrittivo di questi materiali consigliando un ap- si accostano per la prima volta alla “Maria Bambina” (via Paolo VI, 21) Protocollo di intesa con lo Stato avamposti sui territori dove si proccio per via addominale. lingua ebraica ed è accessibile anche a sarà presentato il libro “Discernere la italiano, firmato dalla Cei e dalla sforzano di tenere alta l’attenzione Attualmente, pertanto, il trattamento più efficace del chi non abbia sviluppato volontà di Dio. Finalità e dinamiche” Comunità di Sant’Egidio. I rifugiati delle istituzioni, dei cittadini, degli prolasso genitale di grado elevato prevede un ap- l’apprendimento di altre lingue di padre Pietro Schiavone. saranno accolti in 13 regioni italiane adulti sulle responsabilità educative proccio addominale mediante laparoscopia. La più re- antiche o moderne, ma sia realmente Intervengono i due gesuiti padre presso parrocchie, appartamenti di nei confronti dei giovani». Il cente introduzione del robot ha ulteriormente mi- motivato a comprendere la Scrittura Fausto Gianfreda e padre Lello privati e istituti religiosi. La diocesi di fenomeno, affermano ancora le gliorato le tecniche e incrementato le percentuali dei nella ricchezza della lingua originale. Lanzilli. Durante la serata, organizzata Roma ospiterà una famiglia – genitori comunità, «ha bisogno di risposte risultati positivi, pertanto tale trattamento rappresenta Il corso si terrà in via XX Settembre, dal Centro ignaziano di spiritualità, e tre bambini di 10, 6 e 2 anni – innanzitutto culturali e poi sanitarie, in assoluto la terapia mininvasiva con minor impat- 65b. Informazioni: segretaria del sarà presentato anche il volume di presso la “Cittadella della Carità” della educative, sociali perché affonda le sue to tissutale. Cibes, Angela Pak (334.7661564, ore padre Giacomo Costa “Il Caritas. Si tratta di un nucleo di radici nel disagio esistenziale delle Mauro Cervigni, responsabile Centro 20–21.30), [email protected]. discernimento”. rifugiati per motivi politici. persone». medic. pelvica femminile e Chirurgia ricostruttiva

libri «La casa dei nomi» di Tóibín, una luce nel buio della tragedia

olm Tóibín (nella ricorda il Figlio perduto, era l’evocazione di prezioso succo. È la storia antica del ritmica del referto rigoroso, unico nella foto), nato nel un’assenza insostenibile. E non è forse sacrificio di Ifigenia da parte del padre letteratura contemporanea per tensione C1955 a nemmeno un caso che Nora Webster (2014), Agamennone, il quale non esita a ucciderla emotiva, tenuta stilistica e intensità Enniscorthy, in Irlanda, ripercorra con lancinante acume con l’intenzione di propiziarsi il favore dei spirituale. Tóibín si ferma ben prima della uno dei grandi scrittori introspettivo la vita interiore di una vedova, venti, innescando così la vendetta di soluzione “democratica” che dovrebbe porre del nostro tempo, è madre di quattro figli, impegnata con Clitennestra spalleggiata dall’amante Egisto. termine alla catena delle reciproche sempre stato ammirevole determinazione a ritrovare se Colm Tóibín comincia proprio da lei rivendicazioni, quando le Erinni, grazie ad ossessionato dalle stessa. La casa dei nomi (Einaudi, pp. 261, collocandola, nelle stupende pagine iniziali, Atena, diventano Eumenidi. A lui non ombre fugaci del traduzione di Giovanna Granato, 19,50 a una dolorosa distanza dalle supreme forze interessa l’indagine sulla giustizia. È attirato passato che possono euro), ultimo formidabile risultato narrativo, dell’Olimpo: «Parlerò usando parole che dal sangue, dal male umano, dalle complicità tornare a interrogarci in continua a scavare sul medesimo terreno, che vengono dal mondo, e quelle parole saranno e dalle alleanze (Oreste con Leandro, Elettra qualsiasi momento, corrisponde ai temi eterni della libertà e del cariche di rimpianto per le perdute cose…». con Iante) che paradossalmente rendono magari assumendo le forme imprevedibili e condizionamento sociale, del senso E i morti? «Sono partiti e non faranno l’uomo ancora più solo. Eppure, dentro il sorprendenti di persone trapassate: come profondo che siamo chiamati ad attribuire ritorno». Cosa ci resta? «Gli avanzi della buio della tragedia, lascia accesa una piccola dimenticare il finale di The master (2004), all’avventura umana, stavolta in una libera lingua della preghiera». Forse soltanto luce: il bambino nato dalla violenza cieca e quando Henry James, protagonista di quella investigazione mitologica greca che, pur pronunciare i nomi di chi non c’è più selvaggia, certo, ma anche l’ostinata speranza straordinaria biografia romanzesca, si aggira prendendo le mosse, come dichiara lo stesso potrebbe scuotere gli dèi dal loro torpore. che gli dèi non si dimentichino di noi. nelle stanze vuote di Lamb House, la autore nei ringraziamenti conclusivi, Conta nel romanzo, che ritaglia in modo Chissà, «forse tengono il ricordo della morte residenza dove trascorse gli anni più fecondi dall’Orestea di Eschilo, dall’Elettra di Sofocle nuovo il vecchio schema tematico del nodo chiuso a doppia mandata nei loro depositi, della sua esistenza? A ben pensare, anche la e da Elettra, Oreste e Ifigenia in Aulide di fatale (Agamennone accoltellato da gelosamente custodito, e liberano invece riflessione criptocristiana del Testamento di Euripide, trasfigura queste opere, non senza Clitennestra e questa dal figlio Oreste con sentimenti che un tempo erano puri e dolci». Maria (2012), dove la Vergine ormai anziana averne prima in ogni modo spremuto il l’aiuto dell’altra sorella Elettra), la pulsione Eraldo Affinati Venerdì 6 29 giugno 2018 Un anno da vicario dentro la città le tappe. L’annuncio della nomina, le celebrazioni, gli incontri, le visite

26 maggio 2017: il cardinale , nel Palazzo Lateranense, annuncia la nomina di monsignor Angelo De Donatis all’incarico di vicario del Papa per la diocesi

28 gennaio 2018: De Donatis all’Angelus in piazza San Pietro per la Carovana della pace dell’Acr 18 dicembre 2017: la visita al Centro Astalli per l’inaugurazione della mensa rivolta a richiedenti asilo e rifugiati

15 febbraio 2018: il vicario De Donatis con papa Francesco nell’incontro del clero all’inizio della Quaresima

12 giugno 2018: la celebrazione 20 aprile 2018: presieduta De Donatis all’Università protagonista Cattolica di un incontro del Sacro Cuore alla Sapienza per la festa in dialogo patronale con il rettore Eugenio Gaudio

13 maggio 2018: De Donatis presiede la Messa nella chiesa di San Francesco a Ripa, a Trastevere, a conclusione della “Notte Sacra – Perfetta letizia” promossa dalla diocesi di Roma