5 E1 e 2 E1 Scultura E2 Ceramica 2015/2016 Documento della Classe per l‘Esame di

Stato art. 5 DPR 323/98

Liceo Artistico “F. Arcangeli” -

INDICE n. Pagina

1. Composizione del Consiglio di Classe 3

2. Commissione esami di stato 4

3. Elenco studenti 5

4. Profilo liceo aree di indirizzo e obiettivi 6

5. Presentazione della classe 9

6. Argomenti pluridisciplinari 10

7. Attività 10

8. Metodi e strumenti 11

9. Modalità di verifica 12

10. Criteri di valutazione 13

11. Attività di recupero 14

12. Simulazione di prove d‘esame 14

13. Criteri di correzione/valutazione delle prove 15

14. Elenco degli argomenti proposti per il colloquio 17 individuale

15. Indice dei Programmi Disciplinari 18

16. Programmi Disciplinari (I allegato) da pagina 21

17. Simulazioni di prove d‘esame (II allegato) da pagina

18. Documentazione Handicap, Disturbi specifici Apprendimento, Bisogni Educativi Speciali da pagina (III allegato)

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Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DISCIPLINE DI AREA COMUNE ORE NOTE (segretario e coordinatore) Giovanni Garra Lingua e Letteratura Italiana 4 Coordinatore

Giovanni Garra Storia 2 Maria Barbato Inglese 3 Maria Teresa Dessì Filosofia 2 Roberto Peluso Storia dell‘Arte 3 Moravio Sarti Matematica 2 Moravio Sarti Fisica 2 Alessandra Forti Scienze Motorie 2 Lorenza Arduin Religione 1 Silvia Pedrini Sostegno Maria Rita Vitulli Sostegno

DISCIPLINE DI INDIRIZZO

…………………………………… ……………………………………………. E1 Lucia Geraci Laboratorio della figurazione 8 tridimensionale Dolores Polazzi Discipline Progettazione scultura 6

E2 Discipline progettazione ceramica Angelo Celeste 6

Damiano Casadio Laboratori della progettazione 4 Amelio Ghelli Laboratori della progettazione 4 Tot. ore settimanali 35

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COMMISSIONE dell‟ESAME di STATO

Presidente

Membri esterni Discipline

ITALIANO MATEMATICA LINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE

Membri interni

Maria Teresa Dessì Filosofia

Roberto Peluso Storia dell'Arte

E1 Dolores Polazzi Scultura

E 2 Angelo M. Celeste Ceramica

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CLASSE 5° E 1 E2

N CANDIDATI INTERNI CANDIDATI ESTERNI Cognome Nome Cognome Nome 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25

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LICEO ARTISTICO PROFILO OBIETTIVI COMUNI E AREA DI INDIRIZZO

Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l‘acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell‘ambito delle arti; inoltre la realizzazione del profilo educativo culturale e professionale dello studente perseguita nel corso dei cinque anni, comporta anche il consolidamento del percorso di orientamento agli studi successivi e all‘inserimento nel mondo del lavoro.

In particolare il percorso del Liceo Artistico si prefigge anche di

 sviluppare attitudini alla creatività e alla progettualità conducendo, attraverso uso di strumentazioni e attività disciplinari sperimentate, all‘attivazione di un pensiero cognitivo e creativo insieme. La didattica punta alla realizzazione della personalità dell‘alunno sia creativa sia operativa  ampliare le conoscenze dei linguaggi espressivi. I giovani e il mondo del lavoro richiedono l‘acquisizione di linguaggi specifici: le lingue straniere, i linguaggi informatici e multimediali e altri linguaggi espressivi sono oggi fondamentali per corrispondere convenientemente alle attese degli studenti e delle loro famiglie  valorizzare le potenzialità formative dei linguaggi plastico-visivi. La conoscenza e la pratica dei linguaggi artistici oggetto di studio devono essere potenziate attraverso il collegamento e l‘apertura alle forme di comunicazione e ai linguaggi più caratteristici della società attuale (fotografia, cinema, televisione...) o più capaci di coinvolgere gli alunni ( teatro, fumetto…)  favorire l‟integrazione col territorio. Lo sviluppo dell‘istruzione artistica non può avvenire al di fuori del contesto territoriale. Le offerte formative universitarie e parauniversitarie, nonché le richieste attuali e le prospettive di sviluppo di attività industriali, di studio professionale, di imprese laboratoriali e artigiane, sono punti di riferimento certi per i percorsi d‘istruzione attivati dal Liceo Artistico. E‘ quindi favorito il rapporto col territorio nei suoi diversi aspetti istituzionali, culturali e produttivi.  condurre alla costruzione delle singole personalità artistiche. Le competenze progressivamente acquisite, sia di carattere tecnico artistico, sia di carattere artistico linguistico, sia di rielaborazione critica, conducendo a capacità specifiche come quella di sviluppare l‘organizzazione delle superfici e degli spazi e all‘esecuzione corretta di un tema autonomamente elaborato, contribuiscono alla costruzione delle singole personalità artistiche e di un autonomo linguaggio espressivo.

Obiettivi di apprendimento comuni alle diverse discipline consisteranno in:  ampliamento delle conoscenze culturali acquisite e della coscienza sociale ed umana  utilizzo autonomo delle competenze derivate dallo studio delle diverse discipline, teoriche e tecnico-artistiche  capacità di espressione chiara e appropriata come strumento di organizzazione del pensiero, di relazione e di crescita professionale  acquisizione di maggiore capacità di astrazione e di argomentazione  sviluppo della creatività intesa come capacità di definire e strutturare in modo nuovo e originale esperienze e conoscenze

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 capacità di rielaborare criticamente i contenuti acquisiti e di sviluppare percorsi autonomi di ricerca

Gli studenti a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, in ambito artistico dovranno

 conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d'arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti  cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche  conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici  conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti  conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni  conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione, al restauro del patrimonio artistico e architettonico.

INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE CURVATURA SCULTURA Nell‘ambito del percorso didattico tutte le fasi di elaborazione e produzione sono state coordinate tra loro e scandite dal rapporto sinergico tra la progettazione e i laboratori. L‘intenzione è stata quella di formare una figura di settore completa con una padronanza articolata, dall‘ambito ideativo e compositivo, alla realizzazione manuale e alla rappresentazione virtuale del progetto.

Al termine del suo percorso liceale lo studente

 avrà approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma plastica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e avrà acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali  conoscerà e saprà applicare i principi della percezione visiva  saprà individuare le interazioni delle forme plastiche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico  conoscerà e applicherà i processi progettuali e operativi e utilizzerà in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie)  conoscerà le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell‘arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica  conoscerà e saprà applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea  conoscerà il valore storico culturale del patrimonio artistico ,in particolare quello relativo alla scultura, saprà mettere in pratica le fasi principali del rilievo plastico e del relativo recupero e restauro su materiali autentici

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 conoscerà e saprà mettere in atto operazioni anche minimali, di appening, performance, body art, ne saprà cogliere le tangenze ed intersezioni con altri linguaggi artistici.

La programmazione delle attività è stata orientata verso la formazione di una figura intermedia di settore, con competenze operative il più possibile vicine alla realtà produttiva , al mondo del lavoro, della cultura, della ricerca artistica. Le caratteristiche del piano di studi e quindi le competenze culturali e teorico-pratiche che lo studente ha acquisito, consentono sbocchi diversi e, in particolare, l'accesso a:  tutte le Facoltà universitarie, in particolare nell‘ambito del Restauro, del Recupero dei Beni culturali  Accademia di Belle Arti  Istituti Superiori per l‘Industria Artistica (I.S.I.A.)  Corsi di specializzazione post-secondaria  Mondo del lavoro, come collaboratore a livelli intermedi nei diversi settori e attività progettuali nell‘ambito della terza dimensione (scultura applicata ,parchi tematici, gaggettistica) e ambientale in generale arredo urbano.

INDIRIZZO DESIGN CURVATURA DESIGN CERAMICA

Il Design acquista un ruolo di prim‘ordine nella vita quotidiana dove il Designer deve essere nello stesso tempo artista, progettista e partner nei processi produttivi industriali e artigianali quindi al termine del suo percorso liceale lo studente:

 saprà conoscere e gestire in maniera autonoma i processi progettuali e i più importanti processi operativi inerenti la produzione ceramica sia in ambiente industriale sia in ambiente artigianale  saprà individuare, sia nell‘analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, tecnologici, economici e concettuali che insieme interagiscono e caratterizzano la produzione della Ceramica  saprà inoltre impiegare in modo appropriato i macchinari e i materiali messi a sua disposizione dall‘Istituzione scolastica  saprà usare le strumentazioni informatiche per lo sviluppo del proprio progetto  sarà in grado di gestire in modo autonomo il rapporto sinergico tra la progettazione e il laboratorio portando a realizzazione il proprio progetto tematico.

La caratterizzazione del corso dà la possibilità agli allievi di poter accedere a:

 Istituto Superiore per L‘Industria Artistica (I.S.I.A.) a Faenza  Corsi di specializzazione post-secondaria, (Arte della Maiolica) a Faenza  Qualsiasi Facoltà Universitaria, compresa Accademia di Belle Arti e Dams  Istituto tecnico superiore per la progettazione e prototipazione di manufatti ceramici ―Tonito Emiliani‖, percorso presso l‘I.S.I.A. di Faenza e presso le sedi di altri soci fondatori  Inserimento nel mondo del lavoro come figure professionali presso Industrie Ceramiche, Botteghe Artigianali e Aziende del Settore. 

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PRESENTAZIONE della CLASSE

La classe è composta da 25 alunni di cui 17 femmine e 8 maschi. Quest‘anno si è aggiunta una nuova alunna che si è ben integrata con il resto della classe. Solo gli insegnanti Forti e Garra hanno avuto la classe per l‘intero triennio, il prof. Sarti per l‘ultimo biennio. Gli altri insegnanti delle materie comuni sono cambiati tutti gli anni. La maggior parte della classe è costituita da persone soggette a pendolarismo, cosa che ha inciso sulla regolarità della frequenza, nonché sul rendimento scolastico per scarso impiego domestico.. Inoltre la classe è molto eterogenea per l‘interesse e per il comportamento, permangono gruppi diversi e poco legati tra di loro. Il comportamento in classe e la partecipazione al dialogo educativo sono mediamente soddisfacenti, fatto salvo episodi circoscritti di indisciplina. Il profitto nelle discipline comuni è complessivamente accettabile, mentre per un ristretto numero di alunni è eccellente in alcune materie.

 V E 1 Indirizzo di Scultura La classe a avuto continuità didattica nella materia Discipline Plastiche e Scultoree, mentre per la materia Laboratorio dlla Figurazione Tridimensionale non c‘è mai stata continuità. La classe è composta da 15 alunni di cui 9 femmine e 6 maschi, educati e generalmente partecipi. Non tutti sono stati ugualmente impegnati e costanti nelle attività didattiche, ma molti hanno espresso curiosità ed interesse per le due discipline ed attività di indirizzo. Alcuni elementi, particolarmente dotati di spirito critico e di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale, hanno raggiunto un livello di preparazione del tutto soddisfacente. Il ritmo di lavoro dei singoli ha subito dei rallentamenti a causa di una mancanza di organizzazione pratica e per questo gli alunni vanno continuamente stimolati. Nonostante ciò essi hanno partecipato con entusiasmo a concorsi e progetti, ottenendo dei buoni riconoscimenti. La classe ha inoltre svolto un modulo dell‘attività didattica curriculare usando la tecnologia CLIL con graduale miglioramento e partecipazione. Infine il rapporto con l‗alunno certificato è sempre stato molto positivo ed aperto; l‘allievo con il tempo è diventato parte integrante del gruppo classe nelle varie attività proposte e nella vita sociale.

 V E 2 Indirizzo di Ceramica La classe ha avuto continuità didattica nelle Discipline progettuali e il prof. Celeste , docente della materia, si ritiene abbastanza soddisfatto del rendimento che è mediamente discreto. Quest‘anno la classe ha partecipato con il suddetto insegnante al concorso azionale New Design 2016 e il progetto della classe è stato selezionato e parteciperà ad una mostra espositiva dei prototipi del progetto che si terrà a Venezia il prossimo autunno. La stessa continuità didattica a riguardato anche i laboratori della Progettazione con i docenti Ghelli e Casadio. Alcuni allievi hanno realizzato manufatti per la premiazione del Trofeo 6 Nazioni femminile, Italia-Scozia disputatosi a Bologna. A tutt‘oggi gli allievi della classe di Ceramica stanno lavorando al progetto In e Out III edizione, promosso dalla scuola stessa.

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Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna CONTENUTI DISCIPLINARI

Si rimanda ai singoli programmi delle discipline allegati al documento (Allegato I).

ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI

 Romanticismo (letteratura italiana, storia dell‘arte, filosofia, inglese)  Positivismo e Realismo (letteratura italiana, storia dell‘arte, filosofia, Inglese  Decadentismo e Simbolismo (letteratura italiana, storia dell‘arte, filosofia e inglese)  Avanguardie (letteratura italiana, storia dell‘arte, filosofia)

ATTIVITA‟

Viaggi di istruzione, visite, scambi culturali, concorsi, progetti sportivi, ecc. ■ Tutta la classe:

1) La docente di Scienze motorie ha coinvolto la classe nel triennio nei seguenti progetti: Attività di avviamento e partecipazione al torneo Ultimate Frisbee scuole superiori in collaborazione con il CUS di Bologna anno scolastico 2014-2014, 2014-2015, 2015-2016.

2) Progetto concorso AVIS con visita alla Casa del Donatore a.s. 2014-2015

■ La classe di indirizzo E 1 (Scultura) ha partecipato ai seguenti progetti: 1. Bologna oh cara! a.s. 2013-14 2. Biennale dei giovani scultori a.s.2015-16 3. Young about international film festival a.s.2015-16 4. Progetto work in progress in and out III edizione a.s.2015-16

■ La classe di indirizzo E 2 (Ceramica) ha partecipato ai seguenti progetti:

1. Progetto work in progress in and out III edizione a.s.2015-16 2. Trofeo 6 Nazione femminile, Italia-Scozia, Bologna a.s.2015-16

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METODI E STRUMENTI

Italia Storia Inglese Filosofia Storiaarte Matematica Fisica Ceramica Lab.Ceramica Design Progettuali Discipline Scultoree Plastichee Discipline tridimensionale dellafigurazione Laboratorio ScienzeMot. Religione

no

lezioni frontali sì sì sì si sì sì sì si si sì si sì lezioni dialogiche sì sì sì si sì sì sì si si sì si sì attività di laboratorio sì si si si sì sì

sì si sì sì sì si risoluz. scritta di esercizi o di quesiti

sì sì sì sì risoluzione orale di esercizi analisi di un‟opera e sì sì sì si sì commento (scritto-grafico e/o orale) sì sì si sì si si sì sì uso di mezzi audiovisivi

si sì esercitazioni da copie

si sì esercitazioni dal vero

si si sì esercitazioni re-interpretative si si si sì esercitazioni creative applicazioni tecnico – si si si sì progettuali e pratiche

si si sì lezioni sul campo

si si si sì biblioteca

sì sì sì si sì mezzi informatici sì

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Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna MODALITA‟ di VERIFICA

Modalità

Filosofia Storiaarte Matematica Fisica scultoree Plastichee Discipline tridimensionale figurazione della Laboratorio ScienzeMot. Religione

Orale: colloqui individuali si sì sì sì sì interventi dal posto si sì sì relazioni individuali si sì sì

Scritta e/o grafica: tema

sì trattazioni sintetiche si

traduzioni e/o copie

si schematizzazioni

sì si sì analisi di testi e opere si commento di testi sì sì si ed opere

si sì sì si sì esercizi

sì sì soluzione di problemi

sì test

sì esercitazioni specifiche

prove pratiche

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CRITERI di VALUTAZIONE

Votazione Criteri corrispondenti

3 Ampie e gravi carenze nelle conoscenze e nelle competenze; mancanza di applicazione e impegno saltuario e superficiale.

4 Gravi lacune nelle conoscenze e nelle competenze; impegno insufficiente e metodologicamente inadeguato

5 Livello di conoscenza e competenza incompleto; impegno sufficiente ma inadeguato alle necessità.

6 Conoscenze e competenze a livello accettabile; impegno sufficiente anche se espresso in modo non del tutto autonomo.

7 Ordinato possesso di conoscenze e competenze; impegno autonomo e responsabile.

8 Organico possesso di conoscenze e competenze; capacità di operare analisi e sintesi in autonomia e con metodo.

Organico possesso di conoscenze e competenze: capacità di operare analisi e 9 - 10 sintesi, collegamenti intra ed interdisciplinari in autonomia e con rigore di metodo; spirito d‘iniziativa e capacità di organizzare autonomamente percorsi culturali extracurricolari.

* Le valutazioni vengono formulate utilizzando voti da 1 a 10 durante l‘anno scolastico; in sede di formulazione del voto del trimestre e del pentamestre attribuito in modo corrispondente alla tabella di cui sopra si sono evitati di preferenza voti inferiori al 3 in coerenza con quanto stabilito dal Collegio dei Docenti ed espresso nel P.O.F.

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ATTIVITÀ di RECUPERO

Discipline in itinere individuale sportello corsi recupero Lingua e Letteratura Italiana sì sì Storia Sì sì Inglese sì Filosofia sì Storia dell‘Arte sì Matematica sì Fisica sì Scienze Motorie sì Religione Discipline Plastiico-scultoree si Laboratorio della figurazione sì tridimensionale

SIMULAZIONI delle PROVE D‟ESAME

Prima prova: Italiano del 27/04 /2016; simulazione di tipologia A-B-C-D ore 6  analisi testuale  saggio breve o articolo di giornale  tema storico  tema di carattere generale

Seconda prova: 18-19-20 Aprile 2016 tre mattine di 6 ore ognuna

Terza prova, pluri-disciplinare tipologia B quattro discipline 10 quesiti ore 3

Data delle prove Discipline

1° simulazione 21/03/2016- Tipologia B Inglese Storia dell‘arte Filosofia Matematica

2° simulazione 07/04/2016 - Tipologia B Inglese Storia dell‘arte Storia Fisica

N.B.: testi prove simulazione in allegato

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CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA

ITALIANO DESCRITTORI PUNTEGGIO

1. Correttezza grammaticale, da 1 a 5 sintattica, lessicale e chiarezza espositiva

2. Pertinenza alla consegna da 1 a 5 3. Coerenza e organizzazione del testo

4. Padronanza delle conoscenze da 1 a 4 5. Ampiezza dei riferimenti culturali

6. Originalità dell‘elaborazione da 0 a 1

PUNTEGGIO TOTALE ……………/15

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

(Indicare la materia di indirizzo e inserire la griglia di valutazione, nel caso ci siano docenti diversi per la seconda prova dello stesso indirizzo e più classi, la griglia va concordata e deve essere la stessa)

Vedi programmi E 1 e E2.

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CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Nulla 0-1-2 Gravemente insufficiente 3 Insufficiente 4 Sufficiente 5 Discreta 6 Buona 7 Ottima 8 PERTINENZA , ARGOMENTAZIONE Gravemente insufficiente 1-2 E RIELABORAZIONE Insufficiente 2,5 Sufficiente 3 Discreto 3,5 Buono 4 PADRONANZA LINGUISTICA E Gravemente insufficiente 0-1 PROPRIETA‟ DI LINGUAGGIO Insufficiente 1,5 Sufficiente 2 Discreto 2,5 Buono 3

PUNTEGGIO TOTALE …………../15

TABELLA CORRISPONDENZE GIUDIZIO NULLA GRAV.INSUFF INSUFF. SUFF. DISCRETA BUONA OTTIMA PROVA PUNTEGGIO 1-3 4-7 8-9 10-11 12 13-14 15

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ARGOMENTI PROPOSTI PER IL COLLOQUIO INDIVIDUALE D‟ESAME

N CANDIDATI INTERNI TITOLO DELL‟ ARGOMENTO 1

2

3

4

5 6

7

8

9

10 11

12

13

14

15 16

17

18 19

20

21 22

23

24 25

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INDICE dei PROGRAMMI SVOLTI

Docenti Discipline di Area Comune Da pagina n.

Giovanni Garra Lingua e Letteratura Italiana 21

Giovanni Garra Storia 24

Roberto Peluso Storia dell‘Arte 26

Maria Barbato Inglese 30

Maria Teresa Dessì Filosofia 32

Moravio Sarti Matematica 35

Moravio Sarti Fisica 37

Alessandra Forti Scienze Motorie 39

Lorenza Arduin Religione

Discipline di Indirizzo

Damiano Casadio Laboratorio Ceramica 41

Amelio Ghelli Laboratorio Ceramica 41

Angelo M. Celeste Progettazione Ceramica 44

Lucia Geraci Laboratorio figurazione 49

Dolores Polazzi Progettazione Scultura 59

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Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna DOCENTI del CONSIGLIO di CLASSE

Docenti Discipline di Area Comune Firma docenti Giovanni Garra Lingua e Letteratura Italiana

Giovanni Garra Storia

Barbato Maria Inglese

Maria Teresa Dessì Filosofia

Roberto Peluso Storia dell‘Arte

Moravio Sarti Matematica

Moravio Sarti Fisica

Alessandra Scienze Motorie

Lorenza Arduin Religione

Silvia Pedrini Sostegno

Maria Rita Vitulli Sotegno

Discipline di Indirizzo

Dolores Polazzi Progettazione Scultura

Lucia Geraci Laboratorio tridimensionale

Angelo M Celeste Progettazione Ceramica

Damiano Casadio Laboratorio Ceramica

Amelio Ghelli Laboratorio Ceramica

Bologna, 15 maggio 2016

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Cristina Casali

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PROGRAMMI

DISCIPLINARI

(I ALLEGATO)

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Classe V E Anno scolastico: 2015-2016 Insegnante: Giovanni Garra Libro di testo: Gian Mauro Anselmi /Carlo Varotti, Tempi e immagini della letteratura, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori

Volume 4 Modulo 10 Giacomo Leopardi La vita 3.3 Gli idilli e la poetica dell‖ indefinito‖ L’Infinito Alla Luna 4.3 I temi delle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Lo Zibaldone La teoria del piacere Doppia vista, rimembranza e sentimento poetico I canti: Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La Ginestra: vv.1-50, 87-200, 297-315

Volume 5

Modulo 1 Poetiche e autori della Scapigliatura 1 una rivolta non solo letteraria 2 Scrittori e produzione culturale (escluso ―Lo Sperimentalismo di Dossi‖ e ―Il lavoro della scrittura‖) Arrigo Boito: Dualismo Dal testo al mondo: Vita di Bohème

Modulo 3 1 Il Naturalismo francese Edmond e Jules de Goncourt: L’analisi clinica dell’amore Gustave Flaubert: Madame Bovary (Trama)

Modulo 4 Giovanni Verga La vita 2 L‘ inizio della stagione verista Vita dei campi: Rosso Malpelo 3 I Malavoglia (trama e caratteristiche dell‘opera) La casa del nespolo 5 Mastro-don Gesualdo La trama

Vita dei campi (lettura estiva)

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Modulo 5 1 Il Simbolismo europeo Il poeta della vita moderna: Charles Baudelaire L’albatro Corrispondenze Arthur Rimbaud: Vocali

Modulo 6 Giovanni Pascoli La vita L‘opera Myricae: Lavandare Scalpitio Temporale X Agosto Poemetti: I due fanciulli Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno

Modulo 7 Gabriele D‘Annunzio La vita Il diario lirico di Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto I romanzi: Il Piacere (lettura estiva) in classe: L’attesa di Elena

Filippo Tommaso Marinetti La vita Manifesto tecnico della letteratura futurista Bombardamento

Italo Svevo La vita La coscienza di Zeno (lettura estiva di almeno una sezione) Tra inettitudine ed ironia: La coscienza di Zeno La morte del padre Mario Lavagetto: I lapsus di Zeno Psicoanalisi

Luigi Pirandello La vita

Il fu Mattia Pascal (lettura estiva) Così è se vi pare Il treno ha fischiato Il relativismo cognitivo L'umorismo Italio Calvino Ogni alunno ha letto a scelta un romanzo di IIalo Calvino e lo ha presentato alla classe.

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L'insegnante si propone ancora di trattare Giuseppe Ungaretti e Umberto Saba Per quanto riguarda le verifiche orali, l'insegnante è partito dai testi degli autori, per sviluppare l'analisi testuale e giungere poi all'analisi dell'opera e del pensiero dell'autore e del suo sviluppo..

Bologna, 15 Maggio 2016

Il docente prof. Giovanni Garra

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Anno scolastico 2015 / 2016

Programma di Storia Classe V E 1 e 2 Insegnante: Giovanni Garra

Libro di testo: Brancati/Pagliarini, Dialogo con la storia e l‘attualità, La nuova Italia, 2012

Volume 2 Unità 11 11. 2 Il programma di Mazzini 11.3 Il programma dei moderati 11.7 la prima guerra di indipendenza

Unità 12 La seconda guerra di indipendenza e l‘unità d‘Italia 12.1 La situazione italiana dopo il ‗48 11.2 l‘ascesa di Cavour e la sua visione politica 11.3 La guerra di Crimea e gli accordi di Plombières 11.4 La seconda guerra di indipendenza 11.5 La nascita del Regno di Italia

Unità 15 15.3 La questione romana e la terza guerra di indipendenza 15.5 Il governo della sinistra storica e l‘avvio della industrializzazione 15.6 La classe operaia e la nascita del Partito socialista italiano 15.8 Da Crispi alla crisi di fine secolo

Volume 3

Unità1.1 La spartizione dell‘Africa e dell‘Asia 1.2 La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze La bella époque Le inquietudini della bella époque

Unità 3 1 I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell‘ Italia 2 La politica interna tra socialisti e cattolici 3 La politica estera e la guerra di Libia

Unità 4 La prima guerra mondiale 4.1 La fine dei giochi diplomatici 4.2 Il fallimento della guerra lampo 4.3 L‘Italia dalla neutralità alla guerra 4.4 La guerra di posizione 4.6 Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra

Unità 5 Dalla rivoluzione russa alla nascita dell‘Unione Sovietica 5.1 la rivoluzione di Febbraio 5.2 la rivoluzione d‘Ottobre Pagina 24 di 78

Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna 5.4 La Russia tra guerra civile e comunismo di guerra 5.5 La nuova politica economica e la nascita dell‘Urss

Unità 6 L‘Europa e il mondo all‘indomani del conflitto 6.2 I trattati di pace e il nuovo volto dell‘Europa 6.3 La fine dell‘impero turco e la spartizione del Vicino Oriente 6.4 L‘Europa senza stabilità 6.5 I primi movimenti indipendentisti nel mondo colonizzato

Unità 7 L‘Unione Sovietica di Stalin 7.1 L‘ascesa di Stalin e l‘industrializzazione dell‘Urss

Unità 8 Il dopoguerra in Italia e l‘avvento del Fascismo 8.1 Le difficoltà economiche e sociali all‘indomani del conflitto 8.2 Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra 8.3 La crisi del liberaslismo: la questione di Fiume e il biennio rosso 8.4 L‘ascesa del Fascismo 8.5 : la legge Acerbo e le elezioni del 24/ il delitto Matteotti

Unità 9 Gli Stati Uniti e la crisi del ‗29 9.1 Il ruolo degli Stati uniti e la politica isolazionista 9.2 Gli anni venti fra boom economico e cambiamenti sociali 9.3 La crisi del ‘29: dagli USA al mondo 9.4 Roosevelt e in New Deal

Unità 10 10.3 Il nazismo al potere

Unità 11 Il regime fascista iin italia 1 La nascita del regime 2 Il fascismo tra consenso e opposizione 3 la politica interna ed economica 4 Rapporti tra Chiesa 5 La Politica estera

Unità La II guerra mondiale L'insegnante si propone di trattare ancora gli anni cinquanta.

Bologna, 15 Maggio 2016

Il docente prof. Giovanni Garra

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Classe 5 E Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo : Scultura - Ceramica Prof. Roberto Peluso Disciplina : Storia dell’Arte PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

 Manuale: Cricco,Di Teodoro ―Itinerario nell‘Arte ― Ed . Zanichelli Vol.4 e Vol.5  (altri sussidi : siti web dedicati e libri d‘arte)

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

CRITERI METODOLOGICI : Il programma dell‘anno è stato impostato seguendo la scansione cronologica proposta dal libro di testo;( la tematica del ― Simbolismo in arte ―,lacunosa nel libro adottato,è stata affrontata attraverso approfondimenti in classe e mediante ricerche degli studenti stessi ).Sono state analizzate le correnti artistiche e gli autori,avendo cura di porre in risalto gli elementi storici,biografici e stilistici più rilevanti ai fini di una corretta contestualizzazione e di una buona comprensione delle opere prese in esame.L‘utilizzo degli strumenti audiovisivi è stato un valido supporto per presentare in maniera più puntuale la produzione artistica degli autori scelti. Soltanto le opere contrassegnate dal segno ° sono state tratte da fonti diverse dal libro di testo.

PROGRAMMA

Il romanticismo C.D. Friedrich Viandante sul mare di nebbia ,Il naufragio della Speranza J.M.W. Turner Sei paesaggi,Ombra e tenebre. La sera del diluvio T. Gericault La zattera della Medusa,Gli Alienati E. Delacroix Taccuini di viaggio,La barca di Dante,La libertà che guida il popolo,Donne di Algeri, Giacobbe lotta con l‘angelo F. Hayez Pensiero malinconico,Il bacio C. Corot La cattedrale di Chartres La scuola di Barbizon

Il realismo G. Courbet Gli spaccapietre,L‘atelier del pittore,Fanciulle sulla riva della Senna

H. Daumier Ritratti-caricature,La lavandaia,Il vagone di terza classe J.F. Millet Le spigolatrici,L‘Angelus

I Macchiaioli G. Fattori La rotonda di Palmieri,In vedetta Pagina 26 di 78

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S.Lega Il canto dello stornello,Il pergolato T. Signorini La sala delle agitate,Pioggia d‘estate a Settignano

La nuova architettura del ferro in Europa E. Viollet le Duc e il restauro architettonico

L‟Impressionismo Le stampe Giapponesi La fotografia E. Manet Colazione sull‘erba,Olympia,In barca,Il bar delle Folies Bergere,La prugna C. Monet La gazza,Impressione sole nascente,Studi en plein air,Serie cattedrale di Rouen,Serie delle Ninfee E. Degas Lezione di danza.L‘assenzio,Piccole danzatrici in bronzo,Quattro ballerine in blu P.A. Renoir Moulin de la Galette,Colazione dei canottieri,Le bagnanti G. Caillebotte I raschiatori di parquet G. Boldini Madame Charles Max M. Rosso Età dell’oro

Tendenze postimpressioniste P. Cezanne La casa dell‘impiccato, I bagnanti, Le grandi Bagnanti, Natura morta con mele e vaso di primule, I giocatori di carte, La montagna Sainte Victoire

Il Neoimpressionismo G. Seurat Bagno ad Asnieres, Domenica pomeriggio alla Grande Jatte, Il circo P. Signac Il palazzo dei papi ad Avignone Il Cloisonnisme P. Gauguin L‘onda, Il Cristo giallo, Aha oe feii?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh I mangiatori di patate, Veduta di Arles con iris, Iris, Prugno in fiore, Notte stellata, Autoritratti, Campo di grano con volo di corvi

H. de Toulouse – Lautrec Al Moulin Rouge, Al salon de la Rue des Moulins, La Toilette, La clownessa Cha-u-Kao, Manifesti Divisionismo italiano G. Segantini Trittico della natura, Autoritratto, Mezzogiorno sulle Alpi, Le due madri ° G. Pellizza da Volpedo Il quarto Stato

Il tardo Ottocento W. Morris e l’ ―Arts and Crafts‖ A.Rodin La porta dell‘inferno, Il pensatore ° G. Moreau Giovane tracia recante la testa di Orfeo O. Redon Ritratto di Ary Redon

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L‟ Art Nouveau Arredo e architettura nel periodo Art Nouveau : V. Horta, O. Wagner, H. Guimard, C. R. Mackintosh, A.Gaudì, J. Hoffmann, J. M. Olbrich

G. Klimt Disegni a matita, Idillio, Giuditta I, Giuditta II, Ritratti di donne, Fregio di Beethoven °, Il bacio, Danae A.Loos Casa Scheu

L‟Espressionismo I Fauves H. Matisse La stanza rossa, Donna con cappello, La danza, La musica °, Pesci rossi, Signora in blu Die Brucke E. L. Kirchner Manifesto per una mostra, Cinque donne per strada, Marcella E. Heckel Giornata limpida E. Nolde Gli orafi, Papaveri e iris

E. Munch Fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, Il grido, Pubertà O. Kokoschka Ritratto di Adolf Loos, La sposa del vento E. Schiele Nudo femminile seduto di schiena, Sobborgo 1, Abbraccio

Le Avanguardie storiche del Novecento Il Cubismo P. Picasso Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Les Demoiselles d‘Avignon, Natura morta con sedia impagliata, La grande bagnante, La corsa, Ritratto di Dora Maar, Guernica G. Braque Case all‘Estaque, Violino e brocca Cubismo orfico R. Delaunay La tour Eiffel, Primo disco simultaneo Il Futurismo L. Russolo Dinamismo di un ‗automobile U. Boccioni Autoritratto, La città che sale, Stati d‘animo 1 e 2, Forme uniche della continuità nello spazio, Materia G. Balla Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità astratta, Compenetrazione iridescente n. 7 A.Sant’Elia e l‘architettura futurista La Nuova Oggettività* G. Grosz* Metropolis O. Dix* Metropolis (trittico), Ritratto della giornalista Sylvia von Harden Il Dadaismo M. Duchamp I ready-made, Rrose Selavy, L.H.O.O.Q., La scatola in valigia °,il grande vetro° M. Ray Cadeau, Le violon d‘ Ingres R. Hausmann Lo spirito del nostro tempo K. Schwitters Merzbau ° La pittura Metafisica G. De Chirico L‘enigma dell‘ora,Le Muse inquietanti Pagina 28 di 78

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Il Surrealismo* M. Ernst* L‘Europa dopo la pioggia, Le Pleiadi, La vestizione della sposa, Au premier mot limpide R. Magritte* L‘uso della parola, La condizione umana, L‘impero delle luci, La battaglia delle Argonne S. Dalì* Sogno causato dal volo di un ‗ape, Venere di Milo a cassetti, La persistenza della memoria, Le tentazioni di Sant‘Antonio,Costruzione molle con fave bollite J. Mirò* Montroig: la chiesa e il paese, Il carnevale di Arlecchino, Testa di contadino, Contadino catalano che riposa, Collage preparatorio per ―Pittura‖, Serie delle Costellazioni L‘Ecole de Paris M. Chagall La passeggiata °, L‘anniversario, Parigi dalla finestra

A.Modigliani Nudo disteso con capelli sciolti, Jeanne Hebuterne Der Blaue Reiter F. Marc Cavalli azzurri

V. Kandinskij Il cavaliere azzurro, Coppia a cavallo, Murnau. Cortile del castello, Senza titolo 1910, Improvvisazione 7, Impressione 6, Alcuni cerchi, Blu cielo

P. Mondrian e il neoplasticismo Evoluzione °, Serie di alberi, Serie di composizioni De Stijl G. T. Rietveld Sedia rosso-blu Il Suprematismo K. Malevic Raccolta della segale, Composizioni suprematiste, Torso, Ritratti Costruttivismo V. Tatlin Monumento alla terza Internazionale A.Rodcenko Manifesto di propaganda del libro Il Bauhaus

Bologna, 15 maggio 2016 Docente Prof. Roberto Peluso

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Classe 5E1, 5E2 Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo: Scultura e Ceramica Prof.ssa BARBATO MARIA Disciplina: INGLESE PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

 Manuale: Performer Culture & Literature 2,3.  Materiale fornito e condiviso con la classe nella funzione del registro elettronico Didattica.

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nel programma preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

CRITERI METODOLOGICI: E‘ stato adottato il metodo comunicativo integrato funzionale–nozionale per rendere gli allievi in grado di interagire nelle attività di classe. Gli allievi hanno operato sul testo scritto e/o sul brano di ascolto sia in modo induttivo sia deduttivo, cercando di consolidare, ampliare e approfondire le aree funzionali e strutturali-grammaticali attraverso lo sviluppo delle quattro abilità fondamentali. Gli allievi sono stati sollecitati ad una partecipazione attiva all‘attività didattica e a ragionare su testi e autori studiati.

PROGRAMMA An Age of Revolutions Mapping History: heroes of Invention The Agrarian and the Industrial Revolutions in Britain  Society: Industrial Society  The Long-term impact of the Industrial Revolution

Il Romanticismo in Europa e in Inghilterra: caratteri generali e idee chiave del movimento letterario  First-Generation Romantics

W.Blake:vita,opere,poetica,lettura,analisi e commento delle seguenti poesie: The Lamb; The Tyger; London

W.Wordsworth:vita,opera,poetica,stile Il Manifesto del Romanticismo Inglese: The Preface to the second Edition to The Lyrical Ballads lettura,analisi dell‘ estratto :Wordsworth’s Views of Poetry and the Poet Lettura,analisi,commento delle seguenti poesie:

Composed Upon Westminster Bridge I wandered lonely as a cloud

S.T.Coleridge vita,opera,poetica,stile. Lettura,analisi,commento di un estratto da The Rime of The Ancient Mariner (part I) The Sublime: a new sensibility The Gothic Novel

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Mary Shelley and a new interest in science Frankenstein: plot-themes-narrative style-interpretations Extract: The creation of the monster Compare literatures The epistolary novel: M. Shelley and Foscolo (Frankenstein and Ultime lettere di Jacopo Ortis.)

The Victorian Age:contesto storico,sociale,politico,letterario  C.Dickens:vita,opere,tematiche,tecniche narrative,stile Lettura e analisi dei seguenti estratti da Hard Times: A Classroom’s Definition of a Horse Coketown   O.Wilde:vita,opere,tematiche,tecniche narrative,stile Decadent Art and Aestheticism: The Picture of Dorian Gray Lettura ed analisi dei seguenti estratti: The Preface to Dorian Gray Basil’s studio from chapt I I would give my soul from chapt.II

The War Poets R. Brooke: The Soldier Wilfred Owen Dulce and Decorum Est

The Age of Modernism contesto storico,sociale,politico,letterario Narrative techniques: interior monologue, free direct thought, free indirect thought.  J.Joyce vita,opere,tematiche,tecniche narrative,stile Dubliners: Eveline- lettura integrale ed analisi A Painful Case - lettura integrale ed analisi The Dead Gabriel‘s epiphany.  V.Woolf:vita,opere,tematiche,tecniche narrative  The Bloomsbury Group Mrs Dalloway:the plot, the setting, the connection between Clarissa and Septimus. Lettura e analisi dell‘estratto Clarissa and Septimus A Room of one’s own: lettura e analisi dell’estratto Shakespeare’s Sister.

 G.Orwell : vita,opere,tematiche,tecniche narrative Animal Farm Lettura e analisi del testo integrale. the plot, the setting, the language, the allegory, the themes, connection between this political fable and the Russian Revolution.  *Edward Hopper and the poetry of silence  *Education and themes of his paintings  Gas, 1940 Museum of Modern Art, New York, US  Nighthawks, 1942.The Art Institute of Chicago, Chicago, Illinois, US.

Bologna, 15 maggio 2016 La docente prof.ssa Marina Barbato

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Classe 5 E Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo Prof/ Prof.ssa Dessì Maria Teresa Disciplina Filosofia PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

 Manuale: Abbagnano Fornero, L’ideale e il reale, voll. 2 e 3, Edizione interattiva, Paravia, Pearson Italia, Milano-Torino 2015  Materiale didattico elaborato dalla docente ed inserito sul registro elettronico.

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

CRITERI METODOLOGICI Gli argomenti e le problematiche filosofiche del programma sono state presentate alla classe in lezioni generalmente frontali con l‘eventuale aiuto di mappe concettuali e ove possibile con la lettura di brevi brani antologici presenti nel libro di testo. Le interrogazioni orali sono state svolte con regolarità incoraggiando l‘auto programmazione delle scadenze da parte degli studenti, prevalentemente dal posto e a voce alta in modo da coinvolgere e sollecitare all‘ascolto tutto il gruppo, facilitare la ripetizione e il ripasso, verificare le difficoltà comuni e i nodi più complessi dei vari autori.

PROGRAMMA 2015/16

1. DAL KANTISMO ALL‟IDEALISMO L‘idealismo gnoseologico: il mondo come rappresentazione L‘idealismo romantico: spiritualismo assoluto e dialettico  L‟Io infinito di Fichte I tre principi della scienza, la struttura dialettica dell‘io, la scelta tra idealismo e dogmatismo, la missione sociale dell‘uomo e del dotto, I discorsi alla nazione tedesca: Lo Stato-nazione e la missione civilizzatrice della Germania.  L‟Assoluto di Schelling: L‘assoluto come indifferenza tra Spirito e Natura La filosofia della Natura: La struttura finalistica e dialettica del reale, La natura come progressivo emergere dello spirito: l‘opposizione dialettica attrazione repulsione, i 3 fenomeni e i tre livelli di realtà, verso una visione evolutiva della natura e il concetto di inconscio. L‘idealismo trascendentale: la teoria dell‘arte come creazione inconscia e conscia tra finito e infinito La filosofia dell‘identità: il Dio che diviene, l‘aspetto inconscio e abissale e il suo essere razionale come dialettica di contrari, il mondo come teofania del Dio vivente.

2. HEGEL e la filosofia romantica L‘identità tra razionale e reale La risoluzione dell‘infinito nel finito e La filosofia come giustificazione razionale della realtà Le critiche a Kant, Fichte, Schelling, i romantici La fenomenologia dello Spirito e le figure dello Spirito: servo-padrone e coscienza infelice, il cammino fenomenologico dello spirito attraverso la ragione osservativa, attiva e l‘individualità in sé e per sé La logica o l‘idea in sé: essere, nulla, divenire, il passaggio attraverso le categorie di tipo Kantiano all‘essenza e il concetto soggettivo, oggettivo e idea come anticipazione dello schema dell‘enciclopedia, la logica come esposizione di Dio, com‘egli è nella sua essenza prima della creazione della natura

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L‘enciclopedia delle scienze: Il movimento dialettico (tesi, antitesi e sintesi) dall‘idea in sé all‘idea fuori di sé all‘idea che torna in sé ossia lo spirito soggettivo (comprendente la Fenomenologia) oggettivo e assoluto. La natura come alienazione dello spirito e pattumiera del sistema Lo spirito oggettivo - l‘eticità a confronto con la morale: la famiglia, la società civile e lo Stato: il popolo, la costituzione, l‘ingresso di Dio nella storia,lo Stato etico e assoluto, la filosofia della storia, l‘astuzia della ragione Lo spirito assoluto: Arte, religione, filosofia, storia della filosofia, la nottola di Minerva 3. LA SINISTRA HEGELIANA L‘umanesimo di Feuerbach e la critica alla religione: l‘alienazione e la proiezione, l‘ateismo come dovere dei filosofi, la filantropia e l‘antropologia K. MARX Critica della filosofia idealistica e di Feuerbach, la posizione sulla religione, l‘alienazione dell‘operaio nei Manoscritti economico-filosofici, La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura, il materialismo dialettico: borghesia, proletariato e lotta di classe. Manifesto del partito comunista: Incipit, appello finale, il ruolo rivoluzionario della borghesia nella storia e la contraddittorietà dello sistema socio-economico capitalistico borghese, la critica dei socialismi non scientifici. La critica allo stato borghese come democrazia formale La rivoluzione e la dittatura del proletariato Dalla dittatura del proletariato al comunismo Merce, valore, lavoro e plusvalore nel Capitale 4. REAZIONI CRITICHE ALL‟ HEGELISMO SCHOPENHAUER e l‟irrazionalità del mondo Il mondo della rappresentazione o fenomeno come ―velo di Maya‖ La volontà di vivere come noumeno inconscio, eterno, incausato, unico, senza scopo La vita è dolore, la teoria del piacere, il pessimismo cosmico, antropologico, storico, l‘amore come illusione Le vie di liberazione dal dolore: arte, morale e ascesi KIERKAGAARD e la condizione esistenziale dell‟uomo L‘esistenza e la possibilità come categorie della singolarità Gli stadi della vita: lo stadio estetico, lo stadio etico e lo stadio religioso L‘angoscia esistenziale, la disperazione e la fede 5. IL POSITIVISMO sociale ed evoluzionistico COMTE: La scienza positiva come filosofia, La legge dei tre stadi, la sociocrazia, la dottrina della scienza, la classificazione delle scienze DARWIN: La teoria dell‘evoluzione; la lotta per l‘esistenza, la selezione naturale, la sopravvivenza del più adatto, la discendenza dell‘uomo, posizione rispetto alla società umana SPENCER L‘inconoscibile e i rapporti tra scienza e religione La legge generale dell‘evoluzione e i tre principi delle scienze Sociologia e politica L‘etica evoluzionistica, biologica, edonistica, utilitaristica 6. NIETZSCHE e la crisi delle certezze Problemi interpretativi: la malattia, la lettura filonazista Il periodo giovanile: ―Apollineo‖ e ―dionisiaco‖ come categorie interpretative del mondo greco, I tre tipi di storia Il periodo illuministico: Il metodo storico genealogico, La morte di Dio, la fine delle illusioni metafisiche Il periodo di Zarathustra: il meriggio, il superuomo, l‘eterno ritorno, le tre metamorfosi del superuomo, il funambolo La filosofia del crepuscolo: La critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori, La morale del signore e dello schiavo, il crepuscolo degli idoli: le fasi della decadenza della cultura occidentale Il nichilismo incompleto e il nichilismo estremo o creativo, il prospettivismo. 7. LA CRISI DELLE CERTEZZE NELLE SCIENZE UMANE FREUD e la psicoanalisi La rivoluzione psicoanalitica: il metodo clinico per la cura della nevrosi L‘inconscio e i modi per accedervi L’interpretazione dei sogni La suddivisione dell‘apparato psichico: prima e seconda topica ( Es, Io e Super-Io) La teoria della sessualità e il ―complesso edipico‖ La storia del genere umano come lotta tra due pulsioni: ―Eros‖ e ―Thanatos‖ in Il disagio della civiltà

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8. IL „900: LA CRITICA AL POSITIVISMO E LA REAZIONE ALLA CRISI DELLE SCIENZE: SPIRITUALISMO, FENOMENOLOGIA, ESISTENZIALISMO H. BERGSON e la reazione spiritualista al positivismo La concezione ―spazializzata del tempo‖ Tempo come durata e coscienza: memoria, ricordo e percezione nell‘esperienza spirituale dell‘uomo Lo slancio vitale nell‘ Evoluzione creatrice Istinto, intelligenza e intuizione Società aperta e chiusa, religione dogmatica e mistica LA FENOMENOLOGIA HUSSERLIANA Il programma fenomenologico, la critica all‘empirismo, l‘epoché e l‘intenzionalità della coscienza come residuo fenomenologica, la filosofia come scienza eidetica, l‘io trascendentale intersoggettivo. la crisi delle scienze europee, il ritorno al mondo della vita. L‟ESISTENZIALISMO Il primo HEIDEGGER Essere ed Esistenza: interrogato, cercato e ricercato l‘Esserci dell‘uomo come essere nel mondo, progettualità, esistenza autentica e inautentica, la cura L‘essere per la morte, l‘angoscia, la scelta e il nulla L‘esserci e il tempo, la storia, la svolta e l‘abbandono del programma esistenzialistico 9. UNITA‟ TEMATICA: CRITICA AI TOTALITARISMI E RIFLESSIONE SULLA SOCIETA‟ DI MASSA - SARTRE: Biografia e impegno intellettuale e politico: lettera ― L‘esistenzialismo è un umanismo‖ Critica della razionalità dialettica e rischio dell‘alienazione. - LA SCUOLA DI FRANCOFORTE * HORKHEIMER: La dialettica autodistruttiva dell‘illuminismo, La nostalgia del totalmente altro ADORNO: La filosofia dopo Auschwitz, Dialettica dell‘illuminismo: la dialettica negativa, la teoria dell‘arte e la critica dell‘industria culturale MARCUSE: L‘alienazione dell‘uomo a una dimensione, Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato Orfeo e Narciso contro Prometeo e Ulisse; la critica del sistema e il Grande rifiuto HANNA ARENDT: Le origini del totalitarismo, la banalità del male.

Bologna, 15 maggio 2016 Docente Prof.ssa Maria Teresa Dessì

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Classe 5E1, 5E2 Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo: Scultura e Ceramica Prof. SARTI MORAVIO Disciplina: MATEMATICA PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

PROGRAMMA DI MATEMATICA Libri di testo: M. Bergamini – A. Trifone – G. Barozzi / MATEMATICA.AZZURRO 5 / Zanichelli  RIPASSO: Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte – sistemi di disequazioni

N.B. si sono risolte disequazioni fratte esclusivamente con unica frazione a primo membro , con numeratore e denominatore già scomposti in fattori di primo e secondo grado e 0 a secondo membro

 FUNZIONI: definizione di funzione e del relativo dominio e codominio; funzioni iniettive, suriettive, biettive – Funzioni definite in R a valori in R e relativa rappresentazione su un piano cartesiano. Dato un grafico riconoscere se si tratta della rappresentazione di una funzione e determinarne il dominio, il codominio e le proprietà – classificazione delle funzioni ( razionali intere e fratte ; irrazionali intere e fratte ) – determinazione del dominio di una funzione espressa per via analitica – determinazione analitica dell‘immagine di punti di ascissa assegnata - Funzioni pari e dispari – funzioni crescenti e decrescenti – funzioni concave e convesse - Funzioni definite per casi

N.B. gli esercizi per la determinazione dei domini sono stati svolti considerando solo funzioni razionali intere e fratte e funzioni irrazionali intere e fratte , mai considerando funzioni trascendenti

 LIMITI DI FUNZIONI: Intorni di un punto (intorno completo ed incompleto; intorno circolare; intorno destro e sinistro) – Gli intorni di + ∞ e di - ∞ -- Definizione di limite di una funzione nei seguenti casi: e relativo significato, sia grafico che analitico ( usando la notazione simbolica di intorno non quella con valore assoluto ) – Data la scrittura di limite tracciare il grafico di una ipotetica funzione ad essa compatibile e scriverne la relativa definizione analitica e viceversa – Limiti notevoli:

Forme di indeterminazione: Calcolo di limiti solo ed esclusivamente di funzioni razionali ( trascurando, nel caso di x tendente a ±∞ gli infiniti di ordine inferiore) - Asintoti di una funzione: determinazione degli asintoti verticali, orizzontali ed obliqui

 FUNZIONI CONTINUE: Funzione continua in un punto ( def) – Teorema di Weierstrass* ; teorema dei valori intermedi* ; teorema degli zeri* – Punti di discontinuità di una funzione e relativa classificazione

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N.B. sono stati svolti esercizi solo con funzioni razionali e definite per casi. Dei teoremi si richiede solo l‘enunciato ed il relativo significato grafico

 DERIVATA DI UNA FUNZIONE: Il rapporto incrementale di una funzione relativo ad un

punto x0 e all‘incremento h e relativo significato geometrico – derivata di una funzione in un

punto x0 e relativo significato geometrico – derivata di alcune funzioni razionali intere calcolate usando la definizione – tabella delle derivate fondamentali ( gli allievi sono stati sollecitati alla memorizzazione e trattazione delle derivate delle seguenti funzioni : y=k; y=xn; y=sen(x); y=cos(x); y=tg(x); y=ctg(x) – Regole di derivazione con la trattazione dei seguenti casi : ; *– determinazione della tangente ad una funzione in un punto assegnato -- teorema sulla continuità di una funzione derivabile* – derivate di ordine superiore – studio della crescenza e decrescenza di una funzione mediante l‘analisi del segno della derivata prima: determinazione dei massimi e minimi relativi di una funzione – studio della concavità mediante l‘analisi della derivata seconda: determinazione dei flessi di una funzione *– punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale ( cenni senza esercizi) *– studio di funzione secondo il seguente algoritmo: determinazione del dominio; studio delle eventuali simmetrie ; studio del segno e determinazione degli zeri della funzione; determinazione degli asintoti ; studio della crescenza con gli eventuali punti di massimo e minimo ; studio della concavità ed eventuali flessi ( solo per semplici funzioni razionali intere ) – teorema di De L‘Hopital *-- applicazioni fisiche della derivata ( velocità ed accelerazione come derivata prima e seconda della posizione in funzione del tempo)*

N.B. sono state studiate sempre e solo funzioni razionali intere e fratte

Bologna 15/05/2016 IL DOCENTE prof. Moravio Sarti

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Classe 5E1, 5E2 Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo: Scultura e Ceramica Prof.ssa SARTI MORAVIO Disciplina: FISICA PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

PROGRAMMA DI FISICA E INFORMATICA

Libro di testo: A. Caforio + A. Ferilli – FISICA! vol. 3 digit/ le leggi della natura – Le Monnier

 RIPASSO E INTEGRAZIONE: lavoro di una forza definito come il prodotto tra il modulo della proiezione della forza sullo spostamento ed il modulo dello spostamento – forza conservativa e proprietà relative – flusso di un vettore costante attraverso una superficie piana – flusso di un vettore variabile attraverso una superficie curvilinea

 ELETTROSTATICA: la carica elettrica: esperimenti per determinare i due tipi di carica esistenti – unità di misura della carica elettrica - corpi conduttori e isolanti – elettrizzazione per contatto, strofinio ed induzione – la legge di Coulomb nel vuoto e in un mezzo – costante dielettrica del vuoto e relativa di un mezzo – confronto tra la legge di gravitazione universale e la legge di Coulomb – forze agenti a distanza: significato di campo in fisica – significato della costante dielettrica relativa di un mezzo e polarizzazione dei dielettrici - campo elettrico e relativa unità di misura – linee di forza del campo elettrico e relative proprietà – rappresentazione delle linee di campo generate da cariche puntiformi – criterio generale di Farady per la rappresentazione di un campo elettrico mediante le linee di forza - teorema del flusso di Gauss – applicazione del teorema di Gauss per la determinazione del campo elettrico generato da un filo infinito uniformemente carico ( con dimostrazione) , da un piano indefinito uniformemente carico ( con dimostrazione) – energia potenziale e potenziale elettrostatico: significato fisico e relative unità di misura – considerazioni sul campo elettrostatico come campo conservativo – il lavoro eseguito dal campo elettrico in funzione del potenziale elettrostatico - il campo elettrico spinge le cariche positive verso punti a potenziale minore e quelle negative verso punti a potenziale maggiore ( con dimostrazione) – superfici equipotenziali: proprietà e relativa rappresentazione in casi particolari ( cariche puntiformi, lastre piane uniformemente cariche) – distribuzione delle cariche in eccesso su un corpo conduttore in condizioni di equilibrio elettrostatico: andamento del campo elettrico e del potenziale all‘interno e sulla superficie dei conduttori elettricamente carichi ( con dim. mediante il teorema di Gauss)

 CORRENTI ELETTRICHE: concetto di corrente elettrica e di intensità di corrente e relativa unità di misura – correnti continue – I^ legge di Ohm : significato e unità di misura della resistenza di un conduttore – conduttori ohmici – resistenze in serie e in parallelo – generatori di tensione e relativa forza elettromotrice – semplici circuiti elettrici con resistenze in serie e in parallelo – seconda legge di Ohm* - effetto Joule*

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MAGNETISMO: fenomeni magnetici elementari ( esperienza della calamita spezzata)* – analogie e differenze tra campi magnetici ed elettrici*- forza di Lorentz*

DATA IL DOCENTE 15/05/2016 prof. Moravio Sarti

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Classe 5 E Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo ARTI FIGURATIVE Scultura / Ceramica Prof/ Prof.ssa Alessandra Forti Disciplina Scienze Motorie e Sportive PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

ACQUATICITA‟ e NUOTO Conoscenze-Competenze  Conosce gli effetti benefici del movimento in acqua.  Conosce ed utilizza la terminologia specifica.  Conosce le leggi fisiche di un corpo immerso nell‘acqua.  Conosce ed esegue i seguenti stili: crawl, dorso, rana.

Unità didattica:  Ambientamento.  Scivolamento sul dorso e sul petto.  Crawl: posizione del corpo, movimento degli arti inferiori, movimento degli arti superiori, respirazione e partenza dal blocco.  Dorso: posizione del corpo, movimento degli arti inferiori, movimento degli arti superiori, respirazione e partenza dal blocco.  Rana: posizione del corpo, movimento degli arti inferiori, movimento degli arti superiori, respirazione e partenza dal blocco.  Virate.

Obiettivi:  Garantire presenza ed impegno costante ed attivo all‘attività proposta.  Ricercare il miglioramento personale rispetto al livello di partenza.  Assumere comportamenti collaborativi all‘interno del gruppo riconoscendo e rispettando le differenze

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Conoscenze - Competenze  Conosce gli effetti benefici del movimento.  Conosce ed utilizza il riscaldamento.  Conosce la terminologia specifica.  Conosce le capacità coordinative e condizionali.

Unità didattica:  Diversi tipi di corsa  Esercizi guidati finalizzati al miglioramento della resistenza aerobica a corpo libero  Andature preatletiche ed esercizi di coordinazione segmentaria a corpo libero e con la funicella.  Esercizi di tonificazione muscolare a terra, alla panca ed alla spalliera.  Esercizi di stretching a terra ed alla spalliera.

Obiettivi: - Migliorare e conoscere le proprie capacità psico-fisiche - Applicare gli esercizi proposti. - Acquisire un sano stile di vita - Comprendere la terminologia specifica

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TECNICA di PALLAVOLO ed ULTIMATE FRISBEE Conoscenze - Competenze - Conosce la terminologia specifica. - Conosce la differenza fra attacco e difesa. - Conosce la differenza fra fallo ed infrazione di gioco - Applica i fondamentali individuali e di squadra dei giochi affrontati - Applica comportamenti corretti e Fair Play - Applica un corretto condizionamento fisiologico

Unità didattica:  Corsa con cambi di direzione.  Lanci, passaggi e prese del disco (frisbee)  Palleggio, passaggi, bagher, battuta, alzata, e schiacciata.  Applicazione delle regole.  Applicazione dei ruoli di attacco e difesa.

Obiettivi: - Migliorare le proprie capacità psico-fisiche - Interiorizzare il concetto di Fair-Play e ―Spirit of the game‖ - Applicare gli esercizi proposti. - Eseguire un riscaldamento adeguato. - Rispettare regole e consegne - Comprendere la terminologia specifica

GO BACK e TENNIS (*) Conoscenze - Competenze - Conosce il gioco e le regole fondamentali. - Conosce ed applica i fondamentali individuali.

Unità didattica: - Esercizi di sensibilizzazione con le racchette e la palla. - Palleggio individuale ed a coppie - Passaggi a coppie da diverse distanze. - Gioco ed arbitraggio.

Obiettivi: - Migliorare le capacità coordinative - Comprendere la terminologia specifica - Sviluppare la capacità di concentrazione

DANZA POPOLARE e DANZA SPORTIVA Conoscenze - Competenze - Percepisce correttamente il proprio schema corporeo - Percepisce correttamente la relazione spazio –temporale. - Conosce e riconosce un popolo, la sua tradizione e la sua storia

Unità didattica: - Sperimentazione, memorizzazione ed esecuzione di sequenze e coreografie apprese secondo il ritmo dato e con la musica

Obiettivi: - Sviluppo della capacità d‘espressione di emozioni attraverso il linguaggio corporeo. - Socializzazione. - Arricchimento della personalità e della creatività. - Acquisizione delle strutture ritmiche del movimento. - Superamento della timidezza.

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- Apprendimento di tecniche di memorizzazione. - Avviamento a forme di comunicazione attraverso il movimento.

APPARATI E SISTEMI, PRIMO SOCCORSO SANITARIO – B.L.S. Conoscenze - Competenze  Conoscenza elementare della fisiologia del corpo umano: apparato locomotore, apparato cardio-circolatorio, apparato respiratorio  Conoscenza della primissima fase dei soccorsi.  Acquisizione delle informazioni necessarie da trasmettere alle strutture di intervento per la corretta realizzazione dei soccorsi.  Capacità di messa in atto dei gesti elementari di supporto alle funzioni vitali e delle operazioni preliminari di organizzazione della catena dei soccorsi.

Unità didattica: - Esame generale dell‘infortunato. - Trasmissione dell‘allarme. - Rianimazione cardio-polmonare - Cenni sul trattamento di emorragie ed ustioni - Trattamento dell‘ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Unità didattica: - Trattazione di apparati e sistemi - Ruolo del soccorritore occasionale - Simulazione della‖ Catena della sopravvivenza‖ con manichino - B.L.S.D

Obiettivi:

 Interiorizzare comportamenti corretti che possano salvare la vita.  Acquisire le conoscenze necessarie per un comportamento corretto  Conoscere organi e funzioni dei sistemi cardio- circolatorio, respiratorio e locomotore.

PROGETTI : - Attività di Avviamento e partecipazione al Torneo Ultimate Frisbee Scuole Superiori ― ROOKIE ULTIMATE TOURNAMENT 2016 ‖ in collaborazione con Il CUS Bologna

 Progettazione e Realizzazione dei manufatti (Piatto e Coppe) utilizzati dalla FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY per la premiazione del trofeo 6 NAZIONI FEMMINILE ITALIA vs SCOZIA disputato a Bologna il 26 febbraio 2016 ( da parte di 4 studenti della classe )

METODOLOGIA DIDATTICA, VERIFICHE E VALUTAZIONE Metodo: analitico-globale, tramite lezioni frontali e con l‘uso di tutte le attrezzature codificate e non che si sono rese necessarie e disponibili. Verifiche: effettuate tramite osservazione sistematica in itinere e modulare attraverso semplici griglie ed ove si è reso necessario è stato utilizzato un questionario scritto. Valutazione modulare e finale hanno tenuto conto oltre che del risultato oggettivo anche dell‘attenzione, dell‘impegno e della partecipazione dell‘alunno al dialogo educativo.

LIBRO DI TESTO : Cultura Sportiva - Del Nista, Parker, Tasselli - Casa editrice G. D‘Anna Volumi: Conoscenza del corpo - Padronanza del corpo- Rispetto del corpo

Bologna, 15 maggio 2016 Docente:Prof.ssa Alessandra Forti

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Classe 5 E/2 Liceo Artistico Arcangeli - Indirizzo: Design Arte della Ceramica Prof. Casadio Damiano – Prof. Ghelli Amelio Materia : Laboratorio della Progettazione. Disciplina : (D608) A.A. della Decorazione e Cottura dei Prodotti Ceramici. Disciplina : (D609) A.A. della Formatura e Foggiatura dei Prodotti Ceramici.

Programma --- a.s. 2015 /2016

 Manuale: Dispense informative cartacee sul Prodotto ― Ceramica‖; La ― Ceramica‖ di Louisa Taylor oltre a svariate riviste del settore Ceramico;  (altri eventuali sussidi): DVD ―Arte della Ceramica‖ del Dipartimento Scuola Educazione (DSE)Teca Rai.

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

CRITERI METODOLOGICI : Il corso del triennio (biennio + monoennio) conclusivo degli studi viene identificato, nella sua globalità, come esperienza scolastica unitaria ed è indirizzato alla formazione e maturazione della personalità dello studente, così da consentirgli di esprimere e sviluppare compiutamente le proprie personali doti conoscitive e creative tramite una analitica e reale conoscenza del settore di studio (Ceramica).

La finalità dell‘insegnamento di questi Laboratori è stata quella di condurre l‘alunno al raggiungimento di una conoscenza pratica sulle metodologie tecniche di realizzazione di oggetti e manufatti ceramici, sia come educazione creativa sia come realizzazione esecutiva personale, tramite e attraverso le attrezzature e i macchinari a disposizione ed esistenti presso l‘ISART.

Programma Laboratorio di:

“ A.A. della Decorazione e Cottura dei Prodotti Ceramici “ - Prof. Casadio Damiano Il programma descritto è stato realizzato in ambito triennale e sviluppato seguendo diversi percorsi laboratoriali, approfonditi tramite piani di lavoro operativi analoghi ma a volte individualizzati.

L‘obiettivo fissato, e infine raggiunto, è stato di portare lo studente ad acquisire adeguate capacità pratiche tali da consentire, in modo autonomo, l‘esecuzione corretta di una o più proposte ceramiche, e conseguentemente realizzare la decorazione scelta sul manufatto partendo anche dalla propria proposta ideativa (grafico/cromatica) seguendo il corretto iter lavorativo.

Le direttrici seguite sono state sia conoscitive che realizzative,di seguito elencate:

1. Conoscenza delle tipologie delle Argille e loro caratteristiche fisiche: le Terrecotte,le Faenze,le Terraglie,i Gres; 2. Conoscenza e uso delle attrezzature e dei materiali per la decorazione ceramica; 3. Conoscenza,caratteristiche e applicazione di Rivestimenti ceramici vetrosi quali: Smalti e

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Cristalline(lucide e opache,bianche e colorate); 4. Conoscenza e uso di colori e coloranti ceramici; 5. Conoscenza e uso di resinati metallici (lustri e oro per ceramica); 6. Conoscenze e approfondimento delle tecniche e dei numerosi metodi della decorazione ceramica utilizzando le metodologie applicative e le strumentazioni dei vari laboratori; 7. Realizzazione decorativa di svariati manufatti a gran fuoco (2°cottura), a piccolo fuoco (3°cottura), con le diverse tecniche conosciute. 8. La cottura come operazione fondamentale del processo tecnologico tramite la conoscenza di una tipologia di forni per la cottura ceramica (forni elettrici) e loro utilizzo per un corretto uso sia per la cottura a ― biscotto ‖ che a ― vetrato ‖ ; 9. Attività, in autonomia assistita, delle varie fasi della cottura (infornata del biscotto e infornata del vetrato) intervenendo personalmente sulla conduzione della forno e sulla verifica del controllo delle temperature in atto; 10. Approfondimento costante della propria metodologia operativa personale; 11. Visita al CERSAIE; 12. Visita al MIC (Museo Internazionale Ceramica di Faenza); 13. Visita al Museo Carlo Zauli ( Faenza), dedicato al ceramista faentino Carlo Zauli (considerato indiscutibilmente uno dei ceramisti-scultori più importanti del novecento).

Alcuni allievi hanno realizzato trofei in Ceramica per il Mondiale di Rugby femminile " 6 Nazioni - 28 febbraio 2016 ― svolto a Bologna,inoltre hanno partecipato al * Progetto work in progress ― IN & OUT - III EDIZIONE ‖ (Progettazione e realizzazione di opere e installazioni da collocare all‘interno e all‘esterno dell‘ISART e finalizzate alla riqualificazione dello stesso)

Programma Laboratorio di :

“ A.A. della Formatura e Foggiatura dei Prodotti Ceramici “ - Prof. Ghelli Amelio

Durante l‘anno scolastico sono stati realizzati alcuni prototipi presentati dalla materia di progettazione ed eseguiti tramite polistirolo e gesso, inoltre sono stati realizzati alcuni stampi per il colaggio. E‘ stato realizzato, in numerose copie, un trofeo in terraglia tenera per i mondiali di Rugby femminile " 6 Nazioni - 28 febbraio 2016 ― completato con applicazioni decorative effettuate presso il Laboratorio della Decorazione Ceramica. Inoltre per stimolare la creatività sono state realizzate,da una idea dello studio Cleydes, delle ―ciotole non ciotole‖. Il programma preventivato non è stato del tutto realizzato anche perché alcuni ragazzi hanno dimostrato lievi difficoltà grafico–pratiche. Verifiche e Valutazioni ( laboratoriali ) con criterio di sufficienza adottato: I criteri di verifica sono stati pertinenti alle finalità riferite ai laboratori specifici e al corso di studio. Si è quindi fatto ricorso a esercitazioni pratiche,scandite in sequenze preventivamente definite e rapportate con la personalità di ciascun allievo,cercando di mantenere la coerenza con gli obiettivi fissati, la gradualità della conoscenza, le capacità operative sempre più in autonomia esecutiva, il realistico tempo d‘esecuzione rapportato alla/e difficoltà del manufatto/i, unito alla conoscenza delle tecniche e delle strumentazioni anche in merito alle loro capacità di esplicitare le tematiche dell‘area progettuale. Nella valutazione si è tenuto presente come analisi e interpretazione i dati ricavati nelle esercitazioni, adottando come criterio valutativo di sufficienza la conoscenza specifica di quel ― Prodotto Ceramico ‖ unito alla capacità di svolgere compiti ed esercitazioni semplici e orientandosi in quelle di media difficoltà ma sempre in autonomia, e come criterio valutativo massimo la capacità a svolgere in modo sicuro e autonomo compiti complessi, sapendo applicare le procedure e metodologie unite ad una propria originalità ideativa.

Bologna, 15 maggio 2016 Docente : Prof.re Damiano Casadio Docente : Prof.re Amelio Ghelli

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Classe 5 E2… Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo: DESIGN CERAMICA Prof. Angelo Maria Celeste Disciplina: DISCIPLINE PROGETTUALI PROGRAMMA a.s. 2015 /201

CRITERI METODOLOGICI:

Potenziamento della conoscenza dei prodotti più noti di design ceramico attraverso l'utilizzo di strumenti multimediali.

La conoscenza , quasi immediata, di tutti i prodotti artistici contemporanei divulgati su internet non lascia ombra di dubbio su quanto sia ancora importante l'abilità manuale per costruire un prodotto artistico e divulgarlo nel mondo del lavoro.

Questi mezzi straordinari aprono al mondo intero la ricerca e l'elaborazione dei dati del progetto.

ELENCO DELLE ESERCITAZIONI DI LAVORO

IDEARE LA FORMA DI UN SALVADANAIO IN CERAMICA Il risparmio del denaro è un valore da ripresentare ai giovani, un sacrificio possibile per mettere un freno al consumismo sfrenato. Un piccolo oggetto a volte può rappresentare una grande impresa.

Si richiedono i seguenti elaborati: A) Book contenente: - la relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando la forma estetica e la funzionalità della proposta progettuale; - la relazione tecnica sul tipo di ceramica proposto per la realizzazione del manufatto/manufatti, indicando gli aspetti operativi del metodo di foggiatura scelto, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto"e quella del rivestimento vetroso; - le caratteristiche e gli aspetti operativi della eventuale tipologia decorativa che si intende applicare sulla superficie del manufatto; - gli schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/ manufatti.

ESERCITARSI ALLA CREATIVITA'

Progettare, con uso di "COLOMBINI" di argilla allo stato plastico, strutture artistiche tridimensionali da proporre come forme di "SCULTURA CERAMICA". Le operazioni di studio e ideazione delle forme dovranno avvenire in parallelo a quelle grafiche, attraverso accumuli, intrecci, sovrapposizioni, saldature ed altra qualsiasi modalità di manipolazione dei "colombini" . Pagina 44 di 78

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Si richiedono i seguenti elaborati: A) Book contenente: - la relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità di installazione delle proposte progettuali presentate; - la relazione tecnica sul tipo di ceramica proposto per la realizzazione dei manufatti, indicando gli aspetti operativi, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla, la temperatura di cottura del "supporto"e quella del rivestimento vetroso; - le caratteristiche e gli aspetti operativi della eventuali tipologie dei rivestimenti vetrosi che si intendono applicare sulle superfici dei manufatti; - gli schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/ manufatti.

CERAMICA E CAFFE'

Progetto di tazzina da caffè con piattino per produzione in serie

Guardare e osservare attentamente le forme delle tazzine e dei piattini da caffè, usate in tutto il mondo, per proporre nuove e strepitose forme. La forma è importante per trasmettere emozioni, per riconoscere identità e diverse culture, per comunicare benessere e felicità. L'allievo, tenendo saldo l'aspetto funzionale, proponga un design innovativo che valorizzi anche l'aspetto fortemente socializzante della bevanda.

Si richiedono i seguenti elaborati: A) Book contenente: - la relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità funzionali delle proposte progettuali presentate; - la relazione tecnica sul tipo di ceramica proposto per la realizzazione dei manufatti, indicando gli aspetti operativi del metodo di produzione seriale scelto, la tipologia ceramica, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto"e quella del rivestimento vetroso; - le caratteristiche e gli aspetti operativi della eventuali tipologie decorative, specificando se sono parte integrante delle stesse forme dei manufatti o che si intendono applicare sulle superfici di questi; - gli schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/ manufatti.

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“LA CREATIVITÀ NELL‟ISTRUZIONE ARTISTICA ITALIANA” CONCORSO NAZIONALE

TEMA DEL CONCORSO

A ciascuna Istituzione scolastica si richiede l‘elaborazione e l‘attuazione di uno o più progetti, eventualmente frutto dell‘interazione tra i diversi indirizzi presenti nella scuola, inerenti la seguente tematica:

Partecipazione con l'intero gruppo della classe al Concorso Nazionale "NEW DESIGN 2016" con realizzazione del progetto di un "COPRISGABELLO" e costruzione di 12 prototipi dimostrativi. Il progetto, insieme ad altri 69 di altre scuole è stato scelto per una grande mostra dei Prototipi.

#insieme per Oggetti, immagini e spazi del quotidiano

Si intende proporre un‘esperienza di progettazione finalizzata a riflettere sui modi per vivere il quotidiano con produzioni che perseguano, attraverso gli aspetti funzionali ed estetici, il benessere della persona:

Insieme per…

 giocare

 fare sport

 andare a scuola

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 sorridere

 dormire

 incontrarsi

 star bene

 …

Le proposte dovranno avere caratteristiche di originalità e funzionalità, prevedere un processo creativo di realizzazione senza esclusione di alcuna tecnica esecutiva coerente. Il prodotto dovrà essere accompagnato da una relazione che espliciti le diverse fasi: - l‘iter progettuale: dall‘idea iniziale, alla verifica, fino alla realizzazione; - le eventuali difficoltà incontrate, analizzate e superate; - le caratteristiche innovative dell‘oggetto, dei materiali utilizzati, del processo seguito, del prodotto ottenuto, in maniera tale da sottolinearne il valore simbolico e la valenza funzionale.

Il concorso è rivolto alle classi del III, IV e V anno di tutti gli indirizzi dei Licei Artistici statali e paritari.

CERAMICA UTILE

Progettare "appigli" ceramici da utilizzare per appendere, aprire, chiudere e posare.

S richiedono i seguenti elaborati: A) Book contenente: - la relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità d'uso delle proposte progettuali presentate; - la relazione tecnica sul tipo di ceramica proposto per la realizzazione del manufatto/manufatti, indicando gli aspetti operativi del metodo di produzione seriale scelto, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto"e quella del rivestimento vetroso; - le caratteristiche e gli aspetti operativi della eventuali tipologie decorative, specificando se sono parte integrante delle stesse forme dei manufatti o che si intendono applicare sulle superfici di questi; - gli schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/ manufatti.

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LIBERARE LA FANTASIA NELLA CERAMICA ARTISTICA

Progettare forme libere per creare manufatti ceramici realizzabili con qualsiasi tecnica, da collocare (incollati o appesi) sulle pareti di residenze importanti.*

Si richiedono i seguenti elaborati: A) Book contenente: - la relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità di installazione delle proposte progettuali presentate; - la relazione tecnica sul tipo di ceramica proposto per la realizzazione del manufatto/manufatti, indicando gli aspetti operativi del metodo di foggiatura scelto, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto"e quella del rivestimento vetroso; - le caratteristiche e gli aspetti operativi della eventuali tipologie decorative che si intendono applicare sulle superfici dei manufatti; - gli schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/ manufatti.

* Ville, musei, centri congressi, associazioni culturali, impianti sportivi, ecc….

Bologna, 15 maggio 2016 Il docente prof. Angelo Maria Celeste

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Classe 5E1 Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo: ARTI FIGURATIVE - CURVATURA ARTE DELLA SCULTURA Prof.ssa: Lucia Geraci Disciplina: Laboratorio della Figurazione Tridimensionale PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

 Manuale adottato: - Mario Diegoli, ―Manuali d'Arte – scultura e Modellazione‖, Electa Scuola. - Pino di Gennaro, ―I modi della scultura‖, Hoepli.  Approfondimenti CLIL: - Contemporary Art - Clil per Computer / Tablet / Lim, Angela Vettese, Eliana Princi, Edizioni Atlas, 2014. N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da * asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

CRITERI METODOLOGICI

METODOLOGIE E SUSSIDI UTILIZZATI PER CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI PREFISSATI: Sono state effettuate lezioni frontali collettive volte ad analizzare e spiegare una determinata tecnica operativa, le caratteristiche proprie di un dato materiale, lo stile di un determinato artista e movimento artistico etc. (a tal proposito sono stati utilizzati diversi cataloghi e libri d'arte, riviste specializzate, sussidio del testo in uso, materiale fotografico, ausili multimediali, presentazioni in power point e Prezi, visione di DVD - sia della biblioteca sia della docente - visite guidate a mostre, esposizioni). In generale le lezioni sono di carattere operativo e gli allievi sono stati seguiti individualmente. Gli esercizi, sia grafici che plastici sono stati assegnati in base al livello di partenza (verificati con prova di ingresso) e con difficoltà crescenti. Inoltre è stato svolto un modulo didattico articolato e condotto in lingua inglese utilizzando la metodologia CLIL, caratterizzata da attività didattiche fondate sul "COOPERATIVE WORKING". Le eventuali attività di recupero, sono state svolte in itinere durante il corso dell‘A.S. Nel Laboratorio si è utilizzata essenzialmente l‘argilla (diversi tipi: bianca, refrattaria ecc.) e in alcuni casi la plastilina il gesso e la gomma e l'alginato. Gli elaborati sono stati dunque impostati, realizzati ed ultimati tenendo conto del materiale scelto per la versione finale. (Terracotta – uso di creta senza armatura interna – vuotatura – essiccazione – levigatura – cottura – patinatura. Scultura che necessita di armatura – uso di creta con anima in ferro – formatura in gesso con tecnica della formatura persa – eventuale formatura in gomma). All‘interno dello sviluppo dei progetti realizzati nel Laboratorio della Figurazione è stata effettuata una messa a punto relativa agli aspetti metodologici, teorici, e di realizzazione pratica ad esso funzionali, utilizzando diverse tecniche, materiali e linguaggi espressivi come ad esempio la Fotografia. Altro aspetto cardine della metodologia dell‘ultimo anno è la valorizzazione dell‘autonomia operativa e della responsabilità sul rispetto dei tempi di esecuzione e di consegna degli elaborati.

OBIETTIVI SPECIFICI  capacità di leggere la forma e riporla graficamente.  capacità di progettare forme tridimensionali sia in ambito iconico che aniconico. Pagina 49 di 78

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 capacità di leggere e riprodurre parti del corpo umano (mani, piedi, busto, tronco), anche da modello vivente, a basso e alto rilievo e a tuttotondo.  capacità di passare dalla progettazione grafica delle forme attraverso lo schizzo alla realizzazione di bozzetti tridimensionali.

OBIETTIVI GENERALI  aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma plastico scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali.

 saper individuare le interazioni delle forme plastiche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico.

 conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie).

 conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell'arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica.

 conoscere e saper applicare e principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.

 conoscere e saper mettere in atto operazioni anche minimali, di happening, performance, body art, saperne cogliere le tangenze ed intersezioni con gli altri.

CONTENUTI GENERALI DEL 5° ANNO

 Saper gestire autonomamente e criticamente le fondamentali procedure progettuali e operative della plastica e della scultura.

 Attenzione alla produzione contemporanea e agli aspetti funzionali e comunicativi della ricerca plastico – scultorea.

 Conoscenza, padronanza e sperimentazione delle tecniche e dei materiali, per esigenze creative, e progettuali.

 Consapevolezza delle interazioni tra alcuni tipi di medium artistico e della ―contaminazione‖ tra i vari linguaggi e ambiti.

 Acquisire capacità espositive - siano esse grafiche (manuale, digitale) o verbali – del proprio progetto, avendo cura dell'aspetto estetico – comunicativo della propria produzione; a tal fine si dovranno contemplare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole, ―book‖ cartaceo e digitale, fotomontaggi, bozzetti tridimensionali, ―slide show‖, video, etc.

 Sviluppare una ricerca artistica individuale, che conosca i principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del mercato dell'arte, l'iter esecutivo, il circuito produttivo con le relative figure professionali, i diritti d'autore nella riproduzione seriale, la diffusione delle procedure plastico – scultoree in tutti gli ambiti lavorativi (ricerca, decorazione, grafica Pagina 50 di 78

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d'arte, allestimenti, restauro, scenografia, arredo urbano, formatura, fonderia, etc.) e il contributo che le competenze acquisite porteranno ai vari percorsi di studio futuri.

CONTENUTI DISCIPLINARI del LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE Gli allievi con riferimento alle tematiche esposte nel programma di Discipline Plastiche Scultoree, affronteranno lo studio e l'applicazione di: metodologie operative, tecniche plastiche e scultoree specifiche, processi di lavorazione diretta e indiretta di alcuni materiali al fine di acquisire capacità elaborativa, espressiva e comunicativa. Le tecniche principali che lo studente apprenderà, utilizzando materiali e strumenti idonei, saranno:  la modellazione a rilievo e a tuttotondo (materiali: carta, cartoncino, cartapesta, gesso, fili, tessuti, e fogli metallici, argille e plastilina, etc.).

 l'incisione e l'intaglio (materiali cartacei e metallici, gesso, legno, etc.

 l'assemblaggio ( materiali vari naturali ed artificiali).

 la formatura (il gesso).

 tecniche pittoriche e di patinatura.

 le armature.

 la disciplina prevede inoltre l'apprendimento di una terminologia specifica e un approccio di studio analitico di alcune opere plastiche e scultoree del passato, moderne e contemporanee.

Lo studente approfondirà o completerà quanto effettuato durante il biennio precedente rafforzando la propria autonomia operativa. L'analisi e la cura della policromia della scultura, sono contenuti previsti in tutto il triennio. Sperimentare in maniera autonoma nuove soluzioni tecniche ed estetiche.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI Ogni elaborato prodotto sia graficamente che plasticamente potrà avere caratteri di verifica. La valutazione è formativa e tenderà a cogliere ―in itinere‖ i livelli di apprendimento e l‘efficacia delle procedure seguite. La valutazione sommativa dovrà invece verificare se i traguardi educativi trasversali sono stati raggiunti; avrà funzione di bilancio consuntivo sull‘attività scolastica e sugli apprendimenti conseguiti (e non andrà quindi intesa come giudizio relativo alle abilità dimostrate). Saranno oggetto di verifica gli elaborati prodotti (cartelle degli elaborati grafici, documentazioni fotografiche e book di ogni studente), le discussioni consequenziali alla visita di mostre o allo studio di artisti, gli interventi critici individuali, le capacità espositive raggiunte, la partecipazione attiva a tutti i livelli. Il processo di valutazione è stato effettuato nelle seguenti fasi: iniziale, per permettere di verificare attitudini personali e/o eventuali carenze, lacune, difficoltà e rilevare le competenze di base; intermedia che corrisponde ad una valutazione formativa e permette di recuperare vuoti e ritardi; finale che testimonia come valutazione sommativa il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Parametri di valutazione: Comprensione e conoscenza degli argomenti trattati. Capacità di analisi e sintesi, creatività. Attitudini specifiche nell‘esecuzione plastica e nella ideazione degli elaborati. Efficacia comunicativa e coerenza compositiva della forma da elaborare. Impegno e attenzione. Profitto. Ogni allievo è tenuto a rispettare le consegne nei modi e nei tempi previsti. Capacità di esprimere i contenuti in presentazioni, conversazioni, reazioni individuali.

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Livelli minimi di abilità richieste Uso appropriato degli strumenti e gestione puntuale del proprio lavoro. Corretto svolgimento degli elaborati e di tutte le fasi dei progetti svolti in Laboratorio. Documentazione e approfondimento personale e teorico sui contenuti dei temi assegnati.

PROGRAMMA

ARGOMENTI SVOLTI:

Disegno a mano libera, sistemi di rappresentazione: - Realizzazione di un elaborato grafico di copia al vero da busto in gesso a tecnica libera (per valutare i livelli di partenza).

MODULO 1: ECOLOGIA // FORME ORGANICHE // ARTE AMBIENTALE 1.1 - STUDIO DI FORME ORGANICHE - Introduzione al tema. -Realizzazione di una serie di studi grafici sul tema delle forme organiche tratte da immagini e materiale naturale (conchiglie, foglie...), con sviluppo progettuale e plastico. 1.2 - ARTE CONTEMPORANEA // Contemporary art: Land Art - visione del DVD: Land Art: il mondo come spazio nell'opera d'arte, racconta Germano Celant, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso. - approfondimento dei seguenti artisti: DE MARIA, HEIZER, PENONE, SMITHSON, OPPENHEIM, TURREL. - FOCUS: CHRISTO & JEANNE - CLAUDE.

1.3 - CLIL MODULE: ART and NATURE / Art and Environment - Ecology in Art Texts (from the book: Contemporary Art - Clil per Computer / Tablet / Lim, Angela Vettese, Eliana Princi, Edizioni Atlas, 2014 (p. 70). Activities: KEY WORDS CLOUD/ PLACEMAT/SPEAKING SUPPORT/ GAP FILLER/ LAB ACTIVITIES INSTRUCTIONS/ VISUALS SUPPORTS AND LINKS/ LAB ACTIVITIES SMART CITY/ ASSESSMENTS/ PORTFOLIO. Homeworks: researches about artists of differents movements for the final presentation. // Text from the trailer: guarda il trailer dal link video e trova gli errori o le parti mancanti nel testo. Materials: >Key words Bubble: Environmental Art >Activating Activity: Placemat >Scaffolding: Speaking Support >Text from the book: Fill in the gap >Text from the trailer: Homework >Websites links: Artists from the text / Trailer / Artists from Prezi Presentation

# WEBSITES: “TROUBLEMAKERS The story of Land Art” a film by James Crump (Trailer) LINK: https://www.youtube.com/watch?v=yD5IurD7CJI http://tmagazine.blogs.nytimes.com/2015/05/04/land-art-smithson-holt-heizer-troublemakers-movie/?ref=t- magazine&_r=2 ROBERT SMITHSON LINK: http://ubu.com/film/smithson_spiral.html RICHARD LONG LINK: http://www.richardlong.org/ Pagina 52 di 78

Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna https://www.youtube.com/watch?v=39G_rXkJanw ANDREA ZITTEL LINK: http://www.zittel.org/ https://www.youtube.com/watch?v=-93teK4M9Fg LUCY & JORGE ORTA LINK: http://www.studio-orta.com/en https://www.youtube.com/watch?v=8bCVjXUafqw JULIA BUTTERFLY HILL LINK: http://www.juliabutterfly.com/ ARTE SELLA - The Contemporary Mountain LINK: http://www.artesella.it/ KING MIDA LINK: http://www.remidabologna.it DYNAMO LINK: http://dynamo.bo.it

1.4 - LAB ACTIVITIES // BOLOGNA SAMART CITY PROJECT 1. At school: Introduction and discuss about the topic: SMART CITY 2. At school - Work in group (5 groups of 2/5 students) General group PRESENTATION (discussion / artworks projects) 3. At school - FINAL PRESENTATION of each group General discussion and voting.

MODULO 2: IL CORPO NELL'ARTE CONTEMPORANEA

2.1 - ARTE CONTEMPORANEA // Contemporary art: Performance & Body Art - visione del DVD: Body Art: l'azione diventa Arte, racconta Michele Dantini, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso.

- approfondimento dei seguenti artisti: ABRAMOVIČ, BEUYS, NITSCH, HAACKE, NAUMAN - Realizzazione di un elaborato grafico di approfondimento // Scheda d'artista.

2.2 - IL CORPO NELL'ARTE

- Introduzione e approfondimento del modulo sul tema del Corpo nell'arte, affrontando prima un breve excursus storico artistico, con brevi cenni e riflessioni sul ―concetto di corpo‖ nella filosofia e nelle diverse culture. Percorrere nel tempo, attraverso svariate immagini proposte, come è stato affrontato questo tema dagli artisti di ieri e di oggi.

- Realizzazione di un proprio elaborato che rifletta la personale concezione di corpo, partendo da una o più immagini delle opere viste durante i moduli didattici. (tecnica libera: dal ―collage‖, all'utilizzo del mezzo Fotografico e/o del Video) sul personale concetto di corpo. Personale ricerca/indagine. Dalla rielaborazione grafica alla realizzazione tridimensionale, sperimentando nuove soluzioni tecniche ed estetiche, come ad esempio la Fotografia, il video e l'installazione.

2.3 - LA SCULTURA di CAMILLE CLAUDEL E RODIN

- visione del DVD: ―Camille Claudel‖ diretto da Bruno Nuytten, 1988 – Tratto dal saggio Camille Claudel. Frammenti di un destino d'artista di Reine-Marie Paris.

-approfondimento sulla scultura di Camille Claudel e Rodin

2.4 - ARTE CONTEMPORANEA // Contemporary art: LOUISE BOURGEOIS

- visione del DVD: Intervista a Louise Bourgeois, 2006.

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- approfondimento sull'opera dell'artista e sul linguaggio artistico: INSTALLAZIONE.

2.5 - ARTE CONTEMPORANEA // Contemporary art: Post - Human - visione del DVD: Il Post - Human: La realtà alla fine dell'umanesimo, racconta Francesco Bonami, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso. - approfondimento dei seguenti artisti: DE BRUYCKERE, BARNEY, MURAKAMI, MC CARTHY, CHAPMAN

* 2.6 - CLIL MODULE: The Development of Performance

TEXT: UNIT 16 - Art Now: Tendencies and Tracks: The Development of Performance - PAG. 73.

Activities: DOMINO'S CARDS / SPLIT DICTATION/ SPLIT SENTENCES/ SPEAKING SUPPORT/ LAB ACTIVITIES INSTRUCTIONS/ VISUALS SUPPORTS AND LINKS/ LAB ACTIVITIES LINES FORCES / DRAMA ACTIVITY / ASSESSMENTS/ PORTFOLIO/ VIDEO. Homeworks: researches about artists of differents movements for the final presentation.

Materials: >Vocabulary activity: Snake or Domino's Game >Text from the book: Split Dictation >Text from the book: Split Sentences > LAB Activity: Lines of Forces from pictures >Activating Activity: Advertisement >Scaffolding: Speaking Support > Text from the trailer: Drama Activity >Websites links: Artists from the text / Trailer / Artists from power point Presentation # WEBSITES: YOKO ONO LINK: https://www.youtube.com/watch?v=8Sc47KfJjcI https://www.youtube.com/watch?v=lYJ3dPwa2tI CAROLEE SCHNEEMANN LINK: https://www.youtube.com/watch?v=Fw_wW2v45eI YAYOI KUSAMA LINK: http://www.formidablemag.com/yaoyi-kusama/ https://www.youtube.com/watch?v=pz8yUaUQsQs https://www.youtube.com/watch?v=21NrNdse7nI https://www.youtube.com/watch?v=qjAzNDObUZ8 https://www.youtube.com/watch?v=8-XR6MxkDTs https://www.youtube.com/watch?v=Wq0LXh3sais https://www.youtube.com/watch?v=L-kWnanXzGo JUDY CHICAGO LINK: http://www.judychicago.com https://www.youtube.com/watch?v=9yMtdWxAc60 https://www.youtube.com/watch?v=UA9cp9jqHZE

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MERY KELLY LINK: http://www.marykellyartist.com/post_partum_document.html https://www.youtube.com/watch?v=F413Jmy_ZPk http://www.vdb.org/titles/mary-kelly-interview LOUISE BOURGEOIS LINK:http://www.moma.org/explore/collection/lb/index https://www.youtube.com/watch?v=JMdWNwOWnng http://www.tate.org.uk/whats-on/exhibition/louise-bourgeois https://www.youtube.com/watch?v=h1Ys9J7aJz4 https://www.youtube.com/watch?v=M2mx1gZqh1E https://www.youtube.com/watch?v=107VHAIQFRQ https://www.youtube.com/watch?v=5zwcruuBRaI

> VIEW the DVD: "Marina Abramović – the artist is present – the hardest is to do something which is close to nothing". Feltrinelli Real Cinema, 2010.

*2.7 - LAB ACTIVITIES // LINES of FORCES 1. At school: Introduction and discuss about the topic: Performance and Development 2. At school - Work in pairs / LINES of FORCES from Bourgeois works. (discussion / practice exercise)

*2.8 - LAB ACTIVITIES // DRAMA ACTIVITY 1. At school: Introduction and discuss about the topic: different categories of advertisement. 2. At school - Work in group (5 groups of 2/5 students) prepare an advertisement from the text description of the film. (discussion / drama projects) 3. At school - ACTING of each group / General discussion and voting.

*2.9 - ARTE CONTEMPORANEA // Contemporary art: NUOVA SCULTURA - visione del DVD: NUOVA SCULTURA: L'evoluzione della forma nello spazio, racconta Anna Mattirolo, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso. - approfondimento dei seguenti artisti: KOONS, HIRST, QUINN, KAPOOR, SCÜTTE, SMITH

>>> PROGETTI / BANDI / MOSTRE / CONFERENZE

Partecipazione al Concorso Biennale Giovani Scultori IX Edizione 2015 a cura dell'Associazione Arte e Dintorni in collaborazione con il Comune di Bagnacavallo e con il patrocinio degli Assessori alla Cultura della Regione Emilia Romagna e della Provincia di . / mostra Novembre 2015. Nell'ambito del laboratorio la classe ha partecipato ad alcune attività per il progetto YOUNG ABOUT INTERNATIONAL FILM FESTIVAL - "Arte e/o mercato?" a cura dell'Associazione Gli anni in tasca / mostra ispirata al tema filo conduttore dell'edizione del Festival: "DI RADICI E DI ALI – Sguardi sul mondo per orientare gli adolescenti attraverso la consapevolezza e la gentilezza". Appuntamento finale il 24 Maggio 2016 (h 17 in poi) presso gli spazi della Biblioteca Ruffini, Vicolo Bolognetti n.2, Bologna. Visione del Film - documentario: "BELTRACCHI, the art of forgery" (Regia: Arne Birkenstock, Germania, 2014). Serie di incontri con Laura Zardi referente del progetto - analisi del film sulla storia di Wolfgang Beltracchi, approfondimento di alcuni autori di testi e film come spunto di riflessione in previsione dell'incontro seminariale - dibattito fissato per Sabato 5 Marzo 2016. (vedi fotocopie e programma)

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ARTE E/O MERCATO? Incontro seminariale per fare il punto sullo "stato dell'arte" a partire dalle sollecitazioni del pamphlet L'inverno della cultura di Jean Clair e del film "BELTRACCHI, the art of forgery" (Regia: Arne Birkenstock, Germania, 2014). Partecipano: il professore Giacomo Manzoli, il giornalista Michele Smargiassi, il giornalista Davide Turrini, l'avv.ssa Alessandra Roversi e l'artista Domenico Grenci, presso l'Aula Magna dell'IsArt .

Partecipazione al Bando di Concorso Progetto work in progress "IN & OUT " - III Edizione Progettazione e realizzazione di opere e installazioni, da collocare all'interno dell'istituto scolastico e finalizzate alla riqualificazione dello stesso.

>>> USCITE DIDATTICHE

VISITA alla MOSTRA: Videoarte a Palazzo dei Diamanti 1973-1979 Reenactment, , September 26 to October 18 of 2015. VISITA alla MOSTRA: Biennale di Fotografia Industriale Quattordici Mostre - FOTO/ INDUSTRIA BOLOGNA'15; a cura della Fondazione MAST presso: Palazzo Pepoli Campogrande EDWARD BURTYNSKY Paesaggi industrializzati; Genius Bononiae Santa Maria della Vita PIERRE GONNORD (altri) Lavoratori; Genius Bononiae Museo della Storia di Bologna HEIN GORNY Nuova Oggettività. YOUNG ABOUT INTERNATIONAL FILM FESTIVAL - Martedì 8 Marzo 2016 - Proiezione del Film "Aurélie Laflamme Les pieds sur terre", Regia: Nicolas Monette; a cura dell'Associazione Culturale Gli Anni in Tasca, presso il Cinema Odeon. VISITA alla MOSTRA: OFFICINA PASOLINI - presso il MAMbO - Museo d'Arte Moderna di Bologna. VISITA alla MOSTRA: SOLOSCULTURA - opere di: Fernando Adam, Annalù, Giuseppe Bergomi, Mario Branca, Girolamo Ciulla, Jeanne-Isaelle Cornière, Aron Demetz, Quentin Garel, Claudio Locatelli, Lorenzo Perrone, Valeriano Trubbiani, Sergio Zanni, presso la Galleria Forni di Bologna.

*VISITA alla FONDERIA VENTURI di BOLOGNA.

>>> TESTI DI RIFERIMENTO INTEGRATIVI di APPROFONDIMENTO e CONSULTAZIONE:

BIBLIOGRAFIA / CATALOGHI / TESTI / RIVISTE SPECIALIZZATE

- Enciclopedia delle tecniche scultoree, Claire Waite Brown, Edizioni il Castello,2007. - Il Libro dei Simboli; riflessioni sulle immagini archetipe, TASCHEN, 2010. - Crhisto & Jeanne - Claude, TASCHEN.

- Land Art, Michael Lilach, TASCHEN. - Giuseppe Penone, Scultore di linfa, Electa, 2007. - Quentin Garel, Trophée, Area Descartes & cie. - Calder, Jacob Baal-Teshuva, TASCHEN. - ARTE / SCULTURA. Metamorfosi della Materia, Grandi Arti Contemporanee (vol.3), Ed. Panorama. - DEGAS tra Antico e Moderno, Gioia Mori, ART Dossier, Ed. Giunti. - Cordelia von den Steinen, Il mondo che ci appartiene. - Cordelia von den Steinen, Walter Schönenberger CORDELIA: I SEGNI DEL QUOTIDIANO E L'ETERNITA', Edizioni Vanni Scheiwiller. - LOUISE BOURGEOIS, Ed. PHAIDON.

- ―Per Capodimonte Louise Bourgeois‖; Gruppo Mondadori, electa Napoli, 2008

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- Mainolfi, Fabbri Editori. - Brancusi, Gabriella di Milia, ART Dossier, Ed. Giunti. - PATRICIA PICCININI, We are family, Biennale 2003, AUSTRALIA. - Appearance, Mariko Mori, Yasumasa Morimura, Luigi Ontani, Andres Serrano, Tony Ousler, Pierre & Gilles, Ed. CHARTA. - RON MUECK, Fondation Cartier pour l'art conteporain. - Lucy ORTA Jorge , ORTA drinkwater, Angela Vettese, Gabi Scardi e Paul Ardenne, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, Ed. Gli Ori. - Salon des Refusés - Progetti di Public Art mai realizzati // Public art projects never realized, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, progetto grafico Jekyll & Hyde - www.jeh.it. - Bacteria and other Micro Organisms, The Repin Press Agile Rabbit Editions.

- L'inverno della cultura, Jean Clair, Ed. SKIRA.

- Mercanti d'Aura - Logiche dell'arte contemporanea, Alessandro Dal Lago, Ed. Il Mulino /Intersezioni.

- ―Joseph Beuys Difesa della Natura‖, Antonio D'Avossa; Ed. Skira, 2001.

- Melotti (libro della Biblioteca)

- VIDEOARTE / A / PALAZZO / DEI / DIAMANTI / 1973-1979 / REENACTMENT/, catalogo mostra, Fondazione Ferrara Arte, 2015. - FOTOCOPIE: L'installazione nell'arte contemporanea / Il corpo nell'arte contemporanea.

>>> FILMOGRAFIA > DVD: Body Art: l'azione diventa Arte, racconta Michele Dantini, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso. > DVD: Land Art: il mondo come spazio nell'opera d'arte, racconta Germano Celant, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso. > DVD: Il Post - Human: La realtà alla fine dell'umanesimo, racconta Francesco Bonami, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso.

> DVD: video-intervista all'artista Louise Bourgeois, 2006.

> DVD: ―Camille Claudel‖ diretto da Bruno Nuytten, 1988 – Tratto dal saggio Camille Claudel. Frammenti di un destino d'artista di Reine-Marie Paris.

> DVD: Film - documentario; "BELTRACCHI, the art of forgery" (Regia: Arne Birkenstock, Germania, 2014).

> *DVD: "Marina Abramović – the artist is present – the hardest is to do something which is close to nothing". Feltrinelli Real Cinema, 2010.

> *DVD: NUOVA SCULTURA: L'evoluzione della forma nello spazio, racconta Anna Mattirolo, Il caffè dell'arte contemporanea I MOVIMENTI, GLI ARTISTI, LE OPERE, La Repubblica - l'Espresso.

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>>> SITOGRAFIA www.palazzodiamanti.it www.fotoindustria.it www.youngabout.com www.mambo-bologna.org www.galleriaforni.com

Bologna, 15 maggio 2016 Docente Prof.ssa Lucia Geraci

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Classe 5 E1 Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo Figurativo - Arte della Scultura Prof.ssa Dolores Polazzi Disciplina: Discipline Plastiche e Scultoree PROGRAMMA a.s. 2015 /2016

a) Manuale:

Mario Diegoli “Manuali d’arte – scultura e modellazione” ed. electa scuola Pino di Gennaro “ I modi della scultura” ed. Hoepli b) Altri eventuali sussidi: Utilizzo della Biblioteca scolastica e ricerche informatiche

CRITERI METODOLOGICI Le lezioni in classe sono state caratterizzate da momenti informativi teorico-pratici per le attività individuale e di gruppo, e momenti pratici con applicazione delle informazioni ricevute. Importante, in questi momenti, la costante attenzione della docente per verifica quotidiana , eventuali interventi correttivi, ma soprattutto finalizzato a favorire la rielaborazione personale delle informazioni ricevute permettendo così una crescita autonoma delle esperienze ricevute nel triennio da fare proprie per il futuro.

PROGRAMMA

ATTIVITA‟ DI LABORATORIO:

1. Lezioni teoriche di ripasso su tematiche analizzate lo scorso anno scolastico: -la copia a rilievo di un modello vivente e non; -il ritratto a rilievo -il taglio compositivo nella rappresentazione a tutto tondo; -studio delle proporzioni; -la copia a tutto tondo di un modello vivente -iperrealismo; -le armature (cenno di ripasso); -il gesso (cenno di ripasso); -mimesi e creazione; -il ritratto;

2. Il punto di vista nella scultura a tutto tondo; -la scultura da vedere dal basso; -lo spazio scenico della scultura; - il concetto di spazio e il punto di vista ESERCIZIO: realizzazione di una scultura pibrontale che inquadri un particolare del paesaggio circostante:

3. La figura umana: -anatomia umana: la figura intera ESERCITAZIONE: studio in scala a tuttotondo in argilla del David di Donatello (vedi modulo 1 di riferimento) -il modello vivente

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ESERCITAZIONE: copia a bozzetto della figura intera del modello vivente seduto Copia del busto del modello vivente a tempo assegnato (3 ore)

4. La progettazione scultorea -progettare un‟opera plastica ESERCITAZIONE: progetto “il cubo” -la composizione in un rilievo -la composizione in un tuttotondo ESERCITAZIONE:La scultura organica: verifica scritto-grafico Studi grafici su materiali organici presenti a scuola Realizzazione di forme a tuttotondo generate da elementi organici e riconducibili a titoli di opere quali: cuore rosso, volo, persone nel vento, senza titolo, zolle, il soffio tra le foglie. L‟esercitazione è supporto al progetto sul tema “ecologia” sviluppato nelle ore di Laboratorio ridimensiona -progettare per un‟architettura; -progettare per uno spazio aperto; ESERCITAZIONE: progettazione di una parete divisoria da inserire in un cortile di un istituto comprensivo. Progettazione riferito al tema d‟esame dello scorso anno scolastico Verifica grafica: Ambientazione di una scultura astratta a tutto tondo (tema analizzato: la figura umana stilizzata)Concetto di Bozzetto, prototipo e particolare in scala del soggetto scultoreo. ESERCITAZIONE: dalle linee strutturali del David di Donatello ideazione di una forma astratto/geometrico a tuttotondo (il prototipo) Schizzi, bozzetto grafico, ambientazione prospettica da punti di vista variabili in base alla linea dell‟orizzonte, proiezione ortogonale in quota) ESERCITAZIONI: assegnati due tematiche con sviluppo del solo prototipo. ESERCITAZIONE: SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA ESERCITAZIONE: progettazione di scultura sul tema “strage del due agosto 1980”

7. approfondimenti: - pubblic art e dintorni - modellare col computer - modellazione e nuove applicazioni Argomenti trattati solo teoricamente

Il programma seguito ha subito delle variazioni nel corso dell‘anno scolastico dovute alle notevoli difficoltà che il gruppo classe ha purtroppo presentato nella prima metà dell‘anno scolastico. È stato dato ampio spazio al concetto di progettazione scultorea, e alle varie fasi di realizzazione, riprendendo i concetti del laboratorio nella realizzazione del prototipo e del bozzetto. Alcune attività, come la decorazione plastica sono state trattate solo verbalmente per dare spazio alle esercitazioni pratiche

Bologna, 15 maggio 2016 Docente Prof.ssa ______Dolores Polazzi Gli alunni ______

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SIMULAZIONI

PROVE D‟ESAME

(II ALLEGATO)

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PROVA DI ITALIANO

Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.

TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO

Primo Levi, dalla Prefazione di La ricerca delle radici. Antologia personale, Torino 1981

1.Poiché dispongo di input ibridi, ho accettato volentieri e con curiosità la proposta di comporre anch‘io un‘«antologia personale», non nel senso borgesiano di autoantologia, ma in quello di una raccolta, retrospettiva e in buona fede, che metta in luce le eventuali tracce di quanto è stato letto su quanto è stato scritto. L‘ho accettata come un esperimento incruento, come ci si sottopone a 5.una batteria di test; perché placet experiri e per vedere l‘effetto che fa. Volentieri, dunque, ma con qualche riserva e con qualche tristezza. La riserva principale nasce appunto dal mio ibridismo: ho letto parecchio, ma non credo di stare inscritto nelle cose che ho letto; è probabile che il mio scrivere risenta più dell‘aver io condotto per trent‘anni un mestiere tecnico, che non dei libri ingeriti; perciò l‘esperimento è un po‘ pasticciato, e i suoi esiti dovranno 10.essere interpretati con precauzione. Comunque, ho letto molto, soprattutto negli anni di apprendistato, che nel ricordo mi appaiono stranamente lunghi; come se il tempo, allora, fosse stirato come un elastico, fino a raddoppiarsi, a triplicarsi. Forse lo stesso avviene agli animali dalla vita breve e dal ricambio rapido, come i passeri e gli scoiattoli, e in genere a chi riesce, nell‘unità di tempo, a fare e percepire più cose dell‘uomo maturo medio: il tempo soggettivo 15.diventa più lungo. Ho letto molto perché appartenevo a una famiglia in cui leggere era un vizio innocente e tradizionale, un‘abitudine gratificante, una ginnastica mentale, un modo obbligatorio e compulsivo di riempire i vuoti di tempo, e una sorta di fata morgana nella direzione della sapienza. Mio padre aveva sempre in lettura tre libri contemporaneamente; leggeva «stando in casa, andando per via, 20.coricandosi e alzandosi» (Deut. 6.7); si faceva cucire dal sarto giacche con tasche larghe e profonde, che potessero contenere un libro ciascuna. Aveva due fratelli altrettanto avidi di letture indiscriminate; i tre (un ingegnere, un medico, un agente di borsa) si volevano molto bene, ma si rubavano a vicenda i libri dalle rispettive librerie in tutte le occasioni possibili. I furti venivano recriminati pro forma, ma di fatto accettati 25.sportivamente, come se ci fosse una regola non scritta secondo cui chi desidera veramente un libro è ipso facto degno di portarselo via e di possederlo. Perciò ho trascorso la giovinezza in un ambiente saturo di carta stampata, ed in cui i testi scolastici erano in minoranza: ho letto anch‘io confusamente, senza metodo, secondo il costume di casa, e devo averne ricavato una certa (eccessiva) fiducia nella nobiltà e necessità della carta stampata, e, come sottoprodotto, un 30.certo orecchio e un certo fiuto. Forse, leggendo, mi sono inconsapevolmente preparato a scrivere, così come il feto di otto mesi sta nell‘acqua ma si prepara a respirare; forse le cose lette riaffiorano qua e là nelle pagine che poi ho scritto, ma il nocciolo del mio scrivere non è costituito da quanto ho letto. Mi sembra onesto dirlo chiaramente, in queste «istruzioni per l‘uso» della presente antologia.

Primo Levi (Torino 1919-87) è l‘autore di Se questo è un uomo (1947) e La tregua (1963), opere legate alla esperienza della deportazione, in quanto ebreo, nel campo di Buna-Monowitz presso Auschwitz, e del lungo e avventuroso viaggio di rimpatrio. Tornato in Italia, fu prima chimico di laboratorio e poi direttore di fabbrica. A partire dal 1975, dopo il pensionamento, si dedicò a tempo pieno all‘attività letteraria. Scrisse romanzi, racconti, saggi, articoli e poesie.

A proposito di La ricerca delle radici, Italo Calvino così scrisse in un articolo apparso su «la Repubblica» dell‘11 giugno 1981: «L‘anno scorso Giulio Bollati ebbe l‘idea di chiedere ad alcuni scrittori italiani di comporre una loro «antologia personale»: nel senso d‘una scelta non dei propri scritti ma delle proprie letture considerate fondamentali, cioè di tracciare attraverso una successione di pagine d‘autori prediletti un paesaggio letterario, culturale e ideale. […] Tra gli autori che hanno accettato l‘invito, l‘unico che finora ha tenuto fede all‘impegno è Primo Levi, il cui contributo era atteso come un test cruciale per questo tipo d‘impresa, dato che in lui s‘incontrano la formazione scientifica, la sensibilità letteraria sia nel rievocare il vissuto sia nell‘immaginazione, e il forte senso della sostanza morale e civile d‘ogni esperienza».

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1. Comprensione del testo Dopo una prima lettura, riassumi il contenuto informativo del testo.

2. Analisi del testo 2.1 Quali sono per Levi le conseguenze degli «input ibridi» (r. 1) e dell‘«ibridismo» (r.7)? 2.2 Spiega le considerazioni di Levi sul «tempo soggettivo» (r. 14). 2.3 Perché si leggeva molto nella famiglia di Levi? Spiega, in particolare, perché leggere era «una sorta di fata morgana nella direzione della sapienza» (r. 18). 2.4 Soffermati su ciò che Levi dichiara di avere ricavato dalle sue letture (rr. 26-33). In particolare spiega l‘atteggiamento di Levi nei confronti della «carta stampata» (r. 29). 2.5 Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.

3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti Proponi una tua interpretazione complessiva del brano e approfondiscila con opportuni collegamenti al libro da cui il brano è tratto o ad altri testi di Primo Levi. In alternativa, prendendo spunto dal testo proposto, proponi una tua «antologia personale» indicando le letture fatte che consideri fondamentali per la tua formazione.

TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE” (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

CONSEGNE

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.

1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO ARGOMENTO: Piacere e piaceri.

DOCUMENTI

«La passione li avvolse, e li fece incuranti di tutto ciò che per ambedue non fosse un godimento immediato. Ambedue, mirabilmente formati nello spirito e nel corpo all‘esercizio di tutti i più alti e i più rari diletti, ricercavano senza tregua il Sommo, l‘Insuperabile, l‘Inarrivabile; e giungevano così oltre, che talvolta una oscura inquietudine li prendeva pur nel colmo dell‘oblio, quasi una voce d‘ammonimento salisse dal fondo dell‘esser loro ad avvertirli d‘un ignoto castigo, d‘un termine prossimo. Dalla stanchezza medesima il desiderio risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente; come più s‘inebriavano, la chimera del loro cuore ingigantiva, s‘agitava, generava nuovi sogni; parevano non trovar riposo che nello sforzo, come la fiamma non trova la vita che nella combustione. Talvolta, una fonte di piacere inopinata aprivasi dentro di loro, come balza d‘un tratto una polla viva sotto le calcagna d‘un uomo che vada alla ventura per l‘intrico d‘un bosco; ed essi vi bevevano senza misura, finché non l‘avevano esausta. Talvolta, l‘anima, sotto l‘influsso dei desiderii, per un singolar fenomeno d‘allucinazione, produceva l‘imagine ingannevole d‘una esistenza più larga, più libera, più forte, «oltrapiacente»; ed essi vi s‘immergevano, vi godevano, vi respiravano come in una loro atmosfera natale. Le finezze e le delicatezze del sentimento e dell‘imaginazione succedevano agli eccessi della sensualità.» Gabriele D‘ANNUNZIO, Il piacere, 1889 (ed. utilizzata 1928)

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Sandro BOTTICELLI Pablo PICASSO Henri MATISSE Nascita di Venere, circa 1482-85 I tre musici, 1921 La danza, 1909-10

«Piacer figlio d‘affanno; «Volti al travaglio gioia vana, ch‘è frutto come una qualsiasi del passato timore, onde si scosse fibra creata e paventò la morte perché ci lamentiamo noi? chi la vita abborria; Mariano il 14 luglio 1916» onde in lungo tormento, Giuseppe UNGARETTI, Destino, in Il Porto Sepolto, 1916 fredde, tacite, smorte, sudàr le genti e palpitàr, vedendo «Il primo sguardo dalla finestra il mattino mossi alle nostre offese il vecchio libro ritrovato folgori, nembi e vento. volti entusiasti O natura cortese, neve, il mutare delle stagioni son questi i doni tuoi, il giornale questi i diletti sono il cane che tu porgi ai mortali. Uscir di pena la dialettica è diletto fra noi. fare la doccia, nuotare Pene tu spargi a larga mano; il duolo musica antica spontaneo sorge: e di piacer, quel tanto scarpe comode che per mostro e miracolo talvolta capire nasce d‘affanno, è gran guadagno. Umana musica moderna prole cara agli eterni! assai felice scrivere, piantare se respirar ti lice viaggiare d‘alcun dolor: beata cantare se te d‘ogni dolor morte risana.» essere gentili.» Giacomo LEOPARDI, La quiete dopo la tempesta, vv. 32-54, Bertolt BRECHT, Piaceri, 1954/55, trad. di R. Fertonani, 1829 (in G. Leopardi, Canti, 1831) (in B. Brecht, Poesie, trad. it., 1992)

«Il piacere è veramente tale quando non si rende conto né delle proprie cause né dei propri effetti. (È immediato, irrazionale). Il piacere della conoscenza fa eccezione? No. Il piacere della conoscenza procede dal razionale ed è irrazionale.» Andrea EMO, Quaderni di metafisica (1927-1928), in A. Emo, Quaderni di metafisica 1927-1981, 2006

«I filosofi ed i sinonimisti vi spiegano con paziente sollecitudine la differenza precisa che passa fra la giustizia, la bontà e il dovere; ma voi stessi potete persuadervi che essi fabbricano un mondo di carta pesta. Ciò che è giusto è buono, ciò che è dovere è giustizia, e ciò che si deve fare è ciò che è giusto e buono. Ma non vedete voi il circolo eterno del cosmo, la volta infinita del cielo che non comincia in un alcun luogo e mai non finisce? Studiate il cerchio, perché in verità vi dico che la sua geometria morale abbraccia la storia del mondo. Le gioie della giustizia e del dovere esercitano la più benefica influenza sulla felicità della vita e, rendendoci calmi e soddisfatti nel presente, ci preparano un avvenire felice. Chi possiede maggiori ricchezze di fortuna, di mente e di cuore, ha anche maggiori doveri da esercitare; ma tutti gli uomini, purché abbiano soltanto un‘individualità morale, devono essere giusti e buoni, e devono quindi rendersi degni di gustare queste gioie sublimi.» Paolo MANTEGAZZA, Fisiologia del piacere, 1992 (1ª edizione 1854)

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2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO ARGOMENTO: La ricerca della felicità.

DOCUMENTI

«Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l‘eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l‘effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all‘organizzazione politica, economica e sociale del Paese.» Articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana

«Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità.» Dichiarazione di indipendenza dei Tredici Stati Uniti d’America, 4 luglio 1776

«La nostra vita è un‘opera d‘arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come esige l‘arte della vita dobbiamo – come ogni artista, quale che sia la sua arte – porci delle sfide difficili (almeno nel momento in cui ce le poniamo) da contrastare a distanza ravvicinata; dobbiamo scegliere obiettivi che siano (almeno nel momento in cui li scegliamo) ben oltre la nostra portata, e standard di eccellenza irritanti per il loro modo ostinato di stare (almeno per quanto si è visto fino allora) ben al di là di ciò che abbiamo saputo fare o che avremmo la capacità di fare. Dobbiamo tentare l’impossibile. E possiamo solo sperare – senza poterci basare su previsioni affidabili e tanto meno certe – di riuscire prima o poi, con uno sforzo lungo e lancinante, a eguagliare quegli standard e a raggiungere quegli obiettivi, dimostrandoci così all‘altezza della sfida. L‘incertezza è l‘habitat naturale della vita umana, sebbene la speranza di sfuggire ad essa sia il motore delle attività umane. Sfuggire all‘incertezza è un ingrediente fondamentale, o almeno il tacito presupposto, di qualsiasi immagine composita della felicità. È per questo che una felicità «autentica, adeguata e totale» sembra rimanere costantemente a una certa distanza da noi: come un orizzonte che, come tutti gli orizzonti, si allontana ogni volta che cerchiamo di avvicinarci a esso.» Zygmunt BAUMAN, L’arte della vita, trad. it., Bari 2009 (ed. originale 2008)

«Nonostante le molte oscillazioni, la soddisfazione media riportata dagli europei era, nel 1992, praticamente allo stesso livello di 20 anni prima, a fronte di un considerevole aumento del reddito pro capite nello stesso periodo. Risultati molto simili si ottengono anche per gli Stati Uniti. Questi dati sollevano naturalmente molti dubbi sulla loro qualità e tuttavia, senza entrare nel dettaglio, numerosi studi provenienti da altre discipline come la psicologia e la neurologia ne supportano l‘attendibilità. Citiamo solo la critica che a noi pare più comune e che si potrebbe formulare come segue: in realtà ognuno si dichiara soddisfatto in relazione a ciò che può realisticamente ottenere, di conseguenza oggi siamo effettivamente più felici di 20 anni fa ma non ci riteniamo tali perché le nostre aspettative sono cambiate, migliorate, e desideriamo sempre di più. Esistono diverse risposte a questa critica. In primo luogo, se così fosse, almeno persone nate negli stessi anni dovrebbero mostrare una crescita nel tempo della felicità riportata soggettivamente. I dati mostrano invece che, anche suddividendo il campione per coorti di nascita, la felicità riportata non cresce significativamente nel tempo. Inoltre, misure meno soggettive del benessere, come la percentuale di persone affette da depressione o il numero di suicidi, seguono andamenti molto simili alle risposte soggettive sulla felicità e sulla soddisfazione. Ma allora cosa ci rende felici?» Mauro MAGGIONI e Michele PELLIZZARI, Alti e bassi dell’economia della felicità, «La Stampa», 12 maggio 2003

«Il tradimento dell‘individualismo sta tutto qui: nel far creder che per essere felici basti aumentare le utilità. Mentre sappiamo che si può essere dei perfetti massimizzatori di utilità anche in solitudine, per essere felici occorre essere almeno in due. La riduzione della categoria della felicità a quella della utilità è all‘origine della credenza secondo cui l‘avaro sarebbe, dopotutto, un soggetto razionale. Eppure un gran numero di interazioni sociali acquistano significato unicamente grazie all‘assenza di strumentalità. Il senso di un‘azione cortese o generosa verso un amico, un figlio, un collega sta proprio nel suo essere gratuita. Se venissimo a sapere che quell‘azione scaturisce da una logica di tipo utilitaristico e manipolatorio, essa acquisterebbe un

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Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna senso totalmente diverso, con il che verrebbero a mutare i modi di risposta da parte dei destinatari dell‘azione. Il Chicago man – come Daniel McFadden ha recentemente chiamato la versione più aggiornata dell‘homo oeconomicus – è un isolato, un solitario e dunque un infelice, tanto più egli si preoccupa degli altri, dal momento che questa sollecitudine altro non è che un‘idiosincrasia delle sue preferenze. [...] Adesso finalmente comprendiamo perché l‘avaro non riesce ad essere felice: perché è tirchio prima di tutto con se stesso; perché nega a se stesso quel valore di legame che la messa in pratica del principio di reciprocità potrebbe assicuragli.» Stefano ZAMAGNI, Avarizia. La passione dell’avere, Bologna 2009

3. AMBITO STORICO - POLITICO ARGOMENTO: Il ruolo dei giovani nella storia e nella politica. Parlano i leader.

DOCUMENTI

«Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l‘arco di Tito? Ebbene, dichiaro qui, al cospetto di questa Assemblea e al cospetto di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto. (Vivissimi e reiterati applausi — Molte voci: Tutti con voi! Tutti con voi!) Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda; se il fascismo non è stato che olio di ricino e manganello, e non invece una passione superba della migliore gioventù italiana, a me la colpa! (Applausi). Se il fascismo è stato un‘associazione a delinquere, io sono il capo di questa associazione a delinquere! (Vivissimi e prolungati applausi — Molte voci: Tutti con voi!)» Benito MUSSOLINI, Discorso del 3 gennaio 1925 (da Atti Parlamentari – Camera dei Deputati – Legislatura XXVII – 1a sessione – Discussioni – Tornata del 3 gennaio 1925 Dichiarazioni del Presidente del Consiglio)

«Diciamo le cose come stanno. I giovani che vengono al nostro partito devono essere stabilmente conquistati ai grandi ideali del socialismo e del comunismo, se non vogliamo che essi rimangano dei «pratici», o, peggio, dei politicanti. Essi devono acquistare la certezza – volevo dire la fede – che l‘avvenire e la salvezza della società umana sta nella sua trasformazione socialista e comunista, e questa certezza deve sorreggerli, guidarli, illuminarli in tutto il lavoro pratico quotidiano. […] Quanto alle grandi masse della gioventù, quello cui noi aspiriamo è di dare un potente contributo positivo per far loro superare la crisi profonda in cui si dibattono. Non desideriamo affatto staccare i giovani dai tradizionali ideali morali e anche religiosi. Prima di tutto, però, vogliamo aiutarli a comprendere come si svolgono le cose nel mondo, a comprendere il perché delle lotte politiche e sociali che si svolgono nel nostro paese e sulla scena mondiale, e quindi il perché delle sciagure della nostra patria e della triste sorte odierna della sua gioventù. Tutto questo non si capisce, però, se non si riesce ad afferrare che quello a cui noi assistiamo da due o tre decenni non è che la faticosa gestazione di un mondo nuovo, del mondo socialista, che si compie suscitando la resistenza accanita di un mondo di disordine, di sfruttamento, di violenza e di corruzione, il quale però è inesorabilmente condannato a sparire.» Palmiro TOGLIATTI, Discorso alla conferenza nazionale giovanile del PCI, Roma, 22-24 maggio 1947 (da P. TOGLIATTI, Discorsi ai giovani, Prefazione di E. Berlinguer, Roma 1971)

«Il potere si legittima davvero e solo per il continuo contatto con la sua radice umana, e si pone come un limite invalicabile le forze sociali che contano per se stesse, il crescere dei centri di decisione, il pluralismo che esprime la molteplicità irriducibile delle libere forme di vita comunitaria. I giovani e i lavoratori conducono questo movimento e sono primi a voler fermamente un mutamento delle strutture politiche ed un rispettoso distacco; i giovani chiedono un vero ordine nuovo, una vita sociale che non soffochi ma offra liberi spazi, una prospettiva politica non conservatrice o meramente stabilizzatrice, la lievitazione di valori umani. Una tale società non può essere creata senza l‘attiva presenza, in una posizione veramente influente, di coloro per i quali il passato è passato e che sono completamente aperti verso l‘avvenire. La richiesta di innovazione comporta naturalmente la richiesta di partecipazione. Essa è rivolta agli altri, ma anche e soprattutto a se stessi: non è solo una rivendicazione, ma anche un dovere e una assunzione di responsabilità. L‘immissione della linfa vitale dell‘entusiasmo, dell‘impegno, del rifiuto dell‘esistente, propri dei giovani, nella società, nei partiti, nello Stato, è una necessità vitale, condizione dell‘equilibrio e della pace sociale nei termini nuovi ed aperti nei quali in una fase evolutiva essi possono essere concepiti.» Aldo MORO, Discorso all’XI Congresso Nazionale della DC, 29 giugno 1969 (da A. MORO, Scritti e discorsi, Volume Quinto: 1969-1973, a c. di G. Rossini, Roma 1988)

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«L‘individuo oggi è spesso soffocato tra i due poli dello Stato e del mercato. Sembra, infatti, talvolta che egli esista soltanto come produttore e consumatore di merci, oppure come oggetto dell‘amministrazione dello Stato, mentre si dimentica che la convivenza tra gli uomini non è finalizzata né al mercato né allo Stato, poiché possiede in se stessa un singolare valore che Stato e mercato devono servire. L‘uomo è, prima di tutto, un essere che cerca la verità e si sforza di viverla e di approfondirla in un dialogo che coinvolge le generazioni passate e future. Da tale ricerca aperta della verità, che si rinnova a ogni generazione, si caratterizza la cultura della Nazione. In effetti, il patrimonio dei valori tramandati e acquisiti è sempre sottoposto dai giovani a contestazione. Contestare, peraltro, non vuol dire necessariamente distruggere o rifiutare in modo aprioristico, ma vuol significare soprattutto mettere alla prova nella propria vita e, con tale verifica esistenziale, rendere quei valori più vivi, attuali e personali, discernendo ciò che nella tradizione è valido da falsità ed errori o da forme invecchiate, che possono esser sostituite da altre più adeguate ai tempi.» GIOVANNI PAOLO II, Lettera enciclica Centesimus annus nel centenario della Rerum novarum, 1° maggio 1991 (da Tutte le encicliche di Giovanni Paolo II, Milano 2005)

4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO ARGOMENTO: Siamo soli?

DOCUMENTI

«Alla fine del Novecento la ricerca dell‘origine della vita sulla Terra era pronta a riprendere il cammino, ora pienamente integrata fra gli obiettivi dell‘esobiologia [= Studio della comparsa e dell‘evoluzione della vita fuori del nostro pianeta], con un piccolo gruppo di biologi che continuavano a perseguire entusiasticamente la ricerca dell‘universalità e uno status di pari dignità con le scienze fisiche che una biologia universale avrebbe portato con sé. In questa ricerca, però, essi si sarebbero dovuti scontrare con i biologi evoluzionisti, molto pessimisti sulla morfologia, se non sulla stessa esistenza degli extraterrestri, che smorzavano, quindi, le aspirazioni di chi cercava di estendere i principi della biologia terrestre, con tanta fatica conquistati, all‘universo nel suo complesso o di incorporare tali principi in una biologia più generale.» Steven J. DICK, Vita nel cosmo. Esistono gli extraterrestri?, Milano 2002 (ed. originale 1998)

«Gli UFO: visitatori non invitati? In conseguenza delle pressioni dell‘opinione pubblica, negli anni passati, furono condotte diverse indagini sugli UFO soprattutto da parte dell‘aeronautica americana, per appurare la natura del fenomeno. [...] La percentuale, tra i presunti avvistamenti dei casi per i quali non è stato possibile addivenire a una spiegazione, allo stato attuale delle nostre conoscenze, è molto bassa, esattamente intorno al 1,5 - 2%. Questa piccola percentuale potrebbe essere attribuita in gran parte a suggestioni o visioni, che certamente esistono. [...] Sono numerose le ipotesi che possono spiegare la natura degli UFO. Si potrebbe, per esempio, pensare che all‘origine di un certo numero di avvistamenti vi siano, in realtà, fenomeni geofisici ancora poco conosciuti, oppure velivoli sperimentali segreti, senza tuttavia escludere del tutto la natura extraterrestre. La verità è che noi non possiamo spiegare tutto con la razionalità e le conoscenze. [...] A quanto sembra, logica e metodo scientifico non sembrano efficaci nello studio degli UFO per i quali qualsiasi spiegazione è insoddisfacente e/o troppo azzardata.» Pippo BATTAGLIA -Walter FERRERI, C‘è vita nell’Universo? La scienza e la ricerca di altre civiltà, Torino 2008

«Se fosse possibile assodare la questione mediante una qualche esperienza, io sarei pronto a scommettere tutti i miei averi, che almeno in uno dei pianeti che noi vediamo vi siano degli abitanti. Secondo me, perciò, il fatto che anche in altri mondi vi siano abitanti non è semplicemente oggetto di opinione, bensì di una salda fede (sull‘esattezza di tale credenza, io arrischierei infatti molti vantaggi della vita).» Immanuel KANT, Critica della ragione pura, Riga 1787 (1a ed. 1781)

«Come si spiega dunque la mancanza di visitatori extraterrestri? È possibile che là, tra le stelle, vi sia una specie progredita che sa che esistiamo, ma ci lascia cuocere nel nostro brodo primitivo. Però è difficile che abbia tanti riguardi verso una forma di vita inferiore: forse che noi ci preoccupiamo di quanti insetti o lombrichi schiacciamo sotto i piedi? Una spiegazione più plausibile è che vi siano scarsissime probabilità che la vita si sviluppi su altri pianeti o che, sviluppatasi, diventi intelligente. Poiché ci definiamo intelligenti, anche se forse con motivi poco fondati, noi tentiamo di considerare l‘intelligenza una conseguenza inevitabile dell‘evoluzione, invece è discutibile che sia così. I batteri se la cavano benissimo senza e ci sopravviveranno Pagina 67 di 78

Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna se la nostra cosiddetta intelligenza ci indurrà ad autodistruggerci in una guerra nucleare. [...] Lo scenario futuro non somiglierà a quello consolante definito da STAR TRECK, di un universo popolato da molte specie di umanoidi, con una scienza ed una tecnologia avanzate ma fondamentalmente statiche. Credo che invece saremo soli e che incrementeremo molto, e molto in fretta, la complessità biologica ed elettronica.» Stephen HAWKING, L’universo in un guscio di noce, Milano 2010 (ed. originale 2001)

«La coscienza, lungi dall‘essere un incidente insignificante, è un tratto fondamentale dell‘universo, un prodotto naturale del funzionamento delle leggi della natura, alle quali è collegata in modo profondo e ancora misterioso. Ci tengo a ripeterlo: non sto dicendo che l‘Homo sapiens in quanto specie sia inscritto nelle leggi della natura; il mondo non è stato creato per noi, non siamo al centro del creato, né ne siamo la cosa più significativa. Ma questo non vuol dire neanche che siamo completamente privi di significato! Una delle cose più deprimenti degli ultimi tre secoli di scienza è il modo in cui si è cercato di emarginare, rendere insignificanti, gli esseri umani, e quindi alienarli dall‘universo in cui vivono. Io sono convinto che abbiamo un posto nell‘universo, non un posto centrale, ma comunque una posizione significativa. […] Se questo modo di vedere le cose è giusto, se la coscienza è un fenomeno basilare che fa parte del funzionamento delle leggi dell‘universo, possiamo supporre che sia emersa anche altrove. La ricerca di esseri alieni può dunque essere vista come un modo per mettere alla prova l‘ipotesi che viviamo in un universo che non solo è in evoluzione, come dimostra l‘emergere della vita e della coscienza dal caos primordiale, ma in cui la mente svolge un ruolo fondamentale. A mio avviso la conseguenza più importante della scoperta di forme di vita extraterrestri sarebbe quella di restituire agli esseri umani un po‘ di quella dignità di cui la scienza li ha derubati.» Paul C.W. DAVIES, Siamo soli? Implicazioni filosofiche della scoperta della vita extraterrestre, Roma-Bari 1998 (1a ed. 1994)

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO

I due volti del Novecento. Da un lato esso è secolo di grandi conquiste civili, economiche, sociali, scientifiche, tecniche; dall'altro è secolo di grandi tragedie storiche. Rifletti su tale ambivalenza del ventesimo secolo, illustrandone i fatti più significativi.

TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE

La musica — diceva Aristotele (filosofo greco del IV sec. a.C.) — non va praticata per un unico tipo di beneficio che da essa può derivare, ma per usi molteplici, poiché può servire per l‘educazione, per procurare la catarsi e in terzo luogo per la ricreazione, il sollievo e il riposo dallo sforzo. Il candidato si soffermi sulla funzione, sugli scopi e sugli usi della musica nella società contemporanea. Se lo ritiene opportuno, può fare riferimento anche a sue personali esperienze di pratica e/o di ascolto musicale. ______Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l‘uso del dizionario italiano.

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Anno scolastico 2015 / 2016

SIMULAZIONE DI PROVE D‟ESAME

SIMULAZIONE di PRIMA PROVA

DATA………………...... CLASSE 5^ ………………..

Durata Prova: ore 6

ITALIANO DESCRITTORI PUNTEGGIO

1. Correttezza grammaticale, da 1 a 5 sintattica, lessicale e chiarezza espositiva

2. Pertinenza alla consegna da 1 a 5 3. Coerenza e organizzazione del testo

4. Padronanza delle conoscenze da 1 a 4 5. Ampiezza dei riferimenti culturali

6. Originalità dell‘elaborazione da 0 a 1

PUNTEGGIO TOTALE ……………/15

ALUNNO/A: ……………………………………………………………………………

VALUTAZIONE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE: punti …..…..…../15

DOCENTE: ……..

(SEGUONO TESTI DELLA PROVA)

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Anno scolastico 2015 / 2016

SIMULAZIONE DI PROVE D‟ESAME

PRIMA SIMULAZIONE di TERZA PROVA- TIPOLOGIA B- DURATA ORE 3.30

DATA………………...... CLASSE 5^ E

DISCIPLINE COINVOLTE: Inglese, Storia del'arte, Matematica, Filosofia

GRIGLIA di VALUTAZIONE INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Nulla 0-1-2 Gravemente insufficiente 3 Insufficiente 4 Sufficiente 5 Discreta 6 Buona 7 Ottima 8 PERTINENZA , ARGOMENTAZIONE E Gravemente insufficiente 1-2 RIELABORAZIONE Insufficiente 2,5 Sufficiente 3 Discreto 3,5 Buono 4 PADRONANZA LINGUISTICA E Gravemente insufficiente 0-1 PROPRIETA‘ DI LINGUAGGIO Insufficiente 1,5 Sufficiente 2 Discreto 2,5 Buono 3

PUNTEGGIO TOTALE …………../15

ALUNNO/A: ……………………………………………………………………………

VALUTAZIONE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE: punti …..…..…../15

DOCENTI: (Seguono i testi delle prove di simulazione)

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A.S. 2015/2016 – Simulazione Terza Prova – Tipologia B – Data 21/01/2016

Nome : ______Cognome: ______Classe ______

MATERIA: MATEMATICA

1. Spiegare analiticamente il significato della seguente scrittura limfx x2 e rappresentare graficamente una funzione con essa compatibile

2. Data la funzione fx x21, studiarne il relativo dominio e le eventuali simmetrie

3. Studiare il dominio ed il segno della seguente funzione e rappresentare i dati ottenuti su un piano cartesiano

x22x fx x29

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A.S. 2015/2016

Prima Simulazione di Terza Prova - Tipologia B

Data 21 / 01 / 2016

Alunno: Classe: 5 E

Materia: Storia dell‟arte Docente: Roberto Peluso

1° QUESITO ( max. 15 righe)

- Spiega le ragioni dell‟influenza della grafica giapponese nell‟arte europea della seconda metà dell‟Ottocento

2° QUESITO ( max. 15 righe)

- Analisi dell‘opera (Allegato fig. 1)

3° QUESITO ( max. 15 righe)

- Analisi dell‘opera (Allegato fig. 2)

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A.S. 2015/2016

Prima Simulazione di Terza Prova - Tipologia B - Durata Prova: ore 3 e 30

Data / / 2016

Alunno: ……………………………………………………………..Classe: ………………………

Materia: Filosofia Docente: ……………………

I QUESITO ( max. 10 righe)

Illustra e analizza i punti fondamentali della teoria marxista del materialismo storico elaborata nell‘Ideologia tedesca indicandone le principali differenze dalla dialettica della storia hegeliana.

. II QUESITO ( max. 10 righe) Esponi quali sono secondo il Manifesto e secondo il Capitale le contraddizioni del ciclo economico capitalistico, quali le cause e quali gli esiti sociali e storici prevedibili o inevitabili di tali contraddizioni.

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Anno scolastico 2015 / 2016

SIMULAZIONE DI PROVE D‟ESAME

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA- TIPOLOGIA B- DURATA ORE 3

DATA………………...... CLASSE 5^ E

DISCIPLINE COINVOLTE: Inglese,Storia, Storia dell'Arte, Fisica

GRIGLIA di VALUTAZIONE INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Nulla 0-1-2 Gravemente insufficiente 3 Insufficiente 4 Sufficiente 5 Discreta 6 Buona 7 Ottima 8 PERTINENZA , ARGOMENTAZIONE E Gravemente insufficiente 1-2 RIELABORAZIONE Insufficiente 2,5 Sufficiente 3 Discreto 3,5 Buono 4 PADRONANZA LINGUISTICA E Gravemente insufficiente 0-1 PROPRIETA‘ DI LINGUAGGIO Insufficiente 1,5 Sufficiente 2 Discreto 2,5 Buono 3

PUNTEGGIO TOTALE …………../15

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Simulazione terza prova tipologia b DURATA 3 ORE Materia Storia data : 7 Aprile 2016 Insegnante: Giovanni Garra Alunno:

I QUESITO (max 15 righe) Quali erano le tensioni internazionali che determinarono lo scoppio della I guerra mondiale?

II Quesito Cosa distingue questa guerra da quelle tradizionali dellOttocento e quali furono le innovazioni teccologiche?

III Quesito Qual'è l'assetto dell'Europa e dell'Impero ottomano dopo la fine della guerra?

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2015/2016 – Simulazione Terza Prova – Tipologia B –Data 7/04/2016

Nome : ______Cognome: ______Classe ______

MATERIA: FISICA

1. Spiegare in cosa consiste il fenomeno della elettrizzazione per induzione (max 15 righe)

2. Enunciare la legge di Coulomb ed analizzare le principali analogie e differenze esistenti tra la forza di Coulomb e quella di gravitazione universale ( max 15 righe)

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A.S. 2015/2016

Seconda Simulazione di Terza Prova - Tipologia B

Data 07 / 04 / 2016

Alunno: Classe: 5 E

Materia: Storia dell‟arte Docente: Roberto Peluso

1° QUESITO ( max. 15 righe) Punteggio /15

- Individua le diverse fasi artistiche di Picasso nei primi decenni del ‗900

………………………………………………………………………………………………………………… 2° QUESITO ( max. 15 righe) Punteggio /15

- ―La ricostruzione futurista dell‘universo‖

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DOCUMENTAZIONE RELATIVA A SITUAZIONI

 di HANDICAP

 di DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO

 di BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

(III ALLEGATO)

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