Inventario Sommario

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Inventario Sommario Comune di Voghera ARCHIVIO STORICO CIVICO FONDO GIOVANNI GORRINI ARCHIVIO AGGREGATO 1889 – 1931 INVENTARIO SOMMARIO 2020 Gorrini Giovanni 1866 – 1931 PROFILO BIOGRAFICO Giovanni Maria Gorrini, avvocato, nacque il 18 marzo 1866 a Voghera (PV), nella casa di famiglia in via Sant'Ilario, 16. La madre fu Teresa Toracica, nata nel 1828, benestante. Il padre, Carlo, era economo del Collegio con- vitto nazionale di Voghera. Ebbe quali fratelli e sorelle: Luigia, nata nel 1837, Eugenia, nata nel 1844, Valentino, nato nel 1846, Te- resa, nata nel 1850, Pietro, nato nel 1857 che fu anche lui economo presso il convitto nazionale, Giaco- mo, nato nel 1859, Guglielmina, nata nel 1861 e infine Irene nata nel 1863. Sua moglie fu Mantina Ricotti. Frequentò il Liceo pareggiato “Grattoni” di Voghera, presso il quale si diplomò nel 1885. Nel 1889 si laureò in giurisprudenza presso la Regia Università degli studi di Roma. Dal 1° settembre 1890 al 3 aprile 1891 e dall'8 novembre 1893 al 9 agosto 1897 prestò servizio presso la R. Università di Torino in qualità di segretario della Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. Dal 1° settembre 1890 al 2 aprile 1893 prestò servizio presso l'Università di Roma e poi al Ministero della pubblica istruzione. Nel 1890 si iscrisse al corso complementare in scienze economico-amministrative nella R. Università di Roma. Nel 1904 riceve una lettera di encomio da parte del ministro della Pubblica istruzione, Orlando, per "i ser- vigi pregevolissimi ch'Ella ebbe a prestare quale Segretario della Commissione per il ricupero ed il rico- noscimento dei codici della nostra Biblioteca" presso la Regia Università di Torino. Nel 1906 cessa, per ragioni di età, di appartenere quale tenente di complemento al ruolo degli ufficiali di complemento. Nel 1919 pubblica "I discorsi di Paolo Boselli durante la guerra". Nel 1924 è nominato dal re Boris III console generale onorario di Bulgaria in Torino. 1. Fondo Giovanni Gorrini 1893 - 1948 CONTENUTO Il fondo è composto da n. 803 unità archivistiche suddivise in tre serie: 1. Istituzionale (69) 2. Scritti (61) 3. Corrispondenza (673) contenute in 9 cartelle. L'arco temporale dei documenti copre un periodo che va dal 1893 al 1931. La maggior parte della documentazione, più di tre quarti, riguarda la corrispondenza di Giovanni Gorrini con alti dignitari d'Europa e non. Tra costoro troviamo ambasciatori e consoli di Russia, Montenegro, Bulgaria, Perù, Cina, Paesi Bassi, Spagna e Francia, ma non mancano i Reali, come il re d'Egitto Fuad I, il principe di Monaco Alberto I, il principe del Montenegro, lo zar di Russia Nicola II e la regina del Portogallo. 1.1. Serie Istituzionale 1889 - 1925 La serie contiene documentazione di diversa natura relativa alla carriera scolastico e universitaria, ai rap- porti professionali e di lavoro presso l'Università degli studi di Torino, alle pubblicazioni. 1 Fotografia s.l., 1925 novembre 8 Epigrafe per Paolo Boselli. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 001 2 Bibliografia di Giovanni Gorrini s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 5 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 002 3 Certificato penale di Giovanni Gorrini Voghera, 1890 aprile 19 Atto singolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 003 4 Articoli s.l., 1905 Raccolta di articoli e recensioni relativi ai libri di Giovanni Gorrini. Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 004 5 Progetto di statuto Torino, [sec. XIX - sec. XX] Progetto di statuto del Corpo Consolare e della Camera dei consoli di Torino. Atto singolo cartaceo, ff. 3 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 005 6 Informazioni diplomatiche relative al Montenegro s.l., 1921 ottobre 30 - 1921 ottobre 31 Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 006 7 Informazioni diplomatiche relative al Montenegro s.l., [sec. XIX - sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 007 8 Informazioni diplomatiche relative al Montenegro s.l., [sec. XIX - sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 008 9 Elenco delle pubblicazioni di Giovanni Gorrini s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 009 10 Dati biografici relativi a Balbino Giuliano s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 010 11 Tessera ad honorem del Gruppo universitario fascista s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 011 12 Tessera di immatricolazione dell'Università di Roma Roma, 1889 dicembre 25 Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 012 13 Tessera dell'Associazione della stampa subalpina Torino, 1918 gennaio 1 Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 013 14 Articoli di giornale relativi al Montenegro s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 014 15 Articoli di giornale relativi al Montenegro s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 015 16 Articoli di giornale relativi a "La riforma universitaria" s.l., [sec. XX - sec. XX] Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 016 17 Biglietti da visita s.l., [sec. XX] N. 2 biglietti da visita di Constantin Goulkewitch. Fascicolo cartaceo, ff. 2 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 017 18 Biglietto da visita di Micacchi Rodolfo s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 018 19 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Giacinto della Cananea, presidente nazionale della "Corda fratres". Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 019 20 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Pannella Leonardo, redattore del giornale "L'Italia universitaria" di Torino. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 020 21 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Balzanelli Annibale, agente agronomo della Casa di S. M. il re. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 021 22 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Rodio Francesco, consigliere della Camera di commercio di Lecce. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 022 23 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Sigismondi Cesare, segretario particolare del ministro del Tesoro. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 023 24 Biglietto da visita s.l., [sec. XX] Biglietto da visita di Arend Aden, vice console dei Paesi Bassi a Torino. Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 024 25 Biglietto da visita di Castelli Giuseppe s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 025 26 Documenti vari di Giovanni Gorrini s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 026 27 Foglio d'ordini del Ministero della marina s.l., 1897 dicembre 31 Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 027 28 Elenco dei soci della Lega franco - italiana Torino, [sec. XX] Fascicolo cartaceo, ff. 4 Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 028 29 Documentazione relativa alla carica di direttore della segreteria universitaria s.l., [sec. XX] Fascicolo cartaceo Segnatura Cartella 1 - Fascicolo 029 30 Biglietto da visita di Canonica Pietro s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 030 31 Biglietto da visita di Mitrovitch Vuke s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 031 32 Biglietto da visita di Kavraisky Daniel s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 032 33 Biglietto da visita del barone Fasciotti s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 033 34 Biglietto da visita di Dobronizkj Alexandre s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 034 35 Biglietto da visita di Martini Mario s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 035 36 Biglietto da visita di Mella Arborio Alessandro s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 036 37 Biglietto da visita di Guaita Virginia Barbiano di Belgioioso s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 037 38 Biglietto da visita di Castelli Giuseppe s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 038 39 Biglietto da visita di Valentini Giovanni s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 039 40 Biglietto da visita di Deabate Giuseppe s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 040 41 Biglietto da visita di Malvano Giacomo s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 041 42 Biglietto da visita di Donvito Pietro s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 042 43 Biglietto da visita di Martini Ferdinando s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 043 44 Biglietto da visita di Plamenatz Giovanni s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 044 45 Biglietto da visita di Scipcovenskj Minco s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 045 46 Biglietto da visita di Plamenatz Giovanni s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 046 47 Biglietto da visita di Borsalino Teresio s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 047 48 Biglietto da visita di Fubini Alessandro s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 048 49 Biglietto da visita di Ragni Ottavio s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 049 50 Biglietto da visita di Pichon S. s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f. 1 Segnatura Cartella 2 - Fascicolo 050 51 Biglietto da visita di Calissano Teobaldo s.l., [sec. XX] Atto singolo cartaceo, f.
Recommended publications
  • Diacronie, N° 20, 4 | 2014, « Il Diritto Militante » [Online], Messo Online Il 01 Décembre 2014, Consultato Il 23 Septembre 2020
    Diacronie Studi di Storia Contemporanea N° 20, 4 | 2014 Il diritto militante Edizione digitale URL: http://journals.openedition.org/diacronie/1661 DOI: 10.4000/diacronie.1661 ISSN: 2038-0925 Editore Association culturelle Diacronie Notizia bibliografica digitale Diacronie, N° 20, 4 | 2014, « Il diritto militante » [Online], Messo online il 01 décembre 2014, consultato il 23 septembre 2020. URL : http://journals.openedition.org/diacronie/1661 ; DOI : https://doi.org/ 10.4000/diacronie.1661 Questo documento è stato generato automaticamente il 23 settembre 2020. Creative Commons License 1 INDICE Prefazione n. 20 – dicembre 2014 Jacopo Bassi e Deborah Paci I. Laboratorio Introduzione n. 20 – dicembre 2014 Maria Malatesta I.1. La difesa militante nell’emilia del dopoguerra: il caso dell’avvocato leonida casali L’avvocato Leonida Casali e la difesa dei partigiani emiliani Gianluigi Briguglio, Nicola Caroli, Simeone Del Prete e Greta Fedele Il caso Rolando Rivi Gianluigi Briguglio L’attentato di Ceretolo Nicola Caroli Il delitto di Roncosaglia Simeone Del Prete Tre processi “scomodi” Greta Fedele I.2 Il diritto militante Esclusione sociale e violenza istituzionale Il tema della salute mentale in «Quale giustizia» Francesco Mantovani La scienza nel processo penale: Porto Marghera Marina De Ghantuz Cubbe La forza del diritto La lotta contro l’amianto a Casale Monferrato Costanza Zanasi Il diritto nella concezione materialistica della storia William Mazzaferro Diacronie, N° 20, 4 | 2014 2 II. Miscellaneo Ripensare i “bienni rossi” del Novecento? Linguaggio e parole della politica Steven Forti Il quarto governo Fanfani e la crisi di Cuba del 1962 Una chiave di volta per l’apertura a sinistra Matteo Anastasi Mussolini, Franco y los judíos: una relación controvertida David Pérez Guillén Epistemologie del Sud: il postcolonialismo e lo studio delle relazioni internazionali Antônio Manoel Elíbio Júnior e Carolina Soccio Di Manno De Almeida La Società Dante Alighieri da Costantinopoli a Istanbul.
    [Show full text]
  • The Italian Military Presence in Anatolia (1919-1922)
    The Italian military presence in Anatolia (1919-1922) The chronicle of an Italian disenchanted expansionistic attempt Michael Malinconi More than a century ago, a young Italy, still exhausted from the sacrifice plaid in War World I, occupied militarily the southern Anatolic peninsula. The operation revealed the future Italian Mediterranean strategies: clumsy, without a clear aim, doomed to failure and to a non-honourable withdraw without gains. Premises The Ottoman Empire's destiny after WWI appeared regulated by many agreements between the Allies during the war: The Treaty of London (1915), in which Italy negotiated, as a reward for its intervention beside the Triple Entente, as well as the regions of Trentino-Alto Adige, Venezia Giulia and few territories of Dalmatia, even the port of Antalya and its contiguous territories with important coal basins. As stated by Article 9 of the Treaty: “Generally speaking, France, Great Britain and Russia recognise that Italy is interested in the maintenance of the balance of power in the Mediterranean and that, in the event of the total or partial partition of Turkey in Asia, she ought to obtain a just share of the Mediterranean region adjacent to the province of Antalya, where Italy has already acquired rights and interests which formed the subject of an Italo-British convention. The zone which shall eventually be allotted to Italy shall be delimited, at the proper time, due account being taken of the existing interests of France and Great Britain. The interests of Italy shall also be taken into consideration in the event of the territorial integrity of the Turkish Empire being maintained and of alterations being made in the zones of interest of the Powers.
    [Show full text]
  • A British Reflection: the Relationship Between Dante's Comedy and The
    A British Reflection: the Relationship between Dante’s Comedy and the Italian Fascist Movement and Regime during the 1920s and 1930s with references to the Risorgimento. Keon Esky A thesis submitted in fulfilment of requirements for the degree of Doctor of Philosophy, Faculty of Arts and Social Sciences. University of Sydney 2016 KEON ESKY Fig. 1 Raffaello Sanzio, ‘La Disputa’ (detail) 1510-11, Fresco - Stanza della Segnatura, Palazzi Pontifici, Vatican. KEON ESKY ii I dedicate this thesis to my late father who would have wanted me to embark on such a journey, and to my partner who with patience and love has never stopped believing that I could do it. KEON ESKY iii ACKNOWLEDGEMENTS This thesis owes a debt of gratitude to many people in many different countries, and indeed continents. They have all contributed in various measures to the completion of this endeavour. However, this study is deeply indebted first and foremost to my supervisor Dr. Francesco Borghesi. Without his assistance throughout these many years, this thesis would not have been possible. For his support, patience, motivation, and vast knowledge I shall be forever thankful. He truly was my Virgil. Besides my supervisor, I would like to thank the whole Department of Italian Studies at the University of Sydney, who have patiently worked with me and assisted me when I needed it. My sincere thanks go to Dr. Rubino and the rest of the committees that in the years have formed the panel for the Annual Reviews for their insightful comments and encouragement, but equally for their firm questioning, which helped me widening the scope of my research and accept other perspectives.
    [Show full text]
  • Elenco Dei Governi Italiani
    Elenco dei Governi Italiani Questo è un elenco dei Governi Italiani e dei relativi Presidenti del Consiglio dei Ministri. Le Istituzioni in Italia Le istituzioni della Repubblica Italiana Costituzione Parlamento o Camera dei deputati o Senato della Repubblica o Legislature Presidente della Repubblica Governo (categoria) o Consiglio dei Ministri o Presidente del Consiglio dei Ministri o Governi Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) Consiglio di Stato Corte dei Conti Governo locale (Suddivisioni) o Regioni o Province o Comuni Corte costituzionale Unione Europea Relazioni internazionali Partiti e politici Leggi e Regolamenti parlamentari Elezioni e Calendario Referendum modifica Categorie: Politica, Diritto e Stato Portale Italia Portale Politica Indice [nascondi] 1 Regno d'Italia 2 Repubblica Italiana 3 Sigle e abbreviazioni 4 Politici con maggior numero di Governi della Repubblica Italiana 5 Voci correlate Regno d'Italia Periodo Nome del Governo Primo Ministro 23 marzo 1861 - 12 giugno 1861 Governo Cavour Camillo Benso Conte di Cavour[1] 12 giugno 1861 - 3 marzo 1862 Governo Ricasoli I Bettino Ricasoli 3 marzo 1862 - 8 dicembre 1862 Governo Rattazzi I Urbano Rattazzi 8 dicembre 1862 - 24 marzo 1863 Governo Farini Luigi Carlo Farini 24 marzo 1863 - 28 settembre 1864 Governo Minghetti I Marco Minghetti 28 settembre 1864 - 31 dicembre Governo La Marmora Alfonso La Marmora 1865 I Governo La Marmora 31 dicembre 1865 - 20 giugno 1866 Alfonso La Marmora II 20 giugno 1866 - 10 aprile 1867 Governo Ricasoli
    [Show full text]
  • American Protestantism and the Kyrias School for Girls, Albania By
    Of Women, Faith, and Nation: American Protestantism and the Kyrias School For Girls, Albania by Nevila Pahumi A dissertation submitted in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy (History) in the University of Michigan 2016 Doctoral Committee: Professor Pamela Ballinger, Co-Chair Professor John V.A. Fine, Co-Chair Professor Fatma Müge Göçek Professor Mary Kelley Professor Rudi Lindner Barbara Reeves-Ellington, University of Oxford © Nevila Pahumi 2016 For my family ii Acknowledgements This project has come to life thanks to the support of people on both sides of the Atlantic. It is now the time and my great pleasure to acknowledge each of them and their efforts here. My long-time advisor John Fine set me on this path. John’s recovery, ten years ago, was instrumental in directing my plans for doctoral study. My parents, like many well-intended first generation immigrants before and after them, wanted me to become a different kind of doctor. Indeed, I made a now-broken promise to my father that I would follow in my mother’s footsteps, and study medicine. But then, I was his daughter, and like him, I followed my own dream. When made, the choice was not easy. But I will always be grateful to John for the years of unmatched guidance and support. In graduate school, I had the great fortune to study with outstanding teacher-scholars. It is my committee members whom I thank first and foremost: Pamela Ballinger, John Fine, Rudi Lindner, Müge Göcek, Mary Kelley, and Barbara Reeves-Ellington.
    [Show full text]
  • Working Paper Dipartimento Di Economia Pubblica
    WORKING PAPER DIPARTIMENTO DI ECONOMIA PUBBLICA Working Paper n. 141 Silvia Fedeli e Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Roma, Aprile 2011 1 Silvia Fedeli and Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Abstract We study the determinants of governments and legislatures’ survival in Italy from the unification to the end of the I Republic (1861-1994) - excluding the fascist period and the subsequent transitory institutional period, "Constituente" (1946-1948). We test whether institutional features such as electoral systems, form of State and extent of suffrage had any effect on the survival of legislatures and governments. We control for voting power of the parliamentary groups, number of parties represented in the parliament and size of the representative bodies. Unlike the political economy wisdom, we show that, over the whole period, governments and legislatures’ survivals are inversely related to the plurality electoral system. The restricted suffrage and a high voting power of the leading parties reduce the risk of anticipated end of governments. The survival of the legislatures is related to the form of state (republic) and to the voting power of the leading party. Universita’ di Roma “La Sapienza” Facolta’ di Economia Dipartimento di Economia e diritto Via del Castro Laurenziano, 9 00161 Roma – Italy E-mail: [email protected] [email protected] Tel. and Fax +39 06 4976 6399 Keywords: Elites; Survival analysis; Electoral systems; Voting power, Political institutions. 2 1. Introduction In this paper we analyze the “struggle for survival” of governments and legislatures of the Italian democratic parliaments, from the creation of the Italian state (1861) up to 1994, with the exclusion of the fascist period (i.e., the legislatures from 1924 to 1945 in which the democratic institutions were absent and of the subsequent transitory institutional period, known as "Constituente", lasting until 1948).
    [Show full text]
  • Fra Tittoni E Sonnino. Francesco Tommasini, La Diplomazia Italiana E La Nuova Polonia
    CAPITOLO SECONDO FRA TITTONI E SONNINO. FRANCESCO TOMMASINI, LA DIPLOMAZIA ITALIANA E LA NUOVA POLONIA irmato il trattato di pace con la Germania alla fine del giugno 1919, l’Italia decise di normalizzare i rapporti diplomatici con la Polonia e di costituire a Varsavia con una vera e propria Legazione. Dopo un periodo di transizione caratterizzato dalla Fpresenza a Varsavia di un semplice incaricato d’affari, Alessandro Cam- pana de Brichanteau, nel settembre 1919 il governo di Roma, da fine giugno presieduto da Francesco Saverio Nitti e con ministro degli Esteri Tommaso Tittoni, nominò rappresentante diplomatico italiano in Polonia Francesco Tommasini, già capo di Gabinetto di Tittoni1. Francesco Tommasini era nato a Roma il 12 settembre 18752, figlio di Oreste Tommasini e di Zenaide Nardini. I Tommasini erano una 1] Al riguardo: S. RUGGERI, Introduzione a Inventario Ambasciata d’Italia in Varsavia (1945-1971), “Storia e Diplomazia. Rassegna dell’Archivio storico del Ministero degli Affari Esteri”, 2014, n. 1-2, p. 143-152, in particolare pp. 145-146. 2] Alcune informazioni sulla vita e sulla carriera di Francesco Tommasini sono conservate nel suo fascicolo personale presso l’Archivio storico del Ministero degli Affari Esteri: ASMAE, Archivio del personale, Serie VII, Diplomatici e consoli, posizione T 5, fascicolo personale Francesco CONFERENZE 138 Tommasini. Utile pure: La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio 23 CAPITOLO SECONDO famiglia di possidenti, molto agiata e in vista a Roma. La loro resi- denza romana era il grande Palazzo Tommasini in via Nazionale 89. Dopo l’annessione del Lazio all’Italia e il trasferimento della capitale del Regno a Roma, i Tommasini divennero parte integrante dei gruppi dominanti del liberalismo conservatore capitolino, espressione di quelle componenti dei ceti borghesi locali, spesso composti da mercanti di campagna che avevano militato nel movimento risorgimentale e dai loro figli: i Tittoni, i Silvestrelli, gli Amadei, i De Angelis3.
    [Show full text]
  • APPENDICE I - ' ' ' -Il
    vi APPENDICE I - ' ' ' -il PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA ENRICO DE NICOLA, Capo prov­ visorio dello Stato dal 28 giugno 1946 al 24 giugno 1947 dal 25 giugno al 31 dicembre 1947 ENRICO DE NICOLA, Presidente della Repubblica ; dal 1° gennaio 1948 all'11 maggio 1948 LUIGI EINAUDI, Presidente della Repubblica dall'll maggio 1948 >"..". r ?.-.' V-r^v;*-"^"^ - •«• « ***•••>*• , . :ir.'-.•.:••.• L T • ~ i : ~ . ..' -» "• »-1 -?. ' *- / >^1 • - A •; li ENRICO DE NICOLA 82. • ' ? LUIGI EINAUDI PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI GIOVANNI GRONCHI. dall'8 maggio 1948 PRESIDÈNTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA IVANOE BONOMI dall'8 maggio 1948 GIOVANNI GRONCHI -J-Ì IVANOE BONOMI PRESIDENTI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI DALLA I ALLA XXVI LEGISLATURA VINCENZO GIOBERTI dall'8 maggio al 20 luglio 1848 e dal 16 ott. 30 die. 1848 IL . LORENZO PARETO dal 1° febbr. al 30 marzo 1849 III. LORENZO PARETO dal 30 luglio al 20* nov. 1849 IV . PIER DIONIGI PINELLI dal 20 die. 1849 al 25 aprile 1852 UHBANO RATTAZZI dall'll maggio 1852 al 27 ott. 1853 CARLO BON-COMPAGNI dal 16 al 21 nov. 1853 V ... CARLO BON-COMPAGNI. dal 19 die. 1853 al 16 giugno 1856 CARLO CADORNA.. dal 7 genn. al 16 luglio 1857 VI .. CARLO CADORNA. dal 14 die. 1857 al 14 luglio 1858 URBANO RATTAZZI. dal 10 genn. 1859 al 21 genn. 1860 VII . GIOVANNI LANZA dal 2 aprile al 28 die. 1860 VIII URBANO RATTAZZI. dal 18 febbr. 1861 al 2 marzo 1862 SEBASTIANO TECCHIO dal 22 marzo 1862 al 21 magg. 1863 GIOVANNI BATTISTA CASSINIS dal 25 maggio 1863 al 7 sett. 1865 IX.
    [Show full text]
  • Italianness in the United States Between Migrants' Informal
    Modern Italy, 2021 Vol. 26, No. 2, 199–215, doi:10.1017/mit.2021.16 Italianness in the United States between migrants’ informal gardening practices and agricultural diplomacy (1880–1912) Gilberto Mazzoli* Department of History and Civilization, European University Institute, Florence, Italy (Received 27 November 2020; final version accepted 2 March 2021) During the Age of Mass Migration more than four million Italians reached the United States. The experience of Italians in US cities has been widely explored: however, the study of how migrants adjusted in relation to nature and food production is a relatively recent concern. Due to a mixture of racism and fear of political radicalism, Italians were deemed to be undesirable immigrants in East Coast cities and American authorities had long perceived Italian immigrants as unclean, unhealthy and carriers of diseases. As a flipside to this narrative, Italians were also believed to possess a ‘natural’ talent for agri- culture, which encouraged Italian diplomats and politicians to propose the establishment of agricultural colonies in the southern United States. In rural areas Italians could profit from their agricultural skills and finally turn into ‘desirable immigrants’. The aim of this paper is to explore this ‘emigrant colonialism’ through the lens of environmental history, comparing the Italian and US diplomatic and public discourses on the potential and limits of Italians’ agricultural skills. Keywords: environmental history of migration; colonialism; diplomacy; agriculture; gardening. Introduction: the diplomat and the gardener In 1905, the Italian ambassador to the United States, Edmondo Mayor des Planches, toured the numerous settlements of Italian migrants scattered amongst the southern states of the USA.
    [Show full text]
  • Carlo Sforza and Diplomatic Europe 1896-1922
    Dottorato di Ricerca in Studi Politici (Scuola di dottorato Mediatrends. Storia, Politica e Società) Ciclo XXX Carlo Sforza and Diplomatic Europe 1896-1922 Tutor Co-tutor Chiar.mo Prof. Luca Micheletta Chiar.mo Prof. Massimo Bucarelli Dottoranda Viviana Bianchi matricola 1143248 All he tasted; glory growing Greater after great embroil; Flight; and victory bestowing Palace; and the sad exile; Twice in the dust a victim razed, Twice on the altar victim blazed. Alessandro Manzoni, The Fifth of May, 1821 TABLE OF CONTENTS Acknowledgments .......................................................................................... 1 Foreword .......................................................................................................... 3 1. The Inception of a Diplomatic Career ...................................................... 8 1.I. A Young Amidst “Moderates” ........................................................... 9 1.II. New Diplomats at the Trailhead ..................................................... 16 1.III. Volunteer in Cairo: Watching the Moderates’ Comeback .......... 21 1. IV. Tornielli and the Parisian Practice ................................................ 27 1.V. From Paris to Algeciras: “Classes” of Method .............................. 35 2. Shifting Alliances ...................................................................................... 44 2.I. Madrid: Cut and Run with Diplomacy ........................................... 45 2.II. A New Beginning in Constantinople ............................................
    [Show full text]
  • Spagnola”: Riflessioni Su Alcune Fonti D’Archivio Parlamentari Di Pierpaolo Ianni
    MemoriaWeb - Trimestrale dell’Archivio storico del Senato della Repubblica - n.30 (Nuova Serie), giugno 2020 Cenni sulla pandemia “spagnola”: riflessioni su alcune fonti d’archivio parlamentari di Pierpaolo Ianni 1. Premessa - La pandemia del 1918-1920 è stata oggetto di un ampio dibattito sul piano scientifico e storico 1. Tra le prime opere, che cercano di indagare e descrivere quanto affrontato dall’Italia in quei difficili anni, emerge il volume “La salute pubblica in Italia durante e dopo la guerra”, pubblicato nel 1925, a cura di Giorgio Mortara 2. Tuttavia, anche se negli ultimi anni gli studiosi hanno formulato diverse ipotesi, restano ancora oscure le origini della prima ondata epidemica, i successivi sviluppi e le mutazioni del ceppo virale. Ciò che è stato più facile ricostruire sono gli effetti negativi causati dalla pandemia sull’economia e sulla demografia, in particolare individuando attraverso modelli statistici: le conseguenze sul sistema economico-sociale, l’estensione del contagio, il tasso di mortalità e, seppur con un margine di approssimazione, il numero complessivo di vittime in tutto il mondo. Da un punto di vista cronologico la pandemia si sviluppa al termine della Prima guerra mondiale, quando i paesi belligeranti sono ormai stremati da anni di conflitto e le organizzazioni sanitarie militari e civili versano in condizioni critiche. Molti medici sono trasferiti, come ricordato da Alberto Lutrario, dottore igienista ed epidemiologo, per prestare servizio nei reparti di medicina d’urgenza negli ospedali da campo lungo le trincee, altri operano nei numerosi ospedali militari distribuiti su tutto il territorio nazionale. Conseguentemente in molti Comuni di campagna e nelle città il personale medico-sanitario è insufficiente a gestire l’emergenza 3 .
    [Show full text]
  • La Politica Estera Italiana Nel Primo Dopoguerra 1918-1922 Sfide E Problemi
    Italia contemporanea n. 256-257, dicembre 2009 La politica estera italiana nel primo dopoguerra 1918-1922 Sfide e problemi Luciano Monzali Vinta la guerra, persa la pace? Il governo Orlando-Sonnino, la diplomazia italiana e la Conferenza della pace di Parigi (1918-1919) La prima guerra mondiale fu per la classe dirigente italiana l'occasione per cercare di realizzare un progetto d'espansione che era stato coltivato da molti decenni. Il patto di Londra dell'aprile 1915 enunciò chiaramente questo programma di conquista: l'Italia desiderava acquisire quei tenitori alpini e adriatici (Tirolo meridionale/Trentino-Alto Adige, Venezia Giulia, Dalmazia settentrionale, Valona) che le avrebbero assicurato una più completa sicurezza militare a settentrione e ad oriente e il ricongiungimento del maggior numero d'italiani d'Austria alla madrepatria. Va sottolineato che il governo di Roma concluse il patto di Londra prevedendo che, anche dopo l'eventuale vittoria militare, si sarebbe sostanzialmente preservato l'equilibrio di forze vigente in Europa prima del conflitto, con l'esistenza di una forte Germania e la sopravvivenza degli imperi asburgico e russo; il controllo del displuvio alpino in Tirolo e in Venezia Giulia, il possesso della Dalmazia e dell'Albania centrale furono rivendicati sulla base di una percezione dei futuri equilibri di potere in Europa centrale e nei Balcani ancora fondati sull'esistenza dell'Austria-Ungheria e sulla necessità di assicurare all'Italia una posizione di forza nei suoi confronti1. Dopo l'intervento dell'Italia nel conflitto, l'evoluzione del contesto internazionale e l'andamento della guerra spinsero progressivamente la diplomazia italiana ad ampliare le proprie mire di conquista, con la ripresa di una politica di espansione coloniale extraeuropea.
    [Show full text]