NOTIZIE NOTIZIEdel CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Gorizia TAXE PERÇUE GORIZIA anno 5 n. 14 In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio P.T. di Gorizia Centro TASSA RISCOSSA detentore del conto per la restituzione al mittente che s’impegna a pagare la relativa tariffa dicembre 1999

carica ricoperta per porre in atto ritorsioni, piccole vendette personali, piccoli ricatti, ecc... per imporre Primo corso sperimentale di Usiamo sempre e comunque la propria volon­ tà. È forse bene anche ricordare che le decisioni prese a maggioranza specializzazione per Unità cinofile dagli organi collegiali impegnano la ragione anche chi, in sede di discussione, non Da impiegare nella ricerca di dispersi in ghiacciaio le ha condivise; questa è la così detta regola democratica che qualcuno i è recentemente giunta ogni tanto dimentica o finge di ista l’esigenza crescente di del corso di specializzazione è stato dell’operazione in cui il C.N.S.A.S. notizia di alcuni fatti che, dimenticare. preparare unità cinofile da quello di dare una qualifica superio- è chiamato ad operare e dove si anche se per ora non mi Vorrei ritornare sul primo fatto ricerca che siano in grado di re ad Unità cinofile che già hanno richiedono particolari comporta- Mhanno formalmente coinvolto, mi oggetto di questa riflessione perché Voperare non solo su terreno imper- brevetto ed operatività C.N.S.A.S. menti, per la salvaguardia della sicu- hanno comunque impressionato e la gravità dello stesso lo richiede. vio o su valanga, ma anche su ghiac- (U.C.R.S. e U.C.V.) per un impiego rezza dei soccorritori e dell’intera dato lo spunto per alcune riflessioni. Ho detto prima che quell’episo­ ciaio, utilizzando le grandi possibili- nella ricerca di dispersi in zone cre- operazione di ricerca. I fatti, pur senza entrare nei det­ dio (o quegli episodi) è stato origina­ tà e capacità dei cani già addestrati pacciate (morena e/o ghiacciaio). Gli esperimenti già svolti da tagli, riguardano un intervento (o to e caratterizzato da ritardi, incom­ nella ricerca di dispersi (U.C.R.S. e Il corso era rivolto ad Unità U.C.R.S. e Tecnici di soccorso hanno forse due) di soccorso effettuato con prensioni varie e, sembra, anche da U.C.V.) e a seguito di esperimenti cinofile già operative su altro tipo di dato esiti favorevoli ed hanno riscos- grave ritardo e conflitti vari all’in­ dubbi sulla preparazione tecnica di già effettuati e di dimostrazioni a terreno, al fine di dare alle stesse so notevole interesse in ambito inter- terno della nostra organizzazione. qualcuno. livello internazionale, la Scuola una specializzazione che ne renderà nazionale, tanto è vero che un Paese Sembra che all’origine del primo È tempo che sull’importanza di nazionale U.C.R.S. con la collabora- possibile l’impiego anche su ghiac- alpino sta sviluppando quanto ha fatto vi siano state discussioni, conflit­ alcune cose tra le quali ovviamente zione della Scuola nazionale tecnici ciaio, cioè in un campo ove occorre ti di competenza, rifiuto di collabora­ potuto vedere nelle dimostrazioni la velocità dell’intervento e la prepa­ di soccorso e della Scuola nazionale una più specifica preparazione in zione, non tra C.N.S.A.S. ed altri enti, fatte in occasione dell’incontro razione tecnica dei volontari non si U.C.V., ha organizzato un nuovo risposta alle nuove esigenze di soc- cosa che sarebbe stata comunque C.I.S.A.- I.K.A.R. di Courmayeur. debba più tornare, sono dei punti corso di specializzazione per tali corso in montagna, dove l’utilizzo e grave, ma all’interno del C.N.S.A.S, fermi. unità operative. le doti del cane possono essere Le riconosciute capacità del cane cosa che reputo gravissima. Se su questi argomenti qualcuno Pertanto l’obiettivo principale determinanti alla fattiva riuscita Segue a pag. 2 Il secondo fatto, in realtà si tratta avesse ancora delle remore, dei di più di un episodio, riguarda i rap­ dubbi, cerchi di rimuoverli e prenda porti tra entità della nostra organiz­ atto che negli ormai cinquant’anni di zazione, tra stazioni, tra stazioni e storia del C.N.S.A.S. la sua organiz­ delegazione, tra delegazione e servi­ zazione ha necessariamente subito, zio regionale ecc... In alcuni casi, per varie ragioni, una evoluzione, spero pochi, caratterizzati da litigio­ aggiornandosi, modificandosi ed sità più o meno intensa, più o meno adeguandosi alle realtà ed alle situa­ frequente, che prima ho definito con- zioni contingenti. Lo stesso si dovrà flitti, ma che sarebbe meglio definire fare anche in futuro, diversamente beghe condominiali. rischierebbe la morte naturale. Anche questo secondo fatto è, a Se poi qualcuno proprio non mio avviso, grave. È grave come vuole rendersi conto che dal 1954 fatto in sé stesso, ma lo è ancora di alcune cose sono profondamente più in quanto a volte questi episodi cambiate, può rimanere nel per strani fenomeni di osmosi, altre C.N.S.A.S., ma non col solo scopo di per la loro platealità, per non dire danneggiarlo, diversamente è prefe­ sconcerto, in chi si impegna con ribile che prenda altre strade. pazienza a costruire una certa imma­ Di fronte agli episodi considerati gine del C.N.S.A.S. Sulla gravità di c’è chi ha ipotizzato interventi severi, quanto esposto ritengo superfluo ricorrendo se necessario ad alcune ogni approfondimento. Ho più volte modifiche del nostro regolamento espresso l’opinione che per la pro­ generale. Non sono personalmente mozione dell’immagine della nostra molto d’accordo, almeno in prima organizzazione servono senz’altro i battuta. grandi progetti, ma è altrettanto Mi permetto però un invito che importante, se non di più, l’azione rivolgo a tutti, anche a me stesso quotidiana, l’attenzione alle piccole naturalmente ed ai protagonisti dei cose che solo apparentemente sono fatti richiamati in particolare: è di scarsa importanza. Gli episodi assolutamente necessario fare uno citati non aggiungono certo mattoni sforzo continuo impegnandosi in un alla costruzione della nostra imma­ uso maggiore del buon senso, della gine, anzi. Di fronte a certe situazio­ ragione ed un minor uso dell’istinto. ni, mi riferisco soprattutto al primo È un invito che non vuole certo fatto esposto, non siamo più credibil­ essere una predica, ma solo una rac­ li quando pretendiamo l’esclusività comandazione che, di fronte ai gravi degli interventi in montagna ed in fatti esposti, il ruolo che pro-tempore cavità, rasentiamo il ridicolo quando mi è stato assegnato, mi impone di sosteniamo che noi siamo i più pre­ fare. parati, i migliori, diventiamo patetici quando ci adombriamo se altri si Armando Poli dedicano o vorrebbero dedicarsi alle stesse nostre attività. Val forse la pena ricordare Auguri innanzitutto che chi ha liberamente accettato un incarico, a qualsiasi Con l’approssimarsi delle livello della nostra organizzazione, è festività di Natale e Capo­ tenuto a svolgerlo, e non solo moral­ danno, passate le quali sare­ mente, con quello spirito di servizio mo nell’anno 2000, il Con­ che dovrebbe essere alla base ed siglio nazionale è lieto di ispiratore dei comportamenti di ogni formulare per tutti voi e per appartenente al C.N.S.A.S. le vostre famiglie i più since­ Nessuno può permettersi di utiliz­ ri ed affettuosi auguri. zare il potere che gli deriva dalla 2 dicembre 1999 NOTIZIE Stage sperimentale per la formazione di Unità cinofile per la ricerca in zone crepacciate

Luca Zanolli

Scuole coinvolte Valle D’Aosta: un istruttore U.C.V. Piemonte: un istruttore U.C.R.S. S.Na.Te. La scuola tecnici ormai Lombardia: un istruttore U.C.V., fa parte integrante di ogni Corso due istruttori U.C.R.S. un istruttore Nazionale dando completezza alla S.Na.Te. formazione e alla sicurezza delle Alto Adige: un istruttore U.C.V., U.C. brevettate. un istruttore S.Na.Te. U.C.V. Il coinvolgimento delle Trentino: un istruttore S.Na.Te. U.C.V. e stato necessario per verifi- care la reazione ed i marcaggi dei cani in questo nuovo ambiente. U.C. presenti allo stage U.C.R.S. La scuola U.C.R.S. a parte le verifiche come sopra, e stata Valle D’Aosta: una unità cinofila la prima nel 1991 a sperimentare e (razza meticcio) verificare i cani in questo ambiente. Lombardia: tre unità cinofile (razze labrador, pastore tedesco, border collie) Istruttori presenti allo stage Alto Adige: due unità cinofile (razze sperimentale bernese, pastore tedesco) Trentino: due unità cinofile (razze Dalle precedenti esperienze si era labrador, pastore tedesco) notato che a causa della mancanza Veneto: due unità cinofile (razze di personale si avevano dei tempi labrador, pastore tedesco) morti troppo lunghi a discapito della La presenza di ben cinque razze formazione. diverse ha permesso una valutazione La presenza degli Istruttori tecnici più vasta è indispensabile se si vuole mettere le basi per una linea comune al fine di lavorare in sicurezza sia nella forma- Le tipologie di brevetti zione che negli interventi. U.C. presenti Rifugio Milano. La lezione tecnica del direttore della S.Na.Te. Maurizio Zappa. (Alessio Fabbricatore) Gli istruttori U.C.V. - U.C.R.S. hanno potuto verificare le esigenze Tre U.C. brevetto ricerca in valan- tutte le informative necessarie per zione di nuove tecniche per tutte le emerse in questo settore mettendosi ga. ALLO STAGE RICERCA definire il programma futuro quando Scuole nazionali, permettendo così in discussione in ogni momento. Due U.C. brevetto ricerca in superfi- IN GHIACCIAIO si organizzerà un corso vero e pro- che le innovazioni possano essere In questo stage sperimentale si è cie. SOLDA 23-29 settembre 1999 prio. condivise ed attuate in tempo reale. potuto valutare la preparazione dei Cinque U.C. brevetto da ricerca in La prima risposta e la più eviden- Di notevole importanza è il fatto cinofili brevettati sia a livello alpini- valanga ed in superficie (bivalenza). te emersa in questi giorni è stata la che per la prima volta le tre Scuole stico che cinofilo sulla base dei Come si nota sono presenti U.C. Maurizio ZAPPA: direttore Scuola necessità di verificare da parte del del C.N.S.A.S. si siano trovate a programmi di formazione delle due con varie situazioni di operatività. nazionale­ tecnici cinofilo la sua preparazione alpini- discutere fra loro allo stesso tavolo Scuole nazionali. La Scuola U.C.R.S. in questo Luca ZANOLI: direttore Scuola nazio- stica e da parte del cane la capacità parlando di cinofilie, tecniche alpi- Per questo motivo riunire gli stage ha volutamente creato questa nale U.C.R.S. di sopportare ambienti e situazioni nistiche e di soccorso, innovazioni istruttori delle Scuole nazionali ha situazione: U.C. provenienti da varie Olaf REINSTADLER: istruttore Scuo­ diversi. e progetti per il futuro. portato ad avere tutti le idee più chia- regioni, razze canine diverse, varietà la nazionale tecnici Non si può dire che il cane da Sarà auspicabile per il futuro un re in un confronto diretto sulle pro- di brevetti, in quanto si doveva Oscar PIAZZA : istruttore Scuo­la valanga (in quanto lavora sulla neve) coinvolgimento anche della Scuola blematiche sia tecniche che cinofile. acquisire insieme alle altre Scuole nazio­ nale­ tecnici sia più predisposto rispetto a quello nazionale medici per completare Marco REZZOLI: istruttore Scuola da ricerca in superfici. A conferma così l’iter formativo intrapreso. nazionale U.C.R.S. presente con cane Segue dalla prima pagina di ciò abbiamo trovato cani da valan- Questo stage è servito per orga- Federico LAZZARO: istruttore Scuola ga che a contatto di questa tipologia nizzare in futuro un vero e proprio nazionale U.C.R.S. di ricercare dispersi in tempi di per l’ammissione di terreno erano bloccati, con diffi- corso, e grazie alla presenza delle tre Andrea ZANOLI: istruttore Scuola gran lunga inferiori a quelli neces- coltà nei movimenti e nel sopportare scuole sono stati chiariti dubbi e nazionale­ U.C.V. presente con cane sari all’uomo, deve essere sfruttata Le Unità cinofile, al fine di improvvise variazioni di terreno perplessità come in seguito verrà Marcus REISTADLER: istrut­tore totalmente, quindi anche su un essere ammesse alla partecipazio- (salti tra crepacci, contatto con il spiegato. Scuola­ nazionale U.C.V. terreno molto particolare e che, a ne del corso, dovranno essere in ghiaccio, forti pendenze etc...). Franco CHABERGE: istruttore Scuola prima vista, può sembrare partico- possesso dei seguenti requisiti: I cani da superficie all’impatto nazionale U.C.V. osservatore larmente difficoltoso. L’esperienza - essere in regola con la relativa con questo ambiente non hanno ELENCO INVITATI Paola POZZI: conduttore U.C.R.S. maturata nelle prove ha invece operatività annuale; avuto alcun problema nell’affronta- ALLO STAGE RICERCA Paolo PESCOSTA: conduttore U.C.V. dimostrato che l’Unità da ricerca, - essere in regola con le vaccina- re la zona crepacciata in quanto IN GHIACCIAIO Matteo TABACCHI: condut­tore se correttamente addestrata, è in zioni annuali; allenati a superare in ogni momento SOLDA 23-29 settembre 1999 U.C.V. grado di muoversi con sicurezza e - essere ubicate in zone limitrofe a asperità di ogni tipo proprio per la Felice AGHETTA: conduttore U.C.V. capacità operativa massime, con- ghiacciai ove l’attività di ricerca varietà di terreno che devono affron- Sergio DA PRA: conduttore con biva- seguendo ottimi risultati. sia operativa; tare (canaloni, salti di roccia, torren- Regioni e tecnici lenza U.C.V.-U.C.R.S. L’obiettivo del Corso di spe- - il cane dovrà operare i marcaggi ti, ghiaioni) ed in tutte le variazioni invitati a partecipare: Giuseppe TULLINI: condut­tore con cializzazione è stato quindi quello con abbaio o con evidentissimo climatiche. bivalenza U.C.V.-U.C.R.S. di qualificare Unità da ricerca a più consenso; I cani che hanno dato la risposta Cinofili Johans CASTLUNGER: con­duttore ampio raggio, oltre all’impiego su migliore sono stati quelli con la con bivalenza U.C.V.-U.C.R.S. terreno impervio, su valanga inver- - il conduttore dovrà essere perso- bivalenza. Questo dimostra quanto Valle d’Aosta: due Paul PLUNGER: conduttore con biva- nale o estiva su ghiacciaio, su na con conoscenza delle proble- sia importante la varietà e la fantasia Piemonte: due lenza U.C.V.-U.C.R.S. canaloni ripidi e rocciosi, anche su matiche relative al movimento nell’addestrare e vivere la montagna Lombardia: due Roberto CASTELLAZZI: figurante ghiacciaio crepacciato e morena, su ghiacciaio, con l’utilizzo delle con il proprio cane. Trentino: due in grado di essere completamente tecniche normalmente usate. Questo è mio pensiero, ma è Alto Adige: due operative in ogni tipo di situazio- anche una realtà che tutti hanno Veneto: due ne, nel rispetto della massima sicu- Programma svolto riscontrato, dagli istruttori ai con- rezza ed efficienza e per dare una Materiale richiesto giovedì 23 settembre 1999 duttori presenti. ulteriore risposta, come già speci- Istruttori Questo stage sicuramente ha fatto ficato sopra, alle sempre crescenti Conduttore: riflettere tutti i presenti sulla prepa- e nuove esigenze del soccorso in Scuola nazionale tecnici: tre Istruttori presenti razione alpinistica, fornendoci oltre- montagna. - abbigliamento ed attrezzatura Scuola nazionale U.C.R.S.: tre tutto delle idee e dei suggerimenti Luca Zanoli, Per interessare maggiormente i personale da alta montagna; Scuola nazionale U.C.V.: tre che dovranno essere inseriti e svi- Marco Rezzoli, Servizi regionali e considerate le - ramponi, piccozza, imbragatura, luppati nei vari Corsi nazionali, nelle Andrea Zanoli località già sede di altri corsi nazio- casco, chiodi tubolari da ghiac- nali, l’organizzazione e lo svolgi- cio, corda da mt. 40, spezzoni verifiche annuali di operatività e nei Altri successivi aggiornamenti. mento del Corso è stato fatto a vari; Lavoro svolto Veterinario: uno Solda, in provincia di Bolzano, Lo stage appena attuato oltre che Figuranti: sei come da unito programma. Servizio provinciale dare ulteriore preparazione alle U.C. Ore 14:00 - Visione della crepac- Osservatori: tre Requisiti delle Unità cinofile Alto Adige presenti è stato il modo più concreto ciata soprastante il Rif. Milano. e serio per la ricerca e sperimenta- ELENCO PARTECIPANTI Percorso di circa 30 minuti seguen- NOTIZIE dicembre 1999 3

do un sentiero, raggiunta la crepac- nell’operatività del cane suddivisione dei gruppi in base alle domenica 26 settembre 1999 ciata viene effettuato un sopralluogo – Quantificare l’operatività del cane Osservazioni valutazioni dei giorni precedenti. ed identificato il posto più idoneo a 3000 metri Gli imbraghi vengono calzati e Primo gruppo: lavoro di ricerca in Istruttori presenti per iniziare i lavori. – Attrezzatura necessaria per il con- regolati ad ogni singolo cane e dati zona crepacciata e lavoro in sicurez- Tutti gli istruttori in elenco Ore 17:00 - Rientro in albergo, arri- duttore ed il cane in dotazione per tutti i giorni dello za con varie situazioni morfologiche vo di tutti gli Istruttori, i Cinofili ed – Tempo necessario per formare un stage con l’impegno da parte dei allungando i tempi e le difficoltà. Lavoro svolto i Figuranti cane operativo nel settore conduttori di compilare una scheda Secondo gruppo: marcaggi a vista e Ore 19:00 - Cena – Elaborare uno standard addestrati- tecnica. non in zona poco crepacciata. Ore 8:00 - Lavoro sui campi. Causa Ore 21:00 - Briefing con tutti i pre- vo specifico Durante la mattinata gli istruttori Ore 15:00 - Primo gruppo: prove di maltempo non è stato possibile sali- senti, viene spiegato il programma e – Verificare la concreta possibilità di S.Na.Te. spiegano la metodologia e intervento simulato variando pro- re nella zona crepacciata. Sono stati presentati gli istruttori utilizzo dei cani in questo settore le tecniche per affrontare il ghiaccia- fondità e ampiezza del crepaccio nel svolti lavori su terreno scoperto. io, dai materiali al metodo di legatu- posizionamento della cavia. Ore 13:00 - Pranzo Viene specificato a tutti i presenti ra e l’autosoccorso. Secondo gruppo: prove di marcag- Ore 14:00 - Briefing sul lavoro svol- che non si sta svolgendo un corso, Programma svolto Camminata con i cani imbragati gio a vista e non variando le tipolo- to. non si stanno creando le basi per venerdì 24 settembre 1999 ed in sicurezza, prima col sistema gie orografiche del terreno. un’altra scuola ma è soltanto uno Svizzero poi con il sistema speri- Ore 17:00 - Rientro in rifugio stage dal quale capire problematiche Osservazioni Istruttori presenti mentato al C.i.s.a.-I.k.a.r. dalla Ore 21:00 - Briefing sul lavoro svol- e possibilità operative future Durante le prove di lavoro effet- Tutti gli istruttori in elenco Scuola nazionale U.C.R.S. to Si spiega che la scelta degli istrut- tuate si è potuto dimostrare che il Le prove di marcaggio con cavia cane sopporta perfettamente le varia- tori e cinofili è stata fatta in accordo Lavoro svolto con le direzioni delle Scuole nazio- non a vista è servita solo a verificare zioni climatiche e morfologiche in nali e il beneplacito della Direzione Ore 8:00 - Salita al rif. Milano l’interesse la segnalazione da parte Osservazioni zone operative a volte antitetiche nazionale. Ore 8:30 - Presentazione e calzata del cane in una situazione diversa Primo gruppo: lavoro effettuato mentre non si può affermare la stessa Vengono poi spiegati gli argo- del nuovo imbrago dalla solita tipologia usuale per le in completa sicurezza con rotazione cosa per i conduttori i quali impiega- menti che verranno trattati e verifi- Ore 8:30 - Istruttori S.Na.Te. orga- Scuole U.C.V. e U.C.R.S. dei compiti con relativa considera- no sempre un certo tempo per trovare cati durante lo stage di seguito elen- nizzano i campi zione delle problematiche che a il loro giusto equilibrio operativo. cati Ore 9:30 - Lezione tecniche S. volte possono emergere fra le U.C. Questi esercizi svolti nella matti- Na.Te. verifica del materiale Programma svolto ed il tecnico accompagnatore. nata, non in zona crepacciata, hanno – Preparazione dei conduttori Ore 13:00 - Ambientazione delle sabato 25 settembre 1999 Secondo gruppo: marcaggi in ottenuto lo scopo di tranquillizzare i – Preparazione dei cani U.C. in zona crepacciata in sicurez- completa sicurezza valutando il conduttori titubanti su eventuali – Tecniche operative za Istruttori presenti posizionamento della cavia per una timori di rovinare l’addestramento – Tecniche addestrative da adottare Ore 15:00 - Prove di marcaggio con Tutti gli istruttori in elenco rapida gratificazione del cane specifico perseguito; al contrario – Comportamento-risposta delle estraneo. Verifica comportamento e Il dettaglio delle problematiche tutti i cani hanno ampiamente dimo- razze canine presenti tipo di marcaggio del cane Lavoro svolto riscontrate saranno oggetto di un strato che il variare situazioni – Problematiche comportamentali Ore 17:00 - Rientro in rifugio approfondito esame che verrà effet- ambientali e climatiche non ha mini- che il cane potrebbe avere Ore 21:00 - Briefing sul lavoro svol- Ore 8:00 - Salita al rif. Milano tuato a parte. mamente intaccato il loro iter opera- – Influenza di questo ambiente to Ore 8:30 - Inizio lavoro sui campi e Programma svolto tivo.

Marcaggio su crepaccio. (Alessio Fabbricatore) 4 dicembre 1999 NOTIZIE

CLUB ALPINO ITALIANO Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico Memoria per Sua Eccellenza il Ministro della Sanità onorevole professore Rosy Bindi

Oggetto Feriti recuperati 2.743 con il mezzo aereo. È assoluta- Atti Parlamentari Regioni, individuino nel Soccorso Richiesta riconoscimento formale Illesi recuperati 1.196 mente indispensabile, al contrario, Camera dei Deputati Alpino nazionale il soggetto cui del Servizio specifico che il Corpo Dispersi 55 grande preparazione acquisibile fare riferimento stabilmente nel Nazionale Soccorso Alpino e solo con un intensa attività adde- XIII LEGISLATURA soccorso in montagna quale aspet- Speleologico (C.N.S.A.S.) del Fin dai primi anni di attività il strativa. ALLEGATO A AI RESOCONTI to particolare del servizio sanitario SEDUTA DEL 10 NOVEMBRE 1998 Club Alpino Italiano (C.A.I.) svol- C.N.S.A.S. ha dato grande impor- Tanto ciò premesso, considera- specie a fronte dell’aumento di N. 433 ge all’interno del Sistema tanza alla medicalizzazione to che il C.N.S.A.S. di fatto opera incidenti che si verificano nelle dell’emergenza sanitaria (118). dell’intervento; del resto chi per all’interno del Sistema 118, consi- (A.C. 4230 - sezione 5) zone di montagna a causa del cre- primo intuì la necessità di un soc- derato altresì che la Camera dei scente numero di sportivi e appas- Contenuto ORDINI DEL GIORNO sionati. Il Corpo nazionale soccorso alpi- no e speleologico in sintesi. Ministero della Sanità La Camera, (9/4230B/1) «Detomas, Caveri, nell’affrontare il tema del rior- Siniscalchi». (accolto) Allegati UFFICIO STAMPA dino del Servizio sanitario; - Organizzazione territoriale del Comunicato Stampa n° 211 C.N.S.A.S. (Servizi regionali / Roma, 28-10-’99 ricordato come le leggi statali e provinciali - Delegazioni di zona regionali assegnino il soccorso in alpine e speleologiche). Il Ministro della Sanità Rosy Bindi ha incontrato, oggi, il Presidente del montagna al Corpo Nazionale per La Camera, - Alcuni grafici relativi all’attività Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Dott. Armando Poli. il Soccorso Alpino attualmente di soccorso dal 1954 al 1988 ed Durante l’incontro il Presidente Poli ha avuto modo di illustrare al all’interno del Club alpino Italiano ricordando come il provvedi- all’utilizzo dell’elicottero nel ministro le numerose attività svolte dal Corpo, soffermandosi in particola- e agli equivalenti Corpi presenti in mento in esame specifichi opportu- 1998. re sul bilancio degli interventi di soccorso effettuati, sull’attività addestra- alcune regioni a statuto speciale namente la particolarità delle tiva e sul progetto di pubblicazioni a scopo didattico. - Ordine del giorno approvato (Secours Alpin Valdotain della regioni a statuto speciale, dove il L’incontro è servito ad avviare un costruttivo confronto tra il Ministro dalla Camera dei deputati il Valle d’Aosta - SAV, Bergrettungs- sistema sanitario è autofinanziato e e Corpo Nazionale Soccorso Alpino anche in vista di una più stretta colla- 10 novembre 1998 ed accolto dal Dienst-AVS del Sudtirolo, Aiut borazione futura. A questo proposito il Ministro ha proposto al Presidente fra queste la Valle d’Aosta; Governo. Poli di entrare a far parte della Consulta nazionale del Volontariato in Alpin Dolomites-Catores delle - Annuario. Sanità che ha sede presso il Ministero della Sanità. Valli ladine); segnalato come diversamente dalle province di Trento e di Il Presidente C.N.S.A.S. rilevato come si assista invece Bolzano, proprio per la Valle ad una sorta di corsa al soccorso in Armando Poli corso alpino organizzato fu un deputati nella seduta del 10 d’Aosta, a fronte di questo mecca- montagna sia da parte delle forze medico trentino, il dott. Scipio novembre 1998, ha approvato un nismo responsabilizzante di risorse Stenico. dell’ordine che dei Vigili del fuoco e persino del Corpo forestale dello proprie per la sanità, non sia anco- Il Corpo Nazionale Soccorso Proprio per garantire la presen- ordine del giorno, accolto dal Stato e dei volontari della Croce ra prevista una contrattazione Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) za del medico nelle squadre di Governo, che individua nel Rossa; esclusivamente locale nel compar- è una Sezione nazionale del Club soccorso, l’organico del C.N.S.A.S. C.N.S.A.S. il riferimento del to sanitario, conseguenza logica al alpino italiano al quale la legge 24 ne comprende circa 300 alla cui segnalato come i modelli più sistema di autofinanziamento; dicembre 1985 n. 776, affida il preparazione alpinistica provvede Servizio sanitario per quanto attie- avanzati di 118 operanti in zone di compito di provvedere: la Scuola nazionale tecnici di soc- ne il soccorso in montagna ed in montagna, quali Trentino - Alto «... all’organizzazione di ido­ impegna il Governo corso alpino, mentre per i medici Adige, Valle d’Aosta o Lombardia nee iniziative tecniche per la vigi­ grotta, l’istanza che il C.N.S.A.S. non in possesso di specializzazio- abbiano già accordi con il Soccorso lanza e la prevenzione degli infor­ ne in anestesia e rianimazione, vi rivolge al sig. Ministro della sani- ad attivare la Commissione Alpino e a loro assegnino preva- paritetica Stato-Valle d’Aosta (arti- tuni nell’esercizio delle attività provvede la Facoltà di medicina tà è volta ad ottenere, con lo stru- lentemente il servizio e il coordi- colo 48-bis dello Statuto) al fine di alpinistiche, escursionistiche e dell’Università di Modena con la namento dei soccorsi in monta- mento che il sig. Ministro riterrà rivedere le vigenti norme di attua- speleologiche, per il soccorso quale il C.N.S.A.S. dal 1996 è gna; degli infortunati o dei pericolanti convenzionato. opportuno, il riconoscimento for- zione in materia sanitaria anche per portare in ambito regionale il e per il recupero dei caduti». Quando con il D.P.R. 27 marzo male del Servizio specifico che il impegna il Governo Sono circa sette mila i tecnici 1992 venne istituito il Servizio di contratto del comparto sanità. volontari che operano nelle emergenza sanitaria fu abbastanza C.N.S.A.S. svolge all’interno del a stabilire linee guida che nel 228 Stazioni di soccorso alpino e logico che il C.N.S.A.S. iniziasse Sistema dell’emergenza sanitaria. rispetto della autonomia delle (9/4230B/2) «Caveri». (accolto) nelle 32 Stazioni di soccorso spe- ad operare in stretta collaborazio- leologico dislocate lungo l’arco ne con quel sistema per quanto Notizie del CORPO NAZIONALE alpino, la dorsale appenninica e attiene l’attività di soccorso in SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO nelle zone dove è praticata la spe- ambiente montano ed ipogeo, man Periodico specialistico quadrimestrale leologia. mano questo si andava attivando Video promozionali pubblicato dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. L’attività addestrativa è depu- sul territorio. Anno 5 (1999). Numero 15. tata alle Scuole nazionali per Ciò soprattutto per gli inter- Registrazione presso il Tribunale di Tecnici di soccorso alpino, per venti di elisoccorso nei quali il l Consiglio nazionale ha deli- di ottima qualità. Gorizia n. 258 del 29-6-1995.

Unità cinofile da valanga, per C.N.S.A.S. aveva già maturato berato, nel quadro delle ini- Il Consiglio nazionale nell’in- Editore: Corpo nazionale Unità cinofile da ricerca in super- grande esperienza operando con i ziative volte alla promozione formare l’Organizzazione dell’ini- soccorso alpino e speleologico ficie e, in convenzione con la mezzi aerei delle varie Forze Idel C.N.S.A.S., di realizzare una ziativa intrapresa, chiede la colla- Direttore responsabile: facoltà di Medicina dell’Università­ armate. serie di video. Il programma di borazione di tutti affinché siano Alessio Fabbricatore di Modena, per i medici. Nelle Non è perciò casuale che nel massima prevede: segnalate per tempo a Luca Segreteria editoriale: Alessio Fabbricatore Scuole nazionali operano com- corso del 1998 ben 1409 interven- a. un video per la presentazione Calzolari (i cui recapiti sono ripor- ✉ via Fatebenefratelli, 26 plessivamente cinquanta Istruttori­ ti di soccorso in montagna, il 50% del C.N.S.A.S., con commento 34170 GORIZIA tati in calce), tutte le attività adde- ☎ 0481 531514 (abitazione) nazionali; esse si avvalgono inol- circa degli interventi effettuati con della durata di 15’ - 20’; strative di una certa rilevanza per- ☎ 0481 82160 (studio) ☎ 0335 6949217 (portatile) tre della prestazione di vari docen- l’elicottero, siano stati fatti in col- b. una serie di video di durata infe- ché le possa filmare ed avere il fax 0481 536840 ti esterni. laborazione con l’elisoccorso del riore (circa tre minuti) monotema- materiale necessario per la realiz- email:[email protected] Nel C.N.S.A.S. sono attual- 118. Ormai in tutte le basi di eli- tici, senza commento, da utilizzare zazione di quanto commissionato- Amministrazione: Corpo nazionale mente operative 111 Unità cinofi- soccorso alpino e speleologico soccorso 118 del Centro-Nord vi è essenzialmente durante nostre par- gli. ✉ via Petrella, 19 le da valanga e 50 Unità cinofile presenza fissa dei tecnici del tecipazioni a trasmissioni televisi- 20124 MILANO ☎ 02 29530433 da ricerca in superficie in ambien- C.N.S.A.S. e, durante i periodi a ve. I temi di questa serie dovreb- Il presidente C.N.S.A.S fax 02 29530364 te montano. rischio valanghe, dell’Unità cino- bero riguardare le attività di soc- Armando Poli Supervisione fotografica: Jurko Lapanja Il C.N.S.A.S. opera dal 1954. fila da valanga, regolata da appo- corso in roccia, ghiaccio - crepac- Il bilancio dell’attività di soc- site convenzioni con le Regioni o cio, valanga, ricerca in superficie, Grafica: Giovanni Marega corso dello scorso 1998 può essere Province autonome. elisoccorso, medicalizzazione, Luca Calzolari Fotografie: Alessio Fabbricatore, Roberto Serafin, Ugo Vacca così sintetizzato: Fare soccorso in montagna ed cavità, torrentismo ecc. piazza della pace, 10 in grotta, per definizione ambienti Per la realizzazione dei video il 40123 BOLOGNA Impaginazione, fotocomposizione, stampa: Interventi di soccorso 3.830 difficili ed ostili, non basta la consiglio ha dato l’incarico al ☎ 0335 432870 Grafica Goriziana - Gorizia Persone soccorse 4.411 buona volontà e, soprattutto, non sig. Luca Calzolari, nostro volon- ☎ 051 249844 Notizie del CORPO NAZIONALE Soccorritori impiegati 19.521 c’è spazio per l’improvvisazione tario, che ha già realizzato un fax 051 241744 SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO stampato a Gorizia, dicembre 1999 Morti recuperati 417 specie quando si opera in simbiosi video per il soccorso speleologico email [email protected] NOTIZIE dicembre 1999 5 Elenco dei senatori e dei deputati aderenti al Gruppo parlamentare «Amici della montagna» XIII Legislatura

Presidente: on. Luciano Caveri - Union Valdotain Vicepresidente: on. Rolando Fontan - Vicepresidente: sen. Antonio Conte - L’Ulivo Segretario: on. Jas Gawronski -

Senatori Gruppo elettorale Regione Franco CORLEONE Fed. Verdi XVII Abruzzi Giovanni CREMA Lista Dini VIII Veneto 2 Renato ALBERTINI Progressisti Emilia Romagna Famiano CRUCIANELLI Pds XII Toscana Tarcisio ANDREOLLI L’Ulivo Trentino - Alto Adige Lino DE BENETTI Fed. Verdi X Liguria Senatore a vita Leone DELIFNO Lista Dini I Piemonte 1 Franco ASCIUTTI Polo per le libertà Umbria Teresio DELFINO CCD-CDU II Piemonte 2 Helga THALER AUSSERHOFER l’Abete SVP-PATT Trentino - Alto Adige Giuseppe DETOMAS Pds VI Trentino - Alto Adige Franco BASSANINI L’Ulivo Toscana AntonioDI BISCEGLIE Pds IX Friuli - Venezia Giulia Tino BEDIN L’Ulivo Veneto Giovanni DIVELLA Forza italia XXI Puglia Felice Carlo BESOSTRI L’Ulivo Lombardia Eugenio DUCA Pds - Fed. Verdi - PSPUP XIV Marche Norberto BOBBIO Senatore a vita Augusto FANTOZZI Lista Dini XV Lazio 1 Roberto BORRONI L’Ulivo Lombardia Francesco FERRARI PSPUP IV Lombardia 2 Francesco BORTOLOTTO L’Ulivo Veneto Alleanza Nazionale XV Lazio 1 Guido CALVI L’Ulivo Marche Ilario Ferruccio FLORESTA Forza Italia XXV Sicilia 2 Fulvio CAMERINI L’Ulivo Friuli - Venezia Giulia Lega Nord IX Friuli - Venezia Giulia Umberto CARPI L’Ulivo Toscana Vincenzo FRAGALÀ Alleanza Nazionale XXIV Sicilia I Pierpaolo CASA DEI MONTI L’Ulivo Emilia Romagna Forza Italia VI Trentino - Alto Adige Lega Nord Lombardia Primo GALDELLI Rifondaz. Comunista XIV Marche Tancredi CIMMINO Polo per le libertà Campania Paolo GALLETTI Fed. Verdi XI Emilia Romagna Senatore a vita Giorgio GARDIOL Fed. Verdi I Piemonte 1 Rosario Giorgio G. COSTA Polo per le libertà Puglia Alleanza Nazionale XV Lazio 1 Romualdo COVIELLO L’Ulivo Basilicata Pietro Natale GASPERONI Pds-Fed. Verdi - PSPUP XIV Marche Maria Grazia DANIELE GALDI L’Ulivo Liguria Luigi GIACCO Pds-Fed. Verdi - PSPUP XIV Marche Dino DE ANNA Polo per le libertà Veneto Vasco GIANNOTTI Pds XII toscana Stelio DE CAROLIs L’Ulivo Veneto Carlo Amedeo GIOVANARDI CCD-CDU XI Emilia Romagna Guido DONDEYNAZ Pour Valèe D’Aoste Valle d’Aosta Mario DURSO L’Ulivo Campania Renzo INNOCENTI Pds XII Toscana Antonello FALOMI L’Ulivo Lazio Rosa IERVOLINO RUSSO PSPUP XIX Campania 1 Gian Guido FOLLONI Polo per le libertà Emilia Romagna GiorgioLA MALFA PSPUP VIII Veneto 2 Ombretta FUMAGALLI CARULLI Polo per le libertà Piemonte Roberto LAVAGNINI Forza Italia II Piemonte 2 Paolo GIARETTA L’Ulivo Veneto Rita LORENZETTI Pds-Lista Dini - Fed. Verdi XIII Umbria Vito GNUTTI Lega Nord Lombardia Giuseppe LUMIA Pds XXIV Sicilia 1 Renzo gubert Polo per le libertà Trentino - Alto Adige Gennaro MALGIERI Allenaza Nazionale XX Campania 2 Polo per le libertà Sicilia Alfredo MANTOVANO Alleanza Nazionale XXI Puglia Salvatore LAURO Polo per le libertà Campania Paolo MANZINI Pds XI Emilia Romagna Angelo L. URICELLA L’Ulivo Sicilia Ugo MARTINAT Alleanza Nazionale II Piemonte 2 Antonio LISI Polo per le libertà Puglia Diego MASI Lista Dini V Lombardia 3 Giovanni LUBRANO DI RICCO L’Ulivo Sicilia Luigi MASSA Pds I Piemonte 1 L’Ulivo Campania Gianni Francesco MATTIOLI Fed. Verdi XI Emilia Romagna Luigi MANFREDI Polo per le libertà Piemonte Giovanna MELANDRI Pds XV Lazio 1 Donato MANFROI Lega Nord Veneto Roberto MENIA Alleanza Nazionale IX Friuli - Venezia Giulia Luigi MARINO Progressisti Campania Francesco MERLONI Pds - Fed. Verdo - PSPUP XIV Marche Renato MEDURI Polo per le libertà Calabria Maurizio MIGLIAVACCA Pds XI Emilia Romagna Mario PALOMBO Polo per le libertà Lazio Riccado MIGLIORI Alleanza Nazionale XII Toscana Alessandro PARDINI L’Ulivo Lombardia Giuseppe Mario MOLINARI Pds XXII Basilicata Piero PELLICINI Polo per le libertà Lombardia Gianfranco MORGANDO PSPUP I Piemonte 1 Maurizio PIERONI L’Ulivo Marche Stefano MORSELLI Alleanza Nazionale XI Emilia Romagna Marco PREIONI Lega Nord Piemonte Enrico Paolo NAN Forza Italia X Liguria Angelo RESCAGLIO L’Ulivo Lombardia Angela NAPOLI Alleanza Nazionale XXIII Calabria Carla ROCCHI L’Ulivo Lazio Diego NOVELLI Pds I Piemonte 1 Maurizio RONCONI Polo per le libertà Umbria Gerardo Mario OLIVERIO Pds XXIII Calabria Cesare SALVI L’Ulivo Lazio Luigi OLIVIERI Ods VI Trentino - Alto Adige Giancarlo TAPPARO L’Ulivo Piemonte Federico ORALANDO Fed. Verdi XVIII Molise Ivo TAROLLI Polo per le libertà Trentino - Alto Adige Giovanni PACE Alleanza Nazionale XVII Abruzzi Antonio TOMASSINI Polo per le libertà Lombardia Nicola PAGLIUCCA Forza Italia XXII Basilicata Giuseppe VEGAS Polo per le libertà Piemonte Paolo PALMA PSPUP XXIII Calabria Massimo VELTRI L’Ulivo Calabria Giorgio PANATTONI Pds I Piemonte 1 Donato Tommaso VERALDI L’Ulivo Calabria Roberto PINZA PSPUP XI Emilia Romagna Tomato ZANOLETTIA Polo per le libertà Piemonte Giovannni PITTELLA Pds XXII Basilicata Giancarlo ZILIO PPI Lombardia Guido POSSA Forza Italia IV Lombardia 2 Lamberto RIVA PSPUP IV Lombardia 2 Sergio ROGNA PSPUP I Piemonte 1 Deputati Lista elettorale Circoscrizione Ruggero RUGGERI PSPUP V Lombardia 3 Uber ANGHINONI Lega Nord Flavio RODEGHIERO Lega Nord VII Veneto 1 Lorenzo ACQUARONE PSPUP X Liguria Antonio SAIA Rifondaz. Comun. XVII Abruzzi Giovanni ALEMANNO Alleanza Nazionale XV Lazio 1 Angelo SANTORI Forza Italia XV Lazio 1 Vincenzo ANGELONI Alleanza Nazionale XVII Abruzzi Luciana SBARBATI Pds - Fed. Verdi - PSPUP XIV Marche Pietro ARMANI Alleanza Nazionale III Lombardia 1 Claudio SCAJOLA Forza Italia X Liguria Paolo ARMAROLI Alleanza Nazionale X Liguria Sandro SCHMID Pds VI Trentino - Alto Adige Paolo BAMPO Lega Nord VII Veneto 2 Giuseppe SCOZZARI Pds XXIV Sicilia 1 Maurizio BERTUCCI Forza Italia XIV Marche Gustavo SELVIA Alleanza Nazionale VIII Veneto 2 Giovanni BIANCHI PSPUP III Lombardia 1 Vincenzo SINISCALCHI Pds XIX Campania 1 Giuseppe BICOCCHI Lista Dini XI Emilia Romagna Sergio SOAVE Pds II Piemonte 2 Valter BIELLI Fed. Verdi XI Emilia Romagna Bruno SOLAROLI Pds IX Emilia Romagna Alfredo BIONDI Forza Italia X Liguria Valdo SPINI Pds XII Toscana Marco BOATO Fed. Verdi VI Trentino Alto Adige Stefano STEFANI Lega Nord VII Veneto 1 Giorgio BOGI Fed. Verdi X Liguria Carlo STELLUTI Forza Italia II Piemonte 2 Rinaldo BOSCO Lega Nord IX Friuli - Venezia Giulia Mario TASSONE CCD-CDU XXII Calabria Enrico BOSELLI Lista Dini XI Emilia Romagna Silvestro TERZI Lega Nord IV Lombardia 2 Gianclaudio VRESSA PSPUP VII Veneto 1 Forza Italia IV Lombardia 2 Teodoro BUONTEMPO Alleanza Nazionale XV Lazio 1 Sauro TURRONI Fed. Verdi XI Emilia Romagna Lega Nord IV Lombardia 2 Maria Pia VALETTO BITELLI PSPUP I Piemonte 1 Fabio CALZAVRA Lega Nord VIII Veneto 2 Adriano VIGNALI Fed. Verdi XI Emilia Romagna Renato CAMBURSANO PSPUP I Piemonte 1 Hans WIDMANN PSPUP VI Trentino - Alto Adige Aldo CENNAMO Pds XIX Campania 1 Marco ZACCHERA Alleanza Nazionale II Piemonte 2 Vincenzo CERULLI IRELLI PSPUP XVII Abruzzi Sergio CHIAMPARINO PDS I Piemonte 1 Sigle Gabriele CIMADORO CCD-CDU III Lombardia 1 CCD-CDU = Centro Cristiano Democratico - Cristiano Democratici Uniti Manlio COLLAVINI Forza Italia IX Friuli - Venezia Giulia Pds = Partito democratico della sinistra Pierluigi COPERCINI Lega Nord XI Emilia Romagna PSPUP = Popolari - Sudtiroler Volkspartei - Partito repubblicano italinao Elena Emma CORDONI Pds XII Toscana Unione democratica - Prodi 6 dicembre 1999 NOTIZIE

Milano 19 agosto 1999 Milano 2 settembre 1999 Istruttori Nazionali. 5. Scuola Nazionale Tecnici - Il grande cuore di Ugo Grassi Ai Componenti Ai Componenti Relazione Consigliere L. Zam­ Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale patti. Esemplari la sua forza morale, la sua determinazione 6. Odg Assemblea nazionale del 6 Ai Revisori dei Conti Ai Revisori dei Conti novembre 1999. iversi eme­ del C.N.S.A.S. del C.N.S.A.S. 7. Analisi video multi conferenza. riti e ope- 8. Cambio sede Sr. Friuli Venezia rosi ultra- LORO SEDI LORO SEDI Giulia. Dsettantenni, con 9. Varie ed eventuali. tipico garbo torine- Il Consiglio Nazionale è con- Cordiali saluti Il Consiglio Nazionale è convo- se, se ne sono andati vocato in multi video conferenza cato in multi video conferenza lune- in passato durante le giovedì 26 agosto 1999 alle ore dì alle ore 20.30 Il presidente C.N.S.A.S. 13 settembre 1999 vacanze estive senza 20.30 con il seguente: con il seguente: Armando Poli perdere per questo estremo adempi- ORDINE DEL GIORNO ORDINE DEL GIORNO mento neppure un 1. Lettura e approvazione verbale 1. Lettura e approvazione verbale Milano 18 ottobre 1999 giorno di lavo- Consiglio Nazionale del 1° giugno Consiglio Nazionale del 26 agosto ro. Così è stato per 1999. 1999. Ai Rappresentanti S.R./S.P. il nostro Vittorio

2. Comunicazioni del Presidente. 2. Comunicazioni del Presidente. Badini Confalonieri 2.1 Legge C.N.S.A.S. - aggior- Al Presidente Generale C.A.I. a Bardonecchia, per 3. Criterio addebito diarie Istruttori namento situazione; vittorio Valletta in Nazionali. Ai Rappresentanti del 2.2 Contributo 800 milioni Versilia, e così 4. Scuola Nazionale Tecnici - Coordinamento Speleologico legge finanziaria ’99 - aggiorna- Relazione Consigliere L. Zampatti. via. Anche Ugo mento situazione (incontro Dip.to 5. Varie ed eventuali. Ai Direttori Scuole Nazionali Grassi, settanta- Turismo 22/06/99 successiva cor- Cordiali saluti duenne ancora in rispondenza Dip.to Turismo); Ai Rappresentanti C.A.I. piena attività pro- Foto Roberto Serafin 2.3 Incontro Ministero Sanità Il presidente C.N.S.A.S. nell’Assemblea del C.N.S.A.S. fessionale, ci ha del 22 giugno 1999; Armando Poli lasciati lo scorso agosto. È manca- Levanna che partecipò alla guerra 2.4 Incontro Ministero Esteri Al Collegio Revisori dei to improvvisamente nella sua casa del 1940 sulle Alpi Occidentali. Così del 29 giugno 1999; Conti del C.N.S.A.S. al Pian della Mussa. Troppo presto per la celebrazione del centenario 2.5 Quesito M. Marucco su per familiari, amici, collaborato- del Rifugio Gastaldi e del decenna- addebito diarie Istruttori Tecnici Milano 4 ottobre 1999 LORO SEDI ri. Troppo presto per i suoi interes- le della ricostruzione del nuovo nel Nazionali; si extraprofessionali: montagna, 1980 durante la quale, in veste di 2.6 Progetto informatizzazione L’Assemblea del C.N.S.A.S. è Ai Componenti associazionismo, giornalismo, cul- presidente della Pro Loco di Balme, - aggiornamento situazione Consiglio Nazionale convocata alle ore 10.00 di sabato 6 tura, con particolare riguardo e consegnò alla Sezione di Torino la (P. Verico); novembre 1999, presso la sede del storia e tradizione. Prima consi- vecchia litografia della Madonna, 2.7 Incontro Presidente Giunta Ai Revisori dei Conti C.N.S.A.S. in via Petrella 19 a gliere, poi presidente della Sezione che per mezzo secolo vigilò nella Prov.le Bolzano del 22 giugno del C.N.S.A.S. Milano. Sarà in discussione il seguen- 1999. te: di Torino negli anni ottanta, mem- cucinadormitorio, affinché venisse 2.8 Comunicazione Notaio LORO SEDI ORDINE DEL GIORNO bro della Commissione Museo ricollocata nel vecchio locale ora Rizzuto di Gorizia. 1. Approvazione verbale Assemblea Nazionale della Montagna, consi- utilizzato come cappella e ricet- 3. Riunione Commissione Si convoca per martedì 12 otto­ 20 marzo 1999. gliere centrale, presidente del col- to. Periodicamente, una volta Congiunta C.N.S.A.S. - G.d.F. - bre 1999 alle ore 10.00, presso la 2. Comunicazioni del Consiglio legio revisori del C.N.S.A.S., si all’anno, la parete più defilata del Predazzo 20 luglio ’99 (D. Chiappa sede del C.N.S.A.S. in via Petrella Nazionale. distingueva per forza morale, nuovo rifugio, lambita dal sole, si / L. Zampatti). 19 a Milano, la riunione del 3. Variazioni bilancio di previsione volontà, determinazio- accende all’alba come luce voti- 4. Assemblea C.I.S.A. - I.K.A.R. Consiglio Nazionale del C.N.S.A.S. C.N.S.A.S. 1999. ne. Particolarmente legato alle va. Illumina, o Santa Vergine, il 1999. con il seguente: 4. Bilancio di previsione Valli di Lanzo di cui è stato presi- cammino ai viventi ed accogli il 5. Video promozionali. C.N.S.A.S. 2000. dente dell’azienda promozione grande cuore di Ugo che fortemen- 6. Consiglio Nazionale sulla Scuola 5. Richiesta bilanci Servizi regionali/ ORDINE DEL GIORNO turistica, ne ha fatto rivivere la te ti ha voluto lassù. Nazionale Tecnici. provinciali. storia in aura di leggenda. Così nel 1. Lettura e approvazione verbale 7. Scuola Nazionale Medici. 6. Presentazione piano formativo 1987 con i festeggiamenti a toni 8. Data Assemblea Delegati. Consiglio Nazionale del 26 agosto C.N.S.A.S. Franco Tizzani Ortelli per la sua Montanara, nata (Sezione di Torino) 9. Varie ed eventuali. 1999. 7. Polizza infortuni volontari al Pian della Mussa sessant’anni Cordiali saluti 2. Comunicazioni del Presidente. C.N.S.A.S. (sarà presente il 3. Variazioni al bilancio di previsio- dr. Roggia). prima. Così per la storia del Tratto da Lo Scarpone Il presidente C.N.S.A.S. ne del C.N.S.A.S. 1999. 8. Varie ed eventuali. Raggruppamento Autonomo n. 10. Ottobre 1999 Armando Poli 4. Criterio addebito diarie Cordiali saluti Servizio emergenza sanitaria 118 e Soccorso alpino e speleologico della Sardegna Beppe Domenichelli

inalmente anche in Sardegna l’altro per quanto attiene l’elisoccor- è operativo il Servizio emer- so la collaborazione è attiva e da ben genza sanitaria 118, con pre- prima della stipula e la parte econo- Fcisione sono state attivate le due mica è certamente congrua per con- Centrali operative di Cagliari (con sentire un notevole balzo in avanti decorrenza 2 aprile ’99 e competen- alla nostra organizzazione. za a regime sulle intere province di I rapporti, a seconda delle varie Cagliari e Oristano con una densità competenza operative e amministra- demografica di 927.037 abitanti) e di Sassari e Nuoro con una densità tive, sono tenuti con: demografica di 732.409 abitan- a. i direttori generali e amministrati- ti). Tanto era previsto dalla delibera vi delle A.S.L. 1 e 8; regionale, pertanto finora non si b. i responsabili delle C.O. 118 CA hanno ulteriori elementi che faccia- e SS (dott.ri Rosanna Laconi e Luigi no supporre l’attivazione di altre Mura); i quali hanno sempre dimo- Centrali (tra l’altro la copertura strato grande attenzione al servizio radio telefonica è in fase di comple- offerto dal S.A.S.S. e con i quali tamento). proseguono fattivi e frequenti con- Alle date suindicate venivano tatti (in fase operativa e non solo). attivate due convenzioni gemelle (di Attualmente la configurazione cui si allega copia integrale) tra i due operativa prevista per il servizio Comitati di gestione delle C.O. 118 e il Soccorso alpino e speleologico diurno vede tre equipes in Pronta della Sardegna Servizio regionale reperibilità dislocate su Cagliari, del C.N.S.A.S. del C.A.I. e relativi Nuoro e Sassari (composte da un protocolli operativi. tecnico di elisoccorso e a seconda Riteniamo che in questa fase non della disponibilità da un medico o Il Gran Zebrù. (Alessio Fabbricatore) fosse possibile ottenere di più, tra da un secondo tecnico). NOTIZIE dicembre 1999 7 Convenzione per le attività di soccorso per conto della centrale operativa 118 e soccorso alpino e speleologico della Sardegna Premesso: con particolare riferimento all’im- - le Stazioni territoriali di Cagliari e S.A.S.S. nella fase di stesura dei Arbitrale composto dal legale rap- - che è presente nelle Province di piego di aeromobili ad ala rotan- Iglesias (per una forza complessi- Protocolli Operativi, nella fase VRQ presentante del Comitato di Gestione Cagliari e Oristano il Soccorso te; va di 50 uomini) attivabili dalla delle missioni svolte. o un suo delegato, dal Presidente del Alpino e Speleologico della L’anno 1999, il giorno 26 del mese C.O. 118 tramite apposito schema Il S.A.S.S. individua al suo interno S.A.S.S. o da un suo delegato e da Sardegna (S.A.S.S.) Servizio di gennaio, in via Lo Frasso n. 11, di allertamento a cascata ampia- un Coordinatore Sanitario con fun- un rappresentante estraneo alla con- Regionale del Corpo Nazionale nella sede dell’Azienda U.S.L. n. 8; mente ridondante (con validità dal zioni di referente (con apposita troversia. Soccorso Alpino e Speleologico fra tramonto a inizio effemeridi). comunicazione scritta al Qualora si dovesse ricorrere in giu- del C.A.I. e ivi operante senza fini - il Comitato di Gestione della Al fine di migliorare l’operatività Responsabile della C.O. 118 e al dizio si intende competente il Foro di lucro; Centrale Operativa 118 di Cagliari (diurna e notturna) il Comitato 118 Responsabile dell’elisoccorso), tale di Sassari. - che il S.A.S.S. è iscritto al Registro rappresentato, ai sensi della deli- potrà mettere a disposizione del figura è garante della corretta esecu- Regionale del Volontariato ai bera n. 1 del 13.01.1999, dal S.A.S.S. aree idonee all’imbarco e zione dei Protocolli Sanitari, rappre- Art. 11 Commissione Paritetica Dott. Gino Meloni, nato a allo sbarco da elicottero di uomini e sensi della L. 266/91 e L.R. n. 39 senta il S.A.S.S. nella fase di stesura A decorrere dalla data della stipula del 13.09.1993, con Decreto del Villasimius il 3.08.1941, Direttore attrezzature, locali idonei per lo dei Protocolli, nella fase VRQ delle della convenzione un rappresentante Presidente della Giunta Generale dell’Azienda U.S.L. n. 8 stoccaggio di attrezzature (tecniche missioni svolte. del S.A.S.S. è inserito nella 19.02.1998, n. 35; di Cagliari, C.F. 02261430926; e sanitarie), locali idonei per lo sta- La convenzione impone l’obbligo di Commissione Paritetica. - che il S.A.S.S. è iscritto nell’elen- e zionamento di personale in servizio tutto il personale S.A.S.S. al rispetto co delle Associazioni di Il Soccorso alpino e Speleologico di guardia (se previsto e concordato) dei vincoli di legge in materia di Art. 12 Imposte di bollo e spese Volontariato presso la Presidenza della Sardegna - S.A.S.S. (Codice e relativo servizio mensa (se esisten- tutela della riservatezza, nonché del Consiglio dei Ministri Fiscale n. 92063780925) Servizio te), di parcheggio auto (se previsto degli altri, obblighi di cui all’art. 14 di registrazione Dipartimento della Protezione Regionale del Corpo Nazionale ed esistente) presso strutture ospe- della L.R. 39/93. La presente convenzione è esente Civile, in data 05.02.1998; Soccorso Alpino e Speleologico del daliere. dalle imposte di bollo e di registro, - che il S.A.S.S. riveste un ruolo C.A.I., sedente in Cagliari, via Art. 6 Rimborsi come previsto dall’art. 8, comma 1, determinante per la copertura Mazzini n. 10, nella persona del Art. 3 Gestione dei servizi Per quanto riguarda il rimborso delle legge 11.08.1991, n. 266. dell’emergenza assicurando il Presidente e legale rappresentante La Centrale Operativa 118 gestisce spese sostenute dal S.A.S.S. per l’at- Ai sensi del comma 2 del medesimo 1° livello di soccorso, su tutto il Sig. Giuseppe Domenichelli, nato a tutta l’attività di soccorso sanita- tività in convenzione (tali da con- articolo il S.A.S.S. dichiara e il territorio di competenza della Cagliari il 20.11.1964, domiciliato rio. I criteri di gestione dei servizi, sentire il raggiungimento e il mante- comitato prende atto che le opera- Centrale Operativa di Cagliari; ai fini del presente atto presso la le priorità, la gradualità degli inter- nimento degli standars richiesti dal zioni effettuate a seguito della pre- - che con deliberazione n. 19/11 del stessa sede legale; venti sono determinati in funzione presente atto e considerando che sente convenzione non sono imponi- 28.04.1998 la Giunta Regionale dell’analisi dei bisogni sulla base l’80% delle attività generale del bili agli effetti IVA. dava indicazioni per l’avvio del Si conviene e si stipula quanto dei protocolli emanati dal S.A.S.S. sarà dedicata al 118), pre- sistema di emergenza - urgenza segue Responsabile della C.O. 118 e dal via presentazione del preventivo Art. 13 verifica 118 in applicazione del D.P.R. del Responsabile dell’Elisoccorso senti- annuale (a forfait e indipendente- Tenute presenti le condizioni di spe- 27.03.1992 e approvava all’alle- Art. 1 Oggetto della convenzione to il S.A.S.S. mente dalle missioni svolte) concor- rimentazione che caratterizzano gato n. 2 le linee di indirizzo alle La convenzione regola i rapporti tra I protocolli coniugano le necessità dato con il Comitato di Gestione l’avvio del sistema d’emergenza 118 Aziende Sanitarie per la conclu- il Comitato di Gestione della del soccorso sanitario, espresso dalla (Allegato A) secondo la normativa e la novità del rapporto convenzio- sione delle convenzioni con le Centrale Operativa 118 di Cagliari e C.O. 118, con quelle del soccorso vigente relativa alle organizzazioni nale instaurato, le parti si impegna- organizzazioni di volontariato per il S.A.S.S. al fine di garantire l’or- tecnico, espresse dal S.A.S.S. di volontariato, esso verrà comuni- no ad effettuare una prima verifica a le attività di soccorso sanitario; ganizzazione e l’espletamento delle cato con documento contabile dal sei mesi dal momento di esecutività Vista: missioni di soccorso in ambiente Art. 4 Mezzi di comunicazione S.A.S.S. entro la prima decina del della convenzione, al fine di concor- - la legge 26.01.1963, n. 91, art. 2 impervio, montano e speleologico Per quanto concerne il soccorso in mese successivo a quello in ogget- dare ove ciò si rendesse necessario, affermante che «il Club Alpino sul territorio delle province di montagna e in grotta (in considera- to. i correttivi ritenuti più opportuni per Italiano assume adeguate iniziati- Cagliari e Oristano anche mediante zione della orografia particolare) il assicurare la rispondenza della con- ve tecniche per la prevenzione il servizio di elisoccorso (quando S.A.S.S. utilizza il proprio sistema Art. 7 Attrezzature venzione alle esigenze di qualità dei degli infortuni nell’esercizio attivato e secondo modalità e proto- radio integrato da apparati forniti Il Comitato di Gestione e il S.A.S.S. servizi e di efficienza della loro dell’alpinismo e per il soccorso colli da stabilire). dalla C.O. 118, secondo appositi concorderanno le attrezzature e i gestione. degli alpini ed escursionisti infor- Le attività oggetto della presente specifici protocolli inerenti le radio- materiali (tecnici e sanitari) che tunati e pericolanti per qualsiasi convenzione sono definite secondo comunicazioni (comunicazioni terra rispettivamente metteranno a dispo- causa o per il recupero delle salme quanto stabilito dalle normative borda terra con il vettore aerei FF. Art. 14 Fase di transazione sizione per l’espletamento del servi- dei caduti»; nazionali e regionali in materia e in AA., mezzi e squadre terrestri) con- 1. A decorrere dalla data di stipula zio oggetto della presente conven- - la legge 24.12.1985, n. 776, art. 2 conformità alle linee guida regiona- giuntamente elaborati. Presso la della presente convenzione dovran- zione. affermante che «il Club Alpino li. base operativa del S.A.S.S. verrà no essere concordati dei Protocolli Italiano provvede a favore dei installata una linea telefonica ISDN Operativi (C.O. 118 e S.A.S.S.) al Art. 8 Assicurazioni propri soci sia di altri all’organiz- Art. 2 Struttura Operativa per i collegamenti dedicati con la fine di garantire una efficace fase di Il S.A.S.S. provvede per il proprio zazione di idonee iniziative tecni- Il S.A.S.S. mette a disposizione del C.O. 118 (a carico del 118). transizione della situazione attuale personale alla stipula delle polizze che per la vigilanza e la preven- Comitato C.O. 118 di Cagliari pro- Tutti i servizi oggetto della presente (Sala Radio Protezione Civile) per assicurative a copertura dei rischi zione degli infortuni nell’esercizio prio personale nelle seguenti confi- convenzione dovranno essere regi- giungere alla gestione globale (a (Allegato B): delle attività alpinistiche, escur- gurazioni operative (fino alla nascita strati su apposito modulo di rileva- regime) da parte del 118. - responsabilità civile per danni a sionistiche e speleologiche, per il del servizio di elisoccorso 118) così zione. 2. Inoltre sin da ora si stabilisce che terzi in conseguenza delle attività soccorso degli infortunati o dei di seguito specificate: quando sarà operativo il Servizio di pericolanti o per il recupero dei Art. 5 Personale in convenzione; elisoccorso 118, il S.A.S.S. fornirà - infortunio, invalidità, morte, malat- caduti»; Servizio diurno: Il personale dedicato allo svolgi- proprio per la/le elibase/i che svol- tia professionale connessi all’atti- - la legge 24.02.1992, n. 225, art. 11 - n. 1 referente operativo per la mento delle prestazioni richieste geranno anche missioni SAR (secon- vità del proprio personale in con- che individua tra le strutture ope- C.O. 118 (accreditato per la pre- dalla convenzione è fornito dal do la vigente normativa di Civilavia), seguenza della attività in conven- rative nazionali del Servizio senza in Centrale e su specifica S.A.S.S. nella misura e con le carat- secondo modalità da definire. Nazionale della Protezione Civile richiesta della stessa); teristiche previste dal precedente zione. il Corpo Nazionale soccorso - equipe pronta reperibilità certifi- art. 2 e dalla normativa regolante Il S.A.S.S. esonera il Comitato da qualsiasi danno derivante a terzi per Art. 15 Altre attività Alpino e Speleologico del C.A.I.; cata BLS e/o BTLS e abilitata l’attività delle organizzazioni di Si prevede fin d’ora che tra C.O. 118 - la legge 18.02.1992, n. 162 - anche allo svolgimento di missio- volontariato. effetto delle prestazioni di servizio convenzionate. e S.A.S.S. potranno attivarsi altre Provvedimenti per i volontari del ni SAR con richiesta e utilizzo Alla data odierna si contano 90 unità attività di comune interesse (con Corpo Nazionale Soccorso Alpino elicottero FF.AA. a carico con la qualifica di tecnico di soccor- Art. 9 Durata modalità da stabilire caso per caso) e Speleologico e per l’agevolazio- S.A.S.S. so alpino, tecnico di soccorso spele- tra le quali: ne delle relative operazioni di soc- La presente convenzione ha validità Questa configurazione operativa ologico, tecnico di elisoccorso, - formazione personale SSN in corso; sarà a disposizione per la Centrale di un anno a decorrere dalla data di medico, tecnico speleosub. materia di elisoccorso; - la convenzione C.A.I./AMI e il 118 di Cagliari e non potrà essere Il personale addetto al servizio potrà attivazione del Servizio 118 che - consulenza in materia di elisoccor- Protocollo d’intesa Stato Maggiore impiegata per altro fine, se non quel- effettuare corsi di formazione e verrà comunicata con un preavviso so; Difesa / C.A.I. per l’impiego di lo previsto dalla convenzione, per aggiornamento concordati tra di 15 giorni. - campagne di prevenzione. aeromobili FF.AA per operazioni tutta la durata dell’attività conven- C.O. 118 e S.A.S.S. di soccorso in montagna; zionata. Il S.A.S.S. individua al suo interno Art. 10 Controversie - la convenzione tra AMI e S.A.S.S. Detto personale, di norma, sarà un Responsabile Operativo con fun- Qualsiasi controversia relativa a ina- Per il S.A.S.S. per la fornitura giornaliera dei schierato su Cagliari con il seguente zioni di referente (con apposita dempimento di clausole convenzio- Il Rappresentante Legale nali (contestate reciprocamente per bollettini meteo regionali; orario: dalle 8.00 antimeridiane al comunicazione scritta al Sig. Giuseppe Domenichelli Considerata: tramonto secondo le effemeridi Responsabile della C.O. 118 e al iscritto dalle parti) trascorso il ter- - l’esperienza di oltre vent’anni dell’aeroporto di Cagliari per il Responsabile dell’elisoccorso), tale mine di 7 giorni lavorativi dal rice- maturata dal S.A.S.S. nel settore periodo di 365 giorni. figura è garante della corretta esecu- vimento della contestazione e qualo- Per l’Azienda U.S.L. n. 8 del soccorso in zone impervie, Servizio notturno e/o missioni anche zione dei Protocolli Operativi per il ra la controversia non sia risolta sarà Il Direttore Generale montane e speleologiche, anche diurne in condizioni meteo avverse: soccorso tecnico, rappresenta il sottoposta all’esame di un Collegio Dott. Gino Meloni 8 dicembre 1999 Sp e l eo So cco r s o

dell’addestramento rivolto esclusivamente a IVA n. 01086760723 e cod. fiscale mente insistenti sulla nostra realtà locale, Puglia personale già operante nel settore, ha come 800021700720 - con sede in Bari P.zza quale quello idrogeologico. soggetti attuatori la Regione Puglia, il Giulio Cesare presso Policlinico di Bari 2. che il C.N.S.A.S. possiede le attrezzature e C.N.S.A.S. - commissione medica, espressio- 70124, con versamento si c.c.b. T628 intesta- le competenze, necessarie alla realizzazione REGIONE PUGLIA ne del C.A.I. ed il dipartimento di scienze to a Università degli Studi di Bari - diparti- della parte tecnica della ricerca nell’ambito PRESIDENZA neurologiche e psichiatriche dell’Università mento di scienze neurologiche e psichiatriche del progetto di cui all’oggetto e che ha dichia- Settore di Protezione Civile degli Studi di Bari, i cui reciproci rapporti - rappresentato dal prof. Eugenio Ferrari; rato la propria disponibilità a tale realizzazio- saranno disciplinati in convenzione, il cui 5. di dare incarico al settore Ragioneria di ne. Al Corpo Nazionale Soccorso schema è allegato al presente provvedimento emettere ordinativo di pagamento relativo 3. che l’Università possiede le attrezzature e Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) e di cui ne fa parte integrante. all’acconto di cui al punto 4; le competenze necessarie alla realizzazione Via Petrella n. 19 f. Considerato che la ricerca deve essere ter- 6. di liquidare e pagare il saldo di della parte scientifica della ricerca nell’ambi- MILANO minata entro il 30.10.2000, con dimostrazio- L. 30.000.000 con determinazione dirigen- to del progetto di cui all’oggetto e che ha ne semestrale dei risultati parziali, è da stabi- ziale, a conclusione della ricerca, dietro pre- dichiarato la propria disponibilità a tale rea- Oggetto: Trasmissione determinazione lire un costo complessivo di L. 50.000.000 sentazione di relazione tecnica finale; lizzazione. dirigenziale n. 026/DIR/1999/0012 del così ripartito: 7. di dare atto che con provvedimento di 4. che il committente non ha attivato un con- 26.07.99 Giunta Regionale n. 780/99 è stata impegnata tratto (principale o collaterale) con un terzo spese di documentazione la somma di L. 50.000.000 per la formazione per stessa, ovvero analoga, prestazione. Si trasmette, in allegato, copia della deter- L. 6.000.000 + IVA al 20% tot. L. 7.200.000 di un gruppo di intervento su base volontaria, minazione dirigenziale n. 0012 del 26.07.99 materiale di consumo, non inventariabile per salvataggio in caso di precipitazione in avente ad oggetto: RISCHIO L. 10.000.000 + IVA al 20% tot. L. 12.000.000 cavità e pozzi. CONVENGONO QUANTO SEGUE IDROGEOLOGICO PROGETTO materiale inventariabile e compensi a terzi La presente determinazione: BATNEURO - FORMAZIONE DI UN L. 24.000.000 + IVA al 20% tot. L. 28.800.000 a. non è soggetta a controllo ai sensi della Art. 1 GRUPPO DI INTERVENTO SU BASE contributo al convegno finale sui risultati otte- L. n. 127/97; COMPONENTI DEL CONTRATTO VOLONTARIA PER SALVATAGGIO IN nuti L. 2.000.000 b. sarà pubblicata all’albo di questo settore; Costituiscono parte integrante e sostanziali CASO DI PRECIPITAZIONI IN CAVITÀ E c. sarà trasmessa in originale al settore premesse del presente contratto. POZZI. Segreteria Giunta Regionale e, in copia, al Si allega, altresì, copia della relativa con- La gestione economica sarà regolata Presidente della Giunta Regionale; Art. 2 venzione repertoriata in data 3.8.99 al nell’ambito dello schema di convenzione d. sarà notificata ai soggetti interessati ed ai OGGETTO DEL CONTRATTO n. 4838. allegata unicamente con l’Università di Bari settori competenti. . Esecuzione delle parti di attività di ricerca Il Dirigente del Settore 1 - dipartimento di scienze neurologiche e psi- del progetto Batneuro, che ha come obiettivo dott. Antonio Fiadino chiatriche, rappresentato dal prof. Eugenio I sottoscritti attestano che il procedimento lo studio degli adattamenti fisiopatologici e Ferrari. istruttorio è stato espletato nel rispetto delle limiti di tolleranza alla posizione e al lavoro La Regione, pertanto, si impegna a versa- norme vigenti e che il presente schema di in head down a 90°. Tale progetto è di impor- re dietro presentazione di regolare fattura determinazione è conforme alle risultanze tanza rilevante ai fini di ottimizzare le tecni- all’Università degli Studi di Bari - diparti- istruttorie. che i materiali e le misure adottate nell’attivi- REGIONE PUGLIA mento di scienze neurologiche e psichiatriche tà di intervento operativo dei volontari del DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - partita IVA 01086760723 e cod. fiscale Il Funzionario istruttore C.N.S.A.S. nell’evenienza di un intervento DEL SETTORE DI PROTEZIONE CIVILE 800021700720, il 40% del costo complessivo dott.ssa L. Potere per il recupero di un ferito da un pozzo arte- DEL REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI Il Dirigente dell’Ufficio C.P.P. del progetto di L. 50.000.000, pari a siano o da un ipogeo stretto. In tali situazioni dott. P. Maggiore N. 0012 L. 20.000.000 a convenzione regolarmente Il Dirigente del settore il soccorritore deve assumere, infatti, questa 026/DIR/1999/0012 repertoriata con versamento su c.c.b. T628 di protezione civile inconsueta posizione ed adoperarsi in mano- Ag. 4 Banca Carime C.so Italia Bari intestato dott. A. Fiadino vre che consentano il recupero; pertanto, è Oggetto: Rischio idrogeologico progetto a: Dipartimento di scienze neurologiche e utile e necessario selezionare ed addestrare Batneuro - formazione di un gruppo di inter- psichiatriche - Università degli Studi di Bari; Il presente atto è messo in pubblicazione volontari idonei a questo tipo di intervento in vento, su base volontaria, per salvataggio in il rimanente 60% pari a L. 30.000.000, a con- all’albo regionale del settore di protezione cui viene assunta la posizione in head down. caso di precipitazioni in cavità e pozzi. clusione della ricerca e dietro presentazione civile in via C. Rosalba n. 37/0 in Bari, per i 2. Selezione e addestramento di una prima di relazione tecnica finale, con atto dirigen- 5 giorni richiesti dalla legge. Il presente atto squadra di almeno dieci volontari che, per le L’anno millenovecentonovantanove addì ziale. composto da 3 facciate è depositato presso loro caratteristiche fisiologiche e/o pregressa 26 del mese di Luglio in Bari nel Settore di La liquidazione del pagamento e paga- settore di protezione civile in via C. Rosalba esperienza nel campo specifico, possano esse- Protezione Civile mento dell’anticipazione saranno effettuate n. 47/0 in Bari. re impiegati in tutti gli interventi di soccorso dal Settore Ragioneria. in cui si richiede la posizione a testa in giù, Non esistono, allo stato degli atti in pos- come in ipogeo stretto e pozzo artesiano, che IL DIRIGENTE DEL SETTORE DI sesso del settore, provvedimenti esecutivi e/o saranno indicati dal responsabile del Corpo PROTEZIONE CIVILE pignoramenti disposti dall’Autorità Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Giudiziaria a carico dei beneficiari, per cui le Allegato n. 1 alla determinazione (C.N.S.A.S.), Paolo Verico. I Volontari da a. Visti gli artt. 3 e 16 del D.l. gs. 29/93 e somme poste in liquidazione col presente n. 0012 del 26/7/99 selezionare devono essere residente nella successive modificazioni; provvedimento, costituiscono credito certo, Regione Puglia. b. Visti gli artt. 4, 5 e 6 della L.R. 7/97; esigibile e liquidabile. CONVENZIONE TRA 3. L’indicazione della metodologia di mante- c. Vista la delibera di G.R. n. 3261/98; nimento e di aggiornamento degli standards di d. Visto che con la D.G.R. n. 359/99, modifi- Regione Puglia - Settore di Protezione Civile addestramento conseguiti. cata ed integrata dalla D.G.R. n. 780/99, di ADEMPIMENTI CONTABILI DI CUI con sede in Bari (c.f. 80017210727), com- approvazione del programma di azione per ALLA L.R. 17/77 E SUCCESSIVE mittente nella persona del dirigente del Art. 3 l’anno 1999 del settore di protezione civile, è MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI Settore di Protezione Civile Dott. Antonio DURATA DEL CONTRATTO stata prevista l’attività di formazione di grup- Fiadino, nato il 19/6/41, La data di decorrenza del presente contratto pi di intervento su base volontaria per rischi Liquidazione e pagamento dell’anticipo parte dalla sua sottoscrizione ed avrà termine particolarmente insistenti sulla nostra realtà di L. 20.000.000 a favore dell’Università E al 30/10/2000. locale. degli Studi di Bari - Dipartimento di Scienze e. Considerato proficuo, pertanto, approfon- Neurologiche e Psichiatriche, giusto impe- Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Art. 4 dire tematiche attinenti al rischio in questio- gno di L. 1.375.000.000 su capitolo 0531040 Speleologico (C.N.S.A.S.), di seguito deno- LUOGO DI ESECUZIONE ne si intende realizzare il progetto Batneuro del bilancio dell’esercizio finanziario 1999 minato C.N.S.A.S., con sede in Milano, via E RESPONSABILE che si estrinseca in: assunto con D.G.R. n. 780/99. Petrella, n. 19, c.f. 10090520155 rappresen- L’Università dichiara che l’esecuzione delle 1. Studio degli adattamenti fisio-patologici e tato dal Vicepresidente nazionale e responsa- attività di ricerca e di formazione indicate nel limiti di tolleranza alla posizione ed al lavoro DETERMINA bile del coordinamento speleologico Paolo progetto dovranno essere effettuate dal Centro in head down a 90°, allo scopo di ottimizzare Verico nato a Vicenza il 3/4/59 di Fisiopatologia e Clinica del Sistema la metodica ed i materiali al fine di migliora- 1. approvare l’iniziativa già prevista nel pro- Nervoso a Vegetativo del Dipartimento di re le condizioni di sicurezza degli operatori e gramma del settore di protezione civile anno E Scienze Neurologiche e Psichiatriche (sezione degli infortunati; 1999 approvato con D.G.R. n. 359/99, inte- Neuroscienze). 2. Selezione e addestramento di una prima grata e modificata dalla D.G.R. 780/99 e così il Dipartimento di Scienze Neurologiche e Il responsabile scientifico del progetto è la squadra di almeno 10 volontari che, per le come previsto in premessa; Psichiatriche dell’Università degli Studi di Prof.ssa Fiorella Simone, titolare del suddetto loro caratteristiche fisiologiche e/o pregressa 2. di approvare lo schema di convenzione Bari, rappresentato dal Prof. Eugenio Ferrari, Centro, che sarà in contratto con il esperienza nel campo specifico, possano allegato che costituisce parte integrante del direttore pro-tempore del Dipartimento, sede: Dott. Pasquale Maggiore nominato responsa- essere impiegati in tutti gli interventi di soc- presente provvedimento; Piazza Giulio Cesare presso Policlinico - bile dal committente per quanto attiene lo corso in cui si richiede la posizione a testa in 3. di disporre che la stipula della convenzio- 70120 Bari - partita IVA n. 01086760723 e svolgimento delle attività nell’ambito del giù, come in ipogeo stretto e pozzo artesia- ne sarà effettuata dal dirigente del settore di c.f. 800021700720. contratto stipulato. no. protezione civile e dai rappresentanti legali La Prof.ssa Fiorella Simone si avvarrà, oltre 3. Indicazione della metodologia, di manteni- degli enti preposti; PREMESSO che dell’equìpe ordinariamente assegnatele mento e di aggiornamento degli standards di 4. di autorizzare l’ufficio Ragioneria a liqui- per le attività del Centro, delle collaborazioni addestramento conseguiti. dare e pagare l’acconto di L. 20.000.000 a 1. che con D.G.R. nn. 359/99 e 780/99 è stata di: Il progetto, per l’aderenza alla realtà regiona- convenzione repertoriata e senza ulteriore prevista tra le altre iniziative del programma Prof. Antonio Federici, professore associato le fortemente compromessa da dissesti idro- formalità a favore dell’Università degli Studi di azione del Settore di Protezione Civile, presso il Dipartimento di Farmacologia e geologici, per le modalità di approccio alta- di Bari - dipartimento di scienze neurologi- l’attività di formazione di gruppi di interven- Fisiologia Umana dell’Università, che parte- mente specialistiche e per la peculiarità che e psichiatriche, partita to su base volontaria per rischi particolar- ciperà al progetto in qualità di consulente. NOTIZIE

Ing. Livio Quagliarella, responsabile Art. 8 Messa in sicurezza gola di Pentumas nuo, con un consumo di 600 gr. di calce e dei Laboratorio di Biomeccanica presso l’Istituto REGIME DI SEGRETO due terzi del bombolino. L’aria che fuoriesce di Clinica Ortopedica I dell’Università che L’Università e il C.N.S.A.S. sono rigorosa- Considerazioni generali puo’ arrivare alla temperatura di 60°, questa metterà a disposizione le proprie strutture. mente tenuti ad osservare il segreto in rela- Pur non essendo aumentati nel loro com- puo’ essere regolata manualmente e viene Dott. Piero Fiore, responsabile del Laboratorio zione ad atti, fatti, informazioni, cognizioni, plesso le missioni, un dato triste è rappresen- controllata da un termometro posto vicino documenti e quant’altro dei quali fossero di Neuropsicologia del Servizio di Medicina tato dai morti, inoltre è stato ulteriormente alla maschera. E’ possibile, inoltre, fare venute a conoscenza in occasione della ricer- fisica e Riabilitazione del Dipartimento di incrementato l’utilizzo del mezzo aereo quale un’ossigenoterapia da una via dedicata a Scienze Neurologiche e Psichiatriche. ca eseguita o che riguardi l’intero progetto di importante strumento operativo. questo. Di una semplicità notevole come Dott. Roberto De Salvia medico della ricerca. Il periodo più «caldo» del 1998 è stato funzionamento, l’apparecchio si presenta VII Zona e componente della Commissione nel primo mese con ben sei missioni di cui inoltre molto compatto e resistente, non ha Medica Nazionale del C.N.S.A.S. Art. 9 tre in una settimana seguita dai mesi di mag- punti delicati e fragili. Si trasporta con tutti i Referenti tecnico operativi per la parte di RESPONSABILITÀ gio e giugno, l’autunno al contrario è stato suoi accessori in una valigetta stagna tipo competenza del C.N.S.A.S. che sono: L’Università dichiara di ottemperare a tutti relativamente tranquillo. Pelican. Sig. Raffaele Onorato, delegato della VII gli obblighi verso i propri dipendenti e/o col- L’escursionismo risulta l’attività più inte- laboratori in base a disposizioni legislative e Sembra la soluzione ottimale per soccor- Zona, Sig. Francesco Lo Mastro, Capo squa- ressata (nella media nazionale) anche se sono regolamenti vigenti in materia di lavoro, assi- rere infortunati ipotermici in ambienti isolati dra e Sig. Giuseppe Savino, Vicedelegato. cresciute attività quali arrampicata in monta- curazioni sociali e infortuni, assumendo a Partecipano infine al progetto, per gli aspetti gna e caccia. e in grotta. Ritengo possa essere utile anche suo carico tutti gli oneri relativi. compatibili allo status professionale di ope- Il 1998 si chiude con una speranza assai per i soccorritori alpini quando non c’è la ratori del Settore regionale di Protezione fondata, cioè di vedere la nascita del 118 possibilità di avere disponibile il parachute Civile, i Sigg. Pasquale Maggiore, Livia Art. 10 tradizionale. CONTROVERSIE (numero unico per l’emergenza sanitaria) Potere, Alfredo Refaldi. anche nella ns. Isola così come altre regioni Il nostro interesse per tale apparecchio è Per ogni eventuale controversia è competente notevole e desideriamo ora testarlo in grotta. il foro di Bari. d’Italia e con la presenza del Soccorso alpino e speleologico della Sardegna quale compo- Non dovrebbero esserci problemi particolari Art. 5 legati nel suo utilizzo sulle persone, anche se Art. 11 nente tecnica di riferimento per tutti gli inter- CORRISPETTIVO E MODALITÀ qualcuno ha parlato di gas tossici prodotti REGISTRAZIONE venti in ambiente montano, ipogeo, imper- DI PAGAMENTO vio. Rimane, comunque, fondamentale il durante il processo e dovuti pare alle impuri- La Regione per la realizzazione del progetto Ai fini della registrazione, trattandosi di atti economici soggetti ad IVA, ai sensi del com- supporto fornito dalla Amministrazione pro- tà della calce sodata. La Commissione Batneuro, si impegna a versare con le moda- binato disposto degli artt. 5, 39 e 40 del vinciale di Cagliari Assessorato tutela Medica Speleologica ha formato un gruppo lità espresse nella determinazione dirigenzia- D.P.R. 26/4/86, n. 131, il presente contratto è ambiente e Protezione civile alle attività di lavoro per studiare il problema. le all’Università di Bari, dietro presentazione da registrarsi in caso d’uso a cura e spese d’istituto del Corpo. Il Little Dragon viene costruito in manie- di regolare fattura, la somma di L. 50.000.000; della parte richiedente la registrazione, con il ra artigianale e commercializzato da Brian tale importo è comprensivo di IVA ai sensi pagamento dell’imposta in misura fissa. Il presidente del S.A.S.S. Jopling, uno speleologo inglese del Cave dell’art. 4 del D.P.R. 633/72 e successive Giuseppe Domenichelli Rescue Organisation. Il prezzo al pubblico è modifiche ed integrazioni, in quanto le attivi- Dott. A Fiadino Sig. P. Verico di 400 sterline. Lo stesso costruttore realizza tà oggetto della presente convenzione, essen- Prof. E. Ferrari anche una versione più piccola del Little do effettuate su incarico del committente ai sensi dell’art. 66 del D.P.R. 382/80, non sono Dragon che si chiama Pocket Dragon, ovvia- connesse alle attività istituzionali del mente ha un peso e un volume minore e Dipartimento, così ripartita: Commissione funziona con delle mini cartucce di CO2 da spese di documentazione L. 6.000.000 + IVA Sardegna medica 16 gr., del tipo utilizzate per le bottiglie di al 20% tot. L. 7.200.000= acqua di seltz. materiale di consumo, L. 10.000.000 + IVA al Chi fosse interessato ad ulteriori informa- 20% non inventariabile tot. L. 12.000.000= SOCCORSO ALPINO l primo Simposio europeo del zioni, può rivolgersi direttamente allo scri- materiale inventariabile L. 24.000.000 + IVA E SPELEOLOGICO DELLA Soccorso speleologico che si è tenu- vente ( [email protected] ). al 20% e compensi a terzi SARDEGNA to a Göppingen (Germania) dal 5 al tot. L. 28.800.000= A7 novembre 1999, erano presenti diversi contributo al convegno L. 2.000.000 finale CONSUNTIVO ATTIVITÀ 1998 stands di materiali tecnici per il soccorso in Specifiche degli apparecchi sui risultati ottenuti. grotta. Tra questi poche vere novità e fra Il corrispettivo di cui sopra si intende onni- Statistica Generale queste il React Little Dragon MKIII, picco- Dimensioni serbatoio calce: comprensivo di ogni altro onere e spesa che lo apparecchio per la produzione di aria Ø 100xh 210mm, Ø 50xh 175mm risulterà necessaria per l’attuazione del pro- Operatività reale calda umidificata, che aveva gia attirato la Ingombro totale: N. 20 missioni di soccorso getto. nostra attenzione in un precedente convegno Ø 100xh 410mm, Ø 50xh 275mm N. 20 persone soccorse del soccorso alpino. Bombola di CO2, Bombola da 250gr., Mini Morti: 5 Art. 6 Tutti conoscono il parachute termique, cartucce da 16gr. RELAZIONI TECNICHE Feriti: 8 apparecchio da qualche tempo utilizzato dai Dimensioni bombola: L’Università si impegna a rimettere al Illesi: 7 soccorritori alpini nei recuperi in crepaccio Ø 50xh 330mm, Ø 18xh 65mm C.N.SA.S. e alla Regione Puglia, Settore di Dispersi: 0 di infortunati ipotermici e tutti riconoscono Peso serbatoio con accessori: 1470 gr. Protezione Civile, una relazione tecnica Totale glomate/soccorritore: 195 la valenza di questo tipo di intervento. Peso bombola: 1450 gr. . semestrale sulle attività svolte in ordine al Interventi con elicottero: 14 Purtroppo, l’alimentazione del parachute è Peso totale: 2920 gr., 1220 gr. programma prestabilito indicato nel proget- Interventi con medico: 12 fornita da un gruppo elettrogeno pesante ed Carica di calce: 600 gr., 200 gr. to. Totale preallarmi: 13 ingombrante, elitrasportato sul bordo del Consumo di CO2: 72l (2/3 di bombola), 5/6 Totale giornate/uomo Turno Pronto Inter­ crepaccio. Questo, per evidenti motivi, mini cartucce vento: 310 rende assolutamente inutilizzabile il para- Autonomia in continuo: 5 h, 2 h Art. 7 Totale giornate/uomo Reperibilità Settima­ chute in grotta. Possibilità di ossigenoterapia: Si, No REGIME DI PROPRIETÀ nale: 360 Il vero fatto nuovo dell’apparecchio Temperatura dell’aria alla maschera: da 60° DEI RISULTATI Attività maggiormente interessata: escursio- inglese è che non ha bisogno di una fonte di a 40°, da 60° a 40° La Regione, in qualità di committente, è nismo l’esclusiva e piena proprietaria di tutti i risul- energia esterna, sia essa elettrica o altro, ma Dimensioni contenitore: 270x220x120mm, tati derivanti dal progetto, tuttavia l’Univer- funziona autonomamente con un peso com- 220x160x85mm Attività formativa e addestrativa sità ed il C.N.S.A.S. potranno usare libera- plessivo di meno di tre kg e l’ingombro di Totale giornate addestrative: n. 25 (Zona, mente e gratuitamente, solo per proprio uso una scatola di scarpe. Ugo Vacca Stazioni) interno e prendendo ogni necessaria precau- Vediamo come funziona. Un Totale giornate elisoccorso: 8 (SAR/AMI, zione per assicurare la segretezza di detti contenitore cilindrico di mate- Av.Es/E.I., Ditte private) risultati ma non potrà farne oggetto di pubbli- riale plastico contiene della Corso B.L.S. per n. 10 volontari cazione senza la preventiva autorizzazione calce sodata medicale. La calce Aggiornamento Tecnici Elisoccorso: n. 4 gg. scritta della Regione. Nelle eventuale pubbli- si riscalda quando viene messa c/o hangar Eli CC cazione deve essere esplicitamente dichiarato in contatto di anidride carboni- Corso preparatorio Servizio P.I. che le ricerche sono state eseguite nell’ambi- ca (CO2 ), contenuta in un bom- to del presente contratto. Stage a personale medico e infermieristico P.O. Brotzu bolino da 250gr. L’aria inspirata Nel caso in cui i risultati del progetto fossero entra nel cilindro da un’apposi- ritenuti, in tutto o in parte, potenzialmente ta apertura, passa attraverso la utili all’ottenimento di brevetti, la Regione Prevenzione e divulgazione calce attivata, si riscalda e fuo- avrà la facoltà di chiederne a nome proprio o N. 20 incontri e lezioni di prevenzione e di una propria consociata, la brevettazione in divulgazione presso gruppi speleologici, riesce da un tubo corrugato al Italia e/o all’estero. scuole quale viene collegata una L’Università si impegna ad informare il Partecipazione giornata Scuola sicura a maschera facciale. C.N.S.A.S. e la Regione di ogni eventuale e Macomer con dimostrazione di elisoccorso Semplice no? La calce si potenziale risultato o invenzione e a fornire Distribuzione materiale Montagna sicura consuma con l’uso e va poi tutta la necessaria collaborazione nell’ap- n. 35 articoli su stampa quotidiana e periodi- sostituita o anche rigenerata. prontamento della documentazione necessa- ca e televisione L’autonomia dell’apparecchio è ria all’ottenimento dei brevetti. Messa in sicurezza risorgente Su Gologone di 5 ore di funzionamento conti- Foto Ugo Vacca 10 dicembre 1999 NOTIZIE Commission Internationale Premio solidarietà alpina de Sauvetage Alpine a Raffael Kostner

Raffael Kostner (da Stlejuc`) di Ortisei, nato nel 1952, Milano 1 settembre 1999 Internationale Cator dal 1974, con distintivo oro

Egr. Sig. Ha iniziato ad arrampicare a Martin Schori Kommission für 14 anni, ancora studente, sulle Presidente C.I.S.A. - I.K.A.R. montagne svizzere ed austriache. È e p.c. entrato nella squadra di soccorso Egr. Sigg.ri Alpines nel 1968, ha esercitato la profes­ Membri Consiglio Direttivo sione di guida. Dal 1985 è capo del C.I.S.A. - I.K.A.R. Soccorso alpino e si dedica anima e corpo a migliorare l’elisoccor­ Egr. Sigg.ri Rettungswesen so. Nel 1990 promuove l’Aiut Alpin Delegati Assemblea Dolomites e la centrale di chiama­ C.I.S.A. - I.K.A.R. ta presso la propria Baita Sanon sull’Alpe di Siusi. Egr. Sigg.ri È salito sul Salame per la via Presidente Commissioni Comici, sul Catinaccio per le vie C.I.S.A. - I.K.A.R. Olimpia e Steger, sulla Grande Cir per la via De Francesch. Egr. Sigg.ri Vice Presidenti C.N.S.A.S. Armando Poli Egr. Sigg.ri a 28a targa d’argento Premio La targa era già stata assegnata Consiglieri Nazionali Betrifft: internazionale solidarietà ad un gardenese, al compianto Franz 51. Delegiertenversammlung des alpina è stata assegnata a Runggaldier nel 1986 quando era Egr. Sig. C.I.S.A. / I.K.A.R. Sonthofen, RaffaelL Kostner, vice presidente del responsabile della stazione di soc- Gabriele Bianchi 25. September 1999 C.N.S.A.S. Alto Adige. corso della Val Gardena. Presidente Generale C.A.I. Il prestigioso riconoscimento è Raffael Kostner fa parte del noto Ich möchte hiermit mitteilen, stato consegnato a Raffael dal gruppo alpinistico del Catores dal 1968, anno in cui entrò anche nel LORO SEDI daß der Nationalvorstand des Presidente del senato Nicola Re.: 51° Meeting of the Mancino nel corso della solenne Soccorso alpino dove ha ricoperto a C.N.S.A.S. (anläßlich der per molti anni la carica di capo sta- Oggetto: 51 Assemblea Delegati C.I.S.A. - I.K.A.R. Represen­ cerimonia che annualmente si svol- Versammlung vom 26. August zione della Val Gardena. C.I.S.A. - I.K.A.R. - Sonthofen 25 tatives / Sonthofen - September ge nella sala consiliare del Comune d.J.) einstimmig beschlossen hat, Da allora Raffael ha partecipato settembre 1999 25, 1999 di Pinzolo - TN. an der 51. Delegiertenversam­ ­ a centinaia di operazioni di soccorso Ideato ormai trent’anni or sono mlung nicht teilzunehmen. in montagna portate a termine con Ti comunico che il Consiglio To my great regret I have to dal cav. Angiolino Binelli, che per Wir sind uns der Schwere die- successo sia con i mezzi tradizionali Nazionale del C.N.S.A.S. (riunione communicate that the National molti anni fu capo della stazione di ser Entscheidung bewußt, aber che con l’impiego dell’elicottero, 26 agosto 1999) ha deliberato Council of the C.N.S.A.S. (on the soccorso di Pinzolo, il premio ha aufgrund der Verschlechterung mezzo col quale ha maturato una all’unanimità dei presenti che la occasion of its meeting on August assunto una rilevanza internazionale grande esperienza. der Beziehungen zwischen delegazione del C.N.S.A.S., com- 26, 1999) unanimously decided e viene ogni anno attribuito a chi ha Anche la redazione di Notizie si posta dal Presidente e dai C.N.S.A.S. des Club not to take part in the 51° Meeting acquisito particolari benemerenze associa a quanti si sono complimen- Rappresentanti nelle quattro com- Alpino Italiano und B.R.D. des of the C.I.S.A. - I.K.A.R. nell’attività di soccorso in monta- tati con l’amico Raffael per il meri- missioni, non parteciperà alla 51a A.V.S. in der Provinz Bozen Representa­tives. gna. tato riconoscimento. We are aware of the seriou- Assemblea. einerseits und meines Briefes vom sness of this decision, but on La decisione, della cui gravità 5. März d.J. und Deiner Antworten account of the deterioration of the siamo consapevoli, è stata presa vom 21. März und 12. April relations between C.N.S.A.S. / dopo aver analizzato nuovamente i d.J. andererseits, konnte es zu kei- C.A.I. and B.R.D. / A.D.S. in the fatti che sono stati all’origine del ner anderen Entscheidung kom- region of Bolzano, as well as in deterioramento dei rapporti tra il men. view of my letter dated March 5, C.N.S.A.S. del Club Alpino Italiano Wir sind uns einig, daß diese 1999 and of your answers dated Angelegenheit die bilateralen ed il BRD dell’A.V.S. della pro- March 21 and April 12, 1999, we Beziehungen zwischen den beiden vincia di Bolzano, la lettera invia- were unable to arrive at any other Vereinigungen betrifft. taTi il 5 marzo 1999 e le Tue rispo- decision. Unser Ansuchen um ein ste del 21 marzo 1999 e del 12 We agree on the fact that this aprile 1999. Concordiamo che la Treffen mit dem Präsidenten des problem regards the relations questione riguarda i rapporti bilate- C.I.S.A. - I.K.A.R. war nicht als between the two organizations. rali tra le due organizzazioni. Versuch gemeint, die Sache dem Anyway, our request for a La nostra richiesta di un incon- Schiedsgericht zu übergeben, son- meeting with the President of the tro con il Presidente della C.I.S.A. dern sollte als Gelegenheit C.I.S.A. - I.K.A.R. was not in - I.K.A.R. non era una richiesta di betrachtet werden, die Tatsachen order to submit the claim to arbi- arbitrato, ma era esclusivamente darzulegen, die zur gegenwärtigen tration, on the contrary, we just finalizzata ad esporre i Lage geführt haben besonders in wanted to take the opportunity of FATTI DOCUMENTATI che Anbetracht der Tatsache, daß der stating the facts which had led to hanno determinato l’attuale situa- Verantwortliche des B.R.D. im the present situation; also taking zione, tenuto anche conto che il A.V.S., dessen Benehmen anfecht- into consideration the fact that the Pinzolo (TN). Da sinistra seduti: Raffael Kostner, Angiolino Binelli e il presidente del Senato Nicola Mancino. (Alessio Fabbricatore) Responsabile del BRD dell’A.V.S., bar und sogar unkorrekt war, representative of the il cui comportamento è stato discu- Mitglied des C.I.S.A. - I.K.A.R. - B.R.D./A.V.S., whose behaviour tibile se non addirittura scorretto, è Vorstandes ist. was questionable if not positively membro del Consiglio direttivo Darüberhinaus möchte das incorrect, is a member of the della C.I.S.A. - I.K.A.R. C.N.S.A.S. bei dieser Gelegenheit C.I.S.A. - I.K.A.R. Council. MEMORANDA In addition to this, we wish to Con l’occasione il C.N.S.A.S. seiner Mißbilligung über den take this occasion to express our esprime anche il proprio disappun- Revisionsentwurf des Statutes 1. Invio rapporti informativi interventi disappointment as to the revision to per la bozza di revisione dello Ausdruck verleihen: die anläßlich draft of the Statute: it does not 1999 entro il 10 gennaio 2000 Statuto che non rispecchia assolu- der Delegiertenversammlung vori- tamente i propositi emersi nel corso respect the aims discussed last gen Jahres in Obergurgl (A) (siehe year during the Meeting of dell’Assemblea dei Delegati di meinen Brief vom 14. Septembre Obergurgl (A) dello scorso anno Represen­tatives in Obergurgl (A) . Domande iscrizione al corpo 1998) diskutierten Ziele werden 2 (Vedi mia lettera del 14 settembre (see my letter dated September 14, keineswegs verfolgt. 1998). 1998). entro il 31 dicembre 1999 Mit freundlichen Grüßen. Cordiali saluti Yours faithfully. Der Präsident Il Presidente The President 3. Variazioni indirizzi C.N.S.A.S. of the C.N.S.A.S. C.N.S.A.S. Armando Poli Ardmando Poli entro il 31 dicembre 1999 Armando Poli NOTIZIE dicembre 1999 11 12 dicembre 1999 NOTIZIE Percorso formativo degli operatori CNSAS Per una lettura agevole seguire le colonne dall’alto in basso e in sequenza   NOTIZIE dicembre 1999 13

Per una lettura agevole seguire le colonne dall’alto in basso e in sequenza   14 dicembre 1999 NOTIZIE

Per una lettura agevole seguire le colonne dall’alto in basso e in sequenza   NOTIZIE dicembre 1999 15

Per una lettura agevole seguire le colonne dall’alto in basso e in sequenza   16 dicembre 1999 NOTIZIE

Per una lettura agevole seguire le colonne dall’alto in basso e in sequenza   17 dicembre 1999 NOTIZIE Foto Jurko Lapanja NOTIZIE dicembre 1999 18

L’evoluzione dell’abbigliamento tecnico

In questo numero di Notizie vogliamo parlarvi delle nuove tecnologie nel settore tessile per abbigliamento. Le innovazioni, qualunque sia il settore di pertinenza, possono essere suddivise in innovazioni di processo ed innovazioni di prodotto. Per processo si intende tutti quegli items metodologici di approccio al pro- getto, mentre per prodotto si intende tutti quei miglioramenti tecnologici dei materiali Introduciamo , a questo proposito, il lavoro svolto da una nuova azienda, la United Design, che è nata con le prerogative di ricerca, ingegnerizzazione e sviluppo di processi e materiali nel settore del tes- sile tecnico per abbigliamento. La United Design, con sede a Perugia, da circa due anni opera nella “progettazione integrata” di prodotti indirizzati nel settore abbigliamen- to. Il titolare Arch. Vito Racana forte dell’esperienza maturata presso il Centro Ricerche Fiat ha avviato, con un team di lavoro, la United design che è specializzata nella progettazione integrata nel settore tessile tecni- co, dove analizzando in prima persona le necessità e le richieste del cliente, studia nuovi prodotti, li sperimenta e li realizza presso propri laboratori specializzati, garantendo direttamente il servizio al cliente di vendita e post-vendita. Attualmente la United design collabora a progetti per ENEA Progetto Antartico, Agusta , Corpo Forestale dello Stato, reparti speciali FF.AA. Da circa dieci mesi è allo studio un maglione protettivo espressamen- te studiato per gli operatori del C.N.S.A.S., rea- lizzato in pile system fleece 400 ed una speciale fodera con mem- brana traspirante resistente al vento ed all’acqua pro- dotta dalla Akzo Nobel (multina- zionale tedesca produttrice di Simpatex). Il maglione già ampiamente spe- rimentato è distribuito con il marchio Stone Air, distributrore inoltre di tutta una nuova gamma di prodotti di abbigliamento “estremi”. Il maglione Stone Air è blu con inserti di colore arancio fluorite ad alta visibilità ed è dotato di quattro tasche che non intralciano il lavoro delle imbracature inferiori e superiori. E’ dotato di rinforzi sulle spalle e su gli avambracci in Cordura rip-stop della Du-Pont; inoltre è persona- lizzato con ricami sia sulla parte posteriore che anteriore per ben iden- tificare l’operatore del C.N.S.A.S. E’ possibile prenotare il maglione rivolgendosi direttamente alla United Design, oppure visionarlo sul depliant dell’intera linea Stone Air che potete richiederci gratuitamente al seguente indirizzo:

United Design via Beata .A. da Foligno, 5 Perugia 06128. Tel.: 0348/3385315. Fax: 075/5005879.