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1 "Il viaggio deve allinearsi con le più severe forme di ricerca. Certo, ci sono altri modi per fare la conoscenza del mondo. Ma il viaggiatore è uno schiavo dei propri sensi." Lord Byron Così uno dei protagonisti del Grand Tour, descriveva lo stretto rapporto tra l’esperienza e il viaggio, esperienza che travalica e amplifica la pura fruizione del bene storico artistico e del paesaggio. Ciò che qui presentiamo vuol essere un invito a scoprire la Romagna Toscana, a intraprendere un’esperienza autentica in un territorio intatto e tutto da scoprire, in uno straordinario incontro tra storia e natura, fonti naturali e acque termali, preziosi tesori in un saliscendi di dolci colline, boschi e alture. Itinerari che diventano racconti che ogni viaggiatore può arricchire, cambiare e interpretare, ognuno per dar vita a una propria esperienza, una propria narrazione da custodire e tramandare. CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE La Fortezza La Romagna Toscana, geograficamente e culturalmente romagnola, è stata storicamente sotto il governo della Repubblica di Firenze dalla fine del Quattrocento, poi dominio del Granducato di To- scana fino al 1859 e, con l’Unità d’Italia, della provincia di Firenze fino al 1923, quando Benito Mussolini aggregò 11 comuni sotto la provincia di Forlì e gli altri 3 sotto l’amministrazione di Firenze. Fu il matrimonio fra Englarada II, figlia del Duca Martino di Ravenna, e il cavaliere pistoiese Tegrino che, nei primi decenni del secolo X, iniziò l’illustre dinastia dei Conti Guidi, citati anche da Dante nella Divina Commedia. La Romagna Toscana storicamente comprendeva i comuni di Verghereto, Bagno di Romagna, Sorbano (oggi Sarsina), Santa Sofia, Galeata, Premilcuore, Portico e San Benedetto, Rocca San Casciano, Dovadola, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Tredozio e Modigliana per la Romagna, Marradi, Palazzuolo e Firenzuola per la Toscana; qui li raccontiamo brevemente con l’au- spicio di incuriosire ed appassionare, alla scoperta di un territorio che offre numerosi itinerari di qualità, parte di un’Italia sorprenden- temente poco conosciuta.
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