Franz Di Cioccio E Patrick Djivas (PFM)
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Franz Di Cioccio e Patrick Djivas (PFM) Scritto da Gianluca Livi Domenica 12 Febbraio 2017 19:13 IntervistaGianluca a cura diLivi INTRODUZIONE È l'unico gruppo italiano che ha ottenuto popolarità all'estero, non soltanto in paesi da sempre aperti alla cultura tricolore, come il Giappone, la Corea, il Centro e il Sud America, ma anche in quelli tradizionalmente impermeabili alle ascendenze esterofile come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti d'America. I soli, tra i nostri connazionali, ad entrare nelle classifiche Top 100 delle celebri riviste Billboard (USA) e Classic Rock (UK), arrivando incredibilmente a superare Eagles e Supertramp (seppur prima della pubblicazione di “Hotel California” e "Breakfast in America”). Hanno rivoluzionato il mondo della canzone italiana, sublimando i testi del poeta De André con arrangiamenti suggestivi e musiche immaginifiche, dando peraltro il via alle collaborazioni eccellenti tra i cantautori e i gruppi storici. Ben 18 album in studio sono stati pubblicati a loro nome, ai quali si aggiungono altrettante antologie, 14 live, decine di collaborazioni eccellenti. Sono tra i pochissimi artisti italiani ad essere stati bootlegati (13 i titoli): un mercato, quello pirata, che notoriamente non concede spazio ad artisti italiani, pur essendo ben radicato in Italia. E' la Premiata, viva Forneria e vegeta,Franz Marconi Di oggi, Cioccio più Patrickche mai, Djivase forte diLucio un nucleo Fabbri) e unastorico manciata composto di giovani da tre inossidabiliartisti oltremodo leoni talentuosi.( In prossimità dell'imminente tour italiano (le date sono a destra), Franz e Patrick incontrano Artists and Bands, fra passato e futuro, in bilico tra prog, cantautorato e rock. Formazione: Franz Di Cioccio - Drums/Lead Vocal Patrick Djivas - Bass Lucio Fabbri - Violin/Guitar/Keyboard Alessandro Scaglione - Piano/Keyboards Marco Sfogli - Guitars Roberto Gualdi - Drums Alberto Bravin - Voice/keyboard/guitar 1 / 8 Franz Di Cioccio e Patrick Djivas (PFM) Scritto da Gianluca Livi Domenica 12 Febbraio 2017 19:13 Tour: 1 aprile CREMONA Teatro Ponchielli 4 aprile ROMA Teatro Brancaccio 27 aprile CATANIA Teatro Metropolitan 28 aprile PALERMO Teatro Golden... 29 aprile PACE DEL MELA (Me) Teatro Del Mela 3 maggio FIRENZE Obi Hall INTERVISTA A&B: Bentrovati. Se me lo permettete, vorrei delle anticipazioni sul nuovo album. Quale sarà la compagine di riferimento: il rock cantautorale degli anni '80, il prog degli anni '70, il jazz rock di "Jet Lag", le corali espressioni di "Dracula" o le magnetiche suggestioni di "Stati di Immaginazione"? Franz Di Cioccio : Top Secret! Possiamo anticipare che, come da tradizione PFM, sarà un disco diverso dai precedenti. A&B: Chi, del gruppo, è impegnato nella composizione dei brani? Patrick Djivas : Franz e io. In alcuni brani ci sarà anche la partecipazione di Marco Sfogli. A&B: Perché presentare la band come Franz Di Cioccio, Patrick Djivas e gli altri? Perché, ad esempio, Lucio Fabbri, pur essendo un membro storico, compare sempre come collaboratore o special guest? Franz Di Cioccio : La band non viene mai presentata con i nostri nomi, ma come PFM ed è quella attuale, quella contemporanea. E’ noto che Patrick ed io siamo membri storici quindi va da sé che siamo il punto di riferimento per tutta la comunicazione. Anche questa intervista segue questa linea. Gli altri componenti, come avrai notato, sono cambiati negli anni e non hanno nelle loro corde tutti gli argomenti che possono sollecitare la curiosità storica dei giornalisti. Patrick Djivas : Per Lucio è un caso a parte: è occupato lui è entrato in produzioni negli anniAlessandro varie, Ottanta viene Bonetti.e oggisostituito ha anche da altre sue attività, quindi a volte non è presente, soprattutto quando la band è impegnata fuori dall'Italia. Di fatto è un membro in parte storico ma anche mobile. All'estero, oppure quando 2 / 8 Franz Di Cioccio e Patrick Djivas (PFM) Scritto da Gianluca Livi Domenica 12 Febbraio 2017 19:13 A&B: Alcune riflessioni scaturite nel momento della repentina fuoriuscita di Franco Mussida dal gruppo suggeriscono, da fuori, con occhio esterno, che il distacco sia avvenuto non così serenamente come è stato più volte riferito (perlomeno questa è l'impressione che abbiamo maturato noi giornalisti e fan). E' possibile avere qualche dettaglio in più su questa dipartita piuttosto importante, nella vita della PFM? Franz Di Cioccio : Se hai avuto quelle sensazioniPerché voidovresti siete rimastichiedere o" meglioa lui. Noi perché possiamo avete risponderti voglia di continuare? solo alla domanda " Credo che avere voglia diStill fare Premiata un disco after nuovo all thisinedito”. Ergoyears sia se già siamo una ancorabella risposta. Premiata Per dopo la cronaca, tutti questi PFM anni ha vuolsempre dire guardatoche abbiamo avanti seminato e ha cambiato bene e piùsiamo formazioni. ancora in Chi ottima esce salute. ha i suoi motivi, chi resta ha i suoi, e la formazione attuale ha degli ottimi elementi come nella nostra tradizione quarantennale. Quello che conta per noi è fare buona musica, buoni concerti e buoni dischi. Al pubblico e ai giornalisti lasciamo tutta la libertà di giudicare e il tempo per fare sedimentare scelte e opinioni. Comunque vorrei informarti che a novembre dello scorso anno, Classic Rock UK, nella classifica dei cento artisti più importanti della storia della musica pone PFM (unico artista italiano) al 50° posto e la recensione dell’ultimo concerto a Londra con la formazione attuale concludeva così “ In conclusione mi sento di citare Springsteen: Born to run! Patrick Djivas : Io aggiungo anche una battuta alla Steppenwolf: Born to be wild! A&B: All'atto della fuoriuscita di Mussida, avete cercato di riorganizzare la formazione coinvolgendo membri passati del gruppo o vi siete limitati a cercare un suo sostituto? Franz Di Cioccio : Come ho già detto, non guardiamo mai al passato ma sempre avanti e, comunque, Marco Sfogli non è il sostituto di nessuno. E' un chitarrista formidabile con una sua grande personalità musicale. Noi cerchiamo sempre novità e mai repliche, esattamente come ci comportiamo con i nostri dischi. Patrick Djivas : Nessuno prende il posto di nessuno: Mussida rimane Mussida e Sfogli è Sfogli. La diversità, per PFM, è sempre stata un valore aggiunto. 3 / 8 Franz Di Cioccio e Patrick Djivas (PFM) Scritto da Gianluca Livi Domenica 12 Febbraio 2017 19:13 A&B: Parlando di discografia recente, c'è la possibilità di vedere pubblicati su vinile i titoli editi soltanto in CD? (si parla degli album in studio "Serendipity", "Dracula", "Stati di immaginazione" e dei live "www.pfmpfm.it (il Best)", "Live in Japan", "Piazza del Campo", "Live in Roma") Franz Di Cioccio : Per gli ultimi due titoli che hai citato (pubblicati da Aereostella) non pensiamo sia possibile, considerando che sono entrambi dischi registrati dal vivo. Per gli altri... bisognerebbe chiedere a Sony. A&B: Ho citato "Serendipity", un album assai interessante, sebbene atipico, per la presenza di brani completamente diversi da quanto fatto in passato e quanto si farà in futuro, forti di moderne sonorità pop-rock, fugaci ma riuscite apparizioni nella compagine elettronica, magnetismi tipici del genere prog. Personalmene ho apprezzato moltissimo la combinazione finale rappresentata da "Sono un dio" e "Exit", una delle cose più prog mai fatte dalla PFM. "Exit" è, a mio modesto avviso, una seconda "Impressioni di Settembre", seppur strumentale. Pur tuttavia, dal vivo, sia l'album tutto, sia questo binomio finale, sono stati piuttosto ignorati. perché? Patrick Djivas : Abbiamo suonato il disco nei tour successivi alla sua uscita sul mercato e tutt'ora presentiamo il brano "La Rivoluzione" in apertura dei nostri concerti. In quanto a "Sono un Dio" e "Exit" non sono mai stati proposti dal vivo perché nell'album la chitarra non era quella di Franco Mussida ma quella di Corrado Rustici. A&B: Rimanendo in tema di discografia recente, siete a conoscenza che il vinile di "A Ghost", a due minuti dalla fine di "Promenade the puzzle", presenta un vuoto sonoro, che interrompe di una frazione di secondo il sonoro (non presente sul cd). Personalmente, ho anche richiesto la sostituzione del vinile, ma il difetto si è ripresentato identico anche nella seconda copia, talché ipotizzo un problema nella incisione del vinile. E' prevista una nuova stampa del titolo? Franz Di Cioccio : Non lo sapevamo e ci dispiace immensamente. Se è successo preghiamo di scrivere all'e-mail della Self ([email protected]) in quanto il vinile è stato stampato da loro. A&B: In una recente intervista i membri dei New Trollsun che gran accompagnarono lavoro discografico" (Ricky Fabrizio Belloni) De André e di nellaarrangiamento sua prima (Gianni tournée, Belleno). hanno dichiarato Condividete che queste loro fecero osservazioni? da apripista aiutando il cantautore a superare la sua riottosità ad esibirsi dal vivo (Giorgio Usai), mentre voi faceste " Franz Di Cioccio : Soltanto in parte. Quando noi gli abbiamo proposto il tour, Fabrizio aveva chiuso con la musica e si era ritirato in Sardegna a fare il coltivatore/allevatore. Non ne voleva sapere di incidere e suonare, soprattutto dal vivo. Siamo stati noi a "riconsegnare" la sua arte al pubblico. Il nostro tour, che avrebbe dovuto continuare, è stato interrotto dal rapimento e, dopo questa esperienza, Fabrizio ha avuto bisogno di tempo prima di ricominciare. Per fortuna avevamo registrato due concerti e abbiamo avuto l'opportunità di pubblicare un prodotto discografico di eccellenza. Patrick Djivas : Per quanto riguarda i nostri