2004 Atti Alessandria-Copia Conforme.Pdf

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2004 Atti Alessandria-Copia Conforme.Pdf Hanno patrocinato e sostenuto il Convegno e la pubblicazione del volume: Regione Piemonte Provincia di Alessandria Fondazione della Cassa di Risparmio di Alessandria Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Dipartimento POLIS della Facoltà di Scienze politiche dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Dipartimento di Storia dell’Università di Torino CRISM Centro di Ricerca sulle Istituzioni e le Società Medievali (Torino) Dipartimento di Scienze dell’antichità, del medioevo e geografico-ambientali della Facoltà di Lettere dell’Università di Genova Comitato scientifico dello Schedario storico-territoriale dei comuni piemon- tesi: Renato Bordone (Università di Torino) Paola Guglielmotti Università di Genova) Sandro Lombardini (Università di Torino) Angelo Torre (Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”) Si ringraziano per la segreteria organizzativa: Laura Baietto (CRISM) Diomira Onlus-Territorio e turismo Lo spazio politico locale in età medievale, moderna e contemporanea Atti del convegno internazionale di studi (Alessandria, 26-27 novembre 2004) a cura di Renato Bordone Paola Guglielmotti Sandro Lombardini Angelo Torre Edizioni dell’Orso Alessandria © 2007 Copyright by Edizioni dell’Orso s.r.l. Via Rattazzi, 47 15100 Alessandria tel. 0131.252349 fax 0131.257567 e-mail: [email protected] http://www.ediorso.it Impaginazione a cura di Francesca Cattina È vietata la riproduzione, anche parziale, non autorizzata, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche a uso interno e didattico. L’illecito sarà penalmente perse- guibile a norma dell’art. 171 della Legge n. 633 del 22.04.41 ISBN 978-88-7694-970-8 Assessorato alla Cultura, Patrimonio linguistico e minoranze linguistiche, Politiche giovanili, Museo Regionale di Scienze naturali La Regione Piemonte ha sostenuto l’iniziativa dello Schedario storico- territoriale dei comuni piemontesi in quanto il progetto si inseriva tra gli obiettivi di intervento indicati quali prioritari: la valorizzazione delle risorse e delle specificità dei singoli territori. Lo Schedario storico-territoriale dei comuni piemontesi ha ripreso in mo- do organizzato e sistematico cartografie, vecchi piani regolatori, catasti, sal- vaguardando in tal modo non solo un importante patrimonio documentale; ma offrendo l'opportunità di conoscere la storia e le trasformazioni dei singo- li territori. Il Convegno dedicato allo spazio politico locale pone in evidenza come le fonti documentali che offrono una conoscenza dello spazio e della modifica- zione del territorio siano elemento importante per meglio definire e compren- dere le dinamiche culturali, economiche e politiche e le interazioni tra centro e periferia. Le due interessanti giornate di lavoro organizzate in collaborazione con le Università di Torino, del Piemonte Orientale e della Provincia di Alessandria, hanno visto alternarsi studiosi e ricercatori di livello nazionale e internazio- nale, le loro relazioni raccolte in questo volume costituiscono un importante documento per successivi studi e approfondimenti. Gianni Oliva Una delle condizioni fondamentali per il governo del territorio è sicura- mente quella della conoscenza, elemento indispensabile sia per amministrare il quotidiano, che per progettare gli scenari futuri e costruire lo sviluppo. Per questi motivi il dialogo con l’università è particolarmente importante e significativo, oltre a essere elemento imprescindibile per lavorare seriamente a programmi di lungo respiro. Il Convegno che ha visto coinvolti, insieme a studiosi di livello internazionale, i piccoli comuni del nostro territorio è stato sicuramente una testimonianza dell’utilità di questo dialogo e ha posto in luce il ruolo dei piccoli comuni nel divenire della costruzione della storia. Il dato che è emerso con forza è sicuramente che la lettura della storia da un punto di vista locale non è mai di margine o di “periferia dell’impero”, ma sempre portatrice di ricchezza e complessità. Infatti non c’è piccola storia e grande storia, ma ci sono semplicemente gli uomini che fanno la storia. Gli atti dei lavori del Convegno costituiscono tanti piccoli tasselli che propongono al lettore questa variegata ricchezza di voci, che hanno anche il pregio di suggerire spunti per ulteriori approfondimenti e indagini. Anche la tavola rotonda con gli amministratori è stata un’occasione di confronto e di bilancio, che ha focalizzato il ruolo insostituibile delle Muni- cipalità, apparentemente polverizzate e centrifughe, ma in realtà tessuto con- nettivo della comunità civile. L’assessore alla Cultura della Provincia di Alessandria prof. Rita Rossa La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria intende da sempre as- solvere alla sua vocazione di istituto radicato nel territorio nel quale opera e interessato alla sua promozione. Ha perciò aderito volentieri alla richiesta delle Università di Torino e del Piemonte Orientale, della Facoltà di Scienze Politiche, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e dello Schedario storico-territoriale dei comuni piemontesi di realizzare un Conve- gno dedicato allo spazio politico locale e, in seguito, di pubblicare questo vo- lume che raccoglie i materiali di quelle due giornate di studio. Come dicono i curatori, questo volume ha come punto non secondario di interesse il tentativo di far dialogare studiosi di storia locale, docenti univer- sitari italiani e stranieri con amministratori locali e funzionari delle ammini- strazioni regionali e provinciali. Una prospettiva di lavoro non consueta, e che indirizza perciò il volume verso un pubblico più largo di quello accade- mico, e nello stesso tempo rende manifesta una vocazione territoriale dell’a- teneo che la nostra città ospita. Nello stesso tempo, ci pare di grande interesse la prospettiva attraverso la quale il volume affronta la definizione e lo studio delle società locali: una ri- cerca come quella dello Schedario, che cerca di ripensare sistematicamente i rapporti tra centri del potere e periferie e di legare costantemente le dimen- sioni micro della vita locale e quelle macro dei quadri istituzionali, non può che indicare nuovi e importanti elementi di riflessione sulla natura e l’inte- resse del nostro territorio. Proprio questa vocazione territoriale del volume rappresenta agli occhi della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria una importante manife- stazione della volontà e dell’esigenza di affrontare un percorso scientifica- X mente avanzato di riconoscimento e di valorizzazione delle risorse e delle potenzialità locali, che essa condivide e cerca di promuovere. Il Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Gianfranco Pittatore Programma del convegno Lo spazio politico locale in età medievale, moderna e contemporanea. Pratiche di ricerca, problemi di metodo, esperienze di gestione 26 novembre 2004, Palazzo Borsalino ore 9.30: Inizio dei lavori – Indirizzi di saluto Presentazione della ricerca Schedario storico-territoriale dei comuni pie- montesi R. Bordone (Università di Torino), P. Guglielmotti (Università di Geno- va), S. Lombardini (Università di Torino), A. Torre (Università del Pie- monte Orientale), E. Gay (Regione Piemonte). ore 10.30: Tavola rotonda: Approcci alla storia territoriale: esperienze, pro- blemi e metodi. P. Corrao (Università di Palermo), L. Lorenzetti (Università della Svizzera Italiana), D. Moreno (Università di Genova), M. Quaini (Università di Genova), B. Salvemini (Università di Bari). ore 15.00: Comunità e località. Assetto insediativo e forme di organizzazione. Introduzione e commento ai papers: G. Jones (Università di Oxford), G. Delille (École des Hautes Études en Sciences sociales, Paris), G. Levi (Università di Venezia), O. Raggio (Università di Genova), L. Provero (Università di Torino) M. Montanari (Novara), Comunità, città e signoria vescovile fra Piemonte e Lombardia (secoli XII-XIII) XII Programma del convegno R. Rao (Università di Pavia), I beni collettivi nella pianura vercellese e novarese: città, signori e autonomie locali (XII-XIII secolo) M. Della Misericordia (Università di Milano), La comunità sovralocale. Università di valle, di lago e di pieve in Lombardia (secoli XIV-XVI) M. Morandini (Mondovì), Terre forti, terre deboli. L’Astigiano sud-orien- tale nelle controversie territoriali B. Palmero (Université de Provence Aix en Provence), Le alpi del Tana- rello tra XV e XVIII secolo. Montagne indivisibili e pascoli di confine G. Alfani (Università Bocconi, Milano), Partecipanze e Comunità: il caso di Nonantola L. Giana (Università di Venezia), Frammenti di luoghi nel Piemonte meri- dionale in età moderna R. Cevasco (Università di Genova), Nuovi spazi per la geografia politica: l’identificazione storica delle pratiche locali 27 novembre 2004, Palazzo Guasco ore 9.30: Poteri e territorio. Progetti di ordinamento e dinamiche di intera- zione Introduzione e commento ai papers: G. Chittolini (Università di Milano), G. G. Ortu (Università di Cagliari), M. L. Sturani (Università di Torino), G. M. Varanini (Università di Ve- rona) V. Loré (Università di Padova), Conflitto familiare, dinastizzazione e co- struzione di uno spazio istituzionale: Capua nei secc. IX-X D. Caffù (Università di Torino), Città e territorio nel succedersi delle do- minazioni: Chieri nei secoli XII-XV A. Gamberini (Università di Milano), Una territorialità incerta: Reggio e il Reggiano alla fine del basso medioevo M. Battistoni (Università del Piemonte Orientale), Strade, confini e con- flitti di giurisdizione: Cocconato nei secoli XIV-XVI B. A. Raviola
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