COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia Di Forlì-Cesena
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COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì-Cesena VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 55 Del 26-11-13 Oggetto: REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO (RUE) - ADO= ZIONE L'anno duemilatredici il giorno ventisei del mese di novembre alle ore 21:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta . Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: CEDIOLI FRANCO P CURTI MARIACRISTINA P MAZZI MIRCO P LUCCHI UMBERTO P CAGGIANO MARIO P MARTINO LORENZO A FIUZZI MAURIZIO P BROCCOLI STEFANO P MAZZOTTI CRISTINA P BIANCHI BIANCA MARIA P PASINI EZIO P OTTAVIANI ENRICO A FABBRI PIER LUIGI P risultano presenti n. 11 e assenti n. 2. Assume la presidenza il Signor CEDIOLI FRANCO in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO COMUNALE BELLI IVANA. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori: FABBRI PIER LUIGI LUCCHI UMBERTO BIANCHI BIANCA MARIA Il Consiglio Comunale Vista la seguente proposta di deliberazione; Preso atto della presentazione fatta dal Responsabile dell’Area Tecnica Lombardi Andrea e della discussione che ne è seguita il cui resoconto stenografico è allegato all’originale del presente atto mentre lo è in modo virtuale alle copie dello stesso per il rilascio in via amministrativa; Interviene il Consigliere Broccoli Stefano e chiede che venga messa a verbale la seguente dichiarazione: “la minoranza vota contraria e chiede l’annullamento della delibera perché non risulta allegata la richiesta di parere ai Consigli di Frazione, così come previsto dal relativo regolamento” Visti i pareri di cui all'art.49 del D.Lgs 18 agosto 2000 n.267; Con voti: Favorevoli n. 9 Contrari n. 2 (Broccoli e Bianchi) Astenuti n. 0 Su n. 11 consiglieri presenti e votanti nelle forme di legge, DELIBERA 1)di approvare la seguente proposta di deliberazione. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PREMESSO CHE: - In data 11/04/2000 è entrata in vigore la L.R. n.20/2000 in materia di “Disciplina generale sulla tutela ed uso del territorio” che innova la disciplina della materia dell’uso e tutela del territorio, imponendo alle Amministrazioni locali l’adeguamento dei propri strumenti urbanistici ai contenuti in essa previsti; - I Piani Strutturali Comunali dei Comuni di Borghi, Mercato Saraceno, Roncofreddo, Sogliano al Rubicone e Verghereto, in collaborazione con la Comunità Montana e cofinanziati dalla Regione Emilia Romagna, sono stati redatti nell’ambito di un processo di coopianificazione con l’Amministrazione provinciale, ai sensi dell’art. 21 L.R. 20/2000, ove il PTCP ha assunto valore ed effetti dei PSC, con la variante integrativa al piano provinciale, adottata con delibera di Consiglio Provinciale n. 29974/42 del 30/03/2009 ed approvata con delibera del Consiglio Provinciale n. 70346/146 del 19/07/2010, entrata in vigore il giorno 4/08/2010; - A seguito di questa positiva esperienza la Comunità Montana - Unione dei Comuni - dell’Appennino Cesenate ha avviato un percorso per promuovere una analoga esperienza nella redazione dei Regolamenti Urbanistici dei cinque Comuni. A tal fine ha coordinato i necessari incontri e verifiche ed infine ha sottoscritto un accordo (D.C. n. 44 del 27.10.2006 ai sensi DELIBERA DI CONSIGLIO n. 55 del 26-11-2013 - Pag. 2 - COMUNE DI RONCOFREDDO dell’articolo 6 della Legge regionale 20 gennaio 2004 n.2) ove i 5 Comuni si sono impegnati ad elaborare, in forma associata, il Regolamento urbanistico Edilizio secondo quanto disposto dalle Leggi regionali n. 20/2000 e n. 31/2002. Tale forma coordinata di elaborazione del RUE ha comportato evidenti vantaggi, in termini di risparmio economico, di uniformità di linguaggio, di semplificazione nella gestione, tra cui: - accesso al quadro conoscitivo del PTCP della Provincia di Forlì– Cesena necessario per l’elaborazione dei dati, delle analisi e conseguente approfondimento, alla scala locale, del progetto territoriale già condiviso; - efficienza e coordinamento nel perseguire gli obiettivi prefissati dalla pianificazione sovraordinata; - elaborazione di apparati normativi e cartografici che, pur esprimendo le specificità di ogni singolo territorio comunale, contengono un quadro normativo e l’utilizzo di un sistema di comunicazione verso gli utenti, comune ai 5 Enti con notevole semplificazione per le gestione e l’utilizzo; - Il Piano Strutturale Comunale (PSC) necessita, per la sua attuazione concreta, di due strumenti di pianificazione indicati dalla Legge Regionale 24/03/2000 n.20 nel Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) e nel Piano Operativo Comunale (POC), il primo per gli interventi soggetti a titolo edilizio diretto, il secondo per interventi soggetti a Piano Attuativo (PUA); - i Sindaci dei 5 Comuni citati hanno manifestato la volontà in sede di conferenza, formalizzata con nota alla Comunità Montana, di associarsi, con coordinamento da parte della Comunità Montana, al fine di realizzare una economia di scala e, per quanto possibile, un’ omogeneità dei regolamenti nell’ottica di una pianificazione unitaria del territorio; - i suddetti Comuni non essendo sufficientemente strutturati, vuoi per mancanza delle professionalità necessarie e vuoi per il carico di lavoro richiesto, per provvedere direttamente alla redazione del RUE hanno stabilito di procedere mediante l’affidamento di un incarico esterno; - con specifici atti la Comunità Montana ha disposto, in attuazione alla citata delibera di Consiglio n.34/2006, di provvedere all’individuazione della migliore offerta tecnico-economica mediante esperimento di una procedura comparativa per conto dei comuni associati i quali provvederanno poi, separatamente, alla sottoscrizione di ciascun contratto; - nella conferenza dei sindaci del 18.09.2008, i Comuni hanno manifestato la volontà di delegare a questa Comunità Montana anche la sottoscrizione del contratto e la gestione del medesimo, che di seguito hanno formalizzato con propri atti di Giunta; - con determina della Comunità Montana n. 176 del 09.12.2009 è stato affidato l’incarico in argomento per l’importo totale netto di € 98.000,00 (IVA ed altre imposte escluse), ai seguenti professionisti, Dott. Arch. Sandra Vecchietti, nata a S. Giorgio di Piano il 10.02.1956, associata con il Dott. Arch. Carlo Lazzari nato a Forlì il 26.03.1956; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 55 del 26-11-2013 - Pag. 3 - COMUNE DI RONCOFREDDO - mediante incontri di lavoro con i Professionisti incaricati e i Tecnici dei Comuni e della Comunità montana è stato delineato l’assetto normativo dei RUE; TENUTO CONTO che con delibera di Giunta della Comunità Montana n.61 in data 06.09.2012 si è aderito al Protocollo d’intesa per la sperimentazione in materia di Requisiti tecnici e di sistemi di valutazione della qualità urbanistica ed edilizia (D.G.R. 194/2010) a seguito sottoscritto dalla Regione e dalla Comunità Montana in data 10.10.2012; La sperimentazione ha la finalità di: - valutare l'applicazione dei requisiti tecnici di cui in premessa da inserire nei regolamenti urbanistici edilizi per disciplinare gli interventi edilizi e incentivare le politiche di sostenibilità; - migliorare la qualità tecnica degli atti regionali e dei servizi resi ai cittadini, ai tecnici e agli enti pubblici; - favorire l'omogeneità dei criteri metodologici; - migliorare l'efficacia dell'azione amministrativa in materia di sostenibilità applicata all'edilizia anche attraverso il supporto formativo delle strutture tecniche comunali; - migliorare la "cultura prestazionale" nei soggetti che intervengono nei processi edilizi; CONSIDERATO CHE - i tecnici esterni incaricati, con la collaborazione del personale degli enti coinvolti, hanno provveduto a redigere il Regolamento Urbanistico Edilizio, composto degli elaborati di seguito elencati, svolgendo contestualmente tutte le indagini e incontri previsti per legge e ritenuti opportuni e necessari; - l’adozione del Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) costituisce una fase importante di un articolato percorso di pianificazione che si è avviato a partire dal 2006 con la condivisione degli obiettivi strategici dell’Accordo quadro e successivamente nel Documento Preliminare, dei quali il RUE costituisce, unitamente al PSC approvato, diretta conseguenza; - il RUE costituisce uno strumento complementare al Piano Strutturale Comunale (PSC), in quanto disciplina entro gli ambiti territoriali definiti dal PSC ed in conformità alle previsioni dello stesso, gli interventi non soggetti a POC ed attuabili attraverso intervento diretto, in particolare: a) le trasformazioni negli ambiti consolidati e nel territorio rurale; b) gli interventi diffusi sul patrimonio edilizio esistente negli ambiti consolidati e negli ambiti da riqualificare, c) gli interventi negli ambiti specializzati per attività produttive. - Il RUE contiene inoltre: a) la definizione dei parametri edilizi ed urbanistici e le metodologie per il loro calcolo; b) le regole riguardanti le competenze, le procedure e gli adempimenti del processo edilizio; c) gli elaborati progettuali richiesti per la comunicazione di inizio lavori, la SCIA, e per la domanda di permesso a costruire; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 55 del 26-11-2013 - Pag. 4 - COMUNE DI RONCOFREDDO d) i requisiti tecnici delle costruzioni edilizie, ivi compresi i requisiti igienici di particolare interesse edilizio; e) le modalità di controllo di merito dei contenuti dell’asseverazione allegata alla SCIA e della corrispondenza del progetto e dell’opera a quanto