PDF Programma PREMIO NAPOLI 2011
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La Fondazione Premio Napoli è sostenuta da Regione Campania Provincia di Napoli Comune di Napoli Camera di Commercio di Napoli Il Premio Napoli ai Miracoli fa parte di un progetto complessivo denominato il Premio Napoli nel mondo L’edizione 2011 è stata realizzata in collaborazione con Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli Assessorato alla Mobilità e Infrastrutture del Comune di Napoli Sovrintendenza speciale P.S.A.E. e per il polo museale della città di Napoli Università “L’Orientale” di Napoli Osservatorio astronomico di Capodimonte Accademia di Belle Arti di Napoli Orto Botanico - Università Federico II di Napoli Intesa Sanpaolo Carcere di Nisida Carcere di Poggioreale Carcere di Secondigliano Istituto Caselli Fabbrica delle Arti Villa di Donato Associazione Miradois CleaNap Legambiente Isla Nublar - Free Readers ANM Azienda Napoletana Mobilità Spa questo programma vale come invito fino ad esaurimento posti Prima dei “Miracoli” 2008 2009 2010 Leggendo la città In Italia ci sono molti festival, ci sono altri premi e un’infinita serie di manifestazioni culturali. La Fondazione Premio Napoli da anni è andata per una sua strada. Qual è il suo primo obiettivo? Il suo primo obiettivo consiste nel formare tessuto sociale e dunque civile. Ci rivolgiamo da cittadini ai cittadini, provando a forgiare insieme gli strumenti del leggere. Si legge un libro, ma si legge anche una città. La leggibilità del mondo sta a alla base del nostro lavoro. Napoli è un testo stratificato. Non esiste un solo codice per leggerlo. In più bisogna armarsi di pazienza e coc- ciutaggine per produrre qualche risultato apprezzabile. Va aggiunto che il racconto pubblico su Napoli spesso non è di Napoli. Le ragioni sono molteplici. Si tratta di una matassa aggrovigliata. Solo a pensarci viene il capogiro. Ciò non significa che non ci si debba provare. La Fondazione Premio Napoli ci prova lungo tutto un anno, di anno in anno. Poi, tra ottobre e novembre, concentra tutti i suoi sforzi su un particolare territorio della città. Dopo la Sanità, Pizzofalcone e Montesanto, quest’anno la scelta è caduta sui Miracoli. Quel pezzo di città diventa per un mese - un mese di letture in movimento - la parte per il tutto. Che si tratti dell’Osservatorio Astronomico, che se ne sta sulla sommità di Capodimonte o dell’Orto Botanico, che corre lungo via Foria, o della Facoltà di Veterinaria o della Fabbrica delle Arti o di Villa di Donato o del Convento di S. Eframo Vecchio, si tratta sempre di luoghi che sono chiamati a dialogare tra loro. Non solo, si tratta anche di luoghi che non sempre i cittadini frequentano con la dovuta assiduità e conoscenza. Ecco che per un mese Napoli palpita di nessi. Quei nessi che Italo Ferraro ha messo in evidenza nel suo Atlante della Città Storica, che da sempre è la nostra guida. Dalla terra dell’Orto alle stelle dell’Osservatorio, davvero i Miracoli mimano i movimenti tipici della città. E ne fanno un cosmo urbano con pochi eguali. Si sale, percorrendo la salita Miradois o la Riccia. Si scende, lungo i tornanti che passano vicino alla Torre del Palasciano, e si può sbucare nella piazza dei Miracoli. E’ un andare soprattutto verticale, ma non manca la possibilità del passo lungo di pianura, il passo della Gran Via, come la chiamava Anna Maria Ortese: via Foria. E’ la strada con i marciapiedi più ampi della città e non mancano gli alberi. A chi vuol spingere il suo passo fino a raggiungere l’Albergo dei Poveri, non resta che venire con noi, farsi seguace del nostro nomadismo di città. E con noi ci saranno narratori, poeti, saggisti, studiosi dell’immagine. La loro potenza immaginativa, il loro modo di conoscere s’incontreranno con la città: perché la città abbia la chance di declinare il proprio racconto al cospetto e in relazione del mondo. Silvio Perrella Presidente della Fondazione Premio Napoli 5 Ottobre - 5 Novembre Sabato 15 ottobreconnessioni A casa dei lettori Un mese di letture in movimento Prove di futuro Selva di Chiaiano - ore 10.00 Mercoledì 5 ottobre Ai Miracoli. Inizia il viaggio… Domenica 16 ottobre con Massimo Della Valle Letture in movimento Italo Ferraro e Pippo Pirozzi Scrittori, registi, attori, cittadini, studenti, filosofi, storici, conclude Antonella Di Nocera poeti, artisti, musicisti e lettori dei comitati leggono Osservatorio Astronomico di Capodimonte – ore 17.00 pagine tratte dai libri vincitori dell’edizione 2011. Orto Botanico di Napoli - ore 11.00 Sabato 8 ottobre connessioni Un sabato in movimento Martedì 18 ottobre connessioni A piedi verso il Moiariello A casa dei lettori Lezione di compostaggio La città a quattro zampe Torre del Palasciano - ore 11.00 Salita Moiariello - ore 17.00 Lunedì 10 ottobre Venerdì 21 ottobre connessioni Voci della città Insieme … A voce alta I lettori delPremio Napoli si confrontano Villa Pignatelli - ore 11.00 introduce Giovanna Cassese Accademia di Belle Arti di Napoli - ore 17.00 Martedì 25 ottobre Voci dal Carcere Venerdì 14 ottobre Carcere di Poggioreale - ore 10.00 Premio speciale Fondazione Premio Napoli a Salvatore Settis Mercoledì 26 ottobre Elogio del bene comune I ragazzi di Nisida e la poesia introduce Luigi De Magistris Incontro con i due vincitori del Premio Napoli speciale 2011 conclude Raffaele Cantone Carcere di Nisida - ore 10.00 lettureToni Servillo Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano Sede museale di Intesa Sanpaolo - ore 17.00 Libri vincitori del Premio Napoli 2011 Letterature straniere Mercoledì 26 ottobre Venerdì 4 novembre Letture in movimento Voci dal Carcere Scrittori, registi, attori, cittadini, studenti, filosofi, storici, Carcere di Secondigliano - ore 10.00 poeti, artisti, musicisti e lettori dei comitati leggono pagine tratte dai libri vincitori dell’edizione 2011. Le geografie della Storia Fabbrica delle Arti - ore 17.00 Da Montecassino a Gaza Helena Janeczek Giovedì 27 ottobre Joe Sacco Premio Napoli speciale 2011 Osservatorio Astronomico di Capodimonte - ore 17.00 Yves Bonnefoy (Letterature Straniere) Maria Grazia Calandrone (Letteratura Italiana) Sabato 5 novembre Museo di Capodimonte - ore 17.00 Premio Napoli-Libro dell’Anno Consegna dei Premi e proclamazione dei due Venerdì 28 ottobre connessioni Libri dell’Anno (italiano e straniero) votati dai comitati I colori di Capodimonte di lettura. Istituto Caselli - Bosco di Capodimonte - ore 16.00 conduce Lorenzo Pavolini Rimessa Carlo III - ore 11.00 Mercoledì 2 novembre Lucciole o lanterne Le immagini possono esplodere? Questo programma è stato chiuso il 22 settembre. Ruggero Cappuccio Aggiornamenti e dettagli su www.premionapoli.it Georges Didi-Huberman Seguiteci su www.facebook.com/premionapoli Villa di Donato - ore 17.00 Giovedì 3 novembre Troppa vita o troppo poca Che futuro avranno le passioni? Paul Auster Nadia Fusini Museo di Capodimonte - ore 17.00 Premi speciali Letteratura italiana Tornai in via Costantinopoli. E qui c’era più aria; qui si apri- va Foria, rossa e verde, come un fiume rosso e verde che se ne va chissà dove. Qui era Napoli dei primi del secolo - un paradiso incolto di colori, di deserti, di tumulti, di silenzi mai più incontrati; di prospettive tanto aeree che non sai più se appartengono al mondo o all’immaginazione; di palazzi gentilissimi, quasi disabitati; di giardini e di orti che il sole scalda e le nuvole velano di una malinconia beata; Napoli dimenticata entro un oceano di curve diafane, di verdi e molli fianchi, sullo sfondo di pinnacoli audaci, come sipari sempre tremanti, dietro cui va e viene una moltitudi- ne di anime sottratte al tempo che spense la Grecia, gli Dei, Roma: anime che sanno ancora di tutto questo, e in più di cupe corti spagnole. Anna Maria Ortese Thomas Jones, Case di Napoli (particolare) 1782, Cardiff, Museo Nazionale Mercoledì 5 ottobre A piedi verso Miradois Per chi vuole raggiungere l’Osservatorio a piedi l’appuntamento è alle 16.00 a Ai Miracoli. Inizia il viaggio… Piazza Cavour davanti all’ingresso della Metropolitana. La passeggiata è a cura con Massimo Della Valle dell’Associazione Miradois. Italo Ferraro e Pippo Pirozzi conclude Antonella Di Nocera Osservatorio Astronomico di Capodimonte Salita Moiariello, 16 - Napoli - ore 17.00 Sulla scorta dell’Atlante della città storica dedicato a San Carlo all’Arena, Italo Ferraro traccia i confini dei luoghi che ci ospitano quest’anno e Pippo Pirozzi illustra la mappa dei Miracoli che ha realizzato per l’occasione. Massimo Della Valle, direttore dell’Osservatorio, incrociando i saperi del cielo con quelli della terra connette l’alto e il basso della città. Conclude Antonella Di Nocera, assessore alla cultura e turismo del Comune di Napoli. Il Circolo Artistico Ensemble si esibirà in “Tarantoday” (Formule Ritmiche di Caratte- re Ipnotico). Progetto nato intorno alla Suite “In Morte Della Tarantola”, scritta apposi- tamente per l’ensemble da Roberto De Simone. Il luogo L’Osservatorio Astronomico di Capodimonte fu fondato nel 1812 grazie ad un decreto di Gioacchino Murat e dopo varie vicende fu completato nel 1819 da Ferdinando I di Borbone. La struttura fu la prima nata in Italia con l’espressa funzione di “Specola”, e il luogo scelto per la costruzione fu la collina di Miradois, vicina alla reggia borbonica di Capodimonte. L’edificio fu ideato da Federico Zuccari e l’architetto Stefano Gasse, esponente dell’architettura neoclassica, ne elaborò il progetto grandioso e monumentale. Annesso all’Osservatorio è il Museo Astronomico, suddiviso in tre nuclei fondamentali: il Museo degli Strumenti Astronomici presenta una vasta collezione di strumenti datati dall’Ottocento al Novecento; il Padiglione di Bamberg, dal nome dello “strumento dei passaggi” ottocentesco che in esso è esposto, dedicato alla misurazione esatta del tempo; il Padiglione di Repsold, con il il telescopio rifrattore equatoriale di Fraunhofer-Reichenbach, emblema dell’Osservatorio di Napoli. Una vasta biblioteca astronomica che include testi antichi di grande pregio, come il “De Revolutionibus Orbium Coelestium” di Niccolò Copernico, completa l’offerta culturale dell’Osservatorio.