Redazione: 0461 886111 G fax 0461 886263 l'Adige email: [email protected] martedì 10 gennaio 2017 13

Il costo della vita per una famiglia è di oltre 13.000 Dalla Val di Non arrivano i primi tre posti a livello CONSUMI euro pro capite nel capoluogo della provincia, mentre si nazionale in cui i cittadini risparmiano di più nell’acquisto scende a circa la metà per , località meno cara degli alimentari. A Campione d’Italia l’esborso maggiore Trento e capitali della spesa Costi al top nei due centri. I 10 comuni in cui si sborsa meno sono nonesi

nui pro capite degli abitanti di ANGELO CONTE Trento che sono quelli che pa- gano di più per il proprio livello I consumi in (anno 2015) In Trentino i 10 Comuni in cui di vita. Ai primi dieci posti per i consumi procapite sono i più risparmiosità, se così si può de- bassi si trovano tutti in Val di finire, troviamo dieci comuni TRENTINI PAZZI DEI LATTICINI I TRENTINI A TAVOLA Non. E tra di essi ci sono anche nonesi: dopo Dambel, ecco, quelli che sono al della nell’ordine , , Prodotti per i quali il Trentino è nella top 3 della spesa La distribuzione della spesa classifica nazionale sia per , Livo, , , consumi complessivi sia per Brez, Cagnò e . Ai quelli alimentari. In particola- primi dieci posti, dopo Trento, Riso re, è Dambel il in Italia ecco Rovereto, , Bosen- cui abitanti spendono meno tino, Pergine, , Confetture per la spesa alimentare, men- , Tenno, Tenna e , tre al vertice c’è Campione comune noneso «eretico» ri- The Pasta, pane e cereali d’Italia. Sul fronte della spesa spetto alla tendenza della valle Bevande annua pro capite, invece, ecco nel complesso. Sale che lo stesso Dambel è il set- Alimentari, trentini in fondo 11% 15% timo Comune d’Italia per mi- Se si guarda all’incidenza della Zuppe preparati nor esborso pro capite. In pro- spesa alimentare sul comples- Salumi vincia la spesa più elevata pro so dei consumi, il Trentino è Frutta 9% Dolci capite si trova nelle zone a più insieme alla Lombardia la re- 6% alta intensità di abitanti e me- gione che spende di meno in Burro no agricole, come Trento e Ro- cibo: 15,1% (a fronte del 17,7% 1% vereto. Tra chi vive in val di della media Italia). Importanti Margarina Non e chi vive a Trento, il peso «fette» del budget di una fami- Verdura 10% della spesa per vivere è molto glia media sono assorbite in- Latte Spezie e diverso. Nel capoluogo si spen- fatti dalla casa e dal tempo li- piatti pronti dono in totale oltre 13.000 euro bero, spiegano da Ref Ricer- Yogurt che. E dentro la spesa ridotta 22% annui per abitazione, ristora- Formaggi zione, bollette e così via, a per gli alimentari che si riscon- Latte 16% Dambel circa la metà. In città tra in provincia, i comuni che Carni e salumi insomma vivere costa circa il sono in testa alla classifica per Ortaggi freschi e surgelati e latticini 50% in più che nella località no- minor spesa pro capite annua nesa. sono ancora una volta quelli Legumi Oli e grassi 3% 7% Pesce Famiglie, consumi in calo del 3% nonesi. Dambel con 1.273 euro L’analisi di Ref ricerche per il annui pro capite, Sanzeno con Frutta fresca e surgelata Rapporto Coop 2016 «Consumi 1.378 euro, Nanno con 1.416 e distribuzione» e la piattafor- euro pro capite annui sono i Liquori ma italiani.coop sull’andamen- tre comuni dove in Italia si to del costo della spesa proca- spende di meno per gli alimen- Succhi pite nelle province e nei comu- tari. Dove si spende di più, a li- ni italiani e trentini prende vello nazionale, invece, ecco spunto dall’analisi dell’analisi Campione d’Italia con 3.485 eu- I CONSUMI PRO CAPITE ANNUI NEI COMUNI TRENTINI della spesa delle famiglie pre- ro all’anno per la spesa alimen- sentata dall’Istat a luglio 2016 tare, Roma con 3.275 euro, Sa- I primi 10 (ineuro euro) e riferita al 2015. In particolare, racinesco con 3.114 euro, Grot- in provincia la spesa media taferrata con 3.037 euro e Mi- mensile 2015 delle famiglie lano con 3.030 euro. Sono in- trentine ammontava a 2.692 eu- fatti questi i comuni in cui la ro, in calo del 3,4% rispetto spesa alimentare annua pro ca- all’anno precedente, mentre la pite è la più alta in Italia. 13684,7 13244,6 Gli ultimi 10 (ineuro euro) spesa media mensile delle fa- Trento al vertice in provincia 13003,212942,812772,312697,112680,112663,612656 12616,4 miglie italiane registra un leg- Se si guarda alle città e ai co- gero incremento (+0,4%) mo- muni in Trentino dove si spen- strando, scrive l’Istat, «timidi de di più per la spesa alimen- segnali di ripresa». In effetti la tare, troviamo i centri più gran- diminuzione della spesa dei di. In particolare a Trento la 9322,9 9329,3 trentini è anche frutto di ri- spesa annua pro capite per gli 9002 9236 8689,1 8809,9 8960,4 sparmi ottenuti per la prima alimentari vale 2.167 euro con- 8198,28400 volta da anni su alcune voci co- tro i 1.272,9 euro di Dambel, ad 7371,4 me le bollette. Ma è anche un esempio. Ciò significa che una segnale che i consumi da noi famiglia di tre persone a Trento sono ancora deboli. spende in un anno oltre 6.400 Comuni nonesi risparmiatori euro, pari a olre 500 euro al me- Ref Ricerche ha elaborato sulla se, mentre la stessa famiglia a base dei dati Istat e della Coop Dambel spende circa 3.700 eu- l’andamento dei consumi delle ro, ovvero circa 300 euro al me- regioni, province e dei comuni se. Una differenza di oltre il italiani. Ne è emerso un quadro 60% in più per chi abita a Tren- in base al quale, in Trentino, to. Ma non è molto lontano gli abitanti dei comuni che neppure chi abita negli altri no- spendono meno in assoluto sia ve centri che spendono di più. in termini di spesa annua com- A Rovereto si spendono 2.113 plessiva sia per quella, più spe- euro pro capite, a cifica, degli alimentari si tro- 2.088, a 2.063, a Vatta- vano in val di Non. In partico- ro 2.060, a Fiera di Primiero no na lare, Dambel è il comune in cui 2.057, a 2.055, Trento Rovereto Vattaro Bosentino Pergine Fiera di P. Isera Ten Ten Malosco Dambel Sanzeno Nanno Cloz Livo SporminoreFlavon Brez Cagnò Campodenno si spende meno in assoluto in a Pergine 2.043, a Tenno 2.042 Trentino: ovvero 7.371,4 euro e a Tenna 2.036 euro pro capite Fonte: REF Ricerche per Rapporto Coop 2016 su dati Istat annui contro i 13.684,7 euro an- all’anno.

L’ESPERTO Bersanetti di Ref Ricerche ha curato il rapporto Coop Italia: «Qui autoproduzione record» L’autoconsumo «restringe» lo scontrino

Le ragioni delle posizioni in fondo alla bardia la regione che spende di meno in mento che vale la pena sottolineare è il motivi di vicinanza geografica rispetto classifica per spesa pro capite alimentare cibo: 15,1% (a fronte del 17,7% della me- seguente: all’acquisto di carni e salumi al modello tedesco) e di un scarsissimo in Italia e in Trentino dei comuni nonesi dia Italia). Importanti “fette” del budget i consumatori trentini destinano appena ricorso all’ipermercato» continua Ber- sono legate in particolare alla questione di una famiglia media sono assorbite in- il 22,1% della spesa alimentare comples- sanetti. dell’autoconsumo. «In particolare nelle fatti dalla casa e dal tempo libero» ag- siva. è il dato più basso di tutta Italia, in- Rispetto al tema dell’autoconsumo, se- zone a vocazione agricola, l’autoconsu- giunge Bersanetti. sieme alla Sardegna - mette in evidenza condo stime Ref Ricerche e Coop, il va- mo permette una riduzione dei costi per Scorrendo il dettaglio dei dati disponibili, Bersanetti - Ma se nelle isole è compen- lore dell’autoconsumo in Trentino ap- la spesa alimentare» spiega Fulvio Ber- si colgono alcuni fenomeni che aiutano sato da una incidenza superiore per tutti prossima i 100 milioni di euro (il 3% del sanetti (foto) ricercatore di Ref Ricerche a qualificare le specificità regionali nelle i prodotti ittici, nel caso del Trentino si totale, il fenomeno è prevalentemente che si è occupato dell’analisi dei dati per abitudini a tavola: «I trentini, ad esempio, può leggere come l’effetto di un approc- concentrato al sud). «Tuttavia, tenendo conto del Rapporto Coop sui consumi sono coloro che spendono di più in for- cio già consolidato e più maturo rispetto conto della popolazione, è il valore pro per il 2016 presentato alcuni giorni fa maggi, burro, marmellate, zuppe, frutta, alle nuove tendenze votate al benessere capite di gran lunga più elevato tra le re- dal colosso della distribuzione italiana. verdura e liquori» assicura Bersanetti. ed al salutismo». gioni settentrionali» spiega ancora Ber- «Il Trentino Alto Adige si colloca in sesta Ci sono poi dei prodotti per i quali il Tren- Per quanto riguarda la rete di vendita sanetti. «I Comuni che fanno registrare Nelle zone agricole posizione nazionale per il livello di spesa tino è nella top-3 Italia per la spesa come, della grande distribuzione organizzata, il consumo più contenuto sono quelle alimentare: 455 euro/mese per famiglia. solo per citarne alcuni, riso, yogurt e for- si nota come «le due province di Trento che presumibilmente hanno un elevato l’apporto al bilancio Tuttavia, se guardiamo all’incidenza del- maggi. e Bolzano mostrino una presenza più ra- valore di autoconsumo e che si concen- la spesa alimentare sul complesso dei «In un contesto di progressivo allonta- dicata del supermercato e del discount trano nelle aree a forte vocazione agri- famigliare è di rilievo consumi, il Trentino è insieme alla Lom- namento dalle carni, un ulteriore ele- (in quest’ultimo caso forse anche per cola» conclude Bersanetti.