DIZIONARI DELLA CULTURA TRENTINA

I corpi bandistici del del I corpi bandistici I corpi bandistici del Trentino

PROVINCIA AUTONOMA

DIZIONARI DELLA CULTURA TRENTINA DI

DIZIONARI DELLA CULTURA TRENTINA I corpi bandistici del Trentino I CORPI bandistici del Trentino / a cura di Maria Liana Dinacci. – [Trento] : Provincia autonoma di Trento, 2014. – 110 p. : ill. ; 24 cm. – (Dizionari della cultura trentina).

1. Bande – Trentino I. Dinacci, Maria Liana 784.80945385

I corpi bandistici del Trentino

© 2014 Giunta della Provincia autonoma di Trento Servizio Attività culturali, via Romagnosi 5 - 38122 Trento Tel. 0461.496915 - Fax 0461.495080 [email protected] www.trentinocultura.net

Dizionari della cultura trentina Collana editoriale realizzata dalla Provincia autonoma di Trento, Assessore alla Cultura, cooperazione, sport e protezione civile, Servizio Attività culturali

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Progetto editoriale Servizio Attività culturali

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Supervisione testi Giuseppe Marino, Francesca Polistina

Progettazione e realizzazione grafica Gianfranco Rizzoli

Si ringraziano per la collaborazione la Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento e i corpi bandistici che hanno gentilmente messo a disposizione le informazioni e le immagini relative alla loro attività. DIZIONARI DELLA CULTURA TRENTINA

I corpi bandistici del Trentino

a cura di Maria Liana Dinacci

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Presentazione

La storia dei corpi bandistici del Trentino è legata indissolubilmente 5 a quella delle nostre valli, montagne e paesi. Per molto tempo, le bande sono state uno tra i più rilevanti veicoli di diffusione della cultura musicale e strumentale. Hanno saputo coinvolgere non solo gli abitanti dei centri più grandi ma anche le realtà sociali più decen- trate e hanno permesso alla musica di entrare nella vita dei giovani, nei luoghi di lavoro e di socialità, tramandando di generazione in generazione l’identità culturale del Trentino, la storia delle nostre genti, gli usi e i costumi. I bandisti di ieri erano gente del popolo: contadini, operai e commercianti che coltivavano la passione per la musica e credevano nell’alto valore educativo e culturale dell’aggregazione. Oggi sono donne e uomini, ragazze e ragazzi caratterizzati da un senso di appartenenza alle proprie comunità, sano e profondamente ricco di senso, uniti dall’amore per le note e dalla consapevolezza dell’essere utili a se stessi, agli altri e alle istituzioni. Far parte di una banda significa stare fra la gente, partecipare ai momenti salienti che scandiscono il vivere di una collettività, alimentare le tradizioni, dare significato autentico al proprio mettersi a dispo- sizione nel più puro spirito del volontariato, condividendo il proprio tempo con quello degli altri, costruire con pazienza legami con realtà vicine e lontane: valori fondamentali, testimonianze civili e culturali di grande ricchezza. Ciascuna delle 86 formazioni bandi- stiche del Trentino ha un suo vissuto da raccontare ed è con orgoglio che partecipo alla presentazione di questo volume che raccoglie storie e identità che si snodano appassio- natamente e arricchiscono di senso musicale profondo le tradizioni di ogni singolo paese. Questo racconto non è solo testimonianza di musica, festa e divertimento, ma anche di- mostrazione di un paziente e qualificato lavoro di preparazione, impegno e partecipazione per una crescita artistica e personale dei protagonisti.

I bandisti camminano, marciano, cantano e suonano nelle nostre piazze e strade. Gli adulti donano la loro esperienza e i giovani nuove idee, entusiasmo e orizzonti. Una contamina- zione pura e propulsiva che, oltre a dare ottimi frutti, ci consente di affermare che questa storia sia destinata a proseguire il suo percorso con soddisfazione.

Tiziano Mellarini Assessore alla Cultura, cooperazione, sport e protezione civile della Provincia autonoma di Trento

Impegno, vivacità e tradizione

Ringraziando la Provincia per averci proposto questa iniziativa del 7 “Dizionario della cultura trentina”, non possiamo che ritenerci ono- rati di presentare la nostra realtà bandistica radicata su tutto il ter- ritorio provinciale.

Animata da quello spirito di volontariato che fa dell’intero Trentino una terra fortunata, la banda – e la Federazione tutta – si presenta come un luogo di socializzazione, come un momento di incontro fra generazioni diverse, come un’occasione per mettere la propria passione musicale al servizio della comunità di cui è espressione.

Un patrimonio culturale e storico, quello costituito dai corpi bandistici, che è sotto gli oc- chi di tutti: le bande, infatti, non sono solo orchestre intrattenitrici, ma soprattutto luoghi di crescita, scuole di maturazione umana oltre che musicale e tecnica.

La presenza sul territorio, la nostra attività e la nostra passione sono gli antidoti naturali contro la globalizzazione che annienta e appiattisce verso il basso, sono elementi genuini che ci distinguono, che rendono positiva e costruttiva la nostra identità. È per questo che una banda che suona in piazza, in teatro o in qualsiasi altro posto è uno dei momenti più apprezzati dalla gente trentina e da tutti coloro che vogliono conoscere il volto più vero di questa terra.

Questo, in sintesi, è il senso del nostro volontariato e la consapevole presa d’atto del no- stro lavoro e dei risultati che, a ogni livello, siamo orgogliosi di aver conseguito, guardan- do a un futuro non sempre roseo ma nella convinzione che siano i momenti di difficoltà ad incentivare la crescita culturale e sociale delle associazioni. Ci auguriamo di poter pro- seguire la nostra attività con impegno e vivacità, ma anche con la tradizione che caratte- rizza il Trentino.

Renzo Braus Presidente Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento La Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento

8 La Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento nasce il 24 giugno 1951 con l’o- biettivo di coordinare e supportare i numerosi complessi che, all’indomani della guerra, an- davano formandosi sul territorio provinciale. Fin dal principio si presenta come un organi- smo deputato alla “organizzazione e coordinamento di tutte le iniziative che abbiano come finalità il progressivo miglioramento della qualità tecnico-artistica dei corpi e dei singoli componenti”. A muoverla è l’amore per la musica, quale strumento di unione e fratellanza.

Ancora oggi, a 63 anni dalla fondazione, la Federazione continua a perseguire quei valori di aggregazione e socializzazione che l’hanno da sempre contraddistinta, investendo nel- la formazione musicale e presentandosi come il punto di riferimento per gli adulti e per i tanti giovani che studiano uno strumento e desiderano entrare in banda.

Il fermento che caratterizza le bande, ricchissime di vicende umane e faticosi percorsi ar- tistici, ha spinto la Federazione verso una strada che guarda all’Europa e che si sta rivelan- do ricca di scoperte e di conferme. Una strada, sempre accompagnata dalle note musicali, che ha permesso legami forti con complessi d’oltralpe e che ha regalato ai bandisti emo- zioni indelebili. La strada verso l’Europa è la strada verso la solidarietà e la fratellanza, una strada che la Federazione sente il dovere di percorrere.

Nel corso degli anni le bande e la Federazione stessa hanno preso coscienza di un valore e di un ruolo che supera i confini del folklore. Non si tratta, infatti, di limitarsi ad anima- re le occasioni di festa e di colorare le sagre di paese con la musica e i costumi. Si tratta di andare oltre, di farsi portatori di tradizioni, idee e valori attraverso il nobile strumento della musica e della cultura.

Per comprendere la Federazione, però, bisogna partire dalla formazione musicale, che si articola in nove mesi di studio con lezioni settimanali presso le sedi delle bande. Molte risorse sono investite nel livello scolare: l’obiettivo, infatti, è quello di raggiungere diret- tamente bambini e ragazzi, per far crescere in loro il desiderio musicale e la capacità di essere e far banda. La Federazione vede in questi corsi un significato anche sociale: la banda come piccolo mondo nel quale convivono situazioni diverse e nel quale si combinano realtà familiari e sociali lontane l’una dall’altra oppure come universo dove l’inevitabile confronto genera- zionale tra giovani e adulti trova un punto di incontro nello studio della musica.

Garantita la formazione di base, l’anno si completa con i corsi strumentali di perfeziona- mento a favore delle singole bande, che si tengono nei mesi estivi: a realizzarli sono inse- gnanti diplomati, che danno modo agli allievi di ampliare le proprie conoscenze tecniche Il Consiglio Direttivo

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Da sinistra: Claudio Purin, Giorgio Conti, Donato Calligari, Francesco Facinelli, Renzo Braus, Michela Tomasi, Walter Rossi, Cristina Moser, Fabio Comai, Mariagrazia Bosetti, Alberto Zanetti. e allo stesso tempo di confrontarsi con altri coetanei provenienti dal Trentino e da fuori provincia. La formazione prevede infine il corso per direttori di banda, realizzato con il comitato tecnico della Federazione e direttori esterni, che garantisce approfondimenti artistici nel- la teoria, nella pratica e nell’esecuzione.

Ad oggi la Federazione raccoglie 82 corpi bandistici, 4 fanfare alpine e 41 bande giovanili con il meglio delle promesse musicali future. I bandisti impegnati sono complessivamente 5.900, mentre 2.789 sono i ragazzi che studiano uno strumento musicale. I concerti rea- lizzati annualmente sono circa 1.500.

Alla base di tutto una parola, semplice ma importante: “volontariato”, che significa valore aggiunto, passione, tradizione. Una parola che, nelle mani dei corpi bandistici, saprà conqui- stare sempre più giovani e condurre il movimento bandistico verso nuove sfide e traguardi.

La struttura della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento

11 Consiglio Direttivo Comitato Tecnico

Presidente Paolo Cimadom Renzo Braus Luca Malesardi Giuliano Moser Vice Presidente Fabrizio Zanon Cristina Moser

Consiglieri Comitato di Gestione Mariagrazia Bosetti Donato Calligari Giuseppe Calvino Fabio Comai Enrico Leo Di Vincenzo Francesco Facinelli Martino Nicolodi Walter Rossi Antonio Vergara Michela Tomasi Alberto Zanetti

Collegio dei Revisori dei Conti

Giorgio Conti Claudio Luchini Claudio Purin

Segreteria

Giannina Moser

Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento 38121 Via G.B. Trener, 8 - Tel. 0461 230251 - Fax 0461 264386 [email protected] - www.federbandetrentine.it Banda Rappresentativa della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento

12 La Banda Rappresentativa della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento è stata costituita nel 1989 allo scopo di rappresentare la realtà bandistica provinciale in oc- casione delle più significative manifestazioni sia locali che nazionali o internazionali.

Attualmente è formata da circa 60 musicisti, diplomati al Conservatorio e scelti tra i mi- gliori strumentisti della provincia di Trento che conta oggi ben 5.900 suonatori. Nel corso degli anni il complesso è stato diretto dai Maestri Daniele Carnevali, Thomas Doss, Ful- vio Creux, Marco Bazzoli, Lorenzo Della Fonte, Giancarlo Guarino, Marco Somadossi e Rafael Vilaplana.

L’attività concertistica della Banda Rappresentativa è finalizzata ad esibizioni in occasione di manifestazioni di rilievo, di promozione della musica originale per banda e di suppor- to all’attività formativa.

Oltre al tradizionale Concerto di Natale, che si tiene a Trento il 26 dicembre di ogni anno, la banda ha presenziato in qualità di ospite al Concorso Bandistico Internazionale “Fli- corno d’oro” e al Concorso di Composizione Internazionale “Farfalla d’oro”. Nel luglio del 1997 è stata selezionata per rappresentare l’Italia al Congresso mondiale della WASBE a Schladming in Austria. Nel dicembre 1998 è stata l’unica banda europea invitata a parte- cipare al Midwest Clinic di Chicago. Nel 2002 ha partecipato al festival bandistico inter- nazionale di Goldach (Svizzera), nel 2004 è stata invitata a tenere un concerto a Bergamo all’interno dell’importante stagione concertista estiva, mentre nel 2005 si segnala la parteci- pazione al Mid-Europe di Schladming, la più importante manifestazione bandistica europea. Banda Rappresentativa Giovanile della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento

La Banda Rappresentativa Giovanile nasce come esperimento nel 1991 e riunisce circa 50 13 allievi di età inferiore ai 20 anni che frequentano i corsi musicali della Federazione, finaliz- zati ad offrire una formazione che valorizzi le potenzialità artistiche dei giovani musicisti.

La banda si afferma nel corso degli anni come una sorta di rappresentativa provinciale giovanile, della quale entrano a far parte gli elementi che spiccano per attitudini musica- li e impegno, in seguito a una selezione da parte di un apposito comitato. A conferma di un percorso culturale e personale sempre in crescita, i giovani accompagnano gli adulti della Banda Rappresentativa in occasione del tradizionale Concerto di Natale e possono vantare numerose esibizioni sia in Italia che all’estero in rappresentanza della Federazio- ne Corpi Bandistici.

Tra gli eventi più importanti: Hannover 2000, Cortina d’Ampezzo nel 2012 e “A Tutta Ban- da”, la manifestazione organizzata dalla Banda Sociale di , che consen- te ai gruppi bandistici giovanili attivi sul territorio di esibirsi presentando brani originali per banda.

La Banda Rappresentativa Giovanile nel 2013, al termine del corso per direttori di bande, ha eseguito tre concerti a , e Pergine quale stage finale del percorso forma- tivo organizzato dalla Federazione Corpi Bandistici.

Indice

Presentazione...... 5 15 Impegno, vivacità e tradizione...... 7 La Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento...... 8 Il Consiglio Direttivo...... 9 La struttura della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento ...... 11 Banda Rappresentativa della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento.... 12 Banda Rappresentativa Giovanile della Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento...... 13

ALA Banda Sociale di Ala...... 19 Corpo Bandistico di Albiano...... 20 Banda Sociale di Aldeno...... 21 Corpo Bandistico Altopiano di Andalo ...... 22 BASELGA DI PINÉ Gruppo Bandistico Folk Pinetano...... 23 Banda Civica di Borgo Valsugana...... 24 Banda Comunale di Caderzone Terme...... 25 Corpo Bandistico di Calavino...... 26 Corpo Bandistico di Caldonazzo...... 27 CAMPI DI RIVA Banda della “Valletta dei Liberi Falchi” di Campi di Riva...... 28 Banda “Mùsega Auta Fascia”...... 29 CASTEL Banda Musicale “San Giorgio” di ...... 30 Banda Sociale Folkloristica di Castello Tesino...... 31 Banda Sociale di Cavalese...... 32 Banda Sociale di Cavedine...... 33 CAVEDINE Fanfara Alpina Valle dei Laghi...... 34 CEMBRA Fanfara Alpina di Cembra...... 35 CIMEGO Banda Sociale di Cimego...... 36 Banda Sociale di Civezzano...... 37 Gruppo Bandistico Clesiano...... 38 COGOLO DI PEJO Corpo Bandistico Val di Pejo...... 39 Banda Intercomunale del Bleggio...... 40 CONDINO Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” di Condino...... 41 COREDO Corpo Bandistico di Coredo...... 42 CUNEVO Banda dei Musicanti Nonesi ...... 43 Banda “Sasso Rosso” di Dimaro...... 44 DRO-CENIGA Banda Sociale Dro-Ceniga...... 45 Banda Musicale di Faedo...... 46 FAVER Banda “San Valentino” di Faver ...... 47 Corpo Musicale Folkloristico di Primiero...... 48 Banda Musicale Folkloristica di Folgaria ...... 49 16 Corpo Bandistico del Comune di Fondo...... 50 GARDOLO Corpo Musicale di Gardolo...... 51 Banda Sociale di Lavis...... 52 LAVIS Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis...... 53 TIARNO DI SOTTO DI Corpo Bandistico Valle di Ledro...... 54 Banda Cittadina di Levico Terme...... 55 MALÉ Gruppo Strumentale di Malé...... 56 MATTARELLO Corpo Bandistico di Mattarello...... 57 MEZZANA Banda Sociale Comune di Mezzana...... 58 Banda Musicale di Mezzocorona...... 59 Banda Cittadina di Mezzolombardo...... 60 MEZZOLOMBARDO The River Boys...... 61 Banda Comunale di Moena...... 62 MOLINA DI FIEMME Banda Sociale di Molina di Fiemme...... 63 MORI- Banda Sociale di Mori-Brentonico...... 64 The Nautilus Band...... 65 - Corpo Bandistico Ossana-Vermiglio...... 66 PERGINE VALSUGANA Banda Sociale di Pergine...... 67 PIETRAMURATA Banda Sociale di Pietramurata ...... 68 PIEVE DI BONO Banda Musicale di Pieve di Bono...... 69 PIEVE DI BONO Fanfara A.N.A. di Pieve di Bono...... 70 Banda Sociale di Pieve Tesino ...... 71 Banda Comunale di Pinzolo...... 72 Banda Musicale “Felice e Gregorio Fontana” ...... 73 POZZA DI FASSA Banda “Musega de Poza”...... 74 Banda “Pras Band” di Praso...... 75 Banda Civica “Ettore Bernardi”...... 76 Banda Sociale di Ragoli...... 77 REVÒ Corpo Bandistico “Terza Sponda” di Revò...... 78 Corpo Bandistico Riva del Garda...... 79 RIVA DEL GARDA Fanfara A.N.A. di Riva del Garda...... 80 Corpo Bandistico del Comune di Romeno...... 81 Banda Sociale di Roncone...... 82 ROVERÈ DELLA LUNA Corpo Bandistico “Fausto Pizzini” di Roverè della Luna...... 83 Corpo Bandistico “don G. Pederzini” di Lizzana...... 84 ROVERETO Fanfara Alpina “Monte Zugna” di Lizzana...... 85 ROVERETO Musica Cittadina “Riccardo Zandonai”...... 86 SAN LORENZO IN BANALE Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino...... 87 Banda Sociale di Storo...... 88 STRIGNO Banda Civica “Lagorai” di Strigno...... 89 Banda Folkloristica di Telve ...... 90 17 Banda Sociale “Erminio Deflorian” di Tesero...... 91 Banda Sociale di Tione...... 92 TIONE DI TRENTO Banda di Istituto “Lorenzo Guetti” di Tione...... 93 TRENTO Corpo Musicale Città di Trento ...... 94 TRENTO Fanfara A.N.A. di Trento...... 95 Banda Comunale di Tuenno...... 96 VERLA Banda Sociale “Piccola Primavera” di Verla...... 97 VEZZANO Corpo Bandistico del Borgo di Vezzano...... 98 VIGO DI FASSA Banda Musicale Folkloristica di Vigo di Fassa...... 99 VIGO MEANO DI TRENTO Corpo Bandistico Vigo Cortesano...... 100 Corpo Musicale Vigo-Darè...... 101 VIGOLO Corpo Musicale “San Giorgio”...... 102 VOLANO Corpo Musicale “Santa Cecilia” di Volano...... 103 Banda Sociale di Zambana...... 104

Le pubblicazioni dei corpi bandistici del Trentino...... 107

Banda Sociale di Ala ALA

19 La Banda Sociale di Ala, che affonda le pro- Anno di fondazione 1882 prie radici nel lontano 1882, nasce grazie alla Repertorio Classico-originale per banda, volontà di alcuni cittadini benestanti – Va- moderno-folkloristico e arrangiamenti lentino Debiasi, Gian Pietro Taddei e Luigi Organico 53 Dalla Laita – e al mandato affidato loro dal Presidente Flavio Vicentini podestà Antonio Sartori. Maestro Gianluigi Favalli Primo Direttore dell’associazione fu il Mae- Sito web www.bandasocialeala.it stro Brogialdi, a cui seguirono Ercolani e Ti- rabosco. A partire dagli anni ’20 la direzio- ne del complesso venne assunta da Maestri (Ud) e, nel 2005, al Concorso Internaziona- provenienti dallo stesso tessuto sociale cit- le di Saint Vincent (Ao). Dal 2004 l’associa- tadino, come G. Sartori e A. Debiasi. Dagli zione organizza in estate la manifestazione anni ’60 la direzione fu assunta dal Maestro “Symphonĭa”, che ha permesso scambi con E. Setti e, in seguito, da M. Debiasi. Nell’ulti- gruppi bandistici provenienti sia dall’Ita- mo trentennio si sono succeduti alla direzio- lia sia dall’estero. La particolare attenzione ne Maestri con specifica preparazione nella all’attività formativa dei giovani, prestata dai cultura e nella tradizione bandistica, come F. direttivi che si sono succeduti negli anni, ha Vicentini, L. Azzolini, C. Schelfi, F. Vicenti- favorito una graduale e continua crescita di ni e A. Loss. Nel gennaio 2012 l’incarico di presenze nell’organico. A partire dal 2000, Maestro è stato assegnato a G. Favalli. in estate, viene organizzato il campo-scuola Da diversi anni il complesso alense pro- allievi, divenuto ormai elemento di prestigio muove attività collaterali e promozionali e dell’associazione. A seguito di queste attività scambi con altre realtà bandistiche italiane. sono nate due bande giovanili: la Junior Ala Nel 2004, la Banda Sociale di Ala ha parte- Band e una “bandina dei piccoli”, entrambe cipato al Concorso bandistico di Bertiolo formate dagli allievi dei corsi.

Foto M. Simonini Corpo Bandistico di Albiano ALBIANO

20 Come racconta lo storico trentino Casetti, Anno di fondazione 1927 la fondazione e il debutto del Corpo Ban- Repertorio Musica originale per banda, brani distico di Albiano risalgono al 3 febbraio d’opera e marce 1927, in occasione della festa di San Biagio, Organico 40 patrono del paese. La Seconda guerra mon- Presidente Ruggero Odorizzi diale costrinse gli strumenti a tacere; la ri- Maestro Marco Somadossi presa avvenne nel 1949, grazie alla tenacia Sito web www.banda-albiano.it di benemeriti di Albiano che in momenti così difficili seppero tessere le fila della ri- nascita e della ricostruzione. posto al rinomato Concorso “Flicorno d’O- La storia più recente, con l’arrivo del Prof. ro” di Riva del Garda. Daniele Carnevali, ha visto il Corpo Bandi- Nel 2007 il Corpo Bandistico ha suonato al stico di Albiano impegnato in un lavoro di concerto di Natale ad Albiano insieme al- riqualificazione musicale che ha portato a la cantante Antonella Ruggiero. Nel 2010 è importanti attestazioni, come l’assegnazione uscito in tutta Italia, in collaborazione con alla prima categoria nel Concorso di classifi- la rivista Amadeus, il Cd Trentino senza cazione del Trentino, il conseguimento della tempo con la partecipazione della cantan- fascia d’argento nella categoria superiore al te Tosca: in ben due concerti, al Teatro so- Concorso Internazionale di Brno, in Repub- ciale di Trento e al Palasport di Albiano, la blica Ceca, e il primo premio al Concorso banda si è esibita con la cantante romana. “La banda dell’anno”, a Pesaro. Nel 2013, infine, in occasione del 200° an- Dal 1997 la banda è diretta dal Maestro niversario della nascita di Giuseppe Verdi, Marco Somadossi, già allievo di Daniele il Corpo Bandistico di Albiano ha effettuato Carnevali, che sta continuando con ottimi due concerti dal titolo Omaggio a Verdi, as- risultati il lavoro del suo predecessore. La sieme al Coro filarmonico Città di Milano, banda ha infatti proseguito il lavoro di affi- al soprano Marianna Prizzon e al baritono namento dei suoni fino ad arrivare al terzo Walter Franceschini. Banda Sociale di Aldeno ALDENO

21 La Banda Sociale di Aldeno nasce nel 1923. Anno di fondazione 1923 Inizialmente sotto l’Unione sportiva, il com- Repertorio Marce, originali per banda, musica plesso si costituisce ufficialmente in banda classica, sacra, leggera e da film due anni più tardi, nel 1925. L’attività viene Organico 55 interrotta nel 1942-45 e riprende nel dopo- Presidente Walter Rossi guerra con un organico ampliato e nuovi Maestro Paolo Cimadom corsi per i bandisti. Sito web www.bandasocialealdeno.it Nel 1980 il Maestro Michele Dallago inizia a condurre la banda su un terreno più mo- derno. Sua e del Presidente Walter Rossi è 2012 ha partecipato al Concorso nazionale l’ideazione della rassegna “Serata in concer- “Bacchetta d’oro” di Fiuggi. Nel 2013 il com- to”, che propone l’esibizione in una serata di plesso di Aldeno ha festeggiato il 90° anni- tre corpi bandistici diversi e che finora ha vi- versario di fondazione, organizzando vari sto partecipare oltre 50 complessi. Nel 1996 appuntamenti e proponendo lo spettacolo diventa Maestro Paolo Cimadom e continua Due Storie, un Concerto con il Corpo Mu- l’opera del suo predecessore, portando la sicale “Santa Cecilia” di Volano. Nel mese di banda a livelli sempre più alti. ottobre ha collaborato in uno spettacolo con Tra i concorsi a cui la Banda Sociale di Al- Mario Cagol: tra brani comici e musicali la deno ha partecipato vanno ricordati il Con- banda e l’attore hanno vissuto un’esperien- corso di classificazione della Federazione za indimenticabile. Un Natale nella storia Corpi Bandistici della Provincia di Trento è stato l’appuntamento finale, in cui a tur- (eccellenza), il Concorso di Salsomaggiore no tutti i Maestri della banda hanno diretto nel 2000, il Concorso “Flicorno d’oro” nel brani degli anni passati. Risentirli è stata una 2001, il Concorso Internazionale “Eolia” di grande emozione e l’occasione per rivivere Strasburgo (1° posto con lode) nel 2004. Nel ricordi indelebili. Presso la Banda Sociale di 2010 la banda si è esibita in vari concerti Aldeno è attiva una banda giovanile compo- con l’Iguazù Project, un gruppo di quattro sta dagli allievi dei corsi e, dal 2008, viene professionisti di musica leggera tra cui Mi- organizzata una rassegna dedicata proprio chele Ascolese, chitarrista di De André. Nel ai complessi giovanili.

Corpo Bandistico Altopiano di Andalo ANDALO

22 Il Corpo Bandistico Altopiano di Andalo è Anno di fondazione 2009 un’associazione di promozione sociale e cul- Repertorio Musica originale per banda, turale nata il 2 marzo 2009 per volontà ed musica classica, colonne sonore e musica entusiasmo del Sindaco di Andalo Paolo Ca- leggera tanzaro, insieme alla biblioteca intercomu- Organico 24 nale e a tutta l’amministrazione comunale. Presidente Paolo Catanzaro Lo scopo è quello di svolgere attività musi- Maestro Giovanni Bruni cale bandistica dilettantistica, di coltivare e perpetrare la tradizione di cultura musica- le delle comunità paesane e di promuovere una parata a Roma di bande musicali e folk- iniziative di vario tipo per il miglioramento loristiche provenienti da tutta Europa, in della cultura e della qualità della vita della onore del Santo Padre Benedetto XVI; l’ac- popolazione residente. coglienza ad Andalo della Banda Musicale In questi cinque anni di vita, il Corpo Ban- Città di Trento e della Banda Musicale della distico Altopiano di Andalo è stato seguito Valletta di Malta per uno scambio culturale dalla Scuola musicale “C. Eccher” di Cles (i relativi concerti al Palacongressi di Anda- e, fin dal primo giorno, la bacchetta è sta- lo sono stati del massimo livello e sono an- ta affidata al Maestro Giovanni Bruni. La cora impressi nella memoria); la trasferta a presidenza è del Sindaco Paolo Catanzaro, Voghiera (Fe) per uno scambio di visita alla affiancato dal Vicepresidente Ciro Botta- Banda Cittadina e, a seguire, il concerto alla medi, dalla segretaria-tesoriera Gabriella Reggia Estense di Belriguardo con la parte- Marchetti, da Massimo Spellini e Mariano cipazione delle due bande musicali nei pez- Tessadri, membri del direttivo. zi del loro migliore repertorio, che si è con- Nell’attività svolta finora meritano particolare cluso con l’esecuzione dell’Inno di Mameli rilievo la partecipazione, nel maggio 2009, a e del Va, Pensiero di Verdi suonato insieme. Gruppo Bandistico Folk Pinetano BASELGA DI PINÉ

Il Gruppo Bandistico Folk Pinetano nasce rinnova la sua divisa con quella tuttora in 23 a Baselga di Piné nel 1972. Promotori di uso, nata da un’idea di Dora Giovannini questo ambizioso progetto sono Tullio Fedel e caratterizzata dai colori rappresentativi e Marco Giovannini, che, affascinati dalle dell’Altopiano di Piné: il verde che ricorda esibizioni delle bande della Baviera dopo i bellissimi prati, il salmone come i larici in una trasferta all’Oktoberfest, decidono autunno, il bianco e il nero che rievocano i di rifondare il complesso che tra vicende colori portati dai contadini alla domenica. alterne era già stato presente sull’Altopiano Nel 1999 la direzione viene affidata all’attuale tra il 1895 e il 1931. La direzione viene Maestro Adelio Sonn, il repertorio viene affidata al Maestro Emanuele Lauter, a quei ampliato e diversificato: oltre al tradizionale tempi vincitore del prestigioso Concorso repertorio bandistico vengono proposti “Tromba d’oro”. Nel 1985 il Maestro Lauter pezzi sempre più impegnativi di musica lascia la direzione musicale del gruppo leggera e musica classica, mantenendo però e gli subentra l’allora bandista Mauro quell’impronta piacevole e dinamica che Dallapiccola. Nell’anno 1988 la banda caratterizza l’animo giovanile della banda. Tra le trasferte più significative degli ultimi Anno di fondazione 1972 anni si ricordano l’udienza con Papa Giovanni Repertorio Musica folk, colonne sonore, Paolo II nel 2003; la trasferta a Bagno a musica classica e bandistica Ripoli (Fi) nel 2005; la trasferta in Olanda nel Organico 39 2007, in occasione dei campionati mondiali Presidente Marco Giovannini di pattinaggio di velocità. Oltre all’attività Maestro Adelio Sonn concertistica, il Gruppo Bandistico Folk Sito web www.gbfp.it Pinetano organizza presso la sede sociale corsi di teoria e strumentali. Banda Civica di Borgo Valsugana BORGO VALSUGANA

24 La nascita della Banda Civica di Borgo Valsu- Anno di fondazione 1813 gana viene comunemente fatta risalire al Repertorio Musica moderna, classica e marce 1813, anno in cui il complesso prende parte ai festeggiamenti per la visita dell’Impera- Organico 40 trice nella borgata. La ritroviamo nel 1845 Presidente Walter Simoni a Trento, in occasione delle celebrazioni per Maestro Alessio Tasin il centenario del Concilio. Successivamen- Sito web www.bandaborgovalsugana.it te, a fasi alterne, il complesso partecipa alle varie fortune e sfortune del paese. Si deve però attendere il 1920, sotto la dire- rizzazione comprensoriale. Negli anni ’80 il zione del Maestro Ferruccio Rigo, per tro- complesso assume il nome di “Banda Civi- vare nella storia del corpo bandistico un ca” e viene guidato da vari Maestri: Valerio decennio di intensa attività. La guerra por- Deconcini, Aldo Paoli, Germana Borgogno, ta con sé un periodo oscuro e, solo dopo la Bruno Wolf e infine Alessio Tasin, tuttora fine del conflitto, i superstiti della vecchia in carica, che ha diretto la banda nell’an- formazione sono in grado di ricostruire il niversario dei 200 anni dalla fondazione. gruppo. Ad avvicendarsi alla direzione so- Fra le varie trasferte sono da citare quelle a no quindi i Maestri Ettore Galvan, Emilio Schwaz e Bludenz in Austria, la partecipa- Cella e Germano Michelon. zione al Concorso “Flicorno d’oro” di Riva Successivamente, sotto la guida di Pietro del Garda, l’uscita a Gardaland e in nume- Campestrin, la banda prende una caratte- rose località turistiche del Trentino. Banda Comunale di Caderzone Terme CADERZONE TERME

La Banda Comunale di Caderzone Terme fu le uscite si susseguirono: Austria, Germa- 25 fondata nel 1853 e assunse 20 anni dopo la nia, Repubblica Ceca e Repubblica di San definizione di “Società filarmonica cantatri- Marino. Nel 1996 i bandisti parteciparono ce”, tra le prime del Trentino e delle Giudi- al Concorso di classificazione di Riva del carie. Come riportano le cronache dell’epo- Garda, collocandosi con successo nella se- ca, in occasione della visita dell’Imperatore conda categoria. Nel 1999 la banda si esibì a Francesco Giuseppe a Madonna di Campi- Roma dinanzi al Santo Padre Giovanni Pa- glio il complesso seppe farsi onore. Non è olo II. Nel 2001 il gemellaggio con Trieste dato conoscere con esattezza le cause che, permise di valorizzare e riscoprire il passato allo scoppio della Prima guerra mondia- della gente caderzonese emigrata. le, portarono allo scioglimento del gruppo. Nell’aprile 2002 si svolse a Caderzone l’Euro Nel 1991 il sindaco del paese, l’amministra- Band Festival per celebrare il 10° anno dalla zione comunale e alcune persone vicine al fondazione. La manifestazione permise nuo- volontariato decisero di rifondare la banda e vi gemellaggi: con Kirchanschöring (Baviera) nel gennaio 1992 iniziarono i corsi di teoria e e con Porretta Terme (Bo). Nel 2004 la ban- solfeggio. Dopo soli cinque mesi il comples- da accolse i ragazzi della Postojnska Godba so debuttò in occasione del Corpus Domini. 1808, Banda Musicale di Postumia che l’anno Il gruppo cominciò ben presto a crescere e successivo contraccambiò l’ospitalità. Altro gemellaggio quello con Weißbach bei Lofer, Anno di fondazione 1991 in Austria. Nel 2011 e 2012 la banda ha par- Repertorio Marce folkloristico-tirolesi, musica tecipato come ospite alla Sagra dell’uva di da film, classica e pezzi evergreen Cupramontana (An) e, sempre nel 2012, ha Organico 46 festeggiato i 20 anni dalla prima esibizione Presidente Iris Mosca in pubblico dopo la cosiddetta “rifondazio- Maestro Ugo Bazzoli ne”. Attualmente presso la Banda Comunale Sito web www.bandacaderzone.it di Caderzone Terme è attiva anche la banda giovanile composta dagli allievi. Corpo Bandistico di Calavino CALAVINO

26 Il Corpo Bandistico di Calavino nasce nel direzione al Maestro Manuel Michelini. Da lontano 1921, su iniziativa del parroco don allora molto spazio viene dato alla forma- Luigi Demattè aiutato dall’arciprete decano zione giovanile: oltre all’avvio della bandina don Antonio Pellegrini. In canonica, che è degli allievi, a riscuotere ampio successo è anche la prima sede, si tengono i corsi serali la “Settimana della musica”, organizzata ogni di formazione teorica. La guerra costringe anno in collaborazione con le Bande di Ca- il complesso a fermarsi: si riparte nel 1945, vedine e Vezzano. anche se negli anni ’60 qualcosa si blocca e L’attività musicale del Corpo Bandistico di gli strumenti vengono messi in soffitta fino Calavino continua con numerosi concerti alla rifondazione del 1973. e la costruzione di un repertorio aperto a Negli ultimi due decenni, grazie all’ingresso tutti i generi musicali, dalla musica leggera in banda di moltissimi giovani, l’età media del alle colonne sonore, senza trascurare i bra- Corpo Bandistico si è abbassata notevolmen- ni della tradizione bandistica. Nel mese di te e assestata intorno ai 25 anni. Nel 2005, maggio 2014 il Corpo Bandistico di Calavi- sotto la guida del Maestro Carlo Schelfi, il no, sotto la presidenza di Federico Bortoli, complesso ha preso parte all’anniversario del ha partecipato al Concorso Bandistico Inter- “Verband Südtiroler Musikkapellen” insieme nazionale del Friuli Venezia Giulia a Bertiolo ad altre 80 bande provenienti da tutta Euro- (Ud). L’esperienza si è rivelata un momen- pa e come unico gruppo di lingua italiana. to di grande crescita per questo giovane ed Due anni dopo, con un organico di 35 suo- affiatato gruppo. natori, la banda ha partecipato in categoria libera al Concorso Internazionale “Flicorno Anno di fondazione 1921 d’Oro”, ottenendo l’assegnazione della Ter- Repertorio Colonne sonore, musica leggera, za categoria, e nel 2009 ha collaborato alla musica classica e tradizionale per banda formazione di un gruppo musicale giovani- Organico 26 le a Cochabamba (in Bolivia) su invito della Presidente Federico Bortoli compaesana suor Roberta Paris. Maestro Manuel Michelini L’ultimo triennio ha visto il passaggio della Corpo Bandistico di Caldonazzo CALDONAZZO

27 Il Corpo Bandistico di Caldonazzo fu fon- Anno di fondazione 1907 dato nel 1907 da Francesco Chiesa come Repertorio Musica originale per banda, “Bandina dei pompieri” e, in seguito, co- classica, marce e trascrizioni me “Bandina sociale di Caldonazzo”. I pri- Organico 50 mi strumenti furono acquistati alla fabbri- Presidente Massimo Carli ca “Wenzel Stowasser’s Söhne” di Graslitz, Maestro Giovanni Costa ora in Repubblica Ceca, grazie a un prestito Sito web www.corpobandisticodicaldonazzo.it ottenuto dalla locale Cassa Rurale. Negli anni ’70, sotto l’impulso del Maestro Bruno Wolf, la banda compì scelte inno- fotografica e pubblicando un libro e un Dvd vative; nello stesso periodo la presidenza celebrativo. L’occasione è stata propizia per fu affidata a Bruno Zangoni, che seguì con ricercare, approfondendo la storia locale, i impegno e costante entusiasmo la crescita modi di vestire di fine ’800, che hanno ispi- del complesso, divenendone poi Presidente rato la sostituzione delle vecchie divise con onorario dal 2007 al 2010. Dal 2001 al 2005 i nuovi costumi. La nuova veste è motivo di la presidenza della banda fu affidata a Mar- rinnovato slancio ed entusiasmo e stimola il cello Bortolini, primo bandista a ricoprire il gruppo a misurarsi in nuove iniziative mu- ruolo; nella primavera del 2002 ha assunto sicali. Per statuto, ma anche per impegno il ruolo di Maestro Giovanni Costa e dall’a- sociale ed educativo, il Corpo Bandistico di prile 2005 il Presidente è Massimo Carli. Caldonazzo partecipa alla vita sociale e reli- Nel 2007, con una serie di manifestazioni che giosa della propria comunità. Oltre al com- hanno coinvolto tutte le bande della Valsu- plesso ufficiale è attivo un gruppo giovanile gana, il Corpo Bandistico di Caldonazzo ha chiamato “Bandina”, formato da una trenti- festeggiato il raggiungimento dei 100 anni na di allievi: appuntamento tradizionale è di attività, proponendo una mostra storico- il campeggio che si svolge a inizio giugno. Banda della “Valletta dei Liberi Falchi” di Campi di Riva CAMPI DI RIVA

28 La Banda della “Valletta dei Liberi Falchi” Anno di fondazione 1889 nasce a Campi, piccola frazione montana Repertorio Tradizionale per banda, musiche del comune di Riva del Garda, nel lontano leggere e trascrizioni 1889. A quell’epoca tutto il Trentino era sot- Organico 39 to il controllo dell’Impero austriaco, ma vi Presidente Roberto Lorenzi era un forte desiderio di indipendenza e di Maestro Stefano Pezzato “italianità”. Il nome “Liberi Falchi” esprime Sito web vallettaliberifalchi.jimdo.com in modo elegante tale voglia di libertà, così come i colori della storica e folkloristica di- visa: verde, bianco e rosso, che rappresen- riproduzione fedele dell’antico costume in- tano un chiaro richiamo al tricolore della dossato agli inizi del secolo. Sempre nell’ot- bandiera italiana. tica di un “ritorno alle origini”, il complesso L’attività bandistica si è fermata solo nel pe- tiene il tradizionale “Concerto di San Rocco” riodo dei due conflitti mondiali e ha ripreso il 16 agosto, nelle varie frazioni di Campi, negli anni ’70 su iniziativa di alcuni abitanti proprio come era consuetudine nel lontano di Campi. Da allora la banda ha effettuato passato quando in paese giungevano i turisti. numerose uscite in Italia e all’estero ed è La Banda della “Valletta dei Liberi Falchi” sempre stata presente nella programmazio- prosegue con entusiasmo l'attività musicale, ne musicale del Comune di Riva del Garda. consapevole di rivestire un ruolo importan- Nel 1997 il consiglio direttivo ha deciso di te nella realtà sociale della sua piccola co- ripristinare l’originaria denominazione del munità. I Maestri che si sono succeduti alla complesso, ovvero Banda della “Valletta direzione sono: Renzo Calliari, Lido Gelmi, dei Liberi Falchi”, e, tra i sogni nel cassetto, Franco Delli Guanti, Fabrizio Gereon e at- vi è quello di poter dotare i suonatori della tualmente Stefano Pezzato. Banda “Mùsega Auta Fascia” CANAZEI

29 La “Mùsega Auta Fascia” è la Banda Musi- Anno di fondazione 2006 cale dell’Alta Val di Fassa, che comprende Repertorio Composizioni originali e i comuni di , Campitello e Canazei. trascrizioni per banda, marce e musiche Il suo nome è ladino, come lo sono i paesi folkloristiche di tradizione altoatesina dove vivono i suoi musicisti. La banda, che Presidente Enzo Rovere non ha finalità di lucro, si propone di svol- gere attività di utilità sociale nei confronti Maestro Paolo Rasom degli associati e di terzi e di conservare, va- Organico 65 lorizzare, promuovere e diffondere la secola- Sito web www.musegaautafascia.it re tradizione musicale e folkloristica ladina. Pur non avendo una storia particolarmen- te antica, questo giovane complesso bandi- Il 2 marzo 2006, presso il Comune di Cana- stico intende continuare le esperienze fatte zei, si tenne un’assemblea che istituì il nuovo in passato da tre gruppi musicali dell’Alta complesso “Mùsega Auta Fascia”, che rag- Val di Fassa. Il primo di questi è la Fanfara gruppava i musicisti dei tre comuni di Maz- Gries - Canazei, poi diventata Banda Socia- zin, Campitello e Canazei. La scommessa di le Canazei nel 1930, che terminò la propria avvicinare con la musica le tre comunità era attività nel 1950. Il secondo, chiamato Cor- vinta! La banda diventava realtà. Il tanto at- po Bandistico Antermoia, nato a Mazzin e teso esordio avvenne il 22 novembre 2008 a composto anche da musicisti di Campitel- Canazei con il primo concerto ufficiale e una lo e Canazei, fu operativo dal 1954 al 1960. grande festa, seguita, il giorno dopo, dalla sfi- L’ultimo nacque a Campitello nei primi anni lata insieme alle bande musicali già esistenti ’70, ma ebbe vita breve. Fu così che, dopo in valle. Da allora la banda partecipa con la una pausa di 35 anni, un gruppo di appas- propria attività concertistica a numerose e sionati di musica iniziò a ragionare sull’i- importanti manifestazioni, in Trentino ma potesi di ricostituire una banda musicale. anche fuori provincia e all’estero. Banda Musicale “San Giorgio” di Castel Condino CASTEL CONDINO

30 Nella primavera del 1919 una popolazio- distico di Castel Condino anima pressoché ne stremata dal lungo esilio fa ritorno nel tutte le occasioni della vita comunitaria: dal- proprio paese, distrutto dal passaggio del- le più gravi alle più leggere, dalle cerimonie la guerra. Nel breve volgere di un anno, in religiose fino ai momenti di puro svago. Con un contesto singolare e significativo, nasce il tempo si concederà, come tutte le bande, la Banda Musicale “San Giorgio” di Castel anche il piacere, il rischio e l’avventura di Condino: è anche nella voglia di fare musica suonare fuori dai propri limitati confini: dai che si esprime, dopo una storica tragedia, paesi vicini fino … fino a Praga, per esempio. il bisogno vitale di ritorno alla normalità e Quasi un secolo, dunque. Costellato di sod- alle forme usuali della socialità e della con- disfazioni ma anche di difficoltà: soprattut- vivenza. La banda è dunque protagonista to la difficoltà di tenere in vita un’associa- della ricostruzione, e protagonista sarà, per zione così impegnativa in una comunità di un secolo a venire, della vita sociale di un poche anime. Il problema del ricambio, che piccolo centro di montagna. si è fatto sentire pesantemente negli ultimi A partire dalla sua fondazione il corpo ban- anni fino a far temere per la sopravviven- za del gruppo, pare stia per risolversi pro- prio in questi ultimi frangenti, fra il 2013 e il 2014, con l’ingresso di un folto gruppo di bravi allievi, promettenti ed entusiasti. Il fu- turo della banda sarà soprattutto nelle loro mani, nel loro entusiasmo e senso di parte- cipazione. E in quella voglia di fare musica che ha animato anche i fondatori.

Anno di fondazione 1920 Repertorio Bandistico tradizionale e moderno Organico 36 Presidente Stefano Bagozzi Maestro Paolo Filosi Banda Sociale Folkloristica di Castello Tesino CASTELLO TESINO

31 La tradizione musicale bandistica di Castel- Anno di fondazione 1901 lo Tesino risale al 1901: grazie all’acquisto di Repertorio Musica tradizionale, böhmische strumenti da parte di Martino Braus fu pos- Blasmusik e musica originale per banda sibile costituire un complesso, che partecipò Organico 35 nel 1903 a un concorso musicale a Trento Presidente Claudio Costa durante la Feste Vigiliane. Fu la prima usci- Maestro Ivan Villanova ta ufficiale del gruppo, che fruttò alla banda Sito web www.bandacastellotesino.it “pergamena e bandiera”. Nel 1909 fu redatto il primo statuto, poi approvato dall’Imperial Regia Luogotenenza di Innsbruck. Costa. Il complesso possiede un gustoso re- Nel 1946, dopo la Seconda guerra mondia- pertorio di Blasmusik: questa caratteristica, le, Carlo Deflorian e Bruno Zanettin ripre- unita all’autenticità e bellezza dei costumi sero l’attività della banda portando la sede tradizionali della Valle del Tesino, fa sì che all’oratorio. Nel 1981 il sodalizio adottò i il gruppo sia frequentemente invitato in tradizionali e antichi costumi del Tesino e numerose località in tutta Italia. Nel 2008 fu rinominato “Banda Sociale Folkloristica”. la formazione ha rappresentato il Trentino L’intensa attività, con il Maestro Lele Lauter, nella “Festa della Musica popolare” in ono- trovò il meritato coronamento nell’incisione re di Santa Cecilia, promossa a Roma dal di un LP. Nel 2001, diretta dal Maestro Clau- Ministero dei Beni Culturali. Nel 2009 è dio Dorigato, la banda ha festeggiato il suo stata ospite al Raduno bandistico nazionale primo centenario di fondazione con un’ap- del comune di Gubbio e recentemente ha prezzata rassegna, alla quale hanno parteci- partecipato alla Rassegna “Arcadia musica pato numerosi complessi bandistici trentini. e sapori” e all’Internazionale “Blasmusiker- Dal 2003 la Banda Sociale Folkloristica di treffen” di Wolfsberg, in Austria. Nel 2012 Castello Tesino è guidata dal Maestro Ivan è stata invitata, come unica banda trentina, Villanova e il Presidente in carica è Claudio alla “Traubenfest” di Merano. Banda Sociale di Cavalese CAVALESE

32 La data di fondazione della Banda Sociale Anno di fondazione 1820 di Cavalese si può collocare nel 1820, anche Repertorio Musica originale per banda, se poco si sa del complesso in quel perio- colonne sonore e marce tradizionali do. Nel 1903 la banda vince un concorso a Organico 75 Trento e nel 1909 si ripete ad Arco. Dopo Presidente Matteo Zendron i due conflitti mondiali si ricostituisce con Maestro Valerio Dondio fortune alterne, tornando in auge sotto la Sito web www.banda-cavalese.it guida del Presidente Angelo Settili (1972- 1992) e del Maestro Adriano Deflorian. Nel 1992 Valentino Proietti sostituisce Settili progetto Fiemme Storica: “Strie”, chi erano?, alla presidenza, mentre nel 1993 Deflorian a conclusione del quale ha eseguito in pri- lascia il posto di Maestro a Ezio Vinante. ma assoluta il brano Concert Ensorcelé per Nello stesso anno, con il contributo del clarinetto solista (Angelo Cavarra) e banda, Comune, la banda abbandona la divisa per commissionato a Joe Schittino. Nel 2012 si è adottare il tipico costume fiammazzo. Nel classificata al 1° posto in seconda categoria 2005 il Maestro Vinante lascia la direzione al Concorso Bandistico Internazionale del della banda: ne prende il posto per il con- Friuli Venezia Giulia, con punti 90,50/100, certo di Natale Manuela March, seguita da e in occasione del Natale ha accompagnato Valerio Dondio che a gennaio 2008 passa alla tromba solista Marco Pierobon. Il 2013 la bacchetta al Maestro bellunese Andrea ha visto il complesso suonare con la Banda Gasperin. Nel mese di settembre 2013 Ga- Sociale “E. Deflorian” di Tesero per un con- sperin riconsegna a Dondio la direzione del certo all’insegna della solidarietà; nello stesso complesso. anno ha organizzato il 71° Concertone del- La Banda Sociale di Cavalese ha realizzato le Bande di Fiemme. Attualmente la Banda nel corso della sua lunga storia importanti Sociale di Cavalese, presieduta da Matteo trasferte in Italia e all’estero, in particolare a Zendron, conta 68 musicisti, un portaban- Timbò (Brasile). Nel 2011 ha organizzato il diera, un mazziere, sei vallette e 32 allievi. Banda Sociale di Cavedine CAVEDINE

33 L’atto di fondazione della Banda Sociale di Anno di fondazione 1892 Cavedine risale al 1892. Nei suoi primi an- Repertorio Originali per banda, colonne ni di attività la banda partecipò attivamen- sonore moderne, pezzi classici e marce te alla vita della comunità, accompagnando Organico 40 con la sua musica sagre paesane, processioni Presidente Fabio Comai e, come alcune vecchie foto documentano, Maestro Paolo Cimadom concerti per privati benestanti. Durante i Sito web www.bandacavedine.com conflitti mondiali l’attività associazionistica fu forzatamente interrotta, per riprendere con gradualità negli anni successivi. mi piazzamenti. Nel 2012 il complesso ha L’ultimo decennio è stato caratterizzato da festeggiato il suo 120° anno di fondazione importanti cambiamenti: nel 2002 al verti- realizzando un Dvd documentario dal titolo ce dell’associazione è subentrato Fabio Co- All’ombra del Brenz. mai, mentre l’aspetto musicale è stato affi- Oggi la Banda Sociale di Cavedine può van- dato nel 2007 al Maestro Paolo Cimadom. tare un organico numeroso e di qualità, un La divisa attuale è stata rinnovata in occa- rinnovato parco strumenti e un vasto reper- sione del centenario di fondazione e volu- torio che spazia dai brani originali per ban- tamente richiama molti aspetti della tenuta da alle moderne colonne sonore e ai pezzi originaria, a testimonianza della lunga storia classici, senza dimenticare le tradizionali del complesso. marce da sfilata. Merito dei responsabili Nel 1998 la Banda Sociale di Cavedine ha della banda è anche quello di aver saputo partecipato al 3° Concorso bandistico pro- valorizzare le leve giovanili, in collabora- vinciale di classificazione, nel 2004 al 1° zione con la Scuola musicale Alto Garda, Concorso nazionale “Città di Ghedi” e nel consapevoli del fatto che la banda svolge un 2001 e nel 2009 al Concorso Internazionale ruolo di educazione ma anche un momento “Flicorno d’oro”, raggiungendo sempre otti- di amicizia e di ritrovo. Fanfara Alpina Valle dei Laghi CAVEDINE

34 La Fanfara Alpina Valle dei Laghi nasce nel Anno di fondazione 1981 1981, sull’onda dell’entusiasmo per il 60° di Repertorio Popolare fondazione della sezione A.N.A. di Trento. Organico 30 A lanciare l’iniziativa sono Alfredo Prati, Presidente Stefano Malfer capozona della Valle dei Laghi, Giuseppe Gentilini, capogruppo di Vezzano, e Remo Maestro Gianluigi Favalli Bortolotti. Da Vezzano, Cavedine e Pietra- murata arrivano adesioni immediate e una 1999 quando è stato eletto Franco Sosi. Sot- trentina di bandisti debutta direttamente in to la sua presidenza la fanfara ha compiuto pubblico, senza nemmeno una prova. Primo una delle trasferte più significative della sua Presidente è Alfredo Prati, Maestro è Remo storia: il viaggio nel 2003 in Eritrea, dove ha Bortolotti. Da allora l’impegno è cresciuto: partecipato alle cerimonie commemorati- la fanfara si è data una disciplina, partecipa ve organizzate dal Gruppo Alpini di Bres- alle adunate nazionali e svolge attività con- so (Mi) nei cimiteri militari italo-eritrei di certistica in molti centri del Trentino. Con Adua, Asmara, Keren, Dogali e Massaua e Agostino Poli, subentrato nel 1986 ad Alfredo suonando infine al palazzo presidenziale di Prati, il complesso ha completato il percorso Asmara e all’Ambasciata italiana. organizzativo interno dotandosi di statuto e Nel 2008 la presidenza è stata affidata a Ste- gagliardetto. Da ricordare, in quel periodo, fano Malfer di Aldeno, che organizza egre- il Maestro Saudo Sosi di Trento, alla guida giamente l’attività bandistica coordinando i della fanfara per un anno circa, e il Maestro circa 30 suonatori provenienti da varie zone Roberto Giuliani di Nago fino al 1999. Nel della provincia e da Veneto e Lombardia. Nel 1997 ha assunto l’incarico di Presidente Ser- 2000 l’incarico di Maestro è stato affidato a gio Cappelletti, che lo ha mantenuto fino al Gianluigi Favalli di Malcesine. Fanfara Alpina di Cembra CEMBRA

35 A Cembra l’idea di una banda musicale ri- Anno di fondazione 1986 sale al 1896: è l’occasione per trascorrere Repertorio Originali per banda, colonne qualche serata insieme, tra amici e in alle- sonore, musica leggera, musica sacra e marce gria. Nel 1926 si registra la presenza di due Organico 45 bande, quella sociale e quella del circolo. Presidente Roberto Zanotelli Sarebbe resistita soltanto la prima, con una Maestro Enrico Leo Di Vincenzo vita lunga e fiorente e il massimo splendo- Sito web www.fanfaraalpinacembra.it re raggiunto negli anni ’60. Un po’ alla volta tuttavia cominciano a venir meno le forze e l’entusiasmo, tanto che nel 1983 la banda di due anni che vede impegnato nel ruolo di interrompe la sua attività. La pausa, però, è Maestro il signor Renzo Mosca, dal 2003 il di breve durata e nel 1986 ecco la rinascita complesso è diretto dal Maestro Enrico Leo con il nome di Fanfara Alpina di Cembra, Di Vincenzo, che ha coinvolto il gruppo in con il Maestro Adelio Sonn e il Presidente un percorso di rinnovamento artistico e ha Carlo Dessimoni. portato i musicisti a misurarsi con brani di Nel 1988, con 28 allievi, la fanfara apre un alto livello e di generi diversi. primo corso di perfezionamento. Si suona Presso la Fanfara Alpina di Cembra è attiva lirica, musica da film, marce da sfilata: è ri- inoltre una banda giovanile, nata del 1996 tornato intatto lo spirito di una volta, quello con il Maestro Nicolodi e diretta in segui- genuino delle origini, quando la banda era to da Katia Eccli, Nicola Fadanelli, Giuliano parte attiva della vita del paese, accompa- Moser e, dal 2010, dall’attuale Maestra Ele- gnava i cortei matrimoniali, le processioni, na Rossi. Dal 2004 agli allievi di Cembra si rallegrava le feste e offriva concerti in piazza. sono uniti quelli della Banda “San Valenti- Nel quinquennio 1996-2000, con il Maestro no” di Faver, formando così un organico più Martino Nicolodi, la Fanfara Alpina di Cem- completo di quasi 40 elementi. Il fine ultimo bra ridefinisce la propria attività bandistica della banda giovanile non è il concerto o l’e- adottando un repertorio più vasto con in- sibizione in pubblico, ma lo stare bene in- cursioni nel genere classico, in quello mo- sieme utilizzando la musica per la crescita e derno e nel jazz. Dopo una breve parentesi la formazione personale e di tutto il gruppo. Banda Sociale di Cimego CIMEGO

36 Nel 1850 a Cimego le case abitate erano 101 Anno di fondazione 1850 e 721 gli abitanti, mentre la valle si prepa- Repertorio Tradizionale, composizioni originali rava alle grandi migrazioni. È a quella data per banda di autori stranieri, soprattutto che si riferisce il primo statuto della Socie- olandesi e francesi tà Filarmonica, nome originario della ban- Organico 35 da, registrato nel 1876 presso il Tribunale Presidente Alex Zulberti di Innsbruck e dove si legge che “la Società Maestro Cleto Zulberti Filarmonica era già istituita da oltre 25 anni”. Con una trentina di elementi la banda sca- valca il secolo, ma durante la Prima guerra Oltre alle innumerevoli uscite in territorio mondiale il paese diventa zona di confine, provinciale, la banda ha partecipato a ma- le case vengono abbandonate e saccheggia- nifestazioni in tutta Italia. Negli ultimi an- te, Cimego dato alle fiamme. Al ritorno, la ni sta puntando moltissimo su eventi di ti- gente trova solo distruzione. Tuttavia, per po culturale e sta promuovendo la musica dimostrare che la vita deve continuare, la d’assieme e giovanile. Fiore all’occhiello delle banda si ricompone nel 1920. manifestazioni proposte è stato il concerto L’attività cessa per la seconda volta nel 1940. del gruppo di fama internazionale Gomalan Il complesso viene rifondato il 4 settembre Brass Quintet, tenutosi a Cimego nell’otto- 1945. A causa della scarsità di elementi, bre del 2013. però, non viene realizzato alcun concerto, Attualmente la presidenza del complesso finché nel 1974 un gruppo di volenterosi è affidata ad Alex Zulberti, Maestro è Cle- programma la rifondazione. to Zulberti. La banda è formata da circa Il primo concerto si tiene in occasione della 35 suonatori, una decina di elementi fra festa dell’Addolorata, con la partecipazione membri del direttivo e persone legate al di 18 bandisti. Sul podio, dopo 15 anni, tor- gruppo delle vivandiere e dei tamburi im- na l’anziano Fedele Bertini, che con la sua periali e coinvolge circa 60 associati all’in- bacchetta ha diretto una lunga serie di con- terno del comune di Cimego, fra cui mol- certi, l’ultimo dei quali nel 1986. tissimi giovani. Banda Sociale di Civezzano CIVEZZANO

37 La Banda Sociale di Civezzano nasce nel Anno di fondazione 1909 1909 sotto la guida del Presidente Filippo Repertorio Marce da sfilata e da concerto, Graff e del Maestro Giovanni Serra. Più volte trascrizioni e arrangiamenti per banda interrompe e riprende la propria attività, a Organico 28 causa di tristi vicende come le due guerre Presidente Lucia Lessi mondiali. Nel 1964 il complesso viene Maestro Miriam Lancerin iscritto alla Federazione Corpi Bandistici della Provincia di Trento. Nel 1973 vengono sospese le prove e i suonatori assicurano Nello stesso anno ha esordito la “bandina”, la propria presenza solo nei momenti diventata nel 2005 Banda giovanile di comunitari più importanti. L’attesa rinascita Civezzano e . Oggi la compagine avviene domenica 23 dicembre 1990: conta più di 30 elementi. seguono anni di grandi sacrifici, che avviano Nel 2009 la Banda Sociale di Civezzano ha la Banda Sociale di Civezzano al graduale festeggiato i suoi primi 100 anni presentando rinnovo degli strumenti in dotazione e alla un repertorio impegnativo e pubblicando definizione dello stemma che a tutt’oggi la un libro commemorativo dal titolo Un contraddistingue. In quegli anni si attivano ritornello lungo cent’anni. Nel 2010, sotto anche i corsi di musica in collaborazione la presidenza di Lucia Lessi, il gruppo ha con la Federazione. rinnovato la propria estetica lavorando al Negli anni il complesso strumentale conobbe progetto della nuova divisa: un costume una crescita tecnica continua e costante, che storico che richiama la tradizione delle ha reso possibile un repertorio rinnovato attività minerarie legate all’estrazione e di grande valore e che ha portato la dell’argento, un’attività che ha interessato banda a raggiungere la seconda categoria a lungo la zona di Civezzano e del monte in una rassegna di classificazione nel 2003. Argentario. Gruppo Bandistico Clesiano CLES

38 L’esperienza bandistica nella borgata clesiana Anno di fondazione 2002 è molto antica e affonda le proprie radici nel- Repertorio Marce da parata, musica classica, la seconda metà dell’800, più precisamente musica originale per banda e colonne sonore attorno al 1880. Composto prevalentemen- Organico 30 te da ottoni, il corpo allietò il paese con le sue musiche fino ai primi anni ’60, quando Presidente Gianluca Fondriest fu sciolto per carenza di nuove leve. Ci fu Maestro Pierpaolo Albano quindi, per 35 anni, un periodo di assenza di una banda dal paese. Nel 1999 l’ammi- nistrazione comunale e la Scuola di musi- musicale, grazie all’appassionata e attenta ca Celestino Eccher diedero vita al proget- direzione del Maestro Pierpaolo Albano, to “Banda giovanile di Cles”, formando una arrivando a togliersi numerose e meritate ventina di bambini e ragazzi delle scuole ele- soddisfazioni nelle uscite e nei concerti ef- mentari e medie e acquistando i primi stru- fettuati (più di 170). menti e divise. Da questa esperienza nacque Dal 2012, oltre alla banda è attiva la forma- nel 2002 l’associazione Gruppo Bandistico zione giovanile diretta da Sebastiano Santini, Clesiano, che nel 2012 ha festeggiato i dieci che permette agli allievi più giovani di fare anni dalla costituzione assieme alla Banda esperienza di musica d’assieme e di prepa- di Lavagno e con lo spettacolare concerto rarsi all’ingresso nella formazione ufficiale. della Banda Osiris. Il Gruppo Bandistico Clesiano partecipa In questo breve lasso di tempo la formazio- agli eventi più importanti della comunità di ne bandistica è cresciuta sia da un punto di Cles e dei comuni vicini, organizza concerti vista anagrafico, pur rimanendo una delle e rassegne, partecipa a manifestazioni civili bande con l’età media più bassa sul terri- e religiose e promuove la cultura musicale e torio provinciale, sia da un punto di vista bandistica nelle scuole e fra i giovani. Corpo Bandistico Val di Pejo COGOLO DI PEJO

Il Corpo Bandistico Val di Pejo nasce nel sua crisi di vitalità e dieci elementi di quel 39 1929. Sono la volontà, la passione per la complesso, invece di rimanere inattivi, de- musica e l’amore verso il proprio paese a cidono di unirsi a quelli di Cogolo: da quel spingere alcuni giovani attorno a Giusep- momento il corpo assume il nome di “Val- pe Baruffaldi, medico condotto del luogo, le di Pejo e Mezzana”. La fusione ha dato che diviene il primo Maestro della banda: risultati sicuramente encomiabili, a dimo- diciassette elementi che per reperire il de- strazione di come la musica possa essere un naro per l’acquisto degli strumenti si tassano potente mezzo di avvicinamento tra paesi ciascuno di 75 lire. Da quel lontano 1929 il diversi. Il connubio con Mezzana prosegue Corpo Bandistico è sempre stato presente fino al 1997, anno in cui la banda prende il nelle più svariate manifestazioni, non solo nome definitivo e attuale di Corpo Bandi- locali ma anche fuori paese e fuori valle. stico Val di Pejo. A Cogolo l’intervallo di guerra è più lungo Alla direzione della banda si sono alternati, che altrove. La banda smette di suonare nel dopo il dottor Baruffaldi, il dottor Antonio 1939 e non riprende prima del 1947, quan- Frenguelli, Davide Pezzani, Raffaele Ravelli, do gli anziani rientrati dalle bande milita- Sebastiano Caserotti, Mario Ciaccio e Luigi ri, dove erano confluiti durante il conflitto Tommasini, che tuttora è il Direttore. mondiale, si mettono a dare lezioni ai gio- Per quanto riguarda le uscite del complesso, vani. Nel 1971 la banda di Mezzana ha una da ricordare la storica del 1986 a Vienna, in un solenne incontro musicale in onore del Anno di fondazione 1929 Cardinale Migazzi, oriundo di Cogolo; la Repertorio Musica popolare, marce, polke, partecipazione a una rassegna in Carinzia, valzer, musica moderna e originale per banda in Austria; il viaggio in Belgio nel 2010 pres- Organico 35 so la Comunità Trentina di Charleroi. Nel Presidente Umberto Bezzi Corpo Bandistico Val di Pejo confluiscono Maestro Luigi Tommasini anche bandisti di Pejo, Celentino, Cellediz- zo e Comasine. Banda Intercomunale del Bleggio COMANO TERME

40 La Banda Intercomunale del Bleggio nasce Anno di fondazione 1994 nel 1994 su iniziativa di Gianni Tosi e Batti- Repertorio Musica originale per banda, pop, sta Caliari, affiancati da un gruppo di soste- classica, tradizionale, colonne sonore e marce nitori. L’idea è quella di utilizzare la musica Organico 40 come mezzo di incontro e di aggregazione Presidente Flavio Riccadonna per la popolazione della valle, come la “vec- Maestro Franco Puliafito chia” banda, ormai non più attiva da tempo, Sito web www.bandaintercomunale-bleggio.it aveva saputo fare in passato. L’iniziativa ri- scuote un notevole successo e già nel 1995 si riesce ad allestire il primo concerto sotto promozione musicale, con iniziative mirate la guida del Maestro Alberto Oliari, al quale e rivolte soprattutto alle scuole elementari: si sono succeduti negli anni i Maestri Rudy iniziative che vanno dalla semplice presen- Parisi, Monica Ghisio, Fabrizio Zanon e Ni- tazione degli strumenti a corsi di avvicina- cola Ravelli. Dal maggio 2008 il corpo bandi- mento alla musica. stico è diretto dal Maestro Franco Puliafito. Per quanto riguarda il repertorio, la Banda La Banda Intercomunale del Bleggio è ca- Intercomunale del Bleggio ha sempre af- ratterizzata da una forte presenza di giovani frontato diversi generi musicali, spaziando e propone, oltre alla consueta attività con- dalla musica classica al rock, prediligendo certistica, diverse iniziative rivolte in par- la musica originale per banda, il repertorio ticolare alle nuove generazioni. La Banda pop e l’arrangiamento di colonne sonore, degli allievi, ad esempio, è una realtà ormai senza però trascurare la tradizione. Costan- consolidata e, sotto la direzione del Maestro temente attiva sul territorio e integrata con Puliafito, in grado di sostenere in autonomia le altre realtà associazionistiche della valle, un piccolo repertorio. L’associazione punta la banda è arrivata nel 2014 a festeggiare i molto sulla formazione, sull’incontro e sulla primi 20 anni di attività. Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” di Condino CONDINO

41 Il Corpo Musicale è presente a Condino dal Anno di fondazione 1871 1871. Nel 1880 la direzione viene affidata al Repertorio Musica originale, marce, Maestro La Camera e in seguito al Maestro arrangiamenti d’opera, musica leggera e Zulberi, sostituito nel 1888 dal Maestro Si- colonne sonore mone Dapreda, primo di una lunga dina- Organico 55 stia di musicisti condinesi. Chiamato uffi- Presidente Roberto Spada cialmente “Unione” secondo lo statuto del Maestro Giuseppe Radoani 1892, il complesso viene intitolato in seguito Sito web www.banda.condino.it al compositore Giuseppe Verdi. In tempi più recenti va ricordata la direzione del Maestro Giuseppe Radoani, che ha guidato la banda una mostra iconografica, il convegno “Va, dal 1987 al 2004 prima di essere sostituito pensiero” (al quale hanno partecipato rela- da Fabio Scaglia. Dal 2009 è nuovamente tori di fama internazionale come il Maestro Radoani a dirigere la compagine. Franco Cesarini) e il “Concerto di cori ver- Nel 1999 la Banda di Condino ottiene il di- diani” eseguito dalla Banda di Condino con ploma d’argento al Concorso Internazionale coro formato da quattro formazioni locali, di Salsomaggiore Terme; nel 2002 si classifi- con la partecipazione del soprano Maria ca al 2° posto al Concorso nazionale di Ber- Pia Molinari, del tenore Francesco Maria tiolo (Ud) e nel 2012 partecipa al Concorso Moncher e dell’organista Tarcisio Battisti. “Flicorno d’oro” di Riva del Garda, con valu- Dal 2012, grazie al prezioso contributo tazione di 82,08/100 punti. Dal 1977 il com- e alla generosità dei sostenitori privati, il plesso si esibisce nella Chiesa Arcipretale di Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” assegna Condino per il concerto di Natale, uno degli borse di studio per lo studio della musica. appuntamenti annuali più importanti e se- Assieme alle Bande di Castel Condino e guiti insieme al tradizionale concerto estivo Cimego, inoltre, ha introdotto nel 2014 il dell’Assunta, patrona del paese. laboratorio di musica d’assieme (ovvero la Nel 2013, in occasione del 200° anniversa- banda giovanile) composto dagli allievi dei rio della nascita di Verdi, la banda organizza tre complessi. Corpo Bandistico di Coredo COREDO

42 Il Corpo Bandistico di Coredo è composto Anno di fondazione 1976 prevalentemente da ragazzi, affiancati da Repertorio Musica popolare, contemporanea, giovani e meno giovani, ed è diretto dal marce e colonne sonore 2005 dalla Maestra Rosanna Lorenzoni. La Organico 49 banda ha una storia moderna, che vive nei Presidente Massimo Mascotti nostri giorni, e una più antica, fatta di sforzi Maestro Rosanna Lorenzoni e di sussulti. Sito web www.bandacoredo.it Tutto inizia il 16 novembre 1925, quando i pompieri di Coredo fondano una fanfara che, però, si scioglie subito dopo avere strumentale per i ragazzi, avvicinandoli accompagnato un funerale. Gli strumenti così al mondo delle bande. I musicisti vengono stipati in un armadio in canonica indossano una divisa inusuale, ma lo scopo e lì restano fino al 1955, quando si cerca di del Corpo Bandistico è proprio quello di ripartire. Si tratta, però, solo di un tentativo: rispettare e protrarre nel tempo tradizioni bisognerà infatti aspettare il 1976 per sentire anche folkloristiche: il costume, infatti, parlare ufficialmente della Banda di Coredo. riporta all’attenzione il modo di vestire Nessuno scopo di lucro, ma l’obiettivo degli antenati nonesi e raffigura gli abiti di ridare vita a quel poco di tradizione tradizionali della cerimonia del matrimonio bandistica avviata stentatamente con la della gente benestante di fine ’800. vecchia fanfara. Nel 1993, dopo vari studi, è stato realizzato Oltre all’attività concertistica, il Corpo il logo della banda, raffigurante lo stemma di Bandistico di Coredo si impegna a portare Coredo racchiuso in una lira musicale, con avanti corsi di formazione musicale e i tradizionali colori paesani: il giallo e il blu. Banda dei Musicanti Nonesi CUNEVO

43 La Banda dei Musicanti Nonesi nasce nel Anno di fondazione 2008 2008 e ha sede a Cunevo, in Val di Non. Repertorio Marce dal mondo, sinfonie A dare vita al complesso sono stati i paesi classiche, musica per cinema, pezzi di , Cunevo, , , contemporanei per banda , e Ton, nell’ottica di un Organico 36 sempre maggiore avvicinamento delle sette Presidente Fabio Dolzani comunità. Fin da subito l’idea di fondare una Maestro Luigi Tommasini banda sovracomunale ha ricevuto adesioni entusiastiche: l’atto fondativo, che risale al 28 gennaio 2008, è stato sottoscritto da 20 Nel 2011 l’ensamble ha assunto il nome di soci con alla guida il Presidente Fabio Dol- “Musicanti Nonesi” ed è stato stilizzato il zani. Dei numerosi appassionati solo pochi logo ufficiale. Al Maestro Ciaccio, sul podio avevano qualche dimestichezza con la let- dal 2008 al 2010, sono poi seguiti i Maestri tura del pentagramma e ancor meno con Mauro Barbera fino al 2012 e l’attuale Luigi gli strumenti a fiato: è stato grazie al primo Tommasini, ognuno dei quali ha contribu- Maestro Mario Ciaccio e ai validi insegna- ito a costruire un suono più ricco e ad am- menti appresi nei corsi curati dalla Scuola pliare il repertorio. musicale “C. Eccher” di Cles che il gruppo Attualmente, giunta al 6° anno di attività, la è riuscito ad allestire in pochi mesi un’au- Banda dei Musicanti Nonesi conta 36 suo- dizione, che ha sancito l’ufficiale adesione natori effettivi e 25 allievi. Numerose sono della neonata banda alla Federazione Corpi le uscite e i concerti in occasione di feste Bandistici della Provincia di Trento. ed eventi nei sette comuni nonesi e immu- Già a partire dall’anno successivo al grup- tato è l’entusiasmo che sprona i bandisti a po di allievi prevalentemente adulti si so- migliorare sempre più, per poter rallegrare no aggiunti i giovani, alcuni dei quali sono le piazze e i teatri della propria comunità poi entrati a dare man forte al complesso. e non solo. Banda “Sasso Rosso” di Dimaro DIMARO

44 Nata nel lontano 1925, la banda viene chia- Anno di fondazione 1925 mata “Sasso Rosso” in omaggio alla celebre Repertorio Vario montagna che sovrasta il paese di Dimaro, Organico 55 nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Inizial- Presidente Marianna Podetti mente costituito da un piccolo nucleo di dieci elementi, il complesso si esibisce per Maestro Gianfranco Stanchina la prima volta nel giorno dell’Epifania del 1925, sotto la guida del Maestro Giuseppe altri corpi bandistici. Il 20 maggio 1982 vie- Marinolli, suonando in piazza e presentando ne inaugurata una nuova divisa, l’anno suc- un repertorio di marce allegre e religiose. I cessivo al Presidente Vincenzo Iachelini si primi cinque anni sono di assestamento, poi affianca il Maestro Angelo Pangrazzi, che dà la guerra porta la crisi anche in valle e la for- un’impronta nuova al repertorio musicale. mazione è costretta a chiudere gli spartiti nel Nel 1997 la banda si gemella con la città e 1940. Si riparte nel ’46, quando la direzione il Corpo Bandistico di Unter-Oberdießen, musicale torna nelle mani di Giusto Fantelli. in Baviera: l’amicizia che lega i due com- Gli anni ’50 sono all’insegna delle innova- plessi continua tuttora con frequenti visite zioni, con i clarinetti inseriti in organico per reciproche. L’attuale divisa viene inaugura- la prima volta e la stesura del primo statuto. ta nel 2003 durante il concerto di Pasqua. Nel 1968 la formazione può contare su 18 Negli ultimi anni la formazione ha potuto elementi che si cimentano in ben 16 usci- contare su un nutrito gruppo di ragazzi e te. Col tempo, poi, la banda riesce a guada- su un repertorio giovanile, nel quale non gnarsi un ruolo di primo piano nel pano- mancano le influenze della musica d’oltral- rama della valle, facendosi interprete di un pe con marce da concerto dal sapore tipi- vasto movimento di incontri culturali con camente bavarese. Banda Sociale Dro-Ceniga DRO-CENIGA

45 La Banda Sociale Dro-Ceniga nasce il 1° Anno di fondazione 1900 gennaio 1900 e, seguendo il corso degli Repertorio Brani originali per banda, musica eventi storici, cresce, matura e si trasfor- da film, arrangiamenti di musica classica e pop ma lungo tutto il ventesimo secolo. Un’av- Organico 54 ventura, la sua, che è stata descritta in due Presidente Corrado Ravagnani pubblicazioni: la prima nel 1990, dal titolo Maestro Marco Isacchini La Banda Sociale Dro-Ceniga. Storia di una Sito web www.bandasocialedroceniga.it comunità, e la seconda nel 2001, dal titolo Centunesimo. Anche le registrazioni non mancano: nel 1992 una musicassetta con avrebbero potuto verificarsi senza la forma- la direzione del Maestro Guerrino Malfer, zione costante dei suonatori e degli allievi. nel 2000 un Cd con la direzione del Mae- Oltre all’aspetto musicale, una caratteri- stro Alfredo Sartorelli, nel 2010 un altro Cd stica significativa della Banda Sociale Dro- con il Maestro Alessandro Bertola. Ceniga è la presenza organica del Gruppo Nel corso degli anni la banda ha proseguito Majorettes, che accompagna il comples- la sua attività e apportato numerosi cambia- so dal 1973 e che nel tempo ha cambia- menti, che hanno permesso di inserire nel to e adeguato la propria attività, passando repertorio molti brani in grado di stimola- dalle semplici sfilate alle coreografie con i re le capacità e potenzialità dei suonatori. bastoni da twirling. Da diversi anni, oltre L’inserimento di nuovi strumenti, inoltre, ai corsi di teoria e strumento, la banda ha ha creato un migliore bilanciamento tra i creato in collaborazione con l’amministra- vari settori, proponendo esecuzioni che va- zione comunale di Dro un progetto pilota lorizzano l’armonia e la coesione dei suo- nelle scuole chiamato “Formazione musi- ni. Si tratta di sviluppi importanti, che non cale e cultura bandistica”. Banda Musicale di Faedo FAEDO

46 “Società agricola operaia cattolica di Faedo”: Anno di fondazione 1910 questo è il primo nome del gruppo musica- Repertorio Folkloristico e originale per banda le, questa è la “madre” della banda di oggi, Organico 55 come testimonia un atto del 1909. All’inizio Presidente Marco Fontana del 1910 venne redatto il primo documento relativo al complesso, che iniziò la sua attività Maestro Renzo Mosca poi più volte interrotta a causa dei due con- Sito web www.bandafaedo.it flitti mondiali. La ripresa avvenne nel 1949: a quel tempo si respirava un’aria di grandi nostri nonni: il loden, il velluto, il lino e il cambiamenti ovunque, la guerra era stata de- cotone sono i tessuti predominanti, forti e vastante e si guardava al futuro con speranza. naturali, che richiamano il gusto per le cose Così fece anche Faedo, che con convinzione che durano nel tempo. rifondò la sua banda. Altra interruzione ci La lunga storia della Banda Musicale di Fa- fu nel 1965, per riprendere definitivamente edo è frutto della passione e dell’orgoglio e con determinazione nel 1975. degli abitanti del paese, da sempre uniti da Gli anni ’90 videro la Banda Musicale di Fa- una forte vocazione cristiana e da un grande edo ampliare il proprio repertorio, che ol- amore per la musica, che in oltre 100 anni tre alle classiche marce e polke si arricchì hanno sostenuto l’associazione portandola di nuovi pezzi originali, capaci di rendere a diventare ciò che è oggi: un corpo bandi- il complesso una realtà musicale di grande stico unito, saldo sui propri principi e legato qualità. Il nuovo millennio cominciò con da un forte senso di appartenenza alla pro- un progetto ambizioso, ossia la sostituzio- pria terra e alle proprie tradizioni. Il ringra- ne della classica divisa, vecchia ormai di 20 ziamento della banda va a tutti i presidenti, anni, con un costume tradizionale in grado maestri, bandisti e paesani che in un secolo di rappresentare il passato e la cultura tren- hanno contribuito a creare ciò che la Banda tina. Il costume si ispira infatti agli abiti dei di Faedo è ora. Banda “San Valentino” di Faver FAVER

47 La Banda “San Valentino” di Faver è una delle Anno di fondazione 1923 più antiche formazioni musicali della Valle Repertorio Musica originale, trascrizioni per di Cembra. Poche e confuse sono le notizie banda, marce religiose e marce per sfilata riguardo al primo periodo, ma si sa che il Organico 42 complesso nacque negli anni ’20 e fu subito Presidente Giorgio Paolazzi intitolato al patrono del paese, San Valentino. Maestro Leonardo Sonn Erano tempi difficili: la gente lavorava sodo Sito web www.bandasanvalentino.it per trovare un accordo con la terra e con una campagna che solo la tenacia degli uomini è riuscita a domare, traendone il massimo di Sembra che interruzioni nell’attività della una vocazione vitivinicola innata. La fatica banda non siano mai avvenute, anche se è non lasciava spazi eccessivi alla ricreazione, probabile che la guerra abbia portato qui la ma le note della banda riuscivano almeno a pausa che ha portato altrove. regalare il sorriso della domenica. Oggi la banda è diretta dal Maestro Leonar- I primi tentativi risalgono al 1923 e sono le- do Sonn e presieduta da Giorgio Paolazzi. gati alla figura del parroco, don Rigotti, che Si esibisce prevalentemente in provincia di l’anno successivo riesce a far partecipare il Trento, ma da alcuni anni è puntuale la sfilata complesso a un convegno di fanfare a Tren- a Genova per la consegna dell’albero natali- to. Per rientrare nel regolamento si partecipa zio della Magnifica comunità di Fiemme al soltanto con gli ottoni, anche se a Faver gli capoluogo ligure. Forti sono anche i contatti strumenti ci sono tutti: 28 strumenti acqui- con l’estero, in modo particolare con la ban- stati anche grazie a un prestito di 12.000 lire da di Durach, in Germania, e con la cittadi- di Camillo Nardin. na di Tachov, in Repubblica Ceca. Corpo Musicale Folkloristico di Primiero FIERA DI PRIMIERO

48 La nascita del Corpo Musicale Folkloristi- Anno di fondazione 1884 co di Primiero è legata allo statuto del 1884. Repertorio Folkloristico (marce, polke La storia è avara di citazioni, ma fra il pri- e valzer), musica originale per banda, mo statuto e la rifondazione si può colloca- arrangiamenti per banda di colonne sonore re l’orchestra “Concordia”, nucleo originale Organico 44 dal quale sarebbe poi nato l’attuale Corpo Presidente Dino Zanetel Musicale. Altri fatti e persone assumono Maestro Renato Pante contorni più sfumati, come la figura di un sergente bosniaco di stanza a Primiero, che collaboratore di numerosi enti lirici, tra cui prima della Grande Guerra diede vita a una l’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. fanfara. Nel 1949, dopo l’interruzione dell’at- I Presidenti, a partire dalla rifondazione, so- tività a causa dei conflitti bellici, la banda no stati Vittorio Scalet, Graziadei, Lucian, venne rifondata. Da sempre il Corpo Mu- Giuseppe Tavernaro (dal 1962 al 1996, per sicale Folkloristico di Primiero promuove il ben 34 anni!), Celestino Tavernaro e infine recupero della storia, pur mantenendo uno Sabrina Depaoli, Fabio Bernardin e Paolo sguardo solido sul presente. Il legame tra la Kaltenhauser, che si sono succeduti dal 1999 banda e il passato è rafforzato dall’impiego al 2013. L’attuale Presidente, Dino Zanetel, del costume tradizionale, adottato nel 1961 è in carica dal 2013. La banda si esibisce e rimaneggiato nel 1997 e nel 2013. regolarmente in occasione delle numerose Tra i Direttori che hanno guidato il com- manifestazioni culturali e folkloristiche val- plesso vanno annoverati i Maestri Balzari, ligiane. Non sono mancate, nel corso della Bigatello (padre e figlio), Antoniazzi, Loss, storia, esibizioni nel resto d’Italia – come Zanetel, Vanin, Antoniol, Piva, Saggin, Ga- in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria e brielli e Ivo Gobber (anni ’90). L’attuale Di- Toscana – o all’estero – all’Oktoberfest di rettore è il Maestro Renato Pante, docente Monaco di Baviera o in Bosnia-Erzegovina della classe di ottoni della Scuola musicale in occasione di un tour. Vanno segnalate, di Primiero e apprezzato musicista: è, infatti, infine, alcune apparizioni televisive. Banda Musicale Folkloristica di Folgaria FOLGARIA

49 Nata nel 1924 come Banda alpina, la Ban- Anno di fondazione 1924 da Musicale Folkloristica della Magnifica Repertorio Musica folkloristica, marce, Comunità di Folgaria ha continuato la sua colonne sonore e musica leggera originale per attività per una quarantina d’anni, per poi banda essere rifondata nel 1976 da un gruppo en- Organico 84 tusiasta di appassionati. In oltre 35 anni di Presidente Gabriele Barbieri storia recente il complesso ha portato la Maestro Massimo Simoncelli musica, il nome e l’allegria propri della sua Sito web www.bandafolgaria.com comunità in tutta Italia e in Europa. Il grup- po, infatti, si è esibito in moltissime località tra cui Roma, Santa Teresa di Gallura, Ge- cura nell’aspetto coreografico delle sfilate, nova, Bologna, San Quirico d’Orcia, Asti, in cui vengono eseguite figure semplici e Arezzo e in occasione di eventi importanti complesse a ritmo di marcia nonché veri quali l’Alpenregion e i Mondiali studente- e propri caroselli di sfilata. Questa abilità schi di Sci tenutisi a Folgaria nel 2010 e 2012. è stata riconosciuta anche in vari concorsi, All’estero vanno ricordate le trasferte a Pra- quali il Concorso Internazionale di Sfilata ga nel 2004 in occasione dei festeggiamenti a Roncone nel 2000, a Oris in Val Venosta per l’ingresso della Repubblica Ceca nell’Ue, nel 2009 e a Merano nel 2011. al Palau de la Música di Valencia nel 2006 Oggi la banda conta più di 80 elementi di e nella sfilata di apertura dell’Oktoberfest a tutte le età, anche se è forte la presenza di Monaco di Baviera nel 2011. giovani, formatisi nei corsi allievi e nella Elemento importante che caratterizza l’at- bandina prima di approdare nella banda tività del corpo bandistico di Folgaria è la maggiore. Corpo Bandistico del Comune di Fondo FONDO

50 Fu probabilmente all’inizio del ’900 che un Anno di fondazione 1901 comitato promotore cominciò a muoversi Repertorio Musica originale per banda, per dare vita al Corpo Bandistico del Comu- colonne sonore di film, musica classica e ne di Fondo. L’illustre commendator Vigilio sinfonica de Inama, originario del paese e allora presi- Organico 50 de dell’Accademia letteraria di Milano, fu in- Presidente Paolo Bertagnolli caricato della scelta del maestro: per mezzo Maestro Ivan Lorenzoni del professor Terabugio e del Maestro Nevi della Banda Civica di Milano scelse il Mae- stro Paolo Arnoldi di Cremona, diplomato arrivò alla direzione il Maestro Franco Sozzi, in Trombone al Conservatorio del capoluo- rimasto alla guida del gruppo fino al 2000 go lombardo, che sarebbe rimasto alla dire- e seguito dai Maestri Roberto Lechthaler e zione del complesso fino al 1914. Il primo Adriano Magagna. Oggi la Banda di Fondo Presidente fu Adolfo Bertagnolli. è composta da circa 50 strumentisti e 20 al- L’attività bandistica continuò negli anni con lievi, è presieduta da Paolo Bertagnolli ed è qualche periodo di interruzione, dovuto all’e- diretta, dal 2010, dal Maestro Ivan Loren- migrazione oltreoceano e soprattutto ai due zoni, diplomato in Clarinetto al Conserva- conflitti mondiali. Gli strumenti tornarono torio di Bolzano. a suonare nel 1946 sotto la guida del Mae- Caratteristica che fa onore al Corpo Ban- stro Giovanni Bertagnolli, anche se la vera distico di Fondo è quella di rappresenta- rinascita della banda si ebbe solo verso la fi- re un incontro tra le diverse generazioni, ne del 1953, con lo zelante Presidente Giu- unendo così la preparazione e l’entusiasmo seppe Callovini e il Maestro Narciso Covi. dei giovani all’esperienza e alla tenacia dei Nel 1976, sotto la presidenza di Bruno Graiff, più anziani. Corpo Musicale di Gardolo GARDOLO

51 Le fonti storiche riferiscono che la Banda Anno di fondazione 1905 Sociale di Gardolo nacque nel 1905. La pri- Repertorio Brani originali per banda e ma apparizione in pubblico si ebbe l’anno folkloristico-popolari, musica classica seguente, nel 1906, e fu accolta con gran- Organico 35 de entusiasmo dalla popolazione contadi- Presidente Bruno Robol na, che all’epoca poteva godere di rarissimi Maestro Mauro Barbera momenti di svago. Sito web www.bandagardolo.it Nel corso degli anni sia il paese di Gardolo sia la città di Trento hanno potuto contare sull’assidua e sentita partecipazione della di essere il primo gruppo bandistico a esi- banda alle diverse manifestazioni comme- birsi nel rinnovato Teatro sociale di Trento, morative, sociali e religiose del territorio. rompendo il ventennale silenzio con le note L’ultimo periodo ha visto il Corpo Musica- della Cenerentola di Rossini. le di Gardolo (la denominazione attuale è di Da sempre attaccato fortemente al proprio recente istituzione) affermarsi brillantemen- territorio, il Corpo Musicale di Gardolo è te nella cultura musicale e in particolare nel attualmente composto da circa 35 musicisti mondo bandistico. Ciò è avvenuto grazie alle e presenta un repertorio che spazia da bra- numerose partecipazioni a concorsi nazionali ni originali per banda a brani folkloristico- e internazionali per banda, dove ha sempre popolari e di musica classica. Alla direzio- ottenuto riconoscimenti positivi. Molti so- ne vi è Mauro Barbera, affermato Maestro e no stati anche i concerti in Italia e all’estero, trombettista che ha collaborato con nume- apprezzati soprattutto dagli appassionati di rose orchestre in Italia e all’estero e ha per- musica “colta”. Nel 2000, diretto dal Maestro fezionato la sua formazione con direttori di Marco Bazzoli, il complesso ha avuto l’onore fama internazionale. Banda Sociale di Lavis LAVIS

52 Secondo la Storia di Lavis di Albino Casetti, Anno di fondazione 1855 la banda nasce nel 1855 come complesso di Repertorio Marce, musica classica, moderna, ottoni. Il primo documento ufficiale che ne leggera e colonne sonore attesta l’esistenza è il contributo di 50 fiori- Organico 35 ni da parte del Comune, avvenuto nel 1865, Presidente Erich Refatti mentre l’approvazione dello statuto che ne Maestro Adriano Magagna sancisce il ruolo pubblico come banda ci- Sito web www.bandasociale-lavis.it vica risale al 6 dicembre 1867. La trasformazione in “Banda Sociale di La- vis” avviene nel 1903 con il primo Presiden- gio con Forchheim-Buckenhofen del 1978. te, il medico Carlo Sette: si creano i primi Nell’attività moderna della Banda Sociale di corsi per allievi e si dà vita a un’attività mu- Lavis compaiono, a fianco dei bandisti, al- sicale sul territorio, ma la guerra ferma tut- tre figure di rilievo: le vallette, il mazziere to. Nel 1921 si riprende l’attività, poi sciolta e il portabandiera. Il nuovo organico, così nel 1923 per ordine del direttorio fascista strutturato, permette di presentarsi alle ce- che così punisce il rifiuto di suonare Giovi- rimonie del paese e alle trasferte fuori pro- nezza e l’Inno reale. Si ricomincia dopo la vincia in maniera più ordinata e tradizionale. Seconda guerra mondiale. Nel luglio ’56 la Il corpo bandistico di Lavis non è solo un banda effettua una trasferta a Innsbruck: è, complesso musicale, ma una componente questo, solo l’anticipo di un’apertura gene- sociale di riferimento per tutto il paese, ali- rale verso le Alpi, che la banda seguirà con mentata e sostenuta da una rete di persone particolare attenzione allacciando i rapporti composta da bandisti, allievi e famiglie con con la Germania, poi culminati nel gemellag- uno scopo comune. Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis LAVIS

53 Il Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis Anno di fondazione 1985 è un’associazione costituita da 50 musicisti Repertorio Musica leggera moderna, colonne e 150 soci sostenitori, nata dalla tendenza sonore, ritmi sudamericani, swing, rock e funky verso una cultura bandistica nuova. Il primo Organico 50 nucleo, formato da sette musicisti staccatisi Presidente Cristina Moser dalla Banda Sociale di Lavis nel gennaio Maestro Renzo Eccel 1985, trovò ben presto molte occasioni per Sito web www.gsgl.it studiare e fare musica insieme. Il debutto avvenne alla casa di riposo di Lavis il 26 novembre 1985, mentre l’assemblea dei dal punto di vista sociale e creare così un soci dell’8 marzo 1986 decretò la nascita del luogo d’incontro per i giovani appassionati complesso. Ad esso va inoltre il merito di di musica. aver dato il via ufficiale, nel 1987, alle feste La peculiarità di questo complesso sta patronali annuali dedicate alla riscoperta nell’estrema versatilità, tanto che al suo e alla valorizzazione del patrono di Lavis, interno dispone di ben quattro organici con il prezioso apporto di una ricerca diversi: oltre al Gruppo Strumentale al storica di Albino Casetti e Italo Varner su completo è presente il “Gruppo ottoni”, il Sant’Udalrico. “Gruppo clarinetti”, la “Funky Beat Band” Il repertorio del Gruppo Strumentale e il “Gruppo Strumentale Junior”, formato Giovanile di Lavis comprende brani di dagli allievi dei corsi musicali. musica leggera moderna, colonne sonore, Per molti anni il Gruppo Strumentale ritmi sudamericani, swing, rock e funky: Giovanile di Lavis è stato ospite fisso della “Una musica che faccia divertire soprattutto manifestazione “Venezia Suona” che si chi suona”. Nel corso degli anni la formazione svolge a fine giugno; ha partecipato inoltre ha cercato di rinnovarsi in continuazione, a numerosi concerti all’estero in Paesi quali per poter restare al passo con i tempi sia Ungheria, Germania, Austria, Croazia e dal punto di vista del genere musicale sia Svizzera. Corpo Bandistico Valle di Ledro TIARNO DI SOTTO DI LEDRO

54 Fondato nel 1988, il Corpo Bandistico Valle Degara, il Corpo Bandistico è stato diretto di Ledro è una delle realtà più importanti fino al 1995 dal Maestro Stefano Bordiga, dell’associazionismo ledrense. La compagi- di Pieve di Bono, al quale sono succeduti i ne musicale è attualmente composta da 43 Maestri Marco Toniatti di Ledro, Rudy Parisi elementi effettivi, in maggioranza giovani e proveniente dal Lomaso, Gianluigi Favalli di giovanissimi, e da oltre 20 allievi in forma- Malcesine e, infine, Marco Isacchini di Riva zione. Il suo repertorio spazia dalla musica del Garda, attuale Direttore. Sotto la guida popolare a quella originale per banda, dai del Maestro Isacchini e sotto la Presidenza brani d’opera alle colonne sonore. di Paolo Demadonna, la banda ha avviato Quella della Valle di Ledro è tra le bande più una proficua attività di collaborazione con giovani appartenenti alla Federazione Corpi le Scuole musicali di Riva del Garda e Arco Bandistici della Provincia di Trento, ma rac- nell’organizzazione dei corsi musicali per i coglie eredità antiche. Dopo la fondazione, nuovi allievi. avvenuta soprattutto grazie all’operato del Da segnalare l’attenzione dedicata negli ul- primo Presidente, Pietro Fedrigotti, e di Ugo timi anni alla formazione musicale e so- ciale dei giovani: il Corpo Bandistico Valle Anno di fondazione 1988 di Ledro ha infatti voluto dedicare grande Repertorio Marce, musiche originali per attenzione ai bisogni del mondo giovanile, banda, colonne sonore e trascrizioni creando un gruppo musicale composto da- Organico 43 gli allievi dei corsi che, tra le altre cose, si è Presidente Paolo Demadonna classificato al 2° posto in un concorso per Maestro Marco Isacchini complessi giovanili tenutosi recentemente in provincia di Bergamo. Banda Cittadina di Levico Terme LEVICO TERME

55 La Banda Cittadina di Levico Terme nasce Anno di fondazione 1844 nel 1844. Da ricordare, nei primi decenni, il Repertorio Tradizionale e originale per banda concerto tenutosi nel 1886 davanti al gene- Organico 37 rale de’ Medici e l’esibizione a Innsbruck per Presidente Fabio Recchia l’inaugurazione del monumento ad Andreas Hofer nel 1893. Maestro Giuseppe Calvino Nel 1972, dopo le interruzioni causate dalle Sito web www.bandalevico.it guerre, la direzione artistica passa al Maestro Luciano Caldonazzi, che rimane alla guida Dal 1996 la Banda Cittadina di Levico Ter- del complesso fino al 1989 prima di passa- me organizza una manifestazione dal titolo re la bacchetta a Fabio Mattivi, diplomato Metti una sera a Levico… la banda. Nel 2003 in trombone. Dal 1987, il Presidente della termina la collaborazione con il Maestro Banda Cittadina è Fabio Recchia. Nel 1992 Mattivi e alla direzione subentra il Maestro la banda partecipa a un festival europeo a Giuseppe Calvino, diplomato in sax, percus- Wächtersbach, in Germania, dove incontra sioni e direzione di banda. In questo periodo gruppi provenienti da vari Paesi. viene rinnovato il repertorio e molti giovani Un anno particolare è il 1994, centenario bandisti entrano a far parte dell’organico. La dell’elevazione di Levico al rango di “città” da banda partecipa due volte al Festival e Con- parte dell’Imperatore Francesco Giuseppe: la corso bandistico di Dunabogdány (Unghe- banda partecipa alle celebrazioni suonando ria) e al Concorso “Flicorno d’Oro” di Riva musiche che ricordano il periodo asburgico. del Garda; altre trasferte da ricordare sono Il 150° anniversario della nascita del comples- quelle in Germania e in Sicilia. so, invece, è degnamente ricordato con una La Banda di Levico Terme ha un gruppo gio- tre giorni che vede Levico ospitare gruppi vanile che partecipa a varie manifestazioni provenienti dal Trentino, dal Veneto, dalla quali “A tutta banda” a Pergine e il Festival Lombardia, dalle Marche e dalla Germania. delle Bande giovanili a Strigno. Gruppo Strumentale di Malé MALÉ

56 Il Gruppo Strumentale di Malé viene fondato unicamente un’associazione culturale, ben- ufficialmente nel 1998 dall’amministrazione sì un’espressione del mondo giovanile della comunale di Malé. L’importante e peculiare Val di Sole che ha voglia di crescere e speri- scelta di repertorio fatta dal complesso ha mentarsi intellettualmente e culturalmente. significato sin dai primissimi attimi di vita Nella sua intensa attività concertistica, il un elemento di distinzione e di orgoglio, corpo bandistico vanta la collaborazione di che avrebbe richiesto però una dose di dif- musicisti e direttori di grande fama inter- ficoltà ulteriore. nazionale, oltre a numerose esibizioni all’e- Inizialmente la banda era composta sola- stero, in Italia e in Trentino. mente da una ventina di elementi, per la L’obiettivo del Gruppo Strumentale di Malé quasi totalità di età compresa fra gli 11 e per i prossimi anni è quello di realizzare i 15 anni. L’impegno preso dal Direttore progetti sempre nuovi e ambiziosi, così da artistico e dal Presidente ha fatto sì che il porsi ancora di più al servizio della comu- gruppo si allargasse e che sempre più gio- nità e di suscitare ulteriormente l’interesse vani venissero coinvolti con grande entu- dei propri membri e del pubblico. siasmo nell’apprendere la cultura musicale e la formazione strumentale fin dalle basi. Si è trattato sicuramente di una sfida, che a Anno di fondazione 1998 distanza di pochi anni di costante e intensa Repertorio Tipico di una realtà musicale a attività può dirsi ben vinta. carattere orchestrale Oggi il Gruppo Strumentale di Malé con- Presidente Marika Cavalli ta circa 40 elementi, tra cui ancora buona Maestro Massimiliano Girardi parte del gruppo originario. L’età media non Organico 40 si è alzata in maniera significativa, a testi- Sito web www.gruppostrumentalemale.it monianza del fatto che il complesso non è Corpo Bandistico di Mattarello MATTARELLO

57 “Nell’anno 1898 ebbe inizio il primo Cor- Anno di fondazione 1898 po Bandistico di Mattarello”. Recita così un Repertorio Musica originale per banda, manoscritto di fine ’800, che riporta anche colonne sonore, musica classica e leggera alcune informazioni sull’organico, allora Organico 45 formato da 32 elementi. Il complesso vie- Presidente Antonio Francescon ne rifondato durante l’epoca fascista, ma Maestro Maurizio Peterlana, Valentina l’esperienza si esaurisce rapidamente. Il 3 Dalsass marzo 1953 l’associazione rinasce come Sito web www.corpo-bandistico-mattarello.it Fanfara della locale sezione “Combattenti e Reduci”, diretta dal Maestro Umberto Vi- centini; tre anni più tardi il complesso di- 2003, guidato dal Maestro Maurizio Peter- venta “Corpo Musicale” e la bacchetta passa lana, partecipa al Concorso Internazionale a Luciano Ducati. “Flicorno d’Oro” di Riva del Garda, nella Dopo dieci anni, caratterizzati da oltre 130 terza categoria, conseguendo un prestigio- uscite pubbliche, l’attività della banda si so 8° posto. Con un repertorio che spazia interrompe improvvisamente. Per la rifon- dalla musica originale per banda alle co- dazione bisognerà attendere fino al marzo lonne sonore, dalla musica classica a quel- 1982, quando a dirigere il complesso arriverà la leggera, ma senza dimenticare il legame il Maestro Luciano Barberi: rispetto agli an- con la propria terra, la banda accompagna ni ’50 l’organico è raddoppiato e in graduale la comunità di Mattarello nelle sue princi- espansione, grazie anche al potenziamento pali celebrazioni e manifestazioni, non tra- dei corsi musicali ai quali annualmente si lasciando le occasioni per esibirsi anche in iscrivono molti giovani. altre regioni e nazioni. A partire dal 2009 Nel 1998 il Corpo Bandistico di Mattarello è affiancata dal “Piccolo Corpo Bandistico”, festeggia i suoi primi 100 anni con una serie il gruppo giovanile dell’associazione diretto di manifestazioni e la pubblicazione di una dalla Maestra Valentina Dalsass che attual- monografia a cura di Luciano Ducati. Nel mente conta circa 25 componenti. Banda Sociale Comune di Mezzana MEZZANA

58 Fin dalla metà dello scorso secolo nel paese Anno di fondazione 1997 di Mezzana la musica la faceva da padrona, Repertorio Marce, brani tipici e pezzi originali con ben due bande. Purtroppo negli anni ’70, per banda dopo una lunga storia di tradizione e cultu- Organico 25 ra musicale, il corpo bandistico di Mezza- Presidente Marino Ravelli na non riuscì a superare una crisi e dovet- Maestro Ruggero Rossi te sciogliersi. La rifondazione avvenne nel 1997, grazie all’intraprendenza di un piccolo gruppo di giovani che sentiva l’esigenza di infatti numerosi i concerti, le sagre e le pro- dare al proprio paese un complesso che lo cessioni a cui il gruppo ha partecipato con rappresentasse. L’esordio della Banda Socia- entusiasmo, senza contare gli eventi cultu- le Comune di Mezzana ebbe luogo l’anno rali e folkloristici che da sempre caratteriz- successivo: fin da subito il gruppo iniziò a zano il territorio della Val di Sole e ai quali partecipare attivamente alla vita sociale della la banda è felice di poter prendere parte. comunità e a portare la propria musica in Il repertorio del corpo bandistico è formato molte altre località del territorio. Il primo da marce e brani tipici per bande, ma an- Maestro fu Nicola Ravelli, a cui sarebbero che da pezzi di genere diverso, che spazia- seguiti Mauro Barbera e Giacomo Bezzi. no dagli Abba a Michael Jackson. L’organi- Nel 2012 la Banda Sociale Comune di Mez- co di oggi è composto da circa 25 bandisti, zana ha festeggiato i 15 anni di attività, anni guidati dal Maestro Ruggero Rossi e sotto caratterizzati da innumerevoli impegni: sono la presidenza di Marino Ravelli. Banda Musicale di Mezzocorona MEZZOCORONA

59 Nata all’alba del secolo scorso, la Banda Anno di fondazione 1900 Musicale di Mezzocorona si esibisce per la Repertorio Musica originale, musica classica, prima volta l’11 novembre 1900. Nel 1911 marce, colonne sonore, swing e jazz il gruppo è a Innsbruck, dove suona alla presenza dell’Imperatore Francesco Giu- Organico 68 seppe. Poi la guerra. Si riprende nel 1919 Presidente Stefano Paternoster e il gruppo diventa “Banda del dopolavo- Maestro Giuliano Moser ro”. Il secondo dopoguerra trova i bandisti Sito web www.bandamezzocorona.it pronti all’appuntamento con la rinascita del paese e del corpo bandistico di Mezzocoro- na, che diventerà poi “Complesso musicale qualificati, grazie anche alla nascita di una Mezzocorona”. Gli anni ’80 perfezionano la vera e propria scuola musicale a indirizzo corsa verso nuovi traguardi anche interna- bandistico e di una banda giovanile. Di pari zionali, con la banda guidata dal dinamico passo va l’attività di promozione musicale Presidente Giovanni Lechthaler e dal Ma- sempre più intensa, attraverso l’organizza- estro Attilio Endrizzi. Dal novembre 1990 zione e la partecipazione a manifestazioni la presidenza dell’associazione è affidata a di carattere nazionale e internazionale, la Stefano Paternoster, sostituito nei periodi collaborazione con solisti di fama mondia- ’95-’96 e ’01-’06 da Luigi Chini. Dal 1999 la le e la promozione nella composizione di Banda Musicale è diretta dal Maestro Giu- musica originale per banda. liano Moser, che ha conseguito il master Nel luglio 2013 la Banda ha partecipato al in Major Field Band Conducting presso la Word Music Contest di Kerkrade, in Olan- Fontys University of professional Education da, nella categoria Concerts Contest, sezio- di Tilburg, in Olanda. ne Harmonie e Fanfare H3, ottenendo uno A garantire il futuro dell’associazione so- straordinario punteggio che le ha consentito no corsi musicali e strumentali sempre più di fregiarsi della medaglia d’oro.

Banda Cittadina di Mezzolombardo MEZZOLOMBARDO

60 Dal 1843, anno di fondazione, la Banda Cit- Anno di fondazione 1843 tadina di Mezzolombardo contribuisce a dif- Repertorio Musica originale per banda, fondere la cultura musicale sia localmente colonne sonore, arrangiamenti e trascrizioni sia fuori provincia. Malgrado le difficoltà Organico 55 dovute alle vicende storiche di inizio ’900, Presidente Roberto Ghezzi il complesso è riuscito a esibirsi in un im- Maestro Gianni Muraro portante concerto tenuto a Milano nel 1929 Sito web www.bandamezzolombardo.it in occasione della fiera campionaria, sotto la guida di Gerardo Piccirillo. Personalità importante per la crescita del- muovere la crescita musicale del gruppo. Te- la banda è quella di Guido Gallo che, negli stimonianza del livello qualitativo raggiunto anni ’60, apporta un deciso miglioramento sono i concerti tenuti in piazze importanti qualitativo al complesso. Si susseguono nel come Merano, Stresa, Soave e la partecipa- tempo Valerio de Concini, ancora Gallo e, zione sia ai concorsi provinciali organizzati dai primi anni ’70, Mario Pisetta, che terrà dalla Federazione Corpi Bandistici (nel 1996 la bacchetta per un decennio. In questo pe- e nel 2003), sia al Concorso Internazionale riodo, con l’aiuto della Federazione Corpi “Flicorno d’oro” di Riva del Garda (nel 2009). Bandistici della Provincia di Trento, inse- La Banda Cittadina di Mezzolombardo è gnanti qualificati iniziano a essere impegna- gemellata con alcuni complessi in Italia e ti nella preparazione musicale dei bandisti. all’estero. Dal 1993 al 2010 la banda è sta- Aumenta il numero dei suonatori e anche ta presieduta da “Mimma” Bridi, sotto la le donne entrano a far parte del complesso. cui presidenza è nata e cresciuta la Scuo- Negli anni più recenti arrivano a dirigere la la musicale dedicata a Guido Gallo. Attua- banda Aldo Ruffo, Walter Marini e Gianni le Presidente è Roberto Ghezzi. Dal 2006 Mascotti, che contribuiscono con le rispetti- il Corpo Bandistico è diretto dal Maestro ve originalità artistiche e professionali a pro- Gianni Muraro. The River Boys MEZZOLOMBARDO

61 L’Associazione The River Boys viene fondata Anno di fondazione 2000 il 21 gennaio 2000 da 26 genitori di giovani Repertorio Musica da big band, pop, rock e musicisti di Mezzolombardo e dei comuni colonne sonore limitrofi. L’obiettivo è quello di diffondere la Organico 29 cultura musicale nel mondo giovanile e non, Presidente Mariagrazia Huber di ampliarne la conoscenza e di trasmetter- Maestro Giovanni Dalfovo ne l’amore a tutte le persone che con essa Sito web www.riverboys.it vengono a contatto. L’associazione, infatti, si propone come luogo d’incontro e di aggre- gazione per i giovani bandisti che credono Oltre a brevi passaggi in Tv sulle reti re- nella musica come strumento di amicizia e gionali, quali Rttr e Rai3, un intero concer- di cultura, perchè la musica è un bene del- to dei River Boys è stato trasmesso a livello le persone e un valore sociale insostituibile. nazionale sulla rete tv Canale Italia in oc- A dirigere il gruppo è il Prof. Giovanni Dal- casione del Natale. Dal 2011 l’associazione fovo, diplomato al Conservatorio “Bonpor- organizza corsi musicali, in collaborazione ti” di Trento in tromba sotto la guida di con la Scuola musicale “C. Eccher” di Cles, Angelo Maj e Alberto Frugoni. Dal 2000 a per favorire un continuo rinnovo del gruppo. oggi la banda ha effettuato molti concerti L’obiettivo per il futuro è quello di conti- in regione e fuori regione e ha partecipato nuare a far crescere giovani musicisti, con- più volte come gruppo ospite al Concorso segnare loro un’associazione viva e aperta Internazionale “Flicorno d’Oro” di Riva del e perseguire iniziative di carattere sociale, Garda, esibendosi nel concerto di chiusura. alle quali sono spesso dedicati i concerti. Banda Comunale di Moena MOENA

62 La Banda Comunale di Moena nasce nel usato tuttora come “sigla” di apertura nei 1854. È una data certa e consolidata da fon- servizi estivi. Filippo Morandini fu Mae- ti scritte e da racconti orali, ma soprattutto stro dal 1948 al 1966 e organizzò i primi da una vecchia fotografia di gruppo appesa corsi di teoria musicale rivolti soprattutto da molti anni nella sede della banda, data- ai giovani intenzionati a far parte della so- ta appunto 1854. Anche il 1891 è un anno cietà. Suo successore fu Nicolino Gabrielli, importante: nel mese di febbraio, infatti, che nel 1975 cedette il posto a Fiorenzo Bri- viene presentato il primo statuto che disci- gadoi, Direttore fino al 1982. In quell’anno plina l’associazione, poi vistato a Trento il la direzione musicale passò a Paolo Chioc- 27 febbraio e rispedito al capitanato distret- chetti, che onorò il suo compito con amore tuale di Cavalese per comunicare l’avvenuta e volontà fino al 9 maggio 2010, data della approvazione e la costituzione ufficiale della sua improvvisa scomparsa. Attualmente la Società Banda di Moena. direzione della banda è in mano ad Anna- Luigi Canori, noto compositore e musicista rosa Pederiva. moenese, fu Maestro della banda nel 1945, A partire dal 1946 si sono succeduti i Pre- scrisse molti brani e arrangiò Forti e baldi, sidenti Camillo Redolf fino al 1955, seguito da Giacomo Chiocchetti fino al 1962 a cui subentrò Giuseppe Kostner fino al 1975, validamente coadiuvato e spesso sostituito dal suo vice Domenico Chiocchetti Goti. Nel 1975 ebbe l’incarico Valentino Chioc- chetti fino al 1985, poi Bruno Brigadoi fino al 1993 e infine Maurizio Boninsegna fino al 2013. L’attuale Presidente della banda è Dino Perut, eletto nell’ottobre 2013.

Anno di fondazione 1854 Repertorio Marce, marce da sfilata, polke, brani da concerto, valzer Organico 58 Presidente Dino Perut Maestro Annarosa Pederiva Sito web www.bandacomunalemoena.it Banda Sociale di Molina di Fiemme MOLINA DI FIEMME

63 La costituzione della Musica banda di Mo- Anno di fondazione 1900 lina e (oggi Banda Sociale di Moli- Repertorio Musiche per bande na di Fiemme) avviene in una fredda serata Organico 35 d’inizio inverno, precisamente il 26 dicem- Presidente Fiorella Mich bre 1900, in un’osteria a Molina di Fiemme. Composta da 33 soci, a ognuno viene chie- Maestro Nicola Bighetti sto un contributo di dieci fiorini per l’acqui- Sito web www.banda-molina.it sto dei primi strumenti musicali. La prima esibizione della Musica banda di Molina e Negli anni ’70 fu avviato un progetto di rin- Predaia ha luogo a Varena il 29 giugno 1901. novamento della banda attraverso l’acqui- Inizialmente esisteva anche un’uniforme, poi sto di nuovi strumenti musicali, il rinnovo andata a scomparire, costituita da pantaloni completo dell’abbigliamento con costumi più bianchi, giacca in panno nero con bottoni in adeguati ai tempi ma in grado di rispecchia- similoro, cappello a tuba con piume bianche re la tradizione e, infine, un modo nuovo di e vistosi gradi sulle maniche. concepire il corpo bandistico come compo- Dopo la fondazione fu approvato lo statuto, nente culturale importante del paese. Una atto a sancire gli scopi del sodalizio musica- particolarità fu l’introduzione delle donne le e fissare le regole del suo funzionamento. nell’organico del gruppo. Importante ed emblematico è il primo pa- Nel 1979 iniziò il gemellaggio con l’Asso- ragrafo, che recita: “È costituita colla sede ciazione Musikverein Schwarzachtaler di a Molina una società che si vuol nominare Waldberg, in Baviera, che durante una gita Banda Sociale musicale, la quale ha per sco- in Italia arrivò a Molina in cerca di un alber- po di coltivare e diffondere l’amore per l’arte go. Qui, riunitesi per caso, le due bande im- musicale e di farla apprendere il meglio che provvisarono un piccolo concerto, inizian- sia possibile ai soci effettivi…”. do un rapporto d’amicizia che dura tuttora. Banda Sociale di Mori-Brentonico MORI-BRENTONICO

64 La Banda Sociale di Mori-Brentonico nasce Anno di fondazione 1979 nel 1979 come fusione di elementi delle al- Repertorio Brani originali per banda, lora disciolte bande di Mori e Brentonico e trascrizioni e marce per conservare il patrimonio musicale ban- Organico 25 distico della comunità. Il complesso è attivo Presidente Manuel Michelini sia sul territorio comunale e regionale sia Maestro Alessandro Bertola fuori regione, con l’impegno di una venti- Sito web www.bandamoribrentonico.it na di concerti l’anno. Sotto la direzione del Maestro Flavio Vicentini, che ha guidato la hanno fatto del complesso un punto di ri- banda per 25 anni, la formazione ha realiz- ferimento nella comunità, capace di attrar- zato molte iniziative a livello locale e otte- re adulti e ragazzi. Importante e positiva è nuto prestigiosi riconoscimenti in concorsi infatti la presenza di giovani nell’organico, nazionali e internazionali. Dal 2005 al 2009 che dà una ventata di freschezza alla vita la direzione del complesso è stata affidata dell’associazione. Grande impegno è inoltre al Maestro Federico Scarfì, mentre dal Na- garantito nel seguire e valutare la crescita tale 2009 la bacchetta è passata al Maestro formativa dei nuovi bandisti: la banda, ad Alessandro Bertola che nel maggio 2014, in esempio, organizza alcuni corsi strumenta- occasione dell’XI Concorso Internazionale li per fornire una conoscenza di base degli del Friuli Venezia Giulia di Bertiolo (Ud), ha strumenti, corsi che hanno riscontrato un portato la banda ad un prestigioso obiettivo, buon successo e un’ampia partecipazione. ottenendo il punteggio di 85,09/100. Presso la Banda Sociale di Mori-Brentonico La Banda Sociale di Mori-Brentonico or- è attiva inoltre una bandina, composta da ganizza e partecipa a varie manifestazio- una ventina di bambini e diretta dal Maestro ni civili e religiose. La funzione educativa Manuel Michelini, che è motivo di orgoglio della banda e l’identità aggregativa e sociale e di buon auspicio per il futuro. The Nautilus Band NAVE SAN ROCCO

Il gruppo The Nautilus Band nasce nel 2003 di 30 bandisti. Questi ultimi sono diretti dal 65 come progetto contro il disagio giovanile 2011 da Francesca Pola, che con entusiasmo promosso dal Comune di Nave San Rocco sprona il gruppo proponendo un repertorio e gestito dall’Associazione Oratorio. Con il vasto e ricco di stili diversi. La varietà mu- passare degli anni il numero dei partecipanti sicale permette all’associazione di parteci- cresce considerevolmente, tanto da rendere pare a molteplici eventi sia locali, come le necessaria la costituzione di un’associazione attività sociali e comunitarie del paese, sia autonoma: l’11 novembre 2009 nasce così esterni, quali rassegne bandistiche, concerti l’Associazione di promozione sociale The ed eventi culturali di ogni tipo. Nautilus Band, diretta dal Maestro Gio- Oltre al gruppo bandistico, l’associazione ge- vanni Dalfovo. stisce autonomamente 11 corsi strumentali Negli ultimi cinque anni lo sviluppo della e la banda giovanile, alla quale partecipano i banda, sia in termini numerici sia dal punto giovani allievi. Gli eventi organizzati dall’as- di vista musicale, è stato esponenziale: ad sociazione sono molteplici: tra tutti spicca- oggi si contano ben 27 giovani allievi e più no “Note di Maggio”, una rassegna di bande giovanili, e la biennale “Suoni dai M.A.S.I. Anno di fondazione 2009 - Musica, Arte, Spettacolo, Incontro”. Que- Repertorio Brani originali per banda, sta manifestazione, avviata nel 2011, si svi- arrangiamenti di musica classica, da film e pop luppa su tre serate, ognuna delle quali viene Organico 30 ambientata in un maso storico del paese e Presidente Joseph Valer vuole essere una vetrina su Nave San Roc- Maestro Francesca Pola co permettendo al pubblico di conoscere la località attraverso la musica e l’arte. Corpo Bandistico Ossana-Vermiglio OSSANA-VERMIGLIO

66 Il Corpo Bandistico Ossana-Vermiglio nasce Anno di fondazione 1989 nel 1989 dalla fusione dei complessi di Ossa- Repertorio Musica classica, popolare e marce na e Vermiglio. A Vermiglio la banda aveva tirolesi fatto il suo esordio nel lontano 1855 come Organico 37 “Società musicale filarmonica”, creata da al- Presidente Mario Vareschi cuni volenterosi appassionati di musica, e Maestro Sara Maganzini aveva continuato l’attività fino agli anni ’80, Sito web www.corpobandisticoossanavermiglio.it quando la riduzione del numero dei bandi- sti allontanatisi dal paese per cercare lavoro ne aveva messo a rischio la continuazione. solfeggio e strumento per i numerosi giovani A Ossana, invece, la spinta iniziale era arri- allievi ed è stata avviata un’intensa attività in vata nel 1910 dalla Società operaia cattolica entrambi i comuni, nelle rassegne di valle e che, finanziando l’acquisto degli strumenti, in regione. Negli ultimi anni l’entusiasmo e la aveva dato vita alla banda del paese. Con lo volontà di mantenere unito e solido il gruppo scoppio della guerra la banda era stata mi- hanno contribuito ad attrarre nuovi ragazzi, litarizzata e trasformata in banda di presi- che frequentano i corsi organizzati dalla Fe- dio; l’attività era poi proseguita in maniera derazione Corpi Bandistici della Provincia di intensa fino alla fine degli anni ’80, quando il Trento. Allo stesso tempo, però, alcuni com- calo dei componenti aveva portato il gruppo ponenti “veterani” hanno dovuto abbando- a un momento di crisi. È stata questa crisi, nare l’attività musicale: a loro va sempre un in contemporanea con quella del gruppo di sentito ringraziamento. Da febbraio 2014, Vermiglio, a far nascere l’idea di un’unione. Livio Taraboi ha lasciato la direzione della L’interessamento di Mario Vareschi, attuale banda alla Maestra Sara Maganzini. Un since- Presidente, e di Ruggero Rossi, insegnante di ro grazie a Livio, che per 15 anni ha guidato musica di Ossana, insieme all’impegno delle la banda con la sua caparbietà, e che tuttora amministrazioni comunali dei due paesi, ha continua a sostenere suonando la tromba, e dato vita nel 1989 all’odierno assetto e alla un buon lavoro a Sara, che con il suo giova- trasformazione in Corpo Bandistico Ossa- ne carisma sta portando avanti l’attività del na-Vermiglio. Sono quindi iniziati i corsi di Corpo Bandistico Ossana-Vermiglio. Banda Sociale di Pergine PERGINE VALSUGANA

67 La più antica associazione culturale di Per- Anno di fondazione 1900 gine è stata fondata il 22 aprile 1900 ed è Repertorio Musica originale, colonne sonore, figlia della fanfara del 1885. La storia ini- trascrizioni di brani classici e d’opera, marce ziale del complesso è costellata di momen- Organico 42 ti difficili e di ostacoli di carattere organiz- Presidente Franco Oss Noser zativo, economico e politico, poi superati Maestro Claudio Dorigato grazie all’impegno e alla passione. Impor- Sito web www.bandasocialepergine.it tanti riconoscimenti sono stati il 2° premio al Concorso bandistico di Trento nel 1903 e il 1° premio al Concorso Internazionale di Giovanni Serra, che ha diretto il comples- Milano nel 1906. so dal 1900 al 1933 prima dell’inizio di un Dopo la pausa della Grande Guerra, la banda periodo di crisi durato circa un ventennio. ha ripreso l’attività musicale ed è stata invi- Nel 1950 la banda è stata ricostituita con tata a esibirsi a Trento in due concerti: il 10 più di 60 componenti e una nuova divisa. ottobre 1920, in occasione della festa dell’an- Nel gennaio 1974 ha avuto inizio un nuovo nessione, e l’11 ottobre 1921, alla presenza del corso con alla guida il Maestro Aldo Paoli, Re e della Regina d’Italia. Nello stesso anno che ha portato il complesso a viaggiare in ha partecipato a Roma alla solenne celebra- Italia e all’estero. Nel 1993 è stato fondato il zione per la tumulazione del Milite Ignoto. gruppo giovanile e nel 1995 è stata organiz- Il 29 giugno 1924 la Banda Sociale di Per- zata la prima edizione di “A tutta banda”, la gine ha preso parte al Concorso Bandistico rassegna europea per gruppi giovanili ban- Internazionale di Venezia e nel novembre distici più longeva della regione. 1928 ha effettuato una trasferta a Roma per Il 22 aprile 2000, in occasione del centena- i festeggiamenti dei Rurali d’Italia alla pre- rio del sodalizio, è stato inaugurato il primo senza del Duce. Il merito dei successi deve museo dedicato alla banda. Dal 2000 il diret- essere in gran parte attribuito al Maestro tore artistico è il Maestro Claudio Dorigato. Banda Sociale di Pietramurata PIETRAMURATA

68 La fondazione della Banda Sociale di Pie- Anno di fondazione 1902 tramurata risale al lontano 1902, quando un Repertorio Colonne sonore, brani originali per gruppo di appassionati del luogo decise di banda, brani per banda giovanile e marce dare vita a un complesso musicale. Da allora Organico 30 il corpo musicale ha continuato la propria Presidente Loredana Riolfatti attività, mettendo a riposo gli strumenti so- Maestro Giuliano Trenti lo nel corso dei due conflitti mondiali. I pe- riodi di difficoltà non sono certo mancati, ma l’amore per la musica ha permesso alla a brani originali per banda e a colonne so- banda di arrivare ai giorni nostri presentan- nore di celebri pellicole. dosi come una realtà florida, viva e giovane. Orgoglio della Banda Sociale di Pietramu- Le emozioni che la Banda Sociale di Pie- rata è il lavoro svolto con i giovani, che tramurata regala si devono all’impegno dei trova la massima espressione nel periodo musicisti che frequentano le prove setti- estivo con il bellissimo “Musicampeggio”, manali, alla passione del Maestro che inse- un evento unico nel suo genere in valle. Si gna loro pezzi innovativi e stimolanti e alla tratta di un’iniziativa, giunta nel 2013 alla 5ª dedizione dei genitori che con entusiasmo edizione, nella quale la banda crede molto, sostengono i ragazzi. Importante è anche perché rappresenta un modo efficace per il tempo dedicato dai membri del diretti- far crescere musicalmente i giovani allievi vo, necessario per far funzionare al meglio e, allo stesso tempo, per creare un gruppo l’associazione. Il gruppo musicale è diretto affiatato nel quale sia possibile divertirsi e dal 2005 dal Maestro Giuliano Trenti ed è maturare come persone. A partire dal mese attualmente presieduto da Loredana Riol- di settembre 2013 è stata ufficialmente isti- fatti. Il repertorio spazia dalla musica clas- tuita la bandina degli allievi, gestita diretta- sica a quella popolare, dalla musica leggera mente dal Maestro Giuliano Trenti. Banda Musicale di Pieve di Bono PIEVE DI BONO

Dal lontano 1859 la Banda di Pieve di Bono intrattenendo la popolazione nei momenti 69 raggruppa volenterosi musicisti della con- più festosi e significativi dove presenzia con ca, svolgendo un ruolo prezioso per la pro- compattezza e senso del dovere. La parteci- mozione musicale e lo sviluppo culturale e pazione a concerti, rassegne e concorsi anche sociale della piccola comunità della Valle all’estero (spesso con lusinghieri risultati) ha del Chiese. dato ulteriore lustro all’associazione. In passato, quando la scuola non forniva Il repertorio, eterogeneo ed interpretato con neppure un’elementare istruzione musicale grande passione, rappresenta da sempre uno e soltanto alcuni fortunati potevano fruire di dei punti di forza del gruppo, come la fan- lezioni private, la banda offriva la possibilità tasia nell’ideare ed allestire spettacoli nuo- ai giovani di avere un primo contatto con gli vi che vanno oltre la musica e propongono strumenti. Nel dopoguerra, ad esempio, so- incursioni nel mondo del teatro, del canto, no centinaia le persone che hanno imparato della poesia e della danza con il supporto a conoscere la musica suonando nella ban- di tecnologie multimediali ad impreziosire da: molti di loro possono ancora testimo- le esibizioni. niare la passione dedicata nell’apprendere e l’impegno dei maestri che si sono succeduti Anno di fondazione 1859 nell’insegnamento. L’evoluzione dell’attività Repertorio Eterogeneo: particolare bandistica negli anni ha dato vita, a Pieve di predisposizione per i brani scritti originalmente Bono, ad un nuovo modo di vivere la banda, per banda dove alla formazione culturale e musicale si Organico 45 affiancano lo scambio di idee e di conoscen- Presidente Matteo Penasa ze, in un ambiente sereno, sano e stimolante. Maestro Sandro Rota, Fausto Pollini, Emilio L’attività della Banda Musicale di Pieve di Armani (mazziere) Bono si concretizza nella partecipazione alle Sito web www.bandapievedibono.it più significative cerimonie religiose e civili, Fanfara A.N.A. di Pieve di Bono PIEVE DI BONO

70 La Fanfara A.N.A. di Pieve di Bono nasce Anno di fondazione 1959 il 4 settembre 1959 su iniziativa del locale Repertorio Brani degli Alpini, storici locali e Gruppo Alpini e in diretta collaborazio- classici tedeschi ne con la Sezione Alpini di Trento, dal- Organico 36 la quale aveva ricevuto assistenza tecnica Presidente Mario Castellini tramite il Maestro Cav. Giuseppe Patelli. Maestro Dario Bazzoli Le cronache narrano che all’inizio di otto- bre 1959 il colonnello medico Edoardo de Biasi, consigliere mandamentale di Tione to a mancare è lo spirito alpino di servi- e capogruppo di Pieve di Bono, comunicò zio e la volontà di prestare la propria ope- alla Sezione A.N.A. di Trento l’avvenuta ra nelle feste paesane locali, nelle adunate costituzione della Fanfara Alpina di Pieve nazionali (alle quali non è mai mancata) e, di Bono, che nasce, dunque, dalla vocazio- soprattutto, nelle commemorazioni stori- ne musicale degli Alpini e per gli Alpini. che a ricordo di avvenimenti tristi e alle- L’inaugurazione ufficiale avvenne il 29 -no gri che hanno interessato le nostre comu- vembre 1959, con Gaetano Ballini come nità e valli, teatro di innumerevoli episodi primo Presidente e Agostino Bertini co- di guerra ma anche simbolo della voglia me primo Maestro. Da quel lontano 1959 di pace. Numerose le partecipazioni e i la Fanfara A.N.A. di Pieve di Bono ha con- riconoscimenti ricevuti in questi 55 anni tinuato a suonare: molti bandisti si sono di attività, sia in Italia sia all’estero dove la avvicendati, diversi presidenti e maestri Fanfara Alpina ha allietato le comunità dei l’hanno guidata. Ciò che non è mai venu- nostri emigranti. Banda Sociale di Pieve Tesino PIEVE TESINO

71 La Banda Sociale di Pieve Tesino nasce Anno di fondazione 1900 ufficialmente il 15 luglio 1900, con la pre- Repertorio Marce, folk e musica per banda sentazione di uno “statuto pell’istituzione Organico 35 di una Banda Musicale di Pieve” ad opera Presidente Oscar Nervo del signor Giacomo Nervo. Il 20 gennaio 1901, in occasione della festività del Santo Maestro Franco Sozzi Patrono San Sebastiano, la banda effettua la sua prima uscita ufficiale. anni ’30 la miseria costrinse molti piovesi Dall’archivio parrocchiale risulta però che a lasciare il paese in cerca di fortuna con già il 15 aprile 1879, per le nozze d’argento la vendita delle stampe e ciò portò a un degli Imperatori d’Austria, “la piccola banda isolamento sociale e culturale anche della del paese intonava l’inno dell’Impero”. Que- banda. Dopo la Seconda guerra mondiale sto documento dimostra che la compagine si susseguirono maestri e figure importan- ha da sempre occupato un ruolo importan- ti, che con la loro dedizione riuscirono ad te nella tradizione e nella cultura popolare assicurare una buona ripresa fino alla metà della comunità di Pieve. degli anni ’80. Negli anni ’90, infine, ci fu Dopo il 1900, quando l’organico era or- un avvicendamento ai vertici che rinforzò mai ben consolidato, l’avvento della Pri- la ripresa e il cambio generazionale, por- ma guerra mondiale interruppe l’attività tando molti giovani a partecipare alla vita del complesso; al ritorno dalla guerra, pe- del gruppo. Oggi la Banda Sociale di Pieve rò, alcuni ex bandisti si impegnarono con Tesino è diretta dal Maestro Franco Sozzi entusiasmo per rimetterlo in piedi. Negli e presieduta da Oscar Nervo. Banda Comunale di Pinzolo PINZOLO

72 Risalire con precisione storica all’origine più Anno di fondazione 1870 lontana della Banda Musicale di Pinzolo è Repertorio Musica folk e nuove musiche per impresa ardua e non garantita da certez- banda ze, a causa della quasi assoluta mancanza Organico 42 di materiale d’archivio a cui far riferimen- Presidente Claudio Ferrari to sicuro. Il primo documento ufficiale re- Maestro Sara Maganzini ca comunque la data del 1870 ed è la foto dei “Musicanti di Pinzolo”: 19 elementi più una giovane mascotte. Il primo Presidente Maganzini, mentre il Presidente in carica è del gruppo fu Eugenio Bonapace e il primo Claudio Ferrari. Maestro Giacomo Ferrari. La nascita uffi- Insieme al Coro Presanella di Pinzolo, nel ciale di un’associazione musicale risale in- 2005 è stata ideata una suggestiva iniziativa vece al 22 novembre 1878, con lo “Statuto culturale: la realizzazione di un Cd musica- della società Musicale di Pinzolo”. le, intitolato Ta la canta o ta la sona, conte- Nel 1958, con l’appoggio del Comune di Pin- nente brani cantati e suonati rispettivamente zolo, il corpo musicale fu rinominato “Ban- da coro e banda. Nell’ottobre 2008 è stato da Comunale di Pinzolo”. La banda visse in pubblicato il testo La Banda di Pinzolo si seguito un periodo di grande ripresa; ne- racconta… a cura del Prof. Gianni Ferrari. gli stessi anni il Maestro Clemente Ferrari Tra i momenti di prestigio e soddisfazione musicò i testi di Silvio Tardivo, dando vita della banda figura la partecipazione alla ce- all’Inno a Pinzolo. rimonia di accensione del maestoso albero Nel 1984 la bacchetta è passata al Maestro di Natale offerto al Santo Padre Giovanni Gilberto Bonapace, che ha guidato il com- Paolo II, svoltasi in Piazza San Pietro nel plesso per ben 24 anni. Attualmente la Ban- 2004. Fin dagli anni ’90 il complesso è af- da di Pinzolo è diretta dalla Maestra Sara fiancato da una banda giovanile. Banda Musicale “Felice e Gregorio Fontana” POMAROLO

Un comitato fondatore, insediatosi il 13 giu- della bandina junior, diretta dalla Maestra 73 gno 1886, lavora tutta l’estate preparando Silvia Fasanelli. l’assemblea costituente del 29 agosto, nella L’associazione ha una propria scuola finaliz- quale viene votata la prima direzione: Presi- zata all’insegnamento della musica con aule dente è don Luigi Bolner. Il debutto avviene riservate a ogni insegnante. In queste stanze il giorno di Capodanno 1887 con un corteo gli allievi possono familiarizzare con lo stru- fino alla canonica, dove viene eseguita la pri- mento prescelto messo gratuitamente a di- ma marcia. Maestro è Ermippo Sartori, che sposizione dalla banda attraverso una forma dirige anche la banda di Albaredo: è lui che di comodato d’uso. Questa scuola, grazie al fa i provini ai 64 candidati per assegnare lo sostegno dell’amministrazione comunale, co- strumento secondo le attitudini. Dopo aver stituisce un vivaio importante per l’esistenza superato il problema degli strumenti grazie del corpo bandistico e ha lo scopo di avviare a sforzi e aiuti, la banda inizia il suo percorso i giovani all’amore per la musica. musicale sul territorio. Da quel momento si Negli ultimi anni la Banda di Pomarolo si è sono succeduti numerosi maestri e presidenti esibita in occasione di numerosi eventi e tra- fino al bicentenario della fondazione, quando sferte in provincia e all’estero, ha partecipato la bacchetta è passata nelle mani dell’attuale a svariati concorsi e ha dato vita a gemellaggi Maestro Stefano Matuzzi. con altre realtà del territorio e non. Negli anni la Banda Musicale “Felice e Gre- gorio Fontana” è cresciuta e si è sviluppata, grazie anche alla dedizione e all’impegno di Anno di fondazione 1886 tutta la direzione oltre che del Presidente Repertorio Originale per Banda Raffaele Sartori. Attualmente sono presen- Organico 65 ti all’incirca 65 bandisti, senza contare i nu- Presidente Raffaele Sartori merosissimi bambini e ragazzi che iniziano Maestro Stefano Matuzzi il loro percorso all’interno della banda gio- Sito web www.bandapomarolo.it vanile, diretta dal Maestro Andrea Aste, e Banda “Musega de Poza” POZZA DI FASSA

74 Era il 1933. Otto giovani amici, di ritorno la passione per essa, l’impegno nel leggerla, dalle prove di banda nel vicino paese di Vi- l’impeto nel suonarla. go, decisero che era giunto il momento del- La storia continua, tra molti spostamenti di la svolta: anche il loro paese, Pozza, dove- sede, fino al 2002, quando l’amministrazione va avere la sua banda musicale! Francesco ha donato alla banda una sala presso la “Ciasa Vian fu il primo il Presidente e Pio Florian de noscia jent”. Dal 1995 il ruolo di Maestro il Maestro. La speranza nel futuro e la vo- è ricoperto da Giancarlo Dorich de Mongo, glia di suonare portarono quasi 20 nuovi che ha saputo portare una ventata di novità elementi “alla scuola” di Florian: fra loro un al repertorio ampliandolo con brani classi- ragazzino particolarmente dotato, Paolo ci, moderni, folkloristici e opere. L’uscita Cincelli da la Zeli, detto Paolin, a cui all’i- più suggestiva e indimenticabile rimane la nizio degli anni ’50 il Maestro Pio passò la salita sulle Torri del Vajolet, con la “Muse- bacchetta. La banda divenne per Paolin la ga de Poza” a suonare note che si perdono seconda casa, il luogo dove infondere forse nel cielo. Oggi il complesso conta quasi 70 più che una buona preparazione musicale: componenti tra suonatori, portabandiera e ragazze in costume tradizionale. La divisa Anno di fondazione 1933 attuale si rifà alla tradizione ladina e ai capi Repertorio Classico, moderno e folkloristico indossati da chi prima di noi ha vissuto in con composizioni proprie questa valle: con la stessa dignità è nostra Organico 70 intenzione portarli in giro per il mondo, per Presidente Mathias Pezzei testimoniare che la cultura ladina non è cosa Maestro Giancarlo Dorich buona solo per musei e volumi, ma ancora Sito web www.musegadepoza.it oggi è qualcosa di vivo, da vivere ogni gior- no con entusiasmo e orgoglio. Banda “Pras Band” di Praso PRASO

75 Era il 2 luglio 2000, in occasione della Sagra Anno di fondazione 2001 Patronale di Praso, quando Stefano Bordiga Repertorio Pop e rock per voce e banda, riuscì a coinvolgere con il suo entusiasmo originale per banda, brani classici, marce, un gruppo di giovani e a trascinarli sul palco popolare per presentare il primo concerto ufficioso Organico 87 della “Pras Band”. Dopo quel primo e posi- Presidente Francesca Filosi tivo approccio con il pubblico il Maestro e Maestro Stefano Bordiga alcuni genitori, con in testa il caro Luciano Sito web www.prasband.org Filosi, decisero di formalizzare la nascita del corpo musicale, caratterizzato quasi total- mente da ottoni. Il 9 marzo 2001 nacque la prima volta, proprio nel comune di Praso. Banda Musicale “Pras Band”. I progetti della “Pras Band” sono rivolti ai Nel corso degli anni la banda è cresciuta sia bandisti, al loro coinvolgimento nella vita dal punto di vista musicale sia dal punto di della banda, alla crescita musicale e soprat- vista dell’organico: ad oggi i componenti tutto alla formazione personale: l’obiettivo, sono più di 70 e provengono da vari paesi infatti, è quello di formare persone respon- limitrofi. Il complesso è molto attivo e re- sabili e attive nel sociale. Associazioni come alizza ogni anno più di 25 uscite, in Italia le bande sono alimentate esclusivamente e all’estero. Tra le trasferte vanno ricordate dall’impegno disinteressato di chi presta la sicuramente quelle in Repubblica Ceca e propria opera per il raggiungimento di uno in Slovacchia, ma soprattutto quella a Ro- scopo comune: lo stare insieme per crescere ma del 2008, con l’esibizione in aula Paolo come gruppo, permettendo al tempo stes- VI durante l’udienza con Papa Benedetto so lo sviluppo del singolo. Ecco perché lo XVI. Nel 2013 la banda ha organizzato per slogan che appartiene alla Banda di Praso la prima volta il Concertone delle Bande del è “La musica quale strumento di unione tra Chiese, ospitato, anche in questo caso per la giovani e adulti e tra paese e paese”! Banda Civica “Ettore Bernardi” PREDAZZO

76 Secondo la tradizione orale è possibile col- Anno di fondazione 1847 locare la data di nascita della Banda Civica Repertorio Sinfonico, operistico, folkloristico, “Ettore Bernardi” nel 1847. L’archivio par- originale per banda, classico, leggero, sacro rocchiale conserva memoria della presen- Organico 45 za di una “Musica Banda” durante la visita Presidente Bruno Felicetti a Predazzo del Principe Vescovo di Trento Maestro Fiorenzo Brigadoi, Ivo Brigadoi Nepomuceno de Tschiderer, nel 1852, ma probabilmente si trattava allora di un club privato che in seguito, con lo statuto del al quale, dopo la scomparsa avvenuta nel 1890, divenne “Banda Sociale musicale”. Il 1985, è stato intitolato il sodalizio in segno complesso si fece poi comunale e, per di- di riconoscenza per l’esemplare dedizione stinguerlo dalla Banda del Ricreatorio, prese e il costante attaccamento. la denominazione di “Banda Civica”, “Civi- La banda ha adottato la prima divisa nel cona” o “Civica-Civica”. 1970, sostituita poi da un costume di stampo Dopo un’intensa attività, alternata a qual- tirolese. Dal 2001 i bandisti indossano un’u- che inevitabile crisi, si arriva al 1967, anno niforme di carattere più “cittadino”, ispirata di svolta e di inizio di un’attività ininterrotta ai colori della bandiera predazzana. che prosegue fino ai nostri giorni. Nel 1967 Da circa 20 anni la formazione degli allievi l’allora Presidente Franco Giacomelli affidò la viene intensificata grazie a corsi organizzati direzione al diciannovenne Fiorenzo Briga- dalla banda stessa in collaborazione con la doi, che divenne il più giovane Direttore del Federazione Corpi Bandistici della Provin- Trentino. Brigadoi ricopre ancora lo stesso cia di Trento e con la Scuola musicale “Pen- ruolo, coadiuvato dal figlio Ivo, questa volta tagramma” di Fiemme e Fassa, che hanno come Direttore più anziano della provincia. dato vita alla bandina degli allievi, vivaio Altro illustre Presidente fu Ettore Bernardi, indispensabile di futuri bandisti. Banda Sociale di Ragoli RAGOLI

77 È l’anno 1926 quando la Banda Sociale di Anno di fondazione 1926 Ragoli vede i primi germogli e inizia ad ac- Repertorio Originale per banda, popolare compagnare la propria comunità nelle mag- dell’arco alpino, classica, colonne sonore e pop giori occasioni di festa. Dopo alcuni anni Organico 55 travagliati, il complesso si riunisce nel 1938 Presidente Riccarda Albertini e prosegue l’attività musicale fino agli anni Maestro Damiano Marchetti ’50, periodo in cui ha luogo l’ultimo sciogli- mento. Dal 1961 a oggi il sodalizio ha con- tinuato il suo operato in maniera continua. ranei e permette alla banda di raggiunge- Nel 1962 la banda sfila per le vie del paese re un’ottima preparazione musicale. Molti mostrando per la prima volta una semplice giovani ampliano l’organico e, grazie all’im- divisa. Col passare degli anni si riconosce pegno e alla passione, la formazione riesce il valore del legame alla tradizione, che si a ottenere preziosi risultati al Concorso di traduce nell’acquisto dei nuovi costumi ti- Classificazione provinciale nel ’94 e ’96 e a pici nel 2010: agli uomini pantaloni e giacca esibirsi con successo in numerosi concerti scuri, camicia con fiocco, gilet e cappello; e gemellaggi in Italia e all’estero. alle donne abito scuro con corpetto lavora- Accanto all’intrattenimento musicale, con to, gonna larga e grembiule lungo con ca- concerti e sfilate, la presenza dell’associa- micia ricamata. zione contribuisce alla crescita di cultura e Dal 1991 al 2011 la banda viene guidata dal di partecipazione nel paese, con lo slogan giovane Maestro Edoardo Floriani, che ar- “La musica con passione e qualità assieme”. ricchisce il repertorio con brani originali e L’attuale Presidente è Riccarda Albertini, il colonne sonore di compositori contempo- Maestro è Damiano Marchetti. Corpo Bandistico “Terza Sponda” di Revò REVÒ

78 Il Corpo Bandistico “Terza Sponda” nacque Anno di fondazione 1923 nel lontano 1923 a Revò, piccolo paese della Repertorio Moderno con risvolti sul dixieland, Valle di Non a nord del Trentino. A dirige- sulle colonne sonore e sui temi popolari re la banda venne chiamato un Maestro da Organico 54 fuori: Mario Antoniazzi, che la mattina dopo Presidente Bruno Iori le prove rientrava in corriera nella sua abi- Maestro Mauro Flaim tazione di Rovereto; la prima uscita si tenne Sito web digilander.libero.it/terzasponda nel 1924. Vero fondatore del complesso fu però Eugenio Martini, che insieme al segre- tario Stefano Iori portò avanti l’attività del banda, grazie a un gruppo di suonatori spro- gruppo fino al 1940. nati dalla voglia di fare del Maestro Giovan- Da quel poco che si ricorda in paese la ban- ni Marchese. da si fermò negli anni della Seconda guerra Nel 1973, quindi, si riparte per volontà di mondiale e riprese nel 1948 sotto la spinta vecchi e nuovi bandisti, determinati nel re- di Stefano Iori. L’attività durò fino al 1955: la stituire un complesso bandistico al paese. cronaca del tempo ricorda una vigilia della Un entusiasmo che prosegue tutt’oggi, con sagra del Carmine, con la banda che avrebbe una formazione rinnovata e composta da un dovuto essere la grande protagonista. Quel gruppo affiatato di giovani. Diretta dal Mae- 16 luglio, però, cadde ogni illusione: il giorno stro Mauro Flaim e presieduta da Bruno Iori, prima una quindicina di bandisti era partita la banda è protagonista della vita culturale per il Nord America e quell’ultima massiccia del paese e dell’intera terza sponda del lago ondata di emigranti colpì come una desola- di Santa Giustina e contribuisce a creare un zione la borgata. clima di freschezza e vivacità come a volersi Si chiuse così un altro pezzo di storia: solo sdebitare delle passate – e non dimenticate nel 1973 si sarebbe risentita la musica della – emigrazioni. Corpo Bandistico Riva del Garda RIVA DEL GARDA

Il Corpo Bandistico Riva del Garda nacque partecipano vari complessi provenienti da 79 nel 1844. Sin dai primi anni i Maestri che si tutto il Trentino. Il fiore all’occhiello è senza susseguirono – tra cui Cesare Dominiceti, dubbio il concerto-spettacolo Al cinema con Giosuè De Gregori, Angelo Borlenghi e la banda, eseguito per la prima volta nel Oreste Forni – contribuirono con le scelte 2001, nel corso del quale la banda esegue operate in campo musicale e culturale a le colonne sonore di film che vengono portare la banda alla grandezza dei nostri proiettati in contemporanea su uno schermo giorni. Dopo essersi sciolto durante gigante, mentre nell’intervallo tra un brano la Seconda guerra mondiale, il Corpo e l’altro la presentazione è affidata ad attori Bandistico fu rifondato nel 1972 sotto la che ripropongono dialoghi significativi direzione del Maestro Roberto Giuliani. estratti dai film stessi. Tra i progetti più Due anni più tardi la direzione passò al importanti va ricordato inoltre “Provo e Maestro Emidio Carulli, che in quasi dieci suono gli strumenti musicali”, grazie al quale anni trasformò radicalmente il complesso. 300 ragazzi delle scuole hanno la possibilità A lui seguì colui che è tuttora l’attuale di avvicinarsi al mondo bandistico. Accanto Maestro: Mario Lutterotti, con il quale il al corpo ufficiale è attiva anche la Banda Corpo Bandistico Riva del Garda è riuscito giovanile, diretta dal Maestro Fabrizio a piazzarsi nelle prime due posizioni in ben Gereon, che conta circa 40 ragazzi. sei concorsi internazionali svoltisi in tutta Europa. Anno di fondazione 1844 Di particolare importanza è la data del Repertorio Originali per banda, arrangiamenti 30 giugno 2002, giorno di inaugurazione di musica classica, colonne sonore della nuova e ristrutturata sede della Organico 75 banda. A partire dal settembre 1999, Presidente Lino Trenti il Corpo Bandistico Riva del Garda trae Maestro Mario Lutterotti gran parte dei suoi profitti dalla festa Sito web www.bandariva.it “Impazzalabandainpiazza”, alla quale Fanfara A.N.A. di Riva del Garda RIVA DEL GARDA

80 La Fanfara di Riva del Garda nasce da un’i- Anno di fondazione 1994 dea di Rino Rizzi, attuale Presidente e stru- Repertorio Musica classica, canti popolari, mentista della sezione ritmica. Quando Rino marce, musica leggera e swing giunse a Riva del Garda e assunse la carica di capogruppo A.N.A., ebbe subito il desi- Organico 50 derio di formare una Fanfara Alpina. Par- Presidente Rino Rizzi tire dal nulla non sarebbe stato semplice e Maestro Mario Lutterotti così si affidò alla disponibilità, esperienza e bravura del Maestro Mario Lutterotti e delle capacità organizzative di Paolo Fava e Gil- nel settembre del 1994 in occasione del- do Pesarini, che in poco tempo riuscirono le festività di San Maurizio, patrono delle a coinvolgere il Comune di Riva del Garda truppe alpine. Con il passare del tempo, la e la Cassa Rurale di Arco e ad assicurare fanfara è cresciuta fino a raggiungere i 50 così i primi sostegni economici per inizia- componenti. re l’attività. Rino si preoccupò di far confe- Tra le più prestigiose manifestazioni ricor- zionare una divisa e poco dopo si formò il diamo la presenza della Fanfara A.N.A. al- primo gruppo di strumentisti, che riscosse la visita del Capo dello Stato Carlo Azeglio grande sostegno del pubblico e interesse da Ciampi l’8 agosto 2001 a Riva del Garda, parte delle autorità militari. alla cerimonia del giuramento alla Repub- Nel 1994 la fanfara era formata da 21 ele- blica delle reclute del battaglione “Edolo” di menti, con i Maestri Mario Lutterotti e Mar- Merano e alla Festa dei fiori di San Martino co Carpita che si alternavano alla direzione di Lupari (Pd). Piacevoli sono i ricordi delle e che ancora oggi rappresentano il nucleo adunate nazionali: a Padova, Reggio Emilia, centrale del complesso. L’esordio avvenne Trieste... e molte altre ancora. Corpo Bandistico del Comune di Romeno ROMENO

La nascita ufficiale della “Bandina operaia” vede parecchie uscite dal Trentino e dall’I- 81 di Romeno, 17 soci ed Emanuele Lanzerotti talia, con l’apertura di confronti periodici come Presidente, risale al 2 febbraio 1901. con la località di Waldhilsbach nel Baden- Costretta a chiudere gli spartiti durante la Württemberg, in Germania, e uno scambio Prima guerra mondiale, la banda riprende culturale con il paese di Bitti, in Sardegna. la propria attività il 23 marzo 1924: ven- Il 24 febbraio 1995 l’associazione assume gono recuperati strumenti e partiture e il l’attuale denominazione di “Corpo Bandi- gruppo musicale rinasce come “Bandina stico del Comune di Romeno”. sociale”. Gli avvicendamenti in questo pe- Il 1° gennaio 2003, dopo tredici anni di di- riodo sono frequenti: nel 1927 Emilio Fat- rezione, il Maestro Rossi lascia la bacchet- tor subentra al parroco don Pietro Faccini ta al Maestro Lorenzo Zucal di Romeno, alla presidenza, mentre nel 1928 assume la diplomato in fagotto al conservatorio di direzione il Maestro Ciro Fracalossi. Altro Trento, che tuttora dirige con grande pas- cambio di Presidente nel 1930, con Virgi- sione il complesso. L’organico può conta- nio Graiff, e nuova denominazione: “Banda re su una sessantina di elementi, molti dei del dopolavoro”. Sono anni di grande vitali- quali giovani. tà, in cui il corpo musicale si fa conoscere e apprezzare in tutta la Val di Non attraverso Anno di fondazione 1901 numerose uscite. Repertorio Brani tradizionali e moderni, Dopo l’inevitabile sosta imposta dalla Secon- arrangiamenti di grandi classici e colonne da guerra mondiale, i musicisti riprendono sonore gli strumenti il 2 maggio 1945. Virginio Lan- Organico 67 zerotti rimane alla testa della formazione dal Presidente Sergio Tell 1950 al 1989, lasciando poi le redini al Ma- Maestro Lorenzo Zucal estro Ruggero Rossi, che porta una ventata Sito web sites.google.com/site/bandaromeno di novità al repertorio. La storia moderna Banda Sociale di Roncone RONCONE

82 L’atto costitutivo della Banda Sociale di Ron- Anno di fondazione 1888 cone risale al maggio 1888. Considerata la Repertorio Musica originale per banda, sua storia centenaria, la formazione è clas- trascrizioni, arrangiamenti, marce, polke e sificabile tra le associazioni più antiche del valzer territorio: da 126 anni, infatti, offre la sua Organico 45 cornice musicale a numerosi eventi, quali Presidente Eliodoro Gelmini inaugurazioni, gemellaggi, eventi religiosi, Maestro Sergio Rizzonelli feste tradizionali come sagre e feste alpine, Sito web www.bandasocialeroncone.it scambi in Italia e all’estero come il viaggio in Brasile del 2010. La banda è formata da 45 elementi provenienti da Roncone, Bondo, Il Direttore della Banda Sociale di Roncone Breguzzo e . I bandisti sono perlopiù è il Maestro Sergio Rizzonelli e dal 2013 è giovani, pur essendo presenti anche suona- Presidente del sodalizio Eliodoro Gelmini. tori di esperienza: l’età media si aggira infat- Essere un componente della banda è un com- ti intorno ai 26 anni. Ai corsi di formazione pito che implica una grande passione per la musicale partecipano ogni anno numerosi musica oltre che un impegno notevole per allievi, che forniscono alla banda un vivaio essere sempre presente alle prove settimanali di giovani suonatori: è, questa, la linfa vitale e ai concerti. Essere un componente, però, per la continuazione del grande compito che deve essere soprattutto un grande motivo di la banda si è assunta all’interno della comuni- orgoglio. Per questa ragione Maestro, Pre- tà ronconese, un compito esteso negli ultimi sidente, direttivo e bandisti, con armonia e anni anche alle comunità vicine. Gli allievi lealtà, si impegnano per far sì che l’associa- più esperti, inoltre, fanno parte anche della zione risponda al meglio alle esigenze della banda giovanile organizzata da 14 anni con comunità e sia in grado di rappresentare un la Banda Musicale di Pieve di Bono e diretta punto di riferimento e di esempio importan- dai Maestri Ruben Amistadi e Fausto Pollini. te e formativo per i giovani. Corpo Bandistico “Fausto Pizzini” di Roverè della Luna ROVERÈ DELLA LUNA

Il Corpo Bandistico “Fausto Pizzini” prende ricordare che le prime divise furono acqui- 83 le mosse nel 1921 dalla vecchia fanfara par- state con il contributo volontario dei ban- rocchiale, che allora contava ben otto suo- disti, mentre il paese offrì un prezioso sup- natori. Gli strumenti, fabbricati in Boemia, porto morale e anche finanziario. provengono dalle bande militari dell’esercito Nel corso degli anni il Corpo Bandistico austro-ungarico. I primi passi vengono regi- “Fausto Pizzini” ha vissuto momenti di gran- strati anche nell’Urbario di don Panizza, il de splendore culturale e altri di crisi, ma i quale annota la presenza del complesso alla periodi bui sono sempre stati superati grazie processione del Corpus Domini nel 1922. alla determinazione dei bandisti. Durante le Seconda guerra mondiale la fan- La banda organizza corsi musicali in collabo- fara interrompe le sue attività e solo l’im- razione con la Scuola musicale “C. Eccher” pegno e la determinazione dei componenti di Cles che, oltre a costituire un “vivaio” di permettono di superare le difficoltà. Basti nuovi suonatori, contribuiscono a innalzare il livello culturale dei ragazzi e a sviluppare Anno di fondazione 1921 il senso civico e lo spirito di collaborazio- Repertorio Musica per bande giovanili ne. La banda è infatti un servizio per ogni Organico 20 comunità e svolge un importante ruolo so- Presidente Maria Pia Ferrari cio-culturale ed educativo. È anche grazie Maestro Fabrizio Gereon a essa che è possibile mantenere tradizioni che altrimenti andrebbero perse per sempre. Corpo Bandistico “don G. Pederzini” di Lizzana ROVERETO

84 Correva l’anno 1927 e con 15 strumenti, Anno di fondazione 1927 acquistati dall'allora parroco don Giuseppe Repertorio Dalla musica classica alla Pederzini, nacque il complesso di Lizzana. contemporanea Dopo la pausa imposta dalla Seconda guerra Organico 65 mondiale, la banda fu rifondata nel 1946 con Presidente Walter Filippi il nome di “Corpo Bandistico” e riprese l’atti- Maestro Andrea Loss, vità riunendo i vecchi suonatori e attirando a Valentina Maino (gruppo majorettes) sé nuovi allievi desiderosi di apprendere l’ar- Sito web www.bandalizzana.it te musicale. L’insegnamento dello strumento era affidato allora al Maestro o ai bandisti an- ziani; fu solo in seguito che si cominciarono di squisito gusto artistico. Attualmente il a organizzare corsi in modo sempre più re- repertorio del complesso raccoglie svariati golare, sotto il patrocinio della Federazione generi, che vanno dalle tradizionali marce Corpi Bandistici della Provincia di Trento. alle trascrizioni di musica classica e leggera, Nel 1962, per volere del gruppo A.N.A. di fino a pezzi dal carattere e dai suoni del tutto Lizzana e dei tanti suonatori che avevano ser- nuovi, creati espressamente per formazioni vito la patria in guerra, nasce all’interno del bandistiche. Corpo Bandistico la “Fanfara Alpina”, che si Dal 1992 è presente anche una banda giova- esibisce nelle occasioni in cui è più indicato nile composta dagli allievi dei corsi di musi- questo tipo di formazione. Nel 1969, grazie ca e affiancata nelle esibizioni dalle giovani all’idea dell’allora Presidente Lucio Garniga, mascottes del gruppo majorettes. Il Corpo si presenta nel panorama trentino un’assolu- Bandistico di Lizzana è diretto dal Maestro ta novità: un affiatato gruppo di majorettes, Andrea Loss, l’insegnante del gruppo majo- che contribuisce al successo delle esecuzio- rettes è Valentina Maino e a guidare la banda ni affiancando alla musica esercizi ginnici giovanile è il Maestro Guido Longo. Fanfara Alpina “Monte Zugna” di Lizzana ROVERETO

L’idea di formare il complesso fu di Mansue- ben 21 anni! Nel 1988, infine, la bacchetta 85 to Simoncelli, che a quel tempo era capo- è passata al Maestro Massimo Simoncelli, gruppo del Gruppo Alpini “Monte Zugna” tuttora in carica. di Lizzana e membro del direttivo del Corpo Verso la metà degli anni ’70, con l’entrata nel Bandistico di Lizzana. Nacque così, nel 1962, gruppo del Maestro della Banda di Lizzana la Fanfara Alpina “Monte Zugna”: un grup- Gianni Caracristi, la Fanfara Alpina “Monte po di musicisti col cappello alpino, formato Zugna” ha potuto avvalersi di una notevole da suonatori appartenenti al Corpo Bandi- vena musicale. Il Maestro Caracristi, infatti, stico di Lizzana e da quest’ultimo gestito. ha musicato ben tre fantasie alpine che rac- La prima uscita ebbe luogo nel 1962 all’adu- colgono musiche popolari di tutta Italia e al- nata nazionale degli alpini di Bergamo: da tri pezzi come Vola colomba, Fiume amaro, allora il complesso ha partecipato a tutte le Cimitero di rose, Marina, Mamma! e molte adunate successive, per un totale di 52 pre- altre. Nel 2001 è stato inciso il primo Cd dal senze. Alcuni suonatori, addirittura, hanno titolo 40 anni in musica... Una bella storia... avuto la fortuna di non perdersi nemmeno un’edizione: il Presidente della Fanfara e capogruppo degli alpini Franco Simoncelli, Anno di fondazione 1962 Rinaldo Simoncelli e Danilo Rosà. Repertorio Marce militari, inni patriottici, Il primo Maestro fu Mario Prezzi dal 1962 canzoni popolari e folk al 1964, seguito dal Maestro Valerio De Organico 32 Concini che in contemporanea dirigeva an- Presidente Franco Simoncelli che la Banda di Lizzana. Nel 1966 la dire- Maestro Massimo Simoncelli zione della fanfara fu affidata al suonatore Sito web www.gruppoalpinilizzana.com Mariano Barozzi, che rimase sul podio per Musica Cittadina “Riccardo Zandonai” ROVERETO

86 Il 4 marzo 1764, tramite atto notarile, un rito irredentistico va serpeggiando con in- gruppo di 17 suonatori si riunisce in socie- sistenza fra la gente, il complesso cerca di tà per suonare in pubblico musica da ballo, mantenere un equilibrio anche politico. La definita “musica turca”. Dell’esperimento si partenza per il fronte, il succedersi di mae- perdono ben presto le tracce, tanto che bi- stri e la crisi che ne deriva portano la banda sognerà arrivare al secolo successivo, preci- sull’orlo dello scioglimento, che viene però samente al 1830, per individuare nelle fonti evitato con l’aggregazione al gruppo Zattieri la costituzione di una banda moderna. La di Sacco fino al 1977. Nel 1978 avviene la ri- presentazione della prima divisa risale al 7 costruzione, con uomini nuovi e nuove idee, settembre 1845, nel corso di un’accademia anche se è solo agli inizi degli anni ’90 che tenutasi nel teatro insieme ai cori dei cen- si arriva a un consolidamento dell’organico tri vicini, mentre è del mese di dicembre la grazie alla scuola allievi. partecipazione al grande raduno bandisti- Antonello Galli, diventato Presidente nel co provinciale in piazza Duomo a Trento, 2005, dà un impulso ulteriore alla presenza in occasione dell’anniversario del Concilio. della banda nel tessuto cittadino, con una Negli ultimi anni del secolo, quando lo spi- serie di eventi in stretta collaborazione con il Comune e le principali associazioni cultu- rali cittadine. Notevole è la crescita musicale, Anno di fondazione 1830 grazie soprattutto all’impegno del Maestro Repertorio Marce, brani originali per banda, Giacomo Benedetto Mas che dirige sia la trascrizioni di musica sinfonica, leggera e banda senior sia quella giovanile. colonne sonore Gli appuntamenti consolidati sono ormai Organico 35 numerosi: il Gran Galà dell’Epifania, il Car- Presidente Antonello Galli nevale dei bambini, la manifestazione estiva Maestro Giacomo Benedetto Mas “Le Bande in piazza”, il Concerto per la Città Sito web ww.bandarovereto.it del 4 agosto e la partecipazione a numerose manifestazioni civili e religiose. BANDA MUSICALE DI SAN LORENZO E DORSINO (TRENTINO) Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino SAN LORENZO IN BANALE

Agli inizi del ’900 squilli di tromba a San 87 Anno di fondazione 1998 Lorenzo in Banale, grazie all’intraprenden- za del curato don Antonio Prudel: nasce la Repertorio Marce, musica classica e popolare, pop-rock e altro Banda alpina di San Lorenzo! Presidente e Organico 40 Direttore sarà proprio don Antonio Prudel. Presidente Mariagrazia Bosetti La guerra interrompe l’iniziativa, poi rina- ta negli anni ’20 per merito di don Andrea Maestro Paolo Filosi Collini, che riesce a ricomporre il complesso Sito web www.bandasanlorenzodorsino.it strumentale. Sono anni difficili per la banda, che si scioglie verso il 1930. Dopo la Secon- alla Banda Musicale di San Lorenzo e Dor- da guerra mondiale un altro sacerdote, don sino, con il primo Presidente Gianfranco Guido Bronzini, trova la forza e la passione Rigotti, il primo Maestro Stefano Bordiga per rinverdire gli antichi allori e con i suoi e il primo concerto nel 1999. Nel 2007 av- 35 strumentisti fa riecheggiare nelle “Sette viene la nomina a Presidente di Mariagra- ville” le note travolgenti di un complesso af- zia Bosetti e del Maestro Paolo Filosi e la fiatato e motivato. Nel 1959 don Bronzini pubblicazione della storia della banda cura- viene trasferito e nessuno è pronto a sosti- ta proprio da Bosetti: Note di Banda a San tuirlo: per la terza volta gli strumenti vanno Lorenzo in Banale e a Dorsino. a finire in solaio. Dopo le prime esibizioni in ambito locale, Dovranno passare quarant’anni prima che iniziano le esperienze in regione, in Italia a San Lorenzo si senta nuovamente parlare e all’estero. Nel 2008 viene organizzata la di una banda: ciò avviene nel 1996, quando prima tournée in Bosnia, a cui seguiranno Vigilio Cornella, scoperti per caso nel sola- negli anni successivi trasferte in Ungheria, io dell’oratorio i vecchi strumenti, sente il Germania e Spagna, a Laterina (Ar) e a Pe- dovere di rilanciare la nascita di un corpo saro. È attiva anche una formazione gio- bandistico. Si forma un comitato promotore vanile composta da allievi che, insieme ai e una direzione che, estesa successivamente collaboratori, permettono al gruppo di rag- al paese confinante di Dorsino, danno vita giungere le 60 unità. Banda Sociale di Storo STORO

88 La storia della Banda Sociale di Storo non Anno di fondazione 1908 può essere documentata che in piccolissima Repertorio Marce per banda, brani di musica parte. Per il resto ci si affida alle testimo- classica e moderna, colonne sonore nianze orali, tramandate di padre in figlio. Organico 57 Il complesso viene istituito ufficialmente Presidente Paolo Zontini con il primo statuto del 1908 e, nel corso Maestro Andrea Romagnoli degli anni, vede susseguirsi alla bacchetta Sito web www.bandasocialedistoro.it i Maestri Botali, Luigi Baratella, Giuseppe Zocchi, Simone Dapreda, Danilo Baratella, Celestino Dapreda, Nicola Malcotti, Pietro ti religiosi e ai concertoni di valle. La ban- Zontini e Costantino Zocchi. da organizza inoltre per bambini e giova- Dal 1990, grazie al contributo del Maestro ni corsi di avviamento musicale, di teoria Gianfranco Demadonna, la banda inizia una e solfeggio e di strumento. crescita costante che prosegue dal 2000 al Presso la Banda Sociale di Storo è attiva una 2002 con la Maestra Laura Crescini. Nel banda giovanile, chiamata “Banda Light”, 2003 la bacchetta passa a Dario Donati che nata nel 1995 per merito della grande pas- la manterrà nei sei anni successivi; nel 2008, sione e pazienza del bandista Elvio Zontini, in occasione del concerto per i 100 anni di che ha diretto il gruppo fino al 2004 prima fondazione, debutta alla direzione il Mae- di lasciare il posto al Maestro Dario Gravi- stro Marcello Rota, che nel 2012 lascia il po- li. Dal 2011 al 2013 la direzione è passata sto all’attuale Maestro Andrea Romagnoli. a Luca Zontini e infine, dal 2013, alla Ma- Con impegno e passione il complesso pro- estra Cristina Martini. Ogni anno la ban- pone ogni anno concerti sempre più pre- dina partecipa con successo alla rassegna stigiosi e coinvolgenti, come i concerti di di bande giovanili a Pergine e assieme al- capodanno e d’estate, e partecipa alle feste la banda degli adulti apre il concertone di e all’adunata nazionale degli Alpini, a even- capodanno. Banda Civica “Lagorai” di Strigno STRIGNO

89 La Banda Civica “Lagorai” ha sede nel Co- Anno di fondazione 2001 mune di Strigno ed è stata fondata ufficial- Repertorio Marce, inni, colonne sonore e mente il 29 marzo 2001 per volontà dell’am- brani classici ministrazione comunale e di un gruppo di sostenitori. L’obiettivo è quello di trasmet- Organico 35 tere l’amore per la musica e l’arte in gene- Presidente Giuseppe Baratto rale, di proporsi come luogo di incontro e Maestro Walter Zancanaro di aggregazione, di partecipare a manifesta- Sito web www.bandacivicalagorai.it zioni e avvenimenti sociali promuovendo una sorta di attività di tutela e custodia del patrimonio socio-culturale locale. sentati i diversi paesi situati nella bellissima Nata nel 2001 come “Banda giovanile di zona del Lagorai: Strigno, Ospedaletto, Villa Strigno”, con un organico di giovanissimi Agnedo, , Ivano Fracena, Samone, Scu- bandisti diretti dal Maestro Bruno Wolf, la relle, Spera e Arsié. Come altre 5.500 bande formazione ha ottenuto in pochi anni ri- presenti in tutta Italia, anche la Banda Civi- sultati eccellenti e, nell’aprile 2010, ha cam- ca “Lagorai” ha ottenuto il riconoscimento biato la propria denominazione in “Banda di “Gruppo di musica popolare e amatoriale Civica Lagorai”. di interesse locale”. A deliberarlo è stato il Il riferimento al Lagorai, oltre a portare un consiglio comunale di Strigno nella sedu- messaggio di unità, richiama e sottolinea il ta del 19 gennaio 2011, che ha aderito così senso di appartenenza dei bandisti a un’u- all’iniziativa promossa dal Tavolo nazionale nica comunità e a un territorio non limitato per la promozione della musica popolare e dai confini geografici del proprio comune di amatoriale in occasione della festa per i 150 residenza. Nella banda sono infatti rappre- anni dell’Unità d’Italia. Banda Folkloristica di Telve TELVE

90 Le prime fonti storiche relative a un com- Anno di fondazione 1991 plesso musicale a Telve, in Valsugana, risal- Repertorio Musica per banda, trascrizioni di gono al 1923. La banda ebbe il suo batte- musica leggera e classica simo nel 1924, sotto la guida del Maestro Organico 48 Augusto Cattarozzi; la direzione fu assunta Presidente Alberto Zanetti in seguito dal Maestro Pietro Campestrin Maestro Bernardino Zanetti, Simone fino al 1977 e nel 1980 la sede fu trasferita Dalcastagnè (banda giovanile) a Borgo Valsugana. Sito web www.bandatelve.it Nel 1991 si aprì un nuovo capitolo, con la nascita della Banda Folkloristica di Telve presieduta nei primi anni da Aldo Agosti- a concorsi internazionali quali il “Flicorno ni e diretta dal Maestro Bernardino Zanet- d’Oro” e i concorsi di Mezzolombardo e di ti, diplomato in fagotto al Conservatorio Scandicci (Fi). Tra le collaborazioni vanno di Trento, che riuscì a condurre e tuttora ricordate quelle con i Bozen Brass, i Filar- conduce il complesso a livelli entusiasman- monici, l’Art Ensemble Orchestra, l’orchestra ti. Altri musicisti che prestano la loro pre- Olandese A-Doc, il Maestro Marco Piero- ziosa collaborazione sono Andrea Agostini bon e, nel 2012, l’esperienza a Stanford, in (oboe), Ivonne Dandrea (canto), Manuel Za- California. Nel 2010 la sede del complesso netti (clarinetto), Stefano Pecoraro (corno) è stata trasferita in via Fiemme. e Simone Dalcastagnè (sax). Il costume della banda, che riproduce l’abito Dal 1998 la presidenza è affidata ad Alberto festivo portato nella seconda metà del 1800, Zanetti, che ha portato il gruppo verso nuove è stato realizzato sulla base di una ricerca iniziative ed esperienze: la costituzione della storica e ha ottenuto l’attestazione di auten- banda giovanile, l’incisione del Cd Banda in ticità del “Landesverband für Heimatpflege Concerto, numerose trasferte in Italia, Au- in Südtirol”, la Federazione provinciale per stria, Svizzera e Spagna, la partecipazione la tutela del paesaggio e per la storia. Banda Sociale “Erminio Deflorian” di Tesero TESERO

91 La Banda di Tesero nasce nel lontano 1817: Anno di fondazione 1817 come testimonia un manoscritto conserva- Repertorio Brani originali per banda, musica to in archivio, i primi musicisti suonano in da film, marce, trascrizioni di opere e sinfonie chiesa diretti da Michele Bozzetta. Sono lo- Organico 65 ro a dare origine a una Società filarmonica, Presidente Massimo Cristel da cui poi si sviluppa la musica di piazza. Maestro Fabrizio Zanon A partire dal 1901 e per 50 anni è Direttore Sito web www.bandatesero.it del complesso Erminio Deflorian, mentore di generazioni di bandisti. Nel 1929 la banda consegue il 3° posto al Concorso bandistico Nell’86 Lauro Ventura subentra a Zanon. nazionale di Roma e nel 1933 dà un concerto Due anni più tardi la banda registra la pri- a Bolzano radiotrasmesso dall’Eiar. All’inizio ma musicassetta e suona alla visita di Papa degli anni ’40 l’attività prosegue come fanfara Wojtyla a Stava; nel 1992 festeggia il 175° di della GIL, per riprendere a guerra finita nel fondazione con un libro e altre due musicas- maggio 1945. A seguito di dissidi tra i so- sette. Nel 2006/07 il Maestro Deflorian e il ci (1954), all'inizio del ’56 alcuni fuoriusci- Presidente Ventura passano il testimone ri- ti costituiscono una formazione autonoma, spettivamente a Fabrizio Zanon e Massimo durata alcuni anni: la Banda Santa Cecilia. Cristel; segue la registrazione di un nuovo Nel ’67, con Marcello Zanon alla presiden- Cd, la partecipazione al 13° Concorso “Fli- za, la banda celebra il 150° anniversario e si corno d’Oro” in categoria libera e il concer- affida al Maestro Carlo Deflorian. Nel ’73, to per “I Suoni delle Dolomiti” col Quin- dopo una precedente esperienza degli anni tetto di ottoni dell’Opera di Milano. Oggi ’30-’50, rinasce il “Bandìn”, una Böhmische la Banda di Tesero conta circa 65 elementi tuttora attiva che allieta sagre, mascherate e 34 allievi e si sta preparando a celebrare, e altri eventi. Negli anni ’70, ’80 e ’90 la ban- nel 2017, il Bicentenario. Dal 2005, inoltre, da conosce trasformazioni nel repertorio e condivide con le bande di Cavalese e Molina nell’organico (le donne entrano nel ’72), ottie- di Fiemme due bandine di allievi, che svol- ne brillanti successi e compie varie trasferte gono attività didattica e si esibiscono due o in regione, in Italia e all’estero. tre volte all’anno. Banda Sociale di Tione TIONE DI TRENTO

92 Già prima del 1848 esisteva a Tione una mo- Anno di fondazione 1849 desta banda musicale che, dopo aver festeg- Repertorio Musica originale per banda, giato l’arrivo dei Corpi Franchi Lombardi, arrangiamenti da musica classica e leggera venne travolta dagli avvenimenti storici e Organico 45 sciolta per motivi politici. Rifondata nel 1849, Presidente Mario Salvaterra col tempo la banda divenne parte integrante Maestro Alessio Tasin delle ricorrenze, delle cerimonie e delle feste del paese, un ruolo talmente indispensabile e importante che quando nel 1895, a causa bande hanno avvertito l’influenza musicale di un furioso incendio che intaccò un’inte- della scuola olandese, la bacchetta è passata ra frazione di Tione, la quasi totalità degli al Maestro Nicola Benaglia e con lui il com- strumenti e spartiti andò distrutta, fu un’of- plesso ha ricevuto la seconda categoria nel ferta collettiva dalla popolazione residente a Concorso di classificazione delle bande or- permettere alla formazione di ricominciare ganizzato dalla Federazione Corpi Bandistici il suo percorso. della Provincia di Trento. Come le altre bande, anche la Banda Socia- Nel 1999 la banda ha festeggiato il 150° com- le di Tione ha subito inevitabilmente uno pleanno. Dal 2010 è diretta dal Maestro Ales- stop forzato nei periodi delle due guerre sio Tasin, che sta svolgendo un ottimo lavo- mondiali. Il complesso ha ripreso l’attività ro apportando la sua indiscussa esperienza nel secondo dopoguerra, sfruttando, oltre di musicista e Direttore. Un ringraziamento al buon momento storico, l’esperienza dei particolare va ai due precedenti Maestri, Lu- validi Maestri che si sono susseguiti: non si ca Rosa e Armando Molinari, tuttora nell’or- possono dimenticare Dario Pellegrini, Al- ganico, che tra gli anni ’90 e gli anni 2000 bino Marchetti, Guido Dapreda e Vittorio hanno svolto un egregio lavoro sul podio in Molinari. Negli anni ’90, durante i quali le momenti non facili per il gruppo. Banda di Istituto “Lorenzo Guetti” di Tione TIONE DI TRENTO

93 La Banda Musicale dell’Istituto di Istruzio- Anno di fondazione 1992 ne “Lorenzo Guetti” di Tione, fondata nel Repertorio Musica originale per banda, 1992 e diretta dalla Maestra Sara Maganzini, trascrizioni, arrangiamenti da musiche da film e è composta da 35 bandisti – di cui 2 prove- musica leggera nienti dalla scuola professionale – con un’età Organico 35 compresa tra i 14 e i 19 anni; sono inoltre Presidente Tiziana Gulli presenti alcuni affezionatissimi ex studenti. Maestro Sara Maganzini Nonostante le molteplici attività scolastiche ed extrascolastiche, i ragazzi hanno sempre dimostrato un notevole interesse e una co- sicale, che ha coinvolto più di 100 giovani stante partecipazione all’attività bandisti- musicisti provenienti da tutte le bande della ca: ciò evidenzia come spesso l’entusiasmo Comunità delle Giudicarie. Importante an- possa essere lo stimolo per superare le dif- che la partecipazione al Concorso nazionale ficoltà (quali, ad esempio, lo studio di nu- “Indicibili Incanti” del 6 giugno 2013, che si merosi pezzi in breve tempo) e per ottenere è tenuto nel Cortile della Minerva presso il importanti risultati. Palazzo del Ministero dell’Istruzione a Ro- Tra le varie attività effettuate dal comples- ma. In quell’occasione la banda si è esibita so nell’ultimo periodo si ricorda l’organiz- in tre brani che le hanno permesso di ot- zazione della “Giornata della Gioventù mu- tenere il prestigioso 1° premio in una com- sicale Giudicariese”, realizzata a Tione il 28 petizione a cui hanno partecipato ben 70 aprile 2013: si è trattato di un importante gruppi musicali provenienti da altrettante evento di socializzazione e confronto mu- scuole di tutta Italia. Corpo Musicale Città di Trento TRENTO

94 Il Corpo Musicale Città di Trento rappre- valorizzando l’abilità dei solisti. Nel 2008 a senta la formazione bandistica trentina di Lauter subentra il giovane Maestro Michele più antica costituzione. Nato nel 1801 co- Cont; il repertorio viene rinnovato e inte- me formazione musicale militare al fianco grato con pezzi sinfonici. della Guardia civica, la sua attività ha cono- La presenza di strumentisti giovani accanto sciuto numerose interruzioni e rifondazioni, ad altri di più lunga esperienza è il tratto ca- accompagnate dal succedersi alla direzione ratterizzante del complesso, presso il quale artistica di importanti musicisti. sono attive inoltre una banda giovanile, for- Dal 1904 al 1932 il Corpo Musicale viene mata dagli allievi dei corsi, e una jazz band, diretto dal Maestro Guglielmo Bussoli, mo- composta da una selezione di 15 suonatori denese, autore dell’Inno al Trentino e della già parte dell’organico. Attualmente il Corpo composizione Alba di San Vigilio, spesso Musicale Città di Trento partecipa a tutte eseguita durante le feste del patrono. Dopo le manifestazioni di rilievo del capoluogo la partenza del Maestro Bussoli, la banda ri- e spesso rappresenta la municipalità negli mane in piedi ancora tre anni prima di scio- eventi istituzionali in provincia e all’estero. gliersi. Gli strumenti torneranno a suonare Nel 2012 ha partecipato alle riprese del film solo nel secondo dopoguerra: è il Maestro di Giorgio Diritti Un giorno devi andare. Silvio Deflorian a riportare il Corpo Musi- cale a nuovi momenti di gloria, rimanendo alla direzione artistica per ben 20 anni, fino Anno di fondazione 1801 allo scioglimento nel 1969. Repertorio Popolare, classico, internazionale, colonne sonore e musica di derivazione militare Nel 1985, dopo due decenni di inattività, ha luogo l'ultima rifondazione ad opera del Organico 53 Maestro Emanuele Lauter, già prima trom- Presidente Oscar Bertamini ba, che chiama a raccolta i vecchi suonatori. Maestro Michele Cont Lauter dà un’impronta particolare al Corpo Sito web www.bandatrento.it Musicale, creando arrangiamenti ad hoc e Fanfara A.N.A. di Trento TRENTO

95 La Fanfara sezionale A.N.A. di Trento, già Anno di fondazione 1952 attiva nel lontano 1921, ebbe come primo Repertorio Alpino, brani miliari e inni direttore il Maestro Ugo Peterlongo che la patriottici diresse fino agli inizi della Seconda guerra Organico 50 mondiale. Le vicende belliche e altre difficili Presidente Asterio Frachetti situazioni imposero una temporanea sospen- Maestro Daniele Broseghini sione fino al 1952, quando l’appassionato in- teressamento del professor Celestino Margo- nari portò alla rifondazione del complesso. La sull’Adamello e alle più importanti manife- direzione venne affidata al Maestro Federico stazioni programmate dagli Alpini di Trento Deflorian, seguito dal Maestro Oreste Uez e dai vari gruppi provinciali. A queste ma- e, dal 1954 al 1972, dal Maestro Giuseppe nifestazioni vanno aggiunte varie e impor- Patelli. Dal 1972 al 1977 la direzione passò tanti trasferte all’estero: in Francia, Svizzera, a Luciano Caldonazzi e successivamente a Spagna, Austria, Germania, Ungheria, Gre- Giuliano Biasioni, che rimase alla guida della cia e Belgio. Tra le iniziative più significati- formazione per ben 30 anni. Seguirà infine ve a cui il complesso ha preso parte vanno Stefano Leonardi e, dal 9 febbraio 2014, il segnalate inoltre l’incontro in udienza par- nuovo Maestro Daniele Broseghini, già attivo ticolare con Giovanni Paolo II il 18 ottobre nella fanfara come batterista percussionista. 2000; i festeggiamenti per il 150° anniversa- I Presidenti furono invece Celestino Margo- rio di fondazione il 13 aprile 2003 all’Audi- nari, Mario Circhner, Paolo Colombo e, dal torium Santa Chiara di Trento; la trasferta 2002, l’attuale Asterio Frachetti. in Belgio in occasione della Fondazione del La Fanfara sezionale A.N.A. di Trento ha Circolo trentino di Charleroi e la visita alla partecipato in questi anni a tutte le adunate miniera di Marcinelle nel 2004 oltre a nu- nazionali, ai raduni triveneti, ai pellegrinaggi merose esibizioni in tutta Italia. Banda Comunale di Tuenno TUENNO

96 Nata nel 1920 per volontà del Circolo nazio- Anno di fondazione 1920 nale cultura di Tuenno, la Banda Comunale Repertorio Musica originale per banda, fu diretta inizialmente da Enrico Leonardi. classica, leggera e colonne sonore Nel 1925 il complesso fu sciolto per motivi Organico 40 politici: di ritorno dal raduno della gioventù Presidente Francesco Facinelli fascista, infatti, i bandisti furono sorpresi a Maestro Giovanni Bruni intonare Bandiera Rossa. Nel 1934 Valerio De Concini istruì alcuni giovani del paese, che diedero vita all’orchestrina La Rinascente successivo la banda fu chiamata a rappre- e l’anno dopo fondarono la banda. Nel 1941, sentare l’Italia al festival bandistico “Fedo” a causa della Seconda guerra mondiale, il di Štětí, in Repubblica Ceca. gruppo fu nuovamente sciolto. Nel 2005 la direzione è passata a Giovanni Alla fine della guerra Pompeo De Concini Bruni. Una novità introdotta dal nuovo Ma- fondò l’Orchestrina ladina e poco dopo rico- estro è stata la banda giovanile, fondata per stituì il complesso, che negli anni successivi dare la possibilità agli allievi dei corsi di stru- continuò la sua attività nelle Valli del Noce mento di cimentarsi nella musica d’insieme. e fuori provincia per gemellaggi e manife- Sotto la sua direzione, la giovane formazio- stazioni. De Concini mantenne la bacchetta ne ha realizzato molti i progetti: da ricorda- per 46 anni fino al 1991, dopodichè la dire- re Pink Floyd - The Wall, La leggenda della zione passò a Marco Iori: nuovi allievi en- Regina Tresenga, Montagne di Storia e La trarono nell’organico, l’età media si abbassò banda va al cinema. Obiettivo della banda notevolmente e il repertorio si rinnovò. Nel è quello di coltivare e trasmettere l’amore 1997 la direzione passò a Nicola Pinamonti, per la musica e lo stare insieme, valori che che diede nuovi stimoli ed entusiasmo pre- oggi ci permettono di festeggiare con gioia sentando un repertorio moderno. L’anno la longevità dell’associazione! Banda Sociale “Piccola Primavera” di Verla VERLA

Procurare “onesto divertimento a sé e agli Carinzia, e nel 2003 e 2004 sono stati or- 97 auditori” è l’obiettivo che si propone la Banda ganizzati viaggi di studio a Strasburgo e a di Verla al momento della nascita, avvenuta Bruxelles. il 26 aprile 1896 con Emilio Brugnara come Nel 2005 la bacchetta della Banda Sociale primo Presidente, mentre non si conosce il “Piccola Primavera” è passata dal Maestro nome del primo Maestro. Raccogliersi in- Aldo Ruffo al giovane Maestro di Tesero torno agli strumenti rappresenta il traguar- Fabrizio Zanon, che fin dalle prime prove do di giornate sudate in campagna, la voglia ha dimostrato preparazione, competenza e di trovare uno spazio per la gioia di vivere gran voglia di fare. Oggi l’associazione con- insieme, un’esperienza ricreativa che diven- tinua la sua attività piuttosto intensa, sia a tava anche cultura. Un gruppo di suonatori livello locale sia fuori regione, anche se non di Verla decide così di dar vita a una forma- mancano le uscite all’estero come a Seefeld zione musicale, che a tutt’oggi rappresenta (in Tirolo) nel 2006 e a Salisburgo nel 2010. una delle realtà associative più importanti Durante la 15ª edizione della rassegna ban- e amate dalla comunità. Il progetto è stato distica “ in Banda”, nel giugno 2011, portato avanti con impegno, grazie a tutti i la banda ha festeggiato il 115° anniversario volontari che si sono susseguiti nella con- di fondazione. duzione di un ideale musicale associativo. Tra le tappe più importanti del complesso Anno di fondazione 1896 vanno segnalate nel 1994 la partecipazio- Repertorio Originale per bande, folk, marce e ne alla 1ª edizione del Concorso bandistico colonne sonore provinciale di Classificazione e nel 1995 al Organico 30 3° Concorso Bandistico Internazionale “Fli- Presidente Giorgia Arman corno d’Oro”. Nel 2000 la banda ha preso Maestro Fabrizio Zanon parte al Festival musicale di Wolfsberg, in Corpo Bandistico del Borgo di Vezzano VEZZANO

98 Uno statuto manoscritto documenta l’esi- Anno di fondazione 1892 stenza del sodalizio già nel 1892 come Ban- Repertorio Originale per banda e moderna da Sociale del Borgo, dal titolo onorifico che Organico 38 nel 1527 il vescovo Bernardo Clesio donò Presidente Alessandro Chemotti all’antica villa di Vezzano. Si ha notizia di un concerto tenuto nel 1894 in occasione Maestro Bruno Gentilini di San Valentino e degli onori resi all’Im- peratore Francesco Giuseppe di passaggio promuove l’apertura di un corso allievi alla in Valle dei Laghi. Null’altro è documenta- scuola media – in appoggio ai corsi gesti- to fino al 1931, quando Celestino Bressan ti dalla Federazione – utilizzando gli stru- raduna un gruppo di appassionati al Caffè menti donati dalla disciolta Banda di Ter- alla Posta e si apre un libro delle offerte per lago. Il Corpo Bandistico festeggia grandio- l’acquisto degli strumenti musicali. A luglio samente il centenario nel 1992 e nel 1998 dello stesso anno la banda di Villa Banale approva il nuovo statuto, tuttora in vigore. dona 16 berretti e 16 strumenti, ai quali si La compagine attuale, di età media giova- aggiungono poco dopo sei clarinetti e una nissima, è un gradevole complemento alla batteria. Si affittano due locali in via Nan- storia ultracentenaria dell’associazione e di- ghel 34, dove Guido Pardi apre una scuola mostra come la passione per la musica non di musica e istruisce gli allievi fino al debut- abbia età: il suonatore più anziano e quello to della prima domenica di ottobre, con il più giovane hanno infatti circa 70 anni di concerto nella piazza centrale di Vezzano. differenza. Il Corpo Bandistico del Borgo Dopo una pausa forzata dovuta alla Secon- di Vezzano è diretto dal 1985 dal Maestro da guerra mondiale, la presidenza Bassetti Bruno Gentilini. Banda Musicale Folkloristica di Vigo di Fassa VIGO DI FASSA

99 Fondatore del primo complesso di Vigo Anno di fondazione 1820 di Fassa fu l’organista della pieve Giovan- Repertorio Brani della tradizione musicale del ni Battista Detomas, che nel 1820 riuscì a passato e pezzi moderni radunare in società un gruppo di dilettanti Organico 84 con l’obiettivo di “rendere più rispettabile e Presidente Donato Calligari maestoso il culto divino”. Il 29 aprile 1836 la Maestro Alessandro Ghetta banda era formata da 18 filarmonici. Sul fi- Sito web www.musegadavich.com nire dell’800 le cronache ricordano la figura del Maestro Vito Detomas e del Presidente G.B. Trappmann. stico si presenta in pubblico con il tipico co- Il 27 aprile 1901 il Comune di Vigo di Fassa stume fassano, che trasmette allo spettatore approva il regolamento, firmato poi dall’Au- un immediato senso di calore e lo immerge torità di Innsbruck il 26 maggio 1902, “per nei colori e nel folklore delle nostre zone. la Banda Musicale della Società dei Pom- Dal punto di vista del repertorio vengono pieri in Vigo di Fassa”. In otto articoli ci si suonati brani della tradizione musicale del preoccupa di definire i requisiti precisi: età passato, senza però tralasciare l’esecuzione minima 15 anni, incensurati in linea penale, di pezzi moderni che seguono e rispettano il idoneità musicale riconosciuta dal maestro, gusto e l’odierna strumentazione bandistica. appartenenza al corpo dei pompieri. L’attua- Con l’attuale Maestro Alessandro Ghetta le statuto è invece datato 2003. e il Presidente Donato Calligari, l’organico Con questa luminosa tradizione alle spalle la arriva a 70 musicisti. Un nutrito gruppo di Banda Musicale Folkloristica di Vigo di Fas- vivandiere insieme a due portabandiera ac- sa ha raggiunto i tempi moderni, cercando compagna sfilate e concerti. Da ricordare è equilibrio di vita nel folklore del paese e nel infine la presenza di un folto numero di al- servizio alla comunità. Oggi il corpo bandi- lievi che rappresenta il futuro del gruppo. Corpo Bandistico Vigo Cortesano VIGO MEANO DI TRENTO

100 Il Corpo Bandistico Vigo Cortesano nasce nel Anno di fondazione 1913 1913 come emanazione del coro parrocchia- Repertorio Musica tradizionale e per le. Dopo la Prima guerra mondiale l’attività spettacoli teatro-musica riprende con il Maestro Emilio Bortolotti, Organico 59 organista del paese e primo Presidente, e in Presidente Sergio Oliver seguito con Faustino Bortolotti, Presidente Maestro Marcelo Burigo per ben 30 anni. Dopo la pausa della Seconda Sito web www bandavigocortesano.it guerra si rincomincia con il Maestro Carme- lo Bortolotti e con il Presidente Gino Susat, mentre gli allievi sono guidati da Guido Mat- Rosa, a cui subentra Renzo Mosca. Nel 2005 tivi. A metà degli anni ’60 si scioglie il coro Presidente è Paolo Pontalti. Nel 2008 nuovo parrocchiale e la banda imbocca una strada Presidente è il giovane Francesco Tapparelli autonoma con il nuovo Presidente Mario e, nei primi mesi del 2009, la bacchetta passa Bortolotti; il direttore è Damiano Bortolotti, al Maestro Marcelo Burigo, tuttora in cari- che rimane al suo posto per 34 anni. A lui su- ca, che dirige anche la rinata “Jo Band” in un bentra Mario Bortolotti, mentre i Presidenti periodo ricco di concerti in diverse località sono Alberto Merci, Giorgio Patton e quindi dentro e fuori i confini della nostra regione. Cesare Saltori. Nel 1993 nasce la “Jo Band”, Sono, questi, anche gli anni della nuova spe- formata dai giovani allievi dei corsi musica- rimentazione musicale: con il regista Rocco li e diretta da Ado Mattivi e poi da Cristian Sestito nascono i progetti teatro-musica: Pro- Rosa, mentre il complesso è affidato nel 1996 va di Banda in omaggio a Nino Rota e Fede- al nuovo Maestro Giuseppe Leonardelli. Nel rico Fellini, lo spettacolo Namenlos, l’omaggio 1997 Presidente è Stefano Patton. a Giorgio Gaber Si può con il T.I.M.-Teatro Sono anni di diverse trasferte anche all’estero, Instabile di Meano e gli spettacoli di Natale come in Austria e in Repubblica Ceca. Nel ideati dal bandista Mauro Patton. Dal 2010 2003 la direzione passa al Maestro Cristian il Presidente è Sergio Oliver. Corpo Musicale Vigo-Darè VIGO RENDENA

Il Corpo Musicale Vigo-Darè nasce nel 1924 il Maestro Giuseppe de Scarazzini, che era 101 per iniziativa di Anselmo Dorna, podestà subentrato ad Anselmo Dorna nel 1932. Alla di Vigo e primo Maestro della banda, che ripresa, nel 1946, c’è Eligio Bertini alla di- riesce a unire le forze dei due Comuni e a rezione. A Eligio Bertini seguono Giovanni dar vita a un unico complesso musicale. Il Ferrari e poi, dal 1978, Silvio Tardivo fino al debutto avviene nell’agosto 1925 in occa- 1992. Quindi Mauro Poli, attuale Maestro. sione della festa del patrono, San Lorenzo. Per quanto riguarda i Presidenti, nel 1924 In quel giorno d’estate, intonando la marcia era stato eletto Emanuele Stefani; la cari- Monte Grappa, la banda inaugura un’attività ca viene quindi ricoperta da Marino Terzi, musicale che dura ormai da 90 anni e che Arturo Pangrazzi, Aurelio Giuseppe Dor- accompagna i momenti più significativi della na e Vittorio Bertini dal 1978 al 1990, poi vita dei due paesi e delle comunità vicine. Presidente onorario fino alla scomparsa L’attività bandistica si ferma soltanto dal nel 1997. Dal 1990 la presidenza è retta da 1940 al 1945. Nel 1944 il Comune di Vigo Giorgio Dorna, poi da Giovanni (Hans) riceve l’ordine di inviare all’esercito la lista Mattioli dal 2006 e infine dal giovane ban- delle trombe e dei trombettieri; gli stru- dista Riccardo Dorna dal 2012. menti sarebbero poi stati consegnati alle autorità militari per motivi bellici. Di que- Anno di fondazione 1924 sto compito viene incaricato Vittorio Ber- Repertorio Marce, raccolte di arie classiche e tini, che raccoglie gli strumenti della banda moderne, pezzi originali per banda e li nasconde in una vecchia casa muran- Organico 35 doli all’interno di un forno per il pane. Ri- Presidente Riccardo Dorna vedono la luce solo a guerra finita, quando Maestro Mauro Poli riprendono a suonare. Sito web www.cmvd.it Nel 1940 la banda era andata a riposo con Corpo Musicale “San Giorgio”

102 In mancanza di documentazione certa sup- Anno di fondazione 1900 plisce egregiamente la memoria scritta da Repertorio Classico per bande, opere di Verdi Sigismondo Bailoni, che fu tra i fondatori, e di Rossini, popolari, marce e altro nella quale si ricorda il 1900 come anno di Organico 39 nascita del Corpo Musicale “San Giorgio”. Presidente Ettore Fontana La Grande Guerra interrompe l’attività del- Maestro Giovanni Costa la banda, che viene ripresa dal 1919 al 1941 prima che il secondo conflitto mondiale metta nuovamente la parola fine. Si rico- nei paesi vicini fa crescere gradualmente il mincia nel 1945. numero degli allievi in formazione. In oc- Nel 1975 viene aggiornato lo statuto, men- casione del concerto di Natale del 2008 la tre nel 1982 si procede a una riorganizza- banda inaugura le nuove divise. zione dell’organico, puntando soprattutto Nel 2010 il Corpo Musicale “San Giorgio” alla formazione con corsi di strumento e di festeggia il 110° anniversario di fondazio- teoria e al fruttuoso interscambio con altre ne con una rassegna di bande ospiti e una bande, in particolare con quella di Trento. tournée concertistica estiva in tutti i paesi In occasione della festa di Santa Cecilia del dell’. Il 30 agosto 1997 viene acclamato Presidente onorario 2011 accoglie calorosamente la Banda mu- Riccardo Bailoni, presente negli organi- sical Padre Sabbatini di Nova Trento (nello ci delle bande trentine dal 1925. Nel 2000 Stato di Santa Catarina, in Brasile), in visi- si festeggia il centenario di fondazione del ta al paese natale di Santa Paolina e invitata Corpo Musicale. Dal 2007, sotto la guida del speciale alla festa del 60° anniversario di fon- Presidente tuttora in carica Ettore Fontana, dazione della Federazione Corpi Bandistici si intensifica l’attività concertistica, men- della Provincia di Trento, che si è tenuta il tre una costante promozione nelle scuole e 4 settembre 2011. Corpo Musicale “Santa Cecilia” di Volano VOLANO

La prima formazione bandistica di Volano Oggi il Corpo Musicale “Santa Cecilia” è di- 103 risale al 1873, ad opera del Maestro Ermip- retto dal Maestro Luca Malesardi e si esibi- po Sartori: riguardo a tale periodo riman- sce in teatri e rassegne bandistiche di rilievo, gono però solo scarse informazioni. Mag- promuovendo sempre la musica originale giormente documentata è l’attività della per banda. Tra le attività spiccano la prima Fanfara parrocchiale degli anni ’20, che si esecuzione assoluta dell’opera Spazi-Tempi esibiva soprattutto in occasione di ricor- del compositore Massimiliano Viel e l’orga- renze religiose. nizzazione di uno stage di direzione con il Al termine della Seconda guerra mondiale fu Maestro argentino Miguel Etchegoncelay. avviata la prima scuola musicale, che, però, Il Corpo Musicale “Santa Cecilia”, in collabo- dovette fare i conti con la penuria di stru- razione con la Scuola Musicale “Jan Novák”, menti. Nel 1976, dopo quasi un decennio di organizza corsi musicali che coinvolgono più inattività, fu rifondata la Banda Sociale, alla di 30 iscritti e dà vita alla banda giovanile, guida della quale si alternarono diversi Mae- un gruppo di 20 ragazzi di età compresa tra stri, tra i quali Lido Gelmi, Attilio Gasperot- i 10 e i 18 anni che spesso accompagna il ti, Vigilio Prosser e Carlo Tovazzi. Nel 1992, complesso degli adulti nelle sue esibizioni. sotto la guida del Maestro Gianni Muraro, la banda assunse il nome di Corpo Musica- Anno di fondazione 1873 le “Santa Cecilia” e intraprese un periodo di Repertorio Brani originali per banda, classici, grande crescita, che l’avrebbe portata a par- operistici, colonne sonore, pop e marce tecipare a importanti competizioni e a otte- Organico 41 nere ottimi riconoscimenti, come il 3° posto, Presidente Boris Ferrari in seconda categoria, al Concorso Interna- Maestro Luca Malesardi zionale “Flicorno d’Oro” nel 1999 e 2011. Banda Sociale di Zambana ZAMBANA

104 La Banda Sociale di Zambana inizia la sua Anno di fondazione 1922 attività nel 1922, anche se già nel 1919 don Repertorio Brani originali per banda, Mario Pichler, curato del paese, aveva rac- arrangiamenti, colonne sonore, brani swing, colto intorno all’idea di un corpo musicale blues e rock i primi entusiasmi. Sette strumenti vennero Organico 40 quindi acquistati a Bolzano dal fondo per- Presidente Arrigo Bini duto di una fanfara boema cancellata dalla Maestro Danilo Antolini Prima guerra mondiale; don Mario, uomo Sito web www.bandazambana.it rigoroso e preciso, insegnò le basi della mu- sica a un gruppo di uomini e ragazzi for- mando così un piccolo complesso, il nucleo 2002 il complesso ha uno stretto rapporto originario della banda. di scambio con una realtà bandistica della Il vecchio abitato di Zambana sorgeva ai Baviera, la Blaskapelle Oberschwappach. piedi della Paganella. Nel 1955-1956 una Nel 2009 la Banda Sociale di Zambana ha frana distrusse quasi interamente il paese e partecipato per la prima volta a un concor- la popolazione venne di fatto “trasferita” in so bandistico, il “Flicorno d’Oro” di Riva del una zona più sicura, nel centro della Valle Garda, conseguendo un ottimo risultato e dell’Adige. La banda proseguì senza interru- ottenendo il miglior punteggio della terza zione la propria attività e accompagnò le tap- categoria. Nel 2010 e nel 2013 ha partecipato pe della costruzione della nuova Zambana. a eventi correlati al Film Festival della Mon- Negli anni ’70 e ’80 Zambana ha ospitato di- tagna di Trento, interpretando la colonna versi convegni bandistici di valle sotto la re- sonora dello spettacolo teatrale La cordata gia del Maestro Giuliano Biasioni. Dal 1992 vincente - Bruno Detassis e presentando il la banda è diretta da Danilo Antolini, che ha cortometraggio autoprodotto Come l’ombra portato una ventata di rinnovamento e di i giorni nostri che rappresenta i giorni diffi- entusiasmo per affrontare nuove sfide. Dal cili della frana di Zambana.

Le pubblicazioni dei corpi bandistici del Trentino

Banda Sociale di Ala Banda Musicale “San Giorgio” 107 ALA di Castel Condino Catalogo Catalogo del Fondo Musicale della Banda CASTEL CONDINO Sociale di Ala (2012) Cd Friends for life (2000), in collaborazione con le Libro/Cd Dalle chiese alle piazze (2009) Bande di Cimego e Castel Condino Cd Banda Sociale di Ala (2002) Banda Sociale Folkloristica di Castello Tesino Corpo Bandistico Albiano CASTELLO TESINO ALBIANO Libro Note di cent’anni (2001) Cd Trentino senza tempo (2010) LP Tradizione in musica (1982) Cd Traguardi (1995) Banda Sociale di Cavalese Banda Sociale di Aldeno CAVALESE ALDENO Cd Avanti March (2002) Dvd Un Natale nella storia (2014) Dvd Due storie, un concerto (2013) Banda Sociale di Cavedine Cd River of Life (1999) CAVEDINE Dvd All’ombra del Brenz, 120 anni in musica (2012) Banda Civica di Borgo Valsugana Cd Cavedine in bandissima, 110 anni in musica (2002) BORGO VALSUGANA Libro 200 anni e ... “sentirli” (2013) Fanfara Alpina di Cembra CEMBRA Corpo Bandistico di Calavino Cd Fanfara Alpina di Cembra (2007) CALAVINO Mc Amicizia in musica/Musikfreundschaft (1992), Banda Sociale di Cimego in collaborazione con i Loppenhusener Musikanten CIMEGO Raccolte di documenti, interviste, leggende e Cd Friends for life (2000), in collaborazione racconti Storie del nos paes (2004-2008) con le Bande di Cimego e Castel Condino Libro 1850-2000 Storia della Banda di Cimego Corpo Bandistico di Caldonazzo DVD film documentarioI nemici del silenzio (2011) CALDONAZZO Cd Note dal ... sottoscala (2012) Banda Sociale di Civezzano Libro La lodevole bandina un secolo dopo (2007) CIVEZZANO Dvd 100 anni di suoni e di immagini 1907/2007 Libro Un ritornello lungo cento anni (2009) (2007) Libro “La lodevole bandina” compie 90 anni (1997) Corpo Bandistico Val di Pejo Mc Corpo Bandistico di Caldonazzo (1991) COGOLO DI PEJO Libro 75° di fondazione 1907-1982 (1982) Cd Fonte di musica (2004) Libro Cinquantenario di Fondazione del Corpo Banda della “Valletta dei Liberi Falchi” Bandistico “Giampaolo Casarotti” Valle di Pejo di Campi di Riva e Mezzana (1979) CAMPI DI RIVA Mc Banda Valletta dei Liberi Falchi (1998) 108 Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” di Condino Banda Sociale di Lavis CONDINO LAVIS Dvd Va’, pensiero - concerto (2013) Libro Banda Sociale Lavis: 1855-1991 (1991) Dvd Va’, pensiero - convegno e mostra (2013) Dvd Storia del Concerto di Natale (2007) Gruppo Strumentale giovanile di Lavis Dvd 30° Concerto di Natale (2007) LAVIS Cd Friends for life (2000), in collaborazione Cd Concerto Gsgl + Gs junior (2010) con le Bande di Cimego e Castel Condino Mc Concerto Gruppo Strumentale (1989) Libro Appunti di vita musicale a Condino (1996) Mc Serenata Condinese (1996) Banda Cittadina di Levico Terme Mc Corpo Musicale G. Verdi di Condino (1990) LEVICO TERME Libro Secolo ’41 (1947) Banda Sociale Dro-Ceniga DRO-CENIGA Gruppo Strumentale di Malé Cd Centenario musiche (2001) MALÉ Libro Centunesimo (2001) Cd ... dieci anni dopo ... (2010) Mc Musiche (1992) Libro Storia di una comunità (1990) Corpo Bandistico di Mattarello Cd 110 Anni sbandando (2010) MATTARELLO Libro La Banda di Mattarello (1898-1998): Banda Musicale di Faedo storia, cronaca, immagini – Luciano Ducati (1998) FAEDO Mc Fior di roccia (1995) Libro Banda Musicale di Faedo 1910-2010. Cento anni di musica (2010) Banda Musicale di Mezzocorona MEZZOCORONA Banda “San Valentino” di Faver Mc (1977) FAVER Vhs (1993) Mc Prima musicassetta (1993) Cd/Dvd Concerti live dal 2000 al 2013 (2013) Cd Registrazione al W.M.C. di Kerkrade (2013) Corpo Musicale Folkloristico di Primiero PRIMIERO Banda Cittadina di Mezzolombardo Cd MusicAlpini (2008), tracce: Inno degli Alpini, Inno MEZZOLOMBARDO nazionale e Leggenda del Piave. Cd Banda Cittadina di Mezzolombardo in concerto diretta da Gianni Muraro (2010) Banda Musicale Folkloristica di Folgaria Mc Banda Cittadina di Mezzolombardo diretta da FOLGARIA Aldo Ruffo (1990) Cd Banda Folkloristica Magnifica Comunità di Libro Musica a Mezzolombardo: dalla chiesa alla Folgaria (2001) banda: spettacolo e cultura tra 17. e 20. secolo – Antonio Carlini e Annely Zeni (1989) Corpo Bandistico del Comune di Fondo FONDO The River Boys Libro Il Corpo Bandistico di Fondo MEZZOLOMBARDO nei suoi cent’anni (2001) Dvd/Libro 2000-2010 10 anni in musica (2010) Dvd The River Boys (2009) Corpo Musicale di Gardolo GARDOLO Banda Comunale di Moena Cd Corpo Musicale di Gardolo (1997/1998) MOENA Libro/Cd/Mc 150 ègn de banda (2004) Banda Sociale Molina di Fiemma Corpo Bandistico Riva del Garda 109 MOLINA DI FIEMME RIVA DEL GARDA Libro La Musica Banda di Molina e Predaia (2000) Cd “Cantus” con solista di corno Nilo Caracristi (2013) Banda Sociale di Pergine Libro Riva del Garda: la città e la musica (2012) PERGINE VALSUGANA Cd Quadretti Natalizi (2002) Cd 110 e... lode! (2010) Cd Al Cinema con la Banda (1997) Cd Cent’anni di musica (2000) Mc/Cd Diagram (1994) Libro Cent’anni in musica (2000) Mc/Cd West side Story (1990)

Banda Sociale di Pietramurata Fanfara A.N.A. Riva del Garda PIETRAMURATA RIVA DEL GARDA Libro 85° di fondazione Banda Sociale di Cd Ai nostri Alpini (2007) Pietramurata (1987) Corpo Bandistico del Comune di Romeno Banda Comunale di Pinzolo ROMENO PINZOLO Cd 1901-2001. 100 anni (2001) Libro La Banda di Pinzolo si racconta (2008) Libro 100 anni di musica (2001) Cd Ta la canta o ta la sona (2005) Fanfara Alpina “Monte Zugna” di Lizzana Banda Musicale “Felice e Gregorio Fontana” ROVERETO di Pomarolo Cd 40 anni in Musica.. una bella storia.. (2001) POMAROLO Libro La Banda Musicale “Felice e Gregorio Fontana” Musica Cittadina “Riccardo Zandonai” - 120 anni tra musica e storia 1886-2006 (2007) ROVERETO Cd Centoventanni (2006) Libro Musica Cittadina Riccardo Zandonai Rovereto Cd Banda giovanile di Pomarolo (2003) 1830 – Renzo Galli e Antonello Galli (2010/2011) Cd Festival Fanfare (1996) Libro Rovereto e le sue tradizioni bandistiche – Mc Concerto (1989) Antonio Carlini e Annely Zeni (1995)

Banda “Musega de Poza” Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino POZZA DI FASSA SAN LORENZO IN BANALE Cd 80 egn ensema (2013) Libro Note di Banda a San Lorenzo in Banale e a Cd Jent algegra (1999) Dorsino (2006)

Banda Civica “Ettore Bernardi” Banda Sociale di Storo PREDAZZO STORO Cd 160° - Banda Civica “E. Bernardi” Predazzo (2007) Libro 1908-2008 Cent’anni di musica - Laura Gelmini Mc/Libro 150 anni di musica e di storia “dalla & Alberta Zontini (2008) Musica Banda alla Banda Civica” (1997) Mc Musica in piazza (1988) Banda Folkloristica di Telve TELVE Cd Banda in Concerto (2004) 110 Banda Sociale “Erminio Deflorian” di Tesero Banda Musicale Folkloristica di Vigo di Fassa TESERO VIGO DI FASSA Cd Banda Sociale “Erminio Deflorian” (2009) Cd Musega da Vich. Sone e Cianté (2014) Cd Fantasy (1999) Cd Musega da Vich. Na storia che no fenesc (2010) Libro/Mc 1817-1992 Banda Sociale “Erminio Dvd Musega da Vich. Na storia che no fenesc (2008) Deflorian” 175esimo (1992) Libro Musega da Vich. Na storia che no fenesc (2003) Mc, Banda in Concerto, Banda di Tesero (1988) Mc Musega da Vich (1990) Opuscolo Banda Sociale “E. Deflorian” Tesero nel 150° anniversario della fondazione (1967) Corpo Bandistico Vigo Cortesano DVD, Non solo Banda, concerto-spettacolo corale- VIGO MEANO DI TRENTO strumentale-danza (2007) Libro Libro della scuola (2001) DVD, Operetta e Musical, concerto-spettacolo corale-strumentale-danza (2010) Corpo Musicale “San Giorgio” VIGOLO VATTARO Banda Sociale di Tione Libro/Cd Vigolo, la sua banda, la sua storia (2000) TIONE DI TRENTO Libro La Banda di Tione 1849-1999 (1999) Corpo Musicale “Santa Cecilia” di Volano VOLANO Banda di Istituto “Lorenzo Guetti” di Tione Libro Volano in Banda (1998) TIONE DI TRENTO Dvd Indicibili Incanti (2013)

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