POLITICA INTERNA K «Cossiga porta I misteri Un rapporto Sid del 74 indica il «colonnello D'Ambrosio» il peso delle cose tra gli «aderenti» al golpe del principe Borghese non fatte per Aldo Moro» della Repubblica Parla Bellocchio, vicepresidente della commissione Stragi: dice Maria Fida

•Credo che ogni cittadino italiano, ed in particolare il presi­ «È lui l'uomo che si vuole alla guidadel Sismi?» dente della Repubblica che li rappresenta tutti, porterà per sempre il peso delle cose che si potevano fare durante il ca­ • ' ; / ' < \ so Moro». Lo afferma la figlia MarwFlda (nella foto), sena­ trice de, nel corso di un'intervista alla rubrica di Canale S •Parlamento in». Smentita ancora una volta l'ipotesi di una denuncia sua e di sua madre contro Andreotti e Cossiga, la senatrice conferma di voler lasciare la De. «Credevo in buo­ na fede che questo enorme quantitativo di dolore che si era Tanti sospetti sullo 007 di Andreotti radunato durante i 55 giorni fosse colmabile, invece non lo è. E le parole di mio padre che avrebbe lasciato questo parti­ Dagli atti della Camera spunta un rapporto del Sid De Lorenzo (altro tentato gol­ stragi debba acquisire imme­ carte: vediamo quel che c'è nel 72. L'altro giorno alla Ca­ depistaggio? to, in questo momento mi suonano troppo forte nella men­ pe, il «»), con la di­ diatamente tutta la documen­ scritto esattamente nel proto­ mera ha invece ammesso che Ammesso e non concesso te» Circa le responsabilità della De nella vicenda. Maria Fida che indica tra gli uomini «aderenti» al golpe Borghe­ sponibilità di armi ed esplosivi tazione relativa alla «operazio­ collo, dov'erano le sedi territo­ esiste ancora. Ebbene, mi questo, sono comunque con­ Moro precisa: «lo non imputo niente. Ritengo che l'unico sie un colonnello D'Ambrosio», comandante del addirittura acquistati con soldi ne Gladio»chec'è negli archivi riali dell'esercito-ombra e i sembra francamente inammis­ vinto che nei servizi di sicurez­ giudice delle azioni umane sia il Padreterno. Però vorrei fa­ reggimento Montebello. «È il generale indicato da dello Stato. Penso all'inchiesta di tutti i nostri servizi segreti. E campi di addestramento, do­ sibile che su una questione za, sebbene riformati e diretti re, in qualche maniera, quello che lui avrebbe fatto, lui ha Andreotti per prendere la guida del Sismi? - chiede del giudice Tamburrino sul Sid insisto sul tutti: non solo Sismi, v'erano esattamente dislocati i tanto delicata il capo del go­ anche da uomini fedeli alla detto che avrebbe lasciato, lo non conto niente, non sono parallelo, a quella dell'allora Sisde e Cesls (il comitato che centrotrenta e più depositi di verno fornisca in poco tempo Repubblica, non sia stata fatta nessuno, però lascio al suo posto». E aggiunge di augurarsi Antonio Bellocchio, vice presidente della commis­ giudice Violante sulla «Rosa da Palazzo Chigi ne coordina armi, quali erano i tipi di esplo­ due versioni radicalmente di­ completa pulizia. C'è un clima che i nastri dell'interrogatorio «non vengano mai fuori, per­ sione Stragi - Se è cosi il governo deve darci una ri­ dei venti» di Edgardo Sogno, a l'attiviti), ma anche 1 Sios di sivo a disposizione, quali le verse. E allora mi chiedo: chi, torbido. E c'è una coincidenza chè ricomincerebbe per la terza volta U caso Moro». sposta...». quella sulla P2 di Udo Celli, a esercito, aeronautica e marina, fonti e l'entità dei finanzia- anche su questa stona, ha cer­ davvero singolare e illuminan­ quel che emerge dagli atti dei l'Ugigos e i Digos della polizia menti, e sino a quando sono cato di realizzare un ennesi­ te: in questo clima rispuntano processi per la strage di Bolo­ di stato e i corrispondenti orga­ stati erogati. mo, gravissimo depistaggio? ovunque -anche nei vertici isti­ Vitalone a Craxi: Il sottosegretario agli Esteri gna. nismi dei e della Fi­ Già, Andreotti in nn primo C'è dunque materia a iosa per tuzionali- uomini della P2, o Claudio Vitalone. conver­ OIOROIO FRASCA POLARA Ma il presidente del Consl- nanza, e anche l'Alto commis­ momento aveva detto che la una severissima Indagine.' o comunque appartenenti a log­ «Al Sismi sando a Londra con I giorna­ gllo sostiene che la •trattura sariato antimafia che è un tipi­ •operazione Gtodk» era da- della commissione stragi o di ge massoniche «coperte» e un normale listi, si dice sicuro della pos­ •I ROMA. «Lo scontro sui ser­ denza che non può essere ca­ segreta aveva ed ha scopi di co organo di «intelligence». E rata solo sino al'72... un altro, apposito organismo quindi segrete come e quanto sibilità di trovare un chiari­ vizi segreti e le clamorose am­ suale. Nel rapporto del Sid il difesa del Paese da attacchi bisogna cercare di avere an­ Ecco un'altra prova dell'atteg­ parlamentare. quella di Licio Celli. Anche su avvicendamento» mento sul caso del Sismi missioni sulla struttura paralle­ colonnello D'Ambrosio viene esternL.. che Ti materiale dei servizi se­ giamento ambiguo del presi­ Ammesso solo per nn me­ questa fortissima nprcsa del ^^^^^^^^^^^^^^ con Craxi, «altissima perso- la segreta ancora operante nel indicato come comandante mento che tre mesi fa Aa- pldulsmo bisogna nflettere e I Eh no, proprio qui sta una del­ greti degli altri paesi con cui è dente del Consiglio. Appena mm^m^mmm^^mmmm^^ | poUflc, anche UO- Ifeese impongono un riesame del reggimento Montebello. E le più gravi reticenze dei-rap­ stato contratto il protocollo se­ tre mesi fa. quando fu ascolta­ dreottl credesse davvero indagare... na it4 ma di tutti I documenti sui misteri l'attuale generale D'Ambrosio porto dì Andreotti. Per questo greto sul superservizio Nato. to dalla nostra commissione, che il capitolo-Gladio fosse Le rivelazioni che hai fatto, mo di grande senso di responsabilità». Secondo Vitalone la italiani. Ne usciranno delle risulta che nel 74, al momento lo ritengo che la commissione Insomma, Andreotti non par­ l'on. Andreotti sostenne che II chioso e sepolto da dldotto gl'latrecd che bai twttoU- scelta per il vertice del Sismi è avvenuta «in un quadro orga­ '' belle. Anzi qualcosa già sta sai- in cui veniva redatto il rappor­ parlamentare d'inchiesta sulle la? E allora si tirino fuori tutte le superservizio era stato sciolto ', chi può «ver guidato II neato...Ne vlen fuori on qua­ nico, non ci sono state censure inflitte a questo o a quello, jj t«ndo fuori», dice il deputato to, era effettivamente coman­ dro allarmante. Secondo te non vi sono rimozioni». L'esponente democristiano parta di 1 comunista Antonio Bellocchio dante dei Lancieri, una struttu­ c'è piena consapevolezza •normale avvicendamento di vertici militari» ed esprime l'o­ jj sfagliando le carte ingiallite ra militare che, sempre nello della partita che de giocata pinione che l'ammiraglio Martini «abbia sempre fatto il suo v del golpe Borghese che, nella stesso rapporto, viene indicata nel nostro Paese e forse al dovere correttamente, con onestà e con alto senso di re­ notte tra il 7 e l'8 dicembre di tra le forze «che sarebbero do­ gioca ancora? sponsabilità». Quanto alla «divulgazione impropria» delle venti anni fa, doveva portare vute intervenire in ausilio» al La lunga carriera No. Lo stesso atteggiamento lettere di Moro rinvenute nel covo di via Monte Nevoso, «bi­ all'attesto del presidente della piano eversivo nel 70. L'on. evasivo e minimizzatole di An­ sognerebbe capire chi si diverte a lanciare elementi di inqui­ Repubblica Saragat. all'occu- Andreotti non può non essere dreotti come le preoccupazio­ | pozione delle Camere e dei a conoscenza di questi sospetti ni del Pri per le rivelazioni sulla namento in una situazione di confronto politico». «Mi pare jf ministeri-chiave, alla conqui­ che riguarderebbero l'uomo di D'Ambrosio •operazione Gladio» ne sono però - aggiunge - che non sia il caso di riaprire un capitolo si sia dei gangli vitali del Paese. che ha designato a succedere impressionanti testimonianze. tragico tra trattativisti e non trattativisti». Denunciate le «pole­ j S tratta di un rapporto redatto all'ammiraglio Martini (che M ROMA. Chi è il generale di corpo d'armala Giuseppe D'Am­ Noi quindi battiamo perchè sia miche di bassissimo profilo» di questi giorni, il sottosegreta­ . dall'ufficio 0 del Sid nel giù- comunque andava rimosso). brosio, che si appresta a scalzare l'ammiraglio Fulvio Martini da fatta piena luce su quanto è rio conchideche si tende «con troppa disinvoltura a dimenti­ flno 74, poi inviato alla magi- Ma c'è di più: il gen. D'Ambro­ una delle poltrone-chiave dell'Italia dei misteri? L'alto ufficiale ha accaduto In questi ultimi de­ care che Aldo Moro è stato ucciso dai suoi assassini». tiratura e assunto nel 75 dal sio, successivamente ha lavo­ sessant'anni e un curriculum fittissimo di incarichi. La scheda cenni. Basta con la comparti­ l Parlamento e finito successlva- rato per anni al comando me­ mentazione, con la parcelliz­ Sin dallo scorso luglio il de­ i inente tra gli atti della commi». ridionale della Nato, a Napoli; biografica diffusa dal ministero della Difesa informa che D'Am­ zazione dei fatti. E' proprio Russo Spena: ed è quindi legittimo supporre brosio ha frequentato l'Accademia militare di Modena dal 1948 putato demoproletario Gio­ f «ione P2. Sono tre fogli con su questo criterio, questo delibe­ «L'interrogazione vanni Russo Spena aveva I , scritto «segreto». Nei primo e che fosse perfettamente a co­ al 1950. Ne usci col grado di sottotenente di cavalleria. Da tenen­ rato sminuzzamento delle co­ ) nel secondo si illustra II «piano noscenza della «operazione te prestò poi servizio in Somalia con un contingente delle Nazio­ se che è servito ad ammortiz­ su Martini chiesto in un'interrogazione ! evenivo», le sue scansioni e si Gladio» e di tutto quel che ri­ ni unite. Rientrato in Italia, fu assegnato prima al reggimento «Pie­ zare la portata complessiva dovevo mandarla indirizzata al presidente del Indfcano le basi militari su cui i guarda la struttura segretissi­ dell'attacco eversivo, che è ser­ Consiglio Andreotti se «gli monte cavalleria» come comandante di squadrone, poi iti «Geno­ americani avessero avanza­ è golpisti potevano far affida­ ma. Se aggiungiamo i trascorsi va cavalleria» per il comando del Gruppo squadroni. vito ad impedire l'accertamen­ a Bush» mento. Nel terzo (k> riprodu­ di D'Ambrosio alle dipenden­ to delle connessioni tra ever­ to la richiesta di dimissioni ci Clamo qui sotto) d sono i no-. ze del generale piduista Santo- Frequentato il corso superiore di Stato maggiore e l'Istituto di sione nera e criminalità orga­ dell'ammiraglio Martini da capo del Sismi in seguito alle af­ ani degli ufficiali che. si dice, vito. uno dei responsabili delle Stati maggiori Interiora, D'Ambrosio -siamo agli inizi degli anni nizzata, e di quelle tra terrori­ fermazioni da lui fatte sul caso Ustica nel corso di un'audi­ •fonti di settore (dei servizi se­ deviazioni dei servizi segreti, il Settanta- si trasferì negli Stati Uniti, dove fu addetto militare pres­ smo e vicende-chiave come il zione alla commissione Stragi «Naturalmente - precisa in greti,-ndr) affermano siano quadro è perfetto». so l'ambasciata italiana di Washington. Al rientro in Italia, ha co­ sequestro Cirillo. Insomma, in una dichirazione Russo Spena - da luglio ad oggi non ho ri­ aderenti all'Idea-Ricci». E cioè In pratica stai dicendo che II mandato il reggimento «Lancieri dì Montebello» a Roma, e suc­ questo caso non è affatto vero cevuto alcuna risposta dal presidente del Consiglio Andreot­ al piano messo In piedi da un caso D'Ambrosio può essere cessivamente è stato Capo ufficio della politica militare nello Sta­ che se si mettono insieme tutti ti; ma avendo egli stesso ammesso che l'Italia è ed è sempre uomo del principe Junk) Vale- : i misteri della Malaitalia, come ' la cartina di tornasole deUe to maggiore della Difesa. - stato un paese a sovranità limitata e vigilata, probabilmente , rio Borghese. E i nomi sono atrette connessioni tra motti li ha chiamati ieri Formica, avrei dovuto inviare la mia interrogazione direttamente al ;, quelli dei generali Cacciò, Za- Dopo un breve periodo da vice-capo di gabinetto del ministro non si viene a capo di niente. misteri... L'intreccio c'è, eccome, un presidente Bush o al capo della Cia». V* tartaro Ardizzi. Salatiello, Pie- La connessione è nel fatti, ben della Difesa Attilio Ruffini, nel giugno 1980 D'Ambrosio diventa ,! «Intoni e del colonnello D'Am- vice-direttore del Sismi Un incarico che il generale mantiene fino lungo filo nero lega tante co­ al di là della stessa persona del se... Rimalo. gen. D'Ambrosio, lo registro al novembre del 1981. Poi ci sarà il comando della divisione Perl liberali •Quale reazione di fronte a £ '., IMIorrMo, si tratta proprio che. ovunque si vada a scavare •Ariete», la presidenza del comitato Nato del Sud Europa, la dire- «classe politica questa nuova fioritura di mi­ pn «MgeacraleGiaseppeAle»- nei misteri italiani, ci si ««va di zforw generale della motorizzazione e il comando dalia Ragione ,EUb«ii4(*>q>na matassa? steri intomo al caso Moro?». V: ttafJ^VuribratorCheAiv "fronte ad un qualchelorganl- mUMlrtcerltralè. < > " "> i • -<>%•-. ~i oir «>•» • <•" 1 W «operazione- Gladio» può o imbelle ' Il settimanale liberate «L'opi- <* < dr«atd«airebbe« *• 'scelta di «non prendere la arestdeme del Consiglio. Quel ruoto che vi giocava il tenori- •Quando D'Ambrosio era al Sismi -ha ricordato VManiin una in­ tempo. Tante tessere sparse "•"•"•^""•"~~—•"""••""™™"""*" parola nel mucchio di belve «Cognome in quel documento amo nero, con I rapporti stret­ terrogazione- è stato vice-direttore operativo del generale Santo- possono forse finalmente ringhiami, di ululati di altre specie canine, di manine che C*. Non c'è alcun nome di tissimi che sin dalla costituzio­ vito». capintensta dei servizi deviati dalla P2. Ma con Santovito comporre il mosaico. Un mo­ fanno capolino e manone che si mimetizzano, cazzuole '? battesimo ma c'è una coltici- ne aveva con il Sitar del gen. D'Ambrosio aveva già collaborato in Somalia, da tenenti:. saico tenibile. reali e cazzuole metaforiche, della riapparizione delle ge­ " t » melle più famose della storia d'Italia: fermezza e mollezza». Per i liberali «agli ani, dopo tanto clamore, resterà solo l'im­ barazzo per una classe polìtica o imbelle ocomplice».

generale Giuseppe Staiti (Msi): L'on. Tomaso Staiti di Cud- jGjjuefla notte dell'8 dicembre 70 dia (Msi), componente del­ Alessandro D'Ambrosio, «SuperNato sopra il documento la commissione Stragi, chie­ del Sid nel quale accuso derà all'organismo bicame­ viene fatto II suo nome rale di approfondile gli ac­ Il principe nero tentò il golpe tutti i presidenti certamenti sulla struttura e del Consiglio» sugli uomini che hanno fatto """~""^~~"~"—"~~""""""" e fanno parte del superservi­ ne anticomunista e per moti­ cupare i ministeri, le poste e versione». Non sono, cioè, né stato maggiore. Qualche anche la ormai dimenticata i rivelazioni di sulla «operazione zio Nato. Staiti sostiene che questa struttura è diventata nel vi di «sovversione» intema, tutte le stazioni radio. Gli uo­ fascisti né golpisti e niente tempo dopo, riapparirà al si­ vicenda del golpe Borghese. gladio» continuano a riportare a galla vicende, fra­ tempo «strumento di operazioni e manovre estranee e con­ una struttura di volontari e di mini di Borghese che coman­ hanno a die fare con Bor­ curo in Spagna. In Italia, in­ E' proprio in sede di Com­ trastanti con gli interessi nazionali, ponendosi cosi fuori dal­ ne e personaggi degli anni Settanta. È un po' come militari ha deciso di occupa­ dano i vari gruppi sono or- ghese. Molti altri, invece, san­ tanto, sono cominciati alcuni missione, infatti, che molti la legalità». •Altro dato da evidenziare - prosegue l'esponen­ percorrere a ritroso la storia per capire chi gesti, e re il paese, di arrestare i co­ mal in attesaun^jòovunque. no e sono ben decisi ad uti­ .'arresti ed è stata aperta una appartenenti • all'eversione te missino - è la certa connivenza con le attività del "Sid pa­ munisti, i sindacalisti e tutti lizzare fino in fondo quelle inchiesta difficilissima. A nera raccontano che il colpo Dme, la superstruttura della Nato che arruolava ci- I forestali sono ancora bloc­ rallelo" di tutti i presidenti del Consiglio ed i ministri della Di­ gli elementi «sovversivi» che truppe un po' raccogliticce, condurla sarà l'allora magi­ di stato di quel lontano 1970 Ili volontari dell'eversione nera. Torna cosi a galla cati nella zona diviate Mazzi­ fesa che si sono susseguiti dagli anni cinquanta in poi: essi tentassero di opporsi al go­ ma comunque assai perico­ strato Claudio Vitalone, lega­ fu bloccato da Ucio Gelli, già ni pronti ad occupare la tele­ non possono non essersi resi conto della progressiva dege­ che il golpe del principe Borghese con tutti i bu­ verno autoritario che i con­ lose. tissimo ad Andreotti e oggi legato agli ambienti militari, visione dalla quale, il •co­ nerazione del ruolo di questa struttura». staie i comprimari. giurati hanno in animo di mandante » Borghese deve L'attesa, sotto la pioggia, sottosegretario agli esteri. Le a quelli dei servizi segreti e a mettere al potere. Più che di trasmettere una serie di mes­ racconteranno anni dopo indagini andranno avanti per certi gruppi di «neri». E per­ congiura si tratta, in realtà, di saggi al paese. Capo del Sid, molti dei partecipanti al ten­ anni e si concluderannbo chè mai Gelli avrebbe «fer­ «Belve» •Se Berlinguer fosse ancora IROMA. Èia notte dell'8 pe «nero» Junk) Valerio Bor­ una presa del potere con un II servizio segreto militare, è tato «golpe», pareva non fini­ con un processo e relative mato» il colpo di stato? Sono della fermezza? vivo Craxi non avrebbe osa­ tycembre 1970 quando, ver- ghese, già comandante della colpo di stato militare che in quei giorni II generale Vito re mai. Alcuni posti chiave, condanne. Le condanne di­ state date molte spiegazioni. to attaccarlo con il terribile 10 centro di Roma confluì- decima Mas. una unità nota schiacci per sempre le sini­ Miceli che, a quanto pare, comunque, erano già in ma­ minuiranno in appello fino Una è apparsa abbastanza Tato polemico insulto di "belva feroce"». Lo o, dalla periferia, uoml- per la ferocia antipartigiana stre. Le connivenze di una non è stato avvertito di nulla. no al rivoltosi. Sempre sotto ad essere cancellate definiti­ convincente. Gelli to avrebbe con Craxi afferma in un'intervista al I «rinati su automezzi mfli- durante la lotta di liberazio­ parte del potere, soprattutto In realtà, si scoprirà poi che la pioggia, a notte fonda, al­ vamente in Cassazione. In­ fatto per apparire, presso gli •Mattino» Antonio Tato, ri- , Altri gruppi arrivano su ne. E' l'inizio della «Opera­ dei servizi segreti, della poli­ l'alto ufficiale sapeva, ecco­ l'improvviso accade qualco­ somma, nessun colpevole e uomini della De, come il« sal­ ^^^^^^^^^^^^^ cordando che le principali uto private e si raccolgono zione Triangolo», o meglio di zia e del carabinieri, sono sa che non è mai stato chiari­ tutti innocenti. Anche il capo vatore della patria e della de­ •»»»»»»»••««•»»•»••••»•«"•»»•«•»"•" «belve» di cui parla Craxi a ella palestra di via Eleniana. me. Per questo, anzi, verrà quello che è passato alla sto­ gravissime. Qualcuno, per arrestato più tardL Molli degli to. I fedelissimi avvisano il del Sid. Vito Miceli, finito in mocrazia», come colui sul proposito del caso Moro «sono quattro e precisamente, in ulti sono armati. Da Città ria come il «golpe Borghese». esempio, ha già aperto te carcere con l'accusa di aver quale, anche per il futuro, si ordine alfabetico: Enrico Berlinguer, Ugo La Malfa, Sandro I e arrivata anche una uomini pronti ad entrare Tn principe Borghese che c'è E' entrata insomma in allar­ porte del Viminale e i golpisti azione, molto probabilmen­ stato un tradimento e che tut­ collaborato con f golpisti, al­ poteva contare in ogni mo­ Pertini. Benigno Zaccagnini». «Peccato - osserva Tato - che ompagnla della Guardia Fo- sono penetrati nell'interno la fine verrà assolto. do. E' da quel momento, co­ siano tutti scomparsi. Non credo che avrebbero degnato di 8 che si piazza in sosta me rosso e quindi è scesa in te, hanno semplicemente ta «l'operazione» deve rien­ azione, una struttura molto • impossessandosi dell'arme­ obbedito agli ordini, appun­ trare. E', ovviamente, un fug­ La scoperta della loggia P2 munque, che inizia la scalata una risposta il segretario socialista». E ricorda che la mattina > distante df Ila sede del- ria. Altri sono pronti, sempre di Gelli alla Massoneria. Più del 16 marzo 1978, giorno del rapimento di Moro, Berlinguer i Rai-Tv in attesa dell'ordine simile a quella denominata to, dei servìzi segreti e delle gi fuggi generale. Anche il e delle trame gelliane riapre, operazione «Gladio», resa nella palestra di via Eleniana alte gerarchie militari per di- principe sparisce nel giro di tardi arriverà quella ai palaz­ •era molto arrabbiato per come era stato formato il governo I occupazione. Tutti gli uo- davanti alla Commissione zi del potere. nota da Andreotti. Jn funzio­ e in un vicino cantiere, ad oc­ qualche minuto con tutta lo e certamente il Pei non avrebbe votato la fiducia ad Andreot­ ' \ obbediscono al princi­ . fendere il paese dalla «sov­ -parlamentare . d'inchiesta, ti in Parlamento. Poi tutto cambiò quando arrivò la notizia del sequestro». artelli: «Nel governo nessuna resa dei conti» QRIQORIOPANI

Far West», dice, pur constatan­ zioni anticipate In primavera. schermaglie, minacce di ab­ esiste: c'è e si vede». Non si mentre si tratterebbe di una semplice e comoda», un «disa­ vicepresidente del Consiglio: do che «c'è una situazione visi­ L'ultima doccia scozzese pio­ bandono e riaggiustamenti, e esclude una controreplica. Ma •vecchia messinscena utile sc­ gio di chi si accorge di non es­ bile di disagio nella maggio­ vuta su Palazzo Chigi, semmai, con l'occhio alle variabili della mentre lo scontro sulle nomi­ io ad allontanare la possibilità sere più l'interlocutore egemo­ (tNon siamo nel Far West..» ranza e si sono mostrati segni ha rivelato un improvviso stagione politica: le grandi ma­ ne ai vertici dei servizi segreti di un effettivo ricambio politi­ nico del sistema politico». Per­ di conflitto anche nell'ambito scambio della parti, con un Psi novre in atto nello Scudocro­ consuma i suoi strascichi (in co». Di Donato non dà nomi e ché «attaccare noi e Occhietto Donato toma a polemizzare governativo». Quanto allo che minaccia la crisi senza po­ ciato, la partita della riforma attesa di eventuali ritorni di cognomi ai «paladini», ma è ri­ - afferma l'esponente de - ser­ scontro con Andreotti, «non tersela permettere adesso, e elettorale, la metamorfosi del fiamma), toma a campeggiare saputo che il Psi ripete questa ve a Craxi per risolvere i pro­ presunti patti tra De e Pei c'è nulla di personale», garan­ un presidente del Consiglio Pei, i calcoli del Psi, i preparati­ l'eterna polemica del socialisti critica riferendosi allo schiera­ blemi di unità interna, a rinvia­ tisce Martelli, spiegando che «i che tira la corda senza temere vi delle Leghe... sui sospetti di intese nazionali mento referendario sulla rifor­ re i conti con una strategia or­ ito: «Craxi è in difficoltà» pettegolezzi non fanno parte che si spezzi: il percorso fino L'ultimo scambio di punzec­ tra De e Pei. Giulio Di Donato, ma elettorale, mentre lascia mai consumata e non ancora della politica». alle urne è ancora lungo e un chiature vede protagonisti pro­ vicesegretario del Psi, pesca cadere le proposte di confron­ ndefinita». Bodrato esibisce I venti di crisi si sono cosi ri­ eventuale «Andreotti-bis» (ma­ prio Martelli e Bodrato. All'e­ nel repertorio privilegiato di to lanciate da Botteghe Oscu­ una prova logica: noi e i comu­ nisti, dice, «siamo d'accordo su SBROIOCMSCUOU dotti a una brezza, anche se il gari con un reinserimento dei sponente de, che l'altro ieri via del Corso. Dopo aver ripe­ re. Stavolta la risposta giunge de Bodrato ci tiene a prendere ministri della sinistra de, all'in­ aveva sarcasticamente chiesto tuto che «la fase di Instabilità da piazza del Gesù. È ancora riforme che in realtà costringo­ cura, ricordando che sulla so­ sul serto la collera di Craxi. af­ segna di una ritrovata unità ' «quante casse di risparmio vale politica in cui si trova il Paese Bodrato che in un'intervista a no De e Pei ad essere alternati­ I ROMA. Ad Andreotti glie vi». bblamo cantata, cerca di di- stituzione dell'ammiraglio fermando che «le dichiarazioni nello Scudocrociato) « un un generale per I socialisti», il ha il suo centro nella De», ag­ Panorama smonta pezzo per giunge che «ricompaiono all'o­ pezzo la tesi socialista con una ! Martelli dopo le can- Martini alla direzione del Sismi socialiste di queste ore hanno prezzo che Craxi non è dispo­ vicepresidente del Consiglio ri­ Gli esclusi dalla contesa, co­ «nessuna decisione è stata as­ trasformato l'attuale governo sto a pagare. Perciò si è aperto, sponde scandalizzato: «Mi rizzonte vecchi e nuovi paladi­ serie di definizioni categori­ me 1 repubblicani e i socialisti, s a salve contro il gover- ni, protagonisti e comparse che. I rimbrotti e gli avverti- o, e chiude il capitolo servizi sunta in nessuna sede legale». in un esecutivo "a termine"». come dice ancora Bodrato, sembra che Bodrato esprima nel frattempo ripetono come Allora la resa dei conti è rinvia­ Conclusione vera, ma non «un regime di sfiducia costrutti­ una concezione della demo­ dell'alleanza tra De e Pei. con­ menl'rdi Craxi sui presunti patti suppliche le loro parole d'ordi­ 1 con una raffica di ag- vinti che sommare le lacera­ Dc-Pci, secondo Bodrato corri­ : Il richiamo del Psl al ri- ta a gennaio? Il vicepresidente nuova, visto che ormai da mesi va», sul quale il governo può crazia da souk arabo». E l'altro ne. I primi contro le elezioni continuare a galleggiare. zioni inteme dell'uno alla crisi spondono a «un riflesso con­ » della legge, dice, è stato del Consiglio continua ad am­ il Psl ha annunciato un indefi­ insiste: «Io non esprimo questa anticipate, i secondi in favore morbidire: «Non c'è nessuna nito conto alla rovescia, in vi­ Si replica il vecchio copione concezione da mercato arabo, profonda dell'altro, serva a ri­ dizionato», «un estremo rifugio della •collegialità» nel penta­ '. chiaro e netto». «Non in- solvere la crisi del Paese», dialettico», «una polemica > un altro rospo», assi­ resa dei conti, non siamo nel Claudio Martelli sta di sempre più scontate ele­ dei «separati in casa», tra semplicemente constato che partito. Inascoltati ma tenaci.

l'Unità Sabato 27 ottóbre 1990 3