Gli Anni Di Piombo Nella Letteratura E Nell'arte Degli Anni Duemila

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Gli Anni Di Piombo Nella Letteratura E Nell'arte Degli Anni Duemila Facultad de Filología Departamento de Filología Moderna Área de Estudios italianos Gli anni di piombo nella letteratura e nell’arte degli anni Duemila TESIS DOCTORAL AUTORA: LILIA ZANELLI DIRECTORA: CELIA ARAMBURU SÁNCHEZ SALAMANCA 2018 II Esta Tesis Doctoral ha sido realizada bajo la dirección de la Profesora Celia Aramburu Sánchez Fdo. III IV Non posso terminare questo lavoro senza ringraziare, in primo luogo, la professoressa Celia Aramburu Sánchez, per gli insegnamenti ed il tempo che mi ha dedicato fin dall’inizio di questa ricerca, per la pazienza nel rispondere ai tanti dubbi che le sottoponevo, per la passione con la quale abbiamo condiviso questo tema, per avermi saputo orientare, consigliare, correggere, e non ultimo incoraggiare durante questi anni. Grazie anche a tutti i professori dell’Área de Estudios italianos dell’Università di Salamanca i cui insegnamenti spero di essere riuscita a plasmare nell’elaborazione di questa tesi. Un ringraziamento speciale anche alla professoressa Alessandra Zanobetti che è stata mia tutor durante il mio soggiorno presso l’università di Bologna e che ho ritrovato con piacere dopo tanti anni, senza la quale la ricerca riguardante la parte giuridica di questa tesi non sarebbe stata possibile. Grazie alla mia famiglia e poi agli amici più cari che hanno sopportato le assenze, le preoccupazioni ed incertezze e in particolare a mio cugino Maurizio Morini, testimone diretto degli “anni di piombo” e fonte di ispirazione. Grazie, Javier e Paola, per il vostro amore, per l’aiuto enorme che mi avete prestato e per avere sempre creduto in me. V VI Indice ABBREVIATURE IMPIEGATE XIII INTRODUZIONE 1 1. OGGETTO DELL'INDAGINE 1 2. METODOLOGIA 6 3. FONTI 7 4. OBIETTIVI PROPOSTI IN PARTENZA 8 I. PRECEDENTI STORICI 11 I.1. INTRODUZIONE 11 I.2. LA SITUAZIONE IN ITALIA PRECEDENTE AGLI “ANNI DI PIOMBO”: IL BOOM ECONOMICO (1958-1963) 11 I.2.1. LA SITUAZIONE ECONOMICA 11 I.2.2. LA TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETÀ ITALIANA 16 I.3. LA RISPOSTA POLITICA AGLI SQUILIBRI PROVOCATI DAL BOOM ECONOMICO: IL CENTRO-SINISTRA 17 I.4. GLI ANNI DELLE RIVENDICAZIONI COLLETTIVE (1968 – 1973): GLI STUDENTI E GLI OPERAI 22 I.4.1. LE MANIFESTAZIONI STUDENTESCHE 22 I.4.2. LE LOTTE OPERAIE TRA IL 1968 E IL 1973 28 I.4.3. IL FALLIMENTO DELLE ASPIRAZIONI DI STUDENTI E GIOVANI OPERAI 31 I.4.4. IL PERIODO DELLE RIFORME: 1969-1973 34 I.5. CONCLUSIONI DEL CAPITOLO I 37 II. GLI ANNI DI PIOMBO 39 II.1. INTRODUZIONE 39 II.2. LA STAGIONE DEGLI ATTENTATI 41 II.3. GLI ATTENTATI DI MATRICE NEOFASCISTA 42 II.3.1. LA STRAGE DI PIAZZA FONTANA E LA MORTE DELL’ANARCHICO PINELLI 42 II.3.2. IL CASO DI LUIGI CALABRESI 46 II.3.3. IL CAMBIO DI ROTTA NELLE INDAGINI E I PROCESSI 47 II.3.4. GLI SVILUPPI DEL TERRORISMO NERO DOPO PIAZZA FONTANA E LA VIA GOLPISTA 50 II.3.5. UNA NUOVA STAGIONE DI ATTENTATI 53 II.3.6. L’EVERSIONE DI DESTRA DAL ’75 IN POI 55 II.3.7. LA STRAGE 2 AGOSTO 1980 ALLA STAZIONE DI BOLOGNA 56 II.3.8. INTERPRETAZIONI DEL TERRORISMO NERO 58 II.4. GLI ATTENTATI DI MATRICE MARXISTA-LENINISTA 61 II.4.1. GLI INIZI DEL TERRORISMO ROSSO 61 II.4.2. LA NASCITA DELLE BRIGATE ROSSE. 65 II.4.3. LA PRIMA FASE O “DELLA PROPAGANDA ARMATA” 66 II.4.4. LA SECONDA FASE O “DELL’ATTACCO ALLO STATO” 69 VII II.4.5. LA STRAGE DI VIA FANI E LA CRISI DEL TERRORISMO ROSSO 72 II.5. LA RISPOSTA ISTITUZIONALE AL TERRORISMO 75 II.5.1. RIORGANIZZAZIONE DEGLI APPARATI DI SICUREZZA 76 II.5.2. LA RIFORMA DELLE CARCERI 79 II.5.3. LA RISTRUTTURAZIONE DEI SERVIZI SEGRETI 81 II.5.4. LE RIFORME IN AMBITO GIUDIZIARIO 83 II.5.5. UNA LEGISLAZIONE DELL’EMERGENZA: I PRIMI INTERVENTI LEGISLATIVI 85 II.5.6. IL CONCETTO DI “FINALITÀ DI TERRORISMO E DI EVERSIONE DELL’ORDINE DEMOCRATICO” E LA NORMATIVA PREMIALE 87 II.5.6.1. La legge 18 maggio 1978, n. 191 87 II.5.6.2. La legge 6 febbraio 1980, n. 15 89 II.5.7. LO SVILUPPO DELLA LEGISLAZIONE PENALE 92 II.5.8. VALUTAZIONE FINALE DELL’OPERATO DEL LEGISLATORE ITALIANO 95 II.6. IL PCI CONTRO LA LOTTA ARMATA 96 II.7. IL RUOLO DELLA STAMPA: MERITI E RESPONSABILITÀ 101 II.8. CONCLUSIONI DEL CAPITOLO II 104 III. LA LETTERATURA CIVILE SUGLI “ANNI DI PIOMBO” NEGLI ANNI DUEMILA 107 III.1. INTRODUZIONE 107 III.2. GLI EX TERRORISTI 111 III.2.1. I TERRORISTI PENTITI O DISSOCIATI DAL TERRORISMO 114 III.2.2. I TERRORISTI NON PENTITI O DISSOCIATI 115 III.3. L’AREA DELL’AUTONOMIA OPERAIA 117 III.4. I FIGLI DEI TERRORISTI 118 III.5. I LIBRI SCRITTI DA EX POLIZIOTTI IMPEGNATI NELLA LOTTA AL TERRORISMO 124 III.6. I FAMILIARI DELLE VITTIME 126 III.6.1. GUIDO ROSSA, MIO PADRE, DI GIOVANNI FASANELLA E SABINA ROSSA 128 III.6.2. I SILENZI DEGLI INNOCENTI, A CURA DI GIOVANNI FASANELLA E ANTONELLA GRIPPO 129 III.6.3. SEDIE VUOTE 132 III.6.3.1. Genesi e caratteristiche generali 132 III.6.3.2. I dialoghi con i familiari delle vittime 137 III.6.3.2.1. “Scommettere sulla vita. Dialogo con Mario Calabresi” 139 III.6.3.2.2. “Onestà intellettuale e valore della democrazia. Dialogo con Benedetta Tobagi” 141 III.6.3.2.3. “Non era una guerra civile. Dialogo con Silvia Giralucci” 143 III.6.3.2.4. “Oltre l’attimo che è stato. Dialogo con Manlio Milani” 145 III.6.3.2.5. “Gli eroi semplici. Dialogo con Giovanni Ricci” 147 III.6.3.2.6. “Ventotto maggio millenovecentosettantaquattro. Dialogo con Alfredo Bazoli” 148 III.6.3.2.7. “Vivere per un ideale. Dialogo con Agnese Moro” 149 III.6.3.2.8. “La radicalità del perdono. Dialogo con Giovanni Bachelet” 150 III.6.3.2.9. “La violenza è inaccettabile. Dialogo con Vittorio Bosio” 151 III.6.3.2.10. “Il coraggio di non tacere. Dialogo con Sabina Rossa” 152 III.6.4. SPINGENDO LA NOTTE PIÙ IN LÀ, DI MARIO CALABRESI 153 III.6.4.1. Primo: mantenere viva la memoria 154 III.6.4.2. Secondo: farsi carico delle vittime 156 VIII III.6.4.3. Terzo: garantire la parola e la visibilità alle vittime 158 III.6.4.4. Quarto: andare avanti 163 III.6.5. COME MI BATTE FORTE IL TUO CUORE, DI BENEDETTA TOBAGI 168 III.6.5.1. Il punto di partenza della ricerca 169 III.6.5.2. «Tanti miti da smontare» 170 III.6.5.3. La ricostruzione di un’immagine più fedele del giornalista e dell’uomo 173 III.6.5.4. Ma perché proprio Tobagi? 185 III.6.6. L'INFERNO SONO GLI ALTRI, DI SILVIA GIRALUCCI 189 III.6.7. IL SOGNO CHE UCCISE MIO PADRE. STORIA DI EZIO TARANTELLI CHE VOLEVA LAVORO PER TUTTI, DI LUCA TARANTELLI 189 III.7. CONCLUSIONI DEL CAPITOLO III 190 IV. LA NARRATIVA LETTERARIA E GLI “ANNI DI PIOMBO” 193 IV.1. INTRODUZIONE 193 IV.2. PERIODIZZAZIONE DELLA LETTERATURA ITALIANA SUGLI “ANNI DI PIOMBO” 196 IV.2.1. PRIMA FASE: DAL 1971 AL 1981 196 IV.2.2. SECONDA FASE: DAL 1982 AL 2002 198 IV.2.3. TERZA FASE: DAL 2002 AD OGGI 200 IV.3. LE FORME NARRATIVE 204 IV.3.1. LA NARRAZIONE STORICA 204 IV.3.2. FANTASMIZZAZIONI 206 IV.3.3. PROIEZIONI 207 IV.3.4. TABUCCHI: MUTAMENTI DEL POSTMODERNO ITALIANO 208 IV.3.5. GIALLO E NOIR 210 IV.4. TEMI ED ALTRI ELEMENTI UTILI PER INTERPRETARE IL TERRORISMO 212 IV.4.1. IL COMPLOTTO O CONGIURA 212 IV.4.2. CHIAVE GENERAZIONALE E FAMILIARE 213 IV.4.2.1. Il conflitto tra padri e figli in cui il figlio terrorista si ribella contro il padre depositario dell’ordine e dell’autorità 213 IV.4.2.2. Il terrorista come genitore (per lo più madre) che cerca di spiegare al figlio un’esperienza di lotta armata fallita 215 IV.4.2.3. Il confronto (non scontro) tra fratelli e/o coniugi/amanti, all’interno della stessa generazione. 215 IV.4.3. LOTTA ARMATA FIGLIA DELLA RESISTENZA 218 IV.4.4. LO STRETTO LEGAME CON I MASS-MEDIA 219 IV.4.5. IL REALE ENTRA NEL ROMANZO 223 IV.4.6. LA NEGAZIONE DELLA TRAGEDIA 224 IV.4.7. LA RIMOZIONE DELLE VITTIME 228 IV.5. LA GUERRA DEI FIGLI, DI LIDIA RAVERA 232 IV.5.1. LA TRAMA 232 IV.5.1.1. “I. Millenovecentosessantasette. Sarò il tuo specchio” 232 IV.5.1.2. “II. Millenovecentosettantasette – Eroi” 233 IV.5.1.3. “III. Millenovecentosettantotto – Voglio sopravvivere” 233 IV.5.1.4. “IV. Millenovecentottantuno. Vita nuova” 234 IX IV.5.2. UNA STORIA FAMILIARE 235 IV.5.3. I PERSONAGGI 235 IV.5.3.1. Emma 235 IV.5.3.2. Maria 240 IV.5.3.3. La Madre 243 IV.5.3.4. Il Padre 245 IV.5.3.5. Guido 246 IV.5.3.6. Sandro 247 IV.5.4. I TEMI 250 IV.5.4.1. La famiglia 250 IV.5.4.2. La maternità 253 IV.5.4.3. Il reale entra nel romanzo 255 IV.5.4.4. Il triangolo amoroso 257 IV.5.4.5. Il lavoro 258 IV.5.4.6. Il fascino per i terroristi 259 IV.5.4.7. La debilitazione dell’elemento tragico 261 IV.6. CONCLUSIONI DEL CAPITOLO IV 262 V. GLI “ANNI DI PIOMBO” NEL CINEMA, IL TEATRO, LA MUSICA, I FUMETTI E LA FOTOGRAFIA DEGLI ANNI DUEMILA 265 V.1.
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