CIRCOLARE n. 110

Prot. n. 1113/C37 Alessandria, 16 febbraio 2017

Agli alunni Alle famiglie Al personale docente Oggetto: Visite e Viaggi di istruzione a.s. 2016/17

La commissione visite e viaggi di istruzione, accertata la possibilità di partecipazione degli alunni e deliberato l’affidamento per la realizzazione del servizio, ha determinato quanto segue:

GITA BIENNIO Destinazione : Veneto (Verona, Venezia, , Padova) Durata : 4 giorni, 3 notti Periodo: dal 7 al 10 marzo 2017 (da martedì a venerdì) Classi partecipanti : 1B, 1BL, 1CL, 2A, 2B, 2C, 2E, 2F, 2AL, 2BL Docenti accompagnatori : Proff. Quattrocchio, Greco, Icardi, Sotgiu, +2 Quota di partecipazione : € 275,00 Programma : vedi allegato

GITA TRIENNIO Destinazione : Valencia e Barcellona Durata : 5 giorni, 4 notti Periodo: dal 7 all’11 marzo 2017 (da martedì a sabato) Classi partecipanti : 3AM, 3AL, 3AT, 3AE, 3AI, 3BI, 4AE, 4AA, 4BI, 4BL, 5AM, 5BM, 5BI Docenti accompagnatori : Proff. La Barbera, Pasino, Berruti, Nai, Vaccaro Quota di partecipazione : € 320,00 Programma : vedi allegato

Gli alunni delle classi sopra elencate sono tenute a versare a titolo di saldo quota di partecipazione l’importo di:  biennio € 225,00 (duecentoventicinque/00)  triennio € 270,00 (duecentosettanta/00) entro il 24.02.2017 con le seguenti modalità:  BONIFICO CONTO CORRENTE BANCARIO IBAN IT83K0558410400000000003788 BPM Via Dante 2 Alessandria  CONTO CORRENTE POSTALE n. 16973158 (ritirare bollettino intestato in ufficio economato) indicando, in entrambi i casi, COGNOME NOME dell’alunno, CLASSE , SALDO VIAGGIO DI ISTRUZIONE A (destinazione) Attestazione del versamento del saldo deve essere consegnata entro il 24.02.2016 all’Ufficio Economato, Sig.ra Massobrio, insieme al modulo di consenso compilato e firmato.

Il Referente Visite e viaggi di istruzione Il Dirigente scolastico Giuseppe Lippolis Dott.ssa Maria Elena Dealessi Firma autografa sostituita dall’indicazione a stampa del firmatario ai sensi dell’art. 3, comma 2, d.lgs. 39/93

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CIRCOLARE n. 110

VENETO 07 marzo Ore 06.45 ritrovo Ore 07:00 partenza da Alessandria, Spalto Marengo 42 e comodo percorso autostradale verso il Veneto con sosta in autogrill per la colazione. Arrivo a Verona e tempo a disposizione per il pranzo libero. Incontro con guida e pomeriggio dedicato alla visita della città:

Una delle maggiori città d'arte d'Italia per le sue ricchezze artistiche e archeologiche. La città ha uno sviluppo complesso, ma due opere murarie ne accentuano la divisione tra parte romana e moderna (fino alla seconda metà dell'Ottocento): da una parte le mura romane che circondano il cuore della città tra porta Borsari, porta Leoni e le mura di Gallieno, dall'altra la cosiddetta circonvallazione interna con fortilizi rinascimentali (completati sotto gli austriaci). Nella Verona antica è sensibile l'opera restauratrice di Cangrande della Scala: il forte impatto visivo dato dal colore rosso dei mattoni degli splendidi palazzi gotici è temperato dal sapiente utilizzo dell'antico marmo bianco romano; opera, questa, frutto della politica scaligera di ritorno ideale ai fasti imperiali. Da qui la nuova urbs marmorea, rifulgente nel bianco lastricato di piazza delle Erbe, al centro della quale troneggia luminosa la fontana di Madonna Verona, composta di parti provenienti dalle antiche terme romane. Anche attraverso William Shakespeare, Verona è oggi una città ampiamente conosciuta ed ammirata nel mondo. Shakespeare non visitò mai Verona, ma la conobbe attraverso scritti di Luigi da Porto, Masuccio Salernitano e Matteo Bandello, che lo ispirarono per la sua opera più famosa, se si può inserire una gerarchia nelle sue opere: Romeo e Giulietta. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento: Hotel Alexander Palace**** www.alexanderpalace.it 08 marzo Prima colazione in hotel e trasferimento prima in autobus e poi in battello a Venezia. Intera giornata dedicata alla visita della Serenissima, mattinata con guida locale:

Venezia, per le peculiarità urbanistiche e per l'inestimabile patrimonio artistico, è considerata universalmente la più bella città del mondo ed è annoverata tra i patrimoni dell'umanità tutelati dall'UNESCO. Per questo motivo, è la città italiana con il più alto flusso turistico, in gran parte dall'estero. Il cuore della città di Venezia è Piazza San Marco, per definizione l'unica a meritarsi il nome di piazza: le altre piazze sono chiamate infatti "campi" o "campielli". La Basilica di San Marco appare al centro della piazza, colorata d'oro e rivestita da mosaici che raccontano la storia di Venezia, assieme ai meravigliosi bassorilievi che raffigurano i mesi dell'anno. Sopra la porta principale, i quattro cavalli bronzei di Costantinopoli, (sono copie: gli originali sono nel museo di San Marco) ricordano la quarta Crociata del 1204. La sua forma a croce greca è sovrastata da cinque enormi cupole. È la terza Basilica dedicata a San Marco che sorge in questo luogo: le prime due andarono distrutte. L'interno è rivestito di mosaici a fondo oro che raffigurano passi biblici e allegorici. Inizialmente, era la cappella dei Dogi della Repubblica di Venezia. Il Palazzo Ducale sorge a fianco della Basilica: a unirli, la Porta della Carta, meravigliosa opera di Bartolomeo Bon, che oggi è l'uscita del museo di Palazzo Ducale. L'ingresso principale è sul lato che guarda alla laguna. Sede del governo della Serenissima, è stato costruito nel XV secolo con marmi d'Istria. Ora il Palazzo è un museo, con opere dei migliori artisti veneziani: la Biblioteca Sansovina, che si trova al suo interno, ospita delle mostre temporanee. Da vedere la Sala del Maggior Consiglio, che per secoli fu la più grande sede di governo del mondo, il Ponte dei Sospiri, le carceri e i Piombi. Di fronte al Palazzo Ducale sorge il campanile di San Marco: costruito nel 1173 come faro per i naviganti, fu restaurato da Bartolomeo Bon nel XV secolo. Crollò il 14 luglio 1902 e venne interamente ricostruito. Un altro simbolo della città è il Ponte di Rialto: opera di Antonio Da Ponte, sorse nel 1591. Costituiva l'unico modo di attraversare il Canal Grande a piedi: infatti, rimase l'unico ponte fino al 1854, quando fu costruito il Ponte dell'Accademia. Pranzo libero. Tempo libero a disposizione per continuazione visita con insegnanti e successivo rientro in battello sulla terraferma ed in autobus in hotel, cena e pernottamento. 09 marzo Prima colazione in hotel, trasferimento a Vicenza, incontro con guida e possibilità di visita alla celebre Villa Almerico Capra, detta “La Rotonda” di (ingresso € 10,00 p/persona - nessuna gratuità concessa):

Villa veneta a pianta centrale costruita da Andrea Palladio a partire dal 1566 a ridosso della città di Vicenza. Il nome "Capra" deriva dal cognome dei due fratelli che completarono l'edificio dopo che fu ceduto loro nel 1591. Villa più famosa del Palladio e probabilmente di tutte le ville venete, la Rotonda è uno dei più celebrati edifici della storia dell'architettura dell'epoca moderna.

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Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione per la visita con insegnanti del centro storico:

Ha conquistato nel 1994 il riconoscimento di Patrimonio mondiale dell'Umanità dall'Unesco. Tanti sono i bei monumenti, la maggior parte dei quali portano la firma di Andrea Palladio, il genio architettonico di Vicenza. Piazza dei Signori, la più famosa piazza della città, eletta a simbolo di Vicenza, racchiude importanti opere d'arte e palazzi dall'architettura maestosa. La piazza era anticamente un foro romano e il luogo i cui si svolgeva il mercato che ancora oggi, due mattine a settimana, si riunisce qui. Dalla piazza si possono ammirare importanti costruzioni storico-artistiche come la Basilica Palladiana che insieme alle altre costruzioni del celebre architetto rinascimentale Palladio, vanta il fatto di essere inclusa, dal 1994, all'interno dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco. Si tratta di un edificio pubblico, il Palazzo della Ragione, modernizzato e trasformato da Palladio che vi aggiunse il suo tratto architettonico distintivo, ovvero le logge in marmo bianco a serliane. La Torre Bissara, vicino alla Loggia, conosciuta anche come Torre della Piazza: con i suoi 82 metri costituisce uno degli edifici più alti di tutta Vicenza. Le origini della torre sono legati alla seconda metà del 1100, nel corso della seconda guerra mondiale fu distrutta in parte dai bombardamenti, per poi essere ricostituita. Una caratteristica della torre è l'ora nona, ovvero la melodia che la torre emette sette minuti prima di mezzogiorno e sette minuti prima delle sei di sera, oltre alla normale melodia che scandisce ogni ora e ogni mezzora. La Loggia del Capitanio, conosciuta anche come Palazzo del Capitaniato, è un palazzo politico, all'interno del quale si trova oggi la sede del consiglio comunale. Semi colonne giganti in mattoni rossi e archi compongono la facciata principale di questa loggia, progettata e costruita nella seconda metà del Cinquecento. La decorazione della loggia è firmata da Lorenzo Rubini, mentre i dipinti che riempono le sale interne sono di Giovanni Antonio Fasolo. Il Palazzo del Monte di Pietà, costruzione del 14esimo secolo, una delle più antiche del territorio vicentino. Inizialmente svolgeva solo la funzione di banco dei pegni, poi ha incorporato la chiesa di San Vincenzo, patrono di Vicenza. Il Palazzo Barbaran da Porto, un’altra delle opere firmate da Palladio. E' un edificio datato 1570-1575, oggi molto conosciuto perché al suo interno si trova il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio. Il nome del palazzo è legato al nobile vicentino Montano Barbarano, che qui vi dimorava. All'interno del palazzo ci sono alcuni importanti disegni di artisti famosi del tempo, come Battista Zelotti, Anselmo Canera, Andrea Michieli e lo stesso Lorenzo Rubini che ha decorato la Loggia del Capitanio. Il , altro bell'edificio cinquecentesco firmato da Palladio, oggi la sede della Pinacoteca Civica. Il Teatro Olimpico che rappresenta un altro simbolo maestoso dell'architettura palladiana: è uno dei teatri più belli non solo d'Italia, ma di tutto il mondo, grazie alla sua facciata esterna e alla sua grande scenografia marmorea che ripropone un arco trionfale. La Chiesa di Santa Maria Nova, anche questa realizzata da Palladio intorno al 1578 ed unica chiesa progettata dal celebre architetto. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 10 marzo Prima colazione a buffet in hotel, trasferimento a Padova, incontro con guida e visita della città:

Universalmente nota come la città di sant'Antonio, il famoso francescano portoghese, nato a Lisbona nel 1195, che visse a Padova per alcuni anni e vi morì (13 giugno 1231). I resti del Santo sono conservati nella Basilica di Sant'Antonio meta di numerosissimi pellegrini da tutto il mondo e uno dei monumenti principali della città. Notevoli bellezze caratterizzano Padova: il romanico Battistero del secolo XII, di struttura quadrata ma con cupola cilindrica, che conserva al suo interno numerosi affreschi; il Museo diocesano, ospitato nel palazzo Vescovile, del 1309; Piazza dei Signori; la Chiesa di San Clemente; il palazzo del Capitanio con il caratteristico arco Trionfale dell’Orologio, del 1344; Piazza Insurrezione, che si trova nel centro di quella che è la Padova moderna. Piazza delle Erbe, nota per il mercato ortofrutticolo; il Palazzo Comunale, del secolo XIII, ma ampliato nel 1904; il Palazzo della Ragione, eretto nel 1218-19, ma poi danneggiato da un incendio nel 1420, che distrusse alcune opere di Giotto; ed il Duomo, di età alto-medievale, ma ricostruito più volte, con numerose opere d’arte custodite al suo interno. La Cappella degli Scrovegni, nel giardino pubblico dell’Arena, è decorata con 38 affreschi di Giotto eseguiti entro il 1305, tra cui “la presentazione al tempio della Vergine”, “la fuga in Egitto” e “la cattura di Gesù”, che dipinse per la nobile famiglia padovana. La basilica di Sant’Antonio, uno dei più famosi santuari d’Italia, venne eretta fra il 1232 e la metà del ‘300 per custodire la tomba di Sant’Antonio da Padova. La città è nata e si è sviluppata all'interno dei bacini idrografici dei fiumi Brenta e Bacchiglione che di conseguenza hanno fortemente condizionato il tessuto urbano (che donano a molti angoli della città scorci suggestivi. Pranzo libero. Nel pomeriggio, partenza per il viaggio di rientro, con opportune soste nei punti di ristoro ed arrivo previsto in serata. LA QUOTA NON COMPRENDE: * Il costo degli ingressi dove necessario (salvo diversa indicazione), i pranzi (se non specificato), le mance, gli extra in genere * La cauzione da versare al momento dell’arrivo in hotel (normalmente da € 10,00 a € 30,00 a ragazzo)

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VALENCIA E BARCELLONA 07 marzo Ore 04.45 ritrovo Ore 05:00 partenza da Alessandria, Spalto Marengo 42 e comodo percorso autostradale con opportune soste in autogrill per la colazione e il pranzo liberi. Arrivo nella zona della Costa di Valencia, sistemazione in hotel 4*stelle, cena gran buffet e pernottamento: Hotel Intur Orange**** www.hotelinturorange.es 08 marzo 1° colazione a buffet in hotel. Partenza alla volta di Valencia e giornata dedicata alla visita della città, mattinata con guida locale:

VALENCIA: terza città della Spagna per numero di abitanti, dopo Madrid e Barcellona. È il capoluogo della Comunità Valenciana o Paese Valenciano, ed è un importante porto sul mar Mediterraneo. I Romani, che fondarono la città nel II secolo a.C., la chiamarono Valentia Edetanorum, che significa "città forte degli Edetani", una tribù iberica insediata nella zona. Sotto i Mori fu nota come Balansiya. Tramite cambiamenti di suono regolari è diventata quindi Valencia. Attualmente viene ufficialmente riconosciuta la denominazione bilingue València\Valencia, che vale anche per la provincia omonima. Colloquialmente in valenziano la città è chiamata anche Cap i Casal, ossia capitale. Valencia è famosa per Las Fallas una festa popolare che si celebra in onore a San Giuseppe tra il 15 ed il 19 marzo, per la paella valenciana, per "l'horchata di chufa" (in valenciano "orxata") e per la nuova Città delle arti e delle scienze. Celebre per le opere di architettura contemporanea di Santiago Calatrava, il cui stile combina una concezione visuale dell'architettura all'interazione con i principi dell'ingegneria; i suoi lavori spesso sono ispirati alle forme ed alle strutture che si trovano in natura. Pranzo libero. Nel pomeriggio, trasferimento alla Ciudad de las Artes y de las Ciencias e visita di un museo (INGRESSI, potrebbero subire variazioni: Museo de las Ciencias € 4,70 – Oceanografic € 12,80 – Hemisferic € 4,70). Rientro in hotel, cena gran buffet e pernottamento. 09 marzo 1° colazione a buffet in hotel. Partenza per Barcellona, tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, incontro con guida e visita di Barcellona:

BARCELLONA: è una ricca ed elegante metropoli bilingue (Catalano-Castigliano), capitale mondiale dell'architettura modernista, paradiso dei giovani, rifugio di moltissimi artisti, una città che ha saputo trasformarsi in uno dei luoghi più dinamici del mondo. Seconda città della Spagna rivaleggia con Madrid come capitale intellettuale ed economica del Paese. Uno dei posti più famosi in questa città per rilassarsi, con un caffè o una birra, prima di iniziare il viaggio alla scoperta della città, sono le Ramblas, strade pedonali nel Barrio Gotico che portano al mare. Sono famose per gli spettacoli e la musica da strada, per i giocolieri e i mimi, i venditori di animali domestici e quelli di fiori, il passeggio ininterrotto ad ogni ora, di spagnoli e turisti. La città è conosciuta per molti motivi, uno dei più importanti è il fatto che qui si trovano le opere architettoniche di Antoni Gaudì, uno dei più celebri architetti di tutti i tempi, esponente principale del Modernismo spagnolo. Sono innumerevoli le opere lasciate in "eredità" dal grande architetto a Barcellona. Tra queste cominciare dal Parco Guell, un parco cittadino panoramico sulla città, forgiato dalla fantasia infinita dell'architetto, fino ad arrivare alle numerose case private progettate da Gaudì ed oggi ammirate da milioni di turisti. Gran parte delle opere di Gaudì sono state riconosciute come Patrimonio dell'Umanità Unesco, a cominciare da Casa Batlló (sul celebre Passeig de Gracia, n. 43) e dalla Pedrera (Casa Milà). Proseguimento verso la Costa e sistemazione in hotel 4*stelle, cena gran buffet e pernottamento: Hotel Bernat II****Superior www.hotelbernatcalella.com 10 marzo 1° colazione a buffet in hotel, trasferimento a Barcellona ed intera giornata dedicata alla visita della città, mattinata con guida locale. Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione per visite con gli insegnanti e tempo a disposizione sulle Ramblas.

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Rientro in hotel, cena gran buffet e pernottamento. 11 marzo 1° colazione a buffet in hotel e partenza per il viaggio di rientro, con breve sosta per il pranzo e la visita libera di Arles:

La Arles romana nasce come città dei veterani della 6° Legione con il privilegio di avere un muro di cinta fortificato e, al proprio interno, un foro, diversi templi, il teatro, una basilica e l'acquedotto che portava acqua dalle Alpilles. Nel V Secolo Arles visse il suo secolo splendente che la rese città ricca e conosciuta: la "Piccola Roma di Gallia" esportava olio, salumi, carne, riso e aveva una propria moneta. Divenne così bella da diventare la seconda casa dell'Imperatore Costantino e capitale della Gallia, che comprendeva Spagna, parte della Francia e la Bretagna. Nell'VIII secolo la lotta tra Franchi e Saraceni trasformò Arles in un cumulo di macerie. Arles iniziò la sua lenta ripresa solo nel 1178 quando Federico Barbarossa fu incoronato re di Arles nella cattedrale di St. Trophime. Ha un passato glorioso, di cui conserva l'Arena e il Teatro Romano, a cui bisogna aggiungere il portale e il chiostro della Chiesa di St. Trophime, tutti entrati a far parte del Patrimonio mondiale dell'Umanità tutelato dall'Unesco. Ripresa del viaggio in bus, con opportune soste e la cena libera in autogrill. Arrivo previsto in tarda serata.

LA QUOTA NON COMPRENDE: * Il costo degli ingressi dove necessario (salvo diversa indicazione), i pranzi (se non specificato), le mance, gli extra in genere * La cauzione, se richiesta dall’hotel, da versare al momento dell’arrivo (normalmente la cifra si aggira da € 10,00 a € 30,00 a ragazzo) Supplementi Ingressi / Servizi aggiuntivi (da inserire, in accordo con i docenti responsabili, durante lo svolgimento del programma): - i costi degli ingressi potrebbero subire variazioni - 1. Parco Guell, Barcellona € 8,00 2. Sagrada Familia, Barcellona € 9,00 3. Pedrera, Barcellona Gruppi di Studenti € 16,50 4. Museo Picasso, Barcellona Collezione permanente € 7,00 tra 18 e 25 anni Gratuita sotto i 18 anni

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