Esperienze Di Agricoltura Sociale Come Welfare Innovativo in FVG
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Corso di Laurea magistrale (ordinamento ex D.M. 270/2004) in Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità Tesi di Laurea “Il cûr te tiare e tal omp.” Esperienze di Agricoltura Sociale come welfare innovativo in FVG. Relatore Prof. Mauro Ferrari Laureando Sara Buraschi Matricola 964313 Anno Accademico 2014 / 2015 1 Sommario PRESENTAZIONE ........................................................................................................................... 7 1. L’Agricoltura Sociale: un volo d’aquila nel welfare innovativo. ..................................................... 9 1.1 Definizione di Agricoltura Sociale tra innovazione e normativa in Italia. .................................. 9 1.2 Uno sguardo europeo sull’Agricoltura Sociale. ........................................................................14 2. Le Politiche per l’Agricoltura Sociale. ...........................................................................................17 3. “Rusticitas” in Friuli Venezia Giulia: uno sguardo tra passato, presente e futuro. .........................22 3.1 Fattorie didattiche e fattorie sociali ..........................................................................................25 3.2 Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 in FVG. ..................................................31 3.3 L’Agricoltura Sociale come nuovo modello economico ...........................................................37 4. La costruzione di reti territoriali in Agricoltura Sociale in FVG .....................................................40 4.1 Il progetto pilota AASn5 di Pordenone “Validazione di attività innovative in ambito agricolo finalizzate all’inserimento sociale riabilitativo e lavorativo di persone diversamente abili”. ...........41 4.2 La gestione della sicurezza sul lavoro nelle fattorie sociali: dalla valutazione del rischio alla costruzione di misure di prevenzione e protezione .........................................................................45 5. Metodologia ed analisi di alcune esperienze di Agricoltura Sociale in Friuli Venezia Giulia ..........54 5.1 Diario etnografico sulle interviste dialogiche ed esperienze effettuate ......................................61 5.2 Analisi delle note di campo e comparazione degli elementi rilevati ........................................135 CONCLUSIONI ............................................................................................................................. 137 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................................ 140 SITOGRAFIA ................................................................................................................................ 145 FILMOGRAFIA ............................................................................................................................. 148 Appendice 1 .................................................................................................................................... 149 Appendice 2 .................................................................................................................................... 151 Appendice 3 .................................................................................................................................... 152 2 3 Alla nuova Vita che verrà al mondo, “Ascanio”, dolce compagnia in questa inaspettata esperienza sociale! 4 5 6 PRESENTAZIONE Il lavoro di tesi analizza ed affronta il tema dell’Agricoltura Sociale (AS) come uno degli strumenti più innovativi in grado di coniugare le esigenze di rinnovamento e rigenerazione del welfare italiano con la necessità di sviluppo di un’agricoltura multifunzionale e moderna che non si limita alla produzione di materie prime utili all’alimentazione ma che riesce a dar vita a funzioni secondarie e che intende integrare, in un più ampio quadro d’insieme, una serie di funzioni e servizi aggiuntivi a beneficio dell’intera società, riappropriandosi di un ruolo proprio, tradizionale, di spazio accogliente, col tempo perduto. L’obiettivo specifico di questo lavoro è stato rintracciare quanti più elementi innovativi presenti o in fase di sviluppo vi fossero in AS in Friuli Venezia Giulia - ad esempio la ricerca di nuove metodologie per la valutazione di inserimenti socio-lavorativi in agricoltura sociale, il tema della sicurezza degli utenti nelle fattorie sociali attraverso un nuovo modello di valutazione dei rischi connessi - raccogliendo almeno un’esperienza significativa per Provincia come ad esempio l’asino terapia, la creazione di orti sinergici, il recupero di piante antiche, la creazione di una ludoteca all’aperto, attività per persone svantaggiate all’interno di laboratori siti in agriturismo, l’inserimento di stranieri e persone disabili in fattoria sociale e di minori stranieri in contesto di agricomunità, di produzione di vino sociale. Esperienze che si sono sviluppate non solo all’interno di aziende produttive di inclusione sociale e lavorativa agricola ed ibride ma anche all’interno di associazioni e cooperative sociali che gestiscono attività produttive di inclusione sociale e lavorativa, le cui finalità rilevate sono quelle di ridare dignità, valore e calore umano alle persone svantaggiate all’interno delle comunità territoriali in cui insistono. La metodologia utilizzata nell’analisi delle esperienze di agricoltura sociale è stata quella della ricerca etnografica condotta con l’uso sia dell’intervista dialogica che dell’osservazione partecipante. Attraverso uno schema di intervista semi-strutturata rivolta agli imprenditori agricoli e al mondo della cooperazione sociale si è voluto indagare su quattro sezioni riportate nel seguente elenco: SEZIONE TECNICO ANAGRAFICA AZIENDA AGRICOLA – Il biglietto da visita SEZIONE EMPATICO EMOZIONALE – Il cuore nell’agricoltura e nell’uomo SEZIONE OFFERTA E CRESCITA SOCIALE ED ECONOMICA – Il saper fare insieme SEZIONE PROGETTI FUTURI – Noi ci crediamo 7 Sotto l’aspetto metodologico ad ogni sezione è stato associato un codice cromatico che voleva richiama gli aspetti specifici relativi ai contenuti dell’indagine. L’intervista dialogica, ricalibrata sull’analisi del primo contatto, sulla dimensione emozionale e relazionale con la persona svantaggiata, è stata rivolta anche ad operatori socio – sanitari, educatori, psicologi psico-terapeuti. Infine, attuando un’osservazione partecipante, sul loro lavoro, attraverso la partecipazione all’attività promossa dall’azienda agricola è stato possibile l’avvicinamento alla persona svantaggiata e quindi ascoltare la sua storia ed il beneficio che tali pratiche le hanno donato. Sono state così redatte, secondo il metodo del diario etnografico, delle note di campo al fine di ottenere da una prima lettura degli elementi rilevanti e ricorrenti, dei concetti sensibilizzanti e definitivi e quindi delle keyword. La seconda fase della ricerca è stato quello di effettuare una comparazione tra le differenti esperienze raccontate ricercando sia elementi ricorrenti che innovativi dando così maggiore visibilità a tale pratica presente nella Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ottica di offrire ai diversi attori del territorio - istituzionali e non - occasioni di incontro e di approfondimento. Le conclusioni denotano che, l’agricoltura sociale è un’insieme di esperienze varie e diversificate che nascono dal basso. Le criticità più rilevanti emergono man mano che l’analisi del fenomeno sale a livello gerarchico-istituzionale. Nonostante il bagaglio di esperienze e progetti innovativi già da diversi anni intrapresi nel contesto di agricoltura sociale in Friuli Venezia Giulia, molta strada deve essere ancora compiuta affinché tale pratica diventi cultura di sistema, basata sulla progettazione integrata. 8 1. L’Agricoltura Sociale: un volo d’aquila nel welfare innovativo. 1.1 Definizione di Agricoltura Sociale tra innovazione e normativa in Italia. Caratteristica dei processi di innovazione sociale è la capacità di mobilizzare, in modo aperto e continuativo, un ampio numero di soggetti attivi nel sistema locale, nella ricerca di soluzioni utili per lo stesso. Perché proprio nelle aree rurali allora nasce la scintilla innovativa? Mai come negli ultimi 60 anni le campagne sono state il luogo del cambiamento, dove fenomeni di esodo massiccio, modernizzazione delle tecnologie impiegate ed oggi nuove domande di ruralità e di nuovi stili di vita si sono susseguiti con velocità sempre maggiore trasformando sia la società agricola che la società civile in un susseguirsi di interazioni tra le aree urbane e quelle rurali. E’ in tale contesto che il sociale entra in modo nuovo, dopo la riscoperta della tipicità e del turismo rurale-territoriale, creando un nuovo rapporto tra agricoltura e società, sotto le vesti di una rinnovata cultura rivolta sia verso la tutela del paesaggio e dei suoi valori culturali più profondi, sia verso un’attenzione alla persona, soprattutto quella più fragile e svantaggiata, attraverso una rete locale di relazioni. L’Agricoltura sociale (AS) quindi favorisce la riorganizzazione e la caratterizzazione del welfare rurale e gli assegna un significato pro-attivo e di rigenerazione dei valori immateriali delle comunità; interpreta l’intervento nel sociale in una logica di promozione dello sviluppo, piuttosto che in una dimensione di riparazione dei disequilibri e delle esclusioni dello sviluppo. A seguito di questa premessa si rende ora necessario definire cosa sia l’Agricoltura Sociale e come tale termine si sia