Alla cortese attenzione del Direttore responsabile

Oggetto: comunicato stampa

PROIEZIONE DEL FILM “AMORE LIQUIDO” venerdì 18 FEBBRAIO ’11| ore 21.00| Casa delle Arti Conversano (Ba) In sala il regista Marco Luca Cattaneo e l’attore Stefano Fregni

Proiezione pomeridiana venerdì 18 febbraio , ore 17.30 , presso il Cinema Etoile |Monopoli

conferenza stampa per i giornalisti dell’area del sud-est barese venerdì 18 febbraio, ore 18:00, presso il KAMBUSA ROCK BAR Saranno presenti il regista Marco Luca Cattano e l’attore Stefano Fregni

Sarà una prima proiezione assoluta in Puglia il quinto appuntamento del SUDESTIVAL, evento di gran richiamo nel panorama culturale pugliese. Pellicola in concorso è “Amore liquido”, dell’esordiente Marco Luca Cattaneo, altro appuntamento da non perdere, che si terrà a Conversano , alle ore 21.00 , presso la Casa delle Arti.

Un’opera coraggiosa di una produzione indipendente, che dimostra come, anche se con scarse risorse finanziarie e in poche settimane, si possano realizzare lavori cinematografici importanti e di grande riflessione. Tra l’altro, la pellicola ha già ottenuto numerosi ed significativi riconoscimenti: Riff awards 2010 - Best Italian feature film ; Miff awards 2010 - Nomination best Acting performance male; Maremetraggio Trieste – Official selection. Con la storia estrema di Mario e della sua dipendenza video-pornografica, l’autore trova la chiave giusta per aprire porte delicate e inavvertibili, mettendoci davanti ad una questione, che, in generale, coinvolge tutti nell’attuale incapacità di avere rapporti veri con gli altri, mediandoci e riempiendo i vuoti della nostra esistenza attraverso i social network. In sala insieme al regista Marco Luca Cattaneo e al direttore artistico Michele Suma, sarà presente l’attore protagonista Stefano Fregni . Di certo un film che, come di consueto, potrà vivacizzare l’atteso e partecipato “dopo-sudestival” in un dibattito anche sul tema di internet e dei suoi rischi, del suo potere e delle sue potenzialità, nel tempo della “liquidità” (Bauman). Una buona occasione per parlare di videodipendenza senza impostazioni semplicistiche e moralistiche. Si ricorda, comunque, che il film è vietato a minori di 14 anni.

Confermata anche per venerdì 18 febbraio , alle ore 17:30 , a Monopoli, presso il Cinema “Etoile” , la proiezione pomeridiana della pellicola in concorso per il premio “Giuria Giovani – BCC Conversano”. Inoltre, si ricorda che il servizio di trasporto gratuito del Sudestival, lo SGUARDIBUS , sarà disponibile per le città di Fasano , con fermata in via F.lli Rosselli (dinanzi il Tribunale) e partenza alle 20.00 , e di Monopoli , con fermata in via Capitan Pirrelli 51, alle ore 20.15 . Infoline 334.131000 e 345.7774151. Sito ufficiale www.sudestival.org .

Considerata l’importanza dell’appuntamento, si prega di dare massima diffusione del comunicato e si invita ad intervenire con una troupe e/o un giornalista.

Informazioni per la stampa

18 febbraio’11| Casa della Arti| ore 21.00| CONVERSANO Amore liquido Regia: Marco Luca Cattaneo| Cast: Stefano Fregni, Sara Sartini, Martina Capannini| Durata 102’| Produzione: Nicola Fontanili e Andrea Cattaneo per Associazione Evoè In sala il regista Marco Luca Cattaneo e l’attore Stefano Fregni

Altra sorprendente opera prima, girata a Bologna in sole tre settimane e con un fondo di appena 15.000 euro, a cui non mancano stile, saggezza fotografica e tenuta narrativa. Il protagonista è l’ottimo Stefano Fregni (Mario), mite quarantenne, operatore ecologico, decisamente affetto da pornodipendenza. In un inatteso giorno di agosto, pronto a incastonarsi nel rosario della sua monotona e solitaria vita, incontra invece Agatha, una giovane ragazza madre, capace di smuovere in lui sentimenti anestetizzati dal tedio e dalla solitudine. Alla “liquidità” dei rapporti umani, accordati al ritmo dei consumi, nel tempo storico della precarietà e della virtualizzazione delle relazioni, Mario dovrà rispondere elaborando una inedita solidità relazionale, reale, non virtuale, oscurata proprio dalla videopornodipendenza e riposta nella memoria del cuore, sedata dal “porno potere”.

CHI E’ MARCO LUCA CATTANEO

Marco Luca Cattaneo è nato a Carrara il 16 dicembre 1977 e vive a Bologna.

Si è laureato al D.A.M.S. indirizzo Cinema di Bologna con una tesi su Marco Ferreri. Successivamente ha conseguito il Master in Ideazione e Produzione di Audiovisivi all’Università Cattolica di Milano. Come regista e al tempo stesso sceneggiatore ha realizzato diversi cortometraggi e documentari. Fra questi “Deionos” menzione speciale al Festival di Albino 2005 e “Uomini di Marmo” selezionato fuori concorso al Festival Filmmaker di Milano.Nel 1999 realizza il millimetraggio “ Mini Kick ” (Primo premio Originalità festival Mini Cooper)

Nel 2000 scrive insieme al regista la sceneggiatura del cortometraggio “ Rosa Mistica ” di Alessandro Zanetti

(Premio della critica al Festival del cortometraggio di Parma)

Nel 2001 scrive la sceneggiatura del cortometraggio “ Lo scialle nero ” diretto poi da Alessandro Zanetti

Nel 2003 scrive insieme al regista la sceneggiatura del cortometraggio “ Assez vu ” di Gabriele Lucchetti

Nel 2004 scrive insieme alla regista Francesca Matricoti la piece teatrale “ YB ”

Nel 2005 realizza il documentario “ Deinos ” menzione speciale al Festival Immagini di Notte di Albino e il cortometraggio “ Party Time ”.

Nel 2006 realizza il documentario “ Uomini di marmo ” e il cortometraggio “ Rue 486 ”.

Nel 2008 realizza il cortometraggio “ Principessa ”.

CHI E’ STEFANO FREGNI

Attore bolognese poliedrico, Stefano Fregni si divide da sempre tra cinema, teatro e televisione. Laureato in Scienze Politiche all'Università di Bologna, Stefano, oltre a parlare inglese e tedesco conosce ben quattro dialetti, tra cui il romagnolo e il veneto. Nel tempo libero si diletta nel ballo, ai fornelli e ama guidare la sua moto. In passato ha praticato sci e basket a livello agonistico.

Teatro Dopo aver frequentato il Laboratorio Teatrale tenuto da De Pasquale nella stagione 1994-'95, Fregni si butta a capofitto nella recitazione sul palcoscenico, partecipando in questi anni a "Morte di un commesso viaggiatore" per la regia di Ciuceis, "Il gigante" e "Barbonia" scritte e dirette da De Pasquale. Nel 1998 frequenta il laboratorio intensivo "Il corpo in movimento" tenuto da Schiavone e nel 2003 recita nel "Sogno di una notte di mezza estate" per la regia di Calvesi. Tra 2005 e 2006 è in "Dio" di Woody Allen, regia di Gerbino, "La mela di Alan – Hacking the Turing Test" scritto e diretto da Patera e "The Pitchfork Disney" di Philip Ridley,con la regia di Vannoni. Recentemente il suo impegno teatrale è continuato con "Ubu Re" con regia di Enria (2007) , "Atto ludico" con testi di Natalia Ginzburg e regia di Zibetti (2007), "Interrail" per la regia di Manusacchio (2008) e "Il lottatore" scritto e diretto da Ansaldo (2009). Nel 2002 partecipa al laboratorio Teoria e tecnica del full acting, condotto da Lello Arena e allo stage Recitare davanti alla macchina da presa di Patrizia Piccinini.

Cinema Nel 2000 compare sul grande schermo, e lo fa con Ma il furore dei nostri sguardi per la regia di Loredana Alberti; a seguire è in Cicale assordanti di Riccardo Micalizio (2004); lo stesso anno recita anche per Avati in Ma quando arrivano le ragazze, per Martelli nel film In ascolto e per La Parola in E se domani. Tra 2005 e 2006 è impegnatissimo al cinema, tanto che gira ben cinque film, tra cui Baciami piccina, diretto da Cimpanelli e La terza madre col maestro Dario Argento. È a servizio di Vanzina in 2061 e nel 2008 gira Amore liquido con Marco Luca Cattaneo. In seguito l'abbiamo visto ne Le ombre degli angeli per la regia di Maltagliati, in Nelle fauci di Ubaldo Terzani (a dirigere Kaplan) e lo vedremo diretto da Placido ne Il fiore del male (2010).

Televisione Oltre che sul grande schermo, Stefano Fregni è molto attivo anche sul piccolo, dato che ha preso parte a moltissime produzioni televisive. Tra le prime a cui ha partecipato, Angela per la regia dei fratelli Frazzi (2004), con la regia di Riccardo Donna (2004), Orgoglio (2004), La Squadra (2004), Butta la luna con la regia di Vittorio Sindoni (2005), Papa Luciani, il sorriso di Dio (2006), Karol Wojtyla regia di Giacomo Battiato (2006), Raccontami, ancora con Donna nel 2006. Il versatile artista prosegue assiduamente il suo impegno attoriale in televisione con RIS 3 (2006), Distretto di polizia 6 (2006), diretto da Antonello Grimaldi, Il capitano 2, ancora sotto la regia di Sindoni (2007), Una , dirige Cinzia Th. Torrini, la seconda stagione di Nebbie e delitti, Il Commissario De Luca per la regia di Antonio Frazzi. Nel 2008 recita in Quo vadis, baby? per la regia di Guido Chiesa, nella stagione 2008-2009 di , L'ispettore Coliandro, (2009) e Preferisco il paradiso (2009).

Cortometraggi Tra i moltissimi cui ha preso parte Stefano Fregni, possiamo citare Luna (2000) per la regia di Zanasi (2000), Cappuccino, con regia di Maltagliati e Procaccini (nel 2004), Come quando fuori piove diretto da Metastasio (2005), Average down diretto da Mangiarotti (2006), Kung-tusion ancora per la regia di Maltagliati e con Greco (2006), Principessa, diretto da Cattaneo (2008), Achille per la regia di Farina e Il caso Carretta diretto dai Manetti Bros nel 2010.